Manuale kairòs soci lions

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“We Serve”

“Come diffondere il progetto Lions Kairós nelle Scuole e nella Società”

Manuale operativo per i Soci Lions Lions International – Laboratorio Kairós Pilota


Indice Presentazione

Pag.

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1.

Finalità del progetto Lions Kairós

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2.

Cosa serve per la diffusione di Lions Kairós

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5

3.

Suddivisione delle scuole

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4.

Come individuare le scuole

Pag.

7

5.

Cosa proponiamo alle scuole

Pag.

8

6.

Cosa forniamo alle scuole

Pag.

9

7.

Cosa fare se una scuola decide di aderire

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8.

Modello Scheda di adesione

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13

9.

Cosa NON chiediamo alle scuole

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10.

Cosa chiediamo alle scuole

Pag.

15

11.

Tempistiche di attuazione

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16

12.

Come supportare le scuole

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13.

Opportunità per la società adulta (e per noi stessi)

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14.

Costi del progetto

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15.

Alternative ai costi del progetto

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16.

Come coinvolgere i soci dei propri Club

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17.

Note

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IDEAZIONE E STESURA: Erasmo Gastaldello (Lions Club Marostica) HANNO COLLABORATO: gli amici del “Laboratorio Kairós Pilota”, con i Lions Club Marostica, Bassano del Grappa Host, Bassano del Grappa “J. Da Ponte, Schio, Thiene.

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Carissimi Soci Lions,

nel ringraziarvi per avere accolto con così grande entusiasmo il progetto Lions Kairós, abbiamo ritenuto possa essere utile ed interessante condividere le strategie e le modalità operative che ci hanno permesso di raggiungere degli obiettivi importanti in breve tempo. Nasce, quindi, l’idea di realizzare un manuale che ha lo scopo di fornirvi le linee guida necessarie per la diffusione di Lions Kairós nelle SCUOLE della vostra Zona, evitandovi inutili perdite di tempo. Come è stato più volte ribadito, è necessario adottare una strategia di diffusione legata alle singole Zone, dove proprio la nostra presenza e la nostra credibilità – sia come Associazione, che personale – costituiscono il fattore portante. È probabilmente superfluo ribadire come non potrebbe certamente essere sufficiente un lavoro a distanza gestito esclusivamente dal gruppo di lavoro che ha generato Lions Kairós, e che si identifica come “Laboratorio Kairós Pilota”, ai fini di una più ampia diffusione del progetto stesso nella scuola e nella società. Per questo motivo, e anche per i benefici umani che ne trarrete voi stessi, abbiamo pensato ad una struttura organizzativa dove, accanto al “Laboratorio Kairós Pilota”, si affianchi un nuovo “Laboratorio Kairós” in ogni Zona del Distretto Multiplo 108 Italy, che potrebbe identificarsi con la sigla della Zona medesima (ad esempio “Laboratorio Kairós 108 TA 1 – Zona A). Vi assicuriamo che per riuscirci sarà sufficiente interpretare, come sappiamo fare da ormai un secolo, il nostro motto:

WE SERVE

E allora forza! Mettiamoci al lavoro!

Erasmo Gastaldello Laboratorio Kairós Pilota

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1. Finalità del progetto Lions Kairós Il progetto Lions Kairós è rivolto ai ragazzi “normodotati” delle Scuole Primarie e Secondarie e ai loro Insegnanti. Propone un approccio culturale al tema della diversità (nel nostro caso connessa alla disabilità) al fine di promuovere una nuova forma di PENSARE SPECIALE che instauri una relazione costruttiva con la persona con disabilità. Abbiamo cercato e voluto pensare ad una forma di INTEGRAZIONE AL CONTRARIO nella quale sono i ragazzi “normodotati” che si integrano con i loro compagni “disabili” e non viceversa. Siamo, infatti, profondamente convinti che gli alunni “normodotati” abbiano davvero bisogno di una maggiore consapevolezza verso la diversità e che, grazie alla conoscenza delle difficoltà che i compagni disabili devono superare a scuola come nella vita di tutti i giorni, possano condividere sempre più ambiti comuni e possano interiorizzare le esigenze dell’altro affinché la diversità possa davvero essere una fonte di ricchezza interiore per chiunque. “La diversità è un valore, una reale risorsa a cui fare riferimento per provare a cambiare il nostro rapporto con il mondo e le persone.” → FINALITA’ Le finalità del progetto sono così riassunte: •

compiere una riflessione critica sulla diversità;

sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti delle diversità, superando pregiudizi, paure, diffidenze, per arrivare ad accettare la diversità e considerarla come un punto di forza;

maturare un atteggiamento di solidarietà, rendendosi disponibili verso le persone che sono “altre da noi”.

Questo progetto intende fornire strumenti utili a: •

riflettere sui concetti di uguaglianza e diversità;

fare emergere pregiudizi, stereotipi e paure sull’handicap;

attribuire valore alla diversità;

promuovere “un’integrazione al contrario”.

ATTENZIONE: non si tratta quindi di un progetto pensato per le persone con disabilità o per le classi dove ci sia un caso di disabilità; si tratta di un progetto CULTURALE PER TUTTI!!!

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2. Cosa serve per la diffusione di Lions Kairós Innanzitutto, serve creare un “Laboratorio Kairós” nella vostra Zona! Come? È molto semplice: aiutati dal vostro Delegato di Zona, costituite un gruppo di lavoro individuando almeno un paio di soci per ogni Club della Zona. Non è necessario avere lunghe appartenenze lionistiche alle spalle, ne tantomeno provenienze scolastiche; il progetto è completamente nuovo e proiettato al futuro, quindi sarebbe auspicabile che ci fossero anche dei nuovi soci Lions. Tutto ciò di cui c’è bisogno poi per avere successo nella diffusione è: a.

Leggere attentamente i Manuali operativi (cartacei oppure on line) relativi al progetto.

b.

Motivazione (se state leggendo questo manuale ce l’avete già!).

c.

Fiducia (con il nostro metterci al servizio, abbiamo ovviamente creduto nella forza

dell’Associazione, ma anche nella nostra forza). d.

Efficacia (questo aspetto è garantito dai risultati già ottenuti dal progetto).

e.

Bisogno (il successo di qualunque progetto è strettamente connesso anche all’esistenza di

un bisogno; noi abbiamo accertato che il bisogno c’è e che, anzi, è davvero molto forte, quindi ricordatevi che siamo portatori di buone novità!). f.

Semplicità (la semplicità di diffusione e di applicazione di tutto Lions Kairós è oramai

ampiamente dimostrata da tutte le scuole che già vi hanno aderito!).

Una volta che avrete creato il vostro Laboratorio Kairós, contattateci: sarà per noi un piacere (e un dovere) venire a conoscervi e farvi formazione.

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3. Come sono suddivise le scuole Per diffondere il progetto in maniera capillare bisogna prima conoscere la mappa delle scuole esistenti nelle varie zone, suddividerle per categorie e segmentare poi il tutto per i vari club in base alla vicinanza logistica. Premesso che la nuova nomenclatura scolastica definisce come “Scuola Primaria” quella che noi meglio conosciamo come Scuola Elementare e “Scuola Secondaria di I° Grado” quella che noi conosciamo come Scuola Media, le scuole sono classificate nel seguente modo: a.

Direzioni Didattiche = sono le scuole primarie (Elementari) che hanno una propria

autonomia organizzativa, con un proprio Dirigente Scolastico e una sede principale che può essere l’unica della scuola o che può anche coordinare altri plessi “minori” in più aree di una stessa città o in più cittadine. b.

Scuole Secondarie di I° Grado = sono le scuole secondarie (Medie) che hanno una propria

autonomia organizzativa, con un proprio Dirigente Scolastico e una sede principale che può essere l’unica della scuola o che può anche coordinare altri plessi “minori” in più aree di una stessa città o in più cittadine. c.

Istituti Comprensivi = l’Istituto Comprensivo raggruppa sotto un’unica Direzione sia scuole

primarie che secondarie di I° Grado, con più sedi in un’unica città o anche in cittadine limitrofe. d.

Scuole Superiori = tutti i licei, ecc…, ma comunque fino ad ora non abbiamo nessun

progetto pronto per quest’ambito scolastico. e.

Scuole Paritarie = mentre tutte le precedenti sono scuole statali, queste ultime sono scuole

private equiparate e possono avere al loro interno sia scuole primarie, sia secondarie, sia superiori. Come le classifichiamo nel nostro progetto Scuole Pilota = classifichiamo come scuole pilota quelle che hanno al loro interno un’insegnante che fa parte del nostro team di progettazione didattica. In queste scuole abbiamo quindi avuto un canale preferenziale che ci ha permesso di partire immediatamente e, soprattutto, di continuare a testare la validità o i limiti del progetto. Le nostre scuole pilota sono due Scuole Medie e una Scuola Primaria. Scuole Aderenti = tutte le scuole che aderiscono al progetto. (Queste scuole non avevano la minima idea di che cosa fosse il nostro progetto e quindi hanno vissuto tutto l’iter che stiamo mettendo ora a vostra disposizione: conoscenza del progetto, presentazione a tutti gli insegnanti, approvazione da parte del collegio docenti, attuazione del progetto, ecc…);

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Entrambe le classificazioni rappresentano però per il progetto le basi per lo sviluppo dello stesso, in quanto, grazie alle esperienze e alle riflessioni di ogni scuola, tutto il progetto ne esce costantemente arricchito.

4. Come individuare le scuole Per avere un elenco completo e preciso di tutte le scuole esistenti nella propria zona è sufficiente collegarsi al sito dell’Ufficio Scolastico Regionale o Provinciale della propria zona; per trovare il sito di proprio interesse è sufficiente digitare “ufficio scolastico regionale (nome regione – es. Veneto o nome provincia – es- Vicenza)” in uno qualsiasi dei motori di ricerca. Una volta entrati nel sito troverete una sezione solitamente chiamata “Elenco delle scuole”: qui le scuole sono già suddivise per ogni provincia, già ben sistemate in un file (quasi sempre in formato Excel) e classificate nelle diverse categorie che abbiamo visto prima. Come abbiamo proceduto noi? Innanzitutto non dobbiamo farci prendere dall’ansia, dobbiamo procedere con serenità e mettendoci al servizio meglio che possiamo, quindi, proseguire con metodo e costanza: i risultati arriveranno prima di quando pensiate. Una volta scaricato e stampato l’elenco delle scuole della nostra provincia, abbiamo: a.

individuato le scuole più vicine ad ogni club, logicamente quelle delle città nelle quali c’è

anche la sede di ogni club della nostra zona; b.

raggruppato le scuole per ordine di appartenenza;

c.

fissato un appuntamento con il dirigente – (ai più timorosi ricordiamo che, semplicemente

presentandoci come Lions, le porte si spalancano); d.

chiesto al dirigente di individuare subito un INSEGNANTE di riferimento per il progetto. Vi

servirà per avere un contatto diretto tra voi e gli altri insegnanti perché sarà questo insegnante referente per il progetto che trasferirà ogni novità ai suoi colleghi durante i Collegi Docenti interni alla scuola. Tempistiche di presentazione alle scuole: il nostro consiglio è di andare a trovare le scuole prima che potete, concordando poi con le singole scuole il momento più propizio per fissare l’incontro di approfondimento con l’insegnante referente.

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5. Cosa proponiamo alle scuole Alle scuole abbiamo davvero molto da proporre. Alcune proposte riguardano solo le scuole secondarie di I° grado, ambito per il quale era inizialmente nato il progetto; altre riguardano invece le scuole primarie, (nuovo sviluppo del progetto); infine, alcune proposte sono rivolte a entrambi gli ambiti scolastici e anche ai genitori. Ma vediamo nei dettagli i punti principali.

 Scuola Primaria a.

Il progetto per questo ambito scolastico si intitola “Alla ricerca di Abilian” e nasce a seguito

di molte richieste di partecipazione pervenuteci da Insegnanti di Scuole Primarie e di Istituti Comprensivi. Si tratta di un progetto creato da alcune Insegnanti volontarie delle Scuole Primarie che, con un’avvincente storia di simpatici animali, conduce i bambini delle classi quinte a riflettere sulla diversità. Molto nutrita è la parte didattica, con proposte utili agli Insegnati al fine di agevolare l’attuazione del progetto. Riteniamo, infatti, gli Insegnanti i veri attori protagonisti; nessuna figura esterna entra nella scuola per la realizzazione di questo progetto, oltre a non essere richiesta nessuna ora aggiuntiva (e nessun contributo in denaro). b.

“Alla ricerca di Abilian” si rivolge ai bambini di Classe 4^ o 5^ per due motivi: innanzitutto, i

bambini a questa età hanno raggiunto un livello di competenza tale da permettere loro di compiere con la guida dell’insegnante una riflessione critica sul tema della diversità; in secondo luogo, per chi scegliesse il 5° anno, sottolineiamo che nel mondo scolastico viene definito come “anno ponte”: è un momento particolarmente significativo di collegamento con le scuole medie, nelle quali si attua il progetto Lions Kairós per le Scuole Secondarie.

 Scuola Secondaria a.

Il progetto Lions Kairós nasce inizialmente per questo ambito scolastico e il successo che

ottiene fin dal primo istante diventa un volano promozionale inaspettato, finendo con il coinvolgere scuola dopo scuola diverse migliaia di alunni, gruppi di genitori e non solo. b.

A seguito di quanto concretizzato in particolar modo nelle Scuole Pilota, abbiamo già

potuto sviluppare ulteriormente tutto il progetto, arricchendolo di proposte di attività didattiche e, cosa molto apprezzata dagli Insegnanti, graduandolo per i 3 anni scolastici. Anche in questo caso, sono gli Insegnanti i veri attori protagonisti e nessuna figura esterna entra nella scuola, oltre a non essere richiesta nessuna ora aggiuntiva (e nessun contributo in denaro).

IMPORTANTE: ricordatevi di sottolineare alle Scuole che tutto il nostro progetto ha anche ottenuto il Patrocinio del M.I.U.R. – MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA – UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO

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6. Cosa forniamo alle scuole Alle scuole offriamo: •

i manuali per potere attuare il progetto;

le locandine per valorizzare le scuole aderenti;

uno spazio illimitato sul web;

una rete tra le varie scuole;

molta visibilità;

molta pubblicità in ogni evento aperto al pubblico;

la possibilità di arricchire il loro P.O.F. (Piano di Offerta Formativa), attraverso il quale le scuole si promuovono ai genitori dei futuri alunni.

Vediamo ora nei dettagli ciò che noi Lions forniamo alle scuole aderenti.

 Alla Scuola Primaria diamo: a.

Il Manuale Didattico Operativo per gli insegnanti.

Si tratta di un manuale contenente il progetto “Alla ricerca di Abilian”, con la storia e decine di schede operative. Queste schede sono degli spunti predisposti per permettere agli insegnanti di sviluppare il progetto senza dovere inventarsi i modi più consoni; (tuttavia, gli insegnanti possono anche creare ulteriori attività da proporre agli alunni). Generalmente, consegniamo un manuale per il Dirigente e uno per l'insegnante referente assieme anche a una copia del libretto per gli alunni affinché possano rendersi conto del progetto nella sua completezza e successivamente, una volta che la scuola avrà aderito, un manuale per ogni classe che si dedica al progetto e un libretto per ogni alunno di quelle classi. (Nella sezione “Costi del progetto” vedremo alcune ipotesi per far fronte a questi impegni). b.

Il Fascicolo Operativo per gli alunni.

Questo è un libretto contenente la storia “Alla ricerca di Abilian” e alcune attività che hanno lo scopo di approfondire quanto imparato con la storia stessa; è personale per ogni alunno di Classe 4^ o 5^ che attua il progetto. Alla fine, i ragazzi conserveranno il libretto e lo porteranno a casa; in questo modo il messaggio positivo e l’operato lionistico arrivano fino ai genitori che, come già successo, invieranno poi anche le loro riflessioni. Il nostro Laboratorio Kairós Pilota, fin’ora si è sempre impegnato a garantire una copia del libretto ad ogni alunno. (Vedi sezione “Costi del progetto”)

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 Alla Scuola Secondaria diamo: a.

il Manuale Didattico Operativo per gli insegnanti.

Si tratta di un manuale contenente tutto il progetto “Lions Kairós”, con approfondimenti e attività pensate e suddivise per ogni ambito di insegnamento; inoltre, dalla seconda edizione, il manuale è stato ulteriormente implementato e soprattutto graduato affinché le attività possano essere più consone alle varie età dei ragazzi e non corrano il rischio di essere presentate agli stessi più volte nel ciclo scolastico triennale, con inevitabile perdita di freschezza operativa. Anche in questo caso, gli insegnanti troveranno una vasta serie di attività già pensate per sviluppare il progetto senza doverci dedicare tempo per la programmazione; (tuttavia, gli insegnanti possono anche creare ulteriori attività da proporre agli alunni). Generalmente, consegniamo un manuale per il Dirigente e uno per l'insegnante referente; successivamente, una volta che la scuola avrà aderito, daremo un ulteriore manuale da mettere a disposizione di tutti in aula insegnanti. (Vedi sezione “Costi del progetto”)

 Per entrambi i tipi di scuola offriamo: a.

i Manuali Didattici Operativi.

Ci riferiamo ai manuali citati qui sopra. Questi manuali sono rilegati a spirale per permettere poi agli insegnanti di eseguire le fotocopie in maniera molto agevole; allo stesso tempo sono disponibili anche sul sito www.lions-kairos.it e in alcune classi certe attività sono state esposte direttamente dal sito alla lavagna interattiva, senza nessuna esigenza cartacea. b.

Uno Spazio illimitato sul sito.

Sul sito del progetto (www.lions-kairos.it), ogni scuola che aderisce inviandoci la scheda compilata (più avanti troverete la scheda tipo), avrà a disposizione una propria pagina con tutti i riferimenti direttamente consultabili dal sito stesso; all’interno della pagina della scuola aggiungeremo poi tutto il materiale inerente al progetto che ogni scuola avrà piacere di condividere con le altre. c.

La possibilità di mettersi in rete con altre scuole.

Con una presenza “attiva” sul sito, un dirigente o un’insegnante che abbia voglia o necessità di confrontarsi immediatamente con un suo pari di un’altra scuola, può tranquillamente farlo direttamente dal sito. Sarà infatti sufficiente cliccare sopra all’indirizzo web o di posta presente in tutte le pagine delle varie scuole e si aprirà o il sito direttamente o la pagina per l’invio di una Email. Inoltre, ogni attività o riflessione che la scuola avrà piacere di condividere verrà inserita sia nella pagina della scuola stessa, sia nella sezione Riflessioni dalle scuole, raggiungibile direttamente dall’Home Page del sito. d.

Visibilità e pubblicità.

Le scuole rimangono il perno portante di questo progetto ed è per noi un piacere poterle valorizzare

in

ogni

occasione

che

si

presenti.

Sul

sito,

alla

pagina

http://www.lions-

kairos.it/a_ITA_23_1.html potete trovare una panoramica dei principali articoli già usciti sul progetto

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e sui suoi attori, mentre alla sezione Video potete anche vedere un esempio dei ragazzini alle prese con il nostro progetto. Nella sezione Eventi, invece, potete trovare uno storico delle partecipazioni più importanti nelle quali il nostro progetto è stato invitato o dove è stato addirittura ideatore.

7. Cosa fare se una scuola decide di aderire Ovviamente, dopo la prima visita alla scuola ci si accorda per ottenere una risposta e, qualora la scuola aderisca è fondamentale che compili la scheda che trovate in questo manuale (potete fotocopiarla o richiederci il File via E-mail). a.

La scheda.

Con la compilazione di questa scheda, non significa che la scuola abbia sottoscritto chissà quale contratto; per noi è necessaria al fine di sapere con certezza quali scuole sono parte del progetto in modo di tenerle aggiornate e, soprattutto, per creare la pagina sul sito con tutti i dati corretti. b.

Visite alle scuole.

Non sono necessarie molte visite alle scuole; dobbiamo invece dimostrarci pronti per le loro necessità di chiarimento. Per gli aggiornamenti che possiamo comunicare via mail ci pensiamo direttamente noi del “Laboratorio Kairós Pilota”, mentre per la consegna di eventuale materiale o per inviti particolari, solitamente si preferisce la visita di persona. Nel solo primo anno, abbiamo coinvolto 38 Istituti scolastici con i loro molteplici plessi; in sintesi, qualche migliaio di alunni. Esempio di pagina già presente sul sito: Scuola Media Statale "N. Dalle Laste" - Marostica (VI) Via N. Dalle Laste - Cap: 36063 - Marostica (VI) Telefono: 0424 72208 Fax: 0424 780499 Dirigente: Guiotto Laura E-Mail: laura.guiotto@istruzione.it Insegnante Referente:Caddeo Francesca E-Mail: f.caddeo@libero.it Sito Web: www.dallelaste.it Lions Club di riferimento: Marostica Socio Lions di riferimento: Erasmo Gastaldello E-Mail: erasmo@famigliagastaldello.it EVENTI ORGANIZZATI DALLA SCUOLA: Tutti al Cinema... 2010 12 marzo 2010 Basta guardare il Cielo Presso la Scuola "N. Dalle Laste" serata con il film "Basta guardare il cielo" di Peter Chelsom, grazie al Comitato dei Genitori. Riflessioni su Kairós SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “N. DALLE LASTE” MAROSTICA - A.S. '08/'09 (apri File) 13 marzo 2009 Rosso come il Cielo - Presso la Scuola "N. Dalle Laste" è stato presentato il film "Rosso come il cielo" di Cristiano Bortone grazie al Comitato dei Genitori. Marostica: giovedì 2 aprile 2009, ore 20,30 - Pregiudizi sociali e culturali nella crescita dei nostri ragazzi Presso la Scuola "N. Dalle Laste", serata con il Prof. Lascioli Angelo, Docente di Pedagogia Speciale presso l'Università di Verona con una conferenza dal titolo: "Pregiudizi sociali e culturali nella crescita dei nostri ragazzi".

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Alla pagina successiva: scheda “tipo” da consegnare alle scuole per l’adesione: Lions International – Laboratorio Kairós Pilota

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8.

LIONS International - Distretto 108 - TA 1 Anno Scolastico:

La nostra Scuola aderisce al Progetto Lions Kairòs per:

Scuole Primarie - N° di alunni partecipanti = Scuole Secondarie Scuole Superiori Scuola Indirizzo Città CAP Telefono

E-mail:

Fax Sito Internet Dirigente Dirigente E-mail: Insegnante di riferimento Insegnante di riferimento Note:

Cellulare

E-mail

Sezione riservata ai responsabili dei Lions e/o LEO Club interessati

Socio Lions/LEO Dati del socio

Cellulare

E-mail

Lions/LEO Club

Per approfondimenti, visitate il sito: www.lions-kairos.it Attenzione: per una migliore coordinazione, si chiede di ritornare la scheda con i dati via fax al numero 0424.75.071 oppure all’indirizzo e-mail info@lions-kairos.it - Grazie Lions International – Laboratorio Kairós Pilota

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9. Cosa NON chiediamo alle scuole Non chiediamo nulla di fondamentale; in questo modo la scuola non ha motivo di stravolgere la propria organizzazione interna. In particolare…

 Ad entrambe le Scuole non chiediamo: a.

nessun contributo in denaro.

b.

nessuna ora aggiuntiva.

c.

che nessuna persona esterna al corpo docente entri nella scuola.

10. Cosa chiediamo alle scuole Le cose che chiediamo sono indubbiamente meno di quelle che diamo. In sintesi, alle scuole chiediamo di: a.

cogliere questa nuova grande ed importante opportunità;

b.

fare parte di una squadra vincente;

c.

afferrare questa occasione originale per diffondere concetti importantissimi ai ragazzi;

d.

sfruttare questi concetti che rientrano anche nella nuova programmazione da dedicare

alla voce “Cittadinanza e Costituzione”; e.

avere voglia di lavorare con noi affinché la società futura sia più consapevole, più

rispettosa e più attenta verso chi è “altro da noi”; f.

approvare il progetto in sede di Collegio Docenti – il progetto non riguarda infatti “solo” gli

insegnanti di sostegno, bensì TUTTI gli insegnanti di TUTTA la scuola; g.

riuscire ad inserire il progetto nel P.O.F. (Piano di Offerta Formativa), sottolineando così

l’importanza dello stesso e scegliendo di fatto di riproporlo ogni anno; h.

mandarci le loro riflessioni, del materiale significativo prodotto dagli alunni, ecc… (via E-

mail) dopo avere realizzato il progetto. Provvederemo all’inserimento sul sito in modo che ogni scuola possa essere valorizzata e, al tempo stesso, stimolare anche le altre.

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11. Tempistiche di attuazione: Mentre alcune cose sono uguali per tutti i tipi di scuola, alcune hanno bisogno di tempistiche diverse che cercheremo subito di evidenziare.

 Scuola Primaria – Lions Kairós “Alla ricerca di Abilian” La storia si suddivide in 5 capitoli ed inizialmente si era pensato di consigliare agli insegnanti di gestirla proponendo un capitolo al giorno, concludendola così in una settimana; ma, dopo alcuni test, è maturata una tempistica diversa. a.

Alcuni insegnanti hanno valutato il progetto complessivamente e hanno deciso di proporre

un capitolo a settimana; in questo modo, i ragazzini hanno avuto proprio nei tempi di attesa i momenti di maggiore interiorizzazione del progetto e in tutta la scuola si parlava tantissimo del Panda e di come avrebbe potuto svilupparsi la prossima avventura… b.

Uno spunto interessante ci è stato regalato anche da un’altra giovane insegnante la quale

ha pensato di diluire la storia di “Abilian” con divagazioni in altre materie. Ad esempio il personaggio “pipistrello” verrà approfondito durante la lezione di scienze, il tema del linguaggio introdotto dal personaggio “delfino” verrà approfondito anche nelle ore di lingua straniera, ecc… c.

Ogni classe ha le proprie dinamiche e quindi saranno gli insegnanti a valutare i percorsi più

idonei per la loro classe. d.

L’idea originaria sarebbe di promuovere il progetto all’incirca a partire dal mese di marzo,

dando risalto anche sulla stampa alle scuole che lo attivano.

 Scuola Secondaria – Lions Kairós Nella scuola secondaria, il progetto viene proposto con lo slogan “La settimana del Super-Abile” e anche qui cerchiamo di stimolare le scuole ad attivarlo solitamente nella seconda settimana del mese di marzo, ma non è assolutamente vincolante; ogni scuola si può gestire autonomamente in base alla propria programmazione interna e, anzi, molte scuole hanno inserito il progetto nel loro P.O.F. distribuentolo durante tutto l'anno scolastico. Attenzione: è importante ribadire che ogni scuola deve sentirsi libera di attuare il progetto Lions Kairós nei tempi e nelle modalità che ritiene più appropriati per i propri alunni.

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12. Come supportare le scuole Quando una scuola decide di aderire, significa che ha discusso il progetto al proprio interno e l’ha approvato durante il Collegio Docenti. A questo punto, la scuola solitamente procede con la propria tempistica. Durante l’anno, noi Lions possiamo supportare la scuola in diverse maniere: molti spunti si possono ricavare anche direttamente dal sito www.lions-kairos.it ma, in sintesi: a.

abbiamo organizzato all’interno delle scuole alcune serate con specialisti, rivolte ai genitori

e a tutta la cittadinanza; b.

abbiamo creato dei momenti formativi per tutte le scuole, ai quali hanno partecipato

parecchi insegnanti; c.

dopo le singole visite, abbiamo potuto presentare il progetto a più scuole nello stesso

momento concordando un intervento ad una riunione del C.T.I. (Centro Territoriale per l’Integrazione); per tale accordo occorre mettersi in contatto con il dirigente scolastico referente del C.T.I. di ogni zona; d.

alla fine dell’anno scolastico, abbiamo regalato alle scuole più attive alcuni cartoni di risme

di carta da stampante (un gesto semplice e poco oneroso che però si è rivelato molto utile alle scuole in quanto per certe attività del progetto avevano fatto molte fotocopie per tutti gli alunni); e.

con la collaborazione del comitato dei genitori, abbiamo realizzato ogni anno una serata

con la proiezione di un film a tema; spesso hanno fatto addirittura tutto i genitori di loro iniziativa; f.

ci è capitato di invitare a qualche conviviale alcuni dirigenti o insegnanti referenti,

valorizzando il ruolo loro e della loro scuola durante la serata (cosa che è stata molto gradita); Naturalmente, ogni nuovo Laboratorio Kairós deve ritenersi assolutamente libero di gestire a proprio piacimento, e in base alle indicazioni raccolte nelle scuole, le varie attività suesposte e addirittura implementarle con altre che possano aiutare la diffusione del progetto stesso.

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13. Opportunità per la società adulta (e per noi stessi) Nonostante inizialmente ci fosse sembrato difficile riuscire a dialogare anche con la società adulta, nel proseguo del progetto ci si sono rivelate numerose opportunità per coinvolgere molte persone in ambiti quasi impensati. Vi segnaliamo qui sotto alcune attività che hanno inciso significativamente e che speriamo possano aiutarvi ad organizzare qualcos’altro di stimolante anche nelle vostre zone. a.

Reading letterario.

Abbiamo collaborato con un’associazione del nostro territorio (La Fucina Letteraria) realizzando una bellissima serata pubblica con un reading letterario dedicato al nostro progetto. I testi del reading sono disponibili sul sito, ma chi volesse replicare la serata nella propria zona può contattarci. b.

Tavola Rotonda.

Abbiamo organizzato una Tavola Rotonda con l’Associazione Giovani Industriali della nostra Provincia. Il titolo è stato Oltre i propri confini - "Inaspettate ed insolite strategie per imparare a superarli" -, alla quale abbiamo invitato tutta la cittadinanza, i LEO e i ragazzi delle scuole superiori, con l’intento di promuovere i valori del progetto Lions Kairós anche nel mondo del lavoro. c.

Convegno.

Abbiamo organizzato un Convegno dal titolo Pregiudizi Inconsapevolezza Timori - "Come cogliere nuove opportunità e vantaggi dalla diversità" - trasmesso anche in diretta web. d.

Filippo Preziosi.

Ci siamo inventati “giornalisti per un giorno” e siamo andati addirittura dentro all’azienda “DUCATI”, a Bologna, per intervistare l’Ing. Filippo Preziosi - l'UOMO che ha progettato la moto con cui l'azienda bolognese ha conquistato il titolo di Campione del Mondo in Moto GP – e capire il valore che una persona “diversa da noi” ha potuto regalare in un ambito di così elevata competitività. e.

Cena al buio.

Un appuntamento magari già realizzato anche nelle vostre zone, ma che si è inserito in maniera esemplare nel nostro contesto. Il successo ottenuto ci spinge senza dubbio a consigliare l’iniziativa che anche noi riproporremo nuovamente. f.

Diritti e Giustizia nella scuola.

Siamo stati invitati a presentare il nostro progetto come esempio di “buone pratiche nella scuola” durante un importante seminario organizzato dalla Cooperativa Sociale “Adelante”. g.

Yes we can!

Siamo stati invitati a presentare il nostro progetto come esempio di “buone pratiche nella scuola” durante un importante workshop organizzato a Lucera (FG) – evento realizzato via web. In sintesi, Lions Kairós sa aprire le porte più impensate, mettendosi in luce in ogni ambito!

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14. Costi del progetto I costi di attuazione del progetto sono assolutamente contenuti. Alcuni, come sempre accade, sono costi fissi ai quali è difficile sottrarsi, altri sono costi variabili e dipendono da come una singola Zona o un singolo Club decidono di attivarsi. Vediamo alcuni esempi.

 Scuola Primaria – Lions Kairós “Alla ricerca di Abilian” Come anticipato in precedenza, la parte di progetto rivolta alle Scuole Primarie prevede parecchio materiale ed è quindi la più onerosa. a.

Il Manuale Didattico per gli Insegnanti.

Noi ne abbiamo consegnato una copia ad ogni Dirigente Didattico e una ad ogni Insegnante Referente. Quasi sempre, al momento dell’attuazione del progetto, ci è stato richiesto di potere fornire un Manuale Didattico per ogni Classe partecipante; è capitato che abbiamo aggiornato il manuale e, siccome abbiamo un accordo con il “nostro” tipografo che ci stampa anche poche copie alla volta, riusciamo sempre a fornire la versione più definitiva. Se il vostro Club o Zona decidesse di rivolgersi a noi per avere i manuali necessari “pronti all’uso”, chiediamo un contributo di 5,00 (cinque) Euro a copia, (più eventuali spese di spedizione). b.

Il Libretto per gli alunni.

La consegna del libretto ad ogni singolo alunno partecipante, se da un lato rappresenta il costo maggiore a causa delle quantità necessarie, dall’altro permette una grandissima visibilità a Lions International (aspetto più volte richiestoci anche dalle linee guida internazionali) e permette al messaggio sociale di Lions Kairós di essere conservato a casa tra le cose più care legate alla scuola, di raggiungere indirettamente anche i genitori degli alunni e, come già successo nella nostra zona, di ricevere addirittura delle riflessioni da parte dei genitori stessi, cosa solitamente molto difficile da ottenere. Se il vostro Club o Zona decidesse di rivolgersi a noi per avere i libretti necessari “pronti all’uso”, chiediamo un contributo di 2,00 (due) Euro a copia, (più eventuali spese di spedizione). Nota: abbiamo potuto ridurre questo costo dai 3,00 Euro iniziali ai 2,00 attuali grazie alla coesione tra più Club e all'alto numerodi copie stampate.

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 Scuola Secondaria – Lions Kairós “La settimana del SuperAbile” La parte di progetto rivolta alle Scuole Secondarie, invece, prevede molto meno materiale ed è più semplice da gestire. a.

Il Manuale Didattico per gli Insegnanti.

Noi ne abbiamo consegnato una copia ad ogni Dirigente Didattico e una ad ogni Insegnante Referente; quasi sempre, al momento dell’adesione al progetto, abbiamo fornito un terzo Manuale Didattico da lasciare stabilmente nell’Aula Insegnanti. Anche se il progetto è decisamente nuovo, abbiamo già consegnato a tutte le scuole che hanno aderito la seconda edizione. Se il vostro Club o Zona decidesse di rivolgersi a noi per avere i manuali necessari “pronti all’uso”, chiediamo un contributo di 10,00 (dieci) Euro a copia, (più eventuali spese di spedizione).

 Entrambi i tipi di scuola: I Manuali Didattici ed i Libretti rappresentano i “costi fissi” che possono comunque diventare anche questi “variabili” e vi spiegheremo in che modo tra poco; oltre a questo materiale abbiamo realizzato delle locandine, dei pieghevoli, degli inviti, delle cartelle stampa, ecc… che eventualmente possiamo fornire a bassissimo costo.

15. Alternative ai costi del progetto Con i contributi che il nostro “Laboratorio Kairós Pilota” raccoglie tramite la fornitura dei Manuali e dei Libretti, il nostro gruppo riesce a garantire il proseguo del progetto e, chiaramente, tutte le stampe necessarie ma, per quei Club o Zone che decidessero di non affrontare questi costi, ci possono essere delle alternative. Vediamole in dettaglio: a.

Stampa in proprio.

Se, anziché avere il materiale “pronto all’uso”, voi preferiste scegliere una tipografia della vostra zona, magari di un socio Lions, e cercare di spuntare altre tariffe, noi possiamo inviarvi il File in formato PDF pronto per la stampa. b.

Rilegature.

Tra gli aspetti assolutamente da rispettare, per chi scegliesse l’opzione sopra descritta, c’è la rilegatura che deve essere fatta ad anelli come la nostra; ciò è fondamentale perché gli Insegnanti che fotocopieranno le parti del progetto loro necessarie hanno bisogno di questo metodo di rilegatura che rende il tutto più agevole e preciso.

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c.

Materiale direttamente dal sito.

Nella nostra ottica di condivisione, tutte le attività del manuale sono anche scaricabili e stampabili direttamente dal nostro sito www.lions-kairos.it ma è ovvio che almeno una copia cartacea dà un valore diverso al momento della presentazione alle scuole. Alcune scuole, però, già dotate di lavagne multimediali interattive, anziché fare le fotocopie per gli alunni, hanno svolto certe attività direttamente “on line”. d.

Libretto per gli alunni delle Scuole Primarie.

Come ribadito, questo è il costo maggiore e chi non intendesse sostenerlo può evitare di dire alle scuole che verrà consegnato un libretto per ogni alunno partecipante, invitando le scuole a fare tutte le fotocopie, però… concorderete che il messaggio che arriverà sarà molto diverso. Tra l’altro, nei libretti che forniamo noi, all’interno c’è anche una pagina dedicata al linguaggio senza inchiostro e con il testo in rilievo, quindi impossibile da fotocopiare. e.

Sponsor.

Cercare uno o più sponsor è una buona pratica per garantire il costante reperimento dei fondi necessari alla stampa del materiale, in modo particolare per quella dei libretti per gli alunni delle Primarie. Si tratta di materiale importante perché, come dicevamo, arriva alle famiglie degli alunni portando nelle case il messaggio che vogliamo trasmettere. Si può tentare di coinvolgere uno sponsor unico per tutta la Zona (o Provincia, o Regione…) o anche uno sponsor per ogni città (e quindi singola scuola) o per ogni Club (e quindi per poche scuole). Lo spazio che possiamo offrire agli sponsor è quello nella quarta di copertina del libretto stesso (oltre alla presenza sul nostro sito web). Per quanto riguarda questo punto, riusciamo ad essere estremamente elastici: ad esempio, possiamo stampare anche solamente 200 copie con un particolare sponsor. Inoltre, non intendiamo assolutamente gestire i soldi dello sponsor; costui si rapporterebbe direttamente con la tipografia che ci segue, la quale gli intesterebbe direttamente la relativa fattura. Nota: nel caso di interessamento concreto da parte di sponsor, siamo ora in grado di fornire più tipologie di costi che variano in base al numero di copie stampate. Contattateci per ulteriori chiarimenti.

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16. Come coinvolgere i soci dei vostri Club Questo progetto, già Tema di Studio e Service Distrettuale, dovrebbe auspicabilmente coinvolgere anche tutto il vostro Club. Siamo convinti che, ancora una volta, voi possiate essere i migliori promotori nei vostri Club, molto più di una nostra visita per una singola serata. Chiedete di avere uno spazio durante una vostra conviviale ed esponete a tutto il Club il progetto, con le sue finalità e i suoi valori. Se ritenete di supportare il vostro intervento con una presentazione video, sarà nostra cura aiutarvi anche nella creazione di una presentazione efficace o, se preferite, addirittura fornirvi una presentazione già pronta all’uso che anche noi utilizziamo nelle nostre serate. Fortemente auspicata, inoltre, è anche una fattiva collaborazione con i LEO Club della vostra Zona, cosa che noi abbiamo già iniziato a fare.

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17. Note NOTE:

Mandateci i vostri suggerimenti, scrivendo a: info@lions-kairos.it Grazie!!! www.lions-kairos.it

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