E N O I Z A C U ED A C I V CI Per una nuova cittadinanza Educazione ambientale Educazione alla salute e al benessere Educazione stradale
Un ricco quaderno operativo per ciascuna classe della Scuola Primaria finalizzato all’approfondimento della disciplina di recente introdotta nelle scuole di ogni ordine e grado con la legge 92 del 20 agosto 2019. Ciascun volume è strutturato in quattro sezioni dedicate ai seguenti nuclei tematici: dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione. Una parte finale è riservata alle verifiche per la valutazione dello studente.
Educazione civica 5.indd 1
30/09/19 13:06
INDICE PER UNA NUOVA CITTADINANZA ................................... 3 Io e la mia identità .......................................................... 4 Le ragioni di un “no” ...................................................... 5 Essere maschio, essere femmina .................................. 6 Restituiteci il cielo ........................................................... 7 Smonta il bullo! ............................................................... 8 Viva le buone maniere! ................................................... 9 La forza della collaborazione ......................................... 10 Che disagio, senza regole! ........................................... 11 Diritti e doveri ............................................................... 12 I diritti dei bambini ........................................................ 13 Il bambino con due occhi .............................................. 14 Etnie del mondo ........................................................... 15 La pace ......................................................................... 16 La Giornata Mondiale della Pace .................................. 17 La Costituzione italiana ................................................. 18 Lo Stato italiano e il Governo ........................................ 19 Una nazione di nome Italia ............................................ 20 Nomi tradizionali e moderni .......................................... 21 Il Trattato di Lisbona ..................................................... 22 La bandiera europea ..................................................... 23 Il lavoro nobilita l’uomo ................................................. 24 Incidenti sul lavoro ........................................................ 25 I servizi di un territorio .................................................. 26 Il volontariato ................................................................ 27 Leggendo i quotidiani… ................................................ 28 Noi, giornalisti in erba ................................................... 29 Mai più: il Giorno della Memoria ................................... 30 La minaccia del terrorismo ........................................... 31 Abbigliamenti distintivi .................................................. 32 L’albero dei cuori .......................................................... 33 Musica per comunicare ................................................ 34 Noi, nativi digitali ........................................................... 35 L’amore per la lettura ................................................... 36 Storie di animali ............................................................ 37 I diritti degli animali ....................................................... 38 EDUCAZIONE AMBIENTALE ........................................... Io, protagonista del mio territorio ................................. Un mondo che parla al cuore ........................................ L’ecosistema ................................................................ Ecosistemi particolari .................................................... Ecosistemi particolari ....................................................
39 40 41 42 43 44
Produttori, consumatori, trasformatori ......................... L’ecosistema attorno a me ........................................... Lettera dalla Terra ......................................................... Un bene prezioso: l’acqua ............................................ Le risorse idriche della mia zona ................................... Monitorare realtà protette ............................................ Fonti energetiche rinnovabili ......................................... Ridurre la produzione di rifiuti ....................................... Il patrimonio locale naturale .......................................... Il patrimonio locale artistico .......................................... La toponomastica di un territorio .................................. Dialetti e costumi locali ................................................. Flussi migratori .............................................................
45 46 47 48 50 51 52 53 54 55 56 57 58
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AL BENESSERE ......................................................... Siamo quello che mangiamo ........................................ Che cosa devi mangiare per crescere bene ................. A caccia di… cibi! ......................................................... I principi nutritivi ........................................................... La piramide alimentare ................................................. Un grave problema alimentare: l’obesità ...................... Lo sport, un amico del corpo ........................................ All’insegna del Fair Play ................................................ L’olio d’oliva, condimento della salute .......................... Per concludere: le regole della buona alimentazione .... Tipicità gastronomiche ..................................................
59 60 62 65 66 68 70 72 73 74 76 78
EDUCAZIONE STRADALE .............................................. A che cosa serve la strada ............................................ Le vie di comunicazione attorno a me .......................... Strade urbane, strade extraurbane, autostrade ............ La carreggiata ............................................................... Il marciapiede ............................................................... Quando non c’è il marciapiede ..................................... Una città sostenibile ..................................................... I segnali di pericolo ....................................................... I segnali di obbligo ........................................................ I segnali di divieto ......................................................... I segnali di indicazione .................................................. Al posto giusto! ............................................................
79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91
Verifiche ........................................................................ 92
EDUCAZIONE CIVICA 5 Testi: Lucia Russo Diego Mecenero (per le pagine da 4 a 6, da 8 a 13, 15, da 17 a 32, da 34 a 36, da 40 a 58, 72, 73, 78, 81, 86) Progetto grafico: Studio Oplà Impaginazione: No Code – Torino Illustrazioni: Francesca Carabelli Colorazione: Otello Reali Referenze iconografiche: Shutterstock, archivio Spiga Copertina: Carmen Fragnelli Stampa: Tecnostampa - Pigini Group Printing Division Loreto – Trevi 19.83.526.0 ISBN 978-88-468-4050-9 Per esigenze didattiche i testi sono stati quasi tutti ridotti e/o adattati. L’editore è a disposizione degli aventi diritto per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questa pubblicazione, così come la trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo, senza l’autorizzazione della casa editrice ELI.
Tutti i diritti riservati © 2019 ELI • La Spiga Edizioni Via Brecce, 100 - Loreto Tel. 071 750701 info@elilaspigaedizioni.it www.elilaspigaedizioni.it
Educazione civica 5.indd 2
30/09/19 13:06
PER UNA NUOVA CIT TADINANZA Per l’insegnante L’uomo è un buon cittadino se, nell’ambito delle attuali trasformazioni sociali e culturali, ha consapevolezza del valore della persona umana e dei suoi diritti e doveri, così come sono codificati nelle Carte e nelle Convenzioni a livello locale, nazionale e internazionale. Il valore della multiculturalità e del rispetto del “diverso” costituisce, in tutto questo, il necessario punto di partenza per imparare a vivere insieme e costruire in armonia qualsiasi società. Lo studio della Costituzione Italiana e dei simboli della nostra Nazione dà modo di conoscere le istituzioni locali e nazionali e di analizzare i valori sui quali la nostra comunità si costruisce: la libertà, il lavoro, la solidarietà, la collaborazione e la pari dignità di tutti.
Educazione civica 5.indd 3
30/09/19 13:06
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
IO E LA MIA IDENTITÀ
Quali caratteristiche ti rendono unico come persona e come cittadino? Compila la tua Carta di Identità.
Cognome ........................................ Nome ............................................... nato il ............................................... a ....................................................... .......................................... (.............)
fotografia
Residenza ....................................... ..........................................................
Professione ..................................... connotati e contrassegni salienti
Statura ............................................. Capelli .............................................. Occhi ...............................................
Firma del titolare ............................
..................... li ................................. Impronta del dito indice sinistro
IL SINDACO .................................
Segni particolari ............................. ..........................................................
2
3
Anche le tue impronte digitali sono uniche al mondo. Imprimi nel primo riquadro qui a lato l’impronta del tuo indice destro e ricopia poi nel riquadro accanto i movimenti essenziali delle linee che puoi maggiormente notare. Confronta poi il risultato con quello dei compagni.
Che cosa ti rende invece unico al mondo per quanto riguarda il tuo carattere e la tua personalità?
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
4 O.A.: approfondire la conoscenza della propria identità sotto l’aspetto somatico e della personalità.
Educazione civica 5.indd 4
30/09/19 13:06
LE RAGIONI DI UN “NO” 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi il breve racconto.
– Ma papà! Perché non posso tenere questo gattino? – urlò piangendo Melissa. – Perché non abbiamo posto per lui in casa – rispose pacato il padre. – E poi perché può essere pericoloso per il tuo fratellino che ha solo poche settimane. – Ma uffa! È stato abbandonato e l’ho trovato io! Non è giusto! – ribatté la ragazzina. – Lo daremo a tua zia Idelma che ne sta cercando uno, noi proprio non possiamo.
2
3
Analizza i punti di vista: prova a metterti prima nei panni di Melissa, poi in quelli del suo papà ed elenca le motivazioni che ciascuno porta in favore della sua posizione. LE RAGIONI DI MELISSA
LE RAGIONI DEL PAPÀ
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
Spiega perché le seguenti frasi impedirebbero un dialogo positivo tra i due.
– Si fa così e basta! – Uffa, che cosa mi importa di mio fratello? – Non si fa mai come voglio io! – Se vuoi il gattino cambia casa allora! ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
4
Racconta un’esperienza che hai vissuto simile al brano che hai letto.
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
5 O.A.: comprendere le ragioni degli altri anche quando sono opposte alle proprie.
Educazione civica 5.indd 5
30/09/19 13:06
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
ESSERE MASCHIO, ESSERE FEMMINA
1
Dopo aver creato delle coppie maschio-femmina in classe, fai un’intervista al tuo partner e rispondi successivamente anche tu alle stesse domande. Annota poi sul quaderno le risposte all’intervista da te fatta.
Quali sono i tuoi giochi preferiti? Qual è il tuo sport preferito? Qual è il tuo cartone preferito? Qual è il tuo cantante preferito? Da che cosa ti vestiresti a Carnevale?
2
Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Come ti piace vestirti solitamente? Che lavoro vorresti fare da grande? Che cosa pensi dell’amicizia? Con chi ti confidi maggiormente?
Ora riunisciti con tutti i bambini se sei un maschio o con tutte le bambine se sei una femmina e leggi le interviste svolte da tutti. Cerca di individuare gli elementi che maggiormente emergono in comune con tutte le interviste e riportali nella tabella.
MASCHI
FEMMINE
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
3
Quali riflessioni puoi esprimere dopo queste attività?
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
6 O.A.: riflettere sulla complementarietà maschio-femmina.
Educazione civica 5.indd 6
30/09/19 13:06
RESTITUITECI IL CIELO 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi la poesia. Ci restava un cielo: il prato delle stelle, la passerella della luna, la stazione delle comete, il palazzo del sole, il palcoscenico delle nuvole, la strada degli uccelli. C’era cielo per tutti: per gli aquiloni, i palloncini, le befane, gli angeli e i sogni colorati dei bambini. Cielo per i poeti, i pittori, gli agricoltori, i tassisti e gli innamorati. Cielo per chi nasce, per chi muore, per la gioia e per il dolore. Adesso ci stanno rubando il cielo: missili intercontinentali, armi spaziali! Ci stanno distruggendo il cielo: sole nucleare, guerre stellari! Per favore, restituiteci il cielo! Un cielo per i giochi dei nostri bambini, un cielo per le bandiere delle nostre speranze, un cielo per i fuochi delle nostre gioie, un cielo per le lacrime del nostro dolore, un cielo per la pace di chi muore! M. Giovine, Restituiteci il cielo, Minerva Italica
2
Scrivi qual è il messaggio che vuole trasmetterci l’autore della poesia.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
7 O.A.: comprendere l’importanza della pace per vivere sereni insieme.
Educazione civica 5.indd 7
30/09/19 13:06
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
SMONTA IL BULLO!
Osserva, leggi e scrivi un commento per ciascun comportamento. Sara deride Giulia per il suo modo di vestire e dopo qualche tempo altri compagni di classe si aggiungono prendendo in giro praticamente ogni giorno la bambina. Giulia sembra incapace di rispondere e preferisce subire in silenzio.
__________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________
Andrea e Loris trovano sempre tutte le occasioni buone per litigare. Soprattutto quando sono in fila per uscire da scuola si spintonano continuamente.
__________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________
Ogni volta che gli passa accanto durante la ricreazione, Massimo colpisce Emanuele con uno schiaffo alla nuca.
__________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________
Luca e i suoi amici hanno sviluppato una profonda antipatia per Marco e gli impediscono di partecipare ai giochi o alle attivitĂ di gruppo.
__________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________ __________________________
8 O.A.: aumentare la conoscenza e la consapevolezza sui comportamenti definiti come bullismo.
Educazione civica 5.indd 8
30/09/19 13:07
VIVA LE BUONE MANIERE! 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi il breve racconto.
Daniele non pareva più lo stesso. Da quando frequentava il sabato il gruppo degli Scout era diventato più gentile e cortese. Pareva perfino più carino, con quel sorriso sereno dipinto allegramente sul volto. Chiedeva le cose per piacere, si offriva volontario per svolgere le mansioni richieste e aiutava chi era più in difficoltà. Perfino il suo modo di parlare si era affinato e, a volte, si esprimeva quasi fosse un poeta. Le compagne di classe cominciarono a notarlo e più di qualcuna si invaghì di lui e gli chiese di essere sua amica.
2
Colora in verde i quadratini delle frasi che secondo te ti renderebbero simpatico agli occhi dei tuoi amici e in rosso quelli che ti renderebbero antipatico. Ti serve una mano? Lasciami in pace! Va’ a giocare altrove! Ma come ti sei vestita?
Dammi subito un pezzo di merenda! Via tu! Fammi passare! Vuoi assaggiare un biscotto? Sei triste oggi? Che cosa non va?
3
A partire da oggi, per una settimana, ogni volta che fai qualcosa di gentile scrivilo su un biglietto e tienilo in tasca. A fine giornata rileggi quanto hai fatto e metti i biglietti in una busta. Dopo una settimana porta la busta a scuola e mescola tutti i biglietti assieme a quelli dei tuoi compagni. L’insegnante te ne consegnerà poi alcuni estratti a caso, come spunto per le tue prossime buone azioni.
4
Quali sono, invece, gli atteggiamenti scortesi che meno sopporti?
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
9 O.A.: acquisire il valore della cortesia e della gentilezza nella vita quotidiana di ogni giorno.
Educazione civica 5.indd 9
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
LA FORZA DELLA COLLABORAZIONE
1
Leggi il racconto inventato da un gruppo di bambini come te.
C’era un volta in un bosco un albero magico che veniva però scambiato per un albero normale. Una bella mattina d’aprile, un ragazzo di nome Gianni si incamminò nel folto bosco. Sentì una voce che gli disse: – Benvenuto nel mio bosco incantato! – Chi sei? – chiese il ragazzo spaventato ma incuriosito – Sono qui davanti a te e sono un albero magico! – rispose una voce dal vecchio tronco che lo invitò poi ad entrare dentro di lui per scoprire un mondo magico. Gianni era stupito e incredulo ma decise di entrare. Si intrufolò attraverso una fessura, avvertì un buon odore di muschio e… magia! Si trovò veramente in un mondo magico: persone minuscole che svolazzavano, animali che parlavano, topini che preparavano dolci e biscotti… Gianni rimase a bocca aperta, ma, proprio allora, alcune fatine graziose gli andarono incontro, lo portarono nella loro casetta e gli spruzzarono una polvere magica che lo rese piccolo come loro. da L’albero magico, di Irene, Letizia, Ruggero, Emanuele, classe V, Scuola Giacomo Leopardi, Camerata Picena
2
Hai notato come unendo le forze si possa creare un racconto simpatico e pieno di fantasia? Sareste capaci anche tu e i tuoi compagni di lavorare collaborando? Formate in classe dei gruppetti di quattro o cinque persone e scrivete sul quaderno un finale per questo racconto.
3
Rispondi.
facile
difficile
così così
Come è stato collaborare? Quali difficoltà avete incontrato? .................................................... .................................................... ........................................
10 O.A.: saper collaborare con altri nella realizzazione di un progetto.
Educazione civica 5.indd 10
30/09/19 13:07
CHE DISAGIO, SENZA REGOLE! 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Immagina una mattinata a scuola senza alcuna regola da rispettare oppure, con l’accordo dei tuoi insegnanti, prova a viverla realmente. Che cosa potrebbe accadere? Quali sarebbero gli aspetti positivi e quelli negativi di questa esperienza? Completa la tabella.
ASPETTI POSITIVI
ASPETTI NEGATIVI
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
2
Ora considera che per ottenere gli aspetti positivi elencati gli altri ti facciano ogni giorno subire tutti quelli negativi. Saresti disposto a questo? Rifletti e rispondi.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ______________________________________________________________ __________________________________________________________ ______________________________________________________
3
Secondo te, quali regole si potrebbero quindi codificare perché si possano raggiungere il più possibile gli aspetti positivi senza che ve ne siano di negativi? Elencane cinque, poi confronta il tuo lavoro con quello dei compagni.
1. ____________________________________________________ 2. ____________________________________________________ 3. ____________________________________________________ 4. ____________________________________________________ 5. ____________________________________________________
11 O.A.: prendere consapevolezza della necessità del ruolo delle regole nella convivenza con gli altri.
Educazione civica 5.indd 11
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
DIRITTI E DOVERI
Ritieni di avere più diritti o più doveri? Pensa a come passi una giornata a scuola e a casa e prova a stilare un elenco.
DIRITTI
DOVERI
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
2
Confronta ora il tuo lavoro con quello dei compagni, quindi ricopiate i diritti e i doveri che sono stati elencati su un cartellone che appenderete in classe.
3
Secondo te, quali sono i diritti e i doveri codificati nella Costituzione italiana? Segna con una X. Il diritto al lavoro. Il diritto al mantenimento economico. Il diritto di voto. Il diritto alla libertà di religione. Il diritto a mangiare gratuitamente. Il diritto ad abitare dove si vuole. Il diritto di andare dove si vuole.
Il dovere di votare. Il dovere di lavorare. Il dovere di frequentare l’università. Il dovere di difendere la patria. Il dovere di frequentare la chiesa. Il dovere di pagare le tasse. Il dovere di osservare le leggi.
12 O.A.: approfondire la conoscenza dei diritti e dei doveri riguardo se stessi e ciascun cittadino italiano.
Educazione civica 5.indd 12
30/09/19 13:07
I DIRITTI DEI BAMBINI 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi.
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato nel 1989 la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia. Qui di seguito sono elencati i diritti che essa ribadisce per tutti i bambini.
Il diritto ad avere una famiglia.
Il diritto allo studio.
Il diritto al gioco.
Il diritto di essere ascoltati. Il diritto di stare con gli amici. Il diritto di essere valorizzati.
Il diritto di essere incoraggiati. Il diritto di essere guidati. Il diritto di essere nutriti.
Il diritto di essere curati. Il diritto di essere rispettati.
2
Numera ciascun diritto da 1 a 11 in relazione all’ordine di importanza che vi attribuisci. Poi rispondi.
Quale hai messo al primo posto? Perché? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
13 O.A.: approfondire la conoscenza della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia dell’ONU.
Educazione civica 5.indd 13
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
IL BAMBINO CON DUE OCCHI
Leggi il racconto. C’era una volta un pianeta molto simile alla Terra, anche se i suoi abitanti erano un po’ diversi dai terrestri: avevano infatti un solo occhio. Questo occhio, però, era meraviglioso. Con esso si vedeva anche al buio, a distanze notevoli e attraverso le pareti delle cose. Si vedevano anche gli astri come al telescopio e i microbi come al microscopio… In quel pianeta i bambini con due occhi non nascevano mai. Accadde che nacque un bambino proprio con due occhi. Quando i genitori lo videro, ci rimasero un po’ male. Si consolarono, però, in fretta perché era un bambino molto allegro e simpatico… Essi erano contenti di vederlo crescere sereno. Lo portarono comunque presso molti medici, ma la sua non era una malattia: i medici non sapevano che cosa fare. Man mano che cresceva, il bambino aveva sempre nuovi problemi: per esempio, la sera gli occorreva la luce accesa per non inciampare. A scuola il bambino con due occhi non riusciva ad imparare le cose come i suoi compagni; l’insegnante se ne rese conto e cercò di aiutarlo. Fece in modo che anche lui vedesse le cose come le vedevano gli altri, ma non era facile. A un certo punto, però, egli s’accorse che i suoi occhi vedevano cose che gli altri non vedevano. Corse subito dai suoi genitori per confrontare il suo mondo con il loro… Essi rimasero stupiti: il loro figlio vedeva le cose multicolori! A scuola, il bambino con due occhi raccontava ai suoi compagni che cosa vedeva. Tutti volevavo sentire ciò che diceva suoi colori e sulle forme degli oggetti. Ascoltare quel bambino era molto emozionante. Egli divenne molto amato e alla sua diversità non pensò più nessuno, nemmeno lui… C’erano molte cose che non poteva fare, ma quelle che sapeva fare lui non sarebbe riuscito a farle nessun altro. Diventò anch’egli un abitante molto stimato di quel pianeta… L.G. Sanchez - M.A. Pacheco, Il bambino con due occhi adatt., A. Mondadori
2
Che cos’è per te la diversità? Scrivi le tue riflessioni sul quaderno, poi confrontale con quelle dei compagni.
14 O.A.: comprendere che la diversità è una risorsa comune.
Educazione civica 5.indd 14
30/09/19 13:07
ETNIE DEL MONDO 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Le etnie nel mondo sono innumerevoli, segno della ricchezza dell’uomo nel suo differenziato processo di adattamento ai vari ambienti. Eccone alcune: prova a definirle e a descriverne i tratti somatici essenziali. PROBABILE PROVENIENZA: __________________
PROBABILE PROVENIENZA: __________________
PROBABILE PROVENIENZA: __________________
2
TRATTI SOMATICI DISTINTIVI ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
TRATTI SOMATICI DISTINTIVI ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
TRATTI SOMATICI DISTINTIVI ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
Fai una ricerca sulle principali etnie presenti nel mondo e, insieme ai compagni, rappresentale su un cartellone mappandole geograficamente sul disegno del planisfero.
15 O.A.: analizzare i fenotipi delle principali etnie del mondo.
Educazione civica 5.indd 15
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
LA PACE
Leggi la poesia. La pace è un cielo sereno con un bell’arcobaleno. La pace è come una Terra dove nessuno fa la guerra. La colomba porta un ramo d’ulivo, ma non lo porta a chi fa il cattivo. È meglio non fare la guerra per mantenere la pace sulla Terra.
Tanti bambini amici nei prati giocano felici, però c’è anche la guerra in molte parti della Terra. La guerra porta terrore, povertà, odio e dolore. La pace nel mondo è un bel girotondo con tutti i bambini dei Paesi vicini. I bambini si tengono per mano e camminano pian piano, si tengono tutti per mano e vanno molto lontano. La colomba della pace volerà... in qualche parte del mondo lo fa già. Scuola Primaria di Sestriere (TO), classi IV e V
2
Insieme ai compagni scrivete poesie sulla pace. Selezionate poi le due più belle e copiatele su un cartellone da appendere in aula completandolo con dei disegni.
16 O.A.: scoprire il vero senso della pace.
Educazione civica 5.indd 16
30/09/19 13:07
LA GIORNATA MONDIALE DELLA PACE
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Due sono le Giornate Mondiali della Pace che ricorrono ogni anno: una indetta nel 1968 dalla Chiesa Cattolica e l’altra nel 1981 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
1
Fai una piccola ricerca e completa la tabella con le informazioni mancanti. INDETTA DALLA CHIESA
INDETTA DALL’ONU
Si celebra il giorno ____________________ Il Papa che la proclamò per primo fu: ______________________________________ ______________________________________
Si celebra il giorno ____________________ L’ONU in questo giorno chiede di: ______________________________________ ______________________________________
2
Leggi quanto affermato da Papa Francesco, poi rispondi.
“A tutti quelli che usano ingiustamente le armi di questo mondo, io lancio un appello: deponete questi strumenti di morte; armatevi piuttosto della giustizia, dell’amore e della misericordia, autentiche garanzie di pace”. Quali strumenti considera necessari Papa Francesco per costruire una pace duratura? _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________ _____________________________________________
17 O.A.: approfondire la conoscenza delle Giornate Mondiali della Pace.
Educazione civica 5.indd 17
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
LA COSTITUZIONE ITALIANA
Leggi e completa.
La Costituzione italiana è composta di __ __ __ articoli suddivisi nelle seguenti sezioni: Principi __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ (articoli 1-12); Parte prima (articoli 13-54) nella quale sono sanciti i __ __ __ __ __ __ __ e i __ __ __ __ __ __ __ di tutti i cittadini italiani. Parte seconda (articoli 55-__ __) riguardante l’ordinamento della __ __ __ __ __ __ __ __ __.
2
Leggi, fai una ricerca, poi rispondi.
Il 3 giugno 1946, all’indomani del celebre referendum istituzionale, il Corriere della Sera annunciava l’esito delle votazioni e la conseguente nascita della Repubblica Italiana. Umberto II non avrebbe più regnato sull’Italia, dato che i repubblicani ottennero il 54,3% delle preferenze. Davvero nasceva una nuova era per la nostra nazione. • Che cosa si chiese in quel referendum? ________________________________________________ ________________________________________________ • Quale fu la data del referendum? ________________________________________________ • Da quale precedente forma di governo si passò alla Repubblica? ____________________________________________________________ • Quale percentuale di voto ottennero i sostenitori del re? Chi era allora il re? _______________________________________________________________________ • Quale grande evento storico internazionale si era appena concluso in quegli anni? ___________________________________________________________________________
18 O.A.: approfondire la conoscenza della Costituzione italiana.
Educazione civica 5.indd 18
30/09/19 13:07
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
LO STATO ITALIANO E IL GOVERNO 1
Lo Stato italiano è costituito da tre elementi essenziali. Prova a descriverli con parole tue.
Il territorio: ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Il popolo: ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ Il governo: ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________
2
Osserva lo schema e rispondi.
POPOLO ITALIANO Ha la sovranità che esercita attraverso gli organi costituzionali. I cittadini eleggono i propri rappresentanti.
Elegge
PARLAMENTO Potere legislativo
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Deve ottenere la fiducia dal Parlamento senza la quale entra in crisi e deve dimettersi.
Nomina il Presidente del Consiglio
GOVERNO Presidente del Consiglio + Ministri Potere esecutivo
Chi elegge il Parlamento italiano?___________________________________________________ Chi elegge il Presidente della Repubblica?___________________________________________ Chi ha la “sovranità” in Italia?______________________________________________________
3
Il Parlamento italiano è composto di due Camere. Fai una ricerca e completa. PARLAMENTO
Camera dei _______________________
Camera dei _______________________
Membri attuali ________________
Membri attuali ________________
19 O.A.: approfondire la conoscenza dello Stato italiano nella sua forma di governo.
Educazione civica 5.indd 19
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
UNA NAZIONE DI NOME ITALIA
Leggi.
La nostra nazione, prima di chiamarsi “Italia”, era nominata dagli antichi con varie espressioni (Espèria, Ausònia, Enòtria). Il nome Italia apparve attorno al V secolo a.C. in relazione alla sola penisola calabrese e alla zona del Metaponto. A metà del IV secolo a.C. cominciò a chiamarsi Italia anche la zona del Mezzogiorno a sud dell’antica Paestum. Nel II secolo a.C. si arrivò a chiamare Italia la zona fino ai fiumi Arno ed Esino. È infine dal XIII secolo d.C. che con questa espressione si comincia a nominare più o meno l’intera zona così come la conosciamo noi oggi.
2
Osserva le cartine e attribuisci loro una data, segnando anche su di esse gli elementi geografici nominati nel testo che hai appena letto.
Secolo ___________
Secolo ___________
Secolo ___________
Secolo ___________
20 O.A.: conoscere la storia del nome “Italia”.
Educazione civica 5.indd 20
30/09/19 13:07
NOMI TRADIZIONALI E MODERNI 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi.
Alcuni nomi di persona sono tipicamente originari della nostra terra perché provenienti da culture che sono vissute nei nostri territori. CULTURA ETRUSCA es.: Diana
LATINA es.: Augusto
MAGNA GRECIA es.: Andrea
NORDICA es.: Erica
Altri nomi sono arrivati più recentemente in Italia, come ad esempio quelli provenienti dal medio oriente (Aisha, Leila, Zaira) oppure perché sono la versione in lingua straniera moderna di nomi classici (Christian, Gabriel, Jordan).
2
Con l’aiuto dell’insegnante, svolgi una ricerca sui nomi dei compagni e ripartiscili nella tabella specificandone anche l’origine.
NOMI TRADIZIONALI
NOMI MODERNI
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
21 O.A.: approfondire la conoscenza dei nomi propri di persona sotto l’aspetto della loro origine.
Educazione civica 5.indd 21
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
IL TRATTATO DI LISBONA
Leggi.
Entrato ufficialmente in vigore il primo dicembre 2009, il Trattato di Lisbona si può considerare come la più recente “Costituzione” dell’Unione Europea. Composto di 70 articoli, esso cerca di aiutare gli attuali 28 Stati membri dell’Unione a far fronte alle nuove sfide dei tempi attuali.
2
Leggi, analizza e rispondi.
All’articolo 1 il Trattato di Lisbona afferma di ispirarsi: “…alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell’Europa, da cui si sono sviluppati i valori universali dei diritti inviolabili e inalienabili della persona, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza e dello Stato di diritto”.
Secondo te, quali sono gli elementi culturali, religiosi e umanistici che gli Stati europei hanno in comune tra loro? __________________________________________ __________________________________________ __________________________________________
Che cosa può fare, concretamente, ciascun cittadino europeo in base a quanto affermato da questo articolo? Che cosa viene invece combattuto? __________________________________________ __________________________________________ __________________________________________
All’articolo 2 si afferma quanto segue: “L’Unione offre ai suoi cittadini uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia senza frontiere interne, in cui sia assicurata la libera circolazione delle persone insieme a misure appropriate per quanto concerne i controlli alle frontiere esterne, l’asilo, l’immigrazione, la prevenzione della criminalità e la lotta contro quest’ultima”.
22 O.A.: approfondire la conoscenza del Trattato di Lisbona in campo europeo.
Educazione civica 5.indd 22
30/09/19 13:07
LA BANDIERA EUROPEA
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
La bandiera europea è costituita da 12 stelle dorate disposte in cerchio su fondo blu.
1
Fai una ricerca e rispondi.
Le stelle sono 12 perché sono 12 le nazioni appartenenti all’Unione Europea? sì no La bandiera europea è esposta assieme a quella italiana in molti luoghi pubblici statali? sì no
2
Queste quattro bandiere sembrano identiche, ma non lo sono. Scopri qual è quella corretta e quali sono quelle sbagliate spiegando anche il perché.
Corretta
Corretta
Non corretta
Non corretta
Perché __________________________________ __________________________________________
Corretta
Corretta
Non corretta
Non corretta
Perché __________________________________ __________________________________________
3
Perché __________________________________ __________________________________________
Perché __________________________________ __________________________________________
Leggi e scopri di quale libro si tratta.
Fu il disegnatore francese Arsène Heitz a ideare la bandiera europea, ispirandosi al seguente testo tratto da un notissimo libro: “Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle”. _________________________
23 O.A.: approfondire la conoscenza della bandiera europea e della sua simbologia.
Educazione civica 5.indd 23
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
IL LAVORO NOBILITA L’UOMO
Fin dai primissimi articoli della Costituzione italiana si parla del lavoro. Leggi quanto affermano l’articolo 1 e l’articolo 4.
Articolo 1 L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro.
Articolo 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
2
Ora rispondi.
Il lavoro è un diritto o un dovere? un diritto un dovere
entrambi
Devono lavorare tutti i cittadini? sì no
dipende
Che cosa significa “progresso materiale o spirituale della società”? _________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
3
Sei ancora troppo piccolo per lavorare ma, prima o poi, entrerai anche tu nel mondo del lavoro. Hai mai pensato seriamente a che cosa vorresti fare? Rispondi.
Che studi vorresti fare dopo la scuola dell’obbligo? ____________________________________ Che lavoro ti piacerebbe fare da adulto? ______________________________________________
24 O.A.: familiarizzare con il mondo del lavoro anche in vista del proprio futuro.
Educazione civica 5.indd 24
30/09/19 13:07
INCIDENTI SUL LAVORO 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi.
Avrai spesso sentito parlare di “morti bianche” o di incidenti sul lavoro, magari alla TV o sui giornali. Si tratta, purtroppo, di un dato molto grave: circa 1200 persone muoiono ogni anno a causa di incidenti che avvengono sul posto di lavoro. La causa di ciò è nel mancato rispetto delle regole di sicurezza da parte dei datori di lavoro o dei lavoratori stessi.
2
Molti sono gli obblighi e i divieti inerenti la sicurezza nel mondo del lavoro. Spesso li trovi raffigurati con alcuni simboli su dei cartelli. Osserva questi divieti e prova a dire a che cosa si riferiscono.
__________________ __________________
__________________ __________________
__________________ __________________
__________________ __________________
__________________ __________________
__________________ __________________
__________________ __________________
__________________ __________________
25 O.A.: sensibilizzarsi circa la problematica degli incidenti sul lavoro.
Educazione civica 5.indd 25
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
I SERVIZI DI UN TERRITORIO
Indaga su quali servizi per i cittadini sono presenti nel territorio della tua scuola e creane una mappa disegnandoli nello spazio qui di seguito. Numerali e descrivili.
1. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 4. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 5. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 6. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
26 O.A.: familiarizzare con i servizi del proprio territorio.
Educazione civica 5.indd 26
30/09/19 13:07
IL VOLONTARIATO 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Sono numerose le forme di servizio di volontariato che esistono in Italia. Qui di seguito ne trovi alcune. Aggiungine altre in base alle tue conoscenze.
• Servizio in ambulanza. • Assistenza agli anziani. • Dono del sangue. ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________
2
Quali associazioni di volontariato esistono sul tuo territorio? Conosci qualcuno che vi presta la sua opera? Racconta.
3
Insieme ai compagni, crea una piccola Associazione di volontariato per qualche servizio utile alla scuola. Ecco qualche esempio. Leggi e completa.
Restituzione oggetti smarriti. Raccolta cartacce a terra nella scuola. Consegna compiti per casa agli assenti. Organizzazione giochi per la ricreazione.
Intendiamo creare un’Associazione per ____________________________________ ____________________________________ Il suo nome è: ____________________________________ Il suo primo Presidente da noi eletto è: ____________________________________ Questo è il suo logo o stemma:
27 O.A.: approfondire la conoscenza delle associazioni di volontariato e contribuire con il proprio aiuto.
Educazione civica 5.indd 27
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
LEGGENDO I QUOTIDIANI…
1
Cerca tra i quotidiani un fatto nel quale si ravvisino pregiudizi o comportamenti razzisti oppure violazioni dei diritti dell’infanzia. Ritaglialo e leggilo in classe, ascoltando anche quelli selezionati dai compagni.
2
Riporta qui il titolo del tuo articolo.
3
Ora rispondi.
Quale fatto è riportato nell’articolo che hai scelto? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Il giornalista che scrive il pezzo dimostra il suo disappunto circa i fatti che narra? Motiva la tua risposta. ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
4
Ogni rivista o quotidiano ha un Direttore cui è sempre possibile scrivere. Pensa a che cosa potresti proporre perché si evitino in futuro fatti di questo tipo e comunicalo al Direttore mediante una lettera o una e-mail. Accanto alla testata del quotidiano trovi sempre dei recapiti.
28 O.A.: saper leggere criticamente un quotidiano riconoscendo situazioni di razzismo o violazione di diritti fondamentali.
Educazione civica 5.indd 28
30/09/19 13:07
NOI, GIORNALISTI IN ERBA 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Insieme ai compagni, diventa protagonista della comunicazione creando un giornalino della scuola gestito dalla tua classe. In esso potrete riportare i principali avvenimenti che interessano la scuola e anche divulgare le idee e i valori che ritenete buoni. Scegliete un nome per il vostro giornalino e la sua periodicità di uscita. Nome _______________________________________ Periodicità __________________________________
2
Spartitevi i ruoli, secondo il desiderio e le inclinazioni di ciascuno e, comunque, scambiandoli ad ogni successiva uscita del giornalino. Rispondi.
Chi farà da giornalista scrivendo gli articoli? __________________________________________ __________________________________________
Chi scatterà delle foto e farà delle illustrazioni? __________________________________________ __________________________________________
Chi batterà i testi al computer? __________________________________________ __________________________________________
29 O.A.: creare un giornalino di classe per comunicare fatti e valori ritenuti importanti.
Educazione civica 5.indd 29
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
MAI PIÙ: IL GIORNO DELLA MEMORIA
Dal 2000 è istituito in Italia il “Giorno della Memoria”, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati italiani nei campi nazisti. Si tratta di eventi tristissimi relativi alla seconda guerra mondiale che fanno gridare al mondo intero MAI PIÙ!: che non succeda mai più qualcosa di simile.
1
Leggi il primo articolo sull’istituzione di questa giornata.
Articolo 1 La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ‘Giorno della Memoria’, al fine di ricordare la Shoàh, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli Italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
2
Che cosa significa la parola ebraica “Shoàh”? Scoprilo sostituendo ai numeri le lettere corrispondenti. A
B
C
D
E
F
G H
1
2
3
4
5
6
7
8
I
L M N O
P
Q R
S
T
U V
Z
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
17 __ 18 __ 5 __ 16 __ 11 __ 9 __ 12 __ 9 __ 13 __
3
In occasione della ricorrenza del “Giorno della Memoria” di quest’anno organizzate un’esposizione di cartoline da voi ideate e disegnate per lanciare al mondo un messaggio di pace e gridare anche voi il vostro MAI PIÙ! Se esiste nella vostra zona una sinagoga ebrea o qualche ceppo familiare ebreo invitate qualche suo rappresentante a visitare la vostra galleria e a rilasciare le sue impressioni. Con l’occasione potrete anche chiedere che vi racconti i fatti della Shoàh.
Istituto Comprensivo Casacalenda (CB)
30 O.A.: approfondire la conoscenza del Giorno della Memoria e celebrarlo con iniziative.
Educazione civica 5.indd 30
30/09/19 13:07
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
LA MINACCIA DEL TERRORISMO 1
Leggi, poi rispondi.
Avrai spesso sentito parlare dei terroristi, cioè di coloro che per ottenere ciò che vogliono usano la violenza più inaudita e non esitano a causare morti innocenti progettando attentati e stragi. I terroristi appartengono alle parti politiche più disparate e molte nazioni del mondo hanno a che fare con le loro minacce. A quale grave attentato terroristico fa riferimento l’immagine che vedi qui a lato? ______________________________________________
2
In tutti gli Stati democratici come il nostro è ovviamente proibito causare azioni terroristiche di ogni genere. Ricerca gli articoli 17 e 18 della Costituzione italiana e completa.
Articoli 17 - 18 I cittadini hanno diritto di riunirsi ____________________ e senza ______________________ . Sono proibite le associazioni _______________________ e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi ____________________ mediante organizzazioni di carattere _________________________.
3
Secondo te, che cosa potrebbero fare di più civile i terroristi per ottenere ciò che vogliono? Rifletti e rispondi.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
31 O.A.: conoscere il fenomeno del terrorismo.
Educazione civica 5.indd 31
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
ABBIGLIAMENTI DISTINTIVI
Osserva e completa con i dati richiesti.
Questo è ____________________________ Elementi distintivi dell’abbigliamento: _____________________________________
Questa è ____________________________ Elementi distintivi dell’abbigliamento: _____________________________________
Questo è ____________________________ Elementi distintivi dell’abbigliamento: _____________________________________
Questo è ____________________________ Elementi distintivi dell’abbigliamento: _____________________________________
2
Quali altri abbigliamenti distintivi puoi vedere in Italia?
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
32 O.A.: riconoscere abbigliamenti distintivi.
Educazione civica 5.indd 32
30/09/19 13:07
L’ALBERO DEI CUORI 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi il racconto.
Sandro vide l’albero. Attaccati ai rami c’erano tanti cuori di ogni colore. Davanti al ragazzo penzolava un cuore verdastro. C’era scritto CUORE INVIDIOSO. Sandro lo posò sul petto e ricordò il momento in cui provò invidia per la bicicletta da corsa tutta cromata di un suo amico. Poi si sentì scontento di avere invidiato l’amico, gettò a terra quel cuore e ne prese un altro, rosso scuro. Sopra c’era scritto CUORE RABBIOSO. Lo posò sul petto e ricordò la rabbia provata quando i suoi amici lo avevano deriso per come si era comportato. Sandro lanciò lontano il cuore rabbioso e cominciò a leggere le scritte sugli altri. Ce n’era uno viola, CUORE TRISTE, e un altro CUORE TIMIDO. Nessuno dei due lo interessava. Il CUORE DURO era marrone e luccicava come vetro, mentre il CUORE EGOISTA aveva delle sfumature nere. Ormai stanco, decise di andarsene; ma a un tratto vide un cuore giallo, splendente, simile a un piccolo sole. CUORE ALLEGRO c’era scritto a lettere dorate…
2
Costruite anche voi in classe l’albero dei cuori. Poi descrivilo.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
33 O.A.: riconoscere le proprie emozioni e i propri sentimenti; individuare comportamenti corretti nei confronti del prossimo.
Educazione civica 5.indd 33
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
MUSICA PER COMUNICARE
Leggi, poi rispondi.
Se tu sentissi parlare qualcuno in cinese o in arabo probabilmente non capiresti nulla, mentre invece potresti benissimo ascoltare e apprezzare la loro musica. È per questo che la musica costituisce in tutto il mondo un potenziale altissimo di aggregazione pacifica e una possibilità eccezionale di conoscenza reciproca. C’è qualche musica non occidentale che tu apprezzi particolarmente? __________________________________________________________________ __________________________________________________________________
2
Osserva le immagini, pensa alla musica da esse evocata (o, se ne hai la possibilità, ascoltala) e scrivi brevemente le tue sensazioni.
__________________ __________________ __________________
______________________________ ______________________________
__________________ __________________ __________________
______ __________________________ ______ __________________________
34 O.A.: approfondire musiche tipiche di etnie diverse del mondo.
Educazione civica 5.indd 34
30/09/19 13:07
NOI, NATIVI DIGITALI 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Quanti e quali sono gli strumenti di comunicazione di cui puoi disporre ogni giorno? Completa la tabella inserendo il nome di ciascuno, l’uso che ne fai e il tempo che mediamente occupi ogni giorni con esso. STRUMENTO
NOME
USO
TEMPO
__________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
__________________ __________________ __________________ __________________ __________________
2
Nella tabella, cerchia in rosso gli strumenti di cui potevano disporre i tuoi genitori quando erano piccoli.
3
Ritieni di fare un uso equilibrato dei mezzi di comunicazione? Rifletti e rispondi.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
35 O.A.: riflettere sul proprio uso dei mezzi di comunicazione.
Educazione civica 5.indd 35
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
L’AMORE PER LA LETTURA
Hai mai pensato a quanto sia bello leggere un libro? Ti è mai capitato, leggendo, di sentirti immerso in un altro mondo? Quale altro modo di “viaggiare” c’è più semplice e affascinante di questo? Riporta brevemente la tua esperienza riguardo a un libro che hai letto e che ti è piaciuto particolarmente.
________________________________________________________ ________________________________________________________ ________________________________________________________ ________________________________________________________ ________________________________________________________
2
Disegna la copertina del libro, poi completa. Autore: ________________________ Titolo: ________________________ Anno di pubblicazione: _________ Casa editrice: __________________ Mi è piaciuto perché: __________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________
3
Hai mai pensato di essere proprio tu l’autore di un libro? Di che cosa parleresti?
___________________________________________ ___________________________________________ ___________________________________________ ___________________________________________ ___________________________________________ ___________________________________________ ___________________________________________
36 O.A.: accrescere l’amore per i libri e per la lettura.
Educazione civica 5.indd 36
30/09/19 13:07
STORIE DI ANIMALI 1
PE R C I T U NA N TAD UOVA INANZA
Leggi il racconto.
Si chiamava Baffo e fu il primo cane veramente nostro. Mio padre non aveva mai voluto cani in casa prima, non perché non li amasse, ma proprio perché li amava. Aveva passato le estati della sua giovinezza in mezzo ai cani, nella tenuta dei suoi avi sull’Adda. Gli pareva un atto contro natura costringere un cane a vivere in città, in una casa sovraffollata come la nostra, senza giardino né terrazzo, e con un cortile difeso da un feroce portinaio di nome Peppino. Poi un giorno i miei fratelli, i gemelli Fernando e Carlo, tornarono a casa con un cagnetto dell’apparente età di un mese e mezzo, sporchissimo, irsuto con una zampa ferita e due occhi spaventati ma curiosi. Carlo, che era il più loquace dei gemelli, raccontò che il cane era stato buttato fuori da un’auto in corsa, avvolto in un sacco di iuta; era piombato proprio sul manubrio della sua bicicletta. Mio padre non gli credette neanche per un secondo. Il cagnetto abbaiò. Aveva una voce molto buffa. Mio padre lo guardò pensosamente. Si chinò, esaminò la zampa ferita e gli diede una piccola pacca sulla testa. Il cagnetto abbaiò di nuovo, ansioso di piacere. – Può stare qui finché non si sarà irrobustito – disse mio padre dopo averlo medicato. Poi lo porterete in campagna dal nonno… B. Gasperini, Una donna e altri animali, Rizzoli
2
Avranno poi portato il cagnolino in campagna? Come vorresti fosse il finale? Continua tu la storia.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
37 O.A.: rispettare i diritti degli animali.
Educazione civica 5.indd 37
30/09/19 13:07
VA UO A N Z NA PER U DINAN A CI T T
1
I DIRIT TI DEGLI ANIMALI
Leggi.
Anche gli animali hanno dei diritti. Nel 1978 è stata firmata la “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Animale”. Il testo, redatto da personalità del mondo scientifico, filosofico e giuridico, vuole essere una presa di posizione riguardo il rapporto tra l’uomo che, ricordalo, è un “animale”, e le altre specie animali, all’insegna del rispetto reciproco.
2
Analizza i seguenti articoli discutendone in classe.
Articolo 1 Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza.
Articolo 3 a) Nessun animale dovrà essere sottoposto a maltrattamenti e ad atti crudeli; b) se la soppressione di un animale è necessaria, deve essere istantanea, senza dolore né angoscia.
Articolo 7 Ogni animale che lavora ha diritto a ragionevoli limitazioni di durata e intensità di lavoro, a un’alimentazione adeguata e al riposo.
Articolo 4 a) O gni animale che appartiene a una specie selvaggia ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico e ha il diritto di riprodursi; b) o gni privazione di libertà, anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto.
Articolo 9 Nel caso l’animale sia allevato per l’alimentazione, deve essere nutrito, alloggiato, trasportato e ucciso senza che per lui ne risultino ansietà e dolore.
38 O.A.: conoscere i diritti degli animali.
Educazione civica 5.indd 38
30/09/19 13:07
EDUCAZIONE AMBIENTALE Per l’insegnante L’uomo è un buon cittadino se sa vivere in maniera integrata e armonica con il proprio vicinato, il proprio quartiere, la propria città e la propria regione. La rinnovata scoperta della bellezza dei diversificati paesaggi naturali italiani, delle meravigliose tradizioni locali in essi incardinate e dell’enorme patrimonio storico-artistico della nostra nazione costituisce un elemento centrale di quella “cultura del bello” che non si limita al giusto rispetto dell’ambiente, ma arriva anche alla capacità di migliorare se stessi e i propri rapporti con l’altro, così come delineato anche nelle recenti Linee guida per l’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile.
Educazione civica 5.indd 39
30/09/19 13:07
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
IO, PROTAGONISTA DEL MIO TERRITORIO
1
Pensi di conoscere bene il paese in cui vivi e il territorio della tua zona sotto i vari aspetti che lo caratterizzano? Sì? Segui le indicazioni, rispondi e… vediamo se è vero!
• Disegna, a memoria e come riesci, una mappa del tuo paese, come se fosse visto dall’alto.
• Ora scrivi sulla mappa il nome delle principali istituzioni pubbliche presenti (scuole, chiese, piazze, biblioteche, ospedali, uffici…). • In quale “regione climatica” si trova la tua regione? _____________________________________________________ • Da quali “elementi morfologici naturali” è caratterizzata? _____________________________________________________ _____________________________________________________ • Sai nominare almeno due “Associazioni” presenti nel tuo territorio? ________________________________________________________________ • Che cos’altro sai o vuoi raccontare della tua terra? ______________________________________________ ______________________________________________ ______________________________________________ ______________________________________________ ______________________________________________
40 O.A.: approfondire la conoscenza generale del proprio territorio.
Educazione civica 5.indd 40
30/09/19 13:07
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
UN MONDO CHE PARLA AL CUORE 1
Leggi questo tema svolto da una bambina della tua età.
Scendendo la stradina che mi porta al fiume Chiascio, un vento leggero vola verso di me, cantando una filastrocca e portando dietro sé un profumo dolce di fiori secchi e foglie marce. Dopo un po’, il vento scorre sempre più veloce e frettoloso: vuole arrivare oltre il sole, dove il cielo si fa scuro. Giunta a un campo, un raggio di sole mi accompagna fino a uno stagno, dove due querce mi bloccano il passaggio. Il sole, allora, sussurrando all’orecchio dei guardiani dello stagno, ordina loro di farmi passare per ammirare quelle acque e le grandi foglie sparpagliate che nuotano nel piccolo laghetto e spiccano come ninfee. Mentre ascolto l’acqua e il suo gorgoglio accompagnato dallo scricchiolio delle foglie, una piccola foglia multicolore danza cadendo dolcemente e con delicatezza al suolo e portando con sé una scia di buon odore. È lenta e, mentre scende, macchia il cielo, facendolo diventare tutto zigrinato. Margherita Zerbini
2
Se osservi le parole evidenziate nel testo, noterai come l’autrice, tua coetanea, non si sia limitata a scrivere “che cosa fanno” il vento, il sole o la foglia in maniera fredda e veloce: ha creato con la fantasia delle vere e proprie piccole scene delicate e poetiche. Rispondi.
Che cosa fa il vento? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ E il sole? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ E la foglia? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
3
Ora tocca a te! Dimostra che anche tu sai permettere alla natura di parlare al tuo cuore. Componi sul tuo quaderno un testo scegliendo l’ambiente naturale che preferisci.
41 O.A.: affinare la propria sensibilità nei confronti della natura come arricchimento della propria persona.
Educazione civica 5.indd 41
30/09/19 13:07
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
1
L’ECOSISTEMA
Leggi.
Ogni ambiente naturale è un ecosistema. L’ecosistema è l’insieme di tutti gli esseri viventi di un determinato ambiente fisico e delle relazioni che intercorrono sia tra loro sia tra loro e l’ambiente fisico.
2
Smontiamo la definizione che hai appena letto: descrivi ciascun disegno, poi collegalo alla rispettiva parte della definizione. ______________________ ______________________ ______________________ L’ecosistema è l’insieme di tutti gli esseri viventi ______________________ ______________________ ______________________
______________________ ______________________ ______________________
______________________ ______________________ ______________________
3
di un determinato ambiente fisico
e delle relazioni che intercorrono sia tra loro
sia tra loro e l’ambiente fisico.
Leggi, rifletti e rispondi.
Alla base della sopravvivenza di un ecosistema c’è l’equilibrio ecologico, cioè il rispetto della presenza e dell’azione di tutti i suoi componenti: animali, piante, acqua, luce, aria ecc. Quando questo equilibrio si rompe l’ecosistema si modifica. Se nell’esempio dell’esercizio precedente togliessimo tutti i serpenti dal bosco, che cosa potrebbe accadere? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
42 O.A.: approfondire la conoscenza del concetto di ecosistema e del suo equilibrio.
Educazione civica 5.indd 42
30/09/19 13:08
ECOSISTEMI PARTICOLARI
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
ECOSISTEMA BOSCO
1
Completa la tabella scrivendo tutte le “parole” dell’ecosistema bosco che riesci a ricordare, suddividendole tra esseri viventi e non viventi.
ESSERI VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
ESSERI NON VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
ECOSISTEMA MONTAGNA
2
Completa la tabella scrivendo tutte le “parole” dell’ecosistema montagna che riesci a ricordare, suddividendole tra esseri viventi e non viventi.
ESSERI VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
ESSERI NON VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
43 O.A.: approfondire la conoscenza di alcuni ecosistemi particolari.
Educazione civica 5.indd 43
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
ECOSISTEMI PARTICOLARI
ECOSISTEMA MARE
1
Completa la tabella scrivendo tutte le “parole” dell’ecosistema mare che riesci a ricordare, suddividendole tra esseri viventi e non viventi.
ESSERI VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
ESSERI NON VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
ECOSISTEMA STAGNO
2
Completa la tabella scrivendo tutte le “parole” dell’ecosistema stagno che riesci a ricordare, suddividendole tra esseri viventi e non viventi.
ESSERI VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
ESSERI NON VIVENTI ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________
44 O.A.: approfondire la conoscenza di alcuni ecosistemi particolari.
Educazione civica 5.indd 44
30/09/19 13:08
PRODUT TORI, CONSUMATORI, TRASFORMATORI 1
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
Leggi con attenzione, poi cerca delle fotografie o disegna delle immagini appropriate a ciascuna categoria descritta.
Affinché l’equilibrio di un ambiente si mantenga, tutti i suoi elementi devono potersi nutrire e quindi il primo problema è la ricerca del cibo. Dal cibo gli esseri viventi ricavano l’energia che serve per la loro esistenza. In relazione al cibo gli esseri viventi si possono suddividere in tre categorie. I vegetali si chiamano produttori perché producono da soli il cibo necessario per se stessi e per gli animali. Gli animali sono detti consumatori e si suddividono in erbivori e carnivori.
I batteri sono detti trasformatori: trasformano i resti di piante e di animali morti in sali minerali, utili per la crescita di nuove piante.
2
Completa scrivendo se chi è protagonista dell’azione decritta è un produttore, un consumatore o un trasformatore.
Una mucca che bruca l’erba di un prato è _____________________________________________ . Una piantina di fragole in un bosco è _________________________________________________ . Degli esseri miscroscopici che decompongono i resti di un topo sono ___________________ .
45 O.A.: approfondire la conoscenza della catena alimentare di un ecosistema.
Educazione civica 5.indd 45
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
1
L’ECOSISTEMA ATTORNO A ME
Considera un ambiente naturale della tua zona, possibilmente non abitato o trafficato dall’uomo. Descrivilo e analizzalo completando la tabella.
TIPOLOGIA DELLA ZONA ______________________________________________________ NOME DELLA ZONA __________________________________________________________
2
PRODUTTORI
CONSUMATORI
TRASFORMATORI
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
Ricerca e rispondi.
Vi sono nella tua zona delle attività umane che minacciano o rovinano questo ecosistema? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Vi sono nella tua zona delle associazioni o istituzioni che tutelano questo ecosistema? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Hai delle proposte da fare per la tutela di questo ambiente naturale? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
46 O.A.: approfondire la conoscenza di un ecosistema della propria zona.
Educazione civica 5.indd 46
30/09/19 13:08
LET TERA DALLA TERRA 1
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
Leggi la lettera. ra per chiedere il vostro aiuto. Cari bambini della Terra, vi scrivo questa lette Io sono la vostra casa. Sapete chi sono? Io sono il pianeta, la Terra. allo specchio? Vedo tutti gli animali Sapete che cosa vedo io quando mi guardo uccelli che volano nel mio cielo. che camminano sulla mia terra. Vedo tutti gli tano nei miei oceani. E tutti Vedo tutti i pesci, le balene e i delfini che nuo questi animali sono i miei figli. rdo allo specchio. Vedo tutti voi! Ma c’è qualcos’altro che vedo quando mi gua Vi vedo perché anche voi siete miei figli. mi hanno detto: – Abbiamo paura, Siamo tutti una grande famiglia. Gli animali o distrutte da persone che non Madre Terra, perché le nostre case vengon sanno che noi siamo i loro si preoccupano dei danni che provocano. Non persone tagliano le tue foreste, fratelli e le loro sorelle. Madre Terra, queste i e riempiono il tuo cielo gettano i rifiuti nei tuoi oceani e nei tuoi fium di sostanze inquinanti. animali quando le foreste saranno Ditemi, bambini miei, dove vivranno tutti gli delfini quando anche i miei oceani scomparse? Dove nuoteranno le balene e i dove voleranno gli uccelli quando saranno troppo sporchi per poterci vivere? E il mio cielo sarà avvelenato? aiuto. E sapete come potete Perciò, bambini miei, ho bisogno del vostro se voi mi amerete, allora aiutarmi? Ho bisogno che mi amiate. Perché cura di me e mi proteggerete, vi prenderete cura di me. E se vi prenderete animali. Bambini miei, raccontate salverete la vostra casa e le case di tutti gli . Dite loro che io sono la loro tutto questo ai vostri amici e alle altre persone e si prendano cura di me. unica dimora e che ho bisogno che mi amino Vi amo con tutto il cuore, Madre Terra.
2
Rispondi a questa lettera facendo le tue considerazioni e spiegando quale comportamento adotti nei confronti dell’ambiente.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
47 O.A.: comprendere l’importanza di tutelare la terra in tutti i suoi aspetti.
Educazione civica 5.indd 47
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
UN BENE PREZIOSO: L’ACQUA
1
Leggi e rifletti.
L’acqua è un elemento diffusissimo sulla Terra: copre il 75% della superficie del nostro pianeta ed è la parte preponderante anche di tutti gli organismi viventi. Eppure il volume delle acque di tutti gli oceani e i mari, attorno al miliardo e mezzo di chilometri cubi, non può essere utilizzato per le nostre esigenze più quotidiane. Ne risulta che l’acqua di cui facciamo uso ogni giorno noi uomini sia davvero un bene prezioso da non sprecare.
2
Rispondi.
Perché, secondo te, l’acqua dell’oceano e del mare è difficilmente utilizzabile per le esigenze quotidiane dell’uomo? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Quindi l’uomo dove trova l’acqua per i suoi bisogni? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
3
Sapevi che l’acqua è l’unico elemento che in natura si trova contemporaneamente nei tre stati di aggregazione? Prova ad esemplificare dove/come compilando la tabella. LIQUIDO
SOLIDO
GASSOSO
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
48
Educazione civica 5.indd 48
30/09/19 13:08
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
4
Ti è mai venuta la voglia di scoprire quanta acqua usi tu in un giorno? Completa la tabella e scoprilo!
ORE
HO USATO L’ACQUA PER…
QUANTITÀ D’ACQUA
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ TOTALE _______________
5
Secondo te, analizzando la tabella dell’esercizio precedente, usi l’acqua in maniera responsabile? Prova a riconsiderare le quantità che hai scritto, riducendole laddove ritieni lo si possa fare e ricalcola il totale. Confronta entrambi i risultati con le analisi dei compagni e scambiatevi in classe le vostre opinioni.
49 O.A.: approfondire la consapevolezza della preziosità dell’acqua.
Educazione civica 5.indd 49
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
LE RISORSE IDRICHE DELLA MIA ZONA
1
Traccia in modo sommario la mappa del tuo paese o della tua città e segna in blu tutti i luoghi che conosci presso i quali scorre o è disponibile dell’acqua (canali, fontane ecc.).
2
Esistono nella tua zona delle vere e proprie fonti d’acqua nelle quali essa viene incanalata o imbottigliata? Ricerca e riporta qui di seguito.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
50 O.A.: conoscere le risorse idriche della propria città e del proprio territorio.
Educazione civica 5.indd 50
30/09/19 13:08
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
MONITORARE REALTÀ PROTETTE 1
Alcune specie di piante e animali sono “protette” dallo Stato in quanto rare o a rischio di estinzione. Fai una ricerca sul sito del Ministero dell’Ambiente (www.minambiente.it) e scopri quali vegetali, tra i seguenti, sono annoverati tra il “repertorio della flora italiana protetta”. Segna con una X. Margherita Bucaneve Nontiscordardimé Ciclamino Cardo
2
Uva ursina Rosa selvatica Zafferano di Toscana Dente di leone Cavolo di Sardegna
Informati presso i tuoi familiari, soprattutto i nonni, su quali siano le piante più vecchie del tuo paese e completa la tabella. In alcuni casi potrai trovare addirittura piante secolari. Ebbene, queste realtà sono speciali e vanno protette. Organizza quindi con i compagni un programma di monitoraggio e protezione.
NOME DELLA PIANTA
ETÀ
POSIZIONE
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
3
Ora dividetevi i compiti: ciascuno di voi annoterà sul quaderno, visitando ogni settimana la pianta a lui affidata, se insorgono eventi positivi o negativi nei suoi confronti (cure, recinzioni oppure sfregi, scritte, incidenti ecc.).
51 O.A.: accrescere la propria sensibilità nei confronti degli elementi naturali da tutelare e da proteggere.
Educazione civica 5.indd 51
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI
1
Leggi e rispondi.
Si definisce energia rinnovabile quella che, attingendo da fonti come il vento o il sole, non è mai esauribile e non pregiudica in alcun modo l’ambiente. Secondo te, perché il vento può produrre energia? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Secondo te, perché il sole può produrre energia? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
2
Osserva e rispondi.
Che cosa raffigura la fotografia? ________________________________________ ________________________________________ Come riesce a produrre energia? ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
Che cosa raffigura la fotografia? ________________________________________ ________________________________________ Come riesce a produrre energia? ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
52 O.A.: approfondire la conoscenza delle fonti energetiche rinnovabili.
Educazione civica 5.indd 52
30/09/19 13:08
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
RIDURRE LA PRODUZIONE DI RIFIUTI 1
Leggi e completa.
Ogni giorno ciascuno di noi “produce” dei rifiuti. Lo facciamo, ad esempio, mangiando una merendina o bevendo un succo di frutta: ne rimane l’involucro. In Europa è stato calcolato che ogni persona produce circa 600 kg di rifiuti in un anno. Quindi ognuno di noi produce: • ogni mese circa ________ kg di rifiuti; • ogni giorno circa ________ kg di rifiuti. Tutti questi rifiuti devono essere smaltiti e ciò richiede tempo, denaro ed energia. Inoltre, alcune sostanze come la plastica sono difficilmente trattabili. Una soluzione è il loro riciclaggio, ma, prima ancora, ci si può chiedere se è davvero necessario tutto questo spreco di materiali.
2
Annota nell’arco di una giornata la quantità e la tipologia dei rifiuti che hai prodotto. Poi rispondi. MATERIALE DI RIFIUTO
PESO
MATERIALE A CUI ERA ASSOCIATO
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________
Quale materiale risulta più abbondante? carta plastica vetro
metallo
_________________________
Quali accortezze nella scelta dei prodotti che consumi ritieni si possano adottare per diminuire la produzione di rifiuti? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
53 O.A.: sensibilizzarsi circa la riduzione della produzione dei rifiuti.
Educazione civica 5.indd 53
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
IL PATRIMONIO LOCALE NATURALE
Qualsiasi elemento della natura, anche piccolo come un semplice fiore, è un capolavoro unico e insostituibile. Alcune zone d’Italia, però, per la loro particolare bellezza e per il loro valore naturale vengono poste sotto una particolare custodia.
1
Fai una ricerca nell’ambito della tua zona o regione e verifica se esistono alcune delle realtà elencate qui di seguito, nominandole e descrivendole brevemente.
Parco Nazionale: ___________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Parco Regionale: ___________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Area Marina Protetta: ______________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Riserva: ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Zona umida: _______________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
2
Leggi il breve testo.
Marco aveva un suo posto “speciale” che teneva segreto a tutti. Vi andava, di nascosto, quando voleva stare un po’ da solo e pensare. Si trattava di una vecchia quercia gigantesca dietro la fattoria del padre. Abile come uno scoiattolo, Marco saliva sui suoi robusti rami e da lì contemplava soddisfatto la campagna.
3
Esistono anche posti che sono per noi unici e speciali anche se non ufficialmente dichiarati tali da un’istituzione. Qual è il tuo? Raccontalo sul tuo quaderno.
54 O.A.: approfondire la conoscenza del patrimonio naturale locale.
Educazione civica 5.indd 54
30/09/19 13:08
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
IL PATRIMONIO LOCALE ARTISTICO
L’Italia è una vera miniera di opere artistiche, tanto che tutto il mondo ci invidia per questo. Non lontano da casa nostra possiamo trovare monumenti famosissimi, ma anche elementi storico-artistici locali che, sebbene meno conosciuti, sono importanti e affascinanti.
1
Osserva questi due esempi e scrivi le tue impressioni. Poi completa.
________________________________________________ ________________________________________________
________________________________ ________________________________ ________________________________ ________________________________
A vrai probabilmente riconosciuto nella prima foto la celebre __________________________________________ . Se ti chiedessimo invece quale chiesetta è raffigurata nella seconda immagine non sapresti probabilmente rispondere. Non importa: ciò è segno della presenza degli innumerevoli beni artistici che sono sul territorio italiano. Quindi anche nella tua zona.
2
INCOLLA QUI LA TUA FOTO
Fai una ricerca fotografando e descrivendo un elemento del patrimonio artistico del tuo paese.
__________________________________________ __________________________________________
55 O.A.: approfondire la conoscenza del patrimonio artistico locale.
Educazione civica 5.indd 55
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
LA TOPONOMASTICA DI UN TERRITORIO
1
Leggi il breve racconto.
– Ma nonno! – esclamò piangendo Maria – I miei amici di Perugia mi prendono sempre in giro perché abito in un posto che si chiama Casa del Diavolo! Uffa! Nonno Livio sorrise e, abbracciando la nipotina, la consolò: – Loro non sanno che cosa si perdono! – Che cosa? – ribatté la bambina. – Tutto quello che di magico e misterioso c’è dentro il simpatico nome del nostro paese. Maria era incuriosita e continuò: – E che cosa c’è di misterioso? – Molte cose, piccola mia! – rispose con un guizzo di entusiasmo nonno Livio – Lo sai che questo nome viene forse dal fatto che qui nei tempi antichi c’era una casa dove vivevano dei famosi briganti? O forse perché c’era un’abitazione che tutti credevano spiritata? O anche perché vi passò addirittura Annibale distruggendo tutto? – Wow, nonno! E come facciamo a scoprirlo? – Non lo so, Maria, ma se vuoi ci possiamo provare assieme. La toponomastica (dal greco topos = luogo e onoma = nome) è lo studio dei nomi dei posti. Devi sapere che i nomi dei luoghi, delle località, dei monti, dei fiumi e di altri elementi del territorio sono generalmente molto antichi. È quindi affascinante studiarli.
2
Ricercane qualcuno della tua zona e completa la tabella.
Il nome del tuo paese: ____________________________________
Significato: ____________________________________ ____________________________________
Il nome di un fiume vicino: ____________________________________
Significato: ____________________________________ ____________________________________
Il nome di un monte vicino: ____________________________________
Significato: ____________________________________ ____________________________________
Il nome di… ____________________________________
Significato: ____________________________________ ____________________________________
56 O.A.: approfondire la toponomastica del proprio territorio.
Educazione civica 5.indd 56
30/09/19 13:08
DIALET TI E COSTUMI LOCALI 1
ED AM UCAZIO NE BIE NTAL E
Prova a collegare ciascun proverbio alla rispettiva Regione.
San Gilommu San Gilommu tanti cosi non ci vonnu!
L’aso ’d Cavor as lauda da sol!
Venessiani gran signori, Padovani gran dotòri, Vicentini magnagàti, Veronesi tuti mati!
Tanto si ’n tenti tu, tentan tant’altri!
Amo fàtto trenta, facemo puro trentuno!
Mellus a timmi che a provvai!
A Pàsqua sanda e bella, ng’ mangiàme la squarcèlla!
2
Scrivi anche tu un proverbio tipico della tua Regione e collega anch’esso alla cartina.
____________________________________________________________________________________ Ogni Regione o addirittura località ha un suo tipico costume, come quello che vedi nella fotografia, originario della provincia di Sassari.
3
Ricerca una foto dell’equivalente della tua zona o disegnalo qui a lato.
57 O.A.: approfondire la conoscenza dei dialetti e dei costumi regionali italiani.
Educazione civica 5.indd 57
30/09/19 13:08
E ON I Z A EDUC NTALE I B AM E
FLUSSI MIGRATORI
Da sempre l’uomo si sposta nel territorio, spinto dalle più svariate motivazioni. Così nella nostra Terra abbiamo persone che vengono da altri Stati, ma anche Italiani che sono giunti nel nostro territorio da altre regioni.
1
Fai un esperimento interessante con i compagni seguendo le istruzioni.
• Per ogni compagno che viene dall’estero, lui o i suoi genitori, fai un pallino rosso sulla relativa zona di provenienza sul planisfero.
• Sulla cartina dell’Italia segna invece un pallino rosso sulle regioni di provenienza dei tuoi compagni o dei loro genitori. Includi nuovamente anche i tuoi compagni che vengono dall’estero, se in Italia hanno nel tempo cambiato regione.
2
Osserva ora, con un semplice colpo d’occhio, le due carte e considera come la mappatura dei puntini rossi che hai fatto si estenda probabilmente al di là di quanto avresti immaginato. Esprimi sul q uaderno le conseguenti considerazioni.
58 O.A.: considerare i movimenti dei flussi migratori dall’estero verso l’Italia e gli spostamenti nell’ambito dell’Italia stessa.
Educazione civica 5.indd 58
30/09/19 13:08
EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AL BENESSERE Per l’insegnante L’uomo è un buon cittadino se è in armonia innanzitutto con se stesso, a cominciare dal proprio corpo. Una sana alimentazione, un’adeguata cura della propria salute psicofisica, una corretta attenzione all’uso degli spazi e degli strumenti della modernità, una sana pratica dello sport e una gustosa riscoperta delle tradizioni enogastronomiche della propria nazione e della propria regione, contribuiscono a creare quello stato di ben-essere che è necessario a costruire rapporti corretti con se stessi, con gli altri e con l’ambiente in cui si vive.
Educazione civica 5.indd 59
30/09/19 13:08
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
E
SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO
1
Leggi con attenzione. Come qualunque tipo di motore, anche quella specialissima macchina che è il nostro corpo ha bisogno di essere alimentata: non di benzina, naturalmente, ma di vari tipi di molecole utilizzate come carburante. In un normale motore a scoppio, la benzina viene miscelata con l’ossigeno dell’aria e accesa da una scintilla: si verifica, cioè, una combustione. Anche nel nostro organismo succede qualcosa di simile. Le sostanze ricavate dallo smontaggio dei diversi alimenti (digestione) giungono alle cellule portate dal sangue (assorbimento). In esse, combinandosi con l’ossigeno, le sostanze vengono sottoposte a una combustione, da cui l’organismo ricava acqua, anidride carbonica ed energia per svolgere tutte le sue funzioni. Come già sai, questo processo prende il nome di respirazione cellulare. Così, il detto “siamo quello che mangiamo” è vero, ma solo in un certo senso: infatti, per quante bistecche mangiamo, non diventeremo mai una bistecca, però le bistecche e tutto ciò che mangiamo diventeranno noi, nel senso che si trasformeranno nelle sostanze che andranno a costruire o ricostruire tessuti, ad alimentare con la loro energia processi metabolici, a fornire energia al nostro cervello per pensare e ai nostri muscoli per muoverci.
2 Un pensatore dell’800, un certo Feuerbach, affermava che l’uomo realmente “diventa” ciò che mangia, dato il forte collegamento che c’è tra la sua parte corporea e quella non corporea. Egli andava affermando che “un popolo può migliorare migliorando la propria alimentazione”.
Commenta le affermazioni che hai appena letto qui a lato.
_______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________ _______________________________________
60
Educazione civica 5.indd 60
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
3
Collega ogni spiegazione all’organo corrispondente.
L’ingresso del cibo nello stomaco è regolato dalla valvola del cardias.
L’esofago è un tubo piuttosto stretto lungo in media circa 25 centimetri che porta il cibo nello stomaco.
L’apparato digerente è un tubo che comincia dalla bocca e prosegue oltre la faringe e la laringe nell’esofago.
Lo stomaco è una sacca che si dilata con facilità a seconda della quantità di cibo che vi giunge: al termine dello stomaco una breve curva porta al duodeno, primo tratto dell’intestino tenue.
L’intestino tenue è lungo circa 6 metri e ciò gli consente di digerire e assorbire le sostanze che gli giungono dallo stomaco.
Fegato e pancreas sono ghiandole che riversano nell’intestino tenue le sostanze prodotte o immagazzinate.
L’intestino crasso o colon è lungo circa 1 metro ma è più largo dell’intestino tenue; l’ultima parte dell’apparato digerente termina con l’ano, da cui vengono espulse le feci.
61 O.A.: conoscere il viaggio del cibo all’interno del nostro corpo.
Educazione civica 5.indd 61
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
1
E
CHE COSA DEVI MANGIARE PER CRESCERE BENE
Leggi con attenzione.
Alla tua età consumi molte energie e non solo perché ti muovi tanto, e magari pratichi regolarmente uno sport, ma perché sei nell’età della crescita e i “mattoni” per costruire il tuo corpo e farlo diventare adulto li ricavi dal cibo. Però il modo in cui il tuo organismo utilizza i nutrienti può essere diverso da quello del tuo compagno di banco: in poche parole, ognuno di noi ha un proprio particolare ”metabolismo”. Alcuni tendono a ingrassare perché assimilano tutto quello che mangiano, altri invece “bruciano” rapidamente i nutrienti e rimangono sempre magri come un chiodo. Per questo è importante sapere come combinare insieme i nutrienti nel migliore dei modi.
Un’alimentazione equilibrata Bisogna mangiare un po’ di tutto: in generale non c’è nulla che sia davvero nocivo. Sono le quantità di ciascun alimento che possono renderlo “buono” o “cattivo”. Un’alimentazione sana ed equilibrata deve comprendere perciò tutti i nutrienti fondamentali: carboidrati, grassi, proteine, sali minerali, vitamine e acqua. È sempre meglio consumare cibi freschi, soprattutto frutta e verdura, meglio se cruda (ma ben lavata!), perché la cottura distrugge buona parte del loro contenuto in vitamine e disperde molti dei loro sali minerali. Inoltre,
62
Educazione civica 5.indd 62
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
la cellulosa contenuta in gran quantità nei vegetali, pur non essendo digeribile (non abbiamo gli enzimi necessari, come i ruminanti), aiuta l’intestino a lavorare bene.
Le regole che valgono per tutti Per te che sei nell’età della crescita è necessaria un’alimentazione che ti fornisca i principi nutritivi più importanti per “costruire” e per garantire l’apporto energetico necessario a svolgere tutte le attività della giornata: lo studio, il gioco, lo sport… Le regole di una buona alimentazione, però, valgono per tutti, a qualunque età, perché riguardano non solo quali alimenti preferire, ma come introdurli nel vostro organismo: in altre parole, ciò che fin da ragazzi bisogna apprendere sono buone regole di comportamento alimentare. All’interno di queste regole, però, mangia tutto quello che ti piace, perché una buona alimentazione è quella che ti dà soddisfazione, che viene incontro ai tuoi gusti e soprattutto che non rinuncia a priori a nessun alimento.
2
Sintetizza i brani letti in un unico testo.
____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________
63
Educazione civica 5.indd 63
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
3
E
Dopo averne discusso in classe con i compagni e l’insegnante, scrivi quali sono secondo voi i problemi legati all’alimentazione.
_________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________ _________________________________________________________
4
Fai una ricerca e spiega con parole tue che cosa si intende per “metabolismo”.
_______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________
64 O.A.: comprendere l’importanza di un’alimentazione equilibrata.
Educazione civica 5.indd 64
30/09/19 13:09
A CACCIA DI… CIBI!
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
1
Dopo aver lavorato sui testi delle pagine 62 e 63, cerca su giornali e riviste le foto dei cibi che vengono maggiormente pubblicizzati, ritagliale e incollale qui di seguito.
2
Scrivi quali cibi, tra quelli che hai incollato, ti piace mangiare. Poi confronta le tue preferenze con quelle dei compagni.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
65 O.A.: comprendere l’importanza di un’alimentazione equilibrata.
Educazione civica 5.indd 65
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
1
E
I PRINCIPI NUTRITIVI
Leggi con attenzione e discuti in classe sull’importanza dei seguenti nutrienti per una sana alimentazione.
I GRASSI Che cosa fanno dentro di noi I grassi sono sostanze che servono a fornire sia energia sia “materiale da costruzione”: infatti essi sono i principali costituenti di tutte le membrane cellulari. Al termine della digestione, i grassi raggiungono il sangue attraverso la linfa. I grassi sono una riserva energetica molto importante per le cellule, ma devono prima trasformarsi in glucosio. Per fare ciò, impiegano molto più tempo dei carboidrati ed è questo il motivo per cui essi rappresentano una riserva energetica di lungo periodo.
LE PROTEINE Che cosa fanno dentro di noi Le proteine sono nutrienti destinati a “costruire”, dal momento che partecipano alla costruzione di gran parte delle strutture cellulari, delle fibre muscolari e di molecole con funzioni molto importanti: enzimi, anticorpi, ormoni e così via. Le proteine si trovano soprattutto nella carne, nel pesce e nei legumi. La digestione scinde le proteine in composti organici. Nelle cellule, e particolarmente in quelle del fegato, gli aminoacidi vengono utilizzati per la sintesi di nuove proteine.
66
Educazione civica 5.indd 66
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
L’ACQUA Che cosa fa dentro di noi In un ragazzo come te l’acqua rappresenta circa il 60% in peso: ciò significa che il tuo corpo ne contiene da 25 a 30 litri. L’acqua è di fondamentale importanza per la maggior parte dei processi fi siologici del nostro organismo e per il mantenimento della omeostasi, cioè della capacità di una cellula di mantenere in equilibrio le proprie caratteristiche al variare delle condizioni esterne. L’acqua è praticamente presente in tutti gli alimenti freschi e viene assorbita soprattutto nell’intestino crasso.
I MINERALI Che cosa fanno dentro di noi Calcio, fosforo, ferro, iodio, sodio, potassio, magnesio e fluoro sono le sostanze inorganiche più importanti per il nostro organismo, anche se presenti in piccole quantità, a volte addirittura solo in tracce. Assorbiti già in parte del duodeno (soprattutto sodio e cloro) e nell’intestino tenue, i minerali svolgono molteplici funzioni. In particolare, calcio e fosforo partecipano alla costituzione delle ossa e dei denti; il ferro è presente nella molecola dell’emoglobina; il sodio e il potassio sono essenziali nella generazione dell’impulso nervoso.
LE VITAMINE Che cosa fanno dentro di noi Le vitamine promuovono l’attività degli enzimi oppure incrementano l’assorbimento di altre sostanze: la vitamina C aumenta l’assorbimento del ferro, la vitamina D quello del calcio e così via. Le vitamine sono classificabili in liposolubili e idrosolubili: le prime vengono immagazzinate nel fegato; le seconde, invece, vengono conservate nelle cellule per pochi giorni e in quantità molto limitate. Una piccola quantità di vitamine viene prodotta da batteri che risiedono nell’intestino (flora batterica) e assorbita attraverso le sue pareti.
67 O.A.: comprendere l’importanza di una sana alimentazione.
Educazione civica 5.indd 67
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
1
E
LA PIRAMIDE ALIMENTARE
Leggi con attenzione e osserva la piramide alimentare.
La piramide alimentare ci dice in quale misura possiamo fare uso di certi gruppi di alimenti, dandoci anche una indicazione delle porzioni giornaliere espresse in grammi: per esempio, nel gruppo latte, yogurt, formaggi, l’indicazione “1-2 porzioni” significa che possiamo servirci di una o due porzioni di formaggio oppure di due di yogurt al giorno e così via. Ogni cartello riporta la quantità in grammi per ogni singola porzione di alimento. Le frecce rosse a destra e a sinistra indicano che andando verso il vertice della piramide aumenta il contenuto energetico dei singoli gruppi di alimenti. da Dentro la scienza, Il corpo umano, Minerva Italica
1−2 porzioni 10 g circa
1−2 porzioni 100 g circa
1−2 porzioni 400 g circa
1−2 porzioni 200 g circa
1−2 porzioni 400 g circa
1−2 porzioni 300 g circa
68
Educazione civica 5.indd 68
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
2
Prova tu a costruire una piramide alimentare inserendo gli alimenti che ritieni opportuno mangiare in una giornata.
69 O.A.: conoscere l’apporto calorico degli alimenti e organizzare una dieta giornaliera corretta.
Educazione civica 5.indd 69
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
E
UN GRAVE PROBLEMA ALIMENTARE: L’OBESITÀ
1
Leggi con attenzione.
Ti sembrerà strano, ma è proprio così: in un mondo dove ogni anno da 5 a 20 milioni di persone, soprattutto bambini, muoiono di fame, il problema che sta emergendo è quello dell’obesità. Siamo di fronte a una vera e propria epidemia che si sta diffondendo soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, perché con una maggiore disponibilità di cibo sono cambiate le abitudini alimentari senza una adeguata educazione. L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo, in genere a causa di un’alimentazione scorretta, di una vita sedentaria e del fattore familiarità. I soggetti più a rischio sono i bambini e gli adolescenti: il sovrappeso è il disturbo più comune nel gruppo di età tra i 6 e 13 anni nei Paesi europei. L’aspetto più preoccupante è che questi bambini possano rimanere obesi anche da adulti, sviluppando così malattie più gravi. Ecco alcuni cibi di cui si dovrebbe limitare il consumo.
70
Educazione civica 5.indd 70
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
2
Rispondi.
Quali altri cibi si dovrebbero mangiare con moderazione? __________________________________________________________ __________________________________________________________ Quali cibi ci sono nel tuo frigorifero? E nella dispensa? __________________________________________________________ __________________________________________________________ __________________________________________________________ Secondo te, quali cibi possono entrare in una dieta alimentare, sempre in modo adeguato? __________________________________________________________ __________________________________________________________
3
Rispondi ancora.
Che cos’è l’obesità? ______________________________________ __________________________________________________________ Chi sono i soggetti a rischio? ______________________________ __________________________________________________________
4
Ricerca quali potrebbero essere alcune delle malattie legate all’obesità e scrivile.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
5
Spiega in che senso ciascuno dei tre fattori elencati può predisporre all’obesità.
Alimentazione: ________________________________ ________________________________________________ ______________________________________________ Sedentarietà: ______________________________ __________________________________________ _________________________________________ Familiarità: _____________________________ _______________________________________ _______________________________________
71 O.A.: conoscere i problemi derivanti da cattive abitudini alimentari.
Educazione civica 5.indd 71
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
E
LO SPORT, UN AMICO DEL CORPO
1
Leggi, rifletti e rispondi.
Avrai notato come un cucciolo di gatto sia particolarmente attivo e giocherellone. È sempre in movimento, mentre quelli più anziani passano molto più tempo a dormire. Perché, secondo te? __________________________________ _______________________ _______________________
2
Allo stesso modo, anche tu hai bisogno di tenere in movimento e allenato il tuo corpo, soprattutto finché è così giovane e ancora sta crescendo. Rispondi.
Pratichi qualche sport?
sì no
Se sì, quale? ____________________________________________________ Quante volte ti alleni alla settimana? __________________ Ti piace praticarlo?
3
sì no
Ti proponiamo di costituire, assieme agli insegnanti, un Centro Sportivo Scolastico. Leggi come.
iversi, Invitate tutte le classi della scuola ad iscr ta. scegliendo la specialità sportiva preferi menti Organizzate conseguentemente dei mo ino nei quali gli iscritti apprendano ed esercit petenti. lo sport prescelto, guidati da adulti com Seguite questi passaggi: - scegliete un nome per il Centro; izione; - preparate dei volantini di invito all’iscr - create degli elenchi di iscritti suddivisi per specialità e classe; - comunicate agli interessati la data del primo ritrovo.
72 O.A.: prendere consapevolezza dell’importanza del praticare sport e agire conseguentemente.
Educazione civica 5.indd 72
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
ALL’INSEGNA DEL FAIR PLAY 1
Hai mai sentito parlare di “Fair Play” nell’ambito dello sport? Sai di che cosa si tratta? Scopri il significato di questa espressione inglese sostituendo ai numeri le lettere corrispondenti. A
B
C
D
E
F
G H
1
2
3
4
5
6
7
8
I
L M N O
P
Q R
S
T
U V
Z
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
7 __ 9 __ 13 __ 3 __ 13 __ 3 __ 13 __ 16 __ 16 __ 5 __ 18 __ 18 __ 13 __
2
Leggi le dieci regole del Fair Play e sottolinea quelle che ritieni siano generalmente meno rispettate da voi ragazzi.
1. Giocare per divertirsi. 2. Giocare con lealtà. 3. Attenersi alle regole del gioco. 4. Portare rispetto ai compagni di squadra, agli avversari, agli arbitri e agli spettatori. 5. Accettare la sconfitta con dignità. 6. Rifiutare la corruzione, il doping, il razzismo, la violenza e qualsiasi cosa possa arrecare danno allo sport. 7. Fare tante partite per donare l’incasso a coloro che ne hanno bisogno. 8. Aiutare gli altri a resistere ai tentativi di corruzione. 9. Denunciare coloro che tentano di screditare lo sport. 10. Onorare coloro che difendono la buona reputazione dello sport.
73 O.A.: conoscere e apprezzare le regole del Fair Play.
Educazione civica 5.indd 73
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
E
L’OLIO D’OLIVA, CONDIMENTO DELLA SALUTE 1
Leggi con attenzione.
Fu il grande nutrizionista Ancel Keys, già negli anni ’70, a mettere per primo in evidenza le virtù salutari dell’olio d’oliva: attraverso uno studio di dieci anni, condotto in sette Paesi, constatò come tra le popolazioni mediterranee, abituate a consumare olio d’oliva, l’incidenza dell’infarto e delle altre malattie cardiocircolatorie fosse decisamente più bassa rispetto ai Paesi nei quali la dieta comprendeva soprattutto grassi animali. La scoperta di Keys richiamò l’attenzione degli scienziati sull’olio d’oliva e da allora non passa anno senza che si allunghi l’elenco delle sue virtù salutari. Ecco solo alcune delle prerogative dell’olio d’oliva, ormai scientificamente verificate. Riduce il colesterolo. Diminuisce significativamente il rischio di infarto. S timola le secrezioni digestive e, a differenza del burro, non aumenta il tempo di permanenza dei cibi nello stomaco. Frena la formazione di calcoli e migliora l’assorbimento intestinale dei nutrienti. Combatte la stitichezza, contribuendo ad avviare i movimenti dell’intestino. Stimola la formazione del tessuto osseo. Agisce come antinfiammatorio. Le straordinarie proprietà dell’olio d’oliva sono dovute alla sua composizione, diversa da quella di ogni altro olio. Provenendo da tutto il frutto, contiene infatti sostanze che mancano completamente negli oli di semi. È curioso anche che, quasi a sottolineare la bontà della sua composizione, l’olio d’oliva contenga due particolari grassi in rapporto simile a quello del latte materno. www.buonalombardia.it
74
Educazione civica 5.indd 74
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
2
Fai una ricerca e trova il significato delle parole scritte in corsivo nel testo che hai appena letto. Quindi riportalo con parole tue.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
3
Scrivi tutte le qualità dell’olio.
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
4
Chiedi alla tua mamma quando e dove usa l’olio d’oliva.
_____________________________________________ ___________________________________________ __________________________________________ ________________________________________ _______________________________________ _________________________________________ __________________________________________ _____________________________________________
75 O.A.: conoscere tutte le salutari proprietà dell’olio d’oliva.
Educazione civica 5.indd 75
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
E
PER CONCLUDERE: LE REGOLE DELLA BUONA ALIMENTAZIONE
1
Leggi con attenzione.
Sei nel periodo in cui stai crescendo e hai bisogno di alimenti ricchi di energia, ma anche di non “mettere su troppo peso”: ci riesci mangiando buone quantità di frutta e di verdura fresche e dedicando ogni giorno un po’ di tempo all’attività fisica. Limita il consumo di grassi, soprattutto quelli di origine animale come il burro e il lardo, preferendo grassi vegetali, in particolare l’olio di oliva.
Consuma alimenti ricchi di fibra: legumi, frutta e ortaggi e, moderatamente, pasta e riso.
Anche se sei goloso, cerca di non mangiare troppi dolci perché apportano molte calorie e pochi nutrienti e facilitano lo sviluppo di carie dentaria.
Fai sempre una buona e ricca prima colazione: ti servirà per tutta la mattinata.
76
Educazione civica 5.indd 76
30/09/19 13:09
ED UC AZ I E ONE A LL AL BENE A SALUTE SSERE
Cerca di dividere l’alimentazione quotidiana in pasti piccoli e frequenti, piuttosto che nei due grandi pasti come è spesso nelle abitudini delle famiglie.
Abituati a bere molto: è importante perché è nell’acqua che avvengono le reazioni chimiche del nostro metabolismo.
Metti poco sale sui cibi: troppo sale altera il sapore e a lungo andare favorisce l’indurimento delle arterie.
2
Sintetizza in cinque punti le regole di una sana alimentazione.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
77 O.A.: conoscere le regole base per un’alimentazione sana ed equilibrata.
Educazione civica 5.indd 77
30/09/19 13:09
UT AL S LLA SERE A E EDUCAZION BENES E AL
1
E
TIPICITÀ GASTRONOMICHE
Osserva le seguenti specialità gastronomiche e fai delle ricerche per individuarne la regione di appartenenza e le istruzioni per la relativa ricetta. REGIONE DI APPARTENENZA
________________________ ________________________
________________________ ________________________
________________________ ________________________
2
Qual è un piatto tipico della zona in cui abiti? Fai una ricerca e riportane in sintesi anche la ricetta.
RICETTA ________________________ ________________________ ________________________ _________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ _________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ ________________________ _________________________ ________________________ ________________________ ________________________
______________________________________________________ ______________________________________________________ ______________________________________________________ ______________________________________________________ ______________________________________________________
78 O.A.: apprezzare e approfondire la conoscenza di piatti tipici regionali.
Educazione civica 5.indd 78
30/09/19 13:09
EDUCAZIONE STRADALE Per l’insegnante L’uomo è un buon cittadino se sa muoversi attraverso gli spazi geografici e istituzionali della società con piena coscienza del valore della propria vita e di quella degli altri. La conoscenza e il rispetto del codice della strada, con particolare attenzione a quanto riguarda i pedoni e i ciclisti, può e deve contribuire a sconfiggere una statistica che vede ancora come prima causa di mortalità in età giovanile proprio gli incidenti stradali. La conoscenza del proprio territorio, anche in termini di caratteristiche della viabilità, porta inoltre a una più consapevole e attenta appartenenza alla propria regione.
Educazione civica 5.indd 79
30/09/19 13:09
E ION Z A EDUC ADALE STR
1
A CHE COSA SERVE LA STRADA
Leggi e osserva con attenzione il disegno.
La strada è uno spazio in cui tutti (veicoli, animali e pedoni) possono muoversi per spostarsi da un luogo a un altro. Ăˆ un vero e proprio ambiente, dove ci sono regole semplici, ma precise, che ognuno di noi deve rispettare, per la sicurezza e il bene della collettivitĂ . A volte, infatti, i nostri comportamenti rendono questo luogo molto pericoloso.
2
Prova a descrivere con parole tue i comportamenti che a tuo parere risultano pericolosi.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
80 O.A.: capire la funzione della strada.
Educazione civica 5.indd 80
30/09/19 13:09
LE VIE DI COMUNICAZIONE ATTORNO A ME 1
ED U ST CAZIONE RA D ALE
Traccia la mappa delle vie di comunicazione del tuo territorio che conosci, cercando di ricordarne il piĂš possibile in maniera fedele. Segna anche i nomi delle localitĂ interessate.
Legenda ferrovia autostrada superstrada strada principale strada secondaria sentiero
81 O.A.: approfondire la conoscenza delle vie di comunicazione del proprio territorio.
Educazione civica 5.indd 81
30/09/19 13:09
E ION Z A EDUC ADALE STR
STRADE URBANE, STRADE EXTRAURBANE, AUTOSTRADE
1
Leggi con attenzione.
Le strade della nostra città si chiamano “strade urbane”, appartengono quindi ai centri abitati. Il codice della strada chiama “strade extraurbane” quelle che sono invece fuori dei centri abitati e servono da collegamento. Le autostrade sono grandi vie di collegamento tra grandi città; vi possono circolare solo veicoli di particolare potenza.
2
Collega ciascuna definizione al disegno corrispondente.
STRADA EXTRAURBANA
STRADA URBANA
AUTOSTRADA
82 O.A.: comprendere che esistono strade con diverse caratteristiche.
Educazione civica 5.indd 82
30/09/19 13:09
LA CARREGGIATA 1
ED U ST CAZIONE RA D ALE
Leggi con attenzione e osserva i disegni.
La carreggiata è la parte centrale della strada destinata alla circolazione dei veicoli e degli animali. La prima regola importante è che in Italia e in molti altri Paesi tutti i veicoli devono circolare sul lato destro della carreggiata.
La carreggiata è delimitata da strisce bianche continue o tratteggiate. Si dice a senso unico se i veicoli possono circolare in una sola direzione, a doppio senso se invece possono andare nelle due direzioni. In quest’ultimo caso la carreggiata è suddivisa in due parti, dette corsie. Anche la pista ciclabile fa parte della strada: essa consente la circolazione alle sole biciclette.
2
Rispondi.
Di che colore sono le strisce che delimitano una pista ciclabile? __________________________ Avrai certo notato che molte strisce pedonali oggi vengono colorate anche in modo diverso: come? Perché? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
83 O.A.: comprendere la funzione della carreggiata e alcune regole di circolazione.
Educazione civica 5.indd 83
30/09/19 13:09
E ION Z A EDUC ADALE STR
IL MARCIAPIEDE 1
Leggi con attenzione.
Paolino tutti i giorni, dopo aver fatto i compiti, va a trovare i nonni. La sua mamma, che non sempre può accompagnarlo, prima ch’egli esca, gli rammenta: – Fai attenzione alla strada, sii prudente e cammina sempre sul marciapiede. Poi aggiunge: – Non fermarti a giocare e non correre. La strada non è una pista né un parco giochi!
Lungo la strada Paolino incontra i suoi amici che giocano a palla. Alcuni gli chiedono: – Paolino, fermati a giocare con noi! Ma Paolino non si lascia abbindolare. Sa che la strada non è un luogo adatto a giocare. Preferisce ascoltare i preziosi consigli della sua mamma: arrivare presto dai suoi nonni e andare a giocare al parco.
2
Scrivi tutti i comportamenti che non si devono tenere sul marciapiede.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
RICORDA: il marciapiede è quella parte rialzata della strada o delimitata da strisce, destinata alla circolazione dei pedoni.
84 O.A.: capire la funzione del marciapiede.
Educazione civica 5.indd 84
30/09/19 13:09
ED U ST CAZIONE RA D ALE
QUANDO NON C’È IL MARCIAPIEDE
1
Leggi e prova a rispondere.
Mentre i veicoli devono circolare tenendo sempre la destra, i pedoni, quando non c’è il marciapiede, devono camminare ai margini della strada, in fila indiana e a sinistra, in senso contrario a quello dei veicoli. Ti sei chiesto perché? ________________________________________________ ________________________________________________ ________________________________________________
2
RICORDA: durante le ore serali e specialmente nelle ore notturne, bisogna indossare sempre un indumento particolarmente visibile.
Osserva il giubbetto disegnato e rispondi.
Quale particolarità ha? ________________________________________________________ ________________________________________________________ Chi lo deve indossare e quando? ________________________________________________________ ________________________________________________________
85 O.A.: comprendere alcune regole per la sicurezza dei pedoni.
Educazione civica 5.indd 85
30/09/19 13:10
E ION Z A EDUC ADALE STR
1
UNA CITTÀ SOSTENIBILE
Leggi e rispondi.
Il concetto di “città sostenibile”, originato nella Conferenza di Rio de Janeiro del 1992, afferma la necessità di conciliare due obiettivi fondamentali per la società contemporanea: 1. tutelare gli ecosistemi; 2. promuovere lo sviluppo socio-economico. Ritieni che questi due obiettivi siano in contrasto tra loro oppure no? Perché? ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
2
Osserva e commenta le due fotografie.
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
3
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
Hai delle idee, delle proposte che ritieni utili a mettere in equilibrio le esigenze del progresso umano con il rispetto della natura? Rifletti e rispondi.
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
86 O.A.: approfondire il concetto di città sostenibile e attivarsi in tal senso.
Educazione civica 5.indd 86
30/09/19 13:10
I SEGNALI DI PERICOLO 1
ED U ST CAZIONE RA D ALE
Osserva con attenzione i simboli all’interno dei seguenti segnali: essi indicano il tipo di pericolo che possiamo incontrare. Collega ciascun messaggio al segnale corrispondente.
Dobbiamo rallentare e usare la massima prudenza e all’occorrenza fermarci perché siamo vicini a un luogo frequentato da bambini.
Dobbiamo rallentare e usare la massima prudenza e all’occorrenza fermarci perché siamo vicini a un attraversamento pedonale, dove i pedoni hanno la precedenza e possono passare prima dei veicoli.
Dobbiamo rallentare e usare la massima prudenza e all’occorrenza fermarci perché siamo vicini a una curva pericolosa.
Dobbiamo rallentare e usare la massima prudenza e all’occorrenza fermarci perché siamo vicini a un incrocio regolato da semaforo.
2
Rispondi.
Qual è il messaggio generale che vogliono comunicare i segnali rappresentati? ____________________________________________________________________________________
87 O.A.: comprendere il messaggio di alcuni segnali di pericolo.
Educazione civica 5.indd 87
30/09/19 13:10
E ION Z A EDUC ADALE STR
1
I SEGNALI DI OBBLIGO
Leggi, osserva e completa.
Questi segnali obbligano ad effettuare determinate manovre; indicano azioni che si devono compiere.
DIREZIONI OBBLIGATORIE
Diritto
A destra
A sinistra
La freccia obbliga i veicoli ____________________________________________________________
PERCORSI RISERVATI
Percorso pedonale
Pista ciclabile
Percorso pedonale e ciclabile
Questi segnali indicano percorsi ______________________________________________________
88 O.A.: comprendere il messaggio di alcuni segnali di obbligo.
Educazione civica 5.indd 88
30/09/19 13:10
I SEGNALI DI DIVIETO 1
ED U ST CAZIONE RA D ALE
Leggi, osserva e spiega.
Questi segnali proibiscono manovre, indicano quindi comportamenti vietati, cioè quello che non si deve fare. ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
I segnali in bianco e nero con una barra trasversale nera indicano sempre la fine del divieto.
89 O.A.: conoscere il messaggio di alcuni segnali di divieto.
Educazione civica 5.indd 89
30/09/19 13:10
E ION Z A EDUC ADALE STR
1
I SEGNALI DI INDICAZIONE
Leggi, osserva e spiega.
Questi segnali aiutano a trovare servizi, strade, localitĂ da raggiungere. Inoltre forniscono a tutti gli utenti della strada, veicoli e pedoni, utili informazioni.
ROMA
ROMA
________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________
________________________ ________________________ ________________________
90 O.A.: conoscere il messaggio di alcuni segnali di indicazione.
Educazione civica 5.indd 90
30/09/19 13:10
AL POSTO GIUSTO! 1
ED U ST CAZIONE RA D ALE
Ritaglia i segnali, i veicoli e i pedoni che trovi a pagina 95 e incollali al posto giusto su questo disegno. Finisci poi di colorare.
91 O.A.: “costruire� un ambiente strada.
Educazione civica 5.indd 91
30/09/19 13:10
I CA F I R VE
1
Scrivi cinque motivi per cui, secondo te, è bello collaborare.
1. ____________________________________________________ 2. ____________________________________________________ 3. ____________________________________________________ 4. ____________________________________________________ 5. ____________________________________________________
2
Rispondi.
Che cosa si intende quando si parla di “diritti”? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Che cosa si intende quando si parla di “doveri”? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Quali sono i tuoi diritti e i tuoi doveri? Diritti ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________
3
Doveri ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________ ______________________________
Definisci con parole tue la PACE.
La pace è _______________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________
4
Rispondi.
Perché la Costituzione è detta “legge fondamentale dello Stato italiano”? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Quali compiti ha il Presidente della Repubblica? _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________
92
Educazione civica 5.indd 92
30/09/19 13:10
VE RIF
5
ICA
Completa segnando con una X.
Il Parlamento italiano è formato da: due Camere: quella del Senato e quella dei Deputati tre Camere: quella del Popolo, quella del Senato e quella dei Deputati
6
Sintetizza le decisioni del trattato di Lisbona.
____________________________________________________ ____________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________
7
Secondo te, perché il lavoro è un diritto e un dovere per ogni cittadino?
____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________
8
Scrivi anche tu un semplice testo come quello scritto dalla bambina a pagina 41. Ecco il titolo: “Quando ascolto la natura sento che…”.
9
Definisci l’ecosistema.
__________________________________ __________________________________ __________________________________
10 Costruisci una catena alimentare.
93
Educazione civica 5.indd 93
30/09/19 13:10
I CA F I R VE
11 Descrivi il viaggio che il cibo compie all’interno del nostro corpo. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________
12 Scrivi a che cosa servono i principi nutritivi.
Grassi: _________________________________ ________________________________________ Proteine: _______________________________ ________________________________________ Acqua: _________________________________ ________________________________________ Minerali: ________________________________ ________________________________________ Vitamine: _______________________________ ________________________________________
14 Quanti e quali tipi di strade conosci? ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________
15 Definisci la carreggiata.
13 Scrivi una dieta equilibrata
che potrebbe seguire un bambino della tua età.
______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________ ______________________________________
_____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________
16 Scrivi il comportamento corretto che si deve tenere quando si circola sul marciapiede e il comportamento corretto che si deve tenere quando invece si circola dove non c’è il marciapiede.
_____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________
94
Educazione civica 5.indd 94
30/09/19 13:10
95
Educazione civica 5.indd 95
30/09/19 13:10
Educazione civica 5.indd 96
30/09/19 13:10