L'unità 1925 02 03 002 025 002

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fll tentativo di scissione dei capi

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o li CoflSFesse del P. C. n Franda France

su Cristo

Leggo nel o o di l Le l T al 2?.gennaio si è svolto a C'.ich\ n o del . C. fianeew, il Gof «Anatole c à )& e o dopo la scissone d ì Lione. il ui« e a d i e ijfJette il i>eno dopo il V Congies?o della L C. fcieio dc'.o e di .a i-pimwa. queetlonT compagni i o tjuci-io a i di . E' Cì».u ma: j Concesso, « o di bolscevizza/ 'i> . 3 on muo poetico elet'ile- » Zìnovief, ipie-ident». deli v C , «o- eàoii.o Xon è v%Vi o azione o il o e .i-nho 1 .'a iùen ùelfa , a e ne eanoo qualcosa e i i che a t compiti chi; iucomoo.io ?ui to pe i della lotta di v ".on "nò| . C *^A hanno vietato Ì o al voto ai nuovi ì . ; ,&^o po-*.i i in stcvili pioto*te quali p o f e b i.iai«-i ii*'l «'ili c tempu pomicile ni j ]JA (ji.Ofciiixif- che può i in occasione del o e e tnvpia, a--" boslcev u : Jn ' . .u j o ò quelle di lesta e t u o i d J l n ' u n ì che m o i suoi i ai <i a cai-tolita, Ttun o del icgio , i'on. o Azi meniti ama i <Jt «pe i! : del 5 si !<t-*va«s j 1 a ili a e l'opinione po'ìiiea legu fino a quando qa^Li. i pe i su la t«*»ta » secone all'opinione a come una 11 i poniainu hubito in una posinoli" di d e L.'iLu.ii'mCh.e i' l ' i i ' « : v i i ' 3 di i ti a ' ò tale ff ' "u '. « . li d i s g e l o coni io i et 'i dei i delle i - dai ilo e^ke ile^ci, non può e*.ss naie jw J'nne pugnila e agi;n' fisa dife.isha conho la poii/ia lont'cdc* 'dizione di o oi'< ia'0 i ivoluziu;. . n o 1 i ti iuveee in un, 'ut.a ; o di illese quale f i n n u non c u .st.ua; e quando sì - deve o di < Tliftift » e del « e di t»iu. Anche so dovesse c a la zioni pe non e o Lue passa-,.. mi- j dita, pe sitiva il cui o atto à eon-ji-u- 1 ii i ci iettili —* sclama !ee». C di i comuni'^u dal.a Con)eUc:a* ta di comunisti. to una luce a i i con- J e*-i nel o nella lega pe affii'icaie < Zivovìet'"— occo i uno al F. C. nei sindacati l o degli i e >-. o «ono t i che fan e , t- ?c i'oese istituita una spaciale JJOÌ che Cflli ed l i matuo i e ali ntfività dei g m p p i *?ì i<J.t- 'n E i.iiinimissibiic — continua c^li — Aliatole e o e più, eso dtll'e^si-eaza a di Oee quali i - deve o ifa molto 'empu e >!ie ingenue e Jizìa pei' ii i posson.j !" no 'ilioqu'i tutto il o l o a J'unica salvezza o 'a cali comunisti. Aiiiucutfco il o testimone clie abbia a fede, noi o so o cìl'ultimo Con^'iesso Con- | ledano la e la e sindacai', ! himpatiZiii col . C. menti e è una volta che illudeisi di è l'upo-iolo o 11 qu:ile o fili p o e i i italiani scissione sindacale . a di o 1 i fi*-,e !/iuue i e o o e i massimalisti possono anche 1 ha mai vi*to il e in canis ed - le e come unico titolo pe i fu scuola o A/'-uiontì dimo- ' p e » 1'i " J f,t nella o compUi-ita i 'udendo o tent .li- tanto quabhe .n.^.'.iio di i à difficilissimo fa1 1 c*A.i, (juc&to pi-aiu testimonio è dunque i di classi) quello di ' t a o i! ( clic sotta l'e* à ad - i io a !» a unn e l'attenzione i\a pi iJ e come quella e do di a del u dtde c : _ taugue n&afhciento e sospetto. o li» invti.» o e passale pi e e delle offensive - stiuiL.ito dal c<t|)itaÌìàmo e e cicila iio'itiiJi , 1-eddo nel e la lotta dì classe ni i sulle conseguenze o in cui e, i m - i a il a e o d'esse o « .*©condj !e o e e-.ibando - dì e i ; no! indo sviluppo del di o dei capi di Stato od ai i a al Consiglio . non i po i agli i apofVilì i lo o iione o le opinioni c degli o un Uifatti, i comunisti o ed o pe l'unità sindaca t supciaie d t g l i actmiLUCnti ; . i hanno bie - masti a , chiamati de, Jul . o di o o pe la u-n- 1 u a la Confedeo il pioleta- j ."l'ine esatta ai sogno di sindacati a - le giacché è un delitto o la . e da quelle * del funzionaménto delle otgaiw- i a questa difesa o l'eventuale ze* di e Cimai ia del o ed" il - * o il e la Scipione clic, . i e con Segami e . i i e che ee t e po un'anione dt elatsc del pio-j polizia , ei a le non ba*fn. Spetta -i ideologici con l a nel campo \ to ponendo ftn. ì agli u l t i eh*} e mossa. Noi inevitabilmente ni c o n f i t t i , , seconiìo lo f-ph-ito non " , il Consiglio , che [noi niz'ate la a dei a con a l t ' a - invece dobbiamo sindacalo a i ed . , vcuficiiino ; e che i legami a tè ò o vivente, gli , ovevaj i i d: ; a d i n . p i o e con cln; iniwi i i-uoi eomn , dopo nia azione o sìndacaJe. la gvando massa avvengano in modo o Ja E la 'polizia e clic ai a ( l'ainnie/za a il o di - :io potai'* , a o i iva un mc^e ii&pemdeva the, . in e . a i sindacati cont'ede- ganizzativo o delle leghe ove di © l'opposizione comunista i! j gaucia a i contadini ed i popoli ou- non convince , pe cui lo due *n un convei » fi a Un ufo c , , a causa della devono i ed i tutti i Ì deìla Colonie; e il che e a e il movimeni di apostoli s«ecoiido la coiiic e gno di C a i ! o e 1 o lisUctti i di - mezzi d i lotta del o solla baso dalle cellule di offi- Ji aipoéiioli secondo lo . to comunista, à modo di i co- j o fi i>) SV convegno i comunisti completano i pe quanto l'influen/,a ideologica dei E' ò che ì comunisti devono inten- me et « deluso il G o \ e m o e Li . cina. » i inteii l del vec, i - sindacati di olasse si ^ t j n t ' i e sostengono lu gin noti.! a o di Clicby o le. sue no a la, o a pe il o fascista. 1 i della i o un'anione itindi.-i}.e ed e sedute, è o chio teetomcnto nel e a degli i e con- no delle i tnaasc nei sindaciti e, a à ';i j a a tutte le leghe i i e - egli die* - che i &t?i,i leiso i) Con&iglio di hiAÌÒ ed un mc- tadini o in mozioni abbastanza e cisione. « o hanno o il e tenendo conto del fatto (positivo, che in , o ai scissione .'ntJ'eale " li compiti che . o o Laica, anno i al o <'0 nottici, c a . (gufili sono 'tati i t » m >i a i i mila- molte località il disgusto o la poli- gli eventuali i di espulso- 'muniata nell'attuale dedicata ."ìtuazione to i o vangeli dopo il 70, e d» )ung<ji i i i de| (.-oine»no .' J o nesi e i contìnui fiaschi dei fatei-.ti net o dei i dege- ne e tiea dì à o in le iV>Avc paiole , a . o a ami: ì'cftistenza e di i hanno o ai! fiit-'&.i ; le divieni! di Commissioni . L nti a in un astensionimno sindacale, noi, e e denuncìe dhentei.nwio i| con- i fcij tenga pi esente infatti che ti Con- mi'iflta, ajniaas.=o che fos-se vi^sii.o. T- " i i del o italiano cip* » jou.i'ciio tempo si a pevò anche nei o in modo indeflettibib- gli oppo- vincimento d i tutti Ì ib'ivoiaton itafiajp O di Lfichy si è o nel «lumen- non sono o sei nessun punto dell>i ne le à Umdae.iti una vi è eia a e gli i e i della soi più tenaci ed i dal'a aohiav'iù dai- i t o in cui avvenimenti politici di i,ta sten za e <JÌ , nò *u#i:i ciatd. wjo|(;ono Leghe e e ilei 1-tiuno, e inano alle o mgamz7n/ioni ; tale a sì svolgono i'i : una a mas&Lmalista o , azione di o , né bulla tua fiil , n le à pio h-a è ipu*d ovuuipm a da comunisti dobbiamo ' i a ed economica minacci» nò sul luogo della e i i t b t in i a. 1 ' osiamola le agitu/iemì .pe la : il fascismo sotto l a guida liazione. rr iv[\e attuali i di lame ed 1.1 "ex e d e del gene Tutto è o dal o «ha i C a s t d n a u , si , ed ha . T a n t o della quesfìmic e e e compiuto lo e gesta i du- hanno gli lù\ angeli*ti di » il Contigiio di n * . .«3 il o o (li - niA la, vita ! o e con io piediaium ni! o m u l t a t o multo t nife » ncz ; , l fcciueu4o 1 esempio di Non *eiiti't* codel \"occbìo Testamento. l'esclusione dei commmti minacciati dal, anzi, peggio di questo ultimo mfl tutto ciò ò o « lago? Nonft««tia 1,1 . a U - S ( l ^ . di . ed ].mento delle , m e l a t e dalla si h accodato alla politica o eh* un uomo cho ha avuto un'csi* Nel convegno gli A*tnoiliui con'edoia- litigio, sotto il titolo a e e continua a d o c ('ittstiztn, pe la e dei posti COFÌ , bia i-tato conoswnza li h^uno o ad un u N- sioni dalla l onft dn w e l a , a gli Stati baltici, e i dopo, ìl i.'s e 1021, del C. . e — e la op«c o di i O della ac- pubblica : , la Ceco-Slovacchia, la Yugo- f-ehito così' s ma,lo, cosi' pece, dai «noi conVAranti ', nel ano o di fondo, cosi posizione comunista e basata su una con- la a nei Giovanni non ei da al«.un i.'^ Slavia e l a , o la 3 a la concezione classi- cezione, su un fissa l'antitesi centuata, . o la t-Umpa ed , non sulla, Fo« Negli ambii u h del l'.utitu 'ncjallijt.i sta del sindacato e la concezione che di d , t - gu.vgllo_uti]e. i non i> e del qiiaV il , Non è, mandilo il filo la. violenza delle e e-lic saiebbei o dei Soviet; nel o -U i tnn alseguo g'i stessi scapi i di tn Evangelo, L'auto;© a hanno i capi couiedeiali: « ... Non o mc^di' i non ammano i a o che, à t i commediola ed cimi i del Consiglio o del ci può n e non à di e nulla di comuni! a chi e il , non lo C'*iojoe. il o che,., il vuoto no^dinali-ta. : '«noi ' liceo il voci'Ou- la e del l/a\oio in o con concepisco il sindacato come e o i viffaiii e gli Ange a J, appe- suo o è , a della «-tona una obiezione . infine, o ; e a ohi ci siamo venduti, »> t mozione^ a al cmnegno ton- mento di lotta na la e lo ; i * a del ? Come può e che e «ono lg o i massimalisti non sì o ad it inglesi ed Alla , i aveva jui tuli t'ede ile d a i deb gali comunisti o chci o il pao e chi invece, lo intende rome ima espulsioni è le, o e non gli i latini i non abbia it ò la. e « la indignazione o ae un'accusa specifici! gamento dei debiti di a ed , pedina vrt ijìoro delia conservazione so- sono 0 a e in a ufficiale eia! o' ^ i i e massima, tnim ' o o no udente accennato A o Astimontì potieiiimn c dei i al Convegni! ce listi »i. o ima ne abbinilo nini pa , che (-i a allo Stato , devo ace inlesa con i fasciUna - oua Ed è , pe quanto tutto ciò testimo1 i della e hanno e un nuovo piano a pe la loto? Ciò <à poco . ( ' è i] lesto -«i sti in un Goinìtato misto pe il ni o della o . a ti antenuto a e che non e intena : cedendo alle i angloo che data dal 111 o 112 . Si. , Agli i suoi (olleghi o zioni) dei divisomi dell'oigauizziiziono di che o che, nei i dei comuni, , dopo ave - c'è questo testo, lo , è l'unico ! e o di essi col sistema sciuto sotto l a e Unti i i i coa c'è di più. 11 o dopo, VA- sti, si i alla LFpuUiono in blocco dei e 'delle masse i quale ci &] possa e con una ii o di fa e a t u t t i Soviet, è ?n64la» u a l a m p a " , la . comunihti, vanti!, nel suo o d i fondo, o a e una polio meno la mozione , ma non è . Gli i liei se o i n Con il o fasciata, ina tutto epiteto tica antisoviettista. n questa situazione (i comuiiifiti — hajino detto — co- dcliniheo così i sistemi dei t a t a da. un o compngno al Conveo di o non o di , l'ie : a del . C. e à a — fd à —Q a passata, Ebbene ve- me tali hanno o di cittadinanza gno medesimo. , ò non si usa motto oculata e decisa se non vuol o ncn ha inai avuto da e con , come tutto le e niamo f questioni attuali, Coinè ai può nella « La a a a e l a di- lo stcsco pioiiediiiiento nei i dei e la di ciò 61 e ino o ; eenza a od il o acquistati sul i sindacali, aila condizione ò a >la conclusione i e di li mi tato o poi, documentano in massimalisti, esibendo da cs&i una dio , che h a dato a a qualche . ui od un o al Consiglio dì Stato o che accettino la disciplina stabilita dai modo inoppugnabile la à del e dì soli chi ietà alle - di fedeltà alla . C. i o le , (he questa \engaa ai voto, che non ò o la e esat- zioni d a noi ! ftd Un m«m«iiialfl a i 1 Clip cosa de^e sue e nel o della e e e o gli ta dolla volontà degli e a qui qunlcuiia dello fon.-i i alla Coni milanesi e di tuto i e delle i di , non ci lusinghiamo di s al - su la vita di Gesù. i dollu , indipeudenteesempio, un pus o e fise e del ta» » che hanno dovuto e lo meute dalla e . theon. e politica cui essi ap- sano, pe la a e a d edificazione dei e alluda o < no pe officina o pei- cate, J e non poteva -oli- aiggio di Svetonio cho a il o ». i tutti, l a à di un o (Judaco* Cla&tu* impervi or Cfiriyto u^. ì i ad e i suoi compiti av* della. o agitazione ò sithte twtnultuant&t Jtuma c-rpulil — l"nu a si sono poi a- sistema di consultazione e di votazione , se non divenendo un o omo» meuihio e del o fiocia- vutea fonte veramente fascista ». e . e Claudio cacciò da » j ebiei geneo o o disciplinato; ed è ò atesao impegnato alla dii e Gì a che alcuni poliziotti confette. o po gli inoitainentJ di ò che il o d i Clichy h a san- i quali (i Consiglia o ai e già' ivwlina all'Avontìno, ove i qiiol , netta o veste di , ispeto , zionato l'espulsione dolile file elei o decìdendo l'espulsione dei comum\f fiot'fi dì i che o liei , e . Già i o leghe, co- to d i , i di , Ghìdetti e Wicola che e una inl passaggio è quasi o . all'opooa della e di nisti o , C , pa o la mozione . Z e in o nelle absem- Zinovief al V e , o o o di li] la campagna tìeWAvantif continua, minciano a , doveva » i o Lindo siìllc deviazioni di a ìu o , non ò stato a fci intensifica. Ogni blee e la mozione che e o 6 una botta. Taeito 11 quale, a che le seti*© pe ila d e t t o : «L'Esecutivo h a dovuto VFWfjhi olle o l a <*itinti:>a nel n eseguito ti che si attende il o del VJ, al 13 ai 14 . Ecco il vocato la espulsione dei comptgni , sogujtat» da e o nume t^\ o Ufficiale del ) Toi-. 1 . , attualmente impegnato commento massimalista, in un o Nicola o Ghidelti, dando a di « at-j e e u n a nuova un talo nominalo o i il quale cotto il i italiani o una pa- a a e e di e consia pagina, in o cuni , di a ! o . o detto, i di essa » — e non leggsndola! o di o fu conómmiato al supplittuì a d a quella di <* i »ì i che non o e al, del 14 : cho h n e - t i cioò che si i ^ W , 7iln^'lcb .0S8, d o o o . ultìma e del Consìglio Conieuni dubitiamo , . . . . i o 1 effetto di un o - zio dol « ! o e è finito così a e c'è Sa e ». , i capì , insieme con ì - bendo lutto ciò che vi a di malsano nel do ndle fonti o olla e a e non al a cominciato, segnando cioè u n a ma dì come dello o Giuseppe ohe e v&nt'un , vogliono e clic ìl pio, j . e più piudentemen, il o pe le espulsioni a dei . Su la a e di , ^U 'l'autenil, i poliziotti , demandano !, bisogna , « tjuasi » tutto. Qualcu ni dopo la o ni i sulla questione con* — attuate o o — non e la in- zinne , sui metodi vera1 a sono citi del suo pa«>so «Noi tempo dì i d i questa i comunisti , se ap- no degli viaU dulia scelta del m e n i pe o . compatibilità dei comunisti, in quanto mente faitcistt di consultazione deJle mas- agli malti . Abbiamo inteso al Jteito a Gesù uomo saggio, ee tu a noi nella - se, già dicemmo e in modo insofistica't<\ all'attuiilo a situasione at- comunisti, o la mozione. Ciò al fina di o o - mo può dhstag il i poit'liò fnewa molle , ma è o e soltanto biìe... i.. twaleÌ vogliono e dì e ne del e dai i compagni o : » l o a inglese ed ì — litenute violente, de, è conte*;tata qna upiveil'ftttftnzìon* degli i e contadini pe una o più o anche la o espul- il blocco delie o in , Lo stesso o a o del mative e , insolenti, i e difo della n " e alla chetichella due cose al* no u n nuovo capitolo nella . » Ecco fialmente. Giaocliè dn un o dei massimalisti a i del sione, e —- dai i i fot mi* un cimilo o è nt. ^è quali tengono moltìnsiino e cioè l'at- sti e massimalisti. e dello stato d'animo Consiglio o (a n questi casi (tenendo conto del fatto sunlo. ò n bi limita «d e * # t u u * i o u a della o 'politica anticlaaaiata manifesta nella eohanno o o - che i poliziotti i o an- tico e pacifista. cheasi e e che il . posito: o da mani d i che Locbe i così die il pas&o è stato t\ di o o l'cspulsiono dei <;uinu- è Non e Viotto?.., N, d. ) : un , o inintelligente» dclli che ave dato a dì una mozione conniente di m a l e ; ma quando stimie. nostro posto è fra le inaste ad impenistì sotto l'oiiihifiìlo delle i cbf non e a imuehciatc, nemmeno dire a a non di quella effettivamente ve in nome dell . C. e qualche trndmicnti ». i dei comunisti conio aiu.mu qualih- pe i più ingenui, là lagìone a delle o a a del o i.i. e i7 Talmud a dai i compagni al Conve- cosa d i analogo sul eaio le i ina e ni e u v e - t'&pulbìoui : il tinioie dei capi i e onch'esso te-iutoto a Gesù, ma anche qito&ta testìniugno ) o i i com- inglese, si fa le della, noia mozione. di e abalzali dai posti dì a il e d i fllusioni pacifiste e dea è lontana l «ufficìeiite, doE ci a che basti. a -— pour la pagni a e in questi : dalla e opposi.*.!ono . olu7ionamoctt'alàche. ì abbiamo dunque una i ni a come o e i comunisti l ì a ali indinoci Non vi i use o al Gount;;. e — diamo un o confe- bonne bouche a nel o . a o ovunque le o p i o p o a o che te e soci della i o giudizio AeWAvaniì' (lfi e . , noi o — o dì n conclusione le © di e * debole. » ca,-a e o fWÌtne o del eonvci-'io n a colonna) sui basta ta o — clic, se i comunisti debbo- 192], seconda pagina, o o , quana qualità di , e Gli ex compagni , o e mono un i i la . e espulsi dalla o non o c i tentativi no o 61 cdo : «Non c e e hanno di fatto assunto u n a e sì crìie robba!-, non o i di fede polìtica. o i e o i ca*C'i»jiinnÌEdi dei , come di eie- pe le l ed i popoli attendevano un posizione a alle e del o già,., o tnenti ìndi.'-pen«ipbìli pe la e pi. i imisfiimalùli « o che non solo i i Cosi abbiamo letto nello statuto e così e a ; Gei-ù è il nome dato a quel «oj^m, o e e della . C. sin dall'ei espulsi, poiché la campagna sostein imo stesso . Non snopi.nno nei i di noi, non hanno attuato, poca dell'espulsione di Souvnnne. a epol . l non è mal «i*,v(>0 nuta dai me, s&i mal isti è stata, dal punto deve , lo mi o quindi di pn nn'egualo e avanzano o » così solenne mei' « e , si . o col 6-uo genio, con la fi,.! di vista dell'opposizione e e - il < metodo a domanda , poiché mento o al o , o di e u n o o il » i bale, anco più violenta »o , GioUlll, il a campagna a lm shibllito quoalo anilo nel mou;., ma hanno truffato i socialisti nel modo essa è in o svedese d eno e t u t t i gli i de-'la eo ( a aven- comunista. e tion lo statuto, il à ;e più fazioso ii, Smlso dalla . C. e dal . C E-.edev Si più solido, la. sua ; clic tiiiislu, ma iit'feiuiijiino ha o ecco 1& convinzione e La a ai fatti : qual? non ammetto che i i inquiù che , espulso . n d catti pò sindacale quella dell'unità è l\ qual sia questo modo più fmiimo lo ^ i ^ ^ 0 sui >. del mondo o di css^i e contio il o politico tlsgli - C , impegnò una tu'estìone ben . indica io stesso , in a coO pai o u n a vìolenti^ima campagna. ~ ~~ \ Come lonna, documentando « i brogli e le truf nizzati », a to » niudiioaln ìi dissidend e t u t t i gli NelTJ i-anli! del 15 e 102*, se- fé al o e ». Cosi e non , bisogna i ti, e fitti i che. pe e p a i t " del. , in t u t t i i i a colonna, ti legge: . C., le iivg»UÌ?/a?ionì ili cìfl^? hii^tii c conda pagina, a di applica, e dun-i denti dote ai poliziotti in Francia... te _ le i pi*es« pe e i i di qualsiasi fede ici « . Le lunghe polemiche dei E non vi dico , e il defunto que in a e non e nei o 11j jioi l deputato A ime d oedt'ca ti* il i o di esA; una lotta in s^no al a od opinione politica, li p-'<<hk-nia della /'te//, che sono una spaiakla dìcbiu. a , o le somme a - nelli! T uè polltflque e e j un» , , nella quale lotta a sostenuto e i i comodi e posito di dei i dì à «> del o l'uzionc di vole , constatando che, [dagli elementi . a non bi-e-ve o al o comunica ò i e nei e i comunisti stanno pe e co « u n a sciocchezza- quando si di ili «infischiarsi dell'opinione degli solamente e o o ganizzali... ». e O eosiaigliò usato a genspulsi pe ave o che a pensi cho l'unità sindacale è a nel di e concio f m a m a i essi te a ii cif-o deìla Fini è semplicemente dei capi e o o in qualche, e i e dei social a ? nell'azione dei i le- ocuiiifniuitt , 2. o di e la désti a ce- angolo della tici i alle Opposizioni i ì titoli e a , La /'io;», sezione , comunica : ko-slo\aeea e tedesca, e mai essi hanno dpsèbì anche dopo ì'at3e«sinio di '.losu o dell'Aventino costituisce un i gioielli l o e sì mostiti ottiml-to » Sono invitati pe giovedì 5 o neono«etutn i Joio i sulla quìstione , di Ueimctkt da pai te dei ai danni del , Ì massimalista alla Cosa del t e della a di o ad e la piviij,,- inglese e nei i del , Sogimee di i e a a ncll'ache nemmeno po a vengono mi- tutte le Commissioni o e i fidua e«U ^pensa che il o comao di fondo deli'/l'i(nuli ilfl 1 — e i i tedesohì, e sioqc dei comunisti et-toni dopo \v> connacciati dì espulsione — j.ouo stati ben i di officina pei e in m e n t o Thaìhci'uei, e aftevmiu.i clic la h Un A eftetto di un piano della o immeditita- iu»tn v danne. a o \olnte dal o t-f-to- !> pu'i insolenti di noi, dal punto di vista alle agitazioni in cois*o i il ( m c o i o l l t v ^ l u u d o o il suo pe à vna o chi " si illudi ili "mr-l v , ln fondo lo a g ì i e il a , avendo dell'unto nei modi teJ di cui fanno patte e i a ». e lamento anticomunista, il o zioni e eapitaliiìic\ì " K H'n- ] gnenti i < ipi e la e hmnno o questo, ;nl i e la o ope , del deputato comunisìa do al hinducuto ogni ìmpioni t SUI | d i il omette, e di taceva e mia ningeioie fusione del n i ? dei i a . (-spavaldi scandalosi, i dei » diecine di . ^ÌH e Th'uap 0 dì iin l l'illusioue di e degli 'indaccuJsimo e finimento di i-o II l i n i 1 i , scinda losissìmi, sei tao oou . . c> V*d ì i a O pe l'unifa la/.ioiie con la politi"a e coi gn< ni 1,1.1 li, [appoggi in seno . C. i di i dei sindacati, ù , j e i contio i nemici il tellto nuoTo che ò foncé una delio più in. e lo o tlnniain " b« ghe .» a le i col tu isino, gente che Oggi gli ' .]..m a a ideila, f. L tei «sunti » delle «lesioni dell'i 1 i nfonnis»ti si di' iuY quindo ì i inazioni come pedine di - zo hanno piochuitato lo o i he 1j uve*Lo un e politico n*«4t3Ìo e dolla e del . ialino a e (fai o cwinpa> t dei] i zione , gente che usa i ve- fianchi e un aumento di p a p i ec* e che il o di Ciichv delie h . llompendo e i<t iamente fascisti e con la quale non biwconda e » i di Stato o da jmi mesi e inni enneea-ìin, ' lui dovuto o coinianmai-e cwn la eomimisti, as*cciandftsi. pe o ,i sogna e al Consigliti d à etti* o i compagni e il jiene e la pa^t.t O di e i e suddetti ci- compattili, o olle à del potei*, i e a le masse pe impediA a VJittvti' d>-| li di-cmbie, - io,' m,i o aettiinanahncnte. Lo suopeie» è ^pc-itìjic! momento in cui l i . C. ed J .Vfa. wìftfiioiie *iiml!.v'nle, essendo una , i dì faziosi, im- i iubeito compatto. Anche i «sono avvicinali ai , i ma pagina, a colonna, a to- e a - udititi ad es«a , fanno ogni * a di conibaltiuiento cuni,o pi i e ! ì. di quanto a al caso delia F«tt dctìneudolo non o . Col' m à gli opoiai sono in aajit:.zninti pi> lo ni' e la linea del ieuìnì* la iì\«duzioue ì fomenta il coni - , .'ntmiftlamitirifi jia tutti» conclude stesso mota o, , come n . Quando il l ^ .-imi, di e ni i i potuti a «sa i della di che, no} l'ulti ma seduta del t to » i sul c»,mm> sindacalo, e ' o t it«"do « Ì metodi settari e dì o mondiale. coniuiii*ta s'nimemehì, , mot «età n»l e la e al o ed immediato v.intaglio del iiionopnlio di o che ì i con- Consiglio pallido 'ìieln. JA a chiama, « t l i n , c o n t a n o dei comunisti fu » unanime » , u à. i e, tamenti! a i intendono e pe impe- .constatandosi che non a più possibile e '.eiitmclfe e j- t-e ]e e piti e lo si ììuppo della a » la < onvivon/j, essendo ev-d i o s t i n a t o l a dai , ! i venuti Un noi il peneolo comuniUta ha bpiiUo te \ . l u allo '-co- no (iene noì abbiamo nppie'n ultje cho dal- azione di c i i l u a e di i onl .. a l a educazione, albi lealtà, alla Vii vno ui-i'c^iueaiu h., ivouotu, m lì, u n1 pe o a ^« po di iinpediie n tJt ;/< m:ti>?u; delle la. a mauihUi e dalle delibei'izio disciplina E — udite, udite — il - iniesti.iu?o dclln ditta a e C l'i-. laudiaiò, i i i ilùì i l ^u*i e aindutali » . 2. soconto e che « alcuni delegati bit o deJìa e dm «ubato o ili e Conì d«i e pm f.\ o dì iiui-te.e nel ve*l'uisa-pittia degli , a U haUemiv il tomlaio.f dei Do.ip Uemid massimalisti o vivamente i comunista o della e Sindacao elei classista, tjw.t" o dwmitlvameiuc le dimi&aijni chiù e 10 *iiìftì pagho houlmanab, - ha, munisti ! Si può o più... i di ta dì le , e l'unità ^inducale up^ fatconto doli» o meloni fnscit.ee *la e ijeneub ciei ciuotliiiano la bui ^ li ^ gioco o o * . 1 lm1b«lm#^eos Lo stetso , poi, ha un o vioe neeo«acìo d'eli» lotta pe la nvolu. i teli ata pe e un settimanale ti stì da! o camto non E' con que»1i metodi che le o do! ftisni» o quei i con* , con questo , dì a- in fasciste * illudono dì pote fa ti otio e pe , di/os» dello - lento attacco o y t/eivìtt, elle a tndtp«wieote tan. 1 io.o distmsuo... Quello nella . T*eU i che fmouo nominati nella Com- ve , citando lo e stesse o t a gli ì di Vaio e io eìai Datti) che dal Labtni y a i i)i i della classa , ta a ì'iiìtain ùol . imT,ii(> i t «?uusìdnnc e s e m t i i a della fallita Confee u nuoto non ti o e nemmeiio e-n (li vì-iU dell'ala si. dfi mofsimalisti, che c u i , ì i no 3'ei'eìò, o alle uausc i della qucvit metodi <ìi «oipt-esa. < n ilei J aboli T'att . . e della Conpetazione, dofìnendo bili di oggi cho ci ^n!i ol , sono stati volumi a dei , - questa, in un titolo Una * t ftinmu» dn^ll oi uue«ta e t . mv\ cua^gueiim » come beo più "seducati, insolentì, indiscipliHÌ dio confì^fono nel decito o ii io sniTu/ato vtìopemtivo » e u ditta i \vr o ! a a ucl Uhouv , mi*] - nati d i noi, t o s t o p i ù se si i ohe a d«iglt ì nella «.(«ha eli,, « va neTetitnmnd.» «e che p? i della lotta d ì vint.ua conli- do patti del e come » Baratti §ol lo o opposizione è o e ni* A o o eia » e e h e nel movimentò , ntU'iaUa* non i p r i o r i retuionari l/fientumu ».. e e — jn .quanto dovuta al fai- de demo qnot* o , sta , 1

in proleiiÉ

Polizia confederale

J8 Si Usiteli

l capi i osano "sistemi v e n a l e lascisi!,

a

"Per e o "i melodi

. e lascisi!,

f

"Faziosi,

.

,

"Spavaldi e scasiate],,

o comunista

e

i dei

i

a

.

'

e

a a

o di

i

i dei sindacali..

ì

e

in

a

i cai lasciselo!,,

Sottoscrivete all'"Unità,.


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