Newsletter n.4

Newsletter N째4 Maggio - Giugno 2013 Consorzio di Bonif ica

Alta Maremma

CONSORZIO DI BONIFICA ALTA MAREMMA Via degli Speziali, 17 Telefono: +39 0565 85761 Fax: +39 0565 857690 Fax Catasto +39 0565 857680

INDICE Newsletter n° 4 Alta Maremma Avviata la Campagna irrigua 2013……….............…………………………..…4

Approvato il Piano di Manutenzione Ordinaria 2013 per il comprensorio Alta Maremma…………………………………………………………………..…….5

Fosso Alma - Comune di Scarlino: terminat i i lavori di riprist ino spondale dopo gli event i piovosi di novembre…….…………………………………….....7

Fosso Alma – Comune Cast iglion della Pescaia: riparata definit ivamente la “rotta” arginale................................................................................9

Sett imana della Bonifica 2013: “Tufaia e Padule di Scarlino alla scoperta della bonifica”………………………………………….…….……………….…11

Fosso Rigiolato - Comune di Gavorrano: riprist inato il cedimento spondale………………………………………………………………………………..13 Approvato il Piano degli Obiett ivi 2013 (PDO)…………………..……………14 Fosso delle Prigioni – Comune di S.Vincenzo: lavori di riprist ino dell’argine destro…………………………………………………………………….16 Ponte di Ferro:al via la demolizione per la riduzione del riduzione del rischio idraulico………………………………………………………………….…… 17

Isola D’Elba Concluso il 2° pacchetto di intervent i di manutenzione straordinaria…………………………………………………………………..…...…19

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Giugno tempo di consuntivi economici.. e delle attività 2012 Il Consorzio di Bonifica Bonifica chiuderà il Bilancio Consuntivo 2012 con un avanzo di amministrazione di circa 50.000 €. €. Non c’è dubbio che il 2012 sia stato un anno drammatico: dalla siccità estiva agli eccezionali eventi meteorici di Novembre che hanno colpito duramente alcune province (Massa e Grosseto in testa) e che, fortunatamente, hanno solo lambito il comprensorio dell’Alta Maremma e dell’Elba. Sono comunque tanti gli obiettivi raggiunti dal Cons Consorzio nel 2012: 2012: interamente portato a termine il piano di manutenzione ordinaria del reticolo dell’Alta Maremma (oltre 400 km realizzati) mentre i progetti di carattere strutturale per la sicurezza idraulica hanno fatto passi in avanti decisivi. decisivi. Per il fiume Cornia la la demolizione di Ponte di Ferro, Ferro, la manutenzione straordinaria degli ultimi 300 m degli argini e la sistemazione del Riomerdancio sono opere progettat progettate at e che stanno per entrare nella fase di inizio lavori. Per il fiume Pecora il 2012 è stato l’anno nel quale il Consorzio è diventato “soggetto attuatore”, e quindi responsabile della realizzazione di un complesso e importante investimento (cassa di espansione) espansione) che metterà in sicurezza una larga parte dei dei Comuni di Scarlino e Follonica. Con le risorse del Piano di Manutenzione Straordinaria sono stati realizzati una quindicina di interventi in vari comuni, mentre si sono conclusi i lavori di urgenza dell’alluvione dell’alluvione (Alma, Rigiolato e Gora delle Ferriere). Per quanto riguarda il settore irriguo voglio ricordare i lavori realizzati sui laghetti di Riotorto, l’avvio dell’utilizzo dell’acqua della Gera,e la positiva gestione dell’emergenza idrica estiva. Sul fronte fronte del tributo il Consorzio consolida gli ottimi risultati della riscossione spontanea (oltre il 95%) nel territorio dell'Alta Maremma mentre per l’Elba può vantare di aver portato a termine i lavori ad una quarantina di corsi d'acqua senza richiedere alcun alcun contributo ai cittadini. Il 2012 è l’anno nel quale il Consorzio ha affrontato l’assoluta novità dell’assegnazione delle competenze in materia di bonifica nell’Arcipelago Toscano.

Un’“eredità” estremamente pesante e difficile sul piano tecnico ed amministrativo amministrativo – contabile. Lo ha fatto con umiltà (perché realtà della quale poco si conosceva) ma con l’assoluta l’assoluta convinzione che si potesse utilizzare l’esperienza e le capacità acquisite dall’Ente, riuscendo a dimostrare che una corretta manutenzione dei corsi corsi d’acqua di quel territorio, straordinario dal punto di vista ambientale quanto complicato sul piano dell’assetto idrogeologico ed urbanistico, non solo è possibile ma rappresenta un elemento che dà valore aggiunto al territorio stesso.

Giancarlo Vallesi Vallesi Commissario Straordinario Consorzio di Bonifica Alta Maremma

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Alta Maremma

Avviata la Campagna irrigua 2013 Sostituzione del Server Consortile

Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma, come ogni anno, ha avviato la campagna irrigua, estremamente preziosa per le aziende agricole durante la stagione estiva. Dopo i controlli e le

La Soc. Elfo è stata incaricata

manutenzioni di routine il Consorzio ha messo in funzione gli

dal Consorzio Alta Maremma

impianti per poter rispondere alla richiesta degli agricoltori del

di provvedere alla sost ituzione

territorio. Il Consorzio ha ribadito che anche se non ci sono,

dell’attuale server del Catasto

come invece in passato, avvisaglie di siccità, date le copiose

consort ile in quanto obsoleto e non più affidabile, con un nuovo Server in grado di

precipitazioni invernali e primaverili, le falde non si sono ancora attestate ai regolari valori e, pertanto, ha raccomandato agli

unificare e quindi aumentare

utenti di programmare e rispettare le quantità culturali e le

lo spazio disponibile dell’hard

relative assegnazioni al fine di non trovarsi in spiacevoli

disk per contenere la banca

condizioni durante la campagna irrigua con una disponibilità di

dat i del comprensorio 33 e 34 (ex

Unione

dei

Comuni

dell’Arcipelago Toscano). La

acqua limitata o carente. Il Consorzio ha ricordato agli utenti che beneficiano dei comparti irrigui, al fine di contenere i costi e di

spesa prevista per la fornitura

salvaguardare la risorsa, ahimè esauribile, di utilizzare

ammonta a € 5.150,00 I.V.A

l'impianto nelle ore notturne quando il costo dell'energia

esclusa

elettrica è minore ed è minore anche la dispersione di acqua dalla

superficie

del

suolo,

provocata

dall'evaporazione

superficiale e dalla traspirazione delle piante.

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Approvato il Piano di Manutenzione Ordinaria 2013 per il comprensorio Alta Maremma

E'

stato

recentemente

approvato

il

Programma

di

Manutenzione Ordinaria nel Comprensorio n. 33 – Alta Adeguamento postazioni ufficio tecnico

Maremma - per l’anno 2013: l’obiettivo è quello di realizzare il 90% degli interventi preventivati entro il mese di novembre.

La manutenzione operata dal Consorzio, al fine di migliorare

Al

fine

di

garant ire

il

regolare svolgimento delle

la funzionalità dei corsi d’acqua in gestione, viene realizzata

del

sia con personale e mezzi propri, sia per affidamento a ditte

Consorzio di Bonifica Alta

esterne. La gestione del Comprensorio di Bonifica si basa sul

Maremma è stato necessario

principio della logistica e dell’economia e dipende, cioè, alla

funzioni

ordinarie

potenziare l’Ufficio Tecnico di 2

tecnici

a

tempo

indeterminato. Sono state,

distanza che separa la sede del Consorzio dal luogo di lavoro.

Proprio in virtù di questo criterio l’Ente sceglie normalmente

le

di affidare all’esterno gli interventi di manutenzione ordinaria

postazioni di connessione

che interessano le parti periferiche del comprensorio e di

present i nell’Uff icio Tecnico.

realizzare in amministrazione diretta quelli definiti in zona

quindi,

adeguate,

Per questo mot ivo si è proceduto all’acquisto di 3 Pc e 3 Monitor con relat ive periferiche spesa

hardware.

prevista

per

Alta Maremma, inoltre, avvalendosi del Dlgs 228/01, per i

La

lavori affidati a ditte terze, si rivolge ad Aziende Agricole

tale

singole, associate, Cooperative Agricolo Forestali e ditte

fornitura è di € 4.500,00 I.V.A esclusa.

“Vecchio Comprensorio” e cioè limitrofi alla sede. Il Consorzio

individuali,

le

quali

possiedono

i

requisiti

tecnico-

organizzativi e consentono di raggiungere delle economie di scala nell’esecuzione dei lavori. I lavori previsti dal piano di manutenzione ordinaria 2013 interessano circa 125 corsi d’acqua, per un totale di 324.582 euro, con circa 200 Km lineari

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I mezzi del Consorzio a lavoro sul Fosso Alma – Castiglion della Pescaia

affidati a ditte esterne e circa 250 Km lineari realizzati dal personale e dai mezzi del Consorzio., per un totale di circa 500 Km di reticolo idraulico.

Da segnalare che, al fine di rafforzare la squadra per la realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria, il Consorzio ha deciso di assumere un operaio a tempo determinato.

In questo programma di lavori si è espressa la chiara volontà di privilegiare l’attività direttamente svolta da parte del personale del Consorzio Alta Maremma.

I lavori del Consorzio sul Fosso Bufalone

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Fosso Alma - Comune di Scarlino: terminati i lavori d i ripristino spondale dopo gli eventi piovosi di novembre

L'11 e il 12 novembre dello scorso anno tutti ricorderanno l'evento alluvionale che ha messo in ginocchio gran parte dell'Italia, e la Toscana in particolare (Provincie di Grosseto e Massa) quando caddero al suolo oltre 350 mm di pioggia in poche ore. Anche il territorio di competenza del Consorzio di Bonifica Alta Maremma ha riportato situazioni difficili e di allarme

soprattutto

nella

zona

meridionale

riguardante i Comuni di Scarlino, Castiglion della La scogliera realizzata nel tratto del Fosso Alma nel Comune di Scarlino

Pescaia, Gavorrano e Massa Marittima. La violenza dell'acqua ha danneggiato, in particolar modo, il fosso Alma in Località Pian d'Alma nel Comune di Scarlino causando cedimenti spondali estesi. L'intervento di difesa della sponda è stato progettato e realizzato in amministrazione diretta dal Consorzio di Bonifica Alta Maremma. Dopo la ripulitura dell’asta fluviale mediante la rimozione del materiale depositato durante l’evento di piena, si è proceduto alla realizzazione di una scogliera, sia in destra che in sinistra per un tratto significativo; un intervento di ml 65 in sponda destra e ml 30 in sponda sinistra. Nel realizzare l'intervento è stato necessario, anche, rimodellare la sezione di deflusso, ricalibrando la quota di scorrimento. I lavori sono stati

Durante i lavori per la costruzione della scogliera

terminati il 1 marzo 2013 entro i termini preventivati ed hanno visto una spesa di circa 42.000 euro a fronte di un finanziamento regionale di 65.000 euro euro, evidenziando un notevole risparmio.

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Aggiornamento software di gestione lavori Il Consorzio Alta Maremma al fine di rendere più semplice e veloce il lavoro telemat ico di operai e tecnici ha deciso di affidare l’incarico alla Società Terre Logiche del Dr. Valerio Not i di Venturina di realizzare un nuovo software per l’aggiornamento della banca dat i di gest ione dei lavori da parte del personale di manutenzione. Ciascun operaio, infatt i, alla fine di ogni turno di lavoro compila un dettagliato rapporto dei lavori che ha eseguito che viene poi inserito manualmente dal personale dell’Ufficio Tecnico in un software specifico. Il nuovo software, oltre a migliorare report e rendicont i, consent irà direttamente agli operai di effettuare l’inserimento dat i. La spesa totale per tale fornitura è di € 3.500,00 I.V.A esclusa.

Approvato schema di convenzione e progetto per la manutenzione della Gora delle Ferriere La Provincia di Grosseto ha sottoscritto una convenzione con il Consorzio Alta Maremma per l’avvalimento nell’esecuzione di intervent i di manutenzione sul ret icolo idraulico superficiale classificato nel comprensorio di bonifica n° 5 “Toscana Costa” ricadente nel territorio provinciale per l’importo complessivo di € 44.863,82 relat iva al canale demaniale Gora delle Ferriere. La convenzione (che non veniva rinnovata da due anni) prevede che in questo periodo i lavori, già iniziat i, interessino il centro urbano di Follonica, mentre per l’autunno è prevista la manutenzione di tutta l’asta fino all’abitato di Valpiana.

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Fosso Alma – Comune Castiglion della Pescaia: riparata def initivamente la “rotta” arginale

Nel mese di marzo di questo anno sono stati ultimati i lavori di ripristino, per un finanziamento di circa 50.000 euro, a seguito dell’evento alluvionale dell’11 e del 12 novembre 2012 che ha provocato una rotta arginale di circa ml 10 in destra idraulica sul fosso Alma nel Comune di Castiglione della Pescaia.

Tutti i lavori sono stati realizzati dal personale e dai mezzi del Consorzio di Bonifica Alta Maremma che I danni dell’alluvione di novembre 2012 sul fosso Alma

si sono attivati a ripristinare celermente le condizioni di sicurezza idraulica di quella porzione di territorio.

L’ intervento straordinario al corso d’acqua ha previsto sostanzialmente due fasi operative: la prima che ha riguardato il prosciugamento delle aree soggette a ristagno mediante il sollevamento meccanico delle acque con idrovora mobile, contestualmente al tamponamento provvisorio della rotta arginale mediante terreno vegetale reso più stabile dal posizionamento al piede dell’argine di una viminata, il tutto eseguito nei giorni immediatamente

Il posizionamento dei materassi per il ripristino dell’argine del fosso Alma

successivi all’evento.

La seconda fase ha interessato la riparazione definitiva della rotta per un tratto significativo dell’argine pari a ml 30,00.

La riparazione definitiva dell’argine destro dell’Alma ha, per prima cosa, reso necessaria la realizzazione di opportune gradonature per il collocamento del terreno vegetale di

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riporto,

il rialzo, l’allargamento e il ringrosso del corpo arginale con terreno vegetale opportunamente bagnato e compattato a strati al fine di consentire, dove possibile, la perfetta riprofilatura esterna dell’argine. Per rafforzare l’argine si è ricorso all’istallazione di materassi fermati al piede con strutture in grado di bloccarli (gabbioni) e, in caso di piena, consentirne la tracimazione,

Copertura dei materassi con i ciottoli sul fosso Alma

ma impedirne la rottura.

Copertura degli argini del fosso Alma con il Tessuno non Tessuto

Posizionamento dei gabbioni al piede degli argini

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Settimana della Bonifica 2013: “Tufaia e Padule di Scarlino alla scoperta della bonifica”

Anche questo anno la Settimana della Bonifica organizzata dal Consorzio Alta Maremma ha avuto molto successo. Il Consorzio di Bonifica sta investendo sempre

di

più

nella

formazione

e

nell’educazione ambientale, sin dai primi anni di scuola,

nella

convinzione

che

soltanto

insegnando ai bambini la salvaguardia e la tutela della natura si possa aprire loro la strada per Le scuole di Campiglia di fronte al Museo MAPS – Puntone di Scarlino

divenire cittadini rispettosi del mondo nel quale vivono. Il primo appuntamento del Consorzio ha coinvolto le classi terze e quarte della scuola elementare di Venturina.

Nella prima parte della giornata i ragazzi sono andati alla scoperta di flora e fauna del laghetto di Tufaia con la guida esperta di Albano Lessi, responsabile dell’Associazione Amici del Cane e del Gatto, attraverso un percorso interessante e divertente ricco di pannelli illustrati che hanno reso più “leggera” la lezione; nella seconda parte della mattinata, poi, si è tenuto il laboratorio

di

sopravvivenza

dell’istruttore Roberto Magazzini

a

cura

che, con

dello spago e delle canne, ha costruito una zattera galleggiante che ha poi condotto Un momento della prima uscita con le classi elementari ai laghetti di Tufaia - Venturina

nell’acqua del laghetto. La seconda giornata “educativa”, organizzata in collaborazione con La Finoria (Laboratorio di educazione ambientale di Gavorrano), ha visto l’uscita sul Padule di Scarlino, all’interno del parco nazionale, alla ricerca

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di specie animali e vegetali che i bambini hanno potuto ammirare a distanza ravvicinata. All’escursione del Padule ha Nomina Coordinatore della Sicurezza – Riduzione rischio idraulico Fiume Pecora

seguito la visita del Maps, il museo archeologico costruito nel

Non avendo al suo interno

dei reperti romani riportati alla luce durante il dragaggio del

personale

allo

porto avvenuto intorno al 2002. La giornata si è conclusa con

svolgimento delle att ività il

la spiegazione della formazione delle dune sabbiose e con i

idoneo

Consorzio

ha

deciso

di

procedere all’espletamento di

una

gara

per

vecchio casello idraulico del Puntone di Scarlino dove i bambini hanno ripercorso, passo dopo passo, il ritrovamento

bambini che sono andati alla ricerca delle ematiti presenti sulla spiaggia. Un appuntamento importante, questo, che

di

un

ogni anno accende i riflettori su un lavoro “silenzioso”, a volte,

Coordinatore

per

la

quasi impercettibile ma costante, quotidiano, necessario per

sicurezza

fase

di

garantire la sicurezza del territorio nel quale viviamo.

e

di

l’individuazione

in

progettazione

esecuzione relat ivamente ai lavori di riduzione del rischio idraulico del Fiume Cornia, invitando a partecipare 10 professionist i.

Ricordiamo

che il Consorzio è Ente attuatore di tale intervento che

comporta

invest imento milioni

di

di circa euro.

un 7 La

Conferenza dei Servizi del 21 maggio scorso ha espresso parere

favorevole

progetto

sul

“definit ivo”

epertanto si potrà passare ora

alla

All’interno del Padule di Scarlino i ragazzi delle elementari hanno potuto osservare diverse specie animali dai volatili, agli insetti

progettazione

esecut iva.

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Fosso Rigiolato - Comune di Gavorrano: ripristinato il cedimento spondale A seguito degli eventi alluvionali di Novembre 2012 anche il corso d’acqua Rigiolato in loc. Bagno di Gavorrano – Comune di Gavorrano, in prossimità del centro abitato, ha riportato un cedimento spondale diffuso sia in destra che in sinistra. I lavori condotti dal Consorzio di Bonifica Alta Maremma, in amministrazione

diretta

con

proprio

personale e propri mezzi, sono stati terminati, secondo le previsioni, il 12 di Il cedimento dell’argine del fosso Rigiolato - Gavorrano

aprile ed hanno previsto una spesa di circa 49.582,45 euro su un totale finanziato di 60.000,00 euro, con delle economie, quindi, di 10.417,55 euro.

Per prima cosa si è provveduto a ripulire tutto il manto fluviale attraverso la rimozione del materiale che si era depositato durante l’evento di piena, in secondo

luogo

realizzazione

di

si

è

una

lavorato

alla

scogliera,

sia

sull’argine destro, sia sul sinistro per un tratto significativo maggiore rispetto a quello franato o in erosione. I tecnici del Consorzio, nel far questo, hanno progettato e poi realizzato, anche, il rimodellamento I lavori di ripristino dell’argine del fosso Rigiolato

della sezione di deflusso raccordando i tratti a monte e a valle e ricalibrando la portata del corso d’acqua.

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Approvato il Piano degli Obiettivi 2013 (PDO)

Il Piano Dettagliato degli Obbiettivi (PDO) è uno strumento previsto dal Regolamento di Contabilità attraverso il quale vengono esplicitati e definiti operativamente gli obbiettivi che il Consorzio si propone di raggiungere nell’anno.

Il Bilancio di previsione 2013 ,approvato dal Commissario Straordinario suddivideva le attività del Consorzio in 9 Programmi

(

Manutenzione

ordinaria,

Manutenzione

straordinaria e nuove opere di messa in sicurezza, Irrigazione, Efficienza

della

consortile,

struttura

Partecipazione,

Relazioni

istituzionali,

Sostenibilità

ambientale,

Arcipelago

Toscano)

da

realizzare attraverso specifici obbiettivi. Il PDO ha proprio lo scopo di “tracciare la strada”, La sede del Consorzio di Bonifica Alta Maremma

di entrare nel dettaglio di tempi, modi e fasi da espletare per arrivare al risultato atteso.

Il lavoro finale è il risultato di un processo di costruzione che ha coinvolto il personale interno in modo che ognuno possa sentirsi protagonista della realizzazione degli obbiettivi dell’Ente, migliorare la comunicazione esterna e la qualità dei servizi forniti ai cittadini, nell’ottica di dare al Consorzio un profilo moderno, innovativo ed efficiente.

Questo

sistema

permetterà

quindi

di

programmare,

realizzare e controllare se gli obbiettivi assegnati siano stati raggiunti ed in che misura, di monitorare costantemente le

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criticità che possono emergere, di introdurre le correzioni necessarie.

Uno strumento di lavoro per gli uffici quindi che rende trasparente l’attività del Consorzio e consentirà inoltre, alla fine dell’anno, di rendicontare su come e in che misura i risultati attesi siano stati conseguiti, come e dove sono state utilizzate le risorse economiche, rendendo pubbliche e facilmente consultabili tali informazioni per i consorziati, gli enti locali, le associazioni di categoria e l’opinione pubblica in generale.

Questo anno è stato fatto uno sforzo per semplificare il documento che si compone di 40 obbiettivi (contro gli oltre 80 Un vecchio gruppo elettrogeno di fronte alla sede del Consorzio

dello scorso anno) riassunti in altrettante schede e per renderlo più ricco di informazioni dando un “peso” diverso, a seconda dell’importanza, a ciascun obbiettivo.

I principali obiettivi del 2013 Sommariamente, gli obbiett ivi principali del Consorzio per il 2013 sono l’attuazione dei piani di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua dell’Alta Maremma e dell’Arcipelago Toscano, la realizzazione dei lavori per la demolizione di Ponte di Ferro e la manutenzione straordinaria di 300 m di argini del fiume Cornia, la sistemazione degli argini del Riomerdancio, l’avvio della gara d’appalto per la messa in sicurezza del fiume Pecora, la realizzazione dei lavori d’urgenza a seguito dell’alluvione di novembre 2012, l’approvazione del Regolamento irriguo e l’informat izzazione della gest ione degli impiant i, la presa in gest ione dell’impianto irriguo Fossa Calda 3° e 4° distretto (ASA), la definizione delle problemat iche dei debit i “ereditat i” a seguito del passaggio delle competenze di bonifica per l’Arcipelago Toscano, la sistemazione della relat iva banca dat i con l’emissione (la prima volta per il Consorzio) del tributo per il 2013.

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Fosso delle Prigioni – Comune di S.Vincezo: lavori di riprist ino dell’argine destro

Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma ha effettuato alcuni sopralluoghi tecnici nel Comune di San Vincenzo per valutare le modalità di riparazione di un vistoso cedimento spondale sull’argine destro del fosso delle Prigioni verificatosi a seguito degli eventi meteorologici avversi dello scorso anno, che hanno determinato mareggiate e contestualmente anche eventi di piena. Il Comune di San Vincenzo e il Consorzio Alta Maremma per riparare i danni verificatisi sul canale e per proteggere la struttura che gestisce il sistema di sollevamento delle acque nere hanno stipulato una convenzione.

Parallelamente richiesto

il ed

Consorzio

ha

ottenuto

un

finanziamento per questo progetto: Fosso delle Pringioni – San Vincenzo

ciò ha permesso di realizzare i lavori senza la necessità di ricorrere alla somma stanziata dal Comune pari a € 3.025,00. I lavori si sono conclusi alla fine del mese di maggio ed hanno riguardato la realizzazione di una scogliera formata da massi naturale di cava.

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Ponte di Ferro: al via la demolizione per la riduzione del rischio idraulico

Il Consorzio di Bonifica Alta Maremma da tempo sta lavorando sul fiume Cornia e sulla possibilità di riduzione del

rischio

idraulico

anche

mediante

la

demolizione del Ponte di Ferro che lo attraversa.

Dal 2009 l’Ente ha realizzato n.3 lotti di intervento per un totale di oltre 5,6 milioni di euro e deve ancora investire 1,6 milioni di euro.

Il 4° lotto è stato suddiviso in due stralci, il primo riguarda proprio la demolizione del Ponte ed il Ponte di Ferro – Fiume Cornia

secondo è invece relativo ai Lavori di manutenzione Straordinaria alle arginature del Fiume Cornia nel tratto interessato dal Ponte di Ferro. Per la demolizione del Ponte è stato approvato a novembre dello scorso anno il progetto definitivo ed a dicembre il progetto esecutivo. I lavori sono stati aggiudicati dalla ditta “Gavazzi Mauro srl”. Attualmente l’Ente è in attesa dei tempi di legge per poter stipulare il contratto e, poi, iniziare i lavori di demolizione del Ponte secondo un dettagliato piano redatto dall'Ingegnere Gori, parte integrante del progetto esecutivo.

Una volta demolito il Consorzio provvederà con proprio personale e mezzi ad apporre apposita segnaletica stradale per indicare una nuova viabilità Ponte di Ferro – Fiume Cornia

alternativa

che

sopperisca

momentaneamente alla scomparsa del Ponte e a realizzare gli interventi di ingegneria naturalistica a protezione delle sponde.

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La demolizione rappresenta un tassello importante degli interventi di riduzione del rischio idraulico previsti nello studio del bacino del Cornia effettuato dal Professor Pagliara e che interessa i territori di Campiglia M.ma e Piombino.

Tutti i documenti e progetti sono consultabili presso l'ufficio tecnico del Consorzio.

Ponte di Ferro – Fiume Cornia

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Isola D’Elba

San Giovanni: i lavori non sono stati realizzati dal Consorzio In merito alla segnalazione fatta da Legambiente, sia a mezzo stampa, sia direttamente tramite lettera ufficiale al Consorzio di Bonifica Alta Maremma relat iva all’ostruzione dello sbocco a mare del fosso del Melo, tra il fosso del Bucine e il Mulino, e quello del fosso tra il Mulino e il podere San Marco riteniamo opportuno fare alcune precisazioni. Dopo esserci interessat i ed aver fatto un sopralluogo nella zona interessata per verificare la situazione descrittaci, abbiamo provveduto a comunicare, tramite lettera ufficiale a Legambiente, che i corsi d’acqua dove si erano riscontrat i problemi non sono classificat i tra le II e III categorie e non compaiono nel ret icolo PAI (Piano di Assetto Idrologico), pertanto non sono di competenza del Consorzio Alta Maremma. Comunichiamo, inoltre, che il lavoro a cui ha fatto riferimento Legambiente nella sua segnalazione, riguardante il rialzo della spiaggia in prossimità del pont ile di San Giovanni, non è stato realizzato dal Consorzio di Bonifica.

Concluso il 2° pacchetto di interventi di manutenzione straordinaria

Il Consorzio Alta Maremma, come noto, dal 21 maggio 2012 è subentrato nelle funzioni di Bonifica all’estinta Unione dei Comuni dell’Isola d’Elba per quanto riguarda il comprensorio n.

34 – Arcipelago Toscano. Sin da subito si è attivato sull’isola ed in soli 5 mesi, da agosto a dicembre, ha realizzato un primo pacchetto

di interventi

programmato

e

progettato

in

collaborazione con le Amministrazioni comunali elbane. I lavori di manutenzione straordinaria hanno interessato 34 corsi d’acqua per un investimento rendicontato complessivo di € 359.638,01 e con economie maturate di € 120.361,99. Dopo la tempestiva richiesta di autorizzazione al reimpiego di tali 19

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economie e l’ottenimento della stessa da parte della Regione Toscana, il Consorzio Alta Maremma ha portato a termine anche il

secondo

pacchetto

di

interventi

di

manutenzione

straordinaria. I corsi d’acqua interessati dai lavori, conclusisi il 31 maggio 2013 sono stati i seguenti: Campo Nell'Elba (Alzi e Affluenti e Pila); Capoliveri (Aiali, Cavallacce e Mola controfossa destra); Portoferraio (Val di Piano, Fabbrello, Schiopparello, Fangati, Umbria e Acquaviva).

Prima e dopo i lavori sul fosso Alzi e affluente

Prima e dopo i lavori sul fosso Pila

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Prima e dopo i lavori sul fosso Aiali

Prima e dopo i lavori sul fosso Cavallacce

Prima e dopo i lavori sul fosso Fabbrello

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Prima e dopo i lavori sul fosso Val di Piano

Prima e dopo i lavori sul fosso Umbria

Prima e dopo i lavori sul fosso Fangati

Prima e dopo i lavori sul fosso Acquaviva

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