Per Geneviève, TimothÊ e Archie - C.D. Per Rich e Comet, che condividono con me le passeggiate nel bosco - J.M.
Indice Foreste del mondo Dal seme all’albero Foglie, tronchi e radici Dall’albero alla foresta Foreste decidue Un albero nelle stagioni Tane e nascondigli Un mondo nascosto A passeggio nel bosco Riconosci gli alberi decidui Foreste di conifere Aghi e pigne Sotto gli alberi Silenzioso inverno Dimore invernali
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Giganti verdi Riconosci le conifere Foreste tropicali Un luogo rumoroso Piume variopinte e nidi accoglienti All’ombra degli alberi Sotto la pioggia Colori e mimetizzazione Notte nella foresta Riconosci gli alberi tropicali Tutto è collegato Cosa fanno le foreste per il pianeta Come piantare un albero Animali della foresta Glossario
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Nord America Equatore
Sud America
FORESTE DEL MONDO L
e foreste sono luoghi meravigliosi da esplorare, dalle immense distese di sempreverdi dell’estremo nord alle calde e umide giungle lungo l’equatore. Le loro caratteristiche dipendono dalla posizione geografica e dalla quantità di luce e acqua disponibile. Parti per una passeggiata attraverso alcune delle principali foreste del pianeta e scopri le molteplici e straordinarie creature che le abitano.
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Europa
Asia
Africa
Foreste di conifere
Aust ralia
Foreste decidue Foreste tropicali
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DAL SEME ALL’ALBERO I
ac
cio
mmagina di inoltrarti in una fitta foresta: sei circondato da alberi altissimi e ombre oscure. Ma c’è di più: le foreste ospitano una ricca varietà di piante, animali, funghi e creature minuscole, che per sopravvivere interagiscono tra loro e con l’ambiente che li circonda. Ogni albero della foresta è un mondo brulicante di vita.
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IL CICLO VITALE DI UN ALBERO
Seme
Germoglio
Piantina
Alberello
Come nella gran parte delle piante, il ciclo vitale di un albero inizia da un piccolo seme sepolto nel terreno. Dentro il seme si nasconde una minuscola pianta, detta plantula, con una propria riserva di sostanze nutrienti che le permette di crescere. Il seme può restare nel terreno senza germinare per giorni, settimane e perfino anni.
Quando ci sono abbastanza acqua e calore, il seme si apre e la minuscola pianta comincia a crescere. Una radice la ancora al terreno e un piccolo germoglio si protende verso il cielo.
Si aprono le prime foglioline, tenere e verdi, e il germoglio diventa una piantina. Deve già affrontare molti pericoli: può essere mangiata da un coniglio affamato, sradicata dal vento o schiacciata sotto le ruote di un trattore.
Con un po’ di fortuna, la piccola pianta continua a crescere, e crescere, e diventa un alberello. Cresce per anni, resistendo a tutte le condizioni atmosferiche e maturando sempre più, fino a diventare un albero grande, bello e forte.
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Albero adulto Dopo molti anni, l’albero è abbastanza maturo per produrre i fiori. Questi contengono una speciale polvere chiamata polline, che permette all’albero di riprodursi e far nascere nuovi alberelli. Il polline viene sparso dal vento o trasportato da api, uccelli o altri animali fino a raggiungere i fiori di un altro albero. Quando vengono impollinati, questi fiori si trasformano lentamente in frutti, i quali contengono e proteggono i preziosi semi. I frutti cadono a terra, o vengono dispersi dal vento o trasportati dagli animali lontano dall’albero d’origine, dove c’è più spazio e luce. E quando le condizioni sono ottimali, i semi germogliano e spuntano nuovi alberi.
Piccoli aiutanti Gli uccelli e altri animali contribuiscono a diffondere i semi. Spesso, li seppelliscono come scorta per l’inverno, quando il cibo scarseggia. A volte vengono dimenticati nei nascondigli e così alcuni germinano e nascono nuovi alberi.
Gh ian
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Una quercia può produrre fino a 50 000 ghiande in un anno, ma solo alcune diventano alberi.
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FOGLIE, TRONCHI E RADICI C
ome tutti gli esseri viventi, anche gli alberi hanno bisogno di nutrimento per vivere, crescere e prosperare. Ma mentre gli animali possono spostarsi alla ricerca di foglie e bacche succose, o andare a caccia di altri animali, gli alberi e le altre piante sono saldamente radicati a terra. Perciò i vegetali producono il proprio nutrimento da soli utilizzando la luce del sole, l’anidride carbonica presente nell’aria e l’acqua nel terreno.
Cibo per tutti
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Gli insetti, i conigli, le arvicole e altri animali si nutrono di piante. Animali come gufi e volpi mangiano altri animali. Quando gli esseri viventi muoiono vengono divorati dai lombrichi e dalle numerose microscopiche creature che vivono nel terreno.
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Pettirosso
Le foglie Le foglie sono come mini fabbriche di cibo alimentate dal sole. Assorbono l’anidride carbonica dall’aria e la luce per produrre il nutrimento per l’albero. Durante questo processo, chiamato fotosintesi, le foglie rilasciano ossigeno, un gas essenziale per tutti gli animali che vivono sulla Terra.
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Il tronco Il tronco di legno, alto e robusto, sostiene l’albero e i suoi pesanti rami. Inoltre, contiene delle speciali cellule che trasportano l’acqua e il nutrimento nelle diverse parti della pianta. La corteccia, dura e resistente, protegge l’albero dagli insetti e dal maltempo.
La foresta è ricca di cibo.
Le radici Le lunghe radici penetrano in profondità nel terreno, mantenendo stabile l’albero. Inoltre, assorbono l’acqua e le sostanze nutritive di cui la pianta ha bisogno per crescere, rappresentando una buona riserva di cibo.
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DALL’ALBERO ALLA FORESTA Q
uando gli alberi sono alti e forti, le loro chiome piene di foglie si uniscono formando una copertura fitta e compatta che, come un enorme parasole, offre riparo alle piante amanti dell’ombra che vivono nel sottobosco. Man mano che gli alberi crescono e nuove piante mettono radice, il bosco si trasforma lentamente in una magnifica foresta.
Nuova vita
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Colori e profumi I colori vivaci e i profumi dei fiori attraggono le farfalle, che vengono a succhiarne il dolce nettare. Sbattendo le ali, le farfalle trasportano il polline da un fiore all’altro. a ness a
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Quando un vecchio albero muore e cade a terra, si crea una radura. Il legno in decomposizione fornisce abbondante cibo e riparo a un esercito di piccole creature. Grazie alla luce, spuntano nuovi germogli e nel sottobosco si diffondono fiori delicati che sbocciano soltanto al sole.
La foresta è piena di vita.
Molti animali si rifugiano nella foresta alla ricerca di cibo e riparo. Dopo aver mangiato bacche e nocciole, disperdono i semi attraverso gli escrementi, contribuendo alla nascita di nuovi alberi. Anche il vento porta semi: alcuni sono attaccati a soffici paracadute, altri ad “ali” sottili che li fanno scendere a spirale come minuscoli elicotteri. Un giorno, forse alcuni di questi semi sospinti dal vento troveranno il luogo ideale dove mettere radici.
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La foresta è animata da uccelli che cinguettano tra gli alberi, scoiattoli acrobati che sfrecciano lungo i rami e api che ronzano nell’aria.
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Tra i rami
Caccia grossa Un ragno è impegnato a tessere la sua tela intricata e attende con pazienza che una mosca si avvicini. Ma deve fare attenzione! Non lontano, degli uccelli affamati divorerebbero volentieri un bel ragno croccante!
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Gli animali si spostano nella foresta in cerca di cibo.
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I pipistrelli si rifugiano nei tronchi degli alberi.
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Il tubare e lo sbattere delle ali dei colombacci risuona nella foresta.
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Porcospino
Il sottobosco Nel sottobosco, piccoli animali strisciano, camminano o saltellano sotto lo spesso strato di foglie morte, alla ricerca di cibo e di un rifugio sicuro.
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FORESTE DECIDUE L
e caratteristiche delle foreste dipendono dalla loro posizione geografica. Le foreste decidue (composte da alberi che perdono le foglie nella stagione di riposo) si trovano in luoghi piovosi, dove nel corso dell’anno si susseguono quattro stagioni distinte. Qui, piante e animali devono adattarsi ai cambiamenti dovuti all’alternarsi di estate, autunno, inverno e primavera.
T a ss o Ogni strato della foresta ospita una ricca varietà di animali grandi e piccoli. Gli uccelli raccolgono ramoscelli, muschio e fili d’erba per costruire il nido sui rami più alti, mentre i pipistrelli stanno appesi a testa in giù nelle cavità dei tronchi. Il fitto sottobosco offre riparo ad animali erbivori come conigli e cervi. Le radici degli alberi forniscono ai tassi solide strutture sotto cui scavare le loro tane.
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