GESTIONE PREVENZIONE
gli alberghi: un luogo in cui lavorare sicuri di Carlo Ortega
28 febbraio 2015
Con l’Expo alle porte è giusto che il personale degli alberghi si prepari all’atteso picco di lavoro. Per prevenire i rischi di infortunio in ambiente alberghiero, il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di ASL Milano ha realizzato l’opuscolo informativo “Lavorare sicuri negli alberghi”. Per ogni mansione si specificano rischi e misure da adottare. “Lavorare sicuri negli alberghi. Le mansioni alberghiere” è il titolo di un opuscolo informativo pubblicato a cura del Servizio Prevenzione e Sicurezza dell’ASL Milano e rivolto agli addetti del settore alberghiero, con particolare riferimento ai lavoratori che saranno coinvolti dall’imminente evento dell’Expo 2015. Sono previsti milioni di visitatori ed è naturale che gli alberghi si preparino a quella che, almeno negli auspici, sarà una attesa boccata d’ossigeno.
Expo alle porte? Bisogna prepararsi!
D’altro canto è altrettanto evidente che, alla vigilia di una manifestazione così imponente, è necessario prepararsi in modo adeguato. E’ una questione di qualità dell’offerta, ma anche di sicurezza del proprio stesso personale. Una bella opportunità, ma anche un bell’impegno per gli albergatori e tutti coloro che lavorano nel mondo dell’ospitalità.
Il documento
Nel documento dell’ASL, snello e veloce ma molto preciso, vengono analizzate nel dettaglio le principali mansioni del settore alberghiero (manutentore, allestitore, usciere, cameriera ai piani, facchino ai piani, receptionist, addetto alla lavanderia-stireria) e per ciascuna di esse sono descritti i rischi lavorativi e le relative misure di prevenzione e miglioramento a cui attenersi. Di ogni mansione vengono analizzati rischi e misure di miglioramento da adottare.
Usciere
L’usciere, ad esempio, ha fra i suoi fattori di rischio il lavoro su turni e notturno, la prolungata postura eretta, lo stress lavoro correlato e un microclima sfavorevole viste le lunghe permanenze all’esterno. Tutte cose a cui forse non si pensa, ma che alla lunga possono compromettere la qualità della vita. Per fare fronte a questi problemi basta poco: secondo il manuale la cosa migliore è adottare un abbigliamento adatto alla stagione, che non comprometta l’eleganza, lo stile dell’albergo e il decoro ma nemmeno la salute, e fruire di pause ogni tanto.
Portiere di notte
Gli stessi rischi sono, almeno in parte, quelli del portiere di notte: lavoro su turni e notturno, posture incongrue e, in questo caso, anche utilizzo prolungato di videoterminale. Essenziale, in questo caso, è l’idonea seduta, con posture naturali e mai troppo rilassate. Anche qui è importante fruire di pause (non necessariamen-