IL GRANELLO DI SENAPE per gli sposi Via del Seminario, 61 57122 Livorno tel. e fax 0586/210217 lasettimana.livorno@tiscali.it Notiziario locale
Direttore responsabile Andrea Fagioli Coordinatore diocesano Nicola Sangiacomo Reg. Tribunale Firenze n. 3184 del 21/12/1983
di Eleazar
arlarsi, ascoltarsi, donarsi. Questi dovrebbero essere i comandaPLamenti nel matrimonio. parola ha un ruolo importantissimo perché ci sia conoscenza tra i due, ma deve partire dal cuore, lasciare un segno, essere continua nel dialogo, illuminata da Dio. L’ascolto ha la stessa importanza: nell’ascolto consentiamo alla parola dell’altro di entrare nella nostra vita, ma dobbiamo essere in grado di ascoltare anche i silenzi, a volte più eloquenti della parola. E poi c’è il donarsi, che rende completa e bella la relazione umana, ci esorta ad offrire la nostra vita all’altro, ci aiuta a concretizzare il progetto che Dio ha sulla famiglia.
13 maggio 2012
Una festa patronale per tutti i gusti L’intervista a Luciano Della Bella, responsabile dell’Ufficio diocesano eventi e celebrazioni IL FASCICOLO NELLE PROSSIME SETTIMANE
iulia. Un nome che non passa mai di moda, bambine, ragazze, donne portano questo nome che per Livorno ha un significato molto importante: Giulia è la patrona della nostra città. Negli anni passati non ci siamo più di tanto soffermati a celebrarla come accade in molti altri paesi, ma quest’anno, grazie anche alla sfida lanciata dal Vescovo, si è costituito un comitato, il «Comitato Santa Giulia» appunto, che ha dato vita ad un calendario di iniziative che ci accompagneranno per ben quindici giorni. Di certo non sarà stato facile progettare questo programma intenso di proposte, a raccontarcelo è stato Luciano Della Bella, responsabile dell’Ufficio per l’organizzazione di eventi e celebrazioni della Diocesi.
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Quest’anno strutturare la festa di Santa Giulia è stato un po’ più difficile..
«Senza dubbio. Negli anni passati la festa della nostra patrona si celebrava con la Messa solenne in cattedrale ed una processione per la città, quest’anno l’impegno si è moltiplicato per quindici giorni!» Mettere insieme diverse realtà, non è semplice, avete trovato difficoltà nell’organizzazione? «Devo dire sinceramente che abbiamo trovato un’ampia collaborazione da parte dell’amministrazione comunale, lieta di sposare l’idea di ampliare la festa di Santa Giulia e pronta a prender parte a questo "esperimento", che ci auguriamo si ripeta anche negli anni a venire. Insieme al Comune e alla Provincia che ci hanno fornito soprattutto il supporto logistico ed organizzativo, un impegno notevole è stato speso dall’Istituto Musicale Pietro Mascagni, dall’Accademia Navale, dalle varie Forze dell’Ordine; si è cercato di lavorare in grande sinergia. Certo, non è semplice conciliare le
esigenze ed i punti di vista di tutti e come sempre si può migliorare. L’augurio per i prossimi anni è quello di riuscire a rendere partecipi anche le realtà del tessuto economico cittadino che purtroppo quest’anno sono mancate». C’è qualche cosa che avreste voluto inserire tra le iniziative ma non ci siete riusciti? «Abbiamo cercato di dare ampio spazio a diverse proposte, dalle tavole rotonde, ai concerti, alle celebrazioni, la processione in mare, le manifestazioni sportive, per cercare di accontentare tutti e di coinvolgere i cittadini. Quello che forse avremmo voluto, ma che non siamo riusciti ad allestire è una forma di ristorazione, tramite l’accesso a ristoranti convenzionati, menù specifici…ma non ci lamentiamo assolutamente». Come pensi che accoglieranno queste iniziative i livornesi? «Mi auguro che i cittadini si sentano coinvolti da tutti questi eventi; la città ne sarà "invasa". In fin dei conti ce n’è per tutti i gusti e auspico che in ognuno di noi si accenda l’orgoglio livornese!» Quali sono gli eventi a cui non mancare? «Il clou della festa naturalmente sarà la celebrazione eucaristica in cattedrale e la processione cittadina del 22 Maggio. Ma credo che sarà molto suggestiva e molto bella la processione in mare delle reliquie della Santa, dalla Fortezza Vecchia fino a San Jacopo la sera precedente il giorno di Santa Giulia, augurandoci che il meteo, sia in terra che in mare, sia dalla nostra parte, anche per poter godere dei fuochi d’artificio in programma. Dal lato sportivo vorrei evidenziare la Coppa Santa Giulia, la gara remiera ad inseguimento a cronometro con gozzi a quattro e a dieci remi e infine le conferenze di venerdì 25 maggio "Dallo scafandro al casco" e quella di lunedì 28 Maggio "Politiche di cooperazione e di integrazione" al quale sarà presente il ministro Riccardi». Non ci resta dunque che l’imbarazzo della scelta! Martina Bongini
Santa Giulia: otto pagine di storia a fumetti anta Giulia… debole da confondere i forti», da questa poetica definizione, riportata dagli storici che raccontano la vita della giovane martire, prende il titolo il fascicolo a fumetti dedicato a Santa Giulia che uscirà in questi giorni in occasione della festa patronale. Il racconto, curato dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi e illustrato da Lorenzo Bernardini, il giovane disegnatore che aveva istoriato anche la Festa del Voto, uscirà anche su queste pagine nelle prossime settimane. Il fascicolo è rivolto soprattutto ai bambini, per raccontare in modo semplice, la devozione che la città di Livorno ha dedicato da secoli a questa giovanissima ragazza di origine cartaginese, che si fece immolare pur di non rinunciare alla sua fede cristiana. La narrazione a fumetti, che compendia storia e leggende, riporta anche i miracoli che secondo gli storici furono attribuiti alle reliquie della Santa, di passaggio da Livorno a Brescia e ricorda a tutti che la statua dorata sopra l’entrata del vecchio pronto soccorso dell’ospedale di Livorno è proprio l’effige di Santa Giulia. Su queste pagine la storia apparirà in bianco e nero, mentre il fascicolo, che già alcune parrocchie hanno prenotato per i ragazzi del catechismo, sarà a colori e sarà in vendita a 1 Euro durante le iniziative della festa patronale.
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