Environmental Vegetarianism report di una controversia
Sommario
Abstract 1 La controversia 2 Combattere le emissioni di CO2 con l’alimentazione L’environmental Vegetarianism
Environmental Vegetarianism nell’ambiente web Corpus di partenza Sfera geografica e temporale della controversia Determinazione degli ambiti Ambiti, attori e domande di ricerca preliminari
2 3
4
4 6 12 14
Concretizzazione struttura
16
Visualizzazione della rete
22
Conclusioni
36
Prima visione d’insieme Corpus definitivo Struttura della controversia nella rete sociale web
Struttura definitiva Assegnazione ambiti e rete definitiva Elaborazione dati sulle relazioni tra ambiti Visualizzazione della situazione complessa della rete Entità di collegamento tra gli ambiti
16 18 20
22 24 28 32 34
Abstract
Dal report IPCC è emerso un argomento che ha a che fare con l’uomo e uno dei suoi bisogni primari: l’alimentazione. Per contrastare il surriscaldamento globale, una delle proposte, mira ad agire sul cambio di dieta dell’uomo, eliminando o comunque diminuendo il consumo di carne poiché l’industria connessa è una delle maggiori fonti di inquinamento legato alle emissioni di Co2. Dalle prime ricerche si è riusciti ad attribuire un nome a questa pratica: si tratta dell’Environmental Vegetarianism, che prevede l’eliminazione della carne dalla dieta solo per ragioni ambientali e non economiche. Essendo quest’argomento una controversia, per natura stessa del termine, è discussa tra differenti aree di interesse. Nel caso specifico l’ambiente in cui si è svolta l’analisi di tale discussione è la rete internet. Gli ambiti maggiormente coinvolti sono quattro: scientifico, economico, istituzionale e quello riguardante l’attivismo. Il protocollo messo in pratica ha avuto lo scopo di analizzare, innanzitutto, come l’argomento si espandesse nella sfera temporale e geografica e in seguito come e se questi quattro ambiti fossero collegati tra loro e secondo quali contatti. Grazie all’individuazione di cinque attori per ogni settore è stato possibile ricavare un corpus che ci permettesse, utilizzando strumenti digitali, di costruire una rete di connessioni ed interconnessioni; la visualizzazione di queste ha fatto emergere una struttura all’interno della quale i nodi comuni collegassero i vari attori e da cui fosse quindi possibile ricavare i collegamenti tra i vari ambiti. Focalizzando l’attenzione su questi nodi comuni è stato possibile osservare come la struttura interna di collegamenti dell’Environmental Vegetarianism, indipendentemente dall’ambito di appartenenza del nodo, mantenesse quasi in maniera universale una struttura fissa, nella quale le tre componenti maggiori risultano essere l’informazione, l’attivismo e una serie di punti di vista esterni alla nostra classificazione e quindi non strettamente collegati all’argomento di partenza. 1
La controversia L’alimentazione per combattere l’emissione di co2
La controversia, oggetto di discussione, su cui è stato impostato questo percorso di ricerca è relativa ad un cambio di dieta, che prevede l’assenza della carne. Quest’ultima viene imputata di essere una tra le maggiori responsabili della produzione di gas serra, tesi attorno alla quale si hanno argomentazioni discordanti. Tra i sostenitori si scorgono la FAO, l’IPCC (nella persona di Rajendra Pachauri, a capo dell’ente) ed economisti, i quali affermano che vi sarebbero anche una riduzione dell’inquinamento dovuto ai trasporti ed un minore sovra sfruttamento del suolo; gli oppositori del movimento fanno capo ad ambiti scientifici e politici sostenendo che la carne è una fonte primaria di sostentamento, che una diminuzione del consumo di carne non comporterebbe alcun vantaggio dato l’inquinamento derivante dai prodotti connessi (burro, latte, formaggio) e il fatto che lo stesso bestiame potrebbe essere fonte pulita di energia. L’argomento è a sua volta punto di partenza di altre controversie, alcune più specifiche, altre di interesse più ampio. Ne è un esempio l’aspetto etico legato al consumo di carne, basato sulle stesse ragioni che regolano la discussione precedente; rivendicazioni di associazioni animaliste si uniscono a credenze religiose o pratiche vegetariane. Steven Davis, professore universitario, sostiene che diete onnivore permettano di uccidere meno animali rispetto a quelle vegetariane. Discussioni accese sono mosse anche nei confronti delle associazioni di attivisti e dei loro sostenitori, in quanto l’inquinamento del pianeta non è imputabile unicamente aal bestiame d’allevamento. 2
La controversia L’Environmental Vegetarianism
Da questo bacino di discussioni emerge in modo preponderante una controversia più mirata: un argomento che appare come la via d’uscita specifica dell’argomento di partenza. Si tratta del vegetarianismo ambientale, una pratica supportata non solo da vegetariani e vegani, ma basata sull’idea che la carne sia insostenibile a livello ambientale. Una scelta spinta dalla possibile riduzione dei gas serra e che riprende molte delle visioni e dei punti di vista sopra citati, con la particolarità di essere un’azione concreta e prossima dal punto di vista sociale. Anche in tale caso si delineano due posizioni: i sostenitori più arditi sono vegetariani e attivisti, ai quali si oppongono scienziati, i quali dichiarano che l’azione possa causare una perdita di biodiversità, un eccessivo sfruttamento del suolo dedicato all’attività agricola e uno squilibrio nutrizionale dell’uomo. Molteplici organizzazioni ed enti si schierano riguardo alla discussione, tra le quali si nota l’assidua partecipazione di Meatless Monday. Consiste in una campagna internazionale, fondata da Sid Lerner, la quale incoraggia la popolazione a limitare il consumo di carne e che trova le sue radici storiche già durante le guerre mondiali, seppur per motivi strettamente economici. Nell’ultimo decennio è stata riportata alla ribalta internazionale, grazie al sostegno di enti, riviste, ospedali, scuole e personaggi noti (Paul McCartney e Al Gore), assumendo un significato ed una speranza socio-ambientale. Ad essa si sono opposti diverse associazioni quali la EPA (Environment Protection Agency), l’American Meat Institute, i ristoranti ed altri esponenti, focalizzando le loro ragioni sulle possibili ricadute, economiche e relative alla salute, del sistema. Si tratta di una controversia perché include diversi ambiti e perché vi è scetticismo circa i risvolti negativi sulla salute dell’uomo nonostante i possibili risvolti positivi per il pianeta. In quanto tale il tema è sensibile e scuote l’opinione pubblica. 3
Environmental Vegetarianism nell’ambiente web Corpus di partenza
Il primo, fondamentale, passo nell’approcciarsi ad una controversia nuova per le nostre conoscenze consiste nell’avvalersi di alcuni strumenti che vengono messi a disposizione della rete. La prima operazione necessaria è settare le impostazioni di ricerca di Google Search: eliminando i filtri, visualizzando i risultati in inglese e facendo apparire 100 risultati per pagina si ottiene una restituzione più neutra dei risultati. La query di ricerca “Environmental Vegetarianism” inserita in Google Search permette di avere una prima visione d’insieme dei siti che trattano tale argomento. A tal proposito, salvando il codice sorgente della pagina è possibile riutilizzare quest’ultimo in un tool digitale fornito dal sito www. digitalmethods.net: Harvester. Quest’ultimo è uno strumento capace di restituire un elenco, ordinato e ripulito da informazioni accessorie, dei primi 100 siti che si occupano di Environmental Vegetarianism. Si richiede di visualizzare solo l’host, di fare apparire i siti solo una volta, qualora ricomparissero, e di escludere le URL di Google e Youtube, senza riordinarli alfabeticamente in modo da preservare l’ordine originario. Il risultato è un Corpus, un elenco, il cui ordine stabilisce quali sono i siti che trattano della controversia. 4
group 6 - environmental vegetarianism
group 6 - environmental vegetarianism
group 6 - environmental vegetarianism
“environmental vegetarianism“
QUERY RESULT
QUERY RESULT
controversy
controversy
QUERY E CORPUS Inserendo la query in Google Search si è ricavato il codice sorgente, poi importato in Harvester per determinare il Corpus.
5
Environmental Vegetarianism nell’ambiente web Sfera geografica e temporale della controversia
Parallelamente alla definizione del corpus risulta importante individuare la sfera temporale e la localizzazione della controversia, in modo da comprendere al meglio l’interesse che ruota intorno al tema. Non solo chi, ma anche quando e dove se ne discute. Per ottenere queste informazioni è possibile incrociare i risultati delle ricerche a quelli ottenuti attraverso alcuni strumenti. La sfera temporale è ricostruibile considerando le date dei paper prodotti circa l’argomento dell’Environmental Vegetarianism. Essi sono in parte recuperati attraverso lo strumento Google Scholar, in parte risultati della query di partenza in Google Search. In aggiunta si osserva la storia e la discussione di Wikipedia che permette di monitorare l’apporto di modifiche e contenuti degli utenti digitali. Al fine di rendere più snella e precisa l’operazione si usa lo strumento iMacros, insieme a Textwrangler, che permette una prima restituzione fedele dei dati di Wikipedia, per poi successivamente apportare delle modifiche e facilitarne l’importazione e la manipolazione in Excel. Concluso questo procedimento si riprende l’utilizzo di uno strumento digitale messo a disposizione dalla rete, Google Insights for Search, con il quale viene osservata dal punto di visto temporale e geografico la ricerca degli utenti digitali sull’argomento. 6
SFERA TEMPORALE Per determinare l’arco di tempo in cui si è delinetata la controversia sono stati raccolti dati relativi ai paper e monitorata la discussione su wikipedia
7
interesse (%) 100 80 60 40 20 0
G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A
2002
2003
2004
2005
interesse (%) 100 80 60 40 20 0
G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N DG F MAMG L A S O N D G F MAMG L A
2002
2003
2004
2005
n째 paper (%) 100 80 60 40 20 0
G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N DG F MAMG L A S O N D G F MAMG L A
2002
8
2003
2004
2005
S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D
2006
2007
2008
2009
2010
2011
tempo
S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D
2006
2007
2008
2009
2010
2011
tempo
S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D
2006
2007
2008
2009
2010
2011
tempo
ANDAMENTI TEMPORALI I dati raccolti hanno permesso di elaborare degli andamenti capaci di restituire graficamente la produzione e la ricerca circa la controversia.
9
U.S.A.
Così come per la sfera temporale, è possibile delimitare la localizzazione della controversia sia per quanto riguarda la ricerca che avviene sul web, sia circa i siti che producano o condividono materiale sull’argomento. Gli strumenti da utilizzare sono: Google Insights for Search per comprendere dove viene attirata l’attenzione degli utenti web al tema. Il risultato, nella mappa soprastante, indica che la concentrazione massima dell’argomento è negli Stati Uniti: se in parte il risultato può essere ovvio a causa della lingua di ricerca e delle tecnologie disponbili, fa riflettere che si tratti un simile tema in uno stato a forte dieta carnivora. Non solo, gli U.S.A. sono anche uno di quei paesi a non avere sottoscritto il protocollo di Kyoto, anche se argomenti di tale sensibilità come quello della controversia vedono la popolazione statunitense in prima fila. La seconda fase del lavoro riguarda i siti provenienti dal corpus ottenuto dalla query “Environmental Vegetarianism”. Per procedere si adotta lo strumento Issue Geographer, capace di restituire la localizzazione degli indirizzi IP forniti, al quale si sottopongono le URL del corpus. L’output visivo permette di comprendere la disposizione geografica dei siti; in seguito ad una rielaborazione, con la quale si classificano i siti in base alla tematica trattata, è possibile visualizzare una mappa, a lato, che comunica maggiori informazioni. I dati a disposizione dopo queste prime operazioni risultano essere esaustivi, restituendo una visione ben delineata della controversia. 10
1
1
1
1 1
1 5 4
1 1 1
1
1
6
1
1
1
1 1
1 3
1 1
1
1
1 1
1
1
1
1
5
1
1
1
1
1 1
1
2 1 1
1 1
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE TEMATICA TEMATICA
INFORMAZIONE 24,2% 24,2% INFORMAZIONE
DISTRIBUZIONE DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA GEOGRAFICA
66% 66%
NORD NORD AMERICA AMERICA
29% 29% ALTRO ALTRO
1,7% 1,7%
SUD AMERICA AMERICA SUD
21% 21% ATTIVISTA ATTIVISTA
16% 16%
EUROPA EUROPA
SCIENTIFICO 24,2% 24,2% SCIENTIFICO
11,4% 11,4%
ASIA ASIA
1,6% 1,6% ISTITUZIONALE ISTITUZIONALE
1,7% 1,7%
AFRICA AFRICA
0% 0% ECONOMICO ECONOMICO
3,2% 3,2%
OCEANIA OCEANIA
LOCALIZZAZIONE Nella pagina a lato: localizzazione della ricerca dell’argomento sul web (Google Insights for Search). Sopra: localizzazione degli indirizzi IP dei siti risultanti dalla query Environmental Vegetarianism suddivisi per tematica trattata.
11
Envoironmental Vegetarianism nell’ambiente web Determinazione degli ambiti
L’aspetto mancante e che richiede di essere approfondito sono le posizioni degli attori che hanno un’opinione maggiormente rilevante: un processo che può essere facilitato riprendendo i risultati della query “Environmental vegetarianism” e valutando l’argomento trattato dai siti restituiti. Per trovare conferma ad una prima attività manuale, si ricorre all’uso di Google Scraper, uno strumento capace di quantificare l’attinenza del corpus di siti ad un ambito specifico. I campi principali che emergono dai dati a disposizione sono: - Ambito scientifico(aspetti sanitari e nutrizionali); - Ambito sociale (movimenti attivisti); - Ambito economico (multinazionali, imprese e privati); - Ambito istituzionale (enti ed organizzazioni no profit); - Ambito legislativo (leggi e regolamenti); - Ambito religioso (credenze religiose relative al consumo di carne). A tal punto si procede con la ricerca dei principali attori di ciascun ambito; un processo che richiede l’utilizzo di Google Search, in cui la query si costruisce con il nome della controversia abbinato all’ambito interessato: “environmental vegetarianism” + “economic”. 12
group 6 - environmental vegetarianism
group 6 - environmental vegetarianism
“environmental vegetarianism“+ economic
QUERY RESULT
QUERY RESULT
controversy
GOOGLE SCRAPER
STRUMENTI E PROCEDIMENTO
Processo di ricerca per la definizione degli ambiti che trattano l’argomento dell’Environmental Vegetarianism
13
Envoironmental Vegetarianism nell’ambiente web Ambiti, attori e domande di ricerca preliminari
L’operazione restituisce un risultato significativo. Alcuni campi sono poco incisivi e si può limitare la ricerca solo ai primi quattro. - Ambito scientifico; - Ambito attivista; - Ambito economico; - Ambito istituzionale. Riadoperando lo strumento Google Scraper si estrapolano dal corpus, generato dalla query e ricostruito con Harvester per ciascun ambito, gli attori con maggiore attinenza alla discussione. L’operazione restituisce un numero di attori variabile per ambito. Attarverso l’uso dello strumento Google Scraper e controllando la quantità e la qualità dei risultati disponibili in rete (associando nella query di ricerca di Google Search il tema“environmental vegetarianism” al nome di un attore) è possibile definire i cinque attori maggiormente rappresentativi per gli ambiti scelti. Contemporaneamente alla definizione degli attori è possibile ideare una prima bozza di domande di ricerca. 14
Human Society of the USA UNFCC Chesapeake network Max Planch Society IVU EVU FAO EVANA UNEP Al Gore IPCC American dietetic Association Foundation beyond belief WorldWarch Institute World Healt Organisation
Monsanto Economic vegetarians UN Population Fund WWW conference GIGE AERE E.AER.E EWG KFC Meat Industrial System Union of concerned scientists Erik Schlosser
AMBITO ISTITUZIONALE AMBITO ISTITUZIONALE
AMBITO ECONOMICO
Randall White & Erica Frank T. Colin Campbell Dr. Williams T. Jarvis Caldwell Esseltyn Annika Carlsson-Kanyama PCRM Cran eld University Noam Mhor Van der Piji Neal D. Barnard Dennis Harvey American Cancer Society Michael Allen Fox Cornell University
The Monday campaigns Pweeta Mark Bittman Peta Viva! Paul McCartney Michael Pollan Simon Fairlie
AMBITO ATTIVISTA
AMBITO SCIENTIFICO
GOOGLE SCRAPER
IVU FAO UNEP Al Gore WorldWarch Institute
Monsanto Economic vegetarians EWG KFC Union of concerned scientists
T. Colin Campbell PCRM Caldwell Esseltyn American Cancer Society Cornell University
The Monday campaigns Peta Viva! Paul McCartney Michael Pollan
DOMANDE DI RICERCA Le istituzioni sostengono iniziative come il “Meatless Monday” ritenendole un mezzo adatto per combattere la fame nel mondo? Cambiare ciò che sta nel mio piatto può cambiare il mondo? Influisce sull’utilizzo del suolo? Come cambia la nutrizione degli uomini senza carne? Il vegetarianismo può diventare un fenomeno globale? scelta costretta o possibilità? “Meatless Monday” ed over-production: due facce della stessa medaglia?
AMBITI E SCELTA ATTORI DOMANDE DI RICERCA Attraverso gli strumenti Google Search e Google Scraper è possibile ricercare dapprima gli ambiti di ricerca e successivamente gli attori. In tal modo è possibile elaborare le domande di ricerca.
15
Concretizzazione struttura Prima visione d’insieme
Per poter avere maggiore controllo della complessità e vastità dell’argomento, si sono sintetizzati graficamente i dati raccolti, producendo uno schema complessivo che permettesse di far emergere alcune critiche ed osservazioni. Dallo schema si evince la mancanza di un anello di giunzione tra i vari elementi finora raccolti e prodotti. Esso consiste nella ridefinizione della domanda di ricerca, la quale al posto di essere generica si focalizza sia sulle modalità e i legami che connettono direttamente i singoli ambiti sia sull’interesse catalizzato dalla sfera sociale del web nei confronti del vegetarianismo ambientale. Inoltre appare interessante capire se e come i diversi attori appartenenti ad ambiti anche diametralmente opposti possano collegarsi tramite dei siti in comune. Le domande di ricerca possono quindi essere riformulate: - Come sono collegati tra loro i diversi ambiti? - Come la sfera sociale del web collega gli ambiti? 16
scientifico
economico
ENVIRONMENTAL VEGETARIANISM istituzionale attivista
Come sono collegati tra loro i diversi ambiti? Come la sfera sociale del web collega gli ambiti?
AMBITO ECONOMICO
AMBITO ATTIVISTA SFERA SOCIALE WEB AMBITO SCIENTIFICO
AMBITO ISTITUZIONALE
DOMANDA DI RICERCA Definizione della domanda di ricerca e del punto d’unione degli ambiti
17
Concretizzazione struttura Corpus definitivo
Per ogni attore è dunque necessario compiere una serie di passaggi che permettano di andare a definirne il corpus, utilizzando nuovamente lo strumento Harvester. Per ciascun corpus, una volta misurata la rilevanza in ogni sito dell’argomento attraverso Google Scraper, vengono presi in considerazione solamente i 10 siti con valore 100 (dove il vegetarianismo ambientale è fortemente trattato). Queste operazioni vengono fatte per ogni attore cosÏ da poter costruire un corpus per ciascun ambito; successivamente, accorpando i corpus ed eliminando i siti che si ripetono si ottiene il corpus definitivo su cui lavorare. 18
scientifico
29,3% economico
21,4%
178 siti istituzionale
22,3%
attivista
27%
corpus definitivo CORPUS DEFINITIVO Suddivisione del corpus definitivo in base alla tematica dei siti
19
Concretizzazione struttura Struttura della controversia nella rete sociale web
Grazie all’ausilio dello strumento Issue Crawler è possibile ottenere, a partire da un sito dato come input, i link interni ed esterni a cui si collega. Una procedura che si esegue sul corpus definitivo e che restituisce informazioni sia relative al dominio e alla pagina di partenza sia al dominio e alla pagina di arrivo. Nel caso specifico dominio e pagina di partenza coincidono in quanto il corpus è costituito da url di solo dominio. Dato il volume di dati, circa 29.000 risultati, è stato necessario eliminare alcuni risultati, in particolar modo quelli non ritenuti validi dallo strumento (valore FALSE) e i siti di partenza meno pertinenti al vegetarianismo ambientale. A questo primo filtro ne seguono altri che permettono di snellire il materiale raccolto. Ad esempio si controlla quante volte una coppia di risultati (dominio di partenza e pagina di arrivo) si ripete, determinando così il peso del collegamento. Solo a tale punto, potendo gestire una tabella composta da 1.532 combinazioni, si importano i dati in un programma che permette la visualizzazione di una rete così complessa: Cytoscape. 20
1.336 false
4.991
irrilevanti
29.272 siti
28.386 siti
22.945 http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/ http://food.unt.edu/arguments/
22.945 siti
coppie di collegamenti fra pagine
http://food.unt.edu/events/ http://www.mayoclinic.com/health/vegetarian-diet/HQ01596 http://www.fao.org/docrep/T0562E/T0562E05.htm http://www.fao.org/newsroom/en/news/2006/1000448/index.html http://www.fao.org/ag/magazine/0612sp1.htm http://news.nationalgeographic.com/news/2005/02/0218_050218_human_diet.html http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=128849908 http://dinersjournal.blogs.nytimes.com/2008/02/05/eating-meat-is-only-human/ http://michaelpollan.com/articles-archive/unhappy-meals/
1.532 http://food.unt.edu http://food.unt.edu http://food.unt.edu http://food.unt.edu http://food.unt.edu http://food.unt.edu http://food.unt.edu
coppie di collegamenti fra domini http://food.unt.edu http://www.mayoclinic.com http://www.fao.org http://news.nationalgeographic.com http://www.npr.org http://dinersjournal.blogs.nytimes.com http://michaelpollan.com
RISULTATI CRAWLER E FILTRI
I risultati ottenuti dallo strumento Crawler sono stati filtrati in modo da mantenere solo quelli funzionali al nostro obiettivo.
21
Visualizzazione della rete Struttura definitiva
Il file Excel che ha restituito Issue Crawler è costituito da collegamenti tra singole pagine e domini. Per poter utilizzare questi dati nella costruzione della visualizzazione della rete, il primo passaggio da fare è dare a sorgente e target la sessa forma: con l’utilizzo di Textwrangler tutti i dati sono stati ricondotti a un dominio e non a sue pagine interne. Il file risultante è formato da due colonne di domini collegati tra loro. Inserendolo in Cytoscape quello che si ottiene è una rete di grandi dimensioni in cui sono inclusi anche dei nodi con un numero irrilevante di collegamenti. Attraverso un filtro che metta in evidenza solo quei nodi che abbiano almeno tre collegamenti si ottiene come output una lista su cui si va ad agire, tramite confronto con il file di partenza, per tenere solo i dati significativi. Per semplificare la rete, eliminando il materiale di disturbo al nostro fine, sono stati tenuti quei nodi comuni che non risultassero parte del corpus iniziale e ad essi si sono associati i relativi siti di partenza. Questo nuovo file Excel è la matrice che, attraverso Cytoscape, permette la visualizzazione della rete definitiva. 22
RISULTATI CRAWLER E FILTRI Cytoscape permette di visualizzare una rete di collegamenti fra domini partendo da tabelle Excel
23
Visualizzazione della rete Assegnazione ambiti e rete definitiva
L’aspetto mancante di queste azioni è capire a quale dei quattro ambiti (scientifico, istituzionale, economico ed attivista) fanno riferimento i siti e i nodi comuni. Un’operazione che richiede un duplice e diversificato intervento: sul dominio dei siti, e sui nodi comuni. Per ciò che concerne i domini dei siti è possibile valutare l’ambito di riferimento attraverso un’analisi del sito (pagina about) e degli obiettivi che raggiungono. La conseguente classificazione richiede di comprendere anche altri due campi: l’informazione (siti di giornali e enciclopedie) e l’ambito definito “altro” , comprendente tutti i siti non strettamente correlati al vegetarianismo ambientale o non catalogabili negli ambiti già formulati. Per i nodi comuni il procedimento è più articolato. In primo luogo ad ogni dominio del nodo comune vengono associate le singole pagine collegate (mediante la lettura dei risultati dell’ Issue Crawler) ed eseguendo un’analisi semantica su di esse. L’ AlchemyAPI, lo strumento utilizzato per l’analisi semantica, si imposta in modo tale che compia il “concept tanning”, ovvero restituisca le tag più espressive interne all’indirizzo. Il motivo per cui si svolge sulle singole pagine è chiaramente comprensibile: adottandolo sui domini non darebbe risultati precisi ed efficaci alla categorizzazione del sito. In tale modo si definisce la rilevanza di un sito oppure no rispetto alla controversia e se ne valutano gli ambiti a cui appartiene. In questo modo è possibile ottenere una rete auto esplicativa, rappresentando i pesi dei collegamenti, e concentrando la visualizzazione sulla rete, piuttosto che sui singoli elementi(caratteristica non regolabile in Cytoscape). 24
NODO COMUNE
analisi semantica delle singole pagine AlchemyAPI
HTTP://EATRIGHT.ORG
http://www.eatright.org/about/content.aspx?id=8357 http://www.eatright.org/about/content.aspx?id=8357 http://www.eatright.org/about/content.aspx?id=8357 http://www.eatright.org/about/content.aspx?id=8357 http://www.eatright.org/About/Content.aspx?id=8365 http://www.eatright.org/About/Content.aspx?id=8365 http://www.eatright.org/About/Content.aspx?id=8365 http://www.eatright.org/About/Content.aspx?id=8365
Nutrition Veganism Meat Association Nutrition Dietetics Obesity Fat
SCIENTIFICO AMBITO
SITO SORGENTE WWW.VIVA.ORG
valutazione della pagina ABOUT del sito
ISTITUZIONALE AMBITO
AMBITI Ambiti dei domini dei siti sorgente (pagina About) e dei nodi comuni (AlchemyAPI sulle pagine)
25
Visualizzazione della rete Elaborazione dati sulle relazioni tra ambiti
La visualizzazione della rete permette di comprendere la struttura e l’organizzazione interna del sistema. Un approfondimento sul mutare dello spazio occupato dai vari ambiti all’interno della discussione è possibile utilizzando un nuovo strumento, Fineo, in grado di rendere visibile il flusso di informazioni che si espandono dai siti di partenza verso la dimensione dei nodi comuni. Partendo da il file Excel alla base della rete si associa ad ogni collegamento, cioè ad ogni coppia, un peso. Questo peso è determinato dal numero di link (risultati di Issue Crawler) che mette in contatto i due domini. Poiché ora quello che interessa non è più il dominio specifico, quanto il suo ambito di appartenenza, nel file si sostituisce ogni indirizzo con l’ambito, o gli ambiti, cui appartiene in modo da mantenere la corrispondenza del collegamento tra ambito di partenza ed ambito del nodo comune. La restituzione che si ottiene da Fineo è un insieme di flussi che ricalca lo scambio in informazioni tra ambiti nella rete presa in considerazione. 28
SCIENTIFICO
ISTITUZIONALE
31,9%
INFORMAZIONE
31,9%
INFORMAZIONE
28,4%
ALTRO
28,4%
ALTRO
20,5%
ATTIVISTA
26,5%
ATTIVISTA
16,7%
SCIENTIFICO
16,7%
SCIENTIFICO
2,3%
ISTITUZIONALE
0,2%
ECONOMICO
ATTIVISTA
2% 0,3%
ISTITUZIONALE ECONOMICO
ECONOMICO
INFORMAZIONE
31,4%
INFORMAZIONE
31,5%
ALTRO
26,7%
ALTRO
32,4%
ATTIVISTA
25,7%
ATTIVISTA
9,4%
SCIENTIFICO
13,6%
SCIENTIFICO
3,3%
ISTITUZIONALE
2,1%
ISTITUZIONALE
0,5%
ECONOMICO
0,5%
ECONOMICO
23%
NODI COMUNI Attraverso Fineo è possibile ricostruire la ripartizione dei siti sorgente di ogni singolo ambito dei nodi comuni.
29
INFORMAZIONE
ALTRO
ATTIVISTA
SCIENTIFICO ISTITUZIONALE ECONOMICO
30
SCIENTIFICO
ISTITUZIONALE
ATTIVISTA
ECONOMICO
FLUSSI Rielaborazione grafica dello strumento Fineo: sintesi e visualizzazione dei flussi tra ambiti.
31
Visualizzazione della rete Visualizzazione della situazione complessa della rete
Per ricercare una risposta alla prima domanda di ricerca (Come si collegano direttamente i siti di diversi ambiti?) è necessario utilizzare uno strumento digitale: Versus. Tale strumento permette di rispondere a simili esigenze poiché data una query in ingresso (“Environmental Vegetarianism”) esso concede la possibilità di classificare i siti, come fossero attori. Si ricorre alla loro classificazione negli ambiti Scientifico, Istituzionale, Economico, Attivisti ed Informazione, non prendendo in considerazione una serie di siti poco rilevanti. Procedendo, si classificano gli argomenti ritrovati automaticamente dallo strumento in entità, eliminandone alcune o accorpandole. Con una prima scrematura si passa da poco più di 800 entità a 120 entità. Si notano alcune peculiarità. Prima di tutto durante il processo non è stato rappresentato l’ambito economico; l’ambito istituzionale è caratterizzato dal fatto che non possiede alcuna entità propria, ne ha solamente in comune con gli altri ambiti, come fosse, quindi, un ambito chiamato in causa ma privo di una sua sfera di azione. Importando il file .csv in Textwrangler, per sostituire i punti con le virgole, e poi in Excel è possibile avere una tabella ordinata della visualizzazione, dalla quale appaiono le entità, gli ambiti e alcuni valori ad essi connessi quali la rilevanza, l’appartenenza e la frequenza. Alle finalità preposte i valori necessari da considerare sono le entità, gli ambiti da cui sono trattate e le rilevanze di ciascuna. 32
VERSUS Lo strumento Versus permette di osservare quali sono i termini che permettono di collegare gli ambiti
33
Visualizzazione della rete Entità di collegamento tra gli ambiti
Per poter gestire al meglio i dati si procede ad un ulteriore accorpamento tra entità simili riducendole a 60. Ricorrendo alle “tabelle pivot” e alle formule di Excel è realizzabile una tabella che risponda alle nostre richieste ed impostata in modo tale da essere letta da uno script di Illustrator: Scriptographer. Il risultato visivo di questo procedimento permette di comprendere come gli ambiti si collegano direttamente e tramite quali entità. Per facilitare la lettura si procede alla modifica della disposizione degli ambiti, la quale rende intuitiva la differenza tra i quattro ambiti di interesse e l’attore informazione che si pone su un piano diverso ma equamente fondamentale nel processo di comprensione del vegetarianismo ambientale. In aggiunta si inserisce anche l’ambito economico, privo di collegamenti, per accentuare il fatto che, seppur inserito come attore, non ha prodotto risultati significativi. 34
827
entità restituite da versus
171
entità selezionate rilevanti
60
entità accorpate, per la visualizzazione
Vegetarian societies First Vegetarian Society The vegetarian society Friends' Vegetarian Society European Vegetarian Union American Vegetarian Society
Vegetarian Society
ENTITÀ Process di selezione delle entità. Le tabelle pivot permettono di gestire i dati relativi alle entità: relevance per ambito.
35
vegetarian so
natural resou
ECONOMIC
food indus
agricultur
climate cha
emission
university & re
planet
water
fossil fue
FAO
meat produc
ATTIVIST
vegatables an
United Nations Pop
United Nati
factory far
online journals an
Rajendra Pac
animal righ
livestock
chemical and p
disease
nations initia
Common Agricult
nutrition IPCC
ethical discussion an
United Nations Environ
public hea
SCIENTIFIC
Greenpea Europe
land degrada
economic veget USA
Nutrition Soc diet PETA
Meatless Mo USDA
sustainabil
CAFOS
U.S. Department o
world health orga
World Hunger Educ
Al Gore
Bittman
Archives of Interna Chesapeake Climate
INSTITUTIONAL
WWF
American Heart A
Paul McCar
U.S. Govern
World Vegetari KFC
McDonald
Cattlemen’s Ass
Human Nutrition D
Hunger Educatio
International Panel of Sustainab U.S. Department of Health and Human Servic
36
ociety
urces
stry
re
ange
ns
esearch
el
ction
nd fruit
pulation Fund
ions
rm
and media
chauri
hts
k
pesticide
e
INFORMATION
ative
tural Policy
n
nd behaviour
nment Program
alth
ace
ation
tarianism
ciety
onday
lity
S
of Agriculture
anization
cation Service
e
n
al Medicine Action Network
Association
rtney
nment
ian Day
ds
sociation
Department
on Service
ble Resource Management ces Food and Drug Administration Center
RELAZIONI TRA AMBITI Rielaborando la visualizzazione di Scriptographer è possibile spostare l’attenzione sulle entità e gerarchizzare la tipologia degli ambiti.
37
Conclusioni
Il protocollo messo in atto ha portato alla costruzione di una rete di link in cui vengono collegati domini diretti, risultati della ricerca in Google Search, a nodi comuni. Questi ultimi rappresentano dei perni attorno ai quali si sviluppa la discussione sull’Environmental Vegetarianism e in corrispondenza di questi emerge la direzione che ogni collegamento segue: rimanendo all’interno dell’ambito di partenza, o svincolandosi per raggiungerne uno differente. Posta la domanda di ricerca iniziale, lo scopo da raggiungere era indagare come questa controversia fosse plasmata dal web, ambiente all’interno del quale è stata svolta l’indagine. Giunti al termine si ha a disposizione materiale sufficiente ed organizzato nella giusta maniera per poter osservare il fenomeno dall’angolazione scelta con il predisporre le fondamenta della ricerca. Quelle che emerge dalla mappa, e dalla rievocazione del suo contenuto tramite Fineo, è una distribuzione omogenea delle informazioni riguardanti i diversi ambiti. Avendo come insieme di partenza una suddivisione che segue sei aree, mentre come insieme d’arrivo un sistema che ne integra solamente quattro di queste, sarebbe logicamente errato cercare una corrispondenza percentuale tra le due estremità del singolo flusso. Ragionando sulle percentuali che compongono il singolo nodo comune si può estrapolare una gerarchia (informazione, altro, attivista, scientifico, istituzionale, economico) che viene rispettata da tre ambiti; quello che di discosta è l’ambito Attivista in cui la percentuale maggiore appartiene alla categoria stessa. Ad eccezione di questo ultimo caso, dunque, si nota come il singolo ambito che contiene domini strettamente appartenenti ad esso, si componga in realtà in maniera sempre costante delle porzioni provenienti dai sei ambiti di partenza. Questo indica che l’argomento Environmental Vegetarianism è trattato dall’ambito scientifico, istituzionale ed economico nella stessa maniera, la discussione si focalizza cioè su una gerarchia di aspetti che lo compongono. Indipendentemente dall’organizzazione interna vi è comunque una 38
linea di separazione, nei nodi comuni, tra i tre ambiti maggiormente presenti all’interno del singolo e quelli minori: le dimensioni che costituiscono questa grande fetta sono quella informativa, quella proveniente da fonti esterne non appartenenti alla classificazione utilizzata, e quella riconducibile all’attivismo. Si può concludere affermando che la maniera in cui si affronta il vegetarianismo ambientale non muta con il mutare dell’ambito che si prende in esame, ma ha una struttura costante. Facendo uno zoom su un campo non si riesce a capire di quale si tratti senza altre coordinate perché la struttura interna non valorizza il campo di appartenenza. Non è quindi il singolo ambito a plasmare la discussione nel nodo comune, quanto questa struttura riscontrata che va ad agire nel singolo insieme.
39
Caputo Lara Cattaneo Eleonora Larghi Andrea Luparello Enrico Menegolli Anna Gruppo 06 Politecnico di Milano Design della Comunicazione Laboratorio di Sintesi Finale