N.1/2 - 2015
Congiuntura economica bruzzese
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A
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manifatturiera 3 L’industria nel I trimestre 2015 manifatturiera 7 L’industria nel II trimestre 2015 storica 2009-2015/II 11 Serie i grafici
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
Congiuntura Economica Abruzzese Periodico trimestrale
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Le nostre “mission” rimangono ancora attuali e fisse nel tempo: sia quella che ha animato la nascita del Cresa nel 1968: “...svolgere il ruolo di Centro di ricerca e studi economico-sociali di ausilio alla programmazione economica abruzzese e di studio e ricerca su modelli e prospettive di sviluppo della regione Abruzzo” sia quella della nascita di questa rivista nell’aprile 1976 “...offrire un servizio alla comunità abruzzese, un servizio che vuole testimoniare, fra l’altro, una presenza viva ed una partecipazione diretta di forze culturali regionali al processo di crescita dell’Abruzzo”. Era una premessa doverosa prima di compiere una riflessione sull’andamento della Congiuntura manifatturiera del I° e II° trimestre 2015. Nel merito i dati macroeconomici del periodo in esame indicano chiaramente che gli andamenti della produzione, del fatturato sia totale che estero, degli ordini sia nazionali che stranieri, sono positivi, cosi come accade già da diversi trimestri, e ci fanno ben sperare per il futuro. Finalmente anche gli imprenditori possono guardare ai prossimi mesi con ottimismo, così come risulta dalle loro previsioni. Rimane l’incognita dell’occupazione il cui andamento è in calo rispetto all’anno scorso, ma in lieve aumento nel trimestre, e non è previsto in miglioramento nei prossimi mesi. Continuano a svolgere un ruolo fondamentale le imprese che producono mezzi di trasporto, con andamenti vivaci di produzione, fatturato totale ed estero e soprattutto con il sorprendente sensibile incremento degli ordini nazionali, chiaro segnale di ripresa della fiducia di famiglie e imprese. Dalle elaborazioni congiunturali, quindi, sembra si possa dire che il peggio sia passato, la recessione sembra ormai alle spalle. Si confermano chiaramente i primi sintomi della ripresa. Il Direttore Francesco Prosperococco
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
L’INDUSTRIA MANIFATTURIERA NEL I TRIMESTRE 2015 di Alberto BAZZUCCHI Ricercatore CRESA
L’
indagine congiunturale del CRESA si basa sulle informazioni raccolte da Questlab presso un campione di 441 imprese manifatturiere abruzzesi con almeno 10 addetti. Per quanto riguarda la produzione si rileva un aumento a livello tendenziale pari all’1,2%. Mezzi di trasporto, elettronica e tessile-abbigliamento hanno fatto registrare una evoluzione tendenziale positiva: in questi settori la crescita della produzione si è collocata, in media, intorno al 4%, su-
periore a quella del corrispondente trimestre del 2014. D’altra parte, il comparto alimentare, la lavorazione di minerali non metalliferi e la metalmeccanica hanno mostrato segnali di arretramento. L’attività delle imprese chimico-farmaceutiche si è collocata sullo stesso livello del trimestre precedente. Le medie imprese (50-249 addetti) hanno continuato a mostrare una dinamica positiva (1,6%) pari praticamente al doppio delle altre classi dimensionali; le imprese più grandi (oltre 250 addetti) – con una crescita sostenuta per buona
ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE E DEL FATTURATO - I trimestre 2015 Produzione
SETTORE DI ATTIVITÀ Alimentare bevande e tabacco Tessile abbigliamento e calzature Legno e mobili Lavoraz. minerali non metalliferi Metalmeccanica Elettromeccanica ed elettronica Mezzi di trasporto Chimico-farmaceutico Altre imprese manifatturiere TOTALE
variaz. % rispetto al trim. precedente
Utilizzo impianti %
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
Fatturato variaz. % rispetto al trim. precedente
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
Fatturato Estero variaz. % rispetto al trim. precedente
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
-2,6 -1,3 67,4 -4,5 -0,6 -1,5 2,9 4,4 69,8 2,7 4,3 2,0 -9,4 4,0 56,6 -9,6 1,1 -16,5 -3,4 -5,6 50,0 -2,2 -6,9 7,5 -3,9 -2,3 67,2 -0,7 -0,4 3,7 5,1 4,5 70,2 4,4 5,2 5,8 10,9 4,0 74,5 12,9 7,4 15,2 0,3 -0,2 68,5 6,2 0,9 5,4 7,0 -2,1 68,2 5,1 -17,6 5,2 3,3 1,2 66,6 4,1 0,3 6,8
1,0 3,9 -7,8 -4,8 -3,2 9,5 1,7 1,9 11,9 3,0
PROVINCIA Chieti 7,2 4,1 66,2 9,5 3,7 10,7 2,4 L’Aquila -0,5 -6,2 63,0 0,7 -11,3 7,9 13,5 Pescara -3,2 -3,3 67,3 -2,8 -8,5 -0,1 -17,9 Teramo 0,8 0,4 67,6 0,2 1,6 2,0 3,9 CLASSE DIMENSIONALE 10-49 addetti -1,7 0,7 65,6 -2,1 1,0 -4,3 3,1 50-249 addetti 1,9 1,6 69,7 2,7 -1,7 2,6 4,1 oltre 250 addetti 7,7 0,9 82,5 10,3 2,5 13,8 2,1 Fonte: CRESA
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CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
ANDAMENTO DEGLI ORDINATIVI E DELL’OCCUPAZIONE - I trimestre 2015 Ordini interni
SETTORE DI ATTIVITÀ
variaz. % rispetto al trim. precedente
Ordini esteri
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
variaz. % rispetto al trim. precedente
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
Occupazione
Giorni di produzione variaz. % variaz. % assicurati rispetto al trim. rispetto precedente stesso trim. dagli ordini anno prec.
Alimentare bevande e tabacco -2,7 0,8 -0,1 1,0 62,3 2,5 2,5 Tessile abbigliamento e calzature 5,5 3,0 7,1 10,3 58,4 3,1 2,6 Legno e mobili -11,3 -7,5 -14,4 10,4 29,5 0,5 -4,7 Lavoraz. minerali non metalliferi -7,3 -8,0 -2,9 -4,6 48,2 0,1 -2,0 Metalmeccanica -3,6 2,3 4,0 25,3 53,1 -0,1 -1,7 Elettromeccanica ed elettronica 4,0 -6,8 8,5 12,3 80,6 -0,2 -1,1 Mezzi di trasporto 13,0 6,4 11,0 -1,4 59,6 0,0 0,2 Chimico-farmaceutico -1,4 -3,0 1,0 2,7 68,7 0,9 -1,0 Altre imprese manifatturiere -4,9 -15,8 3,0 47,8 47,0 -2,0 -12,7 TOTALE 3,3 0,2 6,4 8,1 55,4 0,8 -1,5 PROVINCIA Chieti 10,0 6,9 10,0 3,1 47,8 0,5 -0,8 L’Aquila -6,5 -17,7 8,1 14,1 51,0 -0,4 -11,2 Pescara -6,1 6,7 3,4 50,7 57,3 1,2 0,8 Teramo -1,7 -4,0 0,1 3,4 63,0 1,3 0,6 CLASSE DIMENSIONALE 10-49 add. -1,3 -1,1 0,9 10,0 47,1 1,4 -1,0 50-249 add. 3,8 0,5 3,0 2,9 91,2 0,8 -2,8 250 add. e più 6,3 0,5 10,6 12,0 73,8 -0,3 0,2 Fonte: CRESA
PREVISIONI A SEI MESI DEI PRINCIPALI INDICATORI CONGIUNTURALI (saldi % delle risposte) - I trimestre 2015 Produzione
Fatturato
Occupazione
Ordinativi Interni
Esterni
SETTORE DI ATTIVITÀ Alimentari bevande e tabacco -11,7 -14,6 -5,4 -10,9 -6,0 Tessile abbigliamento e calzature -17,8 -15,5 -14,8 -18,5 -20,3 Legno e Mobili -13,5 -16,3 -11,6 -11,4 -8,0 Lavoraz. minerali non metalliferi -28,6 -30,7 -19,4 -28,3 -13,3 Metalmeccanica -17,1 -17,1 -20,2 -19,6 -16,9 Elettromeccanica ed elettronica -9,0 -8,6 -10,1 -17,1 -8,2 Mezzi di trasporto 0,4 -3,3 0,2 -7,2 0,3 Chimico-farmaceutica -5,2 -5,2 -6,0 -5,3 -6,6 Altre imprese manifatturiere -22,4 -26,1 -8,0 -29,5 -17,9 TOTALE -16,7 -17,1 -13,8 -18,6 -14,6 PROVINCIA Chieti -17,8 -19,5 -13,8 -20,0 -16,5 L’Aquila -15,5 -15,0 -12,7 -19,3 -9,4 Pescara -23,4 -25,1 -23,2 -26,1 -18,1 Teramo -12,8 -11,9 -9,6 -13,6 -12,9 CLASSE DIMENSIONALE 10 - 49 addetti -18,5 -18,9 -16,0 -20,2 -16,9 50 - 249 addetti -8,8 -8,9 -3,9 -12,5 -7,7 oltre 250 addetti 0,3 -6,2 -3,1 0,2 -3,2 Fonte: CRESA
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CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
parte del 2014 - hanno sensibilmente rallentato la loro corsa a partire dalla fine dell’anno scorso. Tornano a mostrare segnali positivi le imprese più piccole risentendo del buon andamento dei comparti in cui sono maggiormente diffuse. La dinamica della produzione è stata influenzata, in particolare, dalla domanda proveniente dai mercati internazionali. Il fatturato estero è cresciuto ad un ritmo apprezzabile (3,0%): i risultati delle vendite estere sono stati particolarmente brillanti nell’elettronica e nel comparto delle “altre imprese manifatturiere” e mostrano un recupero significativo anche in alcuni settori tradizionali. Gli ordini interni risultano di fatto invariati rispetto al primo trimestre del 2014 (0,3%); nonostante il rallentamento dell’ultimo periodo, questo risultato va considerato positivamente per due ordini di ragioni: in primo luogo, perché sembra confermare l’interruzione della sequenza negativa del biennio 2012-2013. Inoltre, potrebbe essere interpretato come il riflesso di un miglioramento del clima di fiducia che riguarda famiglie ed imprese nazionali con l’auspicio che trovi conferma e si consolidi nei mesi a venire. Il fenomeno, tra l’altro, è sospinto esclusivamente dai mezzi di trasporto (7%) e dal tessile-abbigliamento (3,0%). Gli ordini esteri, cresciuti dell’8,1%, mostrano una maggiore diffusione
di segni positivi, tra cui vanno sottolineati la metalmeccanica, l’elettronica ed i settori tradizionali. Sui livelli occupazionali il grado di incertezza è ancora elevato. Le imprese manifatturiere nel loro complesso hanno indicato una flessione tendenziale degli addetti del -1,6%. Si registrano cali in diversi settori compensati dal buon andamento di quello tessile, alimentare e da quello dei mezzi di trasporto (modesto in sé – appena lo 0,2% rispetto al primo trimestre 2014 - ma da valutare alla luce dell’incidenza di questo settore sul totale). Sotto il profilo dimensionale le uniche chances di ampliamenti dei livelli occupazionali sono legate alle decisioni delle imprese di maggiori dimensioni. Restano improntate ad un certo pessimismo le previsioni degli imprenditori per i prossimi mesi: la differenza tra risposte positive e negative relativamente alla produzione è pari a -17 punti percentuali. Anche relativamente a fatturato ed occupazione le opinioni degli imprenditori sono caratterizzate da un certo pessimismo con saldi particolarmente negativi in tutti i settori tradizionali, nelle imprese di lavorazione dei minerali non metalliferi e in quelle metalmeccaniche. Prevalgono orientamenti negativi anche con riferimento agli ordinativi sia interni che esteri (eccetto, in quest’ultimo caso, i mezzi di trasporto).
VARIAZIONI TENDENZIALI REGISTRATE NEL I TRIMESTRE 2015 FATTURATO FATTURATO ESTERO
PRODUZIONE
+0,3% +1,2%
+3,0% 5
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
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CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
L’INDUSTRIA MANIFATTURIERA NEL II TRIMESTRE 2015 di Concettina PASCETTA Ricercatrice CRESA
L’
indagine congiunturale del CRESA si basa sulle informazioni raccolte da Questlab presso un campione di 409 imprese manifatturiere abruzzesi con almeno 10 addetti. Le elaborazioni congiunturali confermano i primi sintomi della ripresa emersi nei trimestri precedenti. Gli andamenti positivi della produzione, del fatturato sia totale che estero, degli ordini provenienti sia dai mercati nazionali che stranieri consentono di nutrire buone aspettative per il futuro,
così come emerge dal clima ottimistico che pervade le previsioni degli imprenditori riguardo alla loro attività per i prossimi mesi. Quello dell’occupazione rimane un problema sensibile dato che i livelli occupazionali rilevano un andamento in calo rispetto all’anno scorso, sebbene in lieve aumento nel trimestre, ma non se ne prevede il miglioramento nei prossimi mesi. Continuano a svolgere un ruolo fondamentale le imprese che producono mezzi di trasporto, con andamenti vivaci di produzione e del fatturato to-
ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE E DEL FATTURATO - II trimestre 2015 Produzione variaz. % rispetto al trim. precedente
SETTORE DI ATTIVITÀ
Utilizzo impianti %
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
Fatturato variaz. % rispetto al trim. precedente
Alimentare bevande e tabacco -0,3 1,7 60,9 3,0 Tessile abbigliamento e calzature 1,2 0,6 72,4 0,6 Legno e mobili 4,9 0,2 49,4 5,1 Lavoraz. minerali non metalliferi 8,8 -2,3 55,0 5,8 Metalmeccanica 2,4 0,2 64,9 8,3 Elettromeccanica ed elettronica 5,3 4,3 75,3 -2,9 Mezzi di trasporto 5,1 9,6 73,8 5,2 Chimico-farmaceutico 2,6 0,6 74,3 11,0 Altre imprese manifatturiere 1,0 3,9 65,5 3,6 TOTALE 3,4 3,4 66,5 4,3
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
Fatturato Estero variaz. % rispetto al trim. precedente
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
0,8 6,7 1,1 -2,1 0,2 6,9 -1,4 4,2 4,7 2,6 -5,0 -2,4 12,3 6,0 0,9 13,5 5,0 4,7 4,1 3,8
3,6 -4,8 0,0 -4,5 6,5 -5,0 11,5 3,1 4,1 3,5
PROVINCIA Chieti 3,7 5,4 65,6 5,2 7,6 5,6 7,0 L’Aquila 6,8 1,0 58,9 4,0 -2,9 3,9 -0,7 Pescara 3,9 3,2 62,7 13,3 8,3 1,0 7,0 Teramo 1,4 0,1 71,0 0,5 -1,4 -0,3 -4,7 CLASSE DIMENSIONALE 10-49 addetti 2,3 0,8 65,3 2,7 1,6 1,8 5,2 50-249 addetti 4,0 2,1 69,4 5,3 2,9 5,1 2,5 oltre 250 addetti 3,5 6,8 88,7 4,6 7,4 3,5 3,8 Fonte: CRESA
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CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
ANDAMENTO DEGLI ORDINATIVI E DELL’OCCUPAZIONE - II trimestre 2015 Ordini interni
SETTORE DI ATTIVITÀ
variaz. % rispetto al trim. precedente
Ordini esteri
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
variaz. % rispetto al trim. precedente
variaz. % rispetto stesso trim. anno prec.
Occupazione
Giorni di produzione variaz. % variaz. % assicurati rispetto al trim. rispetto precedente stesso trim. dagli ordini anno prec.
Alimentare bevande e tabacco -1,7 -1,6 3,9 2,5 72 2,5 0,3 Tessile abbigliamento e calzature 1,1 1,1 -1,0 -5,5 89 -0,1 -0,1 Legno e mobili 0,2 -1,9 7,4 0,0 34 -0,1 -4,8 Lavoraz. minerali non metalliferi 5,3 -1,1 0,9 -3,2 64 0,4 -1,6 Metalmeccanica 5,5 3,0 0,6 2,2 67 0,1 -0,1 Elettromeccanica ed elettronica 0,8 3,7 7,4 4,4 132 -0,1 -1,0 Mezzi di trasporto 4,2 13,0 6,1 4,1 52 1,4 0,0 Chimico-farmaceutico 4,9 0,1 3,5 7,1 63 0,1 -0,2 Altre imprese manifatturiere 14,2 -3,1 7,8 5,7 48 0,6 0,0 TOTALE 4,0 4,0 4,5 2,9 74 0,5 -0,6 PROVINCIA Chieti 5,4 8,5 4,4 3,7 57 0,6 -0,8 L’Aquila 7,0 -3,7 10,4 6,0 75 -0,2 -0,8 Pescara -0,6 2,6 -0,5 4,7 77 1,9 -0,2 Teramo 1,8 -0,6 3,1 -1,1 87 0,2 -0,4 CLASSE DIMENSIONALE 10-49 add. 4,8 1,5 2,1 3,1 69 0,2 -0,2 50-249 add. 5,1 2,3 3,6 1,3 84 0,8 -0,7 250 add. e più 1,9 9,1 6,4 4,9 179 0,4 -0,9 Fonte: CRESA
PREVISIONI A SEI MESI DEI PRINCIPALI INDICATORI CONGIUNTURALI (saldi % delle risposte) - II trimestre 2015 Produzione
Fatturato
Occupazione
Ordinativi Interni
Esterni
SETTORE DI ATTIVITÀ Alimentari bevande e tabacco 21,1 26,2 3,9 14,8 35,8 Tessile abbigliamento e calzature 7,1 1,9 -12,7 5,6 2,1 Legno e Mobili 30,7 31,3 -15,9 46,3 22,4 Lavoraz. minerali non metalliferi 2,9 3,9 -5,3 4,1 3,6 Metalmeccanica 11,3 12,5 -1,7 8,4 12,2 Elettromeccanica ed elettronica -2,0 -5,1 -20,9 -1,9 4,2 Mezzi di trasporto 26,1 36,0 -5,2 1,4 14,9 Chimico-farmaceutica -2,7 -2,7 -8,5 -22,9 22,9 Altre imprese manifatturiere 8,3 18,1 -0,9 0,0 -9,0 TOTALE 10,7 10,8 -6,7 8,0 9,3 PROVINCIA Chieti 11,4 10,3 -5,3 8,6 2,9 L’Aquila 18,1 25,1 6,5 17,4 41,9 Pescara 10,1 11,9 -9,2 5,5 8,9 Teramo 7,9 6,2 -11,0 5,5 8,3 CLASSE DIMENSIONALE 10 - 49 addetti 8,1 10,1 -6,2 5,7 4,4 50 - 249 addetti 20,0 13,0 -10,1 19,2 25,1 oltre 250 addetti 55,2 25,0 3,4 10,3 34,5 Fonte: CRESA
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CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
minerali non metalliferi che risulta in diminuzione solo tendenziale (-1,4%). La dinamica del fatturato è stata influenzata anche dalla domanda proveniente dai mercati internazionali. Il fatturato estero è cresciuto in misura apprezzabile su entrambi gli orizzonti temporali (congiunturale: +3,8%; tendenziale: +3,5%) con risultati particolarmente brillanti a livello congiunturale nell’alimentare (+6,7%), legno e mobili (+6,9%) e nel chimico-farmaceutico (+13,5%) e tendenziale nella produzione di mezzi di trasporto (+11,5%) e nella metalmeccanica (+6,5%). Performance negative sono state rilevate su entrambi gli orizzonti temporali dal tessile e abbigliamento (rispettivamente -2,1% e -4,8%) e dall’elettromeccanica ed elettronica (rispettivamente -2,4% -5,0%). Il portafoglio ordini aumenta, in particolare gli ordini interni (+4,0% sia sul breve che sul lungo periodo). E’ un segnale positivo perché conferma l’inversione di tendenza rilevata nel trimestre precedente, oltretutto con un sensibile incremento dell’intensità e ampliamento del numero di settori coinvolti. Sul lungo periodo, ai mezzi di trasporto (+13,0%) e al tessile-abbigliamento (+1,1%), già interessati nel trimestre precedente, si sono aggiunti, infatti, la metalmeccanica (+3,0%) insieme con l’elettromeccanica ed elettronica (+3,7%). Sembra quindi che si confermi e rafforzi il miglioramento del clima di fiducia sia delle famiglie che delle imprese nazionali. Gli ordini esteri sono cresciuti rispetto a quelli nazionali di più a livello congiunturale (+4,5%) che non dal punto di vista tendenziale (+2,9%). Sebbene tali incrementi siano inferiori quelli registrati nel trimestre precedente, essi coinvolgono un numero maggiore di comparti, tra i quali emergono a livello congiunturale legno e mobili insieme con elettromeccanica ed elettronica (entrambi +7,4%) e produzione di mezzi di trasporto (+6,1%) e a livello tendenziale il comparto chimico-farmaceutico (+7,1%) e elettromeccanica ed elettronica (+4,4%). I livelli occupazionali mostrano andamenti contrastanti. Alla lieve crescita congiunturale (+0,5%) si accompagna una lieve flessione tendenziale (-0,6%), quest’ultima meno pesante rispetto alla diminuzione osservata nel trimestre precedente. A livello congiunturale sono prevalenti risultati positivi che coinvolgono quasi tutti i comparti tra i quali spiccano in particolare l’alimentare (+2,5%)
tale ed estero e, soprattutto, con il sorprendente sensibile incremento degli ordini nazionali, chiaro segnale di ripresa della fiducia di famiglie e imprese. La produzione manifatturiera è aumentata del 3,4% sia dal punto di vista congiunturale che tendenziale. Su entrambi gli orizzonti temporali hanno influito positivamente gli andamenti registrati, in particolare, dalla produzione di mezzi di trasporto (congiunturale: +5,1%; tendenziale: +9,6%) e da quella elettromeccanica ed elettronica (congiunturale: +5,3%; tendenziale: +4,3%) positivi e superiori alla media regionale. Sul breve periodo si evidenzia soprattutto la lavorazione dei minerali non metalliferi (+8,8%) che, però, è l’unico settore che registra una diminuzione della produzione a livello tendenziale (-2,3%). Tutti gli altri comparti mostrano andamenti positivi rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, sebbene inferiori alla media regionale. Anche il fatturato cresce sia a livello congiunturale che tendenziale (rispettivamente +4,3% e +4,1%), in questo caso grazie, in particolare, alla metalmeccanica (rispettivamente +8,3% e +4,7%) alla quale si aggiunge sul breve periodo il buon andamento del chimico-farmaceutico (+11,0%) e sul lungo periodo quello della produzione di mezzi di trasporto (+12,3%). Tutti gli altri comparti, risultano in crescita, ma fanno eccezione l’elettromeccanica e l’elettronica, che registra un calo sia rispetto al trimestre precedente che all’anno precedente (rispettivamente -2,9% e -5,0%), e la lavorazione di
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CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
e la produzione di mezzi di trasporto (+1,4%). Dal punto di vista tendenziale le diminuzioni hanno riguardato la quasi totalità dei comparti, in particolare legno e mobili (-4,8%), mentre l’unico lievissimo incremento ha interessato il settore alimentare (+0,3%). A differenza di quanto rilevato nei primi tre mesi del 2015, le previsioni degli imprenditori per il prossimo semestre sembrano mostrare un certo ottimismo: prevalgono valutazioni positive per la produzione, per il fatturato e per gli ordini sia interni che esteri. In particolare le opinioni favorevoli sono più diffuse tra gli imprenditori dei comparti alimentare, legno e mobili metalmeccanica e mezzi di trasporto. Al contrario, l’occupazione, continua a far registrare una prevalenza di opinioni negative, sebbene in calo. Esse riguardano soprattutto i settori dell’elettromeccanica ed elettronica, tessile e abbigliamento, legno e mobili, con la sola eccezione del comparto alimentare. Per quanto riguarda la classe dimensionale si osserva che i migliori risultati congiunturali sono stati appannaggio delle imprese di media dimensione che hanno fatto registrare i più consistenti incrementi di produzione, fatturato, fatturato estero, ordini interni e occupazione. Dal punto di vista
tendenziale invece, i migliori andamenti hanno generalmente riguardato le imprese di grandi dimensioni, ad esempio in relazione alla produzione, ordini interni ed esteri. Relativamente all’analisi provinciale, si osserva che Chieti ha registrato generalmente i migliori risultati tendenziali (produzione: +5,4%; fatturato estero: +7,6%; ordini interni: +8,5%) e l’unica diminuzione relativa all’occupazione (-0,8%). La provincia dell’Aquila ha fatto rilevare diminuzioni tendenziali di fatturato (-2,9%), fatturato estero (-0,7%), ordini interni (-3,7%) e occupazione (-0,8%) ma si intravvedono segnali positivi a causa degli elevati incrementi congiunturali di produzione (+6,8%), fatturato (+4,0%), ordini interni (+7,0%) ed esteri (+10,4%). Ad eccezione che per l’occupazione, Pescara ha mostrato risultati tendenziali tutti positivi, in particolare per fatturato (+8,3%) e fatturato estero (+7,0%), mentre dal punto di vista congiunturale si segnalano gli incrementi del fatturato (+13,3%) e dell’occupazione (+1,9%). La provincia di Teramo ha registrato risultati congiunturali migliori di quelli tendenziali, ma tutti al di sotto della media regionale. In negativo emergono le flessioni tendenziali del fatturato estero (-4,7%) e degli ordini esteri (-1,1%).
VARIAZIONI TENDENZIALI REGISTRATE NEL II TRIMESTRE 2015 FATTURATO
PRODUZIONE FATTURATO ESTERO
+3,4%
+4,1%
10
+3,5%
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
L’INDUSTRIA MANIFATTURIERA SERIE STORICA 2009 - 2015/II
I Grafici
PRODUZIONE e OCCUPAZIONE dell’industria manifatturiera in Abruzzo (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
15,0 10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 2009
2010
2011 2012 Produzione
2013 2014 Occupazione
2015/I
2015/II
PRODUZIONE dell’industria manifatturiera in Abruzzo per dimensione d’impresa (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 -10,0 -20,0 -30,0 2009
2010 2011 2012 Piccole (10-49 addetti)
11
2013 2014 2015/I Medie (50-249 addetti)
2015/II
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
20,0
40,0
15,0
35,0
10,0
30,0 25,0
5,0
20,0
0,0
15,0
-5,0
10,0
-10,0
5,0
-15,0
0,0 2009
2010
2011
2012
2013
2014
quota % dell'export sul totale fatturato
FATTURATO dell’industria manifatturiera in Abruzzo (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
2015/I 2015/II
Fatturato
ORDINATIVI interni ed esteri dell’industria manifatturiera in Abruzzo (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 2009
2010
2011 2012 Ordini interni
2013 2014 Ordini esteri
2015/I
2015/II
2015/I
2015/II
ASPETTATIVE a sei mesi su produzione e occupazione (2009-2015/II; saldi % delle risposte)
15,0 10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 -20,0 -25,0 -30,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
12
2013 Occupazione
2014
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore tessile, abbigliamento, calzature (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
6,0 6,0 4,0 4,0 2,0 2,0 0,0 0,0 -2,0 -2,0 -4,0 -4,0 -6,0 -6,0 -8,0 -8,0 -10,0 -10,0
2009 2009
2010 2010
2011 2011
Produzione Produzione
2012 2012
2013 2013
2014 2014
Occupazione Occupazione
2015/I 2015/I 2015/II 2015/II
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore alimentare, bevande e tabacchi (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
6,0 4,0 2,0 0,0 -2,0 -4,0 -6,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
2013
2014
2015/I
2015/II
2015/I
2015/II
Occupazione
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore legno e mobili (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 -20,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
2013
2014
Occupazione
13
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore lavorazione minerali non metalliferi (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 -20,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
2013
2014
2015/I
2015/II
2015/I
2015/II
Occupazione
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore metalmeccanica (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
4,0 2,0 0,0 -2,0 -4,0 -6,0 -8,0 -10,0 -12,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
2013
2014
Occupazione
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore elettromeccanica ed elettronica (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
2013
2014
Occupazione
14
2015/I
2015/II
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore mezzi di trasporto (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 -10,0 -20,0 -30,0 -40,0 -50,0 2009
2010
2011
2012
Produzione
2013
2014
Occupazione
15
2015/I
2015/II
CONGIUNTURA ECONOMICA ABRUZZESE • N. 1/2 - 2015
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA settore chimico-farmaceutico (2009-2015/II; valori tendenziali in %)
10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 -2,0 -4,0 -6,0 2009
2010
2011
2012
2013
Produzione
2014
2015/I
2015/II
Occupazione
CONGIUNTURA MANIFATTURIERA IN ABRUZZO (media delle variazioni tendenziali in %) 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Media 08-14 PRODUZIONE -12,2 12,1 4,9 -5,6 -2,4 2,8 0,0 Piccole (10-49 addetti) -9,5 3,3 1,3 -7,6 -3,0 -0,3 -2,6 Medie (50-249 addetti) -7,9 5,6 2,6 -3,8 -3,6 1,2 -1,0 Grandi (oltre 250 addetti) -19,6 32,7 9,9 -8,2 -0,5 6,9 3,5 OCCUPAZIONE -4,8 -1,8 -1,0 -2,8 -2,0 -1,1 -2,2 FATTURATO -12,8 11,5 5,7 -4,4 -1,9 0,8 -0,2 Fatturato estero -11,2 16,1 10,1 -2,0 -1,1 3,4 2,5 Quota % dell’export sul totale fatturato 23,8 28,2 31,7 31,0 31,9 32,8 29,9 Ordini interni -12,7 10,0 2,8 -2,3 -2,7 3,2 -0,3 Ordini esteri -14,9 26,1 9,2 -0,2 -3,6 3,7 3,4 PREVISIONI Produzione -24,2 3,4 -4,8 -24,7 -12,6 0,1 -10,5 Occupazione -23,0 -9,6 -10,1 -20,5 -10,5 -5,6 -13,2 PRODUZIONE PER SETTORE Alimentari 1,4 0,6 4,1 1,0 1,0 -1,5 1,1 Tessile -7,8 4,5 4,3 -5,4 -2,9 3,1 -0,7 Legno e mobili -9,7 1,3 -3,6 -7,9 -3,1 -3,4 -4,4 Minerali non metalliferi -7,1 7,7 -3,6 -14,3 -7,2 -2,5 -4,5 Metalmeccanica -9,6 2,9 -1,1 -6,8 -3,0 0,7 -2,8 Elettronica -9,8 23,8 15,1 -3,6 -2,0 3,2 4,4 Mezzi di trasporto -38,4 45,4 16,3 -7,3 1,5 11,0 4,7 Chimico farmaceutica 1,8 7,6 1,7 -4,5 -2,5 1,1 0,9 OCCUPAZIONE PER SETTORE Alimentari 0,1 -5,1 0,6 1,6 -0,1 0,6 -0,4 Tessile -6,9 -4,3 -2,0 -1,7 -1,0 0,1 -2,6 Legno e mobili -2,9 -4,4 -2,5 -4,6 -14,6 -2,7 -5,3 Minerali non metalliferi -1,0 6,7 -1,4 -7,5 -3,7 -2,2 -1,5 Metalmeccanica -6,0 -1,6 -3,1 -4,4 -2,8 -3,5 -3,6 Elettronica -7,3 -2,1 1,6 -1,8 1,2 0,1 -1,4 Mezzi di trasporto -4,9 -1,0 1,8 -2,6 -0,6 -0,5 -1,3 Chimico farmaceutica 0,3 0,2 -0,7 0,4 0,1 1,5 0,3
Fonte: CRESA
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N.1 - 2015
Congiuntura economica bruzzese
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A
Centro Regionale di Studi e Ricerche Economico Sociali Istituito dalle Camere di Commercio d’Abruzzo Sede Legale: L’Aquila - Corso Vittorio Emanuele II, 86 Sede Provvisoria: L’Aquila - Via Portici di San Bernardino, 2 Tel. 0862.25335 - Fax 0862.419951 - E-mail: info@cresa.it www.cresa.it - www.abruzzo.congiuntura.it