1 minute read

Ottobre si tinge di rosa

UNA CURIOSITÀ

Era il 1992 ed erano ancora poche le persone che parlavano di tumore al seno. Evelyn H. Lauder (influente donna d’affari americana, malata di cancro) ebbe la straordinaria intuizione di creare un simbolo, un nastrino rosa, da indossare con orgoglio per aumentare conoscenza e consapevolezza e per contribuire a sostenere la ricerca scientifica e la formazione medica contro questa patologia. In questi anni, la sua intuizione è diventata una mobilitazione mondiale che ha fatto di quel nastro rosa il simbolo della salute del seno.

Advertisement

OTTOBRE si tinge di R O S A

Tornano le campagne dedicate alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore al seno: ricordiamocelo e fissiamo in agenda una visita di controllo

Testo CLAUDIA POZZINI

Ormai da 30 anni ottobre è tradizionalmente identificato come il “mese rosa”, dedicato alle donne e alla prevenzione del tumore mammario. Ovviamente, si tratta di una data simbolica, dato che è superfluo ribadire che ogni periodo dell’anno è perfetto per tenersi informati sui temi di salute che maggiormente ci coinvolgono. Purtroppo i dati non sono confortanti: nel nostro Paese il cancro al seno è il tumore più frequente della popolazione femminile e rappresenta la seconda

causa di morte nelle donne tra

i 35 e i 75 anni, dopo le malattie cardiovascolari. Le neoplasie mammarie, eccezionali sotto i 20 anni, rare tra i 29 anni, divengono più frequenti dopo i 30 anni e raggiungono la massima incidenza tra i 45 e i 60 anni, mostrando un aumento relativo con il progredire dell’età. Nel mondo, le campagne informative sono tantissime. Non ci sono davvero più scuse: sottoporsi

a progetti di screening e diagnosi precoce diventa fondamentale e può davvero salvare delle

vite. Le terapie per combattere questo male sono sempre più all’avanguardia, la ricerca ha fatto passi da gigante introducendo

strumenti diagnostici per

donne di tutte le età, ma la differenza la fa la tempistica: è

indispensabile effettuare la

diagnosi preventivamente!

Studi recenti dimostrano che, se il cancro viene identificato allo stato iniziale, si registra un notevole calo della mortalità

e la sopravvivenza a cinque anni nelle donne curate è superiore al 90%. Cercate al più presto i centri specializzati che effettuano diagnosi precoce nelle vostre città e prenotate!

This article is from: