http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/20/Una_fabbrica_famosa_oggi_rifugio_co_5_041020007.shtml The History:
A famous factory now homeless shelter The sewing machine 'Mirella' is exposed to the Moma in New York useless attempts to diversify PAVIA - In tutto il mondo il marchio «Necchi» è sinonimo di tecnologia del cucito. Le origini di un successo mondiale risalgono a settanta anni fa, quando le prime macchine uscirono dalle Fonderie di Pavia, rappresentando la prima svolta produttiva dell' attività industriale Necchi. L' attuale Divisione macchine per cucire conserva il ruolo di ambasciatrice dell' immagine e della creatività Necchi. La più famosa delle macchina da cucire pavesi, la serie «Mirella», è esposta al Moma di New York. La recente storia della Necchi è segnata però anche da problemi economici. La holding guidata da Giampiero Beccaria negli ultimi venticinque anni aveva cercato di diversificare la sua produzione puntando anche sui compressori per frigoriferi e pompe di aspirazione. Una scelta poco felice visto che la «Necchi compressori» prima è stata venduta alla multinazionale indiana Videocon e quindi è stata chiusa per sempre lasciando a casa 540 operai. Di fatto a Pavia è rimasta solo la sede amministrativa della Necchi Spa. «Fino alla metà degli anni ottanta spiega Pasquale Di Tomaso, segretario provinciale della Federazione lavoratori metalmeccanici uniti di Pavia - lavorare alla Necchi era come avere un posto statale. L' azienda andava bene e gli ordini non mancavano. Poi la crisi e le scelte societarie hanno fatto sparire anche l' ultima storica fabbrica pavese e i gloriosi capannoni di viale Repubblica sono diventati casa per i senzatetto». A settembre la posizione finanziaria netta del gruppo Necchi è risultata negativa per 28,2 milioni di euro. La società pavese nei prossimi mesi avrebbe dovuto incorporare la Bormioli Finanziaria, che detiene la maggioranza assoluta del capitale di Bormioli Rocco e Figlio Spa di Parma, attiva nella produzione di vetro. Un' operazione che avrebbe interessato anche la Banca Popolare di Lodi, presente sia nell' azionariato di Bormioli che in quello di Necchi. G.Sp. PAVIA - Around the world the brand "Necchi 'is synonymous with the sewing technology. The origins of a worldwide success back to seventy years ago, when the first machines came from foundries Pavia, representing the first turn production of 'industrial activity Necchi. 'S current Division sewing machines retain the role of ambassadors of' image Necchi and creativity. The most famous of the sewing machine in Pavia, the series 'Mirella', is exposed to the Moma in New York. The recent history of Necchi but also is marked by economic problems. The holding company led by Giampiero Beccaria past twenty-five years had tried to diversify its production also focusing on compressors for refrigerators and vacuum pumps. A poor choice as the "Necchi compressors' before it was sold to the multinational Indian Videocon and then was closed forever, leaving 540 workers at home. In fact, in Pavia remained only the head office of Necchi Spa "Until the mid-eighties - said Pasquale Di Tomaso, provincial secretary of the United Federation of Metalworkers of Pavia - Necchi was working on how to have a public post. 'S business was good and there were orders. Then the crisis and the choices of companies have also done away with the 'last historical bunting factory warehouses and the glorious avenue of the Republic are now home for the homeless. " In September, the net financial position of the group Necchi was negative for € 28.2 million. The company bunting in the coming months would incorporate Bormioli Finanziaria, which holds the absolute majority of the capital of Bormioli Rocco & Figlio Spa of Parma, active in glass production. An 'operation that would have also affected the Banca Popolare di Lodi, both in this' ownership to that of Bormioli Necchi. G.Sp.