Krebshilfe Die Chance 2024/03 - IT

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Periodico dell’Assistenza Tumori Alto Adige

Palliative Care Marie de Hennezel

Integratori - Da consumare con cautela

Medicina Nucleare: nuovi macchinari e nuova terapia

Ritratto: 28 anni e il mondo che ti crolla addosso

3 Intervista con Marie de Hennezel: "Morire è parte della vita"

5 Dr. Massimo Bernardo: L'inizio della palliative-care in Alto Adige

7 Uno studio USA sugli integratori

8 Intervista con il dr. Giuseppe Cristina: "Non bisogna generalizzare"

10 Intervista con il dr. Michael Kob: "Una sana alimentazione apporta tutto"

PARLIAMONE

Care Socie e cari Soci, care lettrici, cari lettori, non ci siamo più sentite/i da agosto. È stata un’estate “calda” da tutti i punti di vista: meteorologicamente e lavorativamente. Come già vi avevo accennato, per me che sono all’inizio dell’incarico è molto importante conoscere le persone, le strutture pubbliche e private, i servizi provinciali con cui come associazione ci dobbiamo confrontare ogni giorno e che spesso sono gli stessi con i quali anche voi, in qualità di soci e socie dell’Assistenza Tumori o semplicemente di pazienti, spesso avete a che fare. Desidero poi conoscere bene le nuove terapie offerte dalla nostra provincia. Ho avuto modo di incontrare diversi medici e ho toccato con mano il loro impegno costante per la salute delle persone ammalate di tumore. Fanno davvero un lavoro encomiabile.

14

12 Dr. Stefan Resnyak: "Intergratori? Meglio allenarsi"

14 Medicina Nucleare Bolzano: nuovi macchinari e nuova terapia

16 Intervista con il dr. Romano Polato: la conferenza Breast Unit Bolzano

18 mamazone: la Paziente Diplomata

20 Il commento

21 Agenda compatta primavera 2025

43 Una lettera da Ale

44 Buon Natale

45 Josef Mayr: 28 anni e all'improvviso la vita si tinge di grigio

47 La gita provinciale dell'ATAA

48 Pulire gli oceani con i capelli

49 Cosa succede nei Circondari

62 Buono e sano con il dr. Michael Kob

Maria Claudia Bertagnolli Presidente

L’Alto Adige è una piccola realtà, ma posso assicuravi che anche qui, nel nostro piccolo, siamo al top per quanto riguarda l’offerta sanitaria, le terapie e la tecnologia. Il nostro reparto di Medicina Nucleare a Bolzano, per esempio, ha potuto inaugurare recentemente due nuove, modernissime PET, che consentono di individuare precocemente i tumori e di valutarne dimensione e localizzazione. Ho partecipato a delle interessanti conferenze per poter essere sempre più di aiuto a chi si trova ad affrontare la malattia.

Anche quest’anno i soggiorni al mare e in montagna organizzati dall’ATAA hanno registrato un grande successo. Ringrazio il nostro instancabile Alessandro per aver accompagnato i gruppi con professionalità, competenza e simpatia. Non dimentichiamo però che dietro ogni iniziativa ben

Con il gentile sostegno della Ripartizione Salute

AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Gesundheit

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Salute

LA CHANCE: Periodico gratuito per i soci dell'Assistenza Tumori Alto Adige.

riuscita c’è un’organizzazione che lavora, la grande disponibilità da parte del nostro personale e delle nostre volontarie e volontari e l’entusiasmo con cui socie e soci rispondono alle nostre proposte. E per questo, dico grazie a tutte e tutti. La gita sociale a Pietralba è stata come sempre un bel momento di incontro, che di fatto ha aperto la stagione 2024/2025, il tutto senza dimenticare il grande ventaglio di corsi e di laboratori che l’Assistenza Tumori è in grado di proporre nei nostri sette Circondari. In questa Chance potete trovare anche il programma del primo semestre 2025 e quello dei soggiorni estivi 2025. Felice di potervi aiutare e di esservi vicini, vi saluto e vi abbraccio virtualmente.

Maria Claudia Bertagnolli

Editore: Assistenza Tumori Alto Adige, Via Marconi 1b, 39100 Bolzano, Tel: 0471 28 33 48, info@pec.krebshilfe.it, info@krebshilfe.it

Iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) numero di Repertorio 103668 - 27.02.2023. Iscrizione al Tribunale di Bolzano N°3/2003

Alto

Segreteria: Assistenza Tumori
Adige Direttrice: Dr. Nicole Dominique Steiner Foto: Othmar Seehauser Layout: Studio Mediamacs, Bolzano Stampa: Tipografia Athesia Druck Srl, Bolzano Prossima edizione: aprile 2025

"Non è pericoloso parlare di morte"

Marie de Hennezel ha co-fondato l’assistenza palliativa in Francia nel 1984

Una fortuna incontrarla. Emana dolcezza e competenza, impegno e determinazione. La sua voce è morbida ma viaggia su binari sicuri, come il suo modo di parlare, tranquillo e deciso. È tutta empatia e non ha paure. Marie de Hennezel. Ha scritto 27 libri. Principalmente sul tema della morte e del morire, ma anche sull'invecchiamento, sull'amore in età avanzata e persino un erbario su 25 piante medicinali. La psicologa e psicoterapeuta è considerata una pioniera dell’assistenza palliativa in Francia e tiene conferenze su questo tema in tutta la nazione. Il punto di partenza è stato l’incontro con il presidente francese François Mitterrand (1916-1996; presidente dal 1981 al 1995), suo mentore e sostenitore. È successo nel 1984.

Il 1984 è stato un anno cruciale per lei?

Marie de Hennezel: Si può dire così. Incontrai François Mitterrand e da quel momento rimanemmo in stretto contatto per i successivi dodici anni, fino alla sua morte.

François Mitterrand, all'epoca, era presidente della Francia da tre anni ed era malato di cancro alla prostata da altrettanto tempo.

Marie de Hennezel: Quando ci conoscemmo, nel 1984, mi disse che era arrivato alla fine del tempo che i medici gli avevano dato. Tre anni. Gli dissi allora: chi può sapere quanto tempo le resta da vivere? Dipende da ciò che deve ancora fare su questa terra e dipende dal suo atteggiamento. E sapevo che lui si aspettava da me proprio questa risposta. Nei dodici anni successivi abbiamo parlato ripetutamente della morte. E della spiritualità. Gli chiesi se

fosse credente. Mi rispose che non lo era con la testa, poi mise la mano sul cuore e disse: "qui sì".

L'inaugurazione del primo reparto di cure palliative in un ospedale di Parigi è legata a François Mitterrand. Un team pionieristico a cui lei ha preso parte come psicologa.

Foto: Stéphane
Grangier

Marie de Hennezel: La morte era nel 1984 un argomento assolutamente tabù in Francia. Un congresso a Nizza destò scalpore: i medici dichiararono che, per disperazione, somministravano ai loro pazienti un cocktail con tre sostanze che portava alla morte in due giorni. All'epoca non si sapeva come accompagnare le persone nel fine vita né come lenire le loro sofferenze. La dichiarazione suscitò uno scandalo e portò alla convocazione di una commissione ministeriale, che infine decise l'istituzione di reparti di cure palliative. Era il 1985-1986.

E Mitterrand sostenne questa iniziativa perché lui stesso era così coinvolto nell’argomento?

Marie de Hennezel: Probabilmente si rese conto personalmente di quanto fosse importante poter parlare apertamente di questo tema e di avere un accompagnamento adeguato in questa fase così cruciale della vita. Il primo reparto venne finalmente inaugurato nel 1987 all'Hôpital international de l'Université de Paris. Il personale medico, infermieristico e terapeutico si occupava di alleviare il dolore e la sofferenza dei pazienti, io come psicologa avevo un ruolo centrale e dovevo occuparmi sia dei morituri e del loro benessere psicologico, che delle famiglie e del personale medico. Eravamo agli inizi e dovevamo inventarci tutto.

Cosa vede se confronta la situazione in Francia oggi con quella di allora?

Marie de Hennezel: Oh, è cambiato molto. La ricerca ha fatto enormi progressi. Ci sono nuove terapie, nuovi farmaci, si possono sedare i dolori in modo molto più efficace grazie anche alla biologia molecolare. Il rammarico è il fatto che anche oggi i medici, compresi i giovani medici, non sono formati per fornire assistenza palliativa. Lo stesso vale per gli psicologi. Ci sono grandi differenze da facoltà a facoltà. Prendiamo i medici: in alcuni corsi di laurea ci sono 40 ore di formazione in assistenza palliativa, in altri solo due! E per gli psicologi non è nemmeno una materia obbligatoria, mentre sarebbe necessario un corso di laurea specifico in palliative care!

E nel settore infermieristico la situazione è diversa?

Marie de Hennezel: Sì. Mi dà sempre molta gioia quando, durante le mie conferenze, infermieri e infermiere si avvicinano

a me chiedendomi di firmare i libri e mi raccontano che i miei libri sono materia di studio.

Nel 2016 è stata adottata una legge che ha suscitato una gran discussione...

Marie de Hennezel: Intende la legge Claeys-Leonetti? Con essa sono state rafforzate e formalizzate le disposizioni sulla palliative care introdotte nel 1999. Ogni paziente ha il diritto a un trattamento palliativo. E poi: il diritto a designare una persona di fiducia che possa prendere decisioni al suo posto, il diritto a dare delle disposizioni anticipate di trattamento e al rifiuto delle terapie, il diritto ad essere profondamente sedato in caso di forti dolori e sofferenze. Per “addormentarsi” per sempre, in poche parole.

Ma non è una violazione del giuramento di Ippocrate, che ogni medico presta?

Marie de Hennezel: Ci sono effettivamente dei medici che si oppongono a questa legge, che dicono che non dobbiamo praticare l'eutanasia. Ma sedare qualcuno in modo che dorma senza dolore, o permettere a una persona di decidere quando non vuole più essere curata perché non c'è più speranza di guarigione, è, secondo me, altrettanto legittimo che dire, voglio provare tutto ciò che c'è per allungare la mia vita, e non ha nulla a che fare con l’eutanasia attiva.

La fine della vita è ancora, dopo tutti questi anni, un tabù?

Marie de Hennezel: Sì, ci sono ancora grosse resistenze. Il tabù esiste da 40 anni e ci sono ancora troppe persone che si rifiutano di affrontare questo tema. Nelle mie conferenze dico sempre: "Non è pericoloso parlare di morte". Anzi. Se sto accanto a qualcuno in questo momento importante della sua vita, imparo qualcosa sulla vita, ma imparo anche qualcosa sulla mia stessa morte. Dobbiamo parlare della fine della vita. In famiglia, con chi soffre, ovunque, dobbiamo essere aperti. Questo silenzio provoca tanta solitudine.

Qual è per lei la cosa più importante nell’accompagnare una persona alla fine della vita?

Marie de Hennezel: Accettare che morire, la morte, facciano parte della vita e che

è assolutamente necessario accompagnare queste persone in modo adeguato, loro, i loro cari e chi si prende cura di loro. È un dovere umano! Ma oggi la medicina è diventata troppo tecnica e sta perdendo sempre più la sua umanità. Ai familiari assicuro che non devono temere questo compito, dico loro: non chiudetevi a questa responsabilità; quando vi si presenta, potrete imparare tantissimo.

Accompagnare qualcuno verso la morte è una scuola per la vita?

Marie de Hennezel: Sì. La morte è un tema che mi accompagna sempre, e posso assicurarle che mi dà moltissimo. Grazie a questa vicinanza alla morte, ai morenti, alle persone che si avviano verso l'ultimo cammino, ho capito quanto sia preziosa la vita.

La sua missione è la lotta contro il silenzio sulla fine della vita?

Marie de Hennezel: Sì, credo proprio di sì. È ciò che so fare meglio su questa terra. Credo di avere un dono, lo dico in tutta modestia, ma è vero. Ho questo dono di parlare tranquillamente, senza paura della morte. Ho il dono dell’empatia e della capacità di ascoltare, della capacità di tacere quando è necessario, il dono di toccare qualcuno quando ne ha bisogno, una presenza tattile. E alcune persone hanno bisogno del permesso di morire. Hanno bisogno che i loro cari gli assicurino: "Hai avuto una bella vita, ora puoi andare in pace, ti terremo nel nostro cuore".

Ha paura di morire?

Marie de Hennezel: Di primo acchito direi di no, ma non lo so... •

"IL PASSAGGIO

LUMINOSO: L'ARTE

DEL BEL MORIRE“ CONSIGLIO DI LETTURA

LA MORTE AMICA.

LEZIONI DI VITA DA CHI

STA PER MORIRE, MARIE DE HENNEZEL, RIZZOLI

MARIE DE HENNEZEL E JEAN YVES LELOUP RIZZOLI

Palliare – coprire con un mantello

Il dr. Massimo Bernardo ha creato il Servizio Cure Palliative in Alto Adige

Nel 2003 il dr. Massimo Bernardo ha iniziato a mettere le basi per la creazione del primo Servizio di Cure Palliative e dell’hospice di Bolzano, inaugurato poi come servizio indipendente nel 2011. Oggi esistono strutture hospice anche a Brunico e, in modo convenzionato, a Merano (Martinsbrunn). A Bressanone e a Laives è prevista un’apertura futura. In una società sempre più anziana, con persone che vivono sempre più a lungo e sviluppano patologie tipiche dell’età avanzata, come numerose forme tumorali, questo tipo di servizio è sempre più essenziale.

Dr. Bernardo, lei è geriatra di formazione. Cosa l’ha spinta ad un certo punto a impegnarsi per l’apertura di un Servizio di Cure Palliative?

Dr. Massimo Bernardo: La morte è una realtà frequente in geriatria, ma all’epoca si affrontava con un approccio, a mio avviso, inadeguato: troppo clinico, senza considerare che la morte è parte della vita. Si tendeva a ostinarsi in trattamenti che facevano soffrire inutilmente le persone.

Ho capito che, per svolgere bene questo lavoro, bisogna riportare la morte nella dimensione umana della vita. La medicina ha fatto progressi straordinari, ma è diventata troppo settoriale, perdendo di vista la persona e la sua famiglia. Nel fine vita, invece, serve una visione ampia, che tenga conto degli aspetti sociali, etici, culturali e assistenziali.

Lei quindi, dal 2003, ha iniziato a provare a convincere la direzione dell’Azienda Sanitaria della necessità di un Servizio di Cure Palliative?

Dr. Massimo Bernardo: Esatto. Ho anche frequentato un master biennale in Cure Palliative, che mi ha permesso di affrontare temi mai trattati nella mia formazione medica, né inclusi oggi nei percorsi formativi per i medici, a differenza di quelli per gli infermieri. Ho praticato Cure Palliative per

Foto: Othmar
Seehauser

dieci anni nel reparto di Geriatria, accogliendo anche pazienti sotto i 65 anni. Con la legge 38 del 2010, che per prima in Europa ha definito le cure palliative come un diritto dei cittadini, sono stati definiti modelli assistenziali rigorosi e reti di assistenza, prevedendo una presa in carico globale del paziente e della sua famiglia da parte di un’équipe socioassistenziale multidimensionale di cui fanno parte anche i volontari. Questo ha portato all’avvio ufficiale del servizio aziendale di Cure Palliative nel 2011.

I destinatari di questo servizio sono tutti i pazienti affetti da patologie o in uno stadio della malattia non più suscettibili di terapie finalizzate alla guarigione. Questo però non significa che bisogna presentarsi alle Cure Palliative solo nelle fasi terminali o che essere inviato alle Cure Palliative significhi essere ad un passo dalla morte?

Dr. Massimo Bernardo: No. Palliativo non significa essere prossimo alla morte. La parola deriva dal latino pallium, un mantello che avvolge. Prima si arriva alle Cure Palliative, meglio è. Il nostro scopo è migliorare la qualità della vita, non aiutare a morire, ma a vivere nel miglior modo possibile, riducendo la sofferenza. Molti pazienti, dopo aver conosciuto i benefici delle cure palliative, ci dicono: "Perché non ci sono arrivato prima?".

Quante persone lavorano nel suo servizio?

Dr. Massimo Bernardo: Troppo poche. Siamo nove medici per tutta la provincia, ma ne servirebbero almeno 18, oltre a infermieri e altre figure.

Il servizio cure palliative non consiste solo nell'assistenza in hospice o in ospedale, ma prevede anche visite a domicilio. Questo accade in tutta la provincia?

Dr. Massimo Bernardo: Esatto. Dal Brennero a Salorno. Alcuni medici rimangono sempre in hospice e in ospedale, mentre gli altri si spostano sul territorio. Per visitare un paziente, a volte, si impiega anche mezza giornata, a causa delle lunghe distanze.

Le Cure Palliative non attirano giovani medici?

Dr. Bernardo: Difficilmente. Solo il 22% dei posti nella Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative (creata a seguito del decreto legge del 19 maggio 2020) viene occupato. Lavorare nel fine vita richiede una maturità che molti giovani medici non hanno o non possono ancora aver acquisito. È un lavoro impegnativo, sia fisicamente che psicologicamente, perché si è costantemente a contatto con la sofferenza e la morte. In una situazione di

sovraccarico questo pesa ancora di più. Noi passiamo parte delle nostre giornate anche al telefono o in videochiamate. Parliamo con i pazienti e con i familiari, che sono una parte importantissima dell’ambito palliativo. Senza di loro e senza il servizio territoriale, i medici di base e il personale infermieristico non sarebbe possibile permettere alle persone di rimanere fino all’ultimo momento possibile a casa. Tutti fanno un lavoro straordinario insieme alle famiglie. La realtà è che siamo troppo pochi per garantire alla lunga questo servizio nel miglior modo possibile. Anche se è un diritto del malato. Il nostro impegno tra visite, ricoveri, consulenze è enorme e non viene abbastanza considerato.

Fino ad oggi quali specialità potevano accedere alle Cure Palliative?

Dr. Massimo Bernardo: Sono nove le specialità: Anestesia e Rianimazione, Ematologia, Geriatria, Malattie Infettive, Medicina Interna, Neurologia, Oncologia, Pediatria e Radioterapia.

Non è forse solo il peso del troppo lavoro in condizioni di precarietà, c'è anche il peso psicologico di avere a che fare solo con pazienti che in ogni caso non possono sperare in una guarigione...

Dr. Massimo Bernardo: È un lavoro estremamente pesante anche sotto questo aspetto, è vero. E ognuno di noi, ad un certo punto, deve ricordarsi anche della sua qualità di vita e non solo di quella alla quale ha diritto il paziente. Se no diventa un peso davvero insostenibile. Inoltre, nella nostra società, il tema del fine vita è ancora un tabù. Dovremmo accettarlo invece come parte integrante della vita. Questo è il messaggio che portiamo anche nelle scuole nell’ambito di alcuni progetti pensati per ragazzi ed insegnanti in collaborazione con l’Associazione “Il Papavero – der Mohn”.

Cosa la motiva in questo lavoro?

Dr. Massimo Bernardo: Ancora oggi, familiari di ex pazienti che passano per l’ospedale tornano a trovarci per ringraziarci. Anche dopo anni. È questo che dà senso al nostro lavoro. Poter accompagnare le persone in un momento così delicato, alleviare la sofferenza e trasformare un’esperienza drammatica in qualcosa di significativo è un’esperienza umana profonda e dà grande soddisfazione. •

Dr. Massimo Bernardo. Dalla geriatria alla medicina palliativa

Lunga vita grazie agli integratori multivitaminici?

Uno studio americano dice di no e gli specialisti mettono in guardia contro un uso non controllato

Tutto l’anno, ma soprattutto nella stagione fredda, in molti supermercati, drogherie e farmacie sono esposti diversi tipi di integratori multivitaminici. Prodotti dal costo non irrilevante, acquistati da persone attente alla propria salute e anche da (ex) pazienti convinti di fare qualcosa di positivo per il proprio fisico. Ma gli integratori multivitaminici presi a lungo termine prolungano davvero la vita?

Questa

è stata la domanda di uno studio presentato a giugno su JAMA (Journal of the American Medical Association), che ha coinvolto più di 390.000 persone negli USA e si è protratto dal 1993 per 27 anni. La risposta dello studio è semplice: no, non c’è alcuna differenza in termini di longevità tra le persone che assumono quotidianamente integratori multivitaminici per molti anni e quelle che non lo fanno.

L'Italia con un fatturato da 4,5 miliardi di euro è il primo mercato in Europa per il consumo di questi prodotti. Trenta milioni di Italiani li assumono regolarmente. Abbiamo parlato con l'oncologo e medico di medicina integrativa, il primario del Reparto di Medicina Complementare di Merano, dr. Giuseppe Cristina, e con uno specialista in alimentazione, il primario facente funzione del Servizio di Alimentazione e Dietologia

di Bolzano, dr. Michael Kob, per capire come valutano l’utilizzo di integratori multivitaminici.

Un altro tema correlato è l’uso di integratori di proteine per favorire lo sviluppo della massa muscolare, soprattutto tra i giovani, e il possibile aumento del rischio di sviluppare patologie, tra l’altro tumorali. Per questo argomento ci siamo rivolti al primario del Servizio di Medicina Sportiva di Bolzano, dr. Stefan Resnyak, e nuovamente al dr. Kob.

Il problema di questi integratori, oltre al fatto che possono risultare controproducenti, se non dannosi se presi senza consulto medico, è che sono facilmente reperibili ovunque, senza bisogno di ricetta. Molte persone li utilizzano senza parlare con uno specialista, con il loro medico curante, spesso ingannate dai consigli di amici, vici-

ni di casa e conoscenti. Oltre ad avere un costo spesso elevato e una composizione non sempre chiara, questi prodotti possono comportare seri rischi per la salute, ripetiamo, se presi senza controllo. Come per i farmaci, anche per gli integratori vale la regola d’oro: mai assumerli senza prima consultare il proprio medico, specialmente se si è in una situazione di malattia, in corso di terapia o in fase di recupero postmalattia. Gli integratori mirati fanno bene in presenza e per colmare una carenza, per esempio vitamina D o B12 o acido folico. In sovradosaggio possono essere - oltre che del tutto privi di effetto - dannosi.

Ecco il link dello studio: bit.ly/3ZgOCVy

Seguono le interviste. •

Foto: shutterstock

Importante evitare il “fai da te”

Intervista con il primario del Servizio di Medicina Complementare, dr. Giuseppe Cristina

Il dr. Giuseppe Cristina, primario del Servizio di Medicina Complementare all’Ospedale Tappeiner di Merano dal 2019, ha lavorato vent’anni in Oncologia e nel Servizio di cure palliative all’Ospedale di Colleferro a Roma. Il tema degli integratori multivitaminici è per lui una questione attuale e centrale.

Uno studio americano pubblicato a giugno su JAMA ha evidenziato che l’uso prolungato e quotidiano di integratori multivitaminici non prolunga la longevità. Molte persone si aspettano invece, se non miracoli, almeno un effetto benefico significativo sul proprio fisico e sono disposte a spendere cifre considerevoli per questi prodotti.

Dr. Giuseppe Cristina: È uno studio molto importante per numero di partecipanti e per durata di follow-up, e il messaggio è rilevante! Con dei limiti: si tratta di

uno studio osservazionale e i cittadini statunitensi hanno uno stile di vita diverso dal nostro. Quello che manca per un messaggio definitivo è uno studio caso controllo di tipo prospettico, che darebbe una risposta adeguata all’utilizzo di integratori in una popolazione di adulti sani. Senza questo si rischia una generalizzazione del risultato. Ma il tema è davvero molto attuale e di triplice natura: economica – come ha accennato, questi prodotti possono avere un costo non indifferente – ma anche sociale e sanitaria. Infatti, l'Italia è il più grande mercato in Europa sia per consumo che per

produzione di integratori da parte di industrie qualificate e all’avanguardia. Una parte importante della popolazione utilizza gli integratori, per mantenere il proprio stato di salute, migliorare una prestazione sportiva, evitare una malattia cronico-degenerativa, integrare una terapia in corso o allontanare la ricaduta di una malattia. Il problema è che il consumo non guidato di questi prodotti potrebbe avere delle conseguenze significative sulla salute dell’utilizzatore.

In che senso?

Foto: Ewa Urban
/ Pixabay

Dr. Giuseppe Cristina: Per capire meglio, bisogna partire dal concetto di prevenzione costituito dall’attuazione di quelle misure utili a prevenire la comparsa, la diffusione e la progressione delle malattie. Esistono tre tipi di prevenzione. La primaria riguarda essenzialmente l’adozione di uno stile di vita corretto (una sana alimentazione, non fumare, esercizio fisico ecc.) Poi c’è la prevenzione secondaria, ovvero la partecipazione agli screening, e infine la prevenzione terziaria, che entra in gioco dopo una diagnosi, per evitare una cronicizzazione o recidiva della malattia. In ognuno di questi stadi gli integratori potrebbero avere un effetto positivo, neutro o potenzialmente dannoso.

Può fare qualche esempio?

Dr. Giuseppe Cristina: Prendiamo la vitamina D, fondamentale per la salute delle donne in post-menopausa per la prevenzione dell'osteoporosi. Se però non c'è carenza un eccesso di vitamina D può provocare anoressia, ipertensione arteriosa o insufficienza renale. Un altro esempio indicativo riguarda gli uomini: l’integrazione di vitamina E, se non c’è una carenza accertata, assunta a dosaggi inadeguati, può aumentare il rischio di sviluppare un tumore alla prostata. Anche gli alimenti potrebbero, a seconda del nostro stato di salute, avere degli effetti inattesi.

L'American Cancer Society afferma che il consumo regolare di prodotti di soia può aiutare a proteggere le donne sane dal tumore al seno. Dopo una diagnosi può invece interferire con l'efficacia del tamoxifene, aumentando il rischio di recidive. Così il consumo del pompelmo, considerato molto salutare in condizioni di benessere, può essere potenzialmente pericoloso durante la malattia, interferendo con alcuni farmaci (anche antitumorali), alterando in maniera significativa la loro attività.

Quindi bisognerebbe sempre parlare con un medico prima di assumere qualsiasi integratore, e non solo integratore…

Dr. Giuseppe Cristina: Consultare il proprio medico di fiducia o uno specialista è una buona norma anche prima dell’assunzione di sostanze apparentemente “innocue”, vegetali o naturali. Non si dovrebbe assumere integratori senza aver verificato una reale carenza e necessità. Questo è particolarmente vero per le persone in terapia oncologica e nell’immediato post-terapia. Riassumendo: è importante evitare il “fai da te”. L’utilizzo degli integratori è indicato dietro prescrizione di uno specialista a chi ha dei bassi valori di una vitamina o sale minerale. Per il resto, è sufficiente seguire una dieta varia ed equilibrata, con la scelta consapevole della qualità e quantità di ciò che mangiamo. La prevenzione dei tumori passa anche da salutari abitudini alimenta-

ri. Fondamentale è ricordare sempre una cosa: naturale o vitaminico non significa necessariamente sano e/o sicuro per tutti!

Lei ha iniziato la carriera come endocrinologo e oncologo. Come mai è arrivato alla Medicina Complementare, che non sempre è vista di buon occhio dai medici di altre discipline?

Dr. Giuseppe Cristina: Penso che la gestione della malattia neoplastica come e più di altre malattie richieda un'assistenza completa della persona considerata nella sua interezza. La radio, chemio, immunoterapia insieme ai più recenti trattamenti con anticorpi geneticamente determinati, sono necessari e fondamentali per ottenere il miglior risultato clinico possibile. La sopravvivenza e in alcuni casi la guarigione sono notevolmente migliorati rispetto a vent’anni fa. La qualità della vita è un fattore determinante per il processo di guarigione per terapie che si protraggono nel tempo. Un paziente con una migliore qualità di vita è in grado di portare a termine tutte le sue terapie senza interruzioni, si sente meglio ed è psicologicamente più stabile. Questo risultato si può raggiungere utilizzando insieme, terapie innovative, terapie complementari di supporto e una efficace comunicazione medico-paziente. Un paziente informato, parte attiva nella gestione della propria malattia (e quando non è possibile i suoi familiari), costituisce un grande vantaggio terapeutico.

È la sua esperienza da oncologo che l’ha portata a Merano?

Dr. Giuseppe Cristina: Direi di sì. La Medicina Complementare è una risorsa ulteriore per affrontare la malattia. Il Servizio ospedaliero di Medicina Complementare a Merano è un esempio unico in Italia, con l’eccezione della Toscana e un servizio a Roma dedicato però solo alle pazienti con tumore mammario. L’Oncologia e la Medicina Complementare possono rappresentare un'efficace combinazione di cura. La conoscenza della malattia e delle sue terapie aiuta a comprendere meglio di cosa il paziente ha bisogno per sviluppare un atteggiamento terapeutico proattivo. Inoltre, il crescente numero di pubblicazioni nell’ambito dell’Oncologia integrata (alle quali anche il nostro reparto contribuisce) ci consente di applicare solo terapie sperimentate, validate, basate sull’evidenza e adattate alle necessità cliniche del paziente •

L'oncologo e primario di Medicina Complementare, dr. Giuseppe Cristina

Assumere integratori in modo mirato e controllato

Una dieta bilanciata fornisce normalmente all'organismo tutto ciò di cui ha bisogno

Il dottor Michael Kob è il responsabile del Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica. Il servizio controlla la nutrizione clinica negli ospedali e la ristorazione collettiva nelle istituzioni pubbliche, svolge campagne di informazione, prevenzione ed educazione, fornisce consulenza e supporto dietetico e accompagna i pazienti con disturbi metabolici e alimentari e sintomi di carenza. Il Dr. Kob è anche il responsabile della rubrica di ricette de La Chance.

Dottor Kob, come valuta i risultati dello studio americano sulla questione del presunto effetto di prolungamento della vita attribuito agli integratori multivitaminici?

Dr. Michael Kob: Non sono sorpreso dal risultato, se è questo che intende. Tuttavia, gli studi sono sempre rappresentativi di una media! Va anche detto chiaramente che stiamo parlando principalmente dell'uso di questi integratori al di fuori del con-

trollo medico. Una cosa è se assumo di mia iniziativa qualcosa da cui mi attendo un certo beneficio, altra cosa è se assumo qualcosa che mi è stato prescritto da un medico perché è stata individuata una carenza. I principali consumatori di questi integratori, che vengono assunti senza il parere del medico, sono le persone “sane”, a prescindere da eventuali malattie pregresse. In altre parole, persone che vogliono o che pensano di fare qualcosa di buono per sé e per il proprio corpo. La maggior parte degli

ingredienti di questi integratori sono vitamine e sali minerali, sostanze che in realtà consumiamo quotidianamente...

Vuoi dire che non è necessario assumerli separatamente?

Dr. Michael Kob: Esattamente. Se seguo una dieta equilibrata e misurata, con cinque porzioni di frutta e verdura di stagione al giorno, legumi e frutta secca regolarmente e con moderazione, cereali integrali,

Foto: Aleksander
Saks / Unsplash

un po' di pesce, pochi latticini e carne, oppure una dieta vegetariana o vegana equilibrata, il mio corpo ha effettivamente tutto ciò di cui ha bisogno per funzionare correttamente.

L'uso di prodotti multivitaminici è anche in parte stagionale. La domanda aumenta in autunno e in inverno, durante la stagione fredda.

Dr. Michael Kob: Sì, perché le persone si aspettano che la vitamina C o lo zinco li proteggano dal comune raffreddore o da altre malattie da raffreddamento. La vitamina C si trova generalmente nelle verdure crude, nelle patate, nella frutta e, naturalmente, negli agrumi, che possono essere acquistati appena raccolti, soprattutto in inverno. Le carote sono un ortaggio invernale e ricco di vitamina C. In questo caso vedo un effetto placebo piuttosto che una reale protezione da parte di un integratore vitaminico.

Gli integratori multivitaminici contengono generalmente le vitamine e le sostanze di cui abbiamo bisogno?

Dr. Michael Kob: Se l'assunzione di integratori è concordata con un medico, quest’ultimo può prescrivere o consigliare prodotti specifici. Il problema di molti integratori multivitaminici disponibili sul mercato è che spesso contengono troppe sostanze, da 20 a 30, vitamine, sali, ecc. Alcune

compresse non si sciolgono completamente nello stomaco, quindi le dosi non sono precise. È meglio assumere specificamente le sostanze di cui è stata individuata una carenza o un bisogno particolare, come la vitamina B12, la vitamina D o l'acido folico.

In generale, siamo troppo poco consapevoli di ciò che assumiamo con la nostra dieta?

Dr. Michael Kob: Penso di sì. E non solo di ciò che mangiamo, ma anche di come e quanto mangiamo. Molti alimenti contengono zuccheri e grassi, ad esempio. È bene consumare oli puramente vegetali, ma devo anche sapere che l'olio di oliva, di colza e di lino - tra l'altro altamente raccomandato - o le noci e l'avocado contengono grassi sani e insaturi, ma anche i grassi sani hanno calorie. I grassi tropicali, invece, come l'olio di cocco o l'olio di palma, contengono grassi saturi, che possono avere un effetto negativo sul cuore e sulla circolazione.

Viviamo in tempi stressanti, le persone si prendono meno tempo per mangiare...

Dr. Michael Kob: ... e anche per preparare i pasti. Uno dei grandi problemi del nostro tempo è rappresentato dagli alimenti ultra-lavorati, ossia quelli che sono stati sottoposti a un grado molto elevato di lavorazione industriale e che contengono una varietà di ingredienti come additivi, aromi artificiali, sali e conservanti. Si parte

dalla pizza surgelata e altri pasti surgelati, ai fast food, agli snack, al muesli e alle barrette di cereali, ai dolci, ai biscotti e alle torte, alle patatine, ai sughi pronti, alle bevande energetiche, alle bevande sportive, alle salsicce, ai sostituti della carne... In Inghilterra rappresentano già la metà di tutti gli alimenti consumati e sono in aumento anche qui.

Quali sono gli effetti medici negativi di questi alimenti ultralavorati?

Dr. Michael Kob: Oltre all'obesità, poiché sono molto ricchi di grassi, possono portare all'iperattività, a disturbi dell'umore, a malattie cardiache, al cancro e al diabete di tipo 2.

Esiste un altro tipo di integratore che può creare problemi se non viene pianificato con uno specialista. Mi riferisco ai prodotti proteici che soprattutto i giovani uomini amano assumere per sviluppare i muscoli oppure, più in generale, le persone che vogliono perdere peso. Possono essere pericolosi?

Dr. Michael Kob: Prima di tutto, se mangi una dieta equilibrata, fornisci al tuo corpo abbastanza proteine. Troppe poche proteine sono un problema, ma anche troppe proteine sono un problema, soprattutto se sono di origine animale. Le proteine in eccesso vengono espulse attraverso i reni e il fegato. Se fornisci costantemente al tuo corpo troppe proteine, si corrono dei rischi: gli aminoacidi, ad esempio, favoriscono la crescita delle cellule e, se consumati in eccesso, potrebbero portare allo sviluppo di alcuni tumori. L’eccesso di proteine, inoltre, viene smaltito da fegato e reni e alla lunga questo può danneggiarli. Aggiungo che le persone in sovrappeso che consumano troppe proteine rischiano il diabete. Anche per gli atleti e gli agonisti l'apporto proteico della loro dieta normale è sufficiente. L’apporto aggiuntivo di proteine necessario a sviluppare i muscoli può essere tranquillamente coperto dai normali alimenti, ad esempio legumi e noci, latticini o pesce. Molti prodotti proteici artificiali, frullati, pane proteico o budini proteici, ecc. rientrano nella categoria degli alimenti ultra-lavorati e possono essere dannosi per l'organismo, oltre al fatto che questi prodotti sono costosi. La Società Italiana di Nutrizione raccomanda un apporto giornaliero di 0,9 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo per gli adulti sani, mentre gli atleti agonisti hanno bisogno di 1,4-2 grammi per chilogrammo. •

Dr. Michael Kob: "Non è solo questione di cosa mangiamo ma anche di come mangiamo e di quanto"

Sviluppo muscolare e prestazioni grazie a un allenamento perfetto

Il

Dr.

Stefan Resnyak, primario del Servizio di Medicina dello Sport e dell’Esercizio

Fisico di Bolzano

Il Dr. Stefan Resnyak è il responsabile del Servizio di Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico di Bolzano. Quello che forse non tutti sanno è che la medicina dello sport non si limita a sfornare certificati di idoneità e test funzionali e di performance per gli atleti (agonisti), ma offre anche servizi per la promozione e il mantenimento della salute, la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie associate all'attività sportiva. Inoltre, sviluppa programmi di attività che integrano la terapia per rallentare la progressione delle malattie o prevenirne le complicazioni, oppure per ripristinare le prestazioni dell'organismo attraverso un esercizio fisico mirato.

Dottor Resnyak, gli integratori alimentari, i prodotti contenenti oligoelementi, vitamine e proteine possono essere acquistati praticamente ovunque, anche al supermercato.

Dr. Stefan Resnyak: Esatto, l'accesso è molto facile perché questi prodotti sono classificati come alimenti e non come farmaci, quindi non c'è l'obbligo di fornire informazioni precise sul dosaggio, sui livelli massimi consigliati e sui possibili effetti collaterali.

I prodotti contenenti proteine sono attualmente in voga. Non solo frullati e bevande energetiche, ma anche yogurt, pane, muesli, pasta e persino gelati vengono proposti in varianti particolarmente ricche di proteine. Si suppone che aiutino a costruire i muscoli, a indurre più velocemente un senso di sazietà e quindi a far dimagrire. Ma davvero ho bisogno di proteine aggiuntive se voglio sviluppare massa muscolare? Gli atleti agonisti hanno bisogno di integrare le proteine?

Dr. Stefan Resnyak: Gli atleti agonisti hanno bisogno di quasi il doppio delle proteine rispetto alle persone “normali”, cioè circa 1,5 g per chilogrammo di peso corporeo al giorno. Ma come qualsiasi altra persona sana, possono ottenerle da una dieta sana, equilibrata e varia. Gli atleti agonisti mangiano di più rispetto alle persone che fanno meno attività fisica e per questo motivo, con una dieta equilibrata, possono consumare più proteine e in quantità sufficiente.

È dannoso consumare regolarmente più proteine del necessario?

Dr. Stefan Resnyak: Un sovraccarico di proteine è sicuramente dannoso a lungo termine. Nella società industrializzata, il consumo medio giornaliero è già superiore alla quantità raccomandata. L'eccesso viene espulso attraverso il fegato e i reni e li mette a dura prova. Tuttavia, esiste un altro tipo di rischio a lungo termine. Le proteine stimolano la crescita cellulare e questo può portare a una certa predisposizione alla crescita incontrollata delle cellule, cioè al cancro.

Bisogna assumere integratori aggiuntivi per sviluppare più velocemente la muscolatura?

Dr. Stefan Resnyak: No. Su questo specifico punto tutte le principali associazioni di medicina sportiva sono d’accordo: la costruzione muscolare efficace e l'aumento delle prestazioni si ottengono al meglio attraverso un allenamento efficiente in cui

fasi attive e di riposo-rigenerazione siano perfettamente coordinate. Si possono fare molti soldi con gli integratori, ma ciò che determina in ultima analisi le prestazioni è l'allenamento mirato, perfettamente adattato al singolo atleta e al suo sport. Lo stesso vale ovviamente anche per i non atleti e per le persone che hanno perso massa muscolare o resistenza a causa di una malattia. Anche in questo caso, il modo migliore per tornare in forma è l'allenamento regolare (ginnastica, camminata, nuoto, ecc.) funzionale alla condizione specifica del soggetto in fase di recupero. Il nostro reparto offre anche programmi di attività espressamente studiati per accompagnare o seguire le terapie. In ogni caso, l'esercizio fisico regolare è il modo migliore per mantenersi in salute e in forma.

All'inizio dell'estate l'Alto Adige è stato scosso da uno scandalo doping. Le capita di affrontare il tema del doping nel suo lavoro?

Dr. Stefan Resnyak: Brevemente sullo scandalo: un gastroenterologo dell'ospedale di Bolzano ha notato che a tre giovani uomini era stato diagnosticato un tumore al fegato (insolito per questa fascia di età) in un arco di tempo molto breve. La pista ha portato infine a una palestra di Salorno che spacciava illegalmente testosterone, ovvero steroidi anabolizzanti. Il doping ormonale può inequivocabilmente portare al cancro al fegato! Quello che è accaduto dopo è che gli studi di fitness sono stati ingiustamente messi sotto i riflettori; in realtà tra loro sono molti quelli che hanno un approccio severo ed estremamente critico rispetto a questa tematica. Qualsiasi altra cosa è poco professionale! Il doping è un problema con cui gli atleti di alto livello sono sempre a contatto. È come la droga, l'alcol o il fumo. Chi non è maturo dal punto di vista sportivo è più suscettibile. Un atleta informato è preparato. In ogni caso, il doping danneggia l'organismo. •

Argomento tabù prostata

Con il motto “Io mi controllo - e tu?" il 15 settembre, in occasione della Giornata europea della prostata, l'Assistenza Tumori Alto Adige ha portato l’attenzione sul tema della diagnosi precoce, della prevenzione dei tumori e in particolare sull’argomento tabù della prostata.

Anche quest'anno l'Assistenza Tumori Alto Adige si impegna intensamente per la diagnosi precoce e la prevenzione dei tumori, ponendo l'accento sul tema, spesso tabù, della prostata. Con lo slogan "Io mi controllo - e tu?" l'organizzazione invita a non trascurare la propria salute e ad affrontare attivamente il problema del cancro alla prostata.

Il cancro alla prostata è ancora un argomento tabù di cui gli uomini sono riluttanti a parlare. Tuttavia, il cancro alla prostata è uno dei tumori più frequenti negli uomini, con una maggiore incidenza in Europa a 65-66 anni. Tuttavia, è importante sottolineare che anche gli uomini a 40 anni possono sviluppare il cancro alla prostata, soprattutto se hanno una predisposizione genetica in tal senso.

Il Dr. Guido Mazzoleni, presidente del Comitato Medico dell’Assistenza Tumori Alto Adige, sottolinea l'importanza della diagnosi precoce: "Non aspettate che compaiano i disturbi. Partecipate regolarmente all'esame per la diagnosi precoce del carcinoma prostatico e potreste guadagnare molti anni di vita. A partire dai 45 anni di età, gli uomini in Alto Adige dovrebbero sottoporsi a questo esame di prevenzione presso l'urologo. Gli esami consistono in un esame tattile e, se si sospetta qualcosa, una misurazione del PSA, una proteina prodotta esclusivamente dalla prostata."

Un aumento del PSA può indicare un tumore, ma anche un'innocua infiammazione della prostata o un ingrandimento della prostata benigno possono causare questi valori aumentati. Il rilevamento tempestivo

del cancro alla prostata consente non solo una migliore possibilità di guarigione, ma anche opzioni terapeutiche più delicate. Grazie alla prevenzione precoce, oggigiorno i tassi di sopravvivenza sono aumentati, il che sottolinea la necessità dell’esame precoce.

L'Assistenza Tumori Alto Adige invita tutti gli uomini a sottoporsi al controllo preventivo e ad assumersi attivamente la responsabilità della propria salute. Con lo slogan "Io mi controllo - e tu?" gli uomini vanno incoraggiati ad affrontare precocemente il problema del cancro alla prostata, contribuendo così in modo significativo alla propria salute. •

Due nuovi tomografi PET e la “teragnostica”

La medicina nucleare di Bolzano si rinnova ed è pronta ad inaugurare una terapia all’avanguardia

L’anno 2024 è stato un anno di grandi sfide. Due nuovi modernissimi tomografi PET (Positron Emission Tomography), importanti modifiche all’interno del reparto e una terapia innovativa, che decollerà tra poco. Il reparto di medicina nucleare, guidato dal primario Dr. Mohsen Farsad, grazie ai recenti accordi tra l'Azienda Sanitaria di Bolzano e l'ospedale Charité di Berlino, avrà l'opportunità di confrontarsi con un centro di eccellenza europeo che ha grande esperienza in questo campo. Il reparto, forse non così in vista come altri quali oncologia o ginecologia, è determinante nella terapia di malattie tumorali e non solo.

Latomografia a emissione di positroni (PET) è una metodica di diagnostica per immagini che consente di individuare precocemente i tumori e di valutarne dimensioni, stadio e localizzazione. L'esame si basa sulla somministrazione di radiofarmaci, caratterizzati dall'emissione di particelle chiamate positroni. La somministrazione avviene per via endovenosa, utilizzando una sostanza radioattiva che “il-

lumina” le cellule a cui si lega, permettendo di renderle visibili e classificabili.

I due nuovi tomografi hanno sostituito il vecchio apparecchio, in uso dal 2007. Grazie a queste macchine di ultima generazione si ottengono immagini di ottima qualità, riducendo le radiazioni durante le scansioni TC grazie al nuovo software. Il vantaggio è evidente: si dimezza la durata

degli esami che passa da 20 minuti a circa 10 e lavorando con due macchine si ha una maggiore flessibilità per le prenotazioni, aumentando il numero di pazienti esaminabili., “Infatti,” sostiene il primario Dr. Mohsen Farsad, “praticamente non abbiamo tempi di attesa. Nel giro di una settimana al massimo si riesce a prenotare.” Effettivamente, per gli esami con la PET la rapidità è importante: prima vengono

Uno dei due nuovi tomografi PET in dotazione all'ospedale di Bolzano: raddoppiato il numero dei pazienti, dimezzati la durata dell'esame e il tempo d'attesa

visitati i pazienti con sospetto di tumore al polmone, linfomi o altre forme tumorali, prima possono iniziare la terapia.

L’esame PET è utilizzato per l’80% in oncologia, per il 10% nella localizzazione di infezioni (ad esempio vasculiti o febbre di origine sconosciuta), e per il restante 10% nei casi di sospetta o accertata demenza.

Ma i due nuovi macchinari, controllati da una sala centrale che semplifica il lavoro dei tecnici, non sono l’unica novità. Nell’ambito della ristrutturazione degli spazi che ospitano i due nuovi tomografi, l’intero reparto è stato rinnovato, e oggi offre un ambiente più accogliente e adeguato per i pazienti. Il primario e il suo team, che non è aumentato nonostante l’arrivo dei nuovi macchinari e il raddoppio dei pazienti, ap-

prezzano particolarmente la nuova sala dedicata all’anamnesi. “Prima,” spiega Farsad, “dovevamo parlare con i pazienti nella sala iniezioni, il che non garantiva la privacy.”

Anche la sala dedicata ai pazienti cardiologici è nuova. Per questi pazienti in passato era necessario allestire di volta in volta una stanza con protezione radiologica. Anche la sala iniezioni, in precedenza angusta e poco accogliente, è stata trasformata: ora è luminosa e spaziosa. Nella stanza dei tomografi i pazienti sono accolti da un monumentale panorama alpino.

Il bacino d’utenza del reparto copre l’intera provincia. La medicina nucleare si occupa anche di pazienti con problemi alla tiroide, che però possono essere seguiti anche altrove. “Più importanti per noi sono i pazienti oncologici,” sostiene il primario.

Il Dr. Mohsen Farsad definisce tre obiettivi chiari per il lavoro del suo reparto: 1) effettuare solo esami appropriati, 2) eseguire gli esami in brevissimo tempo senza attese, 3) rispondere al quesito clinico. “Stiamo in dialogo con i medici, non emettiamo semplicemente referti ma colloquiamo, prendendoci anche il tempo appropriato per refertare gli esami “, spiega il dr. Farsad.

Un esame PET non può essere richiesto direttamente dal paziente. Si tratta infatti di procedure tecniche, che espongono il paziente ad una dose specifica di radiazioni. “Sono gli specialisti che ci inviano i pazienti e con loro discutiamo la necessità di ogni singolo esame.” Il numero di esami appropriati è molto alto: 95%. Oltre agli esami PET, la medicina nucleare si occupa di altre metodiche diagnostiche per immagini, le scintigrafie, visite cliniche della tiroide, biopsie e terapie medico-nucleari,

in particolare il trattamento di alcune malattie benigne e dei tumori della tiroide con iodio radioattivo.

C’è però un’altra importante novità che rende il primario particolarmente soddisfatto. Da un anno, il suo team si prepara a offrire una nuova terapia non appena l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) darà il via libera. Sono stati avviati alcuni adeguamenti infrastrutturali ed una stanza “degenza protetta” è già pronta. Si tratta di una terapia innovativa per il trattamento dei tumori metastatici della prostata resistenti ad altre terapie. “Questa terapia rappresenta il futuro prossimo di molti centri d’eccellenza in Europa ed è nuova in Italia. È indicata solo per pazienti che non avrebbero altre alternative,” spiega il primario. “Non guarisce, allunga la sopravvivenza, ma soprattutto garantisce una buona qualità di vita.”

Le prospettive future di questa terapia sono ottime anche perché si tratta di un innovativo approccio personalizzato e cioè “la teragnostica”, reso possibile con le metodiche medico-nucleari. Il termine stesso è formato da "terapia" e "diagnostica", che combina diagnosi e terapia. Con la metodica diagnostica PET si selezionano i pazienti che hanno caratteristiche specifiche per potere essere trattate con il radiofarmaco 177Lu-PSMA (Lutetium-177). Questo ultimo si lega ad un antigene di membrana specifico della prostata (PSMA) ed emette radiazioni che distruggono le cellule tumorali risparmiando i tessuti circostanti.

Se tutto procederà secondo i piani, la terapia sarà operativa tra pochissimo. Questa nuova metodologia è destinata a entrare nelle principali linee guida internazionali. Bolzano è pronta. •

Il primario dr. Mohsen Farsad
Il team della Medicina Nucleare

Un diamante è per sempre

BRCA positive patients - Conferenza Breast Unit Bolzano – Informazione per tutti

Il dr. Romano Polato con due collaboratrici del reparto

I tumori a base genetica sono un tema sempre più rilevante sia nella ricerca oncologica che nella pratica clinica quotidiana. I geni BRCA1 e BRCA2 sono tra i più noti e sono associati a un rischio maggiore di sviluppare tumori al seno e alle ovaie. Le donne sane o già diagnosticate portatrici di un tumore al seno vengono sottoposte ad un regime di controllo più stretto con controlli più frequenti. A settembre la Breast Care Unit di Bolzano ha organizzato una conferenza aperta a tutti per approfondire questo tema, "BRCA positive patients".

Presidente della conferenza era il primario di Chirurgia all’ospedale di Bolzano, dr. Antonio Frena, direttore scientifico della giornata era invece il chirurgo dr. Romano Polato, direttore della Breast Unit. Sono intervenuti il primario del reparto di Oncologia dell’ospedale di Bolzano, dr. Luca Tondulli, la sua vice, dr.a Eva Haspinger, il dr. Alberto Caldart, responsabile del nuovo ambulatorio dedicato alle persone mutate del gene BRCA, il chirurgo plastico, dr. Davide Pino dell’ospedale di Bressanone e come special guests, venuti da centri

importanti che collaborano con la Breast Unit, il direttore di Chirurgia Generale Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dr. Secondo Folli e il chirurgo plastico dell’ospedale San Bortolo Vicenza, dr. Leonardo Sartore. Abbiamo parlato con il dr. Polato, dal 2012 direttore del Centro Senologico di Bolzano, certificato EUSOMA dal 2011. È specializzato nella chirurgia mammellare e laparoscopica del colon. Ha all’attivo più di 3.600 interventi come primo operatore e più di 1000 del colon.

È contento di come si è svolta la conferenza e della risposta del pubblico?

Dr. Romano Polato: Il nostro scopo era di raggiungere tutti quanti, cioè non solo persone del settore o pazienti e credo che ci siamo riusciti. In sala c'erano più di 50 persone che, vista la specificità del tema, ritengo sia un numero molto incoraggiante.

Ci sono 140 Breast Unit in Italia. Il suo è uno di solo 20 certificate EUSOMA, European Society of Breast Cancer Specia-

lists e uno di tre centri senologici in Alto Adige, con Bressanone e Merano che sono certificati invece con la Deutsche Krebsgesellschaft. Che vantaggio hanno le pazienti quando si rivolgono ad un centro certificato?

Dr. Romano Polato: Hanno la sicurezza di essere diagnosticate e trattate secondi gli standard più elevati e più all’avanguardia con un approccio multidisciplinare e – aspetto importantissimo – hanno una chance del 10% in più di guarigione. I centri certificati vengono sottoposti periodicamente a scrupolosi audit per verificarne l’eccellenza.

La certificazione implica un costante miglioramento e studio?

Dr. Romano Polato: Assolutamente sì, non è un traguardo ma un processo continuo. C’è tantissimo da studiare e questo è anche un aspetto molto affascinante! A parte gli aspetti terapici, io per esempio, nato come chirurgo generale, ho dovuto imparare una chirurgia molto fine e delicata. L’oncoplastica dei quadranti viene effettuata nell’ottica dell’estetica. È un gesto molto delicato, le incisioni vanno effettuate secondo le regole della chirurgia plastica per preparare il terreno per chi interviene dopo di noi per la protesi definitiva, cioè il chirurgo plastico, da noi è il dr. Pino dell’ospedale di Bressanone.

Ma ci sono anche casi che vengono operati fuori provincia?

Dr. Romano Polato: Si e qui ci avviciniamo al tema BRCA. Innanzitutto bisogna differenziare tra donne sane mutate (che hanno effettuato il test perché una loro familiare si è ammalata) e donne mutate con già una diagnosi. Noi operiamo donne con una diagnosi. Dopo i 40 anni e in presenza della mutazione viene sempre eseguita anche la mastectomia preventiva dell’altro seno. Nelle donne più giovani dipende dalla situazione individuale della paziente. Se vuole ancora avere dei figli, se vuole allattare. Ad ogni paziente bisogna “cucire l’abito addosso”. In ogni caso tentiamo sempre di risparmiare il capezzolo.

Lei come chirurgo cosa propone alle donne mutate sane?

Dr. Romano Polato: Da chirurgo e medico io sono favorevole alla mastectomia. Ma è la paziente a decidere e, come già detto, bisogna sempre contestualizzare. Le nostre pazienti sono sempre seguite da oncopsicologi. C’è chi preferisce e riesce a vivere col rischio e c’è chi preferisce non rischiare. Tutti e due le decisioni vanno rispettate!

Le donne sane, portatrici di BRCA, diceva, non vengono operate a Bolzano?

Dr. Romano Polato: Noi di solito le mandiamo a Milano all’Istituto Nazionale dei Tumori, un centro ad alto flusso, dal dr. Secondo Folli, specializzato nelle mastectomie risparmiando il capezzolo.

E per la ricostruzione dei seni?

Dr. Romano Polato: Dipende da quello che decide la paziente. C’è la ricostruzione con protesi in silicone. Un intervento breve e meno invasivo. E poi c’è la ricostruzione con lembi di tessuto grasso autologo. Un

Certificazione EUSOMA

intervento molto complesso e lungo che necessita di un’equipe super specializzata. Nell’ambito del servizio sanitario pubblico offriamo tutte le due le possibilità alle nostre pazienti. Sono loro a decidere. Per la ricostruzione con tessuto autologo le mandiamo a Vicenza dal dr. Leonardo Sartori, chirurgo plastico, esperto di microchirurgia. È un intervento che ha anche un costo diverso della semplice protesi e qualche rischio in più.

E il risultato?

Dr. Romano Polato: Il risultato è eccellente. È come un diamante, è per sempre! Sta alla paziente decidere. Infatti la paziente va sempre coinvolta in tutte le decisioni. Bisogna sempre parlare. Anche con lo psicologo. È importante non far mai sentir sole le donne.

Com’è la situazione dei tumori alla mammella oggi? Immagino che abbiate parlato anche di questo.

Dr. Romano Polato: Certo. Bisogna dire che il tumore al seno nelle donne è in costante aumento e sono sempre di più le pazienti giovani. In Italia parliamo di circa 45.000 casi l’anno, in Alto Adige sono 400. Il picco si è spostato da 50 - 55 a 40 - 45. Per questo bisognerebbe adattare lo screening ed invitare le donne già a partire dall’età di 45 anni. E poi, non si può ripeterlo abbastanza: è molto importante l’autopalpazione. Anche tutti i giorni. •

Riconoscimento conferito dall'European Society of Breast Cancer Specialists. Attesta l'eccellenza di una Breast Unit, un centro specializzato nella diagnosi e nel trattamento del tumore al seno. Per ottenere questa certificazione, una Breast Unit deve soddisfare rigorosi standard di qualità, garantendo un approccio multidisciplinare che coinvolga vari specialisti (tumorboard con radiologi, oncologi, chirurghi, patologi, psicologi, radioterapisti, medici nucleari, neurologi, breastcare-nurse, a secondo della localizzazione del tumore specialisti quali ginecologi, gastroenterologi, urologi ecc.), seguendo protocolli basati su evidenze scientifiche.

Il primario dr. Antonio Frena e il dr. Romano Polato

L’universo del cancro al seno

Interpretazione delle mammografie con l’Intelligenza Artificiale Cancro al seno negli uomini e centralità delle breastcare nurse

Ogni anno la conferenza annuale “Paziente Diplomata” sorprende per la scelta dei temi trattati. L'obiettivo della campagna annuale di sensibilizzazione di mamazone – Donne e Ricerca contro il Tumore al Seno - è sempre lo stesso: informare e rendere consapevoli le donne affinché possano affrontare la malattia in modo attivo. Perché la conoscenza allontana la paura. Nella sua presentazione, la dott.ssa Christina Brunner, della Clinica Universitaria di Innsbruck, ha spiegato che il cancro al seno non colpisce però solo le donne: ogni 1000 uomini, uno è destinato a sviluppare un cancro al seno. E ancora: l'AI - intelligenza artificiale è un valido supporto nell'interpretazione delle mammografie, come afferma il radiologo di Bolzano dr. Paolo Cabassa.

Alle breast care nurses è stata riservata una parte centrale della conferenza. Trento ce le invidia e sono infatti un legame indispensabile tra medico e paziente, famiglia e paziente, sicuramente uno dei punti di riferimento più importanti per le pazienti nel primo periodo

dopo la diagnosi. Nella sua presentazione, Franziska Penn ha spiegato che le donne hanno bisogno di affrontare la malattia in modo sicuro, competente e coraggioso e che come infermiera senologica si sente un po’, per così dire, nel ruolo dell’allenatrice. Le prime breast care nurses sono state

formate in Inghilterra nel 1980 e le prime due infermiere altoatesine si sono recate in Austria per la formazione nel 2009. Oggi la loro figura è un pilastro importante in tutti e tre i centri di senologia dell'Alto Adige: Bolzano, Bressanone e Merano. Le breast care nurses hanno approfittato della

Le moderatrici della Paziente Diplomata: a sinistra Erika Laner e a destra Martina Ladurner di mamazone. Al centro la primaria Sonia Prader

loro presenza alla Paziente Diplomata per dare una “strigliata” alle donne: in Austria la partecipazione allo screening del cancro al seno è inferiore al 40%, a Bressanone è inferiore al 65%, meglio che Oltrebrennero ma sempre troppo poco. La cosa peggiore è che il 35% delle donne non disdice l'appuntamento, semplicemente non si presenta. Questo significa che si perde tempo prezioso e che si “bruciano” posti liberi allungando inutilmente i tempi d’attesa!

Per quanto riguarda il cancro al seno negli uomini, approfondiremo l'argomento nel prossimo numero: il problema principale è la diagnosi tardiva. In teoria, il cancro maschile al seno è curabile come quello delle donne, con tassi di sopravvivenza a dieci anni del 97%, ma poiché non esiste uno screening e si tratta di un tumore raro

La Chance digitale

negli uomini, spesso viene riconosciuto troppo tardi. Il cancro al seno colpisce una donna su otto e un uomo su mille. In Tirolo, l'anno scorso è stato diagnosticato a 547 donne e 7 uomini. Gli uomini vengono trattati nel reparto di Ginecologia.

La dott.ssa Sonia Prader, primaria del reparto di Ginecologia e direttrice del Centro Senologico di Bressanone, che, come negli anni precedenti, si è alternata con le organizzatrici mamazone Martina Ladurner ed Erika Laner alla conduzione della conferenza, nella sua presentazione ha affrontato il tema degli effetti collaterali della terapia, di come questi siano cambiati nel corso degli anni e di come oggi vengano percepiti in modo diverso. La perdita di capelli, ad esempio, che un tempo era l'effetto collaterale numero uno, oggi è al terzo posto. Oggi

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le donne sono infastidite di più dal fatto di non dormire o di dormire male; anche la fatigue è percepita come molto fastidiosa, così come gli effetti delle polineuropatie causate dalla chemioterapia. Il linfedema, poi, continua a essere un effetto collaterale percepito in modo molto negativo, non solo perché gli arti gonfi sono dolorosi e invalidanti, ma anche perché hanno un impatto negativo sull'autostima delle donne e possono portare a problemi sessuali.

L’AI, acronimo di Intelligenza Artificiale –fino a qualche anno fa ancora un fenomeno poco chiaro, è ormai entrata a far parte della nostra quotidianità. Con la dovuta cautela e un approccio critico l’AI può essere utilizzata in modo estremamente versatile e positivo. Ad esempio, nella corretta lettura e interpretazione delle mammografie. Nella sua relazione il radiologo dr. Paolo Cabassa ha spiegato come l'intelligenza artificiale sia in grado di rilevare anche i più piccoli cambiamenti, fermo restando che ha ancora bisogno di un compagno umano che la guidi!

Il dr. Claudio Zamagni, responsabile del Dipartimento di Oncologia dell'Ospedale Universitario Addarii di Bologna, ha descritto il ruolo degli inibitori CDK-4/6 nella terapia del cancro al seno. La buona notizia è che possono dare risultati sorprendenti e bloccare la duplicazione delle cellule a lungo termine. Tuttavia, non tutte le donne sono disposte ad accettare i non trascurabili effetti collaterali e finiscono con l’interrompere prematuramente la terapia. All’ingresso della sala conferenze, i partecipanti sono stati accolti dalle fotografie delle spille di “A matters of Nipples”, progetto di laurea di Vivian Manzardo, giovane designer di gioielli bolzanina, che ha preso le impronte di 50 capezzoli di uomini e donne e le ha trasformate in spille per attirare l'attenzione sul tabù che circonda il corpo delle donne. Mamazone ha sponsorizzato la mostra dell’8 marzo organizzata dalla primaria Sonia Prader nella hall dell'ospedale di Bressanone. •

Dott.ssa Christina Brunner: il cancro al seno negli uomini spesso viene diagnosticato troppo tardi. Colpisce uno su mille!

Care lettrici e cari lettori,

In questo numero troverete più interviste del solito. Non a caso. Gli argomenti che ho scelto per questo numero hanno richiesto un lungo lavoro di confronto e mi è sembrato più efficace trasmettere le informazioni raccolte direttamente sotto forma di intervista. A dire il vero, l'idea di approfondire il tema degli integratori multivitaminici mi frullava in testa già da un po' di tempo. Diverse persone nella mia cerchia di conoscenze, comprese quelle con un passato di malattia, assumono integratori più o meno regolarmente senza averne parlato con il proprio medico e senza che i risultati dei test abbiano evidenziato eventuali carenze o squilibri. Gli Stati Uniti non sono l'Alto Adige ma se 390.000 persone assumono integratori multivitaminici da quasi trent'anni perché si aspettano che allunghino la loro vita, mentre i dati dimostrano che non è vero, allora abbiamo un problema. E va detto chiaramente. Soprattutto perché l’assunzione di questi

prodotti – tutt’altro che a buon prezzo - senza controllo medico può addirittura nuocere alla salute. Quello che dicono tutti i medici che ho intervistato è di una semplicità disarmante: con una dieta sana ed equilibrata non c'è bisogno di integratori. Gli integratori vanno bene e sono utili se vengono assunti in modo mirato e per carenze effettivamente individuate, come può essere per la vitamina D, la vitamina B12 o l'acido folico.

L'anno 2024 sta per finire ed è stato il secondo anno consecutivo di guerra che ha toccato anche l'Europa. Entrambi i teatri di guerra, o meglio tutti e tre, Ucraina, Gaza e Libano, sono ormai raramente sulle prime pagine dei giornali. Ma distruzione e morte hanno purtroppo fatto parte della vita quotidiana anche nel 2024. Mi astengo dal fare previsioni per il 2025 e spero solo che le cose non peggiorino.

Il 5 PER MILLE all’ATAA

Codice Fiscale dell’Assistenza Tumori Alto Adige 94004360213

Come fare?

Nella dichiarazione dei redditi di quest'anno è possibile destinare il 5 per mille dell’Irpef all’Assistenza Tumori Alto Adige. Al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, sul modello UNICO, 730 e CU, basta apporre la propria firma.

Cosa fare?

Inserisca nel modello Unico 730 oppure CU il codice fiscale dell´Assistenza

all’Assistenza Tumori Alto Adige

Codice fiscale: 94004360213

Vi ringraziamo!

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Tumori Alto Adige e firmi nell´apposito spazio.

Codice Fiscale dell’Assistenza

Tumori Alto Adige: 9400 4360 213

In caso di compilazione della dichiarazione dei redditi da persona esterna, questa Vi chiederà l´assegnazione del 5 per mille.

La destinazione sul CU:

Se non si presenta una dichiarazione dei redditi (730 o UNICO), si può comunque indicare la destinazione del 5 per mille e dell' 8 per mille su una copia del CU che si riceve dal datore di lavoro o dall’INPS e su cui sono riportate apposite caselle. Queste caselle possono essere riempite con la firma

D'altra parte, nonostante tutte le notizie drammatiche, comprese quelle sul cambiamento climatico, la vita va avanti. Ad esempio, a luglio sono diventata nonna per la prima volta. Non è forse un barlume di speranza? Auguro a tutti voi una buona dose di ottimismo e felicità per il Natale e il nuovo anno. Ottimismo, perché fa parte della vita. Come la fortuna. Se ne ha sempre bisogno: nella malattia, nella vita di tutti i giorni, in famiglia, con gli amici.

Auguro a tutti voi un Natale benedetto e felice. Una felicità rumorosa nella gioia delle buone notizie, una felicità silenziosa nella cerchia familiare, una felicità nascosta che bisogna prima conquistare e una felicità condivisa, perché è la più bella!

ed il codice fiscale dell’Assistenza Tumori Alto Adige. Successivamente si deve firmare nuovamente in calce, inserire il CU in una busta e depositare gratuitamente la copia presso un ufficio postale o in banca. La busta deve recare l’indicazione “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, scrivendo nome, cognome, e codice fiscale del contribuente.

Grazie!

Questa è una possibile scelta aggiuntiva che non esclude l’8 per mille allo Stato e alle confessioni religiose e non comporta esborsi aggiuntivi.

Vi ringraziamo di cuore!

Eventi, Corsi e Servizi dell'Assistenza Tumori Alto Adige

BOLZANO SALTO SCILIAR

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per tutte le attività e tutti i corsi : (se non indicato diversamente): presso la segreteria dell’ufficio di Circondario di Bolzano, tel. 0471 28 37 19

GITA IN VAL PUSTERIA

Prima tappa al Lago di Braies e segue al Lago di Dobbiaco e pranzo nelle vicinanze.

Luogo: Val Pusteria

Data: 17 maggio

Partenza da Bolzano: alle ore 8.00 piazza Verdi (di fronte al teatro) e alle 8.15 in via Dalmazia (davanti alla chiesa Regina Pacis)

Rientro a Bolzano: verso le ore 19.00

Quota di partecipazione: 30 € per soci ordinari e sostenitori

Prenotazioni: entro il 12 Maggio

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN ACQUA

Grazie alla spinta ascensionale dell’acqua, gli esercizi risultano particolarmente delicati su articolazioni, tendini e schiena, oltre a rinforzare la muscolatura e il sistema cardiocircolatorio.

La ginnastica in piscina è divertente. In acqua ci si muove in leggerezza e in agilità portando benessere al proprio corpo.

Luogo: Piscina "Karl Dibiasi", viale Trieste, Bolzano

Data 1° turno: dal 22 gennaio al 16 aprile, ogni mercoledì, dalle ore 14.30 alle ore 15.30

Quota di partecipazione: 30 € per 12 incontri

Data 2° turno: dal 23 gennaio al 24 aprile, ogni giovedì, dalle ore 14.30 alle ore 15.30

Quota di partecipazione: 30 € per 12 lezioni

Referente: Marco Egi

Numero partecipanti: minimo 8 partecipanti

Luogo: Piscina "Don Bosco", via Montecassino 1, Bolzano

Data: dal 24 gennaio al 9 maggio, ogni venerdì, dalle ore 17.10 alle ore 18.00

Referente: Monica Fattor

Quota di partecipazione: 30 € per 12 lezioni

Numero partecipanti: minimo 8 partecipanti

MOVIMENTO RIGENERATORE CHE COINVOLGE IL CORPO, IL RESPIRO E LA MENTE: QI GONG

"Qi Gong" antica disciplina psicofisica cinese. Qi Gong è composto da due caratteri cinesi. "Qi" che può tradursi come respiro, energia vitale e il carattere "Gong" allenamento, lavoro, metodo. Allenare l’energia vitale a circolare nel corpo attraverso esercizi di respirazione, visualizzazioni mentali, posizioni e posture particolari atte a rilassare la muscolatura, sciogliere le articolazioni, connettere il respiro con la mente ed il corpo. Un lavoro di consapevolezza. Tale pratica può aiutare ad alleviare sintomi correlati

al tumore come la fatica, i disturbi del sonno, la depressione, la nausea e altri disturbi intestinali. Il Qi Gong è una disciplina salutare che può essere svolta da tutte le persone. Ogni praticante parte dalla realtà del proprio corpo e attraverso gli esercizi impara a essere sempre più presente a ciò che si fa.

Luogo: Scuola Dante Alighieri, via Cassa di Risparmio 24, Bolzano

Data: ogni giovedì, dal 23 gennaio al 24 aprile, dalle ore 17.30 alle ore 19.00

Referente: Giorgio Cappelletto

Quota di partecipazione: per 12 lezioni, soci ordinari 45 €, soci sostenitori 54 €

Numero partecipanti: minimo 5 partecipanti

GRUPPO DI BALLO

Il ballo fa bene al corpo, mantiene allegri e in salute. La musica fa bene all‘anima, aiuta a lasciare i pensieri a casa. Chiudere la porta e godersi la compagnia: stare con Anna Maria. In base al calendario scolastico vi aspettiamo per ballare insieme.

Luogo: Sala Guido Fronza, via Dalmazia 30, Bolzano

Data: dal 28 gennaio al 29 aprile, ogni martedì, dalle ore 10.00 alle ore 11.00

Referente: Anna Maria Azzarelli

Quota di partecipazione: 10 € per 12 lezioni

Numero partecipanti: minimo 5 partecipanti

GINNASTICA POST-TERAPEUTICA

Esercizi leggeri per rinforzare il cuore, migliorare la circolazione e favorire la mobilità. L’attività fisica contribuisce a migliorare la percezione del nostro corpo, così come a ridurre ansia e stress. Ci aiuta ad accettare il cambiamento.

Data 1° turno: martedì dal 28 gennaio al 6 maggio, dalle ore 16.45 alle ore 17.45

Luogo: SSV, via Roen 12, Bolzano

Referente: Marco Egi

Quota di partecipazione: 32,50 € per 13 lezioni

Numero partecipanti: minimo 8 partecipanti

Data 2° turno: giovedì dal 23 gennaio al 24 aprile, dalle ore 08.30 alle ore 09.30

Luogo: Sala Guido Fronza, via Dalmazia 30, Bolzano

Referente: Monica Fattor

Quota di partecipazione: 30 € per 12 lezioni

Numero partecipanti: minimo 5 partecipanti

NUOVO! A DANCE STEP - A PASSO DI DANZA

Ex ginnasta agonista ed ex danzatrice professionista con esperienza in diversi settori (Musical, teatro-danza, opere liriche, programmi televisivi...), dal 2009 si dedica all'insegnamento della danza moderna. Supportata dagli studi che attestano quanto l'attività sportiva sia sempre più rilevante sia nella terapia che nella prevenzione del cancro, è nato il desiderio di mettere l'esperienza della referente a disposizione di chi ha affrontato o sta affrontando una battaglia, ma anche di chi ha semplicemente il desiderio di regalare a se stesso un po' di cura per il proprio corpo e la propria anima “A PASSO DI DANZA...”.

Ogni incontro prevederà una parte dedicata al rilassamento, allungamento e una parte dedicata alla coordinazione a ritmo di musica.

Luogo: via Fago 43, Bolzano

Data ogni martedì, dal 28 gennaio al 8 aprile, dalle ore 10.30 alle ore 11.30

Referente: Laura Magro

Quota di partecipazione: per 10 lezioni, soci ordinari 25 €, soci sostenitori 30 €

Numero partecipanti: minimo 5 partecipanti

GINNASTICA RILASSANTE

Semplici ed armoniosi esercizi aiutano il nostro corpo ad essere sempre più tonico e rigenerato. Questi esercizi si fanno da seduti, in piedi e camminando. Si possono eseguire anche da soli a casa. Gli esercizi corporei sono facili da eseguire e riducono lo stress psico-fisico, raggiungendo così un benessere e una sensazione di relax più intensi.

Luogo: via Tre Santi, 1° piano, Bolzano

Data: dal 29 gennaio al 7 maggio, ogni mercoledì, dalle ore 9.30 alle ore 10.30

Referente: Guido Moser

Quota di partecipazione: 35 € per 14 lezioni

Numero partecipanti: minimo 5 partecipanti

INVITO AI COLORI – PITTURA AD ACQUERELLO –TECNICA DELLE VELATURE

Tentare un approccio con la pittura non significa dover saper dipingere. Il mondo dei colori appartiene ad ognuno: ci circonda in modo vivo nella natura pulsando al ritmo delle stagioni o nelle manifestazioni atmosferiche. Ci sorride nello sbocciare di un fiore, in un brillio sulle cime della montagna. Il mondo dei colori è un po’ come in una fiaba, una magia racchiusa in uno scrigno. Basta aprirlo con approccio curioso e i colori cominciano a danzare. In un gioco di luce ed ombra si incontrano e si separano creando nuovi colori, contrasti forti o sfumature gentili. È un invito a tutti ad aprire lo scrigno dei colori magici. Dipingiamo con gli acquerelli, perché il loro carattere fluente ci avvicina più facilmente alla trasparenza e brillantezza del mondo dei colori.

Luogo: via Tre Santi n. 1, 1° piano, Bolzano

Data: dal 3 febbraio al 14 aprile, ogni lunedì, dalle ore 9.00 alle ore 11.00

Referente: Edgar Harald Spittler, artista di Bolzano

Quota di partecipazione: 25 € per 10 lezioni

Numero partecipanti: minimo 5 persone

GIORNATA DEL MALATO 11 FEBBRAIO 2025

Per la giornata del malato invitiamo Socie e Soci con i propri famigliari, alla Messa.

Luogo: Chiesa dei Francescani, Bolzano

Data: martedì, 11 febbraio, alle ore 10.30

Prenotazione: in Ufficio, entro il 6 febbraio

UNA ROSA PER LA VITA 2025

La nostra iniziativa ha uno scopo benefico. Il ricavato dell’azione andrà alle persone ammalate di tumore.

Date: sabato sera 29 marzo e domenica 30 marzo a Bolzano, domenica delle Palme 13 aprile e Pasqua 20 aprile

ASSEMBLEA DEI SOCI 2025

Durante l’Assemblea generale dei soci facciamo il resoconto dell e attività svolte l’anno passato, presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Altoatesino, APA, Confartigianato Imprese, via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Data: 5 aprile, dalle ore 14.30

MUSICOTERAPIA ROBERTO GHIOZZI

Nei nostri incontri utilizzeremo modalità proprie della Musicoterapia ascoltando musica prodotta dal musicoterapeuta e/o musica registrata. Potremo fare dei “viaggi musicali” sviluppando sempre più la nostra creatività e la capacità di resilienza contattando emozioni positive al servizio delle nostre risorse. Altra modalità, possibile tra molte altre, sarà il dialogo sonoro e l’utilizzo delle percussioni per eventualmente scaricare tensioni e ri-caricarci di energia positiva. Obiettivo raggiungibile sarà quello della “Leggerezza”. La musica e la relazione sono le basi fondamentali della Musicoterapia Umanistico Trasformativa.

Luogo: Via Tre Santi 1, primo piano, Bolzano

Data: informazioni in ufficio

Referente: Roberto Ghiozzi

Quota di partecipazione: 12,50 euro per 5 lezioni

Numero partecipanti: minimo 5 persone

UN NUOVO APPROCCIO ALLA QUALITÀ DELLA VITA

DELLE PAZIENTI IN TERAPIA ONCOLOGICA

Le terapie oncologiche sono sempre più efficaci e mirate ma possono dar luogo ad effetti collaterali cutanei molto importanti con notevoli ripercussioni sulla qualità di vita, le relazioni sociali, lo stato d’animo delle persone in terapia ed un possibile impatto sul decorso terapeutico stesso. La specialista in estetica oncologica – certificata APEO – Olga Manko è una professionista che segue dei protocolli estetici, clinicamente testati e pubblicati su riviste scientifiche, specializzate internazionali. Per i trattamenti i soci ordinari ricevono un contributo spese calcolato in base all'attuale DURP dell'ultimo periodo fiscale.

Luogo: Piazza delle Erbe 38, Bolzano

Data: informazioni in ufficio

Referente: Olga Manko

Documenti richiesti: DURP

IL MIO NUOVO IO: SUGGERIMENTI DI ESTETICA

DURANTE E DOPO LA TERAPIA TUMORALE

Programma di laboratorio di make-up gratuiti dedicati a donne di tutte le età che abbiano effettuato o stiano effettuando cure chemio e/o radioterapiche o con farmaci biologici. Un’esperienza importante che offre alle donne la possibilità di riappropriarsi della propria femminilità e di riconquistare, in un momento di fragilità, benessere e fiducia in se stesse e nel proprio corpo.

Luogo: Dermokapil, via Visitazione 2, Bolzano

Data: una volta al mese su appuntamento

Referente: Heinrich Strimmer

Quota di partecipazione: gratuita

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico, asporto di linfonodi o di radioterapia. Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere controllato e ridotto. Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione del medico specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048. Le terapiste Maria Teresa Zanoni e Sonja Mitrova effettuano il linfodrenaggio negli ambulatori di Bolzano e Fiè allo Sciliar.

SERVIZIO DI TRASPORTO PAZIENTI

Il progetto "Fahrtendienst" in collaborazione con l’Associazione "AFB – Arbeitsgemeinschaft für Behinderte" è attivo anche nel nostro circondario. Le socie e i soci che NON vengono accompagnate/i dalla Croce Rossa o dalla Croce Bianca per cure chemioterapiche e radioterapiche, possono usufruire di questo servizio per 5 volte prenotandosi presso la segreteria del Circondario.

INFORMAZIONI GENERALI

Restiamo a vostra disposizione per fornirvi ulteriori dettagli su corsi ed eventi. Vi ricordiamo che per partecipare ai corsi ed eventi è necessario iscriversi presso l’ufficio di Circondario di Bolzano.

Contatto e iscrizioni

Tel. 0471 28 37 19 / 340 67 34 042

E-Mail: bozen-salten-schlern@krebshilfe.it

Orario d’apertura

Lunedì e mercoledì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30 martedì e giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 venerdì chiuso

Importante

Eventuali disdette si accettano fino a due giorni prima dell'evento. Dopo tale data la quota versata non sarà più restituita.

Per usufruire dei nostri servizi vi ricordiamo di rinnovare l’iscrizione per l’anno 2025. La quota associativa per l'anno 2025 potrà essere rinnovata a partire da gennaio.

Coordinate bancarie

Banca Popolare: IT91 W058 5611 6020 5157 2008 462

Il nostro ufficio rimane chiuso dal 18 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025. Tanti auguri di Buon Natale e un sereno Anno Nuovo

VAL ISARCO – ALTA VAL ISARCO – GARDENA

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per tutte le attività e tutti i corsi : (se non indicato diversamente): presso la segreteria dell’ufficio di Circondario di Bressanone, tel. 0472 81 24 30 / 340 72 59 521

GRUPPI DI AUTO-AIUTO "PRIMAVERA"

Gruppo di auto-aiuto guidato per soci di lingua italiana del Circondario di Bressanone.

Luogo: sede dell’Associazione, via Brennero 1, Bressanone

Data: mercoledì 15 gennaio, 19 febbraio, 12 marzo, 9 aprile, 14 maggio, dalle ore 16.00, una volta al mese

Referente: Marina Bruccoleri, Bressanone

SCOPRIRE SE STESSI TRAMITE LA PITTURA

Attraverso l’apprendimento delle tecniche fondamentali di disegno e pittura vogliamo sviluppare ulteriormente le nostre capacità creative. La comunicazione non verbale diventa un importante mezzo espressivo che ci consente di vivere la tolleranza e la sincerità. Il nostro obiettivo è quello di creare, in un'atmosfera rilassata, una sensazione positiva di vita. Immergendoci liberamente in una ricerca artistica, iniziamo insieme il cammino alla scoperta del nostro equilibrio interiore.

Luogo: sede del Circondario, via Brennero 1, Bressanone

Data: 17 gennaio, 31 gennaio, 14 febbraio, 28 febbraio, 14 marzo, 28 marzo, 11 aprile, 25 aprile, 9 maggio e 16 maggio

Referente: Hartwig Thaler, Bressanone, artista figurativo

Quota di partecipazione: 25 €

Numero partecipanti: massimo 8 persone

Da portare: 3 pennelli di setola media grandezza, 1 pennello a punta fine a scelta Iscrizioni: dal 7 gennaio

INCONTRI PER LAVORARE A MAGLIA O ALL'UNCINETTO.

Luogo: Sede del circondario, Via Brennero 1, Bressanone

Data: 18 e 25 gennaio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Referente: Elfriede Burger

Da portare: lana, uncinetto o ferri da maglia Iscrizioni: dal 8 gennaio

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN ACQUA

Grazie alla spinta ascensionale dell’acqua, gli esercizi risultano particolarmente delicati su articolazioni, tendini e schiena, oltre a rinforzare la muscolatura e il sistema cardiocircolatorio. Inoltre, la ginnastica in piscina è divertente. La leggerezza e

l’agilità con cui l’acqua consente di muoversi trasmettono una percezione positiva del proprio corpo.

Bressanone

Luogo: Acquarena, via Mercato Vecchio 28b, Bressanone

Data: 20 gennaio al 14 aprile, ogni lunedì, dalle ore 9.00 alle ore 10.00 (decade il 3 marzo)

Referente: istruttori di nuoto del SSV Bressanone

Quota di partecipazione: 25 € (entrata piscina extra)

Numero partecipanti: massimo 15 persone

Vipiteno

Luogo: piscina coperta Balneum, Vipiteno

Data: 13 gennaio al 7 aprile, ogni lunedì, dalle ore 9.00 alle ore 10.00 (decade il 3 marzo)

Referente: Annelies Schaiter, Vipiteno

Quota di partecipazione: 25 € (entrata piscina extra)

Numero partecipanti: massimo 10 persone

Da portare: indumenti da piscina

Necessario: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscrizioni: dal 7 gennaio

MOVIMENTO CON LA MUSICA (RIO ABIERTO) PER MALATI DI TUMORE

Incontrare la vita con gioia e semplicità con Rio Abierto! Volete sentirvi di nuovo voi stessi, stare con voi stessi, riscoprirvi?

Soprattutto nella nostra impegnativa vita quotidiana, a volte perdiamo il senso di noi stessi e spesso siamo più accanto a noi stessi che a riposare in noi stessi. Con Rio Abierto (in spagnolo, fiume aperto) ci si immerge nel proprio intimo e ci si scopre in tutta la propria pienezza. Si entra in contatto con il proprio cuore e si risveglia la propria vitalità. Il movimento nel gruppo e la libera espressione della danza, la musica e il rilassamento vi sosterranno. Le donne e gli uomini interessati di entrambi i gruppi linguistici sono cordialmente invitati. Non è richiesta alcuna esperienza precedente: tutto ciò che serve è la gioia del movimento con la musica e in comunità.

Luogo: Oratorio Don Bosco, Viale Mozart 32, Bressanone

Data: 21 gennaio al 15 aprile, ogni martedì, dalle ore 17.00 alle ore 18.30 (decade il 4 marzo)

Referente: Renate Seeber, Bressanone Pedagogista e formatrice di Rio Abierto dal 2022

Quota di partecipazione: 25 €

Numero partecipanti: 5–12 persone

Necessario: certificato medico o autocertificazione

(da firmare presso l’ufficio di circondario)

Iscrizioni: dal 7 gennaio

GINNASTICA TERAPEUTICA E DI RILASSAMENTO

Leggeri esercizi per rinforzare il cuore, migliorare la circolazione e favorire la mobilità. L’attività fisica contribuisce anche a migliorare la percezione del nostro corpo, così come a ridurre timori e stress, e ci insegna ad accettare il cambiamento. Differenti esercizi consentono di ridurre lo stress psico-fisico raggiungendo così un benessere e una sensazione di relax più intensi.

Bressanone

Luogo: Oratorio Don Bosco, viale Mozart 32, Bressanone

Data: 23 gennaio al 10 aprile, ogni giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 10.00

Referente: Saro Scaggiante

Quota di partecipazione: 25 €

Numero partecipanti: massimo 10 persone

Vipiteno

Luogo: palestra della scuola elementare “Dr. Josef Rampold” a Vipiteno

Data: 5 febbraio al 30 aprile, ogni mercoledì, dalle ore 17.00 alle ore 18.00, 12 lezioni (decade il 05 marzo)

Referente: Erwin Braunhofer, Vipiteno

Quota di partecipazione: 25 €

Numero partecipanti: minimo 6 persone

Ortisei/Val Gardena

Luogo: sala parrocchiale di Ortisei

Data: 13 gennaio al 24 febbraio, 7 lezioni, ogni lunedì, dalle ore 14.00 alle ore 15.00

Referente: Margareth Ratschiller Mussner, Ortisei

Quota di partecipazione: offerta

Da portare: abbigliamento da ginnastica e tappetino

Necessario: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscrizioni: dal 7 gennaio

GIORNATA DEL MALATO

Anche quest’anno avrà luogo la tradizionale messa. Sono invitati tutti i soci, familiari ed accompagnatori. A seguire invitiamo tutti a una colazione comune nella sede dell'Associazione in Via Brennero 1. Saremo lieti di incontrarvi.

Luogo: Duomo di Bressanone

Data: martedì, 11 febbraio, alle ore 9.00

Iscrizioni: dal 7 gennaio

ASSEMBLEA DEI SOCI 2025

Durante l’Assemblea Generale dei soci facciamo il resoconto delle attività svolte l’anno passato, presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Vi aspettiamo numerosi. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Altoatesino, APA, Confartigianato

Imprese, via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Data: 5 aprile, dalle ore 14.30

UNA ROSA PER LA VITA

“Mostra un segno del tuo amore”: Verranno vendute solo rose provenienti da un commercio equo e solidale in cambio di un contributo simbolico in denaro. Il ricavato dell’azione andrà alle persone ammalate di tumore.

Data: domenica di Pasqua, 20 Aprile, dalle ore 9.00 davanti alle chiese delle varie località del nostro circondario (escluso Val Gardena)

Per favore, aiutateci a vendere le rose la domenica di Pasqua. Grazie!

GITA AL LAGO DI DOBBIACO

Data: giovedì, 19 giugno

Programma:

Ore 8.00: Partenza a Vipiteno, Albergo Klammer

Ore 8.45: Chiusa autostazione

Ore 9.00: Bressanone Parcheggio Disco Max

Ore 11.00: Arrivo al lago di Dobbiaco

Ore 12.30: Pranzo al Ristorante Seeschupfe

Ore 17.00: Rientro a casa

Contributo: 20 € per soci ordinari, 25 € per eventuali accompagnatori (devono essere soci sostenitori). Pagamento direttamente presso l’ufficio del Circondario oppure a mezzo banca entro il 17 giugno presso la cassa Rurale Val Isarco – Filiale di Bressanone: IBAN IT55 V083 0758 2210 0030 0222 534

Prenotazione: dal 10 marzo al 13 giugno presso l’ufficio del Circondario di Bressanone, tel. 0472 81 24 30, tel. 340 72 59 521 con pagamento dell‘importo.

UN AIUTO PER L’ANIMA

Accompagnamento e consulenza in periodi particolari. Una malattia come il cancro porta con sé conseguenze non solo fisiche ma anche psicologiche. La maggior parte delle persone colpite vive momenti di paura, depressione, disperazione. Per di più ci si domanda come si potrà convivere con la malattia e come ci si potrà rimettere in carreggiata. Anche i rapporti interfamiliari, con gli amici e con l’ambiente intorno a noi possono mutare, così come cambiano i criteri di valutazione e l’immagine di sé. Durante questa fase serve l’aiuto di professionisti. Quindi l’Assistenza Tumori Alto Adige, Circondario Val Isarco/Alta Val Isarco offre ai suoi soci – in aggiunta all’aiuto psico-oncologico fornito dagli ospedali – una consulenza psicologica presso psicologhe e psicoterapeute appositamente formate, oppure l’accompagnamento di life-coach diplomati. L’offerta è gratuita e si rivolge ai soci dell’Assistenza Tumori Alto Adige. Le date per gli incontri verranno concordate individualmente.

"DA MALATO A MALATO":

UNA RETE DI SOSTEGNO E COMUNICAZIONE

"I dottori sanno meglio di noi qual è il trattamento medico per la nostra malattia. Noi però sappiamo meglio di loro qual è il trattamento migliore per noi in quanto persone”.

Ursula Schmidt, fondatrice del “Verband Frauenselbsthilfe nach Krebs” (Associazione femminile di auto-aiuto tumori)

In questa "rete“ le persone che hanno vissuto una malattia come il cancro, condividono le loro conoscenze ed esperienze con i malati appena colpiti da questa patologia. Noi abbiamo già percorso questa strada, da malati o da familiari, e condividiamo volentieri con voi le nostre esperienze, raccontandovi cosa abbiamo vissuto e descrivendovi in modo franco quel che ci è accaduto nei frangenti più diversi. Prendiamo sul serio le vostre domande, angosce e paure, perché abbiamo attraversato qualcosa di simile. I nostri colloqui non possono sostituire né il parere di un medico né la consulenza psicologica offerta da professionisti debitamente formati, semplicemente descriviamo le nostre esperienze dalla prospettiva del malato. Forse questo vi può essere d’aiuto nelle tante decisioni da prendere.

Informazioni: È un’iniziativa dell’Associazione Assistenza Tumori

SENTIRSI BENE: AUTOPALPAZIONE DEL SENO Nell’autopalpazione non si corre il pericolo di sbagliare nulla. Controllando il seno una volta al mese si impara a "leggere" il tessuto. Prima si comincia meglio è. A partire dai 20 anni eseguire l’autopalpazione mensile dovrebbe diventare un’abitudine. Non facciamoci scoraggiare dalle difficoltà iniziali e impariamo a conoscerci! Il Centro Senologico Bressanone-Merano in collaborazione con l’Assistenza Tumori Alto Adige e mamazone offrono dei corsi di autopalpazione. Nella parte pratica sarà effettuata la palpazione corretta su modelli di silicone e su se stessi.

Numero partecipanti: 4 persone

Iscrizioni: Centro Senologico Bressanone-Merano nell’ospedale di Bressanone, tel. 0472 81 25 95

APEO (ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI ESTETICA ONCOLOGICA)

Un nuovo approccio al benessere del paziente sottoposto a terapia oncologica.

Trattamento per le unghie delle mani e dei piedi, per pelle e viso danneggiati a causa delle terapie oncologiche. I trattamenti vengono eseguiti da estetiste specializzate dell'APEO (Associazione Professionale di Estetica oncologica).

Per i trattamenti i soci ordinari ricevono un contributo spese calcolato in base all'attuale DURP dell'ultimo periodo fiscale.

Documenti richiesti: DURP

"VE JUDON" - SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO IN MACCHINA IN VAL GARDENA

Il circondario Valle Isarco-Alta Valle Isarco - Val Gardena offre un servizio di autista per i malati di cancro grazie ai volontari della Val Gardena. I volontari del gruppo "VE JUDON" (vi aiutiamo) vanno a prendere i pazienti a casa e li riaccompagnano a casa dopo la chemioterapia o la radioterapia.

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico, l'asportazione di linfonodi o di radioterapia. Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere controllato e ridotto Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione del medico specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048. Le terapiste Tanja Rainer ed Edith Huber esercitano negli ambulatori di Bressanone, Vipiteno e Rio Pusteria.

INFORMAZIONI GENERALI

Informazioni e iscrizioni

Restiamo a vostra disposizione per fornirvi ulteriori dettagli su corsi ed eventi. Vi preghiamo di ricordare che per partecipare ai suddetti è necessario iscriversi presso l’ufficio di Circondario. Le iscrizioni rilasciate alla segreteria telefonica non verranno considerate.

Contatto e iscrizioni

Tel. 0472 81 24 30 / 340 72 59 521

E-Mail: eisacktal@krebshilfe.it

Orario d’apertura

Lunedì, dalle ore 14.00 alle ore 18.00 da martedì a venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 12.00

Importante

Nel caso in cui non possiate partecipare a un corso o a un evento, vi preghiamo di comunicarcelo tempestivamente, aiutandoci nell’organizzazione. Grazie!

Quota associativa 2025

La quota associativa pari a 10 € per l’anno 2025 può essere pagata da gennaio. Potete effettuare un bonifico oppure pagare direttamente presso l’ufficio del Circondario. Grazie!

Coordinate bancarie

Banca Popolare: IT62 L058 5658 2200 7057 0202 192

Cassa Raiffeisen della Valle Isarco: IT55 V083 0758 2210 0030 0222 534

L'ufficio rimane chiuse per ferie dal 23 dicembre al 6 gennaio 2025

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per tutte le attività e tutti i corsi

(se non indicato diversamente): nell'ufficio del Circondario di Merano, Tel. 0473 44 57 57 / WhatsApp: 340 64 38 679, meran-burggrafenamt@krebshilfe.it

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN PISCINA

Grazie alla spinta ascensionale dell’acqua, gli esercizi risultano particolarmente delicati su articolazioni, tendini e schiena, oltre a rinforzare la muscolatura e il sistema cardiocircolatorio.

Inoltre la ginnastica in piscina è divertente poiché la leggerezza e l’agilità con cui l’acqua consente di muoversi trasmettono una percezione positiva del proprio corpo.

Luogo: piscina Fondazione Padri Cappuccini Opera Serafica Merano, via Goethe 15

Data: da lunedì, 3 febbraio, per 10 volte

Corso 1: dalle ore 10.00 alle ore 11.00

Corso 2: dalle ore 11.00 alle ore 12.00

Referente: Jürgen Prantner

Quota di partecipazione: 25 € ordinari, 30 € sostenitori

Da portare: abbigliamento da piscina

ESERCIZI DI RILASSAMENTO: YOGA

Luogo: sede del circondario di Merano, via delle Corse 27

Data: da lunedì, 13 gennaio, dalle ore 16.30

Referente: Franziska Braunhofer

Quota di partecipazione: soci ordinari 25 €, soci sostenitori 30 €

GINNASTICA LEGGERA (QI GONG)

Luogo: Palestra Fondazione Padri Cappuccini Opera Serafica, Via Goethe 15, Merano

Data: da giovedì, 16 gennaio, per 20 volte, dalle ore 16.30 alle ore 18.30

Referente: Martina Theiner

Quota di partecipazione: 50 € soci ordinari, 60 € soci sostenitori

Luogo: Vecchio municipio San Leonardo

Data: da giovedì, 16 gennaio, dalle ore 9.00 alle ore 11.00

Referente: Martina Theiner

Da portare: abbigliamento da ginnastica

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN PALESTRA

Leggeri esercizi per rinforzare il cuore, migliorare la circolazione e favorire la mobilità. L’attività fisica contribuisce anche a migliorare la percezione del nostro corpo, così come a ridurre timori e stress, e ci insegna ad accettare il cambiamento.

Luogo: palestra Fondazione Padri Cappuccini Opera Serafica

Merano, via Goethe 15

Data: da giovedì, 6 febbraio, dalle ore 15.00 alle ore 16.30, per 10 volte

Referente: Jürgen Prantner

Quota di partecipazione: 25 € ordinari, 30 € sostenitori

Da portare: abbigliamento da ginnastica

GIOCO A CARTE “PREISWATTEN”

Luogo: Sala Raiffeisen a Naturno

Data: sabato, 22 febbraio, dalle ore 13.00, inizio del gioco alle ore 14.00

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI

Durante l’Assemblea Generale dei soci facciamo il resoconto delle attività svolte l’anno passato, presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Vi aspettiamo numerosi. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Altoatesino, APA, Confartigianato

Imprese, via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Data: sabato, 5 aprile, dalle ore 14.30

Partenza: Piazza Prader Merano ore 13.30

Prenotazione obbligatoria

GITA

A SORPRESA

Data: maggio 2025

Partenza: Piazzale Prader a Merano

Quota di partecipazione: 25 € ordinari, 30 € sostenitori

Informazioni più dettagliate nella sede del circondario di Merano

SENTIRSI BENE: AUTOPALPAZIONE DEL SENO

Nell’autopalpazione non esiste il "giusto o sbagliato", ma è importante porre attenzione a se stesse. Attraverso l'autopalpazione mensile si impara a conoscere il proprio tessuto mammario. A partire dai 20 anni l’autopalpazione mensile dovrebbe diventare un’abitudine. Non facciamoci scoraggiare dalle difficoltà iniziali e impariamo a conoscerci! I centri di senologia dell’Alto Adige offrono corsi introduttivi all’autopalpazione, con la tecnica MammaCare. I corsi sono gratuiti e vengono fissati tramite appuntamento telefonico. La durata del corso è di circa 90–120 min., con un massimo di 4 partecipanti. Il corso viene svolto in lingua italiana e tedesca ed è rivolto a donne di ogni fascia di età.

Prenotazione: Da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00

• Centro senologico di Bolzano, tel. 0471 90 89 50

• Centro senologico di Bressanone, tel. 0472 81 25 80

• Centro senologico di Merano, tel. 0473 26 41 51

• Centro senologico di Brunico, tel. 0474 58 13 33

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico, asportazione dei linfonodi o di radioterapia. Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere controllato e ridotto. Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione del medico specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048. Le terapiste Anna Rita Romagno, Valentina Mamma e Ingeborg Nollet effettuano il linfodrenaggio manuale negli ambulatori di Merano e Lana.

Informazioni: ambulatorio Merano da lunedì a venerdí, tel. 0473 49 67 40

GRUPPO PASSIRIO

„Fidatevi – Noi vi sosteniamo“ Affrontare il destino insieme! Insieme noi ridiamo e piangiamo, condividiamo la sofferenza e le nostre esperienze, ci aiutiamo a vicenda, ognuno è libero di essere se stesso.

Nel gruppo non ci sentiamo soli ed abbandonati. Perché non ci raggiungi e t'iscrivi anche TU all'Assistenza Tumori Alto Adige? Cosa facciamo: Sostegno finanziario, consulenza legale, consulenza psicologica, ginnastica di mantenimento, soggiorni al mare e in montagna, gite e incontri, servizio di accompagnamento, linfodrenaggio.

Informazioni: Erika, tel. 348 74 92 604, Annaliese, tel. 347 82 24 300 Isabella, tel. 349 44 57 515

DANZARE INSIEME

Luogo: sala delle associazioni a San Martino

Data: novembre 2024 ad aprile 2025, ogni lunedì, dalle ore 14.30 alle ore 17.00

SERVIZIO DI TRASPORTO PAZIENTI

Il progetto-pilota “Fahrtendienst” in collaborazione con l’Associazione “AFB – Arbeitsgemeinschaft für Behinderte” è attivo anche nel nostro Circondario. Le socie e i soci che NON vengono accompagnate/i dalla Croce Rossa o dalla Croce Bianca per cure chemioterapiche, radioterapiche ecc., possono usufruire di questo servizio per 5 volte prenotandosi presso l'ufficio di circondario.

INFORMAZIONI GENERALI

Attenzione: La partecipazione ai corsi e alle gite è consentito solo col pagamento della tessera annuale 2025

Contatto e iscrizioni

Il nostro ufficio ha anche un numero di cellulare per eventuali informazioni: tel. 340 64 38 679 ambulatorio Merano da lunedì a giovedì, tel. 0473 44 57 57

Coordinate bancarie

I pagamenti per i corsi e le gite possono essere effettuati nell’ufficio del Circondario (abbiamo a disposizione anche il Bancomat) o tramite bonifico bancario:

Cassa Rurale Merano: IT40 H081 3358 5920 0030 3205 606

Soggiorni estivi climatici 2025

L’Assistenza Tumori Alto Adige offre ai pazienti affetti da tumore, indipendenti ed autosufficienti, soggiorni climatici senza accompagnamento o assistenza. Scopo di questa vacanza è riposarsi e trascorrere del tempo in compagnia. Non esiste un programma dettagliato di attività, quindi ogni partecipante è libero di organizzarsi la giornata/il soggiorno assumendosene la responsabilità.

Condizioni generali di partecipazione e prenotazione

1. Partecipazione

• I partecipanti sono esclusivamente soci ordinari/malati dell’ATAA, i quali devono essere autonomi ed autosufficienti e quindi non soggetti alla necessità di assistenza o accompagnamento. Familiari o accompagnatori non sono ammessi. La quota associativa per l’anno 2025 deve essere rinnovata.

• Diritto di precedenza hanno i soci ordinari/ammalati entro il 5. anno di malattia (incluso 2020). Per cui in caso di ricaduta deve essere data comunicazione scritta alla sede centrale di Bolzano 2 (due) settimane prima dell’inizio delle iscrizioni, consegnando la documentazione ed un attestato del medico specialista.

• Soci sottoposti a chemio/radioterapia/ecc. o che hanno terminato la terapia da meno di 2 (due) mesi dalla partenza del turno sono esclusi dai soggiorni climatici.

• Tutti i partecipanti devono tenere durante il soggiorno un comportamento educato e rispettoso. Discrezione, comprensione e rispetto reciproco sono presupposti per la partecipazione e la rimanenza nel gruppo durante il soggiorno.

• L’interruzione del soggiorno o l’allontanamento per uno o più giorni senza colloquio precedente con la direzione dell’ATAA avrà come conseguenza un’esclusione di partecipazione a futuri soggiorni.

• Alla partenza del pullman tutti i partecipanti devono compilare e firmare l’autocertificazione sullo stato di salute. La mancanza dell’autocertificazione o una falsa dichiarazione comportano l’esclusione dal soggiorno.

2. Prestazioni

1. Sono comprese le seguenti prestazioni:

• La sistemazione esclusivamente in stanza doppia. La stanza singola viene concessa solo ai soci laringectomizzati o portatori di stoma. Altre stanze singole vengono concesse solo in caso di particolari handicap, a seconda della disponibilità della struttura. La rispettiva richiesta scritta accompagnata da certificato di medico specialista indirizzata al Consiglio Direttivo Centrale deve pervenire 2 (due) settimane prima dell’inizio delle iscrizioni. I certificati del medico di famiglia/base non vengono considerati.

• vitto e alloggio

• viaggio d’andata e di ritorno in pullman.

2. NON sono comprese le seguenti prestazioni:

• sistemazione in stanza singola

• costi per prestazioni extra riguardanti l’alloggio (aria condizionata, frigobar, telefono ecc.)

• eventuale parcheggio del proprio mezzo

• programmi di intrattenimento, misure di assistenza e cura individuale

• spese per ricoveri ospedalieri, spese mediche (intervento del medico di turno/emergenza, etc...), spese per farmaci, materiale di cura, terapie ecc.

• trasporto di persone o in ambulanza, trasporto extra di ogni tipo (andata, ritorno a causa malattia, ecc.)

• in caso di viaggio d’andata posticipato o viaggio di ritorno anticipato in seguito a malattia con o senza indicazione medica, il trasporto dovrà essere organizzato direttamente dal partecipante stesso insieme ai propri famigliari. Un rimborso proporzionale della quota di partecipazione o spese di viaggio non è previsto

• assicurazioni di responsabilità verso terzi, di viaggio, di malattia o di infortunio

• prestazioni correlate in caso di decesso

• partecipazione a manifestazioni culturali, visite guidate o gite, biglietti d’entrata per musei/piscine ecc., spese personali

• sostituzione o riparazione di oggetti personali di ogni tipo

• danni per colpa propria o per usura straordinaria.

3. Risarcimento dei danni

• Eventuali rivendicazioni di risarcimento danni sull’ATAA e suoi collaboratori da parte dei partecipanti possono essere fatti valere solamente in caso di comportamento colposo o doloso grave da parte dei collaboratori/infermieri.

4. Prenotazioni

• Esclusivamente telefonicamente (0471 408785) da lunedì 3 a venerdì 14 marzo 2025 dalle ore 8:15 alle ore 12:00

• In caso di un’eccedenza d’iscrizioni ai turni, l’anno di malattia andrà a formare priorità d’iscrizione, a parità di merito il titolo di preferenza sarà la data d’iscrizione. Il 28 marzo 2025 sarà stilata per ogni turno la graduatoria degli effettivi iscritti. Tutti i soci al di fuori del 5. anno di malattia dovranno informarsi telefonicamente presso la sede centrale per quanto riguarda la propria posizione.

5. Quota di partecipazione

• deve essere versata entro il 24 aprile 2025 esclusivamente sul c/c: IT29 P060 4511 6010 0000 0120 000

• non si accettano pagamenti in contanti

• senza versamento decade il diritto di prenotazione e partecipazione.

6. Prenotazione e recesso

• La prenotazione diventa vincolante con la data del bonifico. Un eventuale recesso può avvenire perciò prima del pagamento o in seguito per iscritto almeno 2 (due) settimane prima della partenza. In tal caso la quota di partecipazione sarà rimborsata per intero. Recessi successivi verranno rimborsati al 100 % della quota versata solo dietro presentazione di un attestato medico, in caso contrario la quota di partecipazione verrà rimborsata al 50 %.

Descrizione turni

1. Turni generali accessibili a tutti i soci ordinari

7. Appartenenza anno di malattia

A entro il 5 (quinto) anno = Anni 2024, 2023, 2022, 2021, 2020

B dopo il 5 (quinto) anno = Anni 2019, 2018, 2017, 2016, 2015

C dopo i 10 (dieci) anni = Anni 2014, 2013, 2012, 2011, ...ecc.

I seguenti 4 (quattro) turni vengono solo organizzati con un minimo di 10 partecipanti.

1

2

2. Turno solo per mamme/papà ammalati con figli

La durata del turno è di 12 giorni. A questo turno possono partecipare le madri / i padri ammalati coi figli (massimo 17 anni) ed un eventuale accompagnatore. Richieste extra di ogni tipo devono essere fatte alla sede centrale per iscritto almeno 2 (due) settimane prima dell’iscrizione. La quota di partecipazione dell’accompagnatore viene concordata e pagata direttamente all’albergo, mentre la prenotazione viene effettuata tramite il nostro ufficio.

3. Turno esclusivamente per laringectomizzati - Cure iodiche

I costi per le cure termali sono a carico dell'AS, mentre i costi per il soggiorno alberghiero vengono parzialmente assunti dall’associazione. Ricordiamo inoltre che le cure iodiche devono essere fatte. Supplemento per la stanza singola e per la stanza doppia uso singola sono a carico del paziente e verranno pagati direttamente all’Associazione Mutilati della Voce. Per prenotazioni ed informazioni rivolgersi direttamente al signor Giovanni 345 79 48 026.

La quota di partecipazione deve essere versata entro il 24 aprile 2025 (non si accettano pagamenti in contanti)

RICHIESTA DI VERSAMENTO (Ordine effettuabile presso qualsiasi banca)

Beneficiario: Assistenza Tumori Alto Adige Via Marconi 1b 39100 Bolzano

Cassa di Risparmio IT29 P060 4511 6010 0000 0120 000

Causale pagamento: Soggiorni estivi 2025 indicare il turno

Per la ricezione dell’ordine: Data, timbro e firma Nome del partecipante Via Luogo Importo €

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per tutte le attività e tutti i corsi

(se non indicato diversamente): Presso l'ufficio del Circondario di Dobbiaco, tel. 340 33 67 301 o presso Ida Schacher, tel. 340 52 39 553

GINNASTICA DI MANTENIMENTO

Esercizi leggeri per rinforzare il cuore, migliorare la circolazione e favorire la mobilità. L’attività fisica contribuisce anche a migliorare la percezione del nostro corpo, così come a ridurre timori e stress, e ci insegna ad accettare il cambiamento.

Luogo: sede del Circondario a Dobbiaco

Data: a partire dal 15 gennaio, ogni mercoledì, dalle ore 14.30

Referente: Silvia Braveri

Quota di partecipazione: 25 € per 10 incontri

YOGA

In un ambiente protetto ritroveremo le forze e cercheremo di connetterci con il nostro corpo. Nelle sequenze di yoga si tiene conto in modo particolare delle possibilità individuali di ogni persona. Il sistema immunitario viene stimolato, la mobilità e la qualità di vita possono migliorare notevolmente. La pratica in un gruppo dà anche una sensazione di comunità e di connessione. Materiale: tappetino da yoga e coperta (saranno forniti se necessario), calzini, qualcosa da bere.

Luogo: sede del Circondario a Dobbiaco

Data: Febbraio 2025

Referente: Valentina Sommadossi

Quota di partecipazione: 25 € per 10 incontri

ESCURSIONE INVERNALE AL RIFUGIO FONDO VALLE

IN VAL FISCALINA

Questa escursione invernale conduce nella splendida Val Fiscalina a Sesto. Il punto di partenza è il parcheggio davanti all'Hotel Bad Moos di Sesto. Il percorso sale dolcemente attraverso i prati di larici fino a raggiungere il rifugio Fondo Valle, da cui si gode di un panorama unico sulle Dolomiti di Sesto.

Data: febbraio/marzo 2025 a seconda delle condizioni meteorologiche.

PELLEGRINAGGIO DOBBIACO – SANTA MARIA

Pregando insieme raggiungeremo la chiesa di Santa Maria. In caso di maltempo ci ritroviamo direttamente nella chiesa di pellegrinaggio a Santa Maria.

Luogo d'incontro: davanti all’ufficio del circondario di Dobbiaco, dalle ore 13.30

Data: marzo 2025

ASSEMBLEA DEI SOCI

Durante l’Assemblea Generale dei soci facciamo il resoconto delle attività svolte l’anno passato presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Vi aspettiamo numerosi. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Altoatesino, APA, Confartigianato Imprese, via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Data: 5 aprile 2024, dalle ore 14.30

ESCURSIONE DI PRIMAVERA ALL'ABBAZIA DI NOVACELLA

Attraversiamo i vigneti da Bressanone fino all´Abbazia di Novacella, dove ci concediamo una piccola merenda.

Data: 21 maggio

ESCURSIONE DELLE ERBE

Tanti dei nostri soci, grazie alle escursioni passate, sono già esperti di erboristeria. Daremo una rinfrescata alle nostre conoscenze e scopriremo cose nuove.

Data: giugno 2025, a secondo del meteo e della crescita, la data sarà comunicata

22. CORSA DI BENEFICENZA14. MARCIA DI BENEFICENZA

Corsa di beneficenza organizzata in collaborazione con l'associazione Luchs di Dobbiaco.

Luogo d'incontro: Carbonin (incrocio Misurina)

Data: 7 giugno

"KNEIPP" NEL PARCO TERMALE DI VILLABASSA

Trascorriamo un pomeriggio in compagnia nell'ampio parco termale di Villabassa per sentirci bene, muovere il nostro corpo e sentire la forza dell'acqua.

Luogo: Impianto Kneipp a Santo Stefano

Data: fine giugno

"UN FIORE PER LA VITA"

La tradizionale manifestazione "Un fiore per la vita" verrà nuovamente organizzata. I mazzolini benedetti saranno distribuiti dopo le SS. Messe in cambio di una piccola offerta.

Luogo: davanti alle chiese dopo le SS. Messe nelle parrocchie del nostro Circondario

Data: 15 agosto

ROSARIO DI MAGGIO NELLA CHIESA DI DOBBIACO

Nel mese di maggio dedicato alla Madonna affideremo, con le nostre preghiere e i nostri canti, le nostre preoccupazioni e i nostri pensieri a Maria, Madre di Dio.

Data: sarà comunicata

Orario: alle ore 18.00

WORKSHOP: COSMETICA E PRODOTTI PER LA CASA SOSTENIBILI

Luogo: sede del circondario a Dobbiaco

Data: sarà comunicata

Quota di partecipazione: 10 €

MASSAGGIO AL MIELE

Con il massaggio al miele la forza vitale del miele delle api si trasferisce direttamente sulla pelle e rinforza il nostro organismo. Attraverso l’azione delle mani vengono espulse le scorie e le tossine che si trovano nel nostro corpo, contribuendo a mantenerlo in salute e ad allontanare spossatezza e affaticamento dovuti allo stress, all’età, alle malattie, agli effetti delle radioterapie, a tensioni e nervosismo, irrequietezza, ma anche per dare sollievo a stati dolorosi. Ciò comporta anche un miglioramento della circolazione sanguigna e un rafforzamento del sistema immunitario. Il trattamento rivitalizza, rilassa, dà nuova forza e infine combatte quotidianamente le situazioni stressanti.

Iscrizioni: Frida Oberhammer, Tel. 348 01 31 214

PRESENTAZIONE DEL NUOVO AMBULATORIO

Visita al nuovo ambulatorio di Dobbiaco con un piccolo aperitivo

Data: da definire

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico o di radioterapia. Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere ridotto.Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione dello specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048.

Orario di terapia a Dobbiaco martedì e mercoledì dalle ore 08.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.00 alle ore 16.00

Orario di terapia a Monguelfo martedì, dalle ore 08.00 alle ore 13.00

NUOVO AMBULATORIO!

L'indirizzo è: via S. Giovanni 17, 39034 Dobbiaco (l'entrata si trova vicino al negozio Gartner - nei pressi della stazione degli autobus - parcheggi disponibili)

Prenotazioni:

Ambulatorio Dobbiaco tel. 347 52 43 818 Ambulatorio Monguelfo tel. 0474 97 28 00

TRASPORTO DEI PAZIENTI

I soci che NON vengono trasportati alle terapie dalla Croce Bianca o dalla Croce Rossa possono richiedere il trasporto dei pazienti. Alcuni volontari si sono offerti di fornire il trasporto. In caso di necessità, i pazienti sono invitati a contattare l'ufficio del circondario o la signora Ida Schacher.

“OGNI TAPPO UN SORRISO”

Da anni raccogliamo i tappi di plastica (confezioni Tetrapak, bottiglie di acqua, succo o sciroppo). Il riciclo non è solo una responsabilità nei confronti dell'ambiente e delle prossime generazioni, ma può anche fornire un aiuto concreto: continuiamo a sostenere l'iniziativa di Rudi Krautgasser del Club Frecce Tricolori, che raccoglie tappi di plastica per il centro oncologico di Aviano. Chiunque voglia partecipare a questa campagna, può consegnare i tappi di plastica raccolti, presso la nostra sede del Circondario di Dobbiaco.

INFORMAZIONI GENERALI

Restiamo a Vostra disposizione per fornirvi ulteriori

dettagli su corsi ed eventi. Vi preghiamo di ricordare che per partecipare ai suddetti è necessario iscriversi presso l’ufficio del Circondario, tel. 0474 97 28 00 o tramite e-mail a oberpustertal@krebshilfe.it.

Contatti e iscrizioni

Tel.: 0474 97 28 00 / 340 33 67 301, Tel.: Sig.ra Schacher Ida 340 52 39 553, E-Mail: oberpustertal@krebshilfe.it

Disdetta

Nel caso in cui non possiate partecipare a un corso o evento, Vi preghiamo di comunicarcelo tempestivamente. Grazie!

Quota associativa 2025

La quota associativa per l’anno 2025 è pari a 10 €. Una persona di fiducia andrà a consegnare le tessere e a ritirare la quota annuale a domicilio. A tutti i nostri sostenitori, di cuore, un sentito grazie!

Coordinate bancarie

Cassa Rurale

IT30 B080 8058 3600 0030 0206 148

Banca Popolare

IT26 K058 5658 3600 1557 0000 243

Il nostro ufficio rimane chiuso dal 23 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025

Orario d’apertura:

Lunedì–Giovedì, dalle ore 08.00 alle ore 12.00

Auguriamo a tutti i nostri soci, amici e sostenitori con tutto il cuore un Felice Natale e un Buon Anno Nuovo.

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per tutte le attività e tutti i corsi (se non indicato diversamente): presso l'ufficio del Circondario, tel. 0474 55 13 27

GRUPPO "DER BAUM – ATTIVI DOPO IL TUMORE

ALLA PROSTATA"

Il carcinoma alla prostata è il carcinoma più frequente negli uomini sopra i cinquant’anni. I gruppi di auto aiuto accompagnati da uno psicologo sono un sostegno importante e molto valido per superare questa situazione difficile.

Luogo: Ospedale di Brunico, parte L, 4° piano, sala ginnastica

Data: inizio martedì 7 gennaio, ogni primo martedì del mese, dalle ore 17.00 alle ore 19.00

Referenti: dott. Hartmann Aichner e dott. Anton Huber

Iscrizione direttamente dal dott. Hartmann Aichner, tel. 348 35 58 655 o dott. Anton Huber, tel. 0474 58 18 05

GRUPPO D’INCONTRO "LA MIA 2a VITA"

Il gruppo crea un ambito protetto e sereno per affrontare meglio la malattia. Importanti punti base del lavoro sono: il miglioramento del comportamento salutista e della qualità di vita, informazioni tramite brevi relazioni, esercizi, giochi di ruolo o consigli per la tutela del benessere. Il tutto per rinforzare la salute fisica e psichica.

Luogo: Ospedale di Brunico, parte L, 4° piano, sala 4.37

Data: da lunedì 13 gennaio, dalle ore 14.30 alle 17.00, ogni tre settimane

Referente: Dr. Anton Huber, psicooncologo

Iscrizioni: all’ambulatorio psicologico tel. 0474 58 62 20 o da dottor Anton Huber, Tel. 0474 58 18 05

SCRIVERE COME TERAPIA

Se riusciamo a dare parole ai nostri sentimenti, questi diventano tangibili. Ogni persona ha un proprio linguaggio interiore, con il quale riesce ad esprimere la propria anima. Il corso dà la possibilità di conoscersi meglio, di trovare la propria creatività o di lavorare su episodi della propria biografia con l’assistenza psicologica.

Luogo: Ospedale di Brunico, Parte L, 4° piano, sala 4.69

Data: da venerdì 17 gennaio, dalle ore 8.30 alle 11.30, altri 5 incontri

Referenti: Michaela Falkensteiner (metodica) e Dr. Anton Huber (psicooncologo)

Quota di partecipazione: 30 € per il primo semestre

Iscrizione all’ufficio del circondario o all’ambulatorio psicologico tel. 0474 58 62 20 o da dott. Anton Huber, tel. 0474 58 18 05

INCONTRI PER LAVORI MANUALI

Ci incontriamo per scambiare le nostre abilità nei lavori manuali, per condividere il nostro piacere di lavorare a mano e per confezionare, in piacevole compagnia, oggetti carini.

Luogo: sede Circondario Bassa Pusteria

Data: primo incontro 20 gennaio, dalle ore 14.00, altri incontri saranno fissati

Referente: Christine Terzer Unterberger

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN ACQUA

Grazie alla spinta ascensionale dell’acqua, gli esercizi risultano particolarmente delicati su articolazioni, tendini e schiena, oltre a rinforzare la muscolatura e il sistema cardiocircolatorio.

Inoltre la ginnastica in piscina è divertente poiché la leggerezza e l’agilità con cui l’acqua consente di muoversi trasmettono una percezione positiva del proprio corpo.

Riscone

Luogo: piscina Cron4

Data 1: dal 27 gennaio, ogni lunedì (10 lezioni)

dalle ore 9.00 alle ore 10.00

Data 2: dal 30 gennaio, ogni giovedì (10 lezioni)

dalle ore 14.00 alle ore 15.00

Referente: SSV Brunico, Sezione nuoto

Quota di partecipazione: 25 € + quota d’ingresso (a carico del partecipante)

Valle Aurina:

Luogo: Hotel Fronza a Lutago

Data: dal 28 gennaio, ogni martedì, (10 lezioni) dalle ore 10.30 alle ore 11.30

Referente: Dagmar Thaler

Quota di partecipazione: 25 € + quota d’ingresso (a carico del partecipante)

Necessario: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di circondario)

GRUPPO DI PITTURA

"SCHMETTERLINGE - FARFALLE"

Dipingere - noi dipingiamo per liberare la nostra anima, per poter spiccare il volo sulle ali dei colori e della libertà – non ci sono alti né bassi, dipingiamo e ci lasciamo cadere nel mondo infinito dei colori.

Luogo: Casa delle Associazioni (ex bocciodromo), via Vecchia 6

Data: dal 28 gennaio, ogni martedì, (10 lezioni) dalle ore 13.30 alle ore 16.30

Referenti: Ruth Oberschmied e Franz Josef Hofer

Quota di partecipazione: 25 € + eventuali spese di materiale

LABORATORIO

DELL’ARGILLA

Si può provare il lavoro manuale più antico del mondo che coinvolge tutti i sensi. Dare forma all’argilla e costruire un oggetto rilassa e fa trovare la pace interiore.

Luogo: Casa delle Associazioni (ex bocciodromo), via Vecchia 6

Data: dal 29 gennaio, ogni mercoledì,

dalle ore 14.00 alle ore 17.00 (10 lezioni)

Quota di partecipazione: 25 € + eventuali spese di materiale

Numero di partecipanti: massimo 8 partecipanti

GINNASTICA DI MANTENIMENTO

Leggeri esercizi per rinforzare il cuore, migliorare la circolazione e favorire la mobilità. L’attività fisica contribuisce anche a migliorare la percezione del nostro corpo, così come a ridurre timori e stress, e ci insegna ad accettare il cambiamento. Differenti esercizi consentono di ridurre lo stress psicofisico, raggiungendo così un benessere e una sensazione di relax più intenso.

Luogo: Sezione Yoseikan Budo e fitness, Brunico

Data: da 30 gennaio, ogni giovedì, dalle ore 10.00 alle ore 11.00 (10 incontri)

Referente: SSV Brunico

Quota di partecipazione: 25 €

Necessario: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di circondario)

GINNASTICA DI RILASSAMENTO (YOGA)

L'obiettivo di questo corso è quello di fornire ai partecipanti un programma professionale attivo e graduale, specificamente concepito come programma di miglioramento della salute psicofisica, al fine di apprendere le abilità necessarie per un uso consapevole del proprio corpo, del respiro e dell'energia.

Luogo: Casa delle Associazioni (ex bocciodromo), via Vecchia 6

Data: dal 3 febbraio, ogni lunedì (8 lezioni di 75 minuti) dalle ore 9.00 alle ore 10.15

Referente: Petra Röck

Quota di partecipazione: 40 €

Cosa portare: Tappetino yoga (disponibile anche a noleggio per 20 €), coperta, eventualmente blocchi da yoga

Necessario: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di circondario)

IL MIO NUOVO IO: CONSIGLI DI MAKE-UP PER UN MAGGIORE BENESSERE

Creare momenti di benessere e ritrovare la fiducia in se stessi! La referente fornisce consigli per il trucco in base al proprio tipo di pelle, spiega i prodotti attuali sul mercato e fornisce assistenza nella scelta dei prodotti. I partecipanti possono anche portare i propri prodotti per essere consigliati.

Luogo: sede dell’ufficio del Circondario Brunico

Data: giovedì 3 aprile, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 o giovedì 8 maggio dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Referente: Isolde Seeber, Make-up Artist

Quota di partecipazione: 15 €

Numero di partecipanti: max. 4 persone

ASSEMBLEA DEI SOCI 2025

Durante l’assemblea generale dei soci facciamo il resoconto delle attività svolte l’anno passato, presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Vi aspettiamo numerosi. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Altoatesino, APA, Confartigianato

Imprese, via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Data: sabato 5 aprile, alle ore 14.30

Prenotazione: entro il 28 marzo

UNA ROSA PER LA VITA

"Mostra un segno del tuo amore". Vendiamo rose a un prezzo simbolico.

Luogo: davanti alle chiese nelle località del circondario

Data: domenica di Pasqua, 20 aprile

Grazie se qualcuno volesse aiutarci a confezionare le rose

TORNEO WATTEN & TIRTLAN

Trascorriamo un pomeriggio in compagnia giocando a carte e dopo ci godiamo i “Tirtlan” e la zuppa.

Luogo: Albergo Jägerheim a San Giorgio

Data: sabato 26 aprile, alle ore 15.00

Quota di partecipazione: 12 €

Numero limitato di partecipanti

PASSEGGIATA DELLE ERBE

Facciamo un’escursione per vedere varie erbe e parliamo dei loro effetti e possibilità di utilizzo.

Luogo: nelle vicinanze di Laion

Data: mercoledì, 7 maggio

Referente: Magdalena Reiterer

GITA A OBERTILLIACH

Obertilliach ha un centro storico sotto tutela storico-artistica ed è uno dei villaggi più belli e notevoli dell'intera regione alpina.

Luogo: Obertilliach in Austria

Data: sabato, 24 maggio

Quota di partecipazione: 15 €

GRIGLIATA DEL CIRCONDARIO BASSA PUSTERIA

Haidenberg, favoloso ristoro sulle falde del Plan di Corones poco sopra Santo Stefano, è raggiungibile sia a piedi che in macchina. Alla prenotazione riceverete le informazioni su orario e luogo della partenza.

Luogo: Haidenberg, Santo Stefano, San Lorenzo di Sebato

Data: mercoledì, 11 giugno

Quota di partecipazione: 20 €

Prenotazione: entro 5 giugno

METODO KNEIPP

L'acqua è l'elisir di lunga vita, è il rimedio più semplice della natura. Si sperimenta l'effetto rinvigorente dell'elemento nel proprio corpo: fornisce relax ed energia, previene e guarisce e fa divertire molto.

Luogo: Impianto Kneipp di Santo Stefano

Data: venerdì, 18 luglio, alle ore 14.30

UN AIUTO PER L’ANIMA

Una malattia oncologica ha conseguenze non solo fisiche ma anche psicologiche. Molte delle persone colpite si sentono ansiose, depresse o senza speranza. Per di più ci si domanda come si potrà convivere con la malattia e come si riuscirà a rimettersi in carreggiata. Anche i rapporti con la famiglia, gli amici o l'ambiente intorno a noi possono mutare, così come possono cambiare i valori e l'immagine che abbiamo di noi stessi. In questa fase è utile il supporto di professionisti. Per questo motivo, il circondario della Bassa Pusteria, Valle Aurina e Val Badia, offre ai suoi membri una consulenza psicologica da parte di psicologi qualificati a integrazione dei servizi psico-oncologici offerti dagli ospedali. L'offerta è rivolta ai soci dell'Assistenza Tumori Alto Adige ed è gratuita. Gli incontri verranno concordati individualmente.

AUTOPALPAZIONE DEL SENO

L'autoesame non è giusto o sbagliato, l'importante è prendersi cura di sé. Prima si inizia, meglio è. Perché sta a voi "conoscere" meglio il vostro seno. Le Breast Care Nurses dell'Ospedale di Brunico possono dare consigli pratici sull'autoesame.

Luogo: Ospedale di Brunico

Iscrizione: dall‘ambulatorio ginecologico Brunico (Lu-Ve dalle ore 8.00 alle ore 12.00) tel. 0474 58 13 33

INFORMAZIONI SUL TESTAMENTO BIOLOGICO

Chi si vuole informare sul testamento biologico può rivolgersi all’ufficio dell’Assistenza Tumori di Brunico per un appuntamento, tel. 0474 55 13 27. Il dr. Hartmann Aichner offre regolarmente l'occasione di informarsi (in collaborazione con il Consiglio della comunità degli anziani di Brunico).

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico o di radioterapia.

Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere controllato e ridotto. Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione dello specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048. Le terapiste effettuano il linfodrenaggio manuale negli ambulatori di Brunico, di Campo Tures e di Pedraces.

Prenotazione: Per il primo appuntamento contattare l'ufficio del circondario; appuntamenti successivi e disdette direttamente presso l’ambulatorio Tel. 0474 55 03 20

APEO - (ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI ESTETICA ONCOLOGICA)

Un nuovo approccio al benessere del paziente sottoposto a terapia oncologica.

Trattamento per le unghie delle mani e dei piedi, per pelle e viso danneggiati a causa delle terapie oncologiche. I trattamenti vengono eseguiti da estetiste specializzate dell'APEO (Associazione Professionale di Estetica oncologica).

Per i trattamenti i soci ordinari ricevono un contributo spese calcolato in base all'attuale DURP dell'ultimo periodo fiscale.

Documenti richiesti: DURP

INFORMAZIONI GENERALI

Informazioni e iscrizioni

Siamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni su corsi ed eventi. Per tutti i corsi e gli eventi è necessaria l'iscrizione presso l'Ufficio circondario di Brunico fino a una settimana prima dell'inizio! Per motivi organizzativi, il pagamento della quota di partecipazione deve essere effettuato prima dell'inizio del corso o dell’evento.

Disdetta

Se non potete partecipare a un corso o a un evento, vi preghiamo di comunicarcelo tempestivamente. Grazie!

Contatto

Piazza Cappuccini 9 (edificio Mondschein), 39031 Brunico Tel. 0474 55 13 27 / 345 07 61 137 unterpustertal@krebshilfe.it - www.krebshilfe.it

Orario di Ufficio

Lunedì dalle ore 13.00 alle ore 17.00 Martedì a giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.00

Tessere 2025

La quota associativa pari a 10 € per l’anno 2025 può essere pagata da gennaio. Le tessere associative, che vengono pagate tramite la banca, possono essere ritirate presso l'ufficio del circondario. Non saranno inviate automaticamente.

Le nostre coordinate bancarie

Cassa Raiffeisen Brunico: IT81 L080 3558 2420 0030 0212 008

Donazioni

Vi chiediamo gentilmente di indicare il vostro indirizzo e il codice fiscale sul versamento.

Le donazioni, che vengono effettuate tramite bonifico bancario o versamento postale possono essere detratte fiscalmente assieme alla conferma di pagamento.

Le donazioni pagate in contanti non sono deducibili per il donatore.

l nostro ufficio rimane chiuso dal 23.12.2024 fino al 06.01.2025.

OLTRADIGE – BASSA ATESINA

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per ogni attività e ogni corso (se non indicato diversamente): iscrizioni, altre info e firma dell’autocertificazione presso l'ufficio di Circondario, tel. 349 76 62 046

UN CAFFE’ CON TE

Sarà un pomeriggio da trascorrere in compagnia, quattro chiacchere con un caffè o tè, qualche gioco o piccola attività. Venite a trovarci, saremo lieti della vostra presenza.

Luogo: Centro Don Bosco – Laives

Data: ogni primo martedì del mese, a partire dal 7 gennaio dalle ore 15.00 alle ore 18.00

In quest'occassione si può rinnovare la tessera per l'anno 2025.

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN ACQUA

Grazie alla spinta ascensionale dell’acqua, gli esercizi risultano particolarmente delicati su articolazioni, tendini e schiena, oltre a rinforzare la muscolatura ed il sistema cardiocircolatorio. Inoltre la ginnastica in piscina è divertente, poiché la leggerezza e l’agilità con cui l’acqua consente di muoversi trasmettono una percezione positiva al proprio corpo.

Luogo: Hotel Masatsch, Caldaro

Data: 13 gennaio, ogni lunedì, dalle ore 16.00 alle ore 17.00, 10 incontri

Referente: Florian Kalser

Quota di partecipazione: 35 € per soci ordinari, per soci non ammalati 50 €

Iscrizione: entro venerdì 20 dicembre 2024

Da portare: indumenti da piscina e calzetti- o scarpette antiscivolo Attenzione: chi vuole partecipare alla ginnastica in acqua a Masatsch, deve iscriversi alla Lebenshilfe.

RESPIRO E RELAX

I malati di tumore sono particolarmente sottoposti a forte stress, che può essere causato dalla diagnosi stessa, dalle terapie o anche successivamente nella vita quotidiana. Ci sono diverse tecniche, attraverso la respirazione cosciente, la musica, ecc. che possono dissolvere le tensioni interiori e le paure che ne derivano, interrompere i pensieri fissi e riuscire a riposare mentalmente. E' scientificamente provato che, attraverso il rilassamento, il nostro sistema nervoso passa alla "modalità di recupero", ricaricando, in modo automatico, corpo e spirito di nuova forza ed energia.

Luogo: sala UDAE, Largo Municipio 26, Egna

Data: da mercoledi 15 gennaio dalle ore 16.30 alle ore 18.00

Referente: Martina Puentes

Quota di partecipazione: per soci ordinari 35 €, per soci sostenitori 50 €, per 6 lezioni

Iscrizione: entro 10 gennaio

Da portare: materassino, coperta, cuscino piccolo, calzetti caldi, abbigliamento comodo

GINNASTICA DI MANTENIMENTO

Leggeri esercizi per rinforzare il cuore, migliorare la circolazione e favorire la mobilità. L’attività fisica contribuisce anche a migliorare la percezione del nostro corpo, così come a ridurre timori e stress, e c’insegna ad accettare il cambiamento.

Luogo: Egna, Sala U.D.A.E. Largo Municipio 26

Data: a partire da 16 gennaio, ogni giovedì, dalle ore 17.00 alle ore 18.00

Referente: Lorenzo Maito

Quota di partecipazione: 35 € per soci ordinari, quota per soci non ammalati 50 €, per 10 unità

Luogo: Hotel Masatsch, Caldaro

Data: a partire da 8 gennaio, ogni mercoledì, dalle ore 16.45 alle ore 17.45

Referente: Florian Kalser

Quota di partecipazione: 40 € per soci ordinari, per soci non ammalati 60 €, per 12 unità

Iscrizione: entro venerdì 20 dicembre 2024

RIO ABIERTO

Significa "Fiume aperto" ed è una tecnica affascinante, che si è sviluppata negli anni 60 in Sudamerica e ha entusiasmato tantissime persone in tutto il mondo. Si tratta di muovere tutto il corpo, aerare la mente ed ispirare l'anima. Qualche volta è dolce, può essere tempestoso, in movimento, rinfrescante... Rio Abierto fa fluire l'energia, la vitalità e la gioia di vivere si svegliano. Rio Abierto non conosce nè giusto nè sbagliato. Al centro c'è la persona con la sua meravigliosa unicità e con la sua esperienza personale.

Luogo: sala U.D.A.E., Largo Municipio 26, Egna

Data: da venerdì 24 gennaio dalle ore 17.00 alle ore 18.00 per 8 unità

Referente: Judith Wieser

Quota di partecipazione: ordinari 35 €, sostenitori 50 €

Iscrizione: entro venerdì 17 gennaio

Da portare: abbigliamento comodo, materassino e coperta e qualcosa da bere

GINNASTICA SOFT (QI GONG)

Il Qi Gong è un'antica disciplina cinese che con movimenti lenti, esercizi di respirazione e concentrazione offre diversi benefici al nostro corpo ed anche alla mente.

Luogo: Egna, Sala U.D.A.E. Largo Municipio 26

Data: da lunedì 3 febbraio dalle ore 16.30 alle ore 17.30

Referente: Maurizio Gottardi

Quota di partecipazione: gratuito per i soci ordinari, 10 € per soci sostenitori, per 8 unità

Iscrizione: entro mercoledi 29 gennaio

Da portare: abbigliamento comodo e calzetti caldi

32° GIORNATA DELL'AMMALATO

Incontro degli ammalati ed i loro familiari

Festeggiamo insieme la giornata dell'ammalato con la S. Messa e poi ci troveremo per una colazione.

Luogo: Convento Frati Cappuccini, via Bolzano 2, Egna

Data: martedi 11 febbraio, ore 9.00

Iscrizioni per la colazione: entro giovedì 6 febbraio

ASSEMBLEA PROVINCIALE DEI SOCI 2025

Durante l’assemblea generale dei soci facciamo il resoconto delle attività svolte l’anno passato, presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Vi aspettiamo numerosi. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Alto Atesino, APA, Confartigianto imprese, via di Mezzo ai Piani, 7 Bolzano

Data: 5 aprile, a partire dalle ore 14.30

Attenzione: non saranno inviate lettere per posta!

UNA ROSA PER LA VITA

Il ricavato dell'azione andrà alle persone ammalate di tumore. Davanti alle chiese e nelle piazze dopo la S. Messa.

Data: Domenica di Pasqua 20 aprile nei seguenti paesi: Aldino, Appiano, Cornaiano, Bronzolo, Caldaro paese e lago, Egna, Laghetti, Laives, Montagna, Ora, Redagno, Salorno, Cauria, Termeno e Vadena.

Alla Festa della Mamma 11 maggio a Cortina s.S.d.V., Magrè s.S.d.V., Trodena, Anterivo e Pineta di Laives

GITA DEL CIRCONDARIO AL SANTUARIO MADONNA DELLA STELLA (BS)

Data: sabato 17 maggio

Partenza: ore 7.30 dal distributore Q8 di Egna

Alle ore 12 pranzo nelle vicinanze

Alle ore 18.00 riprenderemo il viaggio verso casa

Quota di partecipazione: 25 € per i soci ordinari, gli accompagnatori pagano l'importo effettivo di ca. 50 €

Prenotazioni: entro martedì 13 maggio

GITA ALLA MALGA

Pranziamo insieme con luganeghe, polenta, formaggio, insalata di cappuccio e dessert.

Luogo d'incontro: Se qualcuno avesse bisogno di un passaggio, basta chiamare l'ufficio di circondario.

Data: nel mese di luglio

Quota di partecipazione: 10 € per i soci ordinari, 20 € per gli accompagnatori, su ogni tavola c'è una bottiglia di vino e di acqua.

Iscrizioni: entro venerdì 4 luglio

IL MIO NUOVO IO: SUGGERIMENTI DI ESTETICA

DURANTE E DOPO LA TERAPIA TUMORALE

Programma di laboratorio di make-up gratuito dedicato a donne di tutte le età che abbiano effettuato o stiano effettuando cure chemio- e/o radioterapiche. Un’esperienza importante che offre alle donne la possibilità di riappropriarsi della propria femminilità e di riconquistare, in un momento di fragilità, benessere e fiducia in se stesse e nel proprio corpo.

Luogo: Dermokapil, via Visitazione 2, Bolzano, tel. 0471 26 63 29

Data: una volta al mese, su appuntamento

Referente: Heinrich Strimmer

Quota di partecipazione: gratuita

CONOSCERE SE STESSE:

L’AUTOPALPAZIONE DEL SENO

Nell’autopalpazione non esiste il "giusto o sbagliato", ma è importante porre attenzione a se stesse. Attraverso l’autopalpazione mensile si impara a conoscere il proprio tessuto mammario e prima si comincia meglio è. A partire dai 20 anni l’autopalpazione mensile dovrebbe diventare un’abitudine. Non facciamoci scoraggiare dalle difficoltà iniziali e impariamo a conoscerci! Diventate voi le esperte del vostro seno. I centri di senologia dell’Alto Adige offrono corsi istruttivi nell’ambito dell’autopalpazione, con la tecnica MammaCare. I corsi sono gratuiti e vengono fissati tramite appuntamento telefonico.

La durata del corso è di circa 90–120 min. (con un massimo di 4 partecipanti). Il corso viene svolto in lingua italiana e tedesca ed è rivolto alle donne di ogni fascia di età.

Prenotazioni: Centro senologico di Bolzano tel. 0471 90 89 50 dal lun. al ven., dalle ore 9.00 alle ore 12.00

DIAGNOSI TUMORALE: "NIENTE È COME PRIMA"

"E adesso come andrà avanti?" La diagnosi di un tumore significa una ferita profonda nella vita personale. Ci si pone questa e molte altre domande e non è facile trovare delle risposte.

Cosa significa questa diagnosi per me? Cosa è essenziale per me in questo momento? Come posso elaborare la mia malattia? Come gestisco i sentimenti? Cosa succede con la mia famiglia, con i miei figli? Come e da chi posso ricaricarmi di energia? Come sarà il mio futuro lavorativo e personale? Vi invitiamo a riflettere insieme a noi su queste e altre domande. Questa proposta si rivolge in particolare alle donne e agli uomini che hanno appena concluso o stanno per concludere le cure.

Luogo: via dei Vanga 20, Bolzano

Data: il primo incontro si svolgerà di martedì, cominciando a settembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Ci troviamo una volta al mese e i prossimi incontri verranno concordati insieme.

Referenti: Dott.ssa Regina Bogner - consulente psico-oncologica, pedagoga, supervisore

Dott.ssa Monika Kiem, psicologa

Contatto: Dott.ssa. Regina Bogner, tel. 347 36 15 945

UN NUOVO APPROCCIO ALLA QUALITA' DELLA VITA

DELLE PAZIENTI IN TERAPIA ONCOLOGICA

Le terapie oncologiche sono sempre più efficaci e mirate ma, possono dar luogo ad effetti collaterali cutanei molto importanti, con notevoli ripercussioni sulla qualità di vita, le relazioni sociali, lo stato d’animo delle persone in terapia con un possibile impatto sul decorso terapeutico stesso. La specialista in estetica oncologia – certificata APEO – Olga Manko è una professionista che segue dei protocolli estetici, clinicamente testati e pubblicati su riviste scientifiche, specializzate internazionali sia per le unghie, nonchè per la pelle.

Quota di partecipazione: Per i trattamenti i soci ordinari ricevono un contributo spese calcolato in base all'attuale

DURP dell'ultimo periodo fiscale.

Documenti richiesti: DURP

Iscrizioni: presso l'ufficio di Circondario tel. 349 76 62 046

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico o di radioterapia. Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere controllato e ridotto. Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione dello specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048. Il terapista Lorenzo Maito offre il servizio di linfodrenaggio negli ambulatori di Laives, Caldaro e Egna.

TRASPORTO PAZIENTI ASSOCIATI

Presso il nostro Circondario è presente un servizio di volontari per il trasporto degli ammalati verso le strutture sanitarie provinciali e non, per radio e chemioterapia. Chiediamo gentilmente la Vostra collaborazione, in particolare per una sempre migliore gestione del servizio trasporto malati:

• tenere il telefono sempre acceso, in modo che l'autista possa contattarVi in caso di necessità

• rispettare l'orario di partenza: ogni ritardo incide sul programma dei viaggi

• comunicare ogni variazione:

• ritorno a casa con altri mezzi;

• avviso ricevuto all'ultimo momento che la terapia non viene effettuato a rinviata ad altra data;

• terapia terminata in anticipo oppure prolungamento della stessa.

L'autista che Vi accompagna alle terapie svolge il servizio in modo volontario e gratuito e di questo l'Assistenza Tumori gli è riconoscente. Comprendiamo che dopo ogni terapia il Vostro desiderio sia di tornare a casa immediamente,purtroppo per ritardi o imprevisti non sempre ciò è possibile e chiediamo la Vostra comprensione. Grazie!

TESSERAMENTO 2025

La quota associativa di 10 € per l’anno 2025 può essere pagata da gennaio in poi. Come sempre con le nostre persone di contatto, oppure direttamente presso l’ufficio del circondario. Potete anche avvalervi di un versamento bancario all’IBAN sottoindicato, indicando i Vs. dati; la tessera Vi sarà spedita.

Cassa Rurale di Salorno – filiale Egna

IT22 O082 2058 3710 0030 4202 317

INFORMAZIONI GENERALI

Contatto

Ufficio di circondario Egna, Largo Cesare Battisti 6 Tel. 349 76 62 046 ueberetsch-unterland@krebshilfe.it

Importante: Il pagamento della quota di partecipazione per i corsi e/o eventi va versata al momento dell'iscrizione. Corsi e manifestazioni potranno essere annullati, anche all'ultimo momento, qualora le disposizioni sanitarie non consentano il loro svolgimento. Nel caso in cui non possiate partecipare Vi preghiamo di comunicarcelo tempestivamente. Grazie!

Coordinate Bancarie

Cassa Rurale: IT22 O082 2058 3710 0030 4202 317

Banca Popolare: IT76 M058 5658 3700 5857 9155 004

Cassa di Risparmio: IT50 V060 4558 3700 0000 0533 300

L’ufficio sarà chiuso per ferie: dal 21 dicembre 2024 fino al 1 gennaio 2025. Auguriamo a tutti un sereno Natale e Felice Anno Nuovo!

NOTA BENE PER TUTTE LE ISCRIZIONI

Richiesti per tutti i corsi di ginnastica: certificato medico o autocertificazione (da firmare presso l’ufficio di Circondario)

Iscriversi per ogni attività e ogni corso (se non indicato diversamente): Presso l’ufficio di Circondario di Silandro, tel. 0473 62 17 21 / tel. 345 92 78 129

GINNASTICA DI MANTENIMENTO IN ACQUA

Grazie alla spinta ascensionale dell’acqua, gli esercizi risultano particolarmente delicati su articolazioni, tendini e schiena, oltre a rinforzare la muscolatura e il sistema circolatorio. Inoltre, la ginnastica in piscina è divertente, poiché la leggerezza e l’agilità, con cui l’acqua consente di muoversi, trasmettono una percezione positiva del proprio corpo.

Laces

Luogo: piscina coperta Laces

Data: inizio 9 gennaio

Quota di partecipazione: 25 €, 10 volte

Numero partecipanti: 10 persone

Malles

Luogo: piscina di Malles

Data: inizio 21 gennaio

Quota di partecipazione: 25 €, 10 volte

Numero partecipanti: minimo 10 persone

Da portare: indumenti da piscina, scarpette in gomma

RIMANI IN FORMA – PARTECIPA ANCHE TU

Grazie a specifici programmi di ginnastica è possibile prevenire disturbi della schiena e altre limitazioni di movimento.

Luogo: palestra della scuola elementare Corces

Data: inizio 12 gennaio

Referente: Devid Trenkwalder

Quota di partecipazione: 25 €

Da portare: indumenti da ginnastica e tappetino per chi ce l’ha

TERAPIA DI DANZA

Luogo: da stabilire

Data: da stabilire

FELICITÀ DA CONVIDERE

Conferenza sulla salute delle donne con il dottor Heinrich Stecher

Luogo: Goldene Rose, Silandro

Data: 18 gennaio

UN "KARTERLE" E UN "RATSCHERLE"

Luogo: al BASIS Silandro

Data: febbraio

SERATE INFORMATIVE "TESTAMENTO BIOLOGICO"

CON IL DR. WUNIBALD WALLNÖFER

Luogo: Senales, Lasa e Curon Venosta

Data: ulteriori informazioni sul programma presso l'ufficio del circondario

ASSEMBLEA DEI SOCI 2025

Durante l’Assemblea Generale dei soci facciamo il resoconto delle attività svolte l’anno passato, presentando il bilancio e soffermandoci sulle attività particolari dell’Assistenza Tumori. Vi aspettiamo numerosi. Traduzione simultanea in italiano.

Luogo: Sala Artigianato Altoatesino, APA, Confartigianato Imprese, via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Data: 5 aprile, dalle ore 14.30

UNA ROSA PER LA VITA

Azione di beneficenza in tutti i paesi della Val Venosta, dopo la Messa. Il ricavato dell’azione andrà alle persone ammalate di tumore.

Data: Sabato Santo e Domenica di Pasqua

GITA SOCIALE PROVINCIALE PRIMAVERILE "IL MUSEO FARMACEUTICO"

Luogo: Bressanone

Data: 24 maggio

Prenotazione e ulteriori informazioni sul programma presso l’ufficio del circondario

GRIGLIATA

Data: 19 luglio

Luogo: Laghetto per la pesca Corzes

Prenotazione e ulteriori informazioni sul programma presso l’ufficio del circondario

UN ORECCHIO APERTO

Ascoltiamo, spieghiamo e consigliamo. Un'offerta dell'Assistenza Tumori Alto Adige, circondario Val Venosta, in collaborazione con medici pensionati per pazienti e loro familiari.

Informazioni presso l'ufficio di circondario.

PREGARE INSIEME PER GLI AMMALATI

Vi invitiamo alla preghiera per gli ammalati ogni secondo lunedì del mese dalle ore 19.00 alle ore 20.00.

Luogo: nella cappella dell’ospedale di Silandro al 5° piano

UN LUOGO PER SOFFERMARSI –

UNA SOSPENSIONE PER L’ANIMA

Pittura terapeutica, laboratorio della scrittura, ascoltare musica, incontrarsi, tempo per se stessi.

Luogo: sede del Circondario di Silandro

Data: durante gli orari di apertura dell‘ufficio

INSIEME, L'UNO PER L'ALTRO

UN ATTIMO PER I NOSTRI SOCI AMMALATI

Lavori manuali, feltro, pitturare, ceramica, fare delle escursioni a piedi, scrivere e offriamo lavoretti di patch-work. Possiamo imparare insieme a sviluppare le nostre capacità.

Luogo: ufficio del Circondario di Silandro

Prenotazione ed informazioni: presso l’ufficio del Circondario di Silandro

LINFODRENAGGIO

Un linfedema secondario è un accumulo di acqua nel tessuto, a seguito di un intervento chirurgico o di radioterapia. Con provvedimenti adeguati (linfodrenaggio e calza contenitiva) un linfedema può essere ridotto. Per poter effettuare il linfodrenaggio serve la prescrizione dello specialista, nonché l’esenzione ticket con il codice 048. La terapista Ingeborg Nollet eroga questo servizio negli ambulatori di Silandro, Laces e Prato allo Stelvio. Le prenotazioni si accettano nell’ufficio a Silandro, tel. 0473 62 17 21, tel. 345 92 78 129

Orario di terapia:

Ambulatorio Silandro: lunedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00

Ambulatorio Laces: giovedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00

Ambulatorio Prato allo Stelvio: martedì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e dalle ore 13.00 alle ore 18.00, giovedì dalle ore 8.00 alle ore 12.00

SERVIZIO DI TRASPORTO PAZIENTI

Il circondario Val Venosta in collaborazione con l’associazione “AFB – Arbeitsgemeinschaft für Behinderte” offre ai propri soci ordinari un servizio di trasporto verso tutte le strutture sanitarie provinciali e non, per radio-chemioterapia, altre terapie, visite mediche. Sono inclusi 5 (cinque) trasporti all’anno, da richiedere presso l’ufficio del circondario.

Per prenotare questo servizio telefonare all’ufficio di Silandro, tel. 0473 62 17 21 / 345 92 78 129.

INFORMAZIONI GENERALI

Informazioni e iscrizioni

Restiamo a vostra disposizione per fornirvi ulteriori dettagli su corsi ed eventi. Vi preghiamo di ricordare che per partecipare ai suddetti è necessario iscriversi presso l’ufficio di circondario. Le iscrizioni rilasciate alla segreteria telefonica non verranno considerate.

Cancellazioni: Nel caso in cui non possiate partecipare a un corso o a un evento, vi preghiamo di comunicarcelo tempestivamente, aiutandoci nell’organizzazione. Grazie!

Contatto

Tel. 0473 62 17 21 / 345 92 78 129

E-Mail: vinschgau@krebshilfe.it www.krebshilfe.it

Orario d’apertura

Lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 Mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30

Quota associativa 2025

La quota associativa per l’anno 2025 è pari a 10 €. Una persona di fiducia andrà a consegnare le tessere e a ritirare la quota annuale a domicilio. A tutti i nostri sostenitori un sentito grazie di cuore!

Coordinate Bancarie

Cassa Rurale: IT40 Q082 4458 9200 0030 0225 002

Il nostro ufficio rimane chiuso dal 23 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 compreso. Auguriamo a tutti i nostri soci, amici e sostenitori un felice Natale e un anno nuovo pieno di pace e salute!

ALE - ALESSANDRO ALTADONNA –dal 2019 accompagna i gruppi dell’ATAA al mare. Con 40 anni di esperienza come infermiere di sala operatoria, un impegno costante 24 ore su 24 e la sua disponibilità verso ogni esigenza, è il compagno ideale! Inoltre, è un entertainer di talento che la sera fa ridere tutto l’hotel.

Un Natale diverso?

Natale. Una festa per tutti? Una celebrazione dell'amore? Innanzitutto, è una festa per tutti i cristiani che in questo giorno celebrano la nascita di Gesù Cristo. Ma a prescindere dalla fede, è anche una celebrazione della famiglia. Una festa di ricongiungimento, di gioia, di regali reciproci. Del significato simbolico originario di questo 24 dicembre (che deriva dalla celebrazione pagana del solstizio), caratterizzato da una modesta stalla e da una mangiatoia piena di paglia, oggi non è rimasto molto. Quasi ovunque il Natale è stato travolto dagli eccessi del consumismo. Una specie di sbornia di luci e di rumore. Luci di Natale e cartelloni pubblicitari, vetrine dei negozi colorate di rosso, verde e oro, spesso già dalla fine di ottobre. I più previdenti hanno pianificato da tempo i loro acquisti per i regali di Natale, mentre altri sono vittime della corsa dell’ultimo secondo. Cosa devo comprare per chi? Quanto devo spendere per ogni regalo?

Domande che non hanno più nulla in comune con il significato originario di questa festa. Qual è il messaggio del Natale in un'epoca di guerre senza fine, di fronte a una popolazione civile indifesa, di fronte a persone che hanno perso tutto, di fronte a persone in fuga, davanti a chi ha trovato una fredda tomba in fondo al mare? In un momento in cui la parabola ambientale del nostro pianeta sembra aver preso una traiettoria irreversibile nell’indifferenza di molti, di troppi? Potrebbe essere questo il messaggio di questa nostra festività? Riflettere su ciò che davvero conta, sul senso dello stare insieme. Chiederci chi ha bisogno del nostro sostegno, del nostro aiuto in questo giorno. Nelle immediate vicinanze e anche lontano. Tendere la mano a chi è solo, emarginato. A chi si trova in una situazione di bisogno. A chi è malato e ha bisogno di sostegno, vicinanza umana e calore. Ma chiederci anche: dove e come possiamo prendere posizione, farci coinvolgere, mostrare il nostro impegno?

E il giorno di Natale? Di questi tempi, di fronte a disastri annunciati e drammaticamente reali, è difficile trovare momenti di serena festività. Ne abbiamo bisogno tutti, non solo i bambini, i bisognosi e i malati. Momenti di serenità. Di pausa. Di tradizione. Di luce. Di spensieratezza. Di speranza. Di gioia. Forse questo è il miglior regalo che possiamo farci quest'anno in questo giorno: stare insieme nel calore e nella spensieratezza della famiglia. Un giorno per cercare di fuggire da tutti i drammi quotidiani. Un giorno da dedicare l'uno all'altro. Solo un giorno. Vivere un vero giorno di Natale per poi portare un po' di questo calore e di questa luce nella nostra vita di tutti i giorni. E trasmetterla agli altri. Forse è questo che dobbiamo fare.

Auguro a tutti voi serenità, calore e luce.

Dominique Steiner

Questo non è il Josef che conosco...

Josef Mayr: gradualmente tutto cambiò e divenne grigio nel grigio –diagnosi di meningioma

Ventotto anni, una vita attiva e appagante, sia dal punto di vista professionale che privato. Poi, ad un certo punto, si rompe qualcosa. Spesso malato, apatico, le gioie della vita che sbadiscono, grandi dubbi, il lavoro per lo più solo un peso. Per Josef Mayr un 2022/2023 difficile. Poi, il 10 novembre...

Josef Mayr non si era mai ammalato, ma dalla metà del 2022 passa da un’infezione all’altra. Sinusite. Raffreddori. Febbre. Antibiotici. Quando la sorella Katharina riduce il lavoro per dedicarsi ai preparativi per il suo matrimonio, questo ulteriore fardello si traduce in un carico enorme di stress. Il ventottenne allegro e positivo si eclissa, perde gradualmente il piacere di vivere, lavorare nell'azienda vinicola di famiglia, maso Unterganzner, diventa ogni giorno più faticoso. Si allontana

via via dagli amici e persino la musica, che ha avuto un ruolo importante nella sua vita fin dall'infanzia, non lo riempie più come prima. In definitiva: diventa un estraneo a se stesso.

Dopo un forte raffreddore nel marzo del 2023, il suo olfatto, da un giorno all’altro, scompare. Una catastrofe per un mastro cantiniere e produttore di vino! Diverse visite mediche non danno alcun risultato e quando l'otorino gli consigla di cambiare

lavoro a causa della persistente perdita dell'olfatto, Josef Mayr sprofonda definitivamente nella depressione. Dubbi su tutto. Ricorda che tutto lo opprimeva. Tanto che quasi annulla il suo matrimonio, previsto nel luglio del 2023. A tenerlo in piedi, invece, sono proprio l’amore e l’incoraggiamento della futura moglie Franka, sempre al suo fianco anche o proprio perché si dice “Questo non è il Josef che conosco.” Ciò che lui interpreta come paura del grande giorno, tuttavia, continua anche dopo la

celebrazione del matrimonio. Non riesce più a ritrovare se stesso, a risalire la china. Nonostante tutti i tentativi, non arriva a trovare una via di fuga dal buco nero che sembra inghiottirlo. Sprofonda sempre di più, non si sente più all'altezza degli impegni della sua vita di ogni giorno, e questo nonostante la solidarietà e l’aiuto di tutta la famiglia. Vivere diventa una fatica di Sisifo. L'ultimo giorno della vendemmia, l'8 novembre 2023, è completamente esausto. Il 10 novembre, un venerdì, guardando lo spartito durante le prove della banda, improvvisamente vede doppio. La mattina dopo si presenta al Pronto Soccorso del San Maurizio. E questo è il punto di svolta.

Tutto accade molto rapidamente. Un vortice di eventi. Gli esami iniziali rivelano una pressione eccessiva nel liquido cerebrospinale. Una risonanza computerizzata ne rivela la causa. Il 28enne ha un meningioma, un tumore delle meningi delle dimensioni di una mela. È il tumore che ha causato la perdita dell'olfatto facendo pressione sul prosencefalo, ed è sempre il tumore che ha causato i cambiamenti di umore e che ha portato a un indebolimento del sistema immunitario. Bisogna intervenire chirurgicamente. Subito. L'operazione al cervello è una questione estremamente delicata. Josef Mayr si consulta con la moglie e la famiglia

e decide di affidarsi ai medici di Bolzano. Torna in ospedale il sabato sera e viene ricoverato nel reparto di Neurologia. Dice di sì a tutto. Una risonanza magnetica mostra l'esatta posizione del tumore.

Il giovedì successivo, 16 novembre Josef Mayr viene operato dai neurochirurghi Andreas Schwarz e Massimo Tripodi. Riescono a rimuovere la massa di 8,8 x 7,2 cm con un'operazione di otto ore senza lasciare residui e senza danneggiare il cervello. Si tratta di un meningioma atipico: i meningiomi di grado II dell'OMS hanno un potenziale di crescita maggiore e tendono a infiltrarsi nel tessuto circostante. Possono ricrescere, ma a differenza di un tumore maligno, il meningioma non può causare metastasi. Josef Mayr è fortunato. Sebbene il tumore sia già molto grande, non si è ancora infiltrato nel tessuto cerebrale circostante.

“Il primo giorno dopo l'operazione, il mondo mi è apparso improvvisamente a colori, come se tutto ciò che era buio fosse stato rimosso insieme alla pressione nella mia testa”, ricorda Josef. Dopo una settimana è già a casa e dopo altre otto settimane può riprendere lentamente il suo lavoro in cantina, recuperando gradualmente le forze e la gioia di vivere e di fare.

Nel 2025 prenderà il posto di suo padre Josephus alla guida del maso Unterganzner (undicesima generazione), ma già da sei anni è mastro cantiniere e quindi responsabile dell'intera produzione di vino.

Oggi, a distanza di un anno, Josef è tornato ad essere quello di un tempo e anche il suo olfatto si sta rimettendo in carreggiata. Non è ancora perfetto, ma Josef è fiducioso. Oggi può parlare apertamente di questo periodo buio. Ha appena fatto i suoi controlli. È tutto a posto! Due volte all'anno per quattro anni, poi una volta all'anno e infine, dopo dieci anni, niente più controlli. Josef non dimenticherà mai questo episodio. Gli ha mostrato quanto sia preziosa la vita, quanto possa contare sulle persone che gli sono vicine. E: quanto facilmente tutto possa sfuggire di mano. “Il mio atteggiamento nei confronti della vita è cambiato”, sottolinea. “Mi prendo un po' più cura di me stesso”. È anche tornato alla musica. Da marzo ha ripreso a suonare la tromba, nella banda di Dodiciville, nel coro francescano e nella big band. E quando guarda la bella pancia rotonda della moglie Franka, è tutto gratitudine e felicità. A gennaio saranno in tre… •

L'azienda vinicola maso Unterganzner

Semplicemente bella!

La gita annuale dell’Assistenza Tumori Alto Adige al santuario di Pietralba ed a Aldino il 14 settembre

Una gita provinciale tranquilla, perfetta nella sua semplicità, ha accolto quest’anno i membri dell’Assistenza Tumori Alto Adige. Meta il Santuario di Pietralba. Nella splendida chiesa, che il 17 luglio 1988 ospitò Papa Giovanni Paolo II, ad attendere i 225 soci provenienti da tutti circondari della provincia, non ci poteva essere miglior santo protettore: San Peregrino Laziosi, patrono dei malati di cancro. Ad organizzare tutto alla perfezione, con il massimo impegno, il circondario Bassa Atesina-Oltradige.

Acelebrare la solenne funzione bilingue Don Lino, dell'Ordine dei Serviti. Ad accompagnare in musica la Messa. il Coro femminile di Montagna. Secondo la presidente Margereth Aberham, la difficoltà maggiore è stata quella di trovare un luogo adatto a ospitare così tante persone. Fortuna ha voluto che da giugno l’ex-fienile del Wieserhof di Aldino fosse già disponibile nel nuovo “format”, ovvero riconvertito in grande sala per matrimoni e cerimonie. Tutti i soci dell’Assistenza Tumori hanno trovato spazio nell'accogliente sala arredata in legno e pietra, con le candele che diffon-

devano una calda luce lungo le pareti. Posti a sedere per tutti ma nessuna disposizione fissa in modo da incoraggiare la comunicazione tra i soci dei diversi circondari. Come sempre, per l’Assistenza Tumori è stata un'occasione per celebrare l'amicizia e sentirsi come una grande famiglia. Tutti hanno colto al volo l’occasione per socializzare con i soci degli altri circondari, per sedersi un po’ qui e un po’ là passando da un tavolo all’altro, per condividere ricordi o anche solo per conoscersi e fare due chiacchiere.

Il menù a base di crema di zucca, arrosto

misto con verdure e un quadruplo dessert a sorpresa ha soddisfatto anche i palati più esigenti. Il tutto seguito dai famosi “Kirchtagskrapfen” di Aldino e caffè. Per i più dinamici c’è stata anche la possibilità di sgranchirsi le gambe all'aperto, nel cortile. Noah Degasperi, il nipote diciannovenne di Margereth Aberham, ha accompagnato il pranzo con la sua fisarmonica. Alla fine della giornata, prima che i pullman ripartissero per il viaggio di ritorno, tutti d’accordo: giornata bellissima e, come sempre, troppo breve. Ci vediamo l'anno prossimo. •

Pulire gli oceani con i capelli

Salone Fantasy a Terlano, realizzazione e riparazione parrucche - Donazione di capelli

Verena Mahlknecht ha aperto a Terlano il suo salone di parrucchiera oltre dieci anni fa. Il Salone Fantasy è all'altezza del suo nome e offre molto di più di taglio, asciugatura, tinta o permanente.

Daltrucco permanente alla consulenza di stile, dalle colorazioni all’henné all’extension e infoltimento dei capelli, fino alla personalizzazione e riparazione di parrucche e la raccolta di capelli naturali per la loro realizzazione. Verena visita anche le pazienti in ospedale per una perfetta adattabilità delle parrucche, anche se il momento ideale per la consulenza è prima dell’inizio della terapia.

“Se ho visto la paziente con i suoi capelli naturali, posso entrare più facilmente in empatia con il suo aspetto e consigliarla meglio. Che si tratti di qualcosa di simile o, perché no, anche di un look completamente diverso”.

Verena ha seguito una formazione specifica in tessitura di parrucche e può anche modificare o infoltire parrucche sintetiche che hanno perso la loro forma nel tem-

po. Il Salone Fantasy accetta donazioni di capelli per parrucche nell'ambito del progetto ATAA Rapunzel. Ma non è tutto: chi non ha una chioma di almeno 40 cm può comunque donare i propri capelli per una buona causa. I capelli più corti non possono essere utilizzati per creare parrucche ma possono essere intrecciati in fitte reti che vengono utilizzate per ripulire gli oceani dalla plastica. •

Nessuna telefonata per richiedere offerte!

Ci viene spesso segnalato che le persone vengono contattate telefonicamente con richieste di offerte per i pazienti di tumore. Per quanto ci riguarda, ribadiamo che queste richieste non provengono dall’Assistenza Tumori Alto Adige.

L’Assistenza Tumori Alto Adige accetta unicamente offerte attraverso bonifici bancari, non effettua promozioni telefoniche, né richieste di offerte porta a porta.

I nostri donatori non ci regalano solamente il loro denaro, bensì anche la loro fiducia.

Vogliamo essere all’altezza delle loro aspettative e, pertanto, manteniamo dei rigidi principi etici nell’utilizzo delle offerte.

L’Assistenza Tumori Alto Adige dispone della certificazione “donazioni sicure”, garanzia che tutte le offerte arrivano là dove veramente servono e non finiscono in un calderone fuori controllo. 0117 0117

Foto: Othmar Seehauser

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

BOLZANO – SALTO – SCILIAR

Un pomeriggio insieme 21.06.2024

Passeggiata alla Fenn Promenade con merenda e due chiacchiere in compagnia

Concerto 07.10.2024

Le persone intervenute al concerto nella chiesa Tre Santi a Bolzano sono state molto contente e hanno ringraziato il prof. Omar Flavio Careddu, accompagnato da Elena Nardo, da Arcangelo Lotto e Maria Luisa Casarano. Un grazie particolare al Coro Santa Chiara e a tutte, tutti voi. Complimenti. 

Gita sociale a Pietralba e pranzo ad Aldino 14.09.2024

Ringraziamo la Presidente del circondario Bassa Atesina Oltradige Margereth Aberham e il suo team per l‘organizzazione e la bella giornata trascorsa in compagnia delle socie e dei soci.

"Non è obbligatorio rispondere a tutti, non è obbligatorio parlare con chiunque, non è obbligatorio lasciarsi trascinare in conversazioni brutte. Puoi sempre fare una cosa: respirare. Ricordati chi sei, da dove vieni, dove stai andando. Ricordati di respirare quando la vita corre, quando hai fretta, quando gli spazi intorno sembrano diventare stretti. Respira prima di parlare, che le parole hanno un gran bisogno di aria pulita. E soprattutto concediti un lusso che oggi conoscono pochi: il lusso del silenzio."

Roberto Vecchioni

Pensieri e parole di

Silvia Orlini

Castagnata ad Avigna - San Genesio 19.10.2024

In una splendida cornice autunnale, insieme a socie e soci abbiamo trascorso una bella giornata.

Grazie Davide, neo Dottore per il tuo dono. Con i tuoi capelli si potrà fare una parrucca da destinare alle persone sottoposte a cure oncologiche.

Teniamo al caldo cuore e piedi
Il progetto calzini ha avuto un grande successo. Ringraziamo le signore cha hanno lavorato a maglia per noi delle calze bellissime nei colori e nei motivi.
Rapunzel

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

Gita estiva

L'escursione estiva di quest'anno ci ha portati in Val Venosta e in Val Martello. Abbiamo visitato Castel Coldrano prima di raggiungere Martello, dove abbiamo pranzato insieme al ristorante Waldheim. È stata una giornata bellissima e ricca di eventi.

Castagnata

Sabato 12 ottobre, circa 50 persone si sono incontrate al Gschlössler di Varna per un incontro di Törggelen. Il cibo era eccellente e a stomaco pieno è stata d'obbligo una partita a carte.

Segra Sacun a Ortisei (Blättermarkt)

Lunedì 14 ottobre abbiamo partecipato per la prima volta al “Blättermarkt” (Segra Sacun) di Ortisei. È stata una bella esperienza e speriamo di partecipare di nuovo l'anno prossimo.

L'ufficio del circondario a Bressanone rimane chiuso dal 23 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025. Auguriamo a tutti un Buon Natale e Felice Anno Nuovo.

Offerta Marvin Wierer e Lukas Huber

Marvin e Lukas hanno avuto un'idea speciale per il loro 30° compleanno. Al posto dei regali, hanno raccolto donazioni per l’Assistenza Tumori Alto Adige circondario Val Isarco. Marvin e Lukas sono riusciti a consegnare all'associazione una somma di 1.350,00 €. Grazie di cuore!

Gita provinciale a Pietralba Grazie all'ottima organizzazione del circondario Oltradige – Bassa Atesina, la gita provinciale è stata una giornata indimenticabile.

Un sostegno soffice - Herzkissen

Ringraziamo le due socie Sieglinde e Hanna per rendersi disponibili per confezionare gli "Herzkissen", che vengono poi distribuiti alle donne malate di tumore al seno.

Quota associativa

La quota associativa di 10 € per l'anno 2025 può essere rinnovata da gennaio!

ai corsi a partire dal 7 gennaio 2025

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

MERANO – BURGRAVIATO

Progetto calzini

A luglio si è tenuto un incontro presso la sede del circondario di Merano con la giornalista Luise Malfertheiner per presentare alcune delle laboriose sferruzzatrici in un articolo sul Dolomiten e per onorare il loro lavoro di volontariato.

PSICOLOGI

Abbiamo 2 psicologi a disposizione dei nostri soci e dei loro familiari. Informazioni e iscrizioni presso l'ufficio di circondario al numero 0473 44 57 57 o 340 64 38 679.

Orari di ufficio

Dal 1° novembre gli orari dell'ufficio cambieranno:

Lun–Gio: 9.00–12.00

Lun, mer: 14.30–17.00

Gita in Val d‘Ultimo

Ricordiamo a tutti i nostri soci di rinnovare la quota associativa a partire da gennaio 2025.

Il 23 agosto circa 25 persone si sono incontrate per trascorrere una bella giornata insieme in Val d’Ultimo e in Val di Non. Hanno visitato la malga Revò. È stata una giornata gratificante per tutti i partecipanti.

Gita provinciale a Pietralba

Il 14 settembre, soci provenienti da tutta la provincia si sono incontrati per l'annuale gita sociale. Appuntamento a Pietralba per la Santa Messa seguita dal pranzo ad Aldino. Grande soddisfazione di tutti i partecipanti, felici di rivedere volti vecchi e nuovi.

Preparazione di corone autunnali

Alla fine di agosto gli interessati hanno potuto esercitarsi nella realizzazione di corone autunnali presso la sede del circondario di Merano a favore dell'Assistenza Tumori Alto Adige. Tutti hanno potuto realizzare una corona e portarla a casa.

MERCATINO DI NATALE MERANO

Dal 2 al 4 gennaio avremo a disposizione lo stand della solidarietà al Mercatino di Natale di Merano, dove potremo offrire in vendita prodotti fatti in casa e lo strudel di mele della Val Senales. Saremo felici di accogliervi!.

Corone d'autunno

Il 21 ottobre, come negli anni precedenti, davanti all'Athesia di Naturno sono state messe in vendita coloratissime corone autunnali fatte in casa. Mani laboriose le hanno realizzate con amore e in molte ore di lavoro, e sono state accolte molto bene dagli acquirenti. La campagna è stata un vero e proprio successo e il ricavato netto delle corone, sommato all'incasso di quelle vendute in anticipo, sarà interamente devoluto ai soci malati del circondario. Grazie a tutte le signore che hanno contribuito alla relizzazione. 

Giornata degli Anziani

10 anni „Herzkissen“

Il 9 settembre si è tenuta una piccola celebrazione presso l'ufficio del circondario in occasione del 10° anniversario della campagna del cuscino a forma di cuore. Il primario dr Herbert Heidegger, la dr.ssa Tania Dalsass, l'infermiera di senologia Eva Maria Thaler e il coordinatore dell'Assistenza Tumori Alto Adige, dr. Marcus Unterkircher, hanno accettato l'invito in onore di Cristina Prinoth di Merano e Annemarie Trafoier di Lana. Da dieci anni si incontrano quasi ogni lunedì presso la sede del circondario di Merano per cucire e riempire i cuori. A ciascuno dei partecipanti è stata consegnata una bella corona autunnale realizzata dalle nostre volontarie come ringraziamento. L'impegno di Rosa Maria Pflug, che non ha potuto partecipare per motivi di salute, è stato premiato qualche giorno dopo presso la sede del circondario.

Il 1° ottobre il Comune di Merano ha organizzato una giornata informativa in occasione della Giornata della terza età, giornata alla quale l'Assistenza Tumori Alto Adige ha partecipato attivamente insieme a numerose altre associazioni.

Info

L'uffico del circondario chiude da lunedì 23 dicembre 2024 a martedì 7 gennaio 2025.

Törggelen

Il 26 ottobre si è svolto a Barbiano il tradizionale "Törggelen". Oltre 60 persone hanno partecipato all’appuntamento per godersi castagne e vino, l'incontro conviviale e le ultime ore del sole autunnale di ottobre. È stata una giornata gratificante per tutti i partecipanti. Al mattino è stata fatta una breve deviazione verso Spinga per visitare la chiesa.

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

ALTA PUSTERIA

Donazione Frecce Tricolore

Il club Frecce Tricolori ha dimostrato in diverse occasioni un grande cuore per l'assistenza ai malati di cancro. Di recente ha organizzato una festa d'autunno presso l'aerodromo di Dobbiaco e una giornata per le bici in occasione della domenica senz'auto a San Candido. Il ricavato netto, di ben 2.500 euro, è stato devoluto all’Assistenza Tumori. Grazie mille per il grande sostegno.

Wild- & Weinfestival

Come sempre, anche quest'anno abbiamo trascorso una serata indimenticabile all'Hotel Hubertushof. Grazie a tutti i cacciatori, agli organizzatori, alla famiglia Baur e a tutti i collaboratori!

Come si redige un testamento biologico?

Il Presidente del Comitato Etico Provinciale, il Primario Herbert Heidegger, ci ha informato su questo argomento delicato e molto personale. Ha assistito alla conferenza un folto pubblico. Ringraziamo il dr. Heidegger per l’interessantissima serata.

Campagna floreale

A nome dell'AssistenzaTumori

Alto Adige, vorremmo ringraziare i numerosi e volonterosi aiutanti per i meravigliosi mazzi di fiori ed erbe confezionati in occasione della campagna floreale. Grazie!

Abbiamo trascorso una bella serata per il tradizionale

Legge del 15 marzo 2010, n.38

La presente legge tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore.

Raccolta tappi

Continuiamo a sostenere l'iniziativa di Rudi Krautgasser del Club Frecce Tricolori, che raccoglie tappi di plastica (tetrapac, bottiglie di acqua, latte, succhi) per il Centro Oncologico di Aviano. Chiunque voglia partecipare a questa iniziativa può consegnare i tappi di plastica raccolti presso l'ufficio di circondario, a Dobbiaco.

Törggelen

Malghe in festa

Anche quest'anno abbiamo contribuito ad organizzare la Festa delle malghe. Atmosfera fantastica, molti visitatori e giochi per gli ospiti più giovani.

Arteterapia - Mostra

Il proprietario della capanna “Hebs” e la Cassa

Raiffeisen di Villabassa in azione

In estate la malga Rossalm di Braies ha organizzato una campagna di raccolta fondi insieme alla Cassa Raiffeisen di Villabassa a favore dell’Assistenza Tumori. Per un'intera giornata gli escursionisti hanno potuto acquistare dei gettoni “Rossalmtaler” del valore di 5€, che potevano essere riscattati per pagare l'alpeggio. Nonostante il tempo piovoso, molti escursionisti hanno raggiunto l'alpeggio e sono stati venduti “Rossalmtaler” per un valore di 1.160 €. La Cassa Raiffeisen ha poi raddoppiato la donazione.

Toni Walder ci accompagna da anni con cura e pazienza, mettendo a disposizione la sua arte e le sue conoscenze. Stare insieme, condividere momenti ed emozioni, parlare, è un momento importante per i partecipanti all'atelier di arteterapia. Quest'anno sono orgogliosi di esporre alcune delle loro opere all'Art Café di Dobbiaco.  

Alla ricerca di erbe

Accompagnati da Annelies Felderer, siamo andati alla scoperta di erbe lungo il “Sentiero degli scoiattoli”, attraverso boschi e campi. Un'escursione piacevole che abbiamo completato con una piccola merenda alla malga Kradorfer.

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

Kneipp

L'istruttrice Kneipp Edith Huber ci ha presentato la vita e le lezioni di Sebastian Kneipp. Abbiamo attraversato il percorso d'acqua nella passeggiata del parco Kneipp a Santo Stefano e abbiamo fatto un bagno alle braccia, al viso e alle gambe nell'acqua di sorgente fredda. Conversazioni piacevoli e un piccolo spuntino hanno completato il magnifico pomeriggio.

Grigliata

La grigliata all'Almdorf Haidenberg è stata un'ottima occasione per fare delle chiacchiere in un'atmosfera rilassata e di passare del tempo insieme con un delizioso menu.

Mercatino d’autunno a Egna

Le decorazioni autunnali che il nostro gruppo artigianale ha preparato con entusiasmo durante l'estate sono state presentate al mercato autunnale in Piazza Municipio. Un grande ringraziamento alle signore che ci sostengono anno dopo anno !

Corso Ultimo Soccorso

Come si affronta il fine vita? Come comportarsi quando i familiari o gli amici si ammalano gravemente e muoiono? In questa giornata di corso a Teodone, gli interessati hanno potuto apprendere come sostenere le persone malate e giunte alla fine della loro vita, concentrandosi su come alleviare la sofferenza e su come aiutare a mantenere una qualità di vita accettabile.

Letzte Hilfe Kurse

Am Ende wissen, wie es geht. Wir vermitteln das „kleine 1x1 der Sterbebegleitung“: Das Umsorgen von schwerkranken und sterbenden Menschen am Lebensende.

Azione candele

Anche quest'anno la campagna “Una luce per i nostri cari” si è svolta a Brunico con un'ampia scelta di candele fatte a mano, decorate dagli allievi della Scuola Professionale di Brunico e da alcuni volontari. Grazie a tutti!

Buone Feste

Vi auguriamo un sereno periodo natalizio, gioia e ottimismo a fine anno e felicità e salute nel nuovo anno!

L’ufficio rimane chiuso dal 23.12.2024 fino al 06.01.2025

Castagnata

Presso la locanda Irenberg, vicino a Falzes, i partecipanti hanno trascorso un pomeriggio allegro con musica e castagne.

Una brezza rinfrescante Il ventaglio, confezionato in un astuccio fatto a mano, è stato progettato per portare un po’ di rinfresco ai pazienti e alle pazienti affetti da tumore e sottoposti a terapia anti-ormonale.

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

OLTRADIGE – BASSA ATESINA

Gita alla Malga Cislon I primi giorni nel mese di luglio ci siamo recati alla malga Cislon. Chi a piedi e chi non poteva camminare fu portato in macchina. In malga ci aspettava un pranzo tipico con luganighe e polenta con contorni. Ognuno si è divertito a modo suo: chi faceva la passeggiata, chi prendeva il sole, chi giocava a carte. Non è mancato il buonumore e a fine giornata tutti erano contenti.

Rapunzel

Solidarietà non ha età: i fratelli Karolin (10 anni) e Luis Greif (11 anni) di Termeno hanno offerto le loro belle chiome al progetto “Rapunzel”. Anche Linda Unterhofer (11 anni) di Penon-Renon ha pensato di offrire parte dei suoi capelli lunghissimi. Grazie a questi splendidi ragazzi.

Gita provinciale a Pietralba

Quest’anno la gita provinciale dei soci è stata organizzata dal circondario Oltradige-Bassa Atesina e ci ha portato al Santuario di Pietralba. Dopo la S. Messa, accompagnata da canti e da musica molto suggestivi dal coro femminile di Montagna, ci siamo recati al Wieserhof di Aldino per pranzare insieme. C’era anche Noah, giovane musicista del posto, che ha allietato i presenti con i suoi brani allegri alla fisarmonica. La giornata è passata troppo in fretta e speriamo di rivederci presto.

Nuovo numero di telefono

349 76 62 046 è il numero del telefonino dell’ufficio. Così possiamo mandarci WhatsApp e fare dei gruppi. Non vediamo l’ora di poter comunicare con voi!

Benedizione della nuova macchina per il traporto pazienti Il circondario Oltradige-Bassa Atesina, con sede in Egna, offre, grazie all’aiuto di tanti autisti volontari, un servizio di trasporto per malati di tumore verso le varie strutture sanitarie per le radio- e le chemioterapie. Negli ultimi tempi l’automezzo di servizio utilizzato per il trasporto richiedeva continue riparazioni e, nonostante le limitazioni COVID, aveva già percorso 250.000 km. Per l’incolumità sia dei malati che degli stessi autisti volontari, il Consiglio Direttivo ha deciso di sostituirlo. Il nuovo automezzo modello SEAT Kodiaq Sportline con 7 posti a trazione integrale è stato acquistato con il generoso contributo della Cassa Rurale di Salorno, il contributo della Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina ed il contributo di tutti i Comuni del circondario, calcolato in base al numero degli abitanti. In data 21.08.2024 ha avuto luogo la benedizione del nuovo automezzo. La Presidente Margereth Aberham ha salutato tutti i presenti, sindaci e referenti compresi, e ringraziato sia per il sostegno finanziario che per l’impegno impagabile degli autisti volontari. Il servizio di trasporto per malati di tumore è iniziato 25 anni fa con l’allora Presidente Maria Angela Berlanda. Il Presidente della Cassa Rurale di Salorno, Peter Ranigler, ha evidenziato l’importanza e l’utilità del servizio di trasporto offerto dall’Assistenza Tumori. ll Consiglio di amministrazione non ha esitato ad accogliere la richiesta della Presidente Margereth Aberham di sostenere l’acquisto con un contributo finanziario. Anche il Presidente della Comunità Comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina, Hansjörg Zelger, ha espresso il suo apprezzamento per il servizio svolto, soprattutto dal lato umano, e che non può essere dato per scontato. Dopo aver letto il Vangelo del Buon Samaritano il Decano di Egna, don Gabriele Pedrotti, ha benedetto il nuovo automezzo di servizio. A tutti i presenti è stato poi offerto un rinfresco.

Partecipazione alla festa UDAE a Egna Le associazioni facenti parte dell’UDAE hanno organizzato una bella festa ai Gänsplätzen di Egna. Il nostro magico gruppo era addetto a fare dei deliziosi “Strauben” che sono andati a ruba. Dobbiamo ringraziare il VKE di Egna per aver preparato l’impasto per questo splendido dolce tradizionale.

Castagnata al Agritur Gruber Nonostante la pioggia ci siamo recati presso il Weingut Gruber a Cortaccia per una pranzo tipico e la castagnata tradizionale. Il pranzo era ottimo come la compagnia con gli amici di sempre. Il tempo è volato in fretta e ci diamo appuntamento per la festa di Natale a Termeno.

Candele per Ognissanti

Dopo il successo dell’anno scorso, mani volonterose hanno decorato tante candele per le tombe dei nostri cari in occasione della Festa di Ognissanti, che poi sono state offerte al mercatino delle pulci nel centro storico di Egna. Ringraziamo tutte le volontarie per la decorazione e coloro che le hanno portate sulle tombe dei loro cari.

COSA SUCCEDE NEI CIRCONDARI

VAL VENOSTA

Gita provinciale

Un orecchio aperto

Essere informati e saperne sempre di più è estremamente importante per molte persone che ricevono una diagnosi. È raro che in ospedale vengano in mente le domande giuste quando viene annunciata la diagnosi; spesso le persone sono troppo emozionate e non osano chiedere. “Un orecchio aperto” è il nome della nuova iniziativa, lanciata grazie all'aiuto di medici in pensione. Gli appuntamenti per il servizio gratuito possono essere presi presso l'ufficio venostano dell’Assistenza Tumori (Tel: 345 92 78 129).

Törggelen

Il Törggelen si adatta molto bene alla stagione autunnale con le temperature che scendono sempre di più. Un incontro conviviale è particolarmente apprezzato in questo periodo dell'anno. Numerosi soci dell’Assistenza Tumori si sono incontrati per mangiare insieme. Hanno chiacchierato e riso: un incontro conviviale.

Informazioni per tutti i partecipanti ai corsi: il contributo per la partecipazione ai corsi si paga ora solo tramite banca o presso l'ufficio dell’Assistenza Tumori. Grazie.

Pietralba è il luogo di pellegrinaggio più importante dell'Alto Adige. Insieme abbiamo assistito alla Santa Messa. I partecipanti hanno potuto pregare San Peregrino Laziosi, il santo patrono dei malati di cancro e dei malati cronici, per chiedere aiuto. I pellegrinaggi rompono la routine quotidiana, spesso noiosa. Un buon pranzo in allegria ha completato la giornata.

Nuovo numero di telefono

345 92 78 129 è il numero di cellulare dell’ufficio. Così potremo anche inviare WhatsApp e formare gruppi. Non vediamo l’ora di poterlo fare.

Assistente sociale

L'assistente sociale Natascha

Reiter dell'ospedale di Silandro si presenta e si offre di collaborare con l'Assistenza Tumori a Silandro.

Pasta e fagioli

Una zuppa sostanziosa e cremosa per le fredde giornate autunnali e invernali

Ingredienti per 2 persone

5 g di olio d'oliva (1 cucchiaino)

20 g di carote

· 30 g di cipolla

400 ml di acqua

200 g di fagioli borlotti in scatola (o altri fagioli)

70 g di salsa di pomodoro

60 g di pasta corta (peso a secco); ad esempio “Ditaloni rigati”.

1 g di sale

Preparazione

Versa l'olio d'oliva in una padella e aggiungi le carote e le cipolle tritate. Fai soffriggere a fuoco medio fino a quando non saranno leggermente dorate, poi riduci la fiamma. Aggiungi la passata di pomodoro e fai cuocere a fuoco lento per due minuti. Aggiungi i fagioli borlotti cotti e scolati e l'acqua. Fai cuocere per 20 minuti. Metti da parte circa 3 cucchiai di fagioli e riduci il resto in purea con un frullatore a immersione. Aggiungi il sale. Aggiungi la pasta e cuoci fino a cottura ultimata (la pasta può anche essere cotta in acqua bollente salata e poi aggiunta). Aggiungi i fagioli rimanenti e servi la zuppa calda.

La ricetta è: senza colesterolo, senza lattosio, a basso contenuto di grassi saturi, ricca di fibre, vegetariana e vegana. I legumi (fagioli) e i prodotti a base di cereali (pasta) si completano a vicenda nella loro composizione aminoacida e insieme costituiscono una fonte proteica di alta qualità. I legumi sono ricchi di lisina, un aminoacido essenziale, ma poveri di metionina. I cereali, invece, sono ricchi di metionina ma poveri di lisina. La combinazione di questi alimenti completa il profilo proteico e aumenta il valore biologico.

Dr. Michael Kob Dietologo
Foto: Kob

ASSISTENZA TUMORI ALTO ADIGE | SEDE CENTRALE

Via Marconi, 1b | 39100 Bolzano

Tel. +39 0471 28 33 48 info@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 0900 - 1200 0900 - 1200 0900 - 1200 0900 - 1200 -

BOLZANO - SALTO - SCILIAR

Via Tre Santi, 1 | 39100 Bolzano

Tel. +39 0471 28 37 19 | Cell. +39 340 67 34 042 bozen-salten-schlern@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 0900 - 1200 0900 - 1300 0900 - 1200 0900 - 13001430 - 1530 - 1430 - 1530 - -

Ambulatorio I & II

Via Tre Santi, 1 | 39100 Bolzano

Tel. +39 0471 28 37 19

Ambulatorio Fiè

Piazza della Chiesa, 4 | 39050 Fiè allo Sciliar

Tel. +39 0471 28 37 19

OLTRADIGE - BASSA ATESINA

Largo Cesare Battisti, 6 | 39044 Egna

Tel. +39 0471 82 04 66 | Cell. +39 349 76 62 046 ueberetsch-unterland@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200 - 1400 - 1700 - - -

Ambulatorio Laives

Centro Anziani, Passaggio zona scolastica, 4 | 39055 Laives

Ambulatorio Egna

Largo Cesare Battisti, 6 | 39044 Egna

Ambulatorio Caldaro

Circondario sanitario Caldaro 2° piano, Piazza Rottenburg, 1 | 39052 Caldaro

MERANO - BURGRAVIATO

Via delle Corse, 27 | 39012 Merano

Tel. +39 0473 44 57 57 | Cell. +39 340 64 38 679 meran-burggrafenamt@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 0900 - 1200 0900 - 1230 0900 - 1200 0900 - 12001430 - 1700 - 1430 - 1700 - -

Ambulatorio Merano

Via Roma, 3 | 39012 Merano

Ambulatorio Lana

Circondario Socio Sanitario Lana, Via Andreas Hofer, 2 | 39011 Lana

VAL VENOSTA

Via Ospedale 13 | 39028 Silandro

Tel. +39 0473 62 17 21 | Cell. +39 345 92 78 129 vinschgau@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 0830 - 1200 0830 - 1200 0830 - 1200 0830 - 1200 0830 - 1200 - - 1400 - 1630 - -

Ambulatorio Silandro

Via Principale 134 | 39028 Silandro

Ambulatorio Laces

Via Principale 65 | 39021 Laces

Ambulatorio Prato allo Stelvio

Via Argentieri 21 | 39026 Prato allo Stelvio

VAL PUSTERIA - VALLE AURINA - VAL BADIA

Piazza Cappuccini, 9 | 39031 Brunico

Tel. +39 0474 55 13 27 | Cell. +39 345 07 61 137 unterpustertal@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve Ricevimento 1300 - 1700 0830 - 1200 0830 - 1200 0830 - 1200 -

Ambulatorio Brunico

Villa Elsa, Via Andreas Hofer, 25 | 39031 Brunico

Tel. +39 0474 55 03 20

Ambulatorio Campo Tures

Via Hugo von Taufers, 19 | 39032 Campo Tures

Tel. +39 0474 55 03 20

Ambulatorio Pedraces

Pedraces, 57 | 39036 Frazione di Badia

Tel. +39 0474 55 03 20

ALTA PUSTERIA

Via Gustav Mahler, 3 | 39034 Dobbiaco

Tel. +39 0474 97 28 00 | Cell. +39 340 33 67 301 oberpustertal@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200 -

Ambulatorio Dobbiaco

Via Gustav Mahler, 3 | 39034 Dobbiaco

Tel. +39 0474 97 28 00

Ambulatorio Monguelfo Tesido

Via P.-Johann-Schwingshackl, n. 1 39035 Monguelfo Tesido

VALLE ISARCO - ALTA VALLE ISARCO - VAL GARDENA

Via Roma, 7 | 39042 Bressanone

Tel. +39 0472 81 24 30 | Cell. +39 340 72 59 521 eisacktal@krebshilfe.it

Lu Ma Me Gio Ve

Ricevimento 1400 - 1800 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200 0800 - 1200

Ambulatorio Bressanone

Via Roma, 7 | 39042 Bressanone

Tel. +39 0472 81 24 30

Ambulatorio Vipiteno

Ospedale 1° piano interrato, Via Santa Margherita 24 | 39049 Vipiteno

Tel. +39 0472 77 43 46

Ambulatorio Rio di Pusteria

Circondario sanitario Rio di Pusteria, Via Mathias-Perger, 1 | 39037 Rio di Pusteria

Tel. +39 0472 81 32 92

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