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Cronache in Valsugana - La residenza San Vendemiano
Cronache in Valsugana
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Ha aperto le sue porte la “Residenza San Vendemiano”, una struttura situata nel Comune di Castel Ivano, destinata ad accogliere anziani non autosufficienti per un periodo di tempo determinato, persegue oltre al benessere dell’utente, anche quello del familiare, poiché sollevato dall’ assistenza continua del proprio caro, nella tranquillità di lasciarlo in un ambiente protetto che se ne prende cura. D’altra parte la pandemia del virus Covid19 ha portato al venir meno delle peculiarità che sempre hanno garantito continuità assistenziali, tradotte nella riduzione dei servizi socio-sanitari con la chiusura dei nuovi accessi alle residenze per anziani, sia su posto definitivo che temporaneo, portando i caregivers a farsi carico in toto dell’assistenza al familiare.
Inuovi bisogni venuti a crearsi, raccolti dalla Giunta Provinciale dall’Assessore Stefania Segnana, sono stati centro focale di un lavoro sinergico fra tutti gli attori sociali coinvolti per individuare, e rendere operativa, una struttura dedicata all’assistenza temporanea dell’anziano; si è assistito pertanto al consolidarsi di una partnership pubblico-privato sociale, tra l’APSP di Borgo Valsugana nella persona del Presidente Mario Dalsasso e la C.S.A. nella figura del Presidente Tiziano Colotti, il cui lavoro positivo e comune ha portato in tempi record all’apertura della “Residenza San Vendemiano” affidando alle imprese artigiane della Valsugana Orientale gli ingenti lavori di ristrutturazione e dando origine ad oltre 30 nuovi posti di lavoro. La formula pubblico-privato sociale ha coniugato i punti di forza del privato sociale: elasticità e velocità di realizzazione, con quelli del pubblico: Know how e competenza nei servizi residenziali per anziani riuscendo ad erogare, in tempi insperati, servizi all’avanguardia in linea con i nuovi bisogni degli anziani fragili e delle loro famiglie. La Residenza San Vendemiano coniuga in sé misure di sicurezza anti Covid19 e comfort, collocandosi in una splendida location contornata da montagne, dotata di ampi spazi esterni, spazi interni accoglienti, e confortevoli stanze singole dotate di servizi igienici le cui terrazze si affacciano sulla valle. L’accesso alla struttura avverrà previa valutazione delle unità valutative multidisciplinari dell’Azienda Sanitaria; la struttura ospiterà un massimo di venticinque ospiti provenienti dall’intero territorio regionale per un periodo di permanenza non superiore alle tre settimane, dando così la possibilità di rispondere al bisogno di un maggior numero di famiglie. La Residenza San Vendemiano e la collaborazione APSP di Borgo-CSA si propone come una risposta comune e condivisa, al bisogno collettivo della Comunità in cui il nucleo familiare è inserito, e pone le basi per un futuro sviluppo di servizi evoluti e moderni rispondenti ai nuovi bisogni che verranno.