Vanoi notizie Numero 2

Page 1

VAN Notizie I Anno XX - Numero 2 www.canalsanbovo.net

RIVISTA semestrale DEL COMUNe di canal san Bovo

Dicembre/Gennaio 2013

Vanoi: Natura, Sport e Avventura


2

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Veni Veni Emmanuel

COMUNE DI CANAL SAN BOVO

22 dicembre 2012

PRO LOCO CANAL SAN BOVO - GOBBERA GRUPPO ANIMATORI

■■■

Giunta comunale Mariuccia Cemin (Sindaco) Il Sindaco è presente negli uffici comunali: il martedì 09.00-12.00 e il giovedì 16.30-17.30 Per conferma della presenza chiamare gli uffici comunali. Tel. 0439.719900 - sindaco.canalsanbovo@gmail.com

Stefano Beccalli (Vicesindaco) Attivita’ Sociali, Istruzione e Cultura, Servizi alla Persona (Progetto Family), Sanità Pubblica, Ecomuseo del Vanoi (Parte Culturale) Rapporti con Azienda Ambiente Orario di ricevimento venerdì 17.30 - 18.30

Gaspare Perotto (Assessore)

CON IL PATROCINIO DEL

CONSIGLIO REGIONALE

presentano

Veni veni Emmanuel l’AVVENTO, l’ATTESA, la MAGIA del NATALE Piazza Municipio di CANAL SAN BOVO Sabato 22 dicembre 2012 ore 17.30 ...a seguire: inaugurazione con rinfresco della nuova area polivalente. In caso di maltempo l’evento avrà luogo la sera successiva.

illustrazione di Maja Dusìková

In occasione delle prossime festività natalizie, il Comune di Canal San Bovo, la Pro Loco di Canal San Bovo-Gobbera, il Gruppo Animatori, la Parrocchia, con il patrocinio del Consiglio Regionale, propongono uno spettacolo dedicato al Tempo di Avvento e al Natale denominato “Veni Veni Emmanuel”. L’evento avrà luogo in via Roma, di fronte al Municipio. Questa locazione è stata scelta proprio in funzione della rappresentazione stessa che intende proporre un Calendario dell’Avvento animato, sfruttando le finestre presenti sulla facciata dello stabile comunale. Attraverso un percorso fatto di letture, musiche, citazioni storiche e religiose, la Casa del Comune sarà via via animata dall’apertura di ogni singola finestra, come nei tradizionali Calendari dell’Avvento. Appariranno personaggi, figure e simboli legati al Natale e come già è avvenuto due anni fa con Luci di Mezza Estate, due narratori commenteranno anche le immagini che compariranno sul grande schermo allestito a lato della piazza. Un apposito impianto luci e di amplificazione professionale, contribuirà a rendere l’evento unico nel suo genere. Il pubblico troverà posto negli spazi antistanti il Comune e da qui , al termine dello spettacolo, potrà trasferirsi a lato dell’edificio dove in occasione dell’inaugurazione della nuova piazzetta e dei locali destinati ad ospitare la sede (cucine, magazzini, ecc) delle Associazioni Ricreative, il Comune di Canal San Bovo offrirà un piccolo rinfresco.

VANOI NOTIZIE GIUGNO CONSEGNA MATERIALI ENTRO IL 2 Maggio 2013 Per esigenze di spazio, lunghezza massima articoli 20/25 righe (cartella A4). Corredati se possibile di foto. Inviare file, segnalazioni, “errata corrige” o richieste di invio giornale a:

canalsanbovo@comune.canalsanbovo.tn.it

Centralino e protocollo

Via Roma, 58 - 38050 CANAL SAN BOVO (TN) Tel. 0439 719900 Fax 0439 719999 Email: canalsanbovo@comune.canalsanbovo.tn.it

Assessore all’agricoltura e foreste, usi civici, viabilità boschiva Orario di ricevimento martedì 16.00 - 17.00

Giulia Rattin (Assessore) Assessore a: Attivita’ Economiche, Progetto Intervento 19,

ORARIO UFFICI COMUNALI

Rapporti con Consorzio Turistico e Proloco, Ecomuseo Del

DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 08.00 ALLE 12.30

Vanoi (Parte Turistica) Volontariato

MARTEDI’ DALLE 14.30 ALLE 18.00

Orario di ricevimento giovedì 16.30 - 17.30

Fabrizio Rattin (Assessore) Assessore a: Volontariato, Associazioni Giovanili, Sport e Tempo Libero Orario di ricevimento martedì 17.00 - 18.00

GIOVEDI’ DALLE 16.30 ALLE 17.30 L’UFFICIO TECNICO IL MERCOLEDI’ E’ CHIUSO TUTTO IL GIORNO.


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 3

EDITORIALE Un ponte tra Vanoi e l’Emilia terremotata Il 20 maggio 2012 alle ore 04:03 del mattino è stata registrata la prima scossa di terremoto, la più forte di magnitudo 5,9 che ha colpito l’Emilia Romagna in questo anno 2012, l’epicentro in Finale Emilia, a una profondità di 6,3 Km. Il 29 maggio alle 09:00, una nuova scossa molto forte di magnitudo 5,8 è stata avvertita in tutto il Nord Italia, creando panico e disagi in molte città come Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Bologna, Mantova e Rovigo; l’epicentro in una zona compresa fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro. A quella delle 9:00 si sono susseguite altre tre scosse rilevanti sempre in data 29 maggio: una alle 12:55 di magnitudo 5,4, una alle 13:00 di magnitudo 4,9 e un’ulteriore scossa alla stessa ora di magnitudo 5,2. Il 31 maggio alle 16:58, una scossa di magnitudo 4,0 con epicentro a Rolo e Novi di Modena, ha colpito la zona della bassa reggiana e dell’oltrepò mantovano, già molto provate dalle scosse dei giorni precedenti che avevano avuto come epicentro la vicina area della bassa modenese. Sempre la sera del 31 maggio alle ore 21:04 si è verificata una scossa di magnitudo 4,2 con epicentro a San Possidonio. Ancora il 3 giugno 2012 alle ore 21:20 con epicentro in Novi di Modena si è registrata un’altra scossa di magnitudo 5,1. Tutta questa serie di eventi sismici hanno messo in ginocchio gran parte

della regione Emilia Romagna. I danni ingenti subiti in molteplici comuni non sono nulla rispetto al totale di vittime; 27 persone (22 nei crolli, tre per infarto o malore e due per le ferite riportate). Il 4 giugno 2012 è stata proclamata giornata di lutto nazionale per le vittime del terremoto. Moltissimi gli sfollati in tutte le zone colpite. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi e nelle zone colpite, sono arrivate da tutta Italia, moltissime persone e volontari a sostegno di chi aveva bisogno. La nostra Provincia con l’importante struttura della protezione civile, è intervenuta immediatamente e in modo massiccio ma anche dalla nostra piccola valle sono partiti numerosi gruppi in aiuto, tra cui i nostri Vigili del Fuoco, il gruppo NU.VOL.A. di Primiero Vanoi il gruppo CRI di Canal San Bovo e anche alcuni uomini del gruppo alpini di Caoria. La ripresa della vita normale in questi casi e a seguito di questi eventi è molto difficile. Le risorse per le calamità pubbliche ci sono ma i lavori da fare sono molteplici. L’amministrazione comunale di Canal San Bovo ha subito pensato di portare anche il suo aiuto per sostenere queste zone calamitate attraverso una elargizione di risorse finanziarie. Per raggiungere lo scopo si è scelto di devolvere le risorse che normalmente si spendono per la stampa e diffusione di questo giornalino, “Vanoi Notizie”. Infatti l’edizione del primo semestre non è andata in pubblicazione ed è stata apportata una variazione di bilancio per portare le risorse di euro 3.700,00 dal capitolo del giornalino ad un capitolo ad hoc dedicato al terremoto in Emilia. Da subito è emersa la difficoltà di scelta, a chi dare questi soldi? A quale comune? A quale soggetto? Per qua-

le iniziativa? Dove andranno a finire? Tante domande che ci hanno bloccato nell’immediata liquidazione dei fondi; volevamo che questi soldi raggiungessero l’obiettivo e non venissero sperperati e ci siamo presi del tempo proprio per capire dove versare queste risorse. A fine settembre abbiamo ricevuto informalmente una proposta da parte della Provincia Autonoma di Trento in merito ad un progetto in Emilia, proposta formalizzata in ottobre da una lettera da parte della Protezione Civile della Provincia di Trento a firma del presidente Dellai che ci chiedeva, senza obblighi, di donare del legname per la realizzazione di una chiesa a Concordia piccolo comune dell’Emilia Romagna. Questa domanda ci ha trovato immediatamente tutti d’accordo. Per il Comune di Canal San Bovo il legname è una risorsa importantissima e abbondante. Da subito l’assessore competente si è attivato permettendoci di poter conferire 200 mc di legname per una valore di circa 12.000,00 euro. In questo modo tutti noi potremo vedere dov’è andato il legname del Vanoi. Sono convinta che questa sia un’ottima iniziativa per aiutare gli altri con risorse proprie del comune, diverse dai soldi. La donazione del legname ci permette di ri-girare il capitolo dei 3.700,00 euro su altre iniziative del nostro territorio ma nello stesso tempo l’aiuto che andremo a dare permetterà alla Provincia di Trento di raggiungere un obiettivo importante legato non solo al nostro credo cristiano ma soprattutto al fare Comunità. ■■■

Il Sindaco Mariuccia Cemin


4

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Opere pubbliche sul territorio Nella scorsa stagione estiva e in questi ultimi mesi sono state concluse e stanno andando avanti lavori relativi a numerose opere avviate lo scorso anno e quest’anno.

Nuova piazzetta

Di particolare rilievo è la piazzetta vicino al municipio. Questo parcheggio-area feste è un risultato molto positivo, che permette alla popolazione di Canal San Bovo di avere un luogo in centro, dove poter svolgere le manifestazioni comunitarie in tutta tranquillità. Nei momenti di non utilizzo è sicuramente un comodo parcheggio ed il sabato è luogo adatto per il mercato. Per la realizzazione dell’opera sono stati impegnati euro 389.139,11 di cui euro 209.820,24 di contributo provinciale e l’aggiudicazione dei lavori è andata all’impresa Zugliani s.r.l. di Imer.

Col della Riva

Altra opera importante è la sistemazione della strada del “Col della Riva” a Ronco. Alcuni giorni prima dell’inizio lavori la strada aveva ceduto ma fortunatamente si era pronti per intervenire. Siamo consapevoli che non sarebbe andato male un ulteriore allargamento della parte iniziale ma purtroppo questo tipo d’intervento risultava troppo oneroso rispetto alla quota messa a bilancio e alle disponibilità.

Ronco

In collaborazione poi con la parrocchia di Ronco si è sistemata anche l’area davanti alla piccola chiesetta della Madonna della Salute di Ronco Costa. L’opera vede un importo complessivo pari a 273.476,41 e il contributo provinciale è stato pari ad euro 170.983,64 mentre i lavori sono stati

22 Dicembre 2012 Canal San Bovo, ore 17.30 calendario dell’avvento a seguire inaugurazione nuova area fronte Municipio aggiudicati all’impresa Zortea Bruno di Canal San Bovo.

Acquedotto e fognature

In primavera sono iniziati i lavori dell’acquedotto e fognature Passo Gobbera, Barbine e Revedea. Il primo lotto ha visto la realizzazione del serbatoio di raccolta in località Barbine. Stanno andando avanti i lavori di scavo e posizionamento delle varie tubature. Questo intervento vede una spesa pari ad euro 2.242.314,26 di cui euro 1.796.356,00 sono il contributo provinciale. I lavori sono stati aggiudicati dalla ditta Veneta Dal Farra srl.

Viabilità

Molteplici sono stati gli interventi su asfaltature e sistemazioni di muretti in tutte le frazioni del comune per un intervento pari ad euro 182.261,21, risorse derivanti interamente dal bilancio comunale in questo caso i lavori sono stati aggiudicati all’impresa Zugliani s.r.l. di Imer. Questi interventi hanno coinvolto la

frazione di Canal San Bovo solo per un piccolo tratto della strada del Mas, poiché non ci sembrava opportuno spendere risorse visto l’imminente inizio dei lavori per il teleriscaldamento che creeranno parecchi disagi e rotture del manto stradale in gran parte del capoluogo comunale. Altro appalto pari ad euro 175.000,00 ha visto la sistemazione di tre tratti stradali, quello in loc. Zortei di Sopra e loc. Berni e Coroni a Prade. Anche in questo caso le risorse derivano completamente dalle disponibilità del Comune e i lavori sono stati svolti dall’impresa Orsolin Giacomo & figli s.n.c. di Tonadico.

Pannelli fotovoltaici

Due interventi particolari sono stati le installazioni dei pannelli fotovoltaici sul tetto della palestra di Lausen e sul tetto del magazzino comunale. Questa scelta amministrativa è stata determinata dalla consapevolezza e nell’ottica delle direttive comunitarie in merito a risparmio energetico


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 5

e produzione di energia da fonti rinnovabili, che il Comune di Canal San Bovo ha recepito attraverso l’approvazione in consiglio comunale del “Patto dei Sindaci”. Determinante in questo contesto è stata anche la considerazione del buon rientro derivante sia dal GSE che dallo scambio sul posto. Gli impianti sono costati circa euro 110.289,43 e l’impianto di Lausen solo nei mesi di luglio e agosto ci ha permesso di avere un rientro di circa 4.000,00 euro.

Illuminazione pubblica

E’ stato completato l’impianto di illuminazione pubblica del polo scolastico a Lausen con euro 32.011,11 e la messa a norma della caldaia e degli impianti della casa dell’ecomuseo a Caoria con euro 35.985,47.

Zortea

Strade forestali

Molteplici le manutenzioni sulle strade forestali per importi pari ad euro 116.000,00 che comprendono anche la sistemazione di alcune piccole frane e il collegamento fra il Boalon e la Fiamena.

Altri interventi

Con risorse completamente provinciali si sono conclusi alcuni interventi di somma urgenza; la messa in sicurezza in località Volpi per euro 49.422,96, l’intervento su una frana in Coltoront per tutelare l’acquedotto comunale per euro 28.000,00 e l’avvio di uno studio geologico approfondito a Ronco Cancellan per euro 30.000,00. Questo ultimo intervento è necessario per capire come intervenire sul versante in modo corretto e non inutile. Sicuramente la frana dell’11 novembre scorso ha evidenziato la già conosciuta situazione d’instabilità del versante aggravandone anche la possibilità d’intervento. Sono già stati aggiudicati i lavori di sistemazione per somma urgenza in località Rebrut per euro 40.000,00, lavori che troveranno compimento la prossima primavera compatibilmente con le condizioni atmosferiche. ■■■

loc. Berni (Prade)

Loc. Coroni (Prade)


6

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Scuola e cultura in Valle Attività Sociali, Istruzione e Cultura, Servizi Alla Persona (Progetto Family) Sanità Pubblica, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Culturale), Rapporti Con Azienda Ambiente di Stefano Beccalli

Una vita per la cultura

copyright Giancarlo Rado - bit.ly/giancarlorado

Dopo una lunga e onorata carriera il nostro bibliotecario Mansueto Sperandio è andato in pensione. A lui porgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti per aver dato un grande contributo personale e professionale ad un sevizio di fondamentale importanza, non solo dal un punto di vista culturale, ma anche di aggregazione sociale. Il testimone viene passato ad Elena Corona, già operativa presso la sede di Fiera di Primiero e residente a Prade. Le facciamo i nostri migliori auguri per il

suo nuovo incarico, certi di riuscire a creare un rapporto fondato sulla collaborazione tra l’amministrazione, la biblioteca e le associazioni.

Prato Fiorito

Grazie alla collaborazione con le proloco è stato possibile riscoprire in una nuova e colorata veste aree marginali della valle. Le proloco si sono rese disponibili a segnalare i punti nei quali sarebbe stato ideale creare un area fiorita. Sono stati individuati circa 3.000 metri quadri di terreno in cui si è proseguito con la semina. I frutti non si sono fatti attendere a Ronco, Caoria, Zortea, Cicona e Prade. Purtroppo a Canal San Bovo il risultato non è stato quello previsto a causa delle scarse precipitazioni e della pendenza del terreno. Ci auguriamo di poter proseguire il progetto il prossimo anno dopo averlo ridiscusso insieme alle proloco.

Polo scolastico

L’amministrazione comunale ha incaricato la ditta Startup Informatica srl di analizzare e risolvere i problemi di telefonia del Polo Scolastico di Canal San Bovo. L’ intervento di riconfigurazione del centralino e dell’installazione di nuovi telefoni Voip è stato fatto prima che l’anno scolastico iniziasse in modo da non causare disagi. Sono in fase di completamento le seguenti attività: Installazione di una cella dect al fine di ampliare il segnale (cordless) su tutti i due piani del Polo Scolastico. Richiesta a Informatica Trentina per l’attivazione della connettività Internet sia all’asilo nido sia alla scuola materna. Riorganizzazione borchie Polo Scolastico al fine di ottimizzare il numero di linee telefoniche e ridurre i costi fissi a carico del Comune. ■■■

Una vita nei boschi Il giorno del pensionamento è un traguardo ambito , ma come tutti gli eventi tanto attesi una volta realizzati portano gioia ma nello stesso tempo anche un po’ di amarezza. Dopo 36 anni di servizio attivo dei quali 12 anni in Liguria e 24 trascorsi nella valle del Vanoi, prima alla Stazione Forestale di Caoria e poi a quella di Canal San Bovo, non posso fare a meno di fare alcune riflessioni. Prima di tutto, ringrazio il Signore che mi ha sempre dato buona salute e quindi mi ha permesso di svolgere la mia missione. Mi ritengo molto fortunato di aver prestato servizio in un territorio integro dal punto di vista naturalistico come è quello di questa valle, che ho imparato a conoscere giorno dopo giorno, mettendo a disposizione della gente la mia professionalità, arricchita dalla costante passione,

appagata dal continuo contatto con la montagna e la natura. Voglio esprimere la mia gratitudine ai sindaci e amministratori, ai vari rettori delle riserve di caccia, ai presidenti dell’associazione pescatori e ai Comandanti dei V. F. V. che in questi anni si sono susseguiti , per la collaborazione avuta allo scopo di portare dei miglioramenti al territorio e raggiungere obiettivi comuni. un grazie particolare lo voglio esternare ai miei colleghi , ai custodi forestali e alle squadre degli operai che hanno collaborato al mio fianco. Grazie anche alle maestre della scuola materna e della scuola primaria di Canal San Bovo e alle varie Associazioni presenti in valle che spesso hanno richiesto l’intervento dei fo-

restali, durante le lezioni e manifestazioni varie. Infine, rivolgo il mio saluto a tutte le persone del posto e non, che ho avuto modo di conoscere in questi anni ed in particolare ai bambini e ragazzi che ho accompagnato in occasione delle numerose “Feste degli Alberi”. Grazie ancora a tutti ■■■

Lucio Sordo Ex-Comandante Stazione Forestale Canal San Bovo


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 7

Legname e Usi civici nel Vanoi Assessorato Agricoltura e foreste, usi civici, viabilità forestale

di Gaspare Perotto

Gestione legname

Nel corso dell’anno 2012 sono stati posti in vendita n. 14 lotti di legname in piedi per un totale di circa mc 5550. A bilancio esercizio 2012 risultano accertati € 350.000. Viste le buone condizioni di mercato si ritiene di proseguire con la vendita del legname in piedi. Su richiesta del Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai, abbiamo aderito al progetto “Concordia Emilia” con mc 200 di legname in piedi come contributo per la realizzazione della Chiesa da parte della “Protezione Civile di Trento”.

Usi civici

L’Amministrazione dal 2012 ha modificato il Regolamento Usi Civici ritenendo giusto in un momento particolare dell’economia generale dare il massimo aiuto per quello che consente la legge non applicando nessuna detrazione dal calcolo della Commissione Usi Civici. Per l’anno 2012 sono stati consegnati ai censiti aventi diritto mc 600, un dato abbastanza significativo in linea con gli anni scorsi. Si coglie l’occasione per ricordare a tutti i censiti che entro il mese di gennaio 2013 si

deve presentare la domanda o contattare i custodi forestali per la concessione del legname occorrente.

Viabilità boschiva

Il Comune ha una viabilità boschiva di circa 120 km, l’impegno per la manutenzione ordinaria e straordinaria è grande. Con la preziosa collaborazione del Distretto Forestale di Primiero, si è in grado di sopportare bene il lavoro. Il collegamento Fiamena – Boalon è

strategico e finalmente dopo tanti ostacoli soprattutto mentali è terminato. Collega in altura le “Fosserniche“ a Cicona. Penso che sia il tratto di strada forestale più bella in assoluto, pianeggiante con le sue piazzole e realizzata a regola d’arte da capolavoro, progettazione sicuramente da tener presente per le prossime. Grazie all’Ispettore del Distretto Forestale di Primiero ed al suo geometra. Nel corso del 2013 continuerà la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade forestali. Già appaltati i lavori per quelle di tipo “A” alla ditta Eredi Grisotto.

Agricoltura

Buona la situazione di tutte le malghe, continuerà l’impegno delle sistemazioni dei stabili e delle attrezzature. ■■■


8

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Turismo e valorizzazione del territorio Assessorato Attività Economiche, Progetto Intervento 19, Rapporti con Consorzio Turistico e Proloco, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Turistica) Volontariato

di Giulia Rattin Qualche tempo fa ho accettato la carica di assessore comunale, con un po’ di titubanza per quanto riguarda la preparazione che ci vuole avere per ricoprire un incarico di questo genere, ma la spinta che mi ha fatto accettare è strettamente legata al bene che voglio alla mia Valle. Consapevole del fatto che inizialmente (e tutt’ora) non è facile entrare in corsa, mi sto rimboccando le maniche per dare il meglio e per cercare di valorizzare la Nostra Valle. Il mio assessorato è strettamente legato a quello di Fabrizio Rattin (assessore alla Sport) e del vicesindaco Stefano Beccalli per quanto riguarda l’Ecomuseo del Vanoi ed è per questo che stiamo cercando di collaborare il più possibile, come sto cercando di trovare collaborazione con anche gli altri consiglieri. Per quanto riguarda il ramo del turismo e il rapporto il Consorzio Turistico e le Proloco del Vanoi, in questo periodo in cui ci stiamo avvicinando al Natale stiamo collaborando per l’abbellimento dei paesi, e con l’aiuto dell’ amministrazione stiamo acquistando le luminarie natalizie e abbiamo previsto il noleggio del au-

toscala per la posa della stesse. Inoltre in occasione dell’imminente inaugurazione della nuova area parcheggio/spazio feste il 22 dicembre 2012 il Comune in collaborazione con la Proloco di Canal San Bovo e Gobbera e il Gruppo Animatori organizza oltre alla classica cerimonia di inaugurazione anche un evento strettamente legato al Natale. Inoltre il Comune per l’anno 2012 ha proposto l’iniziativa “Prato Fiorito” che in alcune zone è molto riuscita, mentre in altre il progetto non è riuscito per scarsità d’acqua e per la tipologia di terreno, per questi motivi stiamo

cercando soluzioni alternative per la prossima stagione estiva. In riferimento al progetto ex azione 10 attuale Intervento 19, sto lavorando assieme a due consiglieri Orsingher Annamaria e Caser Andrea, per la programmazione e per quali sono le priorità di intervento per l’anno 2013 forti delle esperienze degli anni passati. Stiamo lavorando per una stretta collaborazione con l’Ecomuseo anche tramite la biblioteca comunale, per rendere ancora migliore il biglietto di presentazione della Valle del Vanoi. Con l’occasione auguro a tutti un Felice Natale ed un sereno Anno Nuovo. ■■■


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 9

Vanoi, Natura a 360 gradi Assessorato al Volontariato, Associazioni Giovanili, Sport e Tempo Libero

di Fabrizio Rattin

speleologia e tanti altri ancora; facendo la somma dei singoli gruppetti, il numero dell’utenza non è per niente sottovalutabile, considerando il fatto che molto si può fare per promuovere ogni singola attività. Sicuramente positivo è il contatto diretto con l’Unione Sportiva Vanoi, come membro del direttivo e responsabile della sezione arrampicata.

Progetto Bike Ho sempre fermamente creduto nelle enormi potenzialità naturalistiche, paesaggistiche e spotivo-turistiche della nostra meravigliosa vallata, proprio per questo, ho accettato con orgoglio e senza tante esitazioni l’assessorato allo sport, tempo libero, volontariato e associazioni giovanili. Questa per me è sicuramente un’ esperienza nuova che già mi sta facendo crescere a livello personale, senz’altro la porterò avanti con serietà e impegno fino a conclusione del mandato. Le deleghe assegnatemi permettono di esprimere al meglio le mie idee e progetti per un Vanoi che punta ad un turismo di nicchia basato sulle bellezze naturali, quindi sull’outdoor come mezzo principale per godere a pieno di esse. Sono convinto che tante “nicchie” create da diversi modi di interpretare ed amare il Vanoi, possano portare beneficio economico, dalle strutture ricettive ai negozi di alimentari, e un turismo sostenibile sul quale sviluppare diverse piccole attività imprenditoriali. Provate ad immaginare piccoli gruppetti di persone che si recano in Valle del Vanoi per diverse attività come: sci alpinismo, trekking di varie tipologie, ciaspole, mountain bike, parapendio, corsa in montagna, canoa, arrampicata su vie lunghe e in falesia, canyoning, cavallo, down hill, pesca,

Da quando mi sono dedicato a questo assessorato, ho cominciato a seguire il “progetto bike” dell’Apt Smart che vuole promuovere, in modo deciso e qualitativo, lo sviluppo della mountain bike, con la creazione e la promozione su ampia scala di vari anelli di montagna (tra cui il giro delle malghe del Vanoi, punto di forza di tale programma) destinati soprattutto ad un target tedesco, molto propenso alla vacanza cicloescursionistica.

Ferrata didattica

Altra proposta, mirata alla valorizzazione sportiva del fondovalle, sarebbe la creazione di una piccola via ferrata didattica nei pressi del corso d’ acqua della Val di Scala, adatta ad una gamma di persone molto ampia e alla formazione di esse su questo genere di percorsi; sarebbe una novità assoluta nel Primiero-Vanoi sulla quale improntare altri generi di attività, anche economiche; è stata inviata in Provincia la domanda e diversi pareri favorevoli a chi di dovere.

Falesie

Inoltre, il Comune di Canal San Bovo riceve dalla Comunità di Primiero un contributo rientrante nel “progetto falesie” che verrà investito per sistemazioni alla base della falesia d’ arrampicata del Turgion (unica del Vanoi), per la sua accessibilità e per la creazione di un piccolo parcheggio. In qualità di appassionato di alpinismo mi sono

impegnato a seguire personalmente la stesura del progetto in corso d’opera poiché il contributo venga utilizzato nel migliore dei modi.

Folga Vertical Race

L’amministrazione comunale è sempre propensa alla promozione dello sport in valle, per questo sosteniamo attivamente la novità invernale del 2013, la gara di scialpinismo Folga Vertical Race augurandone anticipatamente il successo, riproponiamo poi Granitomania la prossima primavera con svariate novità. Sicuramente l’apertura di malga Fossernica di Dentro nei week end invernali non può che far piacere e stimolare gli innumerevoli ciaspolatori e sci alpinisti che frequentano questa zona. Sono felice di rappresentare i molti giovani sportivi e non del Vanoi e insieme a loro, con l’ aiuto tecnico per ogni disciplina, proporre novità e aver la possibilità di far crescere la nostra amata vallata. Auguro a tutti voi un bel Natale ed un sereno 2013.

■■■


10

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Un progetto di sviluppo per il Vanoi

Il primo problema che mi sono posto appena eletto, era quello di capire, tra le ormai infinite problematiche che ha il nostro Comune, quale poteva essere quella possibile da proporre alla Comunità, per avviare concretamente delle soluzioni a favore del nostro Comune. E’ risaputo e lo conferma la situazione socio-economica, che per varie ragioni, siamo zona svantaggiata e dimenticata dal Comprensorio prima e dalla stessa Provincia, le cui responsabilità sono da ricercare prima di tutto in noi stessi.

Analisi della situazione Sappiamo da decenni che l’agricoltura, un tempo anche nel Vanoi, era il settore trainante. Ora sopravvive solo grazie ad un pugno di aziende, per il legname, grandissima risorsa anche oggi, calcolando che nel bacino del Vanoi c’è un taglio annuo di 15-20 mila metri cubi, ma per la mancata lavorazione, è ancora un’attività marginale, seppure molto significativa per le casse del Comune. Attualmente c’è un’attività estrattiva che dà lavoro ma non può essere sufficientemente rappresentativa per lo sviluppo del Comune. Si tratta allora

di individuare quale altro settore produttivo può rappresentare un futuro per i nostri giovani. Sono convinto che il turismo ecosostenibile può, se noi tutti lo vogliamo, rappresentare la via di uscita dalla marginalità economica, sociale e culturale in cui viviamo. Questo è possibile per la ricchezza, diversità e autenticità del nostro ambiente e paesaggio, che risponde alla nuova domanda di turismo.

Progetti futuri Con queste premesse ho considerato il fondo valle del Vanoi prioritario rispetto a un secondo progetto in quota di recupero malghe. Per intenderci, da Valle Lunga alla ex segheria Feltrinelli di Caoria, come zona centrale per lo sviluppo della Valle, in quanto abbandonata e dove si vedono ancora i segni dell’alluvione, ma facilmente accessibile dove si possono sviluppare più prodotti turistici di forte richiamo (canoa, pista ciclabile d’estate e di fondo per l’inverno, pesca, Trekkingolf, passeggiata a cavallo ecc.) il tutto con costi limitati, cioè non milionari. Si pensi solo che un impresario è disposto a bonificare gratuitamente,

dove generalmente si imputano i maggiori costi per queste opere. A conferma dell’attrazione dell’area, che già ora è frequentata, in certi giorni, da centinaia di vacanzieri che senza lasciare un centesimo di euro utilizzano questo ambiente. Il problema, si diceva, da decenni, che sono i Bacini Montani a bloccare lo sviluppo. Ebbene è successo invece che nella riunione della Commissione Ambiente della Comunità del 10/10/2012 di cui faccio parte, e presente anche il nostro Sindaco Cemin Mariuccia, dott. Gottardo Isp. Distrettuale forestale e gli assessori Fontana e Gaio nonché il dott. Manica responsabile dei Bacini Montani di zona, il quale ha detto a chiare lettere, che i Bacini Montani sono disposti a concedere a titolo gratuito al Comune di Canal San Bovo, il tratto interessato, purché si assuma i costi dell’accatastamento. Si tratta del fondovalle che parte dai depuratori fino al ponte sul Brocon con finalità zona prativa. Il Sindaco ha convocato subito apposita riunione informale sull’argomento, dove erano presenti tutti i consiglieri che ringrazio per la partecipazione e il loro contributo di idee sull’argomento. Si tratta ora, a mio avviso, di non lasciarsi sviare dai soliti particolarismi di campanile e muoversi compatti e con forza a tutti i livelli amministrativi e di forze sociali ed economiche su questo progetto. Sono consapevole che ci sono anche molti altri problemi ma non è motivo per questo di rinunciare a dare inizio finalmente e concretamente a qualcosa di interessante e nuovo che interessa tutta la Comunità, cioè a servizio anche dei Primierotti. ■■■

di Giovanni Rattin

Consigliere Patt Comunità di Primiero - Vanoi


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 11

Quale turismo per la Valle?

Anche quest’anno, per “grazia ricevuta” dal caldo, ha permesso agli operatori turistici e ai comparti economici collegati di “tirare avanti”. Le Pro Loco e l’Ecomuseo hanno lavorato molto per animare i Paesi, considerate le poche risorse finanziarie e umane a disposizione. A loro va il mio ringraziamento personale, anche per il fatto che il lavoro è svolto a titolo gratuito. Anche quest’anno la “Festa delle Brise è andata discretamente bene, ma questo evento va ulteriormente elaborato per trasformarlo in un vero prodotto turistico. Per questo motivo avevo chiesto alla Comunità di Valle un piccolo e indicativo contributo di € 2050,00 sui 40.000,00 che la Comunità aveva messo a disposizione per questo tipo di interventi. La risposta è arrivata tardiva e negativa, confermando la considerazione che il Comprensorio prima, ed ora la Comunità, ha nei confronti del nostro Comune. Con questo si dimostra concretamente che non si tiene conto minimamente delle priorità in ordine ai bisogni (Comune più povero) ne ai risultati ( entrate nel Comune per i permessi con aumento

delle presenze). Oggi, più che mai bisogna prestare attenzione a come si spende il denaro pubblico se vogliamo crescita e lavoro. Bisogna pur chiedersi perchè un turista dovrebbe sceglierci, se concretamente offriamo in abbondanza solo aria fresca e tranquillità, cose che si trovano in mille altri paesi dell’arco alpino. Noi dobbiamo invece, a mio parere, visto che il turista si muove con motivazioni e interessi specifici, sviluppare ed elaborare le nostre risorse e specificità ambientali, che sono molte, fino a formare dei veri prodotti turistici. Solo così potremmo differenziarci e attirare nuovi segmenti di turisti, anche con maggiori disponibilità finanziarie. Ecco allora che si deve parlare di progetti che l’Amministrazione in primis, deve proporre ed elaborare sulla base delle nostre risorse. Negli anni 75-80 proposi tra il resto, mediante mozioni ed interrogazioni in Consiglio comunale, attività sportive e ricreative sul torrente Vanoi, utilizzo delle strade forestali per trekking d’estate e sci da fondo per l’inverno, pista da slittino alla Val de Lac. Tutte queste proposte sono state respinte e persino, in Consiglio Comunale

come prima istanza, anche il traforo della Cortella, che se non ci fosse saremmo in un “cul de sac”. Le passate Amministrazioni proponevano invece il collegamento con San Martino, mediante trenino a cremagliera, Val Sorda-Tognola. A Caoria, una sede distaccata dell’Università degli Studi della Tuscia, poi il collegamento con Trento, con tunnel sotto il Brocon, più recente una galleria sotto il lago di Calaita per collegarsi a San Martino e la funivia che collegava i Busini con il passo Brocon. Tutti progetti meravigliosi e bellissimi, per far sognare la popolazione, inducendola a delegare ad altri la soluzione dei propri problemi e responsabilità, con il risultato che è sotto agli occhi di tutti. Nel frattempo, lentamente, molte strutture commerciali, turistiche, artigianali e agricole hanno chiuso l’attività. Anche quest’anno, da poco, un’altra struttura turistica a chiuso e i giovani preposti hanno trovato lavoro più sicuro e remunerato fuori dalla Comunità. Questo lento, quasi compiacente, sfaldamento del Comune deve essere interrotto con una decisa discontinuità con il passato che deve partire dall’Amministrazione comunale. Progetti e opportunità ce ne sono stati e ci sono, io confido molto in questa nuova e giovane Amministrazione. Il Consorzio turistico nel frattempo spinge, per quanto ci è ora possibile, perchè si realizzi quanto prima il nuovo tracciato Bike programmato dall’APT che interessa tutta la Valle. Per quanto mi riguarda la festa delle brise, se non c’è un cambiamento di atteggiamento e mentalità di chi governa la Comunità del Primiero, non ha più motivo di essere fatta. ■■■

di Santo Rattin

Presidente Consorzio Turistico del Vanoi


12

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Outdoor nella Valle del Vanoi

Nei primi anni ’80 andavo a scalare in alcune località che nel corso degli anni sarebbero diventate la mèta di migliaia di arrampicatori; allora era normale trovarle semi deserte, l’arrampicata era uno sport di nicchia e nessuno si sarebbe potuto immaginare lo sviluppo che avrebbe poi avuto. La Val di Mello - Sondrio - era aperta al traffico, si saliva e si piazzava la tenda in riva al ruscello rimanendo in pace per diversi giorni (adesso la valle è chiusa al traffico, ci sono vari campeggi e solo il Melloblocco – un raduno di boulder – attira da solo ogni anno circa 5000 persone in pochi giorni), discorso simile per Finale Ligure, per non dire di Arco, dove ormai oltre alla arrampicata si è sviluppata una impressionante industria dell’ Outdoor con Ferrate, Percorsi alpinistici, Canyoning, Mountain Bike, con una diversificazione della proposta in grado di raggiungere tutti, dai bambini alle famiglie per arrivare agli sportivi più esigenti. Altre zone sono nate dal niente, come Ferentillo, Terni, vicino alle famose Cascate delle Marmore, grazie alla lungimiranza di Gigi Mario, Guida Alpina romana – (nonché Monaco Buddista Zen, dopo 7 anni passati in un monastero giapponese) che alla fine degli anni ’80 intuì le possibilità della zona e convinse i comuni ad investire in un progetto che portò le varie aree di scalata ad essere mèta rinomata per molti anni grazie alla bellezza della roccia, del paesaggio, e del clima mite adatto al periodo invernale. Vale la pena di ricordare che anche la Sardegna ha visto incrementate le presenze grazie a numerose stupende aree di scalata specialmente nei periodi meno importanti per il turismo come primavera e autunno, poi la Valle di Daone, in Trentino, grazie alle innumerevoli cascate di ghiaccio con l’annuale gara di Ice Climbing, al boulder, alle vie lunghe, più recentemente un ambizioso progetto finanziato dalla Comunità Europea ha

portato alla ribalta una zona della Sicilia ora ambìta mèta invernale degli scalatori con un festival che attira centinaia di persone agli inizi di ottobre. Insomma, l’investimento turistico sull’outdoor in generale e sulla arrampicata in particolare è diventato – finalmente ! parte integrante dell’offerta turistica di molte zone. La domanda quindi non è se investire in tal senso ma semmai perché in zone che avrebbero il potenziale giusto nessuno ci pensa. La Valle del Vanoi Durante la lavorazione della Guida di arrampicata del Lagorai incontro Fabrizio Rattin a Canal San Bovo, in qualità di esperto della zona mi mostra il Turgiòn, le vie, i sentieri, la Val di Scala, per mè è l’ennesima sorpresa del Lagorai , zone bellissime, pareti stupende, potenzialità inespresse, trovo molto lavoro fatto negli anni scorsi, specie da Flavio Veronese, negli ultimi anni con Fabrizio, ma è tutto nascosto, quasi abbandonato, non esiste alcuna guida, alcuna divulgazione, il sottobosco è un intrico di rami, chiunque volesse scalare qui si perderebbe all’istante, e infatti nessuno ci viene. Ne parliamo e ne riparliamo, perché questa zona non dovrebbe attrarre come accade per altre ? Accesso comodissimo, bella roccia, esposizione favorevole, non manca niente. Esce la guida di arrampicata, e l’estate successiva proponiamo il Meeting di arrampicata “Granitomania” con il prezioso aiuto di tutti, il Comune, L’U.S. Vanoi, gli Alpini di Caoria, nell’ambito della manifestazione riusciamo a rinchiodare e ripulire 10 vie lunghe, e da allora numerose cordate hanno percorso il Turgiòn. Speriamo che sia solo l’inizio, quest’anno riproponiamo il Meeting con alcune novità, la creazione di una falesia con circa 20 tiri di arrampicata sportiva, una struttura artificiale da montare alla sagra di Caoria per diversi giorni in modo da far arrampicare più persone, manifestazioni del Soccorso Alpino, 3 serate di alpini-

smo con film e altro ancora. Un progetto della Comunità di Valle prevede un parcheggio alla base e dei lavori di sistemazione alla base della nuova falesia. Ma non si tratta solo dell’arrampicata perché in realtà sono molte le attrattive che potrebbero contribuire a fare di questa Valle un centro interessante per il turismo Outdoor: Sci Alpinismo, Ciaspolate e Cascate d’inverno, e poi Mountain Bike, Down- hill , Canoa, e forse anche Rafting, il Turgion con la Val di Scala offre la possibilità di creare una breve ma interessante Via Ferrata in ambiente molto suggestivo. Non si inventa niente di nuovo, perché in realtà sono tutte attività che altrove sono state appunto ampiamente sviluppate ed hanno dimostrato di funzionare creando lavoro ed indotto per tutti: alberghi, campeggi, bar, guide alpine, negozi di sport e quant’altro. Oltretutto con spese contenute e massimo rispetto ambientale. Non và peraltro dimenticato che una gran parte dei fruitori turistici sono stranieri di lingua tedesca o del nord europa. La guida di arrampicata è uscita con una edizione in lingua tedesca e nell’estate 2012 è uscito un mio articolo sulla rivista tedesca di arrampicata “Klettern“ relativo al Lagorai, ivi compreso il Turgiòn. Gli sportivi, e specialmente gli stranieri, sono generalmente molto propensi a visitare varie zone fermandosi qualche giorno qua e là. Un ultima nota, molto personale : al di là dell’aspetto prettamente turistico ritengo che questo lavoro di “valorizzazione” sia prima di tutto una ricchezza per gli abitanti, una risorsa da scoprire e da vivere in prima persona, una preziosa possibilità per tutti, e soprattutto per i giovanissimi.

Alessio Conz - Guida Alpina Glossario Outdoor: si è ormai imposto il termine inglese per definire gli sport all’aperto, nella natura Canyoning: scendere nei canyon con la muta: si cammina nell’acqua con scivolate nei toboga, salti, e calate con la corda, normalmente accompagnati dalle Guide Alpine Boulder: l’arrampicata sui massi, sempre più seguita Down hill: letteralmente “giù dalla collina”: si tratta di discese molto tecniche con Mountain Bike specifiche per questa attività, un altra disciplina molto popolare.


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 13

Peter Pan, centro a misura di territorio Anche quest’anno il Centro Peter Pan ha attivato interessanti progetti educativi in collaborazione con realtà associative vicine ad esso. Nella sua veste di parte aperta al territorio ha promosso l’iniziativa “A + mani”nella palestra della scuola elementare di Mezzano, progetto in collaborazione con la Comunità, Tagesmutter e Centro Le Reti, offrendo ai minori iscritti un momento di merenda e di gioco al termine delle lezioni scolastiche. Durante l’estate, come l’anno scorso, la realtà ha dato il suo contributo e la sua partecipazione ai Centri Estivi Imer-Mezzano in collaborazione con il Gruppo Sportivo Pavione. Da non dimenticare la significativa esperienza che i ragazzi delle scuole elementari hanno potuto vivere durante l’English Grestcoordinato da Don Nicola. A ciò si è aggiunta l’esperienza del campeggio in località Vederne a fine luglio rivolto ai ragazzi delle scuole

medie animato dai volontari della parrocchia di Canal San Bovo insieme agli educatori del Centro. Per continuare a perseguire l’obiettivo di accoglienza e apertura al territorio il Centro ha attivato da novembre 2012 la seconda edizione di “A + MANI” a Mezzano ed ha in serbo una nuova parte aperta per Canal San Bovo “PIT STOP GIOCO” che intenderebbe proporre a partire da venerdì 11 gennaio all’8 giugno 2013 un momento di merenda collettivo ed uno spazio giocopresso la palestra del plesso scolastico di Lausen. Il progetto accoglierà le iscrizioni iniziali, ma le stesse proseguiranno “in corso d’opera” per tutti i bambini delle elementari e ragazzi delle medie che vorranno parteciparvi. Al momento dell’iscrizione verrà consegnata una tessera a punti che verrà punzonata

in base agli accessi effettuati. Pertanto ciascun bambino potrà scegliere quale venerdì aderire. L’impegno del Centro che segue le linee operative dell’APPM continuerà anche nel prossimo anno con la collaborazione di tutte le realtà locali che con l’occasione si ringraziano per quanto fatto finora per i ragazzi della Comunità del Primiero – Vanoi. ■■■

A cura A.P.P.M.

Spazio Giovani... per tutti La Comunità del Primiero ha confermato anche quest’anno la convenzione per l’APPM per la gestione dello Spazio Giovani di Fiera di Primiero sito in Via Dante. Il 2012 è stato un anno ricco di opportunità per adolescenti e giovani allo Spazio Giovani Primiero.Proprio loro attraverso lo sportello progettazione “DETTO…FATTO!” hanno proposto e realizzato alcune attività di interesse vario. Insieme ci siamo divertiti in primavera con le Domeniche “SPORT e MUSICA”, abbiamo trascorso i pranzi del “PASTA PONG” con pomeriggi a seguire di partite a pingpong, abbiamo reso lo Spazio multiculturale con il murales per la settimana della Festa dell’Europa e siamo andati al mare al Lido di Pomposa. Sempre creativi,inoltre, nel collaborare con le realtà locali come è avvenu-

to in occasione della manifestazione ”Coccolabimbi” di Imer con il laboratorio “RIFIUTI CHE MUSICA!” e “L’ECOCACCIA”, oltre ai laboratori di cucina e creatività coprogettati con l’associazione Ri-Crea all’interno dei Centri Estivi. L’estate è stata animata con il Divertistudio 2012-ArtUra e con le serate di “UN FILM TIRA L’ALTRO” in collaborazione con la psicologa del Centro Le Reti. Dopo una breve pausa estiva il gruppo si è subito riattivato e l’inizio dell’anno scolastico ha portato allo Spazio nuove entusiasmanti richieste.Si è formato un piccolo gruppo di ragazzi che ha richiesto di co-progettare un’opportunità per imparare a giocare a pingpong con allenamenti e partite per poi arrivare a creare un evento finale dove portare “i loro ta-

voli” per un torneo. Questo progetto, che vedrà il centro aperto in orario serale, sarà presentato al Tavolo delle Politiche giovanili così come lo è stato per “CACCAITORI DI BUIO” in collaborazione con il progetto Buiometria Partecipativa che vede il coinvolgimento di 15 ragazzi delle scuole superiori e che terminerà con una serata conviviale dopo il viaggio in Val d’Aosta nel week-end 8-9 dicembre 2012. Tante altre le novità in arrivo…ed in attesa del nuovo anno ci auguriamo che arrivino tante altre entusiasmanti proposte da realizzare insieme. ■■■

A cura A.P.P.M.


14

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Operare per le persone e con le persone

Il gruppo dei Volontari della Croce Rossa Italiana di Canal San Bovo è attivo nel territorio del Primiero-Vanoi da 9 anni e può contare ora sulla disponibilità di 112 Volontari (di cui 13 sono “freschi freschi”, entrati a far parte del gruppo in seguito all’ultimo corso di accesso, terminato con la prova d’esame il 10 novembre 2012). Fare parte della Croce Rossa permette di operare per le persone e con le persone, all’interno della propria comunità ma anche all’esterno, mettendo a frutto le proprie competenze per migliorare le condizioni di vita delle persone più vulnerabili. Le attività che questo gruppo svolge per la nostra comunità sono molteplici: il Farmaco Pronto (consegna di farmaci a domicilio), il trasporto degli utenti dei Centri Servizi delle APSP di zona, viaggi sociali, il trasporto materiali biologici e non dal Distretto Sanitario di Tonadico verso Borgo Valsugana, il servizio in ambulanza (in convenzione con Trentino Emergenza o, a richiesta, in tutte le manifestazioni/eventi locali a titolo gratuito), le animazioni per i bambini, la creazione di manufatti da proporre nelle raccolte fondi e la distribuzione di viveri, in collaborazione con il Settore Sociale della Comunità di Primiero, a favore dei nuclei famigliari che si trovano in una situazione di disagio economico. Può sembrare inverosimile ma anche nelle nostre Valli ci sono delle famiglie che, proprio a causa di una grave difficoltà economica, faticano a prov-

vedere al proprio sostentamento. Per far fronte a tale difficoltà il nostro gruppo procura gli alimenti che poi, in collaborazione con il Settore Sociale della Comunità di Valle, vengono consegnati alle famiglie in difficoltà. Quest’anno sono stati distribuiti nel nostro territorio 780 kg di pasta, 524 kg di riso, 329 conf. di biscotti, 24 vasi di confettura, 298 dosi di confettura, 252 l di latte, 49 pezzi di formaggio e 25 kg di farina, conf. di fette biscottate, 100 kg di pelati, 40 bottiglie di olio, 112 conf. di caffè, 23 conf. di piselli, 145 conf. di tonno, 24 conf. di fagioli. Guardiamo al futuro - Il prossimo anno vorremmo raggiungere la capacità di rispondere in maniera efficace e tempestiva al verificarsi di eventuali emergenze di grande portata. Ci è stato dato in dotazione un carrello che dovrà essere completato con tutto il necessario per poterlo adibire a P.M.A. (Posto Medico Avanzato). Ma, cos’è un carrello P.M.A.? E’ un carrello che contiene il necessario per allestire una struttura, formata da tende, che costituisce una sorta di

Primo Soccorso sul posto; viene utilizzato in caso di maxi-emergenza o evento programmato con alto numero di partecipanti (come ad esempio nelle grandi manifestazioni sportive), cioè quando il numero dei feriti, o dei possibili feriti, è superiore a quello gestibile dalle risorse immediatamente disponibili. L’acquisto del mezzo opportuno per il traino di questo carrello, l’allestimento dello stesso con tutto il materiale necessario e l’addestramento di un gruppo di Volontari che si dedicheranno a questo progetto saranno tra gli obiettivi fondamentali del prossimo futuro; senza naturalmente trascurare il portare avanti tutto ciò che attualmente viene svolto, con la consapevolezza che la dedizione e l’impegno congiunto di Volontari e dipendenti può fare la differenza, nella vita delle persone che aiutiamo ma anche nella nostra. ■■■

Croce Rossa Italiana Gruppo di Canal San Bovo


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 15

Nel Vanoi premiati i Donatori

Domenica 23 settembre l’Associazione Feltrina Donatori Volontari Sangue (AFDVS), aderente alla FIDAS nazionale, ha organizzato la Festa del Donatore 2012 con la distribuzione delle benemerenze ai soci che negli ultimi cinque anni hanno raggiunto traguardi importanti nella donazione del sangue. La donazione di sangue è un atto di altruismo verso gli altri e verso se stessi. Può sembrare retorico ma non lo è. Ognuno di noi potrebbe un giorno aver bisogno di sangue, per tutta una serie di motivi, e in quest’ottica i donatori sono fondamentali. Donare quotidianamente il proprio sangue significa salvare vite umane, o alleviare tante sofferenze garantendo una migliore qualità della vita a tanti ammalati. La scienza, per quanti progressi abbia compiuto in questi ultimi anni, non è ancora stata in grado di sostituire quel miracolo di ingegneria genetica che è il sangue umano. La ricerca scientifica ha permesso di

guarire molte malattie, ciò è stato possibile anche grazie all’attività di tanti donatori di sangue che, con il loro gesto di solidarietà, hanno consentito di applicare queste nuove conquiste nel campo ematologico che permettono all’uomo una aspettativa di vita più lunga. La solidarietà umana, lo spirito di servizio e l’azione del volontariato non sempre trovano lo spazio e l’attenzione che una società matura e civile dovrebbe concedere. Da sempre la FIDAS e le altre organizzazioni di volontari di donatori di sangue si battono per alcuni principi fondamentali: Il sangue non si vende, si dona; Il dono del sangue deve avvenire in forma anonima, gratuita, volontaria, consapevole e da donatori associati; La sicurezza del donatore e del ricevente deve prevalere su qualsiasi altro interesse. Donare sangue è un gesto di solidarietà ed un dovere civico. La sezione di Canal San Bovo ha visto la luce nel 1964 per l’interessamento di alcune persone sensibili alla necessità di donare il proprio sangue.

I fondatori

Tra i fondatori troviamo Riccardo Rattin, che ha dato la sua disponibilità anche come capo sezione per diversi anni, Giacomo Mioranza, Umberto Cecco, Giacobbe Fontana. Attualmente la sezione di Canal San Bovo conta su una presenza attiva di circa 80 donatori.

Nell’ultimo decennio le donazioni sono state: nel 2002, 90; nel 2003, 100; nel 2004, 87; nel 2005, 76; nel 2006, 86; nel 2007, 102; nel 2008, 144; nel 2009, 114; nel 2010, 114; nel 2011, 106. 2 i nuovi donatori nel 2011.

I premiati

Quest’anno abbiamo festeggiato con una targa-ricordo Giuseppe Stefani per il raggiungimento delle 90 donazioni; Fulvio Bellot, Ennio Rattin con distintivo d’oro (60 donazioni); Gianfranco Cecco, Marco Cecco, Gianfranco Fontana, Gino Gobber, Orindo Loss, Renato Loss, Ettore Rattin, Italo Sperandio e Gianfranco Pizzeghello con medaglia d’oro (40 donazioni). Dieci sono state le medaglie d’argento (25 donazioni), 11 le medaglie di bronzo (15 donazioni), 15 i diplomi (10 donazioni). Il nostro impegno è quello di diffondere sempre più l’appello al dono del sangue in modo gratuito, anonimo, volontario, periodico. E’ soprattutto un appello verso le nuove generazioni affinché trovino gli stimoli migliori per dedicare un po’ di loro stessi e del proprio tempo verso le persone che hanno bisogno. Per informazioni ed adesioni al nostro progetto telefonare al n. 3478841662.■■■

Fiorentino Gobber Fidas


16

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Nuova sede per la PromoVanoi Nel lontano maggio del 1992 una quindicina di persone, animate dalla voglia di fare qualcosa di costruttivo e innovativo per la nostra Valle, accettarono l’invito dell’allora sindaco Luigi Zortea e fondarono la “ PROMOVANOI”, versando senza esitazioni la quota di 500 mila lire . L’idea iniziale era quella di un ente di promozione e sviluppo del Vanoi, con un ampio raggio di vedute. Il primo apporto concreto al decollo della società è stato dato dalla locale Cassa Rurale che ha affidato per prima l’appalto del servizio pulizie delle sue sedi e filiali, seguita dal Comune e via via da altri enti e privati che hanno incominciato a credere in quella iniziativa. Nella prima assemblea è stato designato presidente Grisotto Romano il quale ha continuato a guidare la Cooperativa fino alla data attuale, con capacità e vero spirito cooperativo, riuscendo a superare momenti difficili e di tensione, potendo contare sui vari componenti del Consiglio di amministrazione che si sono succeduti, i quali hanno sempre dimostrato interesse e partecipazione. All’inizio la Cooperativa è partita con due dipendenti ed è andata sempre crescen-

do fino all’attuale media di circa cinquanta con punte stagionali di oltre cento, distribuiti sui vari settori del ripristino ambientale delle pulizie e degli altri servizi. Non sono mancati momenti difficili e scelte non gratificanti. In particolare si era tentato negli anni novanta di aprire un laboratorio manifatturiero legato alla filiera degli occhiali, che per vari motivi non è riuscito a decollare. Di recente, anche su sollecitazione del pubblico interesse si è gestito un Bar ed una Pizzeria, gestioni che hanno incontrato molte difficoltà, pur essendo state gradite per lo scopo di mantenere aperte attività importanti, specie nella stagione turistica. La Cooperativa dispone di due magazzini in loc. Giare dove sono ricoverati una ventina di automezzi e tutte le attrezzature per la propria attività. Di recente ha acquistato in Via Danoli uno stabile che stà ristrutturando per adibire a sede sociale. Sono stati impegni forti, ma ne-

cessari, anche per dare un’ immagine ed una sicurezza di stabilità . Cogliamo l’occasione per ringraziare la Comunità di Valle, le Amministrazioni comunali, i vari Enti e Aziende di tutto il Comprensorio che hanno affidato lavori ed incarichi, fondamentali per lo sviluppo e la crescita della Cooperativa.

■■■

La Direzione PromoVanoi

SY_ CULTour Vanoi

Nelle scorse settimane, l’Ecomuseo ha invitato le Pro Loco e il Consorzio turistico a condividere idee e proposte sul progetto “SY CULTour”: sinergia tra cultura e turismo, utilizzo dei potenziali culturali nelle zone svantaggiate. Il progetto intende promuovere una

metodologia basata sull’approccio partecipativo degli attori locali, allo scopo di migliorare la gestione di alcuni valori culturali, riferiti al patrimonio agroalimentare nelle aree rurali per incrementarne lo sviluppo. In Trentino con il patrocinio e l’indirizzo della Provincia il progetto verrà sviluppato dai sette Ecomusei sul tema delle erbe officinali. In Vanoi la pianificazione seguirà le indicazioni delle varie Proloco con particolare attenzione a sentieri/percorsi dotati di idonea segnalazione delle erbe spontanee e del loro impiego, abbellimento di aiuole e “laipi” con fiori autoctoni/erbe officinali, creazione di aree coltivate in zone centrali attraverso la conversione di piccole aree verdi, valorizzazione e scambio con le aziende che in Valle già si occupano di erbe officinali, della preparazione di tisane, sciroppi, marmellate, ecc… Sensibilizzazione all’argomento con

laboratori dedicati , (il ciclo di laboratori con la biologa Valentina Saitta è già cominciato, con ottima partecipazione, il 7 novembre e si concluderà a dicembre) Questi progetti richiedono una comune volontà di perseguire dei risultati: l’afflusso alle riunioni con le Proloco è stato nutrito e piacevolmente sorprendente, per questa ragione rinnoviamo l’invito a quanti vogliono esprimere il loro parere o lanciare qualche idea a contattarci di persona o via mail : ecomuseo@vanoi.it . Grazie della collaborazione. ■■■

Ecomuseo del Vanoi


VANOINotizie

Estate intensa per la Pro Loco di Canal San Bovo e Gobbera

La Pro Loco di Canal San Bovo-Gobbera, anche quest’anno, ha proposto un ricco programma di eventi incentrati soprattutto nei mesi estivi. Come di consueto, oltre alla rassegna teatrale, il 10 agosto si sono svolti gli ormai tradizionali “Mercatini sotto le stelle”ed il 14 e 15 agosto la “Festa di Ferragosto” con la Peschedada, corsa non competitiva aperta a tutti e alla sera lo spettacolo dei fuochi d’artificio che richiama sempre una grande folla di valligiani e turisti. Tra le novità di quest’anno ricordiamo “La festa della birra” con cena tipica tirolese in compagnia del gruppo musicale “Beatrich”e la serata dedicata alla storia dei “Posso Gamel”, gruppo musicale locale degli anni ’70. Attraverso le parole ma anche le immagini e la musica ci hanno raccontato il loro percorso musicale. Per molti è stata l’occasione per conoscere uno spaccato di storia canalina mentre per altri un ricordo dei bei tempi passati. E’stata poi organizzata in collaborazione con la biblioteca comunale una serata dedicata alla presentazione del romanzo “Quotidiani disincanti” alla presenza dell’autore Angelo Orsingher. Inoltre il 4 agosto, nella Chiesa Arcipretale di Canal

San Bovo, si è tenuto il concerto di musica vocale e strumentale dell’Ensemble Salvete Flores, diretto dal maestro Leandro Pasqualetto con il quartetto Concentus Venetiae. E’stata una serata speciale, dove musica e canto si sono fuse in un’unica travolgente passione regalando al numeroso pubblico presente alcuni momenti di piacevole emozione in una serata all’insegna della buona musica. Grande soddisfazione anche per la Pro Loco che ha sponsorizzato la serata. Per le Festività natalizie sono in programma per il 22 dicembre “Il Calendario dell’Avvento” presso il municipio di Canal San Bovo, in occasione dell’inaugurazione della nuova area attrezzata ed il 28 dicembre un percorso lungo le vie del paese alla scoperta dei presepi e dei personaggi del Natale. Concludiamo ringraziando il Gruppo Animatori per la collaborazione a varie nostre iniziative ed un sincero grazie a tutti coloro che danno sempre volentieri una mano per la buona riuscita di ogni evento. A tutti l’augurio di Buone Feste.

■■■

Giulia e Mariapiera

DICEMBRE/Gennaio 2013 17

IN BREVE Sicurezza pubblica nel nostro comune In seguito alle diverse segnalazioni pervenute, si raccomanda di prestare la massima attenzione alle persone sconosciute, che suonano al nostro campanello. Si segnala infatti che in questo ultimo periodo si sono verificati alcuni piccoli furti nelle abitazioni della zona con alcune effrazioni. A seguito di questi eventi si consiglia quindi di porre particolare attenzione, soprattutto nel caso di persone anziane o che abitano da sole in casa. Si suggerisce quindi di: verificare bene la chiusura delle porte di casa e altri locali evitare di lasciare le chiavi sulla toppa della serratura esterna non aprire mai a sconosciuti non tenere in casa importanti somme di denaro.

Razionalizzazione Poste Canal San Bovo La notizia di queste settimane, di una possibile razionalizzazione dell’Ufficio postale di Canal San Bovo, ha fatto mobilitare molti residenti, pronti - in forma di protesta - anche a ritirare i loro risparmi, se l’ufficio verrà riorganizzato rispetto alla attuale apertura giornaliera. Alla luce delle molte proteste locali, sul caso del Vanoi, è intervenuto anche il Consigliere provinciale, Marco Depaoli depositando una interrogazione in Consiglio Provinciale. Chiudere gli uffici postali periferici è un danno per l’intera comunità ha ricordato - le politiche di Poste Italiane spa nel territorio della nostra Provincia, seguendo logiche di mercato, tolgono un servizio pubblico di grande importanza”.■■■


18

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

La Pro Loco di Caoria si rinnova Nel mese di febbraio del 2012 è stata indetta l’assemblea ordinaria della Pro Loco di Caoria. Dopo la relazione del Presidente uscente Silvano Sicheri sulle attività svolte, la lettura dei bilanci da parte della revisore dei conti, Corona Antonietta con relativa approvazione da parte dell’assemblea, si è proceduto come da avviso, all’elezione delle nuove cariche sociali.

I nuovi eletti

Sono stati eletti Cecco Marco che accetta anche la carica di Presidente, Rattin Roberta vicepresidente e vengono eletti i consiglieri Loss Micaela, Cecco Cristian, Loss Elvis, Caser Andrea e Taufer Dino. Revisori dei conti Caser Mirco, Loss Marino e Cecco Mariano. Viene chiesto alla signora Lanzani Daniela come membro esterno, di svolgere il compito di segretaria che accetta. Subito dopo l’assemblea, è stata organizzata presso il teatro parrocchiale, la presentazione del libro “Caoria nella valle del Vanoi” scritto da dodici autori “Cauriotti” i quali trattavano tutti un proprio argomento inerente alla vita e alle vicende del paese. Il libro ha avuto un buon successo e in questi giorni si procede alla ristampa dello stesso. Per noi, nuovi amministratori, è cominciata una nuova ed intensa attività che ci ha impegnati costantemente in tutto l’arco dell’anno. Si è iniziato collaborando con gli alpini di Caoria organizzatori della sagra del paese nel mese di maggio. Si è poi provveduto a piantare in alcune parti del paese appositamente preparate, dei fiori per il ” progetto prato fiorito,” per dare un aspetto più bello e diverso al territorio. Nel mese di giugno in collaborazione con il Gruppo Giovani è stata organizzata una serata per i giovani e non, sotto il tendone degli alpini. Il 2 e 3 Giugno abbiamo partecipato con un nostro Stand per promuovere il territorio , i suoi piatti tipici e il suo artigianato, a “Locus Locorum” a Ponte Arche dove: “le Pro Loco raccontano i loro territori con storie di cucina antichi mestieri, di mondi passati e futuri dove potete assaggiare, guardare ascoltare e curiosare. Lasciatevi meravigliare dall’energia del volontariato turistico una moltitudine allegra e discreta che colora di mille sfumature ogni angolo del territorio”. Così descriveva l’evento il volantino di presentazione della manifestazione. Nel mese di luglio una seconda serata con un gruppo Rock in collaborazione con i giovani del paese. Inoltre tutti i venerdì sera di luglio e agosto ci ha intrattenuto “Lucianino” con la sua

fisarmonica presso il tendone degli alpini dove funzionava anche il bar. Nei mesi di Luglio e Agosto la Pro Loco ha provveduto tramite la Promo Vanoi ad assumere cinque ragazzi del posto per mezza giornata per lo sfalcio di prati e sentieri nel paese e nei suoi dintorni. Questo ha avuto un buon successo dal punto di vista estetico vista la grave deficienza in questo campo del paese e il suo vasto territorio da tenere. Il mese di agosto ci ha visto protagonisti in malga Fossernica di Dentro alla serata “Note di Notte” con il Banda Musicale di Primiero. I bus navetta partivano da Refavaie e portavano a Malga Fossernica presso il nuovo Agriturismo con possibilità di cenare, dove alla luce delle stelle si è potuto assistere ad alcuni brani magistralmente interpretati dalla banda. Nel mese di settembre l’evento più importante per la Pro Loco di Caoria la festa delle Brise organizzata dal Consorzio delle Pro Loco e dell’ APT. La giornata di venerdì vedeva un uscita guidata con gli esperti micologici e le guardie forestali, il pomeriggio l’inaugurazione della mostra fotografica “I Cacciatori di un Tempo” e la mostra curata dai Pescatori del Vanoi. La serata con Lucio Gardin con lo spettacolo “Siamo tutti Porcini tranne le Brise” ha avuto un ottimo successo di partecipazione. Il sabato al mattino uscita guidata a funghi con il gruppo micologico e le guardie forestali con possibilità di pranzare presso Agritur Malga Fossernica e l’apertura della mostra fotografica Vanoi Incanti d’Estate. Il pomeriggio presso il tendone delle feste degli Alpini dimostrazione di “Sali Aromatici da Cucina e Brise”, a seguire Incontro con la Micologia per raccontare il magnifico mondo dei funghi .Alle ore 18 l’inaugurazione e apertura dell’Esposizione Micologica e per finire cena e serata danzante sotto il tendone. La domenica Mercatini con bancarelle di prodotti tipici locali di manufatti artigianali e artistici e …..naturalmente funghi. La Santa Messa, l’esibizione del gruppo Folk Castello Tesino e pranzo a base di funghi. Il pomeriggio premiazione del concorso fotografico “Vanoi Incanti d’Estate” e della Brisa più grossa. La manifestazione ha avuto un buona partecipazione da parte dei Veneti grandi estimatori del fungo.

Cervi a Caoria

Nel mese di ottobre è stato dato incarico ad un professionista di iniziare l’iter per la realizzazione di un recinto all’inizio del paese dove poter collocare dei cervi. Gli ani-

mali selvatici possono essere un’attrazione per il territorio e la Pro Loco di Caoria crede in questo progetto iniziato all’incirca quattro anni fa chiedendo un parere preventivo a tutti i vari enti preposti e già in parte finanziato dalla Comunità di Valle. Il mese di novembre è stato organizzato un torneo di tresette presso l’oratorio con consueta spaghettata finale. Il mese di dicembre esattamente il giorno 29 con le guide alpine la consueta craspada in notturna presso malga Coldosè in collaborazione con il gruppo alpini di Caoria con la possibilità di cenare. Per terminare voglio ringraziare per primi il gruppo Alpini di Caoria che sempre ci ospita sotto il tendone e con il quale collaboriamo attivamente in tutte le principali manifestazioni del paese. Tutte le persone che durante l’anno ci hanno dato una mano per la buona riuscita delle varie manifestazioni, senza il loro aiuto non avremmo fatto tutte quello che ho elencato. Inoltre volevo ringraziare Silvano, Orindo, Gianna, Orietta facenti parte del vecchio direttivo e Antonietta e Lara revisori dei conti della Pro Loco per l’impegno profuso nel volontariato in tutti questi anni di militanza. Un augurio soprattutto per Micaela, Andrea , Elvis , Cristian e Daniela al loro primo mandato, sperando che continuino con passione e tenacia nella Pro Loco

Vivi Rovereto

Il mese di ottobre ci ha visto protagonisti per la promozione del territorio nella manifestazione “Vivi Rovereto” Tutti i sabati di ottobre una Pro Loco intratteneva i passanti nel centro storico della città offrendo i prodotti e le peculiarità del suo territorio. La nostra Pro Loco ha avuto un ottimo successo.

■■■

Dino Taufer


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 19

Pro Loco Prade Cicona Zortea Come ogni anno la Pro Loco di Prade Cicona Zortea ed i suoi volontari hanno realizzato molte iniziative per l’abbellimento dei paesi de “sora i àrdeni”, la promozione del nostro territorio e l’organizzazione di manifestazioni ed eventi, con lo scopo di animare le nostre comunità. Annualmente la Pro Loco cura l’abbellimento dei paesi sia nel periodo estivo che in quello invernale. Per quanto riguarda il periodo estivo, sono state realizzate tre distinte aree denominate “prato fiorito” che hanno riscosso un discreto successo. Per il periodo Natalizio si è pensato, per abbellire i nostri borghi ad un concorso per Presepi dal titolo “PER ESEMPIO PRESEPIANDO”

Cicona Fumetto

Per la valorizzazione e la promozione del nostro territorio la Pro Loco già da qualche tempo propone il progetto Cicona Fumetto, con il concorso nazionale di fumetto, corsi e laboratori e la realizzazione del murales che decora l’area polivalente di Zortea Emozionante incontro tra due estremi d’Italia alla terza edizione di Cicona Fumetto, Fumetti tra Vette, il corso di fumetto residenziale che si è tenuto a Zortea, Valle del Vanoi dal 30 agosto al 2 settembre L’incontro è stato tra i partecipanti , un gruppo di ragazzi entusiasti, provenienti i più distanti dalla Sardegna e dal resto d’Italia per non citarli tutti, con il mondo del fumetto magistralmente gestito da Luca Salvagno. Con uno stile slow, Salvagno ha accompagnato i giovani autori sui sentieri dell’uso delle varie tecniche realizzative, alla scoperta di stili di disegno e anatomie. Il territorio è stato scoperto attraverso le visite guidate allo stesso e nei vari spazzi espositivi dell’Ecomuseo del Vanoi, alle mostre, all’ospitalità delle strutture ricettive della zona. il tutto organizzato dalla Pro Loco Prade Cicona Zortea Cicona Fumetto, sulla base di questi risultati, si svilupperà ed articolerà in un progetto che con nuovi eventi, continuerà a coniugare territorio e fumetto, realtà ed espressione, avvalendosi sempre di più della competenza di tutti i professionisti che i n questi anni hanno contribuito alla riuscita e alla crescita di questo percorso, ed è per questo che per il prossimo anno la pro loco in collaborazione con: Ecomuseo del Vanoi, Biblioteca Comunale di Canal San Bovo, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige.

“ Il Muro Racconta 3”

Concorso rivolto agli studenti degli Istituti superiori d’arte del Trentino Alto Adige, un concorso di idee, L’obiettivo è la presentazione di un progetto per la decorazione attraverso un murales di immagini in sequenza e a colori, del un muro perimetrale dello spazio comunitario della frazione di Zortea, ispirato alla cultura, storia, ambiente e tradizione della Valle del Vanoi Fra le varie manifestazioni proposte dalla Pro Loco durante l’estate è da ricordare la seconda edizione de “In giro tra circo e tosèla” manifestazione tenutasi domenica 15 Luglio, che tende a creare percorsi innovati nel territorio che coniughino la Cultura, l’Arte, il Cibo e la Tradizione. Il circo è una forma d’arte che si riappropria

delle piazze, come la tradizione perpetua attraverso la dimensione del convivio ed il gusto dei sapori locali. I circhi contemporanei offrono spettacoli impressionanti e meravigliosi, sono caratterizzati dalle esibizioni di veri artisti che sfidano i loro limiti psico-fisici e mostrano al pubblico le loro abilità, frutto di duro allenamento. E’ un modo di raccontare sorprendendo lo spettatore, coinvolgendolo con il fascino di una esibizione dove al centro c’è la persona, l’acrobata, il giocoliere. Una magnifica occasione per far conoscere, con una formula diversa ed originale la Valle del Vanoi, arricchendola anche di numerose presenze di giovani artisti che hanno riempito gradevolmente con le loro proposte i vari momenti della giornata. Si parla di giovani artisti perché oltre alle esibizioni circensi , apprezzate dalla maggioranza dei residenti e dei curiosi presenti, sono stati realizzati anche dei laboratori di manualità rivolti ai bambini, anche se i genitori non si sono tirati indietro. Un programma nutrito che proprio per la sua dimensione di “strada” ,di confronto con gli spazi e i luoghi, ha scontato una gestione dei tempi ricca e articolata, a volte non capita da tutti, ma, ricordiamo: l’arte, non ha spazi ed orari troppo rigidi. Infatti le proposte sono state spalmate nell’arco dei vari giorni e sono terminate con la giornata del 15 luglio con le esibizioni degli artisti della Compagnia Teatrale Caravan Santorini, nelle varie frazioni, gli atelier creativi di body painting realizzato da Angelica a Cicona, mad hair stylist a cura di Teresa a Prade e “Il topo equilibrista” laboratorio per bambini aiutati ad esprimere la loro creatività da Sara e Tania a Zortea. Una giornata così ricca poteva terminare solo con ore 21 Ballate di China, uno spettacolo tra musica e illustrazioni con Erica Boschiero e Paolo Cossi. Tra gli eventi estivi da non dimenticare “EN Dì AL MASO” Escursione etnogastronomica tra prati e masi, alla scoperta delle attività della tradizione dei nostri antenati, ormai quasi scomparse, in oltre la possibilità di allietare i palati con degustazioni di prodotti tipici della zona ( Tisane, Vini, Formaggi, Erbe Aromatiche, Miele, Grappe, Sciroppi e Tosèla ), e qui va un sentito plauso a tutti i volontari che si son prodigati nella riuscita della manifestazione. Per il prossimo anno le proposte già in cantiere sono, all’interno di OLTRE LO SCI INVERO 2012 – 2013 SCOPRI IL VANOI ! Tradizioni, racconti e vita... nel cuore verde del Trentino! Anche per l’inverno 2013 la Pro loco Prade Cicona Zortea e l’Ecomuseo vi invitano a Brevi passeggiate tematiche con visita alle mostre e ai siti ecomuseali vi introdurranno alla riscoperta di aspetti storici, saperi tradizionali e ambienti naturali. In modo particolare segnaliamo gli incontri che si terranno tra le frazioni di Prade, Cicona e Zortea , in occasione delle cene con l’autore promosse dalla Pro loco di Prade Cicona Zortea, passeggiata alla scoperta dei luoghi della Grande Guerra con Adone Bettega esperto e appassionato della stessa, camminata per conoscere gli affreschi Sacri accompagnati dal Dott. Gianni Gentilini studioso della Cultura

Trentina , incontro dibattito aperto a tutti con Italo Filippin ex Sindaco di Erto e Flavio Sialino (Presidente) Europassione per l’Italia per parlare per parlare delle rappresentazioni Sacre (la Passione di Cristo) e laboratori presso la Casa della Cultura di Zortea, tenuti da Marina Fontana, Michele Bancher ed Elisa Tavernaro che ci introdurranno nel fantastico mondo dell’utilizzo delle erbe spontanee .

Cene d’Autore

Riproposizione delle Cene con l’autore: 12 gennaio 2013 con Adone Bettega – Albergo Ristorante Cima d’Asta 9 febbraio 2013 con Gianni Gentilini – Albergo Ristorante Serenella 9 marzo 2013 con Italo Filippin – Flavio Sialino – Rifugio Lozen 6 aprile 2013 con Marina Fontana – Michele Bancher – Agritur Santa Romina 20 aprile 2013 con Elisa Tavernaro – Agritur Malga Lozen

Associazione Ciao Namaste

A fine Maggio è stata inaugurata la scuola che la Pro Loco di Prade Cicona Zortea ha contribuito a realizzare e che la stessa intende aiutare a dare l’istruzione base ai 25 - 30 bambini facenti parte di una comunità di circa 200 persone che vivono in povere case dal tetto di paglia. Queste persone hanno come sostentamento una faticosa agricoltura sviluppata su stretti terrazzamenti, sopra il fiume Siku Khola. A tal proposito anche per quest’estate promuoverà, in occasione di una serie di eventi culturali, una raccolta di fondi a favore della associazione “Ciaonamaste”, fondata dall’alpinista trentino Mario Corradini. Ricordando che con poche centinaia di euro all’anno in quei luoghi, si può far lavorare un maestro che darebbe a quei ragazzi la possibilità di un futuro migliore. La Pro Loco inoltre vi ricorda che è possibile contribuire anche donando direttamente all’Associazione Ciaonamastè; consultando il sito http://ciaonamaste.xoom.it è possibile trovare le istruzione per le donazioni e seguire l’andamento della scuola. Un grandissimo grazie a tutti i volontari che hanno dedicato e continuano a dedicare il loro tempo libero alla nostra comunità!

■■■

Marco, Elena, Terry


20

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

“Ronco Winter Style”: colori e sapori d’inverno

Ripensando all’estate trascorsa non è difficile trovarsi, come per magia, catapultati nei ricordi, tra una briscola in compagnia e un pezzo dei beach boys che si diffonde nell’aria mescolandosi ad aromatici profumi di tosela e sambuco, magari, pensando a chi, lassù, con materno affetto, ci tiene sempre per mano. Cari lettori, eravamo a Ronco. Ma Ronco, si sa, non s’accende solo d’estate. Anche quando dal Broccon, scendendo lungo il Boalon fino a Cainari, il paesaggio si fa niveo, e le stelle s’affacciano presto nelle giornate corte e fredde, non mancano le iniziative che, con convinta passione, la Proloco, promuove.

Tra queste non potrete mancare al “Giro dei Colmei… de presepio in presepio” il 30 Dicembre. In altre parole il remake invernale e spumeggiante del ormai proverbiale passeggiata gastronomica che ogni anno anima il cuore dell’estate valligiana. Avrete la possibilità, tra un sorso di brulé e una fetta di panettone: di ammirare i presepi che i laboriosi abitanti del paesino ogni anno allestiscono, di cantare allegramente ed in compagnia accompagnati da Luciano e la sua Fisa e di scambiarvi un caloroso abbraccio di natale e un benaugurante augurio per il nuovo anno. Di non minore interesse, vi segnalo anche la “Biancavalli”, una stupenda

giornata tra le nevi della Starnozzenza e della Costa Calda. Sarà una fantastica occasione per una scorribanda in compagnia, equipaggiati con ciaspole o sci d’alpinismo, ma anche un momento d’incontro con la natura, le sue forme e i suoi paesaggi. La giornata si concluderà presso Malga Sternozzena assieme agli amici alpinisti di Castel Tesino, dove, mescolando tra loro: risate, vino e racconti di montagna vi divertirete di sicuro. C’è bisogno di dirvi di non mancare? Non credo. A presto. ■■■

Andy


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 21

Inaugurato il nuovo bivacco sul Coldosè Un paio d’anni fa, all’interno del direttivo del Gruppo Alpini di Caoria, era stata evidenziata la mancanza di un punto di appoggio per gli escursionisti che transitano attraverso il Lagorai, sia in modo longitudinale che traversale, nella zona della Forcella Coldosè. L’idea proposta era di costruire un bivacco proprio sulla Forcella, a quota 2163 m.slm, all’incrocio del sentiero del Trans Lagorai con quello che collega il Vanoi con la Val di Fiemme. Il posto è molto bello con un’ampia veduta su tutto il gruppo di Cima d’Asta e sulla vallata che sale dolcemente alla forcella e dietro a questa, due splendidi laghi con sullo sfondo i maggiori gruppi dolomitici.

Il Progetto

Con la solita tenacia e determinazione il Gruppo ha preso a cuore il progetto ed è partita così la realizzazione affidando la progettazione al socio del gruppo Geometra Luigi Rattin che aveva dato la sua disponibilità a realizzare il progetto gratuitamente. Dopo vari intoppi di carattere burocratico, risolti grazie al nostro sindaco Cemin Mariuccia, che fin dall’inizio ci ha creduto, è stato possibile presentare il progetto all’assessore Mellarini e ai preposti uffici della provincia che nei tempi dettati dalla prassi hanno deliberato un finanziamento dell’80% della spesa totale. Intanto il Gruppo Alpini si è attivato per la realizzazione pratica affidando i lavori di costruzione alle ditte contattate che in precedenza avevano presentato

i loro preventivi. Il 16 giugno 2011 sono iniziati i lavori alla forcella con la prima squadra di volontari che con l’ausilio dell’elicottero hanno montato il campo e iniziato la realizzazione del basamento. Due giorni dopo, sempre con l’elicottero, è stato eseguito il getto di calcestruzzo e trasportato sul posto tutto il materiale necessario alla realizzazione della struttura. Molti sono stati i volontari soci del gruppo e non soci, che hanno prestato la loro opera in quota. Già la prima sera la struttura era montata e il quarto giorno dopo l’inizio dei lavori abbiamo mangiato la prima polenta sul tavolo all’interno del bivacco. In pratica i lavori sono durati una decina di giorni. In seguito siamo saliti per le ultime rifiniture e tuttora qualcuno di noi ritorna per una gita e per verificare che tutto sia in ordine e soprattutto che la struttura non sia stata danneggiata. Questo è quello che il gruppo si auspica di cuore dato che qualche piccolo danno è stato

già fatto. Per dare un’idea durante l’estate, dopo la realizzazione, sono entrate nel bivacco più di 150 persone, ne fanno fede le firme sul quaderno posto all’interno, e nella massa c’è sempre una minima percentuale di persone poco intelligenti che non si rendono conto che un danno fatto alla struttura lo vedranno ogni volta che ritorneranno là.

L’inaugurazione

Il 22 settembre il bivacco è stato inaugurato ufficialmente con la celebrazione della Messa da parte di sua eccellenza l’Arcivescovo Luigi Bressan, che con la sua presenza ha voluto dare lustro alla struttura e al lavoro svolto dal Gruppo Alpini. Alla cerimonia seguita da un momento conviviale hanno partecipato circa 200 persone. ■■■

Aldo Loss Gruppo Alpini di Caoria


22

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

La gestione locale del cervo

La storia

“Il primo cervo maschio assegnato alla riserva di Canal San Bovo fu abbattuto nell’anno 1981 e il giorno due Novembre, quattro cacciatori di Caoria, Corona Giovanni, Zortea Flavio, Perotto Gaspare e Cecco Fabio, vista l’assegnazione alla loro squadra, decisero di dargli la caccia. Partiti di buon’ ora da Caoria, si inoltrarono per il sentiero nella valle della Viosa dalla attuale cava dei Gambarini, ma dei cervi nessuna traccia. Risalirono tutta la valle, fino ai prati dei “Tonoi” e da qui, dopo numerose ore di cammino,raggiunsero la cresta della cima di Mezzogiorno, al “stol della guerra” dove c’erano all’incirca cinquanta centimetri di neve. Raggiunta la sommità della cima si decise per il rientro seguendo la cresta della cima di Mezzogiorno. Dopo aver percorso alcune centinaia di metri ed essersi inoltrati nel lariceto in località “Aia Del Compratut”, i quattro cacciatori si imbatterono in alcune tracce fresche di cervo, per lo più maschio e decisero di seguirle. Passata mezz’ora seguendo le tracce che portavano nella valle del Reganel, scorsero il cervo un bellissimo esemplare di dieci punte, che sull’altro versante della valle stava risalendo la china; il Corona si posizionò e fece fuoco e subito dopo

sparò anche il Perotto. Il cervo fece una trentina di metri e stramazzò a terra. Il Corona sparò una seconda volta per il colpo di grazia. Raggiunta in breve tempo la preda fu trascinata fino alla base del pendio dove scorre il torrente Reganel e vista la tarda ora si decise di abbandonare l’idea di portarla la sera stessa in paese e di tornare il giorno seguente”.

Assegnazione cervi 2012

Anno 2012 assegnazione cervi Riserva di Canal San Bovo 115 capi che potranno in base al piano quinquennale, ancora crescere se i censimenti primaverili lo confermeranno e così suddivisi: un terzo maschi un terzo femmine e un terzo piccolo. In poco più di un trentennio si è passati da un capo a più di cento capi, con un trend in continuo aumento nonostante gli inverni dal 2009 al 2011 particolarmente nevosi che hanno messo a dura prova questo cervide, no-

nostante la sua mole e la sua forza di adattamento a tutti i vari climi. Da questi dati si può dire che la risorsa cervo non è stata gestita sicuramente in modo negativo dai cacciatori della riserva e dalla Consulta delle cinque Riserve del Primiero di cui Canal San Bovo fa parte. I censimenti notturni con il faro primaverili di questa specie, hanno dato risultati sorprendenti contando più di mille capi, nel distretto di Primiero in una uscita in contemporanea di più squadre disseminate su tutto il territorio che ha coinvolto decine di cacciatori, Guardiacaccia e Forestali. Per quel che riguarda la Riserva di Canal San Bovo l’uscita che ha dato il dato numerico maggiore, è stata l’ultima con 374 cervi avvistati. Inoltre la nostra riserva può dire di aver rispettato in questi anni le varie classi di età prelevando prevalentemente vecchi e piccoli i più vulnerabili in natura, sostituendosi ai predatori naturali, e preservando le classi intermedie che portano avanti la specie. Questo nobile animale selvatico, che nei mesi invernali si può ammirare nelle ore notturne anche nel bel mezzo dei nostri paesi e che ci da di stare attenti quando transitiamo con le nostre automobili per non incorrere in qualche incidente, un animale che solo una malattia o una grave carestia può ormai toglierci. ■■■

Dino Taufer Riserva cacciatori Vanoi


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 23

Armonie nel Vanoi

Questo è il titolo della prima rassegna di canti popolari organizzata dal Coro Vanoi è che ha visto protagonisti assieme a quest’ultimo il Coro della Portella di Paganica (L’Aquila) e il Coro Martinella di Serrada di Folgaria (Trento). Era da diverso tempo che il Coro Vanoi aspirava a dare il via a una rassegna di canto popolare nella Valle del Vanoi, questo desiderio si è concretizzato nella sera del 15 settembre 2012, con l’esibizione dei tre cori nella Chiesa di Prade di Canal San Bovo. Scopo dell’iniziativa è quello di far conoscere al pubblico le diverse forme

del canto popolare attingendo anche ad esperienze diverse da quelle consuete del coro di montagna, quali possono essere quelle del Coro Vanoi. Indubbiamente questo risultato è stato raggiunto. Sia il coro Martinella, a formazione mista (maschile e femminile) con impostazione di voce naturale, che il Coro della Portella di Paganica, con il suo repertorio di canti popolari abruzzesi, hanno offerto al pubblico un interessante e gradita esperienza musicale, sia per l’alta qualità dell’esecuzione che per l’originalità del repertorio proposto. La rassegna armonie del Vanoi, che avrà cadenza annuale e si svolgerà a turno in ciascuna delle frazioni che compongono il Comune di Canal San Bovo, vuole portare ogni anno nella Valle del Vanoi due cori, uno di provenienza provinciale o regionale e uno proveniente da altre regioni italiane, proprio per dare la possibilità al pubblico di fare un’esperienza sempre nuova, attraverso le molte-

plici realtà che compongono il canto popolare trentino e italiano. In questo caso la scelta del coro proveniente da fuori regione è caduta sul Coro della Portella di Paganica, anche per i rapporti di solidarietà e amicizia instaurati da alcuni coristi del Coro Vanoi, che, nelle diverse associazioni di volontariato, hanno partecipato agli interventi di aiuto in occasione del terribile sisma del 6 aprile 2009. E’ stata un’occasione per far conoscere agli amici abruzzesi, ospiti per due giorni nella Valle del Vanoi, gli splendidi scenari naturali e perché no? Anche i sapori della tradizione eno-gastronomica trentina. Apprezzata e sentita è stata anche l’esibizione del Coro della Portella presso la A.P.S.P. di Canal San Bovo, che ha rappresentato per gli ospiti della struttura un piacevole momento di svago. Un sentito ringraziamento, da parte del Coro Vanoi, a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa.

■■■

Coro Vanoi

Salvete Flores dal Patriarca Anno di grandi soddisfazioni il 2012 per l’Ensamble “Salvète Flores” diretto da Leandro Pasqualetto che lo ha visto protagonista di alcuni eventi di spicco. Numerose le trasferte a Venezia, sia alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, che alla chiesa di San Giacometto, la più antica di Venezia, dove il gruppo vocale ha potuto esibirsi. Spicca in particolare la partecipazione, il 14 settembre, alla celebrazione presieduta dal Patriarca di Venezia, Mons. Moraglia, in occasione dell’Esaltazione della croce, proprio alla Scuola Grande di San Giovanni, dove è conservato il reliquiario

della Croce. Grazie al connubio con il quartetto d’archi “Concentus Venetiae”, nel mese di agosto è stato proposto, nella Chiesa di Canal San Bovo, un concerto di indubbio livello artistico, che ha visto l’Ensamble impegnato nell’esibizione di un repertorio di brani “a cappella” e strumentali, con grande soddisfazione di pubblico e critica. Numerosi anche gli impegni per il 2013 che vedranno l’Ensamble impegnato in altrettanti appuntamenti culturali, sia a Vene-

zia che locali. L’Ensamble è aperto a tutti gli coloro che fossero interessati a dare il proprio contributo per divulgare la buona musica. Info: cell 349/3646619. Guarda i video dei concerti su www. salveteflores.it.

■■■

Coro Salvete Flores


24

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

Sei domande dal mondo A.C.A.T. Il CAT non è un gruppo terapeutico, ma ha in sé una forza terapeutica insita in ogni persona o famiglia che attinge i propri valori più profondi ed elevati, preesistenti o ritrovati nel percorso del cambiamento comportamentale, grazie ai quali si riescono a superare le difficoltà, i disagi, le ricadute e i problemi non solo alcolcorrelati.

Qual è il “motore” del club? Cosa sono i club A.C.A.T. e qual è il loro funzionamento? I Club A.C.A.T. sono dei gruppi di auto– mutuo-aiuto, diffusi in tutta Italia, ma anche in altre Nazioni, composti da famiglie con problemi alcol-correlati. Fino a un paio d’anni fa la sigla stava ad indicare “Associazione Club Alcolisti in Trattamento”. Oggi la sigla, ormai radicata sia nel mondo delle associazioni che nella gente, è ancora la stessa ma ha preso un significato diverso: “Associazione Club Alcologici Territoriali”. Si tratta di un cambiamento importante, sul quale si è riflettuto e discusso a lungo, perché in esso è contenuta la filosofia che ispira il metodo di azione dei Club. Il nome è come un biglietto da visita che può agevolare o bloccare un incontro. I CAT rappresentano, allo stato attuale, uno dei modelli più diffusi di intervento sui problemi alcol-correlati. Essi sono costituiti da un gruppo di persone che si incontrano una volta la settimana per un’ora e mezza in un clima di solidarietà, amicizia, accettazione e condivisione. Il CAT rappresenta un modo per confrontarsi, per cambiare stile di vita, e punta sulle risorse della famiglia più che sul singolo problema o sul singolo soggetto portatore del disagio. Ed è qui che la metodologia Hudolin si differenzia rispetto ai metodi tradizionali, in quanto non centra l’attenzione sul bere di poche persone, ma sul bere di tutti, su una vera e propria “cultura del bere”. I problemi alcolcorrelati, in questo modello, non vengono interpretati né come un vizio, né come una malattia, ma come un comportamento, uno stile di vita, appunto, determinato da molteplici fattori interni ed esterni alla persona. Inoltre il CAT valorizza il concetto di interdipendenza e corresponsabilità, evidenziando il fatto che un disagio che potrebbe sembrare individuale, in realtà faccia parte di una modalità di interazione all’interno di molte famiglie e comunità, per cui anche il percorso di cambiamento deve seguire le stesse leggi: non può essere individuale, ma riguarda sempre tutta la famiglia nel suo insieme. Ecco perché i Club accolgono non solo il singolo portatore del sintomo, ma tutta la famiglia che si trova a essere coinvolta all’interno della problematica.

La forza del Club sta nella sua capacità di farti sentire accolto da persone che possono capire fino in fondo la tua difficoltà e la tua sofferenza. Nel Club l’alcolista in trattamento sa che può condividere il proprio peso con gli altri, che viene ascoltato, capito. Pian piano sente che può fidarsi, può togliersi la maschera ed accettare i consigli e l’aiuto di coloro che impara a sentire “amici veri”. Così torna la speranza, la fiducia in se stesso, la volontà e la forza di cambiare stile di vita. Chi in questi anni ha partecipato a qualche Interclub zonale dell’A.C.A.T. ha potuto rendersi conto, ascoltando le testimonianze dei membri dei Club o dei loro familiari, di quali ricchezze di solidarietà e di amicizia possano offrire i Club alle famiglie che vi partecipano.

Come e quando sono nati i club A.C.A.T. a Primiero ?

Il primo Club in Primiero è nato circa venticinque anni fa, quando alcune persone, prime tra queste l’allora parroco di Fiera don Olivo Rocchetta, vedendo la piaga dell’alcolismo dilagare nei nostri paesi e le sofferenze che esso provocava all’interno delle famiglie, si fecero carico di questo problema e si impegnarono attivamente in prima persona per trovare una possibile soluzione. Chi glielo faceva fare? Ci volevano sicuramente un grande coraggio e tanta forza di volontà per abbattere le barriere dei pregiudizi e della chiusura. Ma soprattutto ci voleva un grande amore per l’uomo e per la vita. Queste persone hanno dimostrato di averne tanto, e con pazienza e costanza sono riuscite a coinvolgere le prime famiglie nel ricercare modalità di incontro e di condivisione che portassero ad un radicale cambiamento dello stile di vita. Parlare di alcolismo come “stile di vita”, anzichè di “malattia”, era a quel tempo pura utopia! Il gruppo, dopo aver frequentato il corso di sensibilizzazione sui problemi alcol-correlati, aprì il primo Club a Fiera di Primiero. L’amore, la condivisione, la solidarietà e la fiducia poi fecero il loro corso e oggi ci ritroviamo a raccoglierne i frutti.

Come si può far conoscere l’azione e il ruolo sociale dei club?

I primi a far conoscere l’azione dei Club, sia con le parole che con l’esempio, siamo proprio noi che li frequentiamo. A volte facciamo fatica ad aprirci e a coinvol-

gere amici che ne avrebbero bisogno e che forse aspettano una nostra parola per fare il famoso “primo passo”. La causa può essere anche il timore di invadere la privacy delle famiglie. Ma se ci lasciamo vincolare troppo da questo pensiero non andremo da nessuna parte ed avremo risultati sempre più deludenti! Se ciascuno di noi riuscisse a coinvolgere anche una sola famiglia, come in una forte catena di solidarietà, avremmo fatto un grande passo avanti e potremmo dire che il Club rappresenta davvero una risorsa per le nostre comunità.

Con quali realtà territoriali il club interagisce o potrebbe interagire?

E’ importante credere in ciò che il Club può rappresentare sia come strumento di aiuto nel disagio, ma anche come opportunità di prevenzione sul territorio. Non si può rimanere indifferenti di fronte all’abuso di sostanze alcoliche che oggi fanno anche molti ragazzi, ad età sempre più giovani; non si può chiudere gli occhi di fronte ai danni provocati dall’alcol e alle conseguenze che essi riflettono in famiglia, nel lavoro, nell’intero tessuto sociale .Per questo noi non ci stanchiamo di sensibilizzare tutti i medici, tutte le istituzioni e le associazioni locali, sportive, culturali, di volontariato. Abbiamo sempre sollecitato l’organizzazione di incontri con queste singole realtà per trattare il problema alcol e trovare insieme delle linee di prevenzione. Perché, secondo noi, un discorso allargato di informazione e di prevenzione è fondamentale per arginare sul nascere un problema che, se sottovalutato, diventa poi socialmente disastroso e ingestibile.

A chi si può rivolgere chi volesse accedere ad uno dei club presenti sul territorio di Primiero?

Ricordiamo che sul nostro territorio sono attivi quattro Club, i quali, nella massima riservatezza, sono sempre aperti a chiunque sia alla ricerca di una mano tesa in aiuto alla loro sofferenza :

“CAURIOL” Canal S. Bovo

(presso la Casa delle Associazioni)

“NUOVO FUTURO” – Imer

(presso l’ex-Municipio)

“FARFALLA” – Mezzano (presso la Scuola Materna )

“OASI”

– Fiera di Primiero (presso ex-Azienda Elettrica, Via Terrabugio ) Il recapito ufficiale di zona è presso il Presidente Furlan Gianfranco – Imer – Tel. 0439/67524


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 25

Schützen nel Vanoi Si avvicina la fine dell’anno e la Sk Giuseppina Negrelli vuole rendere partecipe la popolazione del lavoro svolto durante il 2012. Come di consueto l’ attività è iniziata con la visita alle case di riposo per anziani di Transacqua e Canal San Bovo, portando un po’ di allegria tra gli ospiti. Ogni anno poi, in occasione della festività del Sacro Cuore, come da tradizione ha acceso i fuochi sui prati sovrastanti le valli del Vanoi e di Primiero, questi falò simboleggiano il desiderio di libertà dei Tirolesi e ricordano le lotte antinapoleoniche in cui il popolo animato da una profonda fede, nel 1796 fece voto al Sacro Cuore di Gesù, per questo la Compagnia partecipa alla Santa Messa di devozione. Ad inizio giugno ha preso parte attiva all’Alpenregion a Folgaria, biennale ritrovo di migliaia di schuetzen provenienti da tutto il Tirolo storico e dalla Baviera; sempre durante il periodo estivo ha partecipato assieme alla Sk. Telve alla S. Messa a Pian dei Cavai sul passo Brocon. Da anni sostiene un’adozione a distanza in Bolivia. Queste sono solo alcune iniziative svolte

dalla Compagnia, che nel futuro cercherà di essere ancora più attiva nell’ambito sociale e culturale della Valle. La Schuetzenkompanie desidera in particolare ringraziare l’amministrazione comunale di Canal San Bovo per la di-

sponibilità della sede.

■■■

Schützenkompanie Primiero Vanoi

Al mercatino l’usato non è mai da buttare Dalla scorsa estate c’è una novità in Valle, presso la ex scuola materna di Canal San Bovo, è nato il Mercatino dell’usato Dituttopertutti, apprezzato da moltissimi residenti ed in controtendenza al fatto che di solito sono gli abitanti del Vanoi ad andare fuori Valle, questo tipo di attività ha portato una ventata di nuove entrate dal Primiero, dalla Valsugana e dal Veneto, animando così il centro del paese. Il Mercatino è aperto tutto l’anno, ritira e vende ogni genere di oggetti purché in perfetto stato, puliti e funzionanti, abbigliamento, arredamento, libri, cd, DVD, elettrodomestici, attrezzature sportive, casalinghi, scarpe, borse, giocattoli, biciclette, attrezzatura per l’infanzia, biancheria, antiquariato, collezionismo, bigiotteria, ecc. Quante volte è capitato di buttare oggetti ancora in buono stato? Magari quel maglioncino che è come nuovo ma che non vi entra più? Quel libro già letto che sta sullo scaffale a prendere polvere? Quel mobile che vi ingombra o sempli-

cemente non vi piace più? Le nostre case sono piene di oggetti che per noi possono sembrare inutili, prendendo il più delle volte la strada della discarica, ma tante volte è un peccato buttarli perché sarebbe riutilizzabili da altri. E’ ciò che propone il Mercatino di Canal San Bovo, puoi portare in conto vendita i tuoi oggetti (i ritiri avvengono solo su appuntamento), si stabilisce insieme un prezzo di vendita che possa essere appetibile anche per chi acquista, quindi se viene venduto entro 60 giorni si riceve una percentuale sulle vendite, dedotta la provvigione del Mercatino. Se non viene venduto si può venire a ritirare le proprie cose, altrimenti andranno scontate dal 10 al 50%. Per quanto riguarda l’abbigliamento non ritirato dopo 90 giorni verrà devoluto in beneficenza alla Caritas locale. Chi vuole risparmiare acquistando oggetti usati può avere la garanzia

di trovare esclusivamente usato selezionato e a prezzi allettanti, trovi tantissimi articoli, anche quelli che non pensavi di trovare... Vale la pena andare a fare un giro ogni tanto per vedere le novità, visto che ogni giorno arrivano cose nuove, anche se usate! Risparmi, ricicli, riutilizzi e guadagni! Mercatino Dituttopertutti di Gobber Manuela Via Roma, 23 Canal San Bovo Orario: dal lunedì al sabato 9-12 15-18 (chiuso venerdi pomeriggio) Tel. 0439-719767 347-8036583


26

VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013

L’attività del Punto Pace Rivista semestrale del Comune di Canal San Bovo - Anno XX nr. 2 Dicembre/Gennaio 2013 Direttore Mariuccia Cemin Direttore responsabile Christian Zurlo Redazione Stefano Beccalli Annamaria Orsingher Fabrizio Rattin Silvana Caser Claudio Bettega Grafica Viviana Fontanari Coordinamento e Stampa a cura di Agenzia di Comunicazione Vanoi GlocalNews Factory Sede: Piazza Marconi, 15 Prade (TN) Redazione: Via Nazionale, 40 Imèr (TN) Piva 02055570226 dettoefatto.com Direzione, Redazione, Amministrazione Presso Muncipio Canal San Bovo Via Roma, 58 Tel. 0439/719900 - Fax 0439/719999 Email: canalsanbovo@comuni.infotn.it canalsanbovo@comune.canalsanbovo.tn.it

Autorizzazione Tribunale di Trento n. 718 del 22 giugno 1991

Garanzia di sicurezza Le informazioni in possesso del Comune saranno gestite elettronicamente nel ripetto della legge sulla privacy (tutela dei dati personali). Il trattamento dei dati è effettuato al solo fine della spedizione postale della rivista “Vanoi Notizie”. In qualsiasi momento sarà possibile richiedere la rettifica o la cancellazione dei dati scrivendo alla redazione.

In copertina Sulla cresta di Cima Folga con Skialp Foto: Fabrizio Rattin

Il Punto Pace Vanoi nel 2012 ha promosso varie iniziative culturali, con l’intento di far passare e tener vivi i temi della Pace sul territorio e di far incontrare le persone mediante attività culturali e ricreative. In particolare fra le iniziative è stata organizzata la Marcia della Pace del 1 gennaio, a Canal San Bovo; in prossimità della Giornata della Donna sono stati proiettati dei film su tematiche relazionali; in estate è stata allestita, in collaborazione con la Cassa Rurale Primiero-Vanoi, la Mostra sulla Cooperazione con la storia delle Casse Rurali e delle Cooperative nel Vanoi, con esposizione di materiale d’archivio e attrezzature storiche, accompagnata da una conferenza tenuta da Paolo Tonelli e un concerto pianistico con video, sulla vita di don Bartolomeo Cosner, a Ronco. Ancora a Ronco è stato presentato lo spettacolo teatrale di Michele Trotter: Questioni di resistenza. In agosto ci sono stati altri due appuntamenti molto apprezzati e partecipati: con padre Alex Zanotelli sui temi del-

la Conferenza mondiale di Rio de Janeiro e con il prof. Enzo Orsingher in un incontro dal titolo: Viaggio incantato da Kiev a San Pietroburgo, con relazione e fotografie. Per il 2013 sono in cantiere. La Marcia della Pace del 1 gennaio, con interventi a più voci su vissuti ed esperienze di persone della comunità locale e non e con la partecipazione di realtà giovanili ed anziane. Si prevedono poi momenti ricreativi e culturali per la Giornata della Donna. Saranno proposti incontri a carattere culturale, su temi ambientali, con attenzione alle emergenze di crisi nel contesto delle nostre realtà. Si mettono in programma la proiezione di uno o più documentari sullo stato del pianeta, sui possibili cambiamenti degli stili di vita; di film sui temi della nonviolenza, dell’accoglienza, dell’ambiente.

Rosangela Zortea Punto Pace Vanoi


VANOINotizie

DICEMBRE/Gennaio 2013 27

U.S. Vanoi, sport e iniziative Finite le attività invernali dei corsi di sci, abbiamo avuto una pausa nella primavera per ”riorganizzare” il direttivo dopo le dimissioni il primo giugno di Annamaria la segretaria e di Gianmarco il responsabile della sezione agonistica a metà luglio, ai quali va il nostro ringraziamento per la proficua collaborazione data alla società. Ci sono state due nuove entrate nel direttivo della sportiva, Walter Orsingher che è il nostro nuovo segretario e Adriano Loss responsabile per la sezione trekking.

Attività svolte

Per quanto riguarda le attività svolte, i corsi di sci hanno avuto un buon numero di partecipanti sia per il corso di fondo a Calaita con le uscite in notturna con craspe e sci, sia per il corso di sci alpino svolto sulle piste del Passo Brocon in località Marande; è stato proposto un nuovo corso, chiamato “avvio all’agonismo” dove i ragazzi hanno provato a cimentarsi con i pali; mentre per il corso di agonismo gli allenamenti erano 3 alla settimana guidati dall’allenatore Marco De Cia. La società fa parte del circuito Valsuganaskicup, (composto da: US Vanoi, Sci club Tezze, Strigno, Cima 12 e Torcegno-Rochi) alle gare del circuito c’è stata una bella partecipazione di tutti gli atleti con ottimi risultati. A fine gennaio si è svolto in loc. Marande – Passo Brocon, il 3° Trofeo Us Vanoi, gara di sci alpino aperta a tutti, ottimi i risultati dei nostri atleti e numerosa la partecipazione dei concorrenti, bella giornata grazie anche all’aiuto di tutti i volontari che si sono prestati per la realizzazione dell’evento.A fine stagione invernale è stata fatta la festa in teatro per la fine dei corsi di sci con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti dei corsi ed è seguito un momento di festa con genitori, parenti e amici. Abbiamo partecipato con molto piacere

all’iniziativa della raccolta fondi per il “progetto Ciad di Don Costantino” organizzando una “domenica di pallavolo” aperta a tutti. Un ricco calendario di squadre che hanno giocato per tutto il giorno con divertimento e allegria in una domenica di pioggia. A luglio abbiamo riproposto il corso di minivolley per i più giovani al quale è seguito il 36° torneo di pallavolo “Valle del Vanoi”. Le partite sono state allietate da un bel numero di spettatori e tifosi che hanno animato con divertimento le serate. Il responsabile della sezione arrampicata, Fabrizio con alcuni collaboratori ha organizzato un bellissimo evento, denominato “Granitomania”, tre giorni di arrampicata sulle falesie del Turgion con serate a tema sulla montagna con esperti in materia. Prosegue con molta soddisfazione anche il corso di yoga per adulti; durante l’estate con un nuovo gruppo per il corso serale e in autunno con il corso al mattino mentre si proseguirà con il gruppo dei “veterani dello yoga” durante l’inverno e la primavera.

Festa dello sport

Il 16 settembre abbiamo organizzato la 4° festa dello sport a Caoria con la collaborazione del Gruppo Alpini di Caoria, bellissima giornata di sole dove i ragazzi a squadre si sono cimentati in giochi che andavano dal trasporto delle uova allo sci d’erba, i tiri in porta e la corsa con i sacchi, sfide tra genitori e amici e poi il meritato pranzo sotto il tendone degli Alpini.

Progetti 2013

Per la stagione invernale 2012/2013 verrà riproposto il corso di presciiscitca presso la palestra di Lausen, il corso di sci nordico a Calaita con le uscite in notturna con sci e con craspe, il corso di sci alpino e alpino agonistico sulle piste del passo Brocon; faremo ancora parte del circuito Val-

suganaSkiCup e ci saranno 6 gare di sci, specialità slalom gigante, tutte sulle piste del Brocon. Domenica 27 gennaio 2013 si svolgerà il 4° Trofeo US Vanoi. Quest’anno verranno proposti dei nuovi corsi di sci nordico sulla pista di Imer: per i ragazzi che vogliono iniziare prima con il fondo ci sarà la possibilità di un mini corso di 3 lezioni durante le festività natalizie e per gli adulti che vogliono iniziare o specializzarsi nel fondo, il giovedì sera dalle 20.00 alle 21.30 per sette giovedì sempre sulla pista di Imer. Stiamo inoltre organizzando un nuovo evento che coinvolge gli appassionati del mondo dello sci d’alpinismo, la gara denominata “Folga Vertical Race”, gara iscritta nel calendario FISI e aperta anche agli amatori. La gara partirà dal rifugio Lozen con arrivo alla Cima Folga, neve permettendo; il tracciato seguirà la viabilità forestale e la sentieristica esistenti nonché la classica direttrice scialpinistica che sale da Malga Grugola a Focella Folga e quindi alla cima. Per quanto riguarda le attività future, sicuramente per l’estate verrà riproposto il corso di minivolley per i ragazzi e il 37° torneo di pallavolo Valle del Vanoi, i corsi di arrampicata, le uscite di trekking alla scoperta delle nostre montagne e in autunno la giornata dello sport a Caoria con la collaborazione del Gruppo Alpini. Questo è quello che possiamo proporre in base alle nostre possibilità, la nostra speranza è che i ragazzi si divertano e con l’occasione vogliamo ringraziare di cuore tutti quelli che ci aiutano e che ci sostengono per portare avanti con passione lo sport per i ragazzi come forma di aggregazione e divertimento.

■■■

U.S. Vanoi


Il concerto dei Mixteca nel nuovo spazio “Arena” al Mulin de Sora (RONCO CAINARI)

L’Amministrazione augura a tutta la comunità Buone Feste e Felice Anno Nuovo

Do sere de marti ai Mulini dei Caineri Do sere de marti, te la frazion de Caineri, mi ghe son statt proprio volinceri su tel mulin tira fora benot, che a na zerta ora el fa proprio frescot. La prima con Giani el poeta de Canal che el conta le storie de tuta la val, che el dis de persone, laori e stagion tutt’ metù in rima cont tanta passion. La seconda, con luci en gran buligar de musica e tose ben brave a cantar, peccà che le canta an strano dialett’ che mi, poc studià, capiso pochett’. Bravi pendoli, de averla pensada, passar cossi insieme na bela serada almanco no te senti dir in giro la dent, che qua te ste val, no se fa mai gnent..... Claudio Corona


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.