GSA Igiene Urbana 04-12

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La filiera del riciclo sfida la crisi economica Il rapporto Riciclo ecoefficiente 2012 afferma che il settore del riciclo italiano si posiziona al secondo posto in Europa, dopo quello tedesco ed evidenzia come dal riciclo derivino una serie di materie prime importanti per diversi comparti industriali italiani (dati forniti da Eurostat). Il comparto del riciclo ha retto l’urto della lunga crisi : questo significa che le capacità di assorbimento dei materiali

di recupero si sono mantenute pressocché immutate, per due motivi: da una parte la domanda del mercato internazionale di materie prime seconde, dall’altra la flessibilità del sistema industriale nazionale ed europeo.Il rapporto pone l’attenzione su 4 aspetti.Il primo è quello dell’effettivo avvio, nel nostro Paese, di un mercato dei prodotti riciclati attraverso il cosiddetto “green procurement”, gli acquisti verdi.Il secondo punto è quello dell’accesso al recupero energetico e della competizione con il recupero

energetico. Per la quasi totalità dei materiali analizzati, il riciclo come materia rappresenta l’unica possibilità di reimpiego.Il terzo è quello dell’integrazione di sistema per migliorare la qualità delle materie seconde recuperate, in particolare dai circuiti di raccolta post consumo. Infine il quarto aspetto da prendere in considerazione è quello della ricerca e dell’innovazione. Nuove tecnologie di riciclo sono essenziali per passare a una economia verde, per migliorare l’efficienza d’uso delle risorse e anche per offrire potenzialità di crescita economica e competitività sui mercati.

Quinto appuntamento con Cooperambiente La quinta edizione di Cooperambiente, la fiera leader del mondo cooperativo dedicata alla sostenibilità energetica, all’ambiente e alla green economy, organizzata da Legacoop in collaborazione con la Fiera di Rimini, si terrà all’interno della sedicesima edizione di Ecomondo, uno dei principali appuntamenti in Europa sui temi dell’energia e dell’ambiente, dal 7 al 10 novembre, nel padiglione B5. A CooperAmbiente 2012 saranno presentate tutte le migliori e più innovative tecnologie, dalle case ecosostenibili, ai servizi e alla gestione del ciclo dei rifiuti e della raccolta differenziata, alla produzione di energie rinnovabili, le politiche per il risparmio energetico della grande distribuzione cooperativa e molto altro ancora. CooperAmbiente 2012 costituisce una tappa determinante per lo sviluppo del mercato delle nuove tecnologie destinate a giocare un ruolo fondamentale nell’ambito di un processo globale di riduzione delle emissioni di gas serra. In un momento in cui la sostenibilità ambientale detta le nuove scelte globali dell’economia, l’investimento nell’innovazione tecnologica diventa lo strumento essenziale per il rilancio dell’impresa. I convegni di Cooperambiente affrontano e approfondiscono, con un ampio programma di seminari e corsi di formazione, i principali temi di attualità posti dall’utilizzo delle nuove tecnologie e normative, per creare una sinergia tra espositore e visitatore. Il Premio CooperAmbiente, giunto alla V edizione, costituisce un riconoscimento alle migliori pratiche cooperative relativamente alla lotta ai cambiamenti climatici, all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili. Le esperienze premiate saranno individuate all’interno di una raccolta di progetti realizzati dalle imprese cooperative, nel campo della efficienza e del risparmio energetico.

69 igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2012


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