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e SO,— 2S£0 13,Coionio , Ertaro . . , . , , — 57,— 30,Un o cent. 20 o e pe o il doppio O (8) Via Santa ANNO

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a via maestra La

a a compiuta dagli i e dal contadini a in questi ultimi unni non deve e , tbèa può e anzi la taglia che fissi o pagato e pagano pe e la capacità politica a a e a e lo sviluppo della o , l o subito può pase all'attivo della classe , se à a e definitivamente le illusioni che le hanno /atto e il-passo negli anni 1919-1920. e pe ciò ime che 11 fascismo, come giù. la i.i mondiale, passi senza ave mato e lo o delle masin e che, sotto l'assillo delle soffeh'ijze e pe l'anelito olla , non o e , stati d'animo e i atti a e ogni possibil i di a , a e i a a di a l o e si e a tal*' e metodicamente le cause scopo di che hanno piegato 1 i sotto il Q di una a sconfitta e di e e gli insegnamenti nella o inscienza militante, L'unità a cui noi facciamo appello non , quindi un o di e senti; non è il o fanu,untale e ì tao a o dei consensi stagnanti e i*mza sbocco; essa tende a e lo o idoneo pe la lotta del , ed ha alla sua base una conce, clic politica ben definita e n a come sangue vivo, che la gè} a e la . e che si o Oliali sono le usgl al ? Q'ial'è la a e la unslstenza del e fascista? Quali , pe una .mo i .mezzi, quali le ^posizione efficace? un o tempo i , specie i , hanno atteso una e a a di ; hani< ' o noi o a i fascisi i ; hanii-lla a e quelli ii contato sulle , degli indu, intelligenti o le « esage. Oggi a tutta i ii del j, o attenzione, tutte le o e mio e alla opposizione ji'e; dallo cui file o di vede sali i 11 e senza macchia v i'aa. , che giunga a e l'iuta alo, a e i denti del o fal c i a ed a e o e la (tovinotta à che vi sta piuttosto malconcio, -Jna tale a e la politica che «e Od , lungi e un modello di avvedutezza o di abilita politica, di; o il totale o tic-i ce d socialisti, l'assf w» i» o <"' '-"li A ucta nel movimento . Essi si o alla e e e demi u e i consensi delle masse Nino venuti o a . Oggi la classe e ha e possibilità di i e di : il e con oa a e pe essa implica i difficoltà, uv iodi nuovi di , e l'abbandono di ti» tu le abitudini di comodità e di pao che 1 facili successi del passalo avevano , e dieci i in una sezione politica, cento in U sindacato, e oggi un dispendio Ut e i che 1 i sociaa ì sono ben lungi dall'ave accumulato, Essi sono oggi a pe la soluzione più facile, pe quella che e di e il gioco o a cui hanno pe i affidata la o na e ò hanno apostato ti cumpo detta o adone o i , meno catastati, della a e della coati! azione, Noi o e che la lotta di classe, la lotta cioè del o con 1 e \ capitalisti, si* !a sola capace ili bat, in pieno il fascismo. Ì* e o che la cosìdotta J-Nogia del fascismo, o meglio le vane fot.ne che sono state e volta a volta dal fasciamo, o di ma'ioni * i che , in e siti atìoni, i nella lotta o a ciò non fa che le i-lassi dominanti. o da un lato l'incapacità assolui,-, della piccola a a i unii dolina e ed omogenea, dall'alo la sua incapacità a e a mi, e, da sola, uno Stato. a il a fascista Lantitosi lift 11)18 e quello dell'attuale , o di una... denoi. sono ! (latto il , di una specie di o i ; essa a solai » tallio che gli ideali della ù piceoloo non hanno o che pochi mtS', , ad uno ad uno, di mano in malto che il movimento fascista e deva maggio contatto con la gh'-da, di cui accettava, a poco a poco, aviti a , ed in cui a la cai u t e n z a che senza di essa non be mal avuto. ì'it e o il fascismo la lcia più intelligente è quella che costie t suoi piani, che a le sue e unicamente nelle classi . à e molto Cfa non à dei i positivi. limi, ma tome e lo scopo di mobilileitì gli i ed i contadini m una aJone di difesa dei o i politisi ed economici? Noi pensiamo che 1 i dell'astone possibile siano ancoa bastanza ampi. e soltanto sapee e la a di a e di latiti alla situazione, La tattica del te unico degli i e dei contadini che m« e , può e fljove pofesibllità. Già a tale scopo mi1 » 11 a delle sinistre sindao utilmente o e cai, che può f Se 1 sindacati dì e sono o fascista, i dal i dalla complice passività dei , dalla vecchia e nuova tutela , essi possono e col

Quotidiano degli aziende. zioni stesse di esistenza dei

i nelle , nelle Le fabbriche devono diventare i fortilizi del sindacalismo rosso, fortilizi che il fateismo no?i potrà incendiare e dove il manganello ed i decreti devono arrestarsi davanti al blocco delVoperaio e delle sue macchine, strumenti insopprimibili della produzione. La politica , deh fascismo e unico o occasioni à al quenti di agitazioni e di lotte no o degli i della classe . a applicazione del to pel o , alla disoccui "sui consumi, alla pazione, dai a e degli affitti, dalle , al sabotaggio delle falcidie dei e sociali ; t u t t i i momenti della vita degli i e dei contadini hanno o dell'offensiva capisubito iì talista. o le sue i e i di e nelle condido le sue

, l'azione politica e sindacale pe cui si à il e unico, non à il suo , né à i i . zontì.. Nella situazione italiana a le lotte ingaggiate pe gli obbiettivi più modesti impegnano a fondo, pongono ad ogni passo il a del , colo o delle classi italegano il liane e quello del o zionale. cui il e unico che si salda in tale lotta non vive alla , non si spezza dopo i i passi in comune: Quello che oggi si e sta alla base del o di domani, e una stessa anima ci e o a mano a mano che si fanno i muscoli ed ì i al o cimento. i italiani i efficienti della o in esso ì milizia a cui la o coscienza di classe e li chiama.-

L'Italia ha riconosciute senza condizioni la

i soviefisìa

l trattato italo-russo d e v e essere ancora esaminato nei suoi dettagli a è arrivata con dal Governo dei Soviet — Cicerin dichiara che alquanto ritardo — e speculazioni elettorali della stampa fascista , ma nell'obiettiva situazione a da cut oasi -sono nati. a questo punto di vista, è o che la e delle inglesi ha avuto la più e 11 masse tata nel e i del due pae, n. le comunicazioni i si a (fi. /.). — l-i politica di i è stata con la . Ed è tutta qui n e deldefinita la politica del « do ut des ». Questo la e e suscitata nel campo e di politica o non * una spee dall'atto di . cialità e una a del fascismo. E' 1Q La e della a noi seno politica, la sola politica possibile di tutti i delle potenze e à i ini . , secondo la citata calcolabili. La lotta di classe e combattuta massima del «do ut des n, i i un o e e a o a ghesi non hanno accettato a le medesi- oggi osu con le potenze capitalistiche. nemime condizioni e oggi tini o del ci della a sono moltissimi. Solo l'apSoviet? , è le e poggio o dei i di del pot-st alleati st sono ingannate sulla vita- tutti paesi o e à a1 a e come lità del e dei Soviet. a in qne*tl a l'ha aiutata a . , l'ou.' i chiedeva ad un nalista, che si em o n , se veo il o dei bolscevichi fosse cosi solido, conio a da a la stampa mondiale, o della e e del li di Lenin. il a non aveva poo a ) tuto che e questa , ni alleati, a , hanno fatto , n e 11 o tutto il possibile jie n in una a ha o dalle mani del comunisti . a aiutando t l i o le e - che il riconoscimento inglese avvenuto se; quindi col blocco, o nelle . a delle e ata dei i i pe fame. Ogni tena un'influenza e e sulle tativo di e il e del Soviet si è ni i e o delle o o la volontà tenace del e mondiali. Le e i ingleo . Né o . Che la vea del a a del o dei Sovietfc.in questo si si sono convinte che la o aoviettìsta nei i dei debispecialmente : e e non del soli ino milioni di i i ma ti e delle nazionalizzazioni dei beni è della classe a mondiale e ò an- immutabile. l o incondiche dei , italiani. zionato ù un atto e saggio o anche dalla spinta delle ma*Nessun a o può i muto ee . e spiegazioni che abhìatmu ppofondanienitì legato alla popolazione lavoe e o che i e d'ogni paese, quanto o degli i i hanno avuto o di ,- il e contadini . e sventoe , la nota inglese come una la la bainì,,.... VJ!" p-T.ubW.-a 3c> Soviet, essa è in a sua, e è lo «tesso sim- dilazione fino a in e dei bolo di lotta sotto cui ogni e del nuovi i aw>gjia_ campi o l oftieina e le sue e ueila ze di . U della mo con soddisfazione la e lo questioni a da e del o fascista e lau- commissione pe è questo e to più significativo pe 1 i ' ni, in discussione o o o già da lungo in quanto è il medesimo o che un tol- al to o ogni o di e e sca- tempo. tenato la a più bestiale o 1 vesd sa che noi o le silli i dei . n questo fatto non e posizioni e i i i nella è a e che ci sia compenso a le e di e e . Non piò i di qualche politica mondiale. anuo fa, si a che 1 fascisti inscenaLa polìtica e del l'Unione,si bao o 11 o delegato o m a i ; la sua politica a una indecente . Nò si possono sa su fondamenti e non conosce o . sidente del Consiglio coni io gli uomini che o inglese s'inchina ugualo la a « che egli ossi è - Se il e come suol legìttimi capi. mente alla pace, le questioni in discusto a , si , non e lo stesso pe il o sione o facilmente appianate. del Soviet? Abbiamo già o elio le d sa che o di e e e e non si compensano 11 za ha il o economico. Le concesa è di a O a la e sioni dei i à la soluzione o di e la più a ha i a i due . i più te. A che cosa o tutti i tentativi fat- dei ti dallo e del paesi alleali o (rovento italiano è vanita ron un po' la a dei Soviet, se non a i in- di ritardo, cidrndo la nanzitutto dal ? 13' noto clic pe terra. Tantn più sintomatica è la rapidità e a questo , 1 nemici della drl rironoficiihciito italiano avvertito pria a sono giunti o a . i dn l e a fa a la ma dell'esame definitivo dei dettagli del : 1 soviet si, ma senza bols'cvichi. testo del trattalo, che non è ancora arr' Sono passati sei anni dalla e di va a. il/oscu, da parte dtl governo soviete 1017 e bolst-evichl, gli odiati boi- tinta. a ha fatto beinssimo ad aso«vlch o e i ni o posto. e cos^ e il suo gesto à buone con Chi ha o a in ? o le ssguenze. a à immediata concessioni fatte alla . il e la cui nomina alla à di o e quindi al capi- mente il suo non aspetta che il o compiacimento. talismo. Oh, patini : L'atto di i à utile non soltano soviettista ma anche Non o elio i i si to pe il facciano e illusioni, quando o di pe la posizione o al eapila-lLsmo. « La cosa — diceva talia. Lenin, o della Nuova a EconoLa conseguenza del o di e 11131 - non implica nesmica, fin a e a à sulla posisun o pe il potwe , ftmhc. , o e il prohturiaio tiene «aìdo nelle prupnr ma- zione delia i della a della noni il potere politico, i mezzi di e può la arami e, industria ». ì.e concessioni tono a attitudine nella questione dei delufattl unii continuazione della lotta dì clas- biti e dei beni confiscati. E' inutile tense n a a e non gifc hi sua s » e di a la situazione. Noi sponsjone. 1 capitalisti lo sanno benissimo. o soltanto il linguaggio delE lo sanno tanto che dal lìt^l < he la a à a ». del Soviet ha deciso di e n Nuova la a noi abbinino a Economica, yoio f a detto che il fatto che il suo o politico da e del. lia ha o incondizionatamente a e . Questo fallo non e definitivamente l'Unione ha la sua conò del o e casuale a nella disposizione a a de! o du s nd og#Ì le e e immediatamente il suo ambasciasono o mutate. Sì à a lo schiac. ! o e il o comciamento della a ae i . e o e e eli mania. o il o di f la e economica vantaggiosa pe a dei Soviet ha condotto una lotta ao di , con l'appoggio dei i di ambedue i popoli. l a e a e il o del tutto il mondo. o dei i soviettisti che . T ji'sultati di questa lotta si vedono o le i economiche e a non asUte piu che di nome. , la , u si o di pacifiche. e al fallimento della politica di sailles, ha e deJle inastile, o il o del faeci«mo in , ha vinto. E . e a da l ]a salita al e di c . e ad (Nostro telegramma partiooUre) e la , diveniva impossibile pe . , 9, mi e paese come . a non pe questo cessavano le e del pasl o dell' U. . S. S. da colo. e a è stato accettato a l^i , a niln difesa del - sca con soddisfazione. tato di , impegnata ne'la , n una a alla Uosta, , e che la n non o visto con " il i conoscimento fosso ammessa nel o delle potendo a ha detto: a con quello e in e E non potendolo , ha o almeno dì e im<i o da e possibile o . E quest'olie- lia e potuto e un più e o delle e «avviate a significato politico se fosse avvenuto a di a e la a ha o facile appop- ma di quello . Tuttavia ffìo nei i scolti da , il o delle i i quale spesso ha dovuto , com'è il o pe il vantagà molto i! noto, e pe e o dei due paesi e ostacoli. i avevo, e ai gio à suoi iieunziatoii, c a guadagna tema di più il o econopo, voleva e davanti ai suoi un mico o ». (Questo o è staabile uomo i e davanti alle masse la to o dalla stampa l e un uomo . - italiana. - N. ed. . o questo, l o e l'hn ceduto nel e e pieno n ha detto: « n e le ed assoluto del o del lazioni , o i nel Soviet. Noi possiamo e del o che t! campo della e in a di o della a non lata neil'antlcl. tecipazione a olla e d*;lle forici a i a: l'u-

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i e del contadini tilizzazione- delU fiotta e italia-

na, e di manufatti italiani specialmente delle e meccaniche, e del o e dei mii dalla , lo o delle e i della Unione o peò i e all'attività italiana. a che non è tanto a di capitali, pe lo o delle concessioni nella a soviettista o », be e il capitale n infine ha detto che gli i italiani o o nelle concessioni delle e della a mee e in quelle delle e del Caucaso. Nei i i no e occupazione i italiani. f ha detto a sua volta: « Gli i dell'Unione e) a non hanno punti di . Le i economiche o vantaggio ad ambedue i paesi. l gesto dì i e Te i amichevoli à a a a e la . l o à anche efficacia a dì pacificazione a e nella vita economica mondiale ».

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i (pe a » di colonna)-L. 2,50 a » » » * * 3.— e > > » * > 230 a a (pe ogni linea) « » * 6,—

Non vogliamo ohe questo o numee o compaia seno di un za e un e saluto alla mea del più e combattente e compagno , testé tolto alla vita. a Nicola Lenin tutto hanno avuto l : la a illuminante le i sociali e le possibilità di pio magnìfico del , la guida netla lotta quotidiana. Egli fu il e ed , o qualità ohe ben di o sono e o cosi elevato in un neamente ed in uomo. Lo svolgimento delle e e e la o vivificazione nel o postbellico sono a geniale, cui si a tutto il movimento o mondiale, : più a i i e bisogni e no l'uomo ohe ne le , che ne ì le stesse sof, il cui nome fu simbolo, bandie, incitamento. Non e oggi che aggiungiamo ale alle molte pagine già . ga il nome d) Nicola Lenin a sull'inizio a , come . messa pe ,

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o 1924

e dei leninisti

Ci si può e un uomo che avendo sentito e o , l'abbia dimenticatoi Centinaia di migliaia, so non milioni di uomini l'hanno ascoltato. A tutti o che hanno avuto questa , o o ha dato come una o di sé stesso. quanto i siano nel mondo i milioni di uomini che hanno sentito e Lenin o che hanno anche soltanto udito , infinitamene ili hn, mente i sono oggi gli uomini che o con a , l'uomo che con tanta a ha toccato i i di tutti o cho lottano pe il miglio e dell'umanità. n tutto il mondo, milioni di i non tono oggi cho un nome: Lenin. Tutti o che hanno e udito Lenin , , oggi, e e un sentimento di o l'uomo'cho ha o così in alto l'idea deila classo , l'uomo che ha- innalzato l'umanità. Questi sentimeni in tutti i ti sono molto più i del o o dal genio di Dopo avere per fatilo tempo denigrata o , i in tutti ì discepoli di la dei Soviet tutta la stampa ita* o c che pe venti e più anliana ha oggi corrispondenti a. ni hanno o al suo fianco, vissuto occorre che noi ci prendiamo fincon lui nei i degli i carico di ristabilire la venia su tutte le diviso con luì la gioia della . sceincvze che la stampa borghese vorrà o il suo insegnamento, conosciuto pubblicare sulla, politica e. sulle, condiin lui il capo geniale ed anche l'uomo, zioni interne della pubblica sovìctista. il . tempo si è vendicato di questi signori o 1883, o della e l 14 troppo amaramente, e stringendoli oggi a di , Engels a al vecchio comlustrare le scarpe a quelle persone che pagno di , : per anni si sono compiaciute dipingerci , il i i più < « Tutti i fenomeni, non passiacome -volgari malfattori. o secondo le legi L'Associazione della stampa a di j-ibili, cho si mo a meno di intervenire rimettendo a a o con sé anche deh o 'ha o una commemo- gi della posto la verità quando si tenta una, viie di Lenin, nella qualo la a lo consolazioni. E' questo il caso. L'aite stificazione come quella odierna di tutta e e potuto i h a letto un o dello e dei medici la stampa italiana attorno al Trattato e di qualche anno, a sola a dei dove si e si . a del «leade a deitalo-russo, medici, la vita di un o che a C'è grande soddisfazione nei compagni funto, lentamente in luogo di e d'un sol russi 2>er questo atto del Governo fouii a i suoi i colpo. 11 o x non e posta? Lo crediamo anche noi. un trion- con Lenin, di cui fa e la pei fetta tuto e un'osi utenza di tal genefo della polìtica soviettista contro ì Goa del e e a fon . , avendo dinanzi a se tanti laverni firmatari del Trattato dì Versatile.', cui sosteneva la sua idea. i incompiuti, e il supplizio di un'altra ragione di soddisfazione per o dell'mmossibìlita dì « La sua a — dice a un o Tantalo al i nostri compagni, che dirigono u Uo punto , e stato mille volte più o — a un liuto verno dei Soviet, noi crediamo .sm data e . A mio , ma pe tutto il penoso di una dal fatto che il (faremo di ha non solo pe la j;ii,iso, dopo tutto quello cho è avvenuriconosciuto la prima ancora, che mondo. a a via d'uscita; lo so i to, non i uomini : i n o l i o di tutti i medici ». Egìli sta, accanto ai più il testo de! trattato givngrt-se a e fosse esaminato nei suoi dettagli dal Go- che abbia mai avuto la , da Oggi, avendo dinanzi a noi il secco -* verno dei Soviet. o il e a Leone Tolstoi. La sua fi- tesso e dell'autopsia del o di ho apprendiamo dall'odierna intervista a a già nella leggenda, e la ! o , bisogna , sfoitunadi Cicerin la quale forse subirà nella e a che egli ha o dal | , cne noi o queste stampa italiana la medesima trasforma- sonno o non si à la di Engels applicandole a Lenin. Una zione dell'altra intervista. Xoi ci rendia- mai più ». i tenace — o d'una tensiomo perfettamente conto che si cerca di o intellettuale più ne a nel mostrare, come in abbia suscitato fatico-o — a lo stato di Vladimigrande entusiasmo la politica dì o c o anche a dell'ullini. Siamo 'in periodo elettorale ed il tima , quella del 21 gennaio che ha Governo fascista che non si interessa di _ la . Lenin, cho non elezioni ha tenuto ad arrivare in tempo poteva piii , non poteva più . per sfruttare a scopi interni, il trattato , non poteva più e gli uomini , 11 j della , La » occupandobi della Con- alla, battnf;lìa>, ncn poteva più ln\ bisogna dire anche che, per ai, ! Si può e una a e pe la limitazioni! vare i,' tempo. Q Governo dt, a pe questa a d» à inaugmata a pili tf.-po.fip, degli i che et è affrettato a riconoscere il Governo o a i . giovedì jnujibit'io, nicUc m nhuvu mso.to, pe questo dei Soviet prima clic da questi il trillato , alla qua- tosi, pe questo e a i pensaa di questa in esame. A le pe la fosse preso definitivamente a ^U.:, o i iì parte -la speculazione elettorale, il vicoi della , fjcopu di questo —- a in alto x i ! Ognuno sì nosciipAzitjì, J T '^ , lij..^" ' ' ' >t t? o dalla Società delle Nao conti') di e i senà pe ,ana costituisce un legittimo v'oliva dt z i o n i ^ p r e p ì ^ m * ^ l \ ^ ^ ^ ^ y r ' ' ' ' ' u«a_ g e l i - timenti i suscitati in noi dalla lìsoddisfazione perchè dwtastra l'invinci- do , mondiale cìie J li o . Tentiamo a di e tenuta l'anno , nella qiìàTe* bilità del primo Stato proletario. l Uìiì c a n i i !t - | * " ^ l | l l; ,fc| | si estendano a tutti gli i non - ^ ^ e ... - taci da Vladinniv, n , , , , i o di Washington, gii Una comunicazione di n pegni o dagli Sia- sua fine msegna ai suoi discepoli. t assimti con tale ti Uniti , , dalFino agli ultimi , tutto iì noa all'Ambasciata italiana a , dalla , dal Giappone e stio_ o ha continuato a e al , il. cioè la decisione di limita- p a n di noi. cho o c e L'Ami/asciata ìlalinna a diret- dall'Olanda, ò delle e n a \ i da batta e il o a al . Si a al ta attualmente da' lì. plenipo- glia e lo e i o massimo. : dicci volte, cento volte, Lenin ita ricevuto tenziario marchese a stato , non easi-mlo a o a e ciò elle ad i la seguente comunicazione da Cicerin ; o di Losanna, si con- l i impossibile. Tutto ò finito, o il . «Vi prego di trasmettere al. sig. a in istato di , o non mandeo deve lai e senza Lenin. solini le espressioni della nostra profon- à a a i suoi . « L movimento o à la sua da soddisfazione m occasione dello fi una Le sedute, che. si o giovedì a . _ non ci à più questo o a del trattato italo-i U?SQ, avvenimento i o Valentino, non o pubbli- cui. nei moi'.enti , o importante per la pace mondiale e eh" che, a meno che non sia deciso u , , , tedeschi pe apre una nuova era ni relazioni rlr o dalla a dem delegati. Si e un aiuto, nc e e un nostri paesi. La decisione del Governo calcola che i i al con\cenu s i - lonsigho o e , uno di quei conitaliano di nominare tmnudiatamcntc un o una . a à - sigli che può e soltanto un uomo di a o Acion amba scia taf' a sugi/e/tatn dtfigenio completamente o nitiro'meiìte e nella maniera più felice te e a quelli , o al mento ». L'osi sei-nova Engels nel o nostre nuove relazioni e noi ne siamo par- convegno anche i i delia - della e di o . Noi tutti ci tìcolnrmrjite riconoscenti a! signor nia. sentiamo i . solini.. yon appena i vumbri del Voleri che sì imponevano ai i ti u mranno rientrali a la questioe di o x o nel m i , alla ne dei due nmboseiutori sarà definitivo. difficili e complessi. a quanto più difmente regolate. permetto aggiunqerc ficili e fontplcFsi i tmnpiti che spettano che le d irli i ara zi ani fatte dal sìg. , nel Ì9S-U dopo Attendiamo le rettifiche pronità, ,Ja>. a noi xolìni il SO novembre dell'anno scorso ed la a di Lenin! Uopo la e /'Avanti! al ri-ocon/a dille trattata re p< r il 31 rp nnaio di quell'anno hanno felicei m a c i s t i o o dei «li Jiai'V. pubblicato mente preparato la situazione attuale ». il blocco dei partiti pvohtarì, della . l niovisu Stato . Dobbiamo pa-òfin<;'a- d o . m. nel campo o a un o ra rihvare che i. dirigenti di! partito di a , La L a massiiìLafista si sano a ut agiudienti scrì- nazionale a i Ut a. La l i . a non «v.a vendo su! loia giornale, che un blocco — a a a . l movimen(Nostro telegramma particolare) un blocco per l'astensione, un blorro sen- to li,inceso — e noti quello e sol, il. za alcuna sia pur minima piatta/orma tanto ~- non si a a o dal l nuovo e del Consiglio dei programmatica, o alla, Comune di i nel un blorro insamma pu- colpo i del o della U. . S. S., ramente negativo e contingente — avrebmovimento o , ha fatto le seguenti dichia- be potuto rincuorare le masse lavoratrici o e cominciava appena ad : . 11 compito essenziale a di disorientate e deluse. , della e à di , il ii popoli dell'U. S. S. hanno atA questa boutade, i virn fatto di rhieo di un o movimento o gli anni più ppnosù sotto la . e di Leniu. a ehe le condizio- dervi se tei la gente non sin, prnpjio or ni d'esistenza Fono , à segui- ora piovala dalla luna. i sono compiti dei ta la medesima politica. o sono stato . La sr/^ione dt L/vuuio ha consentito .iltua!mento ben più complessi e pe sei anni un o e di ai partiti che vivacchiarono uniti sotto tano maggio, i . La Lenin ed. e pe le sue insistenze che io la vecchia bandura del /'. />'., di defi- zione_ pi a e è, incosono stato indotto a supplii o al " Sov- nire e dì sviluppare la propria pirstma- minciata, ha o le sue e viti ». knio in uno dei più i paesi del htà. l'aitiamo che ì. massimalisti s> siano inondo. ciononccante tutte le difficoliì L'obiettivo e dei mìei i starniti a dai socialdemocratici per tà della battaglia pe la a e la al o * nel a e devono a espolitica di Lenin. Le decisioni unanimi une ragione onalntjo, quantunque si miri, sciso . La i l . a e av. del o dei Soviet nello nnestioni a sentirli adoso, che quest'ultima sione bla ai venuta per un capriccctto d* vele uà a il movimento o ài e ed , testimoni ano della sriniiottatari. tutti i paesi. compiti fetta a di volontà dei - bambini a a da o li, o la i e del ad» . si vornbf>e tornare all'anti- naie lle appaiono e più complessi. La a attività dì questo. co, intollerabile equivoioi a a si fa e più sinuosa ed i politica clero i nostri ohìttftvt Dare aUe masse l'illusione che i par. l o , in sono la- lotta per la pare ed il consolidaa o la , o nei mento della posizione internmimuife del- titi piolt'fari possono marciare uniti- menà la unione delle Snvietiste, tre non è passibile fare insieme neppure suoi contingenti nazionali, da a più di una volta o , i> L'U. , S. S. non ha mai attentalo vn passo,' o nelia Soltanto l'accettazione di un pior/ram- insanguinato, nuove vie. ai i i : essa non vuol do, a dai falsi i della a e gli i popoli; ma la situaziof minimo comune avrebbe permaso al , il o ne inquietante a - proletariato italiano di combattere una , o a i nea. l'inconsistèn/a ilei o di schierato su di un unico fron- zionale non è saglia, incitano i Soviet, a e alla te, art ebbe permaso ai tre partiti co- della benda che gl'inipedisce di . i ai quali e e d'un o o munista, /minimalista, unitario di gvida- la incombo il e di e a il moe . concordi le 7na$sc in lotta. vimento o e senzn « l o dell'U. . S. S. da e o « ca Sfumata questa possibilità, a che cono la guida e a noi lo vogliamo pò, si o di e ad un ' blocco9 e come un tentativo del - avrebbe tervito.il e . o polìtico, o A rineuorare te masse/ mo , e dei i delle loio o e è di e a illuderle, a fariV t;o<;<(. e speclassi e inglesi, di e delie o dì Lee più. anche dopo la nume vie pe il o d'un abilte in tiiia forza inesistente, a far loro nin, l'idea essenziale del leninismo: l'ala i , popoli a e ini ravvedere possibilità irreali. ' to nacifico leanza delia classe a e della classe dell'Asia. Xoi pensiamo che la iti ad a non sia qve contadina. e fondamentale del . - sta! La demagogia ha dato già troppo do- V. »!*,oi o fedelmente la dopo la e di Lenin! o dia alle conquiste della e di lorosi risultati. e tempo che o deve e in La tradizione degl'ine che è a e della ganni, delle fandonie, delle illusioni milioni di contadini i o a e del blocco, e cosi o - te-ad arte, non è fra ì nostri td ., La come, dopo _ìa e di Lenin, il o i mente .l'appoggio di intenda , p e cài tateìamo senta invi-dia ai dirigerli del comunista A\ tn-.ornf'M-; » a la questione essenziale d* rr<a**ir*r/?irr>in,

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A - 12 Febbraio - Pag. 2 dipendono lo i della e , a u à adottata, facciamo m modo che( al più mesto, non vi aia piu, liei i di Ì attivi, neanche un uomo il quale non sappia chn il tito bolscevico continua » a doppiata, la politica d'alleanza a classo a o contadini ! l sacondo e del . C. . è di e , i legami esistenti a il o e le masse o nenia . a e di Lenin colpisco o senta o al i o ooniuni&ta. e la volontà di Lenin dobbiamo e in modo che i milioni di i eanza o dell'unione sonettista como e questo: — Lenin e , ma il o che «gli ha o non à la sua ; ma Questo o à e ben saldi i legami a i comunisti avanzati e la massa a senza , ; quanto o à e con o del capo nuovi i di a ; à ate dagli i più i della olasee , i senza ; à e ogni e che possieda una a di talento; à e e folla degli i ad e e di più, ad acquie una a , a e ali'edificazione socialista.

taSiiliÉfi

,

I Congni M I E Centri i

e cef socialisti

, 11. o si o adunati domenica ì i delle i vinciali Socialiste del . Anche qui i soli i delle zioni. Lo Sezioni non hanno voce in capitolo : pe o e o dì o decidono ì Comitati . i di nuovissimo . e i Comitati i butti ] isti si son manifestati d'aco con i a o del , auspici gli on. a e Amedeo: noto quest'ultimo pe ave o che piuttosto che i ai comunisti e o anda con gli . Si e quidi alla designazione dei candidati pei' le e elezioni politiche. a questi il Convegno incluse anche il a on. «ella. La Sezione di o lo be espulso o e del quindioinale dello e Sindacali e gli i — e con buona e e — lo o candidato. a l'on. a diò che egli non intende esse candidato se non nel blocco socialista-comunista. Egli non può , non à alla polìtica dì divisione a dei i i di mas simalismo 1 A

li cor.yeoeo infocale Veneto

di

scioglie tra vìvo entusiasmo,»

o

, 10. j *-ui'l«ico . i ha fatto il o : ha o che v alla - nel listone, e tìt-nta ben a la pillola! GÌ e l'hanno insnechema un po' affinchè poteste e sindnco, in modo do. non e ima onii che questo momento © tutta la ba, ina è o i che la a dell'ex o e finita. l'ja giunto vdeinisbimo alla meta agognala quando... uno sgambetto ed un ca pi ioni bolo é il colpo o il , che fino a i a il candidato ù o e pia bene , fu o o dai suoi amici. Secondo le voci che , o che namo con e beneficio d'inventano, sae stato o a alla chia che giudica e manda... a o od , lui documento at-tai u o il o sindaco. Sì e di una sentenza nella quale il o e unclutìo un giudi'zio assiì poco ]ns>Jno a attività doil i coinè e e o di fallimenti. mente l'ignoto documento fu o dagli amici degli i candidati al o del , e questi p aglù attncc'n simultanei. a O l'accusa è fondata, com'è possibile che ii i a '.lo

si pronunciano per l'alleanza coi comunisti

, 11, notte Si è o i a a il Convegno dei Socialisti della e Elete e pe e sull'atteggiamento da e noli'imminente lotta . L'on. Nobili, che a la e del o Socialista , visto clie il Convegno a nella sua' quasi totalità composto di n t i , si allontanò seguito d a pochissimi e ntan ti. o un'ampia ed appassionata discussione in cui fu vivamente a la e del o pe il o della a dì blocco fatta dai Comunisti, il Convegno, quasi unanime, delil o e imposto ai leninisti è ò l'alleanza e coi comunisti di e ad qgni costo l'unità o inizio di un'alleanza nel campo podel o o da o Ulte. l litico ed in quollò'sindacale. o Comunista o è la maggio oo che Costantino i a del genio di Lenin. Ciò che c ae con la e dei vova di meglio, egli l'ha dato al o ha deciso di Nenni e Velia, pu o il suo . Egli l'ha cementato col sangue del suo . o c ha e vecchio atteggiamento. Anche il convee campano ha votato l'adeconcepito il o o come - gno nizzazione fusa in un sol pezzo, capace sione olle disposizioni ed alla tattica dei di e in un tutto e di e i nonché il blocco eCi o vivamente col comt u t t a quanta a della classe e con i comunisti, pagno on. a pe il suo gesto di ia sotto questo o à di Vlao e il Convegno . a e dì . o c ci.ò infinitamente più o le violenze fasciste è stato voEiosa d i quella che x lasciava nel e del o dì adesione al 1883 ai . 11 o Comunista tato un a a e o o ò o e deve e e del o socialista. dia, la testa., la guida collettiva della la , n classe . 11 o o non può A e il convegno si è o con l convegno massimalista indetto dalla * evidentemente ò la sua missione una mozione in senso . e del o Socialista si è tephe o misto, i esso à o la mozione h a o l'ex-on. nuto , i i delegati con e centuplicato o ogni ten. l convegno si è quindi diviso se- tanti le i i di tativo di o le sue file. , . La e guendo in a i - gna, l o qufl/to e è di e o l'Esecutivo Jlcnaliati, i quali hanno continuato così i vennate aveva o del bolscevismo militante. gìonale della impossibilità di i o , . Anche i socialisti del o le à della « TJep », nese, benché i defensionisti li o o gli ostacoli del o di non i nei i del , , o nei i dei hanno o con due e «emici , o quindi , zi. . e o pe meglio e do) La a della e del mani, noi dobbiamo e il o del a la discussione un o massimalista che a poche e dal bolscevismo militante, il o bolscea di o ha o e ne a la Sedo tante vico tale uual'è stato fatto da Lenin. E o la questione dell'alleanza sociada Venezia a a e ne affidava ò dobbiamo e tutti i i lista-comunista, sostenendo i concetti podell'epoca della « Uep », non e ganizwwione ai suoi fidi sconfessando sene sostenuti dal e i i del C. . del- lemici gli occhi sui i della , za alcuna a l'on. i della e e e Socialista di Avanti, e spietatamente le deviazioni la o è o o che e a del del leninismo e le e dello o Venezia già la questione doveva i a dai ad e il o e o quali ne siano lo i . i in votazione Veneto ei è , con uno scacco dei dini, due i del , uno di i e i il defezioniamo veneto. i i di , il domani o del e di , i ni o Ufficiale di - 1 ^«jlla e , o alò in . n i non o che i deputati - quest'ultimo la . a di soldati, contao della ni, Galeno e Salvala! i tanti mancanza del dini indossanti il cappotto , di , l'avv. i avanzò la o atossi, alcuni compagni di - za del i e i venivano o y na ed il a del caso, o ohe egli voe della — folla simile ad una valanga — pe . ne e socialista a il qua- tava solo pe la e Lenin, e qualche a le ò che la a dei come del o o dalla con lui, i ohe cosa e pagni di o e a seguono l'in, dopo ave o l'adedella , ohe e di t u t t i o teTzintennazionalìf-ta, un o sione alla e alla lotta eletnoi. a di soldati contadini - defezionato dalla e di Vicene con lista , a cavano una a negli occhi di Lenin za che onestamente fece , conclude in questo moe come la dalla nel quale il o intuito di i o di e ala dei compagni della - do sintomatico: « sentanti del popolo a il nuovo ca- cia di Vicenza siano e eo o le violenze in atto ed aJla po delift . Alcuni o at- dell'attuale - ohe abbiano a i sì e del , ed un \ tentamente Lenin con lo . e impossibile ia e compagno e la «esione dì da e alla lotta, il Convegno « Chi sei tu? i i alla vita cho fece analoga e e la fa e alla e del o , alla, nuova vita?» a che la - dei i o che l a à di e in esame la det e spietata ha o questo colosso, e a dei compagni dì e con ogni o o ed il contadino o in- dova è pe e di idee di Costantino cisione adottata e eli o la possibilità di un blocco neo cogli stessi i il o . gativo ». o da Lenin, o ed il contadino domandano al o o : « Ci e i defenzionisti n. vi . j'iia i alla , a che Lenin non o le i>ij uni tinsi me minoe più > . . i di Venezia, o dunque. - „UJ dova, Vicenza, . _.. *piS»^*»{J^iì l ltio alla .classe opeVa a alla a dei suddetti a mattina, ni'l U ' a ed ai contadini: — Noi vi i la e debolezza dei - si ( temilo il o e del Somo! l o o d a Lenin à ti le . Gii i o o massimalista defenziouìete nel- cialisti delia all'altezza delle esigenze d'una e lo e Venezie che, spiega anche' la jotta suiti Uni lui ti ai i della Fedee e fenoiniista e delti- Se/Joiu a . e subdola accanita, astiosa che e cento soci nell'intento di e leninisti , come i leninisti dela di o si fanno i deputati Galeno, con \ azione a della e del e Comunista hanno im- Gallani e Sovalai po la a del; ma un e o dì mensi . à più e la agognata medaglietta. tanti delle più i Sezioni della laaoiafcaoi dal o è l'Unione dello o — tutti n azionai isti A Venezia alle 14 si iniziava invece il vincia dì e Soviettiste e - convegno dei o pe e ammetti n! i scon- — si Convegno. o molte , gli lo Comunista, con la sua , il fessati, imponente pe il o delle a i del Convegni», o j>e cono Comunista . sezioni e e pe l'entusiasmo e che due di essi, o ammessi Gonadi dell'immensa a dei che vi ha . a U'aduna nz a. compiti cne dobbiamo e con l'ao e della e l Convegno, a cui o una veniuto della a a collettiva, e di Venezia le » . di e a o dal senta il consiglio geniale di Lenin, dob- delle Sezioni di Venezia, Ohioggia, - tina di . la e enino biamo ad ogni costo e la a lo, S. , Camponogina — uella Fe- senti , Viotto e . coesione, e u n a famiglia anco più e di o le e delle l a , ottenuta la e legata. La e di Lenin Sezioni di , o Veneto, , fci accinse a e comunicazione di non può non e il segnalo del * S. o di Callalta, o nonché un online del o di biasimo pe la conelnainonto o di tutti o che il dotta delia e ed in e dell'alleano di . e e iwlltica a socialisti e comusono e dei leninisti. i liella e a le mag- za nisti, ma sutolto e ad ini pedi o Jlodi e iti modo da , tuta dello sezioni di Este, Camin, Ga- mlgliano, minacciando l'immediata escìusio. t i insieme, fin dove è possibile, Vladimi, e di -_ ne dal o pe ìndiscipliiiìi. o o alla e causa che ci Aveva inviato la sua adesione la sea e o il o t lega a o , tanta devozione, zione di o nel Celhmesc. to di tu e U o della e tanta , t a n t a calma e tanta eli o è o dal compagno a che nou è i del a quanta ne e data luì con Vito z della Venezia Giulia che con tito. un poco almeno della'sua - commosse e a il compagno li . i si manifesto dei e di sa. e in modo completo al a la Lenin, invitto o della - lascia o Zlnovlef zione mondiale. l compagno Li Ganzi esposizione del suo punto di vista, ailvo poi o meno conto. l si o a ia bella a di combattente de! a ini, ma vista la decisa a di compagno e e a la com- gliano, a molto e o mozione dei . die, visto il modo con cui a stato 1 ! compagno o del comitato o. nizzato ii Convegno, che non poteva ha notizia la dù, con non celato vivissi* n \oloida della e maggio e nella sua bieve e dea degli i nel . S. S. della e mo compiacimento, il o della nunzia gli inauditi i commessi dale , i ed i suoi amici intenm a » ed è una di quelle che vol- la e del o allo scopo di sano i pe i e pano a caratterizzare iji modo sicuro il e la a della a mani- deva a le i del entro. JSindaealismo fascista^ festazione a quale ini soli, i i o a te maestranze di una tessitura delle dubbiamente e la fede e la volontà della e una Commissione iie la designaa a dei compagni Cotoniere temo candidati. e un o. d. g. di zione dei pre insofferenti e ribelli, nonostante la delle Venezie e o il pmypo del e e di a o : laro ; ita iscrizione al Sindacato Fa t si a in un o locale, sotto . rispondeva genti attuali del teista dy.% Tessili di la a del compagno otn. liiiftoui. L'o. d, g. ò votato all'unanimità. no con lo sciopero al trasferimento di o i 1 i tanti delo , Cu. Sulla situazione a del o - le {Sessioni Socialiste di un assistente in altro stabilimento della , , e e il compagno - steLlanza, Castano , stessa ditta. La Direzione insistette ne/ , , , Leo del . i il e dà ij^iuim, Stia provvedimento, e rifiutò di piegarsi , Oavenngo. , o a al compagno Liba usi o sone, « ali inconsulta pretesi » delle operaia. la d'Adda, , Sosto S. Giovanni, a cate, regime nuova di ricostruzione, i va il quale fa uifa succinta ma o , e di i cimine paedfonì devon esser i padroni/ e sulle finalità del movimento tei- si che non nominiamo pe non e a nei i dell'indie fasciste... Afa invece il Sindacato Tessile Fascio seguito dagli attuali i del Ad unanimità, a il più o entusiasmo __ ptr non et,$cr abbandonato dalla 4ta ; e sui i del conve- i i di queste Sezioni della . massa — appoggiava apertamente le opegno a di a del geo i Ut , hanno o questo raie f. e del , che a a non a stato naio . a e la a Aver spsso tanti Quattrini per buttar delle e al Convegno e del blocco o in consentito di aW'aria le organizzazioni rotte e poi tro- vinta dello elezioni politiche e e naie -' varsi a questi bei risultati/ l signori del- l'atteggiamento dei « Lo Sezioni della a di , i eh« 11 blocco o e le Cotoniere di e i o della - constatalo non e stato possibile e da una e adiratici mi pensarono di reclamare " zione del o e conclude con la - il o Socialista o ha o Soma, Con piena succisaci. lo sentazione di un n. d. g. nel quale dopo di non e più un o classista e dalSegreteria Generale delle Carpo razioni^ ave o l'azione della e a e in. o del o SoFasciste che tem*altro delilterò ed attua nettamente , <-ho già aveva esclusa cola alla - cialista lo scioglimento immediata del Direttorio zionale e dello e del 25 Gennaio la poso e clas- la sua sibilità di una alleanxa a socialisti e coscioperai oh del Sindacato Tessile, Lo sista o a mossa degli munisti, ha a o — senza sciopero cosi fu stroncato e V assistente . e e motivazioni né di o ne di potè esser trasferito, teeondo i voleri, e o che non e gli atti tattica — li blocco socialista'e comunista le comodità detta Biresione. fi diritto e dnl o Comui della e e di i uCflclalmente padronale trionfava, nista; al , Commenta il o della «Cotoa la alleanza con i comunisti o ebe *> o a »: « merita di esser ri- sia sul o della a lotta elete al o di unita - vivafavata perche, pattano esxes giudicate ed , e che e sia sul campo di ogni azione sin- mente sentito dulia classe e la lotta e è un * eosl notevoli differenze di con- dacai* e politica ». o adatto pe e lo basi di una tale tegno, specie se pm'i a paragone di ben l o o quindi sul lavounita ene deve e a onclie nel noti consimili <pi*odt del passata, ne\ o o ed infine e una campo di azione sindacale politica; $ itali %edcvuiia organizzazioni di onrrat a di candidati da e al Comia , in à delle esplicare atto di t-nUdale resistenza au- tato . decisioni del convegno a ffa per più gravi li'dajtuii del principio l Convegno a la a a tenuto s m 11 28 Gennaio, la Alleanza di o d» i.Alv!i<j>itia delle e dopo e e di a »i coi Compiiti;

»,

eiettrt ) m i La lotta ttaicamlÉiìiùii alla Spew la lotti l m il

,

e e al i i <li tutti t i i como l'ultimo di , e e la opena della e a assolutamente in o con tali ; a di i fin a al Cono del o già. e chiesto e che l'attuale e si ostina a non e J>. Sono poi siati i i i pe 11 o dì e e pe la ganda e la diffusione della stampa, mendo anche il o che o sia convoluto un Convegno dt tutti i socialisti z'inteniazioiiaUstl della . o che. a quanto ci à o soddisfatta.

Le notizie 'che giungono 4&ì r o ' i centri regionali sitilo svolgimento dei Convegni elettorali massimalisti mostrano chiaramente come pronta, decìsa ed energica aia stata la risposta dei terzinternazionotisti, forti, numerosi e ben preparati alle decisioni settarie e faziose della Direzione del S. Al di sopra e contro la volontà dei rapi prepotenti, compatte schiere di socialisti affermano la loro decisa volontà di imitò rivoluzionaria, acclamano all'alleanza socialista-comimista, //Avanti ! invocava dai socialisti una prova di disciplina. moltissimi socialisti, esprimi nelo il loro dissenso dalla. linea di condotta della Direzione del V. &., hanno dato lo prova di intuire le supreme, necessità del momento, passando sopra alla disciplina formale per realizzare la disciplina sostanziale dell'azione veramente socialista, Fra. l'appello della 111 oll'unifi-cazione degli sforzi socialisti e comunisti par la riscossa politica ed ecovomica del proletariato italiano e l ordine gretto dilla Direzione del 8, per nna meschina affermazione di rana id infeconda intransigenza, essi han preferito — e non poteva essere diversamente — accogliere il richiamo dri compagni valorosi che, dopo aver portata alla vittoria la rivoluzione russa, lottano per preparare la vittoria del proletariato mondiale. FJ gli altri li seguiranno, li imiteranno fra breve, si convinceranno. Vìva la / Viva l'alleanza socialista-comunista/

li Convegno

a

o

i , alle o 20, si sono i 1 delegati delU e socialista uaziuiinllsfa del , pe e in 1 esame la sìhuizl'uu locale, e di e e la Un postazione della lotta . (jli . tutti i compaenl di antica fedo socialista dono «ve consta (alo l'abbandono completo in cui è stato lasciata 3ti o plajw dal i 11 o Socialista , hanno o di continuae con a a di . Ogni à in tulli i modi i m lisi a. di a e le file, 01 e quel compagni cho hanno o e sistono al e della e *sclilavistfl. X-e divisioni del Convegno Teixinteniazlo. nnlisla di Ttoma pe la alleanza e coi comunisti sono state entiislnstlcameute e i noaccettate' e si ò o 8d mi di alcuni compagni che o esee nosil nella Usta del candidati pe l'Emilia.

Un altro duello in vieta , li e sulla Voce » d^,J titolo: n il quale o e i i i l'Associazione Nazionale dei Combattenti e dei i anch'essi completamente i di e un posticino ne! listone. i il o e dell'Associazione , signo o mano, ha inviato un o di sfida ci e della. Voce pubbli rana, , o Schiavetti. Questi ha nominaU ed il pubbliLn suoi i l'on. cista o . i o pvbhl'vaim

sono un

e Nuovo,, a dì politica e di col luna a Coi primi dì marzo si pubblicherà a a una rassegna (quindicinale che porterà un nome caro ai lavoratori comunisti :

" l'Ordine Nuovo,, Una a che si a dì e nello masse degli i e dei contadini una a a capace dì e lo Stato dei Consigli dogli i o dei Contadini e di a o le condizioni pe l'avvento e la stabilità (teda società comunista, à accolta con vivo e dagli i o dai contadini italiani ohe o le belle battaglie condotte dall'» e Nuovo» ma e dopo la scissione di , Questa a nascita dell'» o Nuovo» avviene in un momento e ve pe i i compagni . « din Nuovo», nella edizione , man* à il o ed ì i i della a ©dizione . L'abbonamento dal 1° o a[ 31 dicen a 1924 al quindicinale it a Nuovo à di e SE Abbonamento e E , una copia à venduta al o dì i . L'invio del o di abbonamento deve e fatto E *« E NUOVO », Via Ufnoi del , 43 , l o o E NUOVO, à un e o del campa gno o Giovanni , su a La a e a a ». in questo colo Ì o le battaglie e del o o , dosi io spunto dal o della e uccisione dei compagno , e o di . « Se pe o classe e ò è o — e il i — pe il o e ò è a vi venta, if suo «onw a in (et e o sulla facciata di una e faba di automobili in ; nei solènni i della e una a a fa e a tutti i venti della a il i o del ; automobili a camion» si o del nome di o .i compagni i o con viva commozione queste pagine dettate da un o compagno di fede e di . in ispeoie i i comunisti di o o e un bagno dì fede nei fulgidi i del passato. A A LA E QUESTO O NUO '« E NUOVO a. Le chiesto vengano a po il 20 o o a indicato.

"l'Ordine Nuovo,,

deve essere sorretto dall'aiuto materiata doi compagni. Esso iniziare la puòmioaziona di una sottoscrizione, i compagni devono permettere alia sottoscrizione di dare un forte gettito che consenta di mantener* fn vita u 0 uuesta m a B.£bae sia la

ONEGUA, 11

La lotta e non ^ i^ ^ a una notevole vivacità e - st( , ctt ii c ' a , — ""').iiii i cent , quasi u i " ' è giuppi politici ì i della . L'indlff imo , lo stato d'animo c « » l d i 9 s i m l ili una n , di una. » m i e della popolazione 1 «^'" « e e di quella i - ,

tutte le « m'J

,,,«„«

. Le i d, V f < ? ^ ^ 3S e a quelle i che si »' e in tutta , ^ ^ £ a he a la a , ^ ^ (i i nel fatto elie sino a o t«»po J o ind. eto ( "»~ t non esisteva un e 8 a, ,. i i iiftui*i ",ln ti dalia poco a e dvlto « solo a cominciano a * au*nto , le ? i sino ie catene del i"--, ,;« lenze degli w >, potontemente animati. ganiszati. a che e ^ gè Oonova a di ?*"0 l '.w anch'essa o di un » 8V,1, J a la dimimieiooe del i non aa dovuto quasi cssonziaUncnte a.i sedata la lotta, è c'è e un can- pò, a mondiale, e già conosc , a didato di ^ i _ il a finita, gli effetti della f " « e c o ; . , ensindaco, o e faa dell olio e a scista di quelli che e hanno dato mica. La etesaa il , degli ! Accanto al focile , pu costituendo il o u "J cui non pa o dì caccia il naso i dj»!la pwchè più , dall'attività piodu tomba dove l'avevano gittato le giovani e , è a oggi, ^lo alato se e e , quando Ji niziale, o infatti . p e o la a denohiliana i , che non quel fu di tutta la cittadinanza. Spunta im o della a . ° m l 'S o del vecchio . l . o e che oggi quindi a come man f a tenacemente a c n aucceesJono politica . Non addi:"** vale nelle officina del Gei.ovesato o n gii oleifìci della , o **-J}™£ qualità, , attività eccezionali. E' figlio e schiavo de la^ ve di ipapà, è iatfeista, addetto al u do- ti, continua ad | u a mentalità e di s«mp"« gli . Vanta quindi la e .lol t duco, e «e non è , gli à pe bate o di piccolo o conto e il'ing, Zaacani, che è il suo , cimo- quella mentalità melme allmd Costui ò .il e della a di . - vnlualismo e o che, se io v tusola. i ce lo o ^i- spinto decisamente o i « dl ; e , munaile cn ai iva , gli impedisce tuttavia di cioè , Ì.Q quella coscienza di classe, la , lo o e della maison ; . collettiva da e . . a o abbandonato il o i*> contadini pìccoli i della i il fascio? o la cui -soluzione lasciamo eia di o hanno infatti o pu da i ai . ni che vantaggi invadendo in n , m i e e le officine della citta, do , conclusione notiamo che di mento fascista ai alla o '-'i da a a solo una e masi uomini e di e già , T^a di i , educata già al nuovo i cittadinanza è a ed ostile, ma .. stema di vita . Lo stesso pe simo o hanno poi o ì picei i sloveni ai i di i ste, affollando i i di quella i La e fascista ha colpito p fondamente le tendenze < i» questo o che vu« ai m , l gini della a massa , mn ti; S i è iniziato atamano dinanzi al locale si è poi o l'evento e e) e e un e pioi i si pont cesso o il e dei i questi o esattamente il a t i Lodovico, già addette» a questo Coniando. l i è imputato valutazione del movimento fascista, e ai come l'ha saputo e a cìi ave o nella notte dal 25 al e , cosi 26 gennaio dello o anno dalla cassa dia cosciente della della Compagnia a la cospicua som- tuita dal o comunista E si diho ma di 147 mila , 31 fatto sollevava a tono questi elementi , sbattuti d& suo tempo vivissima à è da le leggi economiche, a nei campi ed alcune e a subito che a nelle officine, in questa a dolo il o non pQteva e stato compiuto s a cìi'è . Noi, che ne che da a conosciuta nella vogliamo e e i limiti conaent ma e quindi a di i senza desta sospetto ina e al Coman- ti dalle leggi economiche, lo svilupp , come efflceiua a do. i le indagini subito iniziato sta- della massu , non ci sentiam bilivano che la e non a e come unità i uè i pe questo * alcuna a di scasso e che e e- né i a impossibile ad un o i d'animo di.Tus'>, dì disagio e di ine*nei l'Ufficio senza esse o da - tozza. i i al o tel*^-!^ che si o m ui. e attiguo. Nella a , e i col i età e nelle suo indagini te nella lontana a di , ti mise in luce la vita fastosa e - cui oggi noi o di e cci.e cia. e allo sue , condotta condizioni, a è a maggo. dal e , e stabili che e pe l'assoluta mancanza di . i egli, pe quanto , aveva un'a- Gli elementi che seguivano il veccljo mante, a Giulia , colla quale movimento « o » non i spendeva somme non . Si è si voglia e colle elezicni la in un solo mese dì e e mila e o di o fascila in sole spese . , cene, bal- il sistema a più utile al no, o e del o con a- e si chiedono se non o o e mediatile mìci ed amiche; e si stabilì che il l'astensione o l'accentuato i i a in e i con . E o si chiedono o i non o pulita della tanto che esso venne condannato poco se a da o vissuta non autempo fa a 14 mesi di p pe sii a e che tutti, dicono lui ti mulato . l i a\aìl-'i cam- i militi della causa , inviUi biali al a U milione di dalla massa e a , , e questi si valeva del o e della non si siano e posizione del i pe i suoi , messi e . E citano dei casi che. a tutto questo , indagante non sono insignificanti. : o veniva nella decisione che solo il mag, eletto nel nome del socialie i poteva ave consumato o alla più a il o dello 147 mila e spinto - smo, finito in a . t to dalle in cui . to nel nome del socialismo da una intaNel suo o il e tinelli ha negato ogni accusa, o sa di piccoli i contadini; p i come aveva passato la notte del o e , dl , non a nulla ni spiegò come si a deciso di e la sua quelle elezioni, se non una vaga aspia al , tentando di e , indefinibile e uuìefie la sua buona fede. nitat Secondo caso: non meno significal i è difeso dagli avvocati, se- tivo : Ahbo. e Vicini di a e o bone della a città. contadini — abbandonati dai l o continua. bello, dai Canepa, dai , da tutti i i che venivano a o colla a studiata tà, e come à vuota e sa, che li o una volta » ' Da Torino o di e un o o o — Al n , con vati » — ini o del se a , Jt o v » o » e nella a delo l'on. o . o ii , mi a Abfoo, ofitcnsìoniaia, o eli associazioni, si è o in via £«11 fiocondo, ovo nella casa che n abitata. - come , pe « o », elezioimta o venne a una . salo a è si supponeva che ali e elezioni non si o mai più vitte a Saronno sotto il o della a pstlie Comunale a è suw . wioJU, o l'occupazione.. winboUca dol nicipio. oompiuta d:ii fnaciflti, e l'mchieita Anche l'elezione del « contadino n picfotti zia, aveva ì i oontaU a la ria pe 1 ambizioni di dominio fasciala. * pienainfajte o ha dato gli stesa! » la i n Usa naie a a , sìa incluso nela apena al tempo i te «""essano pe - tati. Abbo oggi, e la . dai ituovt ooici i comunali. lista dell' o » o {pi o quindi aita a i campioni a i contadini ». L'ex-astensionista si . o la del o e come candidato. L V e o non è fotta po . senta alle Coal i o i O C stati i i o ha ia paolotti olio non mentano o una e in» ne. Ed a Abbo, , Tuono ii ! dalle mani callose e dal volto induco a Napoli e o dal sole'..., 1 contadini sc.o a lontani dalla vecchia a d'azicte Una a della a a i — in un « basso > al o Uanbuldi, O stati i dello afasciato movimento « o » ue l a Anna Savino, a , o in talune località, aveva a.o unn una bambina di diciotto mesi e duo sudi di il . Ogni o si à e. uno di i e o di otto anu-i. Jja Savino n , a di . e ed è a la a fasiaveva,, musa il , acce» un ) sta Questa a toglie a molti ,a , quindi avovn. cbinso la a del infuno nlio non a afia, da a tti>oit\iT.i volontà di lotta, quasi che la a la. i mattina ì vioini, inaoapettiti nel non ve- se , . e la , o e la , ha. Savino a a viva o venne v 111 i i . La sua bambina queste contastazioni oggettive di. ed i due i o gii i pe a la situazione, i comunisti non si o illusioni su un esito , ma i Civitavecchia dono e nettamente che ìt fatj. o di un e » del tiglio ~ £' sino non à mai in senso da«t»to o talo i , il qnae negativo nell'evoluio.-»' le, colpito de. a o mentale. lettico un » alcuni colpi di , o la mo- ne politica ed economica della socii-! glie che aveva in o il figlio di diciotto o inu e mesi o il cognato o . capitalistica, se da esso l bimbo * . a moglie ha. o fe- le masse, una nuova feconda attività ^ e pe le quali a in i condii . le i ai i , avvilii e i dai contatti del ceto medio di. Da Falconara la a massa , contatti ^e" e uoolio da un a . — Tn in a si sono e i in ae a di ViUa Fontana, una a mii il cui danno è e a da un , invettiva, col ti- ci 0 e i o ohe ni mone 11 e sulle e pattuglie p0 oava « . o venne e che tengono qui accesa e vìva e .vsmto »el o O ed in. eesuito » « a decedeva poco dopo, a e la volontà .

U capitano dei

processato per furto

Noh'zie in fascio

i


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