Dorothy Magazine Settembre 2021 n. 03

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NUMERO 03 SETTEMBRE 2021

EDITORIALE L'Estate sta finendo, un anno se ne va...

CREATIVE DIRECTOR HEAD SCULPTURE DESIGN

The Qeen of Curvy Elisabetta Viccica Speciale TOP CURVY UNIVERSE

Giuseppe

Oscar DONNE IN CARRIERA Maryem Bent Anis Bellydancer Superstar

della moda

Fata

Intervista Top Curvy Sonia Kholer, Miss Ronde Alsace 2020

Progetto editoriale Ma Press Arteventi e Comunicazione SRLS


Titolo | Dorothy Magazine N° 03 Settembre 2021 Autore | Ma Press Srls ISBN

2021. Tutti i diritti riservati all'Autore


Giuseppe Fata CREATIVE DIRECTOR HEAD SCULPTURE DESIGN

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Anno II - Numero 03 Settembre 2021 Editore Ma Press SRLS Founder & Editor-in-chief Natascia e Romina Malizia Direttore Editoriale e Responsabile Natascia e Romina Malizia Caporedattore Natascia e Romina Malizia Progetto Editoriale e Grafico Natascia e Romina Malizia Editing Testi Natascia e Romina Malizia Art Direction, Layout, Cover Natascia e Romina Malizia Editore, Grafica e Pubblicità Ma Press Srls Arteventi e Comunicazione HANNO COLLABORATO: le collaborazioni s'intendono a titolo gratuito Maria Antonietta Daloia Rubrica Trattamenti Viso e Corpo Emanuele Puddu Attualità e Oroscopo

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NUMERO 03 - Settembre 2021

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Foto Cover: Giuseppe Fata Ph Lello Chiappetta Foto interne: Unsplash, Pexels, Freepick, Pixabay, Depositphotos, Shutterstock. Chiuso in redazione il 14 settembre 2021

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NUMERO 03 SETTEMBRE 2021

EDITORIALE L'Estate sta finendo.... pag. 10

SPECIALE Giuseppe Fata Tributo alle sorelle Fendi pag. 12

TOP STAR Giuseppe Fata Il genio delle Teste Sculture pag. 20

DONNE IN CARRIERA Maryem Bent Anis pag. 32

CURIOSITÀ Zucchero di Canna integrale pag. 37

TRATTAMENTI VISO Polvere di Rubino pag. 43

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CURIOSITA' Scrub naturale pag. 45

TOP STAR Elisabetta Viccica The Queen of Curvy pag. 48

SPECIAL TOP CURVY Top Curvy Universe pag. 53

INTERVISTA TOP CURVY Sonia Kholer pag. 55

OLISTICA Yoga Sciamanico pag. 59

OROSCOPO Il messaggio delle stelle La Vergine pag. 60

REDAZIONE Pag. 61

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secondo il calendario gregoriano IX° MESE DELL'ANNO

Settembre Settembre è il nono mese dell'anno secondo il calendario gregoriano. Rappresenta la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno con l'equinozio, il 22º o 23º giorno del mese. Il nome deriva dal latino SEPTEMBER, a sua volta da SEPTEM, "sette", perché era il settimo mese del calendario romano, che iniziava con il mese di marzo. Nel 37 l'imperatore Caligola mutò il nome del mese in "Germanico" in onore dell'omonimo padre, ma alla morte dell'imperatore il nome tornò quello originale.

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L'estate sta finendo... "L'estate sta finendo, un anno se ne va....", il ritornello dell'intramontabile canzone dei Righeira che, come ogni anno, ci accompagna in questi ultimi giorni di fine estate. Il mese di Settembre è una porta di passaggio tra l'autunno, ormai alle porte e l'estate che lentamente scivola via. E' il mese dell’Equinozio d’Autunno che si verifica tra il 22 ed il 23 settembre ed il Sole è in posizione perpendicolare rispetto alla linea dell’equatore, dando in questo modo uguale durata al giorno ed alla notte in tutti i paesi del mondo. Cambiano i colori della natura ed il clima, si torna alla routine, ma il caldo permette ancora di regalarsi giornate al mare e in relax. In età arcaica il mese di Settembre era dedicato a Pomona, elargitrice agli uomini dei doni della Tellus (terra), dea dei frutti che crescono spontaneamente sugli alberi. Il mese venne successivamente consacrato anche a Giove. Nell’antica Roma si svolgevano festeggiamenti che duravano 16 giorni, tra parate militari, giochi circensi, sfilate di musici, danzatori, atleti e giocolieri. Giove era il dominatore del cielo, un’antica divinità legata alle forze della natura. In età arcaica veniva identificato con delle pietre sacre considerate fulmini pietrificati, sulle quali si prestavano i giuramenti. Essendo il “padre degli dei” era l’arbitro di tutte le contese, divine e umane. Settembre è il mese della vendemmia legato quindi all'uva, alle castagne, noci, nocciole, funghi, mele e pere, giuggiole, le ultime pesche e susine. Nell'orto troviamo patate, melanzane, peperoni, pomodori e zucchine, bietole, insalate, cicorie, spinaci, cavolfiori, broccoli, carote, mentre i fagioli già preannunciano i piatti più invernali. Benvenuto Settembre!

Natascia e Romina Malizia

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Ritorno

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TRIBUTO

alle sorelle FENDI omaggio del Maestro Giuseppe Fata

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Ph: Lello Chiappetta Make Up: Vincenzo Fulci Model: Jeo Cosenza & Giorgia Nicoletti

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Testa Scultura di Giuseppe Fata

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Le Teste di Fata

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Il genio delle Teste Sculture

GIUSEPPE FATA Intervista a cura di Natascia e Romina Malizia Giuseppe Fata, definito e conosciuto in tutto il mondo come il - Genio dell'Arte sulla Testa - per le spettacolari opere realizzate con una serie di materiali che il maestro sceglie e compone armonicamente dando vita ad unici copricapo indossati da modelli e modelle nelle sfilate di alta moda. Grazie alla sua grande disponibilità, abbiamo avuto l'onore di intervistarlo per Dorothy Magazine e non potevamo che omaggiarlo con un'intervista speciale.

Giuseppe Fata come descriveresti le tue creazioni?

Per Giuseppe Fata creare un cyberspace artistico, su una testa, significa rendere il pensiero aurea, pensiero culturale. Un gioco di rimandi, un corpo deittico, ed ecco che la testa viene materializzata in musica pietrificata. La testa scultura crea un lavoro estetico che si professionalizza. L’espressione prende materia solo se si creano sentimenti effusi spazialmente. D O R O T H Y

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G i u s e pp e F a t a C r e a t i ve Director Head S c ul p t ur e De s i g ne r

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La testa fa l’Arte, perché il capo è l’Arte dinamica dei pensieri. E perché non farla valere? La carriera e lo scopo di Giuseppe Fata è proprio questa…Rendere visibili a tutti il mistero dei nostri pensieri, svelando quello che ognuno di noi non ha mai detto nella sua vita e vorrebbe dirlo in una TESTA SCULTURA.

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Dove nasce ispirazione?

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Nasce dal "pensiero", come ho già dichiarato più volte in giro per il mondo. Questa forma d’arte fondata da me vuole essere non solo bellezza ma un messaggio culturale e filosofico perchè tutto parte dalla testa - essa è il contenitore dei nostri pensieri creativi. Tutto ciò nasce dall’ispirazione, da posti sacri dove io sono nato e cresciuto che mi hanno formato con sani princìpi e crescendo ho sempre respirato - la bellezza dell'arte sacra - in giro per il mondo… Forse dentro di me c'è da sempre quel sentimento di seguire un percorso ecclesiastico ispirato anche dal fatto che in famiglia in passato abbiamo avuto figure di prelati da generazioni. Personalmente non ho fatto questa scelta perchè ho capito che la mia vita era legata all’arte.

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La mia guida nel creare un'opera viene sorpresa dalla bellezza di una base profonda di fede interiore.

Le tue realizzazioni sono uniche al mondo. Com'è nata l'idea primordiale della Testa Scultura?

“Non dimentichiamo che Dio è il creatore assoluto e se l’artista crea e perchè Dio l’ha voluto”. Personalmente, a volte è inspiegabile e sorprendente vedere a fine lavoro dove mi porta la mia creatività nel realizzare delle opere per me impensabili. Tutto ciò emoziona me e la mia anima. So che queste parole sono forti ma è l’arte che parla insieme alle mie emozioni. Se la mia opera emoziona vuol dire che nulla è stato invano nel riuscire a donare al prossimo la bellezza dell’arte.

Ricordo molto bene il momento in cui è nata l’idea e quando ho realizzato la mia prima testa scultura. Era un giorno di primavera molti anni fa quando ancora non sapevo cosa il futuro mi riservasse. Stavo lavorando su una testa dove si mettono le parrucche che si realizzano per il cinema, mentre avevo questa testa diciamo nuda, mi sono messo piano piano a creare una struttura su di essa. Creavo e mi lasciavo trasportare dalle mani e dal mio stato d’animo...

Un artista ha, sostanzialmente, voglia di comunicare: nei tuoi lavori la bellezza non appare come fine a se stessa ma come una perfetta combinazione, un equilibrio geniale fra sogno, mito, fede e leggenda. Cosa vuoi far arrivare a chi osserva le tue opere e quale di queste componenti è per te preponderante o essenziale? L'arte è comunicazione. Chi riesce a trasmettere emozioni attraverso la propria opera per me è già un successo che viene donato a coloro che ammirano la bellezza dell’arte. D O R O T H Y

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Da li esce fuori la mia prima testa scultura che ho chiamato "Giulietta". Un nome forse banale ma con il tempo ho capito il perchè. La testa venne fotografata in modo amatoriale circa 25 anni fa, senza sapere che dopo qualche mese l’avrei distrutta senza motivo. Ma ricordo che guardandola dissi: "Un giorno ti riprenderò". E così è stato. L’ho ripresa dopo aver deciso di lasciare l’alta moda come lavorante. La mia è stata una lunga esperienza con i grandi della moda italiana e straniera, mi hanno dato tanto ma dentro di me sentivo che era arrivato il momento di proseguire con quel sogno di realizzare qualcosa di unico e che un giorno venisse riconosciuto e ricordato come il creatore di questa forma d’arte "le teste sculture" per la moda , il teatro ed il cinema.

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C'è una collezione alla quale ti senti legato in modo particolare? Le mie collezioni sono state sempre diverse in ogni presentazione, ma sempre con un filo conduttore che le ha legate fino a oggi. Mi sento legato a tutte le collezioni. Una ha sicuramente una valenza spirituale e un sentimento più elevato. Parliamo della collezione White Inside, composta da 7 pezzi ed ispirata a un opera del Bernini. E' la testa di Santa Caterina da Siena. Vi domanderete perchè ho scelto questa. Perchè ho avuto l’onore ed il privilegio di tenere in mano la testa di Santa Caterina del Bernini. Mi ha suscitato delle emozioni indescrivibili che non pensavo di provare. D O R O T H Y

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Ho avuto la possibilità di prendere appunti e realizzare degli schizzi guardando dal vivo l'opera d'arte. L'arte è creare ed emozionarsi guardando arte nella sua bellezza. Hai collaborato con Stilisti e Fashion Designer conosciuti in ogni parte del mondo, ci sono esperienze o aneddoti che ti piacerebbe condividere con noi ed i lettori di Dorothy? Io dico sempre che la vita mi ha dato il dono di essere un creativo. La creatività è responsabilità, sacrificio e determinazione. Da subito ho capito che mi avrebbero accompagnato per tutta la vita professionale e la vita mi ha privilegiato dandomi la possibilità di crescere in un sistema moda con i padri fondatori della moda italiana e


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straniera. Gli stilisti con i quali ho avuto l’onore di lavorare sono tanti. Tutti mi hanno insegnato tanto. Mi ritengo una persona fortunata la mia generazione è stata quella che ha lavorato a fianco di grandi nomi. Un pensiero va a Gianni Versace, di cui ho un ricordo bello e indimenticabile, lo custodisco nel mio cuore da sempre. Ricordo quel lontano 1996 quando per pure casualità ci siamo incontrati e conosciuti l'ho ringraziato per quello che stava regalando al mondo della moda. Lui subito mi ha detto: "Lo so sei calabrese come me". Io sono rimasto zitto ma poi ho risposto: Si. Lui continuò e mi disse: "In te c’è la Magna Grecia come me perchè siamo nati in una terra dove abbiamo dentro tanta cultura del passato delle varie civiltà e perchè respiriamo il sacrificio, è quello che ci darà grandi soddisfazioni. Io in quel momento non capivo ero un ragazzo di solo 19 anni ma col tempo ho capito il senso. Dopo una piacevole chiacchierata mi ha fatto un regalo ero incredulo, mi ha fatto dono di alcuni suoi libri che tutt'oggi custodisco nel mio studio. Quello è stato un ricordo che ha segnato il mio percorso. Grazie Gianni! Nel 2019 hai ricevuto il Golden Lady Awards di Dubai, un Oscar della moda e del designer, un riconoscimento prestigioso ed importante. Ripercorriamo insieme quei momenti. Dubai è vista la città ove tutti sognano di andarci almeno una volta nella vita. Per me non è stato così guardavo questo posto come un qualcosa sicuramente di un bello moderno e futuristico ma io sono legato alla storia del passato dove la creatività è stata di un livello altissimo tanto che tutt'oggi ne parliamo. Non era tra i miei sogni andarci. D O R O T H Y

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T e s t a Sc u l t ur a di Gi us e ppe Fa t a D O R O T H Y

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Un giorno venni chiamato dal mio ufficio stampa di Milano che mi informò di una richiesta e di una e mail indirizzata a me da Dubai. Io incredulo, mi sembrava strano, ma nella vita tutto è possibile ed imprevedibile. Ricordo quella comunicazione dal Ministero della Cultura di Dubai che richiedeva la mia disponibilità in quanto il mio nome era sul tavolo delle nomination di questo importantissimo premio, di non prendere impegni e di rendermi disponibile. Così feci. Ero tra le nuvole ma felice per il fatto di aver ricevuto questa email. Dopo un mese venne ufficializzata la mia presenza a Dubai. Ricevetti altra documentazione, firmai oltre 20 pagine del protocollo che presentava tutto quello che mi sarebbe accaduto da li a pochi giorni. Il mio arrivo a Dubai è stato molto bello. Sono stato ricevuto dal Ministro e da rappresentati della famiglia Reale, con loro ci sono state conferenze stampa ricevimenti. Mi sembrava di vivere in un sogno. Il giorno prima della consegna degli Oscar organizzarono una sfilata con le mie Teste Sculture tanti ospiti importanti presenti. E' stato un successo, ero contento che la mia arte creava emozioni a questo popolo che ha tutt'ora grande stima e apprezzamento per l'arte e moda italiana. La cerimonia del giorno dopo mi ha segnato molto perchè ho visto quanto affetto e devozione mi hanno dimostrato nel momento della consegna. Mentre il Ministro ed i Reali mi premiavano, la mia mente pensava alla mia famiglia che avrei voluto fosse lì con me. Io sono legato a loro perchè grazie a loro è arrivato questo premio. Ricordo che, sceso dal palco quel giorno, un direttore di tv, che poi ho scoperto essere uno Sceicco e proprietario di tutte le tv di Dubai mi prese e portò via per delle interviste. Io scioccato per quante tv avevo addosso. Dubai, le varie personalità mi hanno lasciato senza parole per l'accoglienza che hanno verso di noi italiani e la nostra bellezza. D O R O T H Y

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Torniamo in Italia, fortemente legato alle tue origini, secondo te il “Made in Italy” occupa sempre un posto di rilievo nel mondo per la sua unicità creativa? L’Italia è creatività e bellezza che da sempre il mondo ci invidia. Noi siamo unici perchè siamo nati nella bellezza e bellezza creiamo perchè l’Italia ha una marcia in più che è il - buon gusto - che ci differenzia. Ce l'abbiamo nel sangue. Non voglio apparire presuntuoso, ma basta guardare già la forma della nostra nazione a cui abbiamo dato il nome di uno stivale, la dice tutta, è una nazione nata già opera d’arte. Dentro questa opera c'è arte cultura storia e creatività. Si è detto sempre che noi abbiamo il 70% del patrimonio culturale del mondo, dobbiamo essere orgogliosi. Io dico che ogni italiano oggi ha il dovere di valorizzare quella bellezza nascosta e che dobbiamo metterla in luce, custodirla e proteggerla con la nostra creatività in un mondo moderno. Dorothy trova la sua ispirazione nella “bellezza” estesa in un concetto generale che non determina standard, ma esalta la propria bellezza consigliando trattamenti e traendo benefici dalla natura. Qual è il tuo concetto di bellezza vivendo costantemente a contatto con forme armoniche, creazioni artistiche, colori e geometrie? Il mio concetto di bellezza è il dono della vita, penso sia la creazione artistica umana più bella che esprime un sentimento, un'emozione. La bellezza crea bellezza di vita. Se non ci fosse stata la creazione dell’uomo, io non sarei qui a creare e regalare bellezza a chi ammira bellezza. Io mi ritengo un granello di sabbia buttato su questo pianeta con il compito di renderlo e, soprattutto, arricchirlo di bellezza. Spero di essere riuscito a farlo fino a oggi con l’augurio di continuare a creare e donare, perché donare rende onore e bellezza all’anima. Le tue ultime esperienze lavorative. Tra le ultime esperienze lavorative internazionali sono reduce da un grande successo inaspettato all’Eurovision a Rotterdam. Ho realizzato delle opere che sono state indossate per lo show dalla cantante Senhit in gara all'evento musicale internazionale e in mondo visione è stata sicuramente una grande emozione. D O R O T H Y

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Le Teste Sculture sono state realizzate esclusivamente per questo progetto proposto da Simone Guidarelli e Luca Tommassini. Le opere sono state mostrate per la semifinale e per la finale andata in onda su Rai 1 e sul red carpet alla conferenza stampa. E' stato un successo virale sui social a livello mondiale, le Teste di Fata hanno colpito, ed è stato importante essere apprezzato con un’arte unica al mondo nel suo genere. Possiamo essere più che felici che la musica ha vinto con i Maneskin e il Made in Italy ha sempre la sua valenza e apprezzamento nel mondo.

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Te s t a Sc ult ur a di Gi us e ppe Fa t a


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IN CARRIERA

Maryem Bent Anis Maryem Bent Anis, Italo-tunisina, apprende da piccola la danza del mondo arabo, tramandata per tradizione di madre in figlia. Attraverso questo contatto diretto famigliare apprende naturalmente la base del ritmo e dell’espressione corporea tipica araba. Dopo esperienze di danza classica, ginnastica artistica e ritmica, all’età di sedici anni entra in contatto per la prima volta con il mondo dello spettacolo, grazie ai suoi genitori ideatori del Taus celebre ristorante arabo, che fin dal 1995 ha ospitato i primi gruppi musicali del genere a Roma e le prime danzatrici professionali italiane e arabe. Lo studio personale e l’allenamento si alternano a vari viaggi in Tunisia, presso le scuole locali, per l’apprendimento della danza. Nel 1999 fonda la scuola del Taus Club, che vuole essere un centro per la diffusione della cultura, la danza, la musica araba a Roma.

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Maryem, massimo esponente della Danza Orientale in Italia, Bellydancer Superstar a livello internazionale. Raccontaci com'è nata la tua passione per la danza del ventre. Nei miei primissimi ricordi di infanzia ci sono i viaggi. Mia mamma mi fece volare per la prima volta, in direzione Tunisi, che non avevo neanche 2 mesi. Ero un fagottino rosa dalla pelle di ceramica, con la mia bella mamma marron glacé. Infatti nessuno credeva fossimo mamma e figlia! Rimanevano tutti a bocca aperta quando mia mamma diceva con fierezza: E' mia figlia"! Sono sempre stata legata alla Tunisia con grande affetto e con essa al suo esotismo, ai suoi profumi, alle sue musiche e alle sue danze. Quindi ho sempre ballato naturalmente. E la parola "natura" è sempre presente nel mio linguaggio e nel mio stile di vita, seguo la Natura e ciò che è naturale per un essere umano, ma soprattutto per una donna. Quando da giovanissima, danzavo nelle feste del mio paese, nelle case tra le donne della mia famiglia ancora non sapevo che in ogni movenza che eseguivo, ogni espressione corporea che apprendevo dalle donne che mi insegnavano a danzare e mi invitavano ad esprimermi naturalmente a suon di darbouka, erano racchiusi millenni di storia e simbolismi. D O R O T H Y

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Poi un giorno la mia famiglia decide di importare in Italia tutta quella cultura e bellezza dal cibo, agli arredamenti, alla musica, alla danza. Nel 1995 nasce il Taus, storico Ristorante e Centro Culturale mediterraneo italo-arabo dove ancora adolescente sono cresciuta e sono entrata in contatto con artisti nordafricani, egiziani, libanesi, siriani, iracheni, marocchini. La vita al Taus è stata frenetica, favolosa ed entusiasmante. Avevamo ricreato le atmosfere del Cairo anni '50, si viveva e si respirava arte. Quella per me è stata la scuola più grande. Appena finiti gli studi, il mio richiamo più grande è stato l'Egitto. Lì dove la più grande musica e la più grande danza ha preso forma. La mia sete di sapere e di imparare è stata infinita, cercavo di rimanere il più possibile per vivere uno dei paesi più straordinari di sempre. In Egitto ho studiato con grandissimi maestri, ma colei che mi ha dato più di tutti e che mi letteralmente illuminata è stata M.me Raqia Hassan, la più grande coreografa di tutti i tempi del Raqs Sharqi (Danza Orientale) moderno.

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Negli ultimi 2 anni la danza e le pratiche sportive hanno subito uno stop forzato. Oltre a portare benessere a livello fisico e quindi un rafforzamento del sistema immunitario, quali sono i benefici che porta la danza orientale? La danza orientale è letteralmente un Elisir di lunga giovinezza e bellezza per la donna. La danza orientale ha dei benefici infiniti che potremmo elencare fino a domani. La danza orientale segue dei metodi trasversali che incontrano anche altre discipline quali la danza classica, lo yoga e il pilates. Attraverso il giusto metodo di insegnamento, con la danza orientale si può migliorare la propria postura, tonifica la muscolatura sia addominale, che di glutei, che delle gambe, migliora la salute della schiena, grazie ai corretti esercizi e movimenti di allungamento della colonna vertebrale. La danza orientale inoltre migliora la propriocezione, ovvero la capacità di percepire il proprio corpo e aumenta l'autostima della donna, in quanto non è una danza per la quale bisogna avere delle caratteristiche fisiche particolari, né è vietata dopo una certa età. La danza orientale è un potente mezzo per attivare i propri centri energetici e associata alla teoria dei chakra, in particolare lavora sul primo chakra, legato alla terra, alla procreazione. La danza orientale fa sorridere, ci fa sentire belle e ci fa stare bene!

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Purtroppo con le chiusure di tutte le attività sportive e motorie abbiamo subito non solo un disagio lavorativo e quindi un danno non indifferente per tutte le associazioni e realtà attive che avevano importanti progetti in essere, ma abbiamo soprattutto subito un grande disagio sociale e di riduzione della salute e del benessere. Mi auguro che la situazione torni a normalizzarsi molto presto e che tutte le donne tornino a danzare con serenità e senza paure, per dedicarsi alla propria salute e al proprio star bene. Con grande impegno e professionalità si è svolto il Festival Internazionale Marhaba online. Raccontaci di cosa si tratta. Il Marhaba Online è un progetto straordinario. Circa 3 anni fa, rimasi affascinata dalle piattaforme online americane che proponevano già all'epoca percorsi accademici per l'insegnamento della danza orientale. Per cui sulla stregua della mia esperienza stavo scrivendo il nuovo progetto che sarebbe stato presentato in Italia nel giro di qualche anno. Con la pandemia, dovendo sospendere tutte le attività di danza dal vivo, parte delle attività della nostra associazione si sono necessariamente spostate sul web. Nel 2020 abbiamo dovuto anche sospendere il nostro consueto Marhaba Rome Festival arrivato alla 14° edizione, e abbiamo sentito un vuoto incredibile. Allora grazie il sostegni di grandi artisti internazionali quali Jillina Carlano, Katia Eshta, Assala Ibrahim, Giulio Dilemmi, ci siamo fatti forza e nel giro di 1 mese abbiamo realizzato un nuovo format, lo stesso Marhaba Rome Festival che ogni anno riuniva centinaia di ballerine da tutto il mondo si è trasformato in

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un entusiasmante evento online! Il Marhaba Online Festival & Academy dà la possibilità a ballerine e appassionate di studiare a distanza e continuare ad allenarsi ovunque con tantissime Maestre Marhaba selezionate da me. Dà la possibilità di mostrare la propria abilità e mettere in pratica gli studi attraverso le Competition Online e mantiene i contatti tra allieve ed insegnanti. Un ottimo modo per far sopravvivere lo spirito sportivo e di gruppo anche a distanza! Quali progetti hai in previsione? I progetti per il futuro sono tanti, prima di tutti la riapertura della scuola di danza e dei corsi del Centro Taus, la nostra gente ha bisogno di noi, ha bisogno di studiare insieme e di praticare in armonia questa favolosa danza. Poi sicuramente riprogrammeremo un nuova edizione dello storico Marhaba Rome Festival, grazie al sostegno delle decine di Maestre che ci sostengono ogni anno e non ci hanno mai lasciato neanche durante la pandemia. E' stato bello calcare di nuovo il grande palco del Teatro 1 a Cinecittà World con Danza Experience! Per l'autunno ci saranno nuovi progetti quindi balliamo tuti con la danza orientale e Maryem Bent Anis!

Natascia e Romina Malizia

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IL TEMPIO DI ISIDE Culture Orientali Danze e Olistica

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CURIOSITÀ

Zucchero di Canna Integrale A CURA DI NATASCIA E ROMINA MALIZIA

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ZUCCHERO INTEGRALE DI CANNA Lo zucchero, o saccarosio, è un disaccaride che incide sul metabolismo umano. Lo zucchero di canna integrale contiene una minore percentuale di saccarosio rispetto allo zucchero normale ed è più ricco di nutrienti. Lo zucchero di canna integrale deriva dalla canna da zucchero (Saccharum officina rum), una pianta tropicale della famiglia delle Poaceae. Si tratta di una pianta principalmente coltivata in America centrale e meridionale, ma anche in isole come Mauritius e Barbados. In Europa la canna da zucchero è ed è stata coltivata in Spagna, in Sicilia, Cipro e a Malta. Il colore è scuro, granelli piccoli e irregolari, le sue proprietà sono migliori rispetto allo zucchero bianco di barbabietola. Per produrre lo zucchero di canna integrale, la canna da zucchero viene tagliata, eliminate le foglie con il machete e spremuta, il succo (uno sciroppo chiamato melassa) così ottenuto viene concentrato tramite ebollizione. Il succo viene essiccato in panetti (panela, uno dei tipi di zucchero integrale di canna), grattugiato oppure asciugato e mescolato (il tipo mascavo che viene mischiato) fino alla frantumazione in granelli.

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lo zucchero integrale non subisce (o subisce parzialmente) la raffinazione chimica. Da un punto di vista nutrizionale ha un ottimo valore energetico e apporto di sali minerali di cui è fortemente carente lo zucchero bianco.

"E’ ricco di sali minerali (calcio, fosforo, potassio, zinco, fluoro, magnesio) e vitamine (A, B1, B2, B6 e C)" L'indice glicemico e insulemico è più basso perchè è poco raffinato. Non essendo raffinato chimicamente, lo zucchero di canna integrale viene quindi considerato più sano rispetto agli altri tipi di zucchero. Attenzione a non confondere lo zucchero di canna integrale con il normale zucchero di canna o grezzo: quest'ultimo ha granelli grossi e regolari, raffinati e colorati artificialmente con caramello E150c, un colorante artificiale o con melassa. Essendo ricco di acido glicolico, lo zucchero di canna integrale è un ottimo alleato per la pelle, esfoliante e antisettico naturale. Inoltre quello integrale non incide sulla formazione della carie.

A differenza dello zucchero bianco comune (spesso ottenuto dalla barbabietola)

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beauty C U R I O S I T À

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SCRUB VISO CORPO CON ZUCCHERO DI CANNA INTEGRALE a cura di Natascia e Romina Malizia

INDICATO PER IMPERFEZIONI

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3 cucchiai di Zuc 3 cucchiai chero di Canna 2 cucchiai di Miele olio Evo

Versa in una ciotola 5 cucchiai di zucchero di canna e mescolali con i 3 cucchiai di miele. Aggiungi al composto 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva e amalgama il tutto. E’ un ottimo scrub anche per il corpo da applicare sotto la doccia.

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SCRUB VISO PER PELLE CON IMPERFEZIONI (pori dilatati, brufoli)

o astringente, tt fe ef n u ha le ed il mie Con il limone atterico. calmante e antib INGREDIENTI cchero di canna u z i d o ai hi cc cu 1 di miele - 2 cucchiaini rasi o di limone cc su i d i n ai hi cc cu -2 O otola, applica lo PROCEDIMENT ci a n u in ti n ie i ingred da (per far ed fr a Mescola bene gl qu ac n co a lito. Risciacqu a di rose. qu scrub sul viso pu ac o o ic n to el applica d chiudere i pori) ed D O R O T H Y

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LA BELLEZZA SALVERÀ IL MONDO F. Dostoevskij

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Polvere di Rubino all'interno: Detossinante, drenante, snellente. Al rientro dall’estate bisogna purificare la nostra pelle, sia del viso che del corpo.

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Trattamento Rubino Detossinante Drenante Snellente

Al rientro dall’estate bisogna purificare la nostra pelle, sia del viso che del corpo. A tal proposito vi parlerò di due trattamenti speciali, il primo è il trattamento scrub esfoliante corpo per tutti i tipi di pelle eseguito con una linea a base di Rubino. Esistono sul mercato varie linee cosmetiche a base del prezioso Rubino; linee corpo detossinanti, drenanti, snellenti, rigeneranti ad altissima tollerabilità cutanea. Queste esclusive linee dedicate alla cura del corpo, spesso sono composte da polvere di Rubino, estratto di vite rossa, oli vegetali potenti di ultima generazione. Un mix esclusivo in grado di rivoluzionare la concezione della cura del corpo. Grazie alla sinergia unica dei principi attivi, minerali, rubino colloidale e vegetali, questi concentrati consentono di avere un corpo tonico, rimodellato e privo di imperfezioni. La polvere di Rubino è un attivatore della circolazione sanguigna, elasticizzante, tonificante. Inoltre è ricco di cromo e ferro, agisce da stimolante rispetto alla produzione di collagene e aumenta il tono e l'elasticità della pelle. Migliora il contorno del corpo e la pelle sarà più luminosa quindi migliora la carnagione il tono della pelle. D O R O T H Y

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SCRUB naturale ll secondo trattamento è lo Scrub Naturale. Esistono metodologie che si possono utilizzare per il corpo e per il viso.

Come la spazzolatura con l’Agave, successivamente alla quale si può utilizzare una crema addolcente.

Per una pelle bella e sana il segreto è un buon peeling o uno scrub sia per il viso che per il corpo. Con l’arrivo dell’autunno si può utilizzare un Balsamo Esfoliante Nutriente fai da te.

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Il panetto esfoliante si può realizzare con:

- 1 cucchiaio di burro di cacao in cialdine - 3 cucchiaini di polvere di chicchi di caffè - 6 gocce olio essenziale al rosmarino Lasciate sciogliere il burro di cacao a bagnomaria, aggiungete la polvere di caffè e l’olio essenziale. Mescolate bene e versate la miscela in uno stampo di silicone. Riponetelo nel congelatore finchè non si solidifica. Mantenete il prodotto in un luogo fresco e asciutto.

Maranto Daloia Esperta Estetista Operatrice Olistica

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Elisabetta

Viccica Intervista a cura di Natascia e Romina Malizia

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The Queen of Curvy LA STILISTA DELLE CURVY Elisabetta Viccica, la stilista delle Curvy. Titolare della Curvy Model agency EV Fashion Events & Managment Srls, ideatrice ed organizzatrice del Concorso Miss Top Curvy. Titolare del primo brand italiano di lingerie curvy Evha&Eva.

Con notevole frustrazione e tanta demoralizzazione, bassissima autostima ad un certo punto per cercare un riscatto e non piegarmi a quelli che erano gli schemi del mercato, ho deciso di creare qualcosa in primis per me.

Come e quando è nata la tua idea di realizzare un brand e una linea curvy?

Successivamente mi sono resa conto che era un problema di molte donne nelle mie stesse condizioni, e questo ha contribuito a far si che la mia linea venisse richiesta da molte curvy che volevano ritrovare la propria femminilità.

E’ nata esattamente dieci anni fa, quest'anno festeggio proprio il decimo anniversario ed è nata per me, perché ero ingrassata molto. Arrivando ad un certo peso e sopra una certa taglia non avevo più la libertà di vestirmi come volevo, sia per gli abiti che per quanto l'intimo, soprattutto.

“La mia linea veniva richiesta da molte Curvy che volevano ritrovare la propria femminilità.”

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Quali sono state le prime attività in questo ambito che hai realizzato? Le prime attività risalgono esattamente al lancio della linea quindi fine 2010, primo periodo del 2011, in realtà è andato davanti per tutto l'anno fino al 2012. Si trattava di sfilate realizzate con il supporto di un team di psicologi con cui collaboravo per quanto riguarda la mia precedente attività. Lo scopo era quello di aiutare le donne, le ragazze che volevano mettersi in gioco durante questi eventi e sostenerle nell’affrontare la passerella. La grande difficoltà iniziale è stata proprio quella di trovare modelle, non mi riferisco alle modelle di quel periodo, mi

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La bellezza, la sensualità non ha taglia, questo concetto ha dato vita alla Body Positive: Accettarsi a prescindere dai difetti...

riferisco alle donne comuni. Il mio scopo non era vestire le modelle bensì le donne nella quotidianità, all'epoca non si parlava ovviamente ancora di curvy ma si parlava di taglie comode quindi erano tutti concetti che non esistevano. Come la stessa Body Positive non era neanche minimamente ipotizzata, quindi c'era proprio questa grande difficoltà da parte delle donne di spogliarsi, visto che all'epoca lanciai la mia linea di lingerie e quindi avevano vergogna nel mostrare i propri difetti. Per difetti intendo "il rotolo di ciccia" piuttosto che la "cellulite" e via dicendo. Questo riguardava sia le passerelle che i servizi fotografici. Il team di psicologi sostenne coloro che decisero di

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affrontare lo scoglio della passerella e del set fotografico, aiutandole a ritrovare la propria autostima perduta. Nei primi anni abbiamo realizzato un calendario curvy con il patrocinio della Vicepresidenza della Provincia di Perugia, Assessorato alla Salute insieme ad un centro per disturbi alimentari. 50


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Abbiamo presentato questo calendario anche con l'aiuto di eventi nei quali le protagoniste dei dodici mesi sfilavano in passerella. Qual è il messaggio che cerchi di trasmettere attraverso il tuo brand? I tuoi progetti, la moda? Il messaggio alla base di tutto è che - la bellezza, la sensualità non ha taglia, questo è un concetto che ha dato poi vita alla cosiddetta Body Positive, ossia accettarsi a prescindere dai difetti che possano essere estetici legati alla taglia e non solo. Il fatto di accettarsi e di piacersi non nel senso di "incitare al grasso è bello" ma proprio nel concetto di auto accettazione che vale ovviamente per uomo e per donna. Bisogna trovare lo stimolo per amarsi, quindi piacersi inteso nel senso di Amarsi, di amare comunque il proprio corpo con i propri difetti, con le proprie imperfezioni.

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Questo sicuramente aiuta ad affrontare meglio la vita e soprattutto da degli stimoli che poi sicuramente aiutano anche a cercare di mantenersi in salute, anche se con qualche chilo in più e con delle imperfezioni. Parlando di imperfezione abbiamo un esempio da poco passato che ha fatto tanto scalpore, la modella di Gucci. Il concetto di bellezza è un concetto che varia. La bellezza come disse qualcuno è negli occhi di chi guarda. Che tipo di collaborazioni ed eventi sono nati successivamente? Collaborazioni ne sono nate veramente tante perché all'epoca, dieci anni fa, era un concetto assolutamente nuovo. Sono nate iniziative. Venni invitata per la prima volta nell'ambito della Fashion Week Milanese, parliamo del 2012, dove fu realizzato un evento in cui per la prima volta erano presenti delle taglie cosiddette “non conformi”, si parlava di Oversize. Quindi una novità assoluta, quasi un - oltraggio - per la Milano Fashion Week.

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TOP CURVY UNIVERSE Il mio grande sogno, che si sta realizzando, è quello di dare vita a corsi per Fashion Design, formare per la prima volta in assoluto degli artisti che sappiano creare, valorizzare e studiare la modellistica per i corpi Curvy e Plus Size. Le accademie e gli istituti di moda non lo fanno, non lo prevedono, quindi noi gli daremo la possibilità di scoprire gli aspetti di cui tener conto nella creazione di abiti per corpi morbidi. Da lì in poi sono nate veramente tante iniziative, i miei eventi racchiudono la moda, il sociale e la cultura. Ho realizzato molti eventi in Italia e con grande orgoglio, anche collaborazioni internazionali. Tra gli eventi ricordo il concorso per aspiranti curvy plus size model prendendo spunto dal concetto di body positive. Questo mi ha permesso di arrivare oggi alla quarta edizione del Concorso Top Curvy, per la prima volta in versione Universe. Un concorso mondiale per l’elezione di aspiranti curvy e plus size model. Quest'anno tra le finaliste rappresentanti dall'Italia, Francia, Romania e Albania. A causa della chiusura delle frontiere europee per l'emergenza

pandemia non hanno potuto presenziare le candidate del Sud Africa, dell'India e della Colombia. Speriamo di poterle accogliere nella prossima edizione che vedrà l'organizzazione della nuova Direttrice Artistica, Sophie Abenzoar che mi affiancherà.

Altra importante collaborazione è legata alla moda e la partnership ormai consolidata con The Best Model of Europe, partner assoluto del concorso Miss Top Curvy e di Top Curvy Universe e partner per la Volkswagen Fashion Week. Evento di moda internazionale da qualche anno presente a Roma, Milano e Barcellona che vedrà in passerella anche i primi Curvy Fashion Designer, designer che promuoveranno in passerella le loro linee dedicate al mondo Curvy e Plus Size.

Altra collaborazione importante di cui vado molto fiera è la nascita per la prima volta in Italia di una serie di corsi realizzati in collaborazione con la UniErize Open University, grazie al supporto e alla fiducia di Stefania Catallo, la direttrice di questa nuova università che nasce da un Centro Antiviolenza. Daremo vita ai primi corsi legati all’immagine e la comunicazione per il mondo curvy plus size.

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Ph: Andrea Laureani In foto: la vincitrice Deborah Sellge, Sophie Abenzoar, la stilista Elena Solnechnaya e la Miss uscente, Sonia Kholer.

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Speciale S P E C I A L E

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TOP CURVY UNIVERSE

Si è conclusa l’edizione 2021 di Top Curvy Universe, concorso internazionale per aspiranti Curvy e Plus Size Models. Come ogni anno la finale si è tenuta presso il Guitart Central Aqua Resort di Lloret de Mar (Spagna). In gara le rappresentanti di 4 nazioni: Italia, Francia, Romania e Albania, suddivise per categorie di età (Under30, Ladies, Overladies) e di taglia (Curvy e Plus Size). Ad aggiudicarsi il titolo più importante, Miss Top Curvy Universe 2021 è stata la francese Deborah Sellge, 25 anni, alsaziana, già vincitrice della fascia di Miss Ronde Alsace, che ha vinto anche la fascia per la categoria Photomodel. Ad incoronarla la miss uscente, Sonia Kholer, francese alsaziana anche lei ed entrambe appartenenti all’agenzia Magnificent Beauties, di Sophie Abenzoar.

Durante la serata della finale, che si è tenuta il 1 settembre, sono state assegnate anche fasce minori:

Categoria PLUS SIZE: Roberta Nerone (Italia) Categoria CURVY: Magali Souffleur (Francia) Categoria UNDER30: Marine Kunej (Francia) Categoria LADIES: Claudia De Martino (Italia) Categoria OVERLADIES: Laurence Platz (Francia)

In giuria, tra gli altri, due stiliste ucraine Vlada Dizik e Elena Solnechnaya. La vincitrice si porta a casa la copertina del numero di Ottobre/Novembre di Dorothy Magazine, un contratto con l’Agenzia di Curvy & Plus Size Models EV Fashion Events & Management, un book professionale del valore di €500 offerto dal fotografo Andrea Laureani, un’opera dell’artista spagnolo Frank Arias, del valore di €500 e sarà la testimonial della prossima collezione del brand spagnolo Lola Tallas Grandes. Durante la settimana della manifestazione (29 agosto - 4 settembre), che si è svolta in partnership con il concorso The Best Model of Europe del patron Rosario Stagno, le finaliste sono state impegnate nella realizzazione di servizi fotografici, a cura del fotografo ufficiale Andrea Laureani e lezioni di portamento che le hanno preparate ad affrontare le sfilate in programma durante le serate e la finale.

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Sonia Kholer MISS RONDE ALSACE E TOP CURVY 2020

In foto: Sonia Kholer Ph: Andrea Laureani Traduzione a cura di: Elisabetta Viccica

cura di Natascia e Romina Malizia

Benvenuta Sonia Kholer. Hai partecipato e vinto l'edizione 2019 di Miss Ronde Alsace e Top Curvy 2020 in rappresentanza della Francia.

Bienvenue Sonia Kholer. u as participé et gagné l'édition 2019 de Miss Ronde Alsace et Miss Top Curvy 2020 représentant la France.

Ripercorriamo insieme quei ricordi per i lettori di Dorothy.

Retraçons ensemble ces souvenirs pour les lecteurs de Dorothy.

Avresti mai immaginato di poter vincere due volte?

Avez-vous déjà imaginé que vous pourriez gagner deux fois ?

Nella vita di cosa ti occupi?

Que faites-vous dans votre vie ?

C'è un motivo particolare che ti ha spinto a partecipare a dei concorsi di bellezza?

Y a-t-il une raison particulière qui vous a poussé à participer à des concours de beauté ?

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un concorso di Miss. Nella vita sono un Agente Immobiliare. I motivi che mi hanno spinto a partecipare ai Miss contest: - mio marito mi ha iscritta al concorso Miss Ronde Alsace - possano mio figlio e mio marito essere orgogliosi di me - avere più fiducia in me stessa - essere meno modesta - più sicura di me stessa.

Dorothy Magazine non ha stereotipi di bellezza, si definisce in quanto si costituisce di vari elementi, dall'amare "se stessi" al benessere psicofisico che si raggiunge tramite percorsi di vario tipo. Quale significato dai e cosa significa per te "bellezza"? Parteciperai a nuovi concorsi? Grazie per essere entrata nel mondo "Dorothy" e per averci raccontato la tua esperienza. Buona fortuna

Quello che mi piace dei suoi concorsi di bellezza è che devi essere come sei, smettere di nasconderti, guardarti allo specchio e dire che sei bella, la bellezza è quella effimera, la più importante è la bellezza interiore, tutte le donne sono belle qualunque sia il loro fisico. Per il momento non ho avuto la possibilità di partecipare ad un altro concorso di bellezza, a causa dell'emergenza sanitaria in questo momento è difficile. Ringrazio l'agenzia Magnificient Beauté per avermi permesso di vincere Miss Ronde Alsace 2019 ed Elisabetta Viccica Miss e Mister Top Curvy!

Buongiorno, quando ho iniziato la gara di Miss non avrei mai pensato di vincere due volte di seguito. Miss Ronde Alsace mi ha permesso di acquisire un pò più di fiducia in me stessa e quando la mia delegata Sophie Abenzoar mi ha detto che avrei partecipato a Miss Top Curvy 2020 con Elisabetta Viccica, sono stata super felice di partecipare ma non pensavo che avrei vinto. Arrivato il giorno della finale ero così stressata che tremavo così tanto che non ho sentito il mio nome - non potevo credere di aver vinto D O R O T H Y

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Dorothy Magazine n'a pas de stéréotypes sur la beauté, il se définit tel qu'il est composé de divers éléments allant de l'amour de «soi-même» au bien-être psychophysique que l'on il atteint par divers types d'itinéraires. Quel sens donnez-vous et que signifie «beauté» pour vous ? Participerez-vous à de nouveaux concours ? Participerez-vous à de nouveaux concours ? Merci d'être entré dans le monde de "Dorothy" et de partager votre expérience avec nous. Bonne chance Bonjour, quand j'ai commencer les concours de miss je n'aurais jamais pensé gagner 2 fois de suite. Miss ronde alsace ma permis de prendre un peu plus confiance en moi et quand ma délégué Sophie Abenzoar ma dit que j'allais participer à Miss top Curvy international 2020 avec Elisabetta Viccica, j'étais super heureuse de participer mais je ne pensais pas gagner. Arrivez le jour de la finale je tremblais tellement je stressais, j'ai entendu mon nom je n'en revenais pas que j'ai encore gagnez un concours de Miss.

Ce que je garde de ses concours de beauté, c'est qu'il faut s'assumer tel qu'on est, arrêter de se cacher, se regarder dans un miroir et ce dire qu'on est belle, la beauté n'est que éphémère, la plus importante c est la beauté interieur, toute les femmes sont belles quelque sois leur physique. Pour l'instant je n'ai pas eu l'occasion de participer à d'autre concours de beauté vue la crise sanitaire en ce moment c'est un peu difficile. Je souhaite remercier Magnificient beauty de m 'avoir permis de gagnez Miss ronde Alsace 2019 et Elisabetta Viccica Miss et Mister top.

Dans la vie je suis agent immobilier. Les raisons qui mon pousser à participer à des concours de miss sont: - mon mari ma inscrit au concours de Miss Ronde Alsace. - que mon fils et mon mari sois fier de moi - avoir plus confiance en moi - être moins pudique - m'assurer tel que je suis.

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Yoga Sciamanico Marina Moscato - Operatrice Olistica e Custode Mantra Madre Il percorso olistico di Marina Moscato inizia nel 2017 prendendo parte ad un seminario relativo ai Canti Indù. Nel 2018 si avvicinò ai Gong, uno strumento a percussione molto antico che viene utilizzato nelle orchestre di musica sinfonica ed a livello di guarigione cellulare fisica, mentale e spirituale. La persona che riceve il Bagno di Gong accoglie e lascia andare tutte le emozioni che attraverso le vibrazioni mutano nella loro forma. Marina Moscato diventa Operatrice Olistica della Voce e del Suono nel 2020, iscritta all'albo nazionale degli operatori ha frequentato la scuola Umbria Incanto di Perugia. Questo percorso le ha

dato la possibilità di lavorare sulle sue emozioni e su quelle dei gruppi che lei conduce attraverso l'utilizzo di diversi strumenti come il tamburo, la danza e la voce. Quest'ultima è considerata lo strumento più efficace per ottenere la guarigione dai traumi e da tutti quei blocchi che non permettono all'energia di fluire in modo funzionale. Sempre nel 2020 ha studiato le Campane Armoniche con il maestro argentino Albert Rabenstein, il quale conduce ricerche trentennali e produce campane che emettono vari suoni armonici. Ha effettuato studi con Selene Calloni Williams diventando custode del Mantra Madre, studiando lo Yoga Sciamanico ed

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Massaggi di gong, riequilibrio energetico dei chakra attraverso campane armoniche Pratiche meditative dello Yoga Sciamanico essendo abilitata a dare le iniziazioni di portatore del Fulmine e del Diamante. Lo Yoga Sciamanico è lo Yoga dell'estasi che permette attraverso la respirazione di raggiungere stati di coscienza ampliati, il fulcro e il cuore del Mantra Madre.


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OROSCOPO Il messaggio delle stelle a cura di Emanuele Puddu Opinionista e Personaggio Tv

Vergine orizzonti da raggiungere Si apre un anno 2021 pieno di grinta ed iniziativa per i nati sotto il segno della Vergine, sempre alla ricerca di nuovi orizzonti da raggiungere. Ecco le nuove previsioni astrologiche! Inizio anno strepitoso per la Vergine, tuttavia, Urano si mantiene sempre in opposizione e rende i nati del segno insofferenti verso le situazioni che concedono uno spazio d’azione limitato e troppo stretto. Giove si rivela un alleato prezioso e molto rassicurante. Il pianeta, infatti, si adopera per allargare il gruppo delle amicizie, influendo così sulla vostra popolarità. L’estate 2021 vi ha portato un’ondata di energia che verrà investita per la vostra salute fisica e mentale. La Vergine avrà anche l'opportunità perfetta per iniziare un regolare esercizio fisico e lavorare sulla dieta. Se non avete molto tempo libero a causa del vostro

AFFINITA’ DI COPPIA CON LA VERGINE TORO 2 STELLE PESCI 5 STELLE OLII ESSENZIALI PER LA VERGINE LAVANDA, PINO E ARANCIO DOLCE Lavanda per un effetto calmante. Pino Mugo arreca sollievo in caso di influenza, naso chiuso e bronchite. Arancio Dolce, sedativo, aiuta a combattere l'insonnia.

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lavoro, scegliete attività che siano efficienti, come tabata o HIIT. Durante i mesi autunnali e invernali, il vostro oroscopo si concentrerà sulla vostra carriera. La capacità che avete di riconoscere e correggere anche gli errori più piccoli e di completare perfettamente tutte le attività, porterà ammirazione dai vostri colleghi e dai dirigenti, Potrebbe esserci una promozione. Nessuna Vergine dovrebbe dimenticare la propria famiglia o il proprio partner. Mostra ai tuoi cari che tieni a loro; se non lo farai potrebbero tornare vecchi conflitti che vi separavano da inizio dell’anno.

Emanuele Puddu


Redazione Natascia e Romina Malizia Giornaliste Pubbliciste ODG Lazio Imprenditrici Ma Press Arteventi e Comunicazione Srls Scrittrici, Autrici Editore Dorothy Magazine: Ma Press Srls Direttore Responsabile e Vice Direttore, Founder & Editor in Chief, Art Direction e Layout, Grafica e Pubblicità

Maria Antonietta Daloia Esperta settore Estetico, Trattamenti viso e corpo antiage Operatrice Olistica, Coaching motivazionale Presidente Associazione Culturale La Svolta

Emanuele Puddu Opinionista e Personaggio TV Casting Mediaset GF

www.dorothymagazine.it

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