Iniziamo col botto
Secondo un “paper” molto autorevole firmato, tra gli altri, da Pamela Mishkin di OpenAI
metà dei 158 milioni di occupati americani rischia di perdere il posto o di dover competere al ribasso sul proprio salario
Chatgpt mi ha rubato il lavoro!
Laura Sironi, copywriter che lavora a Londra a cui è stato tolto il lavoro a causa di ChatGPT che scrive i testi al posto suo
Un informatico che lavora per una multinazionale che, sempre più spesso, fa “programmare” a software automatizzati al posto delle persone
Addirittura l’analista: il computer non è empatico, non ha sentimenti, non capisce quello che scrive, ma è in grado di replicare perfettamente la conoscenza relativa ai meccanismi dell’inconscio, se ben addestrato. È puro addestramento, ma di una qualità ad oggi inaudita
Ma la IA non è solo chatgpt
La famosissima IA midjourney utilizzabile attraverso discord
ferrara cyberpunk
Vecchio computer rotto videogame
Che Guevara che ascolta
musica e gioca con un gatto
La grafica per un sito di auto
ferrara cyberpunk pioggia rudy bandiera
Picassome il bot telegram
Questo ci porta nel mondo del deepfake
Da un lato sfruttiamo le opportunità e dell’altro ne vediamo i rischi
al punto 3 della sezione Integrità e autenticità delle Linee Guida della Community di TikTok si legge quanto segue
scene realistiche devono essere chiaramente segnalati
“Synthetic media that shows realistic scenes must be clearly disclosed”, cioè I supporti sintetici o manipolati che mostrano
La verità è che non sappiamo bene come comportarci… come ogni volta che si vive una rivoluzione antropologica e tecnologica
strumenti
ok rudy, quindi cosa dobbiamo o non dobbiamo fare?
non dobbiamo essere luddisti
Il luddismo
un movimento di protesta operaia, sviluppatosi all'inizio del XIX secolo in Inghilterra, contro l’introduzione di nuove macchine e caratterizzato dal sabotaggio della produzione industriale
Ned Ludd
Il nome del movimento deriva da Ned Ludd, un giovane, forse mai esistito realmente, che nel 1779 avrebbe distrutto un telaio in segno di protesta
Parliamo un attimo di influencer (prima di approfondire)
Gli italiani passano su Internet più di un terzo della loro vita. Per la precisione, 30 anni, 5 mesi e 19 giorni
Che cosa fanno gli italiani online?
In ordine
-streaming su Netflix, Disney Plus e Prime Video
-Social network come Facebook, Instagram e soprattutto TikTok e YouTube
-Ricerche online
-Shopping
-Servizi amministrativi e online banking
Su Instagram e su TikTok, aumentano i post sponsorizzati rispetto al 2022
Non parliamo più solo di influencer
Da Influencer a tour operator
Da Influencer a Imprenditori
Da Youtuber al al cinema e serie tv
MA ANCHE
Dall’ufficio a TikTok
La Creator Economy comprende 300 milioni di creator e solo 2020 ha generato oltre 100 miliardi di dollari
Una persona su quattro (23%) crea contenuti esprimendosi attraverso la fotografia, i video, la scrittura creativa o altri mezzi negli spazi online, comprese le piattaforme social e i blog
I Millennial rappresentano il 42% della Creator
Economy
La Gen Z rappresenta il 14%
Le motivazioni dietro alla
Content Creation
Il 48% è motivato dalla libertà di espressione
Il 26% è motivato dal denaro
Le motivazioni dietro alla Content Creation
L’impatto sui sui più giovani
Online, un utente su tre è una bambina o un bambino
Le esperienze in rete che abbiamo vissuto negli ultimi anni sono state plasmate da almeno tre attori: le piattaforme, i brand e gli influencer. Sono stati proprio gli influencer a cambiare pelle più volte, interpretando meglio e più velocemente di altri lo spirito del tempo digitale.
La prossima evoluzione di internet, il web3, porterà grandi cambiamenti. Un modo nuovo di fare marketing facendo leva sulle community diventera sempre piu cruciale nei prossimi anni per i creator e per i brand – dal report di Buzzoole-
death stranding
Gli influencer: creature mitologiche o esistono davvero?
Facciamo un passo indietro
Cos’è un brand?
Il Brand è un insieme di percezioni nella mente dei consumatori
Colin Batestest di branding
Quale percezione avete nei confronti dei prossimi brand? Cosa provate?
Ma non solo tecnologia, ovviamente
Come «UTILIZZARE» lo scopo
La gente con compra quello che fate; compra il motivo per cui lo fate
Il cerchio d’oro di Simon Sinek
La comunicazione di scopo
Cosa Tutti comunichiamo cosa facciamo
Come la maggior parte comunica come lo fa Perché pochissimi perché lo fanno
Ma io aggiungo un pezzetto
Identità chi sei
Lavorate sugli archetipi
Influencer marketing
L'ASIMMETRIA INFORMATIVA
E’ QUELLA CONDIZIONE PER CUI, NEL MERCATO, UNO DEI DUE SOGGETTI HA MENO INFORMAZIONI DELL'ALTRO RIGUARDO AL PRODOTTO
LE TRE CATEGORIE DI
INFORMAZIONI SOSTITUTIVE
IL PREZZO
IL CLIENTE TENDE A PENSARE CHE ESISTA UN RAPPORTO DIRETTO TRA PREZZO E QUALITÀ.
IL BRAND
SE IL MARCHIO È’ NOTO E RICONOSCIUTO, FUNGE DA GARANTE CIRCA LE QUALITÀ’ DEL PRODOTTO
IL PASSAPAROLA
IL CLIENTE SI FIDA DI CIÒ’ CHE ALTRE PERSONE (INFLUENTI)
DICONO
Cos’è un influencer? Uno che «influenza»…
La moglie influenza
La soubrette è popolare
il meccanico è credibile
nessuno di questi è un influencer, quindi…
Chiara ferragni?
Andrea galeazzi
Come li possiamo «misurare»?
Popolarità
Il banale numero di follower
CANALI DI PRODUZIONE
Dove si scrive cosa
INGAGGIO (QUINDI) INFLUENZA
Il riuscire a «far fare qualcosa»
Ingaggio ponderato
Like, commenti e share Non hanno lo stesso valore: il punteggio dell’1 - 3 - 5.
DIvidendo il “valore” dell’ingaggio ponderato medio per il numero di follower e moltiplicando per 1000 si ha un valore assoluto di performance di engegement
Ingaggio ponderato per tipologia di post
coefficiente di engagement
Prima di ingaggiarli…
Il teorema del triplo Win: win win win
Da "Homo Deus" di Yuval Noah Harari
Nei tempi antichi deteneva il potere chi aveva accesso alle informazioni. Oggi avere potere significa sapere cosa ignorare