L’inseguimento è finito, Joe!
Lucky Luke!
No ma tu sei fuori! Io non faccio niente del genere, è una cosa ridicola!
Ma no, sarà bellissimo!
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Lo facciamo senza coltelli, se vuoi. Solo col leone.
Ridicola e troppo pericolosa.
Oh, tu non mi parli così, va bene?
Il leone?! Ma che leone? Sai benissimo che non ci sarà nessun leone! È una stronzata, come tutto quello che dici!
Prometti, prometti, e poi…
Ti giuro che so dove trovare un leone.
Ecco, adesso la povera scema prende dell’aria.
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E poi, ecco, questo è il tuo tutu.
Sarà, comunque non faccio uno strip-tease dentro una gabbia con un leone selvaggio, io!
Oh, Tina, dai…
Ne ho le palle piene!
Ma sarebbe ammaestrato, il leone, povera scema!
Oh, Tina...
C O G LI ON E!
SBA M !
Abitavo con uno che si chiamava “Koin q uilino”. Non l’avevo chiamato io così. A dire il vero, q uando ero arrivata, lui c’era già.
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Non è che hai un po’ di soldi da prestarmi? Mmm...
Dove sono? Non far finta di non saperlo.
Eh.
Bèèèè
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Mi sa che meno fai e meno faresti…
Cioè… il far niente genera far niente…
…E la lentezza genera lentezza…
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Avanti.
Ciao
Stai bene?
Non dovevi andare all’agenzia interinale?
Non è la terza volta che guardi La ballata dei Dalton?
Non dovevi andare in banca, anche? Sì.
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Sì, dovrei…
Sì.
Cécile e Bernadette le conosco dal liceo. Cécile è stata adottata quando aveva 12 anni da un ricco finlandese proprietario delle grandi pescherie Sinki. È l’unica erede… Per lei, il tempo e il denaro non hanno importanza.
Quanto a
Bernadette…
…un mistero.
Poi una volta, nel libro dei record del 2002, ho visto un tipo gigantesco con lo stesso cognome e una forte somiglianza fisica. Lei è sembrata scocciata, innervosita, e ha respinto perfino l’ipotesi di un’eventuale parentela. Non avevi appuntamento all’ufficio di collocamento alle quattro?
Non ci aveva mai parlato di sé.
Merda…
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Pfff… Non ce la farò mai.
E poi mi sento una cretina. La magia non fa per me; non ci credo.
Non ci crede nessuno.
Quello che conta è la scena.
Fare dei gesti ampi…
Ed ora, signore e signori, sotto i vostri occhi stupefatti… Un po’ di spettacolo, no?
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Certo se pensi di farla sparire davvero, andiam male.
Devi sorridere, Aude, stare dritta, essere dinamica.
O fai così, o lo fai a seno nudo, e nessuno farà più attenzione alla tua tortorella.
Koinquilino non lavorava. E non aveva nessuna intenzione di lavorare.
Aveva un grande progetto, di metter su una specie di spettacolo con delle sue donne. Inventava lui i numeri e faceva la regia. Delle volte il suo senso dell’umorismo mi sfuggiva.
Meraviglioso!
Solo che, per fare questa cosa, gli servivan dei soldi. E, per trovare i soldi, aveva sempre dei piani a suo dire fantastici. Furti, imbrogli e rapine‌ Koinquilino era un truffatore. 13
Era innamorato perso di tutti i grandi banditi. Anch’io, devo dire, ero un po’ affascinata da lui. La grana è qui, ma per arrivare a questa saletta bisogna camminare nelle fogne per due km.
Però, era raro che mettesse in pratica i suoi piani. Non era oggi il vostro super piano?
Botta di sfiga… Io e Toine abbiamo preso il raffreddore, abbiam deciso che lo facciamo un’altra volta
Quindi, di solito, non aveva un centesimo, e le poche volte che metteva insieme dei tutto in materiale per lo spettacolo.
Sì, non me la sentivo, di strisciare per le fogne messo così.
soldi, investiva
Allora, salti, eh?
Fino a quel momento, aveva messo insieme molti accessori, ma non aveva ancora un leone… 14