In Azienda n.9

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CIRCOLARE DI INFORMAZIONE DAL MONDO DELL’ECOLOGIA M arcopolo ® Anno 2010 - n. 9 - Maggio / Agosto (QUADRIMESTRALE)

MARCOPOLO

RESPONSABILE: Alessia Bertolotto - A cura di: Ufficio Marketing & Comunicazione Hanno Collaborato: B.U. EOLICO - UFFICIO ACQUISTI - TERRA S.r.l. Ricerca & Sviluppo MARCOPOLO (BEIJING) ENVIRONMENT CONSULTING CO. LTD

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in azienda

100% recycled paper

ENVIRONMENTAL GROUP

“Ben fatto è meglio che ben detto”

conomia ed ambiente. Due parole profondamente diverse, due significati spesso opposti. Ma la natura insegna che si può tutto quando l’imprenditorialità sposa i valori dell’etica. E così il Gruppo Marcopolo® continua il suo virtuoso cammino, coniugando i modernismi produttivi al rispetto ed alla salvaguardia dell’ambiente. Ed era proprio l’ecosostenibilità il tema dell’iniziativa promossa a Roma dall’Associazione Culturale per la Salvaguardia del Creato Greenaccord e dai Lions International, dov’era presente anche Marcopolo®. Perché l’economia non è solo un’esplosione di consumismo ed il benessere attuale non deve prescindere da quello dell’umanità futura. Ed è con queste basi che l’attività Marcopolo® si arricchisce di valori sociali. “Il problema è che l’economia ha perso di vista la sua etica fondante – commenta Andrea Masullo, presidente del Comitato Scientifico di Greenaccord - che è quella di un responsabile utilizzo delle risorse naturali, rispettandone i tempi di rigenerazione e una loro equa distribuzione su scala planetaria, mettendo così a rischio le sue stesse basi produttive, con l’esaurimento delle risorse non rinnovabili su cui oggi si fonda. Riscoprire, quindi, il saldo legame etico che nella storia della nostra civiltà ha sempre legato l’economia e l’ambiente, per provare a superare l’insensato conflitto tra economia e biosfera che sta pesantemente caratterizzando i nostri tempi. Situazione assurda innescata da un consumismo sfrenato della parte ricca dell’umanità che contrasta con il crescente numero di persone sotto nutrite, oltre un miliardo”. Temi difficili che spesso non vengono raccontati, perché

l’informazione ha bisogno di essere informata. Ed è da questa accertata convinzione, di cui troppo poco spesso si parla, che nasce la volontà di promuovere un convegno internazionale, sostenuto dalla Marcopolo®, per formare i giornalisti e far piovere su tutti noi la giusta informazione. Il convegno sarà a Cuneo in autunno dal 13 al 17 ottobre 2010, anticipato da un forum a Pistoia il prossimo giugno. Abbiamo iniziato parlando di economia e ambiente. Passiamo agli esempi concreti, perché si sa, è sempre meglio toccare con mano. I primi mesi del 2010 sono stati ricchi di importanti sviluppi e lo scorso marzo è stata effettuata la prima immissione in rete dell’energia elettrica prodotta dall’impianto a biomasse zootecniche di Vignolo, mentre l’impianto di Alessandria è in attività già dall’ottobre 2009. E poi la svolta nel campo eolico con il getto della prima fondazione nell’ambito del cantiere del Parco Eolico di Pian dei Corsi a Rialto, in Provincia di Savona. Ancora un nuovo impegno, quindi, nel campo delle rinnovabili, con progetti e cantieri che si estendono in buona parte d’Italia, per creare una nuova rete di energia verde. A marzo, inoltre, è stata nostra ospite un’importante delegazione governativa cinese, la CECIC, interessata a noi, al nostro modo di produrre energia verde, alla nostra attenzione per l’ambiente. Una bella soddisfazione per il Gruppo Marcopolo® che consolida la sua presenza in Cina, già fisicamente strutturata dalla primavera 2007 quando è stata costituita la Marcopolo (Beijing) Environmental Consulting Co. Ltd, una società facente parte del Gruppo Meg. E se tutto questo non vi basta, sfogliate queste pagine. Alessia Bertolotto Consigliere C.d.A. M arcopolo E nvironmental G roup ®

Le persone possono dubitare di ciò che dici, ma crederanno in ciò che fai. (Lewis Cass)


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Eventi

- Anno 2010 - n. 9 - Maggio/Agosto

MARCOPOLO

in azienda

Marcopolo® in giro per il mondo... i nostri eventi!

Pranzo con il Comune di S.Anna D’Alfaedo Ristorante da Rosalba, Valloriate, 15 Genn 2010

Associazione TUIT - Eataly Asti, 27 Gennaio 2010

Fiera Made Expo - Leonardo Snc Milano, 4 Febbraio 2010

Convegno sull’Etica ed Ambiente con Associazione Greenaccord Roma, 5 Febbraio 2010

Fiera Agricola Incontro con il Cav. Amilcare Merlo Verona, 4 Febbraio 2010

Cena con i collaboratori MEG Lazio Guidonia, 4 Febbraio 2010

ALICe Onlus e Marcopolo Incontro sull’alimentazione naturale. Presso l’ITC Bonelli. Cuneo, 10 Febbraio 2010


MARCOPOLO

in azienda

Il plastico del Ciclo Chiuso Marcopolo® sul Treno Verde di Legambiente 16 Febbraio / 4 Aprile 2010

Inaugurazione impianto bioelettrico (biogas da discarica) Civitella Paganico (GR), 23 Febbraio ‘10

Posa della prima pietra sull’impianto a Ciclo Chiuso (Biomasse Zootecniche) S. Anna D’Alfaedo (VR), 13 Marzo 2010

Visita della Giunta Comunale di Strambino (TO) Vignolo (CN), 29 Marzo 2010

Eventi

Anno 2010 - n. 9 - Maggio/Agosto -

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Confindustria Cuneo in visita agli impianti MEG La Pres. Nicoletta Miroglio e il Dir. Luigi Asteggiano Vignolo (CN), 23 Febbraio 2010

Visita aziendale dell’Ente Governativo Cinese CECIC Borgo S. Dalmazzo (CN),10 Marzo 2010

Visita Ordine Nazionale degli Agronomi Italiani Alessandria, 14/15 Marzo 2010 Vignolo (CN), 17 Marzo 2010

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi. (Marcel Proust)


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- Anno 2010 - n. 9 - Maggio/Agosto

Fiera Enolitech - Vinitaly Verona, 8 / 12 Aprile 2010

Fiera Roma Cavalli Roma, 9 / 11 Aprile 2010

Convegno sulla biodiversità con Slow Food Pollenzo, 16 Aprile 2010

Eventi

MARCOPOLO

in azienda

Marcopolo® e la Squadra di Rugby Fiamme Oro Polizia di Stato Roma, 9 Aprile 2010

Visita del Presidente della Provincia di Cuneo e Assessori Borgo S. Dalmazzo (CN), 13 Aprile 2010

Convegno “I giorni delle Rinnovabili” presso l’ITIS di Cuneo Cuneo, 16 Aprile 2010

Chi viaggia senza incontrare l’altro, non viaggia, si sposta. (A. David-Néel)


Collaborazioni

MARCOPOLO

in azienda

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Marcopolo® e Slow Food 2010

a sinergia con l’Associazione Slow Food continua anche nel 2010 e si arricchisce di molteplici iniziative e progetti. Abbiamo, infatti, siglato il nuovo accordo con l’associazione diventandone “Partner Ambientale” a tutti gli effetti. Continueranno, pertanto, le nostre sperimentazioni con l’Humus Anenzy® sui presìdi Slow Food, ma ci sarà di più: Marcopolo® diventerà Sostenitore di un presidio specifico: quello del Peperone di Capriglio, grazie alla collaborazione con il Consorzio Buono Sano Piemonte e Valoragri.

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ontinua l’attività del Tavolo di Coordinamento (TdC), gruppo di lavoro che comprende, oltre allo staff tecnico aziendale, alcuni collaboratori esterni. L’attività del TdC è volta all’implementazione delle metodiche di somministrazione di HUMUS ANENZY® e nel monitoraggio dei suoi effetti su terreni e colture in diverse realtà agronomiche. Tali realtà, al momento, sono rappresentate da alcune aziende agricole produttrici di frutta e di erbe officinali appartenenti al Consorzio Buono Sano Piemonte, orientate verso un sistema di agricoltura integrata, e all’Associazione di produttori del Presidio Slow Food Peperone di Capriglio. In queste aziende, il TdC coordinerà attività sperimentali che saranno monitorate grazie all’appoggio dello staff tecnico di Valoragri.

Anno 2010 - n. 9 - Maggio/Agosto -

Proseguirà l’impegno con l’editoria SF, grazie all’inserimento di publiredazionali Marcopolo® e TERRA sulle uscite mensili della rivista associativa. Sono previsti, inoltre, incontri e convegni organizzati in sinergia con SF al fine di promuovere, sviluppare ed intensificare i rapporti che legano reciprocamente le due realtà. A tal proposito il 16 aprile scorso si è svolto a Pollenzo, presso la sede dell’Università delle Scienze Gastronomiche, il primo di una ricca serie di convegni, dal titolo “Come riavremo le rotazioni nelle monocolture grazie ai microrganismi Enzyveba e alla sostanza organica da letami di filiera controllata per un B.E.B.S.S.S!! sicuro!” introdotto dal nostro AD Antonio Bertolotto e a cui sono intervenuti, come relatori alcuni membri dello staff

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di Terra Ricerca & Sviluppo, oltre a due docenti di altissimo livello dei dipartimenti di biologia delle Università di Torino e di Novara e alla responsabile del progetto Presìdi Slow Food in Italia. Marcopolo® sarà presente anche quest’anno al Salone del Gusto

e Terra Madre 2010 con la presentazione del “Progetto Ambientale Zooagrobioenergetico di filiera a ciclo chiuso” e del suo prodotto di eccellenza: Humus Anenzy®. Marketing & Comunicazione

Terra informa

ERRA è impegnata in nuove sperimentazioni che coinvolgono l’HUMUS ANENZY® in diversi settori funzionali quali:

Il vivaio sperimentale della Ferrero Trading Lux, dove si intende valutare gli effetti di HUMUS ANENZY® in termini di sviluppo radicale dei polloni di nocciolo e di percentuali di attecchimento post-trapianto, nonché, in un secondo momento, di produzione delle piante stesse. In reimpianti di melo e pesco attraverso la partecipazione al progetto sperimentale del CReSO (consorzio di ricerca, sperimentazione e divulgazione per l’ortofrutticoltura piemontese) dal titolo “Valutazione di soluzioni alternative alla disinfezione chimica del terreno in reimpianti di melo e pesco”, in cui verranno posti a confronto gli effetti di prodotti molto diversi che vanno dai compost ai prodotti chimici disinfettanti. L’aspettativa comune di TERRA e del CReSO è quella di poter confermare l’efficacia di un prodotto ecologicamente sostenibile come HUMUS ANENZY® in modo tale da poterlo sostituire a trattamenti impattanti sul suolo e sull’ambiente. • Presso l’azienda vitivinicola Cantine del Castello di Brolio, nel Chianti, partecipando ad una sperimentazione del CRA-VIT (Centro di Ricerca per la Viticoltura). In questo caso, HUMUS ANENZY® sarà somministrato in diverse parcelle di vigneto e comparato con altri prodotti, al fine di valutarne gli effetti in termini di recupero della fertilità chimica, microbiologica e agronomica in suoli compromessi dai movimenti terra reimpianto. TERRA - Ricerca & Sviluppo


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A tu per tu

MARCOPOLO

in azienda

Marcopolo (Beijing) Environment Consulting Co. Ltd.

Intervista al Direttore a cura di Marketing & Comunicazione

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iao Giovanni, nel mese di Marzo un’importante delegazione Cinese dell’azienda CECIC è stata ospite di Marcopolo® in Italia per visitare alcuni impianti MEG e per incontrarsi con i vertici della nostra azienda. Di CECIC e degli incontri diremo in modo più approfondito in seguito, iniziamo parlando un po’ dell’attività di MARCOPOLO in Cina. Cos’è MEB? MEB è la Marcopolo (Beijing) Environment Consulting Co. Ltd, una società di diritto cinese interamente posseduta da Marcopolo Engineering S.p.A.; è quindi una società facente parte del Gruppo MEG. Quando è nata? La MEB è stata costituita il primo marzo del 2007 a Pechino. Presentaci lo staff MEB. Lo staff è composto da appena quattro unità: il sottoscritto che ricopre il ruolo di General Manager; David, che è il tecnico della società, in quanto ingegnere; Laura, interprete/traduttrice e Amanda che pur essendo stata assunta quale assistente del General Manager, di fatto svolge anche altre funzioni, quali il coordinamento dei rapporti esterni e le pubbliche relazioni nonché il servizio di tesoreria aziendale. Quali sono le attività principali di cui vi occupate nell’ufficio di Beijing? Il gruppo Marcopolo® è approdato in Cina per “esplorare” nuovi mercati per la sua principale attività ovvero la costruzione e gestione di centrali bioelettriche con l’utilizzo del biogas di discarica. MEB è stata quindi costituita essenzialmente per individuare discariche di rifiuti urbani idonee alla attività di recupero e valorizzazione del biogas, con conseguente messa in sicurezza delle stesse. Tuttavia, da quando nell’aprile 2008 ho assunto l’incarico di direttore della MEB, mi sono reso conto che non bastava individuare discariche, ma che per le difficoltà esistenti nell’interfacciarsi con le autorità locali cinesi, occorreva ricercare un partner cinese con il quale Marcopolo® avrebbe potuto svolgere la propria attività. Pertanto, dall’estate 2008, dopo aver dato un nuovo assetto all’organizzazione aziendale, la MEB ha svolto una doppia attività di scouting: ricerca di discariche e di possibile partner. Nell’ambito della prima attività abbiamo individuato

circa una ventina di discariche non sempre risultate idonee al sopralluogo. Per i possibili partner, ci siamo indirizzati verso società attive nel settore dell’energia. Siamo quindi entrati in contatto con quattro-cinque società cinesi con le quali purtroppo, complice la crisi finanziaria sopravvenuta all’inizio dello scorso anno, non siamo riusciti a concretizzare gli accordi verbali. Tuttavia, già dal 2008, “eravamo sulle tracce” della più grande società (governativa) cinese operante nel settore dell’energia, la China Energy Conservation Investment Corporation (CECIC), ma non riuscivamo a trovare il “giusto” contatto. I nostri sforzi sono infine stati premiati e nell’estate dello scorso anno abbiamo “conosciuto” CECIC e nel successivo mese di ottobre siglato un accordo di collaborazione. Cosa bolle in pentola? Dopo la visita in Italia della delegazione CECIC ed in particolare del Presidente della società, Mr. Wang, la “pentola” ribolle di tante cose! L’incontro tra Mr. Wang e Antonio Bertolotto ha preso in esame la collaborazione tra le due società non solo in Cina, ma anche in Italia con investimenti in tutti i settori dell’energia da fonti alternative e rinnovabili. Più nel concreto e per quello che più direttamente può seguire MEB, auspico si possa giungere alla costituzione di una joint venture in Cina per la costruzione e gestione di impianti di biogas da discarica e di biomasse zootecniche; in questo senso lo staff MEB sta lavorando di concerto con i rappresentanti di CECIC. La Cina ha un’economia in continua ascesa, si tenga presente che attualmente ha riserve internazionali pari a circa 2.000 miliardi di dollari. Per avere un’idea della grandezza di tale cifra è sufficiente far notare che è praticamente equivalente all’intero PIL italiano. La Cina è di gran lunga il paese con la riserva più alta al mondo e la crescita nell’ultimo decennio è stata poderosa: infatti, meno di dieci anni fa, alla fine del 1999 disponeva solamente di 154 miliardi di dollari. Oggi la Cina è la terza economia del mondo e nel 2010, secondo stime del FMI, sarà la seconda, con un sensibile avvicinamento a quella USA; nel 2008 il PIL cinese era pari al 29% di quello USA, nel 2014, sarà pari ad oltre la metà. Questa velocissima crescita ha però avuto ripercussioni talora drammatiche sull’ambiente. Com’è attualmente la salute dell’ambiente cinese? La salute dell’ambiente cinese è pessima! L’inqui-


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A tu per tu

namento ha raggiunto forme drammatiche: nulla si è sottratto negli anni alla totale mancanza di cultura ambientale e pertanto dall’atmosfera ai terreni passando per i corsi d’acqua, laghi compresi, tutto è fortemente inquinato. Gli scarichi e sversamenti industriali negli specchi d’acqua sono stati sino a pochi anni fa la norma, come pure le discariche a cielo aperto realizzate senza alcuna protezione per l’ambiente. Le emissioni industriali in atmosfera credo abbiano pochi eguali nel mondo. Infine, ma non per ultimo, la tumultuosa crescita economica ha portato un aleatorio benessere che come per l’Italia degli anni 50 si è tradotto nella motorizzazione delle famiglie che costituirà a mio avviso un ulteriore grande problema per la Cina nei prossimi anni. Già ora nelle grandi città quali Pechino, Shanghai, Guangzhou e Chongqing, metropoli da 2030 milioni di abitanti, circola un numero impressionante di autovetture (quasi 5 milioni nella sola Pechino!) con sopraelevate che hanno ormai raggiunto il quarto-quinto piano degli edifici e con la paralisi del traffico nelle ore di punta. I gas di scarico regnano sovrani e le biciclette sono solo un lontano ricordo. Il know how Marcopolo® può essere utile nel contribuire a un mutamento di rotta? Certamente evitare che il biogas venga immesso in atmosfera o che le deiezioni animali inquinino ulteriormente i terreni e le falde è un fatto positivo; molto interessante potrebbe anche essere l’utilizzo di Anenzy per i terreni inariditi. Il know how di Marcopolo® è quindi utile anche se non ritengo possa contribuire in maniera determinante ad un cambio di rotta; c’è tantissimo da fare in Cina per l’ambiente, ma c’è soprattutto bisogno di una formazione culturale in materia ambientale. Parlo di formazione e non di crescita in quanto la cultura ambientale è quasi inesistente, basti pensare che dall’inizio di aprile le autorità di Pechino hanno avviato, anche con incentivi, una campagna di raccolta differenziata dei rifiuti urbani suscitando una veemente reazione da parte dei cittadini. Per alcuni non è possibile avere in casa differenti contenitori, per altri è impossibile recarsi direttamente ai centri di raccolta, altri ancora non vogliono i cassonetti vicino casa, altri infine dubitano che la raccolta possa portare dei benefici sociali. Questo è il risultato di un breve sondaggio eseguito dal quotidiano China Daily. Il grande fermento dell’economia Cinese può senza dubbio rappresentare un’opportunità per molte aziende straniere. Sono tuttavia numerosi i casi di aziende che dopo aver intrapreso, forse in modo avventato, progetti in Cina hanno dovuto poi registrare problemi più o meno gravi. Quali sono le maggiori difficoltà secondo te? Secondo la tua esperienza qual è il modo migliore per poter instaurare una collaborazione di successo e duratura? La Cina è un grande Paese: circa un miliardo e mezzo di persone in una realtà in fase di forte sviluppo e una manodopera con costi irrisori se rapportati a quelli dei Paesi più industrializzati ha costituito negli ultimi 15-20 anni,

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da quando cioè la Cina si è lentamente aperta all’Occidente e continua a costituire una grande opportunità per le aziende straniere. Ritengo tuttavia che, tranne le grosse multinazionali tipo Coca Cola, che riescono ad imporsi in qualsiasi mercato mondiale, quasi tutte le aziende straniere hanno avuto e hanno problemi di “adattamento” in Cina. I motivi sono diversi: mentalità profondamente differente, difficoltà nella comunicazione e approccio superficiale da parte degli occidentali nei riguardi degli interlocutori cinesi, ritenuti spesso degli sprovveduti, rappresentano i principali fattori di insuccesso in Cina. Da parte loro, i cinesi sono invece molto astuti, come hanno fatto i giapponesi prima di loro, copiano tutto, imparano rapidamente ed hanno quella marcia in più rappresentata proprio dal desiderio di migliorare le proprie condizioni di vita. Le collaborazioni tra Oriente e Occidente non sono pertanto facili e destinate a durare nel tempo. A mio parere le aziende straniere dovrebbero non avere fretta di concludere affari in Cina bensì fare prima una esperienza “culturale” in loco, più o meno come ha fatto Marcopolo®, comprendere bene la mentalità cinese e nel contempo rendersi pienamente conto delle potenzialità del mercato nel proprio settore di attività e solo dopo tracciare l’identikit del partner di cui si ha bisogno. Mi rendo conto che è una procedura costosa ma che darebbe certamente buoni risultati nel medio e lungo termine; d’altronde non è pensabile fare affari “mordi e fuggi” in Cina. Infine, ritengo che operare con società di un certo spessore, magari poste sotto il diretto controllo del governo, possa rappresentare una garanzia maggiore per gli investitori stranieri in Cina. E adesso un po’ di curiosità: quali sono le maggiori differenze tra lavorare in Italia e in Cina? Le differenze sono abissali. La profonda differenza di mentalità e le difficoltà nel comunicare rendono molto più stressante lavorare in Cina per gli occidentali, soprattutto per chi come me ha esclusivamente rapporti di lavoro con autorità ed enti pubblici cinesi nonché con il personale delle discariche ai quali non si può chiedere più di tanto! Anche con l’interprete non è facile comunicare in quanto la lingua italiana non è molto diffusa in Cina ed anche interpreti e traduttori hanno notevoli difficoltà ad esprimere in italiano i concetti cinesi. Si consideri, inoltre, che è ben diverso il colloquio diretto con un interlocutore, come avviene lavorando in Italia, rispetto a quello tramite un interprete, sia per la maggior durata di un dialogo che per le continue pause che rischiano di far perdere il “filo del discorso”. Infine, la comprensione della lingua aiutano a capire le varie sfumature dei discorsi, lo stato d’animo dell’interlocutore, la sua predisposizione nei tuoi riguardi. Amo ripetere all’interprete Laura che anche dal semplice “buongiorno” si può comprendere il modo di porsi del proprio interlocutore e se lo stesso è ben disposto nei tuoi riguardi, il suo stato d’animo e forse anche la sua personalità. Tutto questo non è possibile quando il tuo interlocutore si esprime in una lingua diversa dalla tua; il che rende molto più difficile il tuo lavoro soprattutto quando si basa essenzialmente su attività di pubbliche relazione e sul continuo interfacciarsi con il prossimo.


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Per Saperne di Più

MARCOPOLO

in azienda

China Energy Conservation Investment Corporation

Una breve presentazione del gruppo CECIC

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a China Energy Conservation Investment Corporation (CECIC) è stata fondata nel 1988 in risposta alla seconda crisi petrolifera. Sin dalla sua nascita CECIC ha lavorato su progetti di risparmio energetico e alla realizzazione di impianti e tecnologie per la tutela ambientale. Il gruppo investe 23 miliardi di RMB (più di 2,5 miliardi di euro) in progetti nazionali di risparmio energetico, vanta oltre 30 miliardi di RMB (3.3 miliardi di euro) in investimenti locali, ha realizzato più di 3000 grandi progetti. CECIC è l’unica impresa di Stato a livello nazionale che si è specializzata sulle energie rinnovabili e su temi di protezione ambientale in Cina, dispone di 18 filiali di secondo livello, 160 di terzo livello e più di 11.000 dipendenti. CECIC attualmente copre tre

grandi aree di business: i servizi tecnici di risparmio energetico, progetti di protezione ambientale, le tecnologie pulite e le nuove energie. In materia di trattamento delle acque, ha raggiunto una capacità di trattamento di 5 milioni di tonnellate al giorno;

una capacità annuale di smaltimento delle acque reflue di quasi 2 miliardi di tonnellate; per quanto concerne il trattamento dei rifiuti solidi, la capacità è di oltre diecimila tonnellate al giorno; una capacità di energia eolica installata di 1,5 milioni di kW, ma la

società sta sviluppando altri progetti per giungere ad una capacità di 10 milioni di kW. Infine, per quanto concerne il fotovoltaico, CECIC ha una capacità installata e in costruzione di 1400 MW. La società ha raggiunto una capacità annuale di risparmio energetico di 1.6 milioni di tce (tonnellate di carbone equivalenti), una riduzione annuale di COD (richiesta di ossigeno) di 75 mila tonnellate, un riutilizzo dei rifiuti industriali annuali per più di 2 milioni di tonnellate, una riduzione annuale delle emissioni di CO2 di 5 milioni di tonnellate. Entro l’anno 2012, CECIC prevede di raggiungere 100 miliardi di RMB in totale di attivo (10.99 miliardi di euro), 50 miliardi di RMB di ricavi totali (5.49 milioni di euro), prevede inoltre una riduzione annuale di 400 mila tonnellate di COD e una riduzione annuale di CO2 di 12 milioni di tonnellate.

L’entusiasmo trova le opportunità, l’energia crea la maggior parte di queste.

(A. David-Néel)

Delegazione CECIC ospite di Marcopolo® Dall’8 al 14 Marzo un’importante delegazione della CECIC è stata ospite di Marcopolo® in Italia. La delegazione era composta da importanti dirigenti e tecnici CECIC e dal General Manager Wang Xiaokang. La visita è stata organizzata per definire una collaborazione tra Marcopolo® e CECIC in campo internazionale e nazionale nel settore delle energie alternative rinnovabili. Qui di seguito alcune foto dei momenti salienti della settimana di incontri e visite.

Centrale bioenergetica di cogenerazione da biogas da discarica MESBG-EC – Milano – Inzago Visita all’impianto di messa in sicurezza della discarica di Inzago.

Incontro con AMBER CAPITAL presso i loro uffici milanesi. L’incontro è culminato con il gradito invito ad assistere ad una sfilata privata organizzata dalla Gianfranco Ferrè SpA. L’Amministratore Delegato Michela Piva ha presentato agli ospiti la nuova collezione.


MARCOPOLO

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In Visita

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Impianto MARCOPOLO di Digestione Anaerobica delle Biomasse Zootecniche di Alessandria Visita all’impianto di Alessandria del Progetto Ambientale Zooagrobioenergetico di Filiera a Ciclo Chiuso Marcopolo®.

Impianto Marcopolo® di Digestione Anaerobica delle Biomasse Zootecniche di Vignolo Visita all’impianto di Vignolo del Progetto Ambientale Zooagrobioenergetico di Filiera a Ciclo Chiuso Marcopolo®. Sono stati illustrati alla delegazione anche i progetti della nuova sede e del centro di ricerca che renderanno la sede di Vignolo un vero e proprio polo tecnologico del know how Marcopolo®.

Incontro con la Direzione di Espansione, rivista mensile de Il Giornale.

Visita e pranzo alla tenuta FONTANAFREDDA a Serralunga D’Alba.

Cena a casa dell’Amministratore Delegato Antonio Bertolotto assieme ai dirigenti della Marcopolo® ed importanti esponenti della politica e delle istituzioni locali.

Incontro a Napoli con importanti esponenti delle istituzioni, politici ed imprenditori locali.

Marketing & Comunicazione


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Nuovi Impianti

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in azienda

Civitella Paganico (GR)

Inaugurato il nuovo Impianto Bioelettrico dal Biogas da Discarica

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abato 6 Marzo 2010, presso la discarica di Cannicci, nel comune di Civitella Paganico, in Provincia di Grosseto, è stato inaugurato un nuovo impianto di captazione di biogas e di generazione di energia verde. Il biogas prodotto dalla fermentazione dei rifiuti presenti nella discarica, tramite questo impianto, verrà captato, o meglio, “aspirato” e depurato per produrre, in seguito, energia elettrica e calore destinato ad utenze domestiche e produttive situate nelle vicinanze della discarica. La centrale è frutto della sinergia tra Marcopolo Engineering SpA e di Tecnologie Ambientali Srl il cui intento primario è quello di ridurre le emissioni di biogas in atmosfera, anche a seguito delle varie polemiche che travolsero la discrica negli anni scorsi. L’impianto di captazione del biogas di Cannicci, che può essere definito una vera e propria centrale bioelettrica, è entrato in funzione nell’aprile 2009. La fase di collaudo è stata effettuata nel mese di giugno 2009 e, attualmente, è in fase di start-up, mentre la messa a regime definitiva dovrebbe avvenire entro giugno 2010. Nel 2009 la centrale ha prodotto 835.000kWh di energia attraverso

il recupero di circa 500 mila Nm3 (metro cubo normale) di biogas per una somma totale, ad oggi, di 1.258.615 kW di energia elettrica attraverso il recupero di circa 777.732 Nm3 di biogas, che hanno evitato di immettere in atmosfera 6.782 tonnellate equivalenti di CO2. Le stime per il triennio 2010-2012 indicano un aumento della produzione di energia elettrica per un quantitativo com-

plessivo di circa 12.000.000kWh recuperando 7.500.000 Nm3 di biogas. Le emissioni in atmosfera sono ampiamente sotto i limiti imposti dalla normativa vigente e sono tenute sotto controllo da un sistema di monitoraggio automatico che controlla di continuo temperatura e pressione della miscela di gas e aria garantendo il rispetto dei parametri di emissione previsti per legge. Marketing & Comunicazione


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in azienda

Nuovi Impianti

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S.Anna D’Alfaedo (VR)

Posata la prima pietra nell’Impianto a Ciclo Chiuso da Biomasse Zootecniche

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a B.U. Biomasse si arricchisce di un ulteriore traguardo raggiunto: sabato 13 marzo 2010 è stata posata la prima pietra per la realizzazione del nuovo impianto a biogas sul territorio del Comune di S.Anna d’Alfaedo, in località Campostrin (VR). Nella tarda mattinata circa 600 persone, tra allevatori, famigliari, giovani e cittadini sensibili al tema e ai problemi dell’agricoltura e della zootecnia in montagna, si sono riunite per l’occasione. E’ stato così, alla presenza del Sottosegretario all’Economia e Finanze, Dr Giorgetti, del Presidente della Provincia di Verona, Dr Miozzi, del Sindaco di S.Anna, Dr Marconi, dell’AD di Marcopolo Environmental Group Antonio Bertolotto, del Presidente degli allevatori di S.Anna, Sig. Marconi, che ha avuto luogo la posa della prima pietra. Trattasi di un traguardo sorprendente, poiché, in poco più di un anno, si sono ottenute tutte le autorizzazioni necessarie all’avvio della commessa e, questo, grazie alla caparbietà di Sindaco, allevatori e tecnici coinvolti nel progetto. E’ stata una vera occasione di festa, dove, grazie al contributo e all’impegno in prima linea della comunità locale, Marcopolo® ha dato nuovamente prova della sua indiscutibile eccellenza tecnica ed amministrativa. Questo impianto rappresenterà sicuramente una prima risposta ai problemi degli allevamenti e dell’agricoltura; un’opera che darà respiro a tutti gli allevatori, incentivando nuovi giovani a proseguire un’importante attività di tutela del territorio agricolo e montano. Marketing & Comunicazione

Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse: “Spacco pietre” rispose il primo. “Mi guadagno da vivere” rispose il secondo. “Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo.

(Peter Schultz)


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Nuovi Impianti

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2010: La svolta dell’Eolico in Marcopolo®

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-04-2010: il getto della prima fondazione nell’ambito del cantiere del Parco Eolico in Provincia di Savona, sancisce in modo concreto l’inizio della nuova attività di Marcopolo® nel mondo delle Rinnovabili. La storia di questo progetto è piuttosto articolata: dal bando di gara pubblicato nel 2005, e definitivamente vinto ad inizio 2007, momento in cui la Marcopolo® diventa unica concessionaria del bando, alla convenzione con il comune firmata il 3/04/2007. Dal primo progetto presentato ad ottobre 2007 e poi bocciato dalla Regione Liguria (in una prima fase molto ostile all’iniziativa), il secondo progetto viene presentato a Luglio 2008 e l’Autorizzazione Unica alla realizzazione dello stesso viene rilasciata dalla Provincia di Savona in data 18 giugno 2009. Il contratto di acquisto dei tre Aerogeneratori da 800 KW ciascuno (per una potenza complessiva immissibile in rete pari a 2350 KW) è stato firmato il 16 settembre 2009 ed infine il cantiere è iniziato ufficialmente in data 2 novembre dello stesso anno a seguito delle indagini geognostiche. Un iter lungo e accidentato che ha coinvolto un po’ tutti i dipendenti (dall’Amministrazione, allo studio Legale, alla Progettazione, alla Costruzione) del gruppo Marcopolo® e attraverso il quale, la squadra degli addetti ai lavori si è fatta le ossa ed ha, e sta tuttora imparando a gestire tutte le fasi della realizzazione di un impianto eolico dalla sua individuazione, alla progettazione ed alla costruzione. Questo impianto, è stata un’ottima palestra e piattaforma di lancio verso questo nuovo settore per la nostra società, poiché, seppur di

dimensioni modeste, racchiude in se ne è previsto per l’inizio di maggio un elevato numero di aspetti critici: e il montaggio nel mese di giugno. in fase di progettazione ha presentato Questi due progetti, che hanno seguinotevoli difficoltà data la sua particoto un iter semplificato in quanto autolare ubicazione a quasi 1000 metri di rizzati con una DIA, saranno seguiti quota all’interno di un bosco e con un da altri sette che stanno utilizzando allaccio a 10 km di distanza. In fase di la medesima procedura autorizzatirealizzazione, fino ad ora, non è stato va, e sono tutti situati in Basilicata. più semplice, date le particolari conLa Marcopolo® è per questi ultimi in fase di trattativa per l’acquisto degli dizioni avverse in cui si sono trovati aerogeneratori. L’apertura dei cantiead operare gli addetti alla costruziori è prevista per tutti entro la fine di ne. La buona sinergia tra i costrutquesto anno. tori e i progettisti all’interno della Marcopolo®, ha infine permesso ai Oltre a questi progetti/cantieri primi di acquisiin fase avanzata re le conoscenze sono stati prerelative a questo sentati dal 2007 Quando ti muovi nella (per Marcopolo®) ad oggi, tra Sinuovo settore, e cilia (2), Puglia direzione dei tuoi ai secondi, se(4), Campania obiettivi, niente ti può guendo da vicino (2) e Molise (1) l’avanzamento del progetti per circa fermare. cantiere e le diffi250 MW di pocoltà incontrate, di tenza installata. migliorare diversi È in sviluppo un aspetti già nell’ambito della progetprogetto da 35 MW in Basilicata che tazione dei lavori presentati agli enti sarà presentato a breve e sarà seguito in tutto il territorio nazionale. Il monda altri 7 nella stessa regione nei prostaggio degli aerogeneratori (momento simi mesi. La Marcopolo® sta inoltre particolarmente interessante, al quale affacciandosi con l’eolico in Sardesiete tutti invitati ad assistere!), pregna e sta già monitorando da tempo il visto nella seconda metà di maggio, vento in un’area della Calabria. sarà seguito da una fase di testing e Si tratta di una realtà dunque, collaudo dell’impianto che entrerà quella dell’eolico nella nostra aziendefinitivamente in esercizio nel mese da, molto viva, destinata a crescere di Settembre di questo anno. esponenzialmente e a coinvolgere Il 22 febbraio 2010 sono stati sempre più risorse nel prossimo futuaperti altri due cantieri nella Rero. Un grazie quindi a tutti quelli che, anche nelle situazioni critiche, hanno gione Puglia e ciascuno prevede creduto in questo settore e hanno conl’installazione di un aerogeneratore tribuito alla sua crescita, consentendo da 900 KW. I cantieri sono ormai in alle carte di trasformarsi in situazioni fase avanzata in quanto sono già state concrete! realizzate viabilità di servizio e piazB.U. Eolico zole per montaggio e stoccaggio delle macchine. Il primo getto di fondazio-


Rubrica Interna

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Il primo guadagno di un’Azienda: un buon acquisto

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tto anni fa, quando l’impiegata dell’Adecco mi telefonò per domandarmi se fossi interessato ad un colloquio di lavoro presso la Marcopolo® Engineering di Borgo San Dalmazzo, le chiesi cosa facesse e dove fosse, questa Marcopolo® e, con grande stupore, appresi che la sede di quello che sarebbe stato il mio ufficio per più di 3 anni, si vedeva dal balcone di casa mia! Da allora molte cose sono cambiate; quando entrai in Marcopolo® c’erano circa una quindicina di postazioni di lavoro, ora è una realtà ben conosciuta e decisamente più sviluppata! La mia prima mansione fu presso l’ufficio tecnico, come disegnatore CAD ma, con la rapida espansione dell’Azienda, nacque l’esigenza di creare un Ufficio Acquisti, ovvero, un’interfaccia tra la parte tecnica e la parte amministrativa, incarico che mi fu affidato, con la supervisione di un responsabile. Il compito principale del buyer (così gli inglesi chiamano noi impiegati dell’Ufficio Acquisti) è quello di acquistare materiali

e servizi con il miglior rapporto qualità prezzo. Per ottenere questo, gioca un ruolo importante la collaborazione con il settore tecnico. Un altro punto fondamentale per un buon acquisto è il tempo, ovvero conoscere tempestivamente le esigenze dell’azienda, in modo da riuscire ad individuare fornitori adeguati a cui richiedere preventivi ed offerte che verranno poi paragonate, valutate ed infine trattate.

frase che spesso mi ripete il nostro A.D.: “Un buon acquisto è il primo guadagno dell’Azienda”. Buon lavoro a tutti. Ufficio Acquisti

La trattativa è il punto più delicato del lavoro, bisogna interfacciarsi con il fornitore per capire i suoi obiettivi ed il limite a cui è disposto ad arrivare, ma non vi rivelerò sicuramente le tecniche, le strategie ed i trucchi per ottenere tutto questo… non si sa mai che tra i lettori di questo breve scritto si nasconda qualche fornitore! Chiudo con una

Buono E Biologico Soltanto Se Sano!!®

E’ nato B.E.B.S.S.S.!!® B.E.B.S.S.S!!® sarà l’obiettivo principale di tutte le attività Marcopolo®. Buono perchè

Più buoni e gustosi i prodotti agricoli ed il cibo che ne deriva, se coltivati su terreni sani e non inquinati. Più buona la cura verso l’ambiente ed il prossimo se c’è qualità di vita nell’ambiente stesso. Più buone le persone se vivono e si cibano di alimenti sani.

E perchè Biologico perchè

Si coniuga SOLO con il Biologico.

Soltanto Se perchè Sano perchè

E’ la condizione basilare di tutto il processo.

Si promuove la conservazione della sostanza organica del terreno. E’ il risultato di attività ad impatto ambientale praticamente nullo, come l’inquinamento di acque, terreni ed aria. E’ il risultato vincente della lotta agli agenti chimici (fitofarmaci, concimi chimici, diserbanti) presenti nei terreni.

Non ha residui chimici. Non è inquinato. Non è stressato. Non è impoverito.

Antonio Bertolotto

AD Marcopolo Environmental Group


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News

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MEG incontra

a partecipazione al convegno su “Etica e Ambiente” organizzato a Roma dall’associazione Greenaccord, ha fornito all’Ufficio Marketing, la gradita opportunità di incontrare i ragazzi che lavorano sugli impianti Marcopolo® del Lazio. E’ stata una serata molto divertente, un’occasione per discutere con colleghi che si conoscono ed incontrano meno. Si è parlato dell’importantissimo lavoro che questi ragazzi fanno, dando un contributo significativo al successo della Marcopolo®. Si è discusso anche delle difficoltà che possono verificarsi quando si opera lontano dalla sede aziendale, riscontrando però che grazie alla flessibilità e all’impegno in particolar modo dei capi area e dei capi impianto queste vengono superate brillantemente, mantenendo alto l’entusiasmo e lo spirito del gruppo. L’incontro ha voluto essere un piccolo segno di gratitudine e vicinanza verso colleghi che collaborano con noi lavorando fuori sede. L’intento è di ripetere incontri di questo tipo, quando ce ne sarà occasione, anche nelle altre regioni in modo da incontrare tutti i ragazzi che lavorando in varie parti d’Italia rendono grande il nostro team.

Ci sono tre grandi cose al mondo: gli oceani, le montagne e una persona impegnata. (Winston Churchill)

Marcopolo® e le Fiamme Oro di Rugby

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della Polizia di Stato

ell’ottica costante di scoprire, conoscere e sostenere realtà virtuose dove passione, impegno e disciplina sono pilastri fondamentali, Marcopolo® ha scelto di contribuire a promuovere la squadra italiana di Rugby Fiamme Oro della Polizia di Stato, attualmente militante in serie B del campionato italiano. La nascita della sezione rugbystica delle Fiamme Oro risale al 1955 per iniziativa di una ventina di agenti del “II reparto mobile di Padova” che, nel dopolavoro, usavano darsi appuntamento per disputare incontri di rugby. Ben presto questa iniziativa “amatoriale” ricevette il sigillo dell’ufficialità e la squadra fu acquisita dal Gruppo Sportivo per poi essere iscritta al Campionato Nazionale di serie A, dove si impose ben presto come una delle più orga-

nizzate e tecnicamente valide del panorama rugbystico nazionale. Infatti, la squadra, esordiente nel 1956/57, vinse quattro titoli consecutivi dal 1957/58 al 1960/61; gli anni di gloria continuarono fino alla metà degli anni 70, stoppati dai violenti episodi degli anni di piombo che suggerirono lo

scioglimento della squadra. La squadra si ricostituì a metà degli anni 80, tornando in A2. Attualmente, dopo la ristrutturazione dei campionati, le Fiamme Oro militano in serie B, nel girone D (Italia centro-meridionale). Nel 2007, è stato dato un nuovo

impulso al settore, ricostituendo un super-staff con i più titolati tecnici presenti nella Polizia di Stato e dando spazio alla sezione giovanile che conta più di 100 tesserati, dalla categoria under 7 a quella under 19. L’obiettivo è quello di costituire e di mettere a disposizione un campo di “aggregazione”, dove sport, disciplina e spirito di “squadra”, rappresentano un valido strumento di supporto al disagio adolescenziale. Le Fiamme Oro Rugby si sono distinte anche a livello internazionale, con il Torneo di “rugby a sette” di Amsterdam, di altissimo livello, la partita con la Royal Air Force (RAF) Britannica e, più recentemente, negli anni 90, quella con gli England North e con i New Zeland Kiwi U.20. Marketing & Comunicazione


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Notizie dal Mondo TEFF

arà attivo prossimamente il sito TEFF: www.teff-meg.com. Il sito diventerà la prima “vetrina” online per la promozione delle realtà tipiche dei territori in cui Marcopolo® opera. Un progetto promosso e sviluppato dal Gruppo Marcopolo® per evidenziare l’effetto positivo sui territori in cui è presente con i propri impianti che operano per la tutela di un ambiente sano e pulito. Il progetto TEFF, si propone di promuovere attività legate ai settori alimentare, zootecnico, agricolo, turistico ed artigianale che rispondano a requisiti di tipicità e salubrità, con particolare attenzione alla salvaguardia ambientale. Nei mesi scorsi si è fatto visita ai sindaci e alle giunte di numerosi comuni in cui Marcopolo® opera; sono stati incontri proficui che hanno portato alla firma dei primi accordi di collaborazione tra Marcopolo®

e i comuni al fine sviluppare il progetto sui territori locali. Stanno arrivando numerose segnalazioni di prodotti, aziende e realtà turistiche che vorrebbero far parte del progetto TEFF ricevendo così l’ambito bollino, simbolo di tipicità e attenzione all’ambiente. Un particolare ringraziamento va fatto alla divisione Biogas Marcopolo® che attraverso i propri uomini, sparsi sui vari impianti in Italia, ha già fornito interessanti segnalazioni. Siamo però soltanto all’inizio, per questo chiediamo a tutti di continuare a mandarci segnalazioni. TEFF è: tipicità, tradizione, salubrità, amore per l’ambiente, salvaguardia dei territori, memoria dei vecchi saperi. Se conosci una realtà con questi requisiti segnalacela alla mail: marketing@marcopolo-e.com o contattaci telefonicamente.

ULTIME NEWS! E’ ufficiale: Marcopolo EnvironGroup è diventata azionista dell’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN). In tal modo, il connubio e la sinergia esistente già da parecchio tempo con l’associazione Slow Food ed il suo mondo accademico, è destinata ad intensificarsi e a generare nuove possibilità di arricchimento e crescita culturale. mentale

Continuano le attività al Castello di Montemale! Non ci arrestiamo mai! Grazie alla promozione recente fatta su giornali, riviste, newsletter aziendale, abbiamo ricevuto richieste per l’organizzazione di alcuni ricevimenti al castello. Questo ci dà la carica giusta per continuare ad investire e diversificare la nostra attività! La suggestione ed il fascino di una dimora senza tempo non svaniscono mai! Amleto Bertoni si rifà “la veste”! E’ stato rinnovato il C.d.A. dell’Antica Casa d’Arte Amleto Bertoni che vede come nuovo Presidente Antonio Bertolotto. Prossimamente sarà online il sito web (www.amletobertoni.it) con contenuti e una veste grafica completamente rinnovati. Il nuovo sito fa parte di una serie di operazioni in atto per dare giusta comunicazione all’eccellenza e alla grande capacità artistica delle maestranze dell’Amleto Bertoni, per lo stesso motivo è stato studiato anche un nuovo completo da lavoro volto a soddisfare le esigenze di funzionalità ed eleganza.

Ogni promessa è un ordine! Nel precedente numero del giornalino aziendale, si citava l’intenzione di girare per le strade di tutta Italia con una macchina ecologica Marcopolo®… e così è avvenuto! Da un paio di mesi, infatti, le nostre strade si sono colorate del brand Marcopolo®… vivacemente impresso sulla Toyota Eco Prius aziendale, auto ibrida, dotata di un sistema di propulsione elettrico che lavora in sinergia ad un motore tradizionale! La scelta della Toyota Prius, considerata oggi l’auto più ecologica, rispecchia l’approccio e la mission aziendale di Marcopolo®, ovvero la scelta di ricercare l’eccellenza nella propria filosofia ed operatività aziendale. Marketing & Comunicazione


Save the Date

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I Prossimi Eventi - Maggio / Agosto 2010 16 Maggio 2010, Giornata Nazionale di Lotta all’ictus cerebrale – ALICe Onlus Cuneo Parteciperemo alla giornata cuneese in qualità di partner ambientale e sociale con l’esposizione di materiale informativo Marcopolo®. 22 Maggio 2010, Convegno ISDE - Cuneo Parteciperemo al Convegno Nazionale dei Medici per l’Ambiente che si svolgerà a Cuneo, dove presenteremo la nostra azienda e le ragioni del connubio con l’associazione. 5 Giugno 2010, Trofeo Cicloturistico “Marcopolo®” con l’A.S.D. Vignolo Team Una simpatica gara in bicicletta che avrà partenza e ritorno dal nostro impianto di Vignolo. Al termine della gara è prevista una visita al nostro impianto seguita da rinfresco in loco. Giugno 2010, Convegno con Associazione Slow Food Seguono gli appuntamenti in sinergia con Slow Food, aventi l’obiettivo di informare, condividere e promuovere le nostre eccellenze in ambito di ricerca e sviluppo. 25/27 giugno 2010, 7° Forum della Stampa Cattolica Greenaccord - Pistoia Interverremo al convegno organizzato dall’associazione Greenaccord, con un intervento del nostro AD insieme ad alcune autorità pubbliche del cuneese. 26 agosto/5 settembre 2010, Grande Fiera d’Estate - Cuneo Appuntamento con l’annuale fiera d’estate del nostro capoluogo di provincia che ci vede nuovamente espositori, quale importante espressione della realtà imprenditoriale locale.

Marcopolo® è partner di

Salone del Gusto Ass. Culturale Onlus 2010 Greenaccord

Presìdi Slow Food

Marcopolo® sostiene

Ass. Legambiente Nazionale e della Provincia di Cuneo

Confindustria Cuneo e Caserta ASSOKNOWLEDGE

Coldiretti Cuneo

Ascoltaci su

Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso… lavorare insieme un successo. (Henry Ford)

- Terra Madre - Slow Fish - Cheese - Ass. ALICE Onlus Cuneo - AMOS Srl - HC Magazine - Studio Agronomi Associati Valoragri - Consorzio Buono e Sano Piemonte - Ass. Culturale Uomini di Mondo - Ass. Vivere con Lentezza - Ass. Tuit Eataly Asti Onlus

Marcopolo® è azionista di

- Riviste di Legambiente - Compagnia delle Opere - Fondazione Slow Food per la Biodiversità - Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo - ANEV - Associazione Nazionale Energia del Vento - APER - Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili - Presidio Slow Food Peperone di Capriglio - Kyoto Club - CNA - Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola media impresa - UNICEF - LVIA – Associazione di cooperazione e volontariato internazionale

- ISDE – Associazione Medici per l’Ambiente - CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano - CIC – Consorzio Italiano Compostatori - Amnesty International - GREENPEACE - Pro Natura Cuneo - Associazione Verde Ambiente - Italia Nostra - Lega del Filo d’Oro - Fondazione Areté del Don Raffaele - Associazione Umanitaria Bambini del Perù - Ist. Suore Salesiane di Padova - Associazione Papa Giovanni XXIII - Associazione Immagine per il Piemonte - Amitié sans frontières

Visita

MARCOPOLO ENVIRONMENTAL GROUP® Via XI Settembre, 37 - 12011 - Borgo San Dalmazzo (CN) Tel: +39 0171 26.23.48 - Fax: +39 0171 26.23.41 info@marcopolo-e.com - www.marcopolo-e.com

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Elaborazione grafica a cura di

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Gruppo Editoriale Polo Grafico

Agenzia di Pollenzo SpA

Tecnogranda SpA

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Per maggiori informazioni su questa pubblicazione, potete contattare l’Ufficio Marketing & Comunicazione all’indirizzo e-mail:

marketing@marcopolo-e.com



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