Tra costa e collina. Proposta per un itinerario storico-naturalistico tra la Villa romana di Patti Marina e il Centro Storico di Patti di Davide Luca architetto Premessa Poco più di 1 chilometro. Questa è la distanza fisica che separa Patti dal mare. 1000 anni circa è la distanza temporale tra la Villa romana, sorta di fronte alla costa a fianco del torrente, e il nucleo antico della città con la cattedrale normanna, fondati sulla sommità di una propaggine collinare proiettata verso il golfo e le isole Eolie. Nonostante la distanza, risulta evidente il forte legame storico e paesaggistico tra il sito archeologico antico e il centro storico medievale da cui si è originata la città attuale. Lo sviluppo edilizio degli ultimi decenni ha unito i due poli di Patti e Patti Marina, diventati di fatto un sistema urbano unitario dal punto di vista morfologico e funzionale, pur mantenendo differenti identità storiche. Tuttavia, si può registrare come, negli anni recenti, il baricentro della vita sociale e commerciale della città si sia spostato sulla costa, sottraendo energia al centro urbano di Patti. Il lungomare di Patti Marina, è diventato il vero attrattore di flussi e attività, anche oltre il periodo estivo e al di là della presenza turistica. D'altronde, la zona litoranea è la parte maggiormente accessibile del territorio, grazie alla presenza dei caselli autostradali e della stazione ferroviaria. Quindi nell’ambito della presente proposta, occorre considerarla come la vera porta di ingresso alla città e punto di partenza per la visita delle sue attrattive, non solo ricreative, ma anche storiche e culturali
Veduta di Patti dal centro storico