Missione Cinema

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sfoglia qui: il gatto si muove!

missione

crea, scopri, esplora, Gioca

con 40 attività!

Proprietà letteraria e artistica riservata

© 2018 Franco Cosimo Panini Editore S.p.A.

Via Giardini 474/d – 41124 Modena

www.francopaniniragazzi.it

Finito di stampare presso:

Grafiche Stella s.r.l.

San Pietro di Legnago (VR)

Prima edizione: giugno 2018

Questo libro è stato realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema

Coordinamento editoriale: Paolo Bonacini

Progetto e testi: Giulia Calandra Buonaura

Progetto grafico: Giovanni Munari

Illustrazioni: Fabio Santomauro

Il Font Bohm è ideato da David Bohm

I marchi, i loghi, le immagini, le elaborazioni grafiche ed i disegni riportati nel testo sono a mero fine illustrativo dei contenuti delle opere menzionate ed a scopo di citazione. Tutti i diritti sono riservati ai relativi titolari.

missione

crea, scopri, esplora, Gioca

SEI PRONTO A PARTIRE?

Farai un avventuroso viaggio nella storia, alla scoperta di nuove strabilianti invenzioni che hanno cambiato il modo di stare insieme, di conoscere il mondo e di divertirsi.

Scoprirai com’è nato il Cinema e chi ci lavora, il fascino dei grandi interpreti, i capolavori che hanno reso il Cinema un’arte e il più grande “spettacolo” del nostro tempo.

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SEI PRONTO A SPERIMENTARE?

Imparerai come si inventa una storia, come si creano i personaggi e l’ambientazione, come deve parlare e muoversi un attore, come si suscita l’emozione e come si rende un film indimenticabile...

Allora... Azione!
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come rientarsi

gioca scopri mani in pasta

allena l’intuito

osserva

crea costruisci

Questi simboli, che troverai nelle pagine, indicano cosa fare nell’attività proposta.

lo sapevi che...

adulto cercasi! quaderno di regia

Questo simbolo indica una curiosità.

Quando trovi questo simbolo vicino al simbolo dell’attività, significa che devi farti aiutare da un adulto.

Nelle pagine del Quaderno di Regia troverai un approfondimento interessante.

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questo gatto si muove!

sfogliando velocemente questi angoli di pagina scoprirai come funziona il cinema!

A ogni pagina corrisponde un fotogramma, ovvero una piccolissima frazione di movimento del gatto: la sequenza veloce delle immagini dà l’illusione che il gatto si muova davvero. è un flipbook!

IN COLLABORAZIONE CON

Il Museo Nazionale del Cinema

è tra i più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e per le attività scientifiche e divulgative. Ospitato all’interno della Mole Antonelliana di Torino, si sviluppa su più livelli espositivi, con una presentazione spettacolare delle sue collezioni, che ripercorrono la storia del Cinema dalle origini ai giorni nostri, in un suggestivo itinerario interattivo.

Questo simbolo indica che puoi approfondire l’argomento trattato visitando il Museo Nazionale del Cinema.

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PRIMA DEL CINEMA

Che cosa c’era prima del Cinema? La storia dell’archeologia del Cinema racconta di veri e propri inventori, personaggi che hanno dedicato la vita alle ricerche scientifiche e a invenzioni spettacolari, a “magie per gli occhi”, nate con lo scopo di riprodurre la realtà intorno a noi, e talmente curiose da richiamare folle di spettatori di tutte le età...

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Il movimento della vita

Da sempre l’uomo ha cercato di riprodurre il mondo che lo circonda in forme diverse: pensa per esempio alle prime sculture o pitture, in altre parole alle prime forme di arte. Ma queste creazioni erano fisse, immobili: era impossibile dare loro il movimento delle cose reali, degli animali o degli uomini...

Proprio il grande desiderio di riuscire a riprodurre il movimento della vita, ha spinto l’uomo a fare studi ed esperimenti sempre più complessi, che hanno gettato le basi per la nascita del Cinema.

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Ombre che si muovono

Una delle prime arti che cerca di realizzare immagini in movimento è quella del teatro d’ombre. Sperimentala anche tu!

- 1 scatolone di cartone

- forbici e taglierino

- 2 fogli di cartoncino nero

- nastro adesivo e colla

- 1 foglio di carta da forno

- bastoncini da spiedino

- 1 lampada

1) Taglia via la base dello scatolone, lasciando circa 3 cm di bordo da ogni parte.

2) Ritaglia un decoro in cartoncino per “abbellire” il teatrino e incollacelo sopra.

3) Attacca sulla cornice il foglio di carta da forno con la colla.

4) Metti la lampada dentro

5) Disegna sul cartoncino nero sagome di oggetti o personaggi, poi ritagliale e fissale ai bastoncini col nastro adesivo.

e ora... muovi le sagome

e racconta la tua storia!

Cosa serve Come fare 11

Effetti... ottici

la camera oscura

Pensa che nel 1500, scienziati e studiosi inventano una macchina che funziona come l’occhio umano: la camera oscura. Questo curioso macchinario è composto da una scatola chiusa, con un foro da cui entra la luce. La luce che passa attraverso il foro proietta, sulla parete opposta della camera, l’immagine della realtà esterna... capovolta! Sembra una magia! Questa geniale invenzione viene usata anche dai pittori, per aiutarli nella riproduzione di un paesaggio.

Le magie di lenti e specchi

Successivamente, la camera oscura viene dotata di una lente, che viene inserita davanti al foro perché l’immagine appaia in modo più nitido, e di uno specchio inclinato per ribaltare l’immagine capovolta.

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Immagini capovolte

Osserva questo disegno e la sua immagine specchiata. Quali differenze vedi?

Soluzione: Se ne hai viste almeno 4: Bravo! Da 5 a 7: hai uno sguardo acuto! Tutte e 9: hai un occhio infallibile!

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camera oscura portatile

Costruire una piccola camera oscura portatile è molto semplice.

1) Ritaglia un rettangolo su una delle facce più corte della scatola, lasciando una cornice di 2 cm.

2) Ritaglia un rettangolo di carta traslucida della giusta dimensione e incollalo sulla cornice di cartone.

3) Con tempera e pennello, pittura di nero l’interno della scatola e il suo coperchio.

4) Quando la scatola è asciutta, prendi un chiodo e fai un piccolo buco sull’altra faccia più corta della scatola, in modo che da lì passi la luce.

5) Chiudi la scatola con il coperchio, poi orientala verso un oggetto luminoso, come una pila, oppure una chiave illuminata da una candela.

Come fare
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- una scatola da scarpe

- forbici

- tempera nera e pennello

- una lente di ingrandimento Cosa

- un taglierino

- carta traslucida

6) Sulla carta traslucida vedrai apparire l’oggetto, capovolto!

7) Metti ora una lente di ingrandimento davanti al forellino. Vedrai l’immagine ancora più nitida!

Il mondo a testa in giù Perché l’oggetto si vede capovolto? Perché la luce passa attraverso il foro e, poiché non può fare curve né cambiare direzione, la parte alta dell’oggetto si proietta in basso e viceversa. La luce si diffonde seguendo una linea retta.

serve
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Il mondo... in piccolo

Nel 1700, fa la sua comparsa un’altra macchina straordinaria: una scatola, con lenti, candele e specchi. Guardando attraverso le lenti si riescono a vedere per la prima volta vedute di città e di paesaggi: il mondo... in piccolo! Questa “scatola magica”, chiamata “Mondo Nuovo”, viene diffusa dagli ambulanti nelle feste di paese e, come una specie di telegiornale, mostra città, battaglie e importanti eventi storici, e dà allo spettatore l’illusione di viaggiare in luoghi lontani... proprio come fa oggi il Cinema!

Le “vedute ottiche” sono stampe perforate e ritoccate sul retro con materiali colorati per ottenere effetti di luce in trasparenza. Il Mondo Nuovo sfrutta la luce, naturale o di candele, per illuminare da davanti (effetto giorno) o da dietro (effetto notte) la veduta posta nella scatola. Il Museo Nazionale del Cinema conserva alcuni preziosi Mondi Nuovi.

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Di giorno e di notte

Il Mondo Nuovo offre allo spettatore la veduta dello stesso paesaggio visto di giorno e di notte, come avviene per la veduta di città rappresentata qui. Ma... tra queste due immagini ci sono alcune differenze. Trovale!

Soluzione: Se ne hai viste 4: Bravo! Da 5 a 7: che sguardo acuto!

La lanterna magica

Se fino a quel momento le scatole ottiche permettono solo a poche persone alla volta di “vedere la loro magia”, con l’invenzione della lanterna magica le cose cambiano completamente: questa piccola scatola con una candela all’interno riesce infatti a proiettare ingrandite su una parete bianca immagini dipinte su vetro, coinvolgendo per la prima volta più persone contemporaneamente. Le immagini sono talmente incredibili e spettacolari da lasciare tutti a bocca aperta!

Sui vetri delle lanterne magiche puoi vedere immagini vere e di fantasia: animali reali e animali fantastici, luoghi lontani e luoghi immaginari.

Il Museo Nazionale del Cinema conserva una tra le più importanti collezioni al mondo di vetri per lanterna magica: oltre 8.000 esemplari!

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Non perdere la testa!

I soggetti disegnati sui vetri delle lanterne magiche sono i più vari. Lo scienziato Christiaan Huygens, per esempio, disegnò uno scheletro in pose differenti che gioca con il suo teschio come fosse una palla. Qui è stata fatta un po’ di confusione. Abbina a ogni scheletro la testa giusta.

scopri

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L’arte di spaventare

Il fisico Paul Philidor inventa un particolare tipo di lanterna magica: il fantascopio, un macchinario dotato di ruote che fa muovere su rotaie e che nasconde alla vista del pubblico. Nasce così un vero e proprio spettacolo con suoni e visioni spaventose che sembrano apparire come per magia, con l’unico obiettivo di terrorizzare gli spettatori! È nata la Fantasmagoria.

proiezione fantasmagorica

Se vuoi impressionare i tuoi amici con una proiezione spaventosa, crea il tuo fantascopio.

- uno scatolone di cartone un po’ più grande di una scatola da scarpe

- un taglierino

- una lente di ingrandimento

- una lampada fluorescente a basso consumo

- piccoli oggetti: mostriciattoli, la sagoma di un fantasma...

cosa serve 20

2) Fai un foro rotondo al centro della parete opposta.

1) Rimuovi una delle facce più lunghe dello scatolone di cartone.

4) Metti la lampada all’interno della scatola, appoggiata alla parete con il foro.

3) Applica sul foro la lente di ingrandimento.

5) Posiziona il fantascopio in un ambiente buio, di fronte a una parete bianca.

6) Metti un oggetto al suo interno: proietterà la sua immagine (rovesciata) a colori.

Muovendo le mani all’interno della scatola

otterrai scie fluo come negli incubi!

come fare 21

La “memoria” dell’occhio

Una grande scoperta scientifica ha dimostrato che l’occhio umano è in grado di tenere un’immagine “in memoria” per qualche frazione di secondo, anche dopo che l’immagine non c’è più. Incredibile, vero? Per sperimentarlo, mettiti davanti a uno specchio in una stanza buia. Prendi una pila, accendila e fai ruotare velocemente il braccio che la regge. I tuoi occhi vedranno un cerchio luminoso ininterrotto!

immagini collegate

Se il nostro occhio tiene in memoria un’immagine per un istante, allora se ne facciamo scorrere velocemente un’altra vicino il nostro cervello le “lega” insieme, percependole non come due immagini separate, ma come un’unica figura: su questo concetto si basa la nascita dell’illusione del movimento!

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il taumatropio

Un esempio di questo tipo di “inganno” per gli occhi è il taumatropio, un gioco molto facile da realizzare.

- cartoncino bianco

- forbici

- due elastici

- una matita o un pennarello

1) Ritaglia dal cartoncino un dischetto di una decina di centimetri di diametro. Disegnalo aiutandoti con una tazza.

2) Su una faccia del dischetto disegna una gabbia per uccelli.

3) disegna un uccellino, ma

4) Fai due buchi al lati del dischetto e infila un elastico in ogni buco.

elastici, sfrega pollice e indice così da far ruotare velocemente il disco. Vedrai le immagini sovrapporsi!

cosa serve come fare
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L’attimo fuggente

La fotografia istantanea permette di catturare l’attimo fuggente e svela dettagli della realtà fino a poco prima sconosciuti. Sperimenta anche tu questo “potere” della fotografia.

1) Scatta una foto a tuo fratello mentre gioca, oppure alla mamma che lavora o al papà che cucina.

2) Ora osserva la foto che hai fatto: che espressione ha il soggetto della tua foto? Sorride? È concentrato? È arrabbiato?

3) Ci sono dettagli che non avevi notato prima?

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La scomposizione del movimento

L’invenzione della fotografia ha permesso di visualizzare la scomposizione del movimento, cioè la cronofotografia. Che cosa vuol dire? Facendo tante fotografie a una persona che corre, per esempio, si riescono a vedere tutti i movimenti che fa, anche quelli troppo veloci per essere colti dall’occhio umano. Le immagini qui sotto descrivono tutte le fasi di un movimento... tranne una che non c’entra. Trovala!

Soluzione: l’immagine che non c’entra è la c.

L’origine del nome

La parola Cinema deriva dalla parola greca “kinema”, che significa appunto movimento.

D) 25
A) C) B)

Si salvi chi può!

Il cinematografo

Alla fine dell’800, ai fratelli Louis e Auguste Lumière viene un’idea geniale: inventano il “cinematografo”, un apparecchio che riesce a scattare e fissare tanti fotogrammi, cioè tante immagini fotografiche, su una pellicola trasparente abbastanza lunga da contenerne centinaia. Girando una manovella, questo ingegnoso macchinario riesce anche a proiettare le immagini su uno schermo bianco così velocemente che paiono in movimento. E quando, al Grand Café di Parigi, i fratelli proiettano la scena di un treno che arriva in stazione, sembra tutto talmente vero che gli spettatori scappano terrorizzati per paura che il treno li travolga: è nato il Cinema!

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Il film

La parola inglese “film” significa pellicola. La pellicola è un lungo nastro in celluloide, una specie di plastica, con dei riquadri chiamati fotogrammi, su cui vengono impresse le immagini cinematografiche. Sui due lati ha dei piccoli fori, che consentono alla pellicola di essere “trascinata”, cioè di scorrere sia all’interno della macchina da presa sia nei proiettori di un tempo. Per un breve film di uno o due minuti, questa è la durata delle prime proiezioni dei fratelli Lumière, occorrono dai 900 ai 2.000 fotogrammi su una pellicola lunga dai 27 ai 54 metri!

I primi film vengono proiettati nelle fiere e nelle piazze, all’interno di baracconi da spettacolo, vicino a giostre e circhi. Il pubblico è attratto da luci, musiche e richiamato dalle urla degli imbonitori, i “buttadentro” del passato...

“Venghino, Signori, venghino!”
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Il sonoro: un’invenzione che fa il botto!

All’inizio i film sono muti, cioè senza parole. La storia viene raccontata in sala da un narratore o con l’utilizzo di didascalie, e accompagnata da musicisti che suonano dal vivo. Finché, una famosa casa di produzione, la Warner Bros., introduce una grande novità: il cinema sonoro.

Il primo film “parlato” ha un successo così grande che tutte le case di produzione adottano questa tecnologia. Anche il modo di recitare degli attori cambia completamente. Da molto mimato e teatrale, diventa più naturale e spontaneo... una vera rivoluzione!

Nasce la “città del cinema”

Nei primi anni del ‘900 a Los Angeles, in California, si riuniscono giovani registi, produttori e attori per fare fortuna. Nascono le più famose case di produzione cinematografica, la Universal, la Warner, la MGM, e Hollywood diventa la mitica “città del Cinema”.

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La magia della parola

Osserva la scena qui sotto. Che storia racconta secondo te?

Come cambia se diamo voce ai personaggi?

Divertiti a inventare due dialoghi diversi, dai sfogo alla fantasia!

nel cinema si è potuto dar voce ai personaggi, tutto è cambiato.

Quando
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Le tante lingue del cinema

Secondo te, come si poteva fare per far vedere un film girato in italiano al pubblico di un altro paese? Metti una crocetta sulle risposte giuste.

Venivano sostituiti gli attori con altri attori, che parlavano quella lingua straniera.

Gli attori rimanevano gli stessi ma accettavano di provare a parlare in un’altra lingua.

Gli attori si facevano doppiare: vuol dire che altri attori, i doppiatori, sovrapponevano la loro voce nella lingua straniera.

Era troppo complicato, e si è deciso che ogni paese poteva guardare solo i film che produceva.

per i

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Soluzione: primi film, tutte le risposte sono corrette, tranne l’ultima.

Spesso gli attori sono stati costretti a recitare in diverse lingue, leggendo sui gobbi, cartelli nascosti, la pronuncia delle parole straniere. Questo però ha creato non pochi problemi! Il caso più conosciuto è quello dei comici

Stan Laurel e Oliver Hardy (Stanlio e Ollio) che, recitando i primi film in italiano con il tipico accento dell’inglese, la loro lingua, hanno creato una pronuncia particolare e ridicola che è diventata un vero e proprio “marchio di fabbrica”, e che sarà poi ripresa da un famoso attore e doppiatore

italiano: Alberto Sordi.

a ciascuno la sua voce

Oggi l’utilizzo del doppiaggio è ancora molto diffuso: quindi, in alcuni paesi, le voci dei personaggi di un film sono diverse dall’originale. Ci avevi mai pensato? Spesso, però, vengono scelti attori con voci simili: il personaggio di Gollum, de Il Signore degli Anelli, nel film originale parla con una voce simile a quella del film italiano. I doppiatori italiani, poi, pare siano tra i migliori al mondo...

“Arrivedorci!”
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Il colore... che invenzione!

Ti sembrerà strano ma i primi film erano... in bianco e nero. Proprio così, i colori ancora non esistevano.

I pochi film a colori erano ottenuti grazie alla colorazione delle pellicole, dipinte fotogramma per fotogramma o per immersione in liquidi colorati.

Fino a quando viene inventato il Technicolor, una macchina da presa capace di registrare su tre pellicole diverse il rosso, il blu e il giallo, i tre colori primari che, insieme, compongono tutti gli altri colori. Le pellicole vengono quindi sovrapposte e... il gioco è fatto!

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Colorazione a mano

Prova a colorare il disegno qui sotto, che rappresenta un fotogramma di una vecchia pellicola di un film... A colori è un’altra cosa, vero?

un tempo si colorava a mano tutto il film, un fotogramma alla volta!

scopri

prima del cinema il quaderno di regia

macchinari curiosi

IL KAISERPANORAMA

È una grande struttura cilindrica dotata di molteplici visori binoculari che consentono di percepire due fotografie come un’unica immagine tridimensionale (3D). All’interno le immagini vengono spostate grazie a un apposito meccanismo, così tutti gli spettatori, a turno, possono vedere più soggetti. Questo spettacolo, lanciato dal tedesco August Fuhrmann nel 1880, diventa famoso con lo slogan: “Il giro del mondo meno costoso e più comodo che possa esistere”.

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Teatro ottico

Viene inventato da Emile Reynaud per proporre al pubblico i suoi brevi disegni animati che chiama “Pantomime luminose”, gli antenati dei cartoni animati. Questo macchinario permette di assistere per la prima volta alla proiezione di un vero e proprio racconto animato con un inizio, uno svolgimento e una fine.

Kinetoscopio

È un apparecchio ideato dall’americano Thomas Edison, l’inventore della lampadina e della pellicola cinematografica. Lo spettatore poggia l’occhio su un visore e, girando una manovella, può vedere un breve film in pellicola che scorre 16 fotogrammi al secondo.

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LA MACCHINA DEL CINEMA

Immagina di sederti comodamente sulla poltrona di una sala cinematografica... le luci si abbassano, parte la musica, le immagini cominciano a scorrere sullo schermo e tu ti lasci trasportare dal racconto delle avventure e delle emozioni che prende vita davanti a te... Ma che cosa c’è dietro alla magia di questo spettacolo? Per la sua realizzazione artisti, tecnici e artigiani lavorano intensamente e mettono il loro talento insieme, perché il Cinema è più che mai il frutto di un lavoro collettivo, in cui ognuno ha un ruolo e compiti ben precisi. Scoprili!

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Il pubblico

Il primo protagonista del Cinema, ti sembrerà incredibile, sei tu che guardi il film! Senza il pubblico, infatti, il Cinema non esisterebbe. Un film ha senso di essere solo se è visto, vissuto, criticato, discusso. Oggi, puoi vederti un film nel tuo salotto, in televisione o sul tablet, ma ben diverso è entrare in una sala cinematografica, con un proiettore (un macchinario speciale che proietta il film), un grande schermo, un impianto stereo, le poltrone per il pubblico, la luce che si abbassa...

Aguzza la vista ! In questa sala cinematografica succedono strane cose... Quali?

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Il Cinema... in automobile!

Negli Stati Uniti d’America, hanno avuto grande successo i Drive-In: luoghi dove si poteva vedere un film comodamente seduti… in macchina! Le automobili erano parcheggiate di fronte allo schermo e, a lato, grandi altoparlanti diffondevano l’audio. In alcuni casi si poteva persino sentire la musica del film per radio!

I biglietti di ingresso al cinema di un tempo avevano colori diversi a seconda della posizione dei posti che indicavano. Al Museo Nazionale del Cinema puoi scoprirne alcuni.

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il quaderno di regia

SALE CINEMATOGRAFICHE PER TUTTI I GUSTI

Nel mondo ci sono cinema dove assistere a una proiezione è un’esperienza unica. Romantici anfiteatri romani, edifici futuristici che sembrano astronavi, palazzi con eleganti architetture: ce n’è davvero per tutti i gusti!

La Géode

È a Parigi nel Parc de la Villette. Ha la forma di una sfera immensa e, grazie al suo schermo di ben 26 metri, puoi vedere un film che prende vita tutto intorno a te... Le proiezioni sono in formato IMAX: le immagini sono 10 volte più grandi rispetto a quelle dei cinema normali.

Il Winter Garden Theatre

A Toronto, in Canada, riproduce un giardino, ed è un trionfo di fiori e foglie che pendono dal soffitto.

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The Archipelago Cinema

È una sala cinematografica costruita su una zattera che galleggia all’interno di una laguna, in Thailandia. La piattaforma ospita ogni anno un Festival del Cinema che è solo per pochi fortunati!

Il Grauman’s Chinese Theatre

È il cinema più famoso al mondo. Si trova a Hollywood e qui avvengono le anteprime dei film americani... Ha la forma di una pagoda cinese ed è legato a una curiosa tradizione: nel 1927 l’attrice Norma Talmadge mise sbadatamente i piedi nel cemento fresco davanti al teatro, lasciando le sue impronte. Il proprietario invitò le celebrità a fare altrettanto, lanciando una moda che si è mantenuta fino a oggi!

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Il regista, l’autore del film

A volte è solo il direttore delle riprese sul set, ma spesso è il vero autore del film: sceglie quale messaggio trasmettere e come metterlo in scena, in base alla sua visione del mondo e al suo stile personale. Ha poi il compito di dirigere tutti gli altri professionisti che compongono la troupe. Spesso ha attori preferiti che sceglie per i suoi film, perché lavorano bene con lui.

Chi ha creato chi?

Qui sotto vedi alcuni famosi registi vicino ai personaggi da loro inventati o messi in scena. Sai riconoscere di che film si tratta?

George Lucas Robert Zemeckis
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scrivi la risposta: scrivi la risposta:

Cameron vicino a un personaggio di

Zemeckis vicino a Forrest Gump, Peter Jackson vicino a Bilbo Beggins di Lo Hobbit, James

L’extraterrestre, Tim Burton vicino a Jack Skeletron di Nightmare before Christmas, Robert

Soluzione: George Lucas vicino a Darth Vader di Star Wars, Steven Spielberg vicino a E.T.

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Avatar. Steven Spielberg Tim Burton James Cameron Peter Jackson scrivi la risposta: scrivi la risposta: scrivi la risposta: scrivi la risposta:

Meglio rispettare le tradizioni

Ai tempi del suo famoso film

Lo Squalo, Steven Spielberg credeva che l’intero cast avesse pianificato di gettarlo in acqua a riprese ultimate, così l’ultimo giorno non si presentò. Da allora il regista è sempre stato assente alle ultime riprese dei suoi film: meglio rispettare le tradizioni...

Una firma speciale

A volte ai registi piace apparire come comparse, cioè facendo piccoli ruoli o brevi apparizioni nei loro film. Ne è un esempio George Lucas che compare per un attimo in Indiana Jones e il tempio maledetto nel ruolo di un missionario, o Alfred Hitchcock, considerato uno dei più grandi “maestri del brivido”, che fa di questi “camei” la sua personalissima firma.

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Per dirlo con le loro parole...

Chi meglio dei registi stessi può raccontare i diversi modi di “fare Cinema”? Abbina a ogni regista la frase giusta.

A) “Per me i mostri, le creature un po’ bizzarre, sono i personaggi più vicini alla realtà, e sono sempre quelli che suscitano più emozioni.”

B) “A volte mi nascondo dietro le mie pellicole di fantasia perché sono un rifugio molto comodo e piacevole.”

C) “Il segreto dei film è che sono un’illusione.”

Soluzione: A: Tim Burton, B: Steven Spielberg, C: George Lucas. Tim Burton
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George Lucas Steven Spielberg

Il direttore della fotografia, l’artista che scrive con la luce....

Uno dei collaboratori più importati del regista è il direttore della fotografia: a lui spetta il compito di decidere come usare la luce, un elemento importantissimo durante le riprese. Ogni scena per essere ben vista e ricordata ha infatti bisogno della luce giusta. Illuminare uno spazio o un personaggio non significa solo far sì che si veda bene, ma anche dare un’importanza particolare a un suo gesto, a una sua espressione o a una situazione. Il gioco di luci e ombre aiuta a evidenziare o nascondere dettagli, a creare l’atmosfera e le emozioni: aiuta, cioè, a raccontare la storia.

Luce per creare suspense...

La luce può servire a sottolineare le caratteristiche di un personaggio. Il controluce, per esempio, utilizza una fonte luminosa alle spalle del soggetto, che diventa così una sagoma nera. Spesso questa tecnica è usata per creare suspense intorno a personaggi misteriosi, che il regista non vuole svelare subito alla spettatore!

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Il potere della luce

Un ambiente, un oggetto o un personaggio si possono illuminare in modo diverso a seconda dell’effetto che si vuole ottenere. Sperimentalo anche tu!

1) Scegli un soggetto (un gioco: come un robot, per esempio).

2) Mettiti in una stanza buia o con poca luce naturale

E ora gioca con la luce variando:

a) La qualità: la luce può essere diretta oppure diffusa (questo tipo di luce si ottiene mettendo un paralume alla tua lampada, per esempio).

da dove proviene la luce? Di lato? Di fronte? Da dietro?

l’intensità della luce. C’è luce piena, penombra, buio?

ci sono effetti di colore particolari? (Si possono ottenere usando lampadine colorate).

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come fare

Lo scenografo, lo specialista delle ambientazioni

Nella progettazione di un film è di grande importanza l’ideazione dello spazio in cui si muoveranno i personaggi e avverrà l’azione. Possono essere luoghi reali oppure spazi finti, ricostruiti a grandezza naturale o di dimensioni ridotte per contenere i costi. Questo compito spetta allo scenografo, il creatore tecnico-artistico delle ambientazioni.

Molto spesso prima della realizzazione della scenografia utilizza schizzi, bozzetti o modelli tridimensionali per vedere con chiarezza, in miniatura, quello che poi sarà creato in grande sul set.

Il film Hugo Cabret di Martin Scorsese rende omaggio al lavoro di Georges Méliès, il geniale mago e illusionista francese che è stato l’inventore del Cinema fantastico, cioè ambientato in mondi diversi dal nostro. Al Museo Nazionale del Cinema puoi vedere alcuni disegni delle sue straordinarie ambientazioni.

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Bozzetto di un film fantastico

In uno spettacolare bozzetto, fatto per il film À la Conquête du Pole, Georges Méliès mostra la scena in cui un gruppo di esploratori giunti al Polo Nord con una macchina volante si imbatte nel temibile Gigante delle Nevi. Che cosa succederà agli esploratori? Disegnalo tu!

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Lo sceneggiatore, l’autore del copione Cinematografico

L’ideazione di un film comincia con la stesura del soggetto: alcune pagine su cui si racconta la storia, chi sono i personaggi, dove si ambienta l’azione. A volte il soggetto è originale, a volte è tratto da un’opera già esistente, un romanzo per esempio (come nel caso dei film di Harry Potter, de Il Signore degli Anelli, o de Il libro della Giungla). Poi si passa alla sceneggiatura vera e propria, che è compito dello sceneggiatore. Nella sceneggiatura c’è una descrizione di come si susseguono scene, dialoghi e ambienti, con indicazioni sulle inquadrature.

A seconda dello stile di chi le scrive, le sceneggiature possono essere piene di note da seguire per gli attori e i tecnici, oppure meno dettagliate, per lasciare più libertà di improvvisazione... Puoi trovare alcune sceneggiature originali esposte al Museo Nazionale del Cinema.

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Sceneggiatura misteriosa

Nella sceneggiatura qui sotto un nome è stato cancellato.

Indovina di che film si tratta e riscrivilo!

HAMMOND

Non parlo di giostre e baracconi, quelli ce li hanno tutti – no! –noi abbiamo creato delle attrazioni biologiche viventi, così stupefacenti che cattureranno l’immaginazione dell’intero pianeta!

GRANT Cosa intende esattamente per... attrazioni biologiche viventi?

HAMMOND

Come sa, tanto tempo fa, creature dieci volte più grandi delle balene vagavano per il nostro giovane pianeta. Poi la loro improvvisa e misteriosa estinzione di massa ha lasciato tantissimi interrogativi fino a... oggi.

Pausa.

GRANT: Quindi?

HAMMOND: Dinosauri. (Superbamente orgoglioso)Qui io creo i dinosauri!

LA TELECAMERA SI SPOSTA SULLA FACCIA INCREDULA DI GRANT.

HAMMOND TIRA VIA IL TELO, RIVELANDO UN COMPLESSO E DETTAGLIATO MODELLINO IN SCALA DEL PARCO.

HAMMOND Signore e Signori, _____________.

Non un resort, non un laboratorio scientifico, solo un pezzetto di preistoria che ogni bambino sulla faccia della Terra insisterà per vedere.

Hammond sorride deliziato.

Soluzione : Jurassic Park.

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Il dialoghista, l’inventore delle parole

Il dialoghista è colui che scrive i dialoghi tra i personaggi, che assiste gli attori nelle parti parlate e fa fare pratica quando si richiedono determinati accenti.

Dimmi come parli e ti dirò chi sei...

Prova a ripetere le frasi qui sotto nei modi suggeriti.

“Brutto idiota, presuntuoso, strapezzente e cafone!”

STAR WARS - L’IMPERO COLPISCE ANCORA

“Oh voi intrusi guai a voi. Dolori cocenti e morte, intrisi nel sangue, aspettano chi si impossesserà di questa mappa. ” I GOONIES

“Giurate di giurare che in futuro sarete sempre fedeli...” LA STORIA FANTASTICA

“Da grandi poteri derivano grandi responsabilità...” SPIDERMAN

* con R moscia

* sostituendo la vocale E a tutte le A

* con S sibilante

* balbettando

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Il doppiaggese

Nel caso dei film doppiati, il dialoghista è l’adattatore del testo: deve adattare la traduzione del parlato ai movimenti della bocca dell’attore sullo schermo. E non è affatto semplice! Questo ha fatto nascere un linguaggio strano, il “doppiaggese”, dove alcune parole di uso corrente sono state sostituite con altre espressioni, solo per rispettare il sincrono del labiale. La domanda “what’s your name?” viene tradotta in doppiaggese con “qual è il tuo nome?” invece del più comune “come ti chiami?”, o la parola “yes”, quando si risponde al telefono, tradotta con “sì” invece del più corretto “pronto”...

Cambio di localizzazione

I dialoghisti possono decidere di cambiare la provenienza di un personaggio, per renderlo più comprensibile. Ne Gli Aristogatti per esempio, il gatto O’Malley the Alley Cat che nel film originale è irlandese, diventa nella versione italiana Romeo er Mejo der Colosseo, un gatto romano che parla in romanesco! Il personaggio Lumière del cartone animato La Bella e la Bestia, che in tutte le versioni è caratterizzato da un semplice accento francese, nel doppiaggio francese parla l’argot, il dialetto di Parigi.

Gli attori, le star del Cinema

Le vere star del Cinema sono indiscutibilmente loro: gli attori, capaci di entusiasmare a tal punto il pubblico da far perdere la testa! Ti piacerebbe incontrare una star del Cinema in carne e ossa? Allora vai a Torino o a Venezia, dove si svolgono due famosi Festival del Cinema... e potresti essere fortunato!

La passeggiata della fama

Nella città di Los Angeles, in California, puoi passeggiare per la “Walk of Fame”, la “Passeggiata della fama”. Qui, sui marciapiedi dell’Hollywood Boulevard, sono incastonate più di 2.500 stelle con scritti sopra i nomi delle “star” del Cinema americano (oltre che di teatro, radio e televisione). Ha ricevuto una stella persino... Topolino!

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Il camerino dell’attore

Il celebre attore e regista Charlie Chaplin è pronto a interpretare il suo personaggio più famoso: Charlot! Ma nel camerino ha perso il bastone e la bombetta... Dove sono finiti?

Oggetti cult del Cinema

Pensa che per alcuni l’adorazione nei confronti dei divi del Cinema è diventata una vera e propria ossessione e ci sono persone disposte ad acquistare per cifre esorbitanti persino fazzoletti usati appartenuti a un attore!

Il truccatore e il costumista, maestri delle trasformazioni

Per quanto un attore sia bravo, la recitazione da sola non basta per renderlo completamente credibile. Per creare un personaggio sono importantissimi anche il trucco e i costumi, che servono a dare l’illusione che ci si trovi davvero davanti a un inventore pazzo, a un pirata o a una guerriera... Ogni dettaglio deve essere studiato alla perfezione, e questo è il compito del truccatore e del costumista, che devono trasformare, per esempio, una bella attrice in una strega o un attore in un alieno...

L’aderenza tra personaggio, luogo e periodo di ambientazione della storia è fondamentale!

Alcuni oggetti e costumi sono creati appositamente per essere utilizzati durante i lanci pubblicitari dei film.

Al Museo Nazionale del Cinema, puoi vedere l’armatura originale di Robocop e maschere raffiguranti alcuni personaggi di Star Wars.

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Il mostro del dottor Frankenstein

Non tutti sanno che Frankenstein non è il nome del famosissimo mostro, ma del suo creatore, uno scienziato pazzo... Trasformati nella sua creazione!

- trucco da viso verde

- una matita nera

- matita da labbra viola

1) Spalma il trucco su tutto il viso, in modo da prendere il tipico colorito del mostro.

2) Con la matita nera, disegna finte cicatrici e occhiaie sulla faccia e colora le sopracciglia di nero.

3) Colora le labbra con la matita viola.

Per il costume procurati vestiti scuri: una vecchia giacca con grosse spalline, un maglione consumato e bucato, pantaloni strappati qua e là (puoi anche aggiungere qualche toppa). Mettiti scarponi grandi e sporchi e l’effetto sarà... mostruosamente perfetto!

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Cosa serve Come fare
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Il rumorista, un curioso professionista

Per rendere ancora meglio l’atmosfera di un film, a volte i suoni e i rumori reali devono essere sostituiti da effetti sonori particolari; inoltre certi rumori strani, come quelli usati per i film horror o di fantascienza, non esistono in natura. È quindi necessario inventarli in studio: è qui che entra in scena il rumorista. Nel buio, davanti a uno schermo, mentre vengono proiettate le immagini mute, egli cerca e realizza il suono più adatto, usando gli oggetti più svariati. Poi il suono registrato, abbinato all’immagine, agisce sulla fantasia e... l’illusione è perfetta.

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A ogni azione il suo rumore

Sperimenta anche tu il mestiere del rumorista. Come potresti riprodurre i suoni elencati qui sotto? Abbina i suoni simili.

A) Un cavallo al galoppo

B) Una carrozza che corre sul selciato

c) Uno stormo di uccelli in volo

d) Il rumore delle bollicine dello spumante

e) Fuoco che crepita

1) Sali da bagno effervescenti

2) Guanti di pelle battuti tra loro

3) Carta stropicciata delle caramelle

4) La manovella che gira di un vecchio macinino da caffè

5) Due noci di cocco che vengono battute insieme

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Soluzione: A-5, B-4, C-2, D-1, E-3.

ALTRI COMPONENTI DELLA TROUPE CINEMATOGRAFICA

Produttore

Si occupa di trovare i finanziamenti per il film. Ha intuizione e perspicacia: coglie i gusti del pubblico, per capire se un’idea può risultare vincente o un attore sconosciuto trasformarsi in una star.

Attrezzista

Tecnico del suono

Mette insieme le musiche e i suoni del film.

È un esperto di acustica, la scienza che studia la diffusione del suono in uno spazio.

Si occupa di allestire il set con gli arredi necessari e di fornire a ciascun attore gli oggetti di cui ha bisogno per lo svolgimento della scena. Deve essere efficiente e attento.

Responsabile degli effetti speciali

Inventa, costruisce e fa funzionare apparecchiature meccaniche che simulano diverse situazioni sul set, dal volo di un attore a un incendio.

È creativo e ha conoscenze tecniche.

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il quaderno di regia

Compositore

Pensa e compone la musica originale di un film.

Operatore di macchina

È un esperto delle tecniche di funzionamento della macchina da presa A lui è affidato il compito di realizzare le giuste inquadrature. Ha competenze tecniche e artistiche

Segretari0 di edizione

Annota su un quaderno chiamato “bollettino di edizione”, i cambi di costume degli attori e la posizione di ogni oggetto, per evitare errori tra una ripresa e l’altra. preciso, avere spirito di osservazione buona memoria.

Montatore

Seleziona e mette insieme le scene girate e le inquadrature, in modo da costruire il senso del racconto attraverso l’accostamento delle immagini. Ha conoscenze tecniche.

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CIAK SI GIRA!

LA REALIZZAZIONE DI UN FILM

Come si fa un film? E come lo si fa “parlare”? Il Cinema ha un suo linguaggio, con regole ben precise e un preciso modo di comunicare. In ogni sequenza, quello che sullo schermo appare semplice e “naturale” è in realtà opera di un attento studio e di un’accurata lavorazione, per guidare l’attenzione e l’emozione dello spettatore.

Esplora le diverse fasi di questo lavoro... e scopri come si gira un film!

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le riprese in studio

Il Cinema è il luogo di finzione per eccellenza e in uno studio cinematografico tutto sembra... quello che non è! Lo studio è infatti un teatro di posa, un ambiente finto dove la realtà è ricostruita alla perfezione. È li che viene girato il film.

La fabbrica dei sogni

Lo studio è anche l’insieme degli stabilimenti dedicati alla realizzazione del film: dalle sale riunioni, ai magazzini con gli oggetti di scena, ai laboratori con i costumi... Una “fabbrica dei sogni” dove si girano anche più film contemporaneamente, riutilizzando scenografie e oggetti.

Studios grandi come città

Pensa che sia Cinecittà a Roma sia le maggiori case di produzione americane a Hollywood hanno studios talmente grandi che per muoversi da uno stabilimento all’altro vengono usati dei tram!

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per fare indiana jones...

In questo magazzino c’è una grande confusione e l’addetto ha perso 3 oggetti che caratterizzano il personaggio di Indiana Jones. Aiutalo tu!

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Soluzione: il famoso cappello, la frusta e la bisaccia.

le riprese dal vero Non tutti i registi, però, utilizzano teatri di posa. Alcuni preferiscono fare del mondo reale il set dei loro film, girando per le strade di una città, in campagna o in montagna, come avviene, per esempio, nel film Belle e Sebastien, amici per sempre.

Un set cinematografico a cielo aperto

Sai perché i primi studi sono nati a Hollywood in California? Perché è un set cinematografico a cielo aperto!

Lì il tempo è sempre

bello e i film si possono girare alla luce del sole, senza l’impiego costoso della luce artificiale.

Una passeggiata tra i set del cinema

L’Italia è piena di luoghi che sono stati scelti per essere le ambientazioni di famosi film. A Matera e a Castel del Monte, in Puglia, sono state ambientate alcune scene di Wonder Woman e nella Villa Balbianello, in Lombardia, sono avvenute le riprese di una scena di Star Wars II – L’attacco dei cloni. Il Forte di Bard, in Valle d’Aosta, è stato il set del film Marvel Avengers: Age of Ultron.

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Set a confronto Guarda questi due set di film. A che film appartengono?

Soluzione: A - I Flintstones, B - Asterix e Obelix.

La creazione dei personaggi

La creazione dei personaggi è una fase importantissima quando si scrive un nuovo film. E di ogni personaggio bisogna pensare proprio a tutto: com’è fatto, come si muove, come parla, come è vestito, che cosa gli piace e cosa non gli piace, che rapporti ha con gli altri personaggi...

Identikit del tuo personaggio

Come vorresti che fosse il personaggio protagonista del tuo film? Crea il suo identikit!

Ritratto: Nome............................................. Provenienza..................................... ....................................................

Com’è vestito..................................... ....................................................

Come cammina, come si Muove.................. ....................................................

Come parla (che voce ha)........................ ...................................................

Cosa adora........................................

Cosa odia..........................................

Punti deboli...................................... ........ ............................ ...............

Punti di forza................................... .......................... ............................

segni particolari................................ .................................................... ................................................... missione.......................................... ....................................................... ......................................................

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Frasi famose, chi le ha dette?

Leggi queste frasi e indovina chi le ha pronunciate.

A) “Strade? Dove stiamo andando non c’è bisogno di... strade!”

b) “Noi non seguiamo mappe di tesori nascosti e la X non indica, mai, il punto dove scavare.”

c) “I limiti sono fatti per essere superati.”

d) “Voi state qui calmi, tenete il fortino, conservate vivo l’amor di patria e se non torniamo per l’alba... chiamate il Presidente!”

e) “Questo è il giorno che voi tutti ricorderete come il giorno in cui avete quasi catturato Capitan Jack Sparrow!”

Soluzione:

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A) Doc Emmet Brown, Ritorno al futuro, B) Indiana Jones, Indiana Jones e l’ultima crociata, C) Tony Stark, Ironman, D) Jack Burton, Grosso guaio a Chinatown, E) Jack Sparrow, Pirati dei Caraibi, La maledizione della prima luna.

Il casting: la scelta degli attori

Una volta stabiliti i personaggi di un film, è necessario scegliere gli interpreti giusti che siano in grado di renderli “reali” sullo schermo: cioè bisogna fare un casting.

Per essere selezionati gli attori devono avere una buona presenza scenica e una buona gestualità, la tecnica di recitazione adatta e, naturalmente, un volto e una fisicità che funzionano per quel ruolo.

Per interpretare il personaggio del mezzo gigante Hagrid, nei film di Harry Potter, per esempio, serve un attore alto e robusto. Per fare il personaggio di Bilbo, ne Lo Hobbit, serve un attore piccolo e snello.

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Organizza un casting con i tuoi amici

Quali dei tuoi amici sceglieresti per interpretare i seguenti personaggi? Organizza dei provini: fai recitare piccole scene a ognuno e decidi chi è più adatto per ogni ruolo.

L’ORCO SHREK

Shrek REY

Star Wars

Il risveglio della forza

PETER PAN

Peter Pan

Peter Mayhew

è stato scelto per il ruolo dello

Wookiee Chewbecca di Star Wars per la sua altezza di 2 metri e 18 cm!

OBELIX

Asterix e Obelix al servizio di Sua Maestà

ZIO FESTER

La famiglia Addams

JACK SPARROW

Pirati dei Caraibi

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Il training dell’attore

Per prepararsi per alcuni film, può capitare che l’attore debba imparare a fare cose particolari, come andare a cavallo, tirare con l’arco o maneggiare una spada, come è avvenuto per gli interpreti dei film di

Per alcune scene pericolose o che richiedono un’abilità molto particolare, l’attore viene sostituito da una controfigura: una persona che gli somiglia, ma che sa lanciarsi in sicurezza da una macchina in movimento, o ballare come un ballerino professionista.

I cascatori o stuntmen sono attori acrobati specialisti della... caduta!

Hai mai visto qualche film di Bud Spencer e Terence Hill?

Gli attori coinvolti nelle loro “scazzottate” sono spesso ottimi cascatori.

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Training del maestro Jedi

Come un vero maestro Jedi, impara a combattere e a difenderti con la spada laser. Ecco i 4 movimenti base: divertiti a provare piccoli combattimenti con i tuoi amici!

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attacco
difesa
schivata Saluto

Ciak si gira!

Ciak è il nome di un’attrezzatura composta da una tavoletta su cui sono riportati i dati del film e della scena in fase di ripresa, e da un’asticella mobile che viene battuta dal macchinista all’inizio di ogni ripresa, producendo un rumore simile a un “ciak”. Così il regista può pronunciare la celebre frase “Motore... Azione!”

I dati scritti sul ciak servono al montatore per identificare con esattezza il girato; spesso, infatti, sono girati più ciak di una stessa scena, perché un attore si dimentica la battuta oppure la scena non viene come vorrebbe il regista.

Piccoli portafortuna

Era usanza dei macchinisti e degli attrezzisti regalare a fine riprese piccoli ciak, da loro costruiti, a tutta la troupe, in ricordo del film a cui si aveva lavorato insieme.

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Costruisci il tuo ciak

Il ciak è un oggetto così importante che è diventato un simbolo del Cinema. Normalmente è in legno o in plastica, ma è possibile costruirlo anche in cartone.

- un cartone da imballo

- tempera nera

- nastro isolante bianco

- forbici

- fermacampione

- pennarello indelebile bianco

1) Colora l’aletta del cartone con la tempera nera, lasciala asciugare, poi ritagliala.

2) Ritaglia dall’aletta una striscia che servirà a fare la parte superiore del ciak.

3) Fai delle righe oblique con il nastro isolante sia sulla striscia tagliata sia sulla parte superiore del ciak.

4) Con il pennarello bianco, dividi gli spazi come indicato e inserisci le parole: data, titolo, scena, ambientazione, ripresa.

5) Fai un foro sul cartoncino e sulla striscia di cartone, poi fissali insieme con il fermacampione.

ora... si gira!
cosa serve come fare

regia come parla il film?

il quaderno di

il quaderno di regia

Per girare un film si fanno delle riprese. Per queste, si usa la cinepresa, una macchina da presa che è in grado di registrare immagini su una pellicola cinematografica. Il Cinema utilizza un suo linguaggio particolare, fatto di inquadrature e movimenti di macchina.

L’inquadratura

È lo spazio registrato dalla macchina da presa e ci mostra quindi ciò che le sta davanti. Le inquadrature si classificano in piani, quando il personaggio è protagonista della scena e in campi, quando invece è l’ambientazione a prevalere.

I piani

Sono le distanze a cui i personaggi si trovano rispetto alla macchina da presa.

Figura intera Primo piano Piano americano Mezza figura Primissimo piano
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Dettaglio

I campi

Sono la quantità di ambiente mostrata dall’inquadratura.

È il regista che decide cosa farci vedere e in che modo: “inquadrare” vuol dire appunto scegliere quello che lo spettatore deve vedere. Tutto ciò che non vediamo è “fuori campo”. Attraverso la fase del montaggio, le inquadrature vengono legate tra loro nell’ordine voluto, formando le scene e le sequenze del film.

campo lunghissimo campo lungo campo totale
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campo medio

il quaderno di regia

I MOVIMENTI DI MACCHINA

La camera può essere fissa, oppure in movimento, per seguire le azioni dei personaggi.

La carrellata

È un movimento in cui la macchina è fissata su appositi carrelli che girano su binari. Può essere eseguita in tutte le direzioni: in avanti, indietro, laterale, obliqua, circolare. Viene usata per dare drammaticità alla scena. 78

camera a mano

La macchina è tenuta direttamente dall’operatore e si muove in ogni direzione ma in modo irregolare. Questa tecnica viene usata per i reportage o per i film documentari, oppure per le scene concitate di scontri, litigi, lotte...

La panoramica

Si ottiene con la macchina da presa appoggiata su un supporto fisso come un cavalletto. Viene fatta ruotare fino a 360° intorno al proprio asse, in senso orizzontale o verticale. È un movimento descrittivo, lento, in cui gli ambienti sono svelati allo sguardo un po’ alla volta...

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macchina da presa 35 mm (1930-1940)

Oggi esistono anche agili macchine de presa digitali grandi poco più di una macchina fotografica!

Se vuoi vedere da vicino le macchine da presa della storia del Cinema, visita il Museo Nazionale del Cinema.

I tipi di macchina da presa

Di macchine da presa, nella storia del Cinema, ne sono esistite di diversi tipi. Nel tempo si sono molto evolute.

macchina da presa

oggi
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scegli l’inquadratura

Fatti prestare un cellulare o una macchina fotografica e allenati provando i diversi tipi di inquadrature con cui puoi riprendere un soggetto.

1) Scegli un soggetto (un tuo amico, per esempio) e fai delle prove: come lo inquadrerai?

2) Prova partendo vicinissimo, riprendendone solo un dettaglio, poi passa al primo piano, poi allontanati sempre di più...

3) Ora prova a riprenderlo dritto, poi in diagonale, poi a testa in giù...

4) Prova a inquadrarlo dall’alto, poi dal basso...

Ora rifletti: cosa cambia nella percezione del soggetto?

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Lo storyboard

Il Cinema quindi utilizza un linguaggio particolare, quello delle immagini, e il film è il racconto per immagini più complesso che ci sia! Proprio per questo, spesso, per visualizzare le scene più complicate da girare viene utilizzato uno storyboard: una sequenza di disegni che mostra ciò che si dovrà vedere nel film. Lo storyboard è un punto di riferimento costante per regista, costumisti, truccatori, tecnici di effetti speciali, che lì trovano tutte le informazioni necessarie per capire come impostare il loro lavoro durante le riprese.

Lo storyboard riporta anche, con frecce di diverso colore, i movimenti che dovranno eseguire sul set sia l’operatore con la macchina da presa sia gli attori! Al Museo Nazionale del Cinema puoi vedere esposto lo storyboard del film Star Wars, L’impero colpisce ancora.

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Disegna lo storyboard del tuo film

Immagina una breve storia e disegnane qui lo storyboard, come fosse una specie di fumetto.

Chi sono i personaggi? Come sono vestiti? Dove si muovono?

Come possono essere inquadrati: da vicino (in primo piano)?

Da lontano (in campo lungo)? Puoi aggiungere una descrizione delle azioni ed estratti di dialogo.

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trucchi ed Effetti speciali

Nel Cinema, il desiderio di dar vita a mondi fantastici, e a creature immaginarie e di rendere possibile l’impossibile ha portato negli anni a sperimentare effetti speciali sempre più spettacolari, con lo scopo di “imbrigliare” lo sguardo dello spettatore, creando l’illusione della realtà.

Così sono stati sperimentati trucchi che alterano viso e corpo dell’attore, creature meccaniche semoventi come il personaggio di E.T, in E.T. L’extraterrestre o il fortunadrago Falkor ne La storia infinita.

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Caccia agli errori

Perché un effetto speciale sia credibile, è molto importante non rompere quella specie di patto che si crea con lo spettatore. Cioè, è fondamentale non far vedere il trucco. I tecnici degli effetti speciali di questo film hanno commesso alcuni errori... quali?

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Soluzione: Sono ben visibili: l’imbragatura che sostiene il cane, l’annaffiatoio da cui scende la pioggia, la cerniera del costume da dinosauro e i piedi dell’attore che lo indossa.

TANTI TIPI DI TRUCCHI...

Il “trucco” può essere applicato in ciascuna delle fasi di lavorazione del film: in pre-produzione, cioè la fase che precede l’inizio delle riprese, creando ad esempio costumi e maquillages particolari; durante le riprese, o in post-produzione, cioè durante il montaggio del film. In questa categoria rientrano la sovraimpressione, che consente di sovrapporre sulla stessa pellicola due o più immagini girate in momenti differenti e il Chroma Key, in cui gli attori recitano davanti a uno sfondo blu o verde che, successivamente, viene sostituito a computer con uno sfondo diverso.

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Effetti speciali, vero o falso?

Rispondi alle domande qui sotto e divertiti a testare le tue conoscenze sugli effetti speciali!

1) Quando una storia si svolge sotto la pioggia:

A - Si aspetta che venga a piovere

B - Viene aggiunta la pioggia nella scena con il computer

C - Viene cambiata l’ambientazione del film

2) Per filmare un dinosauro:

A - Si torna alla preistoria con una macchina del tempo

B - Si mette un costume a una mucca o a un altro grande animale domestico

C - Si crea un dinosauro virtuale con il computer

3) Se un personaggio nello stesso film prima è giovane poi diventa vecchio:

A - Si gira una parte del film quando ha 20 anni e il resto quando ne ha 70

B - Si invecchia il giovane attore con il trucco o con ritocchi al computer

C - Il film non si può fare

4) Se la storia si svolge nello spazio:

A - Si gira il film in un set dipinto di verde e dopo le riprese, con il computer, si sostituisce il verde con un’ambientazione spaziale

B - Si invia il cast nello spazio

C - Si scelgono come set le navicelle spaziali della NASA

5) Durante le riprese, un brufolo gigante appare sulla faccia dell’attore protagonista:

A - Si nasconde il brufolo con il trucco

B - Si usa una controfigura

C - Dopo le riprese, si cancella il brufolo con il computer

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2) C -
B - 4) A - 5) A
C.
Soluzione: 1) B -
3)
e

La motion capture

Per rendere più reale e credibile il personaggio del drago Smaug nel film Lo Hobbit: la desolazione di Smaug, l’attore che lo ha interpretato ha studiato il comportamento di lucertole e serpenti, poi ha riprodotto movimenti ed espressioni che sono state catturate da telecamere speciali tramite la tecnica della “motion capture” (in italiano, cattura del movimento), e trasmesse al grosso lucertolone

Modelli in miniatura

Una delle sequenze più spettacolari del film Independence Day è quella in cui l’astronave aliena distrugge la Casa Bianca a Washington. Per l’occasione i tecnici hanno creato un modello in miniatura della casa presidenziale alto quasi 2 metri, che poi hanno fatto esplodere!

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Muovere il proprio doppio

Guarda l’immagine qui sotto. Come in uno specchio, il movimento dell’attore si ripercuote sul suo doppio sullo schermo. Quale personaggio sta interpretando? Uno zombie? Una scimmia gigante? Decidilo tu e disegnalo.

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Come si crea l’emozione

Oltre all’immagine, anche il suono è uno strumento fondamentale per dirigere l’attenzione, mentre la musica aiuta a suggerire un’emozione. Non bisogna mai dimenticare che lo spettatore vede molte cose, ma mai tutte nello stesso tempo. Un bravo regista sa guidare il suo sguardo verso ciò che vuole che lo spettatore veda, dando al film il ritmo giusto.

La settima arte

Sapevi che il Cinema è considerato un’arte a tutti gli effetti? La settima per la precisione, insieme a musica, poesia, pittura, scultura, architettura e danza.

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Quanto tempo serve per girare un film?

Dipende dal regista, dal tipo di film, dal budget a disposizione, dal numero di persone coinvolte. Le riprese possono andare da 20 giorni a più di un anno! Il regista George Lucas era solito far ripetere le riprese usando l’espressione “faster and more intense” (più veloce e più intenso), creando un tormentone di cui spesso gli attori facevano la parodia, cosa che indispettiva il regista, poco incline all’autoironia!

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L’essenza del cinema

Il montaggio è un processo talmente importante che è stato definito dal famoso regista

Francis Ford Coppola “l’essenza del Cinema”.

Il montaggio

Una volta terminate le riprese si passa alla sala di montaggio, dove dal girato vengono selezionate e montate le scene migliori, dando così origine alla composizione finale del film. Il montaggio viene fatto in maniera diversa a seconda dello stile del regista e della reazione che si vuole ottenere dallo spettatore: le inquadrature possono essere accostate in modo naturale e scorrevole, per un’immersione totale nel film, oppure con ritmo intensivo, come ha fatto Hitchcock nella celeberrima scena della doccia di Psyco, dove avviene un terribile delitto. Il montaggio dà quindi al film il suo ritmo e il suo battito del cuore...

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Esperienza di montaggio

La stessa immagine, messa in punti diversi del film, può cambiare completamente la comprensione della storia. Guarda i fotogrammi qui sotto. Sono gli stessi, ma sono combinati in due modi diversi. Come cambia la storia che raccontano?

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1) 3)
1) 3)
2) 4) 2) 4) Così... Oppure così!

La distribuzione

Come fa il film ad arrivare nelle sale cinematografiche? Questo è il compito del distributore, che deve convincere i proprietari dei cinema a noleggiare anche i manifesti e gli altri materiali

Promozione: dai manifesti ai trailer

Terminata la produzione si passa alla fase di lancio: è necessario cioè fare conoscere il film al pubblico. Ecco allora che vengono prodotti trailer, cioè brevi filmati che fanno venire voglia di vedere il film, interviste ai protagonisti e, naturalmente, manifesti pubblicitari per i cinema. Per i giornalisti e i critici cinematografici che dovranno scrivere del film, vengono organizzate anteprime riservate, cioè proiezioni solo per loro.

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L’arte dei manifesti

Disegna qui il manifesto del tuo film. Ricordati di scrivere anche il titolo, il nome degli attori protagonisti e la data in cui il film uscirà.

Un tempo

i manifesti dei film erano il mezzo con cui si convincevano gli spettatori a recarsi al cinema; per questo erano molto importanti e a volte venivano affidati a grandi artisti del momento. Al Museo Nazionale del Cinema puoi vedere una collezione di manifesti che ti accompagna in una passeggiata nella storia del Cinema...

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Riconoscimenti e premi

“and the winner is...”

Sai che i film migliori ricevono dei premi? Il più noto è l’Academy Award, conosciuto anche come Premio Oscar, ed è simboleggiato da una statuetta dorata.

Ogni anno una giuria di esperti, composta da attori, registi e produttori, attribuisce ai nuovi film premi o menzioni speciali per varie categorie: il miglior attore, la migliore attrice, il miglior film, il miglior regista, i migliori effetti speciali, la miglior colonna sonora originale... E la notte degli Oscar, alla cerimonia di premiazione, attori e registi sfilano sul tappeto rosso mentre le televisioni di tutto il mondo li riprendono...

Record di Oscar

Il record di Oscar vinti va a Walt Disney, con 22 statuette ottenute per i suoi lavori e 4 premi alla carriera. Al secondo posto c’è il celebre compositore John Williams. È l’autore della colonna sonora di famosi film come Star Wars, Indiana Jones, Jurassic Park, Harry Potter, Superman e ha vinto 5 premi Oscar.

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che fine ha fatto Oscar?

Che confusione! Per premiare un film si usano tante statuette diverse, ma qual è tra queste il premio Oscar?

Il nome del Premio Oscar pare che derivi dall’esclamazione di una impiegata dell’Academy che vedendo la statuetta disse: “Assomiglia a mio zio Oscar!”

6) David di Donatello, Premio cinematografico italiano.

5) Golden Globe, Premio americano per film e TV

4) Leone d’Oro, Premio al Festival di Venezia

3) Oscar, Premio agli Academy Award

2) Orso d’oro, Premio al Festival di Berlino

1) Cristallo di Annecy, Premio d’animazione francese

Soluzione:

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1) 4) 5) 3) 6)
“Assomiglia a mio zio Oscar!”

I GENERI DEL CINEMA

Il Cinema racconta tante storie: alcune ti faranno ridere, altre ti commuoveranno, con alcune viaggerai nell’iperspazio alla velocità della luce, altre ti porteranno ad affrontare duelli nel vecchio West, altre ancora ti faranno volare con la fantasia in luoghi lontani e sconosciuti. È proprio questo il bello dei film: ognuno è un viaggio, una scoperta, un’avventura, una nuova emozione... In base ad alcune caratteristiche, come la tematica, l’ambientazione, la tipologia di personaggi, i film sono suddivisi in generi.

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Fantascienza

Nessun genere cinematografico suscita meraviglia quanto la fantascienza. Grazie a incredibili effetti speciali e trucchi visivi puoi guardare le stelle, scoprire nuovi pianeti e strane creature, assistere a battaglie galattiche.

La fantascienza può esplorare mondi immaginari, come in Avatar o Star Wars, e mostrare strani alieni, robot giganti, cyborg mutanti, coinvolti in vicende inverosimili, oppure può avvicinarsi a un mondo più scientificamente possibile, come nel film Sopravvissuto-The Martian.

Il primo film di fantascienza

Viaggio nella Luna realizzato da Georges Méliès, nel 1902, è considerato il primo film di fantascienza. Una delle scene iniziali, in cui la navicella spaziale si schianta sull’occhio della Luna, è così famosa che ha fatto la storia del Cinema.

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La città del futuro

Prova a immaginare come sarà una città del futuro. Come si vestiranno persone e animali? Con che mezzi si muoveranno? Come saranno le case? Disegnalo qui.

Mostri, alieni, robot, e tutte le strane creature che la fantasia può immaginare sono i personaggi che popolano i film di fantascienza. Al Museo Nazionale del Cinema, potrai vedere la maschera da collezione de Il mostro della Laguna Nera, uguale a quella usata nel film.

Fantastico e Fantasy

Stai guardando un film con creature sorprendenti, magia, poteri speciali ed eventi soprannaturali? Ecco il genere fantastico in cui rientrano film come Harry Potter o Nel Paese delle creature selvagge. Se la storia è anche ambientata in un mondo immaginario, che ricorda il Medioevo, il film è un fantasy: ci sono spade, cavalieri e castelli, ma si tratta in realtà di epoche fuori dal tempo, con oscure presenze e antichi artefatti. In questa strana realtà convivono esseri diversi tra loro: uomini, elfi, nani, orchi, draghi, creature mitologiche, come avviene ne Il Signore degli Anelli, in Eragon, o nei film di Percy Jackson.

Mondi paralleli

A volte sono oggetti quotidiani apparentemente innocui che diventano il passaggio verso mondi paralleli: un polveroso libro dimenticato in soffitta come in Spiderwick – Le cronache o un armadio ne Le Cronache di Narnia.

Avventura e Azione

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In questi film c’è spesso bisogno di eroi che devono compiere un’impresa. Chiunque può essere scelto dal destino per farlo, e in gioco c’è la sopravvivenza del mondo stesso. Scegli tra gli eroi qui sotto il tuo preferito e abbinagli l’equipaggiamento giusto, in modo che possa affrontare le sfide che lo attendono. Poi dagli un nome e scrivi il suo motto!

mago mantello magico spada scopa magica arco pietre magiche anello magico guerriero nano elfo umano
QUI IL NOME E IL
SCEGLI LA SUA ARMA SCRIVI
MOTTO DEL PERSONAGGIO
SCEGLI IL TUO PERSONAGGIO
103

Avventura e Azione

Misteri da risolvere, territori da esplorare, inseguimenti, combattimenti... sono tutti ingredienti del film di avventura e azione, il genere preferito dagli amanti dell’adrenalina.

Le situazioni, le ambientazioni e i personaggi sono i più vari: dall’archeologo Indiana Jones, sempre alla ricerca di antichi tesori e di popoli scomparsi, alle avventure ai confini del mondo dei Pirati dei Caraibi, agli spettacolari combattimenti di The Avengers e Doctor Strange.

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Avventura nella giungla

Nel film Il libro della Giungla Mowgli, il bambino protagonista, incontra diversi animali. Nell’immagine sotto, tra di loro, ci sono due intrusi. Quali?

Sembrano veri ma... In questo remake gli animali sono interamente realizzati al computer e simulano i movimenti degli animali veri!

Soluzione:

1) Pitone gigante (Kaa) 2) Gigantopiteco (Re Luigi) 3) Orso (Baloo) 4) Garfield (l’intruso) 5) Lupo (Akela) 6) Re Leone (l’intruso) 7) Pantera nera (Bagheera) 8) Tigre (Shere Khan)
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Il barattolo dei sogni

Nel film Il GGG, il Grande Gigante Gentile è un personaggio che parla in maniera buffa e fa un bellissimo mestiere: soffia i sogni nelle camere dei bambini. Come Sophie, la bambina protagonista del film, divertiti a creare il tuo barattolo dei sogni.

1) Taglia quattro pezzetti di spago abbastanza lunghi.

2) Infila le perline nello spago creando magici pendenti.

3) Fai un nodo in entrambe le estremità.

4) Fatti aiutare da un adulto a fare quattro fori nel tappo del barattolo, poi inserisci i pendenti.

5) Completa dipingendo sul vetro disegni colorati.

come fare 106

- un barattolo di vetro

- perline colorate o piccole conchiglie

- spago

- colori da vetro

- etichetta e foglio di carta

6) Prima di chiudere il barattolo, inserisci un disegno o una frase con un tuo sogno speciale...

7) Non dimenticarti di scrivere sull’etichetta: “Questo sogno è di...” e completa con il tuo nome!

barattolo dei sogni

cosa serve
pronto! 107
è

Commedia

Una commedia è un film in cui i protagonisti, caratterizzati spesso da elementi buffi, devono affrontare varie peripezie e si trovano in situazioni divertenti, che poi si risolvono, solitamente, con un lieto fine. A questo genere appartengono spesso i film che hanno come protagonisti gli animali, che diventano così vere e proprie star! Per interpretare lo stesso personaggio vengono usati più animali diversi.

Il film Air Bud, dove il golden retriever protagonista diventa un abile giocatore di pallacanestro, ha avuto un tale successo da avviare una saga di oltre 13 lungometraggi!

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Amici per sempre

A volte, gli attori che recitano per mesi con gli animali coprotagonisti dei loro film, se ne affezionano talmente tanto che non riescono a separarsene... Al termine delle riprese del film La carica dei 101 - Questa volta la magia è vera, tutti i simpatici cuccioli di dalmata sono stati adottati dalla troupe!

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Musical

Se, in alcune commedie, oltre a recitare gli attori raccontano la storia cantando e ballando, stai guardando un musical, un genere che deriva dal teatro, nato con l’avvento del Cinema sonoro negli Stati Uniti, dove ha un grande successo. Ricordi per esempio Mary Poppins, con la bellissima scena del ballo degli spazzacamini sopra ai tetti, o la canzone che cantano i protagonisti, seguendo la strada di mattoni gialli, ne Il mago di Oz?

Un set grande quanto un paese

Per creare il paesino in cui è ambientato il film musical La Bella e la Bestia, è stato costruito un enorme set con la casa di Belle, una scuola, un negozio, una taverna, una chiesa e la piazza del villaggio, e sono state utilizzate più di 150 comparse, centinaia di animali e innumerevoli oggetti di scena!

110
110

il magico mondo di oz

Ne Il Mago di Oz, Dorothy, l’Uomo di Latta, lo Spaventapasseri e il Leone devono seguire la strada di mattoni gialli per arrivare alla Città di Smeraldo. Quale percorso devono fare?

Lungo la strada, attento alle streghe e al campo di papaveri...

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Western

I film di questo tipo sono ambientati nel vecchio West, la zona ovest degli Stati Uniti, all’epoca dei cowboy, dei saloon e delle imprese alla conquista di territori selvaggi.

Gran parte dei film western raccontano di cavalieri vagabondi che vagano di villaggio in villaggio con solo il vestito che indossano, una rivoltella e un cavallo e mostrano i più spettacolari panorami d’America.

Il Far West, che per molti anni è stato un territorio di frontiera, rappresenta anche un ideale di libertà e di speranza.

una grande abbuffata

I mitici Bud Spencer e Terence Hill nei loro film western non si fanno mai mancare una bella pentola di fagioli. Memorabile la scena di Lo chiamavano Trinità, in cui Terence Hill si abbuffa voracemente di fagioli, poi esce dal saloon con la battuta: “I fagioli, comunque, erano uno schifo”. Pare che per rendere la scena più veritiera, l’attore fosse a digiuno da ben 24 ore!

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Una specialità da cowboy

Ecco che cosa ti serve, se vuoi gustare anche tu una specialità da cowboy!

- 500 g fagioli borlotti

- 1/2 cipolla

- 1/2 carota

- 1 peperoncino fresco

- 1 rametto di rosmarino

- 500 g passata di pomodoro

- olio extravergine di oliva q.b.

- mezzo bicchiere di birra

- sale q.b.

1) Taglia la cipolla e la carota e fai un soffritto con l’olio e il peperoncino.

2) Versaci dentro i fagioli e falli sfumare nella birra.

3) Aggiungi la passata di pomodoro, un po’ di sale e il rosmarino.

4) Per ottenere una consistenza più cremosa, schiaccia con la forchetta alcuni fagioli.

5) Una volta cotti servi i tuoi fagioli alla Cowboy con fette di pane casereccio.

Buon appetito!

113
cosa serve come fare

Storico

È un film che racconta avvenimenti realmente accaduti in passato, o storie inventate ma verosimili e ambientate in un preciso periodo storico ricostruito con grande cura e attenzione, dall’ambientazione ai costumi, in modo da risultare credibile per lo spettatore. Può parlare di battaglie, guerre, rivoluzioni o grandi conquiste per l’umanità, scoperte scientifiche o viaggi nello spazio, come avviene nel film Apollo 13.

Film in costume

Quando il periodo storico è descritto in maniera approssimativa, e l’immaginazione e l’avventura sono più importanti della ricostruzione storica, si parla di “film in costume”, come avviene per i film di ambientazione cavalleresca: I tre moschettieri, per esempio.

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Il cammino della gloria

Nel film Il gladiatore, ambientato nell’antica Roma, il protagonista, il valoroso generale Massimo, deve combattere con guerrieri e animali feroci prima di arrivare a sfidare l’imperatore Commodo.

Nel labirinto qui sopra, come in un’arena, Massimo deve affrontare tutti i nemici, prima di arrivare alla sfida finale...

115

animazione

Walt Disney e il disegno incantato

Nel 1928, un giovane disegnatore proietta in un teatro a New York un breve cartone animato che ha come protagonista un topo con una vocina acuta... L’animazione è perfetta e conquista subito il pubblico. Il personaggio si chiama Topolino e il suo creatore Disney diventa celebre in tutto il mondo. Con i suoi collaboratori e la sua celeberrima casa di produzione, la Disney, ha molti dei più famosi personaggi

incasso record

Frozen - Il regno di ghiaccio, della Disney, è il film di animazione di maggiore incasso della storia del Cinema.

non solo disney

Ogni paese ha i suoi maestri di animazione: come Hayao Miyazaki, regista giapponese de Il mio vicino Totoro, Enzo D’Alò regista italiano de La gabbianella e il gatto, e Michel Ocelot regista francese di Kirikù e la strega Karabà.

se puoi sognarlo, puoi farlo!
116

a matita, uno dopo l’altro, su un foglio trasparente chiamato rodovetro, scomponendo i movimenti dei personaggi: erano necessari almeno 12 disegni per riprodurre un secondo di movimento! Poi il tracciatore disegnava a china i contorni dei disegni e i pittori li coloravano. Oggi alcune fasi del lavoro vengono velocizzate con il computer: pensa che un film della durata di 5 minuti richiede tra i 2.000 e i 7.000 disegni!

Il film Disney Fantasia è composto da otto episodi animati ognuno dei quali è accompagnato da alcuni dei più importanti brani di musica classica della storia. Quando uscì non venne subito apprezzato, ma oggi è considerato come uno dei migliori film d’animazione della casa di produzione. Nella cappella dedicata all’animazione del Museo

Nazionale del Cinema potrai vederne uno spezzone.

117

animazione 3D

Grazie al computer, nel tempo ha preso sempre più piede la produzione di animazioni in 3D, una tecnica che dà vita a personaggi, ambientazioni, edifici che assumono una tridimensionalità e una consistenza reale.

Il primo lungometraggio realizzato interamente con questa tecnica,Toy Story, ottiene subito un successo enorme.

Presto seguono A Bug’s life, Z la formica, Shrek, L’era glaciale e Monsters & Co., Gli Incredibili:

Tre milioni di peli

Con il film Monsters & Co.

la tecnica 3D si specializza ulteriormente, per rendere al meglio elementi come la nebbia e il fumo e soprattutto i tre milioni di peli che ricoprono il corpo di Sulley!

118

Chiunque può cucinare!

Nel film Ratatouille, il topino Remy diventa famoso cucinando un piatto di verdure stufate, la ratatouille, che dà anche il nome al film. Prova a farlo anche tu e dimostra che: “Chiunque può cucinare!”

- 2 zucchine gialle

- 2 zucchine verdi

- 5 pomodori

- 2 melanzane sottili

- semi di zucca

- pinoli

- 1 cucchiaio d’olio extra vergine

- 2 rametti di rosmarino

1) Lava e taglia le verdure a rondelle molto sottili.

- origano q.b.

- passata di pomodoro q.b.

- tegame

antiaderente

2) Distribuisci bene la passata di pomodoro nel tegame.

3) Disponi le verdure a cerchio alternandole. Riempi tutti gli spazi.

4) Spennella con l’olio, aggiungi un po’ di sale, i semi, le erbe aromatiche e cuoci a fuoco medio con coperchio

cosa serve come fare Bon appétit! 119

La stop-motion o passo-uno è una tecnica di animazione che usa oggetti inanimati mossi progressivamente, spostati e fotografati a ogni minimo cambio di posizione. La proiezione in sequenza delle immagini, poi, dà l’illusione del movimento. Il lavoro degli animatori in stop-motion è lungo e laborioso: per 1 secondo di animazione bisogna scattare più di 20 fotografie e per un film intero sono necessari anni di lavoro! Con questa tecnica si possono animare pupazzi di plastilina, come in Wallace & Gromit o Galline in fuga, oppure marionette, fantocci, giocattoli: Nightmare Before Christmas, di Tim Burton, è stato realizzato così.

La stop-motion non è un’invenzione recente, ma è nata insieme al Cinema: era utilizzata già da Georges Méliès nei primi anni del secolo scorso.

Anche il primo film su King Kong, girato nel 1933, ha sfruttato la stop-motion!

Una tecnica rodata
120

Negli ultimi anni, hanno avuto particolare successo i cortometraggi realizzati applicando la stop-motion ad alcuni giocattoli per bambini. Divertiti a sperimentare anche tu questa tecnica.

1) Scegli il personaggio che preferisci.

2) Fallo camminare, fotografando tutti i movimenti che fa.

4) Ti sembrerà di vedere il tuo personaggio che cammina davvero!

3) Poi, fatti aiutare da un adulto a mettere le foto in sequenza con il computer.

121

Scopri qui gli altri generi del cinema

Drammatico

È un film in cui i protagonisti affrontano tante difficoltà e spesso vanno incontro a un finale triste. Di solito, però, vincono valori importanti come la giustizia o l’altruismo.

Horror un film che vuole spaventare lo spettatore con scene schifose, apparizioni improvvise, mostri e altri personaggi inquietanti...

122
il quaderno di regia

Documentario

È un film dove la vicenda narrata, gli ambienti e i personaggi non sono inventati ma reali. Può avere un fine educativo o divulgativo, per fare conoscere argomenti importanti al grande pubblico.

Thriller

È un film che punta sulla suspense, sulla tensione, sul tenere lo spettatore con il fiato sospeso... Ha un ritmo veloce e tanti colpi di scena.

Comico

È un film in cui gli attori hanno l’obiettivo di far ridere lo spettatore con battute e gag. La storia di solito è leggera e prevede un lieto fine

Ora che sai tutto sui generi dei film, tieni presente, però, che spesso le distinzioni non sono così nette, e che un film può avere in sé caratteristiche di generi diversi!

123

il quaderno di regia

Nel film Arthur e il popolo dei Minimei il piccolo Arthur, cercando un tesoro nascosto, scopre il popolo dei Minimei, minuscoli esserini che vivono sotto il giardino, e si trasforma in uno di essi. Durante i titoli di coda sfilano tutti i Minimei del film. L’ultimo personaggio che si presenta è la versione “minimea” del regista Luc Besson

Nel film Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi i titoli di testa sono interamente animati, quasi un piccolo cortometraggio a sé.

Avatar è uno dei film più

costosi della storia del Cinema.

Per realizzarlo sono stati spesi 300 milioni di dollari. Nel film tutto è curato fin nei minimi dettagli: la stessa misteriosa lingua dei Na’vi

è stata creata da uno specialista, con tanto di grammatica e vocaboli! 124

Il costume corazzato usato da Michael Keaton in Batman pesava più di 30 kg!

Per il film Due fratelli, che ha come protagoniste due tigri, sono stati selezionati 30 esemplari di varie età, accuditi tra un ciak e l’altro, in una sorta di “hotel per tigri” appositamente allestito.

Il film Il drago invisibile è stato girato nelle foreste più fitte della Nuova Zelanda. Per il personaggio di Elliott, il regista ha voluto creare un drago grande e forte ma anche dolce e coccoloso, con una morbida pelliccia che tutti i bambini avessero voglia di abbracciare!

Nel film Jurassic Park sono stati usati diversi animali per creare i versi e i suoni emessi dai dinosauri. Il loro pesante respiro è in realtà quello di un cavallo, mentre il suono emesso dai velociraptor quando comunicano fra di loro è il verso di due tartarughe.

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il quaderno di regia

Gli errori del cinema

A volte può capitare che al regista e alla produzione sfuggano alcuni errori, che quindi appaiono nelle pellicole distribuite: tecnici di scena entrati nelle inquadrature, un oggetto che cambia posizione “da solo” da un’inquadratura all’altra, anacronismi, movimenti illogici... Eccone alcuni!

Quando vuole fare amicizia con il drago, Hiccup porta a Furia Buia del pesce con un cestino. Ma quando il drago prende il volo il cestino è scomparso.

Harry Potter e la camera

dei segreti

Dragon Trainer
Nella scena del duello tra Harry e Malfoy al Club dei Duellanti, quando il professor Piton fa rialzare Malfoy che è appena caduto, c’è un cameramen visibile tra la folla! 126

Pirati dei Caraibi

Dietro il Capitan Jack Sparrow, che è al timone della sua nave, si può vedere un uomo con il cappello da cowboy: non è certo un membro dell’equipaggio, pare sia il regista del film!

Star Wars, Il risveglio della forza

Verso la fine del film, quando il Millennium Falcon guidato da Chewbecca decolla, vediamo per qualche secondo che a terra rimane R2D2 (a destra nell’inquadratura). Subito dopo però si scopre che il droide è a bordo del Millennium, diretto al pianeta di Luke Skywalker.

Gli errori di questo tipo nei film sono molto frequenti...

aguzza la vista e divertiti a cercarli anche tu!

127

Indice degli argomenti

PRIMA DEL CINEMA p. 9

Il movimento della vita p. 10

Effetti... ottici: la camera oscura p. 12

Il mondo... in piccolo p. 16

La lanterna magica p. 18

L’arte di spaventare p. 20

Si salvi chi può! - Il cinematografo p. 26

Il film p. 27

Il sonoro: un’invenzione che fa il botto p. 28

“Arrivedorci!” p. 31

Il colore... che invenzione! p. 32

Macchinari curiosi prima del Cinema p. 34

LA MACCHINA DEL CINEMA p. 37

Il pubblico p. 38

Sale cinematografiche per tutti i gusti p. 40

Il regista, l’autore del film p. 42

Il direttore della fotografia, l’artista che scrive con la luce p. 46

Lo scenografo, lo specialista delle ambientazioni p. 48

Lo sceneggiatore, l’autore del copione cinematografico p. 50

Il dialoghista, l’inventore delle parole p. 52

Il doppiaggese p. 53

Gli attori, le star del Cinema p. 54

Il truccatore e il costumista, maestri delle trasformazioni p. 56

Il rumorista, un curioso professionista p. 58

Altri componenti della troupe cinematografica p. 60

CIAK SI GIRA! LA REALIZZAZIONE DI UN FILM p. 63

Le riprese in studio p. 64

La fabbrica dei sogni p. 64

Le riprese dal vero p. 66

La creazione dei personaggi p. 68

Il casting: la scelta degli attori p. 70 Il training dell’attore p. 72 Controfigure e cascatori p. 72 Ciak si gira! p. 74 Come parla il film? p. 76 I movimenti di macchina p. 78 I tipi di macchina da presa p. 80 Lo storyboard p. 82 Trucchi ed effetti speciali p. 84 Tanti tipi di trucchi p. 86 La motion capture p. 88 Come si crea l’emozione p. 90 Quanto tempo serve per girare un film p. 91 Il montaggio p. 92 Promozione: dai manifesti ai trailer p. 94 Riconoscimenti e premi p. 96 I GENERI DEL CINEMA p. 99 Fantascienza p. 100 Fantastico e Fantasy p. 102 Avventura e Azione p. 104 Commedia p. 108 Musical p. 110 Western p. 112 Storico p. 114 Animazione: Walt Disney e il disegno incantato p. 116 Come si disegnano i cartoni animati? p. 117 Animazione 3D p. 118 La stop-motion p. 120 Scopri qui gli altri generi del Cinema p. 122 Curiosità in pillole p. 124 Gli errori del Cinema p. 126

Indice deLLE ATTIVITÀ

PICCOLE INVENZIONI

Ombre che si muovono p. 11

Camera oscura portatile p. 14

Proiezione fantasmagorica p. 20

Il taumatropio p. 23

Costruisci il tuo Ciak p. 75

Il barattolo dei sogni p. 106

GIOCHI CON gli AMICI

Dimmi come parli e ti dirò chi sei... p. 52

Il mostro del dottor Frankenstein p. 57

Organizza un casting con i tuoi amici p. 71

Training del maestro Jedi p. 73

Il Magico Mondo di Oz p. 111

Il cammino della gloria p. 115

RICETTE: MANI IN PASTA

Una specialità da cowboy p. 113

Chiunque può cucinare p. 119

ESPERIMENTI e SCOPERTE

La memoria dell’occhio p. 22

L’attimo fuggente p. 24

Il potere della luce p. 47

Scegli l’inquadratura p. 81

Esperimento di stop-motion p. 121

AGUZZA LA VISTA!

Immagini capovolte p. 13

Di giorno e di notte p. 17

Non perdere la testa! p. 19

La scomposizione del movimento p. 25

Aguzza la vista p. 38

Il camerino dell’attore p. 55

Caccia agli errori p. 85

ALLENA L’INTUITO

Le tante lingue del Cinema p. 30

Chi ha creato chi? p. 42

Per dirlo con le loro parole... p. 45

Sceneggiatura misteriosa p. 51

A ogni azione il suo rumore p. 59

Per fare Indiana Jones... p. 65

Set a confronto p. 67

Frasi famose, chi le ha dette? p. 69

Effetti speciali, vero o falso? p. 87

Esperienza di montaggio p. 93

Che fine ha fatto Oscar? p. 97

Avventura nella giungla p. 105

piccole CREAZIONI

La magia della parola p. 29

Colorazione a mano p. 33

Bozzetto di un film fantastico p. 49

Identikit del tuo personaggio p. 68

Disegna lo storyboard del tuo film p. 83

Muovere il proprio doppio p. 89

L’arte dei manifesti p. 95

La città del futuro p. 101

Eroe del mondo fantasy p. 103

Indice dei film citati

A Bug’s Life

Animazione, 1998, J. Lasseter p. 118

Aereo impazzito, L’

Animazione, 1928, W. Disney C.

À la Conquête du Pole

Fantasy, 1912, G. Méliès p. 49

Air Bud, Serie

Commedia, 1997-2006, Registi vari p. 108

Apollo 13

Drammatico, 1995, R. Howard p. 114

Arthur e il popolo dei Minimei

Animazione, 2006, L. Besson p. 124, C.

Aristogatti, Gli

Animazione, 1970, W. Reitherman p. 53

Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà

Commedia, 2012, L. Tirard p. 67, 71

Avatar

Fantascienza, 2009, J. Cameron p. 43, 100, 124, C.

Avengers - Saga

Azione, 2012-2018, J. Russo, J. Whedon p. 66, 104

Batman

Avventura, 1989, T. Burton p. 125

Batman Begins

Avventura, 2005, C. Nolan

Bella e la Bestia, La

C.

Animazione, 1991, G. Trousdale, K. Wise p. 53

Bella e la Bestia, La

Musical, 2017, B. Condon p. 110

Belle e Sebastien, amici per sempre

Drammatico, 2018, C. Cornillac p. 66

Biancaneve e i sette nani

Animazione, 1937, Registi vari

Carica dei 101, La

C.

Commedia, 1996, S. Herek p. 109

Cattivissimo Me (1-3)

Animazione, 2010-2017, Registi vari

Chi ha incastrato Roger Rabbit

Fantastico,1988, R. Zemeckis

Charlot Ingombrante

Commedia, 1914, C. Chaplin

Cronache di Narnia, Le - Saga

C.

C.

C.

Fantasy, 2005-2010, A. Adamson p. 102

Doctor Strange

Azione, 2016, S. Derrickson p. 104

Spielberg Zemeckis

Drago invisibile, Il

Fantastico, 2016, D. Lowery p. 125

Dragon Trainer (1-2)

Animazione, 2010-2014, D. DeBlois p. 126

Due fratelli

Avventura, 2004, J. Annaud p. 125

E.T. L’extraterrestre

Fantastico, 1982, S. Spielberg p. 43, 84, C.

Era glaciale, L’, (1-5)

Animazione, 2002-2016, Registi vari p. 118

Eragon

Fantasy, 2006, S. Fangmeier p. 102

Famiglia Addams, La, (1-2)

Fantastico, 1991-1993, B. Sonnenfeld p. 71

Fantasia

Animazione, 1940, Registi vari p. 117

Flintstones, I

Commedia, 1994, B. Levant p. 67

Forrest Gump

Drammatico, 1994, R. Zemeckis p. 43

Frozen - Il regno di ghiaccio

Animazione, 2013, C. Buck, J. Lee p. 116

Gabbianella e il gatto, La

Animazione, 1998, E. D’Alò p. 116, C.

Galline in fuga

Animazione, 2000, P. Lord, N. Park p. 120

GGG, Il

Avventura, 2016, S. Spielberg p. 106

Gladiatore, Il

Storico, 2000, R. Scott p. 115

Goonies, I

Avventura, 1985, S. Spielberg p. 52

Grosso guaio a Chinatown

Azione, 1986, J. Carpenter p. 69

Harry Potter - Saga

Fantasy, 2001-2011, Registi vari p. 50, 70, 96, 102, 126, C.

Hobbit, Lo - Trilogia

Fantasy, 2012-2014, P. Jackson p. 43, 70, 88

Hugo Cabret

Avventura, 2011, M. Scorsese p. 48, C.

Incredibili, Gli (1-2)

Animazione, 2004-2018, B. Bird p. 118

Independence Day

Fantascienza, 1996, R. Emmerich p. 88

Cameron Hitchcock

Indiana Jones - Saga

Avventura, 1984-2008, S. Spielberg

Ironman (1-2-3)

Azione, 2008-2010-2013, J. Favreau, S. Black

Isola dei cani, L’

Animazione, 2018, W. Anderson

Jurassic Park (1-2-3)

Avventura, 1993-2001, S. Spielberg, J. Johnston

Jurassic World (1-2)

Avventura, 2015-2018, C. Trevorrow, J.A. Bayona

King Kong

p. 44, 65, 69, 96,104, C.

p. 69

C.

p. 51, 96, 125, C.

p. 96

p. 120, C. Kirikù e la strega Karabà

Fantascienza, 1933, M. C. Cooper, E.B. Schoedsack

Animazione, 1998, M. Ocelot

Libro della Giungla, Il

Avventura, 2016, J. Favreau

Lo chiamavano Trinità

Western, 1970, E. Barboni

Mago di Oz, Il

Musical, 1939, V. Fleming

Mary Poppins

Musical, 1964, R. Stevenson

Mio vicino Totoro, Il

Animazione, 1988, H. Miyazaki

Monsters & Co.

Animazione, 2001, Registi vari

Mostro della laguna nera, Il

Horror, 1954, J. Arnold

Nel paese delle creature selvagge

Fantastico, 2009, S. Jonze

Nightmare Before Christmas

Animazione, 1993, H. Selick

Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo - Saga

Fantasy, 2010-2013, C. Columbus, T. Freudenthal

Peter Pan

Fantastico, 2003, P.J. Hogan

Pirati dei Caraibi - Saga

Fantastico, 2003-2017, Registi vari

Psyco

Thriller, 1960, A. Hitchcock

Ratatouille

Animazione, 2007, B. Bird, J. Pinkava

Ritorno al futuro - Trilogia

Fantascienza, 1985-1990, R. Zemeckis

p. 116, C.

p. 50, 105, C.

p. 112

p. 110, 111, C.

p. 110, C.

p. 116, C.

p. 118, C.

p. 101

p. 102

p. 43, 120, C.

p. 10

p. 71

p. 69, 71, 104, 127

p. 92

p. 119

p. 69

Burton Jackson

Robocop

Fantastico, 1987, P. Verhoeven

Shrek - Saga

Animazione, 2001-2010, Registi vari

Signore degli Anelli, Il - Trilogia

Fantasy, 2001-2003, P. Jackson

Sirenetta, La

Animazione, 1989, Registi Vari

Sopravvissuto - The Martian

Fantascienza, 2015, R. Scott

Spiderman

Fantastico, 2017, J. Watts

Spiderwick, Le cronache

Fantastico, 2008, M. Waters

Squalo, Lo

Drammatico, 1975, S. Spielberg

Star Wars - Saga

Fantascienza, 1977-2018, Registi vari

Storia Fantastica, La

Fantastico, 1987, R. Reiner

Storia Infinita, La

Fantastico, 1984, W. Petersen

Superman

Fantascienza, 1978, R. Donner

Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi

Avventura, 1989, J. Johnston

Toy Story (1-2-3)

Animazione, 1995 -2010, J. Lasseter

Tre moschettieri, I

Avventura, 2011, P.W.S. Anderson

Viaggio nella Luna

Fantascienza, 1902, G. Méliès

p. 56

p. 71, 118

p. 31, 50, 102, C.

C.

p. 100

p. 52

p. 102

p. 44

p. 43, 52, 56, 66, 71, 72, 82, 96, 100, 127, C.

p. 52

p. 84

p. 96

p. 124

p. 118, C.

p. 114

p. 100

Wallace & Gromit - La maledizione del coniglio mannaro

Animazione, 2005, N. Park, S. Box

Wonder Woman

Azione, 2017, P. Jenkins

Z la formica

Animazione, 1998, E. Darnell, T. Johson

p. 120

p. 66

p. 118

C. indica l’interno di copertina Disney Lucas

king kong

King Kong, 1933

L’uomo di latta

E dorothy

Il Mago di Oz, 1939

1900 1930

Topolino

L’aereo impazzito, 1928

Charlot

Charlot Ingombrante, 1914

Biancaneve

Biancaneve

e i sette nani, 1937

Indiana Jones Indiana Jones, 1981 Chewbecca Star Wars, 1977 Mary Poppins Mary Poppins, 1964 e.t. E.T. L’extraterrestre, 1982 1980 1950

TOTORO Il mio vicino Totoro, 1988

JACK SKELETrON

Nightmare Before Christmas, 1993

ROGER RABBIT

Chi ha incastrato Roger Rabbit, 1988

Ariel

La Sirenetta, 1989

T-REX

Jurassic Park, 1993

1985 1995

KIRIKù

Kirikù e la strega Karabà, 1998

HARRY POTTER

Harry Potter e la pietra filosofale, 2001

Fifì E Zorba

WOODY

Toy Story, 1995

La gabbianella e il gatto, 1998

1995 2000

Mike e sulley Monsters & Co., 2001 2005

Arthur Arthur e il popolo dei Minimei, 2006

Gollum Il Signore degli Anelli, 2001

Batman Batman Begins, 2005

neytiri Avatar, 2009

georges Méliès Hugo Cabret, 2011

baloo

Il libro della Giungla, 2016

2010 2020

minions

Cattivissimo me, 2010

spots

L’isola dei cani, 2018

SEI PRONTO A PARTIRE?

Immergiti nella storia delle strabilianti invenzioni da cui è nato il Cinema. Scopri chi ci lavora e come è diventato il più grande spettacolo del nostro tempo. Mettiti alla prova con curiosi esperimenti, giochi di abilità e di osservazione: imparerai come si inventa una storia, come si creano i personaggi, come si gira un film per renderlo indimenticabile. Un manuale con tante attività, per scoprire… facendo.

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