2 minute read
Lodate il Signore perché è buono il suo amore è per sempre
di suor Mariakutty Saly ChiavariLodate il Signore perché è buono il suo amore è per sempre!
In questo tempo di pandemia, è stata una grande sorpresa sentirmi chiamare dalla Madre Generale, ai primi di Febbraio, per annunciarmi la visita in famiglia. Era l’anno giusto, ma la Madre aveva comunicato a me e alle mie compagne che gli aeroporti erano chiusi e che non si poteva partire, quindi quasi non riuscivo a credere a questa fortuna, tra l’altro con una data molto vicina alla partenza. Mi sono preparata con grande emozione e sono partita il 17 febbraio con quattro altre consorelle: destinazione India! Sono arrivata che era primavera inoltrata: tutto era fiorito, i frutti abbondavano, il tempo era soleggiato e quasi caldo. Questo mi ha colpito favorevolmente, perchè ero andata in famiglia quasi sempre durante i periodi di pioggia, inondazioni e frane… Mia mamma e mia sorella, a casa, non potevano credere che fosse una realtà così bella. Ho avuto tanto tempo per stare con loro, godere della vita familiare, parlare di tutto nella mia lingua materna. Durante questa permanenza sono arrivati gli altri miei fratelli, sorelle e nipoti sparsi in altre località. In particolare ho avuto la gioia di trascorrere un po’ di tempo con una mia sorella suora, appartenente alla congregazione indiana delle Suore della Buona Novella. In quest’occasione abbiamo rinnovato al Signore i nostri voti religiosi insieme e abbiamo celebrato il nostro 25°anniversario di professione, in parrocchia, ringraziando Dio per tutti i benefici ricevuti. Purtroppo erano presenti solo i parenti stretti, a causa del distanziamento per il covid19, molto diffuso anche in India. Un’altra gioia è stata quella di poter visitare le consorelle di Pariyaram e di St Mary e rivivere tanti bei ricordi del tempo passato con loro. Il tempo bello e gioioso, pieno di incontri e di scambi, è passato in fretta e con molta armonia. Sono rientrata in Italia dopo un mese e, giunta nella mia comunità di Chiavari, ho dovuto fare una “Quarantena” di 14 giorni, trascorsi in isolamento per cui ho fatto gli esercizi spirituali. L’inizio è stato faticoso: mi mancava la famiglia che avevo appena lasciata, ma mi mancava di più la comunità dove avrei voluto condividere tutte le gioie e le emozioni vissute; la grazia di Dio poi ha fatto tutto ciò che non potevo io, e sono stata molto serena e raccolta. Ho ringraziato tanto il Signore per tutto ciò che mi ha concesso di vivere così intensamente, e ringrazio i miei superiori per la possibilità che mi hanno dato di crescere umanamente e spiritualmente.
Advertisement