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Pillole di Finanza d’Impresa
Finanziamenti agevolati Simest: il servizio Finanza d’Impresa gestisce domande per 23 milioni per conto delle aziende associate
di ARIANNA MONTEROSSO, Assoservizi, Confindustria Trento
Il giorno 3 giugno SIMEST spa, società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti che eroga finanziamenti a tasso fortemente agevolato per l’internazionalizzazione e l’espansione commerciale all’estero delle imprese italiane, ha riattivato il portale per consentire la richiesta dei finanziamenti agevolati. Poco meno di 48 ore dopo, alle ore 16:00 del 4 giugno, l’acceso al portale veniva sospeso, a seguito del massiccio afflusso di istanze presentate, in relazione alla disponibilità di risorse stanziate dal decreto “Sostegni bis”. Nei due giorni di apertura, il servizio Finanza d’Impresa di Confindustria Trento ha presentato, per conto delle aziende esportatrici associate, domande di finanziamento agevolato per quasi 23 milioni. Più della metà delle domande inoltrate, per un ammontare complessivo di circa 15 milioni di euro, ha riguardato i finanziamenti per l’inserimento sui mercati esteri, per la copertura dei costi del personale commerciale e per la realizzazione di uffici, showroom, negozi in Paesi esteri e relative attività promozionali. Nei prossimi anni, anche grazie ai finanziamenti ricevuti e alla quota a fondo perduto concessa (fino al 25%), le nostre aziende avranno quindi la possibilità di portare avanti progetti di espansione negli Stati Uniti, in Brasile, in Russia, nel Regno Unito e, per quanto riguarda l’Unione europea, in Olanda, in Germania e in Francia. La restante parte di domande ha interessato, invece, la tipologia di finanziamento per il miglioramento o il mantenimento del livello di solidità patrimoniale, con domande per più di 8 milioni di euro.
Estesa a otto anni la durata massima delle garanzie pubbliche sui finanziamenti bancari. Ok dalla Commissione Ue
La Commissione europea ha autorizzato la possibilità per le imprese di richiedere alle banche, fino al 31 dicembre 2021, l’estensione, fino a un massimo di otto anni, dei tempi di restituzione dei finanziamenti già in essere garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia per le PMI e da SACE. Anche i nuovi finanziamenti, concessi dopo il 1° luglio ed entro il 31 dicembre, per poter essere coperti dalla garanzia del Fondo Centrale o di SACE in Temporary Framework, dovranno avere una durata di otto anni. Si ricorda comunque che, per i prestiti concessi dopo il 1° luglio, il Decreto Sostegni Bis ha ridotto la garanzia al 90% per i prestiti fino a 30.000 euro e all’80% per quelli che superano questa soglia.