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Il metodo France Naissain

Il metodo France Naissain

Un team di consulenti e specialisti con esperienza pluriennale al servizio del mercato

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di Elena Benedetti

Siamo sulla costa occidentale francese, nella regione della Vandea, a circa un’ora di strada da Nantes e più precisamente nel Polder des Champs a Bouin, tra parchi eolici e una distesa ordinata di terreni dedicati all’ostricoltura.

Qui opera FRANCE NAISSAIN con incubatoi e vivai di novellame di ostriche diploidi e triploidi selezionate, che l’azienda esporta in tutto il mondo. Perché, si sa, l’ostrica è una vera specialità della costa atlantica e un alimento fondamentale del patrimonio gastronomico francese. E per allevarla in modo corretto, adeguando la materia prima alle condizioni ambientali, climatiche e, perché no, anche culturali di ogni Paese serve competenza, quella vera.

Ma anche l’attaccamento ad un lavoro complesso, influenzato da una gran quantità di variabili, che qui funziona perché è forte il legame ai valori aziendali, quelli della qualità e della sostenibilità. L’ubicazione geografica di France Naissain è strategica: il Polder beneficia infatti dei vantaggi della Baia di Bourgneuf.

Questo sito è attraversato infatti da una falda sotterranea di acqua salata che conferisce acqua con un’elevata concentrazione di nutrienti per il fitoplancton ad una temperatura costante. L’area paludosa si estende così in un ambiente incontaminato e protetto e il clima è ideale per l’allevamento di novellame e ostriche fino al raggiungimento della taglia commerciale.

Nella foto larve di ostrica che France Naissain produce sia nella varietà diploide che triploide. “Naissain” in francese significa appunto larva, ma più in generale insieme di giovani ostriche.

photo © France Naissain

L’incipit di quest’avventura imprenditoriale risale agli inizi degli anni ‘80 per volere di STÉPHANE ANGERI e della sua passione per l’ostricoltura. Da allora lo sviluppo è stato continuo: negli anni ‘90 si sono avviate le prime nursery di ostriche; nel 2001 la prima produzione di ostriche triploidi; nel 2004 viene costituito il Gruppo France Naissain, società commerciale la cui missione è la vendita di prodotti di Vendée Naissain, oltre all’acquisizione di un secondo vivaio di ostriche e l’avvio dello sviluppo internazionale (tra cui in Spagna, Italia, Tunisia, Irlanda, Jersey, Marocco).

Negli anni a seguire l’ampliamento produttivo non si arresta e nel 2009 il Gruppo ottiene la prima Certificazione ISO 9001, successivamente aggiornata, per la produzione, commercializzazione ed esportazione di ostriche diploidi e triploidi, a cui si aggiunge, nel 2016, quella dell’Agricoltura Biologica.

Abbiamo incontrato ARNAUD PENY, direttore commerciale dell’azienda, insieme a MASSIMO DELLA CASA, responsabile di zona per l’Italia (ma anche per Spagna, Portogallo e Maghreb). «In Italia siamo presenti già da qualche anno e tra i nostri obiettivi c’è sicuramente quello di rafforzare la collaborazione con i produttori di ostriche italiani» mi dice Della Casa.

Oggi France Naissain opera in diverse aree del Belpaese, dalla Sardegna, dove si concentra il maggior interesse, all’Adriatico, Tirreno, Puglia e Sicilia. «La nostra azienda punta da sempre sulla qualità dei seme di ostrica e novellame e il mercato ce lo riconosce» aggiunge il referente per l’Italia. «Più che sui volumi noi puntiamo sull’offerta di un prodotto qualitativamente all’altezza delle aspettative e con un’elevata resistenza, ovvero sopravvivenza e capacità di adattarsi all’ambiente».

Uno scatto nell’impianto di allevamento di France Naissain.

photo © France Naissain

Al fine di mettere a punto un prodotto in grado di soddisfare pienamente le richieste, dal 2014 France Naissain si è dotata al proprio interno di una struttura di Ricerca & Sviluppo che studia tutte le problematiche legate all’allevamento delle ostriche in condizioni ambientali e climatiche diverse. Basti infatti pensare alle differenze tra un allevamento a Nord della Francia e uno nelle acque del Mediterraneo: temperatura, composizione delle acque, esperienza e consumo del prodotto variano sensibilmente.

Veduta aerea di France Naissain nel Polder des Champs.

photo © France Naissain

«La Francia è il Paese nel quale la cultura dell’ostrica è più all’avanguardia in Europa e non solo, quindi la nostra forza sta proprio nell’accompagnare i partner commerciali a individuare le modalità migliori di allevamento per ottenere i risultati prefissati» sottolinea Arnaud Peny. «È vero, le certificazioni sono fondamentali ma è altrettanto centrale la nostra filosofia».

«Sul mercato italiano France Naissain è presenta da una decina di anni, anche se da un paio in modo più consolidato» sottolinea Massimo Della Casa. «La parte consulenziale in Italia è molto importante, dato che, a seconda delle regioni, cambiano spesso radicalmente le tecniche di allevamento» aggiunge Peny, rimarcando l’importanza di garantire un contatto diretto e costante con gli allevatori per la risoluzione delle problematiche e la messa a punto di modalità di accrescimento efficienti.

La “nursery” di France Naissain

photo © France Naissain

«Se nelle acque dell’Atlantico servono 3 anni per arrivare al prodotto finito, in quelle del Mediterraneo sono sufficienti in media 18 mesi (o anche meno, a seconda delle condizioni locali), ma occorre però fare attenzione al corretto equilibrio dell’accrescimento, che non vada a svantaggio del muscolo rispetto alla valva».

La domanda mondiale di ostriche è in aumento — riportano Peny e Della Casa — ricordando che nel settore dell’ostricoltura occorre affidarsi a partner competenti e con esperienza.

France Naissain è oggi una realtà con tutto ciò che serve, dalle certificazioni e materie prime di qualità alla produzione in vivaio e in mare di ostriche, oltre al servizio e alla consulenza che segue passo passo il cliente. Anche se nel nostro Paese il consumo di ostriche è legato soprattutto ad un contesto di ristorazione — a differenza della Francia in cui c’è una cultura più diffusa — e nonostante la crisi pandemica da cui stiamo uscendo abbia penalizzato il mercato, in Italia era altissima la richiesta di un prodotto di qualità e sicuramente France Naissain può essere una valida partnership per lo sviluppo futuro.

Elena Benedetti

France Naissain

Polder des Champs 85230 Bouin – Francia E-mail: massimo@francenaissain.com Web: www.francenaissain.com

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