Massimo Marino , ingegnere
ambientale, è uno dei fondatori di Life Cycle Engineering, società di consulenza strategica nel campo della sostenibilità ambientale. Da molti anni si occupa in particolare dell’applicazione della metodologia del Life Cycle Assessment ai prodotti del settore agroalimentare. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui il manuale Analisi del ciclo di vita lca (Edizioni Ambiente, Milano 2008). www.lcengineering.eu
giurano di conoscerla davvero la formula magica del ‘cibo perfetto’. Peccato che la ricetta cambi in continuazione, in base a mode, interessi, ideologie, o a vere e proprie guerre sante alimentari. E che quindi non esista in realtà, cioè valida ovunque e per tutti. Benvenuto dunque questo tentativo, riuscito, di fare ordine fra le mille soluzioni, e i mille anatemi, con cui ci martellano quotidianamente, e contraddittoriamente, medici e aziende, nutrizionisti e cuochi, guru e predicatori vari. Sotto un unico e condiviso cappello ideale, quello della sostenibilità, gli autori si muovono con l’intenzione di sottoporre al vaglio della verifica razionale e scientifica le varie, e fra loro conflittuali, istruzioni per l’uso che ci vengono insistentemente proposte per il nostro mantenimento, e per quello dell’intero pianeta.” Alessandro Cecchi Paone
www.edizioniambiente.it www.reteambiente.it www.nextville.it www.materiarinnovabile.it www.puntosostenibile.it www.freebookambiente.it
ISBN 978-88-6627-162-8
20,00 euro
il cibo perfetto
del corso Marketing, innovazione e sostenibilità all’Università Roma Tre. Dal 2009 collabora con il Barilla Center for Food and Nutrition per le attività di ricerca e comunicazione. È tra i fondatori dell’associazione InnovAction Lab e ha fatto parte del team RhOME, vincitore dell’edizione 2014 del Solar Decathlon Europe. È autore di numerose pubblicazioni, che vanno da Marketing dei prodotti alimentari di marca (Sperling & Kupfer, 1995) a Marketing digitale (McGrawHill, 2014). www.carloalbertopratesi.it
sunti, in perenne guerra gli uni contro gli altri, che
Marino Pratesi
Carlo Alberto Pratesi è titolare
“Siamo circondati da legioni di esperti veri o pre-
Chi inquina di più: l’insalata in busta o quella fresca? Sotto il profilo ambientale, sono meglio le galline allevate all’aperto o quelle in gabbia? E siamo sicuri che i prodotti a KM 0 abbiano sempre gli impatti più ridotti? E la carne, quale scegliere se vogliamo alleggerire la nostra impronta sul pianeta? E che dire del cibo biologico? E gli ogm? Ogni giorno ci facciamo domande come queste, e spesso le risposte a cui arriviamo sono basate su dati parziali o inesatti. Scritto da uno specialista di valutazione del ciclo di vita dei prodotti e da un esperto di marketing, Il cibo perfetto fa chiarezza in un settore in cui il dibattito spesso assomiglia a una guerra ideologica tra schieramenti opposti. Gli autori analizzano con la metodologia lca tutte le fasi di produzione degli alimenti – in campo o negli allevamenti, trasformazione industriale, confezionamento, distribuzione e consumo – e ne definiscono in modo scientificamente rigoroso gli impatti ambientali. Anche se la cosa può scontentare qualcuno, non esistono ricette facili, e ogni scelta alimentare ha conseguenze complesse, con vantaggi e controindicazioni tanto per noi – come individui consumatori e come parte di una collettività – quanto per l’ambiente.
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