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Società oggi: parte “Liberi tutti”

Società oggi

Parte “LIBERI TUTTI”

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Un contest intergenerazionale che parla di filosofia e libertà ai tempi del Covid-19. Un concorso di idee e filosofia organizzato dall’Officina delle Nuvole e FilosEventi nell’ambito dell’edizione 2021 del bando “Generazioni 2021”

Quanto è stata condizionata la nostra libertà dal Covid-19? Quanto hanno pesato il lockdown e le restrizioni imposte dalla pandemia sulla nostra possibilità di autodeterminarci e decidere liberamente per le nostre vite? Parte da questi interrogativi il contest “Liberi tutti”, una qualificata e importante iniziativa “filosofica” intergenerazionale, proposta dall’associazione culturale L’Officina delle Nuvole, in collaborazione con la Rete Riserve Fiume Brenta, con FilosEventi e con la Comunità Valsugana e Tesino, nell’ambito del bando “Generazioni 2021” e ispirata al tema della ‘libertà’ in rapporto alla responsabilità civile ai tempi del Covid-19. La dimensione intergenerazionale del contest punta a mettere in contatto classi d’età differenti, con l’obiettivo di creare quella “solidarietà nella vulnerabilità” tanto più auspicabile in un momento storico come quello che stiamo vivendo. Per partecipare a “Liberi tutti” occorre vivere in Trentino e avere almeno 11 anni. Il concorso si articola in due sezioni, una per under 18 e l’altra per over 18. Nella prima categoria possono concorrere elaborati di qualunque tipo (video, testi, foto, disegni), purché coerenti con il tema del contest, La seconda categoria è invece aperta ad aforismi e brevi testi filosofici. In palio, 700 euro in buoni acquisto che saranno suddivisi fra gli elaborati vincitori. A tutti i partecipanti agli eventi verrà inoltre regalata una tazza su cui scrivere la frase preferita sulla libertà con appositi pennarelli per ceramica. I vincitori e le vincitrici saranno premiati a settembre nel corso di cinque Caffè filosofici tematici. Le iscrizioni per la partecipazione sono state già aperte e si chiuderanno il 20 settembre 2021. Al momento e mentre andiamo in stampa in molti hanno già aderito all’iniziativa, inviando la propria idea di libertà agli organizzatori. Per la sola categoria Under 18, coinvolta con la collaborazione degli Istituti Scolastici del Territorio, sono già più di un centinaio i ragazzi che si sono cimentati nell’impresa! Tutte le informazioni e il regolamento completo del contest sono su www. filoseventi.it/liberitutti.

BANDO GENERAZIONI

Il bando Generazioni punta a incentivare la nascita di reti di collaborazione e progettazione per lo sviluppo di iniziative legate al mondo del lavoro e all’autonomia dei giovani, stimolando, in una logica di scambio, i processi di transizione verso l’età adulta. L’obiettivo è mettere al centro temi come il lavoro culturale, le professioni creative, ma anche i mestieri legati alla tradizione e l’autonomia giovanile, valorizzando il patrimonio di entusiasmi, talenti ed energie che esprimono i territori. “Generazioni” è organizzato dalle cooperative sociali Young Inside e Inside con Mercurio Società Cooperativa e con il sostegno delle Province autonome di Bolzano e Trento e della Regione autonoma Trentino - Alto Adige/Südtirol.

Violenza domestica e maltrattamenti

Signal for Help... Il segnale per la richiesta di aiuto

Il nuovo modo silenzioso di denunciare la violenza domestica promosso da associazioni sensibili sul tema. Il Signal for Help permette di denunciare senza essere visti dall'aguzzino.

Per aiutare le vittime di violenza domestica a denunciare i maltrattamenti subiti in epoca Covid, le associazioni Canadian Women’s Foundation e Women’s Funding Network hanno istituito il Signal for Help. Un gesto che, nella sua semplicità, è capace di salvare parecchie vite. Con lo scoppiare dell’emergenza epidemiologica e il conseguente lockdown, sono drasticamente aumentati gli episodi di violenza domestica e femminicidio. Donne, bambini e di frequente pure uomini si sono ritrovati reclusi nella loro abitazione con i propri aguzzini, isolati dall’ambiente esterno. Secondo quanto indicano le statistiche, nella fase di quarantena Covid si è avuto un incremento del 119 per cento delle chiamate al numero verde 1522* per lo stalking e la violenza domestica. Tuttavia, spesso chi è vittima di violenza non ha la possibilità di effettuare chiamate, con le quali dovrebbero esplicitare a voce i motivi, rischiando di farsi udire dall’aguzzino e, dunque, di subire ripercussioni. Alla luce di ciò l’associazione Women’s Funding Network (WFN), in compartecipazione con la Canadian Women’s Foundation, ha creato il cosiddetto Signal for Help. La campagna Signal for Help, che sta ottenendo sempre maggiore considerazione sul web grazie al passaparola dei social media e a video esplicativi, ha ideato un segnale gestuale in grado di salvare parecchie vite. Si tratta di una maniera silenziosa di chiedere aiuto: ad esempio lo si può fare in videochiamata, senza suscitare sospetti nel responsabile dei maltrattamenti. Le fasi gestuali del Signal for Help sono due. La prima

consiste nel mostrare il palmo della mano con quattro dita alzate, mentre sul palmo è appoggiato il pollice. La seconda prevede di abbassare le quattro dita, in modo da ‘intrappolare’ il pollice.

Il Signal for Help è diventato un simbolo internazionale per denunciare, senza dare nell’occhio, la violenza domestica. È importante continuare a promuoverlo e a farlo conoscere.

*Il 1522 è un servizio pubblico promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al numero rispondono operatrici specializzate che accolgono le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

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