05/04/2015 E' RISORTO Past.Rosario Mascari Il mondo Cristiano in questo tempo ricorda la morte e la resurrezione di Gesu' festeggiando la Pasqua,festività ebraica celebrata proprio nel periodo in cui il Cristo veniva crocifisso. La parola ebraica “pesach” signfica “passare oltre” e deriva dall'episodio della decima piaga,nella quale l'Eterno ,vedendo il sangue dell'agnello sulle porte delle case di Israele,passo' oltre risparmiando i primogeniti. Introduciamo,attraverso un semplice ma significativo racconto,il tema della resurrezione di Gesu': “Una maestra,durante il periodo pasquale,distribui' delle uova ai suoi alunni e disse loro di portarle a casa e pensare a qualcosa che potesse rappresentare la novità di vita. L'insegnante pero' dimentico' di mettere al corrente del progetto i genitori di Philip,un bimbo diversamente abile. Arrivo' il giorno di apertura delle uova e ciascun bambino porto' la propria idea. Qualcuno porto' un fiore,altri una farfalla ma solo quel bimbo porto' un uovo vuoto. La maestra imbarazzata glielo fece notare e quel bimbo tanto speciale rispose: “certo maestra,è vuoto come era vuota la tomba di Gesu'” Il mondo,attraverso la pubblicità', ci propina un po' di tutto promettendo di soddisfare ogni nostro bisogno e riempire il vuoto che c'è dentro ogni essere umano. Illusioni che appaiono piene di speranze ma lasciano ancor di piu' un buco incolmabile. Quella tomba vuota paradossalmente ha portato pienezza nelle nostre esistenze. Una croce vuota,una tomba vuota e un lenzuolo vuoto hanno riempito di promesse la nostra vita. Nessuno avrebbe pensato di sconfiggere la morte attraverso la morte eppure il Signore ha scelto cosi'.Questo ci fa comprendere come Dio operi in maniera meravigliosa anche se talvolta per noi inspiegabile. Spesso non comprendiamo il piano di Dio per noi ma Egli vede al di la' nella nostra vita,per questo dobbiamo credere nelle promesse di Dio. Giovanni: 19-38 “Dopo queste cose,Giuseppe d'Arimatea,che era discepolo di Gesu',ma di nascosto per timore dei Giudei,chiese a Pilato di poter prendere il corpo
di Gesu'; e Pilato glielo permise. Egli,dunque,venne e prese il corpo di Gesu'.Or
venne
anche
Nicodemo,che
era
andato
di
notte
da
Gesu',portando una misura di mirra e di aloe di circa cento libbre.
Essi dunque presero il corpo di Gesu' e lo avvolsero in panni di lino con gli aromi,secondo il costume di sepoltura in uso presso i Giudei.” Il povero corpo di Gesu' fu schiodato dall croce per essere sepolto. Molti immaginano la croce fatta di legno levigato,ma non era cosi' rifinita come si vede nei film. Era rozza,piena di schegge e piena di sangue,del sangue innocente di Gesu'. Si dice che le frustate che gli furono inflitte furono quaranta meno una,ma questo dettaglio non e' scritturale. Di solito era prassi Giudaica applicare questo conteggio,ma visto che Gesu' fu frustato dai Romani non sappiamo se questo corrisponde a verità. Gesu' disse: “Padre perdona loro, perchè non sanno quello che fanno”,ma quante volte con il nostro orgoglio ed egoismo lo crocifiggiamo di nuovo? L'umanita' oggi è estremamente egoista ed egocentrica,cerca solo il proprio bene. Se solo guardassimo piu' spesso a quella croce,che è stata usata con tanto sacrifico per darci la vita,forse ci dedicheremmo di piu' ai bisogni degli altri e meno ai nostri. La croce è vuota perchè Gesu' ha compiuto la missione che il Padre Gli aveva affidato. La croce vuota è il simbolo del Cristianesimo perche' rapprenta la Sua resurrezione. E' stata sofferenza affinchè noi non soffrissimo piu'. Per ben 7 volte Cristo verso' il sangue e il numero 7 nella Bibbia rappresenta la perfezione. La prima volta nel Getsemani quando Gesu' disse: “ Padre allontana da me questo calice,ma sia fatta la Tua volontà”,perchè da uomo comprendeva la grandezza di quello che lo aspettava. La seconda quando gli fu strappata la barba in maniera crudele pagando in questo modo per noi. Fu deformato Lui affinchè noi potessimo avere una sana immagine di noi stessi. Fu fustigato con crudeltà prendendo su di se la cattiveria dell'umanità. Fu trascinato e cadde innumerevoli volte sulla via del Golgota portando lo strumento della sua morte. Gesu' porto' su di se anche il tuo peso piu' grande,quello che ti sta schiacciando e vuole farti soccombere. Lui porto' la nostra solitudine,la nostra paura,angoscia. Lui che solo una settimana prima fu accolto come un Re ed acclamato dalla folla. Non meravigliamoci se qualcuno ci voltera' le spalle.Lo hanno fatto con Gesu', perchè non dovrebbero farlo con noi. La 4 volta che fu versato il Suo sangue fu quando gli fu messa la corona di spine,spine intrise di veleno,per indurre al delirio. Il Signore ha pagato anche per questo,per liberarci dalle oppressioni e dai problemi mentali. Gesu' ha pagato un prezzo affinchè nessuna depressione e tristezza potesse intaccare la nostra salute mentale. Le Sue mani furono inchiodate e il Suo sangue versato affinchè le nostre mani fossero usate bene,per benedire e per guarire,abbracciare e confortare.
Anche i suoi piedi furono inchiodati e questo rappresenta il fatto che molti sono immobilizzati e non sanno camminare nell'amore. L'ultima è la lancia nel costato. Gesu' subi' delle lacerazioni interne affinchè le nostre ferite interiori fossero ristorate e guarite totalmente. Il piano di redenzione è completo. Il sangue versato e la croce vuota sono il nostro riscatto. “Ecco agnello di Dio che toglie il peccato del mondo”. Nella legge di Mose' il sangue dell'agnello poteva solamente coprire il peccato. Il sangue di Gesu' cancella totalmente il peccato. Solamente il sangue del figlio di Dio poteva fare questo. La croce vuota rappresenta l'identificazione con la nuova vita che Dio ci ha donato. Giovanni 20:1 “Ora,nel primo giorno della settimana,al mattino quando era ancora buio,Maria Maddalena ando' al sepolcro e vide che la pietra era stata
rimossa dal sepolcro.” Giovanni 20:5 “ Giovanni arrivo' per primo e videi panni di lino che giacevano nel sepolcro,ma non vi entro'.Arrivo' poi Simon Pietro che lo seguiva,entro' nel sepolcro e vide i panni di lino che giacevano perterra,e il sudario che
era stato posto sul capo di Gesu;esso non giaceva con i panni ma era
stato ripiegato in un luogo a parte. Tutto fu trovato in ordine,perchè il nostro Dio è un Dio d'ordine. La tomba vuota rappresenta la vita eterna perchè Cristo e' resuscitato. Non siamo solamente perdonati guariti e ristorati ma abbiamo anche la vita eterna perchè Gesu' è risorto. Egli si è rivestito dopo la sua morte, per avere comunione con i discepoli. Lui desidera essere presente e reale nella nostra vita,avere comunione con noi. Quando non ti senti compreso da nessuno Gesu' non ti abbandonerà. Quella croce vuota ci ricorda il Suo grande perdono,il nostro riscatto, la vita eterna perchè Dio ha sconfitto la morte in Cristo Gesu'. Cristo ha sconfitto la morte attraverso la morte. Noi saremo eternamente con Dio. Credere nella resurrezione ci fa guadagnare la vita eterna. ROMANI 10:9 “ poiché se con la tua bocca avrai confessato il Signore Gesu',e nel tuo cuore avrai creduto,che Dio lo ha resuscitato dai morti,sarai salvato.”