Donnarita magazine
le belle idee colorano la vita
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LA FANTASIA NON VA MAI IN VACANZA Io adoro il mare d’inizio estate, con le sue giornate lunghe e l’acqua ancora freddina. Si ha la sensazione che l’estate sarà infinita, calda e rilassante, come ai tempi in cui portavo i bambini in campeggio ai primi di giugno. E ricordo che a chi chiedeva loro: “Cosa fa di mestiere la vostra mamma?” rispondevano:“Boh? Raccoglie sassi e un sacco di altre schifezze sulla spiaggia e poi le porta tutte a casa!”
sommario estate 2014
Donnarita magazine
Direttore Maria Rita Macchiavelli macchiavelli@donnarita.it Art director Alessandra Dani adani@donnarita.it Redazione Celeste Vimercati celeste@donnarita.it Simona Gallarate simona@donnarita.it Grafica Silvia Moro silvia@donnarita.it Web Designer Marco Novello marcon@donnarita.it Segreteria Adalgisa Rossi info@donnarita.it ADVERTISING adv@donnarita.it
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DONNARITA
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HOME DECOR PESCI IN CASSETTA
EDITORIALE
CONTRIBUTORS
ANIMO GOLOSO
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TAN FOOD
LA NOSTRA AFRICA
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FROZEN FRUIT
HOME DECOR SOUVENIR D’ITALIE
ANIMO VAGABONDO
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PIEDI AL SOLE
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ANIMO CONTEMPORANEO
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R VIAGGI SOTTO IL SOLE DI SICILIA
MY KITSCH WUNDERKAMMER NON AMMAZZEREI NEANCHE UNA MOSCA
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CANNUCCIA PARTY
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PICCOLE GRANDI IDEE DESIGN LOW COST 2
ANIMO ROMANTICO
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HOME DECOR WEDDING TABLE
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DOVE MI SIEDO?
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WILD FLOWERS
R LEGGERE LA SICILIA DA LEGGERE
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PICCOLE GRANDI IDEE SUIT TAPE
ANIMO BABY
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LA BARCHETTA IN MEZZO AL MAR
ANIMO RIBELLE
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ARTISTI ARTIGIANI PESCEFRESCO
editoriale
A
l contrario di cosa si possa immaginare l’estate è la stagione favorita per il fai-da-te. Tutti abbiamo più tempo, possiamo sederci in terrazza o in giardino (per chi ce l’ha) oppure portarsi una valigetta in vacanza con colla a caldo, forbici e ritagli di stoffa. Le bottiglie di plastica da riciclare si trovano sul posto, così da creare i i bracciali e gli orecchini proposti nel servizio “La nostra Africa”. Impossibile poi non copiare le idee di “Piedi al sole” su come personalizzare le ciabattine hawaianas con decori a prova d’acqua. Per le patite dell’abbronzatura la nostra Celeste ha ideato il “Tan Food” una serie di “ricette da spiaggia” collegate ai fattori di protezione solare (questa sì che è creatività). Ma non ci siamo dimenticate di chi si sposa, con idee romantiche da fare anche all’ultimo minuto, tutto alternato da tante altre idee inedite come i fichi d’india virtuali o le cassette del pesce. Un numero colorato e vacanziero che ci è piaciuto molto fare e che condividiamo con piacere. Buon sole e creatività a tutti!
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contributors complici accoliti conniventi partecipi Seguaci adepti sostenitori...
RAFFAELLA CASTAGNA Autrice libri infanzia #libri #viaggi ANNA CARELLA Blogger SmillamakeUp #matematica #bijoux
FRANCESCA CONTINI ORSETTI Fotografa #swing #yoga FRANCESCA LUNA ROCCHINI Designer-Stilista #spose #divano
MARZIA MALLI Fotografa #fiori #colore rosa
FRANCESCO FERRARA Fotografo #mare #natura
SERGIO FAUGNO Fotografo #pisa #sport
di Rosangela Bonsignorio e Danco Singer
12-13-14 settembre 2014 Camogli
www.festivalcomunicazione.it
animo contemporaneo
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I tessuti africani hanno ispirato la moda estate 2014 di molti stilisti. Anche noi vi proponiamo una collezione di accessori “tutti da rifare� Idee e servizio di Maria Rita Macchiavelli Ha collaborato Francesca Luna Rocchini Foto Francesca Contini Orsetti
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Dall’Africa anche l’arte del riciclo. Strutture di bracciali e orecchini fatti con la plastica delle bottiglie
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Il modo più semplice per ottenere la struttura circolare di un braccialetto a fascia è quello di ritagliare il centro di una bottiglia di plastica (PET). Le più adatte sono le bottigliette da mezzo litro sia dell’acqua che delle bibite gasate. Occorre incidere la plastica con un taglierino e poi ritagliarla con forbicine da manicure o da ricamo. Una volta ottenuto il ritaglio dell’altezza desiderata basta ricoprirlo con del nastro biadesivo (preferibilmente trasparente) e farvi aderire il tessuto scelto. Se si utilizza il nastro biadesivo trasparente non sarà necessario rifinire il braccialetto all’interno. Al contrario se si utilizza un biadesivo opaco (è il tipo più comune in vendita) è necessario rifinire l’interno o con lo stesso tessuto o con un gros-grain di colore unito. I bracciali realizzati in questo modo risultano leggerissimi ma consistenti.
TROVATE I TUTORIAL FOTOGRAFICI CON TUTTE LE SPIEGAZIONI DETTAGLIATE PER REALIZZARE I BRACCIALETTI COLLEGANDOVI AL SITO
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Estate 2014 Le collane over size interpretano lo stile Africa
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Indossare maxi collane è uno dei must dell’estate. Grandi colorate, vistose, allegre e...pesanti. Coralli e vetri multicolore sono affascinanti ma che fatica indossarli. Il modo migliore per interpretare lo stile africano sono appunto le grandi collane e c’è un modo per mantenerle vistose, oversize seppur leggerissime. Basta ritagliare da un tubo di cartone di recupero (potete usare i tubi in cui è avvolta la pellicola trasparente da cucina o la carta di alluminio) tanti segmenti da ricoprire di stoffa fatta aderire con il nastro biadesivo. Per infilarla usate un nastro di stoffa oppure della retina di plastica. La nostra l’abbiamo ricavata smontando una spugna a fiocco per la doccia (nuova). Il mix tessuto più plastica la rende molto “Africa”, un paese dove l’artigianato contemporaneo utilizza tutti i materiali di recupero esistenti.
TROVATE I TUTORIAL FOTOGRAFICI CON TUTTE LE SPIEGAZIONI DETTAGLIATE PER REALIZZARE LE COLLANE COLLEGANDOVI AL SITO
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Cotoni africani per inventare e rinnovare le borse dell’estate DONNARITAMAGAZINE
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L’etnico si rinnova con i Maxi orecchini, tessuto e conchiglie montati su fogli di leggerissimo PET
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Le ciabattine di rafia trasformate con pochi tocchi di colore e ritagli di stoffa
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home decor casa vacanze
souvenir D’italie Autentico design popolare. I canovacci ricordo da acquistare sulle bancherelle della bell’Italia
Creazioni e Styling Maria Rita Macchiavelli Servizio shopping Alessandra Dani Foto Francesca Contini Orsetti
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1. Fischietti “Fiskio” di Pandora Design, un ricordo/omaggio alla grande architettura milanese. www.pandoradesign.it 2. Piatto “Tokyo” della collezione The World Dinnerware Seletti. Le mappe delle più belle città del mondo si trasformano in un decoro di design. www.seletti.it 3. Vassoio “London” creato dalla designer svedese Maria Holmer Dahlgren in esclusiva per la Tate. http://shop.tate.org.uk 4. Ammazza mosche “ByeByeFly” di Pandora Design, un souvenir
ri cr ea l st o ile !
fuori dagli schemi per la città di Milano firmato Giulio Iacchetti. www.pandoradesign.it 5. Sciroppi artigianali Lapp and Fao. L’originale packaging illustra i ricordi di viaggio dei due fondatori, partiti alla ricerca di prelibatezze di paesi lontani, mediante etichette-francobolli tutte da collezionare. www.lappandfao.com 6. Tovaglietta “PastaMetro” di Tablecloths, un ideale viaggio metropolitano tra i sapori della tradizione culinaria italiana. www.tablecloths.it
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Piedi al sole Le infradito di gomma, un classico intramontabile dell’estale. Noi le abbiamo rivisitate. Naturalmente a prova d’acqua Idea, realizzazioni e styling Maria Rita Macchiavelli Foto Francesca Contini Orsetti
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Strappi di spugna gialla e piccole conchiglie
Frange pazze con i palloncini colorati
Farfalle di carta coperte con plastica adesiva trasparente
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Spugna di plastica per stoviglie
Cannucce di plastica nere su silicone bianco
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Spugna da doccia di retina di plastica
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COME REALIZZARLE DONNARITAMAGAZINE
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SPUGNA GIALLA E CONCHIGLIE
SPUGNA DA PIATTI
OCCORRENTE
OCCORRENTE
4 Ciabattine havaianas
4 Ciabattine havaianas
4 Spugna gialla naturale o sintetica
4 Spugnetta per piatti rotonda
4 Conchiglie molto piccole
4 Silicone trasparente
4 Colla a caldo
Incollare la spugna per piatti al centro delle bande con abbondante silicone. Lasciare asciugare 24 ore.
4 Silicone trasparente Strappare la spugna a piccoli pezzi irregolari. Attaccarli fra di loro con la colla a caldo. Attaccare la striscia ottenuta con il silicone (abbondante) sulle bande delle ciabatte. Incollare le conchiglie sulla spugna con la colla a caldo. Lasciare asciugare 24 ore.
PALLONCINI LUNGHI COLORATI OCCORRENTE 4 Ciabattine havaianas 4 Palloncini lunghi colorati 4 Forbici Dividere i palloncini in parti uguali. Legarli stretti e vicini l’uno all’altro alle bande delle ciabatte. Accorciare a piacere con le forbici.
FARFALLINE DI CARTA IMPERMEABILE OCCORRENTE 4 Ciabattine havaianas 4 Cartoncino bristol colorato 4 Plastica adesiva trasparente (tipo DCFix al metro) 4 Forbici 4 Silicone trasparente Incollare la plastica adesiva trasparente sopra e sotto i ritagli di cartoncino. Disegnare le sagome delle farfalle di varie misure e ritagliarle. Incollare le farfalline ottenute sulle bande con abbondante silicone. Lasciare asciugare 24 ore.
CANNUCCE DA BIBITA NERE OCCORRENTE 4 Ciabattine havaianas bianche 4 Forbici 4 Cannucce da bibita nere 4 Silicone bianco Tagliare dalle cannucce circa 200 segmenti di 3 cm. Stentere abbondante silicone bianco sulle bande (un pezzo alla volta) e far penetrare le cannucce nel silicone fresco per almeno mezzo centimetro. Lasciare asciugare 24 ore.
SPUGNA DA DOCCIA DI RETE OCCORRENTE 4 Ciabattine havaianas 4 Spugna da doccia di retina 4 Forbici 4 Filo metallico fine da bigiotteria
Per ogni ciabatta tagliare quattro o cinque segmenti di filo metallico di circa 15/20 centimetri l’uno. Infilare i fili nella spugna e poi usarli per legarla al centro della ciabatta. Avvolgere i capi del filo metallico fra di loro e su sé stessi fino a che la spugna non sta ben ferma. Tagliare gli eccessi di filo con le forbici e piegarli in modo che non diano fastidio al piede sotto le bande della ciabatta.
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my kitsch wunderkammer
Non ammazzerei neanche una mosca Se c’è una cosa che non farei mai nella vita è quella di utilizzare uno schiacciamosche. Ma la mia perversione per la “materia horrĭdus” mi fa collezionare questi simpatici oggetti da anni
IN QUESTA PAGINA da sinistra: A forma di piede stilizzato Provenienza: Milano mercatino quartiere Isola in centro: Modello giallo e giallo e verde Provenienza: Yunnan mercatino Lijiang ultimo a destra: A forma di fiore Provenienza: Toscana Ipercoop Lastra a Signa NELLA PAGINA ACCANTO in basso a sinistra “ByeByeFly� design Giulio Iachetti www.pandoradesign.it Modello lilla Provenienza: Yunnan mercatino Lijiang A forma di fiore rosso Provenienza: Toscana Ipercoop Lastra a Signa in centro: Modello rosa Provenienza: USA San Francisco - Chinatown A forma di mano stilizzata Provenienza: Milano mercatino quartiere Isola ultimo a destra: A forma di ciabatta Provenienza: Regalo di compleanno di Silvia Moro
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Decorare con le cannucce da bibita è il nuovo gioco dell’estate. La cena in terrazza o giardino si veste di colori tropicali Idea, realizzazioni e styling Maria Rita Macchiavelli Foto Francesca Contini Orsetti
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OCCORRENTE per un bicchiere di 9 cm di diametro 4 50 cannucce di plastica colorate 4 Forbici 4 Nastro biadesivo trasparente 1. Lavare e asciugare bene il bicchiere e avvolgerlo con due o tre giri di nastro biadesivo trasparente. 2.Togliere la carta protettiva dal nastro biadesivo. 3. Iniziare a posizionare le cannucce che rimarranno attaccate al biadesivo. 4. Arrivati a metà bicchiere accorciare le cannucce con le forbici (oppure lasciarle lunghe a piacere). 5. Finire così tutto il bicchierino. Se le cannucce sono state lasciate lunghe piegarle a raggiera verso l’esterno.
OCCORRENTE per un runner di un metro circa 4 200 cannucce circa di plastica colorata 4 Forbici 4 Nastro adesivo telato del tipo americano 1. Stendere sopra un tavolo le cannucce alternandole per colore e mettendo la parte piegata un po’ da un lato e un pò dall’altro. 2. Facendosi aiutare stendere una striscia di nastro telato in modo da tenere ferme tutte le cannucce insieme. 3. Rigirare il runner e controllare se sono rimasti degli spazi e riempirli con altre cannucce. Regolare con le forbici il nastro adesivo e posizionare il runner al centro del tavolo.
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I manici di mestoli e forchettoni si rinnovano con le cannucce
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NUOVI COLORATISSIMI CONTENITORI PER IL DECORO FLOREALE DELLA CENA IN TERRAZZA O IN GIARDINO. BASTANO CANNUCCE COLORATE E NASTRO BIADESIVO. UNICA REGOLA VASI E CIOTOLE PERFETTAMENTE CILINDRICI!
OCCORRENTE Per una ciotola cilindrica di di 28 cm di diametro 4 130 cannucce di plastica colorata 4 Forbici 4 Nastro biadesivo trasparente 1. Lavare e asciugare bene la ciotola e avvolgerla con due o tre giri di nastro biadesivo trasparente. 2. Togliere la carta protettiva dal nastro biadesivo. 3. Iniziare a posizionare le cannucce che rimarranno attaccate al biadesivo. 4. Arrivati a metà della ciotola pareggiare le cannucce con un taglierino o con le forbici all’altezza del del bordo del vaso. Finire così tutta la ciotola. Il vaso ripreso in foto è stato realizzato con gli scarti dei ritagli delle cannucce. Sono incollati con il biadesivo al vetro e fermati con diversi elastici colorati.
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Cannucce anche per la tavola raffinata
DIY design con le cannucce bianche nere e grigie
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piccole grandi idee
Design Low Cost 2 Fichi d’India solo nelle isole? “...dai diamanti non nasce niente dal sapone nascono i fiori...” Idea e styling Maria Rita Macchiavelli Foto Marzia Malli
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Fate molte lavatrici? E’ un buon modo per creare un giardino mediterraneo tutto virtuale. COME FARE - Lavare il contenitore e incidere il fondo con un taglierino. -Pareggiare con le forbici il piattino ricavato. -Avvicinare due piattini ai bordi e praticare un piccolo foro con la punta delle forbici. -Inserire le due parti del bottone a pressione* e schiacciarlo con il martello. -Creare allo stesso modo i diversi attacchi delle foglie. -Inserite sui bordi le puntine decorative con la capocchia a pallina. -All’aperto spruzzare su tutto un velo di vernice aggrappante per plastica e lasciare asciugare. - Spruzzare poi su tutto il colore spray verde. Asciugare e inserire in vaso.
*Si usano i bottoni perchè non ci sono collanti per quel tipo di plastica.
OCCORRENTE 4 Contenitori per detersivi liquidi 4 Taglierino e forbici 4 Bottoni a pressione e martello 4 Puntine con capocchia a pallina 4 Spray aggrappante per plastica 4 Colore spray verde salvia WWW.DONNARITA.IT
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scopri tutta la magia della carta ^^^ VÄ„JPUHKLPYPJHTP P[ www.hobbyandpapers.com
animo romantico
home decor wedding
wedding Table La candida maxi rosa di carta come centrotavola nei tavoli degli ospiti Creazioni e styling Maria Rita Macchiavelli Servizio shopping Alessandra Dani Foto Marzia Malli
TROVATE IL TUTORIAL E IL CARTAMODELLO PER REALIZZARE LA ROSA SUL SITO www.donnarita.it
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ea r c ri o l e! l i st
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1. Coordinato “Spring Set” in lana e lino composto da un plaid e una federa abbinata, Frette. www.frette.com 2. Set da tavola “Adelaide” in porcellana “bone china” bianca di produzione artigianale, Driade. www.driade.com 3. Abito scultura di ispirazione anni ‘50 in mikado di seta pura impreziosito da pizzo di Bruges. Collezione Pinella Passaro Sposa 2014. www.passarosposa.it 4. Anello solitario “Minou” in oro bianco o platino. Disponibile in infinite combinazioni di caratura, colore e purezza, su ordinazione. www.damiani.com 5. Calici e flûte “Diamant”, Baccarat. L’elegante collezione in cristallo si ispira agli archivi storici reinterpretando in chiave moderna l’affascinante taglio a punta di diamante. www.baccarat.com
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Tableau mariage o escort cards sono ormai d’obbligo in ogni matrimonio Servizio Maria Rita Macchiavelli Realizzazioni Angela Brivio per Hobby & Papers Foto Marzia Malli e .Alessandro Baglioni
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SEMPRE PIÙ DI MODA NEI WEDDING PLANNER GLI ESCORT CARDS, I CARTONCINI O I PICCOLI CADEAUX PERSONALIZZATI CON L’INDICAZIONE DEL TAVOLO E IL NOME DELL’OSPITE. QUESTI IN FOTO SONO CREATI CON UNA CARTA DI COTONE GOFFRATA TRATTATA CON SERIGRAFIA GOMMATA. NELLA PAGINA ACCANTO OGGETTI IN COORDINATO REALIZZATI CON LA STESSA CARTA. IL KIT DI REALIZZAZIONE CON I PEZZI PRETAGLIATI SOLO DA INCOLLARE DEL CONTENITORE PER CONFETTI CHIUDIBILE CON QUATTRO CASSETTI, DELLA CORNICE E DEL LIBRO FIRME SONO ACQUISTABILI PRESSO HOBBY & PAPERS www.hobbyandpapers.com
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Il tableau mariage è il più classico dei modi per indicare i posti a tavola per i ricevimenti di nozze. Il più semplice è un cartellone (tableau in francese) esposto in genere all’ingresso della sala da pranzo dove vengono indicati i tavoli e i nomi dei relativi commensali. Il tableau viene realizzato in coordinato con lo stile scelto per il matrimonio, colori e tipo di fiori sono la base di partenza. Da qualche anno però il tableau è diventato il soggetto dove la creatività degli sposi e dei wedding planner si scatena. Non più tavoli semplicemente numerati ma in base ai gusti e al tipo di coppia, i tavoli vengono indicati con nomi di musicisti o cantanti, titoli di film, attori, squadre di calcio, vini, mete esotiche o giochi si società. In questo servizio vi proponiamo un’idea romantica: ogni tavolo sarà dedicato ai più grandi autori di libri d’amore. Da Jane Austin a William Shakespeare per dirne alcuni. Perciò i posti a tavola saranno indicati sopra un libro. Si tratta di basi di polistirolo ricoperte con l’elegante carta di cotone goffrata e sulla copertina un’etichetta con il nomi degli invitati. Naturalmente si possono ricoprire libri veri, ma di storie d’amore a lieto fine.
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The end...
NEL CUORE DELLA TOSCANA
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Vasi design, erbe di strada e piante da giardino. Il decoro floreale dell’estate Servizio e styling Maria Rita Macchiavelli Foto Marzia Malli
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Sono le piante da marciapiede, quelle erbe o erbacce che nascono anche in città. Capita di vederle durante le passeggiate ma in genere vengono ignorate. Invece eccole là, perfette per creare delle composizioni uniche, dall’aria così spontanea che nessuna pianta recisa o coltivata potrà mai avere. Unite a vasi di design ecco la nuova frontiera del decor floreale.
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Sono già in commercio da diversi anni ma non tutti ne hanno intuito la particolarità. Sono vasi di plastica stampata con varie fantasie e colori o in tinta unita. Lanciati come oggetti di design sono stati poi riprodotti in Oriente in una grande quantità di varianti. Non si trovano facilmente nei negozi ma naturalmente si possono acquistare on-line a un prezzo davvero accessibile. Una volta riempiti d’acqua questi vasi prendono forma e sono molto stabili. Quando non li si utilizza basta asciugarli e riporli in un cassetto dal momento che tornato piatti e non prendono spazio. Sono l’oggetto ideale per creare decor floreali multipli su tavoli e consolle con un occhio di riguardo alla spesa. Qui di seguito (per pure ragioni di servizio) indichiamo il link del sito dove sono stati acquistati i modelli fotografati in queste pagine. http://goo.gl/H6IDp0
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Piante selvatiche e fiori di giardino nei vasi di plastica pieghevoli per il decor floreale low cost
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home decor casa vacanze
pesce in cassetta
In principio erano dei tovagliolini di carta stampata. Adesso pesci da esposizione Creazioni e Styling Maria Rita Macchiavelli Servizio shopping Alessandra Dani Foto Marzia Mali
TROVATE IL TUTORIAL FOTOGRAFICO CON TUTTE LE ISTRUZIONI DETTAGLIATE PER REALIZZARE LE CASSETTE CON I PESCI COLLEGANDOVI AL SITO
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2 1 3 ri cr ea l st o ile ! 1. Lampada da tavolo “Binic” di Foscarini. Il nome e la forma fortemente evocativi rimandano ad atmosfere e paesaggi marini. www.foscarini.com 2. Vassoio in melammina “Whale” della linea Amalfi, Thomas Paul. www.thomaspaul.com 3. Tagliere in noce “Moby Dick” della collezione Pesce Fresco, nata dalla collaborazione tra l’ironico artista Stefano Pilato e KnIndustrie. www.knindustrie.com 4. Piatto piano e piatto fondo in ceramica a forma di pesce con decoro blu, Coincasa. www.coincasa.it 5. Cuscino collezione “Fish” disponibile in vari colori tutti combinabili tra loro, Dettagli Home Decor. http://society6.com/dettagli 6. Grembiule da lavoro realizzato da CABBdesign con la tela delle vele, perfetto in cucina e per lavori di giardinaggio. www.cabbdesign.com 7. Fish set di ispirazione marina, disegnato da Paola Navone esclusivamente per Create and Barrel. www.crateandbarrel.com
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Il matrimonio civile celebrato alle Seychelles è valido e riconosciuto anche in Italia. In collaborazione con l’Ufficio di Stato Civile di Mahé Tutte le informazioni su www.coralstrand.com
animo goloso
Non solo solari ma anche cibo da spiaggia, pensato per aiutare i vari stadi dell’abbronzatura
Spugna Krizia Home -Linea Mare www.partenope.it, Piatto balsa ITech www.cargomilano.it Posate legno Seletti www.seletti.it, Tovaglioli di carta Caspari www.casparionline.com
Ricette Celeste Vimercati Servizio e styling Maria Rita Macchiavelli Foto Francesca Contini Orsetti Ha collaborato SmillaMakeup
I peperoni sono i signori del carotene, ricchi di provitamina A, proteggono pelle e capelli e stimolano l’abbronzatura, mentre la vitamina E delle olive salva dai raggi ultravioletti e dall’invecchiamento. I frutti di goji prevengono la degenerazione cellulare.
Da Lakshmi l’azienda di trattamenti olistici di bellezza l’olio a base di oliodeigerme, canapa, jojoba, riso, girasole e oli essenziali di ylang ylang e lavanda. Vero Trattamento nutriente-vitaminico per la pelle anche senza filtro solare. Uno tra i migliori oli per intensificare l’azione del sole, www.lakshmi.it
Il mango, le carote e il peperoncino ricchi di betacarotene, aiutano a proteggere la pelle dal sole. Il pollo e la quinoa saziano, fornendo ferro e proteine, mentre l’arancia e il coriandolo con vitamina C, aiutano a sintetizzare il collagene, fondamentale per la pelle cosÏ esposta.
Una vera cura della pelle anche a bassa protezione. Formula idratante con uno specifico complesso di filtraggio UVA e UVB a base di oli essenziali di Maggiorana, Salvia, Alkekenge Calyx, cetriolo e Shea. Questo solare crea una pellicola protettiva rafforzando la sua fotoprotezione naturale, www.sisley-paris.com
Contenitori ermetici Bama www.bamagroup.com, Posate Seletti w.seletti.it Tovaglioli di carta Marimekko www.marimekko.com
Il riso nero ricco di antociani, è un antiossidante che aiuta a proteggersi dai radicali liberi. I pomodori secchi, contengono molto betacarotene, mentre i pistacchi proteggono gli occhi, messi a dura prova dal sole e dal riverbero dell’acqua.
Spray Abbronzante Idratante per un’applicazione ultra-rapida a media protezione SPF 20. Trasparente e ultra-fresco, grazie all’erogatore 360° si applica su tutto il corpo. Penetra bene e si asciuga subito lasciando la pelle morbida e idratata. Formula anti-sabbia e resistente all’acqua e al sudore, www.collistar.it
Stuoia plastica CSAO www.csao.fr, Posate plastica nera Habitat Paris www.habitat.fr Contenitori ermetici Bama www.bamagroup.com, Tovaglioli di carta Marimekko www.marimekko.com
L’avocado, con i suoi grassi buoni, si prende cura della pelle e dei capelli. Le proteine dei gamberi e dei ceci mantengono sazi a lungo, mentre le fibre del pane assicurano la salute dell’apparato digerente, sempre a rischio quando si cambia aria.
Il solare è progettato per combattere l’invecchiamento precoce della pelle, il sistema contiene Mexoryl XL® che protegge dai UVB, responsabili delle scottature, e dai raggi UVA che danneggiano la pelle. Arricchito con vitamina E, conosciuta per la sua azione protettiva della membrana cellulare dall’ossidazione, www.helenarubinstein.com
Spugna Ikea www.ikea.com Tovaglioli di carta Marimekko www.marimekko.com Pareo cotone pois SUD www.sudways.com
Proteine leggere e sazianti di ricotta e di pesce spada Oltre al melone bianco che garantisce liquidi e sali minerali rinfrescanti, utili per riequilibrare l’organismo dopo le prime esposizioni al sole.
Grazie a Photonyl™, un complesso di sostanze naturali denominate cito-immuno fotoprotettori, l’energia distruttiva dei raggi UV viene dispersa mantenendo integri ed efficienti i meccanismi immunologici della pelle. L’olio di Argan, nutre e protegge e gli specifici filtri UVA e UVB assicurano alta protezione, www.comfortzone.it
Telo mare doppiato Kiwi-Saint Tropez www.kiwi.fr
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PEPERONI IN GELATINA CON TAPENADE E SODA BREAD AI FRUTTI GOJI
INGREDIENTI (per una mattonella da 8-10 prs.): 4 5 peperoni rossi carnosi a tocchetti 4 una manciata di pomodori datterini a pezzi 4 mezzo peperoncino piccante tritato 4 una cipolla rossa tritata 4 uno spicchio d’aglio schiacciato 4 un cucchiaino di agar agar 4 un cucchiaino di paprica dolce 4 olio e.v.o. q.b. Per un vasetto di Tapenade 4 200gr di olive nere denocciolate 4 uno spicchietto d’aglio 4 3-4 acciughe sott’olio 4 una manciata di capperi sotto sale già dissalati 4 la scorza grattugiata di un limone e qualche goccia del succo 4 un mazzetto di prezzemolo tritato 4 olio e.v.o. q.b. Per 5 piccoli soda bread ai goji: 4 200gr di farina integrale 4 50gr di frutti di goji 4 1/2 cucchiaino di sale 4 1 cucchiaino di bicarbonato 4 150ml di birra cruda 4 75ml di yogurt 4 2 cucchiai di miele 4 2 cucchiai di olio di semi Procedimento: -Scaldare due cucchiai di olio in un tegame, aggiungere l’aglio fragrante, aggiungere la cipolla e il peperoncino tritati. Far rosolare qualche minuto, quindi aggiungere i peperoni, salare e cuocere coperto a fuoco lento per 15 minuti. Aggiungere poca acqua se necessario.
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Aggiungere i pomodori e cuocere per altri 10 minuti. -Una volta morbidi, passare i peperoni al passaverdure. Togliere il composto dal tegame e lasciar raffreddare. Lavara il tegame e trasferirvi il composto, unire l’agar agar e mescolare a fuoco spento. Una volta sciolto l’agar agar, mettere sul fuoco e portare a 80°, sempre mescolando. Regolare di sale e pepe e spegnere. -Versare il composto in uno stampo rettangolare da 1l, coprire, lasciar raffreddare poi trasferirlo in frigo per due ore. -Per la tapenade, mettere tutti gli ingredienti nel mixer e frullare fino a realizzare una salsa. Aggiustare la consistenza aggiungendo un po’ di olio. -Per i piccoli soda bread, mettere la farina, il sale, il bicarbonato e i frutti di goji in una ciotola. In una caraffa, misurare la birra, lo yogurt, l’olio e il miele, mescolare e versare sugli ingredienti secchi nella ciotola. Amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno e lasciar riposare il composto per 5 minuti. -Dividere il composto in 5 stampini per plumcake unti e infarinati. Cuocere a 220° per 15-20 minuti. -Sformare la mattonella di peperoni e tagliarla a fette di 1cm. Servire con uno o due cucchiaini di tapenade e qualche fettina di pane ai goji.
RELISH AL MANGO E CAROTE CON QUINOA E POLLO INGREDIENTI (per 2 porzioni): 4 150gr di quinoa cotta 4 mezzo mango a dadini 4 1 carota a filetti o grattugiata 4 mezzo cipollotto di tropea 4 1/3 di peperoncino rosso 4 un mazzetto di coriandolo fresco (o prezzemolo) 4 il succo di un lime 4 una manciata di anacardi 4 3-4 sovracosce di pollo disossato e senza pelle 4 un’arancia 4 2 cucchiai di salsa di soia 4 1 cucchiaio di olio di semi 4 1 cucchiaio di miele 4 3 bacche di anice stellato 4 sale e pepe q.b. 4 olio e.v.o. q.b Procedimento: -In un sacchetto di plastica per alimenti mettere il pollo, la salsa di soia, l’olio, il miele e le bacche di anice stellato. Spremere l’arancia e unire il succo e le bucce spremute nel sacchetto. Chiudere il sacchetto, massaggiare il pollo lasciar riposare in frigo per una notte. -Scolare il pollo e grigliarlo da entrambi i lati fino a cottura. Lasciar raffreddare, quindi tagliare a striscioline. -In una ciotola, aggiungere il mango, la carota, gli anacardi e il succo del lime. Tritare finemente il cipollotto, il peperoncino e il coriandolo e unirli alla ciotola con il mango. Mescolare bene e mettere in un contenitore per il trasporto. -Condire la quinoa con un filo d’olio e sgranarla. Trasferirla in un contenitore e appoggiarvi sopra le striscette di pollo.
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INSALATA DI RISO NERO NEI POMODORI CON OLIO AL BASILICO INGREDIENTI (per 4-5 pomodori): 4 150gr circa di riso Venere cotto 4 una scatoletta di tonno Bio conservato in olio d’oliva 4 una manciata di pomodorini secchi sott’olio 4 una manciata di pistacchi tostati sgusciati 4 un grosso mazzo di basilico (o 2 se piccoli) 4 4-5 grossi pomodori tondi con il picciolo 4 una presa di sale grosso 4 mezzo bicchiere di olio e.v.o. Procedimento: -Tagliare la parte superiore dei pomodori e tenere da parte. Svuotate i pomodori in modo da ottenere delle ciotoline. Salare l’interno dei pomodori e mettere a scolare capovolti su carta casa. -Tritare i pomodori secchi e metà del basilico e unirli al riso. Scolare e spezzettare il tonno, tritare i pistacchi e unire anch’essi al riso. Mettere da parte a insaporire. -Preparare l’olio al basilico pestando in un mortaio il restante basilico con il sale grosso fino ad ottenere una poltiglia. Aggiungere l’olio e filtrare con un colino. Trasferire in un vasetto pulito. -Riempire i pomodori con l’insalata di riso nero, condire con un cucchiaino di olio al basilico per ogni pomodoro e chiudere con la parte superiore dei pomodori. Condire con un altro po’ d’olio al basilico prima di consumare. DONNARITAMAGAZINE
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SANDWICH AI GAMBERI, AVOCADO E CECI
SPIEDINI BIANCHI DI MELONE, RICOTTA E SPADA
INGREDIENTI (per un sandwich): 4 3-4 code di gamberone pulite (o una decina di gamberetti) 4 2 fette di pane integrale casereccio 4 mezzo avocado maturo 4 uno spicchio di limone 4 2 cucchiai di ceci in scatola 4 uno spicchio d’aglio schiacciato 4 20gr di Feta 4 olio e.v.o. qb 4 2 cucchiaini di maionese di riso (o tradizionale)
INGREDIENTI (per 10-15 spiedini): 4 200gr di polpa di pesce spada a cubetti (1cm per lato) 4 mezzo bicchiere di vino bianco 4 2 cucchiaini di olio e.v.o. 4 uno spicchio d’aglio schiacciato 4 200gr di ricotta 4 100gr di pecorino romano grattugiato 4 50gr circa di pangrattato 4 la scorza grattugiata di mezzo limone 4 1/3 di noce moscata grattugiata al momento 4 1 uovo 4 sale e pepe q.b. 4 200gr di provolone a cubetti (1cm per lato) 4 mezzo melone bianco a cubetti (1cm per lato)
Procedimento: -Scaldare un cucchiaio di olio in una padella, aggiungere l’aglio schiacciato e farlo soffriggere finché non diventa fragrante. Unire i gamberi e farli cuocere a fuoco vivo per 3-5 minuti. Spegnere e mettere da parte. -Spalmare la maionese su entrambe le fette di pane, tagliare l’avocado a fettine e condirlo con qualche goccia di succo di limone e abbondante sale. Adagiarlo su una delle fette e schiacciarle un poco con una forchetta. -Su un tagliere, sempre con la forchetta, schiacciare grossolanamente i ceci con il sale, il pepe e abbondante olio, fino a realizzare una cremina sostenuta. Trasferire il composto di ceci sull’avocado, tagliare le code di gambero a metà per la lunga e adagiarle a loro volta sull’avocado e i ceci. -Completare con la Feta sbriciolata e un filo d’olio. Chiudere il sandwich.
Procedimento: -Riunire la ricotta, il pangrattato, il pecorino, la scorza di limone, la noce moscata e l’uovo in una ciotola. Lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo. Regolare di sale e pepe e far riposare in frigo. -Trascorsa mezz’ora, con le mani unte d’olio, realizzare delle polpettine uguali fra loro. Cuocere a 180° per 15-20 minuti. Lasciar raffreddare -Far scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio schiacciato finché non diventa fragrante. Aggiungere i cubetti di pesce spada e far saltare qualche minuto a fuoco alto. Sfumare con il vino bianco, regolare di sale e pepe e lasciar evaporare. Togliere dal fuoco e mettere da parte. -Assemblare gli spiedini alternando i vari ingredienti.
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l a u M n e n a t e M l l a Ma n u a l i t à Cr e d a n g eativ e s s a Ra
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organizzato da
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TORINO • 25/28 SETTEMBRE 2014 • INGRESSO RIDOTTO DA PRESENTARE ALLE CASSE
“A qualcuno piace fredda”. Tutta la frutta dell’estate Servizio, ricette e foto Celeste Vimercati
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INGREDIENTI 3 200ml circa di cedrata 3 2 lime 3 6 bastoncini di radice di liquirizia 3 2 cucchiai di sciroppo di cedro 3 6 foglie di limone 3 fil di ferro sottile colorato 3 6 bicchierini da caffè lisci PROCEDIMENTO: - Versare la cedrata nei bicchierini e riversarla in un caraffa. Aggiungere lo sciroppo di cedro e mescolare bene. Riversare nei bicchierini e metterli in freezer. Dovrebbe avanzare un po’ di liquido, che si terrà da parte in fresco. - Trascorsa una mezz’oretta, inserire gli stecchi di liquirizia nei bicchierini semi congelati. Rimettere in freezer fino a completo congelamento. - Ricavare dai due lime tre fettine regolari (le migliori sono quelle del centro del frutto). Con una bocchetta da sac à poche liscia tonda, realizzare
un buco al cento di ogni fettina. Appoggiare ogni fettina sulla superficie ormai congelata dei bicchierini di cedrata, facendo passare lo stecco di liquirizia attraverso il buco appena realizzato. Sigillare il tutto con qualche goccia di cedrata tenuta da parte. Rimettere in freezer fino a completo congelamento. - Se piace, poco prima di servire, attaccare una fogliolina di limone allo stecco di liquirizia con il fil di ferro.
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INGREDIENTI 3 250ml di yogurt intero 3 Mezzo cestino di mirtilli 3 Mezzo cestino di more 3 Mezzo cestino di lamponi 3 Mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia 3 4 cucchiai di miele d’acacia 3 Olio di semi 3 Bicchierini piccoli di diverse dimensioni 3 Stecchi di legno PROCEDIMENTO: - Frullare i frutti di bosco con due cucchiai di miele e 1/3 dello yogurt. Se si preferisce una consistenza liscia, passare attraverso un colino per eliminare i semi dei lamponi. Unire il restante miele e l’estratto di vaniglia allo yogurt e mescolare bene. - Trasferire lo yogurt e il composto di frutti rossi in due caraffe. Con poco olio di semi e della carta casa, ungere l’interno dei bicchierini.
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- Versare poco composto di frutti di bosco sul fondo di ogni bicchierino, dopodiché versarvi poco yogurt. Alternare i due composti fino ad esaurimento. Una volta riempiti, “muovere” i vari strati dei bicchierini con uno stuzzicadenti lungo, per creare un effetto marmorizzato. - Inserire gli stecchi e congelare almeno per 3 ore. Data la consistenza piuttosto densa dello yogurt, gli stecchi dovrebbero stare “in piedi” senza problemi. - Avendo unto i bicchierini, l’estrazione non dovrebbe essere difficoltosa, nel caso lo fosse, immergere per qualche minuto ogni bicchierino in acqua calda.
lasciando attaccati i piccioli. - Versare l’acqua negli spazi lasciati vuoti dalle ciliegie e congelare per almeno 3 ore. - Estrarre i cubetti alle ciliegie e utilizzarli per guarnire i cocktail estivi. Rispetto ai soliti cubetti di ghiaccio, questa soluzione non diluirà troppo i drink, continuando comunque a tenerli freschi grazie alle ciliegie congelate.
INGREDIENTI 3 Ciliegie con picciolo 3 Acqua PROCEDIMENTO: - Lavare le ciliegie e posizionarle nello stampo per i cubetti di ghiaccio,
INGREDIENTI 3 500gr circa di polpa di anguria privata dei semi 3 il succo filtrato di 4-5 limoni
3 poco colorante alimentare verde 3 sciroppo di zucchero q.b. 3 stecchi di legno 3 uno stampo in silicone rettangolare da 1l
Per servire: sformare la mattonella su un vassoio freddo, immergere un coltello a lama liscia in acqua bollente e tagliare la mattonella.
PROCEDIMENTO:
Per enfatizzare l’effetto “anguria”, spolverare con sesamo nero tostato. Per un tocco orientale in più, spolverizzare con un pizzico di sale marino.
- Frullare la polpa di anguria fino a renderla liquida e omogenea. Regolare con lo sciroppo di zucchero - Versare il composto di anguria nello stampo di silicone e trasferire nel freezer per almeno un’ora. -Quando la mattonella è semisolida inserite due file parallele di bastoncini a distanze regolari. Rimettere nel freezer fino a completo congelamento. - Dolcificare il succo di limone con 2 cucchiai di sciroppo di zucchero, dividerlo in due parti uguali e sciogliere il colorante alimentare in una delle due e mettere da parte in fresco. Versare il succo di limone non colorato sulla mattonella lasciare ghiacciare per un’ora. - Una volta ghiacciato versarvi il succo tinto di verde e rimettere nuovamente in freezer fino a completo congelamento.
INGREDIENTI 3 Agrumi misti a piacere 3 Sciroppo di zucchero q.b. 3 Vodka, Cointreau o Limoncello a piacere PROCEDIMENTO: - Tagliare gli agrumi in senso verticale: dal picciolo all’estremità opposta. Con un cucchiaino, o un pallinatore per melone, svuotare gli agrumi dalla polpa, lasciando la scorza il più possibile intatta. Mettere le scorze vuote su un vassoio, premendole leggermente sul piano per dargli stabilità. Trasferire in freezer mentre si procede alla preparazione. - Eliminare il più possibile i
filamenti bianchi e i semi dalla polpa. Procedendo con un tipo di agrume per volta, frullare la polpa nel frullatore. Passare il risultato al setaccio e dolcificare a piacere con lo sciroppo di zucchero. Aggiungere il liquore scelto, facendo attenzione a non superare la proporzione di 1/3 di alcol sui 2/3 di succo, altrimenti il composto non gelerà. - Trasferire il composto in una caraffa e versarlo nelle scorze corrispondenti ormai gelate. Congelare per almeno 3 ore. - Una volta congelate, tagliare ogni mezzo agrume in 4 spicchi, utilizzando un coltello grande a lama liscia immerso precedentemente in acqua bollente. Servire semplicemente a spicchi, o utilizzarli per ravvivare un succo di frutta mentre si sgranocchia un aperitivo.
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La Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e il comune di Sarzana promuovono:
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animo vagabondo
viaggi sicilia
sotto il sole di sicilia Un breve viaggio nel “triangolo di Montalbano”. Il distretto sud est dell’isola con la più vasta concentrazione di siti al mondo dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. E ci sarà pure una ragione... di Maria Rita Macchiavelli Foto Vittorio Cintolesi
Testo e foto Maria Rita Macchiavelli
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In giro nella sicilia barocca
viaggi parigi
Da qualche anno ho rinunciato ai miei lunghi viaggi e a parte qualche “capatina” a New York faccio vacanze di pochi giorni. Per fortuna siamo in Italia ed è sempre possibile godere di un concentrato di bellezza anche con gli scampoli di tempo. Come ad esempio fare un breve viaggio nel cuore del Barocco siciliano attorno alla Val di Noto, la parte bassa della Sicilia Orientale, quella che comprende le otto città inserite dal 2002 nel World Heritage List dell’Unesco. Caltagirone, Catania, Militello in Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo, Ragusa e Scicli. Tutte sistemate a una manciata di chilometri l’una dall’altra e tutte illuminate da una luce speciale che disegna le facciate delle chiese e dei palazzi incise come pizzi. Monumenti in gran parte ricostruiti dopo il terremoto del 1693 che in quell’anno distrusse molti centri della Sicilia sudorientale. Un terribile evento che però diede modo agli architetti del tardo barocco europeo di sviluppare veri e propri capolavori. Ma oltre alla magia delle piccole città gioiello, visitando a fine maggio questa zona di Sicilia, sono stata rapita da un luogo che non conoscevo: la necropoli nascosta nella Riserva Naturale di Pantalica, nella valle dell’Anapo (che in greco antico significa “invisibile”). Scendere al Torrente Cava Grande, incontrando le testimonianze della città protostorica, con le migliaia di grotte ricavate nelle pareti rocciose è stata un’emozione. Secondo alcuni studiosi Pantalica potrebbe essere l’antica Hybla, il primo insediamento del luogo in epoca pregreca. E già questo lo trovo affascinante.
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IN QUESTA PAGINA LA CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO A SCICLI. NELLA PAGINA A SINISTRA DALL’ALTO: LA SCALINATA E LA FACCIATA DEL DUOMO DI NOTO, SOTTO LA PIAZZA ARCHIMEDE DI ORTIGIA CON I FUOCHI D’ARTIFICIO PER LA FESTA DI MAGGIO DI SANTA SANTA LUCIA RE QUAGGHIE. SOTTO E A FIANCO L’INTERNO DELLA CHIESA DI SAN SEBASTIANO A PALAZZOLO ACREIDE. IN FONDO A DESTRA LA CHIESA DI SAN FRANCESCO A NOTO. SOPRA LE COLONNE DELL’ESTERNO DELLA CHIESA DI SAN SEBASTIANO A PALAZZOLO ACREIDE. IN ALTO A DESTRA MADONNA CON BAMBINO ALL’INTERNO DELLA CHIESA DI SAN GIORGIO A RAGUSA IBLA
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viaggi sicilia
Ospitalità sicula Per me che non amo gli alberghi tradizionali, soprattutto se superano le dieci stanze l’offerta della Sicilia è perfetta. Negli ultimi quindici anni i “Bed and Breackfast” e gli Agriturismo si sono moltiplicati a dismisura. Che siano nascosti in mezzo alla campagna (come quello fotografato qui sotto) o all’interno di qualche antica dimora patrizia dell’Ortigia a Siracusa, la Sicilia offre l’opportunità di soggiornare in luoghi davvero unici e speciali, di quelli che non si dimenticano come accade con gli hotel delle catene internazionali. Oltre a questo quest’isola è uno dei rari luoghi dove si può soggiornare con un rapporto qualità prezzo ancora eccellente.
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I NOSTRI INDIRIZZI Nella campagna tra Modica e Ispica. La pace e l’accoglienza di un autentico agriturismo. B&B VINCIUCCI SS115 Modica-Ispica n.171 97015 Modica (RG) www.vinciucci.it Dormire in un vero palazzo di famiglia nel cuore della splendida Ortigia CHARME HOTEL HENRY’S HOUSE Via del Castello Maniace n. 68, 96100 Siracusa, Italia Tel. (+39) 0931.21361 www.hotelhenryshouse.it Un posticino davvero speciale L’ORTO SUL TETTO B&B Via Tenente Distefano, 56 97100 Ragusa Ibla Tel. e Fax 0932 247785 www.lortosultetto.it
IN QUESTA PAGINA IN ALTO A SINISTRA UNA VEDUTA DI MODICA. IN ALTO A DESTRA UNA STRADA DI ORTIGIA A SIRACUSA E QUI SOPRA LA PIAZZA DI MARZAMEMI, RESA FAMOSA DA MOLTI FILM. NELLA PAGINA A SINISTRA LA CORTE INTERNA ALLA CASA DELL’AGRITURISMO VINCIUCCI NELLA CAMPAGNA MODICANA.
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viaggi baviera
IN QUESTA PAGINA UNO DEI TANTI ANFRATTI ROCCIOSI NEI DUE PROMONTORI CHE FANNO DONNARITA CON IL NANETTO DA ALI ALLA SPIAGGIA DI “RENÉ” CALAMOSCHE DAVANTI AL PICCOLO NELLA BAIA “HOTEL DU 7EME ART” IN RUE TRA MARZAMENI E NOTO SAINT PAUL, NELLA PAGINA A FIANCO A SINISTRA UN PARTICOLARE DELL’INTERNO DI QUESTO PICCOLO ALBERGO DEDICATO AL CINEMA. A DESTRA UNA DELLE CAMERE DELL’HOTEL “AMOUR” NELLA ZONA DI PIGALLE
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il mare di sicilia: dai Ciclopi a Montalbano Sono molti i turisti che negli ultimi quindici anni, facendo un giro in questa parte di Sicilia, si spingono fino a Punta Secca vicino a Marina di Ragusa per un pellegrinaggio alla ”casa di Montalbano”, il personaggio scaturito dalla inesauribile fantasia del nostro sempre arzillo Andrea Camilleri. Si tratta di una grande casa terrazzata, presumibilmente abusiva (visto che sorge quasi sulla battigia) e sicuramente condonata per meriti televisivi. La spiaggia e il relativo mare, dove il mitico commissario sguazza da mattina a sera è piuttosto deludente, perciò meglio immaginarsela immersi nella lettura e spostarsi a un’ora di macchina da lì, verso Noto. Nascosta tra i resti archeologici di Eloro e l’oasi faunistica di Vendicari si trova la spiaggia di Calamosche, considerata nel 2005 dalla Guida Blu di Legambiente la “Spiaggia più bella d’Italia”. E questa vale davvero una visita. Celata senza quasi indicazioni stradali, se si esclude una scritta a pennello sopra un muro lungo la strada provinciale Pachino-Noto, si raggiunge via terra solo a piedi con un percorso di mezz’ora attraverso una vegetazione mediterranea variegata e affascinante. La spiaggia, non tanto grande, è stretta tra due promontori rocciosi che la riparano dai venti mantenendo il mare sempre calmo. L’acqua è ovviamente cristallina e la difficoltà nel raggiungerla la ripara (abbastanza) dalle folle di bagnanti. Comunque circondata da ali di roccia che nascondono centinaia di anfratti dove ricavarsi il proprio angolo di mare siciliano. WWW.DONNARITA.IT
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viaggi sicilia
cosa comprare e cosa mangiare Se pensate di passeggiare per le strade delle città barocche della Sicilia orientale e di trovarvi bancarelle piene di souvenir di cattivo gusto andate incontro a una delusione. Niente che somigli a Firenze o Venezia. Difficile pure trovare un classico carrettino siciliano carico di caramelle avvolte nel cellophan (da piccola ne avevo uno che adoravo). Lo shopping qui è una vera sorpresa. Boutique eleganti, oggetti a cavallo tra l’artigianato artistico e il design, store con le migliori produzioni dei giovani creativi siciliani, delicatessen gastronomiche rivisitate in onore delle vecchie tradizioni. Da questo punto di vista questa zona della Sicilia ha saputo rinnovarsi con estremo gusto. Nell’antica isola di Ortigia a Siracusa ho visto i negozi più interessanti come Cool de sac “Hand sewing in Sicily” uno spazio votato al pezzo unico di qualità. Sempre a Ortigia il laboratorio Fish House Art con i più bei pesci di ceramica mai visti o il piccolo “Circo della Fortuna” dove Caroline Van Riet, un’olandese trapiantata
crea oggetti decorati con i suoi disegni. Passando a Noto oltre a gustare una sublime cassata nell’antico e premiatissimo Caffè Sicilia mi sono innamorata del piccolo Sisilia Concept Store che raccoglie le produzioni di stilisti siciliani emergenti (qui i nuovi D&G?). La tradizione l’ho trovata a Scicli da Anthos un antiquario che vende bellissime ceramiche calatine. A Marzamemi, intorno alla magica piazza resa famosa da tanti cineasti vi segnalo la boutique di Elio Fronterrè che qui ha uno spazio emozionante. Oltre agli abiti e accessori propone eleganti tessili per la casa. A Modica ho lasciato gli abiti per inseguire il cioccolato. Ho provato diverse cioccolaterie ma segnalo l’Antica Doceria Rizza che oltre al cioccolato produce un liquore al pistacchio strepitoso. Per finire due indirizzi di ristoranti provati e apprezzati: a Modica la Taverna Migliore (tel. 0932948669) lo stupore nel trovare una cucina sublime nel cuore della zona artigianale e a Noto la Trattoria Ducezio già conosciuta e giustamente apprezzata per la buona ed economica cucina tradizionale.
DALL’ALTO A SINISTRA: COPPOLE RIVISITATE DA “LA COPPOLA STORTA” IN VENDITA A NOTO DA SISILIA. A FIANCO I PESCI DI FISH HOUSE ART A ORTIGIA. SOTTO UNA TESTA DI MORO DI CERAMICA DI CALTAGIRONE DA ANTHOS A SCICLI. AL CENTRO CIOCCOLATO DI MODICA PRODOTTO DALL’ANTICA DOLCERIA RIZZA COME IL LIQUORE AL PISTACCHIO. IN FONDO A SINISTRA L’INSALATA DI POLPO DELLA TRATTORIA DUCEZIO DI NOTO. IN BASSO LA TRADIZIONALE GRANITA AL CAFFÈ CON PANNA E BRIOCHE E NELLA PAGINA A SINISTRA TOVAGLIE JAQUARD DI DI ELIO FRONTERRE’ A MARZAMEMI
leggere
La Sicilia da leggere
Da Empedocle a Camilleri, filosofi e letterati hanno scritto su questa terra di contrasti. Per viaggiare stando seduti in poltrona o prepararsi a scoprire l’animo della Sicilia al di là delle guide turistiche di Silvia Moro
LUIGI PIRANDELLO LA GIARA (LA GIARA E ALTRE NOVELLE)
GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA IL GATTOPARDO
ELIO VITTORINI CONVERSAZIONI IN SICILIA
La novella più famosa di Pirandello racconta la realtà rurale della Sicilia del primo ‘900. La saccenza e presunzione di Don Lolò sarà causa di una furibonda lite con il vasaio Zì Dima chiamato ad aggiustare una grande giara. Brossura 5,99 e
Attraverso la saga familiare del principe Fabrizio di Salina viene narrata la storia della Sicilia risorgimentale fatta di intrighi, bugie e tradimenti. “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”. Formato kindle 5,99 e Brossura 8,00 e
Opera fondamentale del Novecento italiano. La storia si racconta attraverso gli incontri con personaggi reali e allegorici che l’io narrante avvicina in un viaggio che lo riporta alla sua terra natale. Brossura 25,00 e
Perché leggerlo
Perché leggerlo
http://goo.gl/YTeo7K
L’ironico tratteggio con cui sono delineati i personaggi trasformano un episodio di cortile in un grande affresco dell’animo umano. Da rileggere anche dopo gli anni scolastici.
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http://goo.gl/0KTeO5
Per il linguaggio che evoca le suggestioni di quella terra solare e misteriosa, Per lo scorrere veloce della lettura che ancora oggi rapisce. Da leggere o rileggere prima di un viaggio in Sicilia.
http://goo.gl/wI8IlF
Perché leggerlo
Offre una duplice chiave di lettura: da un lato l’allegoria della Sicilia fascista e dall’altro,il senso onirico, dall’assenza di filo logico fra i vari personaggi che il protagonista incontra durante la narrazione. Capolavoro imperdibile.
GOLIARDA SAPIENZA L’ARTE DELLA GIOIA La storia di Modesta: una donna vitale, scomoda e immorale. Una «carusa tosta» in cui si fondono carnalità e intelletto, Orfana poverissima ma dotata di talento e machiavellica intelligenza, riesce ad arrivare in una posizione sociale di rilievo. Formato kindle 6,99 e, Brossura 17,10 e http://goo.gl/gOX8nV
Perché leggerlo
Un’autrice censurata e riscoperta. Stupisce la modernità del racconto che la fa somigliare a un Quentin Tarantino siculo. Una narrazione spregiudicata che mantiene ogni suggestione siciliana. Da scoprire se non la si conosce.
SIMONETTA AGNELLO HORNBY LA MENNULARA Una donna analfabeta al servizio di una nobile casata, che si ritrova a essere il perno economico e affettivo della famiglia per cui lavora. Modello di narrazione con l’io narrante diverso in ogni capitolo, così la protagonista emerge dai pettegolezzi della gente di paese. Formato kindle 4,99 e, Brossura 6,38 e http://goo.gl/QBFkJn
Perché leggerlo
Il romanzo che ha portato al successo una delle scrittrici contemporanee che meglio racconta la sua terra d’origine. Prende come un thriller ma con un tratteggio potente dei personaggi e dei luoghi. Una lettura coinvolgente.
ANDREA CAMILLERI INSEGUENDO UN’OMBRA Il primo della lunga serie di romanzi che ha come protagonista il commissario Montalbano. Attraverso questo personaggio Camilleri ha contribuito a raccontare la Sicilia moderna con tutti i suoi pregi e difetti. Formato kindle 9,90 e, Brossura 14,00 e http://goo.gl/Gujt8m
Perché leggerlo
Il linguaggio e i luoghi tutti di fantasia sono la più autentica Sicilia contemporanea. Ironia, fantasia del racconto in una lettura a primo acchito difficile ma una volta che vi si accede inchioda il lettore dalla prima all’ultima pagina. La lettura intelligente anche sotto l’ombrellone.
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piccole grandi idee
Suit tape Viaggiare in allegria con una valigia inconfondibile. Con i nuovi kiccissimi “duck� tape americani telati Idea e styling Maria Rita Macchiavelli Foto Marzia Malli
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Chi è il coraggioso che ha voglia di usarli? In Italia non sono ancora distribuiti. Ecco una cosa nuova da riportare da un viaggio in USA Si chiamano comunemente “Duck Tape” dal brand dell’azienda americana che li ha lanciati, ma dopo l’inspiegabile successo che hanno avuto oltreoceano, lì se ne trovano anche di altre marche. Sono in realtà i nastri adesivi di plastica telata comunemente definiti “nastri americani” usati da noi (in tinta unita) soprattutto da carrozzieri e idraulici. Negli USA, negli store per i fai date, se ne trovano di ogni colore e fantasia. Resistenti, impermeabili, dallo strappo perfetto. Rimane il dubbio: ma gli americani per cosa useranno quello maculato?
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animo baby
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Piccoli armatori crescono con una flotta di velieri tutti da costruire con materiali di recupero. CosĂŹ sono i nuovi, (vecchi) giochi da spiaggia Servizio e creazioni Raffaella Castagna Foto Francesca Contini Orsetti
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LE BARCHETTE DI CARTA IMPERMEABILI OCCORRENTE: 3 Busta di plastica 3 Foglio di carta (carte decorate o fogli di quaderno) 3 Colla vinilica diluita 3 Pennello 3 Washi tape decorati (scotch di carta decorati) 3 Stuzzicadenti 3 Scotch trasparente 1-Appoggiate su una busta di plastica il foglio che dovrete usare per fare la barchetta e con il pennello stendete una mano di colla vinilica diluita, servirà per palstificare la carta. Lasciate asciugare perfettamente poi rigirate il foglio e plastificate anche dall’altro lato 2- Seguite le indicazione del disegno qui sotto per realizzare la barchetta. 3- Rivestite la parte superiore dello scafo con del washi tape (scotch di carta decorato) , realizzate con lo stesso scotch anche una bandierina da infilare nella vela. 4- Per poter mettere la barchetta in acqua senza che si rovini, plastificate ulteriormente il fondo rivestendolo con uno strato di scotch trasparente. LE ISTRUZIONI PER COSTRUIRE LE BARCHETTE DI PLASTICA E DI LEGNO LE TROVATE SUL SITO
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pescefresco Stefano Pilato, il livornese che il mare lo “prende sul serio� Intervista Maria Rita Macchiavelli Foto Sergio Faugno e Francesco Ferrara
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pescefresco La poesia “prèt à porter” di Gherardo Frassa Intervista Maria Rita Macchiavelli Foto Massimo Pacifico
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artisti artigiani
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tefano Pilato il mare lo prende sul serio. Livornese puro sangue con un passato da grafico pubblicitario ha sentito presto il richiamo della battigia. Da anni raccoglie sulle spiagge etrusche quello che il mare restituisce. Come artista assembla legni e altri materiali per costruire il suo fantastico bestiario marino fatto di pesci ed altri animali degli abissi. Oltre a questo con gli stessi materiali riciclati realizza installazioni, sculture, lampade, specchi e oggetti di scena per cinema e teatro. Dal 1993 ha sviluppato la produzione artistica Pesce Fresco. L’immaginario dei suoi lavori ci ha colpito dritto al cuore e questo è quello che ci dice di sé. Ci racconta da dove arriva il suo legame con il mare? Direi che è quello tipico di chi è nato in una città portuale. Sono affascinato sia dalle spiaggie che dai porti, dai cantieri e dalle falegnamerie con i loro scarti di produzione. Sono luoghi dove la bellezza del mare si fonde alle strutture create dall’uomo, dove le grandi navi arrivano e partono creando un grande contrasto tra la quiete del mare e la frenesia del porto. Poi c’è un mare più intimo dove l’infanzia incontra il presente dove i ricordi dei tuffi, i pesci, i bagnanti, i profumi estivi e invernali si fondono con la passione che ho ancora per tutti i mari del mondo. Infine c’è il mare funzionale al mio lavoro. Fondamentale per magia e imprevedibilità: non so mai quello che troverò. E’ un’emozione continua, e anche una sfida, su come fare alle volte a trasportare in studio dei carichi pesanti... Sono molti gli artisti che lavorano con elementi restituiti dal mare, ma le sue opere hanno qualcosa di veramente speciale. Come sceglie i materiali? E’ il materiale che ispira il manufatto oppure raccoglie cose e poi le assembla? Il legno è il materiale che prediligo ma utilizzo di tutto, dal metallo alla plastica, dalla gomma alle pietre. La loro provenienza è la più varia. Adesso addirittura gli amici, i parenti mi portano il materiale che raccolgono direttamente in studio. L’assemblaggio avviene in modo eterogeneo cioè posso partire da un disegno preparatorio oppure mi ispiro ai”pezzi” che ho davanti. Le sue opere sono ironiche e giocose. Cosa c’è in Lei di Stefano bambino? Tantissimo! E tanto arriva anche dalle mie origini di grafico e progettista. Si sente più artigiano o artista? Chi lavora con le mani è prima di tutto artigiano. L’aspetto artistico fa parte di un processo di sviluppo estetico del lavoro manuale che ha origine nella mia fantasia “strutturata”.
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Come sono i suoi rapporti con il mondo dell’arte? Parlando di arte con la A maiuscola rapporti presenti ma intermittenti, mentre con l’arte “quotidiana” dei rapporti umani come l’amicizia e la collaborazione ho un rapporto ottimo e costante, nonostante io sia un”solista”. A cosa sta lavorando attualmente? Un grande pesce su ruote destinato al museo del giocattolo di Zagarolo. Altri pesci per una mostra alla fondazione Piaggio di Pontedera e l’opera più impegnativa per una mostra all’Heller Gardone di Gardone Riviera che inaugurerà il prossimo venerdi 11 luglio… Devo scappare! www.artpescefresco.com tel. +39 328 7210546 artpescefresco@gmail.com