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VIII Granfondo del Gallo Nero

VIII GRANFONDO DEL GALLO NERO TORNA LA GARA NEL TERRITORIO DEL CHIANTI CLASSICO IN TEMPO DI VENDEMMIA

L’ultima edizione si era corsa nel 2019. Ma la gran voglia di tanti appassionati di tornare a pedalare su alcune delle strade più belle d’Italia con vista sulle colline del Chianti Classico e il progredire della campagna vaccinale ha spinto gli organizzatori a sciogliere le riserve per l’organizzazione dell’VIII Granfondo del Gallo Nero, tenutasi domenica 19 settembre scorso con partenza e arrivo a Radda in Chianti.

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giovanna focardi nicita

L’edizione 2021 si è corsa su un unico percorso di circa 100 kilometri, con un dislivello di 1.500 metri, tra paesaggi mozzafiato dipinti da vigne, boschi e colline, nel periodo più rappresentativo per il Gallo Nero che dà il nome a questa Granfondo, quello della vendemmia. La Granfondo del Gallo Nero, che ha impiegato sul percorso circa 150 addetti per presidiare incroci, punti critici, l’assistenza e cambio gomme, è stata organizzata dalla “Chianti Classico Company” in collaborazione con la “Società Ciclistica Polisportiva AICS Firenze” e la “Ciclistica Grevigiana”. Gold Partner dell’evento sono stati anche quest’anno “Wilier Triestina”, la casa veneta che con entusiasmo ha confermato, per il quinto anno, il suo coinvolgimento nella gara chiantigiana, e “ChiantiBanca” partner fin dalla prima edizione. Al fianco dell’organizzazione del Gallo Nero, l’impre-

scindibile supporto del Comune di Radda in Chianti, oltre a quello di NaturaSi, Sportful, Sei Toscana, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Consorzio Olio DOP Chianti Classico. La realizzazione della Granfondo del Gallo Nero è stata resa inoltre possibile anche dalla collaborazione di alcune delle migliori energie locali che fanno capo all’associazionismo del territorio, come: la Misericordia di Radda in Chianti, l’Associazione Culturale Pro Loco di San Donato in Poggio, La Racchetta Onlus e la Podistica Valdipesa di San Casciano. Un’emozione travolgente che ha richiamato partecipanti da fuori regione e stranieri dal Belgio, dalla Germania, dall’Olanda, dalla Danimarca. Infatti ben 800 sono stati gli iscritti al Gallo Nero Bike Day, gara che concorreva al calendario del Prestigio di Cicloturismo, rivista leader di settore e organizzatrice di uno dei più importanti circuiti del calendario internazionale delle Gran Fondo. In griglia, insieme al presidente del Consorzio Vino Chianti Classico, Giovanni Manetti, il campione olimpionico Jury Chechi, Oro olimpico e 5 volte campione del mondo, da anni appassionato di ciclismo, che ha augurato a tutti i partecipanti di vivere una giornata di divertimento sui pedali: “Conosco le zone e con un po’ di ritmo questo è un percorso interessante, bello, piacevole e faticoso, perché la bicicletta è anche fatica”, ha dichiarato il campione, che indossava per l’occasione i colori del Chianti Classico. Presente anche l’ex professionista Daniele Bennati, in veste di appassionato dopo una carriera in sella che gli ha portato addirittura 50 vittorie in grandi competizioni, come Tour de France, Vuelta e Giro d’Italia. Al posto dell’ormai famoso ristoro di fine gara col tradizionale ragù di Radda in Chianti in abbinamento a calici di Gallo Nero, quest’anno è stato offerto ai ciclisti un pranzo al sacco e tutti gli ingredienti per il pasta party perfetto da organizzare a casa: la pasta bio di NaturaSì, una confezione di sugo della manifestazione e una bottiglia di Chianti Classico. Il trofeo della gara, per i primi assoluti del maschile e del femminile – Luca Chiesa, Rossano Mauti, Davide Lombardo, Annalisa Prato, Luisa Isonni, Federica Baldassatici – è stata un’opera realizzata dall’artista chiantigiano Francesco Bruni, che riassume in ferro e legno i fondamentali della Granfondo: le colline coperte da vigne e il Gallo Nero, racchiusi dai raggi di una ruota di bicicletta, come un sole che sorge.

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