Confartigianato Veneto Orientale Informa

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CONFARTIGIANATO DEL VENETO ORIENTALE INFORMA DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018 •

FESTEGGIAMENTI PER IL SETTANTESIMO Si chiude un anno di iniziative promosse dalla nostra Associazione per celebrare i 70 anni di attività di Confartigianato Imprese Veneto Orientale: un modo per celebrare il lavoro artigiano e le sue maestranze, con uno sguardo al futuro delle imprese

» NUOVI STAGE

La Regione Veneto semplifica le regole per ospitare tirocini in azienda dal 2018

» VOUCHER ALLE MPMI Contributi alle imprese per acquisto di software, hardware, alternanza scuola/lavoro

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DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

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EDITORIALE

DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

SOMMARIO

Cari Colleghe e Colleghi, si chiude un 2017 denso di iniziative, di attività e di fatti: alcuni suggestivi, altri complessi, altri ancora contradditori. Questo è stato l’anno del nostro 70°, settant’anni dalla parte delle Piccole e Medie Imprese del territorio, settant’anni dalla parte degli artigiani e dei piccoli imprenditori. Nelle pagine seguenti abbiamo voluto a tal proposito dedicare uno spazio celebrativo per rendere partecipi tutti i nostri Associati delle molteplici iniziative che abbiamo messo in campo per festeggiare questo importante traguardo. Tutto ciò ha visto,IMPRESE da un lato, un significativo impegno ARTIGIANE di tutta struttura associativa e dirigenziale che, con spirito di servizio ed appartenenza, si è impegnata per garantire una grande qualità e successo in tutte le iniziative che si sono svolte in questi mesi; dall’altro, abbiamo registrato una partecipazione importante degli imprenditori Associati, e più in generale della società civile del territorio, ben al di là di ogni nostra più rosea aspettativa. Dopo questa doverosa nota positiva, mi sia concesso una ulteriore e buona notizia a margine, relativa alla situazione del mondo del del artigiano totale portogruarese: possiamo finalmente dire che l’edelle imprese morragia di aziende sembra essersi arrestata. In alcuni comuni l’orizzonte pare più sereno (Annone Veneto +1,52% di aziende attive nel 2016 sul 2015; Fossalta di Portogruaro INCIDE+3,68%), NZA SOma CIin ALal-E tri le nubi restano ancora piuttosto dense (Cinto Caomaggiore ‐8,70%, Portogruaro ‐0,96%). Rimane certamente molto da fare, ma è possibile affermare che gli anni più difficili sono ormai alle nostre spalle e che è indispensabile cominciare a guardare avanti con un cauto ottimismo. E noi ci dobbiamo credere! imprese In aggiunta, rileviamo come tali riscontri positivi

130.373

26,7%

2,7

artigiane

si potrebbero evidenziare più in generale anche su base nazionale, dove pure si registra una crescita economica in parte incoraggiante, ma che probabilmente non riesce valorizzare al meglio le potenzialità del suo sistema produttivo. La recente campagna Confartigianato “Fisco Roba da Matti” è eloquente su quanto e con che perseveranza il Governo stia penalizzando le Piccole Imprese: Imu sui beni strumentali dell’impresa (ingiusta), visti di conformità sulle compensazioni, spesometri trimestrali e comunicazioni periodiche Iva (maggiori costi a carico dell’azienda e aumento della burocrazia). Comunque il Veneto, e quindi anche il nostro territorio, chiude un anno sotto molti aspetti positivo: una certa crescita economica e rapporti stretti con la Regione Veneto che ci hanno portato: »» Il referendum sull’autonomia IMPRESE CON ARTIGIANE »IMPRESE » La Legge quadro artigianato dopo 30 anni ME »» 16PER bandiCOMPARTI europei aperti (con esclusione clickMENO DI 10 ADDETTI day grazie a noi) »» La Legge sul consumo del suolo Solo per citare i risultati più eclatanti. Ciò dà forza, motivazione e grinta a tutto il nostro Sistema Associativo per affermare che il 2018 sarà di certo fitto di impegni… non ultimo le elezioni i mpre imprese nazionali che ci chiameranno a misurare la politiaddetti ca sulle esigenze di noi artigiani. 34.225 manifatturiero ( 26,3% ) Chiudo quindi questo mio breve intervento espri49.877 costruzioni ( 38,3% ) mendo a Voi Associati apprezzamento e ricono16.365 servizi imprese ( 12,6% ) scenza da parte mia, del Vice Presidente e della 27.989 servizi persona ( 21,5% ) Giunta Esecutiva, per essere stati vicini alla vostra 1.917 altro ( 1,5% ) Associazione in questo importante anno che si94,0% av43,9% 99,3% via a conclusione, e rinnovando l’invito a frequendel totale del totale del tota mai imprese degli occupati delle delle im DEtare LL’Aquesta RTIGOrganizzazione IANATO che oggi più che delle nondiagricole imprese non agricole non agr ha bisogno del sostegno e della partecipazione tutti gli Imprenditori. Non mi resta che augurare a tutti Voi, alle Vostre L’OCCUPAZIONE IN V famiglie e a tutti i collaboratori un felice Natale e un grande 2018 pieno di soddisfazioni. TASSO DI DISOCCUPAZIONE TASSO DI OCCUPAZ

EDITORIALE .........P. 3 SPECIALE 70º......P. 4 FISCALE E AMM. PERSONALE ........P. 6

390 369.541 703.527 CONTRIBUTI.........P. 10 ECCELLENZE ARTIGIANE ..........P. 12 SCADENZE ...........P. 14 ICT & NEW MEDIA .P. 15

6,3Il Presidente Siro Martin

imprese artigiane ogni 100 famiglie Dati regionali elaborati dall'Ufficio Studi

ARTIGIANATO IN VENETO ogni 100 abitanti

IMPRENDITORI ARTIGIANI

Confartigianato Imprese Veneto

IMPRENDITRICI ARTIGIANE

Imprese artigiane

GIOVANILI

per classe di età

per classe di et DALLE 15-24 anni 15-24 a 15 anni e più CATEGORIE ..........P. 16

15 anni e più

AMBIENTE 48,9% 20,8 24,7% E SICUREZZA .......P. 20

6,5%

DIPENDENTI

nell’artigianato TUTELA LEGALE

176.301

37.387

21,2% degli imprenditori artigiani

CONFARTIGIANATO DEL VENETO ORIENTALE INFORMA AUT. TRIB. DI VENEZIA N. 1313 DEL 11/01/99 BOLLETTINO TECNICO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE ARTIGIANI, PICCOLE E MEDIE 3 IMPRESE MANDAMENTO DI PORTOGRUARO ANNO XVIII - DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

13.400

10,2% delle imprese artigiane

DIRETTORE RESPONSABILE: VINCENZO ZOLLO DIRETTORE ESECUTIVO: UMBERTO PIZZINATO REDAZIONE: VIA C. VALLE, 42 - PORTOGRUARO (VE) TEL. 0421/284911 - FAX 0421/284999 GRAFICA: VISYSTEM.COMUNICAZIONE

DI

ED EVENTI ...........P. 21 FORMAZIONE 174.636 ......P. 22 SI RINGRAZIA: COMUNE DI PORTOGRUARO, GRUPPO T-NEO, NUOVI SPAZI, VISYSTEM, SANTE BERNARDO, ERMINIO COLUSSO, MASSIMO CROSERA, MARTA D’OVIDIO, FULVIO FURLAN, LUCA MERLI, ANDREA TREVISAN, MARCELLOMAGAZINE ZORZETTI

2,9


SPECIALE 70° ANNIVERSARIO

70° ANNIVERSARIO DI CONFARTIGIANATO IMPRESE VENETO ORIENTALE l 2017 è stato un anno importante per Agostino Bonomo, del Presidente metropo-

I

Confartigianato Imprese Veneto Orientale. La nostra Associazione ha infatti tagliato il traguardo dei 70 anni di attività, celebrato con un fitto programma di eventi che hanno voluto rendere omaggio a tutti gli imprenditori del mandamento di Portogruaro, simbolo e forza del sistema economico locale. Tutte le attività sono state promosse nella pagina Facebook “Quarta Porta”, dove gli associati e l’intera comunità hanno potuto aggiornarsi. Il claim dei festeggiamenti è stato riassunto nelle parole “Luce & Materia” che sta a rappresentare il lavoro artigiano, fatto dalla Luce della creatività e dalla Materia che dà concretezza al progetto. Gli eventi, di qualità e di ampio interesse, sono stati numerosi. PORTOGRUARO IN-FORMA È stato il convegno che ha aperto, di fatto, i festeggiamenti del 70° Anniversario il 24 settembre 2016 al Teatro Russolo di Portogruaro. Un momento di condivisione e di formazione con ospiti di livello internazionale, tra cui l’ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Calcio Arrigo Sacchi, in qualità di super testimonial, che ha parlato dell’importanza del team nello sport come anche nel lavoro. S. MESSA NEL GIORNO DEL PATRONO DEGLI ARTIGIANI Lo scorso 19 marzo la Santa Messa officiata in Duomo da monsignor Pietro Cesco nella giornata del Santo Patrono degli artigiani, San Giuseppe, ha rappresentato la prima occasione di incontro del 2017 per il 70° Anniversario dell’Associazione. QUARTA PORTA e PREMIAZIONI È, senza dubbio, l’evento clou dei festeggiamenti del 70esimo. Domenica 28 maggio abbiamo inaugurato la “Quarta Porta”, una sintesi architettonica delle porte esistenti a Portogruaro (San Gottardo, Sant’Agnese e San Giovanni), che è stata lasciata alla città. Si è scelto di realizzare un’opera artigianoartistica che contrapponesse le forme caratteristiche degli archi gotici alle linee e ai colori forti che richiamano lo stile del futurista portogruarese Luigi Russolo (concept design Simon Ostan Simone, Arch. Mauro Peloso, Boris Brollo, Giuseppe Barbuio; progettisti Arch. Loris Collauzzo Ing. Alessandro Scorzon; impresa esecutrice Luigi Mussin s.r.l. con la collaborazione di S.IN.COS srl). In quest’occasione, inoltre, sono stati premiati tutti gli associati a Confartigianato che hanno raggiunto i 40 o i 50 anni di attività. Un momento di riconoscimento (alla presenza del Presidente Nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti, del Presidente Regionale

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litano Città di Venezia Salvatore Mazzocca, oltre ai rappresentanti delle associazioni delle camere di commercio e del mondo politico) sia nei confronti dell’Associazione sia degli artigiani che hanno sapientemente condotto così a lungo le proprie aziende.

MOSTRA “LUCE & MATERIA” Le celebrazioni del 70esimo sono proseguite con l’organizzazione di una mostra d’arte d’eccellenza dal titolo “Luce & Materia”, capace di rimettere in primo piano il lavoro, dandogli valore e dignità artistica. L’esposizione, curata da Boris Brollo, è stata inaugurata sabato 1 luglio presso la Galleria Comunale di Arte Contemporanea Ai Molini di Portogruaro ed è rimasta aperta fino al 30 agosto. Le opere presentate erano dello scultore Giuseppe Spagnulo e del fotografo Giovanni Favero. FIERA DI SANTO STEFANO CONCORDIA SAGITTARIA Anche quest’anno la nostra Associazione ha rinnovato la collaborazione con il progetto T-Neo alla Fiera di Santo Stefano a Concordia Sagittaria (2-7 agosto) con una nuova esposizione di design e ricerca che raccoglieva tutte le competenze delle imprese che hanno aderito all’iniziativa. L’obiettivo è sempre lo stesso: comunicare in maniera innovativa e stimolante la nuova dimensione dell’artigianato, formata sì da maestria e lavoro manuale, ma anche da tecnologia e passione. FIERA DI SANT’ANDREA PORTOGRUARO I festeggiamenti si sono chiusi in concomitanza con la tradizionale Fiera di Sant’Andrea a Portogruaro (19, 25 e 26 novembre). Confartigianato, a fianco, dell’Amministrazione comunale, ha contribuito alla buona riuscita dell’evento con l’organizzazione di importanti iniziative. Tra queste, il nuovo “Borgo dell’Artigianato” in Borgo San Giovanni, un moderno spazio espositivo dedicato alle aziende a noi associate, la mostralaboratorio “Il restauro del libro: dall’artigianato alla scienza” con dimostrazioni tecniche ed esposizioni di manoscritti antichi, il convegno ANAP sul pensionamento intitolato “Riparti in prima fila - Come vivere ogni età al meglio, consapevoli del proprio corpo, delle proprie esigenze e dei propri progetti” e il rinomato “Angolo artigiano del luppolo” in Piazza Duomo con i mastri birrai della zona. In quest’occasione, la nostra Associazione ha organizzato, in collaborazione con Tvo srl e la Rete d’Imprese Venezia Orientale Tours, delle visite guidate gratuite nel centro storico di Portogruaro.

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SPECIALE 70° ANNIVERSARIO

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FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

RUBRICA A CURA DI: AREA FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

ATTIVATO DA SANI.IN.VENETO IL FONDO SANI IN AZIENDA al 27 giugno 2017 è possibile attivare con ni, invalidi. È in fase di attivazione una tutela aggiun-

D

il fondo sanitario dei dipendenti delle aziende artigiane venete Sani.In.Veneto le nuove tutele “Sani In Azienda”, per i seguenti soggetti imprenditoriali (tutelabili fino ai 67 anni di età): »» Titolari di impresa artigiana (con o senza dipendenti), soci e collaboratori; »» Titolari di impresa non artigiana con dipendenti; »» Titolari di impresa non artigiana con soci o collaboratori o collaboratori a progetto; »» Collaboratori a progetto. Dallo stesso giorno è anche possibile attivare le tutele per i familiari conviventi degli stessi: »» Coniugi fiscalmente a carico e non fiscalmente a carico; »» Conviventi more uxorio; »» Figli minorenni, minori affidati, maggiorenni fiscalmente a carico fino a trent’an-

È prevista una carenza assicurativa per gli iscritti di tre mesi, pertanto le tutele saranno attive dal primo giorno del quarto mese dal momento dell'iscrizione e opereranno per 12 mesi. Alla scadenza sarà possibile prorogare per un altro anno l’iscrizione, qualora perdurino le condizioni necessarie. Il versamento previsto è annuale e di tipo anticipato, tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato specificatamente acceso presso Banca Prossima per i versamenti volontari (IBAN: IT22I0335901600100000145846). La quota da versare per l’imprenditore è la stessa prevista per i lavoratori principali (quindi 105 euro per gli imprenditori artigiani e 125 euro per gli imprenditori non artigiani) e 90 euro annuali per il familiare di imprenditore.

NUOVI STAGE DAL 2018 premialità applicabile alle piccole imprese i forniscono prime indicazioni relative

S

al testo deliberato dalla Commissione Regionale per la Concertazione con le Parti sociali (CRCPS) in data 3 ottobre 2017 e relativo all’attuazione delle Linee Guida sui tirocini in Veneto. Le novità contenute nel testo regionale portano ad un superamento delle rigidità introdotte dalle Linee Guida nazionali, soprattutto per quanto riguarda: la rimozione del divieto di attivare un tirocinio “per ricoprire ruoli o posizioni proprie dell’organizzazione del soggetto ospitante”, previsione la cui ambiguità avrebbe potuto indurre ad interpretazioni restrittive e potenzialmente paralizzanti. Un altro elemento importante riguarda la conferma della possibilità di attivare tirocini anche per gli imprenditori privi di dipendenti e per i quali vengono meglio definiti gli adempimenti. L’importo dell’indennità di partecipazione mensile riconosciuta mensilmente ai tirocinanti viene aumentato a 450 euro, 50 euro in più rispetto ai 400 previsti dall’Accordo del 2013. L’indennità può essere ridotta a 350 euro mensili qualora si preveda la corresponsione di buoni pasto o l’erogazione del servizio mensa.

» LIMITI NUMERICI La novità più rilevante contemplata dal

testo deliberato dalla CRCPS del Veneto, non contenuta né nelle Linee Guida della Conferenza Stato Regioni né dalla Delibera regionale precedente, riguarda il regime di

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con meno di venti dipendenti. Si prevede infatti che: a) I soggetti ospitanti, che in unità operative in cui sono occupati da 1 a 5 dipendenti a tempo indeterminato, abbiano assunto negli ultimi 24 mesi con contratto di apprendistato ovvero con contratto di lavoro subordinato della durata di almeno 6 mesi il 75% dei tirocinanti ospitati, potranno attivare 1 tirocinante in più rispetto ai limiti numerici normalmente previsti. b) I soggetti ospitanti, che in unità operative in cui sono occupati da 6 a 20 dipendenti a tempo indeterminato, abbiano assunto, negli ultimi 24 mesi con contratto di apprendistato ovvero con contratto di lavoro subordinato della durata di almeno 6 mesi, potranno attivare, un tirocinante oltre il limite previsto nel caso sia stato assunto il 50% dei tirocinanti ospitati negli ultimi 24 mesi ovvero due tirocinanti oltre il limite previsto nel caso sia stato assunto il 100% dei tirocinanti ospitati negli ultimi 24 mesi. Il testo deliberato dalla CRCPS prevede, come previsto dalle Linee Guida della Conferenza Stato Regioni ed in parte già contemplato dalla previgente Delibera regionale, che i soggetti ospitanti possano attivare un numero di tirocini proporzionato rispetto al numero di dipendenti in forza presso gli stessi. In particolare si prevedono i seguenti limiti:

tiva DIARIA INTERVENTI CHIRURGICI E MATERNITÀ, sottoscrivibile contestualmente alla tutela base, che permetterà agli imprenditori e alle imprenditrici di godere di ulteriori garanzie in caso di ricovero o day hospital per intervento chirurgico e in caso di parto. Lo stesso pacchetto sarà sottoscrivibile dal familiare di imprenditore con un costo aggiuntivo. Per gli imprenditori e i familiari di imprenditori, nella tutela base sarà previsto lo stesso Nomenclatore e il medesimo Tariffario di rimborso ad oggi applicato per i lavoratori dipendenti, con medesimi massimali. Per iscriversi è necessario compilare la domanda di iscrizione (scaricabile dal sito www.ebav.it) e farla pervenire firmata alla segreteria del Fondo via mail a iscrizioni@saninveneto.it unita alla distinta di pagamento e un documento di riconoscimento del sottoscrittore.

a) Liberi professionisti, piccoli imprenditori, società ove il titolare o i soci prestano in modo continuativo l’attività lavorativa a favore della società, senza dipendenti: un tirocinante; b) Unità operative con un numero compreso tra uno e cinque di dipendenti a tempo indeterminato, o di dipendenti a tempo determinato, purché la data di inizio del contratto sia anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio: un tirocinante; c) Unità operative con un numero compreso tra sei e venti dipendenti a tempo indeterminato, o dipendenti a tempo determinato, purché la data di inizio del contratto sia anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio: due tirocinanti; d) Unità operative con ventuno o più dipendenti a tempo indeterminato, o dipendenti a tempo determinato, purché la data di inizio del contratto sia anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio: il numero dei tirocinanti ospitabili non può eccedere la misura del dieci per cento dei suddetti dipendenti, con arrotondamento all’unità superiore. A differenza di quanto previsto nella disciplina regionale del 2013, coerentemente a quanto previsto dalle Linee Guida della Conferenza Stato Regioni, si prevede che

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FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE possano essere attivati tirocini anche dalle imprese che operano stagionalmente e che abbiano alle proprie dipendenze lavoratori assunti esclusivamente a tempo determinato.

» REQUISITI PER L'ATTIVAZIONE DEL TIROCINIO Nel testo regionale deliberato dalla CRCPS TIPOLOGIA DI TIROCINIO

si conferma la distinzione relativa alle diverse tipologie di tirocinio extracurricolare, prevedendo per ognuna di esse una specifica disciplina con riguardo alla durata ed ai requisiti soggettivi e oggettivi del soggetto promotore e del tirocinante. Tale scelta, che conferma in parte l’impianto precedente, si propone l’obiettivo di garantire la coerenza tra gli obiettivi formativi del tirocinio ed il suo svolgimento. La durata minima del tirocinio, come già previsto nella Delibera regionale preceden-

SOGGETTI

SOGGETTI PROMOTORI

te, rimane fissata in due mesi, ad eccezione che per i tirocini estivi - la cui durata minima viene fissata in 14 giorni - e per i tirocini attivati da soggetti che operano stagionalmente, la cui durata minima si stabilisce essere di 1 mese. Nell’ambito della durata massima è ammessa una sola proroga che dovrà essere adeguatamente motivata, e, se del caso, accompagnarsi ad un’integrazione del piano formativo. (vedi tabella sotto)

DURATA

»» Tirocini formativi e »» Neo qualificati di orientamento »» »» Neo diplomati »» »» Neo laureati »» »» Neo dottorati

»» Università abilitate al rilascio di »» Massimo 6 mesi titoli accademici e istituti dell’AFAM, Fondazioni di Istruzione Tecnica superiore (ITS), Istituzioni scolastiche statali e non statali che rilasciano titoli di studio avente valore legale, Organismi di formazione professionale accreditati ai sensi della L. R. 9 agosto 2002 n. 19

»» Tirocini di inserimento/ reinserimento lavorativo

»» Disoccupati »» »» Inoccupati »» »» Lavoratori occupati in ricerca di altra occupazione »» »» Lavoratori a rischio di disoccupazione »» »» Lavoratori sospesi »» »» Disabili »» »» Soggetti in condizione di svantaggio »» »» Categorie particolari di persone svantaggiate »» »» Minori in dispersione scolastica

»» Servizi per l’Impiego, Organismi iscritti nell’elenco regionale degli operatori accreditati ai Servizi per il Lavoro (ai sensi della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3), Agenzia Nazionale per le politiche del lavoro (ANPAL), Ministero del Lavoro e PS anche attraverso propri enti in house, Agenzie per il lavoro iscritte all’albo nazionale dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro e aventi una sede operativa in Veneto, Cooperative sociali di tipo A iscritte nell’albo regionale delle Cooperative sociali

»» Tirocini estivi di orientamento

»» Studenti che abbiano assolto all’obbligo di istruzione

»» Servizi per l’Impiego, Università »» Massimo 3 mesi, proroghe comprese abilitate al rilascio di titoli accademici e istituti dell’AFAM, Fondazioni di Istruzione Tecnica superiore (ITS), Istituzioni scolastiche statali e non statali che rilasciano titoli di studio avente valore legale, Organismi di formazione professionale accreditati ai sensi della L. R. 9 agosto 2002 n. 19

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»» Per soggetti disoccupati/inoccupati, occupati in ricerca di altra occupazione, lavoratori a rischio di disoccupazione, lavoratori sospesi (purché la durata della sospensione sia superiore a quella del tirocinio): massimo 6 mesi. »» »» Per disabili: massimo 18 mesi proroghe comprese, elevabili a 24 mesi nel caso di tirocini promossi all’interno delle convenzioni di cui all’art. 11 della legge 19 marzo 1999 n. 68. »» »» Per soggetti in condizione di svantaggio e minori in dispersione scolastica: massimo 12 mesi. »» »» Per categorie particolari di persone svantaggiate, il programma regionale può derogare e stabilire una durata massima di 9 mesi, proroghe comprese.

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FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

» CONVENZIONI, TUTORSHIP E PROGETTO FORMATIVO La nuova formulazione contenuta nel te-

sto deliberato dalla CRCPS dispone che, come già previsto dalle Linee Guida della Conferenza Stato Regioni, nella convenzione il soggetto ospitante sia tenuto a dichiarare sotto la propria responsabilità che il tirocinante non verrà impiegato per: »» Sostituire lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto di lavoro; »» Sostituire i lavoratori subordinati nei periodi di picco delle attività; »» Sostituire il personale in malattia, maternità, ferie o congedi parentali. A differenza di quanto indicato nelle Linee Guida della Conferenza Stato Regioni, nel testo deliberato dalla CRCPS non si prevede, infatti, il divieto che il tirocinante sia impiegato per ricoprire posizioni o ruoli propri dell’organizzazione del soggetto ospitante. Si confermano invece le condizioni previste dalle Linee Guida con riguardo all’impossibilità di ospitare tirocinanti: a) Che hanno avuto con lo stesso un precedente rapporto di lavoro o una collaborazione o un incarico (prestazioni di servizi) a meno che questi non sia-

no terminati da almeno 24 mesi; b) Che hanno svolto presso il medesimo, nei 6 mesi precedenti l’attivazione, più di 30 giorni, anche non consecutivi, di prestazioni di lavoro accessorio o occasionale (art. 54 bis Legge 21 giugno 2017) presso lo stesso; c) Per svolgere attività per le quali non sia necessario un periodo formativo e per profili professionali elementari e connotati da compiti generici e ripetitivi; d) Per svolgere, nel caso nella medesima unità operativa sia in corso una procedura di CIG straordinaria o in deroga, attività equivalenti a quelle svolte

INAIL NUOVI ADEMPIMENTI medico; partire dal 12 ottobre 2017, i datori di lavo-

A

ro saranno obbligati ad inoltrare la denuncia o comunicazione di infortunio all’Inail, non soltanto per gli infortuni con prognosi superiore ai tre giorni ma anche per quelli di un solo giorno (escluso quello dell’evento). In merito a tale obbligo si precisa che: »» la comunicazione – valida ai soli fini statistici e informativi – deve essere effettuata telematicamente dal datore di lavoro entro 48 ore dalla ricezione del certificato

»» si tratta di un obbligo diverso dall’ordinario obbligo di comunicazione degli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni ai fini assicurativi, che rimane in vigore con le consuete modalità; »» la violazione del nuovo obbligo di comunicazione degli infortuni (a fini statistici) comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da 548,00 a 1.972,80 euro (art.

dai lavoratori sospesi, salvo il caso in cui ci siano accordi con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative che prevedono tale possibilità; e) Per far svolgere attività equivalenti a quelle per le quali il datore di lavoro ha effettuato, nella medesima unità operativa e nei 12 mesi precedenti all’attivazione del tirocinio, licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, licenziamenti collettivi e licenziamenti per fine appalto e risoluzioni del rapporto di lavoro di apprendistato per volontà del datore di lavoro, al termine del periodo formativo.

55, c.5, lettera h, del d.lgs. n. 81/2008). Sempre a partire dal 12 ottobre 2017, le imprese obbligate alla tenuta del Registro degli esposti ad agenti cancerogeni e mutageni, amianto e agenti biologici, dovranno sostituire l’attuale registro cartaceo con quello in modalità informatica, attraverso l’utilizzo dell’applicativo sviluppato dall’INAIL. L’indirizzo di riferimento per la provincia di Venezia è veneziaterraferma@postacert.inail.it

VIDEOSORVEGLIANZA ATTENZIONE AGLI IMPIANTI ANTIFURTO Ispettorato nazionale del lavoro, con l'installazione di tali impianti, finalizzati alla 4, comma 1, L. n. 300/1970.

L'

la nota n. 299 del 28 novembre 2017, a seguito di numerose richieste di chiarimenti, ha fornito alcune indicazioni operative sull'installazione e utilizzazione di impianti audiovisivi e di altri strumenti di controllo ai sensi dell'art. 4 della L. n. 300/1970. Con riferimento agli impianti di allarme o antifurto dotati anche di videocamere o fotocamere che si attivano, automaticamente, in caso di intrusione da parte di terzi all'interno dei luoghi di lavoro, l'INL ricorda che

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tutela del patrimonio aziendale, prevedendo comunque la presenza di videocamere o fotocamere, rientra nelle fattispecie di cui all'art. 4 della L. n. 300/1970 ed è soggetta pertanto alla preventiva procedura di accordo con RSA o RSU ovvero all'autorizzazione da parte dell'Ispettorato del Lavoro. I suddetti impianti particolari sono evidentemente finalizzati alla tutela del patrimonio aziendale, pertanto, trovano la loro legittimazione nella previsione di cui all'art.

Quanto alle modalità operative, l'INL chiarisce che, qualora le videocamere o fotocamere si attivino esclusivamente con l'impianto di allarme inserito, non sussiste alcuna possibilità di controllo preterintenzionale sul personale e pertanto non vi sono motivi ostativi al rilascio del provvedimento. In caso di inottemperanza, la violazione sarà punita con un ammenda che va da € 154 a € 1.549 o l’arresto da 15 giorni ad un anno.

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FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

GLI I.S.A. SOSTITUIRANNO GLI STUDI DI SETTORE ei mesi scorsi si è diffusa la notizia che, stino di tutte quelle attività diverse da quelle sano, tra le altre, le sotto descritte attività.

N

per imprese e professionisti, il 2016 sarebbe stato l’ultimo anno in cui avrebbero avuto a che fare con gli studi di settore. Dopo una ventina d’anni di “onorata carriera” gli studi di settore vanno in soffitta per essere sostituiti da un nuovo strumento di compliance: gli indici sintetici di affidabilità fiscale, in breve Isa. Il fatto di archiviare uno strumento di controllo per introdurne immediatamente uno nuovo ha smorzato i facili entusiasmi della prima ora di quegli imprenditori che, più o meno velatamente, appartengono al movimento di contestazione degli studi di settore, percepiti come una sorta di minimum tax con il solo fine mal celato di fare cassa. Ufficialmente sappiamo che sono stati introdotti nell’ordinamento nuovi strumenti, gli Isa, in luogo degli studi di settore e che l’Agenzia delle Entrate ha individuato le attività economiche che già dall’anno d’imposta 2017 saranno interessate da questa novità. Più precisamente, saranno elaborati i primi 70 Isa che comprendono complessivamente 290 attività; questi dovranno essere approvati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con specifico decreto entro il 31 Dicembre dell’anno in cui divengono applicabili. Abbiamo capito quindi che gli Isa non troveranno un’applicazione immediata contemporaneamente per tutti i soggetti, ma sarà graduata nel tempo, come del resto fu per gli studi di settore. A questo punto ci si chiede quale sia il de-

coinvolte da questa prima tranche di Isa: la risposta è che a queste attività si continueranno ad applicare gli studi di settore anche per l’anno 2017.

I DUBBI DELL’ARTIGIANO...

S

ono un Vostro associato da oltre trent’anni, ho un’impresa edile con quattro operai e vorrei ringraziare i miei dipendenti, per la loro insostituibile collaborazione, in occasione delle festività di fine anno. Invece della solita cesta natalizia, posso corrispondere un premio, possibilmente esente da contributi e imposte?

...LE RISPOSTE DI CONFARTIGIANATO

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“in natura”, consegnare ai dipendenti delle carte prepagate di negozi, ipermercati, supermercati, distributori di carburante ecc. ecc. che saranno completamente esenti. Si ricorda che per riconoscere un premio di € 258,00 netti, la sua azienda sosterrebbe un costo di oltre € 560,00. Se avessimo invece la necessità di superare tale limite, dovremmo prendere in considerazione la possibilità di studiare un piano welfare, regolamentato dall’accordo regionale del 18 novembre 2016, per il quale la invitiamo a contattare i nostri uffici paghe.

I DUBBI DELL’ARTIGIANO...

...LE RISPOSTE DI CONFARTIGIANATO

delle imprese di autotrasporto, di registrare le fatture nel trimestre successivo a quello di emissione;

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n'impresa di autotrasporti c/terzi, in contabilità semplificata per cassa nel 2017, ha optato, ai fini delle imposte dirette, per la cosiddetta presunzione di incasso/ pagamento delle operazioni in base alla data di registrazione nei registri IVA. Allo stesso tempo, ai fini Iva, si avvale della possibilità di registrare le fatture nel trimestre successivo a quello di emissione. Chiede se le fatture emesse nel quarto trimestre 2017 rilevino, ai fini reddituali, nel 2017 o nel 2018.

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La notizia dell’abolizione degli studi di settore deve essere quindi riletta alla luce del distinguo di cui sopra e questo rischia di aumentare (come se ne sentisse il bisogno) lo stato di incertezza, confusione e precarietà regnante nel sistema fiscale italiano. Accantonate queste sterili considerazioni, dal punto di vista tecnico gli Isa hanno lo scopo di favorire l’emersione spontanea della base imponibile e di stimolare l’assolvimento degli adempimenti tributari da parte del contribuente. I nuovi indici rappresentano la sintesi di indicatori elementari al fine di verificare la normalità e la coerenza dei conti economici delle imprese. L’esito dell’applicazione degli indici è costituito da un giudizio di merito sul grado di affidabilità fiscale del contribuente; tale giudizio viene espresso numericamente, sotto forma di voto su una scala da 1 a 10. A seconda della bontà del giudizio il contribuente ha accesso a benefici fiscali (cosiddetto regime premiale) quali ad esempio l’esclusione da accertamenti analitico-presuntivi, la riduzione dei termini di accertamento e l’esonero dall’apposizione del visto di conformità previsto per la compensazione dei crediti tributari. I 70 Isa applicabili già da quest’anno interes-

urtroppo dal 2008 non è possibile pagare al personale quei premi esenti che fino ad all’ora erano chiamati “liberalità”, con il limite di € 258,23 (le vecchie 500.000 lire). È possibile però riconoscere delle erogazioni liberali in natura ai dipendenti, in tutto e per tutto deducibili dal datore di lavoro (articolo 95, comma 1, Tuir) e non tassate in capo ai lavoratori, solo se il loro valore non è superiore a € 258,23 annui, per singolo dipendente (articolo 51, comma 3 del Tuir). Quindi è possibile. oltre che fare regali

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onsiderato che:

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dal punto di vista reddituale l’impresa applica nel 2017 il regime di contabilità semplificata per cassa ed ha optato per il metodo secondo il quale la data di incasso/pagamento viene fatta coincidere con la data di registrazione dei documenti contabili nei registri Iva; ai fini Iva l’impresa si avvale della facoltà, propria

Comparto del COMMERCIO: commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, pelletterie ed accessori; commercio al dettaglio di elettrodomestici e casalinghi; commercio al dettaglio di giochi, giocattoli, articoli sportivi; commercio al dettaglio e riparazione di orologi e gioielli; commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; commercio al dettaglio di articoli di profumeria, per l’igiene personale e della casa; commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; commercio al dettaglio di fiori e piante; commercio tramite distributori automatici. Comparto dei SERVIZI: manutenzione e riparazioni di autoveicoli, motocicli e ciclomotori; installazione di impianti elettrici, idraulico-sanitari e altri impianti; saloni di barbiere e parrucchiere; laboratori fotografici; servizi di ristorazione; stabilimenti balneari; attività di mediazione immobiliare; intermediari del commercio; trasporto di merci su strada e servizi di trasloco; noleggio di autovetture e altri mezzi di trasporto terrestre; autoscuole. Comparto delle MANIFATTURE: produzione di paste alimentari; produzione e conservazione di carne; produzione e commercio al dettaglio di prodotti di panetteria; fabbricazione e riparazione di protesi dentarie. Comparto delle PROFESSIONI: geometri; avvocati; amministratori di condominio; psicologi; agronomi, geologi.

Dalla combinata lettura dei comportamenti sopra descritti, emerge che le fatture emesse nel corso del quarto trimestre 2017 vengono annotate nei registri Iva nel primo trimestre 2018; conseguentemente anche la rilevanza ai fini reddituali si realizza nell’anno 2018, anno nel quale per presunzione si considera avvenuto l’incasso.

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CONTRIBUTI

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. CATEGORIE

BANDI CAMERALI A VOUCHER

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a Giunta della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare ha approvato di prorogare i termini di partecipazione ai due bandi a favore delle micro, piccole e medie imprese della Città Metropolitana di Venezia e della provincia di Rovigo rispettivamente per la concessione di voucher in tema di alternanza scuola lavoro e per la concessione di voucher per interventi in tema di utilizzo delle tecnologie 4.0. Le domande potranno essere presentate entro le ore 12:00 del 31/1/2018.

presso la sede legale o unità locale intrapresi da studenti della Scuola secondaria di secondo grado e/o dei Centri di formazione professionale sulla base di apposita convenzione nel periodo dal 1/1/2017 al 31/12/2017 con durata minima 40h. Le domande devono essere presentate dalle 12:00 del 16/10/2017 alle 12:00 del 31/1/2018 (nuovo termine stabilito dalla Giunta nella riunione del 4 dicembre 2017).

370.000,00. I Voucher sono di 2 tipologie: »» € 500,00 per il coinvolgimento da 1 a 2 studenti; »» € 1.000,00 per il coinvolgimento da 3 a più studenti (€ 150,00 ulteriori nel caso di inserimento in azienda di studente/i diversamente abile/i). La domanda può essere presentata da micro, piccole e medie imprese (rif. All I Reg. UE n.6512014) con sede legale o U.L. nella Città Metropolitana di Venezia e/o nella provincia di Rovigo, iscritte e attive al Registro Imprese della CCIAA, non in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o altra situazione equivalente, iscritte al RASL o che si impegnano all’iscrizione nel Registro, non già beneficiarie di contributi pubblici per gli stessi percorsi ASL. Sono ammessi i percorsi di ASL svolti

approvato un bando per la concessione di voucher alle MPMI per interventi in tema di utilizzo delle tecnologie 4.0 con risorse pari ad € 600.000,00. Gli aiuti sono concessi, in regime “de minimis”. Il voucher ha un importo massimo di € 1.500,00 a copertura di una percentuale massima del 50% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti e rendicontati. Sono escluse le domande il cui investimento totale è inferiore ad € 2.000,00. La domanda può essere presentata da micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nella Città Metropolitana di Venezia e/o nella provincia di Rovigo, iscritte e attive al Registro Imprese della CCIAA, non in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o altra situazione equivalente, non già beneficiarie di contributi pubblici per gli stessi

» BANDO CONCESSIONE » VOUCHER ALLE VOUCHER ALLE MPMI MPMI IN TEMA DI IN TEMA DI UTILIZZO ALTERNANZA SCUOLA TECNOLOGIE 4.0 LAVORO Per la diffusione della cultura e della praDestinando per il 2017 risorse pari ad € tica digitale la Camera di Commercio ha

DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

interventi. La tipologia degli interventi ammessi può essere ricondotta a percorsi di formazioni e/o di consulenza negli ambiti tecnologici riassunti nell’allegato del bando: »» Soluzioni per la manifattura avanzata »» Manifattura additiva »» Realtà aumentata e virtual reality »» Simulazione »» Integrazione verticale e orizzontale »» Industrial Internet e IoT »» Cloud »» Cybersicurezza e business continuity »» Big Data e Analytics altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari: »» Web App, API »» Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet »» Georeferenziazione e GIS »» Sistemi di monitoraggio e telesorveglianza di collegati a processi produttivi »» CRM »» ERP »» Digital Signage Il periodo di realizzazione degli interventi è dalla data di apertura del bando al 30/04/2018. »» Le domande devono essere presentate entro le ore 12:00 del 31/1/2018 (nuovo termine stabilito dalla Giunta nella riunione del 4 dicembre 2017). »» La rendicontazione è da inviare entro e non oltre il 30/07/2018. In entrambi i bandi le risorse vengono assegnate a sportello secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. È prevista una sola domanda di voucher per impresa. Per info contattare l'Area Promozione e Sviluppo d'Impresa (0421 284961).

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CONTRIBUTI

CONTRIBUTI PER SOFTWARE, HARDWARE E SERVIZI SPECIALISTICI aranno disponibili contributi, sotto

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forma di voucher, dal Ministero dello Sviluppo Economico, per la digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico. Potranno essere finanziati l’acquisto di software, hardware e servizi che abbiano come finalità: miglioramento dell’efficienza aziendale – modernizzazione dell’organizzazione del lavoro con l’impiego di strumenti tecnologici, in particolare la flessibilità lavorativa quale il telelavoro – sviluppo di soluzioni di e-commerce – fruizione della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare – realizzazione di interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT. Le domande potranno essere presentate dalle imprese a partire dalle h. 10,00 di martedì 30 gennaio e fino alle h. 17,00 di venerdì 9 febbraio 2018; la presentazione potrà avvenire esclusivamente con procedura informatica accessibile nella sezione “voucher digitalizzazione” del sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (www. mise.gov.it). Sarà possibile accedere alla

procedura on line per la sola compilazione della domanda a partire dal 15 gennaio ’18. E’ richiesta la firma digitale e ovviamente una casella di posta PEC attiva e registrata nel Registro delle Imprese. Contributo: voucher di importo non superiore a € 10.000,00 nella misura del 50% del totale delle spese ammissibili; l’erogazione avverrà tramite procedura informatica entro 30 giorni dalla data di ultimazione. Il Ministero, entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello (quindi entro il 11 marzo ’18), adotterà un provvedimento contenen-

te l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata; gli investimenti dovranno essere realizzati entro 6 mesi dalla data di tale decreto di assegnazione del voucher. I pagamenti dovranno essere effettuati esclusivamente tramite bonifico SEPA con specifica causale ed eseguiti singolarmente; il vincolo è il mantenimento degli hardware e software per i tre anni successivi all’erogazione del voucher. Tali contributi rientreranno nel regime de minimis.

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ECCELLENZE ARTIGIANE

I NOSTRI ARTIGIANI, LE NOSTRE ECCELLENZE

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ontinua la nostra rubrica con uno spazio di approfondimento (con interviste e fotografie dedicate) rivolto alle eccellenze artigiane del nostro territorio, segnalando e valorizzando tutte quelle donne e quegli uomini che, attraverso il lavoro quotidiano e il proprio ingegno, danno lustro all’artigianato locale. Invitiamo pertanto tutti coloro che fossero interessati ad apparire prossimamente in questo prezioso spazio di condivisione a prendere contatti con il nostro ufficio stampa: tel. 0421 280444 mail: ufficiostampa@coveor.it

UNIMAC, LEADER MONDIALE NEGLI IMPIANTI DI REFRIGERAZIONE a Unimac è stata fondata nel 1974 da la refrigerazione domestica e commerciale di embargo l’industria degli elettrodomesti-

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Giampaolo Rizzetto come ditta individuale artigiana. Successivamente trasformata in Srl nel 1992 con denominazione Unimac Automazioni Srl con sede a Teglio Veneto in via Nievo 118. Il legale rappresentante è, tuttora, il fondatore. In azienda sono presenti anche i figli Alessandro e Federico che si occupano dell’amministrazione e della progettazione software dei macchinari.

L’attività consiste nella progettazione, costruzione, installazione ed avviamento di impianti e macchinari industriali normali e robotizzati. Nel corso degli anni l’attività si è focalizzata prevalentemente nel settore del-

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che rappresenta l’85% del fatturato, mentre il restante 15% è diviso negli altri settori e ultimamente anche nell’automotive.

I clienti principali sono Whirlpool (Italia, Brasile e Messico), Electrolux (Italia e Ungheria), Bosh (Russia), Haier (Usa), Gorenje (Serbia) e altri brand mediopiccoli in quattro dei cinque continenti. Attualmente hanno ordini in corso per Italia, Ungheria, Argentina, Slovenia e Russia. Hanno appena concluso un accordo con un distributore iraniano che si occuperà della vendita e della manutenzione in Iran delle loro macchine, in quanto dopo 30 anni

ci locali necessita di impianti moderni.

La forza lavoro interna è di 6 impiegati, 9 tecnici e altrettanti collaboratori esterni. Parallelamente nel 1999 è stata creata una società “sorella” intestata ai figli Alessandro e Federico la “Team Holding componenti srl” ed è attiva nella produzione di componenti per la refrigerazione ed esporta il 30% della produzione principalmente in Ungheria, Argentina e Spagna. A Unimac Automazioni Srl è stato conferito il Premio Marco Polo 2017 da Unioncamere Veneto.

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ECCELLENZE ARTIGIANE

TECNOTUBI, L’INNOVAZIONE DELLE LEGHE LEGGERE a oltre 25 anni, l’attività di Tecnotubi oltre alla leggerezza fisica, hanno sempre

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prosegue nel solco tracciato nel 1988 da Giovanni Pauletto. Oggi, il timone è passato al figlio Gianfranco che gestisce l’attività negli stabilimenti di via M. Zulian a Concordia Sagittaria. Specializzata nella lavorazione di tubi e profili per la telaistica industriale, l’arredamento e la componentistica, l’azienda si è qualificata anche in competenze particolari che li ha portati a superare la competizione basata sul prezzo, consentendogli così di aumentare fatturato e dipendenti. Nei loro prodotti e processi,

ricercato una leggerezza concettuale che gli ha permesso di essere snelli e performanti sul mercato. Negli anni hanno investito importanti risorse sull’innovazione tecnologia e di processo: grazie a ciò Tecnotubi ha potuto acquistare 4 forni per il trattamento termico delle leghe, strumenti elettronici per il controllo e la caratterizzazione dei metalli, un centro di lavoro 5 assi per l’elaborazione di leghe leggere ed in ultimo un impianto per il taglio laser di tubi e profili con tecnologia Fibra di ultimissima gene-

razione. Con queste soluzioni Tecnotubi si è posta come azienda di riferimento per lo sviluppo e la produzione di telaistica in lega leggera in molti e differenziati settori merceologici. Tra questi l’arredamento di design per aziende del calibro di Magis, Valcucine e Varaschin, i presidi di primo soccorso per la Meber, l’industria navale per il Gruppo Fincantieri e la Contech, il Motoracing per Honda, Fantic Motor, Breda Racing e Donati, la telaistica industriale per Peg Perego, Maschio Gaspardo e Lav-in, e l’aereonautica per l’Alpi Aviation.

G.B.M. SYSTEM SOLUZIONIL’azienda CONTABILI PER LE AZIENDE alle macchine da scrivere ai più sofiè costituita da un team tecnico,

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sticati software gestionali. L’evoluzione della G.B.M. System, il cui nome nasce dalla Giorgio Bigai Macchine, non ha mai visto battute d’arresto. Fondata nel 1980 da Giorgio Bigai, tuttora presente e operativo, l’azienda ha saputo distinguersi nel territorio per i continui progressi. Dopo aver cavalcato l’onda dei primi registratori di cassa fiscali, oggi è specializzata in soluzioni per ristoranti, negozi ed uffici. Si occupa della vendita, del noleggio e dell’assistenza di soluzioni contabili per il punto cassa, la raccolta delle comande, misuratori fiscali e prodotti quali fotocopiatori, stampanti, e materiali di consumo. Si trova a 200 mt dall’uscita dell’autostrada di Portogruaro verso Gruaro, dove da alcuni anni ha trasferito la sua nuova sede.

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amministrativo e commerciale che da oltre un ventennio vede presenti anche i figli Gino e Lucia. Nell’arco degli anni si è impegnata a crescere, lavorando con gran parte delle aziende del territorio e distinguendosi per la scelta e l’utilizzo di prodotti sempre nuovi ed evoluti, ma allo stesso tempo semplici ed efficaci, adatti a risolvere i problemi del cliente. L’assistenza tecnica e il servizio anche oltre l’orario di lavoro hanno contribuito ad aumentare il numero e la soddisfazione dei clienti. Le diverse manifestazioni fieristiche quali Caorle, Pordenone, Padova e il crescente passaparola dei clienti hanno fatto si che oggi G.B.M system sia una tra le aziende di maggior successo e riconosciute in questo settore.

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SCADENZE

2017

(si indicano le scadenze dal presunto ricevimento della presente pubblicazione) MERCOLEDÌ 27 DICEMBRE Elenchi Intrastat: presentazione, da parte degli operatori con obbligo mensile, degli elenchi delle operazioni intracomunitarie effettuate in novembre Acconto IVA: versamento dell’acconto per il mese di dicembre o per il 4° trimestre 2017 VENERDÌ 29 DICEMBRE Ravvedimento: regolarizzazione omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi, Iva ed Irap relative al 2016.

2018

MARTEDÌ 2 GENNAIO Locazioni: versamento imposta di registro sui contratti nuovi o tacitamente rinnovati con decorrenza 1/12/2017 per chi non ha optato per la cedolare secca. Conservazione sostitutiva: termine per procedere alla conservazione elettronica dei libri contabili relativi al 2016 in alternativa alla loro stampa e termine entro cui effettuare la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche relative al 2016.

DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

Autotrasportatori: versamento della quota di iscrizione all’Albo per il 2018. Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative alle retribuzioni di novembre relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione separata Inps. MARTEDÌ 16 GENNAIO Versamenti Iva, Irpef e contributi previdenziali – versamento unitario: • dell’Iva relativa al mese di dicembre • delle ritenute alla fonte operate nel mese di dicembre • dei contributi dovuti dai datori di lavoro sulle retribuzioni di competenza di dicembre • dei contributi sui compensi corrisposti in dicembre a lavoratori parasubordinati • dei contributi dovuti per i compensi corrisposti in ottobre a venditori a domicilio e prestatori occasionali in caso di superamento della franchigia annua di 5.000 euro. LUNEDÌ 22 GENNAIO Misuratori fiscali: trasmissione telematica, da parte di fabbricanti e i laboratori abilitati, dei dati relativi alle operazioni di verificazione periodica eseguite nel 4° trimestre 2017. MARTEDÌ 30 GENNAIO Locazioni: versamento imposta di re-

gistro sui contratti nuovi o tacitamente rinnovati con decorrenza 1/1/2018 per chi non ha optato per la cedolare secca MERCOLEDÌ 31 GENNAIO Catasto terreni: denuncia all’Ufficio tecnico erariale delle variazioni del reddito domenicale verificatesi nel corso del 2017 Imposta sulla pubblicità: versamento dell’imposta annuale di pubblicità (o della 1a rata trimestrale se l’imposta annuale e superiore a euro 1.549,37 e si sceglie il pagamento rateale) Tosap: versamento della 1a o dell’unica rata da parte di chi occupa spazi pubblici Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative alle retribuzioni di dicembre relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione separata Inps INAIL Casalinghe: versamento premio per chi avendo un’età compresa tra 18 e 65 anni svolge l’attività di casalinga/o a tempo pieno Accise gasolio: presentazione dell’istanza da parte degli autotrasportatori (conto proprio e conto terzi) con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate per il rimborso o riconoscimento del credito d’imposta relativo alle accise sui consumi di gasolio del quarto trimestre 2017.

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ICT & NEW MEDIA

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. CATEGORIE

“SICUREZZA E PROTEZIONE DEI DATI, DUE ASPETTI IMPRESCINDIBILI” GDPR: PESANTI SANZIONI ALL’AZIENDA CHE NON SI ADEGUA AL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO dati sono il petrolio del futuro, si dice, Paesi UE poiché semplifica la burocrazia. Si a server di altri soggetti, spesso di aziende,

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per questo vanno salvaguardati, sia per la difesa della privacy delle persone sia per i danni economici che possono derivare se violati. L’imminente attuazione del nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR), che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio, mette l’azienda nelle condizioni di far fronte a molti adempimenti per non imbattersi in sanzioni severe. Il GDPR si è reso necessario perché l’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha reso tracciabile una mole infinita di dati a discapito della sicurezza del dato stesso. Un aspetto, questo, contemplato in modo importante all’interno del regolamento. Confartigianato Imprese Veneto Orientale fa il punto sulla situazione in un‘intervista a Massimo Bosello, titolare insieme al fratello Nicola, di Nordest Servizi Srl, esperti in sicurezza informatica.

» IL GDPR HA DEI VANTAGGI PER L’AZIENDA? In ambito normativo, proprio in un recente

convegno organizzato da noi con la collaborazione di Eurosystem Spa, è stato ricordato e chiarito che, entro 6 mesi, il Governo è tenuto ad emanare uno o più decreti legislativi il cui contenuto dovrà abrogare o modificare i punti del “vecchio” Codice Privacy nazionale incompatibili con il nuovo GDPR, con l’obiettivo di coordinare le disposizioni vigenti con quelle previste dal Regolamento europeo. I vantaggi sono molteplici: avere un’unica normativa significa avere norme uniche per tutta l'UE, una condizione di parità per tutte le imprese che lavorano in diversi

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tratta di norme adatte alla e-economy. Non solo, l’azienda sarà costretta finalmente a colmare il gap della protezione aziendale verso l’elevarsi dell’efficacia degli attacchi. Purtroppo ad oggi l’azienda non ha ancora consapevolezza dei rischi che corre se non protegge i propri dati.

e fanno partire i loro attacchi. È un punto cruciale: la responsabilità, in alcuni casi anche penale, per le operazioni compiute può essere in parte attribuibile alle aziende che possiedono il server. Oltre al fatto che queste aziende sono esposte, con tutti i dati al loro interno, a ogni genere di abuso. Da non dimenticare che le più grandi falle informatiche vengono attivate, volutamente o involontariamente, anche da chi in azienda ci lavora.

» COSA SUCCEDE ALLE AZIENDE CHE NON SI ADEGUERANNO? » COME PUÒ TUTELARSono previste sanzioni amministrative pecuniarie piuttosto elevate: a seconda delle SI L’AZIENDA? norme violate, gli importi arrivano fino a Innanzitutto bisogna partire dalle misure di 20 milioni di euro o al 4% del fatturato.

» CHI SONO I CYBER CRIMINALI? Il mercato del crimine è molto frastagliato,

ci sono diverse fazioni. Si pensi che è secondo solo al traffico di droga. Tra le varie categorie esiste il “cracker”, che viene assoldato da altre persone per eseguire operazioni illegali sulla rete. Il cybercriminal, invece, agisce nel suo stesso interesse (e spesso si serve di molti cracker). Gli hacktivist, hacker attivisti, invece agiscono non per interesse economico ma per ideologia, e colpiscono i loro avversari politici, o quelli che individuano come tali. Ad esempio, prendono di mira le aziende del petrolio o dell’energia. O ancora colpiscono società che non si comportano in modo etico e mettono in luce le loro contraddizioni, come è successo nello scandalo WikiLeaks. Anche in internet esiste la guerra delle bande, la cyberwar condotta da gruppi che si spartiscono la rete. Per farlo, si appoggiano

difesa, che solo uno specialista, attraverso un’accurata analisi dei rischi, può stabilire, per capire le possibili falle e programmare delle contromisure. Si consideri che un attacco informatico non necessariamente arriva da un sito, basta entrare in un’azienda con un tablet infetto per superare le barriere difensive. Anzi, la maggior parte degli attacchi informatici avviene proprio a causa di un’azione che nasce all’interno dell’azienda, sia essa frutto di una disattenzione involontaria o malevola. Inoltre, sicurezza in azienda significa, oltre che protezione, anche disponibilità del dato e del servizio. Due attività che noi proponiamo di affidare in outsourcing e a team compositi ed esperti in ambito tecnologico e legale, e non al proprio IT manager, che sempre di più dovrebbe occuparsi di introdurre la vera innovazione in azienda. L’aspetto legale, infatti, interviene spesso in caso di violazione informatica, poiché ci possono essere responsabilità civili e penali per i titolari, che variano a seconda di ciò che stabilisce la legislazione, soprattutto alla luce del nuovo Regolamento europeo.

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DALLE CATEGORIE

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. CATEGORIE

CARO ENERGIA LE CONTRO MISURE DEL CAEM CONSORZIO DI CONFARTIGIANATO CONSORZIO ARTIGIANO ENERGIA & MULTIUTILITY

PER DARE NUOVA ENERGIA ALLA TUA IMPRESA,

RISPARMIANDO

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l continuo aumento dei prezzi energetici sta fe tramite il Consorzio CAEM (Consorzio // l’assistenza condizioniemigliorative rispetto la formazione in anche solo a IL CONSORZIO OFFRE: IL CAEM È causando seri problemi ai fornitori che non Acquisti//Energia & Multiutility): i fornitori qualche mese fa. CAEM sceglie i fornitori campo energetico; una sensibile riduzione dei costi IL PRIMO CONSORZIO sono più in grado di onorare l’impegno, per vengono energetici; scelti valutando con attenzione // locon attenzione, valutando l’oggettiva credibisviluppo di nuove tecnologie. ITALIANO DI l’intero periodo contrattuale, con le aziende e le tariffe devono rispondere a requisiti lità dell’offerta, anche rispetto all’andamento // l’assistenza per la verifica della di AZIENDE ARTIGIANE con cui hanno sottoscritto contratti a tariffe oggettiva applicazione. Sottoscrivere un condelle condizioni di mercato. Al momento correttezza delle fatture emesse PER L’ACQUISTO DI fornitori e l’intervento affin-con particolarmente competitive. Così, le impretratto condai tariffe in assoluto contrasto contiamo circa 8.000 consorziati e dobbiamo ENERGIA ELETTRICA E GAS Di fronte alla loro difficoltà di aumenché del questi riconoscano e corregse si vedono arrivare comunicazioni unilatel’andamento mercato rischia di essere garantire le tariffe più vantaggiose posalle migliori condizioni i prezzi, l’impresa ha mercato così l’op-dove è impossigano eventuali errori; rali con le qualidi alcuni fornitori dichiarano in quanto le aziende si ve- tare sibile rispetto ad un mercato ed è sorto per cogliere controproducente, di previsioni. ridurre i suoi l’ottimizzazione e la razionalizopportunitàcon offerte dalla di non poter piùleproseguire le forniture. dono poi//arrivare comunicazioni di cessazio- portunità bile fare Per ilcosti 2018 ci aspettiamo e di diventare quindi zazione delle fonti liberalizzazione servizi Infatti, in un mercato in cui ladeiconcorrenza ne anticipata delle dell’impiego forniture, e quindi devono aziendali forti aumenti tariffari, chepiùCAEM cercherà energetiche; sul mercato. di pubblica utilità. è agguerrita alcuni fornitori hanno, probaattivare nuovi contratti con tariffe molto più competitiva di limitare con la propria negoziazione. bilmente, chiuso i loro contratti di acquisto alte per i continui aumenti dell’energia eletIn relazione invece alle cessazioni di forniall’ingrosso “scommettendo” sulla possibilità trica e del gas”. ture unilaterali da parte dei fornitori, viene PER INFORMAZIONI: Via Camillo Valle, 42 // 30026 Portogruaro che i costi di mercato si sarebbero abbassati. “In questi mesi abbiamo visto di tutto, sul naturale invitare le aziende a fare squadra Ufficio promozione sviluppo Tel. 0421 284963 // Fax 0421 284947 Ma così non è avvenuto, anzi, i costi dell’emercato energetico – spiega Loris Rui, coorintorno al CAEM e di avvalersi di questa d’impresa www.coveor.it // info@coveor.it nergia elettrica nel 2017 sono in continuo dinatore del consorzio CAEM – fornitori che struttura. Basta rivolgersi presso la sede della aumento, da qui la cessazione delle forniture non hanno retto il passo con le tariffe conConfartigianato di Portogruaro e rivolgersi perché troppo onerose. trattualizzate, agenzie che propongono tarifall’Ufficio Promozione e Sviluppo d’Impresa La situazione desta preoccupazione, i casi fe apparentemente vantaggiose, ma che poi per aderire al consorzio e delegare lo stesso delle società GALA e Youtrade nei mesi alla prova dei fatti non lo sono, e soprattutto per l’avvio delle forniture. Inoltre, nei nostri passati, e le comunicazioni inviate in queste un mercato elettrico con costi in continuo uffici è possibile anche sottoscrivere contratti ultime settimane ad alcune aziende da parte aumento. Il nostro Consorzio cerca sempre di fornitura di energia elettrica e gas ad uso della società Meta Energia, ci dicono quandi trattare al meglio le condizioni tariffarie domestico a condizioni particolarmente to sia importante valutare con attenzione le per le aziende, ma in un mercato in continuo interessanti”. proposte. Confartigianato negozia le tarifaumento è evidente che nessuno può definire

»SCADENZE AUTOTRASPORTATORI DI FINE ANNO

Si ricorda che il 31 dicembre è la scadenza per il rinnovo dell’iscrizione 2018 all’Albo Autotrasportatori merci conto terzi pagando la quota calcolata secondo il parco veicolare risultante all’Albo. Inoltre, per gran parte delle imprese di autotrasporto merci, tra fine ed inizio anno c’è la scadenza per il rinnovo della idoneità finanziaria all’Albo Autotrasportatori merci conto terzi; si invita a controllare la propria scadenza e, nel caso, a provvedere a quanto previsto dalla normativa. Entrambi i suddetti adempimenti consentono il mantenimento dell’iscrizione all’Albo Autotrasportatori, indispensabile per l’esercizio dell’attività. Per ogni informazione, l’Ufficio Categorie

DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

dell’Associazione (tel. 0421/284961 categorie@coveor.it) è a disposizione degli interessati.

»REGOLARIZZAZIONE AUTORIPARAZIONE SEZIONE

MECCATRONICA – LEGGE 224/2012 Si ricorda a tutte le imprese operanti nel settore degli autoriparatori di cui alla L. 122/1992, con riferimento alla sezione di MECCATRONICA, così come introdotta con l’entrata in vigore dal 05/01/2013 della L. 224/2012, che qualora siano iscritte ed abilitate per le sole sezioni meccanica/motoristica o elettronica, potranno proseguire le rispettive attività ESCLUSIVAMENTE fino al 04/01/2018. Entro tale termine le persone preposte alla gestione tecnica di tali imprese abilitate

solo all’esercizio dell’attività di meccanica/ motoristica o di elettrauto, devono frequentare (qualora non siano diversamente in possesso dei requisiti professionali sia per meccanica/motoristica che per elettrauto) un apposito corso professionale regionale teorico/pratico di qualificazione relativo all’abilitazione non posseduta. In mancanza di regolarizzazione, decorso il termine previsto dalla normativa, il soggetto non può più essere preposto alla gestione tecnica dell’impresa. In alternativa l’impresa, che prima dell’entrata in vigore della L. 224/2012 era abilitata per meccanica/motoristica o per elettrauto, può regolarizzarsi attraverso le modalità precisate nella successiva circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3659/C del 11.03.2013, presentando fatture per lavori eseguiti per tre anni negli ultimi

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DALLE CATEGORIE cinque (con riferimento alla data di entrata in vigore della L. 224/2012), relative a prestazioni che il Ministero riconduce alla meccatronica (cioè prestazioni relative a sistemi complessi quali ad es. impianti d’iniezione elettronica, impianti ABS, impianti ESP, impianti di raffreddamento non tradizionali, climatizzatori, cambi automatici e sequenziali, centraline elettroniche). La L. 224/2012 prevede inoltre la possibilità per la persona preposta alla gestione delle attività di meccanica-motoristica o di elettrauto che alla data del 05.01.2013 avesse già compiuto 55 anni (nata quindi entro il 04.01.1958) di proseguire tali attività fino al compimento dell'età prevista, ai sensi della disciplina vigente in materia, per il conseguimento della pensione di vecchiaia. Raggiunta tale età, il soggetto non può più essere preposto alla gestione tecnica dell’impresa e dovrà necessariamente cessare la propria attività, sempreché non dimostri il possesso dei requisiti professionali anche per l’abilitazione mancante. Per verificare la propria situazione e/o per eseguire la regolarizzazione, l’impresa potrà rivolgersi presso l’Ufficio Promozione e Sviluppo d’Impresa al Sig. Merli Luca 0421/284967.

»TORNA MECCANICA IL “VILLAGGIO

CONFARTIGIANATO” AL MECSPE DI PARMA, LA PIÙ IMPORTANTE FIERA DELLA MECCANICA DI PRODUZIONE Dal 22 al 24 marzo 2018 torna l’appuntamento con il MECSPE di Parma, la più importante fiera italiana della meccanica e della subfornitura, giunta quest’anno alla 17ª edizione. Un appuntamento che continua a registrare un aumento del numero di partecipanti, tra imprese, addetti del settore e semplici curiosi che affollano gli spazi della Fiera di Parma. Per il terzo anno consecutivo, Confartigianato sarà presente con un’area istituzionale interamente dedicata alle piccole imprese, il Villaggio Confartigianato, con decine di piccole realtà produttive d’eccellenza che espongono le novità e le più recenti proposte del settore. Business e incontri di lavoro, ma anche eventi e momenti di approfondimento sui temi caldi della meccanica, una delle colonne portanti dell’economia italiana, con 49mila imprese e più di 200mila addetti. Nel 2016, la meccanica “made in Italy” ha trainato l’export, con 64,8 miliardi di euro di prodotti portati in tutto il mondo. Il MECSPE di Parma è un crocevia fondamentale per questo settore, la piazza giusta dove presentare le novità e dove creare basi

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solide importanti per lo sviluppo economico e commerciale della propria impresa. “Il MECSPE è l’evento principale del nostro settore e il rinnovo dell’accordo con il gruppo Senaf permette a tutti i nostri imprenditori di essere nel cuore pulsante di questo evento – ha spiegato Paolo Rolandi, Presidente di Confartigianato Meccanica e subfornitura –. Il numero delle nostre imprese partecipanti sta aumentando di anno in anno, per questa edizione ci siamo posti l’obiettivo delle 50 imprese, un numero ambizioso ma fondamentale per riuscire a fare rete e a puntare a obiettivi e mercati più importanti”. Le imprese interessate al MECSPE 2018 possono inviare la propria candidatura all’indirizzo mail meccanica@ confartigianato.it. Il termine per la chiusura delle iscrizioni è il 15 gennaio 2018.

»LAALIMENTARISTI GUIDA MONDADORI “ITINERARI

DEL GUSTO” OSPITA L’ECCELLENZA ARTIGIANA Gli imprenditori artigiani del settore alimentare hanno una grande opportunità per mostrare tutto il loro valore: grazie a Confartigianato, possono essere presenti nella guida “Itinerari del gusto” edita da Mondadori. Gli artigiani possono chiedere di essere inseriti nella guida entro il 31 dicembre. Avranno così l’opportunità di partecipare ad un’iniziativa editoriale prestigiosa che punta a far conoscere al pubblico l’eccellenza del patrimonio italiano dell’artigianato alimentare. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Categorie (tel. 0421/284961)

»COSTRUIRE EDILIZIAVENETO

Un protocollo d’intesa tra imprese del comparto costruzioni, gli ordini professionali di architetti, ingegneri, geometri, periti industriali e l’Associazione A.N.AMM.I degli amministratori condominiali della provincia di Venezia, coordinato dal Presidente Siro Martin, finalizzato alla ristrutturazione energetica degli edifici condominiali di una certa vetustà, che per le caratteristiche costruttive sono proprio quelli più "bisognosi" di interventi di riqualificazione. Sono stati conclusi vari percorsi formativi, altri sono in corso o stanno per essere avviati, ai quali succederà la seconda fase, cioè quella relativa all'effettuazione delle diagnosi energetiche ed eventualmente agli interventi successivi, individuando anche gli edifici oggetto della sperimentazione. Questa iniziativa, che sta riscuotendo un grande successo, oltre a un interes-

samento anche a livello regionale, è stata oggetto di un Convegno dell’Associazione Amministratori Condominiali A.N.AMM.I. di Venezia, che si è tenuto il 7 dicembre, con la partecipazione di una delegazione di Confartigianato, di fronte a 150 operatori condominiali, rappresentata dal Presidente di Confartigianato Portogruaro e vice presidente della Camera di Commercio Siro Martin, e dal direttore di Confartigianato Veneto Giacomin. Unitamente al prof. Della Puppa, tutti sono entrati nel merito del progetto di collaborazione in materia di riqualificazioni condominiali ed è stato evidenziato che si aprono spazi importanti, grazie sia alla modifica delle regole nel governo condominiale, che alla conferma degli incentivi illustrati all’assemblea da Enzo Cillo, dottore commercialista di Confartigianato Veneto. Il progetto potrà includere anche collaborazioni bancarie e di operatori dell’energia con lo scopo di fornire soluzioni “chiavi in mano”.

»I CHIARIMENTI SISMA BONUS DELLE ENTRATE

SULLA DETRAZIONE Con la risoluzione n. 147/E del 29 novembre 2017, l’Agenzia delle entrate ha fornito alcune precisazioni sulla detrazione per lavori antisismici (sisma bonus) con riferimento all’ipotesi in cui su uno stesso immobile, oltre all’adozione di misure di messa in sicurezza, vengano realizzati anche lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria, nonché di riqualificazione energetica. Come è noto, dal 1° gennaio 2017 e fino al 31 dicembre 2021, per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche effettuati su abitazioni e su edifici adibiti ad attività produttive, ubicati in zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1, 2 e 3) è prevista una detrazione d’imposta nella misura del 50%, fino a un ammontare complessivo delle spese sostenute non superiore a 96mila euro per unità immobiliare per ciascun anno, da ripartire in cinque quote annuali di pari importo nell’anno di sostenimento e in quelli successivi (articolo 16, commi 1-bis e 1-ter, Dl 63/2013). Inoltre, qualora a seguito della realizzazione degli interventi antisismici si determini una diminuzione del rischio sismico, la detrazione spetta nella misura maggiorata del 70%, in caso di diminuzione di una classe di rischio, o dell’80%, in caso di diminuzione di due classi di rischio (cosiddetto “sisma bonus potenziato”). L’Agenzia chiarisce che la norma non prevede la possibilità di scegliere il numero di rate in cui fruire del beneficio e, pertanto, il contribuente se intende avvalersi della maggiore detrazione del 70 (o dell'80) per cento dovrà necessariamen-

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DALLE CATEGORIE te ripartire la detrazione in 5 rate. In ogni caso, sottolinea ancora l’Agenzia, è comunque possibile scegliere di avvalersi della detrazione “base” del 50%, da ripartire in dieci rate di pari importo. Le Entrate specificano poi che anche per gli interventi relativi all'adozione di misure antisismiche possa valere il principio secondo cui l'intervento di categoria superiore assorbe quelli di categoria inferiore ad esso collegati o correlati. La detrazione prevista per gli interventi antisismici può quindi essere applicata, ad esempio, anche alle spese di manutenzione ordinaria (ad es. intonacatura e tinteggiatura, rifacimento di pavimenti, etc.) e straordinaria necessarie al completamento dell'opera. Infine relativamente al limite di spesa agevolabile nel caso di esecuzione su uno stesso edificio di interventi antisismici, di interventi di manutenzione straordinaria e di interventi di riqualificazione energetica, l’Agenzia chiarisce che il limite di 96mila euro previsto dall’articolo 16-bis, Tuir, è unico in quanto riferito all’immobile. Ne consegue che per gli interventi di consolidamento antisismico per i quali è possibile usufruire del sisma bonus, anche potenziato (nella maggior misura del 70 o dell'80 per cento) non è possibile beneficiare di un autonomo limite di spesa, in quanto tale norma non individua una nuova categoria di interventi agevolabili. Nel predetto limite di spesa non sono compresi, invece, gli interventi di riqualificazione globale dell'edificio, interventi su strutture opache e infissi e sostituzione impianti termici, per i quali l’istante potrà beneficiare della detrazione del 65 per cento nei limiti specificatamente previsti dalle norme di riferimento.

» INDENNITÀ DI TRASFERTA CASSAZIONE CONFERMA L’E-

SENZIONE CON EFFETTO RETROATTIVO Con una recente sentenza, la n. 27093 del 2017, la Corte di Cassazione ha confermato l’esenzione dall'imposizione contributiva e fiscale delle somme versate a titolo di rimborso per la trasferta. Tale principio, fortemente sostenuto dall’ANAEPA Confartigianato, ha effetto retroattivo e dunque vale anche per il periodo antecedente all’entrata in vigore dell’art. 7-quinquies del d.l. 22 ottobre 2016, n. 193 (convertito dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225), con cui è stata introdotta una norma di interpretazione autentica riguardo alla disciplina in materia di trattamento fiscale e contributivo dei lavoratori trasfertisti e dei lavoratori in trasferta. In sintesi, all’art. 7-quinquies si dice che l’indennità di trasferta, riconosciuta per trasferte al di fuori del

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comune di assunzione, è soggetta fiscalmente e contributivamente al 50% del suo valore solo se ricorrono contestualmente le seguenti 3 condizioni: - la mancata indicazione, nel contratto o nella lettera di assunzione, della sede di lavoro; - lo svolgimento di un’attività lavorativa che richiede la continua mobilità del dipendente; - la corresponsione al dipendente, in relazione allo svolgimento dell’attività lavorativa in luoghi sempre variabili e diversi, di una indennità o maggiorazione di retribuzione in misura fissa, attribuite senza distinguere se il dipendente si è effettivamente recato in trasferta e dove la stessa si sia svolta. Quindi solo nei suddetti casi l'indennità sarà in parte tassata come se fosse reddito. In precedenza, tuttavia, la Sezione Lavoro della Cassazione aveva messo in discussione l’effetto della retroattività del provvedimento generando preoccupanti contenziosi e incertezze interpretative tra le imprese del settore. Ora la Cassazione, chiarendo definitivamente che le somme erogate a titolo di rimborso per la trasferta non sono soggette a imposizione contributiva e fiscale e la retroattività di tale principio, si allinea con l’interpretazione dell’art. 7-quinquies.

» CONFARTIGIANATO METROPOLITANA CITTÀ DI VENEZIA UN CICLO DI INCONTRI SU CIRCE

Salgono le Pm10, sale l'inquinamento e sale l'attenzione della Confartigianato Metropolitana Città di Venezia sui controlli e la manutenzione delle caldaie. Per fare il punto della situazione sulle buone pratiche di utilizzo delle caldaie ed illustrare gli obblighi e le prescrizioni di legge previsti dalla Regione, sono stati organizzati una serie di incontri sul territorio dal titolo: “Il D.P.R. 74/2013 e il catasto regionale degli impianti termici a due anni dall’attivazione di CIRCE”. Circe, acronimo di Catasto unico degli impianti termici e dei Rapporti di Controllo di Efficienza Energetica, è un portale telematico controllato dalla Regione e ad uso delle ditte autorizzate alla manutenzione degli impianti termici iscritte alla Camera di Commercio. Funziona così: man mano che si fanno le manutenzioni queste vengono registrate on line con tutte le caratteristiche delle caldaie presenti sul territorio, redigendo anche il “Libretto Caldaia”. Così, con il tempo, quando lo strumento Circe farà il pieno di tutti i dati, sarà possibile avere la fotografia reale di tutti gli impianti esistenti sul territorio, compresi quelli ancora non censiti perché mai verificati, dando la possibilità di individuare quali sono le caldaie che di fatto

possono presentare profili di minor sicurezza (se non di pericolosità grave) e di maggior inquinamento ambientale in base alla data dell'ultimo controllo fatto. Il primo appuntamento si è tenuto venerdì 10 novembre a Portogruaro presso l'ITIS Leonardo Da Vinci alla presenza del Presidente di Federazione Installatori Renato Vit e con relatore il Dott. Alberto Brunetti della Direzione Ricerca, Innovazione e Energia della Regione Veneto.

» DICHIARAZIONI DE MINIMIS ATTENZIONE AI RISVOLTI PENALI

Le imprese, in sintesi, non possono ricevere contributi pubblici superiori ai 200.000 euro (100.000 euro nel caso dell’autotrasporto) nell’arco dei tre anni; questo comporta che l’imprenditore ogni qual volta riceve un contributo pubblico deve produrre all’Amministrazione che lo eroga la cosiddetta “dichiarazione de minimis”, che altro non è che un elenco dei contributi pubblici dei quali l’impresa è stata assegnataria (c’è un apposito modulo da compilare con i dati richiesti). Al di là del fatto che per una piccola impresa sia pressoché impossibile raggiungere il tetto di 200.000 euro in tre anni, vi è comunque l’obbligo (salvo rare eccezioni) di rilasciare tale dichiarazione che viene resa sotto forma di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, disciplinata dal DPR 445/2000 che prevede sanzioni penali in caso di dichiarazione mendace. Il rischio è quello di dimenticare di aver ricevuto un contributo pubblico, oppure di non considerare il contributo ricevuto come pubblico. Pertanto, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si fornisce, dei possibili contributi pubblici, un elenco pro-memoria per evitare un possibile procedimento penale: Contributi sociali INPS: L. 183/2011 ex art. 22 esonero totale dei contributi a carico del datore di lavoro per assunzione apprendisti – L. 214/2011 ex art. 24 c. 27 incentivo giovani e donne – L. 92/2012 ex art. 4 commi 8-11 riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per assunzione di ultracinquantenni disoccupati e di donne prive di impiego regolarmente retribuito; Inail: DLgs. 81/08 art. 11 c. 1 lett. a e c. 5 bando Inail incentivi alle imprese; Irap: D.Lgs 446/97 ex art. 11 deduzioni forfetarie assunzioni dipendenti a tempo indeterminato; Imposte sui redditi: L. 289/02 art. 63 e L. 388/00 ex art. 7 credito di imposta per incentivi occupazionali – L.R. 40/2010 ex art. 4 detassazione degli investimenti in attività di ricerca industriale; Sviluppo Italia: lavoro autonomo (prestito d’onore) - microimpresa - franchising;

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DALLE CATEGORIE Agevolazioni regionali: bandi operativi regionali POR-FESR; Formazione: L. 388/00 modificato dall’art. 48 della L. 289/02 fondi paritetici interprofessionali per la formazione professionale continua; Artigiancassa, Consorzi Fidi e MCC: contributi a fondo perduto - agevolazioni per la riduzione dei tassi di interesse - L. 622/96 fondo centrale di garanzia - medio credito centrale - cosvig; Camera di Commercio: contributi vari.

» START UP E PMI INNOVATIVE Ai nostri uffici pervengono richieste da

parte di associati e non di informazioni sulle START UP INNOVATIVE e sulle PMI INNOVATIVE, pertanto si forniscono brevemente di seguito i requisiti e le caratteristiche che dette imprese devono possedere. START UP Innovative Le Start up innovative sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, il cui oggetto sociale esclusivo e prevalente è quello di sviluppare la produzione e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Requisiti: »» Sede principale in Italia o in uno Stato UE la cui sede produttiva o filiale deve essere comunque in Italia; »» Costituzione da non più di 60 mesi; »» Ultimo bilancio non superiore a 5 milioni di euro di valore della produzione; »» Non distribuire utili; »» Non nascere a seguito di fusioni o cessione di ramo d’azienda. »» Caratteristiche, almeno una delle seguenti: »» Almeno i 2/3 dei dipendenti/collaboratori devono essere in possesso di laurea ma-

gistrale oppure 1/3 dottorati, dottorandi o laureati con tre anni di attività di ricerca certificata; »» Devono avere almeno un brevetto o privativa industriale; »» Le spese di ricerca e sviluppo devono essere maggiori o uguali al 15% del maggior valore tra scosto e valore totale della produzione. »» Vantaggi: »» Agevolazioni come previsto dal D.L. n . 179/2012 al fine di “favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico, la nuova imprenditorialità e l’occupazione in particolare giovanile”. Dette agevolazioni si possono ad esempio tradurre in detrazioni e deduzioni sugli investimenti effettuati; »» Facilitazioni burocratiche; »» Iscrizione nell’apposita sezione del Registro delle imprese con relative agevolazioni fiscali; »» È previsto inoltre che l’atto costitutivo è esente dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria. PMI Innovative Anche le PMI innovative, come le Start up innovative, sono società di capitali costituite anche in forma cooperativa, che rispettano i limiti dimensionali delle PMI e i parametri previsti per l’innovazione tecnologica. Requisiti: »» Sede principale in Italia o in uno Stato UE la cui sede produttiva o filiale deve essere comunque in Italia; »» Devono avere meno di 250 fra dipendenti e collaboratori; »» Il fatturato annuo non deve superare i 50 milioni di euro; »» Non essere quotate su un mercato regolamentato; »» Aver già depositato un bilancio certificato; »» Non essere iscritte la Registro delle

Imprese come Start up innovativa. »» Inoltre, devono possedere almeno due dei seguenti requisiti: »» Spese di ricerca e sviluppo maggiori o uguali al 3 per cento del maggior valore fra costo e valore totale della produzione; »» Almeno 1/3 dei dipendenti/collaboratori devono essere in possesso di laurea magistrale oppure 1/5 dottorati, dottorandi o laureati con tre anni di attività di ricerca certificata; »» Devono avere almeno un brevetto o privativa industriale. Anche le PMI innovative godono di agevolazioni quali ad esempio: flessibilità nella gestione societaria, facilitazioni nel ripianamento delle perdite, nell’accesso al credito bancario e al Fondo centrale di garanzia incentivi fiscali come previsto dal DL 179/20. Per poter beneficiare dei suddetti vantaggi le imprese devono essere iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese riservata alle PMI innovative.

» LEGGE QUADRO ARTIGIANATO “TESTO ORGANICO CHE RIORDINA

IL SISTEMA E LO PROIETTA DA SUBITO NEL FUTURO GRAZIE AD UNA DOTAZIONE DI 20 MILIONI” Passa in Giunta Regionale la Nuova legge quadro artigianato: 130mila le imprese coinvolte in regione che danno lavoro a 350mila addetti “Un gran bel regalo di Natale da parte dell’Assessore Marcato - commenta Agostino Bonomo Presidente di Confartigianato Imprese Veneto - a cui riconosciamo la determinazione di aver portato a compimento una riforma attesa da trent’anni (la legge che disciplina il settore è datata 1987). Oggi l’artigianato veneto fa il primo grande passo verso il futuro”.

QUALI SONO I TUOI PROGETTI D’INVESTIMENTOVeneto PEROrientale IL 2018? mportante la programmazione per riuscire sistono nella formazione di una graduato(www.coveor.it),

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ad accedere ai contributi pubblici Dopo il 2017, anche per il prossimo 2018 vi potranno essere interessanti contributi pubblici (statali e regionali) a fronte degli investimenti che vorranno intraprendere le imprese. Questi contributi, oltre alla formazione aziendale utile ad accrescerne le potenzialità sul mercato, interesseranno anche investimenti in macchinari, attrezzature e consulenze. Tuttavia non è tutto oro ciò che luccica… I fondi pubblici destinati alle imprese non sono mai sufficienti a soddisfare tutte le richieste e, pertanto, i bandi stabiliscono regole per l’assegnazione di tali contributi con criteri che solitamente con-

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ria con l’ordine cronologico di arrivo delle domande (ad esempio il famoso click-day), oppure con l’assegnazione di un punteggio al progetto di investimento. In ogni caso, non vi è mai la sicurezza di poter entrare in graduatoria e quindi vedersi assegnato il contributo, e occorre tener conto che la redazione di un progetto di investimento e la sua presentazione comporta solitamente un costo. Quindi, nel caso l’imprenditore abbia già deciso per il 2018 di effettuare un investimento, si consiglia innanzitutto di seguire le informazioni che vengono inviate o pubblicate dalla Confartigianato Imprese

oppure di rivolgersi direttamente all’Area Promozione e Sviluppo dell’Associazione (tel. 0421/284961 – 284962 e-mail: categorie@coveor.it) per conoscere quali opportunità vi possono essere o sono in vista. Giocare d’anticipo facilita la redazione dei progetti, consente di evitare errori, e quindi di avere maggiori probabilità di successo. Anche per quanto riguarda la formazione interna del personale delle imprese, oltre che degli stessi titolari, è molto utile programmare per tempo le attività che, si ricorda, è possibile finanziare con i Fondi Interprofessionali, con il Fondo Sociale Europeo, con l’Ebav o con Edilcassa.

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AMBIENTE E SICUREZZA

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. AMBIENTE E SICUREZZA

SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO INVIO TELEMATICO DEL REGISTRO ESPOSTI AD AGENTI CANCEROGENI addove si effettuano lavorazioni che Lo prevede l’art. 243 del D.Lgs. 81/2008. essere effettuata esclusivamente per via te-

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espongono i lavoratori ad agenti cancerogeni o mutageni (es. polveri di legno duro), il datore di lavoro deve istituire, aggiornare e tenere - per il tramite del medico competente - un registro dei lavoratori esposti conforme al modello di cui al D.M. 155/2007.

Tale registro deve essere inviato all’INAIL e all’Azienda Sanitaria competente per territorio ogni 3 anni, in caso di variazioni, oppure alla cessazione del rapporto di lavoro o dell’attività aziendale. Tale trasmissione, a partire dallo scorso 12 ottobre 2017, dovrà

lematica mediante un apposito applicativo informatico predisposto dall’INAIL e accessibile dal portale dell’istituto. L’INAIL ha pubblicato chiarimenti circa le modalità di compilazione e invio. Per maggiori informazioni: www.inail.it

SICUREZZA IN CANTIERE l committente è il principale attore della Inesicurezza in cantiere. Per questa ragio» OBBLIGHI DEL il D.Lgs. 81/08 gli ha attribuito precise responsabilità di carattere penale ed COMMITTENTE O amministrativo. RESPONSABILE » CHI È IL DEI LAVORI 1. Designa il coordinatore per la progetCOMMITTENTE tazione e quello per l’esecuzione nei Il committente è il soggetto (es. il propriecantieri in cui è prevista la presenza tario, l'amministratore di condominio, il locatario) per conto del quale l'opera viene realizzata (indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione) e che al fine di realizzare o ripristinare l'opera edile, decide di affidare i lavori ad un’impresa o ad uno o più lavoratori autonomi. Nel caso di appalto di opera pubblica è invece il soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell'appalto. Alcuni esempi: è committente... »» il Signor Bruno che fa ritinteggiare la sua villetta; »» la Signora Maria che decide di rifare, a proprie spese, il bagno dell’appartamento dove vive in affitto; »» il Signor Sergio, amministratore del condominio dove viene rifatto il tetto, che è una parte condominiale; »» il Signor Carlo proprietario del capannone Industriale dove decide di installare pannelli fotovoltaici.

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di più imprese esecutrici, anche non contemporanea; Nella fase della progettazione dell’opera prende in considerazione: il piano di sicurezza e di coordinamento; il fascicolo contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori; Il committente qualora in possesso dei requisiti specifici (requisiti di cui all'articolo 98), ha facoltà di svolgere le funzioni sia di coordinatore per la progettazione sia di coordinatore per l’esecuzione dei lavori; Il committente comunica alle imprese affidatarie e ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l'esecuzione dei lavori. Tali nominativi sono indicati nel cartello di cantiere; Il committente ha facoltà di sostituire

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in qualsiasi momento, anche personalmente, se in possesso dei requisiti (di cui all'articolo 98), il coordinatore per la progettazione ed il coordinatore per l’esecuzione dei lavori; Verifica l'idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare; a tal fine il committente dovrà ricevere dalle imprese affidatarie almeno il nominativo del soggetto o i nominativi dei soggetti della propria impresa, con le specifiche mansioni, incaricati per l'assolvimento dei compiti di verifica delle condizioni di sicurezza.

ACCONCIATORI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE Comune di S. Michele al Tagliamento Con il nuovo regolamento del servizio delle autorizzazioni. Infatti, le nuove autodomanda di rinnovo, in seguito alla quale idrico integrato, così come sostenuto dalla Confartigianato, gli scarichi derivanti dall’attività di acconciatura sono stati assimilati agli scarichi delle acque reflue domestiche. L’assimilazione degli scarichi a quelli domestici comporta molti aspetti positivi tra i quali l’eliminazione delle analisi e la durata

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rizzazioni non prescriveranno le analisi e non avranno scadenza, pertanto non servirà al rinnovo periodico. Resta solo da sistemare l’aspetto delle autorizzazioni attualmente rilasciate alle aziende che scadono ogni 4 anni. Tali aziende, alla data di scadenza, dovranno presentare

verrà rilasciata la nuova autorizzazione senza scadenza.

Per ulteriori informazioni e per la presentazione della domanda di rinnovo dell’autorizzazione è possibile contattare l’Ufficio Promozione e Sviluppo d’Impresa (Ufficio Ambiente - Sig. Luca Merli 0421/284967).

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TUTELA LEGALE

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO D’IMPRESA E ASSINVEST SAS

SICUREZZA SUL LAVORO E TUTELA LEGALE l tema della salute e della sicurezza sul luoInumerosi go di lavoro è stato oggetto negli anni di interventi normativi, uno su tutti »Una CASE HISTORY il D.Lgs. 81/2008 "Testo unico della sicurezvicenda realmente accaduta: za sul lavoro". Tale normativa ha dato una svolta al concetto di sicurezza in azienda, introducendo cosi l'obbligo di adottare una serie di interventi finalizzati a migliorare la sicurezza dei lavoratori. La violazione degli obblighi imposti dal decreto, comporta l'applicazione di pesanti sanzioni pecuniarie o interdittive, fino ad arrivare, nei casi più gravi, all'arresto e alla detenzione.

il Tribunale di Pordenone notifica al Sig. X un decreto penale di condanna, per aver commesso, in qualità di datore di lavoro del Sig. Y, il reato di lesioni personali colpose ai danni di quest'ultimo, in violazione delle norme riguardanti appunto la sicurezza sul lavoro. Ne deriva così un procedimento penale, nonché la necessità di incaricare un legale di fiducia, in grado di fornire la migliore assistenza. Quale sarà stato l'importo dovuto dall'imputato al suo difensore? Parliamo certamente di una parcella piuttosto onerosa. Tuttavia, l'imprenditore in questione, attraverso uno strumento alternativo e meno costoso, è riuscito a tutelarsi nel miglior modo possibile: aveva sottoscritto in passato una polizza di tutela legale, garantendosi così, oltre ad un qualificato servizio di assistenza legale, il totale azze-

ramento dei costi. Pertanto, qualora il Sig. X non avesse sottoscritto una polizza di tutela legale, per un importo pari ad € 140, avrebbe dovuto affrontare un esborso di denaro decisamente importante (nel caso di specie circa € 9.500,00), al fine di far fronte alle spese relative al procedimento penale occorso. Oltre al procedimento penale il datore di lavoro è coinvolto tutt’ora in un procedimento di natura CIVILE con ulteriori spese. Qual è allora la reale portata di una polizza di tutela legale? A cosa serve? Serve ad avere sempre al proprio fianco uno specialista legale, nel caso di insorgenza di contenziosi in ambito civile, penale o amministrativo, nonché a coprire tutte le spese legali legate ai predetti contenziosi, anche in caso di soccombenza. La necessità di mettere al sicuro la propria azienda ed il proprio patrimonio non deve rappresentare un problema marginale da affrontare se e quando capita, bensì deve essere un imperativo assoluto.

EVENTI

“RIPARTI IN PRIMA FILA” SUCCESSO PER IL CONVEGNO SUL TEMA DEL PENSIONAMENTO rande partecipazione di pubblico al latori, il dott. Andrea Sales, psicologo, e il Bragatto (rappresentante degli artigiani di

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convegno di domenica 26 novembre organizzato dall’Anap Confartigianato di Portogruaro in Municipio, in occasione della 32ª Fiera di Sant’Andrea. L’incontro, inti-

tolato “Riparti in prima fila - come vivere ogni età al meglio, consapevoli del proprio corpo, delle proprie esigenze e dei propri progetti”, è stato introdotto dai saluti del sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore, e dal presidente di Confartigianato di Portogruaro, Siro Martin. Presenti all’iniziativa anche il presidente regionale Anap, Fiorenzo Pastro, il presidente provinciale Anap, Leandro Simion, e il presidente della Confartigianato metropolitana di Venezia, Salvatore Mazzocca. Gli interventi dei re-

dott. Enrico Nata Boscolo, osteopata, sono stati molto apprezzati dai partecipanti che hanno ricevuto consigli utili a contrastare efficacemente l’avanzare della vecchiaia. Concluso il convegno, l’Anap ha poi proseguito la giornata con il pranzo sociale presso la Tavernetta del Tocai a Pradipozzo di Portogruaro. In quest’occasione il presidente Siro Martin, unitamente al rappresentante Anap di Portogruaro, Gianfranco Strumendo, ha premiato alcuni associati che per lungo tempo hanno ricoperto cariche all’interno dell’Associazione al 3 servizio delle rispettive categorie di appartenenza. Nello specifico, il riconoscimento è andato a Gianni Fratter (categoria edili, foto 1), Antonio Zadro (categoria moda, foto 2), Giuseppe Dall’Amico (categoria autotrasportatori, foto 3), Bruno Mares (categoria installatori impianti, foto 4), Bruno Benito

Caorle, foto 5) e Giovanni Moro (fondatore degli Artigianfidi a Portogruaro, foto 6).

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FORMAZIONE

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. FORMAZIONE

CORSI UN PORTALE DEDICATO ALLA TUA FORMAZIONE Il futuro degli imprenditori di tutti i settori dipende dalla loro capacità di aggiornarsi, apprendere nuove competenze, stare al passo con le continue trasformazioni del mercato. Formazione è la parola-chiave per il successo delle aziende. Confartigianato Imprese San Donà di Piave e Confartigianato Imprese Veneto Orientale ne sono talmente convinte da farne una delle attività di punta al servizio degli imprenditori e dei loro dipendenti, investendo in buona formazione per migliorare la produttività e le performance aziendali, integrando le proprie offerte formative in un’unica piattaforma condivisa per dare alle Imprese della Venezia Orientale una nuova e inedita possibilità di crescita professionale. Con l’obiettivo di fornire una maggiore qualità dei corsi proposti, un’offerta più ampia e un coordinamento tra le due Associazioni, nasce un unico portale di riferimento costantemente aggiornato, semplice da navigare, ottimizzato per Pc, smartphone e tablet. Scopri di più su www.formazione-confartigianato.it

CORSI IN PROGRAMMA » » » » »

CORSO ADDETTI PREVENZIONE INCENDI (4-8H - 22/27 GENNAIO) CORSO AGGIORNAMENTO LAVORATORI (6H - 5 FEBBRAIO) CORSO AGG. ADDETTI PRIMO SOCCORSO (6H - 15/16 FEBBRAIO) CORSO SICUREZZA LAVORATORI (RISCHIO BASSO 8H, RISCHIO MEDIO 12H, RISCHIO ALTO 16H - 12/19 MARZO) CORSO ADDETTI USO CARRELLI ELEVATORI (12H - 22/23 MARZO)

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CORSO AGG. ADDETTI PRIMO SOCCORSO (6H - 19/20 APRILE) CORSO ADDETTI USO PLE (10H - 7 MAGGIO) CORSO DPI III CATEGORIA/LAVORI IN QUOTA (8H - 11 MAGGIO) CORSO SICUREZZA LAVORATORI (RISCHIO BASSO 8H, RISCHIO MEDIO 12H, RISCHIO ALTO 16H - 14/21 MAGGIO) CORSO AGG. ADDETTI PRIMO SOCCORSO (6H - 28/29 MAGGIO)

CORSI IN VIA DI CALENDARIZZAZIONE » » » »

CORSO AGG. ADDETTI UTILIZZO PLE CORSO AGG. ADDETTI UTILIZZO C. ELEVATORI CORSO AGG. ADDETTI UTILIZZO GRU SU CAMION CORSO AGG. ADDETTI PREVENZIONE INCENDI

» CORSO AGG. ADDETTI USO/MONTAGGIO/ SMONTAGGIO PONTEGGI » CORSO COMPLETO ADDETTI PRIMO SOCCORSO

È possibile pre iscriversi al corso di proprio interesse comunicando il nominativo con e-mail a formazione@coveor.it, o telefonando all’Ufficio Formazione della Confartigianato di Portogruaro (tel. 0421/284962). I corsi verranno avviati solo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti prefissato.

DICEMBRE 2017 / GENNAIO 2018

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FORMAZIONE

CAPIRE L’INGLESE entre riesce anche agevole articolare

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delle semplici frasi, e quindi farsi comprendere da un inglese o straniero che conosce la lingua inglese, il maggiore ostacolo si incontra quando si deve comprendere la conversazione: difficoltà dovuta alla velocità di esposizione e alla pronuncia inglese. Pertanto, si propone un corso improntato proprio su questo aspetto, sulla comprensione dell’inglese orale. Il corso ha la durata di 32 ore, suddivise in 2 lezioni da 2 ore/settimana.

Obiettivi Competenze Capacità/Abilità Ascoltare, Parlare, Leggere

Utilizzare l’inglese per ascoltare e capire le persone, guardare e capire film.

Totale Tempi Conoscenze Elementi culturali del mondo anglo sassone; la lingua inglese e la produzione. Temi collegati all’ambiente, alla natura e all’attualità.

CORSO INTRODUTTIVO SUeminario MEMORIA, MAPPE MENTALI E LETTURA STRATEGICA gratuito sulle strategie di apdelle tecniche mnemoniche più semplici ma

S

prendimento significativo: un condensato di strategie derivanti dagli studi delle neuroscienze, per insegnare a lavorare, pensare e studiare in modo intelligente, intuitivo e veloce. Tre ore di formazione con le quali potersi approcciare a queste tecniche vedendo da subito i risultati concreti a cui portano. L’incontro avrà luogo giovedì 25 gennaio 2018 alle ore 18.00 presso l’Aula Corsi di Confartigianato Imprese Veneto Orientale e sarà suddiviso in due momenti. Il primo riguarderà le tecniche pratiche per potenziare la memoria, il secondo le strategie di organizzazione dei concetti e lettura strategica. Durante l’incontro si imparerà subito una

SKETCHUP E AUTOCAD eminario Imparare ad utilizzare software

S

di progettazione tecnica, o migliorarne la conoscenza, sono gli obiettivi di questi corsi svolti sotto la docenza dell’Arch. Nicola Rocca. I corsi sono tre: »» SketchUp, 20 ore (5 lezioni da 4 ore): introduzione, disegno e interfaccia, strumenti, estensioni, pulsanti, impostazioni e modelli, finestre, gestione, importazione ed esportazione, scene, animazioni e

efficaci, testandola in aula per poi utilizzarla autonomamente per memorizzare perfettamente le informazioni che interessano. Si scoprirà inoltre il metodo più rivoluzionario per organizzare le informazioni: massimizzando l’efficacia nel prendere appunti durante riunioni, seminari, lezioni e studio personale, memorizzando il 60% del materiale già nella fase di stesura. Si capirà quali sono i fattori chiave di successo che influenzano le proprie prestazione di studio e lavoro: se si continua a fare ciò che si è sempre fatto, si otterranno sempre gli stessi risultati; creando abitudini migliori, si otterranno risultati sorprendenti.

fotomontaggi; »» AutoCad 2D, 20 ore (6 lezioni da 4 ore): interfaccia, scorciatoie, comandi, scala controlli, griglia, finestre, trasparenze, figure, blocco, layout, stampa, etc…; »» AutoCad 3D, 20 ore (6 lezioni da 4 ore): introduzione, barre, visualizzazioni, comandi, allineamenti, solidi e materiali, interferenze e luci, impostazioni, render, filmati, pubblicazione, etc….

Unità Didattiche (cartoni animati) Estratti da: Chicken Run Wallace & Gromit Ratatouille (The world of work: anti-pesto! hunting were-rabbits! Leisure activities Food you like Bigger and better; songs & lyrics Movie genres, film survey and reviews

32 ore

CORSO QUALE IMPIANTO PER QUALE FABBRICATO ella seconda metà di gennaio 2018 si

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terrà un corso rivolto alla categoria dei termoidraulici che avrà per tema i criteri tecnico-normativi da osservare nella scelta e realizzazione di un impianto termoidraulico in rapporto alle caratteristiche dell’edificio oggetto dell’intervento. Il corso sarà tenuto dall’Ing. Paolo Campagna. È possibile comunicare il proprio interessamento al corso all’Ufficio Formazione dell’Associazione (tel. 0421/284961).

Per ulteriori informazioni (calendari, sede corsi, costi) si invitano gli interessati a contattare l’Ufficio Formazione: TELEFONO 0421.284961/62 EMAIL categorie@coveor.it formazione@coveor.it

CHIUSURA UFFICI CONFARTIGIANATO PER LE PROSSIME FESTIVITÀ NATALIZIE: SEDE PORTOGRUARO 22/12/2017 chiuso dal 27 al 28/12/2016 chiuso dalle 14.30 alle 18.30 (mattina aperto 8.30-12.30) 29/12/2017 chiuso dal 02/01/2018 al 05/01/2018 chiuso dalle 14.30 alle 18.30 (mattina aperto 8.30-12.30) INAPA SERVIZIO PENSIONI Il servizio di consulenza previdenziale Inapa, disponibile ogni lunedì su appuntamento (tel. 0421/284912), viene sospeso nel periodo delle festività di fine anno e riprenderà lunedì 8 gennaio 2018

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UFFICI TERRITORIALI DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO, SAN STINO DI LIVENZA, CAORLE E BIBIONE dal 22/12/2017 al 05/01/2018 riapertura dalla settimana 08/01/2018

del

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Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per ulteriori informazioni consultare il Foglio Informativo disponibile presso le filiali e nel sito internet www.bancasanbiagio.it SEDE E DIREZIONE GENERALE: Fossalta di Portogruaro (VE) - Viale Venezia, 1 - T. 0421 249849


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