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Alla scoperta della Numismatica
Tra lavoro, hobby e passioni di Sonia Sartor
Alla scoperta della numismatica
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La numismatica, dal latino numisma, allude allo studio della moneta e della storia che porta con sé in tutte le sue varie forme. La Sartor Numismatica è una nuova attività del territorio feltrino, diretta da Nicola, un giovane di soli ventun anni. Di seguito la nostra intervista a Nicola: È alle passioni che dobbiamo le nostre più grandi conquiste. Partiamo da qui; da dove nasce il suo interesse per il collezionismo? Mio nonno paterno aveva una grande collezione di francobolli, è così che ho iniziato. Avevo all’incirca 6 anni ed ero attratto dai colori e dalle immagini che quei piccoli pezzetti di carta evocavano. Qualche anno più tardi ho scoperto le monete e il mondo della numismatica, settore al quale attualmente mi dedico in maniera quasi esclusiva. A 10 anni partecipavo insieme a mio padre a numerose aste e il mio compito era alzare la paletta. Tutt’oggi mi capita di avere a che fare con clienti incontrati alcuni anni fa, che nel loro ricordo conservano l’immagine di quel bambino seduto in prima fila ad alzare la paletta. Lei si è avvicinato alla numismatica che era ancora un bambino; ritiene che il rispetto per la conservazione dei beni storici e culturali sia un valore su cui si può lavorare nel contesto scolastico? Indubbiamente. Credo che la chiave possa essere individuata nella curiosità dei bambini. Essere curiosi spinge al desiderio di conoscere la nostra storia e alla volontà di rispettarla. L’istituzione scolastica può pertanto rivestire un ruolo determinante nell’introduzione dei valori storici e culturali rispondendo alla sete di conoscenza dei propri scolari. La produzione numismatica di ogni epoca è portatrice di una propria originalità; quale momento storico la incuriosisce maggiormente? Se dovessi scegliere un periodo in particolare direi i moti rivoluzionari del 1848-1849 nel contesto veneziano. Si tratta dell’anno che sancisce la volontà di rinascita della Repubblica di Venezia. L’insurrezione contro il governo austriaco e la conseguente formazione del governo provvisorio trovano una loro traduzione significativa in ambito numismatico: in questo periodo furono infatti coniate monete dal valore di 20 lire in oro, 5 lire in argento, 15 centesimi in mistura, e da 5, 3 e 1 centesimo in rame. Dal punto di vista stilistico la monetazione di questa fase si avvale, in maniera più intensa di quanto non avvenisse in passato, del simbolo del leone. Un lavoro dunque che richiede un’ampia conoscenza di carattere storico e culturale. Di quali contesti si avvale per le sue ricerche? Esistono numerosi cataloghi a disposizione del numismatico per la consultazione dei caratteri della monetazione e del periodo storico a cui essa appartiene. In Veneto disponiamo dell’Archivio di Stato di Venezia che costituisce una fonte ricchissima di materiale. Parlando di questioni più tecniche; in base a quale criterio si giudica la qualità di una moneta? È lo stato di conservazione di una moneta ad influire nel suo valore. Esiste una scala convenzionalmente utilizzata per valutare le condizioni di conserva
Tra lavoro, hobby e passioni
zione, così che possiamo fare riferimento ai seguenti termini: FDC- fior di conio -SPL-splendido - BB-bellissima - MB-molto bella. Si tratta del passaggio dal grado massimo relativo ad una moneta in condizioni perfette, priva di segni di usura, colpi ed eventuali graffi via via sino ad arrivare ad una moneta che è stata oggetto di una lunga circolazione e pertanto maggiormente usurata con scritte a volte poco leggibili. Spesso è il luogo geografico a determinare il successo di un’attività . Quanto spazio può avere una simile realtà in una cittadina come Feltre? Si tratta indubbiamente di una professione che richiede una certa disponibilità a spostarsi e a viaggiare per relazionarsi con i propri clienti oltre che per visionare il materiale di interesse. Al tempo stesso però non va omessa la forza della tecnologia che permette anche in ambito numismatico uno scambio veloce ed efficace. Feltre, pur rappresentando una realtà non ancora ampiamente ricettiva al settore numismatico, vanta dalla sua parte l’esistenza del centro filatelico e numismatico R.Grammaticopolo.