TechnoMemo Food Materials & Machinery
Dedicato a un prodotto delicato: il nuovo M.A.F. messo a punto da Cavanna esegue un controllo dei prodotti di tipo numerico.
Biscotti farciti: trattare con cura C
avanna presenta a Ipack-Ima una soluzione innovativa, progettata e ingegnerizzata sia per rispondere a una precisa esigenza del mercato dei biscotti farciti, sia per completare, ampliandola, la propria offerta tecnologica. La linea esposta alla fiera di Milano si basa infatti sul concetto di caricamento di una porzione di biscotti di costa (slug) in vaschetta, a partire da file di prodotti “stackerati”. Il cuore del sistema è il nuovo caricatore automatico chiamato M.A.F. (Modular Automatic Feeder) che va ad affiancarsi al sistema di caricamento volumetrico S.B.F. (System Biscuits Feeder) già proposto a suo tempo da Cavanna; la sostanziale differenza rispetto a quest’ultimo, sta nel fatto che il “neonato” caricatore esegue un controllo dei prodotti di tipo numerico. Il caricatore, in pratica - M.A.F. è alimentato da un nastro di trasporto, segui-
to da canali a gravità con catene di spillamento dei biscotti e da un sistema che crea la porzione e la movimenta, garantendo sempre un trasporto assistito e controllato dei singoli prodotti, evitandone così il danneggiamento e la scomposizione della porzione. La presa e il successivo inserimento in vaschetta vengono gestiti da una ruota che monta quattro vani, la cui apertura e chiusura vengono governate da camme meccaniche sincronizzate tramite motori brushless: anche questo meccanismo permette l’inserimento della porzione nella vaschetta in modo con-
Dedicated to a delicate product: the new M.A.F devised by Cavanna performs a numerical type control of products.
Filled biscuits: handle with care At Ipack-Ima Cavanna will be presenting an innovatory solution, designed and engineered to respond both to a precise need of the filled biscuits market, as well as to complete and extend its own technological offer. The line on show at the Milan fair is in fact based on the concept of loading a portion of biscuits on its side (slug) in the tray, starting from rows of stacked biscuits. Their new automatic feeder,
called M.A.F (Modular Automatic Feeder) is at the heart of the system and joins the S.B.F. (System Biscuits Feeder) volumetric feed system proposed earlier in time by Cavanna; the difference between the two systems lies in the fact that the new feeder performs a numerical type control of the product. The feeder structure - M.A.F. is fed by a conveyor belt, followed by a
trollato, a ulteriore garanzia dell’integrità dei singoli prodotti. Il significativo vantaggio apportato da questo tipo di soluzione tecnica si traduce nella possibilità di trattare porzioni di biscotti farciti e/o di considerevole spessore. E se con l’S.B.F. la porzione viene ricavata tramite l’introduzione di un elemento separatore tra i prodotti della pila avanzante (secondo un principio basato sulla lunghezza preimpostata dello slug finale desiderato), nel caso di M.A.F. i biscotti vengono trattati singolarmente, basando la creazione della porzione finale su un loro numero preimpostato, ed evitan-
gravity channel with biscuit drawing-off line and by a system that creates the portions and shifts them, guaranteeing as ever an assisted and controlled transport of the single product, thus avoiding damage and the scrambling of portions. The pick-up and subsequent insertion in trays is handled by a wheel that has four bays, the opening and closing of which is governed by mechanical cams synchronised by brushless motors: this mechanism also enables the controlled insertion of the portion in the tray, a further guarantee as to the integrity of the single product. The significant advantage given by this type of technical solution
means even portions of filled biscuits of considerable thickness can be handled. And if with the S.B.F. the portion is formed by the introduction of a separator element between the products of the advancing stack (according to a principle based on the desired preset length of the final “slug”), in the case of the M.A.F. the biscuits are processed singly, basing the creation of the final portion on their preset number, thus avoiding damage to the biscuits when the “slug” is being formed. This enables smooth processing of particularly delicate products, such as for example filled biscuits, at a speed of around 300 products per single file a minute.
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Materials & Machinery
Food TERMOFORMARE CON GLI ULTRASUONI - TLM è la sigla che identifica la nuova macchina termoformatrice, riempitrice e chiuditrice concepita da Gerhard Schubert GmbH per la tecnologia ad ultrasuoni. Gli ultrasuoni consentono di realizzare imballaggi facili da aprire e con saldature ermetiche anche in presenza di bordi sporchi. Inoltre, gli utensili di saldatura e formatura sono soggetti a una minima usura. A Ipack-Ima, l’azienda di Crailsheim (D) fornirà informazioni dettagliate su questa tecnologia, che verrà adottata dalle macchine confezionatrici serie TLM.
do che i biscotti possano deteriorarsi durante la formatura dello slug stesso. Questo permette di trattare con facilità prodotti particolarmente delicati, come appunto i biscotti farciti, ad una velocità di circa 300 prodotti per singola fila al minuto. Il collegamento con la confezionatrice - Tramite un sistema di trasporto le vaschette vengono convogliate poi a una confezionatrice Cavanna, modello Zero 5 che presenta, a sua volta, un sistema innovativo di saldatura longitudinale ad ultrasuoni: nel trattare prodotti sensibili al calore, questa “rivoluzionaria” tecnologia permette di mantenere la zona di saldatura completamente fredda, elevando il livello di qualità e sicurezza del prodotto stesso. Va precisato inoltre, che la soluzione a ultrasuoni apporta una sensibile riduzione degli scarti durante un eventuale fermo macchina, assicurando tra l’altro una diminuzione dei costi di manutenzione, dovuta all’assenza di collettori e sistemi di raffreddamento. ■
The link-up to the packaging machine - Through a conveying system the trays are conveyed to a model Zero 5 Cavanna packaging equipped with an innovatory ultrasonic longitudinal seal system: in dealing with heat sensitive products, this “revolutionary” technology enables the seal area to be kept completely cold, raising the level of quality of the product contained. It should also be stated that the ultrasonic solution enables a considerable reduction of waste during any machine stoppages, among other things reducing maintenance costs, this due to the absence of collectors and cooling ■ systems.
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PLA per la frutta fresca
Vassoio + piatto
Ilip (Divisione di Ilpa Srl, Modena) ha realizzato un nuovo imballaggio termoformato trasparente di PLA, studiato per confezionare le pere. Facile da smaltire in natura e senza effetti dannosi sull’ambiente, è disponibile in due formati: per frutti di media grandezza (6,5-7,5 cm) e per frutti più grandi (7,5-8,5 cm) e presenta quattro cavità di alloggiamento. La base è concepita in modo tale che l’alveolo risulti sollevato rispetto al piano di appoggio, così da offrire massima protezione ai frutti contenuti, preservandoli da eventuali ammaccature. Il clamshell di PLA (presentato a febbraio nel corso del salone berlinese Fruit Logistica) amplia la gamma produttiva della Ilip che, a inizio 2009, ha stipulato un importante accordo con Valfrutta Fresco, grande realtà del settore ortofrutticolo, a cui fornirà appunto gli imballaggi biodegradabili per tutti i prodotti freschi, con tanto di etichetta in PLA. «Siamo soddisfatti di questa partnership - ha dichiarato Riccardo Pianesani, legale rappresentante di Ilpa Srl, Divisione Ilip - perché ci consente di iniziare il 2009 puntando su di un tema che ci sta particolarmente a cuore, la salvaguardia ambientale, coinvolgendo una realtà di peso come Valfrutta nell’utilizzo dei nostri materiali ecocompatibili».
Niada Professional Packaging Srl (Malnate, VA) presenta a Ipack-Ima un nuovo termoformato che si distingue per il suo elevato contenuto di innovazione. Questo “vassoio + piatto” è destinato a cambiare le strategie di offerta e vendita fino ad oggi attuate nel settore alimentare dalle marche italiane ed estere per l’esposizione nei banchi del fresco della mezza-forma di formaggio. Il vassoio termoformato è dotato del relativo piattino esagonale ed utilizzato sia per il posizionamento della mezza forma di formaggio (con recupero di umidità), sia per il trasporto e collocamento sul banco di vendita. Il nuovo termoformato - dalla forma geometrica creativa e funzionale - permetterà inoltre di tagliare le fette da una forma sempre fresca.
Ultrasonic heatforming machine TLM is the new heatforming, filling and closing machine conceived by Gerhard Schubert GmbH for ultrasonic technology. The ultrasounds enable the creation of packaging that is easy to open and with airtight seals even with unclean edges. As well as that the sealing and forming tools are subjected to minimum wear. At Ipack-Ima, the Crailsheim (D) based concern will provide detailed information on this technology, that will be adopted by TLM series packaging machines.
PLA for fresh fruit Ilip (Division of Ilpa Srl, Modena) has created a new PLA heatformed transparent packaging, devised for packing pears. Easy to dispose of naturally and without damaging effects on the environment, it is available in two formats: for
medium-sized (6.5-7.5 cm) and for larger (7.5-8.5 cm) fruit and has four sockets. The base has been made so that the sockets are always raised above the supporting surface, to thus offer max protection to the fruit contained, defending it from knocks or damage. The PLA clamshell (presented February during the Berlin Fruit Logistica show) broadens the Ilip production range that, at the beginning of 2009, stipulated an important agreement with Valfrutta Fresco, giant concern in the fruit&vegetable sector, to which it will supply the biodegradable packaging for all their fresh produce, all sporting a PLA label. “We are very satisfied with this partnership - Riccardo Pianesani, the head of the Ilip Division of of Ilpa Srl. declared - because it allows us to start 2009 setting our sites on a theme particularly dear to us, safeguarding the
environment, this by involving a big concern like Valfrutta in the use of our ecocompatible materials”.
Tray + dish Niada Professional Packaging Srl (Malnate, VA) will be presenting at Ipack-Ima a new heatformed item that stands out for its high innovation content. This “tray+dish” is destined to change the offer and sales strategies used up to now in the food sector by Italian and foreign brands for the display of half forms of cheese on the cold shelf. The heatformed tray has its own hexagonal dish used both for positioning the cheese half (absorbing humidity) as well as for the transport and positioning on the same on the sales counter. The new heatformed item - with its geometrically functional and creative shape - also enables the cutting of slices from an ever fresh form.
Food M a t e r i a l s & M a c h i n e r y Benco Pack, lines in South America
Benco Pack, installazioni in Sud America Per Benco Pack, business unit del Gruppo Sacmi, specializzata nella produzione di macchine form-fill-seal, il 2009 è iniziato sotto i migliori auspici. Uno dei grandi colossi statunitensi del settore homecare ha infatti scelto una nuova linea di confezionamento equipaggiata con Isa, il dispositivo per l’applicazione di etichette sleeve integrato con la termoforrmatrice orizzontale. Destinata agli stabilimenti colombiani e venezuelani dell’azienda americana, la linea appena consegnata è il risultato di un progetto condotto da Benco Pack, che ha messo a punto una linea completa non solo di applicatore di etichette sleeve - sviluppato da Sacmi Labelling - ma anche di tappatore per coperchio di riuso, controllo peso in linea e sistema di visione (per un corretto posizionamento di etichette e coperchi, con eventuale espulsione automatica dei contenitori non conformi agli standard qualitativi). Non casuale, dunque, la scelta del cliente americano di puntare su Benco Pack, formalizzata dopo due anni di studi finalizzati alla scelta della migliore tecnologia disponibile sul mercato in termini di affidabilità e innovazione: un binomio che il Gruppo Sacmi ha saputo an-
cora una volta valorizzare, proponendo un sistema innovativo, anche in relazione al risparmio di materiale d’imballaggio, ottenuto grazie al processo di termoformatura, riempimento ed etichettatura in linea. Da oggi, infatti, gli utilizzatori non saranno più obbligati ad affidarsi a fornitori esterni per quanto riguarda i contenitori plastici preformati, né a movimentare dal magazzino i contenitori vuoti per portarli nella linea di etichettaggio e, successivamente, alla linea di riempimento e chiusura. Con il sistema Benco Pack sarà infatti possibile gestire, su un’unica linea, 10.000 contenitori all’ora, con pesi variabili tra 250 e 500 g, etichettarli e sigillarli con coperchio e controllarne la qualità. Nota - Ricordiamo che la linea, costruita ad hoc, è il frutto della collaborazione fra la Divisione Closures&Containers di Sacmi Imola - di cui Benco Pack, come abbiamo già detto, fa parte - Sacmi Labelling e la Divisione Automation&Inspection System. Il progetto inoltre offre innumerevoli opportunità di business, in quanto si presta a essere applicato ai comparti più diversificati, con particolare riferimento al lattiero-caseario.
LINEA DI CONFEZIONAMENTO Ciemme e Propack propongono una linea di confezionamento Top-load per prodotti alimentari o industriali che comprende una formatrice di scatole con un robot di riempimento.
For Benco Pack, business unit of Sacmi Group specialised in the production of form-fill-seal, 2009 started under the best of auspices. One of the US homecare sector giants has in fact chosen a new packaging line fitted with the Isa sleeve label applicator, integrated with the horizontal thermoforming machine. Destined for the US company’s Columbian and Venezuelan works, the line that has just been delivered is the result of an ambitious project pursued by Benco Pack, that has devised a complete line not only comprising sleeve label applicators - devised by Sacmi Labelling - but also comprising capping machines for reusable tops, in-line weight control and viewing systems (for a correct positioning of labels and tops, with automatic expulsion if any containers do not conform to quality standards). Hence not by chance the US customer has chosen Benco Pack, the agreement having been formalised after two years of financial studies aimed at choosing the best technology available on the market in terms of reliability and innovation: twin terms that the Sacmi Group has once again made their own, offering an innovative system, also in terms of savings in packaging material, achieved thanks to their inline thermo perforation, filling and labeling process. As from now in fact, users will not be forced to turn to outside suppliers for preformed plastic containers, neither will they have to transport the empty containers from storage to the labeling and subsequently to the filling and closing lines. The Benco Pack system will in fact enable them to administer 10,000 containers per hour on one single line, with weights of from 250 to 500 g, label and seal them with tops and control quality. Note - A reminder that the specially built line is the result of cooperation between the Sacmi Imola Closures&Containers Division - as stated Benco Pack being a member - Sacmi Labelling and the Automation&Inspection System Division. The project also offers numerous business opportunities, inasmuch as it can be applied to a whole host of lines, particularly for dairy products.
Packaging line Ciemme e Propack are proposing a Top-load packaging line for food and industrial products that includes a box former with a robot for filling.
Materials & Machinery
Food
PACKAGING FLESSIBILE La trading company giapponese Sojitz presenta IB-PET RB, un nuovo film di PET sterilizzabile, ad altissima barriera, prodotto dalla giapponese Dai Nippon Printing.
STERILIZZABILE e ad alta barriera O ttima barriera ai gas e all’umidità, elevata trasparenza, buona stampabilità, queste le caratteristiche principali del nuovo IB-Film sterilizzabile che, oltre ad essere un prodotto ad alto valore aggiunto, offre un ridotto impatto ambientale. È ottenuto tramite rivestimento superficiale sotto vuoto di SiOx con
tecnologia CVD (chemical vapor deposition), processo rafforzato dal trattamento MF-coupled plasma. In questo modo, lo strato di SiOx risulta molto flessibile e con un’alta resistenza al test gelbo-flex. Conforme alla normativa FDA 21 CFR e ai regolamenti europei sul contatto alimentare 1935/2004/EC, 2002/72/CE e successivi emendamenti, IB-Film è ideale per il confezionamento di prodotti alimentari (soprattutto in buste stand up), per applicazioni medicali, e in tutti i casi ove sia indispensabile una barriera all’ossigeno e all’umidità, prima e dopo la sterilizzazione. Il principale settore di sbocco del nuovo film è rappresentato dai piatti pronti (quali pasta e riso, ready to use, confezionati e sterilizzati in busta, con una shelf life variabile da sei mesi a un anno), ma IB-Film è indicato anche per salse, sughi, alimenti ad alto tasso di umidità ecc. Le buste stand-up - che nei prossimi quattro anni sono destinate a crescere a ritmi sostenuti in Europa e Nord America - hanno in genere una struttura cPP/BOPA/PET, in cui il PET è trattato per assicurare elevate proprietà barriera, anche in presenza di umidità, e
FLEXIBLE PACKAGING The Japanese trading company Sojitz is presenting IB-PET RB, a new high barrier sterilisable PET film produced by the Japanese company Dai Nippon Printing.
Sterilisable and high barrier Excellent barrier to gas and humidity, high transparency, good printability, these are the main characteristics of the new sterilisable IB-Film that as well as being a product with a high added value, offers a reduced environmental impact. It is obtained via vacuum surface coating of SiOx with CVD (chemical vapor
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deposition) technology, the process being reinforced by MF-coupled plasma treatment. In this way, the SiOx coating is highly flexible and with a high gelbo-flex test resistance. Conforming to FDA 21 CFR standards and to European regulations on food contact 1935/2004/EC, 2002/72/CE and
Sojitz Europe plc, azienda commerciale giapponese, è presente sul mercato delle commodity e specialty da più di 100 anni. Sojitz distribuisce sia film multistrato e barriera, sia film per laminazione, stampa e metallizzazione, quali BOPET corona e chimico, e BOPA della finlandese Biaxis, nonché resine per l’estrusione/coestrusione, resine EVOH, Nylon 6, Nylon 6/6.6 e leganti (tie-resin). Sojitz Europe plc, the Japanese trading company, has been present on the commodity and speciality market from more than 100 years. Sojitz distributes both multilayer and barrier as well as film for lamination, printing and metalisation, such as corona and chemical BOPET and BOPA from the Finnish company Biaxis, as well as resins for extrusion/coextrusion, EVOH resins, Nylon 6, Nylon 6/6.6 and tie resins.
resistenza al flex-crack. Rispetto alle strutture tradizionali, che prevedono l’impiego di alluminio, IB-Film, oltre ad offrire un’elevata trasparenza, stampabilità e una maggiore flessibilità (allungamento di circa il 5%), risulta anche più leggero. Le confezioni possono inoltre essere facilmente controllate dai metal detector sulle linee di imballaggio ed essere immesse direttamente in forno a microonde o in acqua bollente. ■
subsequent amendments, IB-Film is ideal for packaging food products (aboveall in stand-up bags), for medical applications, and in all cases where an oxygen barrier to humidity is indispensable, before and after sterilisation. The main outlet sector of the new film is ready meals (i.e. ready-to-use pasta and rice, packed and sterilised in a bag, with a shelf-life that runs from six months to a year), but IB-Film is also recommended for sauces, high humidity foodstuffs, etc. Stand-up bags - that over the next four years are liable to grow at
high rates in Europe and North America - generally have a cPP/BOPA/PET structure, where PET is treated to ensure high barrier properties, also in the presence of humidity, and flexcrack resistance. In respect to traditional structures, that require the use of aluminium, IB-Film, as well as offering high transparency, printability and greater flexibility (around 5% stretch), is lighter. The packs can also be easily controlled by metal detectors on packaging lines and be directly cooked in the microwave or ■ boiling water.
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Videojet 1510
IMPRESE = UOMINI + MACCHINE Idee originali e azioni coraggiose; chiara visione del mercato nel suo divenire, sempre meno legato al prodotto in sé e orientato al servizio e alla ricerca di soluzioni complete; ma anche partnership industriali di livello e un’assistenza post-vendita impeccabile. Questo l’universo Cicrespi che, oggi, propone le soluzioni per la marcatura laser e inkjet Videojet di ultima generazione. Novità e conferme, per raccontare i 20 anni della collaborazione di successo tra la società di Liscate (MI) e il produttore di Chicago.
Fiber laser Videojet 7210
Di casa, in Italia e Oltreoceano Cicrespi progetta e produce sistemi completi per la tracciabilità, offre soluzioni di engineering per la messa a punto delle linee di codifica e marcatura e garantisce standard elevati in fatto di identificazione e sicurezza di prodotti, processi, persone e percorsi. Oltre al rapporto trasparente e vitale con gli utilizzatori, l’approccio al mercato di questa realtà - di respiro ormai internazionale nonostante non abbia mai tradito il più tradizionale pragmatismo lombardo si sostanzia in una strategia di partnership industriali esclusive, che la legano ad alcuni dei principali produttori mondiali del comparto codifica e marcatura. Esempio emblematico di questo modus operandi sono i vent’anni di collaborazione con Videojet (Gruppo Danaher), nome di spicco nella marcatura ink jet e laser. Come ha avuto modo di sottolineare Carlo Monticelli, presidente di Cicrespi (che, per inciso, si appresta a tagliare il traguardo dei 100 anni di attività della società, Ndr): «Lungi dal poter essere descritto come un rapporto di “semplice distribuzione” di tecnologie, il rapporto con
Videojet è cresciuto sulla base della condivisione: di strategie industriali e di mercato, della fiducia nelle reciproche competenze espresse a vario titolo, del rispetto per gli uomini e le idee che hanno segnato lo sviluppo di queste realtà. Non è un caso, dunque, che il produttore americano abbia rinnovato a più riprese il mandato di distribuzione a Cicrespi, che ha continuato a rappresentarlo in ambito nazionale». «E se sul piano fattuale, Videojet ha spesso coinvolto Cicrespi nella fase di elaborazione e studio di nuovi prodotti, nella loro messa a punto e nei numerosi test preliminari a cui vengono sottoposti, anche i numeri parlano chiaro» precisa Alfio Gianatti, amministratore delegato, perché
ENTERPRISES = MEN + MACHINES Original ideas and courageous acts; a clear vision of the market in how it is changing, ever less tied to the product as such and evermore service oriented and in search of complete solutions; but also industrial partnerships of a high level and with an impeccable postsales assistance. This is the Cicrespi universe that today offers the latest Videojet laser marking and inkjet solutions. New features and confirmations, in recounting 20 years of successful cooperation between the Liscate (MI) based company and the Chicago manufacturer.
At home, in Italy and Overseas Cicrespi designs and produces complete systems for traceability, offering engineering solutions for finalising coding and marking lines that guarantee high standards in terms of product-, process-, person and route identification and safety.
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As well as its transparent and vital relations with its users, the market approach of the concern - by now of international standing despite that fact that it has never betrayed its Lombard pragmatism - is substantiated in an
«in termini di fatturato e di acquisti complessivi, a tutt’oggi, la nostra azienda è per la società di Chicago il “cliente ”più significativo, nonostante il mercato italiano abbia dimensioni decisamente modeste rispetto a quelle di altri Paesi».
OFFERTE DI ULTIMA GENERAZIONE A fronte del costante impegno Videojet in termini di R&D, sono novità “di sostanza” quelle che Cicrespi può presentare all’imminente Ipack-Ima 2009 di Milano. «A partire dalla stampante a getto d’inchiostro a microcaratteri “autocalibrata” Videojet 1510 - spiega Angelo Campanella, responsabile del settore marcatura in Cicrespi che presenta caratteristiche interessanti in termini di contenuti tecnologici, compen-
exclusive industrial partnership strategy, that ties it to some of the main world producers in the coding and marking segment. Emblematic example of this way of working are the twenty years of cooperation with Videojet (Danaher Group), key name in inkjet and laser marking. As Cicrespi president Carlo Monticelli strove to underline (the company heading for its 100th anniversary what is more, Ed): far from being described as a relationship of “simple distribution” of technology, relations with Videojet have grown on a shared basis: involving industrial and market strategies, shared faith in the reciprocal skills and knowhow expressed on various instances
and shared respect for the men and the ideas that have marked the development of the two concerns. It is not by chance hence that the US manufacturer has repeatedly renewed its distribution mandate with Cicrespi, that has continued to represent the US company in Italy». «And on the level of actual facts, Videojet has often involved Cicrespi in devising new products, in the finalisation of the same and in the numerous preliminary tests that these are subjected to. The figures speak for themselves» managing director Alfio Gianatti states, because «in terms of turnover and overall purchases, to date, our company is the Chicago based concern’s most important customer, despite the fact that the Italian
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dio dell’attenta osservazione dei punti di forza di macchine già presenti sul mercato. Caratterizzata da un innovativo sistema di autocalibrazione della goccia (Dynamic Calibration™), che ne assicura la costanza in qualsiasi ambiente, la 1510 assicura ottima qualità di stampa. Il sistema di gestione dei liquidi Smart Cartridge™ elimina qualsivoglia perdita e garantisce che l’inchiostro e il solvente vengano completamente utilizzati, evitando di doverne smaltire i residui. Un chip verifica la compatibilità tra inchiostro e solvente, il cui consumo ridotto risulta evidentemente vantaggioso anche per costi operativi». Nell’ambito della marcatura laser, invece, la tecnologia “fiber-laser” è l’ultima frontiera della ricerca a cui Videojet è approdata. «Una nuova e preziosa risorsa su cui contare per coinvolgere nuovi, possibili utenti» puntualizza ancora Campanella, che prosegue: «Di semplice uti-
market is decidedly modest in size compared to those of other countries». Latest generation offers What with Videojet’s constant commitment to R&D, Cicrespi will be presenting “substantial new features” at the imminent Milan Ipack-Ima. «Starting from the “autocalibrated” Videojet 1510 microcharcacter inkjet printer - Cicrespi marking sector head Angelo Campanella explains - that presents interesting characteristics in terms of technological contents, compendium of the careful observation of the strongpoints of machines already on the market. Featuring an innovatory drop autocalibration system (Dynamic
SQUADRA CHE VINCE … SI PREMIA - L’abilità gestionale, senza dubbio unita al proficuo rapporto ventennale con Videojet, ha portato Cicrespi ad apprendere, sperimentare e sviluppare nuove competenze, che le hanno permesso di posizionarsi ai vertici dell’offerta di tecnologie per la marcatura inkjet e laser. Un successo di mercato meritato, dunque, la cui chiave di volta va anche cercata nelle relazioni umane, equilibrate e competenti, instaurate nel corso del tempo dai responsabili Cicrespi con i colleghi d’oltreoceano; relazioni che lo scorso settembre sono state suggellate da un viaggio a Chicago, durante il quale una trentina di dipendenti italiani ha potuto dare un volto ai propri “omologhi” americani, incontrandoli di persona dopo 20 anni di scambi quotidiani via etere. Si è trattato di un atto che entrambe le società hanno ritenuto “dovuto”, proprio per condividere a tutti i
lizzo e caratterizzati da una testa di stampa dagli ingombri ridotti (da posizionare in prossimità del prodotto da marcare, a prescindere dal substrato da trattare), i marcatori fiber laser Videojet 7210 (10 Watt) e Videojet 7310 (20 Watt) rappresentano un’alternativa efficace ai più tradizionali sistemi laser CO2 e Jag. Grazie alle garanzie di un’elevata qualità di stampa e di una manutenzione ridotta al minimo, sono particolarmente indicati per applicazioni DPM (Direct Parts Marking) e
Calibration™), that ensures its constancy in any environment, the 1510 offers an excellent print quality. The Smart Cartridge™ liquid management system eliminates any leakage and guarantees that the ink and the solvent are used up to the last, avoiding having to dispose of any residue. A chip checks the compatibility between ink and solvent, the reduced consumption also contributing to the advantages in operating costs». In the laser field in turn “fiber laser” technology is Videojet’s latest frontier in research. «A new and precious resource that can be counted on to involve new potential users» Campanella states, describing it as: simple to use and
A WINNING TEAM… GETS ITS REWARD - Its managerial abilities, without a doubt combined with the profitable twenty year relations with Videojet, has led Cicrespi to learn, experiment with and develop new skills and knowhow, that have enabled them to position themselves at the top of inkjet and laser marking technology. A well-deserved market success hence, that also finds its keystone in the balanced and competent human relations, set up in time by the heads of Cicrespi with their overseas colleagues; relations that last September were sealed by a trip to Chicago, during which some thirty Italian employees were able to place a face to a name with their American colleagues, meeting them personally after 20 years of daily exchanges over the airwaves. It was an act that both companies have deemed “due”, to be able to share at all levels the pride and the satisfaction of a partnership, further consolidating relations between those that up to now have contributed to the good running of the concerns.
Cicrespi
livelli l’orgoglio e la soddisfazione di una collaborazione, consolidando ulteriormente i rapporti fra quanti hanno fin qui contribuito al buon andamento delle imprese.
UID (Unique Identification) su metallo, plastica e altri materiali “difficili” nei settori aerospaziale, automotive, elettronico, e dei dispositivi medicali». Ricordiamo infine, che, di recente, la nomea guadagnata, è valsa a Cicrespi un altro importante accordo di distribuzione: quello dei prodotti Accu-Sort (produttore di soluzioni per l’identificazione automatica e lo smistamento di prodotti e imballaggi tramite codici a barre, anch’esso del Gruppo Danaher).
featuring a scaled down print head (to be positioned close to the product to be marked, never mind the substrate to be treated) the Videojet 7210 (10 Watt) and Videojet 7310 (20 Watt) laser fiber markers constitute an effective alternative to the traditional CO2 and Jag laser systems. Thanks to the guarantees of a high print quality and a maintenance reduced to the minimum, they are particularly suited for DPM (Direct Parts Marking) and UID (Unique Identification) on metals, plastic and other “difficult” materials in the aerospace, automotive, electronic and medical device sectors». A reminder lastly that recently the name Cicrespi has earned for itself has led to
the signing of another important distribution agreement: that for AccuSort products (producer of solutions for the automatic identification and handling of products and packaging using barcodes, also part of the Danaher group).
Per ulteriori informazioni For further information CICRESPI SPA Via Trieste, 11 20060 Liscate (MI) - Italy Tel. +39 0295754260-online97finale Fax +39 0295754236-online37finale on-line@cicrespi.com info@cicrespi.com www.cicrespi.com
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Materials & Machinery Vertical packaging machines Proposed by Imasezzadio Srl of Castelspina (AL), the MC/05 vertical packaging machine, which uses servoassisted movements technology, is suitable for pasta, rice and many other products, forming numerous kinds of packaging: flowpack bags, with gussets, flat bottom, and with a “long dwell rotary continuous motion” type sealing system. The machine - which uses multihead weighers, linear weighers and high speed dosing units - can reach up to 130 packs/min with pillow-bags and up to 80 packs/min with flat bottom bags. With all this there is also a wide choice of options such as label-dispensers, printers, automatic film-reel device etc. • The M92 vertical packaging machine can make flowpacks, with gussets, flat bottom and with the 4 vertical seal-bag starting from film roll and can apply in the meantime, according to production requirements, a twist-tie or a clip. By connecting the machine with multihead weighers, various kinds of products can be dosed including pastries, biscuits and candy with and without wrapping.
Food Confezionatrici verticali Proposta da Imasezzadio Srl di Castelspina (AL), la confezionatrice verticale MC/05, che utilizza la tecnologia dei movimenti servoassistiti, è ideale per trattare pasta, riso e tanti altri prodotti, formando svariate tipologie di packaging: sacchetti flow-pack, con soffietti, fondo quadro, o con saldatura di tipo “moto continuo traslante a lungo tempo”. La macchina - che utilizza pesatrici multi testa, bilance lineari e dosatori ad alta velocità - è in grado di raggiungere 80 o 130 pezzi/min, a seconda che si tratti rispettivamente di flow-pack o confezioni con fondo quadro. Sono disponibili numerosi optional tra cui applicatori d’etichette, stampatori, cambio bobina automatico ecc. • La confezionatrice verticale M92 consente di formare sacchetti flow-pack, con soffietti, fondo quadro e quattro saldature partendo da bobina e applicare in contemporanea, in base alle esigenze produttive, un sigillo a filo ritorto o a piattina. Abbinando bilance multi testa è possibile dosare varie tipologie di prodotti quali pasta, pasticceria secca, caramelle incartate e non.
Packaging machines Rovema (Novate Milanese, MI) dedicates particular attention to VPL 260, a packaging machine which is efficient, innovative and, at the same time, competitive. This recent creation of the VPL series (packaging machines equipped with linear magnetic motors) is versatile and flexible (bag width from 60 to 320 mm; bag length from 40 to 450 mm), capable of reaching remarkable performance (up to 200 pc/min) without compromising silence. The machine treats any type of film, always ensuring quality sealing. At Ipack-Ima, in particular, it will be set up to make Ropack type bags, a more affordable but equally resistant version of Doypack type bags.
Confezionatrici Rovema (Novate Milanese, MI) dedica un’attenzione particolare a VPL 260, confezionatrice efficiente, innovativa e, al tempo stesso, competitiva. La nuova nata della serie VPL (confezionatrici dotate di motori magnetici lineari) è versatile e flessibile (larghezza buste da 60 a 320 mm; lunghezza buste da 40 a 450 mm), in grado di raggiungere prestazioni di rilievo (fino a 200 pezzi/min) senza perdere in silenziosità. La macchina lavora qualsiasi tipo di film, assicurando sempre saldature di qualità. In occasione di Ipack-Ima, in particolare, verrà predisposta per realizzare buste di tipo Ropack, una versione più economica ma ugualmente resistente delle buste tipo Doypack.
Volumetric feeder and flowpacking machine Dedicated to rusks and mini toasts, the new robotized volumetric feeder from Synchrosys Srl (San Mauro T.se, TO) has a standard configuration of from 8 to 12 lanes, and reaches the speed of 10 cycles a minute (10 portions per channel and per minute). The system can delicately lay down the portions, deposited in contact with the bottom of the in-feed chain to the wrapping machine. This is an advantage, given that the typical jump of traditional feeders and any damage to products is avoided, and added to that an operator is not needed to remove any broken products from the feeder or to order the portions. Furthermore, if required, the feeder can rotate the portions 90° before placing them onto the flowpack chain (patented). • Synchrosys also offers an eco version flowpack wrapping machine equipped with B&R electronics. Fitted with three brushless servomotors on board, it reaches a speed of 40 m/min, with a reel width 400 mm and 700 mm.
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Caricatore volumetrico e confezionatrice flow-pack Dedicato alle fette biscottate e ai mini toast, il nuovo caricatore volumetrico robotizzato, con costruzione modulare, è stato realizzato da Synchrosys Srl (San Mauro T.se, TO) con una configurazione standard da 8 a 12 canali. Il sistema - che raggiunge la velocità di 10 cicli/min (10 porzioni per canale e per minuto) - è in grado di depositare con delicatezza le porzioni, direttamente a contatto con il fondo della catena di alimentazione alla macchina confezionatrice. Si tratta di un vantaggio, dato che si evita il “salto” tipico dei caricatori tradizionali, nonché eventuali danneggiamenti ai prodotti e, per logica conseguenza, non necessita di un operatore all’uscita del caricatore per rimuovere i prodotti danneggiati o sistemare le porzioni. Se richiesto, in aggiunta il caricatore può ruotare le porzioni di 90° prima di depositarle sulla catena della macchina confezionatrice (sistema brevettato). • Synchrosys propone inoltre una confezionatrice flow-pack versione eco, equipaggiata con elettronica B&R. Dotata di tre motori brushless a bordo, raggiunge la velocità massima di incarto di 40 m/min, con una larghezza fascia di 400 e 700 mm.
Caricatore volumetrico robotizzato modulare. Modular robotized volumetric feeder.
Confezionatrice flow-pack versione “eco”. Flow-pack wrapping machine “eco” version.
Food M a t e r i a l s & M a c h i n e r y SOLUZIONI COMPLETE Il Gruppo Food Care Alliance (FCA), di cui Hitech Systems SpA è la casa madre, conta cinque aziende consociate, tutte con proprie specializzazioni. Il pool propone soluzioni complete per il processo e il confezionamento di biscotti, fette biscottate, crackers, prodotti in pan di spagna, farciti e barrette di cioccolato.
ULTIM’ORA - Hitech Systems ha acquisito i diritti esclusivi su beni, marchi e proprietà intellettuale di Sas Aucouturier (che opera da 60 anni nella produzione di macchine per l’imballaggio). Hitech - fermamente convinta del valore delle risorse umane - ha assicurato che non effettuerà tagli di sorta sul personale della neo acquisita lo scorso febbraio.
Dall’alimentazione al confezionamento
H
itech Systems progetta, costruisce e commercializza impianti completi di confezionamento, caratterizzati da un alto livello tecnologico e da velocità elevate. Grazie al suo dinamismo e alle sue capacità tecnico-produttive, la società di Leinì (TO) è in grado di offrire impianti chiavi in mano nel settore del confezionamento alimentare e non. Con una produzione dedicata a fasce di mercato medio-alte, vanta un portafoglio clienti che comprende società di livello mondiale, in particolare nel comparto dolciario e dei prodotti da forno. L’accessibilità totale degli impianti, per ridurre al massimo i tempi di pulizia e manutenzione, è l’obiettivo principale dei costanti investimenti in ricerca e sviluppo. Il design e la produzione delle parti meccaniche costruite secondo il
concetto a sbalzo, per facilitarne accesso, pulizia e manutenzione - sono tali da garantire durata e affidabilità nel tempo. Una lunga esperienza nella programmazione di ogni tipo di PLC o PC e l’uso di tecnologia allo stato dell’arte disponibile sul mercato, rendono gli impianti Hitech Systems estremamente affidabili e di facile utilizzo per l’operatore: l’adozione del concetto di elettronica espandibile ESC (Expandable Synchronisation Concept) con sistemi elettronici standardizzati assicura infatti una richiesta minima di parti di ricambio e può essere esteso, integrando dispositivi addizionali dopo l’installazione della macchina.
PACKAGING E MOVIMENTAZIONE Il range di macchine costruito da Hitech Systems include tutti i dispositivi necessari per movimentare i prodotti dalla fine
BREAKING NEWS - Hitech Systems Srl has bought the exclusive rights on the assets, brands and on the intellectual property of Sas Aucouturier (that has been operating for 60 years producing packaging machines). Hitech strongly convinced of the value of human resources - has reassured that it will not cut back on the personnel of the new purchas last February.
della linea di produzione attraverso stazioni automatiche di distribuzione, sistemi di alimentazione, confezionamento pillow-pack e incartonamento. È possibile confezionare biscotti, cracker, dolci, merendine, barrette di cioccolato, wafer (ripieni o ricoperti di cioccolato), prodotti da forno e prodotti surgelati (hamburger, pizze). Per ciascun prodotto l’azienda può fornire: stazioni di distribuzione ranghi CDS; sistemi di alimentazione Hifeed automatici o semi automatici, in linea o a 90°; fustellatori per cartoncino disteso oppure a U; confezionatrici elettroniche orizzontali pillow-pack Hiwrap; applicatori di banda di strappo ABS (usati anche per la realizzazione delle confezioni “Foil and Band”); sistemi di raggruppamento orizzontali o verticali modello Higroup; sistemi robotizzati pick and place modello Roboload. ■
Linea completa di alimentazione e confezionamento. Complete feeding and packaging line.
COMPLETE SOLUTION The Food Care Alliance (FCA) Group, headed by Hitech Systems SpA, is made up of 5 associated specialized concerns. It markets complete solutions for the production and packaging of biscuits, rusk, crackers, sponge cake and sandwich products and chocolate bars.
From feeding to packing Hitech Systems’ activity consists in the design, building and trading of complete packaging systems featuring a high technical level and high speed. Thanks to its dynamism and its technical-production capacities, the society has developed a technology that enables it to offer turnkey systems to the food sector and other sectors. With an output dedicated to the middle-to-highrange, the company can boast a customer portfolio that includes
leading companies at world level, aboveall in the confectionery and bakery products industry. Main objective of its continuous investments is the total accessibility of the plants, aimed at reducing cleaning and maintenance times down to the minimum. The design and the production of the mechanical parts are such as to guarantee longlasting performance and reliability, having been built according to cantilevered structures,
to facilitate access, cleaning and maintenance. A longstanding experience in programming all types of PLCs or PCs and the use of the most refined and advanced technologies available on the market make their products extremely reliable and operator friendly. The Hitech Systems are based on ESC (Expandable Synchronization Concept) with standardised electronic systems, that enable a minimum demand in terms of spare parts and can be extended integrating additional devices after the installation of the machine.
PACKAGING AND HANDLING The range of machines built by Hitech Systems includes all the devices needed for handling
products from the end of production line through automatic distribution stations, feeding systems, pillowpacks and boxing. Biscuits, crackers, confectionery, snacks, chocolate bars, plain or enrobed wafers, bakery products and frozen food (hamburgers, pizzas). For each product the concern can supply: CDS products rows distribution stations; automatic or semiautomatic in line or 90° Hifeed feeding systems; flat or U shaped cardboard feeders; Hiwrap horizontal electronic pillow packing machines; ABS tear band applicators (used for creating foil and band packs); Higroup horizontal and vertical grouping stations; Roboload pick & place robotic systems. ■
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UN PUNTO DI PARTENZA DA CONSULTARE PER SAPERE “CHI FA COSA” Una porta di ingresso sul mondo dell’imballaggio, dell’imbottigliamento, dell’etichettatura e marcatura, del converting, del design; un motore di ricerca per trovare tutte le informazioni pubblicate sulle nostre riviste dal 2000; un data base che aiuta a orientarsi; un’area dove aggiornarsi su fiere, eventi, associazioni, servizi, pubblicazioni. www.dativo.it
DA LEGGERE IN FORMATO PDF Notizie e articoli pubblicati su ItaliaImballaggio, Eti&Cod, Converting, Buyers’ Guide e Impackt si possono “sfogliare” in formato PDF, con link diretti ai siti dei produttori. www.dativo.it
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Food M a t e r i a l s & M a c h i n e r y
Riflessioni
IL CIRCOLO virtuoso
CONFEZIONAMENTO ALIMENTARE AMB (40 anni nel 2009) punta tutto sul “lavorare bene”, come motore per uno sviluppo sano ed equilibrato anche in questo tormentato scorcio di inizio millennio. E racconta come stanno cambiando i prodotti e i rapporti cliente-fornitore. E.P.
P
roduzione di film e foglia “alta barriera” a base PP, PS, PET, HDPE ed EVOH per termoformatura; accoppiati flessibili e stampati per top e flow pack; film blown per laminazione e accoppiamento. Sono questi i principali campi d’azione di AMB Srl (San Daniele del Friuli, UD): 45 milioni di fatturato 2008, in crescita sul 2007 e oggi in ulteriore sviluppo; una quota export fra il 65 e il 70%; uno stabilimento in continua evoluzione, sostenuto da investimenti importanti - circa 15 milioni negli ultimi due anni - con 4 impianti di coestrusione in testa piana e 4 di estrusione in bolla, accoppiatici, taglierine di nuova generazione, macchine da stampa flexo, laboratori per i test;
una produzione conforme ai BRC Global Standard-Food e, per finire, un sistema efficiente di tracciabilità del prodotto. Sostenuto da risultati importanti e da un’organizzazione consolidata, dunque, il converter friulano affronta il futuro prossimo “a viso aperto”, come spiega la titolare, Renata Marin.
COERENZA E FIDUCIA «Sono almeno due anni, e il programma continuerà in futuro, che investiamo con coerenza per potenziare la nostra capacità produttiva e di servizio, ampliando gli spazi e avviando nuove linee, con macchine capaci di elevate prestazioni e un laboratorio in grado di effettuare an-
Food for thought
The virtuous circle FOOD PACKAGING AMB (40 years old in 2009) is banking everything on “working well”, as a driving force behind healthy and balanced growth even in this troubled period at the start of the millennium. And they describe how they are changing their products and customer-supplier relationships. E.P.
Production of “high barrier” films and sheets based on PP, PS, PET, HDPE and EVOH for thermoforming: flexible and printed laminates for top and flow packs; blown film for rolling and laminating. These are the major businesses of AMB Srl (San Daniele del Friuli, UD): a turnover of 45 million euros in 2008, an increase on 2007
and now growing ever greater; a share of exports between 65 and 70%; a continually expanding plant, backed by significant investments (approximately 15 million euros in the last two years) with 4 cast sheet coextrusion and 4 blow moulding extrusion plants, laminators, latest generation trimmers, flexo printing
machines, test laboratories; production conforming to BRC Global Standard for Food and, last but not least, an efficient product traceability system. Therefore, sustained by good results and strong organisation, the Friuli based converter “openly” faces the future, as its owner, Renata Marin, explains.
COHERENCE AND FAITH «Over the last two years we have invested coherently in order to expand our production capacity and service and we will continue to do so in the future, broadening our horizons and starting new lines, with high performance machines and a laboratory that can carry out
tests, such as migration, which were previously taken care of externally… Without forgetting workplace safety and complete product traceability from the arrival of the granule». Renata Marin starts here and goes on to say: «This is our highway to growth. However rhetorical it may seem it is founded on two cornerstones: product and service quality and faith in honesty (in the fullest meaning of the term) seen to be the ingredient that is necessary for creating a market which is not just virtuous but solid. Even in times of recession». Managed according to these criteria, says Marin, AMB is in its prime and, despite the signals of unrest coming from all sides, justifies an attitude of reasonable optimism.
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Materials & Machinery
Food
AMB: il nuovo fabbricato
che alcuni test prima delegati all’esterno, tipicamente quelli di migrazione… Senza dimenticare la sicurezza dei luoghi di lavoro e la tracciabilità completa dei prodotti, sin dall’arrivo del granulo». Inizia da qui la riflessione di Renata Marin, che continua: «È la nostra via maestra allo sviluppo. Per quanto retorico possa sembrare, si basa su due capisaldi: la qualità di prodotto e servizio e la fiducia nell’onestà (nel senso più pieno e completo del termine) intesa come “ingrediente” necessario per costruire un mercato non solo virtuoso ma anche solido. Anche nei momenti di crisi». Condotta secondo questi criteri, afferma l’imprenditrice, AMB è in pieno slancio e, nonostante i segnali di disagio che giungono da ogni dove, autorizza un atteggiamento di ragionevole ottimismo. «E, addirittura, di speranza: se davvero è premiante la trasparenza e l’affidabilità di un fornitore, allora è più facile innescare un circolo virtuoso, creando una sorta di comunità d’affari che metta in relazione gli attori capaci di costruire un’economia più solida. E pulita».
«And even hope. If the transparency and reliability of a supplier is truly rewarding then it is easier to set in motion a virtuous circle, creating a sort of business community which connects those who are able to create a sounder and more honest economy».
HOW THE MARKET IS CHANGING But what exactly do the current economic problems consist of? «There are those who say we are worse off than we were in ’29… Sincerely I wouldn’t want to hazard a forecast, partly because I am under the impression that the information we have is not always used properly. Actually, we in AMB haven’t had too much trouble in dealing with the banks or seen any real slump in
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COME CAMBIA IL MERCATO Ma in cosa consistono, concretamente, le attuali difficoltà economiche? «C’è chi dice che sarà peggio del ’29… Io sinceramente non mi azzardo a fare previsioni, anche perché ho l’impressione che le informazioni di cui disponiamo non siano sempre gestite al meglio. Restando sul piano dei fatti, per ora in AMB non abbiamo avvertito troppe difficoltà nei rapporti con le banche, né veri crolli della domanda, piuttosto una maggior ponderatezza nell’acquisto. Purtroppo stiamo perdendo posizioni negli Stati Uniti dove, partiti molto bene, siamo ora in difficoltà a causa di un valore del dollaro davvero “debole”. Più che di crisi, dunque, al momento potremmo parlare di “rallentamento”, quanto severo lo vedremo; per il resto una sola cosa è certa: dobbiamo tutti lavorare di più. Ben vengano, dunque, gli aiuti di Stato purché non ci si aspetti che siano risolutivi o infiniti - ma la parte più significativa tocca comunque a noi». Il nervosismo del mercato, considera ancora l’imprenditrice, oggi appare piut-
demand up to now. Although perhaps there is more hesitancy when it comes to buying. Unfortunately, we are losing ground in the United States where, after an excellent start, we are now in difficulty due to the weak dollar. Therefore, we might do better to speak of a slowdown as opposed to a crisis. We shall wait and see how severe it gets. On the other hand, only one thing is certain and that is that we all have to work harder. Government aid is very welcome, as long as we don’t expect it to be conclusive or never-ending, but the bulk of the work is anyway down to us». The market tension, says Marin, now seems to be linked to other factors which have for some time now
tosto legato ad altri fattori, che connotano lo scenario già da tempo, creando difficoltà non banali. «A partire dalla forte e continua oscillazione nei prezzi delle materie prime, insieme alle ben note difficoltà a riversare i rincari sulla clientela, alle marginalità ridotte, ai costi penalizzanti dell’energia. Ci troviamo, dunque, a gestire rapporti talvolta più tesi cercando la formula adatta a mantenere un equilibrio favorevole a entrambe le parti».
SFIDE DI SETTORE Fortemente penalizzata dai prezzi letteralmente impazziti delle materie prime, sostenuti sia da una domanda vivace che dalle quotazioni di gas e petrolio con una cronica debolezza contrattuale verso fornitori e clienti, la trasformazione delle materie plastiche si trova ora davanti a nuove sfide. In prima istanza la crisi incombente che i media non mancano di ricordarci assiduamente, la scommessa per l’ambiente, e le pericolose tendenze che mirano a falsi risparmi. «Nel nostro preciso settore di mercato ad esempio, dopo tutti gli studi tesi ad aumentare il più possibile la vita commerciale di un prodotto - considera l’imprenditrice - con l’ausilio di film ad alta barriera, assistiamo a un’inversione di tendenza trainata dal progressivo orientamento a favore degli alimenti freschi e dalla loro sempre più rapida rotazione a scaffale, con la conseguente scelta di imballaggi più economici. Se a que-
connoted the panorama, creating far from trivial problems. «Beginning with the wild and constant fluctuation in the costs of raw materials as well as the well-documented difficulty of passing on these increases to customers, to reduced margins, to the penalising costs of energy. Therefore, there are times when we find ourselves dealing with tenser relationships and seeking a formula most suited to maintaining a balance that will benefit both parties».
SECTOR CHALLENGES Heavily penalised by the prices of raw materials which literally went crazy due to both lively demand and gas and petrol prices with a chronic contractual weakness towards suppliers and customers, the
transformation of plastic materials is now facing fresh challenges. In the first place there is the looming recession, of which the media never tire of reminding us, the environmental challenge, and the dangerous trends targeting false economies. «For instance - says Marin - in our specific market sector, in the wake of all the studies aimed at prolonging a product’s commercial life as much as possible with the aid of high barrier film, we are seeing a reversal of the trend, stimulated by a gradual shift in favour of fresh foods and their increasingly rapid shelf rotation with the consequent choosing of cheaper packaging. “If we then add that the chain of value is becoming increasingly shorter, favouring closer
sto aggiungiamo che la catena del valore diventa sempre più corta, favorendo il contatto ravvicinato fra produttore e consumatore (soprattutto di alimenti), ecco argomenti sufficienti per rivedere l’offerta in materia di food packaging».
PRECISAZIONI Detto questo, occorre però precisare che AMB continua a realizzare strutture con diversi tipi e gradi di barriera, con un’offerta di materiali ampia e in continua evoluzione. «Negli ultimi tre anni - aggiunge infatti la signora Marin - abbiamo installato ben 3 nuove linee (l’ultima pochi mesi fa), per produrre poliestere in foglia per termoformatura, trasparente e colorato. Inoltre, lavoriamo in coestrusione e, accanto al PET che oggi fa la parte del leone, trasformiamo PP, PS, PE ad alta e a bassa densità fornendo, se richiesto, anche il contenitore finito, dunque con fondo e top stampati in flexo». Con questo patrimonio di tecnologie e competenze AMB celebra, proprio nel 2009, i primi 40 anni di vita e incassa meritate soddisfazioni. Quanto ai progetti… «Sono molti e riguardano tutti i livelli della vita d’impresa, dalla ricerca all’internazionalizzazione, dal sistema Qualità all’education (ultima iniziativa in questo campo, la pubblicazione di una “guida alla conservazione”, con i consigli dei tecnici sulla scelta e l’impiego ottimale dei vari polimeri). Insomma, siamo sempre intenzionati a dare il meglio, anche davanti alle difficoltà, per crescere ancora e bene». ■
contact between producer and consumer (above all in terms of food), there are enough arguments to re-examine the food packaging offer».
CLARIFICATIONS Having said this it should be clarified that AMB continues to produce structures with various types and degrees of barrier, with a broad and continually evolving offer of materials. «In the last three years - adds Signora Marin - we have installed 3 new lines (the latest one a few months ago), for producing transparent and coloured sheet polyester for thermoforming. Moreover, we are working in coextrusion and, as well as PET which is the most used nowadays,
we transform high and low density PP, PS, PE, supplying, if necessary, even the finished container with flexo moulded base and top». With this store of technology and know-how AMB celebrates its 40th birthday in 2009, deserving of its success. As for the projects… «There are many of them and they involve the company at every level, from research to internalisation, from the Quality system to education (the latest initiative in this field was the publication of a “guide to conservation” with advice from technicians on the choice and optimal use of various polymers). All in all, we are always prepared to give our best, even in times of trouble, in order to expand further and in a ■ good way».
1 copy 11 euro Subscription for 3 years 50 euro (abroad)
Impackt is an instrument for navigating, for locating a critical position - or also for losing ones position - in the great sea of packaging, taken as being a cultural form in the widest possible sense, the means by which we relate to merchandise, consumption, the world. Impackt sets out to be a vehicle of knowledge and lateral reflection which crosses and re-crosses the boundaries of many different sources of knowledge (theoretical, literary, artistic, technical, anthropological, etc). Impackt, a magazine-guide with strong impact in terms of graphics and content, will arouse the interest of a discerning public, aware of new trends and ready to be disoriented as a critical act
Tourist guide to the physical and psychological landscape of packaging
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Advertising
Krones
La prossima Ipack-Ima (24-28 marzo) si preannuncia di orientamento internazionale decisamente più marcato rispetto alla precedente edizione. Ecco allora alcune delle molte proposte che arrivano da Krones AG, in grado di assecondare questa tendenza.
Un partner multi service UN PORTALE DI ASSISTENZA - A IpackIma (Hall 2 stand A 01, B02), Krones AG di Neutraubling (Germania) punta l’attenzione su Lifecycle Service, un servizio di assistenza attivo in tutto il mondo. A inizio 2009 l’azienda ha attivato un portale dedicato al servizio di assistenza via Internet, a cui possono già accedere tutti i clienti europei. Il nuovo portale interattivo riunisce una serie di caratteristiche del Lifecycle Service già esistenti on-line. A breve, il portale del Lifecycle Service verrà ulteriormente ampliato e sarà disponibile anche per i clienti extraeuropei.
produttori di bottiglie e imbottigliatori, si tratta di un sistema che consente di produrre PET idoneo al contatto con i prodotti alimentari utilizzando come materiale base il PET da riciclo. Krones, tra l’altro, è l’unica azienda ad offrire l’intero processo di riciclo sia con il modulo di lavaggio, sia con il modulo B2B. L’impianto compatto per il riciclo del PET è in grado di raggiungere rendimenti di 500 kg/h e di 1.000 kg/h di riciclato. I primi impianti Krones per questo tipo di riciclo entreranno in funzione proprio quest’anno in Europa, Asia e America del Nord.
RICICLO PET - Altro tema di interesse, soprattutto in termini di sostenibilità e risparmio delle risorse, è il riciclo dei contenitori di PET. A questo proposito, l’azienda presenta i propri impianti compatti per il riciclo di PET da bottiglia a bottiglia. Destinato a
ETICHETTATRICI MODULARI - Le etichettatrici a struttura modulare si sono affermate con ottimi risultati. Krones ha sviluppato ulteriormente le proprie etichettatrici a struttura modulare apportando importanti innovazioni al modello di tipo II. È stata
The coming Ipack-Ima (24th-28th March) will be more markedly internationally orientated compared to the previous edition. Here are some of the many proposals thought up by Krones AG to satisfy this trend.
A multi-service partner A SERVICE PORTAL - At Ipack-Ima (Hall 2 stand A 01, B02), Krones AG of Neutraubling (Germania) will be highlighting its Lifecycle Service, an assistance service present throughout the world. At the beginning of 2009, the company activated a portal dedicated to an assistance service via Internet which all its European customers could access. The new interactive portal combines a series of characteristics of the Lifecycle Service already existing on-line. The Lifecycle Service portal will soon be
further extended and will also be available for customers outside Europe.
concepita, ad esempio, una stazione d’aggancio per i vari aggregati d’etichettatura, che consente di riprodurre l’etichettaggio con grande precisione, senza richiedere ulteriori messe a punto. Altra innovazione è costituita dal touchscreen orientabile intorno alla parte superiore della macchina. In fiera, Krones presenta anche l’aggregato Canmatic, agganciabile per l’etichettatura avvolgente con etichette in fogli, e un aggregato Contiroll, per etichette avvolgenti da bobina.
Krones among other things is the only company to offer the entire recycling process with both the washing module as well as the B2B module, The compact PET recycling plant system can reach 500 kg/h and 1,000 kg/h of recycled material. The first Krones systems for this type of recycling will be started up this year in Europe, Asia and North America.
PET RECYCLING - Another theme of interest, aboveall in terms of sustainability and saving of resources, is the recycling of PET containers. On this count, the company presents its own compact plant systems for bottleto-bottle PET recycling. Made for bottle producers and bottling concerns, the system enables PET suitable for food contact to be produced using recycled PET as a basic material.
MODULAR LABELING MACHINES - The modular structure of their labeling machines has been a great success. Krones has further developed its modular structured labeling machines adding important innovations to the type II model. For example a hook-up station for the various labeling aggregates has been conceived, that enables labeling to be
reproduced with great accuracy, without requiring any further tuning up. The touchscreen that can be orientated around the upper part of the machine constitutes a further innovation. In the fair, Krones will also be presenting a Canmatic aggregate, that can be hooked up for wrap-around labeling served by labels on sheets, and a Contiroll aggregate, for wraparound labels from roll.
Per ulteriori informazioni For further information KRONES SRL Via delle Palme Bacchini 2 37016 Garda (VR) - Italy Tel. +39 0456208222 Fax +39 0456208299 info@krones.it - www.krones.it
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Materials & Machinery
Beverage
Bottiglie con maniglia integrata
Riempimento ultraigienico
Per la prima volta in Europa, un produttore di macchine per soffiaggio, Kautex Maschinenbau, ha dimostrato che Styrolux® 3G 46 di BASF può essere trattato tramite extrusion blow-molding. L’azienda di Bonn (Germania), di recente, ha infatti prodotto bottiglie di forma complessa utilizzando il materiale SBC (copolimero stirene butadiene) su una macchina per extrusion blow-molding ad alte prestazioni. «Siamo rimasti sorpresi dalla semplicità di lavorazione di Styrolux tramite extrusion blow-molding» ha affermato Markus Holbach, direttore del laboratorio tecnico di Kautex Maschinenbau. «Abbiamo utilizzato questo materiale, caratterizzato da trasparenza ed elevata rigidità, per produrre bottiglie con maniglia integrata ottenendo molti vantaggi, dato che la linea di saldatura può essere formata in modo estremamente semplice. Il polimero SBC può essere lavorato a temperature più basse e con tempi più brevi rispetto ad altri materiali di confezionamento, inoltre ha un peso inferiore rispetto al PET o al PVC».
È destinato al settore delle bevande derivanti dal latte (yogurt bevibili, bevande probiotiche e simili) il primo monoblocco di riempimento ultraigienico presentato ad Anuga FoodTec dal Gruppo Sacmi di Imola (BO) e sviluppato dalla nuova realtà Sacmi Beverage. Il monoblocco è collegato a monte con la macchina forma bottiglie per compressione, denominata CBF (Compression Blow Forming), brevettata da Sacmi Imola. L’innovativo processo di trasformazione delle materie plastiche, basato sull’estrusione continua del materiale, in combinazione con il processo di compressione e soffiaggio, consente di passare in un unico ciclo dal granulato plastico al contenitore, indipendentemente dal tipo di resina utilizzata, HDPE o PS e - a breve - PET o PP. Una soluzione che permette, quindi, di sommare i vantaggi di un processo monostadio a quelli della tecnologia di stampaggio a compressione sviluppata da Sacmi. • Grazie alle innovazioni messe a punto di recente sempre da Sacmi Beverage, l’innovativo monoblocco si può integrare in linea con un altro fiore all’occhiello del gruppo imolese, ovvero le etichettatrici Opera 500 con Roll
Acqua d’autore L’acqua minerale Sourcy - marchio della società olandese Vrumona - si caratterizza per il bassissimo contenuto di sali minerali e per il gusto puro e morbido. Il produttore ha incaricato il designer olandese Piet Boon di progettare una bottiglia capace di trasmettere, attraverso la forma, il messaggio di purezza legato al prodotto. Ne è nato un contenitore dalle linee pure e semplici, alla cui eleganza il vetro aggiunge alcuni valori di sostanza: protezione e inalterabilità
Bottle with incorporated handle For the first time in Europe, a machine manufacturer has demonstrated that BASF’s Styrolux® 3G 46 can be processed by extrusion blow-molding. The Kautex Maschinenbau company, a renowned maker of blow-molding systems, has recently produced intricately shaped bottles using this styrene-butadiene copolymer (SBC) on a high-performance extrusion blow-molding machine. «We were surprised to realize how easy it is to process Styrolux by extrusion blow-molding. The transparency and high stiffness of this plastic are impressive,» says Markus Holbach, head of the Kautex Maschinenbau technical laboratory in Bonn, Germany. «Producing bottles with an integrated handle using this material is very advantageous, since the weld line can be formed without much effort. This SBC polymer also allows lower processing temperatures and shorter cycle times than with comparable packaging materials,
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and besides, this plastic weighs much less than PET or PVC.
Ultrahygienic packaging Destined for the milk derived beverage sector, such as drinkable yoghurts, probiotic beverages and the like, one has the first ultrahygienic monobloc presented at Anuga FoodTec by the Sacmi Group of Imola (BO) and developed by the newly set up Sacmi Beverage. The monobloc is connected upstream with the bottle forming machine via compression, denominated CBF (Compression Blow Forming), patented by Sacmi Imola. With the innovatory plastic converting process, based on the continuous extrusion of the material in combination with the compression and blowing process, one can go from plastic granules to the container in a single cycle, never mind the type of resin used, HDPE or PS and - shortly - PET or PP. A solution that hence combines the advantages of a monostage process to that of compression
Fed Sleeve Technology, in grado di applicare le sleeve partendo direttamente da film in bobina. Capaci di etichettare fino a 50.000 bottiglie/h, le Opera 500 R.F.S.T possono lavorare sia “full body sleeve” sia “partial sleeve”, orientando a piacere l’etichetta stessa sulla bottiglia. • Nell’ambito del Gruppo Sacmi, un ruolo di primo piano continua a essere giocato da Benco Pack, specializzata da oltre 30 anni nella progettazione e nella costruzione di macchine termoformatrici orizzontali asettiche e non, e di recente entrata a far parte, quale business unit focalizzata sulle tecnologie FFS, della Divisione Closures&Containers di Sacmi Imola. Benco Pack si occuperà anche della commercializzazione delle CBF per lo specifico settore del latte e dei suoi derivati.
del sapore, bellezza e salvaguardia ambientale (il vetro è infatti riciclabile all’infinito). O-I (Owens-Illinois Inc.) ha collaborato con Vrumona (in questo caso, come già per altri marchi e prodotti della società) e con Piet Boon rendendo possibile la produzione industriale di questa bottiglia destinata al canale horeca di alto livello: 75 cl di trasparentissimo vetro flint, con un’etichetta serigrafata che interpreta alla perfezione la lievità e l’eleganza del design complessivo.
pressmolding technology developed by Sacmi. • Thanks to the innovation recently devised by Sacmi Beverage, the innovatory monobloc can be integrated in line with another mainstay of the Imola group’s range, or that is the labeling machine Opera 500 with Roll Fed Sleeve Technology, capable of applying sleeves starting directly from film on roll. Capable of labeling up to 50,000 bottles/h, the Opera 500 R.F.S.T. can work both “full body sleeves” as well as “partial sleeves”, orienting the label as one sees fit on the bottle. • In the field of the Sacmi group, a key role continues to be played by Benco Pack, specialised for over 30 years in the design and construction of horizontal aseptic heatforming machines etc, and recently having become part, as business unit focussed on FFS technology, of the Sacmi Imola Closures&Containers Division. Benco Pack also deals with marketing CBF specifically for the milk and milk derivates sector.
Eau d’auteur Sourcy mineral water - brand of the Dutch company Vrumona - features for its extremely low mineral salt content and for its pure, smooth taste. The producer has asked the Dutch designer Piet Boon to design a bottle capable of transmitting, via its shape, the message of purity associated with the product. The result has been a container of a pure and simple design, with glass adding some values of substance to its elegance: protection and inalterability of taste, beauty and environmental protection (glass can in fact be recycled to infinity). O-I Owens-Illinois Inc.) has cooperated with Vrumona (on this case, the same as with other brands and products of the company) and with Piet Boon enabling the industrial production of this bottle destined for the high end horeca channel: 75 cl of highly transparent flint glass, with a silkscreened label that perfectly interprets the levity and elegance of the overall design.
kgdmragfaÜ^Y[adaÜ]Ü[gf[j]l] ^ja]f\dqÜj]YdÜkgdmlagfk Nella gamma CMI segnaliamo le imbottigliatrici mod. Logyka, disponibili in diverse soluzioni, lineari e rotative. A tal proposito CMI è orgogliosa di presentare la nuova riempitrice tappatrice rotativa monoblocco in versione ATEX, mod. LOGYKA R 8/3 MAS PP. Realizzata per trattare prodotti particolarmente difficili da pulire, come catalizzatori, solventi e vernici. Sulla macchina è installato il nuovo sistema rivoluzionario nel lavaggio, pulizia e sterilizzazione dell’impianto idraulico, delle valvole e degli ugelli liquido. In occasione della fiera IPACKIMA, oltre alla LOGYKA rotativa, sarà presentato il robot di pallettizzazione mod. A 700 III, della ditta giapponese OKURA, della quale CMI è distributore ufficiale per il mercato italiano da oltre un anno.
LOGYKA R 8/3 MAS PP ATEX
Falling within the production range, LOGYKA bottling machine range, available with various solutions, linear or rotary. On this aim CMI is proud to present new filling/capping rotary monobloc machine, in ATEX version, mod. LOGYKA R 8/3 PP MAS. Realized to treat products particularly difficult to clean, like catalyzers, solvents and paints. On the machine is installed the new revolutionary washing system, cleaning and sterilization of the hydraulic plant of the valves and of the liquid nozzles In occasion of IPACKIMA show, other than the rotary LOGYKA machine, will be presented the palletizing robot mod. A 700 III, of japanese company OKURA. CMI is the exclusive distributor in the Italian market for more than one year.
TA1 PP
LOGYKA MAS
Via Montegrappa, 5 28047 Oleggio (NO) - Italy Ph +39 0321 91144 Fax +39 0321 992693 cmi@cmiita.com www.cmiita.com
Materials & Machinery
Beverage
A superlight bottle P.E.T. Engineering has overcome a new technological limit, presenting a new 0.5 l bottle that, despite the fact it uses only 6.6 g of PET, does not in any way condition the standards governing filling, packaging, palletising, transport and also sale in vending machine. Reaching records as an end in themselves is in fact not the objective of the San Vendemiano (TV) based concern, convinced that a PET bottle has to be synonym of technology, sturdiness and lightness and that its design has to be functional. Bottle Fly - this the name of the superlight bottle - has the traditional shape of the 0.5 l bottle but it is lighter. The distribution of weight and thickness guarantee optimum performance and a normal industrialisation of the container. The geometrical shape of the sections has been designed down to the smallest detail, this both regarding the reinforcing ribbing, as well as for the critical areas of the container, such as the shoulder and the base. The presence of horizontal rings facilitates gripping and generally makes the bottle easy to handle. Bottle Fly can be filled in the latest generation filing lines and can be labeled using traditional machines. Performance - Once filled, it resists fairly well to axial load and is not deformed during distribution and transportation stacked on several layers on pallets. This high mechanical performance is due to the bottle design that enables the elimination of the input of nitrogen during filling, as normally occurs with other superlight containers. Bottle Fly can at any rate stand up to bottling with added nitrogen by being structured according to the specific needs. From the design study of the preform (done by Husky Injection Molding Ltd., Luxembourg) to that of the thread (that weighs less than 1 g and can be sealed with a screw cap) the R&D section of P.E.T. Engineering has tried to create a prototype that does not go beyond the technological reality of the production segment, that is easy to industrialise and capable of cutting costs considerably. The shape of Bottle Fly enables the use of various types of thread, and consequently many different kinds of cap; naturally depending on the solution adopted, the bottle weight may vary. Presented for the first time at Brau Beviale/Nurnberg 2008, the new bottle will be industrially tested at important international bottlers.
Una bottiglia superleggera P.E.T. Engineering supera un nuovo limite tecnologico, presentando una bottiglia da 0,5 l che, nonostante utilizzi soli 6,6 g di PET, non condiziona gli standard della filiera di riempimento, imballaggio, palettizzazione, trasporto e vendita anche nei distributori automatici. Raggiungere record fini a se stessi non è infatti l’obiettivo dell’azienda di San Vendemiano (TV), convinta che una bottiglia di PET debba essere sinonimo di tecnologia, resistenza e leggerezza e che il suo design debba essere funzionale. Bottle Fly - così è stata battezzata la superleggera - riprende la forma tradizionale delle bottiglie da 0,5 l ma ne guadagna in leggerezza. La distribuzione del peso e lo spessore sono stati studiati per garantire prestazioni ottimali e una normale industrializzazione del contenitore. La forma geometrica dei profili è stata curata nei minimi dei dettagli, sia per quanto riguarda le nervature di rinforzo, sia per le zone critiche del contenitore, come la spalla e il fondo. La presenza di anelli orizzontali facilita inoltre la presa e assicura una buona maneggevolezza. Bottle Fly è riempibile nelle linee di riempimento di ultima generazione ed è etichettabile con macchine tradizionali. Le prestazioni - Una volta riempita, resiste discretamente al carico assiale e non si deforma durante la distribuzione e il trasporto in pallet su più piani. Queste elevate prestazioni meccaniche sono possibili grazie al design della bottiglia che consente di evitare l’immissione di azoto durante il riempimento, come invece accade di norma per altri contenitori ultraleggeri. Bottle Fly può comunque sostenere l’imbottigliamento con aggiunta di azoto, strutturando il contenitore a seconda delle esigenze. Dallo studio progettuale della preforma (realizzata da Husky Injection Molding Ltd. di Lussemburgo) a quello del filetto (il cui peso è inferiore a 1 g ed è sigillabile con tappo a vite) il reparto R&D di P.E.T. Engineering ha cercato di realizzare un prototipo non avulso dalla realtà tecnologica della filiera produttiva, ma facilmente industrializzabile e in grado di offrire una sensibile riduzione dei costi. La forma di Bottle Fly consente di utilizzare diverse tipologie di filetto, e di conseguenza molteplici varianti di tappo; naturalmente, a seconda della soluzione adottata, il peso della bottiglia può subire variazioni. Presentata per la prima volta a Brau Beviale/Norimberga 2008, la nuova bottiglia verrà sottoposta a prove industriali presso importanti imbottigliatori internazionali.
Sensitive beverages? In PET Sensitive beverages (juices, milk, tea etc.) can easily be subject to variations in color and flavor and alterations and contaminations due to the action of micro-organisms, light, oxygen or temperature. For these reasons, it is critical to study how the beverage will behave in the package. This is why Sidel has developed a package/product compatibility evaluation service for its customers, that also considers the length of the desired preservation. This service builds on the company’s existing PET package development offer: from bottle design to industrial feasibility testing and the control of mechanical performance. Sidel possesses well-recognized expertise in PET packaging development along with its knowledge of beverages. This gives the company a complete offer, whether taken as a whole or à la carte. For the new service - made possible thanks to the investment of a million euro - Sidel has a pilot plant enabling the preparation, treatment and filling of sensitive products on an aseptic PET bottling line. This reduced-scale plant makes it possible to reproduce the customer’s formulation and to bottle it in different PET packages. The packaged product is then tested under controlled, simulated conditions including variations in temperature, light and other factors. Physicalchemical and sensorial analysis can be carried out and the sterility of the beverage can be validated in the microbiological laboratory. At the end of these tests, Sidel can estimate the product preservation timespan, providing customers with recommendations on materials, weight and on the best container shape.
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Bevande sensibili? In PET Le bevande sensibili (succhi, latte, tè ecc.) possono facilmente subire variazioni di colore e di gusto e alterazioni o contaminazioni a causa dell’azione di microorganismi, della luce, dell’ossigeno o della temperatura. Studiare quale sarà il comportamento della bevanda una volta confezionata in contenitori di PET è di fondamentale importanza. Per questo Sidel ha sviluppato per i suoi clienti un servizio di valutazione della compatibilità tra contenitori e prodotti, che tiene conto anche della durata di conservazione desiderata. Il servizio va ad arricchire l’offerta Sidel di packaging development già esistente per il PET: dalla progettazione della bottiglia, al controllo delle prestazioni tecniche, passando per i test di fattibilità. Poiché al profondo know-how in tema di sviluppo dei contenitori di
PET, si aggiunge la conoscenza delle bevande, Sidel è quindi in grado di proporre un’offerta completa, globale o personalizzata. Per il nuovo servizio - reso possibile grazie a un investimento di un milione di euro - Sidel dispone di un impianto pilota di preparazione e trattamento dei prodotti sensibili e di una riempitrice asettica. Su scala ridotta è così possibile riprodurre la ricetta del cliente e confezionarla in vari contenitori di PET. Il prodotto confezionato viene poi testato in condizioni simili a quelle della vita reale: variazioni di temperatura, di luce ecc. Si possono effettuare anche analisi fisico-chimiche e sensoriali, e validare, nel laboratorio microbiologico, la sterilità della bevanda. Al termine di questi test, Sidel è in grado di stimare la durata di conservazione del prodotto, fornendo al cliente raccomandazioni in merito al materiale, al peso e alla forma più adatti per il contenitore.
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Cosmopharma M a t e r i a l s & M a c h i n e r y
FRA IMMAGINE e funzione
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CRESCERE IN BELLEZZA Promens ristruttura la propria organizzazione per aree di sbocco, potenziando la capacità di servizio nel Personal & Healthcare Packaging. E al Cosmoprof di Bologna presenta le ultime linee di prodotto. romens lancia anche in Italia le ultime creazioni per la cosmetica e si prepara al prossimo Cosmoprof con proposte ad alto valore estetico e funzionale. Fra l’altro, alla fiera di Bologna verranno messi in mostra: • Emerald (1), contenitore dedicato alle creme per il corpo e pensato per la donna sofisticata e moderna. Il vasetto è caratterizzato da un disegno elegante in cui la forma quadrata è ammorbidita da curve delicate; particolari giochi di luce evocano il pregio delle pietre preziose, tramutandolo in un gioiello. È disponibile nel formato da 50 ml in SAN, PMMA e PCGT (con vaschetta interna in PP) e può essere decorato con stampa a caldo, tampografia e laccatura; • il packaging per i trattamenti a marchio Olive Harvest di L’Occitane (2). Promens ha realizzato una confezione originale, che incarna la naturalità e l’elevata qualità delle creme. Il vaso, di forte impatto visivo, è impreziosito dall’incisione di un albero dorato, che comunica con immediatezza i valori di semplicità, bellezza e autenticità
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alla base del prodotto. Realizzato in PET con formato da 250 ml, viene fabbricato nello stabilimento di La Roche sur Foron (Francia), dedicato al settore cosmetico; • il flacone AirFree Vinci (3), caratterizzato dall’originale tipo di sistema che impedisce al prodotto di entrare in contatto con l’aria e ne garantisce, al contempo, un’erogazione pressoché totale. Il design semplice, che combina facilità di riempimento e praticità di utilizzo, è realizzato in vari formati - da 30, 50, 100 e 500 ml - e variamente personalizzabile, ad esempio con stampa a caldo, tampografia e serigrafia.
UNA STRUTTURA PIU’ POTENTE Leader europeo nell’imballaggio di plastica rigida, Promens ha di recente rivisto la propria organizzazione con l’obiettivo di potenziare la capacità di servizio, anche a livello locale, nei tre principali mercati di riferimento: Personal & Healthcare Packaging, Food & Beverage Packaging, Chemical Packaging. La nuova struttura sostituisce la precedente suddivisa per area
Between image and function BEAUTY GROWTH Promens is restructuring its organization per outlet areas, strengthening its service capacity in Personal & Healthcare Packaging. And at the Bologna Cosmoprof will be presenting its latest line of products. Promens will also be launching its latest creations for cosmetics in Italy and is preparing for the coming Cosmoprof with proposals with a high aesthetic and functional value. Among other things, at the Bologna fair the following will be on show: • Emerald (1), a special bodycream container designed for the sophisticated and modern woman. The jar features an elegant design with a dominant square shape softened by delicate curves; special plays of light
evoke the jewel like preciousness of the stone. The container is available in the 50 ml format in SAN, PMMA and PCGT (with inner container in PP) and can be decorated with hot printing, pad printing and lacquering; • Packaging for Olive Harvest brand treatments by L’Occitane (2). Promens has created an original pack that incarnates the naturalness and the high quality of the creams. The jar, with a strong visual impact, is embellished with engravings of a
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geografica, è presieduta da Pierre Sabatier (vice presidente) e mette in campo le competenze “trasversali” necessarie a rispondere con efficienza alle esigenze dei clienti. La divisione Personal & Healthcare Packaging presenta un fatturato di circa 150 milioni di euro e opera in tutta Europa con 9 siti produttivi e 900 dipendenti. Estrusione, iniezione-soffiaggio, iniezione stiro-soffiaggio, finiture e decorazioni sono le principali tecnologie messe in campo nei diversi stabilimenti. ■
gilded tree, communicating the values of simplicity, beauty and authenticity at the basis of the product. Made in PET with 250 ml format, it is manufactured in the La Roche sur Foron works (France), dedicated to packs for the cosmetics sector; • the AirFree Vinci flacon (3), featuring an original system that protects the product from contact with the air and at the same time guarantees near total dispensing. The simple design, that combines ease of filling and practicality of use, comes in various formats - from 30, 50, 100 and 500 ml - and can be customised in various ways including hot stamping, pad and screen printing.
A MORE POWERFUL STRUCTURE European leader in rigid plastic packaging, Promens has recently overhauled its organization with the
objective of empowering its service capacity, also at local level, in the three main markets: Personal & Healthcare Packaging, Food & Beverage Packaging, Chemical Packaging. The new structure replaces the previous one divided up into geographic areas, is presided over by Pierrre Sabatier (vice president) and fields the “transversal” skills needed to efficiently respond to customer needs. The Personal & Healthcare Packaging Division has a turnover of around 150 million euro a year and operates all over Europe with 9 production sites and 900 employees. Extrusion, injection-blow moulding, injection stretch-blow moulding, finishing and decorations are the main technologies fielded in the various works. ■
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Linee complete e integrate Presente sul mercato da oltre 40 anni, G.B. Gnudi Bruno SpA propone a Ipack-Ima le proprie soluzioni personalizzate di confezionamento destinate ai settori più disparati: dal farmaceutico all’alimentare, dal cosmetico al dolciario. Oltre a un’ampia gamma di macchine a marchio CAM, l’azienda di Bologna propone impianti integrati con i propri partner, tra cui la società tedesca L.B. Bohle, (specializzata nel processo polveri), l’olandese Cremer Speciaal Machines B.V., (soluzioni di conteggio elettronico) e Tecnotrend Automazione (costruzione di micro e macro dosatrici per polveri e liquidi). Al centro dell’attenzione si trovano astucciatrici, riempitrici, blisteratrici, avvolgitrici… macchine caratterizzate da elevata affidabilità e rendimento nonché da un’estrema semplicità di gestione.
Intubettatrice lineare Nima Erre.Ti Packaging Srl si propone come società multiservice in grado di soddisfare le esigenze di confezionamento dell’industria cosmetica, farmaceutica, chimica e alimentare. L’intubettatrice MTL, ideata nel 1999 dall’azienda di Paderno Dugnano (MI), è una macchina lineare, accessibile da tutti i lati e per questo facilmente controllabile dall’operatore. Le riempitrici/chiuditrici di tubetti MTL, installabili in camera sterile, sono caratterizzate da: produzione variante da 3.000 a 30.000 pezzi/h, diametro e altezza tubetti rispettivamente di 10-60 e 50-250 mm, ingombro limitato, sistema di alimentazione tubetti innovativo, traslazione dei tubetti in linea, cambio formato elettronico, cambio tubetti (da alluminio a polietilene o laminato) senza sostituzione di testata. • Nima Erre.Ti Packaging ha inoltre studiato il “Clean System”, impianto che consente di eliminare la polvere dalle compresse, e realizzato la testa etichettatrice “Rally”, estremamente compatta, versatile e facilmente inseribile in linea o su qualsiasi confezionatrice.
Complete and integrated lines On the market for more than 40 years, G.B. Gnudi Bruno SpA proposes at Ipack-Ima its customised packaging solutions destined to a variety of different sectors: from pharmaceuticals to food, from cosmetics to confectionary. In addition to a wide range of CAM brand machines, the Bologna concern offers installations integrated with its partners, including the German company L.B. Bohle (specialised in powder processes), the Dutch Cremer Speciaal Machines B.V. (electronic counting solutions) and Tecnotrend Automazione (manufacturer of micro and macro dosers for powders and liquids). At the center of attention are the concern’s cartoning, filling, blister and wrapping machines… machines featuring high reliability and yield, not to mention being extremely easy to run.
Linear tubefilling machine Nima Erre.Ti Packaging Srl offers itself as a multiservice company
capable of satisfying the packaging needs of the cosmetics, pharmaceutical, chemical and food industries. The MTL tubefilling machines, created in 1999 by the Paderno Dugnano (MI) based concern, is a linear machine, accessible on all sides and thus easily controllable by the operator. The MTL tube filler/closers, installable in sterile rooms, feature: production varying from 3,000 to 30,000 pieces/h, diameter and tube height respectively at 10-60 and 50250 mm, limited footprint, innovatory tubefill system, traversing of tubes in line, electronic format change, tube change (from aluminium to polyethylene or laminate) without replacing the headpiece. • Nima Erre.Ti Packaging has also devised “Clean System”, system that enables the elimination of dust or powder from the tablets, and created the Rally labeling head, extremely compact, versatile and easy to insert in line or on any packaging machine.
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Via Don Giuseppe Dossetti, 9 (Z.I. Corniano) 42021 Bibbiano (Reggio Emilia) Tel. 0522 883000 (3 linee r.a.) - Fax 0522 883063 www.gemasrl.it - gema@gemasrl.it
Materials & Machinery TRACCIABILITÀ All’ultimo Pharmapack di Parigi ATT ha presentato un sistema coerente di proposte per l’identificazione Data Matrix in linea. E.P.
Farma più sicuro P er ottemperare alle più recenti normative sulla sicurezza e sulla tracciabilità dei farmaci - aree d’applicazione privilegiate Europa e Usa, ma non solo - l’industria si sta orientando a integrare i codici Data Matrix ECC200 e GS1 128 sul packaging secondario dei propri prodotti. L’astuccio conferisce quindi al prodotto un valore aggiunto significativo, assicurando sia la tracciabilità lungo l’intera catena di produzione e distribuzione,
Multi-tecnologia, ad hoc ATT è protagonista a livello internazionale nel campo della sicurezza numerica applicata alla protezione della marca e, fra l’altro, vanta un’esperienza approfondita nelle problematiche legate alla tracciabilità. I suoi clienti operano nella finanza e nelle istituzioni, nell’industria aeronautica e della bellezza, in ambito farmaceutico, del lusso, agro-alimentare e, più in generale, nei campi sensibili ai problemi di contraffazione, frodi legate ai canali commerciali, falsificazione e simili. Le soluzioni ATT integrano le varie tecnologie di criptaggio, codifica e dissimulazione dei dati, e vengono definite ad hoc sulla base delle esigenze di ciascun utilizzatore.
Multi-technology, ad hoc
MODULARITÀ ANZITUTTO Il sistema modulare ID Lab Line® effettua la stampa di dati variabili sull’imballaggio secondario, il controllo della conformità e leggibilità dei dati stampati e l’espulsione dalla linea dei prodotti non conformi. Si tratta di un modulo autonomo, hardware e relativa “intelligen-
TRACEABILITY At the last Pharmapack in Paris ATT presented a coherent system of proposals for in line Data Matrix identification. E.P.
Safer pharma In order to comply with the most recent regulations on the safety and traceability of pharmaceuticals - major areas of application include Europe and the USA, but others as well - the industry is moving to integrate Data Matrix ECC200 and GS1 128 codes into the secondary packaging of its products. The case therefore confers a significant added value to the product, ensuring both its traceability along the entire production and distribution chain and the integrity
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of the packaging and the possibility of easily authenticating every component without changing the parameters of supplyproduction. But there’s more. This marking type enables distributors, physicians etc. and, of no less importance, the patient to easily access traceability-related information. This market orientation corresponds to a parallel development of supply, in a virtuous circle of reciprocal
za”, studiato per operare in un contesto legislativo in evoluzione e diverso da Paese a Paese, in modo da rispondere a tutte le esigenze di identificazione. ID Lab Line, infatti, si adatta con semplicità all’organizzazione esistente, proponendo soluzioni che investono l’imballaggio secondario e le successive operazioni - dal confezionamento intermedio alla palettizzazione - per dare origine, dunque, a identificativi specifici lungo la catena logistica (di cui migliora al contempo efficacia e redditività). Nuove soluzioni di identificazione e di lettura possono dunque essere integrate quando opportuno, e anche eventuali procedure complementari come l’autentificazione, assicurata dal diffusissimo Seal Vector® di ATT. Si tratta di uno strumento che autentica e “traccia” tutte le componenti del prodotto (astuccio, leaflet, etichetta, siringa…), senza richiedere modifiche dei processi esistenti, impiegando le soluzioni di tracciabilità di volta in volta più efficaci per evidenziare, senza possibilità di errore, qualsiasi falso o copia dell’originale. Compatto ed economico - La versione ID Lab più compatta e competitiva sul piano economico è marcata Effective®,
incentives resulting in advanced technologies. An overview was given by ATT (Advanced Track & Trace), a French company of the Lamy group, at the last Pharmapack - the renowned international fair-conference dedicated entirely to pharmaceutical packaging “and its neighbours” (Paris, January 21st22nd, 2009). Eric Dardaine, ATT Project Manager, presented a report on the latest developments of Data Matrix coding, illustrating the diverse solutions developed by the concern in this area. Modularity first The modular ID Lab Line® system prints variable data on secondary packaging, controls compliance
and legibility of printed data and expels non-compliant products from the line. The system is an autonomous module, hardware and corresponding “intelligence” designed to operate in a constantly evolving legislative context that can differ from country to country so as to meet all identification requirements. ID Lab Line, indeed, adapts with ease to existing setups, providing solutions that invest in secondary packaging and subsequent operations - from intermediary packaging to palletisation - to then create specific identification codes along the logistical chain (while at the same time improving its efficiency and yield). New identification and scanning
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ATT is an international leader in the field of numerical code applied to trademark protection and, what’s more, boasts an in-depth experience in traceability-related issues. Their customers operate in finance and public institutions, in aeronautics and beauty, in pharmaceuticals, luxury, agroindustry and, generally speaking in fields affected by counterfeiting, fraud connected with distribution channels etc. ATT solutions integrate data encryption and coding technologies and are specially defined according to each user’s requirements.
sia l’inviolabilità dell’imballaggio e la possibilità di autenticare facilmente ogni componente senza dover modificare i parametri di approvvigionamento-produzione. Ma c’è di più. Questo tipo di marcatura permette a distributori, medici ecc. e, buon ultimo, al paziente, di accedere con immediatezza alle informazioni relative alla tracciabilità. All’orientamento di mercato corrisponde il parallelo sviluppo dell’offerta, in un circolo virtuoso di stimoli reciproci che ha prodotto tecnologie avanzate. Ne ha dato un saggio ATT (Advanced Track & Trace), società francese del gruppo Lamy, all’ultima edizione di Pharmapack - l’affermata fiera-convegno internazionale interamente dedicata al packaging farmaceutico “e dintorni” (Parigi, 21-22 gennaio 2009). Eric Dardaine, Project Manager ATT, ha presentato una relazione sugli ultimi sviluppi della codifica Data Matrix, illustrando le diverse soluzioni messe a punto dall’azienda in quest’ambito.
Materials & Machinery
Cosmopharma
In Francia parte il nuovo codice
Incartonatrice
Per ottemperare alle indicazioni dell’istituto nazionale della Sanità, nel dicembre 2010 i medicinali destinati a essere commercializzati in Francia dovranno essere dotati di un numero di registrazione del prodotto (CIP) a 13 cifre, in luogo delle precedenti 7, ormai saturate dalla quantità di prodotti sul mercato e dalla prossima evoluzione normativa che prevede, fra l’altro, la tracciabilità con marcatura del numero di lotto e della data di scadenza. Questo cambiamento comporta, fra l’altro, il passaggio dal codice a barre 39 all’EAN 128 associato a una marcatura Data Matrix ECC.200 secondo il sistema EAN.UCC. La legge, promulgata nel 2007, è operativa a partire dal gennaio 2009 - da questo momento ogni specialità farmaceutica immessa sul mercato francese deve essere contraddistinta dal nuovo codice, che verrà esteso alla totalità dei prodotti in circolazione entro il 31 dicembre 2010. Il testo completo del provvedimento si trova su www.santesolidarites.gouv.fr, rubrica “Documentazione”.
MG2 (Pian di Macina di Pianoro, BO) presenta la nuova incartonatrice GSL10. Completa accessibilità, semplicità di utilizzo e manutenzione e facile pulizia, abbinati all’elevato livello della tecnologia adottata sia a livello meccanico che elettronico, sono le caratteristiche che distinguono questa macchina. La società emiliana specializzata nella progettazione e costruzione di macchine automatiche per il dosaggio e confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici e alimentari, propone - inoltre - l’opercolatrice AlternA70, ovvero l’ultima creazione della sua Process Division. Si tratta di una “doppia” novità: dopo 40 anni di focalizzazione sulle macchine a movimento continuo, AlternA70 è, infatti, una macchina a movimenti alternati. Completa un’offerta concepita per affrontare il mercato in maniera competitiva, mettendo a disposizione degli utilizzatori un ampio ventaglio di soluzioni per il dosaggio di prodotti in capsule di gelatina dura. Equipaggiata con un sistema di dosaggio tipo “tamping pin”, ideale per prodotti che necessitano di una forte compressione, AlternA70 è adatta al dosaggio di integratori alimentari, prodotti erboristici e specialità farmaceutiche. Inoltre, è estremamente compatta, semplice da utilizzare, dotata di un rapido cambio di formato e assicura una notevole facilità di pulizia e manutenzione.
The new code is launched in France In order to comply with the indications of the national health institute, in December 2010 pharmaceutical products destined for the market in France will have to be equipped with a product registration number (CIP) of 13 characters in place of the previous 7, now saturated by the amount of products on the market and by the coming regulatory changes that require, what’s more, traceability with lot number and expiry date markings. This change also entails moving from the 39-bar code to the EAN 128 associated with a Data Matrix ECC.200 marking, in line with the EAN.UCC system. The law, enacted in 2007, is in effect as of January 2009 - from then on every drug put on the French market must be distinguished with the new code, and this will be extended to all products in circulation by December 31st, 2010. The complete text of the provision can be found on www.santesolidarites.gouv.fr, “Documentation” index.
è basata sui codici Data Matrix ed effettua la marcatura e la rilettura in linea di tutti o di una parte di dati variabili. ID.L Effective stampa con risoluzione da 80 a 600 dpi, impiegando più teste a velocità variabile, e utilizza inchiostri a base acqua e base alcool che permettono di riprodurre dati variabili a grande velocità su supporti porosi e non. La rilettura avviene tramite una telecamera CCD megapixel, con led illuminanti incorporati. Questa soluzione comprende algoritmi per la decodifica in tempo reale dei Data Matrix su PC, la rilettura dei caratteri in chiaro e il controllo della coerenza con il contenuto del Data Matrix (opzionale). La convenienza di questa soluzione, che si adatta anche alla marcatura di lotti e alla serializzazione, è ottimale in caso solutions can then be integrated as needed, as well as any complementary procedures such as authentification, ensured by ATT’s widely used Seal Vector®, a tool which authenticates and tracks all of a product’s components (case, leaflet, label, syringe…), without recurring to modifications of existing processes, employing whichever traceability solution proves most effective in order to pinpoint, without error, any counterfeit or copy. Compact and affordable - The most compact and pricecompetitive ID Lab version is the Effective®, which is based on Data Matrix codes and executes in line rescanning and marking of all
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di cadenze operative inferiori a 120 cps/min. Massima efficacia - Quando il tipo di applicazione richiede una prestazione particolarmente elevata in termini di produttività, flessibilità e affidabilità meccanica, e magari l’utilizzatore deve anche poter stampare su facce diverse dell’astuccio, ATT propone ID.L Performance®. Questa versione infatti, integra un procedimento brevettato per il cambio rapido di posizione e di faccia di stampa (opzionale). Le caratteristiche tecniche di base sono le stesse dell’ID.Lab Effective, salvo la diversa velocità di trasmissione dei dati variabili (Performance raggiunge i 450 cps/min) e la capacità di effettuare la verifica del codice ECC200. ■
or part of variable data. ID.L Effective prints with 80-600 dpi resolution, employing multiple heads at variable speed and uses water and alcohol based inks that enable it to print variable data at high speed on porous and nonporous supports. Rescanning is done with a megapixel CCD camera with incorporated LEDs. This solution includes algorithms for decoding Data Matrix in realtime on PC, character rescanning in clear and coherence control with the contents of the Data Matrix (optional). The convenience of this solution, which can also be adapted to marking lots and serial numbers, is excellent in the case of rates lower than 120 cps/min.
Maximum efficiency - When the application type requires particularly high performance in terms of productivity, flexibility and mechanical reliability, and perhaps the user also needs to print on different sides of the box, ATT proposes ID.L Performance®. This version integrates a patented procedure for quickly changing the position and face of printing (optional). The basic technical features are the same as ID.Lab Effective, excepting a different speed of variable data transmission (Performance reaches 450 cps/min) and capacity for verifying ECC200 code. ■
Casepacker MG2 (Pian di Macina di Pianoro, BO) presents the new GSL10 casepacker. Complete accessibility, simple use and maintenance and easy cleaning, paired with cutting edge technology adopted on both mechanical and electronic levels: these are the characteristics that distinguish this machine. The EmiliaRomagna company specialised in the design and manufacture of automatic machines for dosing and packaging pharmaceutical, cosmetic and food products offers, in addition, the AlternA70 capsule filling system, the latest creation from its Process Division. This represents a “double” novelty: after 40 years of focusing on continuous machines, AlternA70, the concern’s first alternating machine, is part of a selection conceived in order to competitively tackle the market, making available to users a wide selection of solutions for dosing products in hard shell gelatin capsules. Equipped with a tamping pin dosage system, perfect for products that require high compression, AlternA70 is suitable for dosing dietary supplements, herbal products and pharmaceutical specialties. In addition, it is extremely compact, simple to use, equipped with a quick format change and ensures remarkable ease of cleaning and maintenance.
the voice of italian packaging
ItaliaImballaggio is an independent magazine, published by Edizioni Dativo Srl, Milan, whose aim is to give voice to the Italian packaging industry in as capable and professional way as possible, while rejecting a conformism that all too often confuses information with advertising. The magazine is divided up into five basic sections - covering marketing and design, statistics and sector trends, management, environment and legislation and lastly, technological and product innovation - all of which including indepth features and news in brief. ItaliaImballaggio has another feature that has allowed it to stand out right from the outset: its graphics, painstaking in the way information is presented and in the visual impact, making the magazine more pleasurable to read and easier to consult. The cover, designed by well-known as well as up-and-coming packaging designers, communications experts, and - starting from 1999 - by worldwide well known artists ably represents the philosophy and the identity of the magazine.
Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.packmedia.net - italiaimballaggio@dativo.it
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s.com y s o r ynch www.s
s e v o m t h g i r e h t e mak ging solutions a k c a p in Via Pescarito, 101/E - 10099 S.Mauro - Torino (ITALY) Tel. +39 011 223 75 62 - Fax +39 011 223 78 69
Multimarket M a t e r i a l s & M a c h i n e r y Carte e cartoncini Con una produzione di 1.200.000 t/anno M-Real (Gruppo Metsaliitto) è uno dei più grandi produttori europei di carte e cartoncini per imballo. Ottenute tutte le principali certificazioni di qualità (ISO 9001, ISO 14000, ISO 22000, PEFC Chain of Custody), M-Real ha pubblicato anche il Paper Profile (importante documento di certificazione ambientale del prodotto) e può fornire ai clienti la documentazione Carbon Footprint, relativa al calcolo delle emissioni di CO2. • Appartiene al gruppo anche Kemiart Liners, tra le prime cartiere ad abbandonare la produzione di kraftliner avana per passare al kraftliner bianchito e bianchito patinato, di cui oggi realizza 375.000 t/anno. Certificata OHSAS 18001 e al passo con le nuove tecnologie, offre una gamma di prodotti articolata: Kemiart Brite (white top classico), Kemiart Lite (white top semipatinato), Kemiart Graph (white top patinato) che si distinguono per robustezza, grammature contenute e ottimi risultati di stampa. Gli ultimi sviluppi riguardano una nuova qualità di white top patinato, denomina-
ta Kemiart Ultra; si tratta di un liner semipatinato, con grammatura da 135 g e 175 g, dotato di una speciale patinatura che consente di eseguire stampe di qualità senza essiccatori, pur impiegando gli inchiostri normalmente usati sui Wtop: il tempo di essiccazione garantito da Kemiart Ultra, infatti, è molto ridotto rispetto a quello dei patinati tradizionali (4 secondi contro i 14). Qualora fosse possibile effettuare un’ulteriore essiccazione, si potrebbero verniciare gli stampati ottenendo un risultato comparabile alle stampe fatte sui migliori supporti patinati, ma a velocità molto più elevate (fino a 14.000 pezzi/h). Anche sugli ondulatori, le carte prodotte da Kemiart Liners offrono numerosi vantaggi: dato che non serve pre-riscaldare i supporti, le temperature dei piani caldi vengono ridotte, con conseguente ri-
sparmio di energia, aumento della produttività e a tutto vantaggio di una migliore planarità del cartone. Lo staff tecnico di M-Real Kemiart Liners (la sede italiana è a Sesto S. Giovanni, MI) fornisce un servizio di supporto a tutto campo, mettendo a disposizione dei clienti le proprie competenze per ottimizzare sia la produzione del cartone sia i risultati di stampa. Nota - Kemiart Liners organizza un seguitissimo seminario tecnico annuale, il Kemiart Snow Castle, nonché il premio Kemiart Forerunner, destinato all’imballaggio più innovativo realizzato con le sue carte.
Termosaldatrici Le saldatrici Cibra sono in grado di chiudere qualsiasi tipologia di sacchetto: grande o piccolo, leggero o pesante, di plastica o accoppiato. L’azienda di Cernusco sul Naviglio (MI) produce termosaldatrici dal 1953, anno in cui ottenne il brevetto per una pinza destinata alla saldatura dei sacchetti di polietilene. A Ipack-Ima, Cibra propone un’ampia gamma di modelli: dalle piccole saldatrici da tavolo alle macchine ad aria compressa, larghe oltre 2 m. Tra questi ricordiamo: le saldatrici a pedale per sacchetti di BOPP e accoppiati, utilizzati nell’industria alimentare; le saldatrici per polietilene a bolle, polietilene espanso e tessuto non tessuto; le saldatrici per sacchi da 20-25 kg contenenti mangimi, detersivi o prodotti per l’edilizia.
Heatsealers Cibra sealers provide a solution for any type of bag: big or small, light or heavy, in plastic or multi-layer film. The Cernusco sul Naviglio (MI) concern has been making sealers since 1953 when it patented a sealing pincers for polyethylene bags. At Ipack-Ima Cibra shows its whole range, from desk-top sealers to the big sealers 2 meters wide operated by compressed air. Its most interesting models include: pedal operated units for multi-layer bags, widely used in the food industry; sealers for bubble film, expanded polyethylene, non woven materials; sealers for big 20/25 kg bags containing feeds, detergents or construction products.
Papers and paperboards With an output of 1,200,000 t/year M-Real. (Metsaliitto Group) is one
of the biggest European producers of paper and paperboards for packaging. Having obtained all the main quality certifications (ISO 9001, ISO 14000, ISO 22000, PEFC Chain of Custody), M-Real has also published its Paper Profile (important product environmental certification document) and can provide its customers with its Carbon footprint documentation calculating its CO2. emissions. • The concern is part of the Kemiart Liners group, among the first paper producers to abandon the production of light brown kraftliner to go on to white top and coated white top kraftliner, of which it now makes 375,000 t/year. OHSAS 18001 certified and in step with the new technologies, M-Real offers a broad range of products: Kemiart Brite (classic white top), Kemiart Lite (coated white top),
Kemiart Graph (coated white top) that stand out for sturdiness, limited basis weight and excellent print results. The latest developments concern a new quality of gloss white top, called Kemiart Ultra; this is a coated liner, with a basis weight of 135 and 175 g/sqm, that comes with a special coating that enables quality prints to be made without drying equipment, even though using inks normally used on Wtop: the drying time guaranteed by Kemiart Ultra is in fact very low compared to traditional coated products (4 seconds as opposed to 14). Should further drying time be permitted, the print can be varnished gaining a result comparable to printing on the best coated substrates, but at much higher speeds (up to 14,000
pieces/h). Also on the corrugators, the papers produced from Kemiart Liners offer numerous advantages: given that the substrates don’t have to be preheated, the hot surface temperatures can be reduced, with consequent energy saving, increase in productivity and all to the advantage of improved board flatness. The technical staff of M-Real Kemiart Liners (Italian headquarters at Sesto S. Giovanni, MI) provides an all-round support service, offering customers their skills and knowhow to help optimise both board production as well as print results. Note - Kemiart Liners organizes a highly attended annual technical seminar, the Kemiart Snow Castle, as well as the Kemiart Forerunner awards, for the most innovatory packaging created with its papers and paperboards.
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Materials & Machinery Biodegradable bags (and with tags) Willchip International Srl (Milan) operates in the sector of stationary, office supplies and non-food packaging, representing Italy’s most important business in the distribution of pressure sensitive document holders, delivery bags, security bags, grip bags and bags with recloseable pressure zip. At Ipack-Ima the Milanese company presents two solutions in particular: pressure sensitive document holders that contain a special tag (which enables recognition of the contents of the box on which they are applied) and a line of mailers in biodegradable polyethylene. The latter, while guaranteeing analogous properties to those of standard bags, respect the environment because of its used material. Indeed, an additive is injected into the PE which enables the finished product to “biodegrade” naturally.
Sustainable polyethylene Aliplast (Ospedaletto di Istrana, TV), boasting years of experience in the manufacture of plastic polymers and PE packaging, has begun two important initiatives: the production of plates and reels out of PET sheets for the industrial and food sectors and that of polyethylene packaging partially or totally derived from regenerated polymers. These initiatives, maintaining the concern’s established quality standards, testify its commitment to reducing its environmental impact.
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Multimarket Buste biodegradabili (e con tag) Willchip International Srl (Milano) opera nel settore dell’imballaggio non food, della cancelleria e delle forniture per ufficio; è la realtà di riferimento in Italia nella distribuzione di buste autoadesive portadocumenti, buste per corrieri, buste di sicurezza, buste grip, con cerniera richiudibile a pressione. A Ipack-Ima la società milanese presenta due soluzioni particolari: buste autoadesive portadocumenti che contengono uno speciale tag (che permette il riconoscimento del contenuto della scatola su cui sono applicate) e la linea di buste “mailers” in polietilene biodegradabile. Queste ultime, pur garantendo proprietà analoghe alle buste standard, rispettano l’ambiente in virtù del materiale usato. Al PE, infatti, viene aggiunto un additivo che permette al prodotto finito di “biodegradare” naturalmente.
Polietilene sostenibile Aliplast (Ospedaletto di Istrana, TV), forte di un’esperienza pluriennale nella produzione di polimeri plastici e di imballaggi in PE, ha avviato due importanti iniziative: la produzione di lastre e bobine in fogli di PET per il settore industriale e alimentare e quella di imballaggi in polietilene derivanti parzialmente o totalmente da polimero rigenerato. Questi ultimi, mantenendo i criteri di qualità già propri dell’azienda, ne coronano l’impegno a favore di un impatto ambientale sempre più ridotto.
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UN PUNTO DI PARTENZA DA CONSULTARE PER SAPERE “CHI FA COSA” Una porta di ingresso sul mondo dell’imballaggio, dell’imbottigliamento, dell’etichettatura e marcatura, del converting, del design; un motore di ricerca per trovare tutte le informazioni pubblicate sulle nostre riviste dal 2000; un data base che aiuta a orientarsi; un’area dove aggiornarsi su fiere, eventi, associazioni, servizi, pubblicazioni. www.dativo.it
DA LEGGERE IN FORMATO PDF Notizie e articoli pubblicati su ItaliaImballaggio, Eti&Cod, Converting, Buyers’ Guide e Impackt si possono “sfogliare” in formato PDF, con link diretti ai siti dei produttori. www.dativo.it
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SEMPLICE E RICCO DI CONTENUTI In italiano e in inglese, è un efficace strumento per trovare ciò che serve. Lo confermano le 75.000 sessioni di lavoro e i 40.000 visitatori unici/mese. www.dativo.it
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