02 Newsletter2016

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Anno I - Numero 2 - dicembre 2016 Pubblicazione edita da Confindustria Ancona Via Roberto Bianchi - 60131 Ancona Direttore Responsabile: Filippo Schittone - Foto: archivio Confindustria Ancona Testi a cura di Maria Giovanna Gallo, impaginazione e grafica Lara Diamante Stampa: Tecnoprint New srl - Reg. Tribunale di Ancona n. 10 del 19/10/2016

Newsletter

Cari Colleghi, un anno difficile, ancora complesso economicamente parlando, volge alla fine. Un anno che ha duramente colpito il centro Italia, soprattutto il sud delle Marche, scuotendo insieme alla terra e alle moltissime persone, anche il nostro animo. Prosegue quindi l'impegno di Confindustria Ancona per raccogliere fondi a supporto delle zone terremotate, impegno profuso sin da fine agosto dopo la prima scossa. In particolare oggi, in prossimità del Santo Natale, voglio ricordarti il conto corrente aperto presso la Banca Popolare di Ancona denominato “Confindustria Ancona per le Marche colpite dal sisma” IBAN IT 22 O 05308 02684000000009000 sul quale chiunque di noi, come aziende e come privati, potrà versare il proprio contributo. Da parte nostra abbiamo stanziato già 40.000 euro ma confidiamo possano diventare molti di più con il vostro aiuto. É nostra intenzione destinare i fondi che riusciremo a raccogliere ad un intervento tangibile, concreto e verificabile, individuato d’intesa con la Protezione Civile o con uno dei Comuni colpiti duramente dal sisma: questo ci darà la certezza che le risorse raccolte tra noi vadano effettivamente a buon fine e consentirà a chiunque aderisca alla nostra raccolta con donazioni di beneficiare anche delle agevolazioni fiscali previste dalla legge.

CENTRO NORD/02305/10.2016

Siamo consapevoli che le necessità delle Marche colpite dal terremoto sono tali da richiedere ingenti risorse e che qualunque somma riusciremo a raccogliere sarà probabilmente solo un aiuto parziale per risolvere i tanti problemi, ma sarà un segno di vicinanza di tutta la nostra comunità imprenditoriale nei confronti di chi sta soffrendo, soprattutto in vista delle festività. L’anno che ci aspetta sarà un anno importante, non solo per la ricostruzione, ma anche per il nostro sistema associativo: ci vedrà impegnati ad affrontare le nuove sfide che il mercato che ci pone. L’Associazione sarà chiamata a compiere scelte importanti, determinanti per il proprio futuro, che lasceranno un segno indelebile nella storia di Confindustria Ancona. Il progetto della riorganizzazione del Sistema Confindustria nelle Marche, infatti, ci conduce in un percorso non sempre facile che sta assorbendo molte delle nostre energie, ma in cui crediamo fermamente e che riteniamo essenziale per continuare ad essere un’associazione moderna, ancora più forte ed incisiva, sempre più capace di rispondere in modo efficiente e adeguato alle richieste che ci provengono dai soci. Siamo imprenditori e la fiducia nel futuro fa parte del nostro DNA: è con questo spirito positivo che voglio augurare a tutti voi di trascorrere un Santo Natale sereno, insieme ai vostri cari, in pace e con lo sguardo puntato verso l’alto.

Augura Buon Natale

Claudio Schiavoni

Presidente Confindustria Ancona presidenza@confindustria.an.it

e Felice anno nuovo

CN/AN093/2008

LATUAASSOCIAZIONE


dal Sistema Confindustria

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Ddl bilancio: la valutazione di Confindustria Di seguito una sintesi degli emendamenti al DdL Bilancio che sono all'esame della Commissione Bilancio della Camera. Sono evidenziati i principali capitoli della manovra di interesse delle imprese, per dare evidenza agli associati degli importanti risultati raggiungibili da Confindustria (incentivi alla produttività, spinta agli investimenti, calo della pressione fiscale).

La quantificazione economica delle misure valorizza l'impatto massimo sul sistema delle imprese, riferito all'anno in cui il provvedimento giunge a regime ovvero al totale delle risorse pubbliche utilizzabili. In evidenza, inoltre, le criticità sulle quali il Sistema lavorerà nel corso della discussione parlamentare (crescita dimensionale delle imprese, nuovo regime IVA).

Incentivi alla produttività & contrattazione di II livello

GIUDIZIO COMPLESSIVO pressione fiscale

- innalzamento reddito ammissibile per detassazione (da 50.000 a 80.000 euro annui)

produttività

- innalzamento premio massimo detassabile (da 2000 a 3000 euro 4000 con accordo paritetico) - ampliamento beni e servizi erogabili come welfare aziendale

investimenti crescita dimensionale imprese interventi sul regime IVA

392 mld euro

Sostegno pluriennale agli investimenti

Calo pressione fiscale

Privati - introduzione iper ammortamento (250 %) 1,9 mld euro industria 4.0 - proroga super ammortamento (140 %)

- mancato incremento IVA per il 2017 (da 10% a 13% e da 22% a 24%): 15,1 mld euro - conferma riduzione aliquota IRES (da 27,5% a 24%): 3,9 mld euro - blocco aumenti imposte locali

- proroga e rifinanziamento Nuova Sabatini: 560 mln euro fino al 2023 - proroga e rafforzamento credito imposta R&S: 727 mln euro

Crescita dimensionale imprese - rifinanziamento Fondo Garanzia PMI: 1 mld euro - nuove misure per favorire l'investimento di persone fisiche ed enti previdenziali nell'economia reale: 80 mln euro - agevolazioni per autoimprenditorialità e Startup: 447 mln euro - mancato rafforzamento del ruolo del Fondo di Garanzia a sostegno delle imprese manifatturiere strutturate - nessun intervento ad hoc per patrimonializzazione PMI

- proroga e potenziamento bonus ristrutturazione e riqualificazione immobili - bonus sisma

1,5 mld euro

Pubblici - fondo per investimenti e infrastrutture: 3,5 mld euro - fondi per edilizia scolastica: 128 mln euro - interventi ricostruzione e rilancio post sisma: 350 mln euro - aumento fondo per mobilità sostenibile - aggiustamenti disciplina pareggio bilancio: 29 mld euro fino al 2047 - sostanziale conferma finanziamento Fondo Sanitario Nazionale

Interventi sul regime IVA - nuovo assetto comunicazioni IVA (disincentiva la fatturazione elettronica) - recupero IVA su crediti in procedure concorsuali - nuovo assetto depositi IVA (freno alla competitività del sistema Paese)

LATUAASSOCIAZIONE


    Rinnovo del contratto dei metalmeccanici            

propri figli al Muzio Ga soprattutto verso colo vedono dormire il pro glio in una stanza quan no poco idonea rispett tri che si trovano in luo versi ma pagano esatta la stessa cifra». Di qu chiesta: «Proponiamo guardo, che, fino a qua  situazione non sarà sia e rivista la retta, de   tutti  buoni nella contrattazione aziendale quali sanità  per  inadeguata rispetto ag   spesa, confermando la bontà di alcune sperimentazioni       utenti del servizio. Que          Associazione  che proprio la nostra avviato alcuni taindovrà essere calco  aveva          quando il disservizio è     l’  contesti. Non restache sito della consultazione e   attendere      to e cioè da inizio anno» 

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Il 26 novembre è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per il contratto collettivo di lavoro per metalmeccanici ed installatori di impianti. La parola passa ai lavoratori ed agli organi associativi per l’approvazione.  (seguirà comunicazione tecnica). È un “primo importantissimo passo verso un vero e proprio  Rinnovamento Contrattuale; è un’ipotesi di accordo che Il presidente  Asso   «La             stanza èanor       riconosce garanzie salariali di base ai lavoratori e che rende                       convertitore  un termo                               il welfare centrale nell’impianto contratto”: queste le (C) Corriere del Adriatico S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 95.238.66.10 atto 26    ilcambio o contr dell’aria. M   Il nuov         al   propri    Gallo ma già interessato alla qu prime dichiarazioni del Presidente di Federmeccanica        figli Muzio                        genitori un luogo ampio,         soprattutto atto   verso che e la soluzione c’è stata. T       ntrcoloro    Storchi. l’ipotesi, sul fronte     ovo co   u    n  Condividiamo l’opinione: arieggiato e con grandi fine    Il             IL COMMENTO    vedono dormire il proprio fi tro, in una scuola del         Da verificatosi quest’anno, in però, economico non dissimile dastre». quanto altri Tute blu, l’accordo piace azia,tutti        il dormitorio non è  glio in una stanza quanto me         una   «perintroduce inserire  Non c’è pacecontrattazione alla Muzio sottolinea, sto ma si tratta di un s no poco idonea rispetto ad al momenti della nazionale,   alcuni     AnchetrilacheFiom firma ildicontratto per fa Gallo. Dopo i party negati per sezione in più e quindi in più che noi  si trovano in luoghi offriamo elementi non banali: rimette insieme le tre Sigle    UN’INTESA  èSindacali, stata Via libera unitario dopo anni. Storchi (Confindustria):  svolta» i compleanni, sotto accusa fi re cassa , in quel locale spiega il presidente G  «Una   versi ma pagano esattamente       STORICA      messa un’altrapiù classe e alcuni creando le premesse perleclimi aziendali costruttivi; la ri nisce la stanza dormitorio nell’arco di la stessa cifra».  qui,  costretto,  Di      I punti       circa 15,esono costretti  tratto giorni, a intervenire a cui condizioni tali subimbi, anuri   «Proponiamo, pone la giustasarebbero attenzione formazione welfare;  vocon o  chiesta:                 Il      a dormire in una stanza picco    della scuola, dopo le p    da chiedere, secondo il consi guardo, che, fino a quando la    Durata e aumento              introduce nellaBuccelli, contrattazione nazionale argomenti             finestre, che presen"nati" situazione non sarà risolta, che gliere Alessandro «la la, senza          dei giorni scorsi     su (C

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DOMENICA 27 NOVEMBRE 2016

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ta anche alcune tracce di muf rivisitazione della retta stessa          fino a quando tutto sarà risol fa dovute alla poca areazione     della camera stessa». Di fron    «altro che torte e  cattoloto». Dunque, te a questa situazione, «i geni         candeline, qui, la questione  PIÙ PESANTE BUSTA   pensato  scuola, altri hanno Anconamolto più delicata è quella del tori hanno subito protestato      Aregime sono previstiquando il disservizio è inizia Illaparty negatione ma della retribuzione sindacati metalmeccanici, 2% la  daal 92 euro asi al mese in più,  rmazi           anche distrada fargli al diritto di cambiare lice    inizio dal giugno delFo2017  seamppartire  da con novità sul welfareto e cioè   contrattazione aziendale e alla  anno». oratorigiorni, sono stati al   per questa scelta di cui sono lav i   de Per   definizione di un modello che – la stanza in cui dormono alcu     9 lo». Lo stesso Buccelli fa sape stabilizzato e razionalizzato nel  

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bagarre nella –     dell’indennità di contingenza ni bimbi». Che, secondo venuti a conoscenza a cose fat re che «il  ! 

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te e quindi a inizio anno». A farelazioni Il presidente  ! @ Asso

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       sa  fino a esaurire la sua spinta   l’esponente di Forza Italia, 

! 4    propulsiva. Oggi possiamo L’ACCORDO ha effettuato un sopralluogo  !

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dell’accordo  sottoscritto, le       rebbe  «piccola, senza finestre     ! !

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 Mercoledì 16  novembre  da 

L’apparato produttivo italiano ! , (

vorrebber     ni? I genitori   ! !

! Fun termo convertitore fa    

  ha accumulato un vero e proprio     e perfino con tracce di muf pensato, secondo il resoconto

H )O !  ! !  F ! che    criticità   * spread anche in materia la di  delle ma soluzione         , *

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  10/ produttività e può recuperare          ! ,

brarli tutti i giorni, Gia      cambio Mi sono % 8

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 ! //il fa». Ancora polemiche, allo di Buccelli, «le rappresentanti so 3 10/-

non solo con gli investimenti, ma 

   ! era impossibile da trovare ! 4     ! H !

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! , «DI FRONTE deciso   (C) Corriere Adriatico S.p.A. | ID: 00000000 | IP: 95.238.66.10 anche attraverso un utilizzo più    solo per l’ultimo   di classe che, con la Asso, han  ! # #

già interessato alla questione    ! / 2

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  efficiente del fattore lavoro in                  ra, alla materna di Osimo. E  # = 4 ! H H ! - !

! ! tuttinon i suoi aspetti,  lo  lo perchéscambio ciriportando era interes genitori un luogo ampio, 8 ! ! , !

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! ! ! ! ! dì tra retribuzione e  del mese. La vicenda   e la soluzione c’è stata. Tra l’al no cercato di trovare una solu   % ! )

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 prestazione laddove ‘girano le        favorendo  tocca di nuovo a Luigi Giacco, macchine’, E0 10/- Q ! ! ! 100E * ) ! ! !  atteggia         arieggiato e con grandi fine la Un abbastanza». # < ! * @

prossimità. ! # ! $ ! ! H vata contrattazione di dalla consigliera # !

 sati  tro, in una scuola dell’infan  zione, a sentir loro impossibi      ./ -0  )% 

! ! H 3 < <      presidente scendere in IL GOVERNO ha rafforzato, nelle   quest’ultimo, mento, che non zia, il dormitorio non è previ Grazia Mariani, tiene stre».  Da Asso, quest’anno, però, ultime leggi di bilancio, un          le da individuare». Per tutti       quadro normativo che rende IL NUOVO CORSO L’ASSEMBLEA DEI SOCI HA DECISO CON IL 99,8% DEI VOTI «La «per stanza è a norma, conveniente (mediante glisgravi  sottolinea, inserire una questi motivi, alcuni genitori sarebbe risultato particolar  Muzio campo:  contributivi e fiscali) accordi banco. Nei giorni scorsi  sto ma si tratta di un servizio    produttività    sulla iniziative             e suL’intesa    Bper diventa una Spa, valanga di  sìCosì tori, dopo un incontro c’è un termo convertitore. Ba di  welfare aziendale.       consigliere  al    più   gati per sezione in più e quindi per fa avrebbero «deciso  riferisce il mente gradito  tra Federmeccanica e sindacati   in che noi offriamo».          di spostare  il peso  propone sidella Vandelli: spiega «Fusioni? Vedremo piùGiacco, avanti» nutrizionista, avrebbe a livello    conqueste inu senza       polemiche     re cassa , in quel locale è stata tanto che lo stesso  contrattazione rinunciare a cusa fi sta d’azienda, il presidente e        consigliere comunale  di non comunale    !  ! 7 un’istanza nazionale unitaria           !

della categoria; riconosce un   UNA ! !   

    messa un’altra classe e alcuni   parla di «grande mancanza di   diritto soggettivo alla 

to rassicurazioni sulle torio le tili».   costretto, nell’arco di pochi 

  % % 3 !     !  formazione e all’apprendimento  !   R     STABILITÀ un contesto in cui saranno le  LA ! ! F

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(    rispetto incapacità verso le rappresen professionali acquisite   giorni, a intervenire a difesa ero tali bimbi, circa 15, sono costretti  F

compleanni tutti i gior   !

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 a garantire, ancor prima delle   ! * 8 ! di legge,  lavoratori.  Se,  

! ) il dolce preparato dal ori svolgere  ! !

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dopo  a dormiredi inBuccelli una stanza picco   Non c’è pace alla Muzio tanti, chetutele cinquant’anni sono, i per il pro scuola, le polemi   l consi L’accusa 

!    

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! ( ! > !  protagonisti furono i sindacati, F ! ! # F &

 è  questa volta tolgono che. Ma il presidente A  l’innovazione

! Fscorsi la, senza finestre, che presen  dalla venuta Federmeccanica. che dei giorni sui party nel mirino finisce il dor tempo Gallo: è di nuovo sotto prio compito elli, «la Ora   >

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!  * 4 ! ! 4 ! Ma ai vertici delle F ! ? MM EK ! F ! ! ! ! organizzazioni dei lavoratori ! ! < ! sta delle sue posizioni.

! ! ! dirigenti che i genitori ta ancheIlalcune tracceBuccelli di muf negati. Altro non aggiunge sono emersi  gruppi consigliere alle famiglie, verso a stessa mitorio. accusa dopo i partyal centro   

* 3 )4 F  F  rappresentano il futuro del La scuola Muzio Gallo ancora delle polemiche ! #

sindacalismo italiano. sottolineando che si tratta so fa il dovute alla pocavisita areazione Federica B  punto: «Alla della che pagano il doppio rispetto      à risol fa   negati per i compleanni       lo di «critiche inutili».   della camera stessa». Di fron      torte e scuola, era stato presentato ai far dormire più i propri figli a agli altri asili per mandare i            estione te a questa situazione, «i geni scuola, altri hanno pensato  le voci: “nulli” o “negativi”. Sul il 52% della rilevazione del se      I party negati    ella del tori hanno subito protestato anche Si  di fargli asi fronte delle cambiare vendite sull’estero condo trimestre. poi, riduce,     Per giorni, sono stati al centro spesso poco capitalizzat  no alcu     per questa scelta di cui sono lo». Lo  la variazione è sempre positiva la quota di aziende interessate  stesso Buccelli fa sape  venuti a conoscenza a cose fat  della bagarre nella scuola. la necessità di un’attenta econdo    ma«il anche qui moltoGiacco contenuta Asso, da aumenti della produzione:  Come la goccia che sca  re che presidente  la società te e quindi a inizio anno». A fa Con l’interrogativo: quando e gia finanziaria e del su  (+0,9%). un sopralluogo e 42% contro il precedente 48%. alia, va la pietra, chissà che la lenta, sa  ha effettuato i servizi sociali mediazione, avrebbero Una goccia, non di più. Il da per Solo un sussurro per l’industriacome festeggiare i complean da parte del mondo banc  inestre  re dalentissima, ripresa alla fine non da questo avrebbe riscontrato Gennaro Pieralisi, ne dei bilanci delle aziende cona e curato Sergio Brancia ni? I genitori vorrebbero cele pensato, secondo il resoconto to  per ilda presidente di Confin  manifatturiera. La dinamica deiesame muf    otto   scalfisca anni di crisi nera. di delle criticità ma la soluzione duzione al volume, e della provincia di Ancona, mes ri, dell’Università Politecnica, brarli tutti i giorni, Giacco ha dustria Marche Bruno Buccia prezzi è molto contenuta, con di Buccelli, «le rappresentanti    Più delle impercettibili variazio          e, allo     era verrà impossibile da trovare so siadisposizione dal Confidi An una certa preoccupazio nella sede ribadisce «il permanere nulli sull’interno vener di classe che, con la Asso, han che solo per l’ultimo ni, dall’Indagine trimestrale di relli presentato incrementi       edeciso   simo. E  lo perché non ci si era interes   futuro del sistema banca cona, volume traccia un qua di Confindustria Ancona oggi  ilmese.  no cercato d’una intonazione congiuntura appena positivi sull’estero. Una  dì del La vicenda, solle  di trovare una solu   Confindustria Marche, in colla      Giacco,  sati abbastanza». Undebole». atteggia  dro le favorevole, ma E, co goccia che ancora non incide, delle aziende, esaminando sta andando verso un m alle 16. vata  zione, a sentir loro impossibi  dalla consigliera Maria borazione con Nbm, emerge e      dere in già avvenuto del nel mento, quest’ultimo, cheprimo non se tant’è che i livelli occupazionalipunti di Mariani, forza e ditiene debolezza in di banca universale sem Lame presentazione volu Grazia ancora   il persistere dei segni le daconforta individuare». Per tutti    norma, mestre, «la domanda interna  hanno registrato una lieve flestema  finanziario. «Il tema del grande, sempre più leg me sarà l’occasione per dar vita sarebbe risultato particolar banco. Nei giorni scorsi, i geni   questipiù. Del tipo: tra luglio e settem motivi, alcuni genitori (0,3%)  con  unatra dinamica più soste  sione le ore  di cassacredito ore. rimane uno dei princi un mostra confronto im gradito al mondo consigliere  Ba avrebbero tori, dopo un incontro con la logica della globalizzaz bre la«deciso produzione industriale  riferisce il amente      nuta della domanda estera, pu integrazione che sono aumenta he inu pali fattori dell’equilibrio eavu del nanziaria, con un radica prenditoriale, bancario estesso uni Uno spaccato della realtà comunale tanto che lo    nutrizionista, avrebbero aumenta dello 0,9%, mentre a li consigliere comunale  di non     re se in entrambi i casi il contri  te del 4,2% rispetto allo stessola crescita aziendale, essenziale territoriale sempre più d  a cui parteciperanno in provincia   imprenditoriale parla di Ora «grande mancanza di to rassicurazioni sulle feste di raccolta fondi diversitario, A2O, vello nazionale non va di oltre il buto      è limitato». La di conferma: periodo del 2015 passando daper supportare gli investimenti lontano dal tessuto pro Luciano Goffi, presidente Abi partendo daicrescita bilancianche +0,4%. Ine lieve rispetto verso rappresen  Ancona   «I segnali dilerecupero arrivano   7,7 milioni a 8 milioni: un increcompleanni tutti i giorni con Spazio Comune Heval e l’innovazione  afferma Clau locale. «Riusciranno  si d Marche, Gianluca Gregori, delle piccole imprese del territo commerciale e tornatanti, a dai Nonl’attività c’è pace alla Muzio che per svolgere il pro   settori orientati al mercato  mento legato all’impennatail dolce preparato dalle cuo presidente di da  i nuovi intermediar prorettore della Politecnica, rio: questo è quanto emerge dal fare tendenza, ma non ancora che. Schiavoni, Ma il presidente Asso re il dor compito tolgono Gallo: è di nuovo sotto prio domestico e popolatitempo da impre  dell’artigianato a frondio  (+135,7%)  Confindustria Ancona, che apri ziari a essere glocal e a c Gennaro Pieralisi, presidente di volume “Indagine suimade bilanci    faville, la moda in Mar sta delle sue posizioni.  se di media e piccola dimensio te della diminuzione delle ore Buccelli alle famiglie, verso i genitori   accusa dopo (Franco i party sa  della  delle piccole maggior ragione, Confidi e Sergio Bran che. Un imprese” timido ricominciare ne».Ancona complessive autorizzate nell’inrà i lavori  AFederica Buroni re le esigenze dei territ a che pagano il doppio rispetto     negati per i compleanni    in un tessuto industriale come operando in una dime ciari, docente di economia Angelilutato Editore) realizzatodelle da ven dalla ripartenza Alla voce del leader seguono dustria (5,8%), nell’edilizia agli altri asili per mandare i ntato ai     Confindustria Ancona con (+1,3%), la aziendale. dite sui mercati interni Claudio Schiavoni, presidente le dichiarazioni degli operatori (52,1%), nel commercio (30,1%)quello marchigiano, costituito più ampia?».    collaborazione vero indicatore del cambio un dettagliato del Confidi An di Partendo di Confindustria Ancona che nonda cedono alle lusinghe e nei settori vari (90,3%). Lenta,da piccole e medie imprese,     rotta. Bene legno e mobile, tessi dei piccoli numeri. Così sale la lentissima ripresa. spesso poco capitalizzate, esiste le, abbigliamento e calzature. quota di coloro con produzioni m. c. b.   la necessità di un’attenta strate Per tutti gli altri settori valgono stazionarie o in calo: 56% contro    gia finanziaria e del supporto    da parte del mondo bancario».             Gennaro Pieralisi, nell’intro esame dei bilanci delle aziende curato da Sergio Brancia  cona e          TUA dellaSSOCIAZIONE provincia di Ancona, mes duzione al volume, esprime ri, dell’Università Politecnica,       si   An una certa preoccupazione sul a disposizione dal Confidi che verrà presentato nella sede  

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Confindustria, scatta oggi il Pmi Day Porte aperte nelle aziende della provincia

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In queste pagine proponiamo nuovi servizi, progetti in corso, informazioni utili in materia fiscale, finanziaria, internazionalizzazione, mercato del lavoro … ...un flash sulle ultime novità e un focus sulle tematiche tecniche più calde.

Programma Annuale del Turismo 2017: prime anticipazioni La Regione Marche nei giorni scorsi ha anticipato alle Associazioni di Categoria il “Programma Annuale del Turismo 2017”. Il programma è articolato in 4 macro temi in linea con il format del nuovo piano strategico nazionale del turismo: offerta, competitività, marketing e governance. Le misure di ciascun ambito sono numerose, tra le più rilevanti vanno ricordate le seguenti azioni: - recupero del tracciato della cinquecentesca Via Lauretana (da Loreto a Colfiorito) e promozione dei Cammini Lauretani - sviluppo di un itinerario cicloturistico a rete nella regione, con messa in sicurezza e mappatura dei percorsi regionali - riforma degli uffici turistici (IAT): si prevede l’ampliamento dei servizi offerti, gli uffici diventeranno

animatori territoriali e promotori dell’offerta turistica. I futuri IAT si occuperanno di booking di strutture ricettive e servizi turistici e della commercializzazione di prodotti locali e merchandising - cineturismo: sostegno alle imprese per lo sviluppo e la promozione del territorio e del suo patrimonio identitario culturale e turistico attraverso operte cineaudiovisive - campagna di comunicazione del Brand Marche destinata a Italia/Europa e USA. - partecipazione a più di 20 fiere di settore in Italia e estero. Per saperne di più: Roberta Bozzali 071 29048261 bozzali@confindustria.an.it

Desk Europa

Il Desk Europa accompagna le aziende associate nel mondo dei bandi europei. Il focus è sui bandi per la ricerca e innovazione, Horizon2020 e COSME, e per l’ambiente, LIFE. Oltre a un supporto iniziale e di orientamento per una prima valutazione dell’idea progettuale e la ricerca del bando adatto, il Desk supporta le aziende anche nella fase di gestione strategica del progetto e nelle attività di comunicazione. Il network consolidato di collaborazioni e la partnership con la Delegazione di Confindustria a Bruxelles permettono al Desk Europa di raggiungere stakeholder chiave quali centri di ricerca, università, aziende, associazioni in Italia e all’estero. Oltre alle tematiche relative ai bandi di finanziamento, il desk sensibilizza le aziende su tematiche legate al trasferimento tecnologico e alle tecnologie innovative presenti sul mercato. Ultimo ma non meno importante, il Desk Europa promuove la partecipazione di Confindustria Ancona in progetti europei sulla formazione e sulle relazioni industriali (Erasmus +, EASI). Per saperne di più: Elisabetta Giromini 07129048225 - 333 9372465 giromini@confindustria.an.it

CAF: Centro Assistenza Fiscale

La str Confin è al fianco d nella gestion del business

6 buoni motivi per rivolgersi a Confindustria • Servizio a domicilio: i dipendenti possono consegnare la documentazione in fotocopia e in busta chiusa all’ufficio personale dell’azienda. Al resto penserà il nostro CAF • Assistenza continua e illimitata anche per chiarimenti non strettamente legati alla propria dichiarazione • Competenza tecnica • Prezzi contenuti • Servizio su misura • Non solo 730: vengono offerti servzi di assistenza anche per IMU-TASI. Mod. UNICO PF, mod. ISEE e RED, mod. UNICO non residenti, quadri aggiuntivi Per saperne di più: Alessandro Ragnotti 071 29048226 - ragnotti@confindustria.an.it

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dalla struttura

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Fondimpresa

Scadenza di fine anno

Il 31 dicembre 2016 scade una parte delle risorse accantonate nel conto aziendale delle imprese iscritte a Fondimpresa che non ne hanno fatto utilizzo. Le aziende interessate possono richiedere a SO.GE.S.I. Srl, ente di formazione di Confindustria Ancona, l’assistenza tecnica per impegnare tali risorse in scadenza ed evitare che vengano perse.

ruttura di ndustria Ancona delle imprese ne quotidiana s.

Giovani Imprenditori Avviso 3/2016 Aziende con CIG

Fondimpresa mette a disposizione finanziamenti per Piani rivolti all’adeguamento delle competenze ed alla riqualificazione dei lavoratori a rischio di perdita del posto di lavoro, che subiscono sospensioni del rapporto di lavoro o riduzioni dell’orario. L’avviso prevede la concessione di un contributo aggiuntivo, rispetto al proprio Conto Formazione, fino ad un importo massimo di 200.000 euro per azienda. Le imprese dovranno cofinanziare il 70% del costo del Piano con le risorse del proprio Conto Formazione nel limite delle disponibilità in esso esistenti. Avviso aperto dal 12 ottobre 2016 al 31 marzo 2017, salvo esaurimenti risorse. Per saperne di più: Area education e risorse umane 071 29048271 education@confindustria.an.it

In occasione della Conviviale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Marche, di sabato 17 dicembre al Finis Africae di Senigallia, i Giovani Imprenditori donano 4.000 libri di narrativa alle principali case famiglia della Provincia di Ancona e ad alcune scuole marchigiane colpite dai recenti terremoti. Durante la Conviviale interverranno l’atleta Campione del Mondo Gianmarco Tamberi, l’Assessora alle Attività Produttive Regione Marche Manuela Bora, il Presidente di Confindustria Marche Bruno Bucciarelli, il Presidente Confindustria Ancona Claudio Schiavoni, il Presidente Piccola Ancona e Marche Diego Mingarelli, Il Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Marche Cristiano Ferracuti e il Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Ancona Marco Del Moro. Per saperne di più: Federico Giuliodori 071 29048260 - 348 7714381 giuliodori@confindustria.an.it

Servizio IESS Per cogliere le opportunità di finanza agevolata

Confindustria Ancona offre alle aziende la possibilità di valutare, attraverso un appuntamento in azienda, secondo un approccio sistemico agli incentivi, tutte le agevolazioni che, agendo sinergicamente, possono incentivare gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione. Sono infatti attualmente disponibili nel panorama italiano una serie di strumenti, oltre a quelli già previsti dalla UE come Horizon 2020, di supporto e stimolo all’innovazione e alla ricerca che, se opportunamente combinati ed integrati, possono coprire con elevate percentuali le

spese che le imprese sostengono in attività di ricerca e sviluppo. Gli strumenti più significativi sono il Credito d’Imposta Ricerca e Sviluppo e il Patent Box, entrambi misure di carattere strutturale, valide per cinque periodi di imposta. Il credito d’imposta in particolare, nella prossima legge di bilancio 2017, oltre a venire prorogato fino al 2020, diverrà ancora più conveniente: il credito sale al 50% per tutte le tipologie di spesa; le spese per tutto il personale dedicato alla R&S, non solo quello altamente qualificato, diventano agevolabili. La Regione Marche inoltre, con i fondi strutturali, offre due

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importanti bandi rivolti alle start up e al sostegno dei processi di internazionalizzazione delle imprese. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha poi annunciato nuove misure a sostegno della manifattura italiana, come la misura dell’iperammortamento al 250% per tutte le tecnologie abilitanti ricadenti nel concetto di Industria 4.0, che si affiancherà al superammortamento al 140 per cento per l’acquisto di beni strumentali. Per saperne di più: Francesco Angeletti 071 29048218 - 331 5758931 angeletti@confindustria.an.it


dalle aziende

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Umani Ronchi

Una nuova veste grafica, più classica e tradizionale, per la storica bottiglia Pelago della cantina Umani Ronchi. La nuova immagine del celebre rosso, che nel 1997 vinse l’International Wine Challenge di Londra entrando nella lista dei vini italiani più ricercati nel mondo, è stata presentata presso la Bottaia (Osimo) alla presenza del presidente dell’azienda Massimo Bernetti e dell’amministratore delegato Michele Bernetti. In degustazione insieme ai vini top Umani Ronchi, il millesimo 2012 del Pelago che ha segnato la diciottesima vendemmia, ovvero il passaggio all’età adulta. “Rinnovarsi pur restando fedeli alle proprie origini: ecco la vera sintesi dietro questo cambiamento nel nostro Pelago - ha sottolineato Michele Bernetti - la nuova etichetta è il frutto di un lavoro di ricerca molto accurato ed è destinata ad accompagnare questo vino per i prossimi decenni. Dopo 18 anni di produzione abbiamo deciso di regalare a questa bottiglia un cambio d’abito, un nuovo vestito dal taglio classico, senza tempo e privo di ammiccamenti a mode e tendenze”.

Diatech Pharmacogenetics

Il 1° dicembre si è tenuto l’evento finale del progetto europeo LEONID iniziato a luglio 2015 per lo sviluppo di un innovativo kit di diagnostica per il cancro al polmone. Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento di 1,2 milioni di euro tramite lo Strumento PMI fase 2 di Horizon2020, ha già riscosso interesse da parte di possibili clienti. Uno dei fattori chiave del successo per la Commissione europea è, infatti, la vendita del prodotto sul mercato al termine del finanziamento (fase 3 dello Strumento PMI) e la Diatech è pronta in tal senso. Erano presenti all’evento, tenutosi presso la sede della Diatech a Jesi, il Presidente della Regione Luca Ceriscioli, l’Assessora Manuela Bora, la rappresentante del Ministero della Salute Mariangela Siler e la Dirigente alla Ricerca e Innovazione di Confindustria Nicoletta Amodio, oltre ai rappresentanti dei due centri che hanno portato avanti la validazione clinica del kit, Paola Ulivi dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (I.R.S.T.) IRCCS Meldola e Gabriella Fontanini del Dipartimento di Patologia Medica Molecolare e di Area Critica, Università di Pisa. Più info sul sito http://leoniddiatech.blogspot.it/

Baldi

L’hamburger di chianina da assaporare con mela, melanzane e senape. E poi l’hamburger di angus irlandese che si sposa con pere e cioccolato. Al Gustus di Napoli, Salone professionale dell’Agroalimentare e dell’Enogastronomia di qualità, Baldi ha lasciato i suoi hamburger gourmet alla creatività degli chef che hanno esaltato le carni selezionate in tutto il mondo dall’azienda marchigiana con abbinamenti inediti. “Appuntamenti come questi – dice Emiliano Baldi, AD dell’azienda sono l’occasione ideale per sperimentare nuove ricette. Il mondo della ristorazione è in continua evoluzione e ci piace sviluppare sempre nuove iniziative che contribuiscano a far crescere la cultura del cibo e delle carni in particolare”. Al Gustus l’azienda di Jesi, tra i principali attori del settore food e con attività primaria nel mondo delle carni per la ristorazione, ha creato un gustoso connubio con la danese Lantmännem, realtà d’eccellenza che distribuisce in tutta Europa specialità di panetteria.

Tre P Engineering

L’azienda è risultata vincitrice di un bando LIFE per l’ambiente di un finanziamento di oltre 1,2 milioni di euro su un valore totale dell’investimento di oltre 2 milioni. Il progetto CHIMERA (GA n. LIFE15 ENV/IT/000631) mira a mettere sul mercato, nel giro di tre anni, un impianto innovativo per lo smaltimento della pollina, ovvero il letame derivante dall’allevamento avicolo. L’elemento di maggiore innovatività è la piccola taglia dell’impianto, da installare presso gli allevamenti, che permetterà agli allevatori di eliminare costi relativi allo stoccaggio e al trasporto. CHIMERA mira a fornire una soluzione “chiavi in mano” per l’allevatore e, tramite la trasformazione delle ceneri che sono il sottoprodotto della combustione, produrre un fertilizzante che potrebbe rappresentare una nuova linea di business. Inoltre, il calore prodotto durante il processo di combustione viene trasformato in energia termica ed elettrica che rendono di fatto l’allevamento autosufficiente. CHIMERA è green, circolare e sostenibile. Più info sul sito www.life-chimera.eu

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PMI DAY

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PMI Day: le aziende aprono le porte agli studenti Le aziende della provincia di Ancona hanno aperto le porte ai ragazzi delle scuole in occasione del PMI DAY 2016, tradizionale appuntamento promosso da Piccola Industria Nazionale.

“Obiettivo di questa iniziativa – ha detto Diego Mingarelli Presidente Piccola Industria Ancona - Marche – è far emergere il valore aggiunto che la piccola e media impresa può dare ai progetti e alle occasioni di contatto con studenti e insegnanti. Abbiamo comunicato ai ragazzi il nostro modo di fare impresa, raccontando in prima persona la storia dell’azienda, l’orgoglio, i valori e la cultura che sottostanno al lavoro quotidiano delle persone che ne fanno parte”. Marco Del Moro, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, dallo scorso anno partner dell’iniziativa PMI Day, ha aggiunto: “La riforma della scuola che ha reso obbligatoria l’alternanza scuola-lavoro ci convince che è sempre più necessario sostenere quelle azioni che collegano le imprese con il mondo dell’istruzione, con l’obiettivo di aumentare la diffusione della cultura d’impresa tra i giovani, futuri protagonisti del mondo del lavoro di domani”.

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Le aziende coinvolte: Diatech di Jesi, Clementi di Sassoferrato, Incom di Belvedere Ostrense, Antos di Camerano, Sifim di Jesi, Airforce di Fabriano, Cantori di Camerano, Mbb Ascensori di Falconara, IH TVC di Jesi, Eli di Loreto, Quark di Jesi, Zannini di Castelfidardo, Italtorniti di Castelfidardo, Sta 2000 di Castelplanio, Silca progetti di Monte San Vito, Eurotecnica di Osimo, Sige di Polverigi, Garbini consulting srl di Castelplanio, Igienstudio di Jesi, Meccano di Fabriano, Filippetti di Falconara, Torelli Dottori di Cupramontana Le scuole coinvolte: IIS Galilei Jesi, IIS Cambi Serrani Falconara, IIS Corinaldesi Senigallia, IIS Meucci Castelfidardo, IIS Laeng Osimo, IIS Volterra Elia Torrette Ancona, Liceo Classico Vittorio Emanuele di Jesi, Liceo Medi di Senigallia, Liceo Volterra Fabriano, ITS Cuppari di Jesi.


focus su...

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PGE: Piano Gestione Emergenze Rendiamo disponibile ciò che serve, quando serve, dove serve Continua l’incessante azione della task force marchigiana che coordina a livello nazionale il PGE (Piano Gestione Emergenze), progetto di grande sinergia tra la Protezione Civile e il Sistema Confindustria che garantisce l'arrivo mirato degli aiuti secondo la logica di mandare “Ciò che serve, quando serve, dove serve”. Della task force, guidata da Diego Mingarelli e Roberto Cardinali, rispettivamente Presidente e Vice Presidente di Piccola Industria Marche, fanno parte quasi 80 referenti territoriali, imprenditori e funzionari del Sistema Confindustria (appartenenti ad associazioni territoriali e di settore). La Task Force PGE, in rapporto diretto con la Protezione Civile, si occupa di raccogliere e gestire le segnalazioni in arrivo e condividerle con i referenti PGE che si attivano per raccogliere dalle aziende associate materiali e fondi, gestire la logistica, profilare le aziende disponibili a collaborare.

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! e i z a r G

Molte aziende hanno già generosamente donato alle popolazioni colpite dal sisma beni e prodotti di vario genere e di questo vogliamo ringraziarle. Angelini Acraf Spa, Arredofest Srl, Bftm Srl, Cantori Spa, Fileni Simar Srl, Frittelli Maritime Spa, Giampaoli Industria Dolciaria Spa, Incall Spa, Lardini Srl, Lordflex's Srl, Pierpaoli Srl, Quark Srl, Rainbow Srl, Salumificio di Genga Srl, Skalo Spa, Togni Spa, Whirpool Spa.


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