CMPST#SPECIALE[09-2008] 24HCREATIVESTREAMING compost.disorderdrama.org
disorderdrama.org
24H CREATIVE STREAMING 24 ore di radio streaming + dvd audio/fanzine
“SI TRATTA DI “FARE SISTEMA” E DARE VISIBILITÀ A PROGETTI E SITUAZIONI CHE SONO IN GRADO DI INTERVENIRE POSITIVAMENTE SUL MONDO.” Genova è una città prevalentemente consecutive e sarà fruibile da qualsiasi anziana che investe poco sui giovani in computer o dispositivo connesso a internet. termini di politiche culturali e promozione Verranno trasmesse le più svariate tipologie sociale. Gli investimenti per la promozio- musicali, a partire dalla valorizzazione delle ne delle culture giovanili e informali sono produzioni locali. Ogni genere musicale sarà ridotti al lumicino, a favore di interventi, pe- curato da uno o più dj. ”24H Creative strearaltro insufficienti, volti al consolidamento ming” avrà un palinsesto aperto. Chi vorrà di un offerta culturale di tipo tradizionale, potrà portare un pezzo da far sentire e un dedicata per lo più alle famiglie. Ciò che messaggio per la città. La programmazione eccede questa dimensione “generalista” dei dj si alternerà con le canzoni e le ririmane sullo sfondo, come elemento flessioni che arriveranno dagli ascoltatori. mortificando È inoltre prevista la presenza in studio di accessorio, puramente quanto di buono esiste in termini di idee, gruppi musicali e musicisti che si esibiranbuone pratiche, professionalità. C’è la no live. Una troupe di alcune persone senecessità, avvertita da tutti gli operato- guirà gli altri eventi in città legati a ”24H di ri nell’ambito delle culture off, giovanili e Creat(t)ività”, intervistando i protagonisti informali di un cambio di tendenza, dei vari progetti realizzati. Durante le 24 attraverso interventi di supporto e ore verranno trasmessi servizi e interviste valorizzazione delle realtà esistenti nel prodotte ad hoc per l’occasione. Attraverso settore. Si tratta di “fare sistema” e dare questi pezzi cercheremo di indagare la sivisibilità a progetti e situazioni che, aldilà del tuazione odierna della città, le sue prospetloro valore intrinseco (spesso eccellente), tive culturali, la sua conformazione sociale, sono in grado di intervenire positivamente le trasformazioni urbanistiche previste nei sul mondo giovanile: sia in termini prossimi anni. Le 24 ore di diretta verrano nell’ambito registrate e riversate su Dvd. Il Dvd sarà poi sia complessivi Oltre stampato e distribuito per tenere traccia intra-culturale. dell’integrazione a un intervento pubblico, comunque dell’evento. Il dvd, accompagnato da una auspicabile, è necessario costruire questa fanzine, conterrà i contributi scritti di chi, filiera di valorizzazione a partire da quello durante le 24 ore, avrà interagito attraverso che già si muove, in forme autonome, sul mail, sms, ecc.“24H Creative streaming” territorio cittadino e provare a comunicarlo è un idea replicabile da chiunque, con poca attraverso vari mezzi di comunicazione au- spesa e può diventare un importante eletoprodotti e autogestiti. Una comunicazione mento per costruire quella democrazia autonoma, infatti, può essere a nostro dell’informazione che in Italia stenta a deavviso un ottimo mezzo per acquisire collare. Per questo motivo metteremo a divisibilità anche in ambito mainstream. Da sposizione in rete una semplice tutorial per questo punto di vista ci sembra interessante farsi la propria radio online. “24H Creative proporre la realizzazione transitoria di streaming” vuole essere un primo mattouna radio in streaming, che possa segui- ne per la realizzazione di una radio in streare l’evento“24H di Creat(t)ività”, raccon- ming realizzata a Genova per Genova, protarlo e arricchirlo di contributi e riflessioni. getto che cercheremo di concretizzare nei “24H Creative streaming” durerà 24 ore prossimi mesi. 24HCMPST #SPECIALE[09.2008] 3
SCALETTA
“UNA PROGRAMMAZIONE IN RISPOSTA ALLE PREOCCUPAZIONI PIÙ URGENTI E ALLE ASPIRAZIONI PIÙ PROFONDE DEI SUOI ASCOLTATORI.”
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RADIO COMUNITARIA
a cura del Collettivo L.S.O.A. Buridda / Associazione Liska
“NON SI PARLA DI FARE QUALCOSA PER LA COMUNITÀ MA È ESSA STESSA CHE FA QUALCOSA PER LA SUA STESSA VITA.” Le motivazioni di una radio comunitaria a realtà associative, centri sociali, comisono quelle di essere la voce dei senza tati, collettivi, comunità migranti, operatovoce, per gli oppressi, per questioni raz- ri sociali. In seconda battuta non si deve ziali, di genere o motivi di classe, e quelle dimenticare l’appoggio fondamentale che di diventare motore per lo sviluppo delle questo strumento può offrire alle piccole e buone pratiche. Non si parla di fare qual- medie realtà culturali che non riescono a cosa per la comunità ma è essa stessa raggiungere i media ufficiali per promuoche fa qualcosa per la sua stessa vita: si vere le proprie attività o il proprio modo di parte da possedere e controllare i propri “fare cultura”. Al fine di mettere in rete e mezzi di comunicazione per poter far par- aggregare, fare comunità, diffondere infortire meccanismi altrimenti molto più lenti mazioni riguardo a iniziative e campagne, e complessi da tenere in moto. Si cerca discutere e dibattere su tematiche scottandi pensare la programmazione stessa in ti il progetto di creare una radio è prioritarisposta alle preoccupazioni più urgenti e rio: 24h Creative Streaming è stato solo alle aspirazioni più profonde dei suoi po- un passo per avvicinarci ad un qualcosa tenziali ascoltatori. Quindi, partendo dalle che, in caso di clamoro successo di questo istanze del territorio sociale e culturale cui cammino, potrebbe, data l’utilità e la nevogliamo fare riferimento la radio deve di- cessità della stessa, riaprire la discussione ventare uno strumento rivolto, in primis, di radio comunitaria via etere.
GENOVA VS RADIO
a cura della redazione di Compost / Disorder Drama
“DA QUI L’URGENZA DI SVILUPPARE NOI, IL MEZZO RICHIESTO.” Dire in poche righe quanto piangiamo portante interessato alle produzioni ad ogni occasione pubblica, la cro- dal basso nella nostra città, è ripetere nica mancanza di un media così im- una solfa mandata a memoria da anni. 24HCMPST #SPECIALE[09.2008] 5
Il progetto 24h Creative Streaming, che si conclude con la fanzine che avete in mano e state leggendo, è l’ennesimo step costruito ad arte per sottolineare questo deficit particolarmente invalidante di Genova. Va, quindi, inserito in un complesso sistema di domanda di spazi pubblici, non più solo fisici, ma di attenzione sui media, divulgazione ed educazione del pubblico ad una cultura altra. La necessità di un’alternativa, o meglio, di una molteplicità di alternative possibili, è basilare per la formazione di un carattere critico nei giovani, atto a invogliare una produzione artistica valida e viva. A fronte di una ricchezza nei progetti, per numero e qualità, e fortuna, soprattutto fuori dai patrii confini, non si riscontra alcuna flebile risposta dagli organi preposti, fermi a liste aggiornate a dieci anni fa rispetto ad un fermento praticamente giornaliero. Da qui l’urgenza di sviluppare noi, il mezzo richiesto. Le 24h sono state un evento forte che ha messo un punto fermo da cui ripartire. Ora va perseguita una certa coerenza nello farle sviluppare a quattro ore settimanali, e poi a sedici e poi ad una copertura pressocchè continua con una programmazione costrui-
ta sulle nostre esigenze. Partecipare è il punto base: come tutti i progetti di uno spazio che vuole essere pubblico, la porta è aperta; non tanto come open mic, situazione in cui chiunque entra, si siede e parla, quanto come produzione insieme di materiale che risponda alle dinamiche in atto in città. Sembra un errore, parlare di musica, ma ancora più difficile è cercare di costruire progetti sulla musica dove mancano le strutture per comunicarla, per scambiarla, per facilitarne la fruizione dal pubblico e per farlo diventare parte integrante di questo unico complesso sistema virtuoso. Oggi, attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, è possibile, finalmente avere uno scambio continuo di informazioni e un miglioramento diretto nella qualità e nel target cui arrivano. Grazie a sms, forum, chat e spazi virtuali è possibile una interazione continua, con il pubblico e su quella vogliamo lavorare per dare alla città quello di cui ha, senza dubbio alcuno, bisogno. Ci sentiamo alla radio, nella sua prossima incarnazione, quindi. Nel frattempo continueremo ad esserci, con i nostri concerti, le nostre fanzine, i nostri dibattiti e i nostri dischi. Servitevi pure!
PROPULSORE CREATIVO a cura dell’Associazione Ripercussioni Sociali
“PER I POCHI VETERANI È STATO UN RITORNO AGLI ANNI ‘70, MENTRE PER I PIÙ GIOVANI È STATA UN’ELETTRIZZANTE AVVENTURA.” Nato ormai tre anni fa dall’entusiasmo tutti i giorni si sperimentano praticano, di un gruppo di ragazzi percussionisti insegnano vari generi musicali, all’inallievi di Marco Fossati ( grande co- terno delle sale autogestite del L.s.o.a. noscitore della musica e della cultu- Buridda. Lo spirito che anima tutti i ra afrocubana) il Lab. Ripercussioni componenti del collettivo musicale ( orsociali è ormai una realtà della scena mai piu di una trentina di persone promusicale underground genovese dove venienti da vari paesi) è la condivisione 6 24HCMPST #SPECIALE[09.2008]
della passione per la musica, secondo le molteplici declinanzioni che essa puo assumere... Dalla pratica estemporanea al professionismo, dall’insegnamento, all’improvvisazione. Tutte le attività si ispirano a principi di equità sociale che contrastino l’idea di dover pagare per poter fare, studiare, provare musica. Demercificazione degli spazi pubblici è la parola d’ordine: gli strumenti e i saperi musicali sono messi a disposizione gratuitamente ogni settimana,durante le varie attivita proposte. Esistono anche dei corsi a prezzi sociali, per l’approfondimento della percussione del canto afrocubano, nonche un archivio digitale di materiali musicali audio-video in continua espansione, grazie al contributo di tutti coloro che vogliano condividere cultura liberamente: ”Mentre ciò che tieni per te prima o poi si perderà, ciò che dai è tuo per sempre!”
Tutto il laboratorio ri-percussioni sociali che ha partecipato all’evento è stato molto contento dell’esperienza: per i pochi veterani è stato un ritorno agli anni ’70 con, in piu, l’esperienza di tutta una vita, mentre per i piu giovani è stata un’elettrizzante avventura; da ripetere al piu presto per tutti comunque, per almeno due motivi: da una parte per lo stimolo in se, ricevuto nell’attivare le varie anime del Laboratorio Buridda a collaborare in un progetto comune. Dall’altra per i contenuti emersi durante la giornata e per la loro necessità di essere diffusi e condivisi con tutto il potenziale pubblico che una radio in streaming puo dare. Insomma una radio come propulsore creativo e allo stesso tempo come importante mezzo di diffusione non solo della musica ma anche dell altre attivita socio-politico culturali del L.S.O.A. Buridda.
ARBITRI DI SE STESSI a cura dell’Associazione voLùmia
“ABBIAMO AVUTO MODO DI PARLARE DELLA SITUAZIONE DI GENOVA, UNICA CITTÀ DI MARE CON UNA MENTALITÀ RISTRETTA.” Volumia è un’associazione musicale ce di voLùmia sono aumentati e di consesenza fini di lucro, nata qualche anno fa guenza sono aumentate anche le manidall’idea di alcuni musicisti di far esibi- festazioni organizzate; Festa de L’Unita, re giovani band e cantautori emergenti. concerti al Buridda, Festival al TDN, ecc. Inizialmente Volumia era solo una picco- Pian piano voLùmia è diventata oltre che la sala prove che offriva un buon servi- promotrice di musicisti anche organizzazio con una piccola spesa.; l’esigenza di trice di eventi, fino ad organizzare seratrovare spazi dove suonare e soprattutto te unplugged in locali come Little Italy e l’esperienza maturata in anni di concer- Checkmate e serate a tema con i propri ti, di fregature e di ”sbattoni” ha fatto si DJs. voLùmia ha creato un mondo dove i che questi ragazzi decidessero di costi- musicisti ed i locali sono parte integrante tuire un qualcosa in grado di muoversi sul di esso. Le diverse collaborazioni e l’apterritorio genovese e non solo, a suon di poggio di realtà importanti come Disorder gruppi e giovani speranze. Dopo un primo Drama hanno fatto si che oggi voLùmia anno difficile, i gruppi sotto l’ala protettri- possa essere considerata anch’essa una 24HCMPST #SPECIALE[09.2008] 7
realtà genovese. Qualche settimana fa voLùmia ha collaborato con Buridda e Disorder Drama nella realizzazione di una 24 ore non stop alla radio. Un’esperienza incredibile dove gli unici arbitri di questo gioco erano i diversi speakers. voLùmia ha avuto modo di parlare della situazione di Genova, unica città di mare con una mentalità ristretta, dove tutto è omologato e chi cerca di tirarsi fuori dal coro per emergere rimane fregato. Sono stati presentati alcuni dei gruppi che l’Associazione promuove e sono stati intervistati i gestori dei locali e gli organizzatori di eventi con i quali i ragazzi collaborano. Bellissimo il momento in cui si è esibita dal vivo la cantautrice Anna Maria Sotgiu che ha deliziato gli ascoltatori e tutti i presenti con due splendidi brani voce/tastiera, uno dei quali era Smell like teen spirt dei Nirvana... da brividi! Il tutto si è svolto in poco più di un’ora e mezza, ma la cosa interessante è che era una domenica mattina, le nove
di mattina per la precisione. Vedere l’adesione di così tante persone in un giorno di riposo dalle fatiche della settimana è stato un momento che non ha e non avrà mai prezzo! Dopo questa esperienza nasce ovviamente l’esigenza di avere una radio alternativa che dia voce a chi rappresenta, a Genova, il mondo musicale e non solo. Una radio fatta da chi la musica la vive, la interpreta e soprattutto cerca di divulgarla sul nostro territorio. Avere una radio locale, gestita da chi ruota attorno alla musica indipendente significa creare un qualcosa di nuovo, ma soprattutto significherebbe pubblicizzare bands ed eventi che magari sfuggono all’occhio del passante che non legge la locandina o non naviga regolarmente in internet. Insomma, in una città così piena di piccole e grandi realtà, abbiamo bisogno di un contenitore che le raggruppi tutte quante e le divulghi a più persone; la radio è il mezzo giusto
SOUND SYSTEM NECESSARI a cura del Dandymites Hi-Fi
“MEZZO UNICO E POTENTISSIMO NECESSARIO A QUESTA CITTÀ E A TUTTE LE REALTÀ CHE VI LAVORANO.” Dandymites Hi-Fi è solo l’ultima sigla ad ap- poniamo: qualcosa che gli altri non suonano. parire nel panorama dei sound system geno- La musica Giamaicana che ci piace ha delle vesi. Le basi di questo nuovo progetto sono date ben precise e il nostro sound riflette ovstate gettate nel corso dell’estate appena viamente i nostri gusti. Gli anni dello ska, del terminata da tre amici: Tommy, Taffy e Dr. Rocksteady e dello Skinhead Reggae rivivoWinston. Un gruppo giovane, quindi, ma di no ad ogni serata! Il reggae che ci piace e che contro non ci manca certo l’esperienza visto proponiamo è quello con cui siamo cresciuti e che nel nostro passato c’è stata l’importante che ha influenzato le nostre sottoculture. Altro esperienza del Godfather Ska Club e a livello aspetto non secondario riguarda i ”supporti” personale abbiamo “suonato” in numerose da suonare: per noi Sound System vuole dire occasioni, dagli scooter rally ai raduni mod, vinile e vinile vuole dire dischi originali, niente feste, aperitivi, concerti... La nostra caratteri- ristampe sui nostri piatti! Questo ci porta atstica principale, quella che ci distingue dagli traverso vari canali ad una costante ricerca altri e fa si che abbiamo un seguito fedele e di materiale originale per avere sempre nuocompetente, sta nel tipo di musica che pro8 24HCMPST #SPECIALE[09.2008]
vi pezzi da proporre alla nostra attentissima audience. Anche se poi c’è una lunga serie di classici e pezzi immortali che il popolo reggae gradisce sempre. Oltre al sound system il nostro impegno va anche nell’organizzazione di concerti ska e reggae: nel nostro piccolo, facciamo il possibile per portare a Genova dei
gruppi validi e organizzare delle serate musicali divertenti e di buon livello. Chiamati in causa per la 24h non possiamo che accodarci a chi chiede a gran voce uno spazio radiofonico, continuo e ben supportato: mezzo unico e potentissimo necessario a questa città e a tutte le realtà che vi lavorano.
PARTECIPAZIONE
L’interazione a partire dai nuovi media, chat, forum, sms.
“LA PROGRAMMAZIONE DEI DJ SI ALTERNERÀ CON LE CANZONI E LE RIFLESSIONI CHE ARRIVERANNO DAGLI ASCOLTATORI.” evento Questo l’appello lanciato: * admin : ciao a tutti, grazie a tutti quelli che ci “Percepiamo la radio come uno spazio hanno seguito in questa 24 ore * nosiae : complimenti e bravi a tutti sociale che, ancorchè virtuale, invita a * dave : ciao partecipare e a scambiarsi esperienze. * admin : notte a tutti e a presto * dave : tutti bravissivi!!!!!! !!! Si potranno fare domande attraverso la * sara : complimenti a tutti chat, certo, ma chiunque vorrà troverà * Mirco : uauauauaauau * nosiae : buonanotte a tutti ^_^ la porta di via Bertani uno aperta, per * nosiae : evviva ce l abbiamo fattaaaaa vedere quello che stiamo combinando, * ce : vado a mangiare. grazie d’averlo fatto anche se non c’ero capire cosa ci muove e prendere parte * admin : 24h e 8 min. a questo evento e alle eventuali evoluz* Mirco : tristan for president * dave : finalmente voliamo alti ioni future. Portate il vostro sapere, le * dave : ecco il picco||| vostre idee, la vostra musica, o anche * dave : ole!! * ce : grazie del gelo solo il vostro sostegno scrivendoci, seg* Mirco : ma e’ inesauribile uendoci o fisicamente intervenendo. * ce : sembri il trombone che fa la voe degli adulti su snoopy Una postazione esterna sarà dislocata * in diretta : vi si sta preparando i fuochi d’artificio nel Munizioniere di Palazzo Ducale * dave : e i rigraziamenti * dave : cominciamo con i saluti dove, oltre a ricevere e ritrasmettere * mat in diretta : ancora 20 minuti la radio, si potranno lasciare commenti * ce : questa è la cosa più figa della terra e mentre la facevate io ero a scrivere cazzate per afferrare audio o testuali, prendere informazioni un voto mediocre, temo. sulle nostre attività e altro. Intervenite * stilljack : ciao ragazzi!!!ancora complimenti * lost in knowledge : devo andare in gelateria.. a numerosi!” dopo se ci siete ancora! Questo è parte del risultato, verso il * admin : vediamo il traguardo della grande maratona finale delle 24h, filtrato attraverso la * admin : mancano 10 min alle 24h chat con cui molti dei DJ hanno inter* anna : l’oroscopo cosa dice? saggitario, per favore agito. * stilljack : prossima volta vengo lì e chiamo in * mk : grandi! davvero bravi.. speramo di riprodurre sta storia! * hipurforderai : grazie a tutti, a domani per la rassegna stampa * sara : bacioni a tutti * sara : grandi raga * in diretta : cacca j dj logush e mr lencio * in diretta : very grazie ai trash * dave : minchia che chiusura.. * dave : a tutti quelli che si sono sbattuti per questo
diretta * stilljack : mah mi sa che ora sono in germania ad alcolizzarsi * in diretta : potrei chiamare per il posto? * stilljack : ho capito sucht * stilljack : quasi * dave : ...sono in regia * stilljack : grazie! * ce : dave spacchi le valvole
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I PODCAST
Con l’intera maratona in formato mp3
“VUOLE ESSERE UN PRIMO MATTONE PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RADIO IN STREAMING REALIZZATA A GENOVA PER GENOVA.”
La tua copia non ha il DVD? Se vuoi puoi risentire la 24h Creative Streaming su http://24hradio.buridda.org
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in
24H DI CREAT(T)IVITÀ
a cura dell’Associazione Tavoli Della Cultura
“UNA MULTIDISCIPLINARITÀ CHE CARATTERIZZA QUEL SAPERE: OLTREPASSARE LE FRONTIERE DELL’ARTE TIPICO DEL RINNOVATORE.” Il progetto 24h Creative Streaming Grafica Senor Mazzola per Officine è nato dalla collaborazione tra Grafiche Buridda Associazione Liska e Disorder Dra- Questa è una coproduzione Compost ma. Gli spazi sono stati gentilmente - Disorder Drama - L.S.O.A. Buridda messi a disposizione da Laboratorio - Associazione Liska Sociale Occupato Autogestito BuridSi ringraziano sentitatemente da. http://www.buridda.org tutti i partecipanti che si sono messi in Il progetto è stato finanziato dal gioco insieme per costruire questo concorso 24h di Creat(t)ività bandito progetto. Tutti quelli che hanno messo dai Tavoli Della Cultura in condivisione loro il know how tecnico. http://www.tavolidellacultura.net con i fondi messi a disposizione dal Tutti quelli che hanno dedicato almeno cinque minuti all’ascolto di questo proComune di Genova dotto. http://www.comune.genova.it 10 24HCMPST #SPECIALE[09.2008]
Disorder Drama e Associazione Liska, in collaborazione con il Laboratorio sociale Buridda, sono liete di presentare il resoconto di un evento lungo un giorno, pensato per accendere i riflettori su quello che succede a Genova, città senza cultura dal 2004, negli altri 364 giorni dell’anno. Una serie di entità varie si sono alternate ai microfoni, suonando, parlando, confrontandosi su quali siano gli spazi più consoni all’emersione della cultura off in città. Da sempre “off” e “indipendenti” dall’assistenzialismo statale: non si chiede certo la pappa pronta. Ci si rimbocca per l’ennesima volta le maniche e — grazie al bando 24h di Creat(t)ività indetto dai Tavoli Della Cultura — si mette in piedi una giornata di radio online: in diretta dalle 12 di Sabato 28 Giugno alle 12 di Domenica 29, 2008.