V edizione, FEDELTà
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
città e parole in festival
O lt r e l a v e t r i n a in collaborazione con Ascom Vittorio Veneto e commercianti di Serravalle
Si accende la collaborazione tra Comodamente e Ascom Vittorio Veneto, dando vita a progetti pensati per dare nuova luce alla città.La mostra di Carlo Bernardini, con i suoi magici poligoni, la luce addirittura la “aprirà”, riportandola nelle stanze del Palazzo dell’Anas chiuso da decenni. A rendere possibile quest’epifania, l’interesse e l’impegno dei commercianti di Serravalle, uniti per sostenere nuovi progetti tesi a svegliare la città e i suoi luoghi sopiti. E nei giorni del festival non dormiranno neanche le vetrine dei negozi che, anzi, si vestiranno di nuovo grazie alla performance degli artisti del Treviso Comic Book Festival: uno spettacolo di disegno live attirerà i passanti nel vortice creativo del festival portandoli a buttare l’occhio, tra un fumetto e l’altro, anche oltre la vetrina.
Infopoint: LO TROV I IN PIAZZA FLA M INIO, Ser r ava l l e
AGGIORNAMENTI AL PROGRAMMA WWW.COMODAMENTE.IT
introduzione a l l a f e d e ltà
Fedeli alla linea infedele “Comodamente?” “Con la ‘c’” “Comodamente” “Ma il significato qual è?” “I pol far ‘na discussion de politica, de arte… de cinema, de teatro… e allora là i discute de tut, con una vision, disèn, un fià pì ampia de quel che pol aver la gente de qua…” “…con comodità.” Qui la gente ormai lo sa, come testimonia questo scambio di parole tra due anziani a passeggio a Vittorio Veneto. A Comodamente si parla di tutto – dall’arte alla politica, dalla filosofia all’attualità – adottando però nuove prospettive, alla ricerca di significati da definire e di definizioni da svuotare e riempire con nuovi significati, più veri, più vivi e vitali. Solo su un aspetto forse quei signori, intercettati in salita verso la collina di Sant’Augusta, si sono sbagliati. La comodità, al festival, è proprio l’elemento a cui dare un calcio, la zolla da smuovere sollevando dubbi e stimo-
lando il confronto, in un’arena in cui niente è dato per certo e ogni voce ha il diritto ad esporre la sua verità. Ed è proprio attorno a un argomento per certi versi scomodo, che a caldo porta a schierarsi da una parte o dall’altra, si svilupperà la quinta edizione, per trascinare al dunque i tantissimi ospiti coinvolti nell’evento. Si parlerà di fedeltà. Un concetto che, nel 150esimo anniversario dell’Italia unita, ci porta a riflettere sui processi che hanno costruito la nostra identità e la nostra Storia, ma anche su quelli che concorrono a formare il nostro futuro: essere italiani significa non solo essere consapevoli di come siamo arrivati fin qui, ma credere contemporaneamente nell’idea di Europa, vivendo la fedeltà tra le polarità di passato e futuro. Al di là della storia con la “s” maiuscola, la fedeltà ci chiama in causa ogni giorno, nelle nostre piccole storie, non in quanto italiani ma semplicemente in quanto esseri umani dotati di libero arbitrio. Chi non ha mai dovuto farci i conti con la fedeltà? Solo a sentirla nominare qualcuno fa un salto sulla sedia, come si sentisse colto in fallo o spiato dal buco della serratura. Eppure è un argomento così estivo, quasi leggero, che parrebbe da copertina di settimanale. Ma rilassatevi, non vogliamo certo concentrarci sugli acciacchi dei rapporti sentimentali. Non sarebbe da noi che, come di-
cono quei signori, cerchiamo di avere una visione un po’ più ampia rispetto all’uomo della strada. E allora guardiamo un po’ oltre il nostro naso da cortile, alla scoperta di come la fedeltà venga tirata in ballo continuamente, in ogni ambito dell’esistenza, ogni volta che si agisce scegliendo qualcosa al posto di qualcos’altro. Ogni volta che si decide di continuare per una strada o di cambiare rotta, seguire una persona o il proprio istinto. Perché la fedeltà non è un dogma (e qui si entra in un altro territorio, quello della fede, di cui comunque si parlerà), ma è un patto da rinegoziare ogni giorno, con il mutare del contesto e degli obiettivi da raggiungere. Pena la trasformazione della virtù in vizio – per mancanza di flessibilità – e soprattutto la perdita del piacere della scoperta, che è uno dei motori stessi dell’esistenza. Non vi stiamo invitando ad essere libertini, ma solo liberi: di scegliere, di osare, di provare, di cambiare. Il 2, 3 e 4 settembre nuvole di idee si addensano nel cielo della città: dopo il temporale, forse, ci ritroveremo tutti un po’ più ricchi e sereni. Claudio Bertorelli
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V edizione, FEDELTà
idee in copertina I grandi temi della contemporaneità, a volo d’uccello. Dimenticate la noia di tutti i giorni, alzate lo sguardo e dite ciao alla siepe che vi opprime. 3 set t e m br e , or e 1 5 . 0 0 Pi a z z a M i n ucc i
Facebook o tessera di partito? Facebook, Twitter, Blogspot. Strumenti maneggiati da tanti e vezzeggiati da aziende, editoria e cinema, potenti tanto da costituire comunità, compiere azioni politiche e ormai modificare i fatti della Storia. Ora anche la politica sembra averlo compreso, come hanno dimostrato la campagna elettorale di Barack Obama e i movimenti che hanno sovvertito i regimi dittatoriali nei paesi del Mediterraneo. Ma quale modello politico creano o reiterano queste nuove community politiche infedeli che non hanno tessera o sede di partito? E la politica italiana che siede in TV, salpa o affoga nel web 2.0? E quella europea? con: Alessandro Bonino ideatore di spinoza.it Valeria Manieri Radio Radicale modera: Francesco Rigatelli giornalista de La Stampa saluti: Antonella Caldart assessore alle Politiche Giovanili della Città di Vittorio Veneto
3 set t e m br e , or e 1 8 . 0 0 Pi a z z a M i n ucc i
3 0 ag o s t o, or e 2 1 . 0 0 Pa l a z z o T ode sco
Se il sogno a Nordest riparte dai capannoni promosso da Fondazione Francesco Fabbri e sostenuto da Confartigianato Conegliano
Cambia l’economia, cambiano i luoghi di produzione, in sostanza cambiano i paradigmi cui il Nordest è stato fedele per trent’anni, perché la crisi ha svuotato le aziende facendoci capire che non siamo più in grado di fare i cinesi dello stivale. Testa bassa e pedalare non basta più: ora solo chi ha idee nuove e capacità di dare risposte in tempi rapidi può fare impresa reggendo il confronto con i competitors internazionali. Siamo alle soglie dell’ultima sconfitta o alla vigilia di un nuovo rinascimento economico che prende piede dai capannoni più creativi? con: Franco Farinelli geografo Mario Pozza presidente Confartigianato Treviso Paolo Feltrin politologo e docente Università di Trieste modera: Dario Di Vico giornalista de Il Corriere della Sera saluti: Gianantonio Da Re sindaco della Città di Vittorio Veneto Giustino Moro presidente Fondazione Francesco Fabbri
2 set t e m br e , or e 1 8 . 3 0 Pi a z z a M i n ucc i
Fedeltà alle regole Perfino il Dalai Lama consiglia di imparare bene le regole in modo da “poterle infrangere nel modo corretto”. Se trasgredire regole ingiuste è il primo passo verso la libertà, non curarsi di
regole opportune significa invece sottrarsi alla responsabilità collettiva. Ma dov’è il confine tra libertà e arbitrio, tra contestazione e opportunismo? incontro con: Gherardo Colombo presidente di Garzanti Libri interviene: Sandro De Nardi costituzionalista saluti: Fabio Gava senatore
2 se t t e m br e , or e 2 1 . 0 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Fedeli al sogno, ma in quale Europa? L’Europa è stato un progetto condiviso da tutti i Paesi che la compongono oppure una costruzione ideale inarrivabile? Potrà esistere una forma politica che superi l’idea di stato nazionale? Quale ruolo può svolgere l’Italia in un rinnovato contesto politico-istituzionale? con: Gian Arturo Ferrari presidente del centro per il Libro e la Lettura - Paolo Guerrieri vicepresidente Istituto Affari Internazionali - Luigi Zanda senatore modera: Tonia Mastrobuoni giornalista de La Stampa
2 se t t e m br e , or e 2 1 . 3 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
Come risolvo il difetto di fede? È dura tener “fede” a precetti, sacre scritture e miracoli presi alla lettera in una società moderna; si rischia la libera interpretazione. Quindi “fedeltà” al verbo religioso sì, ma quale? Come recuperare, in una società laica, valori autentici senza “difetti” di traduzione e superstizione?
con: Bruno Ballardini pubblicitario e saggista Giuseppe Di Leo vaticanista - Massimo Donà filosofo Daniele Nahum portavoce Comunità Ebraica di Milano modera: Khaled Fuad Allam islamista e sociologo
3 se t t e m br e , or e 1 1 . 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Fedeli al posto fisso “Sto alla Zanussi da 30 anni”. Per i nati nel secondo dopoguerra la definizione di sé passava attraverso l’identificazione nella famiglia-azienda, fonte non solo di reddito, ma anche di una serie di garanzie e rassicurazioni che andavano dall’assistenza alla vacanza aziendale. Negli anni questo modello di fedeltà è stato sostituito dalla rincorsa di obiettivi mobili, rendendo sempre più difficile il costruirsi un progetto di vita: la precarietà del lavoro ha finito così per rendere evanescente anche l’idea di sé, un prezzo troppo alto per la cosiddetta “flessibilità”. Se il posto fisso rappresenta al tempo stesso la base della stabilità sociale e un ritorno al passato impraticabile, esiste una soluzione al precariato? A conclusione del dialogo Fedeltà Superiore, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Bellenda. incontro con: Maurizio Sacconi ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali modera: Tonia Mastrobuoni giornalista de La Stampa saluti: Maurizio Castro senatore della Repubblica Giuseppe Sbalchiero presidente Confartigianato Veneto
La crisi finanziaria: rischio o opportunità per le mafie L'esperienza ci insegna che le grandi crisi economiche rischiano di rafforzare le mafie. È stato così nel '29, ma anche l'attuale, perdurante debolezza dei mercati finanziari offre pericolosi margini di opportunità a chi ha a disposizione enormi quantitativi di liquidità come la criminalità organizzata. Come si muovono le mafie durante le crisi, che pericoli corrono le banche e le aziende e cosa possono fare le istituzioni internazionali e l'Europa per arginarne l'espansione? con: Ennio Fortuna già procuratore generale della Repubblica del Veneto - Ivan Lo Bello presidente Confindustria Sicilia presenta: Tonia Mastrobuoni giornalista de La Stampa
3 set t e m br e , or e 2 1 . 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Tutti in famiglia A ottobre partirà il nuovo censimento ISTAT sulle famiglie LGBT (Lesbian Gay Bisex Transgender), finalmente un ritratto fedele di una realtà ancora non riconosciuta tra le forme di coppia esistenti. Per la prima volta in Italia due individui dello stesso sesso, legati da vincolo affettivo non matrimoniale, potranno definirsi “coppia”. Una forma di fedeltà conquistata così duramente reggerà meglio l’usura dell’abitudine? con: Sergio Rovasio segretario generale Associazione Radicale Certi Diritti - Vitaliano Trevisan scrittore modera: Valeria Manieri Radio Radicale
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
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150 passi Riflessioni su questi primi 150 anni di italianità. Dove siamo? Come ci siamo arrivati? E, soprattutto, dove possiamo andare con il nostro vecchio stivale? I n colla bor a zion e con Consu lta delle Assoc i a zion i Com bat t en t ist ic h e e d’A r m a
2 set t e m br e , or e 1 9. 3 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
ITalents - Cittadini altrove o a casa nostra? Circa 60 mila giovani Italiani under 40 lasciano l’Italia ogni anno. Sono i nostri cervelli in fuga, che lasciano per scelta, necessità, per trovare una nuova patria più fedele ai loro sogni. E se invece di andarsene facessero la scelta di restare al grido di “Il nostro tempo è adesso”? A conclusione del dialogo Fedeltà Superiore, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Bellenda. con: Tiziana Agostini assessore alle Attività Culturali e Cultura delle Differenze del Comune di Venezia Claudia Cucchiarato giornalista Alessandro Mistrorigo Visiting Research Fellow presso la Queen Mary University of London Sergio Nava giornalista e blogger Nathania Zevi giornalista SKY TV modera: Francesco Rigatelli giornalista de La Stampa saluti: Simonetta Rubinato senatrice
3 set t e m br e , or e 16 . 3 0 C e n t r a l e E n el di Nov e
Avvolti nelle bugie La storia d’Italia, sin dalla sua fondazione, è un viaggio a ritroso popolato da mezze verità, bugie manifeste, tradimenti, episodi controversi. Scavando in molte delle nostre vicende collettive emergono grovigli frequenti e inestricabili nei quali verità e menzogna
si confondono. Con il risultato che, in mancanza di fatti certi e incontrovertibili, l’Italia continua a presentare una carta d’identità fragile e guascona. E’ possibile cambiare direzione o siamo invece destinati al tormento di un silenzio insopportabile? con: Daniele Ceschin storico Silvia Giralucci scrittrice, autrice di "L'inferno sono gli altri" modera: Edoardo Pittalis giornalista e scrittore saluti: Luisa Cigagna comitato scientifico Fondazione Francesco Fabbri, Antonio Fojadelli procuratore della Repubblica di Treviso
4 se t t e m br e , or e 1 2 . 0 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
Manifesti della collezione Giacomo Rova anteprima di presentazione promosso da Associazione Serravalle Viva u n l i bro di G i a n paol o Z ag on el
Anteprima della pubblicazione “Manifesti della Collezione Giacomo Rova” in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. con: Gianpaolo Zagonel scrittore saluti: Michele De Bertolis assessore alla Cultura della Città di Vittorio Veneto Alessandro Pradal presidente Associazione Serravalle Viva
4 se t t e m br e , or e 1 5 . 0 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
Italia reloaded. Da dove ripartiamo? “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro” recita la Costituzione al primo atto. Già, ma cosa produce? Qual è il prodotto italiano che tira nell’economia della conoscenza? Innovazione, invenzione e creatività sono alla base di una possibile rinascita del nostro Paese che, per ripartire, dovrà ascoltare e contare anche sui giovani. A prescindere dal tipo di prodotto che sapremo anzi, sapranno, creare, resta il fatto che “Made in Italy” è il payoff cui rimanere fedeli per essere in grado di “marchiare” strade future. A patto che non diventi uno specchietto per le allodole per pregiudizi e abitudini… con: Pier Luigi Celli direttore generale Università Luiss Guido Carli Roma, Pier Luigi Sacco professore di Economia della Cultura - Eleonora Voltolina direttore di Repubblica degli Stagisti modera: Lorenzo Robustelli giornalista
4 se t t e m br e , or e 17. 0 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
La bandiera. Una, nessuna,centomila? Sono tante le circostanze in cui si evoca, e spesso si scomoda, l’idea di na-
zione, mettendo sul piatto patria, stato, comunità e senso di appartenenza. Eppure rimane difficile trovare le vere radici che ancorano ad un’identità, il collante che trasformi l’heimat in un soggetto politico che possa rappresentare delle persone, un luogo, una storia. Quale è la nostra identità che ci qualifica? Che senso ha dirsi italiani o europei quando il tricolore o le stellette vengono trattati come semplici contenitori insapore? con: Franciscu Sedda semiologo ed esponente del Partito Indipendentista Sardo - Lorenzo Robustelli giornalista modera: Edoardo Pittalis giornalista e scrittore saluti: Michele De Bertolis assessore alla Cultura del Comune di Vittorio Veneto
4 set t e m br e , or e 1 9. 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Cambio colori I giocatori che indossano una sola maglia in tutta la carriera sono un genere in via di estinzione, a tal punto che la maglia azzurra della Nazionale sembra essere l’unico colore cui tutti i giocatori sono disposti a dichiarare fedeltà eterna. Sono solo le logiche monetarie a calcare i campi da calcio o c’è ancora la possibilità di risvegliare l’amore per una maglia? ospiti: Elio Matassi filosofo calcio e docente Università Roma Tre Valdemaro Casalini giornalista Sky Sport24 Emanuele Corazzi giornanista SkySport 24
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V edizione, FEDELTà
STORIE E IMMAGINI Tutto quello che c’è in mezzo tra un’immagine ed una storia. Un racconto in cui protagonisti e pubblico si confrontano, senza filtri. Aguzzate le orecchie.
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011 2 set t e m br e , or e 1 8 . 0 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Spaghetti al pomodoro. Tra purezza e meticciato L’Europa si è caratterizzata nei secoli per una stratificazione successiva di religioni, influenze linguistiche, perfino prodotti agricoli e tradizioni alimentari. Uomini e merci hanno viaggiato all’infinito, al punto che gli italianissimi spaghetti al pomodoro sono diventati l’intersezione tra la pasta dalla Cina e l’ortaggio americano. Ma l’identità culturale quanto è scienza e quanto è tradizione? Biologia e genetica possono darci una mano, ma la purezza risulta per lo più una costruzione di sottili fili di lana caprina in continua tensione. con: Stefano Bonaga filosofo Marzio Favero sindaco del Comune di Montebelluna
0 3 set t e m br e , or e 1 9. 0 0 Pa l a z z o T ode sco
Il futuro è nelle nostre mani La parola artigiano ci ricorda un saper fare legato alla tradizione e al folklore, come se il fare con le mani fosse il ricordo di un lontano passato. Invece proprio quel saper fare con le mani rappresenta oggi una risorsa preziosa per affrontare la globalizzazione dei mercati e la sfida dell'innovazione. Un dialogo per discutere i percorsi della nuova modernità artigiana, alla scoperta del perché il futuro sia, oggi più che mai, nelle nostre mani. con: Marco Bettiol docente Università degli Studi di Padova Annalisa Cocco vincitrice Premio Compasso d'Oro 2011 - Stefano Micelli – docente Università Ca’ Foscari di Venezia - Sergio Paolin imprenditore Matteo Zorzenoni designer saluti: Mario Pozza presidente Confartigianato Treviso
3 set t e m br e , or e 1 5 . 3 0 Pa l a z z o T ode sco
Il collezionista impenitente Il collezionista d’arte è uno squalo affamato. Dipinti, fotografie, video, ma anche bronzi, reperti archeologici, memorabilia e libri antichi: quando scocca la scintilla possedere quell’oggetto o quella opera diventa una ragione per vivere. E oltre che un piacere, nel contempo collezionare è diventato anche una forma di responsabilità sociale, sia per il sostegno alla creatività che per le valenze di interesse pubblico che una collezione può avere, come molte banche e aziende di grande dimensione hanno ormai capito. Ma chi è il collezionista? Un inappagato desideroso di nuove avventure intellettuali o un precursore di tutto ciò che avrà valore domani? con: Silvio Antiga collezionista e imprenditore Giorgio Fasol collezionista Giuseppina Panza Di Biumo collezionista Lionello Puppi storico dell’arte e professore emerito dell'Università Cà Foscari di Venezia modera: Massimo Mattioli giornalista saluti: FAUSTA BRESSANI dirigente beni culturali regione veneto
3 set t e m br e , or e 1 1 . 3 0 Pi a z z a M i n ucc i
La fedeltà del piccione Nel regno animale l’amore libero è
pag. 5 pratica obbligatoria per aumentare le possibilità di riproduzione e di sopravvivenza della specie. Esistono tuttavia specie che sviluppano una fedeltà assoluta tra i partner, capace di durare tutta la vita: ne sono esempio i pinguini imperatore o i pappagallini “inseparabili”, per l’appunto. Cosa origina questo istinto che sconfina dalle regole darwiniane della sopravvivenza? La fedeltà può essere un comportamento innato?
divenuto vita, all’insegna di una triade, genio-fantasia-libertà, oggi minacciata da una necrosi che si alimenta di mediocrità dilagante, nullità inventiva, rassegnazione di sudditi desiderosi di divenire lacchè. Don Giovanni, Casanova, Da Ponte ci offrono, oggi più che mai, le parole d’ordine con cui potremo resistere, combattere, vincere, in nome dell’intelligenza e della bellezza. ospiti: Elio Matassi filosofo della musica e docente Università Roma Tre - Quirino Principe filosofo della musica
con: Stefania Nicasi psicanalista Andrea Pilastro etologo 4 se t t e m br e , or e 1 1 . 0 0 Pi a z z a M i n ucc i 3 se t t e m br e , or e 17. 3 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
Apolidi d’Europa, fedeli a quale terra? Gli apolidi, i rifugiati, i sans papier, nuove figure dell’homo sacer. Nelle rotte della civiltà la mappa degli europei migranti descrive a pieno la condizione dell’uomo contemporaneo, costretto ad abbandonare la comunità d’appartenenza e, in qualche modo, a tradire le sue radici per mantenersi fedele alla propria idea di “esistenza”. A conclusione del dialogo Fedeltà Superiore, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Bellenda. incontro con: Antonia Arslan scrittrice presenta: Khaled Fouad Allam islamista e sociologo
3 se t t e m br e , or e 1 8 . 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
L’ideologia del traditore L’avanguardia è la donna di malaffare più fedele che esista, ostinatamente libera da andare ovunque ci sia profumo e desiderio di nuovo. La pratica di ogni arte è devota ricerca dell’ubi consistam che prevede freudiani paterni omicidi e micidiali scatti in avanti. Il futuro si fa sempre per costanti e continui tradimenti del presente, e solo chi ha il coraggio di buttarsi a capofitto può avere la speranza ed il fiato per segnare la storia. Contro la tradizione, contro il potere che si addensa in signorie, il tradimento è la vera anima di tutte le rivoluzioni che squarciano il cielo della modernità. A conclusione del dialogo Life is a bubble, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Le Vigne di Alice. un confronto tra: Achille Bonito Oliva critico d’arte Antonio Gnoli giornalista di Repubblica saluti: Maurizio Cecconi direttore di candidatura di "Venezia con il Nordest Capitale Europea della Cultura 2019"
3 se t t e m br e , or e 2 1 . 0 0 T e at ro Da Pon t e
Così fan tutti? Salvàti da Don Giovanni Don Juan Tenorio, un mitico archetipo che si trasforma in figure reali e Giacomo Casanova, un uomo iscritto nella realtà storica d’Occidente, divenuto mito archetipico, rappresentano le due metamorfosi speculari, prodotte dalle energie inverse di eros e libido e dalla forza dei loro significati complementari. Al centro, Lorenzo Da Ponte, inimitabile artefice di un teatro
L’ideale è il bar mezzo vuoto in collaborazione con Società Psiconalitica Italiana
La fedeltà non è solo quella cosa eterna e grandiosa che si legge nei sussidiari. Sta anche nelle piccole cose, affiora nella trama di quel vivere quotidiano che ha la sua psicopatologia, le sue manie, idiosincrasie, fissazioni; ma anche i suoi riti, le abitudini, le tenere affezioni per certe strade, oggetti, suoni e sapori, o per gli sconosciuti che si incontrano ogni giorno nel rione e che alla fine diventano familiari. La fedeltà è insomma una rassicurante monotonia, sotto il tiro costante della tentazione a cambiare. Cambio sapone, cambio detersivo, cambio spiaggia, cambio mare, fino al tradimento consumato alle spalle del barista di fiducia: “cambio bar”! A conclusione del dialogo Fedeltà Superiore, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Bellenda. incontro con: Stefano Bolognini presidente della Società Psicoanalitica Italiana e della International Psichoanalytic Association:
4 se t t e m br e , or e 1 1 . 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Vita da fan (quasi famosi) Indossare la maglia con la faccia del proprio idolo, seguirlo in tour, parlare con la frasi delle sue canzoni. Crescere e fare esperienze con la sua voce come sottofondo, oppure immaginare di incontrarlo nei luoghi più strani, in contesti surreali, e di parlargli come fosse un amico. Da “Sposerò Simon Le Bon” a “Sette notti con Liga”, passando per le avventure e gli inciampi di chi ha scelto “Vasco per maestro”, una breve fenomenologia della rocambolesca vita, reale e immaginaria, del fan. con: Chimena Palmieri autrice di "Sette notti con Liga" Moreno Pisto autore di "Vasco per maestro" presenta: Alessandro Bonino ideatore di Spinoza.it
4 se t t e m br e , or e 1 2 . 3 0 pa l a z z o t ode sco
Parole infedeli Le parole sono mattoni, ammoniva Jean-Paul Sartre. Esse infatti possono servire a costruire magnifici edifici ma essere anche scagliate contro qualcuno, piegate agli interessi, private di senso, svuotate di valore o semplicemente usate con nuovi significati. Sono lo specchio fedele del potere, ma anche quello ustionante che anima le rivoluzioni. Cosa sono quindi le parole? Fedifraghe costruttrici di menzogne o solerti
strumenti di verità? con: Anna Ferruta psicanalista - Isabella Pezzini semiotica e docente Università La Sapienza di Roma Christian Caliandro storico dell’arte - Mariapia Veladiano scrittrice
4 set t e m br e , or e 17. 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Fedeli all’infinito Leopardi ha evocato tutte le possibili architetture oltre quella siepe “che tanta parte dell’orizzonte il guardo esclude”. E noi, possiamo fidarci dell’infinito? un monologo di: Furio Honsell matematico e sindaco della Città di Udine
4 set t e m br e , or e 2 1 . 0 0 Pi a z z a M i n ucc i
Fedeli alla linea Lo spettacolo, proposto dal Massimo Donà Quartet insieme a David Riondino, ripropone alcuni classi del pensiero occidentale, tratti cioè dalla grande tradizione poetica, dalla grande tradizione letteraria, ma anche da quella filosofica o artistica, composti e ordinati da David Riondino in modo tale da consentire un proficuo dialogo con il jazz del quartetto di Donà. Parole e musica, insomma, per consentirci di scandagliare le pieghe, le ombre e le luci che permeano di sé l’esperienza della fedeltà negli ambiti più diversi (dalla fedeltà amorosa, a quella nei confronti dell’originale, a quella politica, sino a quella nei confronti di una tradizione cui spesso si è fedeli proprio tradendone il dettato…), disegnando da ultimo una linea approssimandosi alla quale la distinzione stessa tra fedeltà e infedeltà sembra destinata a farsi sempre più incerta. Le musiche del quartetto di Donà sono originali e appositamente scritte per lo spettacolo. incontro con: David Riondino cantautore interviene: Massimo Donà filosofo nusiche: Massimo Donà QUARTET
3 set t e m br e , or e 16 . 3 0 SPAZIO ITAL C E M ENTI
"Coltivare una comunità" incontra Aldo Bonomi e Juan Manuel Palerm Salazar Nell'ambito del laboratorio 2.0 "Coltivare una comunità", coordinato da Aldo Cibic e Tommaso Corà, viene proposto un incontro di riflessione pubblica su società, comunità e paesaggio con due grandi protagonisti del dibattito. con: Aldo Bonomi sociologo Juan Manuel Palerm Salazar architetto paesaggista e docente Università ULPG Canarias presenta: Aldo Cibic architetto e designer introduce: Roberto Masiero docente Università IUAV Venezia
4 set t e m br e , or e 1 8 . 3 0 Pa l a z z o T ode sco
"Coltivare una comunità" incontra Franco Zagari con: Franco Zagari architetto paesaggista e docente Università “Meditteranea” di Reggio Calabria presenta: Roberto Masiero docente Università IUAV Venezia
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V edizione, FEDELTà
FUORI I LIBRI Politica, nuove tecnologie, scienza. Ma anche letteratura e filosofia. I libri dell’anno raccontati dai loro autori, senza freni. Venite ad inebriarvi.
2 set t e m br e , or e 2 3 . 0 0 Pi a z z a M i n ucc i
Spinoza. Una risata vi disseppellirà. u n l i bro a c u r a di S t e fa no A n dr eol i e A l e ssa n dro Bon i no, e d. A l i bert i
2.500 nuovissime battute, in gran parte mai pubblicate. La raccolta del meglio di Spinoza degli ultimi dodici mesi: il contronotiziario satirico che mette l’attualità sotto una nuova, divertentissima luce. Dai Mondiali 2010 a Bin Laden, da Cossiga a Scilipoti: schegge di satira purissima, frutto del collettivo satirico più spietato della rete. con: Stefano Andreoli ideatore di Spinoza.it Alessandro Bonino ideatore di Spinoza.it
3 set t e m br e , or e1 1 . 0 0 Pa l a z z o T ode sco
La nuova Domus La più antica rivista di architettura italiana si rinnova pensando alla comunicazione critica del design, dell'architettura e della città del futuro. con: Roberto Zancan vicedirettore di Domus Mario Lupano docente Università IUAV Venezia interviene: Pippo Ciorra curatore per l’architettura del Museo MAXXI di Roma
3 se t t e m br e , or e 1 2 . 3 0 Pa l a z z o T ode sco
Senza Architettura u n libro di Pi ppo Ciorr a, ed. Laterza
Le dinamiche contemporanee sono ormai talmente complesse che la logica euclidea non è più in grado né di descrivere né di progettare le architetture di domani. E quindi la Storia si deposita nei luoghi senza l’aiuto dell’Architettura, con strumenti e modelli molto più fedeli di qualunque metro misuratore. In apertura del dialogo Life is a bubble, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Le Vigne di Alice. incontro con: Pippo Ciorra curatore per l'architettura del Museo MAXXI di Roma presenta: GianMaria Sforza architetto e giornalista introduce: Roberto Masiero docente Università IUAV Venezia
4 se t t e m br e , or e 1 5 . 3 0 Pi a z z a M i n ucc i
Dipingere Dio un libro di Vincenzo Vitiello, Sara Nono e Bruno Forte, ed. Albo Versorio
Si può rappresentare ciò che, per definizione, non è “catturabile”? La domanda appare paradossale: come può l’Infinito lasciarsi contenere dal frammento di una tela, di una linea o di un insieme di colori? Per dare una risposta, bisogna spostare l’attenzione sull’uomo e sulla sua possibilità di relazionarsi al Creatore con gli unici
mezzi che gli sono propri: immagini e di concetti. Se l’atto di “dipingere Dio” è visto come un percorso e non come un traguardo, allora è lecito osare con le linee e i colori quello che il credente osa con le parole dell’interrogazione e dell’invocazione. Anzi, può addirittura diventare il trionfo dell’ortodossia. con: Vincenzo Vitiello filosofo - Serena Nono artista e pittrice presenta: Massimo Donà filosofo
4 se t t e m br e , or e 16 . 0 0 Pa l a z z o T ode sco
La malattia dell’Occidente un libro di Marco Panara, ed. Laterza
Se il lavoro non è più il modo per costruirsi un futuro, valori ed equilibri sociali traballano. Peggiora la qualità stessa della democrazia, che non è più in grado di esprimere la somma degli interessi individuali nella sintesi del bene comune. Anche la sinistra politica e le rappresentanze sindacali si trovano a dover rispondere del fallimento dello stato sociale. Sapranno farsi carico della ricostruzione? Ridare dignità al lavoro è la prima missione di una classe dirigente che voglia davvero far fronte alle emergenze del XXI secolo. A conclusione del dialogo Life is a bubble, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Le Vigne di Alice. incontro con: Marco Panara giornalista de La Repubblica intervengono: Maurizio Castro senatore - Riccardo Illy imprenditore
4 set t e m br e , or e 1 9. 0 0 Pi a z z a M i n ucc i
Non vorrei far male a nessuno u n l i bro di A r r ig o C i pr i a n i , e d. F elt r i n el l i
La passione di un uomo maturo per una donna giovane, bellissima e volubile. Una lunga storia d'amore dove i ruoli dell'amante e dell'amata si alternano e si confondono, in un crescendo di patti, promesse, prove d'amore, silenzi, separazioni e focosi riavvicinamenti. E di male, inevitabilmente, il protagonista se ne fa parecchio: questa passione, allergica all’abitudine, resta viva finché dura la corsa, per poi ritorcersi contro chi non riesce a tenere il passo. Arrigo Cipriani, elaborando la testimonianza di un cliente affezionato dell’Harry’s Bar, racconta una storia che parla d’amore ma, soprattutto, di vita vissuta. A conclusione del dialogo Fedeltà Superiore, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Bellenda. incontro con: Arrigo Cipriani imprenditore presenta: Edoardo Pittalis giornalista e scrittore
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
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PROGETTI SPECIALI Una comunità di esperti che si interroga sulle modalità con cui interagire e costruire una rete con cui pigliare tutti i pesci che volete. Non state a dormire. dosia nasce lo spazio GISTO, quale laboratorio in cui maturare accogliendo un orizzonte di potenzialità' produttive. La scelta della strumentazione lo/fi rispecchia il carattere evenemenziale che si vuole ottenere nelle interazioni. Gli strumenti grafici, teorici e di costruzione vengono utilizzati come reagenti, la reazione che si sperimenta mantiene uno scarto di indefinibilita' che apre alla possibilita' di provare stupore.
da l 1 5 lugl io - C e n t ro Di u r no “ L a Bu ss ol a” di V i t t or io V e n e t o
Al festival si può in collaborazione con Cooperativa Insieme si può e ULSS n.7
Al festival si può partecipare, stringere nuove amicizie, lavorare divertendosi. Quest’anno, grazie alla collaborazione con ULSS n.7, la Cooperativa Insieme si può e il Centro Diurno La Bussola, uno spazio di cura si scopre punto di riferimento delle attività del festival in città, e chi di solito chiede una mano dimostra di poterla dare.
3 set t e m br e , or e 1 5 . 0 0 T u t t o c iò c h e è prof on do a m a l a m a sc h er a - GI S TO l ov e s QUA SAR a cura di Elisa Trevisan - Quasar srl Lo spazio GISTO incontra il laboratorio fotografico QUASAR.
da l 2 a l 4 set t e m br e Pa l a z z o T ode sco
Identity shots promosso da Heads Collective
Francesco de Luca utilizza la polaroid, un mezzo a bassa definizione - quindi anche a bassa fedeltà - che tuttavia fino a non molto tempo fa era il mezzo utilizzato nei documenti ufficiali per rappresentare l'"identità" di una persona, che doveva essere il più fedele possibile all'originale. Ma una fotografia è sempre la rappresentazione di un attimo - statica - e in quanto tale incapace di rappresentare l'identità - dinamica: come sostenevano gli indiani lakota, che non amavano farsi fotografare perchè dicevano che quello che la fotografia rappresentava non erano "loro" ma erano "loro in quel momento" (era un popolo che cambiava nome di battesimo nelle varie fasi della vita a seconda delle esperienza che gli capitavano). La galleria di ritratti dei protagonisti del Festival diviene così una rappresentazione non tanto delle loro identità ma piuttosto di quella collettiva dell'evento a cui hanno partecipato, in un determinato momento della loro vita. Il progetto prevede un work in progress nei luoghi del Festival e la pubblicazione in tempo reale delle immagini realizzate. con: Francesco De Luca fotografo
da l 2 a l 4 set t e m br e
Arrivano i cattivi
arrivano in città e realizzano una perfomance itinerante, vestendo “a tema” le vetrine dei negozi che aderiscono all’iniziativa. Uno spettacolo di disegno live che attirerà i passanti nel vortice creativo del festival, movimentando il programma e donando una nuova personalità alle vetrine nelle mani degli imprevedibili artisti.
Sopralluoghi progetto realizzato da Altitudo
La classica foto non basta, bisogna entrarci. Per capire l’atmosfera, la luce e i colori di uno spazio – tanto più se solitamente inaccessibile – è necessario esserci. O, per lo meno, vedere ciò che hanno visto gli spettatori che in quel posto ci sono stati davvero. Il progetto Comodamente Sopralluoghi, messo a punto da Altitudo, nasce dall’idea di ricostruire in forma virtuale ed interattiva i luoghi che hanno ospitato Comodamente. Sarà cosí possibile entrare e muoversi all'interno dei vari ambienti resi disponibili in un mondo virtuale online, grazie alle tecnologie Cloud Microsoft. Il sito web realizzato da Altitudo sintetizzerà centinaia di scatti dei luoghi della città che ospita gli eventi del festival, realizzando una testimonianza della fisionomia cittadina in quei precisi momenti, un vero e proprio spazio della memoria.
in collaborazione con Spinoza.it
Sbarca al festival un manipolo di inviati del blog satirico “Spinoza”. Spietati e serissimi come sempre, si aggireranno tra noi pronti a sferrare il loro attacco a suon di battute caustiche e irriverenti, subito messe in rete. Non preoccupatevi: ce ne sarà per tutti. con: Stefano Andreoli ideatore di Spinoza.it Alessandro Bonino ideatore di Spinoza.it e ALESSANDRO CLEMENTE, FRANCESCO DE COLLIBUS e VINCENZO RICCHIUTO
Vetrine a fumetti in collaborazione con Treviso Comic Book Festival
Gli artisti del Treviso Comic Book Festival, diversi per stile e formazione,
Parole in anteprima promosso da Oggi Treviso
Nella settimana antecedente al festival la redazione di Oggi Treviso dà la parola ad alcuni ospiti di Comodamente, catturando in anteprima le impressioni a caldo sul tema dell’edizione, la fedeltà. Un assaggio del festival che, attraverso le interviste ai suoi protagonisti, stuzzicherà l’immaginazione di chi aspetta questa tre giorni di parole, storie e interpretazioni per lanciare lo sguardo oltre il muro dell’abitudine e trovare nuove chiavi di lettura della realtà contemporanea.
Canedicoda RESTA FEDELE Canedicoda disegna per l'edizione 2011 di Comodamente la t-shirt sul tema fedeltà. “Percepisco la fedeltà all'interno di un percorso. La sento come una volontà, non sempre innata, una determinata forza a proseguire in una direzione e con umana costanza. Tutto parte con uno strillo e prosegue più o meno lineare e quasi parallelo alle tracce lasciate dagli altri.” da l 2 8 ag o s t o a l 4 set t e m br e FIU M E M E S C HIO
Anche solo per un attimo Una serie di macchine realizzate partendo da materiali di scarto . Messe all'ascolto dell'ambiente in cui si inseriscono, ne accettano la fragilità e cercano l’equilibrio in un movimento costante con l’acqua. Meccanismi che abbandonano funzionalità e serialità, con l’unico scopo di liberarsi, anche solo per un attimo. un progetto di Alessandro Mason
da l 2 2 ag o s t o a l 4 set t e m br e Pi a z z a Nova
GISTO RAW-FI Ruvido e graffiante, come il rumore di una fresa. Profondo e irregolare, come il solco di un'incisione. Inaspettato e disarmante, come un urlo all'improvviso. Lo spazio GISTO e' un'officina dove ci si sporca le mani di meraviglia. Mantenendo un profilo rigorosamente lofi, vuole mostrarvi quanta potenza può nascondersi nell'imperfezione. La sfida che GISTO prova ad affrontare sta nell'accogliere il caso nei propri lavori per farlo interagire con una progettualità consapevole della propria tecnica, ma aperta alla meraviglia. E' un progetto che crede nell'apporto di diverse competenze e comuni fascinazioni come crescita in una sperimentazione concertata. Dalla passione per l'artigianato di Alessandro, lo studio grafico di Federica e la ricerca teorica di Eu-
La verità che si manifesta agli occhi ne nasconde una più profonda che ama celarsi. Dove comincia realmente la persona al di là del volto? Una giocosa riflessione su quanto la tutela del trattamento delle immagini possa realmente tutelare l'identità della persona, fatta tramite il mezzo della fotografia. La fotografia, nella sua rappresentazione puntuale costringe a soffermarsi nella cura del particolare che, come una ferita, mostra ciò che c'e' sotto la pelle. GOD I S IN THE DETAIL in collaborazione con Lanificio Bottoli a cura di Federica Goga Mason
Le pieghe sono trappole che catturano la vita. Il mondo e' tessitura di un intimo che nella piega si incarna. In ogni scampolo di tessuto si conserva il simbolo di questo incarnarsi. Nel dettaglio si nasconde una potenza inaspettata. Da questo concetto nasce la collaborazione di spazio GISTO e Lanificio Bottoli. I tessuti di scarto del Lanificio Bottoli vengono impreziositi da lavori di serigrafia realizzati a mano da Federica Mason per lo spazio GISTO. Ogni pezzo diventa così un frammento unico, che veste di poesia. 2 | 3 | 4 set t e m br e da l l e 1 9. 0 0 a l l e 2 1 . 0 0 Aper i t i vo m ecca n ico in collaborazione con Vecchia Serravalle
Lo spazio GISTO propone il suo consueto “aperitivo meccanico”. La location rigorosamente metallurgica di spazio GISTO verrà ricreata tramite l'arredo in ferro saldato realizzato da Alessando Mason. Questo scenario ospiterà l'incontro di vino e musica sperimentale, in linea con l'inconfondibile stile “fabbroconviviale” che caratterizza l' “officina illuminata”.
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V edizione, FEDELTà
PROGRAMMA M ARTEDì 3 0 AGOSTO 18 .0 0
Foro Boar io Vernice di apertura mostre con: Daniele Capra
Idee in copertina Palazzo Todesco Se il sogno a Nordest riparte dai capannoni con: Franco Farinelli, Paolo Feltrin, Mario Pozza, Dario Di Vico
21.0 0
V ENERDI 2 SETTEM BRE
SABATO 3 SETTEM BRE
Topophonie (anabasi) Musica e Spettacoli 10.0 0 Pi azza F la m i n io Quartetto Segreto
Musica e Spettacoli Ch iesa Sa n Gi useppe Francesca Seri e Carla Talamini
11.0 0
Fuori i libri Palazzo Todesco La nuova Domus con: Roberto Zancan, Mario Lupano, Pippo Ciorra
11.0 0
Idee in copertina 11. 30 Spazio I talcemen t i Fedeli al posto fisso con: Maurizio Sacconi, Tonia Mastrobuoni
Pa lazzo Todesco Apertura Laboratori 2.0 Esperienze r istor a n t e L’A lt ro Peo Blob 2.0 in conferenza stampa
17. 30
Esperienze r istor a n t e L’A lt ro Peo The Pellets in conferenza stampa
17.0 0
Storie e Immagini Spazio I ta lcem en t i Spaghetti al pomodoro. Tra purezza e meticciato con: Stefano Bonaga, Marzio Favero
18 .0 0
Idee in copertina Pi azza M i n ucci Fedeltà alle regole con: Gherardo Colombo, Sandro De Nardi 150 passi 19. 30 Ch i esa Sa n Gi useppe ITalents - Cittadini altrove o a casa nostra? con: Tiziana Agostini, Claudia Cucchiarato, Alessandro Mistrorigo, Sergio Nava, Nathania Zevi Francesco Rigatelli
18 . 30
11. 30
Fuori i libri Palazzo Todesco Senza Architettura con: Pippo Ciorra, Gianmaria Sforza Esperienze 15.0 0 Cen tr ale En el di Nov e Nove. Passi in centrale? visite guidate: 15.00 | 15.30 | 16.00 | 16.30
1 2 . 30
Idee in copertina Pi azza M i n ucci Facebook o tessera di partito? con: Alessandro Bonino, Valeria Manieri, Francesco Rigatelli
15.0 0
19. 30
16. 30
Musica e Spettacoli Pi azza F la m i n io Extensible Sound Quartet + Guest
15. 30
Idee in copertina 21.0 0 Spazio I ta lcem en t i Fedeli al sogno, ma in quale Europa? con: Gian Arturo Ferrari, Paolo Guerrieri, Luigi Zanda, Tonia Mastrobuoni Idee in copertina 21. 30 Ch i esa Sa n Gi useppe Come risolvo il difetto di fede? con: Bruno Ballardini, Giuseppe Di Leo, Massimo Donà, Daniele Nahum, Khaled Fuad Allam
22 .0 0
Musica e Spettacoli t eat ro da pon t eu m Eld'am
Fuori i libri Pi azza M i n ucci Spinoza. Una risata vi disseppellirà. con: Stefano Andreoli, Alessandro Bonino
23.0 0
Musica e Spettacoli Pi azza Nova Danzare in catene
23.0 0
Storie e Immagini Pi azza M i n ucci La fedeltà del piccione con: Stefania Nicasi, Andrea Pilastro
Storie e Immagini Palazzo Todesco Il collezionista impenitente con: Silvio Antiga, Giorgio Fasol, Giuseppina Panza Di Biumo, Lionello Puppi, Massimo Mattioli Storie e Immagini 16. 30 Spazio I talcemen t i “Coltivare una Comunità” incontra Aldo Bonomi e Juan Manuel Palerm Salazar con: Aldo Bonomi, Juan Manuel Palerm Salazar, Aldo Cibic, Roberto Masiero
11.0 0
150 passi Cen tr ale En el di Nov e Avvolti nelle bugie con: Daniele Ceschin, Silvia Giralucci, Edoardo Pittalis
Storie e Immagini Ch iesa Sa n Gi useppe Apolidi d’Europa, fedeli a quale terra? con: Antonia Arslan, Khaled Fouad Allam
17. 30
Musica e Spettacoli
10.0 0 Sa n t’Augusta
11. 30
16 . 30
DOM ENICA 4 SETTEM BRE
Storie e immagini Pi azza M i n ucci L’ideale è il bar mezzo vuoto con: Stefano Bolognini Storie e Immagini Spazio I ta lcem en t i Vita da fan (quasi famosi) con: Chimena Palmieri, Moreno Pisto, Alessandro Bonino
150 passi Ch i esa Sa n Gi useppe Manifesti della collezione Giacomo Rova – anteprima presentazione con: Giampaolo Zagonel
1 2 .0 0
Storie e Immagini Pa lazzo Todesco Parole infedeli con: Anna Ferruta, Isabella Pezzini, Christian Caliandro, Mariapia Veladiano
1 2 . 30
150 passi Ch i esa Sa n Gi useppe Italia reloaded. Da dove ripartiamo? con: Pier Luigi Celli, Pier Luigi Sacco, Eleonora Voltolina, Lorenzo Robustelli
15.0 0
Fuori i libri Pi azza M i n ucci Dipingere Dio con: Vincenzo Vitiello, Serena Nono, Massimo Donà Musica e Spettacoli 15. 30 Spazio I ta lcem en t i Massimo Saccarola
15. 30
Fuori i libri Pa lazzo Todesco La malattia dell’Occidente con: Marco Panara, Maurizio Castro, Riccardo Illy
16 .0 0
150 passi Ch i esa Sa n Gi useppe La bandiera. Una, nessuna, centomila? con: Franciscu Sedda, Lorenzo Robustelli, Edoardo Pittalis
17.0 0
Idee in copertina 18 .0 0 Pi azza M i n ucci La crisi finanziaria: rischio o opportunità per le mafie con: Ennio Fortuna, Ivan Lo Bello, Tonia Mastrobuoni
18 . 30
Storie e Immagini Spazio I talcemen t i L’ideologia del traditore con: Achille Bonito Oliva, Antonio Gnoli
Storie e Immagini Spazio I ta lcem en t i Fedeli all’infinito con: Furio Honsell
17. 30
Storie e Immagini Pa lazzo Todesco “Coltivare una comunità" incontra Franco Zagari con: Franco Zagari, Roberto Masiero
18 . 30
Storie e Immagini 19.0 0 Palazzo Todesco Il futuro è nelle nostre mani con: Marco Bettiol, Annalisa Cocco, Stefano Micelli, Sergio Paolin, Matteo Zorzenoni
Fuori i libri Pi azza M i n ucci Non vorrei far male a nessuno un libro di Arrigo Cipriani, ed. Feltrinelli con: Arrigo Cipriani, Edoardo Pittalis
19.0 0
Musica e Spettacoli 19.0 0 Foro Boar io Miss Chain & the Broken Heels
19.0 0
Musica e Spettacoli Pi azza Nova Valium Doll
Esperienze 19. 30 Cen tr ale En el di Nov e Aspettando il concerto
Laboratori 2.0 Pa lazzo Todesco Presentazione risultati laboratorio 2.0
Musica e Spettacoli
19. 30 Oster i a La Gir a f fa Ed Era
Storie e Immagini
21.0 0 Teatro da Pon te Così fan tutti? Salvàti da Don Giovanni con: Elio Matassi, Quirino Principe
19. 30
Storie e Immagini Spazio I ta lcem en t i Cambio colori con: Elio Matassi, Valdemaro Casalini, Emanuele Corazzi
19. 30
Musica e Spettacoli
20.0 0 Foro Boa r io
Ensamble Vitale
21.0 0
21.0 0
Musica e Spettacoli Cen tr ale En el di Nov e Veneto Jazz - Remembering Miles Musica e Spettacoli Spazio I talcemen t i Solo RH uno spettacolo con Vitaliano Trevisan
Storie e Immagini Pi azza M i n ucci Fedeli alla linea – Epilogo finale con: David Riondino, Massimo Donà
21.0 0
23.0 0
21.0 0
Musica e Spettacoli r istor a n te L’Altro Peo Suntem Sabotaj
Idee in copertina Spazio I talcemen t i Tutti in famiglia con: Sergio Rovasio, Vitaliano Trevisan, Valeria Manieri
21. 30
Spettacoli e musica"
il giudizio degli infedeli con. Gianluca Nicoletti
22 . 30 Largo La Pi azzola
Musica e Spettacoli Spazio I ta lcem en t i Festa di chiusura
LABORATORI 2 . 0 PALAZZO TODESCO i n i zio at t i v i tà: 2 set t em br e or e 16 . 3 0 pr esen tazion e r isu ltat i: 4 set t em br e or e 1 9. 3 0
MOSTRE i naugu r azion e: 3 0 agosto or e 18 .0 0 or a r i: 2 set t em br e 18 . 3 0 -22 . 3 0 ; 3 e 4 set t em br e 10. 3 0 -1 2 . 3 0, 1 5 . 3 0 -22 . 3 0
PROGRA M M A AGGIORNATO SU W W W.COMODA M ENTE . IT
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
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serravalle e dintorni
illustrazione Federica goga mason - www.goga.im
Centrale enel di nove
Piazza nova
Spazio italcementi
Sant'augusta
Palazzo anas
Palazzo todesco
Info point
Spazio bottoli Meschietti Codalunga bynight
Teatro da ponte
Galleria Leonart Chiesa s. Giuseppe
Palazzo ex carceri
pag. 10
V edizione, FEDELTà
spettacoli e musica Piacere per le orecchie e per i sensi. Ascoltare e vedere sarà la cosa più naturale del mondo. Nella magia della città, la musica, la sentirete dentro. 2 set t e m br e , or e 1 9. 3 0 PIAZZA FLA M INIO
Extensible Sound Quartet + Guest promosso da Trattoria Alla Cerva con la collaborazione di Move&Do
La trasformazione infedele : cosa resta del tema musicale nel jazz contemporaneo? Un concerto con aspetti stilistici differenti, situazioni di libera improvvisazione si alternano alla rilettura di brani con origine prettamente jazzistica ed a composizioni originali. Tony Costantini (trombone), Enrico Brion (pianoforte), Alessandro Fongaro (contrabbasso), Massimo Cogo (batteria), special guest Ivan Pilat (sax baritono). in apertura del concerto Life is a bubble, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Le Vigne di Alice.
2 set t e m br e , or e 2 2 . 0 0 T e at ro Da Pon t e
Eld’am. Elisir di fedeltà “ELDAM” è uno spettacolo che trae spunto dall’opera “Elisir d’amore” di Donizetti e Romani. Volendo coniugare musica e teatro, ma senza riproporre i format in cui queste due forme vengono fatte comunemente coesistere, lo spettacolo nasce come un concept album. I componenti del gruppo rock THE PELLETS rivivono, quasi in un transfert metempsicotico, i lazzi d’amore dei due protagonisti, Adina e Nemorino.
Vivaldi. Francesca ha fondato, fedele alla memoria del suo avo Giuseppe Verdi, una scuola di musica che, raccogliendo centinaia di allievi fedeli, contribuisce a non far sprofondare quella città, che resiste. Carla ha trasmesso l'amore fedele per il pianoforte e la musica d'insieme a tutti ragazzi che ha incontrato e ha fedelmente continuato a collaborare con Francesca sia nell'insegnamento che nell'attività concertistica. Amore per la musica, scelte comuni di repertorio inusuale, sicurezza nell'intesa sono declinazioni della fedeltà. Musiche di Joachim Andersen, Gabriel Faurè, Henri Büsser, John Rutter e Pál Járdány.
3 se t t e m br e , or e 1 9. 0 0 FORO BOARIO
MISS CHAIN & the BROKEN HEELS
uno spettacolo di: The Pellets
2 set t e m br e , or e 2 3 . 0 0 Pi a z z a Nova
3 se t t e m br e , or e 1 9. 3 0 Os t er i a L a G i r a f fa
a cura di Spazio GISTO
Dopo una lunga collaborazione con lo pseudonimo Analogue Cops, i paladini dell'analogico presentano presso lo spazio GISTO il loro nuovo progetto musicale con un set in cui le macchine verranno fatte comunicare realizzando un'alchimia di suoni crudi e roventi. Il perfetto sodalizio analogico arriva dai visual di Federica Mason, dove animazioni realizzate a mano si alterneranno a sessioni di disegno in live, regalando alla durezza del suono delle macchine la grazia della leggerezza. Liveset del duo Berlin_based OCP (Aim / Restoration, Berlin)
3 set t e m br e , or e 1 1 . 0 0 C h i e sa di Sa n G i u seppe
Francesca Seri e Carla Talamini Promosso da Libreria Musicale Amadeus
Il superamento del romanticismo ottocentesco nella fedeltà alla purezza dell'idea musicale. Francesca Seri e Carla Talamini si sono incontrate nel secolo scorso in una città che già allora davano tutti per morta sprofondata. Con fedele dedizione partecipavano alla nascita e allo sviluppo di ensamble cameristici fedeli alla musica di Bach, Hendel,
Ed Era Un gruppo Alternativo / Pop olandese / Visual dalla provincia di Verona.
3 se t t e m br e , or e 2 1 . 0 0 C e n t r a l e E n el di Nov e
Veneto Jazz - Remembering Miles promosso da Enel e Veneto Jazz
Uno dei più travolgenti trombettisti dei nostri giorni nel contesto magico di una delle più antiche centrali Enel delle Alpi. Scott Steen è infatti da oltre tredici anni il trombettista della Royal Crown Revue, con i quali ha inciso ben diciasette dischi. Steen ha anche lavorato con altri artisti come Brian Setzer, Solomon Burke, Stewart Copeland, Reba McEntire e Stephen Stills. È apparso in svariati film, tra i quali Swingers, Buffy the Vampire Slayer, e in show come The Tonight Show with Jay Leno, Conan O'Brien Late. Oltre alla sua attività dal vivo, Scott è impegnato attivamente per promuovere la musica nell’educazione scolastica. Scott Steen 4tet: Scott Steen, tromba; Matteo Alfonso, piano; Simone Serafini, contrabbasso; Tommaso Cappellato, batteria.
4 set t e m br e , or e 1 5 . 3 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Solo RH
Massimo Saccarola
“Una grande casa sulle colline; sottotetto, ma soffitto non in andamento; stanza quadrata; pavimento in legno; una finestre quadrata ad anta unica; un materasso singolo, lenzuola bianche; lungo le pareti ininterrotta fila di libri poggiati a terra, di costa, alternati a piccole pile stabilizzatrici a cadenza regolare; tutto molto compatto (per le dimensioni e le proporzioni generali dell'insieme, vedere "Le Modulor" di Le Corbusier). Muri, pavimento, soffitto, telaio finestra, accuratamente scrostati e passati con carta vetrata; su tutto uno strato di polvere. Sul muro, parete finestrata, una fitta scrittura, che bruscamente s'interrompe …”
Sono gli arpeggi circolari a creare il tessuto ideale, dove i testi onirici si appoggiano e si amalgamano con le costruzioni armoniche della chitarra a 12 corde. E la voce calma segue l’andatura di queste onde. Massimo Saccarola (già De Nada) è una delle poche voci italiane ad interpretare il folk non guardando solo all’america rurale o al(l’indie)pop, ma anche e soprattutto a quei cantautori inglesi ed europei che davano della tradizione una rilettura sensibile, intima, sottilmente psichedelica.
uno spettacolo di: Vitaliano Trevisan
promosso da Caffè San Marco
Miss Chain ha qualche problema coi tacchi e pochi con il rock'n'roll. Miss Chain: probabilmente o l'odierete intensamente o l'amerete alla follia. O entrambe le cose. E non è sola. Disaster Silva ed i frateli Barcella sono i Broken Heels! ...ed insieme sanno creare una miscela unica di ruvido POP, sixties beat e sogni anni '80. Ma niente disco, look improbabili o musica trendy: semplicemente canzoni che toccano il cuore, l'anima ed i piedi! Portatevi scarpe da ricambio, non si sa mai!
Danzare in catene
3 se t t e m br e , or e 2 1 . 0 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
3 se t t e m br e , or e 2 1 . 0 0 r i s t or a n t e L’A lt ro Peo
SUNTEM SABOTAJ FEDELTA' SABOTAJ, Video Live Painting & Music Performance
Suntem Sabotaj è un collettivo artistico nato nel 2010, che mette insieme i diversi background dei suoi interpreti, li agita con forza e li risputa fuori. Da vita a performance in grado di miscelare live painting, manipolazione video e musica viscerale ogni volta in modo unico. Sabotaj: Giovanni Bet, Marco Da Ronch, Giacomo Tonon, Stefano Faraon, Pierluigi Slis
4 set t e m br e , or e 1 9. 0 0 Pi a z z a Nova
Valium Doll Valium Doll è un diario segreto fatto di canzoni per voce e chitarra, debitrici del rock più intimistico di origine americana, canzoni che veleggiano tra un’attitudine elettrica e atmosfere folk, dominate dall’osservazione introspettiva. Nasce da un'idea di Chiara wiLLow. Al progetto collabora Lorenzo Petri (Gli Sportivi), negli arrangiamenti, con chitarre elettriche e charleston. 4 set t e m br e , or e 2 0 . 0 0 FORO BOARIO
Ensamble Vitale Promosso da Caffè San Marco
4 se t t e m br e , or e 10 . 0 0 Pi a z z a F l a m i n io
Quartetto Segreto promosso da Caffè Commercio
"Mari Lontani", lo sviluppo di un'idea. In una mattinata serravallese la band Quartetto Desueto racconterà l'elaborazione del disco “Mari Lontani” registrato alle Hawaii, il perché di una meta esotica, la spiegazione e la visione di qualche strumento esotico, la narrazione del processo creativo di una canzone: dall'embrione di un'idea al pezzo finito. A seguire un set dove anticiperanno qualche brano del nuovo disco. A conclusione dell’evento Life is a bubble, un aperitivo di prosecco DOCG Conegliano Valdobbiadene con Le Vigne di Alice.
4 se t t e m br e , or e 10 . 0 0 sa l i ta di Sa n t ’Augu s ta
Topophonie (anabasi) Una passeggiata domenicale sulla collina che è il simbolo di Vittorio Veneto. Una camminata verso l’alto, passando per tutte le cappelle, accompagnati dai suoni registrati in città e quelli improvvisati del contrabbasso. Una salita in cui distaccarsi dalll’ordinario, per scoprire il piacere di risentire il nostro mondo dall’alto, tra le cicale e i grilli che cantano ed i rumori che diventano musica. una performance musicale di: Michele Spanghero
Fedeltà improvvisata : l'orchestra è fedele al Direttore? Piccola orchestra diretta da Luigi Vitale che proporrà al pubblico in forma molto originale i risultati dello studio e dell'elaborazione interpretativa maturati durante un laboratorio permanente ispirato al metodo della “Conduction” che si tiene presso l'Istituto Benvenuti di Conegliano. Le esecuzioni di brani di Ellington, Monk, Ibrahim, Mingus e altri (alcuni composti anche dai componenti dello stesso ensamble) stanno nel territorio di confine tra jazz, new music, improvvisazione e musica classica contemporanea. 4 set t e m br e , or e 2 3 . 0 0 Spa z io I ta l c e m e n t i
Festa di chiusura con il sostegno di Peccato Divino
Per liberarci di tutta la fedeltà accumulata durante il festival ci aspetta la festa finale di Comodamente, ancora nella fantastica cornice dello spazio Italcementi. Due djset esclusivi ci faranno ballare tutta la notte! con: im,apart!, Oceanicmood
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
pag. 11
pag. 12
V edizione, FEDELTà
LABORATORI 2.0
Le attività e i progetti scendono in piazza e crescono sotto gli occhi di tutti, per trovare nuove strade e stringere relazioni. Ci date una mano? PALAZZO TODESCO - i n i zio at t i v i tà : 2 set t em br e or e 16 . 3 0 pr esen ta zion e r i su ltat i : 4 set t em br e or e 1 9. 3 0
Fedeltà sotto osservazione promosso da Società Psicoanalitica Italiana
Di fronte all’inconsistenza in cui sembra perdersi l’esperienza individuale, la psicoanalisi si propone come pensiero critico e “terapeutico” per favorire il recupero del valore delle emozioni e degli affetti come veicolo di conoscenza e di contatto con il nostro mondo interno, con gli altri e con la realtà che ci circonda. Perché la fedeltà a noi stessi è il presupposto per le tante fedeltà che ogni giorno siamo chiamati a dimostrare e a mettere in discussione. La redazione del sito web della Società Psicoanalitica Italiana sarà presente al festival con uno “spi corner”, l’angolo delle interviste con uno psicoanalista. Scopo delle videointerviste sarà di far emergere un modo di pensare che valorizzi le vicende di vita, l’esperienza di lavoro, il “sapere” del singolo individuo. Il materiale raccolto sarà visibile nel sito spiweb.it. coordina: Maria Grazia Vassalo partecipano: Laura Contran, Jones De Luca, Massimo De Mari, Gabriella Giustino, Paola Golinelli, Daniela Lagrasta, Francesco Panella, Andrea Pasqui, Silvia Vessella
In/FedeLAB. La città tra festival, routine, traduzioni e tradimenti in collaborazione con AISS - Associazione Italiana di Studi Semiotici – Gruppo di Roma
Un laboratorio che intende articolare, attraverso lo sguardo e gli strumenti della semiotica, la problematica di fondo del festival – lo spazio e la sua fruizione – con il tema dell’edizione, la fedeltà. Al centro dell’analisi, il rapporto tra l’identità di Vittorio Veneto e il progetto di riconfigurazione proposto da Comodamente: attraverso quali strategie il festival ridefinisce e ridispone i tratti distintivi della città? Come tutto ciò si interseca con la routine quotidiana e con la devozione umana verso le abitudini? Il laboratorio indagherà, poi, la relazione tra il disegno di riscrittura urbana indicato dal festival e le pratiche dei suoi fruitori: in che modo il pubblico reagisce all’offerta dell’organizzazione? Come la traduce - e, in un certo senso, la tradisce – magari creando tracciati alternativi, lasciando emergere pratiche, snodi e passaggi imprevisti? coordina: Isabella Pezzini semiotica e docente Università La Sapienza di Roma partecipano: Paolo Demuru, Franciscu Sedda, Paolo Sorrentino
Frammenti di città nello specchio del festival promosso da HEADS Collective
Può la fotografia permettere di indagare l’utilizzo dello spazio nell’ambito di un evento pubblico? Quanto un progetto fotografico deve rispecchiare la realtà, o in che misura deve tradirla, per poter esprimere liberamente concetti astratti e impalpabili interpretando il sentimento del luogo? Il workshop di fotografia “Frammenti di città nello specchio del festival” si impegna a rispondere collettivamente a queste e ad altre domande, interrogandosi sul ruolo dello spazio nella rappresentazione della realtà e sull’utilizzo dei vari generi allo scopo di catturare lo spirito fuggente dei luoghi. coordina: Luca Casonato fotografo
Coltivare una Comunità promosso da Centro Studi Usine, Cibic Workshop, Fondazione Francesco Fabbri e Università “Meditteranea” di Reggio Calabria
Il periodo storico che stiamo vivendo ci propone condizioni e sfide - crisi economica, emergenza ambientale - che ci costringono a ripensare radicalmente a come affrontare il nostro futuro. Per individuare i nuovi bisogni delle Comunità in un periodo di profondo cambiamento sociale ed economico, Cibic Workshop produce una serie di riflessioni che vanno dalla qualità dei luoghi in senso paesaggistico ai rapporti tra le persone, all’approccio multidisciplinare che può rendere realizzabili queste idee, con l’intento di definire le nuove comunità contemporanee. coordinano: Aldo Cibic architetto e designer Tommaso Corà designer ospiti: Aldo Bonomi sociologo Juan Manuel Palerm Salazar architetto paesaggista e docente Università ULPG Canarias Franco Zagari architetto paesaggista e docente Università “Meditteranea” di Reggio Calabria intervengono: Paolo Scarpa Bonazza Buora senatore Roberto Masiero docente Università IUAV Venezia Giancarlo Scottà europarlamentare Riccardo Szumski presidente Savno
Terra e nuvole promosso da Centro Studi Usine, Fondazione Francesco Fabbri e Provincia Italiana
Siamo ormai immersi nel 2.0 ma dobbiamo ancora andarci a cercare le informazioni che raccontano un territorio (turismo, storia, cultura, innovazione). E se tradissimo questo modello per abbracciarne uno in cui sono le informazioni che vengono da noi non appena superiamo alcune soglie geografiche prestabilite? E dove si collocano tali soglie? E quale nuvola di informazioni vorremmo ricevere? Il workshop con Fondazione Fabbri e Provincia Italiana (il laboratorio permanente con i territori del Nordest) si pone il compito di attivare alcuni tavoli tematici nei giorni del festival e di indagare quali nuovi modelli tecnologici, progettuali e di rappresentazione sottendono alle storie di un territorio culturale avanzato. coordinano: Mario Lupano docente Università IUAV Venezia Cristiano Seganfreddo direttore di Fuoribiennale e Associazione Progetto Marzotto Roberto Zancan vicedirettore di Domus Intervengono: Tomas Barazza Log607 Giampietro Comolli direttore Associazione Altamarca Gianni Garatti presidente Marca Treviso Nazzareno Leonardi presidente Associazione Pedemontana.vi Turismo Antonio Miatto assessore al Turismo della Città di Vittorio Veneto Ezio Micelli assessore all’Urbanistica del Comune di Venezia Massimo Nicolodi Global Base Mario Romanelli Advertigo Andrea Sales Blob 2.0 Paolo Vannuzzi Global Base
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
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V edizione, FEDELTà
MOSTRE
L’arte, la fotografia e tutto il resto. Sotto i vostri occhi le opere che metteranno in discussione la vostra idea di fedeltà. Rinuncerete ai pregiudizi. i naugu r a zion e: 3 0 agosto or e 18 . 0 0 or a r i : 2 set t em br e 18 . 3 0 -22 . 3 0 ; 3 e 4 set t em br e 10 . 3 0 -1 2 . 3 0 , 1 5 . 3 0 -22 . 3 0
Spa z io Bo t t ol i
Pa l a z z o E x Ca rc er i
Giuriamoci eterna infedeltà. La campagna fotografica del Festival mostra prodotta da Festival Comodamente
Un asino che dichiara la propria non comune solitudine, una coppia di anziani che dopo tanti anni si baciano con passione, un vecchio che si guarda allo specchio scoprendosi babbo natale oppure un paio di ciabatte sdrucite sono i simboli del tempo che passa, dell’attaccamento alla propria natura o del desiderio che fedele perdura. Sono alcune delle icone scelte da Fratelli Calgaro per la campagna di Comodamente 2011. Immagini irriverenti, oniriche e delicate che raccontano – in rigoroso bianco e nero – tanti modi di essere fedelmente contraddittori a se stessi. foto di: Fratelli Calgaro fotografo a cura di: Daniele Capra curatore indipendente
Topophonie (Nike) mostra prodotta da Festival Comodamente
Come suona una città? Quali sono i rumori più caratteristici dei luoghi e dei suoi abitanti? Quanto è possibile misurare gli effetti delle mille auto che passano ogni giorno sulle strade? Un progetto ripercorre alcuni luoghi simbolo della città raccontando come il tessuto urbano sia fatto di complessità, di vibrazioni che intercettano le attività degli uomini, i loro orari di lavoro, le loro necessità vitali. Così, dalle ali della Vittoria Alata o dalle grondaie delle case, dai cantieri stradali alle cicale della collina di S.Augusta, Vittorio Veneto mette in scena se stessa in forma acustica. E pare proprio di riconoscerla... opere di: Michele Spanghero artista e performer a cura di: Daniele Capra curatore indipendente
Ga l l er i a L eona rt
Colliders
Coda lu nga By n ig h t
Perché ti amo non so mostra prodotta da Festival Comodamente
Odiare e tradire. Amare ed essere fedeli. Ai propri desideri, alla propria storia, alla vita che sfugge e che costruisce continuamente castelli in aria. Oppure negare noi stessi dentro la passione fedifraga che ci spinge oltre lo status quo. L’amore e la passione che bruciano sono forse i nostri peggiori nemici e nel contempo i nostri migliori compagni di viaggio. Non ci resta che il silenzio, che guardarci rappresentati nell’immagine in movimento che racconta l’abbaglio di un attimo, nei fili di una coperta intrecciati con i nostri capelli, nelle parole di un amante che racconta la nostra intimità. In tre opere la nostra storia, mostrata senza falsi pudori in un luogo non ancora abitato. opere di: Gianluca e Massimiliano De Serio, Nicola Ruben Montini, Valerio Rocco Orlando a cura di: Daniele Capra curatore indipendente
Pa l a z z o ANA S
Carlo Bernardini. Aprite la luce
mostra promossa da Heads Collective
«Oh questi Greci!» scriveva Nietzsche nella Prefazione della Gaia scienza. «Loro sì sapevano vivere; per vivere occorre arrestarsi animosamente alla superficie, all’increspatura, alla scorza, adorare l’apparenza, credere a forme, suoni, parole, all’intero olimpo dell’apparenza! Questi Greci erano superficiali – per profondità!». La fotografia dovrebbe essere per definizione una fedele rappresentazione della realtà. Eppure non è mai solo questo. È a volte una realtà ridotta, dove manca la terza dimensione, gli odori, i suoni e altre volte invece è una iper-realtà, una realtà "aumentata", che nella rappresentazione racchiude significati simbolici che rimandano ad altro, aprono nuovi orizzonti e nuove visioni. Così sono le foto di Luca Casonato, superficiali e profonde, apparentemente oggettive ma al tempo stesso, come scrive Francesco Jodice, "oscure per implicazioni, significati, destinazioni". Il progetto per Comodamente 2011 prevede inoltre la presentazione di un numero di H dedicato. foto di: Luca Casonato fotografo
F oro Boa r io mostra prodotta da Festival Comodamente in collaborazione con Anas SpA e Galleria Delloro, Roma e Berlino con il sostegno dei commercianti di Serravalle
Riaprire uno spazio alla vista delle persone. Ridare senso ad un luogo chiuso da decenni riportando dentro alle stanze l’elemento simbolico più forte: la luce. Saranno i magici poligoni di luce di Carlo Bernardini a far riscoprire il Palazzo dell’Anas ai visitatori del festival. E lo sguardo smetterà di infrangersi sulle imposte chiuse per nuotare su fili iridescenti. un’installazione site specific di: Carlo Bernardini artista a cura di: Daniele Capra curatore indipendente
M e sc h i e t t i , V i a de i Bat t u t i n . 1 1
“ ” Equilibrio in continua oscillazione tra volontà tesa e desiderio pressante. Un punto di contatto che si sviluppa tra spinte e pressioni. Confronto tra immagini e proiezioni, armonia superficiale che disegna e rispetta il volume interno. un’installazione site specific di spinte e pressioni
Dalle stalle alle stelle Max Seibald trasforma lo spazio antistante una delle chiese di Serravalle in un luogo che ricorda vagamente un piccolo cimitero, sul quale lo scultore svuota carriole di cemento, che si solidifica a terra. L’impatto visivo vive sull’ambiguità formale: i parallelepipedi allineati di fronte all’edificio sacro appaiono infatti delle tombe, ma nello stesso tempo possono suggerire l’idea di gigantesche pepite d’oro. Sta all’osservatore decidere se cogliere semplicemente la provocazione urticante o pensare quale sia il destino delle persone dedite esclusivamente al profitto e all’accumulo di denaro. In bilico tra effetto e pungente osservazione morale, Seibald spiega così come non abbia senso ricercare la ricchezza smisurata, poiché non può essere umanamente goduta fino in fondo. La morte prima o poi arriva, e interrompe per sempre la possibilità di qualsiasi piacere. intervento di: Max Seibald artista
Vittorio Veneto, 2.3.4 settembre 2011
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Esperienze L’occasione per vivere il festival in prima persona, per gustare un buon vino, comprarsi qualcosa di nuovo o semplicemente riscoprire la città. Uscite di casa fino a tardi. 3 se t t e m br e Cen tr ale En el di Nov e
Nove. Passi in centrale? promosso da Enel
Enel apre la centrale idroelettrica di Nove agli eventi del Festival Comodamente con una serie di visite guidate di carattere storico – tecnico - culturale, permettendo al visitatore di scoprire lati nuovi e nascosti di un complesso tanto ingegnoso quanto affascinante. v i s i t e gu i dat e con Mon i a F r a n z ol i n : 1 5 . 0 0 | 1 5 . 3 0 | 16 . 0 0 | 16 . 3 0
2 se t t e m br e or e 17. 0 0 r i s t or a n t e L’A lt ro Peo
The Pellets in conferenza stampa 2 se t t e m br e or e 17. 3 0 r i s t or a n t e L’A lt ro Peo
Blob 2.0 in conferenza stampa 3 se t t e m br e or e 1 9. 3 0 c e n t r a l e e n el di nov e
ASPETTANDO IL CONCERTO Enel offre un buffet in riva al lago in attesa del concerto serale.
PETALI SULLA CITTà
I negozi, i servizi e la città si aprono per Comodamente mettendo sul piatto professionalità e amore per il luogo. Non resisterete alla bellezza della città.
The analog divide Il movimento Denso invita il pubblico a portare e/o selezionare musica su vinili italiani anni ‘60/’70 che verrà rielaborata dal vivo da Alessandro De Nardi (RICEPAD – software autoprodotto per iPhone) e Alessandro Fiorin Damiani (Acidlab Miami, Doepfer. Moogerfooger, Restyler) Evento previsto 4 settembre, dalle 17.00 alle 20.00 Lo trovi in: Piazza Fontana 10, Serravalle di Vittorio Veneto la.giraffa@hotmail.it / T. 0438 550269
Haruko Ito e Marinella Inzirillo Continua la collaborazione tra Haruko Ito e Marinella Inzirillo. In occasione del Festival Comodamente verranno esposte, presso il laboratorio orafo in via Garibaldi 26 a Vittorio Veneto, le loro nuove creazioni. Inaugurazione: 1 settembre, ore 18.00 Lo trovi in: via Garibaldi 26, Vittorio Veneto info@haruko.it / marinella.inzirillo@gmail.com
Fedele alla forma L’atmosfera della Sicilia a settembre si respira da Sartè: dalle mani ispirate dell’architetto e gastronoma dell’Associazione Tegami Maria Randazzo, prenderanno forma i piatti di una ricca tradizione gastronomica, facendo
rivivere profumi, sapori e colori di una terra generosa in uno spazio allestito con i tipici copricapi siculi, le coppole. Lo trovi in: via Martiri della Libertà 24, Serravalle di Vittorio Veneto info.sarte@gmail.com / T. 3497841454
Anna Kram Ci sono due strade che il disegno può percorrere: una a ricomporre, tramite il dettaglio, inserendosi nel flusso del tempo; una a scomporre, concentrandosi sulla semplicità della forma spoglia che consegna all'eternità, all'attimo che non si muove. Questa idea di togliere, ridurre all'ineliminabile per poter finalmente guardare è il modo di Anna Kramm, un'artista che nella vita come nella pittura abbina la fragilità e la determinazione, la levità e la decisione. Ci consegna ectoplasmi con la sostanza dell'acciaio, forti nella e della loro evanescenza, come il carattere della loro creatrice. Inaugurazione: 30 agosto, ore 18.00 Lo trovi in: ristorante L’Altro Peo, Piazza Foro Boario, Vittorio Veneto
Tibetani La fedeltà del popolo tibetano al buddismo e al Dalai Lama é diventata nel
tempo la vera forza che lo tiene unito al suo leader spirituale in esilio. Questo legame, nonostante sia violentemente osteggiato e dal regime cinese, rimane forte e vivo tanto da sembrare indissolubile. Un reportage fotografico per scoprirre la forza, il rigore e il carisma di un mondo e di una religione che che travalicano le frontiere per toccare la coscienza dell'umanità. foto di Giovanni Da Broi Lo trovi in: Studio Ortolan - Via Roma 72, Serravalle di Vittorio Veneto inaugurazione: 30 agosto ore 18.00
Peccato Divino all’Italcementi Nell'anno della Fedeltà il noto locale del Centro Città apre all'Ex Italcementi sotto mentite spoglie. Lo troverete come non lo avete mai immaginato, completamente spogliato delle sue vesti, traditore assoluto e consapevole della sua tradizione. Correte a vedere. Il pasto fedele Trattoria Leon D'oro propone nella settimana del festival un "pasto fedele" con prodotti a km zero. Lo trovi in: Via Cavour 8, Serravalle di Vittorio Veneto T. 0438521071
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IDEATO E PRODOTTO DA
PROMOSSO DA
CON IL PATROCINIO DI
Ideazione e organizzazione Centro Studi USINE Promozione Comune di Vittorio Veneto, Fondazione Francesco Fabbri
PARTNER ISTITUZIONALI
Direzione artistica Claudio Bertorelli Coordinamento generale Nico Covre
con il sostegno di
Segreteria Organizzativa Elisa Pordon, Claudia Tonin Gestione mostre ed eventi performativi Daniele Capra
CONEGLIANO
è INSERITO IN
Contenuti sito web Nico Covre, Francesco Scattolin Campagna Fotografica Fratelli Calgaro
media partner
Gestione Finanziaria Odda Bertorelli Progetto grafico e web design Morris e Sara
partner laboratori
illustrazione Federica goga mason - www.goga.im Responsabile logistica Marco Della Giustina, ivan tonon
PARTNER PROGETTI SPECIALI
Responsabile allestimento luoghi Alberto Billiani Ristorante ospiti L’altro Peo, Paola Fiorentelli Volontari Martina Dal Col, Gabriele Al Jarrah Al Kahal, Vania Altoè, Claudia Baccichet, Sara Ballarin, Letizia Biasol, Maurizio Bordonaro, Annamaria Bortolomiol, Chiara Caberlin, Alfio Casagrande, Cristian Cassanella, Michela Ceneda, Emiliana Cesa, Alberto Col, Daniele Collodel, Franco Collodel, Giulia Costa, Nicolò Crosato, Alice D’Arsiè, Michela Da Luz, Bertillo Da Ros, Pier Luigi Da Ros, Eugenia Dal Bo, Loris Dal Pos, Nives Dall'Anese, Claudio De Biasi, Denis De Biasi, Alberto De Bin, Alberto De Nardi, Pierina De Pin, Silvia Della Colletta, Marisa Pierina Della Colletta, Marta Della Giustina, Paola Della Giustina, Marta Della Libera, Alessandra Di Martino, Mariagrazia Falsarella, MIMì, Tiziano Feletti, Gisella Patrizia Finocchio, Bruno Fiorot, Tania Foltran, Tania Foltran, Paola Foscan, Margherita Giacomin, Enzo Gottardi, Sara Granziera, Alexandra Josanu, Massimo Lolli, Silvia Macor, Dino Moret, Angela Padoin, Laura Pancotto, Chiara Perin, Marco Piccoli, Fanny Pin, Fabio Posocco, Alessandro Posocco, Michela Rosso, Viviana Sabbadin, Giorgia Sartori, Marco Silvestrin, Lucia Sonego, Lucia Sorge, Marco Tarzariol, Bruno Tittonel, Leonardo Tonon, Daniele Uliana, Giancarlo Villanova, Tiziano Zanette.
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