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Ricordare e... vivere

I Laici (Prima parte)

Il Beato Tommaso Reggio traccia per i laici un itinerario di vita perché possano davvero, nel concreto di ogni giorno, essere cristiani. Per “fare il bene agli altri” bisogna cominciare da se stessi.

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Prima di tutto conoscersi È necessario avere la consapevolezza che l’uomo è un “composto di anima e corpo, di angelo e bruto”; ciò “spiega a meraviglia la contraddizione e la lotta che ogni uomo sente in se stesso… Il Vangelo in mille luoghi ci presenta questa contraddizione, questa lotta in noi tra carne e spirito, tra il mondo e Dio e che ha come campo il cuore dell’uomo. Il cuore nostro deve essere prima di tutto conquistato da noi, perché divenga il primo motore e principio ad agire bene; ciascuno di noi conquista il proprio cuore con la perseveranza paziente nella virtù… Studiamo quindi spassionatamente noi stessi. Troveremo facilmente che il maggiore ostacolo a fare opere buone è il nostro amor proprio con le sue piccole ambizioni e con il suo rispetto umano”.

Avere un modello “Io vi ricordo che Gesù Cristo fu mostrato al popolo con indosso la veste dei pazzi. Ecce homo: ecco l’uomo che ci è di esempio e di modello. Egli fu disprezzato e deriso dal mondo, fu schiaffeggiato, sputacchiato e fatto re da burla. Egli ci ha detto: ‘Specchiatevi in me. Imparate da me che sono mite e umile di cuore’… Le opere di umiltà, le umiliazioni ritraggono in noi viva l’immagine di Colui che si è proposto come modello e di cui sta scritto che l’eterno Padre predestinò alla gloria coloro che riconobbe conformi all’immagine del Figlio suo fatto uomo.”

Vincere il rispetto umano “Quale fu, fratelli, la causa che troppo spesso vi trattenne dal compiere un bene che in cuor vostro apprezzavate e vi sarebbe piaciuto compiere? Confessatelo a voi stessi, fu un piccolo sacrificio che non osaste negare al vostro amor proprio. Le disapprovazioni del mondo, la paura del ridicolo, di essere segnati a dito, di abbassarsi troppo: sono idee senza fondamento che nel cammino della virtù il nostro amor proprio ci pone come ostacolo”.

Il coraggio di essere testimoni “Con calma di cuore, con pacatezza di mente, liberi da ogni passione, giudicate se il vostro stile di vita è conforme ai santi precetti di Gesù Cristo; non crediate di amarlo veramente se la vostra vita non si conforma alla Sua legge. ‘Chi mi ama osserva la mia Parola’. Senza di ciò, anche le più belle parole non servono a nulla, ‘non chi dice Signore, Signore’… Tutti gli uomini, che sono indicati come grandi, tutti coloro che si levano al di sopra degli altri con opere straordinarie, tutti ci appaiono uomini di grande abnegazione: tenaci nel

Per “fare il bene agli altri” bisogna cominciare da se stessi.

loro proposito, pazienti nella fatica, disponi- modestia e delicatezza evitando le dispute, le bili con saggia prudenza nelle circostanze, so- acerbe discussioni e il tono di ‘saputelle’. prattutto solleciti e laboriosi. Senza cedere alla polemica con nessuno, doI santi del cristianesimo sono uomini vera- vete dominare le conversazioni e istruire gli mente grandi e giustamente altri con la dolcezza di una maammirati perché hanno vissuto dre. la mortificazione e l’abnegazio- La donna […] Dio vi ha dato la delicatezza del ne di sé in modo assoluto. da sempre è stata sentire, la vivacità dello spirito, San Domenico e il poverello di cooperatrice di la prontezza della parola, la caAssisi riformarono il mondo intero con l’esempio perfetto di questa virtù. tutte le opere della gloria pacità tutta vostra di penetrare e far presa nel cuore dell’uomo, per cooperare con la Chiesa alNumerose schiere di uomini si di Dio… la salvezza”. fecero loro seguaci e anche loro Non è bene però che la donna formarono altrettanti campio- utilizzi queste doti solo a suo ni che inviarono alle nazioni della terra e le vantaggio: “perdereste e sprechereste i doni educarono al vangelo”. di Dio. Valetevene per lui solo e vi farete sante” … “Nella società, malata per mancanza di La donna cooperatrice di Dio fede, le donne devono dare la vita facendosi “L’apostolato delle donne è antico quanto la madri di una generazione di credenti. Chiesa stessa. Gesù Cristo e gli Apostoli si Con la retta intenzione di piacere a Dio solo, valsero del loro ministero per ammaestrare facendo in tutto la sua volontà, diventa la pagli ignoranti e promuovere i valori evangeli- drona del mondo intero e lo conduce a Dio”. ci… La donna, nell’ordine della Provvidenza, “In Maria la donna per eccellenza, rispecchiada sempre è stata costituita cooperatrice di tevi, qualsiasi sia la vostra età e la vostra contutte le opere della gloria di Dio… Essa è im- dizione di vita, e imparate da lei quali gesti, pegnata nell’istruzione religiosa. per amore di suo Figlio, sia meglio compiere Qual è il metodo più efficace? Il modo più per il bene di tutti”. semplice per costruire nella fede è evita- (cfr Omelie ai laici vol. 1 e 2) re ogni affettazione e agire con la massima

“Ricordare e… vivere”

vuole essere una “piccola finestra” che si aprirà in ogni numero di questo notiziario e da cui si potrà “guardare” sia la vita e la spiritualità del Beato Tommaso Reggio che i cammini iniziali della Famiglia Religiosa.

La commissione del Beato Tommaso Reggio

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