Maestri della chitarra Collana diretta da Filippo Michelangeli English text by Cecilia Rivers Grafica musicale e impaginazione: Paolo Mellini e Claudio Meroni - www.k361.com Di Luigi Legnani non sono giunti a noi ritratti di comprovata autenticità. L’immagine riportata sul cd, attribuita sovente al compositore ferrarese, è in realtà riconducibile a un anonimo chitarrista dell’epoca. No proved authentic portraits of Luigi Legnani have come down to us. The picture featured on the CD label, often credited to portray the composer from Ferrara, is actually to be referred to an anonymous guitarist of the same period. L’editore ringrazia Lindsay John Gilfillan e John Laidler per la preziosa collaborazione.
Cd audio: Giulio Tampalini, Chitarra Anno di pubblicazione e proprietà: 2016, by Edizioni Curci S.r.l. Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: Edizioni Curci S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano © 2016 by Edizioni Curci S.r.l. – Milano Tutti i diritti sono riservati EC 11895 / ISMN: 9790215908581 www.edizionicurci.it Prima stampa in Italia nel 2016 da INGRAF Industria Grafica S.r.l., Via Monte San Genesio, 7 – Milano
III
PREFAZIONE / PREFACE Pubblicati nel 1822 dall’editore viennese Artaria e in seguito, nel 1825, da Richault di Parigi, i 36 Capricci op. 20 costituiscono un’efficace raccolta didattica concepita con l’intento di esplorare tutte le tonalità, e risultano nel contempo pregevoli brani da concerto che si caratterizzano per la cantabilità, l’originalità della scrittura e la raffinata ricerca espressiva. Non mancano pagine d’intensa creatività e di carattere virtuosistico, con notevoli effetti strumentali e timbrici, che prevedono l’utilizzo di varie tecniche chitarristiche. Per la realizzazione del nostro volume abbiamo consultato e messo a confronto le due seguenti edizioni originali che non presentano rilevanti differenze: - 36 CAPRICCI / Per tutti i tuoni maggiori e minori… / Op. 20 / …Vienna / presso Artaria et Comp. - Trente Six / CAPRICES / Dans les Tons / Majeurs et Mineurs… / Oeuv. 20 / à Paris / Richault. La revisione è stata effettuata nel rispetto delle fonti e le indicazioni di agogica e di espressione, i segni dinamici e gli abbellimenti sono stati riportati integralmente, mentre le indicazioni e i segni musicali non presenti negli originali sono stati collocati fra parentesi quadra. Le legature sono state fedelmente riportate mentre quelle eventualmente suggerite dai revisori sono indicate con linea tratteggiata. Gli armonici sono stati scritti con la moderna grafia romboidale che segnala i suoni risultanti. La diteggiatura della mano destra, completamente assente nelle edizioni ottocentesche, è stata aggiunta in modo scrupoloso, mentre quella relativa alla mano sinistra, presente in rarissimi casi, è stata ampiamente completata e a volte modificata, adattandola alla tecnica strumentale odierna. Le ulteriori diteggiature alternative e le alterazioni di cortesia sono poste fra parentesi tonda. I punti collocati dal compositore sopra o sotto le note, prima o dopo una legatura, non sono da intendersi come “staccato”, ma segnalano semplicemente dove non realizzare il “legato chitarristico”. Le correzioni del testo, le diteggiature originali e altre utili indicazioni sono specificate dettagliatamente nel Commentario. Il volume è accompagnato da un cd contenente l’esecuzione integrale di tutti i Capricci presenti nella raccolta, interpretati da Giulio Tampalini, come esempio e cimento per lo studente e per l’appassionato. Giovanni Podera Giulio Tampalini
Published in 1822 in Vienna by Artaria, and in 1825 in Paris by Richault, the 36 Caprices Op. 20 are a progressive teaching collection, conceived to explore all key signatures. They are also outstanding concert pieces - remarkable for their melodic qualities, inventiveness and sophisticated expression. Many of these pages display intense creativity and virtuosity, with remarkable tone and special instrumental effects. They showcase the many techniques available to the guitar. For this book we have examined and compared two original editions, without substantial differences: - 36 CAPRICCI / Per tutti i tuoni maggiori e minori… / Op. 20 / …Vienna / presso Artaria et Comp. - Trente Six / CAPRICES / Dans les Tons / Majeurs et Mineurs… / Oeuv. 20 / à Paris / Richault. Our revision is faithful to the original sources. All ornaments, tempi and dynamics have been faithfully reproduced. All indications and musical notation not present in the originals have been put in square brackets. All original slurs have been faithfully reproduced, while our suggestions are indicated by a dashed line. The harmonics have been written as modern diamond-shaped notes that indicate the pitch of the resulting note. The right hand fingerings, absent in the XIX century editions, have been added with great care. The left hand (LH) fingerings are only rarely present in the original editions. Our edition adds a number of LH fingerings and modifies others to make them more suitable to the modern classical guitar and contemporary technique. Further additions, such as alternative fingerings or optional accidentals, have been placed in round brackets. The dots that the composer placed under or above the notes do not indicate “staccato” but simply indicate where not to use “legato”. All corrections, amendments, original fingerings and other useful comments are listed in detail in the Commentary. This publication comes with a CD of the complete Caprices, performed by Giulio Tampalini, to serve as inspiration and challenge to students and guitar lovers.
Giovanni Podera Giulio Tampalini
IV
LUIGI LEGNANI Luigi Rinaldo Legnani nasce a Ferrara il 7 novembre 1790. Trasferitosi con la famiglia a Ravenna tra la fine del 1798 e l’inizio del 1799, intraprende gli studi musicali dedicandosi al canto, al violino e alla chitarra. Non si hanno notizie certe sulla sua formazione: si suppone che abbia appreso la tecnica vocale presso il coro della Cappella del Duomo di Ravenna e che abbia beneficiato del prezioso contributo del violinista ravennate Pietro Casalini. Nel 1806 debutta come tenore a Comacchio (Ferrara) e in seguito presso il Teatro Comunicativo di Ravenna. Due anni dopo partecipa come cantante all’esecuzione della Messa di Ravenna di Gioachino Rossini e successivamente si cimenta come tenore in opere composte da Cimarosa, Donizetti, Pacini e dallo stesso Rossini. Le sue prime apparizioni pubbliche come chitarrista risalgono al 1811, ma i concerti decisivi per la sua carriera avvengono nell’estate del 1819, presso il Teatro alla Scala di Milano, dove ottiene un notevole successo. Nel capoluogo lombardo Legnani pubblica le sue prime opere per chitarra con l’editore Giovanni Ricordi. In seguito, dopo alcune esibizioni in importanti città italiane si trasferisce a Vienna, fino al 1823, dove la critica lo incorona come successore di Mauro Giuliani che nel 1819 aveva abbandonato la capitale austriaca per ritornare in patria. Legnani continua la sua fortunata attività, in Italia e all’estero, affermandosi come virtuoso della chitarra e come tenore, accompagnandosi sovente da solo. Nel marzo 1827 ottiene il posto di “primo dei secondi violini” presso l’orchestra del Teatro di Ravenna. Tuttavia i suoi principali interessi sono indirizzati alla chitarra e al canto. Nel 1835 un infortunio al braccio lo obbliga a rinunciare a un concerto programmato a Parigi. Verrà sostituito da due interpreti d’eccezione: gli spagnoli Dionisio Aguado e Fernando Sor. Gode della stima di Niccolò Paganini con il quale progetta di esibirsi in duo a Torino nel 1836. Purtroppo, a causa delle cagionevoli condizioni di salute del celebre violinista, i concerti non si svolsero mai. Negli anni seguenti Legnani tiene concerti in grandi città fra cui Monaco, Dresda, Ratisbona, Amburgo e Linz, e nel 1842 sino all’anno successivo effettua una lunga tournée in Spagna. Nel 1850 si stabilisce definitivamente a Ravenna e per circa un decennio collabora come violinista e violista con l’orchestra del teatro cittadino. Muore il 5 agosto 1877 all’età di ottantasette anni. Contrariamente a quanto affermato in alcune biografie, le recenti ricerche musicologiche ci inducono a ritenere improbabile che abbia svolto anche una vera e propria attività di liutaio. È comunque innegabile il suo prezioso contributo offerto ai costruttori dell’epoca per la creazione di strumenti innovativi. Il catalogo delle sue composizioni pubblicate annovera 250 numeri d’opera, ma soltanto una parte di queste risultano stampate e reperibili. Tra gli editori principali dell’Ottocento figurano Artaria, Cappi & Diabelli, Meissonier, Richault e Ricordi. Si tratta soprattutto di composizioni per chitarra sola (variazioni su temi d’opera, studi, fantasie, trascrizioni) tra cui spicca la celebre raccolta dei 36 Capricci op. 20 che si distingue per l’originalità e la varietà della scrittura che contempla straordinari effetti strumentali e timbrici. Non mancano anche interessanti brani cameristici. Legnani è autore anche del Metodo per imparare a conoscere la musica e suonare la chitarra op. 250.
Luigi Rinaldo Legnani was born in Ferrara on the 7th of November 1790. Between the end of 1798 and the beginning of 1799 he moved with his family to Ravenna, where he studied music, especially violin, singing and guitar. We have no precise information about his musical education. It is believed that he learned his singing technique in the Cathedral’s boys’ choir in Ravenna, and that he benefited from the valuable teachings of volinist Pietro Casalini, also from Ravenna. In 1806 he made his debut as a tenor: first in the town of Comacchio near Ferrara, and then in Ravenna’s Teatro Comunicativo. Two years later he sang in the Messa di Ravenna, by Gioachino Rossini and later in operas by established composers such as Cimarosa, Donizetti, Pacini and Rossini himself. He began to perform the guitar in public in 1811. More prestigious performances took place in 1819 at La Scala theatre in Milan to much acclaim. In Milan he also produced his first guitar works with the publisher Giovanni Ricordi. After appearing in several large Italian cities, he then moved to Vienna, staying there until 1823. Here, critics crowned him heir apparent to Mauro Giuliani, who, in 1819, had left the Austrian capital to return home. Legnani continued his performing career in Italy and abroad. He distinguished himself both as a guitarist and as a tenor, accompanying himself on his own instrument. In March 1827 he became the leader of the second violin section in Ravenna’s main theatre. However, he was mainly focused on singing and the guitar. In 1835 an injury to his arm forced him to cancel a concert in Paris. His place was taken by two historically very significant guitar composers and performers: Dionisio Aguado and Fernando Sor. He was held in high regard by Niccolò Paganini, with whom he planned to perform in Turin in 1836. Unfortunately, because of the great violinist’s weak health, the concerts never took place. In the following years, Legnani gave concerts in major cities, such as Dresden, Munich, Regensburg, Hamburg and Linz. In 1842 he toured Spain for a year. In 1850 he settled in Ravenna for good and for about a decade he worked with the city orchestra as a violinist and violist. He died on August 5th 1877 at the age of 87. Contrary to what has been stated in some biographies, recent musicological evidence supports the view that he did not pursue an active career as a luthier. It cannot be denied, though, that he offered precious advice and suggestions to the violin-makers of the time, helping in the creation of innovative instruments. Legnani’s guitar catalogue numbers about 250 works, but only a part of these are printed and still available. He worked with the major publishers of the XIX century, such as Artaria, Cappi & Diabelli, Meissonier, Richault and Ricordi. They are mostly pieces for solo guitar (variations on opera themes, études, fantasias, transcriptions), amongst which is his greatest masterpiece the famous 36 Capricci Op. 20, remarkable for its original and varied writing, full of innovative instrumental and timbre effects. He also composed some interesting chamber pieces. Legnani also wrote a Method to learn music and to play guitar ( Metodo per imparare a conoscere la musica e a suonare la chitarra Op. 250).
V
INDICE TEMATICO / THEMATIC INDEX Allegretto con moto
Andante N. 1
N. 10
pag. 2
pag. 18
Allegro
Andante
N. 2
N. 11
pag. 4
pag. 20
poco
Allegro non tanto
Moderato N. 3
N. 12
pag. 6
pag. 22
Allegretto
Allegro moderato
N. 4
N. 13
pag. 7
pag. 24
Allegro molto Largo assai N. 14 N. 5
pag. 26
pag. 8
mezza voce
[Allegro]
Maestoso N. 6
N. 15
pag. 10
pag. 28 sottovoce
Andante sostenuto
Prestissimo N. 7
N. 16
pag. 12
pag. 30
Andante Allegro N. 8
N. 17
pag. 14
pag. 32
Maestoso
Largo N. 9
N. 18
pag. 16
pag. 34
VI Allegretto grazioso
Largo N. 19
N. 28
pag. 36
pag. 54
sottovoce
Marziale
Prestissimo
N. 20
N. 29
pag. 38
pag. 56
sottovoce
Allegro giusto
Maestoso
N. 21
N. 30
pag. 40
pag. 58
a mezza voce
Allegro
Adagio N. 22
N. 31
pag. 42
pag. 60
Largo
Allegro maestoso N. 23
N. 32
pag. 44
pag. 62
Allegro molto
Polacca
N. 24
N. 33
pag. 46
pag. 64
Andante grazioso
Allegro maestoso N. 25
N. 34
pag. 48
pag. 66 Arm.
Allegro giusto
Larghetto cantabile
N. 26
N. 35
pag. 50
pag. 68
Allegretto espressivo
Moderato N. 27
N. 36
pag. 52
pag. 70
3
TRENTASEI CAPRICCI OP. 20 per chitarra LUIGI LEGNANI (1790 - 1877)
Revisione e diteggiatura di Giovanni Podera e Giulio Tampalini
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INDICE
Pag. Prefazione / Preface .................................................................. III Biografia di Legnani / Legnani’s Biography .............................. IV Indice Tematico / Thematic Index..............................................V Capriccio N. 1 ........................................................................... 2 Capriccio N. 2 ........................................................................... 4 Capriccio N. 3 ........................................................................... 6 Capriccio N. 4 ........................................................................... 7 Capriccio N. 5 ........................................................................... 8 Capriccio N. 6 ......................................................................... 10 Capriccio N. 7 ......................................................................... 12 Capriccio N. 8 ......................................................................... 14 Capriccio N. 9 ......................................................................... 16 Capriccio N. 10 ....................................................................... 18 Capriccio N. 11 ....................................................................... 20 Capriccio N. 12 ....................................................................... 22 Capriccio N. 13 ....................................................................... 24 Capriccio N. 14 ....................................................................... 26 Capriccio N. 15 ....................................................................... 28 Capriccio N. 16 ....................................................................... 30 Capriccio N. 17 ....................................................................... 32 Capriccio N. 18 ....................................................................... 34 Capriccio N. 19 ....................................................................... 36 Capriccio N. 20 ....................................................................... 38 Capriccio N. 21 ....................................................................... 40 Capriccio N. 22 ....................................................................... 42 Capriccio N. 23 ....................................................................... 44 Capriccio N. 24 ....................................................................... 46 Capriccio N. 25 ....................................................................... 48 Capriccio N. 26 ....................................................................... 50 Capriccio N. 27 ....................................................................... 52 Capriccio N. 28 ....................................................................... 54 Capriccio N. 29 ....................................................................... 56 Capriccio N. 30 ....................................................................... 58 Capriccio N. 31 ....................................................................... 60 Capriccio N. 32 ....................................................................... 62 Capriccio N. 33 ....................................................................... 64 Capriccio N. 34 ....................................................................... 66 Capriccio N. 35 ....................................................................... 68 Capriccio N. 36 ....................................................................... 70 Commentario / Commentary .................................................. 72 Indice e Track list ..................................................................... 81
Track list CD ------1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 -----
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