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LA LINGUA ITALIANA

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SE DICI NUTELLA DICI FERRERO ALS JE NUTELLA ZEGT, DAN ZEG JE FERRERO Qual è il nome di quella gustosissima crema spalmabile al cioccolato, compagna di colazioni, ripieno di dolci fatti in casa e amica dolcissima nei momenti più tristi della nostra vita? Nutella, naturalmente. Ma al di là di quel vasetto goloso c’è più di un dolce. C’è la storia di un’impresa familiare italiana che da tre generazioni è un vanto per l’Italia nel mondo; la famiglia Ferrero. Sì, la stessa famiglia che produce anche il Ferrero Rocher, l’ovetto Kinder e tanti altri prodotti dolciari.

F COME FAMIGLIA E COME FERRERO F ZOALS IN FAMILIE EN ZOALS IN FERRERO Per molte aziende la famiglia è la chiave del successo del loro business. Nel caso della famiglia Ferrero, tutto inizia negli anni Quaranta in Piemonte, ad Alba. Qui papà Pietro e mamma Piera gestiscono una piccola pasticceria. È il dopoguerra e il prezzo del cacao è altissimo. Allora per continuare a produrre dolci al cioccolato, decidono di aggiungere al cacao una dose maggiore di nocciole locali. Il risultato è una pasta di nocciole al cacao, venduta in blocchi da affettare e gustare sul pane. Il suo nome è Pasta Giandujot. Qualche anno dopo questa Pasta diventa una crema spalmabile; la SuperCrema. Ma è negli anni Sessanta che comincia la fortuna del marchio Ferrero, grazie alla creatività delle nuove generazioni di questa famiglia. Infatti è proprio uno dei figli, Michele, che decide di rinnovare la Supercrema e introdurla sul mercato europeo. E dopo averne modificato la composizione, l›etichetta e il nome, per la prima volta esce in commercio il primo vasetto di Nutella. Sapete perché si chiama così? Il nome deriva dalla parola inglese nut, che in italiano significa “nocciola” e il suffisso “-ella”, per rendere il nome del prodotto più italianizzato e orecchiabile.

NUTELLA: LA MIGLIORE AMICA DEL PANE NUTELLA: DE BESTE VRIEND VAN BROOD Dagli anni Sessanta, l’invenzione della Nutella ha rivoluzionato il mondo del cioccolato ed ha accompagnato le colazioni e merende di moltissimi italiani. Pane e nutella diventano l’immagine tipica di questo prodotto nelle pubblicità di tutto il mondo e appare anche sull’etichetta del vasetto stesso. Una novità è anche il vasetto detto Pelikan, perché la sua forma ricorda vagamente la vecchia boccetta d’inchiostro. Inoltre la parte in vetro a forma allungata del vasetto è sia

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facile da prendere in mano e sia pratica perché occupa poco spazio nella dispensa. La veloce diffusione del prodotto Nutella è dovuta non solo alla qualità del prodotto in sè, ma anche alla sua campagna strategica di marketing a livello mondiale. In Italia, per esempio, potevi andare con un pezzo di pane in una delle meravigliose piazze italiane e ti spalmavano sopra la Nutella gratis.

TANTA GOLOSITÀ IN UN VASETTO ZOVEEL LEKKERS IN EEN POTJE La Nutella è un prodotto semplice con pochi ingredienti: cacao amaro, nocciole, latte in polvere, zucchero, olio di palma, essenza di vaniglia e quell’ingrediente segreto che la rende così buona. Probabilmente molti di voi avranno gustato la Nutella sulle crespelle, sui wafels con le fragole, tra due biscotti, sulla pizza o magari come ripieno in un buon cornetto caldo comprato in un bar Italiano. Difficile resistere alla dolce tentazione della Nutella, specialmente quando ne hai un barattolo semivuoto nella dispensa e non vedi l’ora di finirlo. E allora c’è una cosa sola da fare, magiarla con il cucchiaio. •

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