SCENARI TOURISM RELOAD
hotel reload: riqualificare l’albergo per rilanciare il turismo dalla redazione
40 febbraio 2015
Tappa milanese, il 22 gennaio, per il workshop itinerante “#Tourism re-load”, ideato da Teamwork. E’ l’occasione di fare il punto, con Mauro Santinato, sulla situazione degli hotel in Italia e sul valore strategico della pulizia, che ancora (nonostante TripAdvisor e il tam tam online) non sembra essere percepito fino in fondo dagli albergatori. Si chiama “#Tourism reload”, con tanto di hashtag, ed è il 1° workshop, in forma di “road show”, dedicato alla riqualificazione strategica degli hotel ideato da Teamwork, che dal 1998 offre servizi e know-how per il mercato turistico-alberghiero. Il 22 gennaio ha fatto tappa a Milano, nella bella (e sostenibile) cornice dell’ecohotel Enterprise: una preziosa occasione, proprio alla vigilia dell’Expo, per ragionare sulle enormi potenzialità (spesso male impiegate) del panorama alberghiero in Italia.
Un’opportunità di rilancio
“Riqualificare l’impresa alberghiera per rilanciare il turismo italiano”, questo il sottotitolo dell’evento, parte da un presupposto realistico quanto impietoso: che cioè non si possa più vivere di rendita, perché il nostro sistema dell’ospitalità è ormai superato.
Un roadshow per riqualificare l’offerta alberghiera
Il fondatore e numero uno di Teamwork, Mauro Santinato, è molto chiaro in proposito: “Il senso è quello
di stimolare gli albergatori, aiutandoli a capire che se la domanda c’è ed è in crescita e le cose non vanno bene un motivo ci sarà, ed è precisamente il fatto che abbiamo strutture per la maggior parte inadeguate, ferme a venti, trent’anni fa”. La domanda di partenza, poi, è tra le più immediate: com’è possibile che un paese come l’Italia, con il suo straordinario patrimonio artistico, culturale, ma anche naturale e paesaggistico, abbia sempre di che lamentarsi quando si tocca il tasto dell’hospitality?
Tra criticità e successo
Santinato, che ha fatto da moderatore dei lavori, ha parlato di fattori di criticità e successo dell’imprenditoria alberghiera italiana, non risparmiando critiche e stoccate (ma sempre costruttive). Il dibattito si è poi spostato sugli aspetti economici e finanziari, con Roberto Necci, da qualche mese direttore del centralissimo Hotel Savoy di Roma e presidente Ada Lazio, legislativi (“Il decreto turismo
per il rilancio del settore alberghiero”, con Alfredo Monetti di Teamwork), e progettuali (“Planning e budgeting per un progetto efficace”, di Marco Pignocchi, amministratore Hospitality Project, che si occupa di ristrutturazione alberghiera).
In Italia non c’è (ancora) abbastanza dinamismo. E si spende più del dovuto
“In Italia è difficile -confida Santinato, che in questo settore ci lavora da anni-