TIME OUT - N.29 Giugno 2016

Page 1

N. 29 - GIUGNO 2016

FoRZA ! ! ! I R R U Z Z A

Cena con vista sul Piemonte DALL’Oasi Zegna

Così bonprix si veste di azzurro

Si ricomincia da Jazz e Mike


TIME OUT

Mensile ufficiale di Pallacanestro Biella lifestyle, cultura e attualità biellese

Registrazione presso il Registro dei Giornali e dei Periodici del Tribunale di Biella n° 578 del 29/11/2013

Proprietario della testata: Pallacanestro Biella Ssdarl Via XX Settembre, 10 - 13900 Biella Tel. +39 015 88.53.500 - info@pallacanestrobiella.it

Stampa: Tipolitografia Botalla srl Via F.lli Cairoli, 140 - 13894 Gaglianico (BI) Progetto grafico: Fabrizio Lava e Michele Tolu, E20progetti Impaginazione: Michele Tolu - michele.tolu@e20progetti.it Marketing e pubbliche relazioni: commerciale@e20progetti.it

Direttore responsabile: Giampiero Canneddu

Fotoeditor: Fabrizio Lava - fabrizio.lava@e20progetti.it

Editore, redazione e amministrazione:

Fotografi: Stefano Ceretti, Fotografo Ufficiale Pallacanestro Biella Massimo Ceretti, Stefano Lanza, Michele Rosetta e Fabrizio Lava

Via Milano, 94 - 13900 Biella tel. 015 25.29.201 - info@e20progetti.it

In copertina: Pietro Aradori, un ex rossoblù in maglia azzurra, fotografia di Massimo Ceretti

Hanno collaborato alla realizzazione del N°29 giugno 2016: Giampiero Canneddu, Francesca Fossati, Stefania Zorio, Luca Murta, Desiree Bonaldo, Maria Adelaide Picci, Niccolò Bosio e Luca Rosia Tutti i punti di distribuzione su: www.timeout.pallacanestrobiella.it www.facebook.com/timeoutbiella

SERVIZIO CLIENTI PUBBLICITà tel. +39 346 07.32.710 commerciale@e20progetti.it Per inviare comunicati stampa o segnalare eventi: timeout@e20progetti.it

2



•Stampe digitali •Packaging e prodotti cartotecnici •Brochure: depliant di prodotto •Cataloghi: presentazioni di vendita •Company profile: presentazione aziendale •Pubblicità esterna: manifesti, locandine e cartellonistica •Prodotti promozionali: cartelli vetrina, volantini, schede •Modulistica: aziendale e amministrativa •Manuali tecnici •Listini: tecnici e di vendita •Editoria: riviste, periodici •Stampe d'arte: libri e monografie

Via C airoli, 140 - 1 3 8 9 4 Ga gli a ni c o (BI) 4 Te l . 0 1 5 2 5 4 73 52 - Fax 015 2 5 4 8 5 6 7 - gr a f i c a . b o t a lla @ gm a il.c om


L’EVENTO

Biella pronta a vestirsi d’azzurro Il talento dell’Italia a caccia del pass olimpico di Giampiero Canneddu, fotografie di Massimo Ceretti

Un coach da Nba come Messina, una squadra con stelle oltreoceano (Belinelli, Gallinari, Bargnani) e in europa (Datome, Hackett), ex rossoblù come Aradori: il 30 giugno prepariamoci a uno spettacolo unico. Più bella e talentuosa che mai, forse. Eppure non ancora sicura di andare a giocare là dove tutto il mondo rivolgerà gli occhi, le Olimpiadi di Rio de Janeiro. L’Italia che ha appena richiamato dalla panchina dei San Antonio Spurs Ettore Messina, per cercare la qualificazione dovrà superare cinque rivali al preolimpico di Torino. E prima delle sfide di inizio luglio dove ogni azione e ogni canestro peseranno parecchio, l’ultimo test è a Biella. E non lo sarà solo per gli azzurri, ma anche per altre due pretendenti agli ultimi posti liberi per i Giochi brasiliani: Porto Rico è attesa dal girone a sei di Belgrado, il Canada da quello di Manila. Insieme, porteranno al Forum per due giorni il basket ai massimi livelli possibili. La Nba, si diceva: Ettore Messina arriva dal ruolo di assistente di un certo Gregg Popovich, l’allenatore più carismatico dell’universo americano dai tempi di Phil Jackson. Popovich che, tra l’altro, venne a Biella a visionare giocatori quando si giocava ancora al PalaScatola di via Pajetta. Porto Rico schiera JJ Barea, un titolo

Aradori, Gallinari, Belinelli, Bargnani: poker d’assi in maglia azzurra. Nella foto piccola Danilo Gallinari in azione

5

vinto con i Dallas Mavericks. Il Canada potrebbe portare assi come Tristan Thompson, centro dei Cleveland Cavs di LeBron James, o Cory Joseph, playmaker dei Toronto Raptors e ha in panchina Jay Triano, appena nominato assistant coach dei Phoenix Suns dopo quattro stagioni a Portland e tre a Toronto come capoallenatore. E


La mano morbida di Andrea Bargnani. Nella foto piccola Marco Belinelli attacca il ferro

poi c’è tutto quello che l’Italia ha regalato ai professionisti americani: non solo Messina, ma anche Danilo Gallinari, tagliato fuori troppo presto dalla stagione per un infortunio, il cui recupero dovrebbe arrivare giusto in tempo per la corsa a Rio de Janeiro (e per l’amichevole di Biella). E poi Marco Belinelli, il primo azzurro a vincere la Nba, proprio con San Antonio. E ancora Andrea Bargnani, che la Nba l’ha respirata fino a quest’inverno, prima di diventare free agent e di prepararsi a ricevere fior di offerte dall’Europa, e Gigi Datome, che ha assaggiato il basket oltreoceano per mettere su abbastanza muscoli e diventare un dominatore in Europa e in Turchia con il Fenerbahçe. Con questi quattro quinti di quintetto base, ce n’è abbastanza per sognare. Manca giusto un altro playguardia: Daniel Hackett, neocampione di Grecia con l’Olympiacos

è l’indiziato numero uno per quel ruolo. Non basta? Sono pronti a uscire dalla panchina i talenti puri di Alessandro Gentile e di Pietro Aradori. E se il secondo lo conosciamo bene perché è sbocciato proprio a Biella, il primo segnò, quando era il leader della Benetton Treviso juniores, i due tiri liberi che tennero fuori dalla finale scudetto Under 19 la Banca Sella Biella di Tommaso Raspino e Luca Murta. A proposito di ex biellesi, difficilmente Messina rinuncerà, tra i dodici che affronteranno il preolimpico, ai centimetri di Marco Cusin, anche lui passato dal rossoblù quando era ancora una giovane promessa. La rosa azzurra si completerà man mano, nella marcia di avvicinamento a Biella. Il preraduno di Bologna e l’inizio degli allenamenti a ritmi più serrati a Folgaria hanno visto le ovvie assenze di chi ha ancora impegni con i club: niente Gentile né Cinciarini, così come Aradori, Polonara e Della Valle, alle prese con la finale scudetto, e Datome, ancora impegnato nei playoff in Turchia. E per completare la rosa che cercherà di arrivare a Rio sarà sfida vera tra tanti ottimi giocatori: nella lista dei convocati da Messina spiccano nomi nuovi come Davide Pascolo, Stefano Tonut, Awudu Abass o Simone Fontecchio e giocatori più esperti come Luca Vitali, Peppe Poeta o Riccardo Cervi. È probabile che il coach prenda le sue decisioni già prima dell’amichevole del Biella Forum. In questo modo quella che vedremo il 30 giugno al Forum contro Porto Rico sarà una squadra più che vera, alla ricerca delle ultime alchimie per affrontare al meglio le partite in programma dal 4 luglio a Torino. Al PalaAlpitour le avversarie nel minigirone saranno Croazia e Tunisia, con Grecia, Messico e Iran a contendersi un posto al sole nel secondo raggruppamento. Serve anche carica emotiva per affrontare quelle partite con lo spirito giusto. E forse non c’è posto migliore di Biella per farne il pieno. 6


DI LEO FRANCO PNEUMATICI La scelta giusta per la tua vettura

#FEELPEOPLE Stefano Ceretti FORNITORE UFFICIALE

VIA TRENTO, 28 - 13900 BIELLA TEL./FAX 015 8461470 DILEOFRANCOPNEUMATICI.COM DILEOFRANCOPNEUMATICI@YAHOO.IT

7


L’OSPITE

Un super Canada: Joseph sì, Thompson forse Tanta Nba anche nella Nazionale nordamericana di Giampiero Canneddu, fotografie Archivio FIP

Dal coach Triano al general manager Steve Nash, l’esperienza tra i professionisti non manca. Tra i volti noti in Italia Heslip ed Ejim, quest’anno a Cantù e Venezia, e l’assistente allenatore Vanterpool, a Biella da avversario con le maglie di Avellino e Siena. Tristan Thompson è arrivato fino alle finali Nba, portando rimbalzi e muscoli sottocanestro ai Cleveland Cavaliers di LeBron James e Kyrie Irving. Cory Joseph si è fermato un passo prima, superato in semifinale proprio dai Cavs con i suoi Toronto Raptors. Sono loro le stelle più brillanti del Canada, l’altra squadra ospite del Biella Forum. L’amichevole del 29 giugno con Porto Rico è uno dei test finali prima della partenza per Manila, dove i biancorossi con l’acero sul petto affronteranno il loro torneo preolimpico. Non sarà facile qualificarsi, in un minigirone con Turchia e Senegal che attende dall’altra parte del tabellone Filippine, Nuova Zelanda e Francia. E se Joseph è stato inserito fin dall’inizio nella lista dei convocati, per Thompson bisogna aspettare la sua decisione a stagione Nba finita.

Anche l’allenatore ha una vasta esperienza tra i professionisti: Jay Triano, nativo di Toronto, è stato capoallenatore dei Raptors prima di diventare assistente, con le ultime quattro stagioni disputate a Portland, che lo rendono a sua volta semifinalista dell’ultima Nba. Se Tristan Thompson e Cory Joseph (suo il canestro decisivo nella finale per il terzo posto dei panamericani 2015, dopo la sorprendente sconfitta in semifinale contro il Venezuela) sono i giocatori più rappresentativi, tutt’intorno non manca il talento. La Nba è la casa di Joel Anthony (Detroit Pistons) e Tyler Ennis (Milwaukee Bucks). Per ora non sono in lista Kelly Olynyk (Boston Celtics), Nik Stauskas (Philadelphia 76ers), Andrew Wiggins (Minnesota Timberwolves), Robert Sacre (Lakers), Dwight Powell (Dallas) e Andrew Nicholson (Orlando) ma prima della scelta dei dodici per il preolimpico potrebbero arrivare cambi e inserimenti. Hanno iniziato ad allenarsi fin dal primo giorno di ritiro due che conoscono bene l’Italia come Brad Heslip, guardia specialista nel tiro da tre che ha chiuso la stagione a Cantù, e Melvin Ejim, ala di origini nigeriane che ha messo il suo fisico a disposizione dell’Umana Venezia. Ma se cercate volti noti e leggende, date un’occhiata anche a chi è seduto in giacca e cravatta. Se David Vanterpool, uno degli assistenti allenatori, ha giocato a Biella da avversario con le maglie di Avellino e della Siena dello scudetto 2004, Steve Nash, il general manager, è stato due volte Mvp della Nba e ha sommato oltre 10mila assist in carriera. E tra i suoi ultimissimi ingaggi nel ruolo di consulente c’è David Blatt, già coach di Treviso e dei Cleveland Cavs.

8


L’OSPITE

Su Porto Rico splende l’anello di Barea Campione Nba con Dallas, leader dei centroamericani di Giampiero Canneddu, fotografie Archivio FIP

I “boricuas” cercano le Olimpiadi attraverso l’esperienza: attenzione alla classe di Arroyo e ai centimetri di Ramos. Il nuovo coach è Eddie Casiano: ha rimpiazzato il santone Rick Pitino e nel 2004 era in campo nella sconfitta contro l’Italia ai quarti dei Giochi di Atene. C’è un anello da vincitore del campionato più importante del mondo nel cassetto di uno dei Nazionali di Porto Rico che scenderanno in campo a Biella: JJ Barea, diminuitivo di José Juan Barea Mora, ha messo punti (8,9 a partita) e scodellato assist nelle mani di Dirk Nowitzki, nei playoff del 2011 che i Dallas Mavericks hanno vinto battendo in finale i Miami Heat delle mille stelle, LeBron James incluso. A Biella ci sarà, così come in ogni competizione internazionale di rilievo che ha visto Porto Rico al via negli ultimi dieci anni. I suoi ultimi due appuntamenti con i “boricuas” (il soprannome della squadra e il nome con cui i portoricani definiscono se stessi) sono stati i Mondiali 2014, chiusi a 21,3 punti e 7,8 assist a partita, e gli 11,3 punti a partita dei Panamericani 2015, dove Porto Rico non è andata abbastanza avanti per conquistare il pass olimpico. Servirà tutta la sua classe per portare i centroamericani a Rio de Janeiro. Alle Olimpiadi non partecipano dal 2004, quando conquistarono una storica vittoria contro gli Stati Uniti nel primo match del girone eliminatorio, prima di capitolare nei quarti di finale al cospetto dell’Italia di Matteo Soragna. In campo, in quel faccia a faccia di Atene, c’era anche Eddie Casiano, nominato ad aprile head coach della Nazionale, dopo esserne stato per dodici anni uno dei leader in campo, fino appunto al 2004. Prima di lui sedeva su quella panchina una leggenda come

9 JJ Barea, leader di Porto Rico e guardia dei Dallas Mavericks. Il numero 4 è il gigante Peter John Ramos

Rick Pitino, il sovrano del basket di college americano, campione Ncaa per l’ultima volta nel 2013 con i Louisville Cardinals, la cui stella era Peyton Siva, quest’anno a Caserta. Il nuovo allenatore ha scelto di puntare tutto sul gruppo storico: insieme a Barea ci sarà Carlos Arroyo, che ha vinto un campionato in Israele, due in Turchia, una Eurochallenge e ha vestito cinque canotte Nba in una carriera che, a 36 anni, non è ancora finita. Ed è stato richiamato in servizio anche il totem Peter John Ramos, 221 centimetri per 143 chili, anche lui in campo già nelle Olimpiadi del 2004. È ancora in lista Guillermo Diaz, il portoricano-meteora dell’Angelico Biella edizione 2009-2010, che da quattro stagioni ormai gioca in patria. Tra coloro che si possono a buon titolo definire star della squadra è compreso certamente Renaldo Balkman, che ha giocato in Nba dal 2006 al 2011. Porto Rico parteciperà al preolimpico di Belgrado contro Serbia e Angola con Repubblica Ceca, Lettonia e Giappone a sfidarsi nell’altra metà del tabellone.


L’AZIENDA

Così bonprix si veste di azzurro

Il direttore generale Elsner: «Nel basket l’Italia è la mia squadra» di Giampiero Canneddu, fotografie archivio Campagnolo

Tedesco di nascita ma italiano di “formazione cestistica”, il dirigente dell’azienda con sede a Valdengo aspetta Gallinari («Quello che ha rubato il pallone decisivo a Curry») e spera di mettere in vetrina le eccellenze della pallacanestro e del territorio.

Stephan Elsner con Eric Lombardi dopo una delle tre vittorie casalinghe nell’Eurochallenge 2014

Dalle finestre della sala riunioni, al secondo piano della sede di Valdengo di bonprix Italia, c’è una vista meravigliosa sulle Alpi e sulle colline biellesi. E poi si vede il canestro che è posizionato nel parcheggio per ospiti e dipendenti, appena oltre il cancello d’ingresso: «Ce n’è un altro in magazzino» sorride il direttore generale Stephan Elsner, «basta un attimo e prepariamo un campetto». Nato e cresciuto in Germania, trasferitosi in Italia da quindici anni, da quando la multinazionale della vendita per corrispondenza ha scelto il Biellese come base nella penisola, ha portato la sua passione nello sport nelle politiche di marketing aziendale. Anche la “due giorni” con le Nazionali di Italia, Porto Rico e Canada al Biella Forum è griffata bonprix: «La questione non era se partecipare, ma come. Appena ci è stata prospettata la possibilità abbiamo deciso subito. Vogliamo sempre dare una mano ai progetti che meritano sostegno. E questo, senza dubbio, lo è».

10


Una stretta di mano tra Elsner e Massimo Angelico. Nella foto piccola Mike Hall “sul marchio”

Quando la pallacanestro biellese valica i confini, del resto, l’azienda con sede a Valdengo è sempre in prima linea: sponsor di maglia nella stagione 2014/2015 per l’esperienza in Eurochallenge di Pallacanestro Biella e oggi prima sostenitrice della due giorni dedicata alle squadre a caccia degli ultimi posti per le Olimpiadi di Rio. «Vogliamo ricordare al resto del Paese che ci siamo ancora e meritiamo di esserci» sottolinea Elsner. «Spesso siamo più concentrati a piangere e a rimpiangere il passato, ma bisogna cambiare atteggiamento. Godiamoci il momento nella consapevolezza che il futuro potrebbe essere ancora più difficile. Crediamo nelle nostre capacità, coscienti delle nostre eccellenze, e teniamoci pronti al cambiamento per affrontare le difficoltà che verranno». È una filosofia che Stephan Elsner applica ogni giorno in azienda: se il business principale è quello della vendita per corrispondenza, l’era di internet e dell’e-commerce ha cambiato radicalmente le regole del gioco. «Per noi cambiare è fondamentale» racconta. «E bisogna farlo con la stessa velocità delle abitudini dei clienti». Proprio per un meeting aziendale in Germania Stephan Elsner si perderà la prima delle due gare del galà del basket: «Ma tornerò in tempo per Italia-Porto Rico» dice sorridendo. «Del resto per quanto riguarda la pallacanestro io sono nato in Italia. Quando mi hanno prospettato la possibilità di avere a Biella questo evento ho cominciato a dire “la nostra Nazionale”. Mi hanno guardato stupiti, ma per me è davvero così. Tiferò tantissimo e spero che vadano a Rio. E poi sarà davvero un appuntamento sportivo di altissimo livello: le squadre saranno a una manciata di giorni dalle partite decisive per conquistare un posto alle Olimpiadi e per questo vedremo a un metro da noi giocatori che possiamo ammirare in Nba, ma solo alla tv o negli highlights del giorno dopo». E se deve pensare a un giocatore che attende con particolare impazienza, Stephan Elsner pensa proprio a uno di quegli highlights: «Golden State ha perso davvero poche partite quest’anno. Una di queste fu contro Denver, quando Danilo Gallinari rubò palla a Stephen Curry nell’ultima azione. Ecco, ora avremo la possibilità di vederlo con la maglia della Nazionale sul nostro campo». 11

Sul nostro campo e nella nostra città, un’altra eccellenza che un biellese adottivo come Elsner non vede l’ora di far conoscere ai tifosi di pallacanestro, che – dati delle prevendite alla mano – arrivano anche da altre città, spinti dalla fame di grande basket. «Sono qui da quindici anni ormai» racconta. «E non sono pentito della scelta, né a titolo personale né per la mia azienda. A volte fatichiamo a trovare le persone adatte per determinati profili professionali che forse in una grande città troveremmo più facilmente. Ma quando accettano la nostra offerta, non se ne vanno più via, innamorati come noi di queste terre e della loro qualità della vita». Del resto basta un’occhiata da quelle finestre della sala riunioni per convincere chiunque: «Anche le persone che passano di qui per lavoro si affacciano e si stupiscono del panorama e della bellezza dei dintorni. Anche questa è un’eccellenza da valorizzare».


H O M E

S T Y L E

S O L U T I O N S

ITALIAN DESIGN IN THE WORLD

VIA MILANO, 87 | BIELLA | TEL. +39 015 20827 INFO@IDWITALIA.COM | WWW.IDWITALIA.COM FOLLOW US FACEBOOK

FALEGNAMERIA Mobili in stile e moderni Porte-Finestre Serramenti

Tavigliano (BI) - Via Tiboldo Bolla, 13 Tel./Fax 015 472349 - Cell. 333 6666816 falegnameriamantellogino@alice.it

www.falegnameriamantello.it 12


BIella da vivere

Eleganti e (molto) sportivi

I consigli di maggio comprendono anche due musei specialisti

Collezione estiva firmata Angelico! La freschezza dell’estate porta novità in casa Angelico: polo adatte a tutte le situazioni in diversi materiali, jersey tinto in capo, filo di scozia e piquet. Inoltre per completare l’outfit pantaloncini in vari colori e tessuti... non farti trovare impreparato dal caldo, vieni a trovarci negli store oppure online su angelico.it Via Cavour 67, Gaglianico - tel. 015 25.47.319 - www.angelico.it

La sottoscrizione #restauriamolacestovia Ha superato quota 20mila euro in un mese la raccolta fondi #restauriAMOlacestovia, promossa dalle Funivie Oropa per sostenere la rimessa a nuovo della cestovia del monte Camino. E si moltiplicano le iniziative pubbliche a sostegno del crowdfunding, da parte di numerose associazioni, non tutte legate al mondo della montagna. Per contribuire, è aperto anche il canale web: basta collegarsi al sito www.funivieoropa.org e seguire il link per poter aderire alla sottoscrizione anche da casa con la carta di credito. www.funivieoropa.it

I Ragazzi di Mosso e L’Isola di Budelli C’è una campagna di crowdfunding nata nel Biellese che ha fatto parlare di sé l’Italia intera: l’iniziativa dei ragazzi della 2ª B scuola media di Mosso prima per riacquistare l’isola sarda di Budelli e poi, una volta scampato il rischio che venisse ceduta a privati per speculazioni, per tutelarla e trasformarla nell’isola dei giovani ha attirato l’attenzione dei media e non solo. Per aderire con una donazione basta andare sul sito web www.nonsisbudellilitalia.com, dove si possono avere anche tutte le informazioni sull’iniziativa. Che su Facebook ha attirato curiosità ed entusiasmo senza frontiere. Uno degli ultimi messaggi di sostegno arriva dalla Nuova Zelanda...

13


BIELLA AZZURRA

Da capitan Uncino a capitan Soragna La storia dei giocatori cresciuti in città e protagonisti con l’Italia di Giampiero Canneddu, fotografie di Stefano Ceretti

Tutto cominciò con Flaborea e le sue tre Olimpiadi. Ma la medaglia arrivò con Soragna. Nel club dei più presenti anche Caglieris e Chiacig, tra i top scorer c’è già Aradori. E poi Di Bella, Santarossa e la banda dei giovani con l’oro di Laganà e Lombardi.

Pensare al legame tra Biella e la maglia azzurra fa tornare alla mente soprattutto due capitani. Uno lo era per soprannome: Ottorino Flaborea, arrivato ragazzino dalle pianure tra Veneto e Friuli per diventare una futura stella della Libertas, era diventato “capitan Uncino” per il suo gancio con cui aveva fatto impazzire i difensori di Italia (quanti scudetti con la Ignis Varese), Europa (date le Coppe dei Campioni in bacheca) e mondo, con le sue 118 partite in maglia azzurra, 17 delle quali disputate in tre edizioni delle Olimpiadi, tra il 1964 e il 1972. L’altro lo è stato per vocazione: Matteo Soragna, recordman di presenze in serie A con la maglia di Pallacanestro Biella, è arrivato in azzurro nel 2001, dopo lo storico campionato delle trenta vittorie in A2 con promozione diretta e l’altrettanto storica prima stagione in A1. Sono state 118 le sue partite con la maglia della Nazionale e, anche se ne ha giocate di meno del Flabo, ha vinto di più: spiccano il bronzo europeo conquistato in Svezia nel 2003, l’argento olimpico di Atene 2004 e – perché no? - anche il successo, sempre nell’estate 2004, di Colonia, quando gli azzurri sorpresero il Dream Team di Dwayne Wade, Carmelo Anthony e LeBron James. Soragna ha pure scritto un divertentissimo ricordo di quella sera tedesca, rendendo ancora più epiche le prestazioni di Basile, Galanda e Pozzecco: «Le immagini che tutti, ma proprio tutti, ricordano di quella me-

Matteo Soragna, capitano di Biella e argento olimpico ad Atene 2004, e Marco Laganà, oro Under 20 nel 2013

14


Pietro Aradori, sbocciato a Biella e ora colonna azzurra

ravigliosa giornata sono in particolare tre: le bombe del Baso, tirate da qualsiasi distanza e in faccia a chiunque. Le bombe di Gek a chiudere e sigillare la partita, mentre tutti quelli di Team Usa si chiedevano come fosse possibile che un ragazzo di 2.10 con l’atletismo di Paolo Brosio fosse in grado di metterla da fuori con quella continuità. E infine l’inchino del Poz, arrivato dopo una penetrazione con canestro e fallo, con il pubblico che a quel punto era schierato dalla nostra parte e impazzito». Di quella Italia che arrivò fino all’argento di Atene, fermata in finale solo dalla strapotente Argentina di Manu Ginobili, faceva parte anche Luca Garri, uno che a Biella abbiamo conosciuto molto bene. Ma il centro nato ad Asti non è tra gli ex rossoblù (e granata-Libertas) che sono entrati a far parte del club dei giocatori con più di 100 partite in azzurro. In questa classifica Soragna è 40° con 113, Flaborea 36° con 118, Charlie Caglieris (oro europeo a Nantes nel 1983) è 31° con 130 ma più su di tutti c’è un rossoblù per pochi mesi, nella sfortunata stagione 2012-2013, come Andrea Chiacig, che è 13° con 185 presenze. Chiacig è anche nella classifica dei marcatori di tutti i tempi, tra coloro che hanno scavalcato quota 1000 punti: il centro friulano ne ha realizzati 1478. Sopra il “quorum” c’è anche Pietro Aradori, già arrivato a 1025 con la possibilità in quest’estate azzurra di iscriversi al club dei 100, visto che le sue presenze finora sono 94. Con Matteo Soragna prima e Luca Garri poi è cominciato un vero e proprio flirt azzurro tra Biella e la Nazionale. Marco Carraretto

è stato l’ultimo dei tagli prima degli Europei del 2003. Poco più tardi è arrivato il momento di Fabio Di Bella mentre, prima ancora di arrivare in rossoblù, anche Walter Santarossa ha provato la gioia di rappresentare il proprio paese sul parquet. Di Bella è stato uno dei protagonisti dei Mondiali del 2006 in Giappone, ma prima ancora aveva vinto il titolo iridato militare con la Nazionale con le stellette, di cui facevano parte anche Simone Cotani e Guilherme Giovannoni. Altri tempi, quelli della leva obbligatoria... Anche Walter Santarossa ha conquistato un trofeo mentre vestiva la maglia rossoblù, i Giochi del Mediterraneo del 2005. In tempi più recenti arrivano dalle rappresentative giovanili le soddisfazioni più grandi. Storica è stata la gioia dell’estate 2013 quando Marco Laganà ed Eric Lombardi, figli del vivaio di Federico Danna, hanno alzato al cielo il trofeo agli Europei Under 20 giocati in Lettonia. Di quella squadra faceva parte anche Matteo Chillo, che il viceallenatore azzurro Fabio Corbani, poi sulla panchina rossoblù, fece portare a Biella in quella stessa estate. Chillo ha esordito anche con l’Italia sperimentale, partecipando a una tournée in Cina in cui gli azzurri hanno battuto 107-97 i padroni di casa finendo la partita in tre per raggiunto limite di falli del resto della squadra. Ospite fisso dell’Italia Under 20 è stato anche Niccolò De Vico. E, se si vuole allargare il giro al basket 3vs3, i biellesi Luca Murta (ultimo a essere “tagliato”), Djibril Favario e Davide Raucci (ora solida colonna della Fortitudo Bologna che sta sorprendendo tutti ai playoff) erano tra i preconvocati per gli Europei giocatisi a Baku nel 2015.

• Semina e manutenzione tappeti erbosi • Potature di contenimento

• Abbattimenti controllati di alberi • Progettazione e realizzazione di opere a verde

• Accessori per il giardino Sede operativa: Via Milano, 82 - 13900 Biella (Italy) Sede legale: Strada Garella, 83 - 13900 Biella (Italy) Cell. +39 338 7358635 - +39 334 3337550 Tel. e Fax +39 015 21384 - ltoffetti@alice.it

15


Prof. Umberto Veronesi “La sigaretta elettronica è assolutamente innocua, tanto è vero che, per esempio, è utilizzata per un protocollo scientifico ufficiale che coinvolge tre IRCSS milanesi. La sigaretta elettronica può essere uno strumento molto utile per iniziare un processo di disassuefazione, soprattutto in chi ha una forte dipendenza psicologico-gestuale, che è una delle componenti fondamentali e più difficili da eradicare della dipendenza del fumatore”.

“Corriere della Sera”

prova a fumare alternativo fuma digitale

Start Kit

€ 25,00

Rivenditore Autorizzato

VIA SAN FILIPPO, 15 - BIELLA

Falegnameria VECCHI

HAI UNA CHIAVE COME QUESTA? Se la risposta è SI hai un grosso problema con la tua CASA

Le serrature funzionanti con queste chiavi possono essere aperte senza segni di scasso, grazie a un moderno passe partout chiamato CHIAVE BULGARA. L’unica soluzione è la sostituzione della vecchia serratura con una più aggiornata.

16


Cena con vista sul Piemonte Design e comfort tra le montagne dell’Oasi Zegna di ExPi, fotografie d’archivio

Raggiungere la pace dei sensi oppure soddisfare il proprio palato? Fortunatamente non si è obbligati a scegliere se ci si trova al rifugio Monte Marca, a Bielmonte. Da un lato l’incontaminata Valsessera, dall’altro lato il biellese e tutta la pianura Padana. Una vista che spazia dal Monviso a Milano. Il rifugio è stato recentemente ristrutturato cercando di integrare al meglio il design e la natura circostante: un enorme open space in legno con vetrate su tre lati ed un enorme camino centrale, rendono il tutto accogliente come un salotto di casa. La vista ed il silenzio del luogo avranno un effetto quasi mistico su di voi, facendovi distaccare come per incanto dalla frenetica quotidianità in cui siamo abituati a vivere. Ora che la pace interiore è stata raggiunta, ci si può dedicare alla cena, curata con amore casalingo dalle due cuoche del rifugio, abili utilizzatrici di ingredienti tradizionali del territorio. Il menù varia a seconda della stagione e della disponibilità della natura, ma la cosa certa è con non vi alzerete da tavola insoddisfatti ed affamati: polenta concia alle ortiche, involtini di manzo salmistrato ripieni di “San Carlino”, frittatine alle erbe, erbe di stagione in pastella, salsiccetta con soffritto, “Tapilun” (macinato grosso di manzo con verza), “Carbonade” (listelli di manzo in umido con cipolla leggermente speziato alla cannella). Ecco alcuni esempi di piatti tipici, tutti serviti rigorosamente con polenta “dura” di mais integrale.

17

Il rifugio è raggiungibile in due modalità: utilizzando la seggiovia che parte dal piazzale 1 di Bielmonte, oppure facendo una rigenerante passeggiata. In questo secondo caso le possibilità sono infinite. Si può semplicemente partire dal piazzale 1 di Bielmonte ed in venti minuti raggiungere il rifugio, oppure si può organizzare un trekking della Valsessera con guide escursionistiche, così da passare un’intera giornata in mezzo alla natura (per info: www.expi.biz/ viaggiinpiemonte/o info@expi.biz ). Per rendere la vostra esperienza ancor più indimenticabile, suggeriamo di passare anche la notte in rifugio, avvalendosi delle accoglienti stanze della struttura. Rifugio Monte Marca Località Bielmonte, 9a - 13844 Piatto (BI) tel. +39 015 744161 - +39 335 8235534 montemarca@oasizegna.com - www.montemarca.it


SALUTE E BELLEZZA

Super promozione, ciglia perfette! Con Maison Beauté ciglia naturali effetto mascara, anche al mare di Jurgita Jasiunaite (Beauty Therapist Maison Beauté)

La bellezza di ogni donna è unica. Ognuna sceglie il tipo di make up in base al proprio carattere e alla propria personalità.

Lo stesso vale per le ciglia. Per questo Maison Beautè propone differenti tipi di extension ciglia, da scegliere in base allo stile che volete ottenere: naturale, glamour, raffinato. Lo staff di Maison Beautè ti aiuterà a scegliere l’effetto che vuoi dare ai tuoi occhi, in armonia con il tuo viso e il tuo carattere. Un volume estremo per uno sguardo più profondo. Una curvatura perfetta per esaltare il colore degli occhi. Per essere impeccabile in ogni momento della giornata. Maison Beautè sceglie la tecnologia Yumi Lashes: un trattamento alla cheratina, in molti paesi definito come “laminazione ciglia”. La composizione allunga le ciglia, aumenta il volume e crea un magnifico effetto naturalezza. Niente più mascara: le ciglia sono più lunghe, più grosse e sempre incurvate. Le nuove ciglia rimangono perfette in tutti i momenti della giornata. Scegli il tuo effetto! Effetto naturale. Ideale se vuoi avere un trucco soft. Le ciglia vengono riempite con uno spessore minimo, se vuoi avere un effetto trucco leggero, o con uno spessore totale se vuoi avere un trucco sempre naturale ma più visibile. Ciglia effetto mascara. Per un impatto immediato! Un riempimento parziale regala alle ciglia un leggero effetto mascara. Un effetto immediato grazie al riempimento naturale della tecnologia Yumi Lashes, che rinforza e allunga le ciglia. Il riempimento totale enfatizza l’effetto ali di farfalla! Per informazioni: Maison Beauté - via Italia 16 Biella - tel. 015 0155123. Il centro è aperto da lunedì a venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 17; Facebook: www.facebook.com/maisonbeautebiella. Scarica la nostra applicazione sugli AppStore ufficiali!!!

18


18

SELFIE!

E N O L L O LUCA P

19

RUBRICA a cura di Luca Rosia


IL DOPPIO RITORNO

Si ricomincia da Jazz e Mike Riconfermata (a maggio) la coppia Usa dell’Angelico di Giampiero Canneddu, fotografie di Stefano Ceretti

Un biennale per Ferguson dopo la parentesi poco fortunata di Mantova, un rinnovo per Hall che sta proseguendo la riabilitazione al ginocchio: i primi due tasselli della Pallacanestro Biella 2016/2017 sono già al loro posto.

«Sto tornando. O stai al mio fianco o sbatti contro di me». Forse anche Massimo Angelico e Marco Sambugaro hanno letto il messaggio Facebook di qualche settimana fa di Mike Hall, pubblicato come didascalia a un video in cui gioca con un paio di palleggi incrociati e poi fa canestro con un tiro morbido dalla media sotto la curva Barlera deserta. O forse non c’era bisogno di parole di incoraggiamento: uno come Mike Hall è meglio avercelo in squadra piuttosto che come avversario. E non è stato necessario pensarci su a lungo, prima di mettergli sotto il naso un rinnovo contrattuale per la prossima stagione. Nemmeno Hall deve averci pensato a lungo: dopo aver svolto la prima, delicatissima fase della riabilitazione dal guaio al ginocchio in città, deve aver pensato che sarebbe stato bello tornare in campo con la stessa maglia. «Credono che non possa tornare come prima» ha scritto in un altro post sui social network. «Hanno ragione: tornerò più forte». Sul contratto c’è solo una clausola cautelativa, che consente alle parti di uscire dall’intesa a luglio, nel caso i controlli medici dessero esito negativo. Ma la determinazione del giocatore, la voglia della società di riaverlo in squadra e non ultimo l’entusiasmo dei tifosi all’annuncio della riconferma hanno messo in secondo piano quella riga sul documento ufficiale. Jazz Ferguson, un biennale con Biella

20


Mike Hall e la sua promessa: «Tornerò più forte»

Hall, rifirmato a maggio mentre buona parte della A2 pensava ancora ai playoff, non è stato nemmeno il primo giocatore della Pallacanestro Biella prossima ventura ad aver già un posto nel roster. Prima ancora, Marco Sambugaro aveva messo sotto il naso di Jazz Ferguson, top scorer della regular season di A2, un contratto biennale. Letto, approvato, firmato. Biella è la prima squadra dell’intera categoria ad avere già i due americani. Peraltro due che, nelle partite giocate insieme, hanno fatto dire a molti che non c’era una coppia Usa così ben assortita né a Ovest né a Est. E tutti hanno dimenticato il presunto (presuntissimo in realtà)

tradimento di Ferguson che, a poche ore dalla fine della regular season di Biella, con i playoff sfumati all’ultima giornata, ha accettato di giocarli con Mantova. I lombardi sono usciti a gara-5 del primo turno con Agrigento, Biella ha risparmiato due mesi di contratto e forse, nell’accordo verbale con Jazz, c’era l’intesa che quei denari sarebbero tornati a rimpolpare la cifra garantita per il rinnovo. Cose da general manager, comunque. Quello che conta è che lui sia di nuovo rossoblù. E ne sia felice: «Il suo grande legame con la città e i tifosi ha fatto la differenza» ha detto Sambugaro, commentando l’intesa.

Viale Roma, 18a - Biella Tel. 015 0151051 biella@ilmercantedicaffe.it

21


CULTURA

Montagna Fest 2016 Spettacoli ad alta quota di Francesca Fossati, fotografie d’archivio Atl Biella

La seconda edizione del Festival delle montagne biellesi proposto dall’Azienda turistica locale di Biella coinvolgerà e unirà, per tutta l’estate, le cinque valli del territorio in un percorso itinerante di eventi tra arte, tradizione, identità, storia e cambiamento. Un’estate da vivere in montagna tra musica dal vivo, arte, danza contemporanea, racconti, incontri e laboratori didattici. Palcoscenici d’eccezione per gli undici eventi in programma saranno le cinque valli delle Alpi biellesi: dall’ampia e soleggiata Valle Elvo alle più austere Oropa e Cervo, fino alle valli orientali Mosso e Sessera. Per il secondo anno consecutivo l’Atl di Biella ha partecipato

al bando Festival Torino e le Alpi della Compagnia di San Paolo e il suo progetto è stato uno dei tredici selezionati tra i 78 candidati piemontesi, valdostani e liguri. Al finanziamento di 30 mila euro ottenuto si aggiungono i contributi della Fondazione Crb (9 mila euro) e della Fondazione Crt (11 mila euro) per realizzare la seconda edizione di Montagna Fest e proporre iniziative culturali, spettacoli e arte in quota ai biellesi e ai villeggianti che d’estate frequentano le montagne. La rassegna avrà un momento clou, durante il quale tutte le iniziative avranno visibilità: l’appuntamento è dal 15 al 17 luglio, in contemporanea con il Festival Torino e le Alpi, alla Trappa di Sordevolo. Per sapere il calendario degli appuntamenti si possono seguire gli aggiornamenti del sito Internet www.montagnafest.it e dell’omonima pagina Facebook. Tra di essi ci sono i progetti di arte del paesaggio alla Trappa e alle pendici del Monte Rovella, il workshop artistico Giovani in vetta e il festival di giovani musicisti biellesi o la rassegna musicale Suoni oltre le nuvole. Accanto all’Atl guidata da Luciano Rossi, alla realizzazione del festival partecipano: il Comune di Piedicavallo, il Festival Biarteca in collaborazione con il Comune di Campiglia Cervo, l’ associazione Stile libero in collaborazione con il Comune di Bioglio, il Biella Jazz Club, l’associazione della Trappa Onlus, l’ Ecomuseo della Valle Elvo e Serra, l’associazione La fonderia musicale, la cooperativa sociale Tantintenti Onlus, l’associazione Arteco, il comitato promotore della rassegna Sala Macchine e l’associazione Wwf Biellese-Giardino botanico di Oropa.

22


Per le vacanze può esserci un ripiego ...per le lenti a contatto no

Via San Filippo 10, BIELLA Tel. 015 21262 www.otticalonghi-biella.com


Hai un’attività?

i d o t a s n e p Mai AUMENTARE LA

VISIBILITÀ? Fai centro con OrangePix ! Realizziamo siti internet su misura Comunichiamo la tua attività sui social media Pianifichiamo campagne di online marketing Offriamo servizi di consulenza per il tuo sito online

Visita il sito

www.orangepix.it

OrangePix | via Milano, 94 | 13900 Biella | tel. +39 015 33.891 | info@orangepix.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.