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ASSOCIAZIONE
È la New Economy, bellezza!
Nelle giornate del 9 e 10 giugno si è svolto il 47° convegno queste agevolazioni per rinnovarsi e crescere: il segreto sta dei Giovani Imprenditori nella meravigliosa cornice di Rapallo, nel recuperare le competenze e riadattarle con le new skills e già sede della prima edizione nel 1970. le new technologies, necessarie per riadeguare la cultura del Ha aperto la giornata di venerdì mattina, presso l’Excelsior processo produttivo. Palace Hotel, il presidente dei G. I. di Confindustria Alessio È seguita una giornata ricca di incontri: la prima tavola Rossi, che ha introdotto il tema della New rotonda aveva il titolo “Tradizionali a chi?”. Economy dando un quadro complessivo Si sono confrontati sul tema Nathalie Dompè, dell’Italia di oggi che, ricorda, è come la Matteo Lunelli, Katia Da Ros e Marco Lavazza sedia della locandina, posta su due gambe, in che, tramite brevi interventi, ci hanno lasciato la equilibrio precario. convinzione che la tradizione sia la base da cui La forza, infatti, che spinge in avanti la sedia è Fondamentale partire nell’innovazione, per poi mettere tutto in l’economia: tutti i dati riportati sono positivi, è un per l’Europa di discussione per rinnovare. periodo ricco di opportunità, il pil è in aumento oggi sono gli È intervenuto poi Chris Lehane, Head of Global del 3% e i posti di lavoro sono anch’essi in imprenditori che ci Policy and Public Affairs Airbnb, che ha mostrato aumento. Nel dopo crisi si scorge un’era di mettono la faccia i nuovi cambiamenti che stanno modellando il innovazione che ha al centro il digitale: internet e la robotica. per il benessere dello stato mondo: la condivisione di idee ed esperienze si sta evolvendo anche a livello dell’industria, L’Industry 4.0 può dunque beneficiare di arrivando a parlare attualmente di una “Sharing
economy”.
Ha confermato questo tipo di evoluzione anche Massimo Continuando sul tema dell’Europa, è intervenuto Francesco Doris, che a seguire ha raccontato la nuova tecnologia che Saraceno che ha confermato il momento di rottura che si sta si cuce su misura anche nei pagamenti on line ed off line, ora attraversando dato il calo dell’investimento pubblico. L’Italia possibili con cellulare tramite Apple Pay. si dimostra comunque in crescita, ha testimoniato Domenico Durante la mattinata poi è stato possibile seguire un excursus sui Arcuri, nonostante sia un Paese fratturato, che deve essere mercati globali con Raoul Colantoni, Federico rimesso in sesto dalle basi, bellezza, imprese e Zambelli Hosmer, Giuseppe Tamola e Carlo infrastrutture, per poter andare avanti. Turisi. Davide Casaleggio, altro applaudito ospite Andrea Napoletano, segretario generale del convegno, ha confermato che il futuro è Ministero dello Sviluppo economico, ha preso poi la parola sul tema dell’industria 4.0 analizzando le sfide che attualmente devono affrontare le imprese e i dati incoraggianti delle sempre più numerose start up in crescita. Fondamentale per l’Europa di oggi sono gli L’Italia di oggi è come la sedia della locandina, posta su due gambe, in equilibrio precario già arrivato ma non è ancora uniformemente distribuito: l’innovazione infatti cresce, e cresce a doppia cifra, dobbiamo solo intercettarla e accelerare. La tavola rotonda intitolata “Tecnologia per il domani” ha delineato come l’evoluzione imprenditori che ci mettono la faccia per il dell’industria 4.0 cambierà alcune professioni: benessere dello stato: questo il concetto chiave espresso servono sì le persone che comunichino con i nell’intervento di Antonio Tajani quasi al termine della mattinata, software, però questi saranno sempre più in grado di migliorare. a conclusione delle considerazioni fatte sul tema della New La “nuova moneta” sono i dati utilizzati per risolvere le piccole Economy. e grandi equazioni, parola di Luca Colombo, country manager In chiusura si sono incontrati sul palco Simonetta Cavasin, di Facebook Italia. Alessandro Decio e Francesca Lusini per trattare il tema I dati sono infatti in crescita: sono 70 milioni le pagine dell’esportazione del made in Italy, tesoro del nostro Paese, delle aziende su Facebook e di queste 5 milioni utilizzano che va condiviso poiché aprirsi al mondo con il proprio advertising. dna, porta ad essere più veloce nel cambiamento, mentre l’internazionalizzazione porta a conoscere il proprio consumatore ovunque sia “geolocalizzato”. I lavori si sono chiusi con soddisfazione degli organizzatori e con numerosi spunti per i partecipanti. Nel pomeriggio si sono svolti quattro workshop per approfondire e “giocare” sui temi trattati, contestualmente si è presentata anche la start up Contest. Nella giornata successiva, quella di sabato 10 giugno si è messa in evidenza con l’intervento di apertura di Matteo Giudici, presidente G.I. Confindustria Liguria, la necessità, da parte dell’impresa, di arrivare a un punto di rottura, mettendo il capitale umano al centro: il 65% dei bambini di oggi faranno un lavoro che ancora non esiste. Bisogna rinnovarsi e acquisire competitività per rimanere al passo con l’innovazione. Si possono definire Stati Uniti d’Europa? Emma Bonino ha affermato che dati i problemi degli Stati che ci circondano è meglio rimanere uniti: l’Unione Europea va rafforzata e al momento il vero anello debole è dato dall’incertezza politica ed economica che sempre più emerge: “Sentitevi cittadini, riappropriatevi della politica, amate l’Europa, questa Europa.”
La Bonino ha concluso così il suo intervento per lasciare spazio ai Antonio Decaro, Virginia Raggi e Giuseppe Sala, sindaci di Bari, Roma e Milano, i quali hanno delineato una situazione di rilancio, un break heaven period ideale per ricominciare a riqualificare i Comuni con interventi mirati, a rilanciare i mercati rionali e rinnovarsi dagli sprechi alla produzione di utili.