Anno 12 - N°3 Giugno-Luglio 2009 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB BERGAMO In caso di mancato recapito si restituisca a: Editrice Bergamasca Srl - via Madonna della Neve, 24 - 24121 Bergamo, che si impegna a pagare la relativa tassa. Euro 4,00
GIUGNO 2 0 0 9 LUGLIO
COVER
La casa del futuro è già pronta
SENSI CASE
VIP & NEWS
TEATRO SOCIALE Gioiello di rara bellezza
GUGA
L’estate non dorme mai
INTERVISTE
FRANCO BORGHI
“Il golf accessibile a tutti”
Come nasce Bergamo Estate
RENATO MAGNI
C.A. DEFANTI
Il neurologo di Eluana
RUBRICHE
PARLIAMO DI CONDOMINIO
di Michele Cafagna
Ridefinite lo standard delle vostre sensazioni a bordo della nuova Audi A5 Cabriolet. L’elegante e leggero soft top in tessuto, il più veloce nella sua categoria, reinterpreta la tradizione della pura cabrio nella sua chiave più moderna ed evoluta, mentre le motorizzazioni FSI e TFSI con Audi valvelift system e TDI Common Rail, assicurano elasticità e ripresa garantendo il massimo piacere di guida nel rispetto dell’ambiente, grazie a consumi ed emissioni ridotti. Nuova Audi A5 Cabriolet. L’avanguardia Audi ha un nuovo punto di riferimento. Audi A5 Cabriolet 3.0 TDI S tronic (176 kW/240 CV). Consumo urbano/extraurbano/combinato (l/100km): 8,5/5,8/6,8. Emissioni CO2 (g/km): 179. www.audi.it
Bonaldi Motori S.p.A. - Concessionaria Audi Bergamo - Via Gemelli, 30 - Tel. 035/4532711 - Filiale: Treviglio - Via Caravaggio, 53 - Tel. 0363/45577 - www.bonaldi.it
Audi Credit finanzia la vostra Audi.
Cinque sensi non bastano. Nuova Audi A5 Cabriolet. More intense.
LucianoConsolini&ArtmachineAssociati
BERGAMO
NUOVA SEDE P I A Z Z A D E L L A R E P U B B L I C A , 3 (S PA Z I O S A N M A R C O ) T E L . 035.218118
restaurant La tagLiata pi첫 buona deL mondo
L
CARI LETTORI
GIUGNO - LUGLIO
5
a cultura è importante. Non solo. Secondo quanto ha dichiarato il direttore artistico di Bergamo Jazz sulle nostre pagine nell’intervista pubblicata sull’ultimo numero di Città dei Mille, «va sostenuta con soldi pubblici perché è di tutti e non è un bene effimero». Un dato incontrovertibile che però si scontra con la difficoltà di far quadrare i conti da parte delle amministrazioni pubbliche e con il cambiamento dello stile di vita dei bergamaschi, tant’è che negli anni le chiusura di teatri e cinema si sono susseguite a ritmi incalzanti. Ecco perché la notizia della riapertura di un gioiello di rara bellezza come il Teatro Sociale non può non essere salutato come eccezionale anche dalla nostra rivista. Bergamo, del resto, fa da sempre della cultura uno dei suoi punti di forza. Grazie anche all’iniziativa dei privati: è quanto ha fatto Team Italia con il Festival Internazionale del Cinema d’Arte, che in otto anni si è costruito una fama di tutto rispetto e può vantare come presidente della giuria nientedimeno che Vittorio Sgarbi. E grazie naturalmente alla progettualità del pubblico: il fittissimo calendario di Bergamo Estate - ce ne parla Renato Magni, responsabile dell’Ufficio Giovani del Comune - ne è un esempio lampante. Ma Bergamo è ovviamente anche una città che fa dell’efficienza e della vivibilità due delle sue carte migliori. Non può non far piacere, ad esempio, che un’azienda di successo come il Gruppo Bonaldi festeggi il cinquantesimo anniversario della sua attività regalando una pianta per ogni auto venduta alla comunità orobica, attraverso la piantumazione del parco del nuovo ospedale dedicato a Papa Giovanni XXIII. O che attività di nuova concezione come Boutique Cafè Giordano e Guga Club portino in provincia una certa way of life dal sapore cosmopolita. Spazio anche alle eccellenze che la provincia sa esprimere: dai centri votati a benessere e bellezza quali Farmacia San Paolo e “Immagine & Estetica”, dalle aziende leader nell’edilizia quali Sensi Case a luminari di fama nazionale quali il dottor Carlo Alberto Defanti, già neurologo di Eluana Englaro e autore del libro “Soglie. Medicina e fine della vita”. Senza dimenticare gli ultimi appuntamenti che hanno portato fiumi di persone sulle nostre strade: il giuramento degli allievi della Guardia di Finanza e soprattutto il Giro d’Italia del centenario. Buona lettura! Claudio Gualdi
5
Emanuela Lanfranco, Direttore Editoriale
I “NOI” FUTURI
LA MIA RUBRICA
GIUGNO - LUGLIO
6
L
a parola cominciare, che è quella di questa mia svolta professionale, sa di novità e di sguardo avanti. E all’orizzonte ci aspetta il futuro. Proprio sulla base di questa valutazione è nata la mia intenzione di affrontare per un po’ un tema che ritengo importante: la cosidetta “questione giovanile.” Ma c’è una questione giovanile? C’è sempre e sempre ci sarà. E’ il rapporto tra la tradizione e l’innovazione, è lo sforzo di progettare il domani personale e sociale ma al contempo è il mezzo migliore per misurare le distanze tra il mondo del presente e ciò che vale la pena di lasciare a chi verrà. Dunque la riflessione sui giovani ci consente di riflettere su noi stessi e sulla nostra identità generazionale. Ma di questi tempi, chiamiamoli di arresto per non usare la parola crisi, risulta particolarmente interessante questo protendersi sul mondo dei giovani in quanto su loro occorre investire e con loro bisogna aprire un dialogo di costruzione. Perciò, con questi intenti, da qui in avanti questa rubrica, per un po’ di tempo, farà proprie alcune domande pertinenti all’obiettivo di conoscere i giovani, i “noi” futuri. Non si tratterà di fare osservazioni e valutazioni su giovani astratti, presi come una categoria e un modello stilizzato e lontano, bensì su quelli che abitano il nostro territorio, la nostra città. Quelli che magari ci risultano qualche volta persino fastidiosi, come spesso accade per tutto ciò che si conosce poco e che mostra caratteri troppo difformi dal nostro standard di vita. Non vi voglio svelare troppo per giocare un pochino sull’effetto sorpresa. Ma di sicuro quando ci si inoltra in un territorio sconosciuto si ha bisogno di una mappa. Proveremo a delinearne una: alcuni punti di interesse saranno come i giovani parlano, si vestono, passano il tempo libero. Come ci vedono, cosa si aspettano da noi. E molto altro che lasceremo al…. futuro.
Colorati di moda !
Rivenditore Autorizzato P
U
N
T
I
V
E
N
D
I
T
A
CURNO, tel. 035 46 39 50 > ALBINO, tel. 035 77 44 68 > FONTANELLA, tel. 0363 90 71 73 MILANO “FASHION OPTIK”, tel. 02 66 71 65 11 > REZZATO (BS) “LOBS”, tel. 030 27 92 589 www.gr uppolob.it
giugno - luglio
Editoriale 5
Cari Lettori
GIUGNO - LUGLIO
Sommario
Vip & news 6 12 14 18 20 24 26 28 30
La mia rubrica. I “noi” futuri Il Teatro Sociale restituito ai bergamaschi Melting pot di food e shopping internazionale Bergamo si augura ancora 100 di questi Giri Un albero piantato per ogni auto venduta Accademia della Guardia di Finanza Giuramento per 73 allievi ufficiali Moki, la moda italiana ha un nuovo marchio Iperauto Al Guga l’estate non dorme mai
34 36
Parliamo di condominio Shopping
Aziende 54 58 64
Farmacia S. Paolo. L’unica a offrire anche benessere fisico SenSi Case. La casa del futuro è pronta Immagine ed Estetica. Un anno per diventare più belli.
9
GIUGNO - LUGLIO
Interviste 40 44 50
Città dei Mille anno 12 n. 3 Aut. Trib. n. 52 del 27 Dicembre 2001 Editore: Editrice Bergamasca Srl www.ediberg.it
Franco Borghi «Ora il golf è accessibile a tutti» Renato Magni Bergamo Estate, cresce l’offerta Carlo Alberto Defanti «Va permessa una morte serena»
Turismo 66 68
Folk e talassoterapia Le novità dell’estate sarda Townhill, se bicicletta fa rima con spettacolo e divertimento
Direzione e Redazione: Via Madonna della Neve, 24 Bergamo Tel. 035.3591116 Fax 035.3591117 www.cittadeimille.com Direttore responsabile: Claudio Gualdi Direttore editoriale: Emanuela Lanfranco Redazione: Fabio Cuminetti Grafica: Denis Colosio - Fabio Toschi In questo numero hanno collaborato: Luna Gualdi Francesco Lamberini Fotografie: Vincenzo Lombardi Tiziano Manzoni Stampa: Sigraf - Treviglio (Bg) Pubblicità: Tel. 035.359 1158
10
Arte e cultura 70 72 74 76 78
Festival Internazionale del Cinema d’Arte, 8ª edizione “Canzone Italiana” si espande da tre serate passa a cinque “Arti in party”, collettiva di artisti emergenti a Gorle Quando il jazz si fa immagine e colore Interior Design. Unità abitative confortevoli? Basta pochissimo spazio
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
di Emanuela Lanfranco
Il Teatro Sociale restituito ai bergamaschi Inaugurazione venerdì 8 maggio di fronte a un pubblico emozionato, quasi incredulo di poter varcare finalmente la soglia di quell’antico gioiello che sembrava non potesse più tornare alla sua vera funzionalità
G
rande festa venerdì 8 maggio in Città Alta. Il sogno si è avverato: il Teatro Sociale, dopo ottant’anni di degrado, è tornato a risplendere di fronte a un pubblico emozionato, quasi incredulo di poter varcare finalmente la soglia di quell’antico capolavoro che sembrava non potesse più tornare alla sua vera funzionalità. Il minuzioso restauro ha riportato all’ori-
12
ginaria bellezza questo splendido teatro neoclassico, dotato di trecento posti in platea - comode poltrone - divisi da un corridoio centrale, di sobri palchi - con sedie meno comode, ma dalla buona visuale e buona luce - e soprattutto di un’acustica perfetta. Il concerto del violoncellista russo Mischa Maisky, accompagnato al pianoforte dalla figlia Lily, ha inaugurato la stagione di eventi nel rinnovato gioiello. Presenti alla serata personalità della politica, dell’economia e della cultura cittadina.
13
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
Melting pot di food e shopping internazionale Bergamo apre a nuove frontiere grazie a Boutique Cafè Giordano. Un locale dalle mille sfaccettature tra cui spiccano due lati: take away di lusso e cigar room
C
afè, tea house e take away di lusso. Ma anche ristorante e cigar room. E persino shop inedito e articolato che propone i prodotti più curiosi e innovativi. In altre parole, ecco una buona ragione per fare una sosta a Bergamo: la nuova Boutique Cafè Giordano, in vicolo delle Macellerie 6. Un luogo ricco di suggestione, ludico e polifunzionale, traboccante di sapori e di profumi, avvolgente e voluttuoso, per chi ama vivere in modo speciale. Nato da un eclettico e impegnativo progetto, è il risultato dell’incontro tra il genio creativo e lo spirito internazionale dei tre fratelli Giordano, proprietari anche dell’omonimo e ormai stranoto ristorante bergamasco a Cavernago. Inedita contaminazione di stili e di generi, lo spazio riassume in 240 metri quadrati tutte le passioni dei Giordano, cosmopoliti e vigili nel cogliere i segnali di originalità, ma anche attenti nel rispettare le più solide tradizioni italiane. In virtù di un lavoro comune, i risultati sono andati oltre la potenza e il virtuosismo del singolo. Come in una jam session, è emersa una performance seduttiva e carismatica che si esprime in un mosaico di esperienze polisensoriali, olfattive, tattili e visive, in cui si avvertono immediatamente il gusto per i piaceri della buona tavola e del tempo libero. Lella, cuoca per diletto e per professione, cura la cucina, esclusivamente basata su prodotti fatti in casa e di altissima qualità. Chicca, inarrestabile globetrotter, dà il suo contributo in qualità di cacciatrice di oggetti unici e curiosi, tra cui anche gli stessi esposti nello shop del Moma di New York. Mauro, esperto di vini e di alcolici
14
d’eccezione, seleziona le etichette più originali e introvabili. Aperta dalle 7.00 del mattino alle 24.00, la Boutique Cafè Giordano permette di fare una sosta golosa a qualsiasi ora del giorno. Tra le specialità del menu: pasta e fagioli, pappa al pomodoro, moleche dell’adriatico, arista alla fiorentina, zuppa italiana, torta di mele ubriache, vini italiani e stranieri, alcolici esotici e profumati,tavolette di cioccolato venezuelano. E poi,
champagne Pommery, Krugg, pineau des Carentes, bibite Abbondio… Per spirito e per impostazione, l’atmosfera si avvicina a un salotto di amici di lunga data. I ritmi sono infatti rallentati dall’atmosfera calda e rilassata. Specialmente nella cigar room, dove al profumo del tabacco si accompagnano buone letture e distillati selezionati come il cognac Lheraud del 1802, servito nei bicchieri recuperati dal relitto del Titanic.
15
Helvetika.it
Castello di Marne
Villa Acquaroli
Castello di Monasterolo
per il tuo grande giorno Tutto intorno un dolce mescolarsi di profumi nuovi o da troppo tempo dimenticati, in un’atmosfera in grado di trasformarsi per creare magia. Acquaroli propone tre bellissime location nella bergamasca: il Castello di Marne a Capriate, in suggestiva posizione a strapiombo sul fiume Brembo. L’elegante e raffinata atmosfera di Villa Acquaroli a Carvico. Il Castello di Monasterolo in Val Cavallina sulle sponde dell’incantevole lago di Endine. Tutte con cucina interna e completamente attrezzate. Al Castello di Marne sono ripresi i ricevimenti nelle sale gemelle e nel gazebo allestito nel parco. Le sale in restauro saranno inaugurate nei primi mesi del 2009. w w w. a c q u a r o l i . i t
ricevimenti@acquaroli.it
Te l . 0 3 5 4 9 3 8 0 1 1
Fax 0354943403
Acquaroli È UN GRANDE GIORNO
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
Bergamo si augura ancora 100 di questi Giri Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport: «La grande presenza di tifosi lungo il percorso ha dimostrato che tra Bergamo e il ciclismo l’amore non si è mai spento»
I
l Giro d’Italia è arrivato a Bergamo e tutta la provincia orobica si è movimentata per accogliere nel migliore dei modi la corsa rosa. Un grande successo, di pubblico e di accoglienza. La tappa, partita da Morbegno poco dopo mezzogiorno del 16 maggio, è stata vinta dal bielorusso Kanstantsin Siutsou. Il corridore del team Columbia si è imposto per distacco grazie a una fuga solitaria iniziata a circa 12 chilometri dal traguardo di Bergamo. Grande soddisfazione è stata espressa da Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport, che per la quarta volta ha portato il Giro d’Italia in terra bergamasca. «Siamo estremamente felici per quanto abbiamo organizzato in questa edizione del Giro - ha commentato il numero uno del Comitato Tappa locale - e la grande presenza di tifosi lungo il percorso ha dimostrato che tra Bergamo e il ciclismo l’amore non
18
si è mai spento». La città di Bergamo e Promoeventi Sport non si sono fatti trovare impreparati e hanno accolto al meglio il grande afflusso di giornalisti e appassionati di ciclismo. Grazie all’impegno di tutti loro e allo splendido sole che ha illuminato l’intera tappa, questa giornata è stata una grande festa dello sport. «Un lavoro organizzativo che ha visto in campo oltre 530 volontari - ha sottolineato Fabio Belingheri, responsabile marketing di Promoeventi Sport - un nutrito gruppo di amici mobilitati per presidiare incroci e innesti stradali». Tra questi hanno fornito il loro preziosissimo aiuto un plotone di ex professionisti su strada “casalinghi”: Ivan Gotti (vice presidente del Comitato Tappa), Paolo Lanfranchi (responsabile sicurezza percorso), Eddy Mazzoleni e Giovanni Fidanza (consulenti tecnici), Attilio Rota, Alessandro Paganesi e Ennio Vanotti (coordinamento associazioni locali), Felice Gimondi, Giuseppe Guerini e Vera Carrara (area arrivo).
19
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
Un albero piantato per ogni auto venduta Il Gruppo Bonaldi, per festeggiare con la città il traguardo dei suoi 50 anni di attività, ha pensato a un dono per la realizzazione di un vero e proprio parco nell’area del nuovo ospedale “Beato Giovanni XXIII”
M
artedì 12 maggio ha preso ufficialmente il via da Bonaldi Motori “Scatta il verde”, l’iniziativa con cui il Gruppo Bonaldi, per festeggiare con la città il traguardo dei suoi 50 anni di attività, ha pensato a un dono un albero per ogni auto venduta - per la realizzazione di un vero e proprio parco nell’area del nuovo ospedale “Beato Giovanni XXIII”. A dare il via all’operazione è stata la signora Patrizia Ravasio di
20
Alzano Lombardo che, ritirando la sua nuova Polo, è la prima cliente ad aver “adottato” un albero e ad aver ricevuto l’attestato della donazione dal Responsabile Vendite Volkswagen Giuseppe Sermisoni e da Lorenzo Scarpellini, AD di “Scarpellini arte e scienza del verde”, il vivaio dove sono già state messe a dimora le piante destinate al “parco” del nuovo ospedale. Sono trascorsi 50 anni da quando si è affacciato sul mercato dell’automobile “Bonaldi”: l’inizio di un’inarrestabile crescita per un’ azienda
che oggi è diventata sinomino di motori non solo a Bergamo ma anche nel panorama nazionale. Per condividere la gioia e l’orgoglio di aver tagliato questo traguardo, con il territorio e con i clienti che con la loro costante fiducia hanno contibuito a questa lunga ed entusiasmante avventura, il Gruppo Bonaldi ha voluto festeggiare i suoi 50 anni con un’iniziativa che desidera essere un segno tangibile di gratitudine alla città. Con il progetto “Scatta il verde, piantiamo 1 albero per ogni auto nuova”, l’anniversario è diventato così l’occasione per un dono: una grande area verde, di circa 50.000 metri quadrati, negli spazi che circondano il nuovo ospedale, regalando il piacere del verde e lo spettacolo di effetti cromatici diversi al variare delle stagioni. Querce,
magnolie, aceri, faggi e Ginkgo Biloba, sono già stati messi a dimora nel vivaio Scarpellini e raggiungeranno nella primavera 2010 la dimensione ideale per essere piantumati secondo un disegno condiviso con l’architetto Pippo Traversi, componente del gruppo di progettazione della nuova struttura sanitaria. Quindi, tutti i clienti che acquisteranno un’auto nuova dei marchi rappresentati dal Gruppo Bonaldi - Volkswagen, Seat, Skoda, Audi, Porsche, Lamborghini e Supernova Car Outlet - “adotteranno” un albero e riceveranno l’attestato della donazione. E nel 2010 riceveranno l’invito a partecipare all’inaugurazione del nuovo parco, che vorrà essere una grande festa collettiva.
21
La bellezza ĂŠ un viaggio percorria molo insieme
Radiofrequenza Accent
Strepitoso trattamento non invasivo che modella la silhoulette e riduce le adipositĂ .
Rimodella il tuo corpo senza chirurgia! Perdi da 2 a 8 centimetri in poche sedute! Tratta mento d’urto
L’alchimie des essences
Il DERMOMAGNETIC sculptur brevetto esclusivo maschera di ferro crea una fantastica azione RASSODANTE TONIFICANTE al viso, al seno e in zone specifiche del CORPO.
11 82280 9 4 3 . l el 5686 - C 0 9 5 3 0 . l Te d’Isola (BG) o l o n g i h C 1 / 9 3 i, e l i l a CENTRO BENESSERE ANAHATA - Via G. G
Per saperne di più: www.centrobenessereanahata.it
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
Accademia della Guardia di Finanza Giuramento per 73 allievi ufficiali La cerimonia ha avuto luogo lo scorso 9 maggio nella caratteristica cornice di Piazza Vittorio Veneto alla presenza del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, del comandante generale Cosimo D’Arrigo e di numerose autorità
L
o scorso 9 maggio, in città, i 73 allievi ufficiali della Guardia di Finanza (fra cui 12 donne) del 1° anno di Accademia, composto dal 108° corso del ruolo normale “Piave Vecchio III” e del 7° Corso del ruolo aeronavale “Idra”, hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana. La cerimonia ha avuto luogo nella caratteristica cornice di Piazza Vittorio Veneto alla presenza del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, del comandante generale Cosimo D’Arrigo e di numerose autorità politiche, civili, militari e religiose. Nel corso della manifestazione, cui ha partecipato una folla di cittadini, amici e familiari dei giurandi, è stata conferita la medaglia d’oro al merito civile alla bandiera di guerra della Guardia di
24
Finanza per l’alto tributo di sangue pagato, dopo l’8 settembre del 1943, dai reparti delle Fiamme Gialle dislocati lungo il “confine orientale”, per la difesa delle terre dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Momento culminante della celebrazione è stato il “Lo giuro” gridato dagli allievi, seguito dalle note musicali dell’Inno di Mameli. Il generale Cosimo D’Arrigo - nel suo discorso - ha spronato gli allievi a dare tutto se stessi per diventare “professionisti in uniforme”, futuri comandanti che hanno scelto e promesso di vivere secondo principi e valori fondamentali, tipici della militarità, quali ad esempio il senso di responsabilità, la lealtà e l’orgoglio di appartenenza a una importante istituzione dello Stato e dell’Unione Europea, che, quale polizia economico-finanziaria, opera costantemente e con spirito di sacrificio al servizio della collettività.
25
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
Moki, la moda italiana ha un nuovo marchio L’atelier-salotto di via Nullo prende il nome dalla stilista bergamasca Monica Silva. La sua musa ispiratrice è Audrey Hepburn e il suo modello è la sartoria degli anni Quaranta e Cinquanta, da cui ha ereditato la ricerca dei tessuti e l’attenzione per le rifiniture
M
oki, nuovo marchio della moda italiana, è lo pseudonimo di Monica Silva, trentaduenne stilista bergamasca. Ed è anche il nome dell’atelier-salotto in cui Monica accoglie le sue clienti, tra una tazza di tè e la scelta di un tessuto. Un’atmosfera in perfetta linea con la storia e la filosofia del brand. Avvocato con la passione per l’arte e il design, Monica Silva ha infatti cominciato a fare la stilista nelle sale da tè in cui incontrava le amiche. Tutte sedotte dagli accessori che Moki
26
realizzava personalmente un po’ per gioco e un un po’ per passione. Oggi, messa nel cassetto la laurea in giurisprudenza, Moki è impegnata a tempo pieno nella sua sartoria-laboratorio d’arte (via Nullo 48b, Bergamo - www.ateliermoki.it). La sua musa ispiratrice è Audrey Hepburn. E il suo modello è la sartoria degli anni Quaranta e Cinquanta, da cui la giovane stilista bergamasca ha ereditato la ricerca dei tessuti e l’attenzione per le rifiniture. L’obiettivo? Rendere unico, prezioso e assolutamente personale lo stile di ogni donna.
27
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
Iperauto, quando nulla è lasciato al caso Inaugurato lo scorso novembre, lo showroom propone marchi prestigiosi quali Land Rover, Jaguar e Volvo. «Il nostro punto di forza? La spiccata attenzione nei confronti del cliente»
U
na concessionaria multimarca seria ed affidabile che ha i suoi punti di forza nell’offerta di un’ampia gamma di autoveicoli e nell’assistenza post-vendita, puntuale ed accurata.Parliamo di Iperauto, inaugurata lo scorso novembre in via Borgo Palazzo 205. Decisamente prestigiosi i brand trattati: Land Rover, Jaguar e Volvo. Una sfida imprenditoriale coraggiosa in un momento difficile, fondata sulla grande esperienza maturata dai titolari.
28
Che hanno scelto Bergamo come città d’adozione e di residenza, ma che hanno iniziato la loro avventura vent’anni fa nella sede di Berbenno di Valtellina, per poi espandersi con dedizione, capacità manageriale e spirito di sacrificio a Piancamuno, Lecco, Como, Erba, Cantù e Sondrio. «Il nostro punto di forza? La spiccata attenzione nei confronti del cliente - spiegano i titolari - e delle sue aspettative. Che si affianca a esperienza, serietà e competenza, punti cardine di una realtà aziendale dimostratasi capace nel tempo di ritagliarsi un ruolo importante nel mercato automobilistico».
Da 50 anni la pietra di qualità garantita dall’estrazione alla posa in opera.
La Pietra di Credaro è oggi largamente utilizzata e viene richiesta per svariate applicazioni: pavimentazioni, facciate, muri di cinta e anche per gli interni. Piace per la sua robustezza e le sfumature di colore che offre. Al contrario del marmo che ha un aspetto omogeneo, questo materiale presenta varie tonalità che vanno dal grigio chiaro al giallo e al rossiccio. Molto dipende da come è posizionata la pietra. Quando viene utilizzata per creare una pavimentazione finiscono per primeggiare le sfumature tendenti al giallo, mentre nei rivestimenti verticali la tonalità prevalente risulta essere quella grigia.
Cava Pietre di Gregis Gianpietro Estrazione, lavorazione, fornitura e posa in opera Via Budria e Uliveti, 3 - frazione S. Stefano di Carobbio degli Angeli Tel. 035-952926 Fax 035-952936 - www.cavagregis.it - e-mail: info@cavagregis.it - gianpietro@cavaregis.191.it
Vip & News
GIUGNO - LUGLIO
foto Tiziano Manzoni
Al Guga l’estate non dorme mai Il locale di Dalmine, famoso per la sua offerta di ristorazione “a peso”, rilancia con una serie di iniziative scoppiettanti da giugno a settembre, in grado di soddisfare una clientela variegata e raffinata, sfruttando l’ampio spazio esterno
D
a quando ha aperto, pochi mesi fa, è già diventato un caso nazionale essendo il primo ristorante a peso nato in Italia, una formula simpatica e innovativa che genera aggregazione, con un occhio di riguardo alla dieta e alla spesa. Ora Guga rilancia, dando appuntamento a tutti a Dalmine per un’estate scoppiettante, con tante iniziative inedite in grado di coinvolgere tutti: dalle famiglie ai gruppi di amici, dalla generazione Facebook agli studenti, dalle coppie ai bambini, fino al popolo della notte. “Sappiamo che le sere d’estate spesso risultano ripetitive e in tanti finiscono sempre negli stessi luoghi a fare le stesse cose - spiega la proprietà - Guga vuole cambiare questa consuetudine promuovendo, in un vasto spazio all’aperto, serate molto diverse tra loro. Ecco allora che accanto alla discoteca nasceranno iniziative legate allo sport o al gioco, mentre tante sfiziosità esalteranno il palato:
30
dalle ricche grigliate alle pizze e focacce fino alle bruschette, dalle angurie ai gelati, ai fantasiosi spiedini di frutta, il tutto innaffiato da vini e spumanti, bibite e birre a volontà. Così Guga si appresta a diventare un punto di riferimento per le serate estive di Bergamo e provincia, con un occhio di riguardo anche per i tanti ospiti che arriveranno anche dal Milanese, Bresciano, Cremonese o Lodigiano. Tutto è nato agli inizi del 2009 quando i quattro soci fondatori, due bergamaschi (il presidente del Gruppo salumieri-gastronomi Ascom Renato Rodigari e Walter Roncoroni) e due torinesi (gli imprenditori Franco Sobrino ed Enzo Cavuoti) hanno rilevato i locali che furono della discoteca “Contrada”, in via Friuli 29, alle porte di Dalmine. Su ispirazione di Giuseppe Mucedola, uno degli uomini simbolo nel mondo delle discoteche torinesi, poi emigrato in Brasile dove ha aperto diversi locali di successo, è quindi nato il “ristokilo” formula innovativa nata proprio a Rio De Janeiro e poi propagata in tutto il Brasile che rappresenta una vera rivoluzione culturale, ancor prima che alimentare. Ma la sfida della ristorazione è solo una delle tante frecce che il locale di Dalmine ha al proprio arco: per le notti d’estate è infatti in programma
31
GIUGNO - LUGLIO
un’autentica movida, fatta di piccoli e grandi eventi da vivere fino in fondo: spettacoli, feste a tema, serate jazz e di pianobar e band che proporranno musica dal vivo. Ma il locale intende accogliere al meglio anche le famiglie e i loro bambini, a cui è dedicato un attrezzatissimo spazio giochi, mentre gli adulti potranno sorseggiare gli aperitivi della casa aspettando il calar della sera, tra un gelato ai gusti esotici e uno spiedino alla frutta, ai ritmi della musica del momento o con le cadenze coinvolgenti latino americane, un altro dei “piatti forti” della casa. Guga, l’estate su misura per te.
Guga Ambient Dinner Disco Via Friuli, 29 - Dalmine Per info e prenotazioni: tel. 035.567453 tel. 347.3993564
32
Pe r c o g l i e r e t u t t i i d e t t a g l i d e l l a v i t a
Da sempre il Vostro ottico di fiducia.
OTTICA CATTOZZO - Bergamo - Via XX Settembre, 50 - tel. 035 242576 - info@otticacattozzo.it
PARLIAMO DI CONDOMINIO GIUGNO - LUGLIO
È
Il momento della nascita: le proprietà comuni
di Michele Cafagna
opportuno individuare il momento in cui nasce
determinandosi per questo una situazione di proprietà frazionata. Si
un condominio, non certo per un mero fatto
crea quindi automaticamente il condomino senza che sia necessaria
accademico; innanzitutto è necessario che
constatazione formale alcuna; con questo, la gestione e la manuten-
esista un edificio a sviluppo verticale con più
zione delle proprietà comuni, come elencate nell’art. 1.117 c.c., fa capo
piani sovrapposti appartenenti a proprietari
a tutti i partecipanti al condominio (comunisti), attraverso I’istituto
differenti. Ciò che determina l’edificio in condominio consta nella
dell’assemblea condominiale, e il proprietario originario non potrà più
possibilità di divisione in senso orizzontale. Un edificio divisibile
alienare le proprietà comuni.
solo verticalmente non può essere governato dalla normativa
Possiamo quindi affermare che il condominio è «un rapporto di ugua-
condominiale. Lo stabile a piani sovrapposti, considerando diffe-
glianze che si limitano a vicenda; un rapporto di equilibrio che rende
renti i proprietari dei piani, fa si che certe parti come il tetto, i
possibile la coesistenza di diritti pari sulla medesima cosa, limitando in
muri maestri, il suolo, etc, che necessariamente esistono, debbano
ciascuno la potestà di godimento e di disposizione degli altri».
considerarsi al servizio di tutti i piani.
Naturalmente alla gestione delle proprietà comuni deve preporsi un
Ciò non sussiste quando l’immobile non ha piani, restando il tetto
organo rappresentativo unitario senza che per questo i singoli condo-
e i muri maestri di un’unica proprietà o quando un certo numero di
mini siano privati del potere di agire a difesa dei diritti, sia esclusivi che
proprietà accostate orizzontalmente l’una all’altra nulla hanno in
comuni, inerenti l’immobile in condominio: I’amministratore.
comune poiché a ogni appartamento corrisponde strutturalmente
L’amministratore è custode delle proprietà comuni dovendone garantire
un edificio autonomo.
efficienza, funzionalità e sicurezza. Sebbene, però, penda su di esso la
E’ dunque tassativamente da escludersi I’ente condominiale
responsabilità in ordine alle conseguenze della inefficienza dei servizi
laddove esista un muro che, partendo dalle fondamenta e fino al
di proprietà comune, induce in errore la convinzione che dispone dei più
tetto, divide di fatto l’edificio in corpi di fabbrica ben distinti e total-
ampi poteri nell’ordinare gli interventi necessari al loro ripristino; ciò
mente autonomi.
risponde al vero allorquando trattasi di interventi non derogabili per la
II momento della trasformazione di un edificio avente le caratte-
loro particolare urgenza.
ristiche per divenire condominio si ha quando, con atto idoneo a
Vero è, invece, che i poteri decisionali restano una opzione di esclusiva
trasferire la proprietà immobiliare, un compendio esce dal dominio
competenza dell’assemblea dei condomini ai cui assunti è vincolato
dell’unico proprietario ed entra nella sfera dominicale di un terzo,
l’operato dell’amministratore.
Michele Cafagna - info@studiocafagna.it Ass. ANACI n.310 - Associato CEAB Confédération Européenne Des Administrateurs De Biens Bruxelles. Studio di amministrazioni immobiliari - consulenze sul condominio: via Begnis, 6 - 24036 Ponte S. Pietro (Bg) - tel. 035.460259 - 616927 - fax 035.4155514 Recapito di Bergamo: via Paleocapa, 14 - tel. 035.214076. Si riceve mercoledì per appuntamento. Rec. di Trezzo d’Adda - Capriate: via Crespi, 7 - tel. 02.90987305. Si riceve venerdì e sabato su appuntamento
34
NESSUNA SCELTA Ăˆ OBBLIGATA.
Movimento meccanico a carica automatica con piccoli secondi e indicazione delle 24 ore. Numeri ed indici tridimensionali. Fondello con apertura in vetro colorato.
Shopping GIUGNO - LUGLIO
LA VETRINA A tutto shopping, dalle vie della città e della provincia alle pagine di Città dei Mille. Ecco i negozi dove fare il miglior acquisto.
nella foto: Miss Bikini INTIMO DI GIÒ Per la donna grandi marche come: Miss Bikini, Atlantique by Domani, Frankie Morello, D.J., Cotton Club, Lise Charmel, ed altre ancora. Intimo e costumi coppe C-D-E-F. Per l’uomo classico e fashion: Allen Cox, Frankie Morello, Bikkembergs. Intimo Giò - Uomo, donna, moda mare, abbigliamento, accessori Via T. Tasso, 85 - Bergamo - Tel. 035.242444
36
BRACCIALE SANDORA Bracciale galvanizzato in oro bianco. Prezzo promozionale: 30 euro. Pietra su Pietra Città Alta, Via Colleoni, 15/M Tel. 035.247271 - www.piazzavecchia.it
OGNI CAPO UN’OPERA D’ARTE Una sartoria con una lunga tradizione alle spalle, nata nel 1937 dalla passione per il taglia e cuci di Pietro Crotti e proseguita dall’amore per il “su misura” del figlio Ivano Crotti. Tra i punti forti ci sono sicuramente i tessuti Ermenegildo Zegna, Loro Piana per uomo e Carnet gruppo Ratti, per uomo e donna. Ma anche camicie su misura, maglieria
“Dalmine”
e
LA VETRINA
Lalla Chic...
LallaChic
per la Primavera-Estate propone abbinamenti nei colori Bianco e Viola in cui risaltano Capi Chic arricchiti da dettagli dorati abbinabili a T-Shirt romantiche e scherzose impreziosite da pioggie di strass per Valorizzare la Femminilità di una Donna che desidera esprimere la freschezza e la leggerezza della Stagione Estiva... Sempre facendo la differenza per il Proprio Stile. Tra le Novità la proposta Junior realizzata per i Bimbi con i Personaggi Cartoon Sette Nani Junior... Hello Kitty Junior Tra le nostre linee
scarpe
“Mantellassi” Junior
Sartoria Crotti Via Dante 11 - Almè (BG) Tel. 035.541512 - Cell. 380.4207279 - www.sartoriacrotti.it
Lalla Chic
Via Leon Battista Alberti, 18 - 24059 Urgnano (Bg) Tel e Fax 035 4872360 - lalla.fashion@email.it
Fuori Tutto! ESPERIENZA VENTENNALE NEI PRODOTTI BIOLOGICI Da Bioscelta si possono trovare alimenti e prodotti di qualità, esclusivamente biologici. Prodotti da forno, gastronomia, pasta e pane per persone affette da intolleranze alimentari. Formaggi di pecora, capra e vaccini, con caglio tradizionale o microbico. Carne bovina, suina, pollame e conigli da allevamenti bradi. Salumi senza latte o farine. Alimenti per vegetariani. Tanta disponibilità e attenzione. Bioscelta Via Vicentini / Siccardi - Bergamo Tel. 035.3840711 - www.bioscelta.it
PER RINNOVO LOCALI SVENDITA CON SCONTI REALI FINO AL
70%
Emporio Home Via Paleocapa, 25 angolo Quarenghi 52/c- Bergamo - Tel. 035.315353 Via Santuario, 33 Stezzano - Tel 035 4540681
37
C
GIUGNO - LUGLIO
di gran classe, prezzi competitivi, assortimento illimitato.
Prima
Dopo
La rivoluzione della radiofrequenza La radiofrequenza rappresenta una vera e propria innovazione.
INTIMO MADE IN ITALY Sono arrivate le nuove collezioni di accessori per l’estate e costumi da bagno, anche con coppe differenziate, per essere sempre alla moda. Sybilla Via Broseta 81/c - Bergamo Tel. 035.250192
da Stelio camicie trovi: Capi di Gran Classe, prezzi competitivi, assortimento illimitato.
E’ una tecnologia estremamente potente e sopratutto non invasiva, che risulta efficace nel trattamento di molte imperfezioni dei tessuti. I risultati saranno visibili dopo solo poche sedute.
Centro Benessere Anahata Via Galileo Galei, 39/1 - Chignolo d’Isola - Bg Tel. 035.905686 - Cell. 349 8228011 - www.centrobenessereanahata.it
PRIMA
DOPO
PROVA TRUCCO GRATUITA VIS A VIS vi propone un trucco semipermanente “nuovo” che permette di evidenziare, ridisegnare e armonizzare le linee ed i colori del viso con un risultato assolutamente naturale ed elegante.Vieni a scoprire il mondo di VIS A VIS.
Stelio vi aspetta...
Stelio Portico Sentierone, 46 - Bergamo - Tel. 035.226131 Viale Papa Giovanni 50/52 - Bergamo - Tel. 035.249618 Via Roma 20 - Treviglio - Tel. 0363.44784 Corso Palestro 31 - Brescia - Tel. 030.2404035 Via Vittorio Emanuele II , 16 Monza www.steliocamicie.it
38
SOPRACCIGLIA
OCCHI
Vis a Vis Via Borgo Palazzo, 17/A - 035 246313 - Bergamo www.visavismakeup.it
LABBRA
di Emanuela Lanfranco
«ORA IL GOLF È ACCESSIBILE A TUTTI» Incontriamo Franco Borghi, Presidente del Comitato Regionale della Federazione Golf: «Ritengo che il tesseramento libero sia il miglior modo per fare avvicinare più gente al nostro sport»
Interviste
I
40
l golf sta entrando, anche se a passi molto lievi, nelle case degli italiani. Infatti negli ultimi anni il numero delle persone che si sono avvicinate ai campi da gioco è aumentato notevolmente. E il Golf Club di Franciacorta, ai confini della provincia di Bergamo e Brescia, è una tappa quasi obbligatoria per i golfisti bergamaschi: potremmo dire che è l’unica realtà che accomuna le due “tifoserie” senza litigare. Qui incontriamo il dottor Franco Borghi, milanese, da dieci anni Presidente del Circolo, nonché, da dicembre 2008, presidente del Comitato Regionale della Federazione Golf.
FRANCO BORGHI
GIUGNO - LUGLIO
Dottor Borghi, da un paio d’anni il tesseramento libero è una delle novità nel mondo del golf. Secondo lei è stata una conquista? Oppure ha creato malcontento? «Io ritengo che il tesseramento libero sia il miglior modo per fare avvicinare più gente al mondo del golf perché, non avendo l’obbligo di iscrizione a circoli, quasi sempre considerati off limits, le persone si sentono maggiormente a loro agio». Resta sempre comunque uno sport un po’ esclusivo. «Una volta i costi per accedere ai campi da golf erano consistenti. Infatti per poter giocare dovevi essere socio di qualche Circolo, e versare una quota di solito abbastanza consistente. Oggi pagando la quota per la tessera federale, 60 euro per gli adulti e 22 euro per gli under 18, si può scegliere di giocare nella struttura golfistica più gradita aperta al tesseramento libero». Forse gradita al neo giocatore, ma per i soci dei club che hanno versato cifre notevoli l’invasione dei neofiti non è sempre
41
GIUGNO - LUGLIO
gradita. «L’etichetta, ossia il comportamento che si deve tenere sul campo, fa parte delle regole del golf. Se ci si comporta in modo disciplinato, dimostrando sempre cortesia e sportività, non vedo perché non possa essere gradita la presenza di giocatori esterni». Dottor Borghi, non sono ancora molti i giovani che giocano a golf. «I giocatori over cinquanta sono ancora il maggior numero. Ci sarebbe un modo per fare avvicinare i giovani: quello di riuscire a coinvolgere le scuole affinché si possa proporre il golf come materia con la stessa valenza delle altre. Inoltre, in un mondo dove si contesta la mancanza di educazione, praticare il gioco del golf, con tutte le sue regole, sarebbe estremamente educativo».
42
Il Comitato regionale aiuta questa promozione? «Si investe tantissimo per i giovani: il 40% dei denari che provengono da Roma destinati alla Lombardia vengono girati proprio per iniziative che riguardano i giovani. Io auspico anche l’intervento dei Comuni, perché sono loro che detengono le proprietà, e riuscire a creare dei campi da golf liberi, dove tu arrivi, ti cambi le scarpe in macchina e giochi, sarebbe veramente un ambizioso traguardo. Cosa che in altri stati fanno da sempre». Come definirebbe il gioco del golf? «Innanzitutto il golf è un’attività sportiva vera e propria, almeno fino ad una certa età. Poi diventa una passeggiata in mezzo alla natura che ci può rendere comunque la vita migliore».
Franciacorta Golf Club: sessanta ettari nel verde, una splendida oasi, contornata da boschi e vigneti, che vanta di un’avifauna degna di un parco naturale. Il percorso campionato da 18 buche ha un PAR 72 ed una lunghezza di 6.005 metri. Il percorso executive da 9 buche ha un PAR 27 ed una lunghezza di 892 metri. Il percorso si snoda su dolci saliscendi e le buche basse circondano il grande lago artificiale di circa 50.000 metri quadrati. Il Franciacorta Golf Club è sede di gare riservate a giocatori professionisti (miniopen e skin game) ed è, inoltre, sede di campionati nazionali per dilettanti. Le gare organizzate dal club nel corso di ogni
singola stagione sportiva sono 150 circa. Le presenze medie annuali di giocatori sui green del club assommano a 20.000 circa. In diciotto anni di vita il club ha organizzato numerosissime gare, alcune delle quali anche di circuiti di grande prestigio Le caratteristiche tecniche del Franciacorta Golf Club sono, a detta di tutti i giocatori sia professionisti che dilettanti che lo frequentano, di notevole interesse vista la “personalità” delle singole buche. Un circolo voluto, progettato e costruito per diventare grande e per entrare a pieno titolo tra le più prestigiose realtà golfistiche.
43
Bergamo Estate, cresce l’offerta Renato Magni, responsabile dell’Ufficio Giovani, sport e tempo libero del Comune di Bergamo: «L’obiettivo è quello di favorire l’incontro e l’aggregazione sociale, offrendo nello stesso tempo occasioni per fruire di buone proposte spettacolari e strumenti per conoscere meglio la città”
Interviste
C
RENATO MAGNI
GIUGNO - LUGLIO
44
irca cinquecento eventi in bilico tra arte, natura, musica e spettacoli, racchiusi in un unico grande programma che va indicativamente dal 30 maggio al 30 settembre. È quanto propone anche quest’anno «Bergamo Estate», ricco cartellone coordinato dal Comune di Bergamo attraverso gli uffici dell’Istituzione per i Servizi alla Persona e dell’Assessorato alla Cultura - secondo un’idea di base tradizionalmente stimolante: offrire un panorama articolato di proposte diverse e complementari, che possano incontrare il gradimento di tutti, dai bambini agli anziani, dagli abitanti della città ai tanti turisti che – nella stagione calda - scoprono le bellezze di Bergamo. In sintesi, un programma che unisca l’abbondanza alla qualità. Invitando a vivere il meglio di Bergamo. L’estate è infatti l’occasione migliore per valorizzare, scoprire e riscoprire lo straordinario patrimonio architettonico, artistico e naturalistico della città. È il momento più favorevole per l’incontro e la socializzazione; riporta al centro e rende protagonisti le comunità dei quartieri e dei borghi. I grandi eventi e gli spettacoli di forte richiamo si associano così all’importantissima rete di iniziative di animazione e intrattenimento e agli spettacoli di strada che vedono coinvolte le circoscrizioni cittadine. La mole di proposte necessita naturalmente di un’attività di coordinamento, svolta puntigliosamente dall’Ufficio Giovani, sport e tempo libero del Comune di Bergamo. Per capire meglio come funziona questa macchina amministrativa ne abbiamo parlato con il responsabile, Renato Magni.
Ci spieghi il “dietro le quinte” del calendario di Bergamo Estate. Sono due i principi fondamentali attraverso i quali si raccolgono le proposte. Alcune sono conseguenza dei procedimenti di evidenza pubblica – aperti per tutto il mese di marzo - che consentono di sottoporre progetti alla valutazione della commissione incaricata. Una volta approvate, queste attività sono o totalmente sostenute dall’Amministrazione comunale a propria titolarià oppure sono sostenute in parte come contributo ad attività del soggetto proponente. Altre articolazioni del cartellone riguardano iniziative dirette del Comune quali Musei Notti Aperte e Summer Sound Festival, realizzato di concerto tra gli assessorati alle Politiche Giovanili e alla Cultura. Oltre naturalmente a tutta una serie di attività che vengono promosse dai diversi settori del Comune su fasce di pubblico specifiche». Un inciso: per i grandi eventi, sembra, è ancora la musica a farla da padrone.
«Assolutamente. Al Summer Sound Festival, che quest’anno ospita artisti del calibro di Jethro Tull, Afterhours, Motel Connection e Derrick Morgan, si affianca una novità, “Stelle d’estate”, organizzato da Ente fiera Promoberg e Spm, con il Comune che partecipa con un ruolo attivo. E i nomi sono di primissimo piano: basti citare Laura Pausini ed Ennio Morricone». Torniamo alle origini “spicciole” del cartellone. C’è un livello di iniziative che partono indipendentemente dal coordinamento comunale e finiscono per rientrare comunque nel cartellone. «Certamente. Basti pensare ai vari corsi proposti nei parchi cittadini, o alle grandi kermesse quali “Notti di Luce”, organizzata dalla Camera di Commercio. Per non parlare della Notte Bianca dello Sport, svoltasi tra il 30 e il 31 maggio».
45
GIUGNO - LUGLIO
Un particolare procedimento di evidenza pubblica è poi quello riguardante la somministrazione di cibi e bevande. «Si tratta di una selezione pubblica di proposte gestita dal settore della Attività Economiche del Comune. Quest’anno le aree verdi ad avere un’attività di somministrazione caratterizzata anche da un programma di attività spettacolari e d’animazione saranno il parco della Trucca e lo spalto di San Michele. Fermo restando proposte ormai tradizionali come quelle alla Madonna della Castagna e al Chiostro di San Francesco, che è di competenza della Fondazione Bergamo nella storia. Novità di quest’anno è invece un’attività di animazione e di somministrazione nel cortile della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea». Ci segnali altre novità di questa edizione. «Innanzitutto vorrei sottolineare che per la prima volta verrà utilizzato per una serie di spettacoli il cortile di Palazzo Frizioni, portando dunque alcune attività in uno spazio protetto. In questa location si svolgeranno la manifestazione di teatro comico “Eccentrici” e la rassegna di teatro per bambini e famiglie “Giocarteatro”, che nel medesimo spazio, ma con orario pomeridiano, si affianca alla tradizionale rassegna di Teatro per bambini. In Piazza Vecchia avrà anche quest’anno luogo la rassegna La piazza dei burattini, mentre il restaurato Teatro Sociale ospiterà la kermesse “Danza Estate” organizzata da CSC. Come non parlare poi del cinema all’aperto: forte del successo delle proiezioni decentrate nei quartieri, l’Amministrazione ha deciso quest’anno di accrescere l’investimento. Sempre a livello di quartiere si svolgeranno le cene di strada - a Monterosso e in via Quarenghi -, che vanno ad affiancarsi al tradizione appuntamento in Borgo Santa Caterina. Dopo tante presenze va annotata infine un’assenza: il torneo di calcetto in Piazza della Libertà, che quest’anno non si terrà». Lo sforzo di portare un po’ di “vita” in maniera capillare anche in periferia, dunque, prosegue. «È un impegno che vuol tradurre in realtà l’idea fondante di rendere la città più vivibile. Tra l’altro la risposta della cittadinanza alla creazione
46
di luoghi e occasioni di aggregazione all’aperto è stata estremamente significativa e spinge a proseguire su questa strada». La programmazione strizza l’occhio anche al turista che vuol conoscere le bellezze di Bergamo. «Il filone delle visite guidate è rivolto a chi viene da fuori, al turista e al visitatore, ma consente anche ai residenti di scoprire e riscoprire una città davvero ricca. Anche Musei Notti Aperte va sicuramente inquadrata tra le iniziative rivolte a dare più opportunità per abbracciare l’offerta culturale cittadina». Concludendo, il cartellone si presenta agli occhi del fruitore
come estremamente vasto. Che strategie di comunicazione mettete in campo per aiutare ad orientarsi in tale “mare magnum”? «L’investimento comunicativo è uno dei tratti che caratterizzano Bergamo estate. Il miglior mezzo per informarsi sugli eventi è sicuramente il sito internet www.bergamoestate.it, che si presenta con una grafica rinnovata e con un’interfaccia estremamente intuitiva. Inoltre vengono predisposti diversi materiali comunicativi, in distribuzione nelle sedi di spettacolo e presso l’Urp, gli uffici turistici e gli uffici comunali. Inoltre vengono realizzate guide turistiche agli eventi in quattro lingue straniere».
47
o i l o p o n o m l i Cade . e h c i n o f e l e t e d i u g e dell GIUGNO - LUGLIO
...Da oggi puoi risparmiare più del 50% sulle tue inserzioni Contattaci, un nostro consulente è a disposizione per qualsiasi informazione Elenco Sì! è il nuovo elenco telefonico: abbonati, privati e affari, numeri fissi, cellulari, indirizzi e-mail, internet, elenco categorico e dettagliate informazioni territoriali tutto all’interno dello stesso volume. Numero Verde
800-500169 48
Il tuo nuovo elenco telefonico In distribuzione a Bergamo e in tutti i comuni della provincia
ENTRA A FAR PARTE DEL NOSTRO TEAM! Pagine Sì! S.p.A. ricerca 600 agenti in tutta Italia Cerchiamo venditrici e venditori anche prima esperienza, per lavoro di vendita spazi pubblicitari nella provincia di Brescia, Bergamo, Cremona e Verona. Si offre: corso di formazione professionale, appuntamenti prefissati, affiancamento iniziale, anticipo provvigionale per la fase iniziale. Si richiedono dinamismo, bella presenza, disponibilità anche part-time ed auto propria. Inviare c.v. via mail: selezionenord@paginesì.it
Pagine Sì! S.p.A. ufficio commerciale per Bergamo e provincia: BERGAMO - V. Bianzana, 68/D - Tel. 035.36.31.27 - Fax 035.36.31.47 www.paginesi.it • bergamo@paginesi.it
di Fabio Cuminetti
«Va permessa una morte serena»
Interviste
Carlo Alberto Defanti, neurologo di Eluana Englaro, è autore del libro “Soglie. Medicina e fine della vita”. «Nelle buone rianimazioni quando è inutile fare certe cose non si fanno»
50
CARLO ALBERTO DEFANTI
GIUGNO - LUGLIO
I
l fatto che una persona possa essere dichiarata viva in uno Stato e morta in un altro è certamente un paradosso, una sfida al senso comune». E’ una delle problematiche aperte dal libro di Carlo Alberto Defanti “Soglie. Medicina e fine della vita” (Bollati Boringhieri), pubblicato quasi due anni or sono ma tornato alla ribalta nelle librerie in seguito alla querelle tra vita e morte scatenata dal caso di Eluana Englaro, di cui il medico bergamasco è stato il neurologo fino agli ultimi giorni. Defanti, tra i più noti studiosi italiani di bioetica, già neurologo emerito all’ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano (ora in pensione), nel volume prende in considerazione morte cerebrale, morte corticale, morte cardiaca: tre soglie controverse, che gli ultimi sviluppi della ricerca scientifica hanno obbligato a riconsiderare anche in virtù della pratica terapeutica del trapianto di organi. Il criterio della morte cerebrale come infallibile prognosi di morte imminente ha consentito infatti, dagli anni Sessanta, di anticipare la dichiarazione di morte, consentendo così l’espianto di organi non ancora deteriorati. Ma a questa concezione della «morte prima della morte», attestata da allora con successo in medicina, Defanti muove oggi alcune obiezioni che, pur senza delegittimare la donazione di organi - a cui egli rimane del tutto favorevole -, contribuiscono a concettualizzarla in altro modo, e a illuminarne i limiti bioetici, a partire dalla soggezione all’imperativo tecnologico e dall’accentuata artificialità del processo di morte. «Fino a quarant’anni fa - spiega Defanti - dilemmi non ce n’erano: la medicina era sostanzialmente impotente di fronte alla morte. Oggi è diverso, e la bioetica si occupa di questo, del nostro comportamento davanti a una vita che sta per finire. Abbiamo la possibilità di effettuare una serie di scelte complesse, che devono competere anche al paziente. E parlando
51
GIUGNO - LUGLIO
di accanimento terapeutico si sposa una concezione che cerca di salvaguardare una certa qualità della vita». Il libro è nato dalla pratica. «Nelle dichiarazioni di morte cerebrale la diagnosi in sé non è certo difficile. Però si dichiara morta una persona quando il cuore batte ancora e il corpo è caldo, il che non può non far sorgere domande etiche e filosofiche. Mosso da questo dilemma cruciale ho cominciato a sviscerare l’argomento, anche con ricerche storiche e attraverso la lettura di testi in latino del ‘600». Il suo percorso parte dunque da lontano. Per arrivare ai giorni nostri. «Oggi c’è una convenzionalità relativa nel definire la morte. La scelta della perdita delle funzioni cerebrali è una buona convenzione, perché nessuno è mai tornato indietro da quella soglia. Inoltre permette l’espianto degli organi. Ma non è la morte tout court. Non è la soglia finale, sebbene sia conscio del fatto che la mia tesi è delicata e controversa». Tra tanti progressi scientifici Defanti vede un torto. «La medicina ha dimenticato la morte come parte della vita, ha cominciato a considerarla come un fallimento. Invece dovrebbe pensare a salvare la vita ma anche a permettere una morte serena». Il Movimento per Cure Palliative, del resto, è nato solo grazie a un’infermiera, sgomenta di fronte alle enormi sofferenze dei malati cancerosi. Oggi si è diffuso capillarmente, ma le migliorie possibili sono parecchie. «Il modello ideale delle cure palliative, secondo la mia opinione, coincide con la possibilità di morire a casa, vicino ai propri cari. L’hospice è una soluzione di ripiego. Ma ancora oggi la prescrizione di oppiacei e l’assistenza domiciliare, in Italia, incontra notevoli difficoltà di carattere culturale e amministrativo. Ciò è sbagliato: la morfina, ad esempio, è uno strumento prezioso e assolutamente non abbrevia la vita». Veniamo al caso Englaro, che ha portato il dottor Defanti alla ribalta di giornali e televisioni nazionali. «Eluana era mantenuta in vita con alimentazione artificiale, ma il tribunale ha riconosciuto che la ragazza aveva espresso volontà di non essere sottoposta a questo tipo di trattamento. Quindi non si tratta di eutanasia, in nessun posto al mondo». Sul tema della non obbligatorietà delle terapie l’Ordine dei Medici ha preso una posizione chiara, dando ragione al neurologo: l’alimentazione artificiale è stata considerata una terapia e deve essere dunque trattata alla
52
stregua della altre. Ovvero bisogna permettere l’autodeterminazione. «Nelle buone rianimazioni quando è inutile fare certe cose non si fanno, perché allontanano la morte serena. Certo, l’autodeterminazione è difficile in alcuni momento delicati della vita. Ma il medico deve facilitarla anche attraverso le cure palliative, per permettere al paziente di avere lucidità e serenità tale da scegliere la miglior soluzione insieme allo specialista». In chiusura, Defanti affronta tangenzialmente uno dei nodi al pettine più spinosi della legislazione italiana in materia: il testamento biologico. «Il testo uscito al Senato è orribile. La speranza è che la ripresa della discussione riporti ragionevolezza. Nel frattempo l’iscrizione diretta all’Aido permette di dare piena limpidezza alla pratica del trapianto»
Orio al Serio, Via Portico 10 - Tel: +39 035 531302
www.carissimicaffe.com
Aziende GIUGNO - LUGLIO
di Francesco Lamberini - foto di Fabio Toschi
FARMACIA S. PAOLO, l’unica a offrire anche benessere fisico Da metà marzo la titolare, dottoressa Silvia Farina, ha introdotto al suo interno un settore dedicato all’estetica. Molto ampio è il ventaglio dei trattamenti cui sottoporsi su appuntamento
E
ntrando in una farmacia quasi sempre ci si ritrova a ridosso del banco dove chiedere i prodotti, mentre gli occhi spaziano inevitabilmente sugli scaffali dei medicinali e in qualche caso scorrono con curiosità proposte in sintonia con l’ambiente sanitario. Ma non è questo l’impatto che si coglie alla farmacia di piazza IV Novembre ad Azzano San Paolo. O meglio, il colpo d’occhio è simile ma va inaspettatamente moltiplicato, poiché l’area vendita che ci si trova davanti, molto ampia e luminosa, oltre a permettere l’acquisto di farmaci consente di passare in rassegna un’infinità di articoli. Ma la farmacia San Paolo non è solo grande. Da metà marzo la titolare, dottoressa Silvia Farina, ha introdotto una novità che la rende «unica» nella nostra provincia. «Visto che è molto spaziosa - dice - abbiamo pensato di creare al suo interno un settore dedicato all’estetica, quindi a tutti quei trattamenti che hanno a che fare con il benessere fisico. Questo ci consente di offrire ai clienti un’immagine diversa della nostra attività. Il messaggio
54
54
da cogliere è che la farmacia si sta evolvendo in qualcosa di diverso: oltre a dispensare farmaci per fronteggiare le malattie può diventare il posto deputato alla cura di se stessi. Voglio dire che non va più intesa come luogo triste in cui si parla dei propri malanni, ma può trasformarsi in un ambiente dove concedersi momenti di relax e provvedere al recupero fisico per affrontare meglio la vita stressante odierna». «Le prerogative che contrassegnano una farmacia - spiega Silvia Farina restano tali, per cui continuiamo a seguire al meglio il cliente/paziente, così come l’anziano e il bambino. Tanto è vero che le persone dietro al banco hanno una solida preparazione professionale. Ma visto che sta cambiando tutto il mercato a livello globale, è giusto che anche l’attività farmaceutica si adegui alle necessità emergenti. Per cui abbiamo ritenuto opportuno introdurre questa novità». Quindi le persone che hanno bisogno di sottoporsi ad un certo tipo di trattamenti e scelgono di rivolgersi alla farmacia San Paolo, vengono accompagnate in questo settore dove c’è un’estetista molto preparata e dunque pronta a soddisfare al meglio le loro esigenze.
55
GIUGNO - LUGLIO
Luce pulsata Depilazione definitiva Fotoringiovanimento
56
Molto ampio è il ventaglio delle prestazioni offerte nel settore estetico: manicure, pedicure, ceretta, trattamenti specifici riguardanti il viso (pulizia e trucco) e il corpo, massaggi drenanti, rassodanti, linfodrenaggi, anticellulite e trattamenti tonificanti. Sono state introdotte anche le ultime novità in ambito estetico come la depilazione definitiva e fotoringiovanimento con la luce pulsata e il riposizionamento facciale con la radiofrequenza galvanica. Ai clienti viene data la
collaterali. Anche se non manca la frequentazione maschile, composta prevalentemente da professionisti di mezza età, sono sicuramente più le donne a sottoporsi ai nostri trattamenti. Per lo più si tratta di una clientela che spazia dai 40 ai 55 anni, ma non mancano le giovani e anche alcune ragazzine accompagnate dalle mamme». «Insisto comunque - conclude Silvia Farina - sulla netta separazione dei ruoli. L’estetista non è addetta alla vendita, ma esegue unicamente le
possibilità di provare creme in modo da poter testare il prodotto di cui hanno bisogno prima di acquistarlo nella stessa farmacia. Oltre a sottoporsi a dei trattamenti che fanno bene, quindi, i frequentatori del settore estetico hanno anche l’opportunità di sperimentare diverse linee di prodotti. A livello di costi, assicura la titolare, il listino può considerarsi allineato ai prezzi praticati negli altri centri estetici. In taluni periodi, comunque, vengono anche proposte delle promozioni che si alternano o attivati dei pacchetti con sconti particolari. «Prima di intraprendere questa iniziativa - dice la dottoressa Farina - ci siamo chiesti come avrebbe accettato la clientela il discorso di venire in farmacia per avere cura del corpo, visto che gran parte della gente è abituata a recarsi in centri specializzati. Tuttavia il riscontro si è rivelato positivo da parte delle persone, forse perché hanno molta fiducia nella figura professionale del farmacista e di riflesso anche sulle attività
prestazioni e i trattamenti di cui la clientela ha bisogno rivolgendosi a lei su appuntamento. Dopodiché accompagna la stessa cliente nell’area vendita del reparto e l’affida all’addetta che le fornisce le creme di cui ha eventualmente bisogno. Vorrei concludere dicendo che per poter raggiungere risultati di un certo livello oggi non basta più che il farmacista creda in questa attività e metta il capitale; c’è bisogno anche di un valido team che dedichi anima e corpo al progetto, così come c’è bisogno della determinazionee di tutti coloro che lavorano gomito a gomito dedicando energia e professionalità a ciò in cui credono. Farmacia San Paolo Dottoressa Silvia Farina Azzano San Paolo - Piazza IV Novembre 32 Tel. 035-530128
Aziende APRILE - MAGGIO
SICUREZZA SUL LAVORO A 360° IGEA Prevezione è salute è una società di servizi leader da anni nel settore, che offre alle aziende la possibilità di espletare tutti gli obblighi inerenti la sicurezza nei luoghi di lavoro compresa la Sorveglianza Sanitaria
IGEA Prevenzione è Salute
IGEA Prevenzione è Salute s.r.l. Passaggio Don Seghezzi, 2 - Bergamo (sede legale) Via San Bernardino, 102 (sede visite medico competente) Tel. 035.515546 - Fax 035.19905498 amministrazione.igea@gmail.com - www.igeasalute.it
65
L
o staff qualificato di IGEA - composto da 5 medici del lavoro, 3 infermieri professionali e 2 tecnici specializzati - fornisce assistenza sia medica che tecnica con la stesura dei documenti (P.O.S., Valutazioni rischi, indagini strumentali e ambientali, etc.) e provvede alla salute dei lavoratori e alla loro formazione attraverso la nomina del Medico Competente e la Sorveglianza Sanitaria. La sede è a Bergamo, ma è garantita l’operatività in tutto il territorio nazionale grazie all’unità mobile attrezzata (camper con doppio ambulatorio e locale prelievi), in modo da soddisfare qualsiasi tipo di esigenza aziendale. I punti di forza riconosciuti sono l’assistenza immediata per lo start-up delle imprese, i tempi limitati di attesa per le visite mediche e l’organizzazione trimestrale dei Corsi di Primo Soccorso uniti alla massima serietà e competenza del personale. SERVIZI. Medicina del lavoro (Audiometrie, Spirometrie, ECG, Esami ergoftalmologici e del sangue), valutazione dei rischi, realizzazione P.O.S., rischio chimico, rischio vibrazioni, valutazione del rumore e indagini fonometriche, indagini ambientali, emissioni in atmosfera, corsi antincendio, corsi primo soccorso, corso RSPP, corsi di formazione/informazione ai dipendenti.
65
Aziende GIUGNO - LUGLIO
di Francesco Lamberini - foto di Fabio Toschi
SENSICASE: LA CASA DEL FUTURO È GIÀ PRONTA Eugenio Sensi, titolare di SenSIcase: «Le nostre abitazioni prevedono soluzioni all’avanguardia e particolare attenzione all’ottimizzazione degli spazi. Non sono parole, ma cose che chiunque può toccare con mano».
L
’acquisto di una casa è uno degli eventi più importanti nella vita di una persona: non si può quindi fare a cuor leggero. Bisogna invece farlo con grande cura, perché la casa rappresenta il luogo in cui viviamo, la parte più importante della nostra vita. Possiamo dire che la qualità della nostra casa migliora fortemente la qualità della nostra vita, il livello stesso del nostro benessere e della nostra serenità. E allora come regolarsi per l’acquisto di una
58
casa? Puntare su una casa del futuro capace quindi di farvi vivere a tutto tondo l’intimità fra le quattro mura grazie a una saggia ripartizione degli spazi, al risparmio energetico e alla domotica? Se è a questo che puntate non occorre aspettarla, perché è già pronta! L’offerta di case avveniristiche sta crescendo ed altre se ne stanno costruendo con criteri che si ispirano innanzitutto al benessere dei fortunati che andranno ad abitarci. E a chi rivolgersi, allora? A SenSIcase, che non a caso ha scelto come proprio slogan «SenSIcase, una
59
GIUGNO - LUGLIO
garanzia», e che vi permette di scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze, proprio come si fa dal sarto al quale ci si affida per farsi cucire un bel vestito tagliato su misura. Eugenio Sensi, titolare della SenSicase, che si trova a Treviolo in via degli Aceri 56, da anni rappresenta un esempio di serietà e garanzia nel mercato immobiliare di Bergamo, assicurando sempre una soluzione su misura alle diverse esigenze dei clienti anche con l’apporto specialistico di professionisti per la consulenza nel settore tecnico, amministrativo, finanziario e legale. La sua agenzia d’intermediazione immobiliare si avvale di persone di spicco come la figlia Eleonora Sensi e Iole Foresti. Di recente SenSicase ha siglato una collaborazione lavorativa con Donatella Azzoni, titolare dell’omonima agenzia immobiliare, presente da quasi 15 anni nel mercato immobiliare di Bergamo. In questo modo, avvalendosi delle reciproche esperienze nel settore edilizio-immobiliare, SenSicase potrà offrire al pubblico una maggiore qualità dei servizi svolti, con la solita trasparenza e chiarezza nella gestione di tutte le operazioni. La forza di SenSicase non sta solo nelle persone di cui si avvale, ma anche e soprattutto nell’organizzazione della Società. Infatti Eugenio Sensi ha creato una struttura completa che va dall’acquisto dei terreni sui quali poi costruisce con l’apporto della sua impresa, allo studio di progettazione e design che si occupa in maniera specializzata della creazione degli ambienti per gli spazi esterni ed interni. Ma riprendiamo il nostro discorso. E’ davvero così facile acquistare una casa «su misura» e a un prezzo equo? Certo che si può e a confermarcelo è lo stesso Eugenio Sensi. «Innanzitutto - dice - siamo costruttori fin dagli inizi degli anni Ottanta (non siamo quindi semplicemente venditori) e questo è uno dei nostri punti di forza. Abbiamo aperto SenSIcase proprio per seguire meglio i clienti, tenendo conto delle esigenze particolari di ciascuno. Puntiamo sull’immobiliare del gruppo, che acquista i terreni e si occupa della progettazione, e su un’impresa che realizza le strutture tenendo conto delle soluzioni più all’avanguardia. SenSIcase provvede a commercializzare il tutto, senza chiedere alcuna provvigione, perché è una struttura che fa parte del gruppo. Ciò su cui puntiamo maggiormente è l’elevato livello qualitativo delle abitazioni, proprio per questo collaboriamo con uno studio di design impegnato ad analizzare accuratamente per noi tutti gli interni.
60
Quindi non vendiamo appartamenti standard, fatti con lo stampino, ma ambienti dotati di soluzioni realmente all’avanguardia, che riservano un’ attenzione particolare proprio all’ottimizzazione degli spazi e alla qualità della vita. E’ fondamentale, infatti, poter godere di una sensazione di puro benessere fra le mura domestiche». Si tratta, in sostanza, di alloggi capaci di appagare l’occhio e offrire al tempo stesso quei reali benefici di comfort che le persone amano tanto. A questo va aggiunto che le strutture sono dotate di tetti ventilati con una copertura in grado di eliminare l’inquinamento da smog, grazie a delle sostanze particolari di recente realizzazione che consentono di trasformare i nocivi ossidi di azoto, principali responsabili dell’inquinamento atmosferico, in comuni sali inorganici. Le proprietà antismog della nuova superficie sono ottenute tramite l’aggiunta di un agente fotocatalizzatore nel microcalcestruzzo che compone lo strato di finitura della tegola. Inoltre il riscaldamento centralizzato con un’unica caldaia a condensazione è a pannelli radianti posti nel pavimento, che sostituiscono i classici caloriferi e che permettono di avere degli ambienti a temperatura costante e ideale in ogni singola parte della casa. In questo modo il calore si spinge a un’altezza di circa un metro e mezzo e non arriva al soffitto, dove non serve, evitando inutili sprechi. Altro vantaggio è che i muri non anneriscono e questo proprio per l’assenza dei termosifoni, contribuendo in tal modo anche a migliorare l’estetica dell’abitazione, recuperando spazio. Nei bagni, inoltre, vengono installati termoarredi, vale a dire dei termosifoni particolari utili e pratici per posare gli asciugamani e gli accappatoi. Per un maggior risparmio energetico vengono utilizzati i pannelli solari per la fornitura dell’acqua calda e un particolare occhio di riguardo va anche agli isolamenti termici e acustici. «L’impianto elettrico di ciascun appartamento - precisa Eugenio Sensi - è inoltre predisposto per la domotica che, grazie ad una centralina, permette la riattivazione della corrente interrotta da un temporale, rimette in funzione il frigorifero o l’antifurto; accorgimento intelligente e utile per chi si trova in vacanza e vuole stare tranquillo. Tra i vari optional c’è inoltre la possibilità di non far funzionare un elettrodomestico, ad esempio un phon, quando il consumo di corrente è già elevato perché magari sono contemporaneamente sono accesi forno e lavatrice».
61
GIUGNO - LUGLIO
SenSIcase. Una garanzia Via degli Aceri, 56 - 24048 Treviolo (Bergamo) Tel. 035.201432 - Fax 035.4327931 www.sensicase.it - info@sensicase.it
Le abitazioni avveniristiche sono disponibili a Capriate, in un residence immerso nel verde e già in via di ultimazione; mentre a breve sarà aperto un nuovo cantiere proprio a Treviolo. Nei prossimi mesi è poi programmato un intervento importante anche a Gorle. «Si tratta di appartamenti - dice Eugenio Sensi - offerti a costi accessibili, in linea con i prezzi praticati sul mercato immobiliare,soprattutto in rapporto agli standard qualitativi che gli alloggi offrono. Per questo sono prodotti senz’altro convenienti se si tiene conto dell’ottimo rapporto qualità/prezzo considerando gli accorgimenti da noi adottati, sia sotto il profilo funzionale che del risparmio energetico». Anche il risparmio vero e proprio, quello economico per intenderci, è un argomento tenuto in grande considerazione da SenSIcase. «Il cliente - conclude Eugenio Sensi - può essere positivamente stimolato a venire a comprar casa da noi per diversi motivi. Ecco alcuni esempi: non gli viene richiesto
62
nessun tipo di mediazione sull’acquisto delle nostre abitazioni; se desidera gli viene offerta la possibilità di accedere a mutui a tassi agevolati o ancora, in base alle sue esigenze ed aspettative, gli viene data una consulenza assolutamente gratuita su tutte le pratiche necessarie per l’acquisto della casa, cercando chiaramente di fargli risparmiare quanto possibile». Grazie dunque alla forza di un Gruppo e alla sua organizzazione, che le permette di acquistare i terreni, progettare e costruire le case e proporle poi direttamente al mercato, il punto di forza di SenSIcase è quindi quello di posizionarsi sul mercato immobiliare con abitazioni a prezzi giusti e perfettamente in linea con la più avanzata tecnologia. Quindi case su misura per chi desidera sicurezza, comfort vero e tenuta del valore nel tempo. «Non resta che una cosa da dire: veniteci a trovare da SenSIcase, ne vale davvero la pena!».
La nostra esperienza e professionalità unità all’officina mobile, ci permette di riparare idropulitrici di qualsiasi marca direttamente nella vostra sede.
he i v cer ca
lp c a r t n er
I
IL VELOCE LAVAGGIO QUOTIDIANO IN AUTONOMIA TOTALE
CHIAMA E METTICI ALLA PROVA!”
COMPRESSORI ASPIRATORI
SPAZZATRICI
IDROPULITRICI
NUOVA SEDE Via Europa, 2 - COMUN NUOVO (BG)
LAVAPAVIMENTI
http://www.tecnowash.it E-mail: tecnowash@tin.it
duemilacom.it
Tel. 035.335.481
Aziende GIUGNO - LUGLIO
di Francesco Lamberini
Immagine & Estetica, un anno per diventare più belli Pacchetti personalizzati distribuiti su 12 mesi a prezzi estremamente competivi. Enza Simonetti: «Attraverso tecnologie estetico medicali all’avanguardia siamo in grado di garantire i migliori risultati a chiunque»
S 64
e volete «incontrare» la bellezza oggi è possibile andare a farle visita. E’ infatti di casa in via Gaffuri a Bergamo, dove sorge «Immagine & Estetica». Il centro, completamente rinnovato di recente, non a caso fa del seguente
slogan il suo fiore all’occhiello: «Affidaci il tuo corpo per un anno a soli 250 euro al mese», con l’implicita prospettiva di poter diventare più belli. Ciò significa che una cifra tutto sommato abbordabile consente a chiunque, anche agli uomini naturalmente, di perdere taglie, rinnovare il viso, sottoporsi a dei mini lifting, togliere la pancia, le cosiddette
«maniglie dell’amore» e tanto altro ancora. Non stiamo parlando di un libro dei sogni, ma di una solida realtà che si può «sfogliare» recandosi in via Gaffuri 7, nei pressi di piazza Varsavia. Il pacchetto in questione, che consente di ottenere la piena forma e acquistare un aspetto più gradevole, è diluito nell’arco dell’anno e prevede una serie di trattamenti personalizzati, a seconda delle esigenze di ciascuno. Ridurre il girovita e addome di «7 centimetri in 7 giorni» è un altro concreto traguardo che è possibile raggiungere in questo centro specializzato. Tutti i trattamenti corpo sono mirati e veloci, attraverso varie applicazioni. Fra i tanti ricordiamo: riduzione adipe, cellulite, smagliature, mesolift, rassodamento del seno, tonificazione dei tessuti e ringiovanimento del viso, alopecia. «Oggi nutrire e rinnovare il corpo e la pelle - dice Enza Simonetti, del centro Immagine & Estetica - per donare compattezza, tonicità ed elasticità rappresenta quasi una parola d’ordine per tutte le donne che vogliono prendersi cura di sé e del proprio aspetto fisico. Il nostro centro ha studiato diversi pacchetti benessere curativi, per la preparazione del viso e per il relax del corpo». «Attraverso tecnologie estetico medicali - aggiunge - siamo in grado di garantire i migliori risultati a chiunque. Fra le nostre tecniche più all’avanguardia posso citare Eporex Mesoterapia senza aghi, che ha aiutato donne e uomini a cambiare l’approccio con la mesoterapia classica. I programmi di trattamento Eporex sono stati sviluppati attraverso ricerche cliniche intensive, fornendo prestazioni senza dolore e con risultati duraturi. Tale sistema include anche dei trattamenti con spatola ultrasuoni che permettono una esfoliazione, pulizia e tonificazione cutanea. In pratica sono usati per preparare la pelle prima della veicolazione di principi mesoterapici». Ma Enza Simonetti fornisce anche delle curiosità legate alla frequentazione della struttura estetica. «Si rivolgono a noi - dice - sicuramente più donne e in un’età in cui hanno maggiormente bisogno di riacquistare la piena forma, quindi dimagrire, togliere la cellulite e ridurre la pancia. I costi per i vari trattamenti, assicurano al centro Immagine & Estetica, sono al di sotto di quelli praticati da analoghe strutture. «Gli obiettivi che intendiamo cogliere - conclude Enza Simonetti - li raggiungiamo sempre, anche a costo di rimetterci sottoponendo a dei trattamenti extra i nostri clienti. Quindi da noi c’è la garanzia di ottenere i risultati; come dire un sogno iniziale che poi si trasforma in realtà».
Dimagrimento
Prima
Dopo
Riduzione imperfezioni
Prima
Dopo
Immagine & estetica via P. Gaffuri 7 - Bergamo (Vicino a Piazza Varsavia) Tel. 035 19965276
65
Turismo GIUGNO - LUGLIO
Folk e talassoterapia Le novità dell’estate sarda I centri di Palau prelevano per le piscine e per i trattamenti acqua di mare di qualità eccellente grazie alla purezza dell’ambiente marino della Sardegna e alle correnti delle Bocche di Bonifacio
T
our gastronomici, mare smeraldino, sole cocente, ma anche tanto folclore. L’estate in Sardegna offre un ventaglio di feste, sagre, tradizioni popolari. A ferragosto a Sassari (e Nulvi) si tiene la processione dei Candelieri, con una lunga sfilata di ceri o candelieri. A Nuoro, la Sagra del Redentore (ultima domenica di agosto) richiama migliaia di turisti da ogni parte dell’Isola per la bellezza e la quantità di costumi. A settembre è già tempo di vendemmia: feste per l’uva e in onore dei santi si tengono in moltissimi paesi. Per la festa di San Salvatore a Cabras (prima domenica di settembre)
66
un folto gruppo di giovani a piedi nudi e vestiti del saio trasporta di corsa per 12 chilometri la statua del santo. Settembre è anche il mese del matrimonio selargino, un autentico matrimonio che si svolge a Selargius con un rito antico e complesso. Ma agosto e settembre è anche tempo di relax. E la novità di quest’anno è rappresentata dalla talassoterapia dei centri benessere del Gruppo Delphina incastonati a Palau fra Gallura e Costa Smeralda. I centri prelevano per le piscine e per i trattamenti acqua di mare di qualità eccellente grazie alla purezza dell’ambiente marino della Sardegna e alle correnti delle Bocche di Bonifacio. Per saperne di più www.delphina.it - tel. +39 (0) 789.702108.
Energia sotto controllo.
s p e c i a l i s t i i n v e r i f i c h e e l e t t r i c h e i n d u s t r i a l i
assistenZa e verifiche su iMpianti di alta, Media e Bassa tensiOne La Nuova C.M.M.E. è un’azienda bergamasca che, dal 1984, si occupa della manutenzione di impianti elettrici industriali su tutto il territorio nazionale. Di anno in anno ha aumentato e consolidato i suoi servizi offerti al cliente. Ogni Cliente ha la possibilità di stipulare un contratto con scadenze variabili, ad esempio, con alcuni Clienti sono stipulati contratti di manutenzione annuale/biennale con un programma di Revisione delle varie apparecchiature con scadenze fisse. Con altri si effettuano interventi di manutenzione programmati secondo le esigenze e/o coincidenti con il periodo di fermata annuale. La Nuova C.M.M.E. presta molta attenzione alla manutenzione preventiva programmata, che elimina il concetto dell’intervento solo in caso di emergenza e gioca di anticipo su tutti quei danni che possono essere individuati e risolti prima che possano causare problemi seri e obbligare alla fermata degli impianti magari in un periodo di lavoro particolarmente intenso. Assistenza e consulenza professionale ad alto livello con conoscenze manutentive specifiche e multidisciplinari, fanno perciò della Nuova C.M.M.E. un affidato partner di ogni azienda che voglia programmare, con i giusti tempi, la propria manutenzione elettrica sui propri impianti AT-MT-BT.
v i a Te r m i n i , 7 / c 24040 Osio Sopra (Bergamo) Tel. 035 502 818 - Fax 035 502 820 www.cmme.it - info@cmme.it
Turismo GIUGNO - LUGLIO
Townhill, se bicicletta fa rima con spettacolo e divertimento Livio Zampieri e Sam Pilgrim (UK) dominano per il secondo anno consecutivo la manifestazione, sponsorizzata da UBI Banca Popolare di Bergamo, svoltasi sabato 25 e domenica 26 aprile in Città Alta
N
onostante il tempo avverso Townhill Bergamo rimane sinonimo di spettacolo e divertimento. Sabato 25 aprile, sotto un sole splendido e temperature primaverili, si sono svolte con successo le prove libere nelle specialità di discesa e freestyle con centro di tutte le attività il campo della Fara, nel cuore di Bergamo Alta. Oltre 40 espositori giunti da tutta Italia e 180 atleti da 6 nazioni diverse hanno vissuto questa quarta edizione come una grande festa a base di sport. Domenica 26 si è entrati nel vivo delle competizioni. Malgrado la pioggia incessante durante le fasi di qualifica i 160 riders
68
iscritti alla prova di discesa si sono fatti trovare puntuali in piazza Vecchia per guadagnarsi l’accesso alle finali. Subito si è evidenziata la classe degli atleti internazionali Filip Polc (Rep. Slovacca) e Wyn Masters (NZ), giunti rispettivamente primo e secondo. Ma la Townhill non è solo una lotta contro il tempo. Le finali si sono svolte ad eliminazione diretta e nello scontro gomito a gomito tecnica e velocità si sono mischiate a strategia e coraggio. Livio Zampieri, con il suo terzo posto in qualifica, guadagna posizioni fino all’eliminazione in semifinale del favorito Filip Polc che, dopo un contatto, cade senza conseguenze. Ottiene così le finali contro il neozelandese Wyn Masters che a sua volta aveva eliminato Bruno
Zanchi, icona bergamasca del Downhill in Italia. Lo scontro tra Zampieri e Masters scema a metà percorso a causa della sfortunata rottura della catena per Wyn, consacrando l’italiano vincitore della Townhill per il secondo anno consecutivo. Nella finale per il terzo e quarto posto Filip Polc vince contro Bruno Zanchi con una discesa combattuta fino all’ultimo metro. Destino vuole che i meccanici del Team Axo Gruppo Projest di Bruno Zanchi abbiano sostituito il freno a Filip, rotto durante la caduta, per potergli permettere di correre la finale per il terzo posto, a testimonianza dello spirito di amicizia e solidarietà che malgrado tutto rimane
saldo nelle competizioni sportive di maggior livello. Nella prova di Slopestyle gli atleti hanno potuto sfruttare solo una breve pausa della pioggia per potersi esibire davanti al pubblico accorso numeroso malgrado il meteo avverso. La giuria ha avuto l’arduo compito di nominare i vincitori della sessione di Freestyle incoronando Sam Pilgrim sul primo gradino del podio grazie a un 360 Table Top e Back Flip No Hands realizzati con altissima precisione e fluidità. Dietro di lui si sono classificati Yannick Granieri e Thomas Zejda (Rep. Ceca), rispettivamente secondo e terzo.
69
Arte e Cultura
GIUGNO - LUGLIO
Festival Internazionale del Cinema d’Arte, 8ª edizione Dal 17 al 25 luglio in Città Alta torna l’imperdibile appuntamento con la kermesse organizzata da Team Italia. Anche quest’anno la giuria è presieduta da Vittorio Sgarbi. Consegna dell’Award alla Carriera all’attrice Valentina Cortese
T
orna l’imperdibile appuntamento con il cinema, l’arte e lo spettacolo. Torna il Festival Internazionale del Cinema d’Arte. Dal 17 al 25 luglio piazza Mascheroni in Città Alta farà da sfondo a questo prestigioso evento organizzato da Team Italia, che negli anni ha riscosso sempre più successo. Un successo che va di pari passo con nuove idee, progetti e volti noti nel mondo dell’arte e spettacolo, nonché con iniziative che arricchiscono il festival,
70
rendendolo uno degli appuntamenti più attesi ed amati dai bergamaschi e non solo. Anche in questa ottava edizione verranno proiettati i film in concorso nelle due sezioni “Cinema d’arte” e “Sottoventi”, visionate dallo sguardo attento della giuria presieduta da Vittorio Sgarbi. Le proiezioni dei film in concorso verranno accompagnate da numerosi eventi collaterali, che fanno del cinema e della cultura i protagonisti indiscussi. A partire da “Visioni di Lombardia - Le città lombarde protagoniste del cinema d’autore”, un evento nato lo scorso anno che ha
l’obiettivo di celebrare ad ogni edizione una città lombarda. Quest’anno l’attenzione si volgerà su Milano, raccontata attraverso le testimonianze e il confronto con importanti personaggi legati al capoluogo lombardo e attraverso la proiezione del film “La vita agra” di Carlo Lizzani. Altri importanti appuntamenti arricchiranno la settimana dedicata al cinema, come “Luci del festival - film di ispirazione artistica”,organizzato in collaborazione con le più importanti case di distribuzione e nel corso del quale verrà proiettata una pellicola in cui protagoniste saranno le diverse espressioni artistiche: la pittura, la scultura, la fotografia, la letteratura e la musica. Attraverso “Teatri elettrici - lo spettacolo teatrale nella versione cinematografica” si osserverà da vicino la relazione esistente tra il teatro e il cinema. “Artedomani - orizzonti del cinema”, invece, indagherà sulle nuove frontiere del cinema, cercando di capire quali saranno le nuove forme di espressione e le evoluzioni che lo coinvolgeranno nel futuro. Non mancherà anche in questa edizione la consegna dell’Award alla Carriera, un prestigioso riconoscimento assegnato ogni
anno dal festival ad attori e registi che abbiano lasciato un’impronta significativa nel mondo cinematografico. Il riconoscimento verrà conferito a un’attrice nota nel panorama internazionale, Valentina Cortese, sofisticata interprete di pagine indimenticabili del cinema. In sua presenza, dopo la consegna dell’Award, verrà proiettato il film “Effetto notte” di François Truffaut che le valse la nomination all’Oscar nonché il BAFTA come miglior attrice non protagonista. Cinema ed arte, ma anche cultura e scambio interculturale, come dimostra il gemellaggio che gli organizzatori propongono ogni anno per dimostrare l’universalità del linguaggio cinematografico. Ospite dell’edizione 2009 sarà il Brasile, di cui verranno proiettate pellicole fuori concorso e con cui si condivideranno “pause” di svago con spettacoli ed intrattenimenti, ma anche momenti di dialogo e confronto. Da sottolineare che la partecipazione alle proiezioni e agli eventi collaterali è gratuita, una scelta fortemente sentita dall’Associazione Festival Internazionale del Cinema. Non solo per diffondere la cultura, ma per renderla accessibile a tutti.
71
Arte e Cultura
GIUGNO - LUGLIO
“Canzone Italiana” si espande Da tre serate passa a cinque Terza edizione per il Festival Nazionale della Canzone d’Autore per Giovani Talenti, che dal 23 al 27 giugno porterà a San Pellegrino le migliori voci del panorama musicale
C
’è grande attesa per la terza edizione di “Canzone Italiana - Festival Internazionale della Canzone d’Autore per Giovani Talenti”, che si terrà dal 23 al 27 giugno a San Pellegrino Terme, nota località turistica a soli 15 km da Bergamo, all’interno dell’anfiteatro del Casinò. Un evento all’insegna della musica di qualità che vanta una programmazione di sole cover italiane. Ecco alcune novità di quest’anno. Prima fra tutte
72
il numero delle serate: da tre si è passati a cinque, ovviamente ricche di proposte di livello adeguato. Da sottolineare l’evento internazionale World Song Award, che si terrà venerdì 26 giugno, in cui i concorrenti avranno la possibilità di esibirsi con una cover in lingua straniera. Sarà un appuntamento distinto da Canzone Italiana: i due vincitori, giudicati rispettivamente dal pubblico e da una giuria completamente differente dalle altre serate, riceveranno il Premio World Song Award; dunque un riconoscimento del pubblico e uno della giuria. I presentatori sono
riconfermati anche per questa terza edizione: la coordinatrice artistica Fabrizia Fassi, che per la serata finale di sabato 27 giugno sarà affiancata dal Maurizio Zamboni, il simpatico “postino” di Maria De Filippi. Ultima, ma non meno importante novità, è la creazione del Comitato Sostenitore della Canzone d’Autore Italiana: si chiede ad artisti, cantanti, case di produzione, case discografiche, enti ed istituzioni che operano nel
mondo della musica di aderire a questo progetto, compilando il form che si trova sul progetto di Canzone Italiana. Lo scopo è quello di sostenere moralmente la musica italiana e il festival, che si occupa appunto di cover italiane. Per informazioni: Teamitalia srl, via Zelasco 1, 24122 Bergamo; tel. 035-237323, fax 035-224686 - email: teamitalia@teamitalia.com www.teamitalia.com
73
Arte e Cultura
GIUGNO - LUGLIO
“Arti in party”, collettiva di artisti emergenti a Gorle La manifestazione è stata organizzata dal Circolo Leonardo Young. Marianna Franzini: «Promuovere artisti emergenti con un occhio di riguardo a chi opera nel panorama locale è il nostro obiettivo principale»
G
iovedì 21 maggio presso la sala Leonardo in Via Roma 69 - Gorle, il Circolo Leonardo Young ha presentato una mostra collettiva di artisti emergenti. Un’occasione di cultura e intrattenimento alla portata di tutti, per la quale non a caso è stato scelto il nome di Art in party. Ne abbiamo parlato con il presidente, la dott.ssa Marianna Franzini. Come sì è svolta questa collettiva di giovani emergenti? «Art in party ha volutamente toccato svariati campi artistici, dalla pittura alla musica, passando per la poesia e la creazione di gioielli. Giovani talenti come Olga Vanoncini, Michele Boffelli, Marianna Franzini e Simona Bartoli hanno esposto fotografie, collage, sculture. Al loro fianco Aonie, marchio di gioielli sempre più noto anche oltre i confini nazionali, dopo una recente presentazione durante la prestigiosa settimana della moda. Artefici delle sue creazioni sono le sorelle Consuelo e Paola Coti che in occasione dell’evento del Circolo Leonardo Young hanno esposto in anteprima la collezione A/I 2009. Al termine della presentazione degli artisti con il breve consueto “Point of View” a cura della dott.ssa Francesca Lorusso, la dott.ssa Giulia Deretti, vicepresidente dell’associazione, ha recitato alcune poesie di Petra Algisi, tratte dalla raccolta poetica “Aquiloni di poesia”: 40 poesie che attraversano 15 anni di vita della poetessa svelando alcuni tratti intimi e variegati della sua personalità. La presentazione di Art in party è stata accompagnata dalle sonorità elettroniche di Dj YondL, apparentemente insolito con l’atmosfera vernissage della serata ma che si sono rivelate la perfetta colonna
74
sonora per un fermento artistico dai tratti così variegati». Quando e come è nato il Circolo Leonardo Young? «Il primo aprile 2006, con lo scopo di dare spazio e voce a tutti coloro che vogliono esprimersi; dall’arte alla scienza, dalla musica a temi di attualità. A questo scopo vengono organizzati eventi culturali, mostre, incontri con personaggi di rilievo nei vari ambiti culturali. Promuovere artisti emergenti con un occhio di riguardo a chi opera nel panorama locale è il grande obiettivo che anima lo spirito di Leonardo Young. In questo senso, mettendo a disposizione i propri strumenti e risorse, il circolo costituisce una valida opportunità per coloro che non trovano spazio per la propria espressione artistica e per le proprie idee». Perchè Leonardo Young? «Il riferimento è a Leonardo da Vinci, che sapeva molto bene quanto fosse importante la curiosità per tutto ciò che è ignoto, la verifica e la costanza ad imparare. Intuizione, scienza e perseveranza furono l’essenza del suo metodo, cioè una grossa dose di interesse e una mentalità aperta a 360 gradi. “Young” perchè riunisce i giovani con lo scopo di promuoverne la partecipazione, la voglia di emergere, di approfondire, arricchendo se stessi e il circolo, scambiandosi le proprie competenze e il proprio background… Insomma, un ruolo e soprattutto un “luogo” attivo che renda i giovani protagonisti».
Arte e Cultura
GIUGNO - LUGLIO
di Maristella Cervi, addetto stampa del Jazz Club Bergamo
Quando il jazz si fa immagine e colore Il Jazz Club Bergamo con i suoi soci in visita al Mart di Rovereto: per comprendere meglio il linguaggio di una musica capace di dipingere un’epoca in tutte le sue sfaccettature artistiche, sociali ed evolutive
U
n invito per il Jazz Club Bergamo raffigurante un quadro, un invito insolito per chi si occupa di musica, se non per il soggetto di questo quadro dipinto da Thomas Hart Benton: un musicista nero intento a suonare il suo contrabbasso. Un invito a una mostra che non è stato possibile rifiutare per l’estrema importanza che il jazz riveste nel concetto di emancipazione dei tempi e per l’attenzione che il Jazz Club Bergamo ripone nei confronti della storia e della critica del jazz oltre che nella sua esecuzione musicale. Non è quindi un caso che la mostra organizzata al Mart (Museo d’Arte Moderna e Contemporanea) di Rovereto, dal 15 novembre 2008 al 15 febbraio 2009, sia diventata uno degli attimi più profondi di meditazione sulla musica per i soci del Jazz Club Bergamo, sempre attenti alle iniziative culturali di valore. Che il jazz fosse in grado di restituire cromie e forme per una sua definizione visiva oltre che musicale, lo si era capito dalle sue medesime origini: il jazz è una musica molto ritmica, composta quasi più da vibrazioni, come fossero accostamenti di colore, che da suoni puri; le note si intrecciano e susseguono talora veloci talaltra persino ossequiose nel loro aggraziato incedere di ballad, da e verso l’interiorità, mentre vite di uomini vissute, anche tragicamente, hanno l’onore di essere rammentate e descritte attraverso il linguaggio di ciascuno strumento. Prendendo origine da un confronto doloroso e complesso tra varie culture, così come tra ciascuna cultura e la propria realtà sociale, il jazz si prospetta come
76
uno stile di vita e come una delle espressioni più influenti di tutto il Ventesimo secolo, secondo la documentazione della mostra curata dal Mart di Rovereto e intitolata “Il secolo del Jazz. Arte, cinema, musica e fotografia da Picasso a Basquiat”. Nel corso del Novecento gli incontri tra il jazz, la pittura e le arti visive non hanno mancato di diffondersi quasi come fossero un contagio artistico: da Francis Picabia a Man Ray e Theo Van Doesburg, la storia della pittura vede accogliere nei dipinti le improvvisazioni del nuovo genere afroamericano, nella preponderante associazione del jazz con la componente tribale africana. Se New Orleans può essere considerata il luogo ideale per il connubio fra musica classica e jazz, divenendo l’altare dunque di due società a confronto che cercano di guardarsi e conoscersi durante gli ormai lontani anni Venti, Harlem è ricordata proprio come il nodo di congiunzione di artisti neri, pittori e scrittori di talento, fondatori storici della cosiddetta Harlem Renaissance, riscatto sociale del razzismo. A volte la musica jazz si forgia poi a soddisfare la società bianca, altre volte da questa viene invece calunniata, rappresentando un’arte degenerata a detta del nazismo e assumendo peculiarità disumane secondo la prospettiva bolscevica. Di sicuro il jazz ha sempre avuto a che fare, come tutte le arti e in modo speculare, con la realtà ad esso posta di fronte: non v’è arte che non conosca l’incessante dialogo con la realtà o meglio, come direbbe il filosofo Theodor Adorno, che di una sociologia del jazz si occupò, “non c’è nessun contenuto, nessuna categoria formale […]” che, per quanto sottoposti a trasformazioni, “non derivino dalla realtà empirica da cui si sono staccati con un’aspra lotta”. Il jazz riflette quindi l’alienazione individuale e l’asser-
vimento della cultura alla tecnica, ma altrettanto il jazz si fa immagine di dignità umana e integrazione razziale se si pensa piuttosto all’intreccio culturale e agli entusiasmi popolari e aggreganti lasciati scaturire nei locali dalle improvvisazioni musicali di personaggi come Benny Goodmann e Duke Ellington. A parte le differenti prospettive politiche e sociologiche, questo genere musicale certo non entusiasmò soltanto gli artisti della scuola di Harlem, ma diventò una fonte d’ispirazione rivendicata da numerosi pittori modernisti americani degli anni Venti e Trenta. Conquistato dal jazz e dalla danza fu ad esempio Piet Mondrian e, dopo di lui, Henri Matisse, che definiva il jazz una sinfonia cromatica, scritta come pausa pittorica. Negli anni Sessanta l’arte minimalista, concettuale, fece poi del jazz il suo alter ego musicale, assimilando punti, linee rette e astrattismo estremo allo scat vocale e alla necessità basilare di concretezza. In fotografia il jazz ottenne pure il suo furore, così come nel cinema e nella grafica. Dalle fotografie di Herman Leonard e William Claxton ai capolavori grafici di Steinweiss, Pierre Merlin e Andy Warhol, il panorama artistico offerto dal Mart ha offerto al pubblico del Jazz Club Bergamo la possibilità di comprendere a fondo il carattere del jazz. Al termine di una giornata tanto intensa, ricca di emozioni e stimoli, il Jazz Club Bergamo si è poi unito in gemellaggio con gli amici del Jazz Club di Rovereto presso il ristorante La Brace, per un incontro all’insegna di una prelibata cucina autoctona e di una musica di altrettanta qualità offerta da una band di jazzisti qualificati. A ben vedere dunque, gli entusiasmi popolari di un tempo, quelli dei locali di Harlem, ancora non sono andati perduti e continuano a ripresentarsi anche in seno alle iniziative del Jazz Club Bergamo. Forse un giorno anche questi momenti di crescita culturale e di lieto incontro fra le realtà del jazz italiano, diventeranno soggetto figurativo e pittorico per le generazioni a venire. Del resto il jazz, come la mostra del Mart ha messo in luce, non smette mai di rigenerarsi e proliferare in vista di sue sempre nuove manifestazioni. Il grande jazz non ha ancora smesso di fare storia.
77
Arte e Cultura
GIUGNO - LUGLIO
di Massimiliano Cordoni*
Unità abitative confortevoli? Basta pochissimo spazio Ristrutturazione parziale di 45 metri quadrati in disuso. Tutti gli interventi di muratura sono stati eseguiti con semipareti di cartongesso
L
o spazio inutilizzato di un’abitazione è stato ristrutturato, trasformando i locali in disuso in un piccolo ma confortevole bilocale di circa quarantacinque metri quadrati. L’articolazione interna dei locali già preesistenti è restata immutata, si è solamente provveduto a sostituire i precedenti serramenti con porte scorrevoli a scomparsa, il tutto per recuperare spazio. Tutti gli interventi di muratura sono stati eseguiti con semipareti di cartongesso, permettendo così una più rapida esecuzione dei lavori stessi a un costo d’opera inferiore. L’unica costruzione effettiva che è stata realizzata (anch’essa in cartongesso) è il locale bagno: anche se di dimensioni ridotte, non manca dei soliti confort presenti solitamente
78
nell’ambiente bagno. Da sottolineare che la ristrutturazione ha saputo porzionare un’abitazione antecedente di centocinquanta metri quadrati in due unità immobiliari di minore entità e più gestibili da tutti i punti di vista, e ha creato in pochi metri quadrati una zona giorno (composta da una piccola ma sufficiente cucina con annesso soggiorno) e una zona notte destrutturata (composta da una camera singola e una camera matrimoniale con annesso bagno). Questa piccola ma sostanziale ristrutturazione è un esempio di come in pochissimo spazio sia possibile creare unità abitative confortevoli, di design e di basso impatto economico, anche in previsione del futuro, ma non molto lontano, Piano Casa Governativo. *Interior Designer - tel. 035/0771473 cell. 333/8456966 - m.cordoni@i-d-c.it
Promozione del GiovedĂŹ Colore Piega Crema + Shampoo Fix + Mousse
25,00 15,00 8,00 4,00 ------52,00
+ + + =
39,00
Bergamo - Centro Comm. Baioni - T. 035 24 39 38 Limbiate (Mi) Centro Comm. Carrefour - T. 02 9965198
by Galessi
il multivitaminico per la tua azienda Contiene le seguenti vitamine: W - E - S - V - C - P - A - CN - G - C+ W (web) Favorisce la diffusione della tua immagine E (editoria) Ricca di pubblicazioni, fornisce
on-line
il giusto apporto cartaceo alla tua comunicazione S (stampa digitale piccolo formato) Stimola la produzione di biglietti da visita e carte intestate (modulistica aziendale) gine
V (video) Dà movimento alla tua imma-
C (cartellonistica) Aiuta a “pensarti” in grande
P (pubblicità) Diminuisce la formazione di momenti a basso rendimento
A (autobus) La forte azione della
grande visibilità dei mezzi pubblici locali è qui combinata a una comunicazione “d’impatto” creata ad hoc per l’interno e l’esterno degli stessi
CN (cinema)
Permette la continua diffusione di un messaggio promozionale concentrato ma estremamente efficace G (grafica) Il regolare utilizzo garantisce un aumento di stile e personalità
C+ (creatività) Da assumere
quotidianamente. Ostacola la formazione di una comunicazione scontata.
via Madonna della neve, 24 - 24121 Bergamo (BG) t e l . + 3 9 0 3 5 3 5 9 1 157 - direzione@ediber g.it
www.ed i b e r g . i t
www.prn-agenzia.it
速 B R E M I A S C E N S O R I S . r. l . Via Giulio Terzi di S. Agata, 1 24030 Brembate Sopra (BG) Tel. 035 6220700 Fax 035 6220727
www.bremi.it - bremi@bremi.it
DenisLift
速
ascensore tuacasa. casa. Il piccoloIl piccolo ascensore perper la latua
ASCENSORI
MONTACARICHI
CENTRI COMMERCIALI
800 76.75.76