6 minute read
Aerre Automazioni sceglie il Conxemar per presentare i suoi Chiara R. Zaccaroni innovativi sistemi robotizzati
Aerre Automazioni sceglie il Conxemar per presentare i suoi innovativi sistemi robotizzati
L’azienda sceglie il Conxemar per presentare al mondo due macchinari che segnano l’inizio di una rivoluzione nello sviluppo di sistemi robotizzati dedicati alla lavorazione selettiva dei molluschi e al loro confezionamento
Advertisement
di Chiara R. Zaccaroni
Lo staff di Aerre Automazioni al Conxemar di Vigo e, a fi anco, Sistema Vision, vera rivoluzione nel campo della lavorazione dei molluschi, permette di verifi care l’integrità del prodotto e asportare il non conforme anche in ambiente gravoso (acqua e nebbie saline).
Dal 4 al 6 ottobre si è tenuta a Vigo la 23a edizione di Conxemar, Salone Internazionale dei Prodotti Ittici Surgelati, a tutto diritto tra le quattro fi ere più importanti al mondo per il nostro comparto. «Eravamo sicuri di avere progettato due macchinari unici, per questo abbiamo scelto una vetrina importante come il Conxemar per la loro presentazione, ma non potevamo immaginare che l’industria ittica internazionale e i media ci avrebbero accolto con così tanto entusiasmo» mi dice ALFREDO BOZZATO, titolare insieme al fratello
ROBERTO di AERRE AUTOMAZIONI.
Decine di prototipi in 4 anni
«L’idea di realizzare un macchinario con selezionatore ottico e sistema robotizzato per la movimentazione del prodotto è nata quattro anni fa. I primi prototipi, che prevedevano l’utilizzo di una tecnologia di fotocamere di visione abbastanza avanzata, furono testati su un prodotto “facile” come i cefalopodi. Poi è arrivato il Covid e, grazie alla maggiore quantità di tempo a disposizione e all’utilizzo di una tecnologia europea molto più avanzata, abbiamo sviluppato il primo sistema di cernita e selezione di mitili capace di detectare o posizionare il prodotto attraverso la valutazione di parametri come la taglia, la forma e il colore. Un software capace di apprendere e perfezionare, i processi lavorativi. Con l’utilizzo della macchina infatti si genera automaticamente un magazzino di immagini prodotto che permette la creazione di uno standard esatto: in questo modo le aziende hanno la garanzia di eliminare i mitili rotti piuttosto che, detectare quelli che presentano microfessurazioni impossibili da individuare dall’occhio umano o più semplicemente, scartare gusci o sassi. Questo è un upgrade tecnologico molto importante per l’industria ittica, che potrà garantire alla GDO una qualità altissima di prodotto coadiuvando il lavoro dei propri dipendenti».
Nasce Vision Sorting Machine, una macchina di precisione destinata al vivo e al confezionamento in ATM e AC
«Vision Sorting Machine risponde perfettamente alle nuove esigenze di mercato del comparto ittico che sta puntando sul confezionamento di prodotti in ATM e AC per garantire, a fronte di shelf-life più lunghe, qualità organolettiche e sapori integri. Peculiarità queste che necessitano di standard di integrità altissimi che solo una macchina può dare, rispetto ai controlli visivi di una persona. Queste macchine, inoltre, devono essere in grado di lavorare un prodotto vivo che richiede una delicatezza supplementare rispetto alle lavorazioni di ortofrutta e pasta, per esempio. Per questo la progettazione di Vision Sorting Machine ci ha richiesto molti anni: dovevamo
progettare un software capace di rispondere ad una gamma di esigenze eccezionali come individuare microfessurazioni inferiori al 1/2 mm o il colore esatto tra la gamma
intera di tutti i colori.
In tutte le lavorazioni di mitili vivi il prodotto deve rimanere in una determinata posizione per tutto il ciclo di visione e di selezione e con una vongola che corre a una velocità di 30/40 metri al minuto sul nastro trasportatore, la macchina deve essere precisa, veloce e delicata. Facciamo l’esempio di un’industria che confeziona cozze sgusciate, pulite e sbissate in ATM: individuare le cozze non sbissate richiede un dispendio enorme di tempo per il personale — a livello visivo e manuale — e la possibilità che alcune cozze sfuggano al controllo dopo 6 ore di lavoro, è concreta. L’impiego di questa macchina non implica necessariamente la riduzione di personale (soprattutto ora che di personale qualifi cato non se ne trova) ma dà la possibilità di impiegarlo per le fasi successive o precedenti della produzione».
La confezionatrice sacchi automatica, permette di ottimizzare i costi degli imballaggi.
Un robot manipolatore in polimeri, al servizio dell’industria
«Tra le varie componenti di Vision Sorting Machine troviamo anche un braccio robotico manipolatore interamente realizzato in polimeri che, posto il prodotto sulla camera di guida, permette il suo posizionamento in un ordine prestabilito. «Fino ad oggi sul mercato si trovavano manipolatori di questo tipo esclusivamente in leghe di alluminio e rari e costosi in inox. Realizzare un prodotto in materiale plastico con le nostre stampanti 3D, signifi ca generare un risparmio 50 volte superiore rispetto ai modelli precedenti. In questo modo la tecnologia diventa uno strumento alla portata di tutti: della piccola azienda ittica così come della grande industria senza rinunciare né alla precisione che alla resistenza dello stesso».
Una nuova epoca per il confezionamento
«Tra le innovazioni presentate al Conxemar Aerre Automazioni ha portato anche una confezionatrice sacchi automatica che permette di ottimizzare la produzione risparmiando sul costo dell’imballaggio; velocizzando le operazioni di confezionamento automatizzandolo per generare un risparmio, di tempo e denaro, del 50% rispetto al lavoro manuale svolto fi no ad oggi. Quindi non più sacchi preformati di diverse dimensioni ma un’unica macchina che, una volta impostati i parametri del software pesa il prodotto, realizza il sacco, lo riempie, lo chiude — attraverso una clip ricavata da bobine di fi lo continuo — e lo etichetta. Il tutto in maniera completamente automatica e ciclica, dove la lunghezza del sacco può variare per ottenere una capacità dai pochi grammi a 5 kg di molluschi, perfettamente sigillate con il sistema di tiro parametrizzato e una coda di rete che ne agevola la movimentazione. Nel periodo in cui vengono confezionate le cozze del Mediterraneo è importante che le reti siano ben strette perché i mitili perdono molta acqua e diminuiscono le loro dimensioni. In questo modo, stringendo le reti in maniera automatica riusciamo a garantire un’emivita più lunga ai mitili che non vengono sottoposti alle pressioni manuali a cui sono soggetti nelle classiche confezioni di contenimento».
Esperienza al servizio delle imprese
«Le macchine appena presentate si adattano ad un’infi nità di impieghi e segnano una svolta nella produzione di attrezzature automatiche, grazie all’esperienza maturata in questi anni e alla volontà di supportare le aziende con un’automazione all’avanguardia — che combina diverse tipologie di software a diverse componentistiche robotiche — completamente italiana. La risposta entusiasta non solo del comparto ittico ma anche di quello della lavorazione della carne, dell’ortofrutticolo e di aziende specializzate nella lavorazione di materiali chimici o radioattivi, ci ha dato una motivazione ancora maggiore, spingendoci a trovare nuovi stimoli per migliorare signifi cativamente l’operatività delle aziende. Non nascondiamo che Roberto ed io siamo molto soddisfatti di quanto abbiamo fatto col nostro team fi no ad ora».
Chiara R. Zaccaroni
Aerre Automazioni Srl
Via 1º Maggio 56 – Fraz. Ca’ Lino 30015 Chioggia (VE) Telefono: 041 5535028 E-mail: info@aerreautomazioni.it Web: www.aerreautomazioni.it