IL GRANELLO di senape Via del Seminario, 61 57122 Livorno tel. e fax 0586/210217 lasettimana.livorno@tiscali.it Notiziario locale
Direttore responsabile Andrea Fagioli Coordinatore diocesano Nicola Sangiacomo
di mons. Alberto Ablondi
a Chiesa può offrire una garanzia al mondo quando, proponendo Lle ideologie, una fede, offre all’uomo la possibilità di non lasciarsi chiudere neldi non abbandonarsi totalmente ad esse, di non lasciarsi deformare dai loro momenti di crisi. È garanzia la Chiesa per il mondo, quando di fronte alle crisi che sorgono dall’equivoco sulle parole fondamentali della convivenza umana (uomo, pace, libertà, ecc), offre l’univoca e immutabile parola di Dio; quando al mondo che sente la tentazione dell’avere, la Chiesa presenta un Vangelo in cui tutti gli uomini possano capire che se per alcuni l’avere è una questione di vita o di morte, per altri è questione di vita o di morte il condividere.
Reg. Tribunale Firenze n. 3184 del 21/12/1983
(Lettera “Come la Chiesa vede il mondo oggi” 1974)
9 febbraio 2014
L’assemblea dell’Azione Cattolica ha eletto il nuovo Consiglio diocesano. Sarà poi ilVescovo, su proposta del Consiglio ad eleggere il Presidente
Il Vescovo chiede all’AC un impegno di missionarietà nelle parrocchie, nel lavoro e nella scuola
Azione Cattolica, una giornata speciale
LINEA di Pensiero di Luca Lischi
Una nuova solidarietà DI
GABRIELE MAREMMANI
oveva essere una giornata speciale per l’Azione Cattolica diocesana e così è stato. Domenica 2 Febbraio, si è svolta infatti la XV assemblea diocesana dell’associazione, preziosa occasione in cui allo scadere di ogni triennio l’AC vive in forma concentrata alcune scelte tipiche della sua identità, in particolare quella unitaria e quella democratica: adulti, giovani e ragazzi, attraverso i loro rappresentanti e delegati, si ritrovano insieme per verificare il cammino fatto, discutere quello futuro ed eleggere in modo democratico i nuovi responsabili per il triennio successivo. L’assemblea è stata aperta dalla recita dell’Ora Media alla presenza del Vescovo. Nel suo intervento, mons. Giusti ha invitato l’AC a curare in particolare alcuni aspetti di quella "missionarietà educativa" tipica dell’associazione: la fascia dei piccolissimi (0-6 anni); l’ambiente della scuola e del lavoro, attraverso la creazione del MSAC, il Movimento Studenti, e del MLAC, il Movimento Lavoratori; la cura affinché le associazioni parrocchiali siano complete dei 3 settori Adulti, Giovani e Ragazzi, in modo da indicarle come esempio "educativo" efficace per altre realtà; una maggiore capacità di intervento sui media come laici a proposito di tematiche riguardanti il territorio.
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Dopo la presentazione della bozza di documento programmatico ed una sintesi con diapositive di quanto realizzato dai vari settori nello scorso triennio, è stata la volta del presidente diocesano uscente, Antonio Martella,
inequità è la radice dei mali sociali» afferma Papa ’Questa Francesco nella esortazione «Evangelii gaudium». Esortazione apostolica, ci incita, ci induce
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a fare qualcosa per rialzare le nostre città. Occorre mettere in discussione un’economia predatoria, ed occuparsi tutti del bene comune e rivedere le nostre istituzioni estrattive e non più inclusive. C’é bisogno di una nuova solidarietà che favorisca la condivisione, la moltiplicazione e la distribuzione equa dei beni: «questo pane è per tutti!» Cominciamo dalle piccole cose riportando giustizia nella distribuzione dei beni. Stanando i furbi e gli egoisti. Eliminando i privilegi che gridano indignazione e sconforto. Non lasciamo sole le istituzioni malate, abitiamole e favoriamo azioni che assicurino ad ogni persona un tetto, un lavoro. È tempo di osare per costruire una città coesa e solidale.
che nella sua relazione ha anzitutto messo a fuoco la situazione numerica dell’AC diocesana (circa 400 iscritti, presenza in 12 parrocchie ma solo in 4 di queste in modo completo e significativo), si è poi soffermato su alcune criticità associative e del più generale contesto diocesano, e ha concluso con l’indicazione di alcuni atteggiamenti necessari a chi farà parte del nuovo Consiglio: la disponibilità seria ad assumersi una responsabilità associativa,
l’urgenza di dialogare con tutti, la volontà di lavorare insieme, secondo quella che è la caratteristica principale dell’essere associati. Infine, a nome del Centro nazionale, è intervenuta Elena Poser, segretario nazionale del MSAC, Movimento Studenti di AC, che prendendo spunto dal documento dell’assemblea nazionale Persone nuove in Cristo Gesù – Corresponsabili della gioia di vivere, ha indicato soprattutto tre urgenze: la
I membri del nuovo Consiglio diocesano eletti del nuovo Consiglio diocesano di AC per Gilli triennio 2014-2017 sono i seguenti: Settore Ragazzi: Alessio Puccini, Veronica Bolognesi, Michele Roffi, Simone Grimaldi Settore Giovani: Michele Martella, Giacomo Foresi Settore Adulti: Maria De Biasi, Lavinia Bernardini, Leonardo Cavallini, Gabriele Maremmani, Antonio Martella, Serena Godioli, Angelo Gaudio, Mirella Tonini.
famiglia, invitando ad una sempre maggiore collaborazione tra Adulti e ACR; la parrocchia, cercando di portare l’AC laddove non è ancora conosciuta; e la città, con l’impegno ad una maggiore attenzione al territorio e alle sue problematiche. Il dibattito è stato molto partecipato, con numerosi interventi di riflessione e proposta. Ad intervallare il tutto ci sono stati poi alcuni momenti significativi: accompagnati da diapositive raffiguranti le loro raccolte personali di tessere, sono intervenuti con la loro testimonianza alcuni grandi "vecchi" di AC, tra cui Lucia Menga, Zita Falleni e Ugo Canonici, mentre di altri non più presenti sono state ricordati nomi e storie. E’ stato il doveroso e commosso omaggio ai "giganti" sulle cui spalle e grazie ai quali anche oggi l’AC può proseguire la sua storia più che secolare di servizio alla diocesi e alla città di Livorno.