Lo stretto legame tra grafica e architettura, l’indispensabilità di una disciplina rispetto all’altra, la loro stessa stratificazione nel tessuto urbano, la comunicazione dello spazio pubblico, ma anche la continua ricerca di una definizione del concetto di identità, sono alcuni dei temi di questo libro, che diventano occasione di sperimentazione.
Si racconterà di come lo spazio pubblico viva dell’interazione spontanea con chi lo abita e come sia, entità fisica, ma anche luogo simbolico di democrazia e libertà civile.
Un principio di carattere universale, secondo Calvino, è quello per cui tutte le città comunicano, così come tutti i luoghi all’interno della città, a prescindere dalla loro natura, significano. Si tratta di un approccio etico che, pur riconoscendo che lo spazio urbano e la sua scena mutano immagine e significato continuamente nel tempo, rispetta l’integrità dell’identità originaria del luogo nella ricerca di soluzioni progettuali.