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Un Un sintetico sintetico blu blu per per l’hockey l’hockey romano romano
tutterba
Per Per le le giovani giovani aquile aquile spezzine spezzine un’erba un’erba da da serie serie AA
periodico specializzato sulle pavimentazioni sportive, ricreative e di arredo in erba artificiale e non
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G I U G N O
Erba artificiale sul nuovo campo di Calvello
anche on-line
A P R I L E
anno VIII - aprile/maggio/giugno 2013 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Bergamo - Euro 8,00
ISSN 1828-4124
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magazine
T U T T E R B A
n.27
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aprile-maggio-giugno 2013 april-march-june
SOMMARIO contents di Pietro Chianchiano
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TSletter: le notizie arrivano prima di Pietro Chianchiano
Il nuovo "Lello Cambriglia" di Calvello
The new "Lello Cambriglia" football pitch of Calvello
di Bruno Grillini
La "Pineta" di Pinzolo si fa bella per il ritorno dell'Inter
The "Pineta" in Pinzolo to make herself beautiful for the return of Inter
di Maria Carbone In copertina, i campi di Calvello e Ripalimosani (foto Michele D’Agostino).
Un fior di sintetico sui campi del nuovo Federghini
A top-notch synthetic turn on the pitches of the new Federghini
di Cesare Lino
Sui colli dell'EUR, Roma lascia il calcio e passa all'hockey
On the hills of EUR, Rome leave football to hockey
di Bea Rispoli
Dalla terra battuta all'erba artificiale
From tamped earth to artificial grass
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rubriche Tutterbanaturale a cura di Erminio Sinigaglia
Arrivare preparati all'esordio della bella stagione La bacheca (notizie, prodotti, curiosità e quant’altro) a cura della Redazione
Editoriale Tsport srl via Antonio da Saluzzo 16 20162 Milano tel. 026438282 fax 02 23369039 www.tutterba.it e-mail: info@tutterba.it
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TSletter le notizie arrivano prima La prima newsletter nata dalla costola delle nostre riviste cartacee - Tutterba e Tsport - usciva nello scorso autunno; e oggi, alle soglie dell'estate, possiamo cominciare a fare un bilancio dei mesi trascorsi, con le "TSletter" trisettimanali inviate ad alcune decine di migliaia di lettori selezionati, interessati al settore dell'impiantistica sportiva come progettisti o come gestori o come pubblici amministratori, o come società sportive. Lo strumento è nato per poter dare conto dei fatti più significativi in tempi più rapidi rispetto al calendario delle uscite di una rivista trimestrale, come Tutterba, o bimestrale come Tsport. Le notizie, vagliate e selezionate, riguardanti leggi e provvedimenti del Governo, programmi e finanziamenti di opere pubbliche destinate allo sport, inaugurazioni di impianti sportivi, progetti di rilevante interesse, iniziative nel campo del risparmio energetico, o il mondo della produzione, raggiungono così i lettori quando sono ancora fresche e aggiornate: possono essere poi ritrovate in archivio nel portale on line di Tsport. Sorprendente la percentuale di lettori che "aprono" la TSletter, sensibilmente superiore alla media di mercato; certamente questo è dovuto alla qualità dell'informazione che, scartando i comunicati stampa privi di interesse, focalizza ciò che è realmente significativo per il nostro pubblico. Unica nel suo genere la rassegna delle opere finanziate, messe in cantiere o inaugurate nelle tre settimane precedenti l'uscita della "TSletter", così da avere costantemente il monitoraggio del mercato attuale e potenziale dell'impiantistica sportiva. Alla newsletter periodica si affianca inoltre la dem che può veicolare, agli stessi lettori, informazioni specifiche riguardanti singole aziende o prodotti.
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Pietro Chianchiano
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Tutterbanaturale In queste pagine, ospitiamo i suggerimenti di Erminio Sinigaglia(*) utili alla manutenzione e alla cura del manto erboso naturale. Se avete domande particolari, potete sottoporle al nostro esperto in scienza dell'erba, scrivendo a info@tutterba.it oppure inviando un fax allo 0264749554.
( ) * p.a. dello studio di consulenza agronomica AG.EC. srl
arrivare preparati
all'esordio della bella stagione
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La fine dei campionati di calcio permette a quanti operano nel settore del greenkeeping e della consulenza agronomica, di operare per porre rimedio a gran parte della problematiche che si siano manifestate sui campi nella stagione appena trascorsa. Sia l'inverno che la primavera sono stati contraddistinti da un alternarsi di fasi meteorologiche contrastanti, il primo piovoso, la seconda con un principio siccitoso cui è subentrato un periodo di perturbazioni e rovesci, unitamente a bruschi cali delle temperature. In alcuni casi, si è assistito a incontri calcistici giocati su campi al limite della praticabilità. E' ormai risaputo che i parametri fisico-chimicoorganici di un terreno destinato ad accogliere un tappeto debbano rispondere a precisi requisiti legati ad appropriati valori in conduttività idraulica, porosità efficace, dotazione
in elementi nutritivi (e corretto rapporto tra gli stessi), neutralità del pH ed assenza di componenti fitotossiche, pena il ritrovarsi con superfici erbose non in grado di affrontare al meglio i momenti di stress. Una corretta pianificazione manutentoria renderebbe prioritaria, ora, la ricerca delle cause scatenanti e delle eventuali soluzioni perseguibili; il concetto-base è chiaro: le problematiche si evidenziano in forma macroscopica nel caso di situazioni-limite (forti precipitazioni atmosferiche e bassi valori in evapotraspirazione), ma condizionano in forma subdola qualità e risposta vegetativa del nostro manto erboso durante tutto l'anno, essendo espressione di un sistema-campo inadeguato nelle proprie caratteristiche strutturali (permeabilità e composizione del terreno, per citare solo alcuni dei parametri), con gravi ripercussioni sull'effettiva
In alto, fase di fertilizzazione; in basso a destra, l’attrezzatura per la distribuzione del prodotto. A sinistra, esempio di infestazione da Poa annua.
9 conseguenze potrebbero essere letali sulla crescita delle essenze introdotte. Il periodo attuale, caratterizzato da alti valori igrometrici e temperature in salita, favorisce lo sviluppo di patologie: riveste quindi un ruolo fondamentale la prevenzione delle malattie legate a stress di varia natura come temperature estreme e ristagni idrici, fattori che possono portare al profondo degrado della superficie. Diviene imprescindibile riconoscere tempestivamente i sintomi ascrivibili alle diverse malattie per poter intervenire con tecniche agronomiche adeguate, principi attivi specifici e interventi mirati al contenimento del problema, prevedendo eventualmente un programma di trattamenti anticrittogamici di prevenzione. Nell'ottica di razionalizzazione dell'attività manutentiva, l'irrigazione è la componente che ha visto crescere esponenzialmente il proprio peso in termini di bilancio. La diminuzione della concentrazione delle precipitazioni nelle fasi estive costringe, inevitabilmente, a interventi irrigui, nella necessità di ripristinare artificialmente il corretto bilancio idrico. Razionalizzare l'uso dell'acqua, rielaborando o affinando la programmazione ad oggi seguita, risulta perciò imperativo: buona norma evitare adacquamenti serali e/o esuberanti, preferendo adacquamenti di primo mattino dalle 4:00 fino alle 8:00. Inoltre, rivestono particolare importanza i syringing diurni (aspersione sulla sola foglia di un leggerissimo velo d'acqua), eseguiti nelle ore più calde della giornata, tendenti a sfruttare gli effetti termici derivanti dall'evaporazione e le positive conseguenze dettate da un mantenimento costante del potenziale idrico fogliare; si otterrà così una corretta alternanza delle componenti gassose e idriche del terreno, riducendo allo stesso tempo la temperatura alla superficie.
Qui sopra, prato con mix di Lolium perenne e Poa pratensis e relativo particolare. Sotto, dall’alto in basso: syringing; esempio di ristagno idrico, fase di arieggiatura e particolare dell’attrezzatura.
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produttività agronomica. Poste le basi per un miglioramento sostanziale del suolo e della capacità drenante del sistema con una rigenerazione di fine campionato, l'opera manutentiva tenderà a consolidare al meglio le caratteristiche qualitative del manto, agendo prevalentemente sul controllo della crescita, armonizzando lo sviluppo della pianta (uso di fitoregolatori), rafforzandone le pareti cellulari ed iniziando quell'opera di spoon-feeding (fertilizzazioni fogliari) dall'indispensabile funzione bio-stimolante e di alleggerimento dello stress fisiologico estivo (i picchi termici e gli squilibri idrici sono ormai alle porte). L'impiego dei fertilizzanti fogliari assume grande importanza per chi si occupa della cura del tappeto erboso. La loro applicazione si dimostra particolarmente utile non soltanto perché consente di nutrire il tappeto erboso indipendentemente dalle eventuali anomalie del terreno, ma rivela un'assoluta efficienza nutrizionale: la superficie fogliare delle graminacee è altamente efficiente nell'assorbimento degli elementi nutritivi, ciò assume particolare importanza nei periodi caldi, in cui le radici risultano poco efficienti nell'assorbimento ed il sostegno fogliare può contribuire a compensare eventuali deficit nutrizionali. Inoltre, al fertilizzante possono essere aggiunti all'occorrenza fungicidi, insetticidi o diserbanti selettivi. E' necessario affrontare anche il contenimento di eventuali infestazioni da dicotiledoni o graminacee in essere (diserbo postemergenza) o potenziali (diserbo pre-emergenza), utilizzando prodotti autorizzati dal Ministero della Salute per l'uso su prati erbosi. Il loro utilizzo dovrà tenere conto, naturalmente, della programmazione di una rigenerazione del manto con trasemina di essenze erbacee a noi congeniali, poiché sia nell'uno che nell'altro caso le
- i migliori nel vostro campo -
TENNIS TECNICA S.R.L. S.P. Modugno - Palese, 70123 Bari (BA) tel. 080.5314156 - fax 080.5314155 www.tennistecnica.com
Basilicata
di Pietro Chianchiano
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Il nuovo "Lello Cambriglia" di Calvello
La già forte passione per il gioco del calcio dei giovani calvellesi, con il nuo v o m a n t o i n e r b a s i n t e t i c a i n s t a l l a t o a l c a m p o c o m u n a l e s i è a m p l i f i c a t a . L'impianto, con un terreno di gioco da far invidia a stadi ben più blasonati, ha sicuramente dato una maggiore spinta sul piano motivazionale ai ragaz -
Per il rifacimento del terreno di gioco in un nuovo manto in erba artificiale, si è provveduto ad eseguire diverse operazioni. Partendo dal fatto che il terreno si presentava con una superficie in terra stabilizzata compattata, si è partiti con il dissodamento dell'area dell'intervento, verifica e successiva correzione del piano a preparazione del piano di cassonetto della superficie secondo pendenze pre-
stabilite. La precisione nell'impostazione delle pendenze a quattro falde fin dal piano di cassonetto è indispensabile sia per un corretto piano di scorrimento dell'acqua drenata che per una giusta superficie per la posa dei successivi strati di inerti. Il sistema a 4 falde conferisce all'intero piano la stessa percentuale di pendenza in ogni punto del campo, quindi stessa velocità di scorri-
mento della acque meteoriche inoltre permette di mantenere la stessa quota altimetrica sull'intero perimetro del rettangolo di gioco. Il sistema di realizzazione del sottofondo propedeutico al manto erboso artificiale assume particolare importanza per il raggiungimento della funzionalità dell'impianto e dei requisiti tecnici di omologazione riguardanti: capacità drenante, planarità, stabilità.
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zi della compagine bianco-vverde.
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Storia A.S.D.P. Calvello - Caro Et Vellus Una semplice storia di calcio Proprio così, tutto così ordinariamente semplice, eppure tutto così incredibilmente bello. Una semplice storia di calcio, che vista da vicino va ben oltre quella che è la ludica pratica sportiva. Ciò che muove i ragazzi del Caro et Vellus è una passione smisurata, sfrenata, smodata verso quella palla che rotolando regala tante gioie, ma anche qualche dolore. Una passione che ha accompagnato i ragazzi calvellesi sin da quando erano piccoli, sin da quando nel loro amato paese di duemila anime circa nel cuore della Val Camastra, il gio-
abstract
The new "Lello Cambriglia" football pitch of Calvello (Potenza) The new synthetic grass surface installed on Calvello's municipal pitch has further boosted the enthusiasm of its young inhabitants for the game of football. This facility, with a playing field worthy of much more prestigious stadiums, has certainly motivated the boys of the green and white club. The particular characteristic of this surface is its 60 mm high single-fibre pile in two tones of green, which is antiabrasive, extremely hard-wearing and endowed with a special anti-UV treatment. The pitch markings have been inlayed using the same product coloured white. For stabilizing purposes the surface has been filled in with siliceous sand, while performance is ensured by the use of ennobled vulcanized rubber, encapsulated in a special pollutant-free polyurethane resin film. When used for sports activities, this type of paving system makes running extremely comfortable and the game will flow more fluidly; it also guarantees a firm foothold and an excellent ball roll and bounce resilience, ensuring a rapidity of movement typical of modern playing techniques.
co del calcio era forse l'unico elemento di aggregazione sociale, dove il Super Santos rappresentava molto più di un pallone e dove quei due alberi nella Piazza comunale sembravano esser stati appositamente posizionati per delimitare la gioia che solo un gol può dare. La compagine bianco-verde ha disputato il campionato di Terza Categoria Girone B, lottando fino alle ultime giornate per la vittoria finale, ma arresasi ad un passo dalla gloria. Un campionato che è iniziato in modo esaltante, con la vittoria per 3-0 nel derby contro la Pol. Anzi, ma che ha subito un brusco stop la domenica seguente, dove i giovani calciatori, forse ancora con la testa alla vittoria precedente, hanno ricevuto una
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Nel rispetto del regolamento tecnico della L.N.D. viene realizzato un sottofondo a drenaggio verticale da cm. 21 con formazione di canaletta lungo il perimetro del campo di gioco per la raccolta delle acque meteoriche superficiali; l'acqua raccolta verrà scaricata all'interno dei pozzetti e andrà a convogliarsi al pozzetto diaframmato
to, poi perse per la troppa voglia di vincerle, ma anche per i troppi pareggi casalinghi dove non si è osato abbastanza. Campionato comunque concluso sul gradino basso del podio, risultato sul quale naturalmente non ci si deve cullare e che deve essere un trampolino verso il successo. Successo che i giovani ragazzi calvellesi cercheranno nel prossimo campionato con il gruppo dello scorso anno confermato in blocco, con l'innesto di quattro/cinque ragazzi nuovi che possano dare una mano in campo e con una guida tecnica nuova che possa portare quella esperienza necessaria nei momenti nevralgici della stagione. Gruppo, nonostante la vittoria o la sconfitta ciò che
sifonato. I pozzetti d'ispezione consentiranno anche il recupero del granulo in gomma che l'acqua trascinerà e depositerà sul fondo degli stessi. Formazione di drenaggio profondo costituito da rete di tubi trasversali e longitudinali. Stesura di un geotessile che serve a garantire una migliore staticità strutturale e conseguente planarità del cam-
po di gioco e delle zone esterne allo stesso. Quindi la formazione del sottofondo dinamico, del campo di calcio e delle zone esterne allo stesso, eseguito con inerti puliti di cava, esenti da polveri, stesi in strati di spessore uniforme a granulometria decrescente, partendo dallo strato inferiore. La stabilità e regolarità nel tem-
Nella pagina di apertura, il campo con il nuovo manto erboso artificiale. In queste pagine, gli atleti del Calvello in campo.
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dura lezione dalla Pol. Poggio tre Galli che li ha sonoramente sconfitti per 4-2. Sconfitta che non poteva esse più salutare, infatti dallo stop potentino il Caro et Vellus ha inanellato solo risultati utili per tutto il girone di andata, concluso al secondo posto. Nel girone di ritorno la squadra ha sempre avuto voglia di vincere, quella voglia che si può leggere solo negli occhi dei tuoi compagni prima di scendere in campo, ma purtroppo è mancata un po' di malizia, soprattutto contro quelle squadre che l'hanno preceduta in classifica. Squadre di livello tecnico sicuramente inferiore, ma con una "furbizia" diversa, con un'esperienza che i giovani ragazzi calvellesi non hanno ancora acquisito, soprattutto quando in certe partite bisogna accontentarsi anche di un pun-
14 scheda riassuntiva Campo sportivo comunale "Lello Cambriglia" Calvello (Pz) Committente: comune di Calvello (Pz) Impresa esecutrice: Tennis Tecnica srl, Bari Caratteristiche del manto Composizione: 100% polietilene Struttura: monofilo Altezza del filo: 60 mm Colore: verde bicolore Intaso di stabilizzazione Composizione: sabbia quarzifera Intaso Prestazionale Composizione: granuli di SRB nobilitato Il sistema utilizzato è omologato LND
po di tale struttura è garantita dalla precisione nella stesura di spessori uniformi e costanti di ciascun strato in ogni punto del campo. Lo strato finale del sottofondo dinamico, costituente il piano di posa per il manto erboso, è formato da sabbione di cava. L'impianto di irrigazione automatico a scomparsa è realizzato con tubazione in polietilene interrata perimetralmente al campo di gioco con montaggio di 6 irrigatori posizionati ai quattro angoli e al centro del campo al di fuori della zona di destinazione e comunque lontane dalla linea di gioco.
Per la superficie in erba sintetica il sistema di pavimentazione utilizzato è come quello in uso sul terreno di gioco dello Stadio "Dino Manuzzi" di Cesena in Serie A. Caratteristiche di questo manto la fibra in monofilamento monoestruso ad alta resilienza, di colore verde bicolore, di altezza 60 mm, fibra anti-abrasiva ed estremamente resistente all'usura e con speciale trattamento anti-UV, prodotta con una sezione dalla particolare geometria a forma di diamante, con rinforzo centrale, studiato appositamente per ottenere dalla filiera di
Storia è e sarà l'aspetto più importante da curare è proprio quello, il gruppo. Perché il Caro et Vellus prima ancora di essere una squadra di belle speranze è sicuramente un gran bel gruppo, unito coeso, certo qualche litigio ed incomprensione non è mancata, ma è sempre stata superata in nome del gruppo, perché alla fine si può vincere o perdere una partita, un campionato, ma l'importante è farlo insieme. Da qui il motto della squadra #finoallafineforzacaroetvellus, non un semplice hastag, non una semplice frase, ma un vero è proprio comandamento da onorare in tutte le gare, fino all'ultima goccia di sudore, fino all'ultima energia, per se stessi, per la squadra, per il gruppo. Anche la squadra calvellese ha tenuto il passo con i
Nella pagina a lato, veduta del campo. Nelle altre immagini, istantanee di gioco.
estrusione una particolare struttura dalla notevole resilienza, ottima resistenza all'usura e durata nel tempo anche nelle condizioni di esercizio più gravose. Il tutto tessuto per inserzione su supporto drenante su rovescio in lattice per aumentare la forza di strappo del ciuffo. La segnaletica è eseguita con strisce intarsiate del medesimo prodotto di colore bianco. La pavimentazione in erba sintetica è costituita da teli di colore verde, della larghezza di cm 400, e lunghezza variabile stesi per la lunghezza del campo. La posa in opera prevede la
tempi, creando una pagina su Facebook, dove, prendendosi anche un po' in giro, vengono pubblicati risultati, cronache, pagelle, foto e tutto ciò che c'è da sapere sugli accadimenti settimanali. Ad oggi la pagina ha un seguito di 477 fans ed è in continuo aumento. A ciò bisogna aggiungere una passione, già di per se forte, che è stata amplificata con il rifacimento del manto del Campo Sportivo Comunale "Lello Cambriglia", infatti se fino a qualche anno fa si giocava e ci si allenava su un campo di terra battuta ora l'impianto calvellese si è, per così dire, rifatto il look. Un impianto in erba sintetica da far invidia a stadi ben più blasonati, che sicuramente ha dato una spinta maggiore alla squadra locale sul piano
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15 stesura dei teli sul piano predisposto, la giunzione degli stessi con apposita bandella di giuntura spalmata di adesivo poliuretanico bicomponente secondo un'unica soluzione di continuità per tutta la superficie del campo. Le linee di gioco, realizzate con erba sintetica avente le stesse caratteristiche ma di colore bianco, sono intarsiate nella pavimentazione con il medesimo sistema di incollaggio utilizzato per le giunture. Il manto viene intasato con sabbia silicea a spigoli arrotondati per la stabilizzazione; per l'inta-
so prestazionale invece viene utilizzata gomma vulcanizzata nobilitata, incapsulata con film di speciale resina poliuretanica esente da inquinanti. Con tale tipo di sistema di pavimentazione sportiva, la corsa diventa estremamente confortevole ed il gioco più fluido grazie ad un assorbimento dei picchi di forza trasmessi al suolo unito ad deformazione controllata che garantiscono sempre un solido appoggio del piede ed una scorrevolezza e rimbalzo della palla ottimali, assicurando una rapidità di movimento tipica del gioco più moderno.
Lavorazioni aggiuntive, arredi e attrezzature
Le aree esterne all'area di destinazione sono state pavimentate con erba artificiale di colore blu, di altezza 27mm, lubrificata antiabrasiva, estremamente resistente all'usura e con speciale trattamento anti-UV, tessuta su supporto drenante in polipropilene rivestito in lattice di gomma imputrescibile. Anche qui è stato realizzato il sottofondo drenante necessario alla perfetta installazione della pavimentazione. L'intaso stabilizzante è in sabbia silicea a spi-
goli arrotondati. Sono state installate inoltre, nuove porte calcio e paletti e bandierine calcio d'angolo; due panchine allenatori/riserve della lunghezza mtl.6,00 cadauna, con struttura in profilati di alluminio di colore bianco; pannellatura inferiore di protezione e pannellatura superiore e di copertura; piano di seduta con 12 scocche in ABS su ciascuna panchina.Il terreno di gioco è dotato anche della recinzione perimetrale parapalloni in nylon sino all'altezza di sicurezza di m.9,00. Anche la tribuna è stata dotata di scocche in PVC.
motivazionale. Una formazione, quella calvellese fatta solo di ragazzi locali. Merita naturalmente un grosso plauso il presidente Franco Alberti ed, infine, una dedica particolare va ai tanti ragazzini che seguono il Caro et Vellus negli allenamenti e nelle trasferte. Ora è arrivato il tempo della pianificazione, si dovranno cercare i giusti innesti e le giuste motivazioni per partire il prossimo anno con la consapevolezza di essere una grande squadra, ma con la voglia di sacrificio che non deve mai mancare quando si prepara un campionato, qualunque esso sia.
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(a cura della Caro et Vellus.)
“maestri”dei tappeti erbosi
Erminio Sinigaglia
Alessandro Bertolini
Fulvio Bani
Laboratorio analisi
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La profonda conoscenza della biologia dell'erba e le competenze tecniche specialistiche acquisite in molti anni di esperienza e molteplici realtà, sono il fondamento del lavoro di AG.EC. I nostri agronomi specialisti interpretano idee e necessità dei clienti fornendo soluzioni personalizzate sia progettuali che di gestione, finalizzate al massimo risultato per assicurare gli interessi dei proprietari e gestori di impianti calcistici e percorsi golfistici, nel rispetto delle caratteristiche estetico funzionali dei tappeti erbosi. AG.EC. si occupa nello specifico di studio di fattibilità, realizzazione del progetto grafico e descrittivo, direzione lavori garantendo la massima redditività e risparmio, consulenza agronomica e attenzione per l'ambiente, mirate al mantenimento del tappeto erboso.
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Trentino Alto Adige
di Bruno Grillini
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La "Pineta" di Pinzolo si fa bella per il ritorno dell'Inter
Anche nel 2013 l'impianto sportivo di Pinzolo, in località Pineta, ospiterà il ritiro estivo della F.C. Internazionale Milano. Ma prima dell'arrivo dell'Inter sarà necessario eseguire una serie di azioni mirate a riportare i campi in condizioni ottimali dopo lo stress invernale, finalizzate a garantire il massimo
Il Centro Sportivo "Pineta", nel 2006 è stato oggetto d'interventi di adeguamento e rifacimento sia delle superfici erbose sia degli spogliato. I lavori di ristrutturazione agli edifici, hanno interessato l'adeguamento e la ristrutturazione degli impianti elettrici, di riscaldamento, sanitario e ventilazione, conferendo la necessaria funzionalità ai locali. Per la sicurezza degli atleti, anche l'esterno, fu oggetto di siste-
mazione con il completamento della già esistente recinzione adiacente all'edificio, installando perimetralmente ai campi di calcio una serie di pannelli modulari in acciaio sovrastati da rete parapalloni in materiale polipropilenico, sostenuti da una fondazione continua in calcestruzzo, il tutto calcolato per resistere alla spinta ed alle azioni previste dalla Norma UNI 10121. Per le superfici erbose si rigenerò
il campo principale e si intervenne con un rifacimento totale dei due campi d'allenamento. Per quanto riguarda gli allestimenti che in condizioni d'utilizzo normale prevedono, oltre agli spogliatoi, l'impiego di una tribuna prefabbricata a norma da 99 posti a sedere, posizionata sul lato est del campo principale, per l'arrivo della F.C. Internazionale, verrà noleggiata, come ogni anno, una tribuna prefabbricata
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risulta to anche in termini di praticabilità e usufruibilità.
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The "Pineta" in Pinzolo to make herself beautiful for the return of Inter The Pinzolo sports complex will once again host the preseason camp of F.C. Internazionale Milano. While the sports complex is endowed with the full range of features that allows it to host Serie A team on a regular basis, its football fields are utilised by the local team Pinzolo-Campiglio for most of the year, which means that when the snow thaws the terrain is badly affected by footwear and adverse weather conditions. The matches played here at this time damage the turf, destroying the grass with the loss of large quantities of plants especially in those parts of the field where most of the playing takes place. It is for this reason that the fields require to be regenerated regularly. Before Inter Milan's arrival, specific action will need to be carried out to ensure the pitches recover optimised conditions and allow for safe playing and practice. To this end, municipal authorities have consulted an agronomic firm entrusting the actual job to a specialist company with a large experience in soccer field management and maintenance.
della capienza di circa 3000 posti a sedere, costituita da 5 settori di 14 gradoni, posizionata sul lato ovest del campo principale che verrà rimossa alla fine del ritiro. Per evitare l'intrusione di pubblico ed il contatto con gli atleti delle società ospitate nell'impianto sportivo, è stata realizzata una seconda recinzione mobile costruita con moduli pieghevoli in legno a delimitazione del perimetro esterno, dotata di accessi ed uscite indipendenti, dirette alla vicina pista ciclabile ed alla viabilità pedonale interna del parco Pineta. La scelta di utilizzare un materiale ecologico come il legno è stata dettata anche da un particolare interesse per l'ambiente da parte dell'Amministrazione Comunale. A tutt'oggi la struttura ha tutte le caratteristiche per ospitare una squadra di serie A. Tuttavia, i campi sono abitualmente utilizzati dalle squadre di calcio dell'Unione Sportiva Calcio di Pinzolo-Campiglio locali per gran parte dell'anno e appena la neve si scioglie subiscono
un forte calpestio in condizioni climatiche non ottimali. Questo tipo di utilizzo causa degradamento del manto erboso con perdita di numerose piante, soprattutto nelle zone più utilizzate, per questo motivo i campi necessitano di interventi rigenerativi. Per limitare i danni correlati all'eccessivo ristagno d'acqua nella fase di scioglimento della neve, nella tarda estate si sono realizzati dei microslits, tagli longitudinali effettuati con apposita attrezzatura in grado di formare delle linee di sabbia silicea, sia per decompattare il top soil, sia per ripristinare il collegamento tra le superfice e il drenaggio sottostante velocizzando l'infiltrazione idrica. Ovviamente prima dell'arrivo della F.C. Internazionale Milano sarà necessario eseguire una serie di azioni mirate a riportare i campi in condizioni ottimali e finalizzate a garantire il massimo risultato anche in termini di praticabilità e usufruibilità. Per gestire al meglio tali operazioni, l'Amministrazione Comu-
19 scheda riassuntiva Centro sportivo “Pineta” Pinzolo (Tn) Collaborazione tecnico-specialistica e consulenza agronomica: p.a. Erminio Sinigaglia Ag.Ec. srl, Selvazzano Dentro (Pd)
Nella pagina di apertura, vista dall’alto dei campi del Centro sportivo. In queste pagine, gli atleti dell’Inter durante il ritiro estivo dello scorso anno. Nella striscia di immagini, a lato: operazioni di arieggiatura; fasi di trasemina; dressing con sabbia silicea; realizzazione microslits; taglio dell'erba con macchina dotata di taglio elicoidale.
ra o carotatura per mantenere una corretta permeabilità nel terreno, accompagnata da un top dressing con sabbia silicea. Si procederà quindi con le trasemine al fine di mantenere la densità e la foltezza del manto erboso, soprattutto nei campi d'allenamento che presentano maggiori zone rade o nude, con l'utilizzo di essenze erbacee, quali il Lolium perenne dalla duplice caratteristica: veloce nella germinazione e crescita ed idonea a supportare il gioco del calcio. La fase successiva di consolida-
mento del tappeto erboso verrà condotta all'insegna di calibrati apporti di fertilizzanti solidi e liquidi, elaborati sulla base di precise analisi pedologiche, di un costante controllo fitosanitario e di contenimento delle infestanti dicotiledoni e graminacee annuali, nonché dell'impiego di tecniche irrigue specialistiche. I programmi di taglio, definiti per stimolare un corretto accestimento, prevedono 2-3 interventi alla settimana, eseguiti con attrezzatura a taglio elicoidale, per minimizzare lo stress da taglio al
manto erboso rispetto ad altri sistemi, per mantenere costante l'altezza dell'erba e indurre un'ottimale proporzione della pianta adulta. Per l'arrivo della F.C. Internazionale Milano previsto per il mese di luglio, i campi di calcio del Centro Sportivo "Pineta" saranno pronti ad ospitare gli atleti che potranno effettuare l'attività agonistica in piena sicurezza, su superficie erbose aventi le migliori caratteristiche esteticofunzionali ed in un ambiente gradevole.
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nale si avvale dell'apporto professionale di uno studio di consulenza agronomica specialistica ed affida l'incarico di realizzare i lavori ad una ditta specializzata con provata esperienza nel settore della manutenzione dei campi di calcio. Nello specifico, a maggio s'interverrà con un'arieggiatura superficiale per la pulizia delle parti senescenti che ha effetto di stimolo vegetativo e aiuta a mantenere una corretta permeabilità agli scambi gassosi e idrici, una di media profondità con chiodatu-
In ogni campo insieme
ORGOGLIO E TRADIZIONE sono due dei valori sui quali è basata la nostra azienda. Siamo sempre stati in prima linea per contribuire a sviluppare e migliorare l’arte di costruire impianti sportivi regolamentari, destinati a durare nel tempo, pratici nell’uso e di facile manutenzione. Tutto questo sulla scorta dell’esperienza fatta con milioni di utilizzatori ed applicando
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Liguria
di Maria Carbone
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Un fior di sintetico sui campi del nuovo Federghini Risorto dalle ceneri del vecchio impianto comunale, nel quartiere del Limone a La Spezia è stato inaugurato il Parco Sportivo "Bruno Federghini", nuova casa del settore giovanile dello Spezia Calcio e impianto all'avanguardia per la
Maggio, mese storico per la società aquilotta, infatti il 21 ha visto partire ufficialmente il nuovo centro, o meglio il nuovo parco sportivo "Bruno Federghini" la casa del settore giovanile dello Spezia Calcio. Numerosi ed importanti sono stati gli ospiti che hanno preso parte alla cerimonia inaugurale. Accolti dal presidente onorario della società spezzina Gabriele Volpi e dal nuovo presidente Lamberto Tacoli, sono intervenuti, fra gli altri, il presidente del Co-
ni Giovanni Malagò, il presidente della Lega serie B Andrea Abodi, il sindaco della Spezia Massimo Federici ed il presidente della Sampdoria Edoardo Garrone. Tutti hanno espresso alla dirigenza spezzina i complimenti per la realizzazione di un'opera così impegnativa ed importante, risolta peraltro brillantemente a livello architettonico in quanto massima superficie di verde e minimo impatto degli edifici.
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cit tà ligure.
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Il nuovo Parco Sportivo
Il centro sportivo "Ferdeghini", destinato a diventare la "casa" del settore giovanile della SocietĂ Spezia Calcio, si ispira architettonicamente al carattere della cittĂ di La Spezia legato al porto e all'industria. Il primo edificio contiene in un unico volume la tribuna, gli spogliatoi e i servizi necessari al funzionamento di tutto il complesso sportivo. Al piano terra la reception, sei spogliatoi grandi, due spogliatoi piccoli (per gli allenatori e gli arbitri), un'infermeria e uno studio medico. Con accesso diretto dall'esterno, allo stesso piano si trovano l'info-point per la vendita dei biglietti e dei gadget della squa-
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dra e un confortevole bar caffetteria con un dehors dal quale si può vedere direttamente il campo a 11. Al piano interrato, il deposito delle attrezzature per le manutenzioni dei campi da gioco, la lavanderia con il suo magazzino, i depositi per le attrezzature sportive e i vari locali impianti. Inoltre una sala polivalente per le proiezioni e le conferenze. Al primo piano una moderna palestra attrezzata per il potenziamento fisico e tutti gli uffici della Società. Con accesso indipendente dall'esterno, ma sovrapposta all'edificio, si trova una tribuna per il pubblico: 490 posti, con i servizi. L'intero complesso è stato progettato seguendo i regolamenti
In apertura, una vista del campo in uso durante un allenamento. In queste pagine, in alto a sinistra, un’azione di gioco; qui sopra e a destra, alcune vedute del Centro sportivo Federghini prima e dopo i lavori.
e le normative federali, ed è accessibile dalle persone disabili per le quali sono stati realizzati anche due spogliatoi, come da normativa. Infine i campi da calcio rifatti, uno a 11 e uno a sette, realizzati con un sistema di erba sintetica di ultima generazione. Per il futuro non è escluso il completamento con un secondo campo a 11, da realizzare in erba naturale. Il campo da calcio a 11
Il rifacimento del campo di calcio esistente, con superficie in erba naturale, è stato necessario in quanto riesce solo parzialmente a soddisfare le esigenze organizzative degli allenamenti e delle partite disputate. La ne-
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A top-n notch synthetic turn on the pitches of the new Federghini Rising from the ashes of the old municipal complex in the Limone district of La Spezia, stands the recently inaugurated "Bruno Federghini" sports centre, the new home of the Spezia juvenile football club and an avant-garde facility for this town in Liguria. The first building houses the spectator stands, changing rooms and necessary amenities. The ground floor is given over to the reception, large and small changing rooms, a sick room and surgery, an info-point for the sale of tickets and team gadgets as well as a coffee shop/snack bar with an outdoor area looking straight onto the 11-a-side field. The basement floor houses a storeroom, a laundry room and various technical rooms, as well as a multi-functional room for slide projections and conferences. On the first floor there is a fully equipped modern gymnasium. Finally, a seven-a-side pitch and another 11-sided one have been resurfaced with a cutting-edge system of synthetic grass. There is no excluding the future completion of a second 11-sided field in natural turf. The 11-sided pitch in synthetic grass has a 62 mm high single pile; for stabilizing purposes a siliceous sand fill has been used, while an organic granular vegetable infill made up of natural organic and eco-compatible elements enhances performance.
cessità pertanto di trasformare il campo di calcio con nuovo manto in erba sintetica è stato il modo per soddisfare le esigenze, e insieme alla ristrutturazione completa dell'impianto e delle tribune poter al meglio sfruttare e gestire le varie attività agonistiche soprattutto nei periodi invernali e di maggior piovosità. Il nuovo campo di calcio è stato realizzato tenendo conto delle disposizioni "LND Professional" in materia di campi in erba sintetica. Le dimensioni del nuovo campo sono di mt. 105,00 x 65,00 ed è dotato di aree di destinazione, pari a mt. 2.50 lungo i lati lunghi e a mt. 3.50 lungo i lati corti, portando complessivamente l'area interessata a mt. 12,00x70,00.
I pozzetti per gli impianti, le canalette, i cordoli, le panchine dei giocatori, e le varie tubazioni, sono posti oltre le canaline e oltre alle distanze di destinazione sopra indicate. L'area esterna in testata al campo e la fascia presso la nuova canalina ed il muro di recinzione, è coperta con manto in erba artificiale di uguale caratteristiche del manto di gioco. Il nuovo campo di calcio prevede un drenaggio orizzontale, la superficie a due pendenze (e quindi a due falde) in senso longitudinale al campo. Lo smaltimento delle acque piovane avviene mediante canalina di raccolta acqua su un lato longitudinale completa di raccordo ai pozzetti e sovrastante griglia in acciaio. Per il suo rifacimento si è proce-
Istantanee di alcuni dei momenti della giornata inaugurale. Qui sopra, il taglio del nastro con: da sinistra, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, il Presidente onorario dello Spezia Gabriele Volpi, il Sindaco Massimo Federici, il Presidente della Lega Serie B Andrea Abodi e il nuovo Presidente dello Spezia Lamberto Tacoli. Nella pagina a lato, una seduta di allenamento.
duto allo scoticamento del terreno vegetale per uno spessore di cm. 10, al livellamento e preparazione del fondo con motorgrader a controllo laser continuo ed automatico per la formazione di una perfetta planarità e delle giuste pendenze consentite, compresa la rullatura fino al completo compattamento. La stabilizzazione del terreno è stata realizzata con agente stabilizzante in polvere ad azione idraulica fibrorinforzata. Posa del sottotappeto con sistema integrato di drenaggio orizzontale, costituito da un laminato impermeabilizzante e da un geocomposito per drenaggio planare. Il sistema consente il perfetto scorrimento delle acque meteoriche. L'impianto di irrigazione è inte-
ramente rinnovato e comprende 8 nuovi irrigatori posti anch'essi fuori dalle fasce laterali di rispetto del campo stesso. Il manto in erba sintetica è un monofilo altezza 62 mm, costituito da fibre prodotte per estrusione con l'utilizzo di una speciale filiera dall'esclusiva forma ad "S" per ottenere una sezione del filo che, attraverso le nervature create dalle doppie curve consenta l'immediato ritorno delle fibre in posizione verticale durante e dopo l'uso, resistenti ai raggi UV, al gelo, antiabrasive e di ottima durabilità. Il manto è ad alta densità di filamenti ed è realizzato con tre tonalità diverse di verde che lo rendono somigliantissimo all'erba naturale. La segnaletica del campo è eseguita mediante intaglio ed incollaggio delle linee bianche di
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scheda riassuntiva Campi da calcio in erba sintetica al Parco Sportivo "Bruno Federghini" di La Spezia Committente: Spezia Calcio srl, La Spezia Progetto: Frigerio Design Group Sedute tribuna: Omsi srl, Zola Predosa (Bo) Impresa esecutrice dei campi sportivi: Biffi spa, Villa D'Adda (Bg) Sistema di incollaggio: Mapei spa, Milano (Ultrabond Turf PU 2K) Caratteristiche del manto e dell'intaso prestazionale Produttore: Italgreen spa, Villa D'Adda (Bg) Nome commerciale: 62 Swing Geofill N Leonardo Composizione filato: 100% polietilene Struttura: monofilo sezione a "esse" Altezza filo: 60 mm Colore: verde tricolore Sottotappeto, materassino elastico drenante: Leonardo D 10 Intaso prestazionale: Geofill, materiale naturale in granuli organici Intaso di stabilizzazione Composizione: sabbia silicea a spigolo arrotondato
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Il sistema 62 Swing Geofill N Leonardo è certificato Lnd
Dall’alto: vista del campo, la palestra, gli spogliatoi. Sotto, un’azione di allenamento.
materiale identico al manto artificiale. L'intaso di stabilizzazione è realizzato con sabbia silicea selezionata, lavata, sferoidale. Mentre per l'intaso prestazionale si è utilizzato un prodotto vegetale in granuli organici composto da elementi naturali biologici ed ecocompatibili, antivegetativo e antigelivo, atossico, non abrasivo a contatto con la pelle, non irritante per gli occhi e innocuo per inalazione o contatto con le vie respiratorie, non pericoloso in caso di ingestione accidentale. Formato da fibre vegetali, minerali composti e particelle naturali selezionate consente di mantenere costante l'umidità e permette un perfetto drenaggio; è elastico e confortevole per i giocatori ed ha un caratteristico odore di terriccio.
Lazio
di Cesare Lino
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Sui colli dell'EUR, Roma lascia il calcio e passa all'hockey La Federazione Italiana Hockey sta studiando, da tempo, le modalità per isti tuire una Accademia dell'Hockey destinata alle nazionali giovanili; a Roma alle strutture già esistenti come l'Acqua Acetosa, e Tre Fontane (in ristrutturazione) si aggiunge oggi l'impianto di Via Avignone, trasformato da campo di calcio a sintetico per l'hockey: la Federazione potrà così organizzare attività stanziali
L'Hockey su Prato è uno degli sport di squadra tra i più antichi al mondo e la sua patria oggi è l'Inghilterra, dove è stata fondata la prima federazione nazionale, nella seconda metà del XIX secolo. Da lì, è derivata una capillare diffusione nei Paesi del Commonwealth, che ha dato luogo alla tradizione dei "maestri" indiani, che dalle Olimpiadi di Londra 1908 a oggi li ha visti aggiudicarsi otto medaglie d'oro. In Italia il pri-
mo campionato risale al 1937, e Roma è sempre stata presente: dal 2000 a oggi sono stati vinti sette scudetti Prato maschili e sette femminili, conquistati da HC Roma, SS Lazio (maschile) e ACEA Hockey San Saba Roma (femminile). Nello scorso campionato di Serie A1, figuravano tre squadre romane maschili (Tevere Eur, Nicogen Butterfly e HC Roma) e che due femminili (ACEA Hockey San Saba Roma e HF Roma).
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destinate agli atleti italiani più meritevoli.
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On the hills of EUR, Rome leave football to hockey The decision by the city administration to assign the sports centre to the Italian Hockey Federation may be regarded as a key step in developing and boosting the game in the city. The complex, which included a full size soccer field, a five-a-side field and locker rooms, was remodelled accordingly by laying on the main playing field a new artificial turf type-approved for first-category matches. The five-a-side field was retained for warming-up purposes. The playing area, including the side and end areas, is covered with non-filled or "water type" artificial turf, which helps to improve on-field performance because it is non-abrasive and causes no harm to players and equipment. This type of field requires watering before each match to avoid damage to the surface and injuries to the players. To this end, the drainage system must be able to absorb rainwater while maintaining an even layer of water throughout the surface.
L'assegnazione in concessione del centro sportivo di via Avignone, alla Federazione Italiana Hockey su prato da parte del Comune di Roma, costituisce un'importante iniziativa che ha lo scopo di sviluppare e rilanciare la pratica di questo sport. Ciò ha consentito di adattare l'impianto, già comprendente un campo di calcio, calcetto e relativi spogliatoi, posando sul campo principale un manto da hockey su prato in erba sintetica con livello di omologazione per partite di prima categoria, e mantenendo il campo di calcetto per attività di esercizio. Le attività sportive previste sono l'hockey su prato e il calcetto con pratica rispettivamente agonistica e complementare; non è prevista la presenza di pubblico. Le opere, con particolare riferimento a quelle di interesse sportivo, hanno riguardato la sostituzione del manto preesistente per il calcio con altro in erba sintetica per l'attività dell'hockey, lo spostamento di 2 torri-faro per il campo di hockey e di 4 torri-faro di modesta entità per il campo di
calcetto. Il programma di utilizzazione prevede un' utenza giornaliera di circa 120 praticanti facenti parte di varie società sportive, in un bacino di utenza con una popolazione di circa 176.000 abitanti, riferita all' intero Municipio XII. La gestione economica e finanziaria dell' impianto avrà un bilancio di gestione con relativo controllo, il cui risultato opportunamente analizzato costituirà il presupposto per i necessari provvedimenti anche di carattere tariffario, cercando di attrarre più atleti ed avere un' immagine innovativa al passo con i tempi. In occasione dell'inaugurazione, Luca Di Mauro, Presidente della Federazione Italiana Hockey, ha ringraziato "il Sindaco di Roma Capitale, On. Gianni Alemanno e il Delegato allo Sport, On. Alessandro Cochi, due persone perbene che hanno fatto la scelta di concedere un impianto importante a uno sport che non è tra i più popolari, in Italia, ma che nel mondo è tra i più praticati e seguiti. Un ringraziamento speciale anche a Maurizio Flam-
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Il campo da hockey In apertura, il nuovo campo da hockey. Sopra, due viste del nuovo campo durante una seduta di allenamento. Sotto, alcuni momenti della cerimonia inaugurale, alla presenza dell’allora sindaco Gianni Alemanno e del presidente della FIH Luca Di Mauro.
Il campo rettangolare è lungo 91,40 m. e largo 55,00 m. più fasce di rispetto. La pavimentazione è in erba sintetica denominata "non intasata o ad acqua", pavimentazione ideale per l'hockey infatti miglio-
ra le prestazioni di gioco in quanto non è una superficie abrasiva per la mazza, la palla e la pelle. Il campo è essenziale che venga innaffiato ad ogni partita sia per la corretta manutenzione della superficie sia per l'incolumità dei giocatori. La base e il sottofondo sul quale viene posata l'erba artificiale deve essere correttamente progettato e realizzato. Subito sopra al terreno naturale viene steso uno strato di inerte graduato, coperto da materiale bituminoso che a sua volta acco-
glie lo strato elastico detto "shock-pad" ed infine viene posato il manto erboso sintetico. La segnaletica è eseguita con strisce intarsiate del medesimo prodotto. Il manto viene cucito e fissato con collante specifico in punti uniformemente distribuiti sulla superficie del campo al sottomanto precedentemente fissato al sottofondo. La pendenza del campo è realizzata per un corretto smaltimento delle acque meteoriche. Il drenaggio deve garantire il necessario smaltimento delle acque meteoriche garantendo nel con-
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mini, che pure in un momento di grande difficoltà, come quello attuale, è stato ed è vicino al mondo dell'hockey con la sua FG Group e al VicePresidente FIH Adriano da Gai, che tanto si è speso per il buon esito di questa concessione".
32 A lato, a sinistra, il nuovo campo da hockey; a destra, l’esistente campo da calcetto, entrambi in erba sintetica. Sotto, squadra in allenamento sul nuovo manto.
scheda riassuntiva Sostituzione manto in erba sintetica campo hockey via Avignone, Roma Committente: Federazione Italiana Hockey Progettista: arch. Flavia Chiarello Posa erba sintetica: Reco Sport srl, Bolzano Caratteristiche del manto Produttore: Edel Grass, Olanda Distributore in Italia: Reco Sport srl, Bolzano Nome commerciale: Edel Tripple-T System Struttura: monofilo Altezza totale del filo: 17 mm Colore: blu Il sistema è omologato dalla Federazione Italiana Hockey
tempo, la permeanza di uno strato superficiale di acqua omogenea su tutto il campo. L'impianto di innaffiamento consente un apporto di acqua sul campo di 2 litri/m2 in un'ora, Inoltre, è stato realizzato un sistema di accumulo e di pompaggio idonei, per un utilizzo medio di circa 30.000 litri. È necessario infatti effettuare l'irrigazione del campo in 8 minuti durante ogni intervallo (di durata di 10 minuti). Il manto erboso, omologato e conforme ai requisiti di prima categoria A1 stabiliti dalla Fede-
razione Italiana Hockey su prato inclusa fascia di rispetto, è in erba sintetica tipo monofilo, altezza totale 17mm, di colore blu (la segnaletica colore bianco e la fascia di rispetto colore viola) ad alta resistenza e con trattamento ai raggi U.V. Questo sistema grazie alla struttura della fibra consente un ottimale controllo della palla, una elevata velocità, un basso coefficiente di attrito con un buon grip sia sull'asciutto che sul bagnato e un basso consumo di acqua. Sono infatti sufficienti circa 8 metri cubi per gara.
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Molise
di Bea Rispoli
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Dalla Dalla tterra erra bbattuta attuta
a allll''e errb ba aa arrttiiffiic ciia alle e Grazie alla volontà e allo sforzo economico dell'Amministrazione comunale, i giovani di Ripalimosani hanno ora un campo da calcio dotato di un terreno in erba artificiale di ultima generazione sul quale trascorrere il tempo dedicato al
Con la priorità di dare ai giovani un ambiente "sano" dove poter trascorrere il tempo libero facendo anche l'attività sportiva più diffusa nel nostro paese, il calcio, pochi mesi fa è stato inaugurato a Ripalimosani, cittadina di circa 3000 abitanti in provincia di Campobasso, il nuovo terreno in erba artificiale del campo comunale. Alla cerimonia inaugurale, ampia e festosa è stata la partecipa-
zione dei ripesi, e oltre al sindaco dr. Paolo Petti hanno preso parte all'evento, fra gli altri, il presidente della provincia Rosario De Matteis, il presidente della Figc Molise Piero Di Cristinzi, per il Coni il presidente regionale Guido Cavaliere e il presidente provinciale Antonio Rosari. Non poteva mancare il calcio locale: il presidente della Apd Ripalimosani con i suoi atleti e con il presidente Giovanni Masiello.
La cerimonia ha visto il momento più toccante quando è stata scoperta la targa con la dedica del campo a "Marco Vitantonio", giovane ripese ventiseienne ricordato con affetto dal primo cittadino e dai suoi compaesani, scomparso in un incidente stradale. Significativi anche alcuni degli interventi delle personalità. Il sindaco Petti ha sottolineato il forte scopo sociale della nuova struttu-
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calcio e non solo.
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From tamped earth to artificial grass With the principal objective of providing a "healthy" environment for young people to spend their spare time in, with the further possibility to play football, our nation's most widespread sport, the new artificial grass surface of the municipal football pitch was inaugurated a few months ago in Ripalimosani, a village of 3000 inhabitants in the province of Campobasso. The most moving part of the festive and important opening ceremony was the unveiling of a commemoration plaque with its dedication to "Marco Vitantonio", a young twenty-six year-old citizen of Ripalimosani who recently lost his life in a car accident and is remembered by the mayor and fellow citizens with affection. The new latest generation artificial grass surface fully conforms to the norms laid down by the Figc - National Amateur League. Without calculating the regulation margins of 2.50 m along the touchlines, 3.5 m along the goal lines, or the water collection ditches and their respective drains located outside the area, the net surface area of the playing ground measures 100.00 x 60.00 m.
Nella pagina iniziale, panoramica del nuovo campo in erba sintetica. Qui sopra, vista del campo. Nelle altre foto, azioni di gioco degli atleti della APD Ripalimosani sul terreno di casa.
ritĂ politidelle tante auto le alla presenza ra gu au in ia lla cerimon Un momento de e. tiv or sp e che
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nale alla quale ha consegnato una targa. L'area sportiva e il campo prima dell'intervento
Il centro sportivo di Ripalimosani è collocato nella parte sud del centro cittadino, a poche centinaia di metri dal centro storico; è costituito da un campo da calcio regolamentare in terra battuta, un campo di basket coperto, un edificio destinato a bocciodromo, un edificio con spogliatoi e servizi, un piazzale adiacente con bagni per il pubblico ed una tribuna in stato di obsolescenza. È evidente che gli impianti sportivi costituiscono un importante struttura di aggregazione e so-
cializzazione per i giovani di Ripalimosani ed in particolare il gioco del calcio ha sempre riscontrato tantissime adesioni da parte dei ragazzi del paese ed è certamente positivo continuare a dare la possibilità di infondere passione ed impegno in questo sport. Il campo di calcio comunale però ha un terreno di gioco costituito da battuto in materiale terroso, che crea una situazione di possibile pericolo per gli atleti fruitori e altri potenziali frequentatori (scuole, associazioni, ecc.), oltre a provocare disagi e esosi problemi di natura gestionale e manutentiva per gli allagamenti dopo le piogge e i polveroni durante la stagione secca. Per risolvere tutto questo
l'Amministrazione Comunale, pensava di installare al campo di calcio un manto di erba artificiale, volendo dotarsi di una moderna ed idonea struttura. E' stato quindi interessato l'Ufficio Tecnico Comunale per la redazione della necessaria progettazione atta a recepire le esigenze innanzi richiamate, nel rispetto della normativa Figc - Lega Nazionale Dilettanti. Il campo dopo l'intervento
Si è realizzato un sottofondo di tipologia a drenaggio orizzontale con inerti, nella diversa stratigrafia dei sottofondi e nella realizzazione dell'impianto di irrigazione. Il terreno di giuoco, al netto delle
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ra: "importante tenere i giovani in un ambiente sano", e l'impegno che è stato necessario alla sua realizzazione che è stata voluta e costruita a totale carico delle casse comunali. Il presidente della provincia De Matteis si è complimentato con le autorità locali per avercela fatta da soli a realizzare un'opera che invoglierà certamente i giovani a fare sport, allontanandoli così dai pericoli della strada. Le parole del presidente Figc regionale Di Cristinzi, hanno invece testimoniato la grande soddisfazione della federazione per la realizzazione di un campo di calcio di grande qualità e si è complimentato con l'Amministrazione comu-
36 scheda riassuntiva Campo in erba sintetica "Marco Vitantonio" a Ripalimosani (Cb) Committente: comune di Ripalimosani Progetto: UTC, ing. Vincenzo Picciano (responsabile area tecnica manutentiva e lavori pubblici) e geom. Giuseppe D'Ambrosio (responsabile area urbanistica) Impresa appaltatrice: Delfino Sport srl, Mosciano Sant'Angelo (Te) Tempi di esecuzione: 90 giorni importo complessivo del progetto: euro 400.000,00 Caratteristiche del manto Tipologia: monofilo Altezza del filo: 60 mm Colore: verde bicolore Intaso prestazionale Composizione: totalmente vegetale Intaso di stabilizzazione Composizione: sabbia silicea Foto di gioco: ©Michele D'Agostino
Gli atleti di casa sul nuovo campo, durante una partita.
zone di rispetto per gli spazi di destinazione di mt 2,50 sui lati lunghi e mt. 3,50 sui lati corti e dell'ingombro delle canalette di raccolta delle acque superficiali e dei rispettivi pozzetti posti al di fuori dello spazio di destinazione, è di mt 100,00 x 60,00. Il manto artificiale di ultima generazione è un monofilo in fibra antiabrasiva lubrificata di colore verde a due tonalità per una maggiore somiglianza all'erba
naturale, dell'altezza di 60 mm. Prodotta con polimeri al 100% in polietilene, resistente ai raggi U.V. e al gelo. L'intaso di stabilizzazione è stato realizzato in sabbia silicea a spigolo arrotondato mentre, per l'intaso prestazionale, si è provveduto con granulo totalmente vegetale. La segnaletica di gioco è stata eseguita con strisce intarsiate del medesimo prodotto ma di colore bianco.
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La Bacheca
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notizie, prodotti, curiosità e quant’altro
La LND ha inteso accelerare il rapporto con l'ANCI al fine di 'fare gioco di squadra' per garantire almeno la messa a norma degli impianti e la conseguente agibilità. Fatte tutte le considerazioni del caso, LND ed ANCI sono concordi nel ritenere, quale elemento imprescindibile del progetto di rilancio della politica territoriale in favore dello 'sport di cittadinanza', l'esenzione dai vincoli del patto di stabilità per la destinazione di fondi in favore del calcio di base. Ma il raggio d'azione deciso non si limita a questo: assumono un ruolo determinante anche gli investimenti nel campo delle energie alternative (fotovoltaico, biomasse e pompe di calore), il cui utilizzo porterebbe ad un risparmio del 30% su una spesa complessiva di circa 200 milioni di euro. Infine, è stata sottolineata la scelta di continuare ad investire per migliorare sempre di più la resa dell'erba artificiale, quale soluzione ultima all'annoso problema dei costi di manutenzione di un impianto di gioco. La nuova frontiera cui la LND sta lavorando è la completa riciclabilità del sistema manto in
erba artificiale così da riutilizzare il materiale da intaso anche quando un campo viene dismesso. Durante l'incontro avvenuto di recente con il Delegato Sport e Politiche Giovanili, nonché assessore della città di Biella, Roberto Pella, si è entrati più nello specifico relati-
vamente all'attualità del sistema impiantistico italiano, la cui proprietà è riconducibile agli Enti locali nel 95% dei casi. Si è parlato dei circa 15 mila stadi destinati all'attività del calcio di base che purtroppo, a causa delle difficoltà economiche contingenti e all'attuazione del patto di stabilità per le ammi-
nistrazioni locali, risentono in maniera evidente degli scarsi investimenti infrastrutturali in questo settore. Accesso al microcredito promosso dalla LND Con l'adesione di numerosi Istituti di Credito sull'intero
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LND e ANCI per il calcio di base Dopo l'incontro tra il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio e il presidente dell'Associazione Nazionale Comuni d'Italia Graziano Delrio, avvenuto lo scorso 11 marzo, le due realtà hanno continuato ad approfondire il confronto sul tema dell'impiantistica sportiva, in particolare riguardo alla necessità di sviluppare le strutture di base per il calcio.
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La Bacheca
notizie, prodotti, curiosità e quant’altro
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territorio nazionale, è stata avviata dalla LND un'iniziativa di 'microcredito' in favore delle società calcistiche dilettantistiche e giovanili. L'accordo è nato per far fronte alla scarsa liquidità che mette a rischio l'attività di tanti club del mondo dilettantistico. A partire dal prossimo 1 luglio, in coincidenza con l'inizio della nuova stagione sportiva e, quindi, con l'apertura dei termini di iscrizione ai diversi campionati, sarà possibile accedere al credito attraverso una anticipazione alle società da parte dell'Istituto di Credito sino alla concorrenza di 10.000 euro, con un tasso agevolato, utilizzabile per il pagamento degli oneri derivanti dai diritti di iscrizione ai campionati, il cui rimborso dovrà avvenire in 10 rate durante la stagione sportiva. Potranno accedere al microcredito le società dilettantistiche della LND aventi sede legale negli stessi Comuni o in quelli viciniori a quelli di competenza della Banca e ove la Banca ha proprie filiali e/o agenzie. Le domande dovranno essere indirizzate alle Banche dalla società calcistica interessata, allegando la domanda di iscrizione al campionato di competenza. Il finanziamento è previsto sotto forma di mutuo chirografario o anticipazione di cassa, con scadenza massima fino a 10 mesi. Il rimborso verrà disciplinato mediante rate mensili costanti posticipate, comprensive di capitale e interessi, regolato con interesse agevolato dal richiedente il finanziamento, mediante piano di ammortamento. Il tasso di
interesse applicato dalla Banca potrà essere rivisto e modificato ogni 12 mesi, entro il 30 giugno di ogni anno. L'erogazione del finanziamento potrà avvenire solo ed esclusivamente tramite accredito della somma richiesta su conto corrente intestato alla società e acceso presso la Banca. La società provvederà, conseguentemente, ad effettuare ordine irrevocabile di bonifico al rispettivo Comitato, Divisione o Dipartimento, su un conto corrente della LND, della somma necessaria per l'iscrizione al proprio campionato. La banca simbolo dell'iniziativa è il Credito Cooperativo di Roma, il cui presidente Liberati in qualità di Presidente della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo di Lazio, Umbria e Sardegna, si è impegnato a portare la convenzione anche al tavolo degli altri Istituti del centro Italia. Juventus firma per l'area della Continassa In occasione del convegno "Gli Stadi e la trasformazione del Territorio", l'Amministratore Delegato della Juventus, Aldo Mazzia ha confermato il
Torino, il progetto per la riqualificazione dell’area Continassa.
progetto della Juventus sull'area adiacente allo Juventus Stadium, in grado di riqualificare l'intero quartiere e di generare positive ricadute occupazionali e sociali. Il contratto definitivo firmato tra il Comune di Torino e la società bianconera prevede l'acquisizione per 99 anni in diritto di superficie dei 180.000 metri quadrati dell'Area Continassa, a fronte di un corrispettivo di 11,7 milioni di Euro. Il progetto prevede la realizzazione di un concept store, un cinema multisala, un hotel, abitazioni, e, in particolare, quella che sarà la "cittadella della Juve, con il Training Center e la sede della Società. L'investimento previsto ammonta a circa 345 milioni di Euro, 185 dei quali da parte della Juventus e 160 a carico di altri investitori. L'Arena di San Paolo per i mondiali 2014 sarà consegnata entro il 31 dicembre La consegna dell'Arena de São Paulo, sede della partita di apertura della FIFA World Cup 2014, è stata confermata per il 31 dicembre 2013, nonostante le difficoltà incontrate negli ultimi tempi. Questo è quanto concordato in un incontro molto costruttivo tra il Segretario Generale della FIFA Jérôme Valcke, il rappresentante di Corinthians responsabile dello stadio, Andres Sanchez, l'amministratore delegato e presidente della società di costruzioni Odebrecht, Benedicto B. da Silva, e Ricardo Trade, CEO del Comitato Organizzatore Locale (LOC). L'incontro è avvenuto lo scorso 15 maggio presso gli uffici della LOC in Riocentro. Il presidente José Maria Marin si è dichiarato molto felice per la buona notizia prima della riunione del locale Comitato Organizzatore a Rio da lui presieduta: "Sono molto soddisfatto del risultato di questo incontro e l'impegno di tutte
le parti per assicurarsi che San Paolo, come tutte le altre sedi della Coppa del Mondo FIFA saranno consegnati in tempo utile per garantire il miglior palcoscenico per la FIFA World Cup 2014 ". Grandi progetti per Verona e Chievo Dopo la promozione del Verona, le due squadre che giocano sul campo del Bentegodi hanno stipulato un accordo per il rifacimento del manto erboso dello stadio: la spesa, di 800.000 euro, sarà suddivisa equamente fra Verona e Chievo. Il nuovo tappeto sarà del tipo misto, naturale e sintetico: più o meno la tipologia adottata a San Siro, ma probabilmente in una proporzione un po' diversa a favore dell'erba artificiale. L'accordo, firmato nei giorni scorsi tra Giovanni Gardini, direttore generale del Verona, e Luca Campedelli, presidente del Chievo, prevede un rapido inizio dei lavori, in quanto si auspica di poter partire già con la prima partita di serie A, il prossimo 25 agosto, e le operazioni dovrebbero durare una cinquantina di giorni. Le migliorie allo Stadio di casa rientrano in una più generale strategia di avvicinamento ai tifosi e alla città all'inizio dell'avventura di serie A del Verona: sarà rivisto il settore ospiti e ristrutturata la tribuna stampa. Grandi progetti anche al di fuori del campo di gioco; un accordo con l'Amministrazione Comunale dovrebbe rendere disponibile l'Antistadio Guido Tavellin, mentre si fanno diverse ipotesi per accogliere la sede degli allenamenti e delle partite della Primavera: si parla del Centro paradiso di Peschiera, o del di San Michele. In questo mese, avviene anche il trasferimento della sede sociale presso il centro direzionale Verona Forum. Infine, apre in centro, non lontano dall'Arena, lo store ufficiale del Verona, per coinvolgere sempre più cittadini e tifosi nell'avventura in serie A.
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Un Un sintetico sintetico blu blu per per l’hockey l’hockey romano romano
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Per Per le le giovani giovani aquile aquile spezzine spezzine un’erba un’erba da da serie serie AA
periodico specializzato sulle pavimentazioni sportive, ricreative e di arredo in erba artificiale e non
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Erba artificiale sul nuovo campo di Calvello
anche on-line
A P R I L E
anno VIII - aprile/maggio/giugno 2013 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Bergamo - Euro 8,00
ISSN 1828-4124
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magazine
T U T T E R B A
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