GIUSEPPE PALUMBO
CATACLISMA
BIG IN JAPAN! Un breve chiarimento:
quella che segue è la prefazione a questa incommensurabile raccolta di storie amene da me realizzate nel corso degli anni Novanta per la casa editrice Kodansha (erano anni in cui la congiuntura economica in Giappone determinò la crisi del manga...). A scriverla ho chiamato il migliore degli editor che mi siano stati assegnati: il signor Yasuyuki Shin. Mio fan prima che mio editor, ha saputo cogliere a pieno l’anima deficiente che alberga in queste storie e mi ha saputo spronare fino all’eccesso. Ecco pertanto le sue parole, nella traduzione italiana, certo non priva di asprezze ma carica di emozione, dell’amica Midori Yamane. Con lei ho sempre condiviso i momenti dell’affaire PalumboKodansha. Si dice che, quando un artista millanta grandi successi, che egli sia “Big in Japan”: questo credo sia il titolo giusto per la prefazione di mr.Shin.
Mi dispiace tanto, in Giappone Giuseppe Palumbo non è un super star nel mondo di Fumetto fanta scienza e illustrazione. E’ stabilita la conoscenza come, “Ah, quello che disegna un fumetto da ridere in cui il protagonista strana fa delle cose buffe...” Naturalmente la colpa è la rivista Morning della Kodansha nella quale è stata pubblicata la serie “CUT”. Fortunatamente ho avuto il piacere di essere “editor” di questa serie. E’ stato un lavoro molto divertente e ogni giorno mi dava aria nuova. Perché sono stato sempre il primo assoluto nel mondo a vedere gli schizzi delle opere e ridere a crepa pelle. Non mi crederete, ma non ho mai conosciuto Palumbo in persona. Ma, l’ho conosciuto la sua personalità allegra tramite le sue opere e le conversazione (di fax o mail) di meeting, mi sento che è un amicone che da tanti anni stiamo insieme con dei bicchieri vuoti e risate, per davvero, tutt’ora! Tanti auguri per la pubblicazione di “CUT”. Credo che tutto il popolo del mondo, gli italiani per primo, rideranno a crepa pelle some lo hanno fatto i suoi fans giapponesi. E’ meraviglioso!! La redazione Morning / Kodansha Yasuyuki Shin Caro Giuseppe, Rileggendo la traduzione noto gli errori qua e là.... come al solito. Shin ha detto, inoltre, si era divertito per davvero lavorare con te, Bastava poche parole per capirsi e rispondevi sempre con la qualità... Non si sentiva che stava lavorando con un autore di paese così lontano, diverso dagli artisti di ... specialmente di korea che dicevano “lei sta negando la mia professonalità!” “mi controlla?!” A presto. midori Concludo ringraziando entrambi per l’amicizia, la passione e la professionalità che hanno dimostrato nel sopportare me e la mia deficienza. E per ultimo il sig. Tuveri di Cagliari per aver innescato il tutto. Giuseppe Palumbo
episodio 1