Anno IV N° 19 – MARZO - APRILE 2019
Editoriale
LA VOCE DELL’AQUILA Il presente giornalino “LA VOCE DELL’AQUILA”, non è altro che il risultato di una ricerca fatta da alcuni giovani, che ad un certo punto della loro vita, hanno sviluppato alcuni quesiti cercando delle risposte sulla loro esistenza. Ragionando e riflettendo su alcuni argomenti ci siamo resi conto che le nostre idee erano uguali, e nella certezza che queste siano anche le uniche, abbiamo predisposto positivamente i nostri pensieri al fine di elaborare questo giornalino Speriamo soltanto che la qualità di voi lettori ci dia man forte incoraggiandoci a continuare. IN QUESTO NUMERO: Si apre con una nuova veste grafica, torniamo a parlare della presenza degli Extraterrestri nei Testi Sacri, come ad esempio la Bibbia. Ricercando nell’Archivio Storico del Centro Studi Fratellanza Cosmica di Eugenio Siragusa, troviamo importanti comunicati e denunce come quella sul Fenomeno dei Dischi Volanti, sempre nell’archivio del C.S.F.C. troviamo degli articoli firmati da Bruno Ghibaudi che, riportiamo fedelmente. Nel numero di Marzo non poteva mancare un articolo in omaggio ad Eugenio Siragusa e lo facciamo con un vecchio articolo el 1985 a firma di Giorgio Bongiovanni tratto da un numero del Bollettino NONSIAMOSOLI. Parleremo della relazione che gli scienziati moderni hanno trovato con il cervello, un avallo questo a quanto aveva scritto abbondandemente in merito il Contattista Siragusa. Non poteva mancare la rubrica delle notizie aberrante, dedicata all’borto e alla nefasta legge approvata negli USA, e puntualmente non mancano le repliche del Cielo. Per concludere pubblichiamo un progetto grafico dell’associazione Spagnola Adonai per la Fratellanza Cosmica, striscie a fumetti sull’evoluzione dell’uomo. A partire da questo numero inauguriamo l’angolo della Posta,con questa nuova rubrica, tentiamo di rispondere ai vostri quesiti. Per concludere, in quarta di copertina, pubblichiamo un’opera dell’Artista Luca Grossi
Buona Lettura giorgio barbagallo
Crediti Editore DAL CIELO ALLA TERRA CATANIA Progetto grafico giorgio barbagallo email dalcieloallaterra.catania@gmailcom centrostudi.gfbpt@gmail.com
Hanno Collaborato Eugenio Siragusa + Bruno Ghibaudi Giorgio Bongiovanni Flavio Ciucani giorgio barbagallo Luca Grossi
DECALOGO DELLA FRATELLANZA
LA FRATELLANZA DEVE ESSERE LA FONTE DALLA QUALE NASCONO I SENTIMENTI PIU’ ELEVATI.
LAVORARE IN SINTONIA GLI UNI CON GLI ALTRI.
NON GIUDICARE AGLI ALTRI SE VEDETE CHE COMMETTONO UN ERRORE INVOLONTARIO.
LAVORARE DACCORDO SUL PIANO DELLA FRATELLANZA UNIVERSALE.
NON LASCIATEVI VINCERE DAL MALUMORE CHE A VOLTE NON FAVORISCE I VOSTRI COLLOQUI.
APPRENDERERE AD ESSERE UMILI.
NON LASCIARVI VINVCERE DALL’INVIDIA VERSO CHI SA CHIARIRE UN DUBBIO MEGLIO DI QUELLO CHE NON E’ IN GRADO DI FARLO.
OPERARE ALL’UNISONO DANDO QUANTO UNO PUO’ DARE SENZA PENSARE AL VALORE IN COMPARAZIONE A QUELLO CHE DANNO GLI ALTRI.
AMARE SENZA DISCRIMINAZIONE, IL COMANDAMENTO E’ AMARE INCONDIZIONATAMENTE.
TENERE SEMPRE PRESENTE CHE LAVORATE PER DIO E SOLO PER LUI, PER QUESTO TUTTI I VOSTRI ATTI DEVONO ESSERE IMPREGNATI DALLA CIECA OBBEDIENZA ALLA SUA LEGGE.
Sommario CONTATTI TRA TERRESTRI ED EXTRATERRESTRI SECONDO LA BIBBIA -pag 06 Messaggio di Eugenio Siragusa allegato – pag 09 DISCHI VOLANTI IN NOME DELLA VERITA’ - pag10
I PILOTI DEI DISCHI VOLANTI SONO UOMINI COME NOI. – pág 11 Il Primo messaggio di E.Siragusa – pag15 RICORDANDO EUGENIO SIRAGUSA – pag17 Appendice pag22
IL CERVELLO E’ UNA RADIO – Pag23 L’azione vibratoria del cervello – pag26 Messaggio di Hoara – pag27 Messaggio ai Terrestri sugli AVATAR – pag28 COSI’ VOLETE SOPRAVVIVERE? - pag29 NEWS:Inversione dei poli – pag30 Messaggio Hoara Inversione dei poli - pag32
DOSSIER ABORTO -pag33 Messaggio di Giorgio Bongiovanni allegato – pag 34 Notizia New York legalizza Aborto – pag35 Messaggio Adoniesis sull’Aborto – pag36 Messaggio di Eugenio sull’Aborto – 37 Diario di un bambino nel seno di sua madre - pag38
STORIA A FUMETTI DELL’UMANITA’ TERRESTRE -pag39 Prima parte.
LA POSTA DE “LA VOCE DELL’AQUILA” -pag40
Nell’esaminare gli incontri, tramandati dal testo sacro, non può sfuggire una confusione di termini relativo allo stesso personaggio. Infatti, in ciascuno di tali racconti, la Bibbia ora chiama il celeste visitatore com il nome di Dio e “Signore” ora invece com il nome di “Angelo del Signore” e spesso semplicemente com il termine “uomo”. Questo apparente contrasto si spiega com la credenza, in quei lontani tempi, dell’esistenza di esseri chiamati “Dei” e “Signori”, per cui il nome “Dio” e “Signore” (attributo al personaggio precedentemente chiamato “uomo” o Angelo”), va inteso dato ad unoi degli “Dei” o dei “Signori”. Conferme su tale credenza ci vengono dalla Bibbia e da altri testi religiosi. Nel Deuteronomio (X-17) Mosè parla del “Dio degli dei” e del “Signore dei signori”. San Paolo nella prima lettera ai Corinti (VIII – 5,6) dice: “E sebbene ci siano esseri chiamati Dei, sia in Cielo che sulla Terra come vi sono infatti molte divinità emolti signori, tuttavia per noi non c’è che un solo Dio, il Padre da cui tutto proviene”. Nel Salmo 24, primo versetto si legge: “Del Signore è la Terra e quanto contiene, L’universo e i suoi abitanti”. Nel Salmo 82 (81), versetti 1.2, si legge: “Dio sta nel connesso divino da santenza”. Lo stesso salmo, versetto 6, insiste: “Io l’ho detto: voi siete Idii e figli tutti dell’Eccelso”. Il Salmo 89 (88), versetti 29-30, ci dice: “Gli serberò in eterno il mio favore; sarà inconcusso il mio patto cpn lui: renderò perpetua la sua stirpe, e il suo trono come gli Dei del Cielo”. Lot, rivolgendosi ai due angeli che vanno a trovarlo, dà a tutti e due il titolo di Signore ( Genesi 19-2). I manoscritti del Mar Morto, attribuiti agli Esseni, parlano dell’assemblea degli Dei ( Regola della guerra). L’inno 15, versetto 8, contenuto nei citati manoscritti, dice: “Eccoci! Tu sei il Principe degli Dei ed il Re della Maestà, Signore di tutti gli spiriti e governatore di tutte le creature”.
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Nel libro è detto: “Parole di Mosè” si legge ad un certo punto: “Parlò Mosè e disse ai figli d’Israele: Sono quaranta anni dal giorno della nostra uscita dal paese d’Egitto e oggi il Dio degli Dei ha promulgato queste parole dalla sua bocca”. Nel Midrash Escatologico ancora è detto: “ E Melkisedeq si leverà come vendicatore delle sentenze di Dio su Belial e su tutti gli spiriti della sua parte e gli verranno in aiuto tutti gli Dei esterni (vers. 13-14). Il Dio degli incontri con i profeti, i patriarchi, condottieri, ecc. È un Essere che si sposta sempre dentro qualche mezzo (cocchio, cherubinem nube, fuoco, ecc) . Nel Salmo 68 (67) dice nel versetto51 “Cantate a Dio, celebrate il suo nome,osannate a lui che va in cocchio sulle nubi”.
Nei versetti 33-34: “ A Dio, su cantate, o regni telle Terra, inneggiate al
Signore che va in cocchio su per i cieli dei cieli, negli evi, e nel tuono fa udire la sua gran voce”. Il Salmo 104 (103), vers. 3 aggiunge: “Tu fai delle nuvole il tuo cocchio.” Il Salmo 18 (17), vers. 11, dice ancora: “Trasportate sui cherubini, a volo trascorreva sulle ali dei venti.” Salmo 29 (28), vers.3 recita: “Voce del Signore di su le nubi”. Anche il Salmo 99 (98), vers. 1, menziona i cherubini quali mezzi di trasporto del Signore: “ Regna il Signore; si scuotono i popoli, l’assise sui cherubini; tremi il mondo”.
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successivo versetto7 aggiunge: “Parlava a loro da un folto di nubi”. A Mosè una volta egli apparve in una fiamma di fuoco o roveto ardente. (Esodo,3 vers,2)
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Ecco altre citazioni: “ Il Signore andava dinanzi a loro: di giorno in una colonna di nube per guidarli nel cammino; di notte in una colonna di fuoco per dar loro luce.” (Esodo 2321). “ Essi volsero lo sguardo verso il deserto, ed ecco la gloria del Signore apparve nella Nube”. “...Il Signore della colonna di fuoco e di nube guardò verso il campo degli Egiziani.” ( Esodo14-24). “Ecco, io mi manifesteròa te in una nube caliginosa, affinchè il popolo senta quando io parlo.” (Esodo 19-9). “Il Monte Sinai fumava tutto, perchè il Signore vi era sceso in mezzo al fuoco; e quel fumo saliva come quello di una fornace; e tutto il monte fortemente tremava.” (Esodo 19-18). “ E il popolo se ne stette lontano, mentre Mosè si accostò alla caligine nella quale vi era Iddio.” (Esodo 20-21). “E la gloria del Signore si manifestò in forma di fuoco divorante, sulla vetta del monte, alla vista dei figli d’Israele. “ (Esodo 24-17). “Quando Mosè entrava nel Tabernacolo;e il Signore parlava a Mosè”. (Esodo 33-9) “E il Signore discese nella nube ed ivi si fermò com lui”. ( Esodo 34-5). “Allora la nuvola coperse il Tabernacolo di convegno; e la gloria del Signore riempiva il padiglione. Tanto che Mosè non potè entrare nel tabernacolo di convegno, perchè la nuvola si alzava dal padiglione; e nel corso della notte splendeva come fuoco, a vista dell’intera casa di Israele, in tutti i loro viaggi. “ (Esodo 40-34). Le citazioni non sono soltanto queste; numerosi sono i riferimenti nelle sacre scritture agli spostamenti, dentro un mezzo aereo, del Signore. L’incontro di Agar, la serva di Abramo. La prima apparizione in forma fisica di un personaggio, venuto dal cielo, secondo i vari passi della Bibbia, è quella di un Angelo del Signore il quale ebbe un colloquio com Agar, la serva di Abramo. Essa ebbe da Abramoun figlio, Ismaele, capostipite degli Arabi. Ad Abramo più volte apparve, in forma e dimensione umana, un essere dal nome di “Signore”, Iddio, Dio. La prima volta dette ad Abramo istruzioni sulla circoncisione. (Gen.17). La seconda apparizione ebbe luogo in pieno giorno presso il Querceto di Mamrè, mentre Abramo era seduto all’aperto presso la tenda. Questa volta – dice la Bibbia – si presentarono “tre uomini”. (Gen. 18-2) verso i quali Abramo si precipitò dicendo: “Permettete che vi faccia portare un pò d’acqua; vi laverete i piedi e vi riposerete all’ombra di questo albero. Io vi porterò un boccone da mangiare; vi rifocillerete e poi proseguirete oltre. “ ( Gen. 18- 4,5). Poi Abramo portò loro del latte fresco e carne di vitello; ed egli se ne stava, ritto com loro sotto l’albero, mentre essi mangiavano. ( Gen.188).Uno dei “tre uomini” era il Signore, Iddio, Dio, il quale era dotato di chiaroveggenza, perchè aveva visto Sara, la moglie di Abramo, ridere, pur stando essa lontana dal gruppo. La ragione del ridere era l’annuncio, fatto dal “Signore” Abramo, che Sara, vecchia e sterile da giovane, avrebbe avuto un figlio.
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Il Grande Genio Cosmico si è servito di noi per edificare la Sacra Bibbia e tutti gli avvenimenti che la precedettero. Se ancora ci siamo rimanifestati in questo vostro tempo, è perchè Egli l’ha voluto per portare a termine i suoi Divini Disegni che riguardano l’umanità di questo pianeta e le Leggi che essa dovrà accettare per le migliori conoscenze della sua vera natura Divina Vivente. Egli si è servito di noi, di voi e di tutti gli elementi che edificano, in eterno la sua vivente natura nei vari piani creativi. La sua Volontà agisce e spinge, irresistibilmente ogni cosa verso una determinata fine da raggiungere. Le Sue Leggi sono infallibili e la Sua Giustizia Amorosa e Saggia. Voi, uomini della Terra, vi lasciate prendere molto facilmente dalla vostra insana mentalità humana. Sappiate che è Egli ad influenzare gli esseri e gli elementi al fine di manifestare la Sua Legge di equilibrio, il Divino diritto. Voi, uomini della terra, non siete ancora in grado di valutare le cosmiche forze che Egli manovra e fa agire su di Voi, su Noi e sulla cose create dalla Sua infallibile capacità creativa. Vi insubordinate perchè credete che il vostro amato Diritto possa travalicare quello Divino, quello di Dio. Voi dimenticate di essere strumenti della Sua Natura Vivente; strumenti di armonia di saggia opera trasformativa nell’edificio creativo; esseri operanti nella saggezza dell’Amore che Egli manifesta in ogni istante, in ogni ordine di cose, in ogni dove. Egli ha creato voi così come siete, come dovete essere, e noi così come siamo, come dobbiamo essere; dovete riflettere la Sua Vera Luce di Amore, di Pace, di Giustizia e di allegrezza Spirituale Divina, se volete essere come noi siamo: “LIBERI”! Egli non desidera il nostro dolore, non desidera le nostre miserie, non desidera affatto tutto ciò che vi procura immani sofferenze fisiche e morali. Egli è l’unico, il Solo che non vuole affatto quello che noi assolutamente volete cercare com ogni illecito mezzo di raggiungere, sino a spasimare di odio e di morte. Ora comprendete il perchè la Sua Giustizia deve necessariamente intervenire, deve necessariamente mutare questo male che si è annidato nelle vostre anime e nei vostri cuori, deve per forza estirpare questo morbo malefico, che voi alimentate com ipertrofico egoismo e com avido e bestiale cinismo! NON ILLUDETEVI! Le migliori preghiere sono le opere sane, le opere che Egli ama, il risvegliarsi in una coscienza di Pace e di Amore, di Fratellanza e di Bene, di Felicità e di prosperità nella Luce del suo Amore Creativo, nelle Sue Eterne bellezze. Quando pregherete in codesto modo e agirete in conformità alla Sua Vera Natura Divina in osservanza alla Leggi immutabili del Suo Eterno Divenire, allora potrete sperare nella Sua infinita Misericordia, nella sua Bellezza. DAL CIELO ALLA TERRA Catania 4-10-1966 ore 23
Eugenio Siragusa
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DISCHI VOLANTI IN NOME DELLA VERITA’ LA PUBBLICA OPINIONE ACCUSA Anche gli Americani di buon senso si ribellano alle spudorate ridicole menzogne che si intessano volutamente, per occultare alla opinione pubblica mondiale la incontestabile realtà della presenza in tutti i cieli del mondo di Apparecchi Extraterrestri che ancora si definiscono com la superata sigla di “UFO”. La Stampa mondiale i sforza, inutilmente, si contenere nel ridicolo le innumerevoli testimonianze che giungono da ogni parte del mondo, mentre gli scienziati e gli addetti allo studio di tale fenômeno fanno di tutto per nascondere, com le strampalate teorie improvvisate, una verità che, come la spada di Damocle, sta sospesa sulle loro teste e sulkle teste di tutti gli uomini della Terra. Ancora gli eventi decisivi gravitano inesorabilmente, e in questa prossima estate, questi aguzzini delle verità, questi miserabili esseri che vogliono ad ogni costo bendare gli occhi degli uomini della Terra di conoscere i fatti reali e di rifiutare quelli studiati e mistificati daquella categoria di uomini che temono la verità perchè temono di perdere il dominio del loro egoistico edificio nel mondo. Ma la Verità si farà strada nel cuore degli uomini di buona volontà, scaverà solchi profondi di consapevolezza nelle menti di coloro che non vogliono essere accecati dalla preponderante forza dei negatori, degli avversi, dei mistificatori e dei denigratori dei diritti fondamentali insiti nello spirito umano.
Sappiano questi stolti signori che le verità di ieri, di oggi, di domani e di sempre fanno parte dei valori eterni che ardono nel sentiero ascensionale evolutivo della grande anima umana, e anche se contrastate, occultate e tergiversate nelle loro reali rivelazione storiche universali, queste verità sono esplose con una violenza penetrante tale, da sconvolgere e sconfiggere i più accaniti assertori della presunzione, dell’ignoranza e della negazione. Anche questa verità esploderà dilatando in ogni senso la sua Luce di consapevolezza e di Rivelazione. Io, Eugenio Siragusa, pluritestimone di questa grandiosa realtà accuso e biasimo nel Sacro nome della Verità tutti coloro che occultano, sapendo di occultare, una delle più grandi Verità del tempo di tutti i tempi. Il tempo è un infallibile galantuomo ed egli vi confermerà la mia accusa, una accusa che addito in nome della Verità!
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I PILOTI DEI DISCHI VOLANTI SONO UOMINI COME NOI
Lo affermano coloro che li hanno visti da vicino. Peter William Gill, un missionario anglicano in Nuova Guinea, ha raccontato ai giornalisti di aver visto delle figure umane a bordo di dischi volanti da lui avvistati al di sopra del Vilaggio di Bolanei, nella regione settendrionale della Nuova Guinea. Il fatto è avvenuto il 27 Giugno del 1959, verso il tramonto, ed è stato riferito com ampiezza di particolari dal Brisbanee Sunday Mail del 16 Agosto successivo. “Mentre mi trovavo nel cortile della missione com un gruppo di fedeli - Ha raccontato padre Gill – un disco volante di enormi proprzioni è apparso all’inmprovviso sopra di noi e poi è andato a fermarsi ad un centinaio di metri di distanza, oscillando a bassa quota come se stesse sorvegliando qualche punto del terreno particolarmente interessante. Il sole era già tramontato ma ci fu luce almeno per un quanrto d’ora e in questo frattempo tutti noi riuscimmo a vedere distintamente quanto avveniva. Guardando quella strana macchina abbiamo visto comparire quattro figure sulla parte posteriore, e non vi è dubbio che si trattasse di figure umane. Sembrava che due di esse stessero lavorando intorno a qualche cosa nella parte centrale del disco: lo si capiva dal fatto che alzavano e abbassavano ripetutamente le braccia come per sistemare qualche pezzo, che noi dal nostro punto d’osservazione, non riuscimmo a vedere. Un’altra figura stava invece guardando in basso, nella nostra direzione. In quel momento mi venne spontaneo agitare la mano in segno di saluto, e quel pilota fece altrettanto. Un ragazzo della missione incominciò allora ad agitare tutte e due le mani in alto, sopra il suo capo, e qualche istante dopo due dei piloti imitarono il gesto. Incoraggiato da quella risposta, incominciammo tutti ad agitare le mani e com nostra sorpresa vedemmo i quattro piloti agitare insieme le loro.
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E siccome il buio stava sopravvenendo, mi feci portare una torcia elettrice e cominciai ad accenderla e a spegnerla più volte, indirizzando sempre la luce verso il disco. La macchina, come se rispondesse a quei segnali, si mosse ripetutamente in avanti e indietro. Poi le figure ritornarono nel disco e solo qualche minuto più tardi, due di loro ricomparvero sul borso superiore. Osservandole com attenzione avemmo l’impressione che stessero trasportando qualcosa. Passarono alcuni minuti e poi dalla parte superiore del disco sprizzò una lama di luce azzurra che roteò nel buio puntata verso l’alto, pulsando ad intermittenza. E fu próprio guandando quella luce che scorgemmo due altri dischi luminosi, fermi in quota a circa duemila metri.
Passò ancora qualche altro minuto e poi il disco, dal cui bordo le figure dei ploti erano scomparse, si innalzò lentamente e andò a raggiungere gli altri due. Quindi tutti insieme accelerarono improvvisamente e scomparvero verso un banco di nubi altissimo, ancora illuminato dalla luce rossastra del tramonto. La mattina del 23 Novembre Pedro Zilli e Joao Ernani, stavano lavorando a far essiccare il tabacco, quando si accorsero che due dischi metallici se erano posati sul terreno a breve distanza da loro. Sulle prime pensarono che si trattasse di aeroplani costretti ad un atterraggio di fortuna e si avvicinarono per vedere meglio. Ma mentre lo facevano, sei uomini di statura media, che indossavano tute grigie, sbucarono da un boschetto vicino e incominciarono a correre verso i dischi. In pochi secondi li raggiunsero e scomparvero nel loro interno attraverso piccoli sportelli. Tre uomini corsero verso il disco e tre verso l’altro. Le due astronavi si innalzarono com un lieve sibilo, ma lo spostamento d’aria fu così forte da far piegare le palme che si trovavano nelle immediate vicinanze. Le Macchine erano erano abbastanza piccole,di forma rotonda, e il loro diametro non sembrava superiore ai tre metri. Furono osservate anche da altri contadini della zona, che descrissero allo stesso modo. I testimoni che hanno visto da vicino i piloti dei dischi e li hanno descritti in maniera identica sono assai numerosi. “I tre uomini indossavano una specie di scafandro grigio da palombaro che li ricopriva dalla testa ai piedi. Davanti al viso avevano uno strato di materiale trasparente di forma ovale come quello dei pescatori subacquei. A causa del buio però non ho potuto vedere di che razza erano, se bianchi, neri o gialli. Dalla parte anteriore si diramava un tubo che terminava in un bocchettone. Ciò mi fece pensare che quando erano in volo, questo tubo potesse essere collegato ad un latro tubo o ppure ad una bombola. All’altezza delle orecchie notai distintamente due auricolari, del tipo usato dai radiotelegrafisti, ma leggermente più grandi.
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La forma di quei piloti era umana e la loro altezza raggiungeva all’incirca il metro e settanta. Nessuna antenna sporgeva dalla loro figura”. Così li ha descritti anche Bruno Facchini, un operaio di Abbiate Guazzone ( Varese) che li osservò da vicino la sera del 24 luglio 1950 mentre stavano effettuando alcune riparazioni alla loro astronave, discesa in un prato a duecento metri dalla sua abitazione.
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IL PILOTA DI ADAMSKI “Era un uomo bellissimo, con capelli biondi e lunghi fino alle spalle, occhi grandi grigioverdi, fronte alta, denti bianchissimi, altezza metri 1,70 circa. La sua pelle era abbronzata e liscia come quella di un bimbo, senza tracce di peli. L’età, a giudicare dall’espetto doveva aggirarsi a trent’anni. Indossava una combinazione di tuta di volo in un solo pezzo, attillata come quella di uno sciatore, stretta alle caviglie e di colore marrone scuro. Un largo collare stringeva il suo collo. Portava stivaletti a metà gamba color rosso scuro e una cintura alla vita alta otto pollici (20 cm circa); non si vedevano tasche, nè bottoni, ne altri ornamenti”. George Adamski
I Fratelli del Cosmo di Eugenio Siragusa “Una sera del mese di aprile 1962, sentii ad un tratto la necessità di recarmi verso l’Etna. Salii in macchina e mi avviai. Avevo la netta sensazione che l’auto fosse guidata non da me, ma da una forza superiore. Mi inerpicai su per i tornanti e raggiunsi Monte Manfré, a quota 1400 metri. Fermai la macchina lungo il bordo della strada e mi avviai a piedi su per un sentiero che portava in cima ad un cratere spento. Ero a circa la metà della ripidissima salita, quando vidi stagliarsi contro il nero della collina la sagoma di due figure, la cui tuta spaziale argentea luccicava sotto i raggi della luna piena. Erano alti, dall’aspetto atletico, dai capelli lunghi spioventi sulle spalle, con degli strani bracciali lucenti come l’oro ai polsi e alle caviglie, con una cintura fosforescente alla vita e strane placche sul petto. Guardai i due in volto: intravidi dei lineamenti dolcissimi ed uno sguardo austero e mite a un tempo. Ed ecco che uno dei due mi rivolse la parola in perfetto italiano: “La pace sia con te, figliolo.Ti...abbiamo aspettato. Imprimi nella tua mente quanto ti diciamo”.
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Scienziati, uomini di governo! Nostro malgrado dobbiamo ancora, necessariamente, avvertirvi che qualora continuerete ad attuare i pazzeschi disegni che vi siete prefissi con gli esperimenti nucleari nulla si potrà fare per evitare che questo vostro mondo subisca un pesante colpo di natura disastrosa e mortale. Se volete che questo vostro pianeta non abbia a diventare il dolente bagno penale del tempo remoto dovete, nel modo più deciso, smettere per sempre questi vostri ingiustificabili, folli e letali esperimenti nucleari. Se noi ci siamo preposti di vegliare sul vostro destino è perché abbiamo nutrito, e nutriamo, grande fiducia sul vostro avvenire. Invece, così facendo ed operando, ponete gravi impedimenti alle nostre intenzioni costruttive. Siate certi che, se troverete la forza ed il coraggio di costituire una salda unione tra tutti i popoli della Terra e di realizzare la completa distruzione di tutte le armi distruttive che ancora oggi, più che mai, vi rendono orgogliosamente cattivi e morbosamente aggressivi, ci sentiremo autorizzati, per l'amore che ci lega a voi sin dalle origini di questo sistema solare, ad avvicinarci senza alcuna riserva per concedervi quelle conoscenze e quella migliore scienza che provocherebbero per tutta l'umanità una vita serena, ricca di felicità, di vera libertà e di infinita prosperità. Così facendo ed operando provocate in noi, oltre ad enormi difficoltà, grande delusione ed amarezza. Potreste essere veramente liberi e, come noi, padroni dell'universo e della sua eterna bellezza. Potreste essere liberi di giubilare, amando senza soffrire e vivendo senza penare. Potreste infine, rivolgere i vostri occhi pieni di speranza e di amore, di beata serenità e di dolcezza spirituale, all'immagine vivente di Colui che è sempre il Creatore eterno del Tutto. Perché rinunciare a tanta pace e a tanta felicità? Perché volete ad ogni costo autodistruggervi così terribilmente, negando in un baleno la vostra storica fatica evolutiva? Questo messaggio che abbiamo dettato con grande amore, ma con altrettanta preoccupazione, è uno degli inviti più sentiti data la gravità degli atti che vi proponete di attuare. Noi abbiamo fatto molto, e continueremo a fare il possibile, per arginare il peggio. Qualora voi, governanti e uomini di scienza, sceglierete il peggio a noi rimarrebbe il solo compito di portare all'esterno dell'irrimediabile disastro solo coloro che ci hanno conosciuto e compreso e che hanno amato il prossimo come noi l'amiamo. Quindi siate accorti e responsabili se volete sopravvivere! Fate che non divenga inutile il condono celeste donatovi da Gesù-Cristo per grazia del Padre Creatore. Da Ashtar a Eugenio Siragusa Monte , ETNA - 30 aprile 1962 - Ore 22,15
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Eugenio Siragusa, nato a Catania il 25 Marzo 1919 figlio di una famiglia della media borghesia catanese, ebbe una crescita normale come tutti gli altri bambini, maturando soltanto nel suo interiore dei valori istintivi atti a guidare positivamente gli altri esprimendoli spontaneamente. Dopo aver conseguito a licenza di 5^ elementare, all'età di 16 anni si arruolò nella Marina Regia Militare partecipando a due battaglie navali, conseguendo due croci di guerra al valore militare. Ritornato a vivere nella sua terra natale, si impiegò come daziere presso il Circolo Daziario del COMUNE di CATANIA sino al 1972, anno in cui andò in pensione per il fatto che l'imposta daziaria fu sostituita dall'IVA. Durante la sua giovinezza il suo spirito fu preparato all'evento che si doveva concretizzare il 26 Marzo 1951. Egli narrava che da giovane, e in particolar modo durante il periodo trascorso in Marina, cominciava a rifiutare qualsiasi forma di ingiustizia e qualsiasi forma di organizzazione militare. Cominciava anche a sentirsi diverso non si spiegava il motivo. Nell'anno 1951, ad esempio, mentre percorreva una strada nella sua città natale, sentì una voce misteriosa che lo chiamava. La cosa, invece di incutergli timore o stupore, gli procurò gioia interiore. Sempre in quel tempo cominciò ad occuparsi dei problemi che travagliavano l'Umanità. Prova ne è il fatto che entrò in contatto con l'allora Presidente degli Stati Uniti, Dwight Eisenhower, anch'egli preoccupato della vita dei bambini di allora, uomini di oggi. La 1^ lettera, alla quale ne seguirono altre, fu inviata dal presidente il 12 Marzo 1951, pochi giorni prima dalla folgorazione. Tutta una serie di esperienze condussero il suo stato psico-fisico-spirituale allo straordinario avvenimento verificatosi il 26 Marzo 1951.
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L'indomani del suo 32° anno di età, di mattina presto il Signor Siragusa si stava recando come di solito al lavoro. Il suo stato d'animo era impermeato di tristezza, ma tutto ciò si tramutò in poco tempo venendo, come vedremo, proiettato nei valori assoluti della coscienza. Stava appoggiato infatti sulla ringhiera della strada del lungomare di Catania, in attesa dell'arrivo del filobus, con sguardo rivolto verso il mare quando, ad un certo punto, vide in lontananza una "stella" luminosissima avvicinarsi rapidissimamente assumendo dimensione circa quattro volte la Luna piena. La sua lunga esperienza militare gli fece dedurre che non si trattava di un normale aereo. A quel tempo il timore fu grande: pensò addirittura che si volesse sganciare una bomba nucleare sulla stazione di Catania. Si rannicchiò sotto il pilastro di pietra lavica temendo il peggio, ma la luce misteriosa, si muoveva alternativamente in sistola e diastole e assumendo forma classica di un tracciatore magnetico, dal lato inferiore fece partire un raggio luminoso a forma di chiodo rovesciato che compenetrò completamente la personalità di Eugenio Siragusa. Da quel momento il suo essere, il suo stato d'animo, e il modo di vivere furono completamente mutati: "NON SONO PIU' QUELLO CHE ERO PRIMA" - dirà poi Eugenio. A causa di questo insospettato avvistamento, quel giorno non si recò a lavoro. Cominciò a notare che tutte le cose che lo circondavano, persino le forme geometriche delle case, non erano conforme al suo nuovo stato di adattamento.
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Ritornò a casa. La moglie e i suoi due figli lo trovarono con una espressione strana e sopratutto restia ai dialoghi familiari, contrariamente al suo normale carattere. Nei giorni successivi sentì la necessità di scrivere anche perché una voce interiore, chiara ed inequivocabile, lo istruì su concetti cosmici, etici, religiosi e scientifici che la sua bassa cultura scolastica non poteva permettere di capire. Nel suo scritto, ad esempio, datato 25 Ottobre, egli spiega concetti ermetici che solo il grande Ermete Trismegisto aveva potuto decifrare. Disegno anche dei papiri, alcuni dei quali lunghi anche sei metri, dove le intelligenze extraterrestri gli spiegavano la metamorfosi dei continenti terrestri nelle varie epoche, sin dalle origini dell'Uomo. Gli riaffiorarono nella mente ricordi delle sue precedenti incarnazioni o vite parallele che il suo mutante ha trascorso nelle varie epoche su questo pianeta. Infatti ricordava di essere stato un iniziato, figlio dei Custodi del Tempio, all'epoca del grande maestoso regno Atlantideo, scomparso definitivamente circa 12.000 anni fa. Dai suoi scritti si può notare che la preparazione fu lunga, metodica e approfondita e che i concetti che gli venivano trasmessi da una dimensione superiore lo dovevano portare ad affrontare una missione difficilissima per tutta l'umanità
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Missione che ebbe inizio il 30 aprile 1962, dopo dieci anni di preparazione. In questa data - intorno - alle 21.30 , il Signor Siragusa, trovandosi nella sua abitazione in Corso delle Provincie 146, ebbe l'istinto di affacciarsi dalla finestra e in lontananza, in prossimità dell'Etna, vide evoluire un globo luminoso di modeste dimensioni e sparire all'istante dietro la figura maestosa del Vulcano. Nella sua mente ebbe chiara l'idea del tanto atteso incontro fisico con gli extraterrestri: idea confermata da alcuni sincronizzatori (mini tracciatori magnetici, di una grandezza media di 50cm, adibiti a due funzioni: 1) Intercettazione di ogni vibrazione mentale del soggetto; 2) Ponte di collegamento tra intelligenze extraterrestri e intelligenze terrestri) che apparvero nella sua stanza. Istintivamente scese in strada, salì sulla Fiat 600 e si inerpicò sulla montagna fino a quota 1400 metri, raggiungendo così un cratere spento denominato Monte Sona-Manfrè. Da mettere in evidenzia che egli, mentre era alla guida della sua macchina, si sentiva guidato da un'intelligenza superiore. Mentre stava percorrendo il sentiero che lo avrebbe condotto in cima al cratere, vide stagliarsi due figure umane luminose. Nonostante la sua preparazione, l'emozione fu grandissima: sudava abbondantemente e il cuore gli stava per “scoppiare”.
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Da anni aspettava spasmodicamente questo momento! I due esseri, nell'ambiente illuminato perfettamente dal chiarore lunare, avevano sguardo e lineamenti bellissimi. Erano Ashtar Sheran, comandante dei popoli confederati, in missione sulla Terra e il suo luogotenente Ithacar.
Immagine di Ashtar Sheran
Immagine di Ithacar
Avevano un aspetto atletico perfetto simile alla statuina del nostro premio oscar, portavano una tuta grigio-argentea aderentissima, con delle placche strane sul petto e dei braccioli luminosi ai polsi e alle caviglie. L'animo del Signor Siragusa ritornò alla normalità anzi acquisì una beatitudine indescrivibile dopo che uno dei due gli lanciò, investendolo completamente, un fascio di luce uscente da un apparecchio sistemato sulla cinta. Rivolgendogli la parole in perfetto italiano, gli dissero: “La pace sia con te, figliuolo; ti abbiamo aspettato" - e gli dettarono un messaggio da comunicare a tutti i capi di stato e a tutti gli organi preposti al governo dei popoli terrestri. Gli comunicarono inoltre che ci sarebbero stati altri incontri fisici. Gli consigliarono anche di mangiare le mele con il sale al fine di riequilibrare l'organismo fornendo dei sali essenziali che con l'emozione e quindi con il sudore erano fuoriusciti in abbondanza. Ritornato in macchina, vide fuoriuscire da dentro il cratere il disco che si proiettò nello spazio a grandissima velocità, sempre con movimento di sistole e diastole come nell'occasione precedente. Nel messaggio sopra citato, ci si riferiva alla cessazione immediata di tutti gli esperimenti nucleari sia nel sottosuolo che nell'atmosfera terrestre e inoltre si invitava alla pace, alla giustizia e alla fratellanza tutti i popoli delle nazioni del pianeta. Da quel giorno di Aprile del 1962 iniziò la vera missione del Sig. Siragusa come contattista con il compito di sensibilizzare tutta l'umanità alla verità del tempo di tutti i tempi e sopratutto alla presa di coscienza di tutti gli uomini. A questo incontro fisico ne sono seguiti altri 35, l'ultimo dei quali avvenuto nel 1982, giorni prima della sentenza che lo ha assolto completamente dal reato mai commesso e cioè quello di truffa. Tale contattista fu in continua sintonia diretta (PES) con esseri extraterrestri. Oggi Siragusa non è più in questa dimensione fisica, ma le sua opera pluri cinquantennale continua sulle gambe di tanti, aderenti al discorso da lui portato, sopratutto da quello che possiamo definire il proseguo della sua missione, Giorgio Bongiovanni già figlio spirituale di Siragusa che il 2 Settembre 1989, grazie anche alla preparazione di Siragusa, ebbe le stimmate di Cristo.
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Nel Marzo del 1986, in occasione del suo compleanno e aniversario della sua folgorazione, furono poste delle domande al Signor Siragusa. Egli fece il punto sulla sua esperienza e chiarì alcuni concetti che ha divulgato per conto degli extraterrestri. In quanti anni di attività per nome e per conto di Esseri Superiori, di cosa si rammarica e che non rifarebbe? Sapendo chi servo, non esiterei un solo istante a rendermi completamente disponibile per rifare quanto fino ad oggi ho fatto. Certamente mi rammaricherei se gli uomini di questo pianeta diventassero più ciechi e più sordi di quanto lo sono oggi. Mi auguro di no. Di che cosa si pente invece di non aver fatto.? Non mi posso pentire di niente perchè di mio non ho fatto nulla. Ho semplicemente ubbidito; sono andato là dove avrei potuto non andare, ho detto quanto avrei potuto tacere e fatto quanto avrei potuto non fare. Gli extraterrestri lo hanno mai rimproverato? Sì, Hanno rimproverato la mia zelanteria nel sollevare l’acqua dal pozzo per conto di chi avrebbe potuto farlo da sè, preferendo che lo facessi io. Uno dei rimproveri è stato in questi termini: “ Dì a tutti dov’è il pozzo pieno d’acqua; di pure dove sono la corda e il secchio. Chi ha sete di verità si disseti attingendo l’acqua da sè. Tu, non lo fare ”. Ritornerebbe a fare questa esperienza? Certo. Se è per una giusta causa, si. Speriamo che nel prossimo futuro non occorra. Nei Messaggi che Essi le dettano rieccheggiano le parole del “ Maestro dei Maestri” Gesù-Cristo. Perchè? Che rapporto c’è tra gli Extraterrestri e Gesù-Crsito? Mi ricordo che Gesù-Cristo disse di non essere di questo mondo e mo ricordo ancora che prina di andar via dagli inferi, raccomandò al Padre che non sollevasse coloro che, come Lui, erano nel mondo ma non erano di questo mondo. Pregò per costoro affinchè venissero tutelati dalle tentazioni. Ebbene, la progenie di questi signori si è moltiplicata sulla Terra e se non erano di questo mondo, erano “extraterrestri”. Parlavano e parlano com questo Suo linguaggio così come parlano i Suoi Fratelli che vengono da lontano. Si è sempre detto che Gesù indirizzava i suoi messaggi ai deboli, ai puri di cuore, agli amanti della Giustizia… Perchè il primo messaggio che fu dato a lei era invece rivolto ai Capi di Sato e agli Scienziati, quindi ai potenti? Il mediatore, l’ambasciatore è stato scelto tra i deboli, affinchè trasmettesse il messaggio ai potenti. E’ stato detto, scritto e tramandato: “TOGLIERO’ LA SAPIENZA AI POTENTI PER DARLA AGLI UMILI, AI PURI DI CUORE E AGLI ASSETATI DI GIUSTIZIA”. Questi “potenti” in quale considerazione presero i messaggi? E’ cambiato qualcosa in positivo nei loro atteggiamenti? Le domando se il messaggio di Gesù-Cristo ha portato sulla Terra circa 2.000 anni or sono ha cambiato qualcosa tra i potenti e i tiranni? La speranza per un radicale mutamento è posta nel cuore di tutti gli uomini della Terra oltre che, specificatamente, nei loro governanti. E’ stato dato anche a loro il messaggio, e com ampie e chiare dimostrazioni in cielo e in terra.
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Uno scienziato che si sentisse illuminato dai messaggi di questi nostri Fratelli Superiori come dovrebbe le sue ricerche per essere in armonia com la Legge dell’Amore Creativo Cosmico? Lo Scienziato Hermann Oberth ed altri come lui hanno capito, anche se tardi, che la scienza va indirizzata in senso positivo e in armonia com le leggi dell’Amore creativo Cosmico. Potrebbero essere tutti gli scienziati ad autoilluminarsi e ad adoperarsi per edificare più che per distruggere. Purtroppo, prevale la scienza senza coscienza. E’ stato detto: “ Chi dona la sua vita, la riascquista”. Inoltre la scienza ha il dovere di prodigarsi per il benessere dell’uomo. Perchè allora Adoniesis parla di “terribili delitti animici spirituali” in rapporto ai trapianti di Organi? Nessuno, nemmeno Dio, può vietare che la scienza si prodighi per il benessere dell’uomo. Diversa è la tentazione di uccidere pur di fare sopravvivere. E’ stato detto, scritto e tramandato: “ DOPO TRE GIORNI DALLA MORTE, FARO’ UN NUOVO TEMPIO”. Non è certamente L’encefalogramma piatto a dare la certezza della morte se il cuore palpita ancora. Moltissimi sono i casi di esseri ritenuti clinicamente morti e ritornati in vita, che raccontano storie che non si possono ne si debbono ignorare. Adoniesis, parlando dei trapianti dice che la sienza terrestre ignora le immutabili leggi animico-spirituali, leggi che Gesù Cristo ha “meglio confermato”. Quando e in che maniera Gesù ha parlato di trapianti o comunque di legge inerenti ad essi? E’ stato detto, scritto e tramandato: “ CHI TENDERA’ DI SALVARE LA PROPRIA VITA LA PERDERA’” e ripeto, dopo tre giorni e non prima, l’entità spirituale si stacca dal corpo fisico. Hoara in un comunicato dice che i contattisti non scrivono libri, ma che sono gli altri a scriverne su di loro. Perchè Adamski invece ha scritto libri sulla sua esperienza? Adamski ha fatto una sua scelta, possibilmente contraria al programma che investe un “contattista”. Io ho rispetato i canoni nel mio programma. Nelle molte cognizioni che gli scienziati extraterrestri cercano di dare a noi uomini di questo pianeta si parla anche dei “buchi neri”. In Alcuni casi questi sono spiegati come se fossero fatti negativi, in altri casi invece sembrerebbero evoluzioni positive. Ma cosa sono effettivamente i “buchi neri”? Secondo le loro infallibili cognizioni, i buchi neri altro non sono che il normale trapasso delle ghiandole secernitrici di vita (SOLI). Non sono affatto casi negativi ma un processo rigenerativo, una temporanea apparente morte che preclude la rinascita di una nuova molecola cosmica. “ Da polvere a macigno e da macigno a polvere”. Così, sempre, per il divenire continuo dell’Essere Macrocosmico. Nei messaggi degli extraterrestri e di conseguenza anche nei suoi si sente in un continuo crescendo il “sempre peggio”. Molti dicono che ciò derivi solo dalla paura dell’”anno mille”! Che differenza c’è tra la fine del prmo millennio e la conclusione dell’attuale? Non c’è nessuna diferenza. C’è un “regolamento” che preclude un radicale mutamento di frequenze molto importante e che investe il nostro sistema solare. La paura, umanamente comprensibile e giustificabile, è dovuta al fatto che gra parte dell’umanità mal sopporta queste nuove frequenze evolutive; le percepisce disordinatamente, sviluppando una incompatibilità tra l’imponderabile ed il ponderabile, tra le forze aggreganti e le forse discgreganti. Ma se le cose peggiorano è solo colpa dei Capi di Stato e degli Scienziati? Se le cose peggiorano, ed è palese a tutti che non migliorano, la colpa ricade di più su tutti coloro che si lavano le mani così come fece a suo tempo , Pilato. Il corruttibile prevale sull’incorrutibile, la perversione sulla correttezza, il male sul bene, la guerra sulla pace, e l’odio all’amore. Non si può attribuire la colpa ai soli capi di staro e agli uomini di scienza, ma più e sopratutto all’inerzia dei popoli. Flavio Ciucani
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“IL CERVELLO È UNA RADIO – RICEVENTE – TRASMITTENTE IRRIPETIBILE”, SEMPRE CHE ESSO SIA PRATICAMENTE PRIVO DI TURBE PSICHICHE E DI TARE EREDITARIE…” Eugenio Siragusa.
NEWS: IL CERVELLO RICETRASMITTENTE Si può paragonare il cervello ad una stazione radio, trasmittente e ricevente, il quale per mezzo del DNA delle sue cellule nervose, le cui antenne sono principalmente i cromosomi che sono un avvolgimento a spirale di un "cavo" biologico" (DNA), galleggiante in liquidi, per cui omnidirezionale, che permette la trasmissione o ricezione di qualsiasi tipo di "onda-frequenza" esistente nell'universo, dalle sotto infrarosse alle ed oltre le ultraviolette... a bassissima potenza, intensita' e voltaggio, che sono di difficile intercettazione/rilevamento, salvo con attrezzature elettroniche particolari, utilizzate ad esempio nella tecnica di medicina naturale denominata appunto BioElettronica, e l'Etere dello spazio e' l'onda portante come il mare porta le barche...e la modulazione della portante e' dovuta alle variazioni all'interno di essa e/o per le "interferenze" create dall'informazione che essa puo' contenere e/o trasportare di essa (portante). Quindi il cervello non è solo trasmittente, nel caso dell'immaginazione creativa, il cervello funge anche da ricevente, così come può ricevere gli stimoli di pensiero. Gli odierni piloti dei caccia da militari supersonici, hanno dei caschi che ricevono e trasmettono le onde cerebrali emesse od inviate al cervello del pilota il quale sono pensando e' in grado di pilotare l'aereo… Secondo la biofisica l’uomo non è soltanto un composto chimico regolato da reazioni chimiche. L’uomo come ogni altro organismo vivente emette e riceve radiazioni.
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L’ing. Lakhovsky riteneva che quello che noi attribuiamo all’istinto animale, come ad esempio il senso d’orientamento degli uccelli e dei pesci, sia il risultato dell’emissione e della ricezione di onde elettromagnetiche e in modo particolare delle radiazioni cosmiche. “ Una cellula è schematicamente costituita da un protoplasma cellulare circondato da una membrana cellulare. Nel protoplasma è immerso il nucleo costituito da un filamento tubolare contenente liquido conduttore avvolto in sostanza cromatica isolante. Essa può essere considerata un circuito oscillante microscopico avente una determinata lunghezza d’onda assai corta. Il nucleo ricorda da vicino il circuito oscillante di Hertz poiché è un vero circuito elettrico dotato di Self induzione e capacità quindi suscettibile a oscillare e di risuonare con altissima frequenza. La bobina di induzione è rappresentata dalla spira continua di filamento nucleare, il condensatore è dato dalla capacità tra i due estremi del filamento stesso.” Tutti gli esseri viventi, in quanto costituiti da quegli oscillatori elementari che sono le cellule, sono assimilabili a circuiti oscillanti ad altissima frequenza in grado di emettere e ricevere radiazioni elettromagnetiche. L’ing. Lakhovsky sosteneva che la vita nasce dalla radiazione, è trattenuta dalla radiazione ed è soppressa dal disequilibrio oscillatorio. Se la cellula è costretta a vibrare ad una frequenza diversa da quella naturale, si danneggia e per guarirla occorre sottoporla ad una radiazione avente una frequenza tale da fornirgli l’energia necessaria per riportarla allo stato di salute naturale. Se per Pasteur era necessario uccidere i microbi, per Lakhovsky era sufficiente ripristinare l’oscillazione ovvero l’energia cellulare naturale mediante l’impiego di radiazioni aventi frequenze adeguate. Quando il cervello viene stimolato, o sottoposto ad una alta dose di vibrazioni, esso diviene più pronto a ricevere il pensiero-frequenze che gli proviene da sorgenti esterne, questo processo avviene attraverso le emozioni, positive o negative. Attraverso le emozioni quindi si possono incrementare le vibrazioni del pensiero. E' possibile modificare la sintonizzazione del cervello. L'azione di piante psicogene e' quella di ridurre od alterare la "taratura" del cervello sulle frequenze dell'ossigeno e del carbonio, che si ottiene con sostanze congeniali ad essa (endoprodotte) e con il pH adatto del liquido cerebrale, in quanto il cervello e' un organo ricetrasmittente con e di qualsiasi "frequenza-vibrazioneonda" esistente nell'universo, per cui alla nascita esso si "tara" si sintonizza per ricevere solo le onde-frequenze che sono atte a mantenere in vita in questa dimensione l'essere che e' nato, come una radio od una TV che una volta sintonizzata sulla frequenza di una certa stazione radio o TV, riceve solo quella. Con queste erbe e/o con sostanze es. minerali tossici (es. quelli dei vaccini -alluminio, mercurio ecc., anche sottoforma di nanoparticelle, che creano anche e non solo l'autismo....), chimiche e/o psicofarmaci, oltre che con certe erbe, che gli sciamani sanno utilizzare, e' possibile "Disintonizzare" il cervello dalla apposita e normale taratura autoregolata alla nascita per cui esso diviene immediatamente disponibile a riceve le altre frequenze esistenti nell'universo di qualsiasi dimensione esistente e presente.
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Infatti nei casi di pre-morte (NDE) ad esempio, la riduzione della quantita' di ossigeno presente nella circolazione sanguigna cerebrale, "dissintonizza e stara" il cervello il quale si "risintonizza" su altre frequenze di altre dimensioni parallele per cui le rivela e quindi il soggetto vede, sente, percepisce cose, persone, voci, che provengono dal cosiddetto al di la' che e' in un'altra dimensione.... E noto che la stessa cosa avviene agli alpinisti quando sono in carenza di ossigeno in alta quota, essi possono vedere, sentire, percepire, ecc., altri esseri in altre dimensioni. La stessa cosa la si ottiene con sostanze chimiche tipo gli stupefacenti i quali a seconda del tipo di sostanza chimica permettono la sintonizzazione di nuove stazioni trasmittenti di qualsiasi tipo ! Per cui la cosiddetta "pazzia" null'altro e' che una di-sintonizzazione dal qui ora per la "staratura" del cervello dalle sole frequenze di questa dimensione, che raggiungono, per vari motivi, ma sempre per intossicazioni da metalli tossici, sostanze chimiche o droghe. Gli Studiosi e Tecnici del C.S.F.C e del Centro Studi Geofisiobiopsicoterapia così si espressero: IL CERVELLO Il cervello è una struttura particolare del corpo humano che funge da organo di trasmissione dell’intero sistema neurovegetativo dell’essere vivente. Esso è composto da particolari cellule che si determinano automaticamente, per predisposizione intrinseca, nelle varie parti del complesso encefalico. I congegni che servono da vasomotori sono le valvole termoioniche che danno l’afflusso comunicativo tra questo organo e tutto il sistema motorio.; è la centrale esecutiva nella quale sono stati inseriti gli ordini che elaboraonde renderli coordinate e polivalenti. Nel cervello di un neonato esistono già in embrione tutti quei fattori congeniti che dipendono da una trasmigrazione esogena di onde-pensiero, che permangono indistruttibili nel tempo e che si riproducono individualizzando ripetutamente la stessa tempra originaria attraverso le varie manifestazioni vitali attivate dalla materia. Questo complesso encefalico, nel corso degli anni, provvede alla formazione ed alla trasformazione degli organi sottoposti al suo controllo, determinandone lo sviluppo anatomico affinché un corpoarrivi ad eesere totalmente costruito, fin nei minimi particolari. Quando tutto il complesso si è stabilizato, cioè quando cessa la parte di sviluppo accrescitivo, esso continua nelle sue funzioni di generatore di corrente, impostando e determinando le cellule endostatiche in modo efficiente, per il processo della sistematica attività produttiva dell’intera costruzione psico-bio-fisica. La funzione di questo importante organo vitale, comunque, non necessita di ampie spiegazioni, in campo anatomico, i quanto la scienza lo ha già sondato a fondoe ne conosce, in linea di massima, ogni struttura. Ciò di cui desidero è il suo particolare rapporto com la parte animica dell’individuo. (continnua) Per il Centro Studi Geofisiobiopsicoterapia E.S.
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DAL CIELO ALLA TERRA L'AZIONE VIBRATORIA DEL CERVELLO Noi ragioniamo, pensiamo. Noi operiamo. Noi trasformiamo. Tutto ciò facciamo per mezzo della vita, ma anche per mezzo dei tessuti cellulari del cervello e della collaborazione di tutti gli altri organi: cuore, polmoni, occhi, naso, ecc. Evidentemente sappiamo principalmente che senza la quotidiana alimentazione, né il cervello né gli altri organi possono svolgere la normale opera vibratoria e quindi la regolare funzionalità del fisico. Per alimenti, comunemente ci serviamo di carne animale, di vegetali e minerali sotto diverse forme. Di queste tre specie di creature, il fisico umano si serve per integrare continuamente le energie sufficienti atte a promuovere le necessarie vibrazioni dei complessi cellulari dei diversi organi. Ma in realtà, se pur diversi sono gli effetti delle vibrazioni di ogni singolo complesso cellulare, lo scopo è sempre il medesimo poiché la parte delle specie che quotidianamente assorbiamo, si distribuisce secondo una specifica attività. (Anche se rozzamente espresso, questo primo concetto esprime appieno il principio della Vita-Una). Ma quello che più mi preme dimostrare, è l'intera concezione. Comunemente nessuno di noi si rende conto di una attività molto importante, e cioè: il nostro sviluppo psichico è subordinato al comportamento normale o anormale della specie in evoluzione, sia essa carne animale, sia vegetale o minerale. Evidentemente tale comportamento promuove un movimento di eccitazione più o meno forte o più o meno regolare. Per cui è da credere che le vibrazioni cellulari del cervello hanno molto in comune con i movimenti evolutivi di una o più specie, divenute energia attiva pura.
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HOARA COMUNICA: LA NOSTRA METODOLOGIA SELETTIVA E’ COMPOSTA DA COMPLESSI SONDAGGI E DA SCRUPOLOSE VERIFICHE. I NOSTRI OPERATORI, PER PRIMI, E GLI ALTRI CHE SI PREDISPONGONO A SEGUIRE IL DISCORSO CHE PORTANO, SONO COSTANTEMENTE VIGILATI. I SOGGETTI PREDISPOSTI A RECEPIRE I VALORI DELLE MEDIE FREQUENZE DEBBONO PRATICAMENTE DIMOSTRARE DI VOLER ASSIMILARE, COSCIENZIOSAMENTE, GLI ALTI CONCETTI MORALI, SOCIALI E SPIRITUALI CHE LE MEDIE FREQUENZE COMPORTANO PER POTERSI SVINCOLARE DALLE BASSE FREQUENZE TRIDIMENSIONALI. LA NOSTRA SCIENZA ASTRALE CI CONSENTE DI AVERE COSTANTEMENTE L’IMMAGINE DINAMICA, FISICA E PSICHICA DEI SOGGETTI SCELTI O PREDISPOSTI AL CONTATTO CON LE SUPERIORI FREQUENZE QUADRIDIMENSIONALI A CUI NI APPARTENIAMO. POICHE’ ANCHE I CORPI-PENSIERO SONO DA NOI CAPTABILI CIO’ CI CONSENTE DI POTER EVIDENZIARE IN QUALUNQUE MOMENTO POTENZIALI COMPORTAMENTI PRIMA ANCORA CHE QUESTI VENGANO ESPRESSI. CON QUESTA SCRUPOLOSA, CONTINUA ED ATTENTA FERIFICA POSSIAMO PREVENIRE QUANTO PUO’ NUOCERE AI SOGGETTI CHE RIVESTONO UN NOSTRO PARTICOLARE INTERESSE SPECIFICO E CHE RIGUARDA LA GENETICA G.N.A. E’ CHIARO CHE SE IL SOGGETTO VOLONTARIAMENTE SI PREDISPONE A FARSI TRAINARE DAI VALORI DEGENERATIVI CHE PROPONGONO LE BASSE FREQUENZE RIMANENDO PASSIVO ALLE NOSTRE SOLLECITAZIONI PER RISTABILIRE L’INDISPENSABILE EQUILIBRIO PSICOFISICOSPIRITUALE CHE LE MEDIE FREQUENZE RICHIEDONO, AUTOMATICAMENTE, PER GLI INEVITABILI EFFETTI, SI AUTO-ISOLA RIENTRANDO NEL SUO COMUNE DESTINO. A NOI, COME PIU’ VOLTE ABBIAMO DETTO, INTERESSA LA QUALITA’ PIU’ CHE LA QUANTITA’. ECCO IL PERCHE’ SIAMO SCRUPOLOSAMENTE VIGILI ED ATTENTI. LE NOSTRE VERIFICHE NON SONO INDOLORI NE’ PRIVE DI PROVE CAPACI DI DARCI LA CERTEZZA DELL’IDONIETA’ DEL SOGGETTO E DELLA SUA COMPLETA PRESA DI COSCIENZA SULLA VERITA’ CHE PORTIAMO. IL VOSTRO PIANETA E’ PROIETTATO VERSO UNA SUPERIORE DIMENSIONE E IL NOSTRO SPECIFICO COMPITO E’ QUELLO DI PREPARARE L’UOMO NUOVO, CON TUTTI GLI ATTRIBUTI EVOLUTIVI CHE ESSO DEVE NECESSARIAMENTE REALIZZARE: “ GIUSTIZIA, PACE AMORE E FRATELLANZA UNIVERSALE”. Nicolosi, 1 Marzo 1986 Ore 3.30
HOARA SALUTA tramite Eugenio Siragusa
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CARI TERRESTRI, CRISTO, MAOMETTO, BUDDAH, KRISHNA ED ALTRI ERANO DI QUESTO MONDO O NO? E’ STATO DETTO, SCRITTO E TRAMANDATO, RICORDATEVI: “IO NON SONO DI QUETO MONDO”, LO SAPETE CHI HA DETTO QUESTO. DA QUALE DIMENSIONE VENNERO QUESTI GENI? CERTISSIMAMENTE DA UNA DIMENSIONE ASSAI SUPERIORE DA INDURRE GLI UOMINI DI QUESTO MONDO A SVILUPPARE UNA DEVOZIONE MISTICA E, QUINDI, UNA RELIGIONE. CRISTIANI, CATTOLICI, MAOMETTIANI ED ALTRI OGGI LOTTANO TRA DI LORO CON SVISCERATO ODIO. ALLORA, TERRESTRI UNISCONO O DIVIDONO LE RELIGIONI ? AFFRATELLANO NO GLI UOMINI? CERTISSIMAMENTE NO! DIREBBE CRISTO, NO DIREBBE MAOMETTO. NO! DIREBBERO TUTTI GLI ALTRI GENI SOLARI CHE NEL TEMPO SI SONO AVVICENDATI SUL PIANETA TERRA PER ISTRUIRE GLI UOMINI, PER INSEGNARE LA LEGGE DI COLUI CHE E’ L’INTELLIGENZA COSMICA. LE RELIGIONI, CARI TERRESTRI, DIVIDONO GLI UOMINI,NON LI UNISCONO. IL FANATISMO RELIGIOSO E’ VIOLENZA! NELLA NOSTRA DIMENSIONE, NEI NOSTRI MONDI, VI E’ UNA SOLA LEGGE: “ AMA IL TUO PROSSIMO COME TE STESSO”, E’ TUTTO! Nicolosi, 25 Ottobre 1990
DAL CIELO ALLA TERRA Eugenio Siragusa
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DAL CIELO ALLA TERRA
Terrestri così volete sopravvivere? NON VI ILLUDETE, SIETE SUL SENTIERO DELL’AUTODISTRUZIONE. GLI ELEMENTI CHE ISTRUISCONO L’ESISTENZA BIOFISICA VENGONO QUOTIDIANAMENTE COERCITI E RESI STERILI. IL POTENZIALE VITALE E’ RIDOTTO AL MINIMO A CAUSA DEI VELENI CHE IMMETTETE NEI CIBI, NELL’ACQUA E NELL’ARIA. L’INTERA SUPERFICIE DEL VOSTRO PIANETA E’ PRATICAMENTE STRESSATA DAI DISQUILIBRI PSICOFISICI E COSMODINAMICI CAUSATI DALLE VOSTRE IRRESPONSABILI AZIONI. VIVERE SUL VOSTRO PIANETA, CARI TERRESTRI, DIVIENE SEMPRE PIU’ IMPOSSIBILE. CON QUESTA VOSTRA CINICA DISINVOLTURA, CON QUESTA VOSTRA PROGRESSIVA INCOSCEINZA SOPRAVVIVERE SUL VOSTRO PIANETA DIVERRA’ PRESTO IMPOSSIBILE. DAL CIELO ALLA TERRA EUGENIO SIRAGUSA Nicolosi, 25 Ottobre 1990
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Il Polo Nord magnetico sta migrando, spostandosi dal Canada verso la Siberia. Ne dà notizia la rivista Nature, che anticipa i contenuti del nuovo Modello magnetico globale, il World magnetic model. Questo nuovo report scientifico che descrive le caratteristiche del campo magnetico terrestre aggiornando quello del 2015, era in programma per il 2020, ma gli esperti hanno deciso di anticiparlo al 2019 proprio per dare conto della migrazione del Polo Nord magnetico. La presentazione del nuovo modello era in calendario il 15 gennaio, ma è stata spostata al giorno 30. Colpa dello shutdown Usa, il blocco delle attività amministrative del Governo federale, deciso dal presidente Trump per il mancato accordo con il Congresso, dove i Democratici hanno la maggioranza alla Camera dei Rappresentanti, sul finanziamento di un muro al confine tra Stati Uniti e Messico, cavallo di battaglia della campagna presidenziale del tycoon. “Qualcosa di strano sta avvenendo in cima al mondo”, scrive Nature. “Il Polo Nord magnetico (che non coincide con quello geografico, ndr) sta scivolando via dal Canada verso la Siberia, guidato dal ferro liquido nel cuore del Pianeta”. I geologi, però, non hanno ancora trovato una spiegazione scientifica a questa migrazione che, secondo Nature, “potrebbe essere legata a un getto di ferro liquido ad alta velocità al di sotto del Canada”. Si sa però che lo spostamento è più rapido del previsto, tanto da spingere gli esperti di geomagnetismo ad anticipare la pubblicazione del nuovo modello di un anno. “Lo spostamento è la manifestazione in superficie di ciò che genera il campo magnetico terrestre: correnti elettriche che scorrono nel nucleo esterno del nostro Pianeta, fatto di ferro e nichel fusi, fluidi come l’acqua”, spiega Domenico Di Mauro, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), che coordina i tre osservatori geomagnetici italiani. Il campo magnetico è fondamentale per la vita sulla Terra, perché avvolge il Pianeta in un invisibile guscio che lo protegge dalle radiazioni solari. Ma conoscerne bene le dinamiche è importante anche per ragioni pratiche, in primo luogo per la navigazione marittima e aerea. Da qui l’esigenza di monitorare ogni variazione spaziale e temporale del campo, compresa la migrazione dei poli magnetici. Variazioni significative del campo magnetico terrestre erano state misurate di recente, nel 2016, dal satellite Swarm dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), in Sud America e nell’Oceano Pacifico. Le prime misure delle variazioni del Polo Nord magnetico risalgono alla prima metà dell’Ottocento. Da allora è stato registrato un progressivo allontanamento dal Canada, verso le coste siberiane, in una sorta di tiro alla fune magnetico tra le due regioni. A metà degli anni ’90 del Novecento questa migrazione ha poi subito un’accelerazione, passando da 15 a 55 chilometri l’anno. Così, nel 2001 il Polo Nord magnetico si trovava già nel
oceano artico.
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Per Di Mauro, “lo studio di questo fenomeno può fornirci preziosi indizi per capire cosa stia succedendo all’interno del nostro Pianeta, nel nucleo e all’interfaccia tra nucleo e mantello. Questo spostamento del Polo Nord magnetico, più rapido negli ultimi anni, potrebbe essere il segno del possibile innesco di un’inversione dei poli magnetici. Un fenomeno – conclude il ricercatore dell’Ingv – che negli ultimi 170 milioni di anni è avvenuto più di 100 volte, l’ultima circa 780.000 anni fa. Questa inversione dei poli farebbe sparire lo scudo magnetico protettivo della Terra, esponendo il nostro Pianeta al flusso di particelle cariche del vento solare, pericolose per la salute umana”. Foto Nasa
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HOARA COMUNICA:
L’ASSE MAGNETICO DEL VOSTRO PIANETA OSCILLA! GLI ESPERIMENTI NUCLEARI SOTTERRANEI COMPORTANO UNA SERIE DI ANOMALIE ABBASTANZA DELETERIE NELL’ANELLO MAGNETOSFERICO E, PER CONSEGUENZA, NELLA STABILITÀ DELL’ASSE SU CUI IL GEOIDE RUOTA. LE PERIODICHE MODIFICAZIONI DELLE ATTITUDINI ATMOSFERICHE E STAGIONALI SONO DA IMPUTARE ALLE VIBRAZIONI EMESSE DAGLI ESPERIMENTI NUCLEARI, SIA NEL SOTTOSUOLO CHE IN SUPERFICIE. ABBIAMO REGISTRATO TEMPORANEE FUGHE, ANCHE SE LIEVI, DELL’ASSE MAGNETICO IN DIREZIONE EST-SUD-EST PROVOCANDO RAPIDE ESPANSIONI VERSO SUD E SUDOVEST DELLA CALOTTA POLARE. RIMANE IL POTENZIALE PERICOLO DI UNA FUGA SENZA RITORNO DELL’ASSE MAGNETICO DEL VOSTRO PIANETA DI 45 GRADI PIÙ VERSO OVESTSUD-OVEST CON L’INEVITABILE GLACIAZIONE DI GRAN PARTE DEL CONTINENTE NORDAMERICANO E DELL’EUROPA. QUESTO È GIÀ SUCCESSO CIRCA 1.500.000 MILA ANNI OR SONO PER GLI EFFETTI CAUSATI DALLA CADUTA SULLA TERRA DI UNO DEI DUE PICCOLI ASTEROIDI CHE ROTEAVANO INTORNO ALLA LUNA, E CHE HA DISTRUTTO IL CONTINENTE MU. VOLETE CHE CIÒ SI RIPETA? È UNA VOSTRA SCELTA. Nicolosi, 10 gennaio 1985 Ore 15:00
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HO SCRITTO IL 31 GENNAIO 2019: LEGGETE LA NOTIZIA ALLEGATA. ADESSO NON DITEMI MAI PIÙ CHE SONO CATASTROFISTA, CHE NON CONTEMPLO MISERICORDIA E TUTTI QUEI SENTIMENTI A LORO AFFINI. COSA FARESTE VOI A QUESTI ASSASSINI LEGALIZZATI CHE PER INGANNARE IL REATO DI OMICIDIO UCCIDONO UN BAMBINO VIVO APPENA NATO? CIOÈ, FANNO PARTORIRE LA MAMMA (PRESUNTA DIABOLICA MAMMA) E ALLA FINE DEL PARTO, QUANDO IL BAMBINO STA PER USCIRE DALL'UTERO, RECIDONO LA TESTA QUANDO LA STESSA È ANCORA DENTRO L’UTERO, PER EVITARE CHE IL BAMBINO PIANGA E QUINDI DIMOSTRI CHE È VIVO, CHE È UN UOMO LIBERO. NEL MOMENTO IN CUI DOVESSE PIANGERE LA LEGGE AMERICANA TI INCRIMINA PER OMICIDIO CONTRO UN CITTADINO AMERICANO. SECONDO QUESTI ERODE, ASSASSINI DELL'EPOCA MODERNA, IL BAMBINO, FINCHÉ HA LA TESTA DENTRO L'UTERO, SEBBENE GIÀ È PARTORIENTE, (OTTAVO, NONO MESE) NON È UN ESSERE VIVO. È NATURA MORTA. ALLORA RIPETO: ADESSO NON ACCUSATEMI DI ESSERE CATASTROFISTA E ESTREMISTA. SONO PER LA GIUSTIZIA DI DIO. LA PENA DI MORTE È VALIDA ANCHE SECONDO LA BIBBIA QUANDO SI COMMETTONO ATROCI DELITTI SUI BAMBINI SENZA PENTIMENTO E RISCATTO DEGLI ASSASSINI DELLA VITA. LO STESSO CRISTO CONDANNA A MORTE COLORO CHE UCCIDONO E FANNO SCANDALO DEI BAMBINI (Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato in mare. Mc. 9:37-47) . HO DETTO E RIPETO: LA STORIA DI SODOMA E GOMORRA SI RIPETERÀ ANCORA, COSÌ COME SI RIPETERÀ DI NUOVO IL DILUVIO UNIVERSALE. QUESTO DIO, SIGNORE IDDIO, SCATENERÀ LA SUA SANTA IRA PER AMORE DEI BIMBI E DEI GIUSTI E CON IL GIUDIZIO UNIVERSALE, CHE PORRÀ IN ESSERE CONTRO L'UOMO DI QUESTO MONDO, FINALMENTE INSTAURERÀ, SU QUESTO BELLISSIMO E MARTORIATO PIANETA, LA NUOVA SUPER CIVILTÀ DOVE I PERVERSI ERODE DI QUESTO TEMPO NON SARANNO MAI RICORDATI PERCHÉ SCOMPARSI DALLA MEMORIA DELLA GENTE E CANCELLATI DA QUELLA DI DIO. AI BEOTI CRISTIANI CATTOLICI CHE PENSANO CHE CRISTO, IL FIGLIO DI DIO, PERDONA TUTTO RACCOMANDO: LEGGETE IL VANGELO DI LUCA, MATTEO, MARCO E GIOVANNI E TROVERETE MOLTI PASSI DOVE CRISTO CONDANNA I PERVERSI, I TIRANNI E ASSASSINI NON PENTITI ALLA MORTE PEGGIORE: LA SECONDA MORTE. TIRANNI POLITICI E GOVERNANTI CHE NON SOLO NON SI PENTONO MA CONCLAMANO LEGGI CONTRO LA VITA E CONTRO DIO. IL SIGNORE E CREATORE DELL'UOMO SI È PENTITO DI AVERLO CREATO E ALLORA LO STERMINERÀ DI NUOVO SALVANDO I GIUSTI, I BUONI, I MISERICORDIOSI E GLI AMANTI DELLA VITA (Genesi 6,7). SALVERÀ SOPRATTUTTO LA VITA DELLA MADRE TERRA: LA FLORA, LA FAUNA E LA ROCCIA. SAPPIATELO E NON DIMENTICATELO MAI: NON POSSEDETE NULLA, NEMMENO VOI STESSI. TUTTO POSSIEDE L'AMORE E LA GIUSTIZIA DEL COSMO. HO RINGRAZIATO IL PADRE DI CRISTO, MIO E VOSTRO SIGNORE, CHE MI HA PERMESSO DI SCRIVERE QUANTO HO SCRITTO. PACE, AMORE E GIUSTIZIA SULLA TERRA. IN FEDE. Sant’Elpidio a Mare (Italia) 31 gennaio 2019 G. B.
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New York, 24 gen – Martedì sera il governatore di New York Andrew Cuomo ha firmato una legge che rende legale l’aborto fino a un giorno prima della data del parto. Non è un film dell’orrore, sta succedendo davvero. Il decreto, chiamato The Reproductive Health Act, è passato con 38 voti a favore e 28 contrari. Cuomo ha dichiarato: “Oggi compiamo un passo da gigante nella battaglia per il diritto di ogni donna di compiere autonomamente le proprie scelte in materia di salute personale: compreso l’avere liberamente accesso alle pratiche di aborto”. In questa selva di diritti conquistati, quindi, gli unici ad esserne privi sono proprio i bambini, cioè coloro che andrebbero maggiormente tutelati. La salute di questi ultimi evidentemente non conta, perché di fatto la legge consente l’uccisione di un feto di nove mesi, completamente sviluppato e senziente, tramite iniezione di potassio nel cuore, e l'”estrazione” tramite parto indotto. La legge cancella le precedenti limitazioni dell’interruzione di gravidanza alla 24esima settimana di gestazione. E stabilisce: “ogni individuo in stato interessante ha il diritto fondamentale di portare a termine la gravidanza, dare alla luce il bambino, o abortire”. L’aspetto più inquietante e inumano della questione è che il provvedimento cancella, di fatto, il reato di omicidio dal codice penale di New York ascrivibile a chi termina la vita di un feto nell’ultimo trimestre di gravidanza. Prima, chi si macchiava di tale delitto rischiava una pena fino a sette anni di reclusione. Ora non è più così. Per cui, nel caso una donna dopo il sesto mese di gravidanza subisca violenze tali da perdere il bambino, l’aggressore non sarebbe punibile per quel particolare crimine. Le proteste di repubblicani, conservatori e associazioni cristiane e pro-vita non si sono fatte attendere. Da tutta l’America sono fioccate parole di condanna del provvedimento. Ma Cuomo ha dichiarato: “Con la firma di questo disegno di legge, stiamo inviando il chiaro messaggio che, qualunque cosa accada a Washington, le donne a New York avranno il diritto fondamentale di controllare il il loro corpo”. Per l’ennesima volta, una battaglia liberal a favore dei “diritti” di qualcuno si traduce in un sopruso inumano ai danni di qualcun altro. Cristina Gauri
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L’aborto è un delitto! – dice Adoniesis Sapete benissimo che sopprimere una vita chiamata è una grave disobbedienza alla suprema legge del creato e del Creatore. Sapete anche che vi sono periodi di non chiamata di una nuova vita. L’animale, a differenza dell’uomo, agisce per chiamare la vita e rendere numerosa la specie, e questo fa proprio nel periodo in cui la femmina è atta a fecondare (mestruata). Non è così per la femmina dell’uomo. Essa, quando è mestruata non è atta a fecondare e questo periodo varia, ma non raggiunge mai il settimo giorno, se la femmina è sana. Vi sono ancora due periodi settenari di non procreazione; sette giorni prima della mestruazione e sette giorni dopo le mestruazioni, in totale 21 giorni, che vi consentono di agire solo sul piano erotico senza incorrere in danni per coercizione o per delitto. La vostra scienza potrebbe, se solo lo volesse, avere l’assoluta certezza di quanto vi accenno sinteticamente; e questa certezza eviterebbe le incresciose e spesso deleterie traumatizzazioni a cui vanno incontro le vostre femmine, quando ricorrono a mezzi di coercitivo impedimento. Spesso, questi interventi producono disquilibri psicofisici letali. L’aborto, così come lo state incoscientemente praticando, oltre ad essere un delitto grave di fronte a Dio e agli uomini, è un effetto che non può rimanere privo di una legge che dovreste ben conoscere. Io dico: sarebbe molto, molto salutare fare l’amore con giudizioso senso di responsabilità, tenendo religiosamente presente che la vostra temporanea presenza nel mondo ha un fine ben preciso nell’economia del divenire eterno della vita, e nei cicli ecologici di tutto il creato. Adoniesis Eugenio Siragusa Settembre 1973
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“SODDISFATE IL SESSO SENZA UCCIDERE” NO ALL’ABORTO; SI ALLA VOLONTARIA STERILIZZAZIONE PER CHI NON VUOLE AVERE PIU’ FIGLI. CIO’ VALGA SIA PER LA DONNA CHE PER GLI UOMINI. NON SI PUO’ AVERE L’UTILE E IL DILETTEVOLE GIOCANDO CON IL DIRITTO ALL’ESISTENZA E AL DIVENIRE DELLA SPECIE. QUESTA SCELTA NON E’ SOLO UN ATTO DI CIVILE EVOLUZIONE, MA ANCHE E SOPRATUTTO UN RELIGIOSO RISPETTO DELLA VITA E DEL SUO REALE SIGNIFICATO. L’ABORTO NON E’ SOLO UN DELITTO, MA ANCHE UNA DEGRADAZIONE DEI VALORI SPIRITUALI E MORALI DELL’UOMO. L’ABORTO ACCIDENTALE E PER MOTIVI DI SALUTE, E’ GIUSTIFICABILE, MA NON Può ESSERLO LA PREMEDITAZIONE DI UCCIDERE SOLO PERCHE’ SI RITIONE LECITO PER GIUSTIFICAZIONI CHE NON POSSONO E NON DEBBONO ESSERE ACCETTABILI. LA VITA E’ SACRA SIN DAL MOMENTO IN CUI IL CUORE HA COMINCIATO A PULSARE NEL VENTRE DELLA GENITRICE. NON E’ SOLO QUESTIONE DI RELIGIOSITA’, MA ANCHE QUESTIONE DI DIGNITA’, DI CORRETTEZZA E DI RISPETTO VERSO IL DIRITTO DI VOLER ESISTERE, DI VOLER ESSERE UNA CREATURA UMANA. IL SESSO PUO’ ESSERE SODDISFATTO SENZA ESSERE ASSASSINIO! Eugenio Siragusa Carcere di Catania – Cubicolo 5 6 Gennaio 1979
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L’aricolo quì riprodotto è tratto dal mensile TERZOMILLENNIO
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LA POSTA DE “LA VOCE DELL’AQUILA” Gentile Redazione de “ La Voce dell’Aquila”, Ho sentito spesso parlare di “vite parallele”. Potete chiarirmi questo concetto? Grazie e buon lavoro. Bruno – Sassari Gentile lettore, Grazie per la domanda, cercheremo nel nostro piccolo di soddisfare la tua domanda. Anzi ti faremo rispondere direttamente dallo Scienziato Extraterrestre Adoniesis. ADONIESIS specifica: Servirsi di una “vita parallela” significa attingereconoscenza di fatti ed eventi sperimentati e che fanno parte dell’eterno presente. Ogni atto,immagine, parola, azione, negative o positive, rimangono dinamicamente indistruttibili, essendo parte della memoria e della onniscenza della Suprema Intelligenza della Luce Creativa. E’ Possibile che due Spiriti in evoluzione parallela (Spiriti gemellari) entrino in perfetta sintonia sui piani astrali, per scambiarsi vicendevolmente cognizioni sperimentate. E’ possibile pure una compenetrazione astrale e la simultanea identificazione evolutiva parallela delle due entità spirituali in una. Specifico: Compenetrazione astrale e non fisica, la diversità di questi due aspetti è sostanzialmente diversa. E’ anche vero che l’accostamento dei due valori paralleli produce la sensazione realistica di essere l’Uno e l’Altro in una medesima cosa. Grafico: mentre X è paralleload X sul piano Astrale, Y è parallelo ad Y sul piano Astrale. B non può entrare in sintonia Astrale con A ed A non può entrare in sintonia astrale con B. Questo per la diversità dei valori negativi speri mentati e posti sul piano positivo (conoscenza). E’ possibile, e questo in casi eccezionali, che Y si assuma il compito di programmare X, essendo questo predisposto all’accettazione del programma operativo. In questo particolare caso, sarà Y o A ad attirare su suo piano astrale X o B. Non è possibile il procedimento inverso.
In foto L’extraterrestre Adoniesis
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LA POSTA DE “LA VOCE DELL’AQUILA” Spett.le Redazione, Mi potreste spiegare nello specifico, cosa significa evoluzione? Cara Lettrice, Vogliamo rispondere al tuo quesito e, per farlo al meglio ti facciamo rispondere direttamente dal Contattista Eugenio Siragusa, il quale ebbe a scrivere quanto segue: EVOLUZIONE significa: Saggezza, equilibrio, mentale, spirituale e capacità di coordinare le strumentalizzazioni che producono ordine e quant’altro concerne stabilità nel processo esistenziale. Se mancano questi necessari presupposti, vengono meno gli incentivi capaci per il raggiungimento di una esistenza ad indirizzo ascensionale. Possedere le virtù ed abituarsi a metterle sempre in evidenza ed operanti; se esse esistononon avete bisogno di guide ne di stimolanti. Evolvere significa essere sempre avvinti dal desiderio di far sempre bene e meglio. Se mancano questi presuppossti si diviene statici ed incapaci di sviluppare le iniziartive che valgono a migliorare, per coordinare quanto vi necessita nell’evoluzione della Materia e dello Spirito. Con dilezione fraterna. Eugenio Siragusa Gentile Redazione, Non só se potete aiutarmi a capire, leggendo il Vangelo, mi ha sempre colpito la frase di Gesù: “ “Voi siete nel mondo ma non siete nel mondo”. Che cosa realmente intendeva dire? Grazie. Rossella Cara Rossella, Ricordo che Eugenio Siragusa dette questa risposta ad una domanda simile. “essere nel mondo, cosciente di non essere del mondo”: essere tra coloro che sono del mondo e sentire che ti sono fratelli nella Luce Creativa; sapere anche che, difficilmente, possono comprenderti e amarti così come sai comprendere e amare. Che tristezza nel cuore e nell’Anima, che indicibile sofferenza quando ti odiano, solo perchè li ami! Ti percuotono moralmente e fisicamente senza ragione, perchè poni innanzi alle loro coscienze la Verità di Dio e delle sue Divine Leggi. Che tristezza, cara! “PRIMA DI ODIARE VOI HANNO ODIATO ME”. E’ vero, ma quando, quando si accorgeranno di avere sbagliato e di sbagliare ancora?
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