Jacopo Camagni
Marco B. Bucci
Capitolo Zero
Lascia ch’io ti conduca giù, sulla catasta di unti fuscelli, oltre il nido di morte che per te hanno radunato in piazza. Con passo fatale, scavalca le pire che mai s’accenderanno in tuo nome. Giovane strega, poggia svelta i piedi ignudi sulle teste degli empi astanti. Seguimi. Abbandona la casa di bambole nella quale soffocavi le tue grida. Nutri al tuo seno tutti i misteri innanzi a cui l’uomo fugge atterrito. Supera, senza speme mai smarrire, i palazzi sotterranei scavati intorno ai preziosi tesori dei regni antichi. Sono per te dimore segrete e sicure, non più alcove di mostri. L’oro è sepolto sotto ossa silenziose, e le porte sono murate dai crani delle regine cadute per mano dei loro stessi segreti. Guardami. Tu non sei come loro, perché il tuo respiro è sincero come la terra che lo inghiotte.
Testi: Marco B. BUCCI Disegni e colori: Jacopo CAMAGNI Assistente ai colori: Claudio LUCANIA Editing: Diego MALARA, Stefania SIMONINI Lettering: RAM
VIGILIA DI MEZZA ESTATE, 1995.
RISOLTO!
MMH?
OH… OK.
ADDORMENTATA? SCUSA, CI HO MESSO UN PO’…
CHE TI HA DETTO?
L’ABBIAMO FATTO DAVVERO? DI NON PREOCCUPARCI… SIAMO IN CALIFORNIA!
…E CHE QUEL VECCHIO BIGOTTO DOVREBBE RINGRAZIARE DI AVER VISTO DUE RAGAZZE BELLE COME NOI FARE IL BAGNO NUDE A MEZZANOTTE.
UBRIACHE. PERSISSIME.
HO RASSICURATO TUA MADRE DAVANTI AI SUOI DOSA * CHE NON AVREMMO ESAGERATO COI FESTEGGIAMENTI. * GIYF, NDE.
CLAIRE, LA CUCINA DI MIA MADRE NON È UN TEMPIO…
FAI PRESTO A DIRLO, CI SEI CRESCIUTA!
…BEH, SE TI TRASFERISCI A MANHATTAN, NIENTE PRANZI DEL SABATO PER UN PO’…
NON HO ANCORA DECISO!
…AL GIORNO D’OGGI LE LIBRERIE CHIUDONO ! NON SONO IL SOGNO DI NESSUNO.
HO ANCORA L’ODORE DI QUEI LIBRI IN TESTA…
DEVO ESSERE PAZZA…
…È SOLO CHE DA QUANDO IL SIGNOR MOLINA HA PARLATO CON MIO PADRE CONTINUO A PENSARCI.
SÌ, INVECE!
ECCO PERCHÉ TI BUTTI NEI LAGHI NUDA A MEZZANOTTE.
CI PASSAVAMO SEMPRE PERCHÉ MIO FRATELLO ABITAVA A DUE ISOLATI DA LÌ…
…IO SOGNO I SUOI PIATTI DI NOTTE. MI PERSEGUITANO.
INSOMMA È UN NEGOZIO VECCHISSIMO, PRATICAMENTE UN MONUMENTO STORICO.
MA SMETTILA! NON SARESTI SOLA, NE ABBIAMO GIÀ PARLATO. AVRÒ PUR BISOGNO DI UN POSTO DOVE STUDIARE ORTOPEDIA…
NON TI LIBERERAI DI ME COSÌ FACILMENTE.
MA COSA…?!
CHIAMO UN’AMBULANZA!
OH CAZZO.
CLAIRE, SVEGLIA!
IL CELLULARE È MORTO IERI… CONTROLLIAMO NON CI SIANO FERITI.
C’È STATO UN INCIDENTE. PRENDI IL KIT CHE C’È SOTTO IL SEDILE.
mmmMMH?
NON C’È PIÙ NESSUNO.
MEERA, C’È UN’ALTRA AUTO!
PERÒ SEMBRA APPENA SUCCESSO…
POSSIBILE CHE NESSUNO SIA PASSATO DA QUI?
ODDIO…
È…
NON LO SO…
NON… CE L’HA FATTA.
VIENI DA OLTRE IL MARE…
NON TI SFORZARE… SIAMO QUI PER AIUTARTI…
COSA CAZZO È SUCCESSO QUI…
MI SENTI?
ALCUNE DELLE PRIME VENIVANO DA OLTRE IL MARE…
INTRECCIARONO I CAPELLI DI SALE CON QUELLI DI MUSCHIO… DIVENNERO SORELLE DI SANGUE…
…EHI!
CALMA… NE HA ANCORA A SUFFICIENZA, NON SI MUORE DISSANGUATI PER FERITE SUPERFICIALI…
HAI GIÀ AVUTO DEI FIGLI?
C’È SANGUE OVUNQUE… D-DOBBIAMO FERMARE L’EMORRAGIA?
NON È FACILE NASCERE PER QUELLE COME NOI…
AVRA SÌ E NO PERSO MEZZO LITRO DI SANGUE… DOBBIAMO SDRAIARLA E ALZARLE SUBITO LE GAMBE.
…E RIMANERE COME NOI.
HA UN POLSO VELOCE E FORTE, SI SENTE BENE…
SONO… SONO CADUTA…?
NIENTE DA FARE, DOBBIAMO PORTARLA AL PRONTO SOCCORSO PIÙ VICINO.
TU SEI… C’È STATO UN INCIDENTE.
MA COS…
LE PIUME…
TI SENTI MEGLIO?
OK, GUIDO IO.
IO STO BENE… MA MIA MADRE… LEI HA BATTUTO…
COME TI CHIAMI?
NAYA.
NAYA… TUA MADRE…
PURTROPPO NON È SOPRAVVISSUTA ALL’INCIDENTE, MI DISPIACE.
PERDONAMI… MA DOBBIAMO PORTARTI VIA DA QUI AL PIÙ PRESTO… DIMMI COME TI SENTI…
SONO SOLO UN PO’ CONFUSA. IL CAMION CI STAVA VENENDO ADDOSSO, ABBIAMO CERCATO DI STERZARE MA C’ERA QUALCOSA NEL CIELO…
QUALCOSA DI ENORME… E PERICOLOSO. ERA PIÙ GRANDE DI UN’AQUILA… SIAMO ANCORA IN PERICOLO… E ORA LO SIETE ANCHE VOI…
STA DELIRANDO DI NUOVO?
NON SEMBRA.
ANZI, È FIN TROPPO LUCIDA.
SÌ, MA COME SI INTERVIENE?
“Appaiono fin troppo lucidi, come se si fossero totalmente ripresi.
“Non si interviene. Al presentarsi dei sintomi è già troppo tardi.”
“Ma la condizione di benessere dura solo pochi minuti… poi arriva una cefalea devastante, la chiamano rombo di tuono dal tanto che è forte. Segue confusione, diminuzione del livello di coscienza e poi…”
DEVI SOLO PENSARE AL TUO BAMBINO ORA…
…EMORRAGIA SUBARACNOIDEA.
NAYA! OOH…
BAMBINA… È UNA FEMMINA.
NON PUÒ ESSERE …
NON SI È FATTA NEMMENO UN GRAFFIO… IO HO avuto SOLO UN COLPO ALLA TESTA, MA ORA STO…
HA DETTO DI AVER BATTUTO…
…LA TESTA.
…
NAYA…
VIENI DA OLTRE IL MARE…
NO… DIMMI CHE NON…
SARAI UNA BUONA MADRE… NO…
…ORA. LO SPERO… PRIMA O POI.
SARAI UNA BUONA MADRE…
GRAZIE.
MEERA…
MANHATTAN, OGGI.
PRONTO?
BELLEVUE HOSPITAL CENTER…
LEI È LA MADRE DI REBECCA KUMAR ?
…C’È STATO UN INCIDENTE.
Volume 1
a novembre
Ma ora la tua mano si fa fredda, lascia che te la stringa con la mia. Alle fiamme, e al tempo, io ho vietato di farti avvizzire la pelle, mia fanciulla. La vecchiezza non conoscerà mai il tuo nome, ma non diverrai mai donna. Eroina, che non ha conosciuto fallimento, come possono le tue lacrime imbiancare il grigio stelo sul quale si regge il mio severo giudizio? Il funesto evento non ti renda glorie da vittima. Si compia altresì il tuo consumato destino! Eppur soave è la tua protesta, m’intenerisci. Ti concedo allora una fuga di fortunati attimi, sotto un manto di piume e candore. Veglia sulla tua creatura per qualche tempo, calma i palpiti dell’anima tua, cura la pace con la letizia nel tuo cuore. Poi partirai, oltre la soglia del mondo.
NOMEN OMEN 0 Albo omaggio. Una pubblicazione di Panini S.p.A. Redazione e direzione: Panini Comics, viale Emilio Po 380, 41126 Modena. www.paninicomics.it Stampa: Lito Terrazzi S.r.l., via Guido Rossa 9, Loc. Cascine del Riccio, 50015 Firenze. © 2017 Marco Bucci e Jacopo Camagni. Per questa edizione © 2017 Panini S.p.A. Amministratore delegato Aldo H. Sallustro Direttore editoriale Marco M. Lupoi Direttore mercato Italia Alex Bertani Marketing Renato Franchi, Enrico Battilani, Serena Gubbelini, Simona Bruni, Andrea Guidetti Publishing manager Italia Sara Mattioli Coordinamento editoriale Diego Malara Redazione Gian Luca Roncaglia (cura redazionale), Mariateresa Conte Grafica e pre-press Alessandro Gucciardo, Stefania Bevini, Andrea Ronzoni Coordinamento promo e web Enrico Ferraresi Ufficio licensing Annalisa Califano, Beatrice Doti, Stefano Munarini Art director Mario Corticelli Ufficio materiali e fornitori Alessandro Nalli (coordinamento), Mario Da Rin Zanco, Valentina Esposito, Luca Ficarelli, Simone Guidetti, Linda Leporati, Ivano Martin, Fabio Melatti
Volume Uno
a
Novembre